LICEO CLASSICO STATALE “N. ZINGARELLI” Orta Nova Esami di

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LICEO CLASSICO STATALE “N. ZINGARELLI”
Orta Nova
Esami di stato conclusivi del corso di studi
(Legge n.425/97 – D.P.R. n.323/98)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE “III SEZ. A – indirizzo classico”
a.s.2013/ 2014
Elenco alunni
……………………………………….2
Presentazione del Consiglio di Classe ……………...3
Profilo generale della classe …………………………4
Risultati raggiunti ……………………………………...5
Metodologie e strategie didattiche …………………. 6
Mezzi-spazi-tempi ………………………………….... 6
Attività integrative curricolari ed extracurricolari ….. 7
Verifica e valutazione ………………………………. 7
Scheda informativa prove scritte …………………… 8
Allegati
- copie prove integrate svolte durante l’anno ……10
- programmi delle discipline di insegnamento …..14
Orta Nova, 15 maggio 2014
IL DOCENTE COORDINATORE
prof. Giovanni Carlo Dicarolo
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Leonardo Cendamo
ELENCO DEGLI ALUNNI
1
AGHILAR Roberto
2
BRACONE Sara
3
CANNONE Mattea
4
CARA
5
D'ANTUONO Lucia
6
DE FINIS
Lucia
7
DE FINIS
Serena
8
DE PALO Federica
9
FOSCARI Federica
Zaide
10 PELULLO Dora
11 RICCO
Maria Luigi
12 TORTORA Noemi
13 TARALLO Alessandro
14 VECE
Maschi
2
Mariantonietta
Femmine
12
Totale
14
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
Religione
PEDONE Ignazio
Italiano
MUCCILLI Antonella
Latino e Greco
DICAROLO Giovanni Carlo
Lingua inglese
LUCARELLI Fulvia
Storia e Filosofia
DI PIERRO Salvatore
Matematica e Fisica
CARDONE Filomena
Scienze naturali
MANSERRA Maria Rosaria
Storia dell’ arte
GRIECO Mariantonietta
Educazione fisica
SCHENA Maria Filomena
Sostegno Aghilar
FIANO
FIRMA
Domenico Antonio
Sostegno Vece
BOREA Giuseppe –
FRAGASSO Barbara
GENITORI
ALUNNI
DIMEO Teresa
CARDINALE Michelina
DE FINIS Lucia
PELULLO Dora
FIRMA
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe III A è composta da 14 allievi di cui 12 femmine e 2 maschi.
Sono presenti due alunni diversamente abili. Uno ha sempre frequentato regolarmente l’ intero
quinquennio; l' altra invece ha ripetuto, sempre in questo istituto, l' ultimo anno. Entrambe hanno
stabilito con la classe un sereno rapporto di convivenza, improntato al rispetto e all’ affetto. Gli
scolari, per l’ intero corso di studi, hanno seguito una programmazione educativa differenziata (
art.15 comma 5 dell’ O.M. n. 90 del 21\05\01) con obiettivi didattici formativi non riconducibili ai
programmi ministeriali.
Durante il corso dell’ intero quinquennio, il gruppo classe ha visto l’ avvicendarsi di insegnanti di
Latino, Greco, Matematica e Fisica, Storia dell’ Arte ed Educazione Fisica . La continuità è stata
garantita dagli insegnanti di Italiano, di Scienze, di Storia e Filosofia, di Inglese e di Religione.
Tuttavia bisogna evidenziare che la scolaresca ha reagito in modo positivo ai mutamenti,
adeguandosi alle metodologie dei diversi docenti.
Si può affermare, pertanto, che il livello di preparazione raggiunto dagli studenti è complessivamente
medio-alto, per profitto, interesse e partecipazione, sottolineando che nella classe si differenzia un
buon gruppo, il quale si può definire brillante e trainante nei confronti degli altri. Alcuni elementi sono
da considerarsi addirittura di eccellenza assoluta per i risultati fin qui ottenuti in ambito culturale, ciò
trova riscontro nella lodevole carriera scolastica intrapresa.
E’ da sottolineare comunque l’avvenuto processo di maturazione raggiunto felicemente da quasi tutti
i discenti, nel corso del triennio finale di studi liceali, specie tenendo conto che si tratta di una classe
nella quale si è sperimentato il Piano Nazionale Informatica II, che ha gravato sul monte orario
complessivo del tempo scuola, implicando un maggiore ed ulteriore impegno rispetto al piano di
studi del Liceo Classico. Lodevole anche la volontà di migliorarsi che ha caratterizzato, sin
dall’inizio del triennio finale di Studi, praticamente un cospicuo numero di elementi, capaci di
