Concerti Master Seminari Conferenze

Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
C ONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
M INISTERO DELL’I STRUZIONE DELL’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA
ALTA F ORMAZIONE ARTISTICA E M USICALE
C ONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Concerti Master
Seminari Conferenze
2013-2014
M INISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
ALTA F ORMAZIONE ARTISTICA E M USICALE
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA
“F RANCESCO VENEZZE”
ROVIGO
Concerti
Master
Seminari
Conferenze
2013-2014
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
PREMESSA
di FAUSTO MERCHIORI, Presidente Conservatorio Venezze - Rovigo
Gli eventi musicali, le proposte artistiche (concerti, recitals), le attività di formazione,
di ricerca e di approfondimento culturale (seminari di studio, masterclass) che in questa
pubblicazione vengono presentati, intendono corrispondere ai compiti che il Ministro
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca affida ai Conservatori di Musica, nell’ambito
dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, e alle finalità istituzionali cui essa tende.
Tali attività, in piena coerenza con la consueta attività didattica e formativa, realizzano
l’impegno del Conservatorio nell’assicurare ai propri allievi, penetrando con essi la ricchezza universale della Musica, opportunità di ulteriore affinamento culturale, occasioni
di verifica ed accrescimento delle personali vocazioni, in un costante, diretto rapporto
con i propri docenti e con maestri di assoluta qualificazione artistica e professionale di
altri Conservatori o Istituzioni musicali, italiani o esteri.
Queste opportunità di formazione e di maturazione culturale e artistica trovano privilegiata collocazione in occasione degli eventi che, nel corso dell’anno accademico, docenti ed allievi dei diversi compartimenti musicali e classi di insegnamento programmano
ed eseguono, accomunati nella ricerca (che è anche e sempre una sfida) dell’interpretazione che più e meglio esalti il prodigio dell’Armonia musicale.
La programmazione e la realizzazione di eventi musicali, quindi, come momento di
particolare significato per la crescita artistica degli studenti (ed è questa la finalità primaria
cui il Conservatorio tende), ma essi, concerti o recitals ai quali fa da gradita e attenta
cornice un pubblico sempre generoso verso l’impegno del “Venezze”, rappresentano
anche il collegamento sempre più stretto con la nostra Città; è un rapporto, questo, che
il Conservatorio vive come stimolo essenziale e positivo per un impegno sempre più intenso e qualificato, ed è grato alle Istituzioni e agli Enti, pubblici e privati, che ne hanno
sostenuto e ne sostengono l’attività, come alle Associazioni culturali, artistiche e musicali
con le quali il “Venezze” ha intensi rapporti di collaborazione.
Ma le iniziative cui si è accennato, oltre a rafforzare la specifica preparazione degli
studenti, divengono anche “vetrina” per quei giovani talenti che già dai primissimi anni
di corso manifestano singolari qualità musicali e spiccata vocazione artistica.
E di veri talenti, il “Venezze”, tra i propri allievi ne annovera in numero davvero significativo, come testimoniano le affermazioni che essi vanno riportando in concorsi,
manifestazioni, rassegne promosse anche in ambito nazionale.
In queste note introduttive alla programmazione e produzione artistica annuale non
è previsto riferirne, ma è pur doveroso segnalare che, dalla sua istituzione, ogni anno
studenti del “Venezze” si affermano nel “Premio Nazionale delle Arti”, per la musica Jazz,
confermando la riconosciuta eccellenza degli insegnamenti e della produzione artistica
che il Conservatorio di Rovigo ha saputo meritare in questi come in altri ambiti musicali.
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Lusinghiere sono, infatti, le affermazioni in concorsi e manifestazioni a carattere nazionale, di giovani e giovanissimi studenti di diverse classi di studio, che, guidati dai rispettivi docenti, vanno valorizzando al meglio le loro qualità artistiche, nelle attività
individuali come in quelle collettive dei Cori e delle Orchestre del Conservatorio. Attività,
queste, che raccolgono interesse e adesioni sempre crescenti, da parte di allievi, anche
giovanissimi, dei corsi preaccademici, come pure tra i frequentanti i corsi superiori.
E frequente è l’invito rivolto da Enti, Associazioni e da Istituzioni stesse ai giovani
artisti del Conservatorio a partecipare, graditi ed apprezzati protagonisti, a manifestazioni
pubbliche o ad eventi particolari. Anche attraverso queste impegnative esperienze si favoriscono le condizioni più opportune per la maturazione umana e artistica degli studenti
stessi, ma si consolidano pure i rapporti del Conservatorio con le realtà con le quali interagire e collaborare.
Come potrà risultare più evidente dalle dettagliate indicazioni che accompagnano le
singole iniziative, calendarizzate e proposte per genere e ambito di studio, l’impegno di
docenti e allievi è continuativo e sicuramente molto elevato.
A loro tutti, come pure al Personale e ai componenti degli Organismi interni di rappresentanza e direzione, il più sentito ringraziamento per la dedizione e la qualità del
loro impegno.
Ma un forte e grato riconoscimento va anche ai famigliari degli studenti, specie dei
“giovanissimi”, per l’indispensabile sostegno che assicurano loro e, quindi, al Conservatorio tutto.
E di tutti noi è pure il più vivo e doveroso ringraziamento al Direttore Generale del
M.I.U.R.-A.F.A.M., Dott. Giorgio Bruno Civello, ai Dirigenti come ai Suoi Collaboratori,
per la vicinanza sempre testimoniata nella condivisione degli indirizzi culturali e artistici
proposti da questo Conservatorio,nel loro accompagnamento, come negli interventi finanziari disposti a favore delle attività di insegnamento e di formazione musicale condotte dal “Venezze”.
Nel rinnovare il più vivo apprezzamento per le qualificate iniziative che il concorso
di quanti operano nel “Venezze” sa assicurare, desidero rivolgere infine un pensiero di
gratitudine e di profondo rimpianto, ad un anno dalla loro scomparsa, alla memoria del
Prof. Ilario Bellinazzi e del M° Paolo Ballarin, protagonisti del divenire del Conservatorio
“Francesco Venezze” di Rovigo, ciascuno nel proprio ruolo e nei propri compiti.
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
PRESENTAZIONE
di VINCENZO SORAVIA, Direttore Conservatorio Venezze - Rovigo
…finché essa dura
voi stessi siete la musica
T.S. Eliot
Anche solo sfogliando fuggevolmente le pagine che seguono, è facile cogliere la ricchezza, in termini di varietà e quantità, delle proposte di produzione e formazione artistica
che il Conservatorio “Francesco Venezze” mette a disposizione della città di Rovigo. Di
anno in anno si delinea e si afferma sempre più marcatamente quel ruolo di polo culturale
catalizzatore che il nostro Istituto si è prefissato di concretizzare negli ultimi anni. Un
centro musicale attorno al quale orbitano molteplici e variegate realtà che condividono
un unico scopo: la crescita interiore e l’armoniosa socializzazione dell’uomo.
Se poi ci si sofferma a leggere con attenzione pagina dopo pagina, si scopriranno
dei progetti la cui realizzazione provocherà certamente una eco destinata a riverberare
in modo profondo e duraturo su tutti coloro che vi parteciperanno sia in veste di interpreti sia in quella di attenti fruitori e ascoltatori. Protagonisti i primi, tra i quali figurano
i nostri docenti, gli studenti più meritevoli e artisti di fama internazionale, deuteragonisti
i secondi, tra cui tutti quelli che ci seguiranno in questa fitta serie di appuntamenti, la
cui presenza costituisce una componente essenziale al pieno raggiungimento dello scopo
poc’anzi annunciato. Non solo, si verrà a conoscenza altresì degli importanti e fondamentali rapporti di collaborazione che il Venezze ha instaurato con altre Istituzioni sia a
livello locale sia sul piano nazionale e internazionale. In particolare mi preme segnalare:
una coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo; il sodalizio con l’Accademia dei Concordi arricchitosi da quest’anno di una serie di nuovi appuntamenti, “I lunedì all’Accademia”; gli scambi di attività concertistica con i Conservatori del Veneto, all’interno delle
coproduzioni promosse dal Consorzio dei Conservatori del Veneto, e con i Conservatori
di Roma e di Napoli, attraverso la breve rassegna di concerti jazz organizzata dall’Istituto
per lo Sviluppo del Mezzogiorno; e, naturalmente, l’attività di scambio con le Istituzioni
europee inserite nel panorama ERASMUS. Un’attività sempre di grande stimolo culturale
e preziosa occasione di confronto sul piano pedagogico.
Tutto ciò, e molto altro che non è stato qui evidenziato per ovvie ragioni di spazio,
si è reso e si rende possibile grazie allo spirito di collaborazione, alimentato da una crescente e genuina passione, da parte del Presidente, dei docenti, del personale non docente, di coloro che ci sostengono economicamente e dagli studenti. Ognuno, con
modalità, tempi e competenze che gli sono proprie, dà il suo insostituibile contributo.
A tutti, il mio più vivo e sentito ringraziamento.
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Ma prima di concludere vorrei citare alcune frasi tratte da un libro uscito recentemente del celebre scrittore e neurologo Oliver Sacks che mi hanno fatto riflettere. Noi
oggi diamo per scontato questo dispiegamento di energie e questa dedizione quasi esclusiva per tutta la propria esistenza alla musica da parte dei musicisti. Eppure, anche un
neuro scienziato di chiara fama non esita ad esprimere la seguente considerazione: “È
proprio strano vedere un’intera specie – miliardi di persone – ascoltare combinazioni di
note prive di significato e giocare con esse: miliardi di persone che dedicano e hanno
dedicato nel tempo buona parte del loro tempo a quella che chiamano ‘musica’. […]
Questa cosa chiamata ‘musica’ ha una sua efficacia sugli esseri umani ed è fondamentale
nella loro vita. Nonostante la musica non abbia alcuna relazione necessaria con il mondo
reale. […] Nonostante, in termini di cause ed effetti biologici, la musica sia inutile… potrebbe svanire dalla nostra specie lasciando il nostro modo di vivere essenzialmente immutato sotto ogni altro aspetto”.
Nel cercare una ragione plausibile a questa irresistibile necessità dell’essere umano
di fare musica, Sacks a un certo punto ammette: “Forse non è solo il sistema nervoso,
ma è la musica stessa ad avere in sé qualcosa di molto particolare: il suo ritmo e i suoi
contorni melodici, e la sua connessione particolarmente diretta con le emozioni”. E, nel
cercare delle risposte già formulate nel passato, tra gli altri egli cita i seguenti filosofi:
Schopenhauer, il quale scrisse: “la musica non esprime che la quintessenza della vita e
dei suoi avvenimenti”; e Nietzsche, che affermò: “quando ascoltiamo la musica ascoltiamo con tutti i muscoli. Con il volto e le posture del corpo rispecchiamo la ‘trama’
della melodia, insieme ai pensieri e ai sentimenti che essa provoca; e infine, Williams
James quando parlava della nostra suscettibilità alla musica e di come essa influenzi tutti
noi, nel senso che ci può calmare, animare, dare conforto, emozionare.
Risulta fin troppo evidente che interrogativi di tale portata esistenziale e sociale non
ammettono un’univoca risposta. Resta il fatto che le sensazioni e le emozioni che essa,
la “musica”, suscita in noi sono uniche, speciali, avvolgenti quando non anche travolgenti
in virtù del loro potere di trasportarci nelle prossimità di quel mistero che ciascuno di
noi è per se stesso.
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
CALENDARIO DEI CONCERTI
Lunedì 27 Gennaio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
VOCI
GIORNATA DELLA MEMORIA
Voci recitanti, attori e coro della Scuola Media Convenzionata Venezze
Pianoforte Luigi Caselli
Direttore del coro Ilaria Poldi
NELLA
Venerdì 31 Gennaio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
PERCORSI DI CHITARRA ACUSTICA
Chitarra Franco Morone
Martedì 4 Febbraio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
DOPPELGÄNGER
Contralto Elisabetta Andreani
Violino e Viola Stefano Antonello
Pianoforte Fabrizio Malaman
Venerdì 7 Febbraio 2014 ore 21.00
Salone dei concerti di Palazzo Venezze
ITINERARIO VERSO BACH
LA MUSICA CHE ISPIRAVA JOHANN SEBASTIAN BACH
Flauti dolci Gaby Bultmann
Clavicembalo Paola Nicoli Aldini
Martedì 18 Febbraio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
L’ARTE DELLA VARIAZIONE
FANTASIA E METODO PER RAPPRESENTARE L’INDICIBILE
Pianoforte Giuseppe Fagnocchi
Venerdì 28 Febbraio 2014
Auditorium del Conservatorio
primo turno ore 18.00
secondo turno ore 21.00
CARNEVALE IN MUSICA
FAVOLA DI ANDREA VIVARELLI
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
CON UNA
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Martedì 11 Marzo 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
L’ARTE DELLA TRASCRIZIONE
Violoncello Luca Paccagnella
Pianoforte Giuseppe Fagnocchi
Sabato 15 Marzo ore 21.00
Tempio della Rotonda
GIOVANI ARCHI VENETI
Orchestra GAV
Giovani Archi Veneti
Direttore Lucia Visentin
Martedì 18 Marzo 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
BOWING ON THE WIND
Saxofoni Fabio Petretti
Violino Igor Buscherini
Viola Michela Zanotti
Violoncello Anselmo Pelliccioni
Contrabbasso Paolo Ghetti
Giovedì 20 Marzo 2014 ore 10.00
Venerdì 21 Marzo 2014 ore 16.00
Domenica 23 Marzo 2014 ore 16.00
Teatro Sociale di Rovigo
THE WATER BABIES
BAMBINI ACQUATICI
OPERA DA CAMERA, DA FIUME, DA MARE, IN 2 ATTI
di Paolo Furlani
Nuova Produzione del Teatro Sociale di Rovigo
in collaborazione con la Fondazione Rovigo Cultura e
il Conservatorio Francesco Venezze
Direttore Stefano Romani
Venerdì 28 Marzo 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
POLESINE NEW GENERATION
CONCERTO SPETTACOLO
ideato da Zoe Pia
Prima esecuzione assoluta delle composizioni
elaborate nel corso “Comporre con i Suoni del Polesine”
Ensemble Geometrie Sonore
Regia Andrea Zanforlin
Scenografie Giovanna Gazzi
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Mercoledì 2 Aprile 2014 ore 21.00
Teatro Filarmonico - Verona
Sabato 5 Aprile 2014 ore 21.00
Tempio della Rotonda - Rovigo
FREEDOM MUSIC & RUTTER’S MAGNIFICAT
Orchestra del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Gruppo vocale Venezze Consort
Direttore del coro Giorgio Mazzucato
Direttore Ambrogio De Palma
Venerdì 11 Aprile 2014 ore 21.00
Salone dei concerti di Palazzo Venezze
L’ORGANO: STRUMENTO DI SINTESI TRA SACRO E PROFANO
Concerto dedicato alla memoria di Gian Paolo Bovina
Organo Enrico Viccardi
Martedì 15 Aprile 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
TRE SECOLI DI COMPOSITORI VIOLONCELLISTI
Violoncello Riccardo Giovine
Pianoforte Marco Belluzzi
Martedì 29 Aprile 2014 ore 21.00
Salone dei concerti di Palazzo Venezze
TRIS CELLO PIANO QUARTET
TRASCRIZIONI DI BRANI SINFONICI A CURA DI DAVID VICENTINI
Violoncelli Giacomo Cardelli, Marco Venturini, Luca Simoncini
Pianoforte Davide Furlanetto
Mercoledì 30 Aprile 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
TEUFELSGESPRÄCH
DISCORSI DEL DIAVOLO
Violino Bernhard Metz
Viola Beate Springorum
Violoncello Sven Faulian
Pianoforte Massimiliano Mainolfi
Sabato 3 Maggio 2014 ore 18.00
Auditorium del Conservatorio
VIRTUOSISMO A SEI CORDE
Chitarra Mauro Lombardo
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 6 Maggio 2014 ore 21.00
Salone dei Concerti di Palazzo Venezze
DREAM WITH ME
Soprano Luisa Giannini
Violoncello Luca Paccagnella
Pianoforte Marco Ricciarelli
Venerdì 9 Maggio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
DIALOGHI
OMAGGIO A LUCIANO BERIO (1925 - 2003)
Duo chitarristico
Monica Paolini - Luciano Chillemi
Sabato 10 Maggio 2014 ore 21.00
Luogo da definire
MUSICA PER IL CINEMA
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
FORME-SONATA
Violino Roberto Noferini
Pianoforte Luigi Caselli
Venerdì 16 Maggio 2014 ore 21.00
Tempio della Rotonda
INTORNO A CARL PHILIPP EMANUEL BACH
NEL TERZO CENTENARIO DELLA NASCITA
Coro e Orchestra del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Direttori Federico Guglielmo e Michele Peguri
Martedì 20 Maggio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
CHOREOGRAPHY
Duo pianistico
Martino Fedini - Matteo Franco
Martedì 27 Maggio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
IMMAGINI ATTRAVERSO LO SPECCHIO DELLA TASTIERA
Pianoforte Oxana Yablonskaya
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Venerdì 30 Maggio 2014 ore 21.00
Auditorium del Conservatorio
CLASSICAL OR JAZZ? JUST MUSIC!
