LINEE GUIDA PREPARAZIONE ALLA RICERCA E ALLA ELABORAZIONE DI ARTICOLI SCIENTIFICI Prof. Pietro Luigi Invernizzi Professore Associato Metodi e Didattiche delle Attività Sportive Facoltà di Scienze Motorie Dipartimento di Scienze dello Sport, Nutrizione e Salute PARTE GENERALE INTRODUTTIVA 1. MISSION DELLA RICERCA “Arricchire la conoscenza” 2. BASI FORMATIVE DELLA RICERCA - metodologia della ricerca - basi di statistica (t-test; anova) “Non posso correre senza saper camminare” 3. TIPI DI RICERCA - Quantitativa (si raccolgono numeri) - Qualitativa (valutazione tecnica, intervista) 4. SIGNIFICATO RACCOLTA BIBLIOGRAFICA PER ARTICOLO SCIENTIFICO - creare un back-ground di conoscenze nel settore specifico (a partire da ciò che è stato fatto si può individuare ciò che si deve ancora fare) - consente di capire cosa manca per creare la research question, la domanda della propria ricerca alla quale si tenterà di dare una risposta e l’ipotesi 5. TIPI DI ARTICOLI SCIENTIFICI FULL ARTICLE rivista scientifica impattata devono adeguarsi agli interessi, richieste della rivista (articoli originali: clinical investigation (su pazienti); laboratory investigation (su soggetti sani); su modello animale; su cellule) SHORT COMUNICATION piccoli articoli per anticipare dei risultati importanti che si stanno studiando CASE REPORT: articolo pubblicato su un solo soggetto REVIEWS: raccolta di tutti gli studi esistenti su un dato argomento TESI DI LAUREA DI TIPO SPERIMENTALE a differenza del full article non ha subito un processo di revisione da parte di esperti del settore 6. ACRONIMO PER STESURA ARTICOLI DI RICERCA IMRD: I= INTRODUZIONE M= METODI R=RISULTATI D=DISCUSSIONE 6.1 INTRODUZIONE Si basa sui seguenti quesiti fondamentali: - “cosa si conosce fino ad oggi su questo argomento?” (background) - “a quale domanda vorremmo tentare di rispondere con questa ricerca?” (scopo della ricerca e ipotesi) Caratteristiche - deve contenere la dichiarazione dello sopo e l’ipotesi - deve essere breve - deve essere chiara - deve essere documentata (bibliografia di riferimento) Presupposti • OTTIMA CONOSCENZA DELLA LETTERATURA SPECIFICA • CAPIRE COSA MANCA NELLA LETTERATURA PER PROPORRE LA RESEARCH QUESTION E L’IPOTESI 6.2 MATERIALI E METODI Si basano sul seguente quesito fondamentale: “COSA FACCIAMO PER TENTARE DI RISPONDERE A QUESTA DOMANDA?” Caratteristiche • DESCRITTIVA (per permettere la ripetibilità) • DETTAGLIATA (soprattutto nel protocollo sperimentale) • PRECISA (riguarda taratura e calibrazione degli strumenti utilizzati) • CORREDATA DI ANALISI STATISTICA (pensata a priori) Presupposti • NUMEROSITA’ CAMPIONE • OTTIMA CONOSCENZA DEL DESIGN SPERIMENTALE 6.3 RISULTATI Si basano sul seguente quesito fondamentale: “COSA ABBIAMO TROVATO QUANTITATIVAMENTE E NUMERICAMENTE?” Caratteristiche • CONCISA (solo dati essenziali) • RAPPRESENTATIVA (Deve seguire un filo logico, deve esserci sequenzialità tra Introduzione-Materiali-Risultati) • EVIDENTE (deve presentare i valori numerici o in forma tabellare o grafica; vanno evidenziate le differenze statisticamente significative) Presupposti • Raccolta precisa dati • Adeguata analisi statistica 6.4 DISCUSSIONE Si basa sul seguente quesito fondamentale: “CHE SIGNIFICATO ATTRIBUIAMO AI NOSTRI RISULTATI?” Caratteristiche • sommario delle scoperte principali • confrontare i risultati con quelli di altri autori • discutere le implicazioni scientifiche e pratiche dei dati raccolti • suggerire lavori/sviluppi futuri • discutere i possibili problemi metodologici e i limiti • fornire una succinta conclusione 7. MANOSCRITTO 20-30 pagine Word (interlinea 1.5, 2; margini 2 a dx e 2 a sx) Deve contenere: a. Cover letter (lettera di presentazione del lavoro all’editore) b. Pagina titolo (titolo + autori e loro affiliazione) c. Sommario (abstract) 1 pagina con key words e running title (abbreviazione del titolo) d. Introduzione e. Materiali/metodi f. Risultati g. Discussione h. Ringraziamenti i. Bibliografia j. Didascalie figure k. Figure (1 figura