SARÀ UNA FINE 2014 ALL`INSEGNA DI GRANDI CONCERTI E

PREMIO GILBERTO PRESSACCO
MAQÔR
RUSTICITAS
2014
UDINE&SEDEGLIANO, 28 – 29
NOVEMBRE 2014
Va al pianista Glauco Venier, interprete internazionale di un
jazz senza confini che spazia solo nella ‘buona musica’,
l’edizione 2014 del Premio Gilberto Pressacco Maqôr
Rusticitas, promosso come sempre dall’Associazione Culturale
don Gilberto Pressacco e ispirato ai valori che si compendiano
nel termine ‘rusticitas‘: semplicità, frugalità, onestà,
schiettezza, coerenza, rifiuto dei compromessi. “Icona
raffinata di rusticitas nel segno dell’universalità della
Musica“, Glauco Venier sarà premiato venerdì 28 novembre, nel
corso della cerimonia in programma nell’ Auditorium della
Regione di Udine (via Volturno, dalle ore 17), come sempre
aperta alla partecipazione del pubblico.
Il
vincitore
Venier
Glauco
Sarà l’occasione per ritrovare la poetessa Ida Vallerugo,
vincitrice dell’edizione 2013, impegnata nella laudatio del
vincitore 2014, come da tradizione del Premio Rusticitas che
scandisce i suoi passaggi di testimone con un ideale abbraccio
fra i suoi premiati. Alla poetessa il compito di omaggiare il
nuovo vincitore attraverso una riflessione centrata sul
rapporto fra musica e poesia. Agirà da moderatore il
giornalista e operatore culturale Paolo Medeossi. Sono
previsti intermezzi musicali del Dipartimento Jazz e Nuovi
linguaggi del Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine e del
Coro Primavera degli ex allievi dell’ITC Zanon diretto dal
maestro Toni Colussi. L’artista friulano Giorgio Celiberti
firma l’opera che andrà al vincitore.
Il Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas festeggia
quest’anno la sua 5^ edizione, un “pokerissimo” che annovera
fra i vincitori scelte eclettiche, accomunate da un intimo e
profondo legame con la “rusticitas” friulana. Spiega il
presidente Flavio Pressacco che, «dopo aver premiato nel 2010
il docente e critico letterario Gianfranco D’Aronco, nel 2011
il fisico e friulanista Sergio Ceccotti, nel 2012 l’allenatore
Edy Reja, nel 2013 la poetessa Ida Vallerugo, quest’anno il
riconoscimento va a un artista che incarna ad altissimo
livello la capacità di coniugare tradizione e modernità.
Glauco Venier ci proietta in un’edizione emozionante,
fortemente caratterizzata dal rapporto fra il territorio e
l’universalità della musica. Un modo per ricongiungerci al
cuore delle ricerche di Gilberto, che aveva messo la musica al
centro di connessioni determinanti sul piano storico,
religioso e sociale».
La serata successiva, sabato 29 novembre, sarà di scena al
Plinio Clabassi di Sedegliano ed è organizzata in stretta
partnership con l’Amministrazione Comunale. In programma anche
una performance live di Glauco Venier, che proprio a Gradisca
di Sedegliano è nato nel settembre 1962. Conduttore della
seconda serata sarà il caporedattore cultura del quotidiano
Messaggero Veneto, Michele Meloni.
Il Premio Rusticitas 2014, promosso dal’Associazione don
Gilberto Pressacco nell’ambito del progetto Maqôr, ha il
sostegno della Federazione delle Bcc del Friuli Venezia
Giulia, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della
Provincia di Udine, ed è promosso in collaborazione con
l’Università degli Studi di Udine, i Comuni di Udine,
Sedegliano, Codroipo e Aquileia e con l’Associazione Friul
Tomorrow. Ingresso libero, info: www.pressacco.org
NAPOLI: IL CASO DI ALESSANDRO
E…MARIA Da Giorgio Gaber e
Sandro Luporini è in scena al
Circolo Teatro Arcas dal 27
al 30 nov.
Riccardo Citro
Dal 27 al 30 novembre “Il caso di Alessandro e … Maria”, uno
spettacolo di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, è in scena al
Circolo Teatro Arcas nel riadattamento di Riccardo Citro,
anche regista e attore, accompagnato da Viviana Cangiano.