Violini Claudia Lapolla, Sebastian Mannutza, Nicola Nieddu
Violoncelli Luigi Puxeddu, Marta Storer
Pianoforte Stefano Onorati
Tromba Marco Tamburini
Basso elettrico e contrabbasso Riccardo Di Vinci
Batteria Enrico Smiderle
Venerdì 13 Giugno 2014 ore 21.00
Salone dei concerti di Palazzo Venezze
(TRA)SCRITTI PER ARPA
Arpa Eleanor Turner
Giovedì 19 Giugno 2014 ore 21.00
Luogo da definire
IL CANTO DELLE MUSE
Organo Giovanni Feltrin
Direttore Ilaria Poldi
Data e luogo da definire (settembre - ottobre 2014)
CANTI DEL DESTINO
Orchestra del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Pianoforte Leonora Armellini
Direttore Stefano Celeghin
Venerdì 3 Ottobre 2014 ore 21.00
Luogo da definire
I SUONI DELLA NATURA
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
Sabato 8 Novembre 2014 ore 21.00
Luogo da definire
MUSIC FOR BALLET
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
INGRESSO GRATUITO E LIBERO
SINO ALLA COPERTURA DEI POSTI AMMESSI DALLE NORME DI SICUREZZA
(AD ECCEZIONE DELLA PRODUZIONE THE WATER BABIES)
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CALENDARIO MASTERCLASS E SEMINARI
Lunedì 25 Novembre 2013
Sala degli Arazzi - Accademia dei Concordi
Seminario - Concerto
IGOR STRAVINSKY
LE SACRE DU PRINTEMPS
A cura del Duo pianistico PIANO x 2
Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile
Lunedì 16 Dicembre 2013
Martedì 17 Dicembre 2013
Auditorium del Conservatorio
Seminario
RESPIRAZIONE, FONETICA E ARTICOLAZIONE NEGLI STRUMENTI A FIATO
SETTAGGIO DEGLI STRUMENTI A SECONDA DEL GENERE MUSICALE CHE SI AFFRONTA
Docente Marco Nesi
Mercoledì 8 Gennaio 2014
Giovedì 9 Gennaio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS ERASMUS DI PIANOFORTE
Docente Wolfgang Manz
Venerdì 31 Gennaio 2014
Sabato 1 Febbraio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS - LABORATORIO
PERCORSI DI CHITARRA ACUSTICA
Docente Franco Morone
Martedì 4 Febbraio 2014
Mercoledì 5 Febbraio 2014
Giovedì 6 Febbraio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
Docente Oxana Yablonskaya
Giovedì 13 Febbraio 2014
Venerdì 14 Febbraio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI VIOLINO E MUSICA DA CAMERA
Docente Ivry Gitlis
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Venerdì 21 Febbraio 2014
Auditorium del Conservatorio
Seminario
NUR OPERA AUDIO / VIDEO
Docente Cesare Saldicco
Venerdì 7 Marzo 2014
Aula 10 del Conservatorio
Seminario
A LEZIONE DA BEETHOVEN
Docente Cecilia Spigolon
Martedì 11 Marzo 2014
Auditorium del Conservatorio
Seminario
PROFILI
INCONTRI CON LA
NUOVA MUSICA
Docente: Francesco La Licata
Giovedì 13 Marzo 2014
Venerdì 14 Marzo 2014
Auditorium del Conservatorio
Masterclass ERASMUS
“LE SONATE PER PIANOFORTE DI MOZART : FORMA, SOSTANZA, TIPO, MODELLO”
WORKSHOP DI ANALISI MUSICALE
Docenti Reinhard Bahr e RobertaVidic
Martedì 25 Marzo 2014
Mercoledì 26 Marzo 2014
Giovedì 27 Marzo 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
Docente Oxana Yablonskaya
Mercoledì 2 Aprile 2014
Giovedì 3 Aprile 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
STUDI DI FRYDERYK CHOPIN
Docente Orazio Maione
GLI
Giovedì 10 Aprile 2014
Venerdì 11 Aprile 2014
Salone dei Concerti di Palazzo Venezze
MASTERCLASS DI ORGANO E CLAVICEMBALO
LO STILE FANTASTICO DA FRESCOBALDI A BUXTEHUDE
Docente Enrico Viccardi
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 6 Maggio 2014
Mercoledì 7 Maggio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
Docente Roberto Prosseda
Mercoledì 21 Maggio 2014
Giovedì 22 Maggio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS ERASMUS DI PIANOFORTE
Docente Silke Avenhaus
Martedì 27 Maggio 2014
Mercoledì 28 Maggio 2014
Giovedì 29 Maggio 2014
Auditorium del Conservatorio e Aula 10
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
Docente Oxana Yablonskaya
Mercoledì 28 Maggio 2014
Giovedì 29 Maggio 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI VIOLINO E DI MUSICA DA CAMERA
Docente Dmitri Berlinsky
Lunedì 9 Giugno 2014
Martedì 10 Giugno 2014
Auditorium del Conservatorio
MASTERCLASS DI VIOLONCELLO
I CONCERTI PER VIOLONCELLO E ORCHESTRA
Docente Mario Brunello
Giovedi 12 Giugno 2014
Sabato 14 Giugno 2014
Salone dei Concerti di Palazzo Venezze
MASTERCLASS DI ARPA
Docente Eleanor Turner
Venerdì 13 Giugno 2014
Sabato 14 Giugno 2014
Luogo da definire
Seminario
MIGLIORARE LA POSTURA NEL SUONARE UNO STRUMENTO
METODO FELDENKRAIS
Docente Giuseppe Pepicelli
ATTRAVERSO LA PRATICA DEL
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Data da definire (luglio 2014)
Seminario ERASMUS
MUSICA PER LE IMMAGINI
Docente Yati E. Durant
Seminario ERASMUS
MUSICA JAZZ
Appuntamento da definire in collaborazione con la
Hogeschool voor de Kunsten di Amsterdam
Mercoledì 10 Settembre 2014
Giovedì 11Settembre 2014
Auditorium del Conservatorio
Seminario
“SILENZIO-GESTO-SILENZIO”
Docente Giuliana Corni
Data da definire (settembre-ottobre 2014)
MASTERCLASS DI VIOLONCELLO
REPERTORIO CLASSICO E PASSI D’ORCHESTRA
Docente Massimiliano Martinelli
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
CALENDARIO COPRODUZIONI
LA DOMENICA AI CONCORDI
MUSICA E PITTURA
XVIII EDIZIONE
Accademia dei Concordi - Rovigo
Conservatorio Francesco Venezze - Rovigo
Assessorato alla Cultura - Comune di Rovigo
Fondazione Banca del Monte di Rovigo
Domenica 17 Novembre 2013 ore 11.00
SALA DEGLI ARAZZI - ACCADEMIA DEI CONCORDI
Le rapsodie: cartoline sonore delle nazioni
Franz Liszt, Maurice Ravel, George Gershwin
Duo pianistico Martino Fedini - Matteo Franco
Opere di Mario Cavaglieri
Presentazione di Alessia Vedova
Domenica 24 Novembre 2013 ore 11.00
SALA DEGLI ARAZZI - ACCADEMIA DEI CONCORDI
“Memoria e citazione” nel linguaggio musicale tra XX e XXI secolo
Ferruccio Busoni, Igor Stravinsky, Andreina Costantini, Dmitrij Šostakovič
Violoncello Luca Paccagnella - Pianoforte Giuseppe Fagnocchi
Opere di Pio Pullini
Presentazione di Sarah Lanzoni
Domenica 1 Dicembre 2013 ore 11.00
SALA DEGLI ARAZZI - ACCADEMIA DEI CONCORDI
Il XX secolo in forma-sonata
Nino Rota, Francis Poulenc, Malcolm Arnold, Leonard Bernstein
Clarinetto Pia Zoe - Pianoforte Roberto De Nittis
Opere di di Gisella Breseghello
Presentazione di Valeria Tomasi
Domenica 8 Dicembre 2013 ore 11.00
SALA DEGLI ARAZZI - ACCADEMIA DEI CONCORDI
La musica in Unione Sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale
Sergei Prokofiev, Dmitrij Šostakovič
Violino Leonardo Giovine - Violoncello Riccardo Giovine - Pianoforte Marco Belluzzi
Opere di Franco Romano Lazzari
Presentazione di Roberta Reali
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
LUNEDÌ IN ACCADEMIA
SALA DEGLI ARAZZI ORE 18.00
(primo ciclo di incontri: novembre-dicembre 2013)
Accademia dei Concordi - Rovigo
Conservatorio Francesco Venezze - Rovigo
Verso la Grande Guerra
Tempo, spazio e musica tra Otto e Novecento
Lunedì 11 Novembre 2013
“Ossessione d’attesa” (Clemente Rèbora)
Conversazione a cura di Vincenzo Soravia e Giuseppe Fagnocchi
Lunedì 18 Novembre 2013
“Sunt lacrymae rerum” (Mascagni après Virgilio)
Conversazione a cura di Vincenzo Soravia e Giuseppe Fagnocchi
Lunedì 25 Novembre 2013
Lo scandalo del Novecento
“Le Sacre du printemps” di Igor Stravinsky
Analisi e ascolto a cura di Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile
Ah, chi vedesse in uno specchio musica,
vedrebbe te [Incomprensibile] e apprenderebbe il tuo nome
(Rainer Maria Rilke)
Lunedì 2 Dicembre 2013
“Quaerendo invenietis”: una lucida rappresentazione della “Follia”.
Lettura della Institutio Oratoria di Quintiliano nella Sonata op. V n. 12 di Corelli
Conversazione a cura di Giuseppe Fagnocchi
Violino Teresa Storer
Lunedì 9 Dicembre 2013
“La musica fonte ispiratrice in Proust”
Conversazione a cura di Giuliana Corni
Lunedì 16 Dicembre 2013
“Il mio incontro conVerdi”. Uno sguardo intimo e appassionato di un musicista
verso la musica del più grande compositore italiano dell’Ottocento.
Conversazione a cura di Stefano Celeghin
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
LUNEDÌ IN ACCADEMIA
SALA DEGLI ARAZZI ORE 18.00
(secondo ciclo di incontri: febbraio-maggio 2014)
Accademia dei Concordi - Rovigo
Conservatorio Francesco Venezze - Rovigo
Lunedì 17 Febbraio 2014
Johann Sebastian Bach
Alla scoperta delle Variazioni Goldberg quale modello di clavis universalis
Conversazione a cura di Giuseppe Fagnocchi
Lunedì 24 Febbraio 2014
La scomposizione dell’Io nel primo Novecento
L’età dell’inconscio. Arte, mente e cervello dalla grande Vienna ai giorni nostri
Conversazione a cura di Vincenzo Soravia
Lunedì 3 Marzo 2014
La (s)composizione della musica dopo la grande deflagrazione del 1914
Conversazione a cura di Giuseppe Fagnocchi
con la partecipazione di studenti del Conservatorio
Lunedì 10 Marzo 2014
Il mio incontro con Puccini
Conversazione a cura di Stefano Celeghin
con la partecipazione di studenti del Conservatorio
Lunedì 17 Marzo 2014
Heine e l’Italia
Interpretazioni letterarie e musicali del grande poeta tedesco nell’Italia tra Ottocento e Novecento
Conversazione a cura di Elisabetta Andreani
con la partecipazione di studenti del Conservatorio
Lunedì 24 Marzo 2014
Quattro Maestri e quattro nazioni nella Grande Guerra
Debussy, Elgar, Webern, Pizzetti
Violino Valeria Zanella
Lunedì 7 Aprile 2014
“In Principio era il Lied” I
A cura del Consorzio dei Conservatori del Veneto
Introduzione all’ascolto di Michela Cervesato
Lunedì 14 Aprile 2014
Grande Guerra e Jazz
A cura di docenti e studenti del Conservatorio
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Lunedì 28 Aprile 2014
“In principio era il Lied” II
A cura del Consorzio dei Conservatori del Veneto
Introduzione all’ascolto di Michela Cervesato
Lunedì 5 Maggio 2014
In-Canto dell’esistere
nella Sonata Arpeggione di Franz Schubert
Violoncello Alberto Baldo
Lunedì 12 Maggio 2014
Il pensiero musicale di Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788)
attraverso il Versuch über die wahre Art das Clavier zu spielen (1753)
Conversazione a cura di Federico Guglielmo
Lunedì 19 Maggio 2014
Le nuove percezioni acustiche nella Grande Guerra e il loro impatto uditivo
Conversazione a cura di Franz Policardi
Lunedì 26 Maggio 2014
Il corpus delle sonate per violino e pianoforte di Edward Grieg
A cura di Ramon Volpini
19
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
CALENDARIO EVENTI PROMOSSI DAL
DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI
PROGETTO ISMEZ
MUSIC LIVE
I GIOVANI X I GIOVANI
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Mercoledì 4 Dicembre 2013 ore 17.00
MARCO SANNINI JAZZ ENSEMBLE
CONSERVATORIO DI NAPOLI
“MUSICAS” PER UNA MELODIA EQUA E SOLIDALE
Musiche di MARCO SANNINI
Marco Sannini direttore e tromba
con la partecipazione di Paolo Loveri chitarra
Lunedì 9 Dicembre 2013 ore 17.00
MARCO TAMBURINI & RJD COLLECTIVE
(ROVIGO JAZZ DEPARTMENT COLLECTIVE)
“COLORI, INDIVIDUALITÀ E INTERAZIONE”
Musiche di MARCO TAMBURINI, JASPER BLOM
Marco Tamburini direttore e tromba
con la partecipazione di Jasper Blom sax tenore
Mercoledì 18 Dicembre 2013 ore 17.00
PAOLO DAMIANI SANTA CECILIA JAZZ ENSEMBLE
“L’INVENZIONE E IL SUO DOPPIO”
Musiche di PAOLO DAMIANI, ROSARIO GIULIANI
Paolo Damiani direttore e violoncello, contrabbasso
con la partecipazione di Rosario Giuliani sax alto e soprano
20
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
CALENDARIO FESTIVAL JAZZ 2014
Mercoledì 12 Febbraio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ore 17,30
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
(Laboratori Jazz aperti al pubblico)
Ore 21,00
MP PROJECT & FRIENDS
pianoforte / fisarmonica Enrico Pelliconi
basso elettrico Pier Mingotti
tromba Antonello Del Sordo
sax tenore Enrico Giulianini
batteria Giovanni Minguzzi
Ore 21,45
STEFANO TRAVAGLINI QUINTETTO
Sax tenore Stefano Bedetti
Trombone Roberto Rossi
Pianoforte Bruno Cesselli
Contrabbasso Stefano Travaglini
Batteria Stefano Paolini
Mercoledì 19 Febbraio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ore 14,30
Seminario “OGNI ACCORDO È PRIMO DI SÈ STESSO”
(aperto a tutti)
docente Giovanni Mazzarino
Ore 17,30
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
(Laboratori Jazz aperti al pubblico)
Ore 21,00
PIANO SUMMIT
Pianoforte Stefano Onorati Luca Mannutza Giovanni Mazzarino
con
Contrabbasso Riccardo Fioravanti
Batteria Stefano Bagnoli
21
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 4 Marzo 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ore 17,30
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
(Laboratori Jazz aperti al pubblico)
Ore 21,00
MARCO TAMBURINI - NICO GORI & RJD COLLECTIVE LABORATORY
Tromba Marco Tamburini
Sax alto Nico Gori
Chitarra Giovanni Bertelli
Pianoforte Luca Ridolfo
Contrabbasso Alberto Paggin
Batteria Enrico Smiderle
Ore 21,45
JERRY BERGONZI QUARTET FEATURING DICK OATTS
Sax tenore Jerry Bergonzi
Sax alto e soprano Dick Oatts
Basso Dave Santoro
Drums Andrea Michelutti
Mercoledì 12 Marzo 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
RED RONNIE’S ROXY BAR MEETS VENEZZE JAZZ-POP DEPT.
“PERCHÈ CREDERE ANCORA NELLA MUSICA?”
Ore 17,30
Incontro con Red Ronnie
Ore 21,30
Concerto degli studenti del Dipartimento Jazz-Pop del Conservatorio
“Francesco Venezze” di Rovigo con la partecipazione di Red Ronnie
Martedì 25 Marzo 2014
Auditorium del Conservatorio
Ore 17,30
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
(Laboratori Jazz aperti al pubblico)
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Ore 21,00
STEFANO SENNI QUARTETTO
Sax alto Cristiano Arcelli
Sax tenore Stefano Bedetti
Basso Stefano Senni
Drums Klemens Marktl
Ore 21,45
RALPH ALESSI “BAIDA” QUARTET
Tromba Ralph Alessi
Pianoforte Gary Versace
Basso Drew Gress
Drums Nasheet Waits
Mercoledì 9 Aprile 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ore 17,30
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
(Laboratori Jazz aperti al pubblico)
Ore 21,00
RASJ ENSEMBLE
Ensemble dei Conservatori di Rovigo e Amsterdam e Siena Jazz
Ore 21,45
MELISSA ALDANA “THE CRASH TRIO”
Sax Melissa Aldana
Basso Pablo Menares
Drums e voce Francisco Mela
Mercoledì 16 Aprile 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ore 17,30
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
(Laboratori Jazz aperti al pubblico)
Ore 21,00
SERATA DEDICATA AL M° PAOLO BALLARIN
“MARCELLO TONOLO QUARTETTO “OMAGGIO A PUCCINI”
Pianoforte e arrangiamenti Marcello Tonolo
Sax tenore Michele Polga
Contrabbasso Marco Privato
Batteria Massimo Chiarella
Ore 21,45
AARON GOLDBERG TRIO
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 16 Maggio 2014
Ore 18,30 Bar Venezze
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
Auditorium del Conservatorio
“OPEN DAYS”
Concerti dalle 15,00 alle 19,00 prodotti dal Dipartimento di Jazz del Conservatorio
Ore 21,00
RJD Percussion Laboratory diretto da Stefano Paolini
Orchestra Laboratorio con Pier Mingotti, Marco Tamburini e Riccardo Chiarion
Venezze Big Band diretta da Ambrogio De Palma
Sabato 17 Maggio 2014
Ore 18,30 Bar Venezze
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
Auditorium del Conservatorio
“OPEN DAYS”
Concerti dalle 15,00 alle 19,00 prodotti dal Dipartimento di Jazz del Conservatorio
Concerto aperitivo presso il Bar Venezze
Ore 21,00
GIULIA FACCO QUINTETTO
Pianoforte e composizioni Giulia Facco
Sax alto Kenny Jeanney
Chitarra Davide Tardozzi
Contrabbasso Riccardo Di Vinci
Batteria Enrico Smiderle
Ore 21,45
FABIO PETRETTI AND NEW GENERATION
Sassono Mattia Dalla Pozza
Tromba Pasquale Paterra
Pianoforte Alessandro Magri
Contrabbasso Marco Antona
Batteria Lorenzo Bonucci
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Sabato 14 Giugno 2014
Ore 18,30 Bar Venezze
Concerti aperitivo “Jazz Lab”
Auditorium del Conservatorio
Ore 21,00
FOUR MORE
Clarinetto, Corno di bassetto e Launeddas Zoe Pia
Pianoforte Roberto De Nittis
Contrabbasso Riccardo Di Vinci
Batteria Sebastian Mannutza
Guest
Mauro Ottolini Trombone, Sousaphone e Stumenti Sardi
Ore 21,45
“NEW JAZZNERATION”
Musiche originali per big band composte e arrangiate dalle classi di
Composizione e Arrangiamento jazz
Venezze Big Band Gershwin “The Girl Crazy”
Direttore Ambrogio De Palma
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
CONCERTI
Lunedì 27 Gennaio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ho due fratelli con molta vita alle spalle,
Nati all’ombra delle montagne.
