Modiano,honoriscausa,29.11.13

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Presentazione di Samuel Modiano
a cura di Marina Caffiero, coordinatore
del Dottorato in Storia, Antropologia, Religioni
Magnifico Rettore,
e che è stato involontario protagonista
illustri Colleghi, Signor Direttore,
delle vicende più tragiche del secolo
cari Studenti, Signore e Signori,
scorso. Samuel Modiano
(Rodi, 18 luglio 1930) è uno dei pochi
superstiti della Shoah ancora in vita.
Sapienza Università di Roma
conferisce oggi a Samuel Modiano
il Diploma di Dottorato
Nel 1938, all'età di appena otto anni,
di ricerca honoris causa
in ottemperanza alle leggi razziste,
in Storia, Antropologia, Religioni
fu espulso dalla scuola di Rodi, all' epoca
con la seguente motivazione
territorio italiano e pochi anni dopo,
«Per l'instancabile impegno
nel 1944, fu deportato nel campo
con cui si dedica a testimoniare
di sterminio di Auschwitz-Birkenau
la sua tragica esperienza, segnata
insieme a altri 2500 ebrei dell'isola;
dall' espulsione da scuola, a Rodi,
ne sarebbero sopravvissuti soltanto 187,
all' età di otto anni - ordinata
tra cui nessun membro della sua famiglia.
in ottemperanza al dettato delle Leggi
Dopo la liberazione, ha vissuto prima
razziste - e dalla deportazione
in Congo e poi a Roma. Insieme
ad Auschwitz-Birkenau nell' estate
alla moglie Selma Doulmar, divide
del 1944, nella ricorrenza
il suo anno a metà, trascorrendo sei mesi
del Settantacinquesimo anniversario
a Ostia e i restanti a Rodi, dove cura
dell'emanazione delle Leggi del 1938;
la sinagoga e la memoria dell' antichissima
per proseguire al più alto livello l'azione
comunità annientata dalla Shoah.
di promozione della Memoria
Nel 2005, ha iniziato a accompagnare
e di sostegno alla ricerca storica».
gli studenti italiani nei Viaggi
della Memoria e a testimoniare
Con questa assegnazione, la nostra
la propria vicenda nelle scuole
comunità accademica compie una scelta
di ogni ordine e grado. Protagonista
inedita. Di norma, infatti, il titolo
straordinario della storia del Novecento,
di dottorato viene attribuito per alti meriti
Modiano è autore di un' autobiografia,
scientifici, nel campo della ricerca
Per questo ho vissuto. La mia vita
e dell'innovazione.
a Auschwitz-Birkenau e altri esili
curata dal nostro collega Umberto
La storia di Samuel Modiano è un' altra:
Gentiloni (Milano, Rizzoli 2013),
è la storia di un uomo che non ha potuto
che abbraccia le vicende più importanti
conseguire nessun titolo di studio
del secolo scorso.
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Presentazione di Samuel Modiano
Marina Caffiero
Con questa decisione, la Sapienza intende,
Religioni ha fatto il resto e ci ha permesso
dunque, ricordare le Leggi razziste
di arrivare in tempi brevissimi
del 1938 nel Settantacinquesimo
alla cerimonia di oggi, nel momento
anniversario e segnare con convinta
più importante e significativo dell' anno
determinazione il suo impegno
accademico. La decisione di conferire
per una società democratica
il titolo proprio in Storia non è casuale
e multiculturale. Sami, che non ha mai
e vuole sottolineare quanto sia ardua
potuto finire la scuola elementare
la missione che la fatica e la sofferenza
e men che mai avvicinarsi a un corso
della testimonianza della Shoah
universitario, ottiene oggi il titolo
impongono agli storici e alle nuove
di studio più elevato a livello
generazioni di studenti e di ricercatori.
internazionale, sinonimo ovunque
Da oggi, Sami Modiano è un illustre
di eccellenza scientifica. La nostra scelta
membro della nostra comunità scientifica,
va oltre la volontà di sanare un debito
dedita all' eccellenza della ricerca
che l'Italia tutta ha nei confronti
e della didattica, con l'augurio
di Modiano e degli altri, che, come
che la collaborazione tra lui e gli storici
lui, pagarono un prezzo tremendo
di professione non venga mai meno
all'ideologia fascista. Noi riconosciamo
e che egli abbia sempre la forza
l'impegno per la memoria e per la ricerca
per continuare a insegnarci,
che Sami e tutti gli altri coraggiosi
come ha fatto negli ultimi anni.
superstiti portano avanti ogni giorno,
andando nelle scuole a incontrare
i giovani, accompagnandoli nei luoghi
in cui hanno perso amici e parenti
e vissuto esperienze indicibili
e accettando, a ogni richiesta degli storici,
di ripercorrere in dettaglio i fatti tremendi
che li hanno visti protagonisti.
Per questo abbiamo accolto con entusiasmo
la sollecitazione di Riccardo Pacifici,
il presidente della Comunità Ebraica
di Roma e del Rettore Luigi Frati.
La risposta pronta del Collegio
del Dottorato di Ricerca in Storia,
Antropologia, Religioni
e del Dipartimento di Storia, Culture,
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Presentazione di Samuel Modiano
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