Viviana Cangiano
Testi, canzoni e musiche per quattro serate in onore di
un’opera di pura poesia.
Note di regia:
Dialogo intimo a due in bilico tra passato e presente,storia
di un innamoramento trascorso e della devastazione che
inevitabilmente le grandi passioni comportano,ring del cuore
per quei due che avevano vissuto “un amore smisurato e
sciupato”. Inaspettate interazioni tra quotidianità e sogno
trascendono e prendono corpo e voce con Alessandro tra il
dilemma di “essere” o “esserci” e Maria “con la sua gioia di
esistere e la sua tristezza di non essere in nessun posto”.
Il caso di Alessandro e…Maria vola oniricamente tra musica e
parole, un reality love show di una storia talmente normale da
far venire il sospetto che non sia mai esistita.
Prenotazioni: 081 595
[email protected]
55
31
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346
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0916
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Ritorna il grande PRESEPE DI
SABBIA di Lignano Sabbiadoro
DAL 6 DIC. CON IL TEMA
“L’UNIVERSALITÁ
DELLA
FAMIGLIA”
Si avvicina il Natale e si rinnova puntualmente l’appuntamento
con il grande Presepe di Sabbia di Lignano Sabbiadoro,
attrazione di punta del programma festeggiamenti di Natale
d’A…Mare del centro balneare friulano, capace ogni anno di
attirare decine di migliaia di visitatori, molti dei quali da
fuori regione e dall’estero. L’11° edizione dell’opera,
allestita a “Piazza Natale“, antistante la Terrazza a Mare, è
organizzata dalla Pro Loco Lignano, in collaborazione con la
Città di Lignano Sabbiadoro. In attesa della grande apertura
di sabato 6 dicembre, gli artisti dell’Accademia della Sabbia,
capitanati da Antonio Molin, hanno svelato quale sarà il tema
di quest’anno: “l’ universalità della famiglia“. Per concepire
questo nuovo capolavoro ci sono volute settimane di duro
lavoro che hanno impegnato un personale tutto al femminile,
sotto la direzione artistica di Antonio Molin. Per
rappresentare al meglio il tema scelto, il percorso del
presepe si snoda attraverso diversi paesaggi e stili
architettonici, un giro del mondo che attraversa tutti i
continenti, scenari mozzafiato che trovano la loro
consacrazione in diverse scene familiari, che contemplano
etnie, culture e epoche diverse. Dalle montagne cinesi a
quelle africane, da un borgo europeo alla metropoli
statunitense, passando per i grandi canion e ambientazioni
esotiche. Un viaggio che trova nel valore della famiglia,
intesa in tutte le sue sfaccettature e aperta alle diversità,
un legame trasversale, che conduce alla maestosa
interpretazione della Natività, un altorilievo di 4 metri che
sovrasta il visitatore. Giuseppe, Maria e Gesù sono ritratti
in una posa naturale, rassicurante, stretti in un amorevole
abbraccio e circondati dalle fronde di un grande albero che
simboleggia la vita e il legame sempre forte dell’uomo con la
terra. Anche quest’anno, al centro del tendone, sarà presente
l’Albero di Yule, sui cui rami fioriranno colorati migliaia di
biglietti contenenti auguri, preghiere, richieste e speranze
dei visitatori. Un presepe monumentale che occupa i 400 metri
quadrati della tensostruttura che lo ospita, composto da oltre
300 metri cubi di sabbia dell’arenile di Lignano, modellata
senza l’uso di alcun componente chimico, solo acqua e la
sapiente arte dei professionisti dell’Accademia. Anche questo
fatto contribuisce a rendere unico il presepe di Lignano.