Hanno imparato l’indignazione
Nella neve di un paese lontano,
Ed hanno scritto libri inutili.
Come me, hanno tollerato la vista
Di Medusa, che non li ha impietriti.
Non si sono lasciati impietrire
Dalla lenta nevicata dei giorni
Primo Levi
VOCI
Spettacolo ideato e diretto da Ilaria Poldi
Musiche a cura di Luigi Caselli e Ilaria Poldi
Testi tratti dal Diario di Anna Frank e da Il treno dell’ultima notte di Dacia Maraini
Quella che raccontiamo è la storia di due ragazzi: Emanuele e Anna. La loro vita è narrata attraverso le parole che ci hanno lasciato, Anna con il suo diario, Emanuele con lettere scritte a una
carissima amica italiana. Ragazzi loro coetanei dopo quasi ottanta anni daranno voce ai loro pensieri, alle loro emozioni e alla tragedia che migliaia di giovani come loro hanno vissuto. Anna e
Emanuele hanno perso la casa, la famiglia, la libertà e infine la vita. Non vogliamo trovare risposte
a interrogativi che sono troppo grandi, ma vogliamo scuotere le coscienze perché l’Olocausto
non rimanga chiuso nei libri di storia, come un evento lontano che non ci appartiene più.
Quella che raccontiamo oggi è dunque la loro storia, per non dimenticare, per non dimenticarli.
Ilaria Poldi
Un particolare ringraziamento ai docenti della Scuola Media per l’aiuto prestato e a
quanti hanno appoggiato la realizzazione di questo progetto.
Voci recitanti, attori e coro della Scuola Media Convenzionata Venezze
Pianoforte Luigi Caselli
Direttore del coro Ilaria Poldi
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Venerdì 31 Gennaio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Le prime illuminazioni sono arrivate con il folk, le ballads, il blues. Tiravo giù dai dischi quello
che mi piaceva, in questo modo impari ad ascoltare in modo diverso, diventa un vero e
proprio corso di ear training.
…intuivo che l’acustica era un piccolo mondo al cui interno confluivano
diversi linguaggi che mi affascinavano. Sicuramente questa passione di sentire la musica in
maniera così viscerale ti porta poi a riprodurla allo stesso modo. Sono certo che i chitarristi che
mi seguono sono attratti principalmente dai contenuti, più che dai virtuosismi, anche perché
non mi ritengo un vero e proprio virtuoso dello strumento.
Comunque, una volta che selezioni il materiale c’è poi il lavoro di
arrangiamento. Anche un brano apparentemente poco interessante diventa qualcosa di
diverso. Infine cerco di farmi un’idea di come suona il tutto, quindi la dinamica e
l’espressione e altri dettagli. Ogni passaggio ha una sua importanza.
Riguardo la scelta del materiale, penso che ogni musicista debba avere un
filtro che lasci passare solo ciò che valga la pena di essere ascoltato. Cioè porsi in una
prospettiva diversa. Così, quando ascolto qualsiasi cosa, cerco di dimenticare di essere
chitarrista e verifico se, mi annoia o mi piace in generale.
Il succo del discorso è che devi andare in fondo alle cose che ti piacciono di
più e specializzarti.
Il che vuol dire, principalmente, essere padrone del linguaggio che proponi.
Franco Morone
PERCORSI DI CHITARRA ACUSTICA
Traditional Italian
Calderai/Bigordino/Giga
Traditional Italian
Nebbia alla Valle/Giovanottina
Traditional Ireland
Star of County Down/Gaelico
George Gershwin
(1898-1937)
Summertime
Franco Morone
(1956)
Miles and Miles
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Traditional Greece
Samiotisa
Franco Morone
Flowers from Ayako
Traditional Italian
Tarantella
Franco Morone
Running Home
Abdullah Ibrahim
(1934)
The Wedding
Franco Morone
Blues when I Lost You
Joe Zawinul
(1932-2007)
Mercy Mercy Mercy
Franco Morone
Rainy Night in New York
Followers of Dulcamara
Sunset Song
Crazy Basses
Chitarra Franco Morone
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Martedì 4 Febbraio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Come potrei trattenerla in me,
la mia anima, che la tua non sfiori;
come levarla, oltre te, ad altre cose?
Ah, potessi nasconderla in un angolo
perduto nella tenebra, un estraneo
rifugio silenzioso che non seguiti
a vibrare se vibri il tuo profondo.
Ma tutto quello che ci tocca, te
e me, insieme ci prende come un arco
che da due corde un suono solo rende.
Su qual strumento siamo tesi, e quale
violinista ci tiene nella mano?
O dolce canto.
Rainer Maria Rilke, Liebes-Lied
DOPPELGÄNGER
Joaquin Nin
(1879-1949)
Wachterlied
Johannes Brahms
(1833-1897)
Zwei Gesänge op.91
Gestille Sensucht
Geistliches Wiegelied
Émile Pessard
(1843-1917)
La résurrection de la terre op. 117 (poésie de François Fabié)
Richard Strauss
(1864-1949)
Stiller Gang
Notturno op. 44 n. 1
Henri Wieniawsky
(1835-1880)
Fantasie brillante sur des motifs de l’Opera «Faust», op. 20
Camille Saint-Säens
(1835-1921)
Les violons dans le soir
Contralto Elisabetta Andreani
Violino e Viola Stefano Antonello
Pianoforte Fabrizio Malaman
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 7 Febbraio 2014 ore 21.00
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
Non dee questo modo di sonare stare soggetto a battuta,
come veggiamo nei madrigali moderni, i quali
quantunque difficili si agevolano per mezzo della battuta
portandola or languida or veloce, e sostenendola eziandio in aria
secondo i loro affetti o sensi delle parole.
Nelle partite quando si troveranno passaggi et affetti sarà bene
pigliare il tempo largo: il che osservarassi anche
nelle toccate. L’altre non passeggiate si potranno sonare
alquanto allegre di battuta, rimettendosi al buon gusto
e fino giudizio del sonatore il guidar il tempo,
nel qual consiste lo spirito e la perfezione
di questa maniera e stile di sonare.
Girolamo Frescobaldi, Avvertimento al Lettore (Primo Libro di Toccate)
ITINERARIO VERSO BACH
LA MUSICA CHE ISPIRAVA JOHANN SEBASTIAN BACH
Girolamo Frescobaldi
(1583-1643)
Toccata sesta dal Primo Libro di Toccate
Canzone per canto e basso continuo
Marco Uccellini
(1603-1680)
Sinfonia per canto e basso continuo
Sonata “La Luciminia contenta” per canto e basso continuo
Giovanni Bassano
(1558-1617)
Ricercata per flauto solo
Giovanni Battista Fontana
(1571-1630)
Sonata seconda per canto e basso continuo
Giovanni Pierluigi da Palestrina
(1525-1594)
Madrigale “Vestiva i colli”
Francesco Rognoni Taeggio
(1570-1620)
“Vestiva i colli” passegiato
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Louis Couperin
(1626-1661)
Prélude non mesuré in re minore
per clavicembalo solo
Anne Danican Philidor
(1681-1721)
Sonata in re minore per flauto dolce e basso continuo
Alessandro/Benedetto Marcello
Johann Sebastian Bach
Sonata in re minore per flauto dolce e basso continuo
(tratta dal Concerto per oboe nella versione di Bach)
Georg Philipp Telemann
(1681-1767)
Concerto in do maggiore per flauto dolce e cembalo
obbligato
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Sonata in do maggiore per flauto e basso continuo
BWV 1033
Andante-Presto – Allegro – Adagio – Minuetto I e II
Flauti dolci Gaby Bultmann
Clavicembalo Paola Nicoli Aldini
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 18 Febbraio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Clavis universalis that is:
decifrare l’alfabeto del mondo;
riuscire a leggere, nel gran libro della natura, i segni impressi dalla mente divina;
scoprire la piena corrispondenza tra le forme originarie e la catena delle umane ragioni;
costruire una lingua perfetta capace di svelare le essenze mettendo l’uomo a contatto non con i
segni ma con le cose;
dar luogo a ordinate classificazioni che siano lo specchio fedele dell’armonia presente nel cosmo:
a questo tentativo furono intenti quanti si volsero a dettare le regole della memoria artificiale, a
compilare grandiose enciclopedie e complicati teatri del mondo,
a ricercare l’alfabeto dei pensieri, a farsi sostenitori delle aspirazioni della pansofia e
delle speranze in una totale redenzione e pacificazione del genere umano.
Paolo Rossi, Clavis Universalis
L’ARTE DELLA VARIAZIONE
FANTASIA E METODO PER RAPPRESENTARE L’INDICIBILE
Johann Sebastian Bach
(1685 - 1750)
32
Goldberg - Variationen BWV 988
Aria
ariatio 1 a 1 Clav.
Variatio 2 a 1 Clav.
Variatio 3 a 1 Clav. Canone all’Unisuono
Variatio 4 a 1 Clav.
Variatio 5 a 1 ovvero 2 Clav.
Variatio 6 a 1 Clav. Canone alla Seconda
Variatio 7 a 1 ovvero 2 Clav. al tempo di Giga
Variatio 8 a 2 Clav.
Variatio 9 a 1 Clav. Canone alla Terza
Variatio 10 a 1 Clav. Fughetta
Variatio 11 a 2 Clav.
Variatio 12 a 1 Clav. Canone alla Quarta
Variatio 13 a 2 Clav.
Variatio 14 a 2 Clav.
Variatio 15 a 1 Clav. Canone alla Quinta Andante
Variatio 16 a 1 Clav. Ouverture
Variatio 17 a 2 Clav.
Variatio 18 a 1 Clav. Canone alla Sesta
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Variatio 19 a 1 Clav.
Variatio 20 a 2 Clav.
Variatio 21 a 1 Clav. Canone alla Settima
Variatio 22 a 1 Clav. Alla breve
Variatio 23 a 2 Clav.
Variatio 24 a 1 Clav. Canone all’Ottava
Variatio 25 a 2 Clav. adagio
Variatio 26 a 2 Clav.
Variatio 27 a 2 Clav. Canone alla Nona
Variatio 28 a 2 Clav.
Variatio 29 a 1 ovvero 2 Clav.
Variatio 30 a 1 Clav. Quodlibet
Aria
Sergei Rachmaninov
(1873 - 1943)
Variazioni su un tema di Corelli op. 42
Tema
Andante
Variazione 1
Poco più mosso
Variazione 2
L’istesso tempo
Variazione 3
Tempo di Menuetto
Variazione 4
Andante
Variazione 5
Allegro (ma non tanto)
Variazione 6
L’istesso tempo
Variazione 7
Vivace
Variazione 8
Adagio misterioso
Variazione 9
Un poco più mosso
Variazione 10
Allegro scherzando
Variazione 11 (13)
Agitato
Intermezzo
A tempo rubato
Variazione 12 (14)
Andante
Variazione 13 (15)
L’istesso tempo
Variazione 14 (16)
Allegro vivace
Variazione 15 (17)
Meno mosso
Variazione 16 (18)
Allegro con brio
Variazione 17 (20)
Più mosso
Coda
Andante
Pianoforte Giuseppe Fagnocchi
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 28 Febbraio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
primo turno ore 18.00
secondo turno ore 21.00
Vienne ce 22 de Janvier 1783
Mon trés cher Pére!
…E ora un’altra preghiera, perché mia moglie non mi dà pace.
Saprà certamente che ora è carnevale e che qui si balla tanto quanto a Salisburgo e a Monaco;
io vorrei, ma senza che nessuno lo sappia, mascherarmi da Arlecchino,
perché qui al ballo ce ne sono tanti, ma sono solo dei somari;
vorrei così pregarla di spedirmi il suo costume da Arlecchino. Solo dovrebbe farlo quanto prima.
Finché non arriva non andremo al ballo, benché ci sia già un gran movimento. Noi preferiamo
i balli privati.
La settimana scorsa ho dato un ballo nel mio appartamento;
naturalmente i cavalieri hanno pagato ciascuno due fiorini. Abbiamo cominciato alle sei di sera
e abbiamo finito alle sette. Come, un’ora sola? No, no, le sette di mattina! …
devotissimi figli
W. Et C. Mozart
CARNEVALE IN MUSICA
FAVOLA DI ANDREA VIVARELLI
CON UNA
Camille Saint-Säens
(1835-1921)
34
Le Carnaval des Animaux
Grande Fantaisie zoologique
Introduction et Marche royale du Lion
Poules et Coqs
Hémiones, Animaux véloces
Tortues
L’Éléphant
Kangourous
Aquarium
Personnages à longues oreilles
Le Coucou au fond des bois
Volière
Pianistes
Fossiles
Le Cygne
Final
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791)
Ein Musikalischer Spass
Divertimento in fa maggiore KV 522
Allegro
Minuetto maestoso
Adagio cantabile
Presto
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Pianoforti Muriel Chemin e Massimiliano Mainolfi
Direttore Luca Paccagnella
35
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 11 Marzo 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Giudizio di fedeltà e giudizio del Bello corrispondono a due dimensioni distinte dei
fenomeni simbolici:
il giudizio di fedeltà si inscrive in una relazione storica mentre quello del Bello, che si basa
ad esempio sulle reazioni della sensibilità o sul senso di coerenza, emerge nell’immediatezza
dell’istante: è negazione del Tempo.
E a partire dal momento in cui la trascendenza di un’interpretazione
potrà sottrarci alle contingenze dello scorrere del Tempo,
Orfeo avrà ragione di Crono, quali che siano gli argomenti storici, discorsivi e razionali
ai quali ci si appellerà.
Jean-Jacques Nattiez, Il combattimento di Crono e Orfeo
L’ARTE DELLA TRASCRIZIONE
Ludwig van Beethoven
(1770 - 1827)
Sonata in fa maggiore op. 17 (dal corno)
Allegro moderato
Rondò: Allegro moderato
Dmitrij Šostakovič
(1906 - 1975)
Sonata op. 147 (dalla viola)
Aria. Moderato
Scherzo. Allegretto
Adagio «In ricordo del grande Beethoven»
César-Auguste Franck
(1822 - 1890)
Sonata in la maggiore (dal violino)
Allegretto ben moderato
Allegro
Recitativo. Fantasia
Allegretto poco mosso
Violoncello Luca Paccagnella
Pianoforte Giuseppe Fagnocchi
36
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Sabato 15 Marzo ore 21.00
TEMPIO DELLA ROTONDA
Ci si chiederà ora se un violinista d’orchestra
è da considerarsi molto lontano da un solista.
Quest’ultimo può suonare tutto di proprio arbitrio ed adattare l’esecuzione alla sua idea,
anzi, per meglio dire, alla sua mano; il primo, anche se in possesso delle qualità,
deve sempre seguire il gusto dei vari compositori, le loro idee ed espressività
ed eseguire la musica così come è scritta.
Il solista studia tranquillamente a casa, mentre gli altri, che si devono adeguare alle sue esigenze,
devono leggere tutto a prima vista, compresi spesso quei passaggi
che sono in controtempo e sempre riferendosi all’insieme.
Un solista può suonare in maniera accettabile se non addirittura lodevole
se solo riesce a prodursi in un’esecuzione “pulita”.
Un buon violinista d’orchestra invece deve conoscere bene la musica,
la composizione e le diversità dei caratteri, specie se il suo ruolo è quello di “primo violino”.
Non si deve suonare da solisti se prima non si sa bene accompagnare.
Si deve anzitutto essere in grado di poter decidere tutti i cambi d’arcata e
di saper portare tutti i “deboli” e i “forti” nella giusta misura e nei momenti più opportuni;
bisogna poter distinguere i caratteri dei brani e saper eseguire i passaggi secondo
il gusto più confacente, ossia, in breve, si deve essere capaci di interpretare
correttamente e in modo appropriato le più svariate composizioni
prima di accingersi ad eseguire i concerti solistici.
Leopold Mozart, Violinschule
GIOVANI ARCHI VENETI
Antonio Vivaldi
(1678-1741)
Concerto in re minore RV127
Allegro
Largo
Allegro
Giovanni Sollima
(1962)
Violoncelles, Vibrez!
Ballata per due violoncelli e archi
violoncelli Riccardo Giovine e Marta Storer
Jeno Hubay
(1858-1937)
Fantaisie brillante
(trascrizione di David Vicentini)
violino solista Valeria Zanella
37
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Rodion Schtschedrin
(1932)
In stile di Albeniz
Anton von Webern
(1883-1945)
Langsamer Satz
Felix Mendelssohn Bartholdy Allegro con fuoco
(1809-1847)
(dall’Ottetto per Archi Op. 20 in mi bemolle magg.)
Orchestra
GAV
Giovani Archi Veneti
Violini
Lucia Visentin
Agnese Ardolino
Serena Bacchin
Alice Bettiol
Elisa Bisetto
Mitja Briscik
Luca Demetri
Leonardo Giovine
Riccardo Martignago
Francesca Pavan
Alessandro Pelizzo
Antonella Solimine
Alberto Stiffoni
Teresa Storer
Francesco Tesolin
Stefano Tesolin
Valeria Zanella
Viole
Andrea Bortoletto
Luisa Benedetti
Violoncelli
Maria Chiara Ardolino
Riccardo Giovine
Marta Storer
Contrabbassi
Elena Mazzer
Jacopo De Santis
Percussioni
Sebastiano Girotto
Pianoforte
Annamaria Zanetti
Direttore Lucia Visentin
38
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Martedì 18 Marzo 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Arte del mai compiuto, l’improvvisazione sviluppa un’autentica estetica dell’imprevisto.
Ma la sensazione d’imprevisto non nasce dal nulla, poiché è solo a partire
da un certo contesto che può scaturire la sorpresa: è proprio il contesto che permette
all’imprevisto,
per contrasto, di assumere un senso musicale.
Un buon improvvisatore concentra la sua azione fra l’evidenza e la rottura dell’evidenza,
fra il tempo circolare (niente è nuovo, tutto si ripete) e il tempo lineare (tutto è nuovo, tutto
avanza).