per ogni pagina) l. Didascalia tabelle m. Tabelle (1 per pagina) Fasi successive per l’accettazione e pubblicazione di un articolo • Autor • Articolo “submission” • Editore • Revisori (reviewers, 2 o 3) • Editore • Autore (per correzioni) • Editore • Stampatore (correttore di bozze) • Pubblicazione CRITERI DI RICHIESTA DI CORREZIONE DELL’ARTICOLO DA PARTE DELL’EDITORE E DI RISPOSTA DELL’AUTORE • Basata sulle seguenti verifiche: adeguatezza delle metodiche utilizzate; coerenza delle metodiche con la bibliografia; limiti, carenze nella spiegazione dei risultati • Corrispondenza via e-mail • Risposta garbata e sintetica 7.1 ESERCITAZIONE 7.2 Creare Ipotesi Di Lavoro 7.3 Raccogliere dati 7.4 Proporre in 5’: Quello che si sa Quello che ci si è proposti di fare Come lo si è fatto Risultati ( 1 o 2 grafici) Discussione PARTE SPECIFICA APPROFONDIMENTO IPOTESI – BIBLIOGRAFIA - STATISTICA 1. IPOTESI SI SCOMPONE IN: - RESEARCH QUESTION: domanda a cui si vuole tentare di dare una risposta Esempio: “domani pioverà?” -SCOPO: è una dichiarazione, si ipotizzano quali possono essere i risultati della ricerca Esempio: “Ipotizzo che domani pioverà perché dai bollettini atmosferici ho riscontrato un abbassamento della pressione barometrica” 1.1 IPOTESI PREVIA • Più corretta • Metodi costruiti sull’ipotesi 1.2 IPOTESI POSTUMA • Più disonesta • Metodi da rivalutare 1.3 BASIC QUESTIONS PER UNA BUONA IPOTESI DI LAVORO • Cosa devo dire? • Interessa a qualcuno? • Può aggiungere qualcosa di nuovo alle conoscenze acquisite? • Chi saranno i principali fruitori del messaggio? • A quale rivista indirizzare lo studio ? 1.4 CHIAREZZA DELL’IPOTESI DI LAVORO • Esprimerla in 1 o 2 frasi • Evidenziare se è concorde o meno con le evidenze bibliografiche 1.5 COLLOCAZIONE • Va messa in fondo all’introduzione, nelle ultime frasi dell’introduzione anche sottoforma di domanda (research question) • Viene inserita appena prima dei metodi 2. BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO 2.1 QUESITO DA CUI PARTIRE PER LA RICERCA DI UNA BIBLIOGRAFIA PERTINENTE • “Chi ha detto qualcosa e che c’entra con la mia research question?” 2.2 CRITERI • Completezza • Rappresentativa • Selezionata (tenere conto dei limiti della rivista) • Corretta (tenere conto del format della rivista) 2.3 TIPI DI BIBLIOGRAFIA 2.3.1 CARTACEA PRO • Articoli in toto • Leggibili velocemente CONTRO • Spazio • Archiviazione 2.3.2 INFORMATICA PRO • Articoli facilmente accessibili attraverso la rete • Archiviazione efficace, rapida e facilmente consultabile (es. consente l’uso di end-note o software simile) CONTRO • Non sempre sono disponibili in toto • Necessità di un un PC 2.3.3 OTTIMALE • Avere un archivio informatico con abstract e end-note + articolo in formato cartaceo (stabilire criterio archiviazione es. ordine importanza articoli) 2.4 MOTORI DI RICERCA INFORMATICI • PUB MED (www.pubmed.org) Veloce ma aspecifico (inserire parole chiave ricerca es. Swimming Chollet) • SCOPUS Database di abstract e lavori scientifici. Completo e potente, contiene anche lavori alle conferenze. www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html (Vi si accede da www.unimi.it, selezionando “Portale del sistema bibliotecario” e si viene rimandati al sito www.sba.unimi.it. Cliccare su “Biblioteca Digitale”) Autenticarsi come “Accesso Off Campus” (nella colonna a dx) con le credenziali “e-mail e password dell’e-mail universitaria” se si accede da un computer che non è in rete con l’Ateneo (ad es. da casa). Selezionare “Banche dati e altre risorse” Digitare “Scopus” nel campo libero. Cliccare sul link che compare. • OVID Simile a Scopus ma un po’ più restrittivo nella ricerca www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html (Vi si accede da www.unimi.it, selezionando “Portale del sistema bibliotecario” e si viene rimandati al sito www.sba.unimi.it) Autenticarsi come “Accesso Off Campus” (nella colonna a dx) con le credenziali “e-mail e password dell’e-mail universitaria” se si accede da un computer