“Questa è la terza edizione del presepe curata dalla Pro Loco
dopo aver preso il testimone dalla Lignano in Fiore Onlus –
commenta Angelo Pellegrinon, presidente della Pro Loco Lignano
– desideriamo ringraziare chi ci ha preceduti assieme a tutte
le
Associazioni
lignanesi
che
saranno
impegnate
quotidianamente anche quest’anno nel ricchissimo programma
festeggiamenti“. Per le prossime festività a Piazza Natale
saranno molti gli eventi e le attività organizzate, a partire
dalla pista di pattinaggio sul ghiaccio ecologico, per
arrivare ai mercatini, ai festeggiamenti del Capodanno e alla
tradizionale Foghera, fino al 6 gennaio saranno anche attivi
fornitissimi chioschi enogastronomici. L’appuntamento per
tutti si rinnova quindi al prossimo 6 dicembre con la grande
inaugurazione del presepe e del calendario 2014 di Natale d’A…
Mare.
FUOCO
NERO:
MATERIA
E
STRUTTURA ATTORNO E DOPO
BURRI DAL 21 DIC AL 29
MAR.2015
Salone
delle
Scuderie, Parma
Il giorno sabato 20 dicembre a Parma, al Salone delle Scuderie
in Pilotta alle ore 18,30 si inaugurerà la mostra: Fuoco nero:
materia e struttura attorno e dopo Burri. Prima di tutto
spieghiamo il titolo: “Fuoco nero” perché si mette a confronto
la ben nota sequenza di Aurelio Amendola che fotografa Burri
mentre crea una Plastica col fuoco con il grande Cellotex di
Alberto Burri, appunto nero, punto di partenza della mostra.
In occasione
dell’approssimarsi del centenario della
nascita di Alberto Burri (1915-1995), si è pensato di
chiedere, negli ultimi due anni, a significativi pittori,
scultori, fotografi, giovani e meno giovani, almeno un’opera
che essi pensassero comunque collegata o riferibile alla
ricerca di Alberto Burri. L’idea era anche quella di
chiedersi, oggi, che cosa è vivo, che cosa resta, nella
memoria dell’arte, del grande creatore scomparso. A questo
invito hanno risposto generosamente, e con importanti opere,
in molti. Fra essi ricordo: Bruno Ceccobelli e Nunzio, Mimmo
Paladino e Luca Pignatelli, Marcello Jori e Alberto Ghinzani,
Pino Pinelli e Giuseppe Maraniello, Giuseppe
Spagnulo e
Emilio Isgrò, Attilio Forgioli e Mario Raciti, Medhat Shafik e
Franco Guerzoni, Luiso Sturla e Renato Boero, Raimondo Sirotti
e Davide Benati, Concetto Pozzati e Enzo Esposito, Gianluigi
Colin e William Xerra. Agli artisti è stato anche chiesto di
illustrare le ragioni per cui l’opera donata si collegava alla
ricerca di Burri; anche queste loro parole appaiono un
contributo storico significativo.In mostra la fotografia avrà
una parte significativa. Prima di tutto con le immagini di
Aurelio Amendola che hanno suggerito il titolo della mostra:
quelle di Burri che crea col fuoco una Plastica a confronto
col “nero” del Cellotex dello CSAC. Di Nino Migliori ecco un
gruppo di pirogrammi degli anni ’50 di recente ristampati; di
Mimmo Jodice un importante “muro”; di Giovanni Chiaramonte una
ricerca degli anni ’70 su una casa distrutta; di Mario Cresci
una sequenza sulle rocciose spiagge di Sicilia. A queste opere
si aggiungono due ricerche diverse, legata al filone
concettuale quella di Brigitte Niedermair, attenta alla lingua
dell’astrazione quella di Gianni Pezzani.
La mostra, curata da Arturo Carlo Quintavalle, proporrà oltre
settanta dipinti e altrettante fotografie e ancora un gruppo
di opere grafiche per un totale di 172 pezzi tutti riprodotti
in un ampio catalogo che verrà edito da Skira.
L’esposizione resterà aperta dal 21 dicembre 2014 al 29 marzo
2015.