Ci sono dei momenti in cui egli si affida al passato per ancorarvi la sua azione,
e dei momenti in cui trova il coraggio di lanciarsi nell’ignoto.
L’improvvisazione valorizza la vitalità, l’immaginazione, la freschezza,
la creatività individuale e collettiva, il piacere dell’esecuzione; la capacità d’integrazione
e di instaurazione del dialogo fra individui, tradizioni, sistemi musicali e sonori;
la vivacità delle interazioni fra interlocutori, che comporta spesso una calorosa fratellanza.
Jacques Siron
BOWING ON THE WIND
Giuseppe Verdi
(1813-1901)
Preludio atto primo Traviata in J.
Fabio Petretti
(1967)
I Remember Nino
Vanni Crociani
(1974)
Psiche
Modest Petrovi Musorgskij
(1839-1881)
Il vecchio Castello in J.
Fabio Petretti
ORF Shuffle Blues
Terzettango
Danza 3x2
Rintocchi di Quiete
Giuseppe Zanca
(1964)
Blue Funk
Saxofoni Fabio Petretti
Violino Igor Buscherini
Viola Michela Zanotti
Violoncello Anselmo Pelliccioni
Contrabbasso Paolo Ghetti
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Giovedì 20 Marzo 2014 ore 10.00
Venerdì 21 Marzo 2014 ore 16.00
Domenica 23 Marzo 2014 ore 16.00
TEATRO SOCIALE DI ROVIGO
THE WATER BABIES
BAMBINI ACQUATICI
OPERA DA CAMERA, DA FIUME, DA MARE, IN 2 ATTI
Nuova Produzione del Teatro Sociale di Rovigo
in collaborazione con la Fondazione Rovigo Cultura e
il Conservatorio Francesco Venezze
Musica di Paolo Furlani
Libretto di Patrick Lynch con la collaborazione di Paolo Furlani
tratto dal racconto di Charles Kingsley (1863)
Orchestra e Coro del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Solisti
Tom, narratore Patrick Lynch
altri ruoli Allievi dei corsi accademici del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Maestro concertatore e direttore d’orchestra Stefano Romani
Ideazione e drammaturgia Patrick Lynch
Regia Federico Bertolani
Scene Giulio Magnetto
Costumi Manuel Pedretti
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Venerdì 28 Marzo 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
POLESINE NEW GENERATION
CONCERTO SPETTACOLO
Creato da Zoe Pia appositamente per il Conservatorio “Venezze” di Rovigo, con il sostegno della Regione Veneto, il concerto spettacolo Polesine New Generation ha quale
obiettivo primario una visione innovativa del concetto di concerto.
Esso prevede l’esecuzione in prima assoluta delle partiture elaborate nell’ambito del
corso di formazione “Comporre con i Suoni del Polesine” dagli studenti
Marco Bussi
Nico Della Vecchia
Roberto De Nittis
Tommaso Ermolli
Pietro Frigato
Edoardo Garbo
Zoe Pia
Luca Selvaggio
Gli otto giovani compositori provengono dai tre Dipartimenti di Composizione - classica,
jazz ed elettronica - capeggiati dai Maestri Nicola Evangelisti, Andreina Costantini, Marco
Biscarini e Ambrogio De Palma.
L’esecuzione è affidata all’Ensemble “Geometrie Sonore”, che si avvale del sostegno
del Ministero dei Beni e Attività culturali, così formato:
Flauto traverso Lorenzo Di Marco
Flauto traverso Alessandra Lazzarini
Clarinetto Zoe Pia
Basso tuba Glauco Benedetti
Violino Silvia Arfacchia
Pianoforte Marco Bussi
Pianoforte Roberto De Nittis
Percussioni Mattia Pia
Live electronics Luca Selvaggio
Regia di Andrea Zanforlin
Scenografie di Giovanna Gazzi
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Mercoledì 2 Aprile 2014 ore 21.00
TEATRO FILARMONICO - VERONA
Sabato 5 Aprile 2014 ore 21.00
TEMPIO DELLA ROTONDA - ROVIGO
Of a rose, a lovely rose, of a rose is all my song.
Hearken to me both old and young, how this rose began to spring;
A fairer rose to mine liking, in all this world ne know I none.
Of a rose, a lovely rose, of a rose is all my song.
Five branches of that rose there been, the which be both fair and sheen;
The rose is called Mary, heaven’s queen. Out of her bosom a blossom sprang.
The first branch was of great honour: that blest Marie should bear the flower;
There came an angel from heaven’s tower, to break the devil’s bond.
The second branch was great of might, that sprang upon Christmas night;
The star shone over Bethlem bright, that man should see it both day and night.
Of a rose, a lovely rose, of a rose is all my song.
The third branch did spring and spread; three kinges then the branch gan led,
Unto our Lady in her child-bed; into Bethlem that branch sprang right.
The fourth branch it sprang to hell, the devil’s power for to fell:
That no soul there-in should dwell, the branch so blessed-fully sprang.
The fifth branch it was so sweet, it sprang to heaven, both crop and root,
Therein to dwell and be our bote: so blessedly it sprang.
Of a rose, a lovely rose, of a rose is all my song.
Pray we to her with great honour, she that bare the blessed flower,
To be our help and our succour, and to shield us from the fiendes bond.
Anonimo inglese XV secolo
FREEDOM MUSIC & RUTTER’S MAGNIFICAT
Duke Ellington
(1899-1974)
Freedom Suite (dai Concerti sacri)
John Rutter
(1945)
Magnificat per voce, coro e orchestra con organo
Magnificat anima mea Dominum
Of a Rose, a lovely Rose
Quia fecit mihi magna qui potens est
Et misericordia eius a progenie in progenies
Fecit potentiam in brachio suo
Esurientes implevit bonis
Gloria Patri, et Filio, et Spiritui Sancto
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Orchestra del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Gruppo vocale Venezze Consort
Direttore del coro Giorgio Mazzucato
soprano Maria Chieregato
mezzosoprano Elena Rosolin
Direttore Ambrogio De Palma
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 11 Aprile 2014 ore 21.00
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
Per una toccata di Bach
Regno buio… Silenzio primordiale…
Ed ecco un raggio dalle nubi in fuga
slabbrate erompe, dagli abissi sale
dal cieco nulla, erige spazi, fruga
dentro la notte, accenna vette e creste,
versanti e precipizi, e di celeste
tinge il cielo e consolida la terra.
Il raggio scinde per azione e guerra
il germe pregno: attonito s’accende
il mondo, e dove la semente scende
della luce, magnifico si assetta
e si tramuta per cantar la gloria
alla vita, e alla luce la vittoria.
E, ancora avanza, risalendo a Dio,
l’augusto anelito col lavorio
dell’universo fino al Padre santo.
E si fa gioia e pena, lingua e canto,
mondi su mondi inarca a trionfale
duomo solenne, ed è lotta ideale,
felicità, natura, amor perenne.
_______
Dobbiamo attraversare spazi e spazi
senza fermare in alcun d’essi il piede,
lo spirto universal non vuol legarci
ma su di grado in grado sollevarci.
Hermann Hesse, Il giuoco delle perle di vetro
L’ORGANO: STRUMENTO DI SINTESI TRA SACRO E PROFANO
Il concerto è dedicato alla memoria del prof. Gian Paolo Bovina, per molti anni
titolare della cattedra di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio
“F. Venezze”, che con profonda cultura e umanità ha saputo accompagnare tanti
allievi allo studio appassionato e fecondo di questo strumento.
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Girolamo Frescobaldi
(1583-1643)
Toccata Seconda
(dal Secondo Libro di Toccate)
Canzona sesta detta “La Pesenti”
(dal Libro di Fantasie e Canzoni)
Johann Jacob Froberger
(1616-1667)
Toccata VI, da sonarsi alla Levatione
Dieterich Buxtehude
(1637-1707)
Praeludium in fa diesis minore BuxWV 146
Alessandro Scarlatti
(1660-1725)
Toccata in la maggiore
Allegro
Presto
Partita alla Lombarda
Fuga
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Ach Herr, mich armen Sünder BWV 742
Herr Gott, nun schleuß den Himmel auf BWV 1092
Herr Jesu Christ, dich zu uns wend BWV 709
Herr Jesu Christ, dich zu uns wend BWV 726
Preludio e fuga in re maggiore BWV 532
Ottorino Respighi
(1879-1936)
Preludio in la minore sopra un corale di J.S.Bach
(Ich hab’ mein Sach Gott heimgestellt BWV 351)
Bernat Vivancos
(1973)
Improvisation I
Organo Enrico Viccardi
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 15 Aprile 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
L’aspetto più incredibile nel suonare il violoncello
è la sua profonda risonanza, il modo in cui i suoni ti riempiono tutto il corpo
come fosse una cassa di risonanza in carne ed ossa.
Ogni nota è un’affermazione categorica.
Io suono la chitarra acustica, ma le note singole svaniscono non appena suonate.
In confronto al violoncello sembrano effimere ed esili.
Le note, sul violoncello, possono essere tenute a lungo attraverso le arcate;
diversamente dal leggero pizzicato di una corda di chitarra, che scompare nell’aria,
suonare con l’arco è come un massaggio del tessuto profondo.
Anche solo reggerne lo strumento - il legno lucido, l’intaglio barocco del riccio sopra il
cavigliere, le effe dalla forma iconica, le partiture scritte in chiave di basso - basta per
trasportarmi in un salone aristocratico del diciottesimo secolo.
Eric Siblin, Le Suites per violoncello
TRE SECOLI DI COMPOSITORI VIOLONCELLISTI
Domenico Gabrielli
(1659[1?]-1690)
Ricercare per violoncello solo
Giovanni Battista Cirri
(1724-1808)
Sonata
Luigi Boccherini
(1743-1805)
Sonata in si bemolle maggiore G 565
Allegro
Largo
Allegro assai
Julius Klengel
(1859-1933)
Scherzo op. 6
Giacobbe Basevi detto Cervetto
(1682-1783)
Sonata
Carlo Graziani
(? -1787)
La Caccia
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Wolfgang Amadeus Mozart /
Franz Danzi
Là ci darem la mano
David Popper
(1843-1913)
Tarantella op. 33
Giovanni Sollima
(1962)
Alone per violoncello solo
Violoncello Riccardo Giovine
Pianoforte Marco Belluzzi
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 29 Aprile 2014 ore 21.00
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
La trascrizione musicale, vista in una prospettiva storica sufficientemente ampia,
implica non solo interpretazione ma anche processi evolutivi e di trasformazione.
La pratica, le possibilità e i bisogni di trascrizione erano parte organica
dell’invenzione musicale e anche un passaggio obbligato nello sviluppo professionale
di un musicista. Anche copiare, che è la forma più semplice di trascrizione, era una
importante esperienza di apprendimento. Copiare, come trascrivere, implica una certa
identificazione con il testo originale e, quindi, anche una certa generosità. Walter Benjamin
ha detto “che la forza di un testo non è la stessa se si legge o se si copia. Copiare
significa essere il testo che si copia”.
La trascrizione è stata, e qualche volta lo è ancora, un mezzo di diffusione.
La trascrizione è stata spesso uno strumento per commentare e assimilare elementi
ed esperienze del passato e di altri luoghi.
Con Webern, invece, la trascrizione diviene una forma di analisi… un trasparente atto
d’amore e di apprendimento.
Le trascrizioni di Stravinsky [sono] una sorta di trascrizione di un largo
segmento della storia della musica.
Luciano Berio, Un ricordo al futuro
TRIS CELLO PIANO QUARTET
TRASCRIZIONI DI BRANI SINFONICI A CURA DI DAVID VICENTINI
Gustav Mahler
(1860-1911)
Adagietto
(dalla Sinfonia n. 5)
Maurice Ravel
(1875-1937)
Adagio assai
(dal Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra)
Nicolaj Rimskij Korsakov
(1844-1908)
Scena e Canto gitano
Fandango asturiano
(dal Capriccio spagnolo)
Edward Grieg
(1843-1907)
Suite n. 1
(da Peer Gynt)
Felix Mendelssohn Bartholdy
(1809-1847)
La grotta di Fingal
Violoncelli Giacomo Cardelli, Marco Venturini, Luca Simoncini
Pianoforte Davide Furlanetto
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Mercoledì 30 Aprile 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Che cosa è l’arte oggi?
Quando l’opera non è più in accordo con la verità, come si fa a lavorare?
Ma le cose stanno proprio così, mio caro: il capolavoro, l’opera compiuta in se stessa,
appartiene all’arte tradizionale, mentre l’arte emancipata la rinnega.
L’accordo di settima diminuita è giusto e pieno di espressione all’inizio dell’op. 111.
Il principio della tonalità e il suo dinamismo conferiscono all’accordo un peso specifico.
Esso lo ha perduto per un processo storico che nessuno può capovolgere.
Il movimento storico del materiale musicale si è volto contro l’opera in sé conchiusa.
Da quattrocento anni tutta la grande musica si è accontentata di fingere questa unità come
fosse infrangibile:
ora non è più possibile. Voglio dire che una non-verità tale da aumentare energia
può misurarsi con qualunque verità sterilmente virtuosa.
E voglio dire che la malattia creatrice è mille volte più benvenuta nella vita di quanto non
sia la salute che si trascina ciabattando.
Tu sarai guida, tu segnerai il cammino dell’avvenire, nel nome tuo giureranno
i ragazzi che, grazie alla tua follia, non avranno più bisogno di essere folli. Della tua follia
si nutriranno in piena salute e in loro tu diventerai sano,… spezzerai l’epoca
della cultura e del suo culto, avrai il coraggio della barbarie.
[25 agosto 1940] La Germania traballava allora al colmo dei suoi orrendi trionfi,
in procinto di conquistare il mondo in virtù del solo trattato ch’era disposta ad osservare e
che aveva firmato col suo sangue. Oggi, avvinghiata dai demoni, precipita di disperazione
in disperazione.
Quando toccherà il fondo dell’abisso? Quando sorgerà dall’estrema disperazione,
pari a un miracolo superiore a ogni fede, il nuovo crepuscolo di una speranza?
Un uomo solitario giunge le mani e invoca:
Dio sia clemente alle vostre povere anime, o amico, o patria!
Thomas Mann, Doctor Faustus
TEUFELSGESPRÄCH
DISCORSI DEL DIAVOLO
Ludwig van Beethoven
(1770-1827)
Largo assai ed espressivo
(dal Trio in re maggiore op. 70 n. 1 “Geistertrio”)
Gustav Mahler
(1860-1911)
Klavierquartett in la minore (incompiuto)
Nicht zu schnell
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Alfred Schnittke
(1934-1998)
Klavierquartett
Allegro
Dmitri Šostakovič
(1906-1975)
Trio in mi minore n. 2 op. 67
Andante
Allegro non troppo
Largo
Allegretto
Klavierquartett dei Münchner Philharmoniker
Violino Bernhard Metz
Viola Beate Springorum
Violoncello Sven Faulian
Pianoforte Massimiliano Mainolfi
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Sabato 3 Maggio 2014 ore 18.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Lo strumento è un organismo che agisce e pensa con noi e, talvolta,
nei momenti di “assenza”, addirittura per noi.
In quanto depositari di tradizioni e tecniche gli strumenti musicali possono anche diventare
un’arma contro le facili amnesie, ma anche un feticcio, evocazione nostalgica di
un ipotetico paradiso perduto.
La chitarra, per esempio, ha sei corde accordate in maniera terribilmente idiomatica:
i rapporti armonici impliciti nell’accordatura della chitarra hanno influenzato
in modo pesante non solo le cartoline postali per orchestra dalla Spagna
ma anche i caratteri armonici di musiche infinitamente più sottili.
Ignorare questa dimensione idiolettica dello strumento e la grande quantità di dettagli tecnici,
di aneddoti e di stili esecutivi che lo impregnano, può essere asceticamente interessante ma è
di certo depauperante.
Come sempre non è il pensiero che deve mettersi al servizio dello strumento ma è quello stesso
pensiero che deve diventare consapevole contenitore dello strumento
col suo concreto fardello di storia.
Luciano Berio, Un ricordo al futuro
VIRTUOSISMO A SEI CORDE
Francisco Tarrega
(1852-1909)
Capricho Arabe
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Chaconne BWV 1004
Joseph Fernando Sor
(1778-1839)
Fantaisie Villageoise op. 52
Napolèon Coste
(1805-1883)
Studio op. 38 n. 23
Johann Kaspar Mertz
(1806-1856)
Elegie
Mario Castelnuovo-Tedesco
(1895-1968)
Variations à travers les siècles op. 71
Giulio Regondi
(1822-1872)
Introduction et Caprice op. 23
Chitarra Mauro Lombardo
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 6 Maggio 2014 ore 21.00
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
Intristiva la luna. Serafini in lacrime
sognando, l’archetto alzato nella calma dei fiori vaporosi,
rapivano da moribonde viole bianchi
singhiozzi, in un glissando sull’azzurro
delle corolle. - Ed era quello il giorno
benedetto del tuo primo bacio.
Alla mia fantasia piacendo un martirio
s’inebriava sapiente
di quel profumo di tristezza che lascia
anche senza disagio o rimpianto
il cogliere un Sogno all’anima che l’ha colto.
Dunque vagavo, l’occhio fitto al selciato
consunto, quando col sole dentro i capelli,
nella via, nella sera tu m’apparisti ridente
e credetti vedere la fata dal cappello di luce
che un tempo sui miei bei sonni di bimbo viziato
passava, lasciando sempre dalle sue mani dischiuse
fioccare bianchi mazzetti di stelle odorose.
Stéphane Mallarmé, Apparition
DREAM WITH ME
Franz Schubert
(1797-1828)
Auf dem Strom D. 943
Nacht und Traume
Jules Massenet
(1842-1912)
Tristesse du soir
Meditation (da Thais)
Charles Gounod
(1818-1893)
Le soir
Gabriel Fauré
(1845-1924)
Après un rêve
César-Auguste Franck
(1822-1890)
Le Sylphe
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Jacques Offenbach
(1819-1880)
L’Etoile
Carlos Guastavino
(1912-2000)
La rose y el sauce
Saverio Mercadante
(1795-1870)
Il sogno
Giacomo Puccini
(1858-1924)
Sogno d’or
Leonard Bernstein
(1918-1990)
Dream with me
Soprano Luisa Giannini
Violoncello Luca Paccagnella
Pianoforte Marco Ricciarelli
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 9 Maggio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Con Sequenza XI per chitarra mi interessava sviluppare un dialogo fra l’armonia
pesantemente idiomatica legata all’accordatura dello strumento e un’armonia “diversa”
(il passaporto fra i due lontani territori armonici è l’intervallo di quarta eccedente).
