Salvatore Fresta, tenore Antonio Aprile, chitarra francese Salvatore

ACCADEMIA VOCALE E STRUMENTALE
Musica RARA su strumenti originali
Salvo Fresta – tenore
Antonio Aprile – chitarra franc
Il progetto è rivolto allo studio del repertorio italiano per canto e chitarra della prima metà del XIX secolo.
Il duo “Accademia vocale e strumentale”, nato dall’esigenza di riscoprire e valorizzare questo patrimonio musicale,
propone concerti su strumenti originali di composizioni scritte per questa formazione cameristica. L’esecuzione è
affrontata secondo criteri filologici.
La varietà dei programmi proposti testimonia la popolarità di cui la chitarra godette in tutta Europa soprattutto nei
decenni a cavallo tra Sette ed Ottocento, periodo nel quale fu uno tra gli strumenti prediletti negli intrattenimenti
salottieri e nelle Accademie.
Sinonimo di concerto, il termine “Accademia” veniva usato in Italia per indicare manifestazioni musicali pubbliche, in
voga durante questo periodo storico, organizzate da un cantante, strumentista o compositore, che aveva il ruolo più
rilevante all'interno di un programma di brani musicali molto vario, con intervento di molti esecutori.
Nell’esecuzione dei nostri concerti verrà utilizzata una Fabricatore costruita a Napoli nel 1828, strumento di riferimento
della liuteria italiana ottocentesca, ideale anche per l’accompagnamento della voce, che porterà subito l’ascoltatore in
una dimensione salottiera di due secoli fa.
Salvatore Fresta, tenore
Antonio Aprile, chitarra francese
Salvatore Fresta, tenore.
Si è diplomato in canto con il massimo dei voti e la lode presso l’istituto superiore di
studi musicali “Vincenzo Bellini” di Catania. Nel 2010 ha conseguito la laurea
specialistica di II livello in Discipline Musicali (ramo canto).
E’ stato solista nelle seguenti opere: Lo frate ‘nnamorato e Il Flaminio di G. B. Pergolesi,
Zaide di W. A. Mozart, Il Duello Comico di G. Paisiello, Maria de Buenos Aires di A.
Piazzolla.
Ha partecipato a numerose produzioni di musica antica: Rappresentatione di Anima et di
Corpo di E. de’ Cavalieri, Judith di M. A. Charpentier, Il combattimento di Tancredi e
Clorinda di C. Monteverdi, La Susanna di A. Stradella, Dido and Aeneas di H. Purcell.
E’ stato protagonista di opere in prima esecuzione assoluta: Caccia al lupo scritta e
diretta dall’americano Thomas Lawrence Toscano presentata alle Manifestazioni
Verghiane del 2005 e La Neuberin di Joe Schittino presentata nel 2007 al festival
internazionale di Stelzen (Germania).
Dal 2006 è membro del Coro del Teatro Massimo Bellini di Catania dove è stato diretto
da nomi di prestigio quali D. Renzetti, S. Ranzani, E. Pidò, J. P. Penin, W. Humburg, Y.
David, H. Soudant.
Ha collaborato anche con altre formazioni corali tra cui il “Coro Lirico del Teatro
Rendano” di Cosenza, la “Camerata Polifonica Siciliana” e il “Coro Giovanile Italiano”.
Antonio Aprile,
chitarrista e compositore catanese, si è diplomato sotto la guida del M° Stefano Magliaro
al conservatorio di Vibo Valentia prima e successivamente presso il conservatorio di
Avellino in chitarra francese, conseguendo il titolo di studio accademico di I e II livello.
Ha studiato composizione con il M° Enrico Dibennardo, suoi lavori sono stati eseguiti in
rassegne di musica contemporanea, ha inoltre composto musiche di scena per vari
spettacoli teatrali e mediometraggi. Da una decina d’anni ha interrotto il lavoro di
scrittura e abbandonato lo strumento moderno, dedicandosi esclusivamente alla ricerca,
allo studio della prassi esecutiva del primo ottocento e proponendo repertorio spesso
inedito su strumenti d'epoca. Nel 1998 è stato invitato dall’IIC di Brussels a tenere dei
concerti in duo con voce, ha inoltre partecipato a uno spettacolo musico teatrale
esibendosi nel 2004 a Basilea e nel 2008 a San Paolo del Brasile, sempre per l’IIC.
Insegna chitarra presso la scuola media a indirizzo musicale.