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18. Chiuso lunedì, 25
dicembre, 1 gennaio
Ingresso gratuito
Per informazioni al pubblico: +39 0521 033652
SECONDA
GIORNATA
DI
ELIMINATORIE PER IL PREMIO
INTERNAZIONALE
DI
INTERPRETAZIONE
PIANISTICA
“GIULIANO PECAR”
Seconda giornata domani, mercoledì 26 novembre, al Kulturni
Center Bratuz di Gorizia per il Premio internazionale di
interpretazione pianistica «Giuliano Pecar», intitolato alla
memoria dell’imprenditore goriziano del settore musicale,
giunto alla 14ma edizione. Le eliminatorie saranno suddivise
in tre sessioni: alle 9, alle 15 e alle 20, aperte al pubblico
con ingresso libero. I concorrenti si sottoporranno al
giudizio della giuria internazionale composta da Klaus
Kaufmann, professore di pianoforte all’Università musicale e
di arti figurative Mozarteum di Salisburgo ; Massimo Gon,
concertista e docente al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di
Trieste; Alexei Nabioulin, pianista russo docente al
Conservatorio di Mosca ; Claudio Trovajoli, docente del
Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e al Pontificio Istituto
di Musica Sacra di Roma; e inoltre, dal direttore artistico
Siavush Gadjiev.
Per tutta la durata del premio, i concorrenti hanno a
disposizione per le esercitazioni le aule studio del Centro
Sloveno di educazione musicale Emil Komel. Info e programma:
www.florestan.go.it
A Trieste, al Caffè San
Marco, la presentazione del
libro su Francesco Macedonio
Giovedì 27 novembre alle ore
17 al Caffè San Marco
Giovedì 27 novembre alle ore 17 al Caffè San Marco, con
ingresso libero, verrà presentato “Cesco e il suo teatro. Gli
amici raccontano Francesco Macedonio” curato dal giornalista
Alex Pessotto. Un libro di 96 pagine che ripercorre la vita e
l’opera del grande regista attraverso ricordi e testimonianze
di coloro che ben lo hanno conosciuto. Il libro, nello
specifico, é formato da contributi di Sergio Altieri, Livia
Amabilino, Nereo Battello, Guido Botteri, Mario Brancati,
Riccardo Canali, Vito Dalò, Ruggero Dipiazza, Franco Dugo,
Italo Facchinello, Mauro Fontanini, Massimiliano Forza, Andrea
Germani, Claudio Grisancich, Francesco Imbimbo, Igor Komel,
Giuseppe O. Longo, Marisa Mazzoni, Fulvio Monai, Ariella
Reggio, Maria Angiola Restaino, Anna Rossi, Pierluigi Sabatti,
Gianfranco Saletta, Antonio Scarano, Josko Vetrih. Completano
il libro, nato da un’idea di Mario Brancati, realizzato con il
sostegno della Fondazione Carigo e corredato da un ricco
numero di immagini, la biografia del regista, scritta da Alex
Pessotto, un inquadramento, scritto dal giornalista de “Il
Piccolo” Roberto Covaz, del fermento culturale che animava
Gorizia negli anni in cui Cesco (come tutti o quasi lo
chiamavano) si é trovato a operare, e un ricordo di suo padre
scritto da Andrea Macedonio. Editrice é l’associazione
Collettivo Terzo Teatro che, prima che maturasse l’idea del
libro, già
aveva deciso di intitolare la più prestigiosa
delle sue rassegne, il festival Castello di Gorizia, la cui
edizione numero 24 é in corso, proprio a Francesco Macedonio.
Nel ripercorrere la vicenda umana e artistica del grande
regista nativo di Idria e scomparso a Gorizia il primo aprile
di quest’anno, il libro presta attenzione ai suoi esordi nel
capoluogo isontino fra i Cinquanta e i Sessanta (con le
fondamentali esperienze della “Compagnia dei Giovani
dell’Unione ginnastica goriziana” e del “Piccolo Teatro Città
di Gorizia”) senza tralasciare le regie per la Cooperativa
Nuova Scena di Bologna, per il Dramma Italiano di Fiume, per
il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e, certo, per La
Contrada di Trieste, di cui é stato, nel 1976, uno dei
fondatori (assieme a Orazio Bobbio, Ariella Reggio e Lidia
Braico) e, per 38 anni, cioé fino alla sua scomparsa, il
direttore artistico.
All’incontro saranno presenti i familiari di Francesco
Macedonio, Mauro Fontanini presidente dell’Associazione
Collettivo Terzo Teatro editrice del libro, il curatore Alex
Pessotto, Livia Amabilino, Pierluigi Sabatti e Massimiliano
Forza.