In Sequenza XI sono presenti anche due diversi caratteri strumentali e gestuali:
uno ha radici nella chitarra flamenca e l’altro nella chitarra classica
(il tramite fra le due “storie” è stato il mio desiderio di sperimentare
con uno strumento che amo molto).
Il dialogo fra le due dimensioni armoniche da una parte e fra quelle
tecniche e gestuali dall’altra avviene attraverso processi di scambio e di trasformazione
continua di figure specifiche e chiaramente riconoscibili.
Luciano Berio
DIALOGHI
OMAGGIO A LUCIANO BERIO (1925 - 2003)
Luciano Berio
Duetti (1979-1983)
Bela
Shlomit
Rodion
Bruno
Camilla
Giorgio Federico
Annie
Sequenza XI per chitarra (1988)
Duetti
Henri
Aldo
Igor
Segnalibri musicali da J.S. Bach, V.E. Sojo, A. Dalza, I. Stravinsky, B. Bartok, L. Brouwer
Duo chitarristico
Monica Paolini - Luciano Chillemi
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Sabato 10 Maggio 2014 ore 21.00
LUOGO DA DEFINIRE
L’interesse che doverosamente dobbiamo riservare alla musica da film
deriva dalla convinzione, in me sempre più radicata, che in futuro la forma espressiva
capace più di ogni altra di parlare all’uomo del Novecento, con un sincretismo e
un’efficienza senza pari, sarà il “reperto” cinema.
In questo linguaggio fatto di tanti linguaggi,
che talvolta è arte ma non solo, la musica è sempre stata presente a titolo diverso,
assumendo talvolta un ruolo determinante.
Lasciamo perciò che i musicologi ortodossi continuino a ignorarla,
dimenticando oltre tutto che una parte rilevante della musica di cui amano occuparsi
era anch’essa musica applicata.
La storiografia del terzo millennio non saprà giustificare tanto pregiudizio e tanta
miopia, e ne trarrà le conseguenze.
Sergio Miceli
MUSICA PER IL CINEMA
Medley di capolavori sonori dedicati al Cinema da
John Williams, Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani,
Hans Zimmer, Vangelis, Ryuichi Satamoto e altri
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Mercoledì 14 Maggio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Dopo Beethoven la sonata divenne il veicolo del sublime.
Ebbe in musica lo stesso ruolo che l’epica aveva in poesia
e il grande affresco storico in pittura.
La pietra di paragone dell’abilità tecnica era la fuga,
ma quella della grandezza era la sonata.
Solo per mezzo della sonata, si sarebbe detto,
si potevano realizzare le più alte ambizioni musicali.
L’opera, a motivo dei suoi aspetti extramusicali, si poneva al secondo posto.
La musica pura nella sua manifestazione più alta era la sonata.
Dopo Brahms, la forma-sonata forniva un modello piuttosto duttile,
uno schema che dava ibero accesso all’imitazione dei classici.
La simmetria della forma e le sue latenti possibilità drammatiche
la resero inevitabilmente attraente per un compositore come Sergej Prokof’ev,
che aveva bisogno di una struttura tematica facilmente identificabile.
Charles Rosen, Le forme-sonata
FORME-SONATA
Franz Schubert
(1797-1828)
Sonatina in la minore op. 137 n. 2
Allegro moderato
Andante
Minuetto - Trio
Allegro
Felix Mendelssohn Bartholdy
(1809-1847)
Sonata in fa maggiore
Allegro vivace
Adagio
Assai vivace
Sergei Prokofiev
(1891-1953)
Sonata n. 1 in fa minore op. 80
Andante assai
Allegro brusco
Andante
Allegrissimo
Violino Roberto Noferini
Pianoforte Luigi Caselli
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Venerdì 16 Maggio 2014 ore 21.00
TEMPIO DELLA ROTONDA
Senza negare il meritato elogio a chi ha la prontezza per affrontare
la lettura a prima vista, il cui esercizio è consigliabile a tutti,
per esperienza si sa che troppo spesso chi ascolta grandi tecnici e virtuosi, pur dotati,
può non recepire alcuna sensazione: essi suscitano stupore ma non emozioni,
generando anzi un senso di noia. Chi è in grado di comunicare al cuore, parlando
all’immaginazione,
ha ben altre doti di un semplice virtuoso che si limita a suonare le note giuste.
Ma in che cosa consiste la buona interpretazione?
Esclusivamente nell’abilità di far percepire all’orecchio, cantando o suonando,
il vero contenuto e il vero sentimento di una composizione musicale.
Modificando l’interpretazione, un passaggio può essere reso in modi così diversi
da cambiare significato e diventare irriconoscibile.
Un musicista commuove gli altri soltanto se egli stesso è commosso:
è indispensabile che provi tutti gli stati d’animo che vuole suscitare nei suoi ascoltatori,
perché in tal modo farà loro comprendere i suoi sentimenti e li farà partecipare
alle sue emozioni. L’esecutore deve essere certo di provare le stesse emozioni
che l’autore provava nel comporre soprattutto nei pezzi molto espressivi.
Nel Rubato, eccettuata la voce più acuta, tutte le altre devono essere eseguite
rigorosamente a tempo, altrimenti il Rubato si snatura.
Malgrado una certa dolcezza, bisogna mantenere una precisa identità
di movimento dal principio alla fine d’un pezzo, cosa senz’altro difficile.
Sono pochi i musicisti ben preparati che riescano davvero
a concludere un pezzo così come l’hanno iniziato.
Carl Philipp Emanuel Bach, Versuch über die wahre Art das Clavier zu spielen
INTORNO A CARL PHILIPP EMANUEL BACH
NEL TERZO CENTENARIO DELLA NASCITA
Wilhelm Friedemann Bach
(1710-1784)
Sinfonia in re minore per 2 flauti, archi e cembalo F.65
Adagio
Fuga
Carl Philipp Emanuel Bach
(1714-1788)
Sinfonia I in Sol maggiore “Hamburg” per archi e cembalo
Wq.182/1
Allegro di molto
Poco Adagio
Presto
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Carl Philipp Emanuel Bach
Sinfonia in Do maggiore “Berlin”
per 2 flauti, 2 corni, archi e continuo Wq.174
Allegro assai
Andante
Allegro
Wilhelm Friedemann Bach
Sinfonia in Fa maggiore “Dissonanzen” F. 67 per archi e
continuo
Vivace
Andante
Allegro
Menuetto I/II
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791)
Graduale ad Festum B.M.V. Sancta Maria mater Dei KV 273
per coro a quattro voci dispari, archi e organo
Wolfgang Amadeus Mozart
Missa brevis in Sol Maggiore KV 140
per coro a quattro voci dispari, archi e organo
Coro e Orchestra del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Direttori Federico Guglielmo e Michele Peguri
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Martedì 20 Maggio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Ciò che intraprendo ora è un grande valzer, una sorta di omaggio alla memoria del
grande Strauss, non Richard, l’altro, Johann. Conoscete la mia intensa simpatia per questi
ritmi adorabili, e quanto stimi la gioia di vivere espressa dalla danza.
Maurice Ravel, lettera a Jean Marnold, febbraio 1906
Ripescati a quindici anni di distanza quei frammenti che irradiavano tanta gioia di vivere
dovettero apparire agli occhi del loro autore in violento contrasto con l’atmosfera del
presente, ma proprio da questi frammenti poteva nascere un vasto progetto drammatico
[Enzo Restagno]
La vostra comprensione de La Valse è perfetta. Non dimenticate di ricordare sui programmi
che questo “poema coreografico” è scritto per la scena. Credo che questo cenno sia necessario,
a giudicare dalla sorpresa provocata in alcuni spettatori dalla frenesia musicale, e soprattutto
dai commenti fantasiosi di parecchi critici musicali. Gli uni collocano questa danza a
Parigi, sopra un vulcano, verso il 1870 [allusione alla guerra franco-prussiana], gli altri
davanti a un buffet, a Vienna, nel 1919 [Arbie Orenstein ricorda che con l’espressione
“danser devant le buffet” si intende non aver niente da mangiare].
Maurice Ravel, lettera a Ernest Ansermet, ottobre 1921
Egon Wellesz non ha sbagliato paragonando Petruška al Pierrot di Schönberg.
Gli argomenti, identici nominalmente, si sfiorano nell’idea del clown, la cui tragicità
preannuncia l’impotenza insorgente della soggettività.
La categoria fondamentale di Petruška è quella del grottesco… è la categoria del
particolare, sfigurato e liquidato. Così viene alla luce la disintegrazione del soggetto, il
sacrificio antiumanistico alla collettività, alla cieca convalida di una condizione che la
vittima stessa riconosce, sia con l’autoderisione che con l’autoestinzione.
Theodor W. Adorno, Filosofia della musica moderna
CHOREOGRAPHY
Maurice Ravel
(1875-1937)
La Valse, poème chorèografique
Igor Stravinsky
(1882-1971)
Petruška, Burlesque in quattro scene
Scena I. La Fiera dell’ultimo giorno di Carnevale, che
conduce alla Scena dell’imbroglio e alla Danza russa
Scena II. Nella cella di Petruška
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Scena III. Nella cella del Negro, che include la
Danza della Ballerina e il Valzer (per la Ballerina e il Negro)
Scena IV. La Fiera dell’ultimo giorno di Carnevale (sera),
compresa la Danza delle Nutrici, la Danza del Vetturino
e la Scena delle Maschere.
Samuel Barber
(1910-1981)
Souvenirs
Waltz
Schottische
Pas de deux
Two-step
Hesitation Tango
Galop
Duo pianistico
Martino Fedini - Matteo Franco
60
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Martedì 27 Maggio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
O imaginativa che ne rube
talvolta sì di fuor, ch’om non s’accorge
perché dintorno suonin mille tube,
chi move te, se’l senso non ti porge?
Moveti lume che nel ciel s’informa
per sé o per voler che giù lo scorge.
Dante Alighieri, Purgatorio XVII, 13-18
CASSIO: Dimmi, caro Bruto, puoi vedere la tua faccia?
BRUTO: No, Cassio, perché l’occhio non vede se stesso
se non di riflesso, attraverso altri oggetti.
CASSIO: È così; e ci si rammarica molto, Bruto, che tu non abbia
specchi che volgano ai tuoi occhi il tuo valore
nascosto, così che tu possa vedere la tua immagine riflessa.
William Shakespeare, Giulio Cesare
Chi sei tu, Incomprensibile: tu Spirito,
come da dove e quando sai trovarmi,
tu che fai così intimo
l’intimo spazio che si chiude e su sé ruota.
E chi non hai
impregnato di te quasi tu fossi a un tratto
dei suoi occhi il colore?
Ah, chi vedesse in uno specchio musica,
vedrebbe te e apprenderebbe il tuo nome.
Rainer Maria Rilke, Il profumo
IMMAGINI ATTRAVERSO LO SPECCHIO DELLA TASTIERA
Domenico Scarlatti
(1685-1757)
Tre Sonate
Ludwig van Beethoven
(1770-1827)
Sonata in do maggiore op. 53 [Waldstein-Sonate]
Allegro con brio
Introduzione. Adagio molto Rondò. Allegretto moderato - Prestissimo
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Maurice Ravel
(1875-1937)
da Miroirs:
Oiseaux tristes
Alborada del gracioso
Pëtr Il’ič Čajkovskij
(1840-1893)
da Le Stagioni op. 37a
Gennaio
Aprile
Maggio
Agosto
Novembre
Dicembre
Sergei Prokofiev
(1891-1953)
Sonata n. 3 in la minore op. 28
Allegro molto sostenuto Andante assai Allegro con brio, ma non leggiero
Pianoforte Oxana Yablonskaya
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Venerdì 30 Maggio 2014 ore 21.00
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
La conoscenza come molteplicità è il filo che lega le opere maggiori,
tanto di quello che viene chiamato modernismo quanto di quello che viene chiamato il
postmodern, un filo che - al di là di tutte le etichette - vorrei continuasse a svolgersi nel
prossimo millennio.
Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima.
Qualcuno potrà obiettare che più l’opera tende alla moltiplicazione dei possibili
più s’allontana da quell’unicum che è il self di chi scrive, la sincerità interiore, la scoperta
della propria verità. Al contrario, rispondo, chi siamo noi, chi è ciascuno di noi
se non una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazioni?
Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di
stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato
in tutti i modi possibili.
Italo Calvino, Lezioni americane
CLASSICAL OR JAZZ? JUST MUSIC!
Il progetto nasce con l’intento di unire le due importanti realtà musicali del Conservatorio
Venezze, il settore classico e quello jazz, attraverso la rilettura, arrangiamento e improvvisazione su brani classici nei modi canonici del jazz. Nell’ensemble si fondono a tale scopo
i colori e i timbri del quartetto d’archi classico con quelli del quartetto jazz.
Violini Claudia Lapolla, Sebastian Mannutza, Nicola Nieddu
Violoncelli Luigi Puxeddu, Marta Storer
Pianoforte Stefano Onorati
Tromba Marco Tamburini
Basso elettrico e contrabbasso Riccardo Di Vinci
Batteria Enrico Smiderle
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 13 Giugno 2014 ore 21.00
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
Il violoncellista dominava lo strumento che serrava tra le
ginocchia, mentre accanto a lui, l’arpista, una ragazzetta in sottanina corta,
incorniciata da tutti i lati dai raggi del quadrilatero d’oro simili a quelli che, nella
camera magica di una Sibilla, raffigurano arbitrariamente l’etere secondo le sue forme
consacrate, sembrava andasse a cercare qua e là, nel momento giusto, un suono
delizioso, nella stessa maniera che, piccola dea allegorica, ritta davanti al traliccio d’oro
della volta celeste, vi avrebbe colto, a una a una, delle stelle.
Quel canto dove lo aveva imparato Vinteuil?
E mi domandavo se la musica non sia l’unico esempio di quel che sarebbe potuta essere –
senza l’invenzione del linguaggio, la formazione delle parole, l’analisi delle idee – la
comunicazione delle anime.
Intanto il Settimino volgeva verso la fine. Non era più un appello quasi inquieto
lanciato a un cielo vuoto; era una gioia ineffabile che sembrava venisse dal Paradiso.
Sentivo che quella colorazione nuova della gioia, quell’appello ad una gioia ultraterrena,
non l’avrei dimenticato mai. Ma quella gioia poteva attuarsi per me?
Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto, La prigioniera
(TRA) SCRITTI PER ARPA
Domenico Scarlatti
(1685-1757)
Sonata in mi maggiore K. 380
Jan Ladislav Dussek
(1760-1812)
Sonata in si bemolle maggiore
Allegro
Andante
Rondo Allegro
Louis-Claude Daquin
(1694-1772)
La Mélodieuse
Jean-Michel Damase
(1928)
Sicilienne Variée
Gareth Glyn
(1951)
Chwarae Plant (Child’s Play)
Kite
Soap-box Cart
Water Wheel
Whizzer
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Claude Debussy
(1862-1918)
da Suite Bergamasque:
Clair de lune
Paul Hindemith
(1895-1963)
Sonate
Mäßig schnell
Lebhaft
Sehr langsam
Sergei Prokofiev
(1891-1953)
Preludio in do maggiore op. 12 n. 7
Isaac Albeniz
(1860-1909)
ai Cantos de España:
Preludio “Leyenda”
Pearl Chertok
(1918-1981)
Harpicide at Midnight and Morning After
Elias Parish-Alvars
(1808-1849)
Introduction, Cadenza and Rondo
Arpa Eleanor Turner
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Giovedì 19 Giugno 2014 ore 21.00
LUOGO DA DEFINIRE
La Musa attende ad un canto che sia udibile soltanto dalle orecchie del noûs.
E perciò all’Invisibile può rivolgersi il suo canto più bello, il cui ‘numero’ non sarà
quello che misura lo spazio tra gli enti e il tempo del loro succedersi, del loro discorrere e
del discorso intorno ad essi, ma quello tra tutte le possibili ‘serie’ armoniche e il Semplice
dell’Uno indivisibile.
I numeri delle armonie cosmiche, umane, strumentali, neppure sarebbero concepibili
senza l’idea di tale perfetto Baleno, dell’Eklámpon dell’Uno;
tutti i canti si risolvono, confluiscono, finiscono nel suo In-finito, come in un inudibile
‘pianissimo’; ogni voce deve ‘compararsi’ a tale Silenzio.
Tutte le armonie udibili che la Musa compone, che per natura deve comporre, tendono a
trasformarsi in immagine di una musica extra-sonora.
È la progressio che viene insuperabilmente rappresentata da Dante:
dal canto umano, dolcissimo, che tempera le passioni dell’anima (Casella),
alle grandi polifonie del Paradiso, firmissimae tuttavia nella contemplazione dell’Amato,
fino al venir meno di ogni phantasía, di ogni capacità di porre-in-immagine, là dove tace
perfino la “dolce sinfonia di Paradiso” (Paradiso, XXI, 59), per l’intensità oltre-umana
dell’intuizione che si ‘in-dia’.
Massimo Cacciari, Della cosa ultima
IL CANTO DELLE MUSE
Programma da definire
Organo Giovanni Feltrin
Direttore Ilaria Poldi
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Data da definire
LUOGO DA DEFINIRE (SETTEMBRE - OTTOBRE 2014)
Non temer, amato bene,
per te sempre il cor sarà.
Più non reggo a tante pene,
l’alma mia mancando va.
Tu sospiri? O duol funesto!
Pensa almen, che istante è questo!
Non mi posso, oh Dio! Spiegar.
Stelle barbare, stelle spietate,
perchè mai tanto rigor?
Alme belle, che vedete
le mie pene in tal momento,
dite voi, s’egual tormento
può soffrir un fido cor?
G(?) Varesco
Voi vi aggirate lassù nella luce,
su morbido suolo, o Dei beati,
splendenti, divine auree
vi sfiorano lievi,
come le dita dell’artista
le sacre corde.
[...]