che non è in rete con l’Ateneo (ad es. da casa). Selezionare “Banche dati e altre risorse” Sotto la lettera “M” cercare il link “Med-line (OVID) in process” (più completo, contiene anche citazioni non indicizzate a partire dal 1966 ad oggi). (inserire parole chiave ricerca es. Swimming Chollet) • ACCESSO DIRETTO ALLE RIVISTE SCIENTIFICHE Per accedere alle riviste www.sba.unimi.it/BibliotecaDigitale/46.html Vi si accede da www.unimi.it, selezionando “Portale del sistema bibliotecario” e si viene rimandati al sito www.sba.unimi.it. Cliccare su “Biblioteca Digitale”) Autenticarsi come “Accesso Off Campus” (nella colonna a dx) con le credenziali “e-mail e password dell’e-mail universitaria” se si accede da un computer che non è in rete con l’Ateneo (ad es. da casa). Cliccare su “E-JOURNAL” Selezionare lettera alfabeto corrispondente al titolo della rivista (es. E “EUROPEAN JOURNAL OF APPLIED PHYSIOLOGY”) o digitare il nome della rivista nell’apposito spazio. • GOOGLE SCHOLAR Contiene anche articoli di tipo psico-pedagogico (Inserire parole chiave ricerca es. Swimming Chollet) • WWW.SPORTSCI.ORG/RESOURCE/STATS E’ il sito di Will Hopkins per la ricerca e la statistica, contiene informazioni specifiche sulle differenti tipologie di statistica applicabili • SBBL – LIGHTHOUSE (sistema bibliotecario biomedico lombardo) Contiene l’accesso a differenti Banche Dati (incluso Pub Med) e periodici elettronici Entrare in Periodico Elettronico es. SpringerLink (full text article) Entrare in Journals Spuntare lettera corrispondente al titolo della rivista es. E “EUROPEAN JOURNAL OF APPLIED PHYSIOLOGY” Spuntare anno es. 2000, volume es. 82, pag. es. 368, cercare autore e titolo articolo es. “Bonifazi M. et al., Preparatory versus main competition: differences in performances….” 2 possibilità o consente di accedere all’archivio elettronico o se l’articolo è vecchio indica la biblioteca in cui si trova in formato cartaceo • NEL CASO IN CUI NON SI RIESCA A TROVARE UN ARTICOLO SI DEVE MANDARE UNA E-MAIL DI RICHIESTA AL CORRESPONDING AUTHOR 2.4.1 ESERCITAZIONE SPECIFICA SUI MOTORI DI RICERCA INFORMATICI entrare nelle differenti banche dati e provare a scaricare i full-text relativi agli esempi proposti al punto precedente 2.5 KEY WORDS E ORGANIZZAZIONE BIBLIOGRAFIA CRITERI • Le parole chiave vanno centrate sulla bibliografia di riferimento • Si devono dividere gli articoli della bibliografia per gruppi di argomenti • Si deve fare una sintesi degli articoli (tenere conto degli abstract) • Si devono annotare le parole chiave corrispondenti ad ogni articolo • A partire dalle parole chiave della bibliografia consultata vanno scelte e predisposte le parole chiave per il proprio articolo in ordine di importanza • Verificata con attenzione tutta la bibliografia di riferimento e confrontate le proprie parole chiave con quelle della bibliografia porsi il seguente quesito: “La propria ipotesi è ancora valida e utile?” 2.6 STATISTICA 2.6.1 SOFTWARE PER ANALISI STATISTICA - EXCEL (T-TEST; CORRELAZIONE) - SPSS versione 14, 16, 17, 18..( ANOVA, MANOVA, MANCOVA, …) 2.6.2 BASI DI STATISTICA - statistica inferenziale (fatta su un piccolo campione rappresentativo e estendibile all’intera popolazione) o distribuzione normale (test di normalità; statistica parametrica; statistica non parametrica) o confronti tra 2 gruppi: t-test (between – unpaired); o confronti nel gruppo 2 variabili: (within – paired) o confronti tra più variabili o gruppi (anova) o correlazione (valore r 0.6-0.7 accettabile, 1 max) o ripetibilità (icc; test - re-test; valore 0.6-0.7 accettabile, 1 max) o significatività (p < 0.05) 2.6.3 BIBLIOGRAFIA PER STATISTICA E METODOLOGIA RICERCA Titolo autore editore -SPSS – SURVIVAL MANUAL Julie Pallant Open University Press Palgrave Macmillan RESEARCH METHODS IN PHYSICAL ACTIVITY Nicola Brace, Richard Kemp , Rosemary Snelgar Jerry Thomas, Jack Nelson, Stephen Silverman STATISTICS IN KINESIOLOGY William J. Vincent Human Kinetics SPSS - FOR PSYCHOLOGISTS Human Kinetics