PORDENONE:
Martedì
25
novembre : Giornata contro la
violenza sulle donne
Tra quaranta fotografie scattate dagli studenti che
frequentano il corso di grafica all’Opera Sacra Famiglia, ne
sono state selezionate dodici per rappresentare la risposta
della scuola al fenomeno della violenza sulle donne.
La nostra associazione – ha sottolineato la presidente di Voce
Donna Maria Di Stefano – promuove attività di
sensibilizzazione e si impegna su questo tema incontrando
annualmente anche gli studenti per renderli consapevoli di
questo tragico e vergognoso fenomeno al fine di contribuire ad
abbattere stereotipi e pregiudizi. Risulta quindi
significativo il loro diretto coinvolgimento ed oltre a dar
loro spazio, è stata stampata anche una guida da distribuire
fra i ragazzi e le ragazze che spiega ed analizza il fenomeno
della violenza sulle donne in tutte le sue manifestazioni.
Erano presenti anche alcuni studenti autori delle foto , hanno
spiegato da cosa sono stati ispirati negli scatti, hanno
manifestato i sentimenti che li pervadono e la ripulsa nei
confronti di questo fenomeno.
Domani martedì presso l’Opera Cara Famiglia saranno premiati
gli autori delle foto e sabato prossimo alla Bastia del
Castello di Torre sarà proposto uno spettacolo di musiche e
canti delle diverse culture ed etnie che vivono sul nostro
territorio.
All’iniziativa
e
alla
diffusione
del
“messaggio”
ha
contribuito anche l’Atap; infatti le dodici immagini, da
alcuni giorni sono esposte e lo saranno fino a fine settimana,
su 25 mezzi che effettuano il trasporto pubblico urbano.
L’Assessore Flavio Moro ribadendo il sostegno del Comune
all’iniziativa e il plauso agli studenti per il loro
contributo, ha sottolineato che la violenza sulle donne
purtroppo è un fatto culturale che naturalmente va debellato,
e ha auspicato che non ci si ricordi della donna solo il 25
novembre e l’8 marzo, ma bensì con continuità.
Il sindaco Claudio Pedrotti, ha detto che nel incontro di
martedì 25 con il Consiglio Comunale dei Ragazzi, con dovuta
delicatezza, intende sensibilizzare i giovani componenti
dell’assemblea, sulle tematiche del bullismo e della violenza
affinché ne possano comprendere le varie implicazioni. Ed
oltre a richiamare i valori della Convenzione ONU dei diritti
dell’infanzia intende anche far un’indagine su quanti
conoscono la medaglia d’oro al valor militare Franco Martelli
di cui si è celebrato il sacrificio in occasione del 70
anniversario della sua morte.
L’iniziativa sula giornata conmtro la violenza sulle donne è
sostenuta anche dalla Commissione Pari opportunità del Comune
di Pordenone e dalle organizzazioni sindacali.
Riccardo Dalisi a Trieste
Incontro
con
l’artista
martedì 25 novembre 2014
presso la Sala De Rinaldini
del Consiglio Regionale,
L’incontro con il maestro Riccardo Dalisi, aperto al mondo
della Scuola, agli artisti e designer ed al più vasto
pubblico, avrà luogo martedì 25 novembre 2014 presso la Sala
De Rinaldini del Consiglio Regionale, Piazza Oberdan 5, quarto
piano, con inizio alle ore 17.
L’artista e designer Riccardo Dalisi prenderà parte al Bauhaus
dei Giovani, progetto speciale del Gruppo Immagine, sostenuto
dalla Regione FVG, quale arricchimento delle attività delle
singole Scuole e delle reti scolastiche nel quadro
dell’educazione non formale. ed orientato su una
lettura
verso il contemporaneo degli arredi urbani dei centri storici.
Il progetto Bauhaus accresce, con molteplici interventi
laboratoriali l’offerta di servizi educativi nel campo
della didattica dell’arte, dell’educazione mussale, della
storia del costume
nei centri storici, valorizzando
l’interesse delle scuole e dei giovani a conoscere e godere
dei beni e servizi culturali
presenti
nel territorio .