Ma a noi non è dato
in alcun luogo posare,
scompaiono, cadono,
sotto il peso del dolore, gli uomini,
alla cieca, da una
ora nell’altra,
come acqua gettata di rupe in rupe,
per anni, giù, nell’ignoto.
Friedrich Hölderlin
CANTI DEL DESTINO
WOLFGANG AMADEUS MOZART, DMITRI ŠOSTAKOVIČ E JOHANNES BRAHMS
Orchestra del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo
Pianoforte Leonora Armellini
Direttore Stefano Celeghin
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 3 Ottobre 2014 ore 21.00
LUOGO DA DEFINIRE
L’Artista puro, immune nel suo operare da irruzioni di pseudovalori economici è sempre
un divino fanciullo: tale purezza va distinta in terrestre, se l’Artista, e tutto il suo vivere è
in questo guardare gioioso alla terra e ai sentimenti racchiusi nel cerchio terrestre; oppure
in celeste, quando l’Artista, passando oltre il mondo naturale, ha percezione di certi
misteriosi fili di luce e di forza che lo legano al Cosmo non in quanto è visibile, ma in
quanto è nascosto, è l’altro lato, è l’al-di-là.
Questo è il campo specificamente mistico, regno del Mistero, nel quale l’Artista può
diventare specchio dei movimenti del secreto Cosmo, può diventare annunziatore della
parola secreta, che vien pronunziata negli spazi planetari.
Lamberto Caffarelli
I SUONI DELLA NATURA
Bedřich Smetana
(1824-1884)
La Moldava
Ottorino Respighi
(1879-1936)
Suite Gli Uccelli
Gustav Holst
(1874-1934)
The Planets Suite
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Sabato 8 Novembre 2014 ore 21.00
LUOGO DA DEFINIRE
Il bel danzar che con virtù s’acquista
per dar piacer all’anima gentile
conforta il cuore e fal più signorile
e porge con dolcezza allegra vista.
Guglielmo Ebreo da Pesaro, De pratica seu arte tripudii
MUSIC FOR BALLET
Pagine tratte dai più famosi Balletti di
Ciaikowsky, Ponchielli, Borodin, Bizet, De Falla, Delibes, Prokofiev, Copland, Bernstein
Orchestra Giovanile Venezze
Conservatorio di Rovigo
Direttore Luca Paccagnella
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
MASTERCLASS E SEMINARI
1. Norme generali di iscrizione
L’iscrizione alle singole Masterclass e ai Seminari è aperta sia agli studenti interni del Conservatorio Venezze di Rovigo, sia a musicisti esterni, diplomati e non diplomati.
Essa deve essere inoltrata (comprensiva degli allegati richiesti) sull’apposito modulo allegato al presente libretto, disponibile presso la Segreteria del Conservatorio oppure scaricabile dal sito www.conservatoriorovigo.it con almeno dieci giorni di anticipo rispetto alla
data di inizio di ogni singola Masterclass o Seminario alla Segreteria didattica del Conservatorio (referente Emanuela Cibin) direttamente, tramite raccomandata (farà fede il timbro
dell’Ufficio Postale accettante), tramite fax al numero 0425/29628, oppure via mail a:
[email protected]
Per informazioni in merito alle Masterclass e Seminari in programma e per eventuali contatti
con i docenti referenti dei Progetti gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Produzione del Conservatorio (referenti Chiara Casarotti, Linda Broggio, Emanuela Cibin tel. 0425/22273), oppure via mail a: [email protected]
Al termine di ogni Masterclass e/o Seminario il Conservatorio rilascia ai richiedenti apposita
certificazione della partecipazione al corso con le ore di lezioni effettivamente seguite.
2. Iscrizioni Masterclass
Si può richiedere di frequentare le Masterclass come studenti “esecutori” e come studenti
“uditori”.
La possibilità di accesso alle Masterclass come “esecutori” è subordinata al numero delle
richieste e ai criteri di selezione fissati dai Docenti e/o dai referenti dei Progetti. Gli aspiranti
a tale qualifica dovranno produrre obbligatoriamente il proprio curriculum studi ed artistico. Di tale accesso sarà data comunicazione, a coloro che ne abbiano fatto richiesta,
con almeno tre giorni di anticipo dall’inizio della Masterclass.
Non sussistono limiti di iscritti come “uditori”.
L’iscrizione e la frequenza alle Masterclass come “esecutori” è:
- gratuita per gli studenti regolarmente iscritti al Conservatorio Venezze di Rovigo;
- di € 50,00 per gli studenti regolarmente iscritti ad uno degli altri istituti del Consorzio
dei Conservatori del Veneto;
- di € 100,00 per coloro che sono esterni agli istituti sopra citati;
- per la partecipazione come “esecutori” in formazioni cameristiche l’iscrizione e la frequenza è gratuita per ogni componente regolarmente iscritto al Conservatorio Venezze,
di € 40,00 per ogni componente iscritto ad un istituto del Consorzio dei Conservatori
del Veneto e di € 80,00 per ogni componente esterno a tali istituti.
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Tale quota potrà essere versata unitamente alla domanda di iscrizione oppure una volta
avuta comunicazione dell’accettazione dello status di “esecutore” e comunque prima dell’inizio delle lezioni. In caso contrario lo studente potrà chiedere l’iscrizione come “uditore”
o ritirarsi dalla partecipazione alla Masterclass.
La quota sarà pertanto rimborsabile in caso di non accettazione dello status di studente
“esecutore” oppure in caso di non realizzazione dell’evento.
L’iscrizione e frequenza alle Masterclass come “uditori” è:
- gratuita per gli studenti regolarmente iscritti al Conservatorio Venezze di Rovigo e ad
uno degli istituti del Consorzio dei Conservatori del Veneto;
- di € 50,00 per gli esterni agli istituti sopra citati.
Tale quota non è rimborsabile salvo in caso di non realizzazione dell’evento.
Ogni singola Masterclass sarà attivata solamente con un minimo di sei presenze di studenti
(e/o formazioni cameristiche) con la qualifica di “esecutori”.
Il pagamento delle quote dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario sul c/c intestato al
Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze Rovigo, IBAN IT12Z0760112200000011416450,
specificando la causale e il nominativo dell’iscritto. Ricevuta dell’avvenuto bonifico dovrà
essere inviata alla Segreteria del Conservatorio unitamente alla domanda di iscrizione alla
Masterclass sull’apposito modulo allegato al presente libretto, disponibile presso la Segreteria stessa o scaricabile dal sito www.conservatoriorovigo.it
3. Iscrizioni Masterclass ERASMUS e Seminari
L’iscrizione e la frequenza alle Masterclass ERASMUS e ai Seminari è gratuita per tutti.
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Lunedì 25 Novembre 2013
SALA DEGLI ARAZZI - ACCADEMIA DEI CONCORDI
Seminario - Concerto
IGOR STRAVINSKY
LE SACRE DU PRINTEMPS
nel centenario della prima esecuzione
(Parigi, 29 maggio 1913, Théâtre des Champes-Élyseés)
A cura del Duo pianistico PIANO x 2
Rossella Spinosa e Alessandro Calcagnile
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
ore 15.00 - 17.45 Sessione dedicata agli studenti del Conservatorio e agli iscritti al Seminario
Presentazione e analisi del capolavoro:
Inquadramento storico
Caratteri innovativi
Le fonti musicali
Le diverse versioni
ore 18.00 - 19.30 Sessione pubblica
Guida all’ascolto
Esecuzione dell’opera nella versione dell’autore per duo pianistico a quattro mani
Il duo PIANO x 2 interpreta e propone un repertorio che spazia dall’antico al contemporaneo, dal cameristico al solistico con orchestra. Ha eseguito in prima assoluta e registrato
con Rai Trade composizioni di Roberto Andreoni, Luis Bacalov, Riccardo Piacentini, Roberta Silvestrini, Roberta Vacca, con la collaborazione come voce recitante di Ottavia Piccolo. Per Sconfinarte e Archivi del XXI Secolo, il duo ha registrato il concertino per due
pianoforti e orchestra di Rossella Spinosa con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano
diretta da Pietro Mianiti. Obiettivo primario del duo è quello di farsi portatore della musica
contemporanea italiana all’estero attraverso progetti estesi a Europa, Asia e Sud America.
Ha inoltre ideato produzioni di musica, cinema e teatro, collaborando con Teresa Mannino,
Moni Ovadia, I Pali&Dispari e Paolo Rossi. Nel bicentenario della nascita di Franz Liszt ha
pubblicato per la rivista Amadeus un cd monografico dedicato alle composizioni pianistiche
dell’ultimo decennio lisztiano.
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Lunedì 16 Dicembre 2013
Martedì 17 Dicembre 2013
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Seminario
RESPIRAZIONE, FONETICA E ARTICOLAZIONE NEGLI STRUMENTI A FIATO
SETTAGGIO DEGLI STRUMENTI A SECONDA DEL GENERE MUSICALE CHE SI AFFRONTA
(a mestiere)
Lunedì 16 Dicembre
ore 10.00 - 13.00 Respirazione e fonetica
ore 15.00 - 18.00 Tecnica applicata allo strumento
Martedì 17 Dicembre
ore 10.00 - 13.00 Settaggio della tecnica strumentale applicata al genere musicale
ore 15.00 - 18.00 Oggetti di ricerca tecnologica sugli strumenti a fiato e fonetica d’insieme
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Docente Marco Nesi
Trombettista e docente presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Luigi Mascagni” di Livorno
Marco Nesi si diploma in Tromba al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze nel 1978, vincendo nello stesso anno la prima audizione presso l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Nel 1980 esegue, nella stupenda cornice del Cenacolo di Santa Croce, il secondo
concerto brandeburghese di J.S. Bach. Svolge successivamente la propria attività professionale
presso il Teatro Lirico di Cagliari, il Verdi di Sassari, l’Orchestra di Sanremo e l’ORT di cui diviene prima tromba nel 1983. Collabora come solista e come prima tromba per importanti
produzioni presso il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano,
la Israel Philarmonic Orchestra, i Talents Lyriques di Parigi e l’Orchestra della Radio Svizzera
di Lugano. Dal 1985 è docente presso l’Istituto Mascagni di Livorno.
Dal 2005 la sua attività sperimentale sugli ottoni si concretizza nella creazione di un laboratorio di ricerca al quale collabora come collaudatore specialista per il jazz Marco Tamburini.
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Mercoledì 8 Gennaio 2014
ore 10-14 e ore 15-19
Giovedì 9 Gennaio 2014
ore 9-13 e ore 14-17
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS ERASMUS DI PIANOFORTE
Docente Wolfgang Manz
Hochschule für Musik - Norimberga
Wolfgang Manz è stato premiato in prestigiosi concorsi pianistici internazionali quali Leeds,
Reine Elisabeth di Bruxelles, Van Cliburn in Texas. Il suo repertorio include oltre cinquanta
concerti solistici (eseguiti con orchestre di prestigio quali English Chamber, Royal Philarmonic, BBC Symphony Orchestra) e si estende da Bach al repertorio contemporaneo. Si
è esibito in prestigiosi sedi a Colonia, Berlino, Amburgo, Monaco, Salisburgo, Francoforte,
Bruxelles, Amsterdam, Londra, Tokyo, Mosca e Santiago del Cile.
Ha inciso per Arte Nova (concerti di Brahms), Chandos, Telos (musiche di Beethoven,
Schumann, Liszt, Debussy), Thorofon (Schubert, Ravel, Rachmaninov).
All’attività concertistica alterna quella didattica con masterclass in Belgio, Austria, Corea
del Sud e incarichi di insegnamento presso le università di Karlsruhe, Yokohama, Norimberga e Leeds.
È regolarmente invitato a far parte di giurie in importanti concorsi pianistici internazionali.
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 31 Gennaio 2014
Sabato 1 Febbraio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS - LABORATORIO
PERCORSI DI CHITARRA ACUSTICA
Venerdì 31Gennaio
ore 10.00 - 13.00 Lezioni individuali per tutti i percorsi formativi in Chitarra (classica e jazz)
ore 17.30 - 19.30 Introduzione al fingerstyle e alla chitarra acustica
Sabato 1 Febbraio
ore 10.00 - 13.00 Proseguimento lezioni individuali
ore 14.30 - 17-30 Laboratorio di fingerstyle
Docente Franco Morone
Insegnante, compositore e arrangiatore specializzato nella tecnica fingerstyle, Franco Morone
ha al suo attivo una ricca discografia per etichette quali MBG Ariola, Acoustic Music Records
e Acoustic Guitar Records.
È autore di importanti testi, pubblicati da AMR, Mel Bay, Bèrben e Carisch, dal Metodo per
chitarra Blues del 1986 a Basic Fingerstyle Collection, Blues & Jazz for Fingerstyle Guitar e
Back To My Best, quest’ultimo del 2012. Ha inoltre curato video di musica originale, tradizionale italiana, americana e celtica, e svolge attività concertistica e didattica in Europa, Stati
Uniti e Giappone, esibendosi sia come solista, sia con la cantante Raffaella Luna.
La sua raccolta Italian Fingerstyle Guitar ha conseguito un riconoscimento nella categoria
migliore album per sola chitarra dal GPJ Folk Awards per la musica indipendente americana,
mentre la rivista Acoustic Guitar lo ha definito “il poeta italiano della chitarra acustica”.
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Martedì 4 Febbraio 2014
Mercoledì 5 Febbraio 2014
Giovedì 6 Febbraio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
(prima sessione di lezioni)
Docente Oxana Yablonskaya
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Nata a Mosca, Oxana Yablonskaya ha iniziato la propria carriera negli anni Sessanta grazie
all’affermazione in concorsi quali Marguerite Long-Jacques Thibaud Competition, Rio de
Janeiro Competition e Vienna Beethoven Competition. Costretta ad emigrare nel 1977 negli
Stati Uniti è stata immediatamente acclamata da The New York Times come una delle principali eccellenze pianistiche provenienti da oltre Oceano grazie al suo recital tenuto alla
Carnegie Hall che l’ha proiettata in una straordinaria carriera internazionale.
Ha inoltre insegnato alla prestigiosa Juilliard School per oltre trent’anni, fino al 2009.
Oxana Yablonskaya è risultata vincitrice del Grand Prix du Disque della Società Liszt di
Budapest per le sue incisioni di musiche di Liszt e di Schubert-Liszt. È accademica di sodalizi quali International Academy of the Arts delle Nazioni Unite, International Academy
of the Arts di San Francisco e Indipendent Academy of Liberal Arts della Accademia di
Scienze russa.
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Giovedì 13 Febbraio 2014
Venerdì 14 Febbraio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI VIOLINO E MUSICA DA CAMERA
Docente Ivry Gitlis
Violinista israeliano nato ad Haifa nel 1922, Ivry Gitlis è, dal 1990, Ambasciatore di Buona
Volontà dell’Unesco. Diplomatosi in violino a Parigi a soli tredici anni ha avuto quali suoi
insegnanti Carl Fleisch, Georges Enescu e Jacques Thibaud ed è divenuto ben presto uno
tra i maggiori violinisti del mondo, esibendosi come solista con orchestre quali New York
Philharmonic, Berlin Philharmonic, Vienna Philharmonic, Philadelphia Orchestra e Israel
Philharmonic Orchestra. La sua prima incisione discografica, il Concerto per violino di
Alban Berg, ha vinto il Grand Prix du Disque in Francia. Musicista poliedrico nel 1968 ha
partecipato al progetto di John Lennon The Dirty Mac e nel 1975 ha recitato nel film di
François Truffaut, La Storia di Adele H. Bruno Maderna gli ha scritto nel 1971 “Piece pour
Ivry” (Ricordi, 1972).
Commentatore del DVD The Art of Violin (2000), ha suonato su violini storici quali un Rogeri del 1699, lo Stradivari “Chant du Cygne”, il Guarnieri del Gesù “Ysaye” e lo Stradivari
del 1713 “Sancy”.
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 21 Febbraio 2014
Seminario
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Introduzione a
NUR OPERA AUDIO / VIDEO PER ENSEMBLE AMPLIFICATO ED ELETTRONICA
Musiche di: Saldicco, Sanna, Liverani, Vetrano, Ciceri, Andreuccetti, Milia, Capuzzo
Regia: Lien Nollat
Animazione: Chiara Di Roberto
Il soggetto dell’opera, che verrà proposta attraverso la sua proiezione, verte attorno alle
suggestioni oniriche derivate da un rito sciamanico della Sardegna (e del Mediterraneo)
del periodo nuragico e prenuragico: l’incubazione. Durante questo rituale, infatti, venivano
ricercate, attraverso un sonno che si protraeva anche per giorni, guarigioni o profezie.
Questo mondo che si cela dietro il velo della veglia raccoglie ed amplifica le angosce,
l’istintualità e la psicologia che, in un qualche modo, appartengono all’uomo di ogni luogo
e di ogni tempo.
Docente Cesare Saldicco
Cesare Saldicco si diploma in Pianoforte, Composizione e Musica Elettronica presso il Conservatorio di Perugia, per poi conseguire il Diploma di alto perfezionamento in Composizione sotto la guida di Ivan Fedele presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Premiato
in vari concorsi internazionali di composizione ottiene la menzione al 36th International
Competition of Electroacustic Music and Sonic Art di Bourges, mentre il suo Digressioni
Ipertestuali nr.10 è selezionato per l’installazione sonora Sound Walk 2012 presso il Goethe
Institut di Lisbona. Per la Biennale di Venezia del 2012 realizza invece Still Life. Sue musiche
sono state eseguite in Italia, Grecia, Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Svezia, Finlandia,
Chile, Stati Uniti, Svizzera e trasmesse dalla RAI.
A livello didattico ha sviluppato un software per l’apprendimento dell’ear training e ha
pubblicato per l’editore Sconfinarte Mappe Sonore, libro di didattica musicale con cd per
le scuole primarie.
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Venerdì 7 Marzo 2014
AULA 10 DEL CONSERVATORIO
Seminario
A LEZIONE DA BEETHOVEN
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Il Seminario sarà incentrato sull’analisi degli Studi di Cramer nella versione con i commenti
di Ludwig van Beethoven. Dall’analisi e dal confronto di questa edizione con quella ben
nota a tutti i pianisti curata da Hans von Bülow emergerà un “effetto acustico” diversissimo,
come si potrà percepire in sede di esecuzione a cura della stessa docente del Seminario.
