LE BASI DELLA VALUTAZIONE E DEL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CON PROBLEMATICHE NEUROMUSCOLOSCHELETRICHE docenti: ft DO Franco Biancofiore, ft OMT Giuseppe Tedesco Il corso è rivolto ai fisioterapisti neolaureati e agli studenti del terzo anno del corso di laurea in Fisioterapia che vogliono avviare la loro formazione in terapia manuale, osteopatia o altre metodiche di riabilitazione dei pazienti con problemi neuromuscoloscheletrici (lombalgia, cervicalgia, esiti di piccoli traumi, sindromi algiche legate all'attività lavorativa o di svago). E' altresì valido per i terapisti con esperienze in altri settori che necessitano di una formazione specifica subito efficace. Verranno fornite le abilità tecniche e le conoscenze di base che permetteranno loro una più efficace presa in carico del paziente e faciliteranno l'apprendimento in corsi di formazione più avanzati. Obiettivi generali del corso Imparare a raccogliere le informazioni relative al problema del paziente per costruire un piano di trattamento. Imparare a riconoscere le controindicazioni al trattamento. Imparare a scegliere gli strumenti di trattamento adeguati alle caratteristiche del problema. Imparare a fare una valutazione prognostica. Imparare a trasportare i concetti teorici di anatomia e biomeccanica sul piano pratico. Imparare a “relazionarsi” correttamente con il proprio corpo rispetto al paziente. Imparare ad immagazzinare correttamente le informazioni necessarie per poter utilizzare tecniche efficaci ed efficienti. PRIMO SEMINARIO sabato mattino Presentazione Modello ICF e modello Danno/Disabilità/Handicap Fattori psicosociali (bandiere gialle e arancio) e coerenza del modello Danno-DisabilitàHandicap come indicatori di prognosi Terapia incentrata sul danno e educazione terapeutica sabato pomeriggio Come indagare il problema del paziente nell'esame clinico: osservazione informale e formalizzata, test funzionali, test ortopedici e palpazione. Arto inferiore e arto superiore Analisi della posizione del terapista e del paziente rispetto al segmento corporeo da indagare; Ispezione visiva e tattile della zona; Corretto approccio manuale sui punti di repere; Palpazione della qualità dei tessuti del corpo (osso, muscolo, tendine, legamento,...) domenica mattino Revisione della teoria Il Tronco Analisi della posizione del terapista e del paziente rispetto al segmento corporeo da indagare; Ispezione visiva e tattile della zona; Corretto approccio manuale sui punti di repere; Palpazione della qualità dei tessuti del corpo (osso, muscolo, tendine, legamento,...) SECONDO SEMINARIO Sabato mattino Modello del rapporto Carico/Caricabilità locale e generale Sensibilizzazione centrale Come indagare il dolore del paziente: OPQRST Sabato pomeriggio Arto inferiore, arto superiore Valutazione del P.R.O.M. e della sua qualità (end feel); Confronto con il P.R.O.M. fisiologico e con l’articolazione controlaterale; Mobilizzazione del segmento e rivalutazione. Domenica mattino Una proposta di scheda di valutazione Il Tronco Valutazione del P.R.O.M. e della sua qualità (end feel); Confronto con il P.R.O.M. fisiologico e con l’articolazione controlaterale; Mobilizzazione del segmento e rivalutazione; TERZO SEMINARIO: sabato ore 9-13/14-18 domenica ore 9-13/14-18 Revisione delle conoscenze e analisi di casi clinici.