Nell’area tematica
dell’educazione al patrimonio ed
allo sviluppo
sostenibile, dove la cultura
cooperativa
rappresenta
un’opportunità di formazione
culturale e
sociale il progetto
considera una traccia tematica
di
particolare
interesse interdisciplinare.
Viene
valorizzata
l’osservazione
dei
centri
storici
con
riferimento ai portali e agli arredi urbani riscontrabili nel
territorio posti in essere nelle
varie
epoche:
fontane
ornamentali
e
monumentali,
statue-colonne, lampioni,
panchine,
espositori,
ecc.con
attualizzazione
al
contemporaneo.
Nella prospettiva “dell’amorevole cura del mondo” viene
valorizzata l’osservazione dei centri storici con riferimento
agli arredi urbani (fontane, colonne, panchine, lampioni,
espositori, ecc.) presenti nel territorio posti in essere
nelle varie epoche, facendo emergere nuovi segni, forme,
colori secondo una nuova lettura che ha visto Riccardo Dalisi
quale protagonista in molte città italiane.
Concerto
di
beneficenza
SmileAgain il 29 novembre a
Udine presso il Teatro Nuovo
Giovanni da Udine
Si svolgerà sabato 29 novembre, alle 20.45, presso il Teatro
Nuovo Giovanni da Udine il “Concerto per la pace”, evento
benefico a favore dell’associazione Smileagain Fvg. L’incasso
della serata, infatti, sarà devoluto interamente al sodalizio
che dal 2003, dà voce e aiuto concreto alle donne pakistane,
in gran parte bambine o ragazzine, brutalmente sfregiate con
sostanze corrosive da pretendenti o mariti insoddisfatti,
padri prepotenti e uomini-padroni, attraverso interventi di
chirurgia ricostruttiva, sostegno psicologico e reinserimento
sociale. Il concerto solidale, introdotto dal “Copernicoro” –
gruppo vocale formato da allievi, insegnanti e personale del
liceo scientifico statale Niccolò Copernico di Udine, diretto
dal 2002 dalla Maestra Serena Vizzutti – vedrà protagonista
sul palco del teatrone udinese: “The powerful Gospel Chorale”
(nella foto), la più grande compagnia corale stabile nel nord
Italia, composta da sette cori, diretti da Alessandro Pozzetto
e Rudy Fantin.
Per informazioni:www.smileagain.fvg.it
Fiera TiSposi il 29 e 30
novembre 2014 alla Stazione
Marittima di Trieste
A Trieste il 29 e 30 novembre torna in scena in una romantica
location sul mare il salone TiSposi una prestigiosa vetrina
dedicata al fantastico mondo degli sposi.
Fortemente voluta da un gruppo di operatori locali
professionisti delle nozze, TiSposi propone l’esperienza di
una fiera dedicata al matrimonio a tutto tondo, ricca di
sorprese e novità che coinvolgerà i visitatori con fascino ed
eleganza.
Proposte e nuove tendenze del settore del matrimonio per
apportare visibilità a tutte quelle aziende piccole e medie,
di tipologia sia artigianale che commerciale che operano nella
filiera dell’organizzazione matrimoniale in un percorso
suggestivo, scenografico, emozionante ospitato alla Stazione
Marittima nel Magazzino 42.
Una “due giorni” interamente dedicata alle future coppie dove
ispirarsi, informarsi, trovare l’abito, gli accessori, il
catering, la location, foto e video, bomboniere, lista e
viaggi di nozze, intrattenimenti musicali e animazione,
l’auto, la torta nunziale, l’addobbo floreale, scenografie,
idee per l’arredamento secondo le proprie disponibilità per un
evento unico e indimenticabile.
TiSposi offrirà anche una sequenza allettante e accattivante
di eventi nell’evento, mini defilé, degustazioni, laboratori
di bellezza, intrattenimenti musicali.
Organizzato da Smile Service, il salone sarà aperto al
pubblico il sabato dalle 10:00 alle 20:00 e la domenica dalle
10:00 alle 19:00 con ingresso gratuito.
La fiera tispositrieste è anche su facebook. Per i dettagli:
___.tispositrieste.it –
[email protected] – 0039 040
3481631.