INTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA Cosa sono le rocce Sono aggregati di minerali che compongono la crosta terrestre Cosa sono i minerali I minerali sono sostanze naturali, solide e omogenee, in quanto mantengono composizione e caratteristichee invariate in ogni loro parte. Come si studiano le rocce al microscopio? In sezione sottile La sezione sottile è una fetta sottile di roccia di spessore di 30 microns. Fissata su un vetrino porta-oggetto mediante un collante (es.il balsamo del Canada). Microscopio ottico polarizzatore Analizzatore Stativo Piatto o tavolino portaoggetti Ghiera per la messa a fuoco Oculare Lente di Amici Bertrand Obiettivi Condensatore Polarizzatore Sorgente luminosa Polarizzatore E’ un nicol (lente) che trasforma la luce naturale in luce polarizzata e fa passare le onde in direzione nord – sud. Analizzatore E’ identico al polarizzatore, ma fa passare le onde in direzione est – ovest. Quando sono perpendicolari, osserviamo la sezione sottile a nicol incrociati Quando sono paralleli, osserviamo la sezione sottile a nicol paralleli Nicol paralleli Colore Nicol incrociati Tinta di interferenza Osservazione dei minerali di rocce effusive e intrusive Basalti dell’Etna = roccia effusiva Granito = roccia intrusiva Basalti dell’Etna OLIVINA PIROSSENO PLAGIOCLASIO (la parte superiore della serie di Bowen) Minerali presenti nel basalto • Struttura porfirica parzialmente cristallizzate e i cristalli (fenocristalli) sono immersi in una pasta di fondo microcristallina o vetrosa Pirosseni Olivine Plagioclasi Pasta di fondo Temperatura di formazione circa 1200°C OLIVINA Famiglia dei NESOSILICATI Fe2SiO4 Fayalite Mg2SiO4 Forsterite - Habitus: regolare (euedrale) - prismatico tozzo - Colore: verdino, giallino - Rilievo: elevato - Pleocroismo: assente - Tinta di Interferenza : giallo azzurro - Estinzione: parallela PIROSSENI Famiglia dei INOSILICATI (a catena semplice) CaMgSi2O6 Diopside - Habitus: regolare (euedrale) - prismatico tozzo - Colore: incolore, verdino - Rilievo: elevato - Sfaldatura: 2 sistemi formano angoli di 90 gradi (sezione basale) - Pleocroismo: assente - Tinta di Interferenza : violetto azzurro - Estinzione: parallela (rombico) e inclinata (monoclini) PLAGIOCLASI Famiglia dei TETTOSILICATI - Habitus: regolare (euedrale) - tabulare - Colore: incolore - Rilievo: medio-alto - Pleocroismo: assente Tinta di Interferenza : bianco-grigio Estinzione: inclinata Geminazioni : albite e albite/Carlsbad ANFIBOLI (raro nei basalti) Famiglia dei INOSILICATI (a catena doppia) - Habitus: regolare (euedrale) - prismatico allungato - Colore: incolore, verdino - Rilievo: medio - Sfaldatura: 2 sistemi formano angoli di 120 gradi (sezione basale) - Pleocroismo: assente - Tinta di Interferenza : verde rosa - Estinzione: parallela (rombico) e inclinata (monoclini) Granito Roccia ignea intrusiva, con struttura olocristalina e tessitura ipidiomorfa, perche’ presenta un ordine di cristallizzaione. Quindi I cristalli che si fomrano per primi hanno l’opportunita’ di sviluppare un habitus regolare. E’ costituita soprattutto da feldspati quarzo, albite (plagioclasi) e mica (biotite). E’ una roccia acida, cioè il magma di origine è ricco di silice. Questo tipo di roccia si sviluppa a profondità ridotta e a temperatura bassa ( 700° C ). I graniti sono le rocce intrusive più diffuse e costituiscono buona parte della crosta terrestre nelle aree continentali. Feldspati Quarzo Biotite Plagioclasi BIOTITE Famiglia dei FILLOSILICATI - Habitus: regolare (euedrale) – LAMELLARE PSEUDOESAGONALE Colore: bruno, nero e marroncino Rilievo: medio Sfaldatura: assente nella sez. Basale e pinacoidale (010) Pleocroismo: presente Tinta di interferenza: giallo, verde e marrone Estinzione: parallela Nicol paralleli FELDSPATI Famiglia dei TETTOSILICATI - Habitus: regolare (euedrale) – tabulare Colore: incolore Rilievo: assente Pleocroismo: assente Tinta di interferenza: grigio Estinzione: inclinata Nicol paralleli QUARZO Famiglia dei TETTOSILICATI - Habitus: irregolare (anedrale) Colore: incolore Rilievo: assente Sfaldatura: assente Pleocroismo: assente Tinta di interferenza: bianco, grigio Estinzione: parallela …cosa si studia in particolare cristallizzazione frazionata Formazione dei cristalli e la loro separazione dal liquido (fuso magmatico) è considerato alla base della progressiva variazione composizionale del magma. Inizialmente basico (T=1200°C), diventa sempre più acido (T=750°C) ricco in SiO2 Serie di Bowen Ossidiana • vetro vulcanico: non ha struttura cristallina propria e la sua composizione chimica è rappresentata da SiO2. Caratteristica: frattura concoide ed è molto tagliente Pomice • vetro vulcanico: non ha struttura cristallina propria e la sua composizione chimica è rappresentata da SiO2. Cava di Lipari Fine della presentazione