Tale testo, unitamente ad altri documenti beethoveniani e testimonianze dell’epoca, permetterà un quadro relativo al modo di suonare e di insegnare di Beethoven, volto non
solo all’aspetto tecnico, ma soprattutto al lato spirituale della musica, anche strumentale.
Docente Cecilia Spigolon
Diplomata con lode al Conservatorio di Bologna, Cecilia Spigolon si perfeziona in pianoforte con Paolo Bordoni a Milano e consegue il diploma di clavicembalo al Conservatorio
di Pesaro sotto la guida di M.L. Pascoli.
Si è esibita in numerose rassegne musicali sia come solista sia in formazioni cameristiche
e in duo pianistico con Paolo Bidoli.
Dal 1977 è docente di Pianoforte principale (attualmente è titolare di cattedra presso il
Conservatorio Bruno Maderna di Cesena) ed è quindi naturale che i suoi interessi si siano
appuntati sulle problematiche inerenti l’insegnamento della musica in generale e della musica allo strumento in particolare. Illuminante è stato l’incontro con l’opera di Mathis Lussy,
teorico del ritmo e grande didatta dell’Ottocento, che ha vissuto la grande stagione romantica dal privilegiato punto di osservazione di Parigi.
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Martedì 11 Marzo 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Seminario
PROFILI: INCONTRI CON LA NUOVA MUSICA
FRANCESCO LA LICATA
Il seminario, aperto a tutti gli studenti di area interpretativa e compositiva, ha la funzione
primaria di stimolare l’interesse per la composizione musicale, la conoscenza e lo studio
di nuove tecniche esecutive. L’incontro con Francesco La Licata verterà sull’opera, sul pensiero musicale e sulla collaborazione del compositore siciliano con importanti solisti, interpreti ed ensemble strumentali di grande rilievo nel panorama internazionale, attraverso
ascolto e/o visione di partiture e dialogo con l’autore.
Docente: Francesco La Licata
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Nato a Palermo, Francesco La Licata si diploma con lode in pianoforte, per poi debuttare
come compositore nel 1981 nell’ambito della rassegna “Opera Prima” organizzata dal Teatro
La Fenice di Venezia, dove conosce Aldo Clementi che diviene per lui una guida fondamentale. Diplomato in Composizione al Conservatorio di Roma, affianca all’attività creativa
quella esecutiva con il gruppo Zephir ensemble e come direttore d’orchestra, prendendo
parte a prestigiose rassegne contemporanee internazionali in Italia e all’estero (Buenos
Aires, Parigi, Zurigo, Ginevra, Monaco di Baviera, Salisburgo, Amsterdam, Cambridge,
Reykjavík,Varsavia, San Pietroburgo, Tokyo). Nel 2000 esordisce come autore di teatro musicale con l’opera L’Angelo e il Golem. Docente al Conservatorio di Bologna, sta curando
l’edizione critica delle opere di Bruno Maderna e insieme ad altri compositori è fondatore
del FontanaMIX ensemble con cui si è di recente esibito al Bologna Festival.

Giovedì 13 Marzo 2014
Venerdì 14 Marzo 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
Masterclass ERASMUS
“LE SONATE PER PIANOFORTE DI MOZART : FORMA, SOSTANZA, TIPO, MODELLO”
WORKSHOP DI ANALISI MUSICALE
Docenti Reinhard Bahr e RobertaVidic
(Hochschule für Musik und Theater - Amburgo)
Docente presso la Hochschule für Musik und Theater di Amburgo, Reinhard Bahr partecipa
molto attivamente nel settore ricerche e pubblicazioni accademiche dell’istituzione. È stato
tra l’altro curatore del volume Melodie und Harmonie. Festschrift für Christoph Hohlfeld
zum 80. Geburtstag, mentre suoi contributi scientifici sono apparsi in Musik nicht ohne
Worte. Beiträge zu aktuellen Fragen aus Komposition, Musiktheorie und Musikwissenschaft,
Musik zwischen Spätbarock und Wiener Klassik. Festschrift für Gisela Vogel-Beckmann
zum 65. Geburtstag e Wo die schönen Trompeten blasen. Vokale und instrumentale Semantik im Werk Gustav Mahlers.
Roberta Vidic si diploma in arpa a 17 anni presso il Conservatorio di Udine, perfezionandosi poi presso la Musikhochschule di Monaco con Cristina Bianchi, con F. Pierre (Conservatorio di Lione) e con M.P. Langlamet (Berliner Philharmoniker). Approfondisce gli
studi di composizione e teoria musicale presso la Hochschule di Amburgo con Reinhard
Bahr.
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Martedì 25 Marzo 2014
Mercoledì 26 Marzo 2014
Giovedì 27 Marzo 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
(seconda sessione di lezioni)
Docente Oxana Yablonskaya
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Mercoledì 2 Aprile 2014
Giovedì 3 Aprile 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
STUDI DI FRYDERYK CHOPIN
GLI
Obiettivo della Masterclass, attraverso le esecuzioni degli studenti e le esemplificazioni da
parte del Docente, è l’analisi degli Studi di Chopin nei vari aspetti didattico interpretativi,
anche alla luce delle recenti pubblicazioni riguardo il Metodo per Pianoforte di F. Chopin
(Flammarion, 1993) e dei rapporti didattici dell’Autore (Chopin visto dai suoi allievi, J.J.
Eigeldinger, Astrolabio, 2010), oltre che nelle letture tecnico-interpretative di importanti
didatti, pianisti e critici musicali con particolare riferimento a Kleczinski, Ekier, Chiantore.
Programma delle giornate:
Mercoledì 2 Aprile
- introduzione alla metodologia chopiniana secondo gli scritti teorici;
- lezioni individuali sugli Studi op. 10 ed esemplificazione di quelli eventualmente non
presenti nel repertorio degli studenti.
Giovedì 3 Aprile
- lezioni individuali sugli Studi op. 25 e per il Metodo di Moscheles e Fetis ed esemplificazione di quelli eventualmente non presenti nel repertorio degli studenti.
Docente Orazio Maione
Nato da genitori musicisti e diplomatosi al Conservatorio di Napoli con menzione speciale
all’età di 17 anni, Orazio Maione perfeziona i suoi studi pianistici con Nikita Magaloff e
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Aldo Ciccolini. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali debutta a vent’anni al Teatro San Carlo di Napoli e nel 1986, ventitreenne, vince la terza edizione del
prestigioso concorso pianistico internazionale di Pretoria. Ha effettuato incisioni per IMP
Classic e England, mentre nell’ottobre 2012 è uscita la sua integrale dedicata agli Studi di
Chopin sulla rivista “Suonare News”.
È autore del saggio I Conservatori di musica durante il fascismo. La riforma del 1930: storia
e documenti (EdT-DeSono) e di numerosi articoli e trasmissioni radiofoniche sul repertorio
pianistico.
Docente ospite presso istituti di formazione superiore in Spagna, Portogallo, Germania,
Romania, Turchia, USA e Canada, è titolare di una cattedra di Pianoforte al Conservatorio
Perosi di Campobasso.
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Giovedì 10 Aprile 2014
Venerdì 11 Aprile 2014
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
MASTERCLASS DI ORGANO E CLAVICEMBALO
LO STILE FANTASTICO DA FRESCOBALDI A BUXTEHUDE
Docente Enrico Viccardi
Diplomato in Organo e Composizione organistica con il massimo dei voti, Enrico Viccardi
si è perfezionato con M. Radulescu, E. Fadini, C. Tilney, J. Langlais, D. Roth e L.F. Tagliavini.
Ha suonato per rassegne ed associazioni prestigiose in Italia e all’estero (Cannes, Montpellier, Granada, Barcellona, Andorra, Lisbona, Porto, Città del Vaticano, Londra, Malmö,
Dornum, Uttum, Alma-Ata), prediligendo il ricco patrimonio di strumenti storici. Ha registrato per le etichette Bottega Discantica, Divox Antiqua, Dynamics e Fugatto con la quale
ha realizzato un DVD interamente dedicato a J.S. Bach segnalato con cinque stelle dalla
rivista Musica. Ha tenuto corsi di perfezionamento in Italia, Spagna, Portogallo, Germania,
Svezia e Kazakhstan; un suo scritto su J.S. Bach è stato pubblicato dalla Real Academia de
Bellas Artes di Granada.
Membro della commissione per gli organi della Diocesi di Piacenza, è titolare della cattedra
di Organo e Composizione organistica al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como.
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Martedì 6 Maggio 2014
Mercoledì 7 Maggio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
Docente Roberto Prosseda
Nato nel 1975 Roberto Prosseda raggiunge la notorietà grazie alle esecuzioni in prima
mondiale presso sale quali Wigmore Hall di Londra, Philharmonie di Berlino, Gewandhaus
di Lipsia e alle incisioni (pubblicate dalla Decca) dedicate alle composizioni inedite di
Felix Mendelssohn Bartholdy. Tale opera discografica si è poi arricchita di ulteriori integrali:
Romanze senza parole, sonate per violino e pianoforte con Francesco D’Orazio e ricostruzione del Concerto in mi minore, registrato dal vivo con la Gewandhausorchester di Lipsia
diretta di Riccardo Chailly, un cd risultato poi vincitore di numerosi premi.
Roberto Prosseda è anche attivo nella valorizzazione della musica italiana del Novecento:
ha infatti inciso l’integrale delle opere pianistiche di Petrassi e Dallapiccola e collabora
con numerosi compositori viventi.
Recentemente ha pubblicato per l’editore Curci il libro + cd Il pianoforte / Lezioni private.
Guida all’ascolto del repertorio da concerto.
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Mercoledì 21 Maggio 2014
Giovedì 22 Maggio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS ERASMUS DI PIANOFORTE
Docente Silke Avenhaus
Hochschule für Musik - Monaco di Baviera
Silke Avenhaus, allieva di György Sebök, Sandor Végh e Andras Schiff, svolge una intensa
carriera concertistica internazionale sia come solista sia in gruppi da camera, esibendosi in
storiche sale quali Wigmore Hall (Londra), Concertgebouw (Amsterdam), Salle Gaveau (Parigi), Brahms-Saal (Musikverein di Vienna), Carnegie Recital Hall (New York). Prestigiose le
presenze alle rassegne internazionali quali Marlboro Music Festival, Berliner Festwochen, Salzburg Festspielen, Beethovenfest di Bonn e Festival di Lucerna.
Silke Avenhaus ha al suo attivo oltre 20 cd prodotti per etichette quali EMI, ECM, Koch, Tudor,
Berlin Classics e Harmonia mundi, sia come solista, sia in varie formazioni cameristiche.
Forte è la sua partecipazione al programma “Rhapsody in School” di Lars Vogt con l’intento
di far conoscere la musica classica ai ragazzi.
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Martedì 27 Maggio 2014
Mercoledì 28 Maggio 2014
Giovedì 29 Maggio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO E AULA 10
MASTERCLASS DI PIANOFORTE
(terza sessione di lezioni)
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Docente Oxana Yablonskaya
Mercoledì 28 Maggio 2014
Giovedì 29 Maggio 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI VIOLINO E DI MUSICA DA CAMERA
Docente Dmitri Berlinsky
Nato a San Pietroburgo, Dmitri Berlinsky esordisce sulla scena internazionale come il più
giovane vincitore nella storia del Premio Paganini di Genova nel 1985; tale trionfo, seguito
da quelli al Premio Tchaikovsky di Mosca, al Premio di Montreal e al Queen Elisabeth di
Bruxelles, gli permette l’esibizione con le maggiori orchestre d’Europa, Russia e Americhe
e recitals nelle sale da concerto delle principali città del mondo.
Molto richiesto anche come docente, Berlinsky tiene prestigiose Masterclass in Europa,
Asia, Canada e Stati Uniti.
Hanno detto di lui: “Lascia che la ricchezza della sonata di Franck lo portasse via con sé. Il
suo suono era rotondo e vellutato, e fraseggiava in un modo che portava fuori il fuoco della
musica” (The New York Times) e “ Berlinsky possiede una impeccabile tecnica che raggiunge
un’ammaliante dolcezza per tutta la larghezza dell’intero registro” (Le Nacion di Buenos Aires).
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Lunedì 9 Giugno 2014
Martedì 10 Giugno 2014
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI VIOLONCELLO
I CONCERTI PER VIOLONCELLO E ORCHESTRA
in collaborazione con Associazione Musicale Venezze e Progetto Rovigo Cello City
Docente Mario Brunello
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Nasce a Castelfranco Veneto e studia al Conservatorio di Venezia con Adriano Vendramelli
e Antonio Janigro. Nel 1986 vince il Concorso internazionale ajkovskij di Mosca iniziando
una strepitosa carriera solistica internazionale diretto da Claudio Abbado, Myung-Whun
Chung, Valery Gergiev, Carlo Maria Giulini, Eliahu Inbal, Riccardo Muti, Zubin Metha e
Seiji Ozawa. In ambito cameristico si esibisce con il pianista Andrea Lucchesini e i violinisti
Gidon Kremer, Salvatore Accardo e Frank Peter Zimmermann. Il suo repertorio si estende
da Bach alla musica contemporanea, con incursioni nel campo del jazz, collaborando con
artisti quali Vinicio Capossela, Uri Caine e Gian Maria Testa e nel teatro, con Maddalena
Crippa e Marco Paolini. Ha inoltre creato un progetto visionario dedicato a Bach (Pensavo
fosse Bach).
È docente presso i corsi estivi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena ed è
Accademico di Santa Cecilia. Suona un violoncello Maggini del Seicento.
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Giovedì 12 Giugno 2014
Sabato 14 Giugno 2014
SALONE DEI CONCERTI DI PALAZZO VENEZZE
MASTERCLASS DI ARPA
Docente Eleanor Turner
Nata nel 1982 Eleanor Turner ha iniziato lo studio dell’arpa all’età di cinque anni. Formatasi
alla scuola di Daphne Boden e di Alison Nicholls, ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali tra cui il terzo premio e il premio Peutz del pubblico alla Netherlands International Harp Competition nel 2010, il primo premio alla European Harp Competition nel
2007 insieme al premio William Mathias per l’interpretazione della sua Santa Fé Suite.
Oltre che come solista Eleanor si esibisce in duo con flauto e con violoncello e ha inoltre
fondato il quartetto di arpe 4 girls 4 harps. Intensa è anche la sua attività concertistica in
case di cura, scuole e comunità di recupero e quella compositiva per la quale ha ricevuto
commissioni dal Park Lane Group e dall’Indipendent Ballet Wales. Svolge inoltre attività
didattica e nel 2011 è stata invitata al Congresso mondiale dell’Arpa tenutosi a Vancouver.
Nelle giornate della Masterclass di Eleanor Turner avrà luogo nei locali del Conservatorio
un workshop organizzato dalla ditta Salvi Harps.
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Venerdì 13 Giugno 2014
Sabato 14 Giugno 2014
LUOGO DA DEFINIRE
Seminario
MIGLIORARE LA POSTURA NEL SUONARE UNO STRUMENTO
ATTRAVERSO LA PRATICA DEL METODO FELDENKRAIS
Il seminario, a carattere sostanzialmente esperienziale, consisterà in lezioni pratiche di
Consapevolezza attraverso il movimento e di esposizioni teoriche intorno ai seguenti temi:
- cosa intendiamo per postura;
- relazione tra postura e possibilità di movimento;
- come imparare a sentire e riconoscere la propria postura;
- come migliorare la propria postura;
- la postura in relazione al suonare uno strumento o cantare;
- come un miglioramento della postura può influenzare l’efficienza tecnica e l’espressività
musicale.
Durante le lezioni si riserverà spazio alle domande individuali dei partecipanti e a brevi
esempi di lezioni di Integrazione Funzionale.
Nota I partecipanti dovranno essere muniti di tappetino o coperta per stendersi a terra, indossare abiti comodi e calze senza scarpe, ed eventualmente portare con sé il proprio strumento.
Per i pianisti sarà a disposizione un pianoforte.
Docente Giuseppe Pepicelli
Giuseppe Pepicelli si è diplomato in chitarra col massimo dei voti al Conservatorio Verdi
di Milano e ha svolto per anni attività concertistica come solista e in formazioni cameristiche. Vincitore del concorso nazionale a cattedre per titoli ed esami è attualmente titolare
di Chitarra presso il Conservatorio di Piacenza.
Nel 1996 ha conseguito il diploma di Insegnante Feldenkrais e in questa veste ha tenuto
corsi presso numerosi conservatori e scuole di musica italiane.
Si è laureato in Discipline della Musica presso l’Università di Bologna discutendo la tesi
“L’esperienza del Metodo Feldenkrais nell’apprendimento musicale” e ha pubblicato gli
articoli “La chiave falsa” (in Gesto Musica Danza), “Intorno alla postura del chitarrista”
(Fronimo nn. 110 e 111), “Mi muovo dunque suono” (AmadeusScuola, febbraio 2001), “Le
differenze che fanno la differenza” (in Insegnare uno strumento), “il metodo Feldenkrais
per i musicisti: sette buone ragioni per praticarlo” (Atti del Convegno AIIMF 2001).
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84
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Data da definire (luglio 2014)
LUOGO DA DEFINIRE
Seminario ERASMUS
MUSICA PER LE IMMAGINI
Docente Yati E. Durant
The Reid School of Music - Edinburgh College of Art
Compositore, direttore d’orchestra, trombettista e tastierista statunitense attualmente residente in Scozia, Yati E. Durant inizia la carriera nella musica da film e per la televisione
alla fine degli anni Novanta. Dopo gli studi compiuti in Germania, Italia e Francia, nel
2006 riceve il primo importante successo con la nuova partitura orchestrale per il film La
corazzata Potemkim (1925) di Sergei Eisenstein.
Nel 2008 scrive la musica per il film documentario Erika Rabau – Der Puck von Berlin,
che viene premiato al Festival internazionale del cinema di Berlino; riceve inoltre una
BAFA National Commerce Film Award Nomination per il documentario TV Ein Klavier
geht um die Welt prodotto dalla WDR/ADR. Nel 2009 la sua musica per The Vagabond di
Charlie Chaplin giunge in finale al Concorso Giovani Musicisti Europei di Aosta. Altra importante meta è raggiunta con le musiche per il film muto espressionista Von Morgens bis
Mitternachts.
Seminario ERASMUS
MUSICA JAZZ
Appuntamento da definire in collaborazione con la
Hogeschool voor de Kunsten di Amsterdam
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Mercoledì 10 Settembre 2014
dalle 11 alle 17
Giovedì 11 Settembre 2014
dalle 9.30 alle 15.30
LUOGO DA DEFINIRE
Seminario
“SILENZIO-GESTO-SILENZIO”
85
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Il lavoro che verrà svolto nel corso del seminario si propone l’obiettivo di arricchire la
consapevolezza corporea, indispensabile per ogni musicista, e di potenziare la sensibilità
espressiva, operando diversi passaggi tra la musica e le diverse componenti del movimento
(tempo, spazio, energia). L’integrazione tra i vari linguaggi e contenuti avviene attraverso
l’ascolto musicale, l’osservazione di opere figurative, l’improvvisazione strumentale e corporea.
Note
Il seminario è aperto a tutti (studenti, docenti e pubblico esterno al conservatorio).
La frequenza è valida per il riconoscimento dei crediti nelle seguenti discipline: Tecniche di consapevolezza
ed espressione corporea, Tecniche corporee funzionali e Stages e altre attività formative.
Si raccomandano un abbigliamento comodo e calze antiscivolo.
Gli strumentisti sono inoltre invitati a portare il proprio strumento.
Docente Giuliana Corni
Si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti al Conservatorio di Genova sotto la
guida di L. Arcuri e di M. Damerini per la musica da camera. Ha suonato per G.O.G. di
Genova, Società dei Concerti di Milano, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Accademia Filarmonica e Orchestra Fondazione Arena di Verona, Conservatorio di Sydney, Dipartimento
degli Affari Culturali e Juilliard School di New York.
Ha frequentato stages d’improvvisazione pianistica con C. Montandon dell’Istituto JaquesDalcroze di Ginevra e il corso quinquennale di espressione corporea con S. Martinet al
Conservatorio di Padova, e da questa esperienza è iniziata la ricerca sui legami tra movimento corporeo e tecnica pianistica. Tiene regolarmente seminari di didattica pianistica e
formazione per insegnanti incentrati sull’interazione tra movimento corporeo, tecnica e
improvvisazione.
È docente di “Pratica della lettura vocale e pianistica” al Conservatorio di Rovigo.

Data da definire (settembre-ottobre 2014)
AUDITORIUM DEL CONSERVATORIO
MASTERCLASS DI VIOLONCELLO
REPERTORIO CLASSICO E PASSI D’ORCHESTRA
in collaborazione con Associazione Musicale Venezze e Progetto Rovigo Cello City
Docente Massimiliano Martinelli
Primo Violoncello all’Opera di Zurigo
86
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Diplomato con lode al Conservatorio di Bari e all’Accademia di Santa Cecilia di Roma,
Massimiliano Martinelli ottiene il Konzertdiplom e il Solistendiplom con menzione speciale
alla Musik-Academie di Basilea e il diploma di merito all’Accademia Chigiana di Siena.
Vince trenta concorsi di esecuzione musicale tra cui l’Internationaler Wettbewerb für Violoncello di Liezen, il Concorso Europeo Arturo Bonucci e il Gyeongnam International Musi
Competition Isang Yun in memoriam in Sud Corea.
Scelto da Riccardo Muti come primo violoncello dell’orchestra Cherubini, ricopre tale ruolo
in diverse orchestre tra cui Filarmonica della Scala, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro
Regio di Parma, SinfonieOrchester di Berna. Si esibisce al Ravenna Festival 2007 nel Concerto Grosso per tre violoncelli e orchestra di Krzysztof Penderecki diretto dallo stesso autore.
Dal 2010 è primo violoncello solista nell’orchestra dell’Opera di Zurigo.
87
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
ORGANI ISTITUZIONALI
PRESIDENTE
Fausto Merchiori
DIRETTORE
Vincenzo Soravia
VICEDIRETTORE
Giuseppe Fagnocchi
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Fausto Merchiori Presidente
Consiglieri:
Vincenzo Soravia direttore
Sergio Garbato rappresentante MIUR
Ambrogio De Palma rappresentante docenti
Francesco Toso rappresentante studenti
CONSIGLIO ACCADEMICO
Vincenzo Soravia Direttore
Consiglieri:
Alessandro Abbate, Michela Cervesato, Giuseppe Fagnocchi, Ubaldo Fioravanti,
Giovanna Guardabasso, Maria Laura Macario, Michele Peguri, Stefano Romani,
Gabriella Silvestrini, Luca Simoncini
rappresentanti docenti
Paolo Padalino, Zoe Pia
rappresentanti studenti
REVISORI DEI CONTI
Ernesto Battisti, Carla Ricci
NUCLEO DI VALUTAZIONE
Luigi Costato, Carla Trovò, Patrizia Carlin
CONSULTA DEGLI STUDENTI
Vincenzo Casella, Roberto Civinelli, Roberto De Nittis, Paolo Padalino, Zoe Pia
PERSONALE DOCENTE
DIPARTIMENTI DISCIPLINE AD INDIRIZZO INTERPRETATIVO-COMPOSITIVO
(SETTORE CLASSICO)
Accompagnamento pianistico
Arpa
Bassotuba
Bibliotecaria
88
Marco Ricciarelli
Anna Maria Zanetti
Patrizia Carlin
Roberto Ronchetti
Chiara Casarotti
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
Canto
Canto rinascimentale e barocco
Chitarra
Clarinetto
Clavicembalo e Tastiere storiche
Composizione
Contrabbasso
Corno
Direzione di coro e composizione corale
Elementi di composizione per Didattica
Esercitazioni corali
Esercitazioni orchestrali
Fagotto
Flauto
Lettura della partitura
Musica da camera
Musica d'insieme per archi
Musica d'insieme per fiati
Musica vocale da camera
Oboe
Organo
Pedagogia musicale per Didattica
Pianoforte
Poesia per musica e drammaturgia musicale
Pratica e lettura pianistica
Pratica organistica e canto gregoriano
Pratica della lettura vocale e pianistica
per Didattica
Sassofono
Storia della musica
Storia della musica per Didattica
Strumenti a percussione
Gregory Bonfatti
Luisa Giannini
Romina Basso
Luciano Chillemi
Monica Paolini
Manuela Ormanni
Daniele Scala
Paola Nicoli Aldini
Andreina Costantini
Nicola Evangelisti
Ubaldo Fioravanti
Daniele Bianchi
Michele Peguri
Stefano Celeghin
Ilaria Poldi
Ambrogio De Palma
Federico Guglielmo
Alberto Guerra
Gabriella Melli
Riccardo Rinaldi
Ines Rizzato
David Vicentini
Giuseppe Fagnocchi
Maria Cristina Salierno
Federico Guglielmo
Daniela Borgato
Elisabetta Andreani
Stefano Romani
Giovanni Feltrin
Fausto Fiorin
Giovanna Guardabasso
Paola Ballerin
Roberta Cecchi
Muriel Chemin
Gloria D'Atri
Maria Laura Macario
Massimiliano Antonio Mainolfi
Alessandra Ramacci
Gabriella Silvestrini
Andrea Vivarelli
Luigi Caselli
Michela Cervesato
Fabio Morosin
Giovanni Feltrin
Giuliana Corni
Fabio Petretti
Mariarosa Pollastri
Alba Zanini
Vincenzo Soravia
Nunzio Dicorato
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CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Teoria dell'armonia e analisi
Teoria e tecnica dell'interpretazione scenica
Teoria, ritmica e percezione musicale
Tromba
Trombone
Viola
Violino
Violoncello
Alessandro Abbate
Maria Teresa Muttoni
Francesco Esposito
Lorenzo Fasolo
Alberto Guerzoni
Silvana Leggio
Patrizia Pasut
Rossella Spinosa
Massimo Longhi
Giuseppe Mendola
Tommaso Poggi
Martina Casetta
Silvia Falavigna
Ramon Volpini
Carlo Zamboni
Luigi Puxeddu
Luca Simoncini
DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI
Docenti in organico
Batteria e percussioni jazz
Composizione per la musica
applicata alle immagini
Composizione, orchestrazione
e concertazione jazz
Pianoforte jazz
Tromba jazz
Docenti a contratto
Scuola di Jazz
Scuola di Musica elettronica
Inglese
90
Stefano Paolini
Marco Biscarini
Ambrogio De Palma
Stefano Onorati
Marco Tamburini
Riccardo Chiarion
Claudio Donà
Nico Gori
Carla Marcotulli
Pierluigi Mingotti
Marco Pollice
Stefano Senni
Marcello Tonolo
Aurelio Zarrelli
Fabio Feggi
Andrea Ferrari
Fabrizio Festa
Cristiano Fracaro
Massimiliano Pigozzi
Franz Policardi
Laura Zattria
Daniela Patricia Fiordelmondo
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
PERSONALE A.T.A.
Direttore Ufficio di Ragioneria
Graziella Groppo
Assistenti amministrativi
Linda Broggio
Emanuela Cibin
Cinzia Crocco
Maria Chiara Ferraccioli
Leonardo Lazzerini
Wally Moretto
Mariella Bellettati
Claudia Beltrame
Roberto Bruschi
Armando Callegaro
Daniela Calvi
Mario Caniato
Loredana Di Marzo
Maria Formaggio
Patrizia Giannese
Francesca Montoncello
Elena Sagredin
Coadiutori
STUDENTI ISCRITTI
NUMERO TOTALE STUDENTI ANNO ACCADEMICO 2013-2014: 640
NAZIONALITÀ STUDENTI STRANIERI
Albania 4
Armenia 1
Brasile 7
Cina 29
Colombia 1
Corea del Sud 11
Germania 2
Giappone 2
Iran 1
Moldavia 2
Norvegia 1
Nuova Zelanda 2
Polonia 1
Romania 1
San Marino 1
Spagna 1
Taiwan 1
Venezuela 1
91
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
STUDENTI DIPLOMATI NELL'ANNO SOLARE 2013
DIPLOMA ORDINAMENTO PREVIGENTE
Belonojkine Vladimir
Britscik Mitja
Brugnera Muraro Laura
Cardelli Giacomo
Casolin Federica
Cho Ji Hoon
De Santis Silvia
Degli Esposti Vittorio
Del Bianco Fabrizio
Dirignani Francesco
Girotto Sara
Girotto Sebastiano
Grendene Anna
Lombardo Damiano
Paglia Emiliano
Rigon Pietro Augusto
Roberti Amir
Romano Francesco
Rosolin Elena
Saccardin Marco
Spagolla Elisa
Bassotuba
Violino
Canto
Violoncello *
Arpa
Musica vocale da camera
Canto
Pianoforte
Musica vocale da camera
Flauto
Flauto
Strumenti a percussione
Violoncello *
Pianoforte
Trombone
Violoncello *
Oboe
Organo e composizione organistica *
Canto
Chitarra
Canto
* = corso sperimentale
DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO
Arcaro Emiliano
Barbi Michele
Barotti Renato
Calzolari Andrea
Capelli Fabio
Cesaratto Jacopo
Civinelli Roberto
Crepaldi Fabio
Dolci Riccardo
Lanzillotti Antonio
Mani Niccolò
Mattiazzi Paola
Mazzer Elena Cecilia
Minotti Davide
Veronese Ornella
Woo Hyo Jeong
* = percorso sperimentale
92
Musica ad utilizzo multimediale *
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Musica ad utilizzo multimediale *
Musica ad utilizzo multimediale *
Violoncello
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Musica ad utilizzo multimediale *
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Musica ad utilizzo multimediale *
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Contrabbasso
Musiche improvvisate e musiche del nostro tempo *
Musica ad utilizzo multimediale *
Canto *
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO (PERCORSO SPERIMENTALE)
Altieri Maddalena
Beltrame Massimiliano
Benedetti Glauco
Brischetto Giuseppe
Brun Chiara
Brunello Rosa Amalia
Campobasso Mauro
Castrignanò Lisa
Cocco Enrico
Corsi Paolo
Ding Ning
Garbin Paolo
Gastiaburo Hernan
Gelain Thomas
Giovine Leonardo
Imai Keiko
Jung Hye Kyoung
Kulichovà Jana
Mazzucato Laura
Misté Federico
Nora Giuliano
Pereira Dos Santos Hugo De Leon
Rinaldi Gianpaolo
Sassanelli Francesco
Sferruzza Simone
Stoppa Elda
Vignato Filippo
Zanella Valeria
Zanellato Cristiano
Accompagnatore e collaboratore al pianoforte
Canto cameristico
Jazz
Jazz
Arpa
Jazz
Jazz
Canto teatrale
Violoncello
Jazz
Canto teatrale
Jazz
Oboe
Organo
Musica da camera
Accompagnatore e collaboratore al pianoforte
Canto teatrale
Violoncello
Flauto
Contrabbasso
Jazz
Jazz
Jazz
Jazz
Jazz
Musica da camera
Jazz
Violino
Musica vocale da camera
CONVENZIONI CON ALTRE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “FRANCESCO VENEZZE”
Istituto comprensivo Rovigo 2
numero studenti iscritti a. a. 2013/2014: 101
ASSOCIAZIONE SUZUKI DEL VENETO
numero studenti iscritti a. a. 2013/2014: 43
ACCADEMIA MUSICALE “FRANCESCO VENEZZE”
numero studenti iscritti a. a. 2013/2014: 90
COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI
1. Amsterdam (Olanda)
AMSTERDAMSE HOGESCHOOL VOOR DE KUNSTEN
2. Alicante (Spagna)
93
CONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA OSCAR ESPLÀ
3. Murcia (Spagna)
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA MANUEL MASSOTTI LITTLE
4. Cordoba (Spagna)
UNIVERSIDAD DE CORDOBA
5. Sevilla (Spagna)
CONSERVATORIO SUPERIOR DE MUSICA MANUEL CASTILLO
6. Hamburg (Germania)
HOCHSCHULE FÜR MUSIK UND THEATER
7. Hannover (Germania)
HOCHSCHULE FÜR MUSIK UND THEATER HANNOVER
8. Mannheim (Germania)
STAATL. HOCHSCHULE FÜR MUSIK U. DARSTELLENDE KUNST
9. München (Germania)
HOCHSCHULE FÜR MUSIK UND THEATER MÜNCHEN
10. Trossingen (Germania)
STAATL. HOCHSCHULE FÜR MUSIK TROSSINGEN
11. Linz (Austria)
ANTON BRUCKNER PRIVATUNIVERSITÄT
FÜR MUSIK, SCHAUSPIEL UND TANZ LINZ
12. Vienna (Austria)
KONSERVATORIUM WIEN UNIVERSITY
13. Vienna (Austria)
UNIVERSITÄT FÜR MUSIK UND DARSTELLENDE KUNST WIEN
14. Bruxelles (Belgio)
CONSERVATOIRE ROYAL DE BRUXELLES
15. Bydgoszcz (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA IM FELIKSA NOWOWIEJSKIEGO
16. Lodz (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA W LODZI
17. Varsavia (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA IM. F. CHOPINA
18. Wroclaw (Polonia)
AKADEMIA MUZYCZNA IM. K. LIPINSKIEGO
19. Copenhagen (Danimarca)
THE ROYAL DANISH ACADEMY OF MUSIC
20. Pècs (Ungheria)
UNIVERSITY OF PECS
21. Budapest (Ungheria)
FERENC LISZT ACADEMY OF MUSIC
22.Vilnius (Lituania)
LIETUVOS MUZIKOS IR TEATRO AKADEMIJA
23. Timisoara (Romania)
WEST UNIVERSITY OF TIMISOARA
24. Izmir (Turchia)
YASAR UNIVERSITESI
25. Basilea (Svizzera)
MUSIK – AKADEMIE DER STADT BASEL
26. Porto (Portogallo)
ESCOLA SUPERIOR DE MÚSICA E ARTES DO ESPECTÁCULO
27. Tromsoe (Norvegia)
UNIVERSITY OF TROMSOE
28. Ljubljana (Slovenia)
UNIVERZA V LJUBLJANI
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Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA “FRANCESCO VENEZZE” - ROVIGO
MODULO DI ISCRIZIONE MASTERCLASS / SEMINARIO
ANNO ACCADEMICO 2013-2014
Al Direttore del Conservatorio statale di musica “Francesco Venezze”
Corso del Popolo 241
45100 Rovigo
__ l__
sottoscritt__
______________________________________________________
nat__ a ______________________________________________ il _____________________
residente a ______________________________________ provincia (____) cap ___________
Via __________________________________________________________________________
iscritto presso il _______________________________________________________________
frequentante il corso ___________________________________________________________
chiede di partecipare alla Masterclass / Seminario
__________________________________________________
previsto nei giorni ______________________ in qualità di:
• studente Conservatorio Venezze “esecutore” (solista o in formazione cameristica)
• studente di uno dei Conservatori del Veneto “esecutore”
• studente esterno “esecutore”
• studente Conservatorio Venezze o uno dei Conservatori del Veneto “uditore”
• studente esterno “uditore”
• studente esterno “esecutore” in formazione cameristica
Programma che intende presentare alla Masterclass (solo studenti “esecutori”):
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Si allegano:
- curriculum degli studi e artistico (ove previsto)
- ricevuta del versamento dell'avvenuta iscrizione (ove prevista)
Data _______________________
Firma _________________________________
Firma di un genitore (per i minori) _______________________________________________
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CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA
“FRANCESCO VENEZZE”
Corso del Popolo, 241
45100 ROVIGO
Tel. 042522273
Fax 042529628
http://www.conservatoriorovigo.it
e-mail direttore: [email protected]
e-mail economato: [email protected]
e-mail segreteria: [email protected]
e-mail biblioteca: [email protected]
Redditi 2013
Scelta della destinazione del 5 per mille dell’IRPEF
Finanziamento della ricerca scientifica e della università
Codice Fiscale del beneficiario (eventuale)
80008520290
Finito di stampare nel mese di Gennaio 2014
nello stabilimento CISCRA SpA di Villanova del Ghebbo (RO)
Concerti Master Seminari Conferenze 2013-2014
C ONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
M INISTERO DELL’I STRUZIONE DELL’U NIVERSITÀ E DELLA R ICERCA
ALTA F ORMAZIONE ARTISTICA E M USICALE
C ONSERVATORIO STATALE DI M USICA “F RANCESCO VENEZZE” ROVIGO
Concerti Master
Seminari Conferenze
2013-2014