instaurare coi docenti un clima di reciproca stima e di attiva collaborazione. Buona anche la
cooperazione con le famiglie, attente alla vita scolastica dei ragazzi così come attive nel contribuire
efficacemente alla educazione sociale dei propri figli coi docenti del Consiglio di Classe.
L’impegno di una parte degli alunni è stato molto soddisfacente in quanto ha frequentato con
continuità, mostrando serietà nell’affrontare le proprie responsabilità, intervenendo in modo
costruttivo nelle attività didattiche, riuscendo così ad acquisire le competenze richieste e, per un
esiguo numero di alunni, sviluppando anche una buona capacità di analisi e sintesi. Pochi alunni,
invece, hanno partecipato con alterno interesse alle attività formative e culturali quotidiane, si sono
impegnati in modo non sempre continuo nello studio delle problematiche proposte e sono riusciti a
conseguire in alcune discipline un livello educativo e culturale sufficiente. Una fascia media della III
A ha raggiunto un grado di preparazione culturale dignitoso in rapporto alle proprie potenzialità,
adoperandosi con sforzo ammirevole. Questi alunni, infatti, hanno realizzato contenuti culturali ed
un livello di formazione che oscillano fra una chiara sufficienza e il quasi discreto.
Alcuni allievi che, durante gli anni, hanno contratto il debito sono riusciti a colmare buona parte delle
lacune nelle discipline in cui erano carenti. Pertanto tutti i debiti formativi contratti sono stati
regolarmente saldati.
L’attività didattica nel complesso si è svolta rispettando la programmazione preventivata, pertanto,
ad oggi, gli obiettivi risultano pienamente raggiunti.
RISULTATI RAGGIUNTI
a) Risultati generali
I risultati generali si possono configurare nella offerta di un processo formativo, che ha fatto
emergere sia il valore, il metodo e il processo costruttivo di concetti e categorie delle discipline sia
le potenzialità conoscitive ed interpretative delle stesse in un’ottica unitaria, allo scopo di
assicurare l’acquisizione di basi e di strumenti essenziali per raggiungere una visione complessiva
della realtà e delle espressioni culturali della società umana.
Al di là dei diversi risultati conseguiti nelle attività curricolari, i candidati, all’interno dell’istituzione
scolastica, hanno avuto l’opportunità di crescere sul piano umano e di migliorare ed affinare il
proprio bagaglio culturale.
I risultati di seguito riportati sono stati conseguiti dai candidati in forma e in misura diverse,
perché differenti sono le loro potenzialità, motivazioni, attitudini, stili cognitivi, impegno e
partecipazione.
b) Risultati formativi
• Sviluppo delle capacità di comunicazione e di relazione.
• Potenziamento del processo di socializzazione, dell’autonomia di giudizio e dell’orientamento
anche in vista delle scelte future.
• acquisizione di un metodo di studio.
c) Risultati cognitivi
- CONOSCENZE
1. Conoscenze degli alfabeti disciplinari sul duplice versante di contenuti e metodi (termini, simboli,
concetti, regole, procedimenti)
2. Conoscenze dei linguaggi specifici
- COMPETENZE
1. Saper apprendere
a) memorizzare, riprodurre ed elaborare informazioni
b) comprendere, utilizzare ed integrare conoscenze
c) analizzare e sintetizzare contenuti
:d) eseguire procedimenti logici
2. Saper comunicare efficacemente, utilizzando linguaggi specifici
3. Saper usare criteri e procedure di lavoro in maniera corretta e funzionale
4. Saper utilizzare ed integrare conoscenze - competenze riferibili a più aree della formazione
scolastica
- CAPACITA’
1. Capacità logico - linguistiche, critiche ed espressive
2. Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite, di collegarle nell’argomentazione, di discutere e
approfondire i diversi argomenti
3. Capacità di assumere un atteggiamento critico
Metodologie e strategie didattiche
Il Consiglio di Classe in sede di programmazione, sulla base del profilo iniziale della classe, ha
optato per una metodologia flessibile, comune a tutte le aree disciplinari, articolata in:

lezioni frontali, per quanto attiene all’area procedurale;

lezione discussione per l’area dichiarativa.
Le strategie messe in atto sono state finalizzate allo sviluppo delle potenzialità dei candidati, alla
valorizzazione delle loro attitudini e, non ultimo per importanza, al recupero sistematico delle
carenze, cercando di adeguare la didattica ai diversi stili cognitivi.
Si è proceduto nelle trattazioni dei diversi argomenti con gradualità, usando un linguaggio chiaro,
esplicitando procedure e metodi, ricorrendo ad esempi, applicazioni ed esercizi.
Sono stati adottati anche:

lavori di gruppo

uso della lavagna multimediale

discussioni guidate

ricerche

processi individualizzati

recupero in itinere
MEZZI
Testi in adozione
Libri di lettura e di consultazione
Dispense e fotocopie
Articoli di stampa
Schematizzazioni e filmati
Lavagna interattiva
Internet
CD-ROM
DVD
SPAZI
Aula didattica
Aula informatica
Aula audiovisiva
Campo di calcetto
TEMPI
Modalità di distribuzione del tempo scuola
Tempo destinato ad attività integrative e di approfondimento
ATTIVITA' EXTRACURRICULARI.
1) Viaggio di istruzione a Barcellona
2) Percorso sulla Shoah con esperti proposti dall' “Associazione Invalidi di Guerra" del Presidente
Pandiscia.
3) ECDL
4) Progetto di scrittura giornalistica : saltuaria collaborazione con il " Quotidiano di Foggia".
5) Partecipazione al PON C5 “Ciò che è stato non va dimenticato…ma vive e dà vita”
6) Partecipazione alle “Olimpiadi del Patrimonio” 2014
VERIFICA E VALUTAZIONE
Il processo di insegnamento-apprendimento è stato sottoposto a verifica, utilizzando tutti gli
strumenti di controllo a disposizione, compiti a casa, interrogazioni tradizionali, interventi dal posto,
quesiti a risposta singola, alternando opportunamente prove semi-strutturate (scritte o orali) a
prove strutturate, oltre al colloquio, per accertare la padronanza espositiva, la capacità di utilizzare
le conoscenze, nonché la capacità di collegarle nell’argomentazione.
Al fine di considerare i diversi fattori che costituiscono la personalità dell’allievo, la valutazione ha
tenuto conto dei seguenti fattori:

conoscenze

competenze

capacità
oltre che delle condizioni socio-culturali e affettive, dell’interesse, dell’impegno e della
partecipazione al dialogo educativo.
L’approfondimento di tali fattori ha così permesso di costruire un quadro di ogni allievo che
permettesse di comprendere i reali traguardi raggiunti nel percorso formativo intrapreso.
Il processo di insegnamento-apprendimento è stato sottoposto a verifica, utilizzando tutti gli
strumenti di controllo a disposizione, alternando opportunamente prove semi-strutturate (scritte o
orali) a prove strutturate, oltre al colloquio. per accertare la padronanza espositiva, la capacità di
utilizzare le conoscenze, nonché la capacità di collegarle nell’argomentazione.
SCHEDA INFORMATIVA PROVE SCRITTE E 3^ PROVA
In riferimento alle prove scritte svolte durante l’anno, la valutazione ha fatto ricorso a
strumenti di correzione elaborati dai dipartimenti disciplinari e successivamente condivisi dai
Consigli di Classe. Ciò è stato finalizzato a rendere uniformi e omogenei i criteri di valutazione per
tutte le classi dell’Istituto.
Per lo svolgimento delle prove in lingua inglese (art. 4) e matematica si fa riferimento alla
C.M. 429 del 20/11/2009.
Le griglie adottate sono state costruite per poter attribuire un punteggio espresso in
quindicesimi, oltre che in decimi come normalmente adottato nell’ordinaria attività didattica. Le
griglie sono state elaborate con i seguenti indicatori:
Griglia di correzione e valutazione prima prova scritta: ITALIANO
Descrizione indicatori
1. coerenza con la tipologia testuale prescelta
2. correttezza ortografica, lessicale e sintattica
3. espressione organica, fluida, consequenziale
4. capacità di sintesi
5. rielaborazione critica e contestualizzazione
NULLO BASSO MEDIO ALTO
Tabella dei punteggi
Nullo Basso Medio Alto
0
1
2
3
TOTALE
TOTALE PUNTEGGIO/15
Griglia di correzione e valutazione seconda prova scritta: GRECO
Descrizione indicatori
NULLO
1. comprensione globale del testo
2. competenze morfo-sintattiche
3. correttezza lessicale
4. resa in lingua italiana
5. interpretazione
Tabella dei punteggi
Nullo
Basso
Medio
Alto
0
1
2
3
BASSO
MEDIO
ALTO
TOTALE
TOTALE PUNTEGGIO/15
Per quanto riguarda la 3^ prova prevista per l’Esame di Stato, le esercitazioni sono state svolte
durante l’anno facendo ricorso alla tipologia B, che prevede quesiti a risposta singola per ogni
disciplina.
Il Consiglio di Classe, infatti, ha ritenuto, sulla scorta delle inclinazioni degli allievi, sul tipo di
programma svolto e per la necessità di aver puntato al raggiungimento di una preparazione più
consona alle esigenze e al grado di conoscenze, competenze e capacità evidenziato dal gruppo
classe, di restringere il campo di applicazione dell’ esercitazione a tale tipologia, didatticamente
ritenuta più vicina alla realtà della classe.
Nelle esercitazioni effettuate durante l’anno sono state coinvolte cinque discipline, tra le
quali è stata prevista la lingua inglese.
Il tempo assegnato per lo svolgimento della prova è stato di 120 minuti in cui sono stati
somministrati n.10 quesiti a risposta singola con indicazione dei limiti della risposta.
I criteri di valutazione della tipologia B prevedono la possibilità di attribuire ad ogni singolo quesito i
seguenti punteggi: 1,5 (risposta esatta); 1 (risposta generica); 0,75 (risposta parzialmente esatta);
0,50 (risposta incompleta) 0,25 (risposta molto approssimativa); 0 (risposta nulla).
In questo modo ciascuna disciplina attribuisce fino ad un massimo di 3 punti. Il totale, espresso in
quindicesimi, è dato dalla somma del punteggio riportato in ciascuna disciplina.
Per quanto riguarda i criteri di attribuzione del punteggio, e sulla scorta delle esperienze pregresse
in ordine alla terza prova dell’esame di stato, si è fatto ricorso alla seguente tabella:
TABELLA DI VALUTAZIONE GENERALE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DEGLI ESAMI DI
STATO CONCLUSIVI ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PUNTEGGI TOTALI RIPORTATI NELLE SIGNOLE DISCIPLINE
Materie
Quesito 1
Quesito 2
Subtotale
Latino
Inglese
Filosofia/Storia
Matematica/Fisica
Storia dell' arte
TOTALI
PUNTEGGIO COMPLESSIVO: \15
Tale sistema non penalizza i candidati, che sono stati abituati per tutta la loro vita scolastica alla
scala in decimi e in sede di esame si prevede, ex abrupto, una scala in quindicesimi con una soglia
di accettabilità più alta.
Nel caso di punteggio decimale, si approssima per difetto, se inferiore a 0,50, per eccesso,
qualora sia uguale o superiore.
Prima simulazione della terza prova scritta degli Esami di Stato
Tipologia B n. 2 quesiti a risposta singola – max estensione della risposta 5 righe
Discipline coinvolte: Latino, Filosofia, Inglese, Matematica, Storia dell'arte data: 31/03/2014
Tempo della prova : 90 minuti
Latino
1. L'allievo esponga sinteticamente i caratteri delle tragedie di Seneca
2. Il Bellum Civile di Lucano ruota intorno ad alcune vicende del passato. Quali? E perché il
poeta le richiama alla memoria?
Filosofia
1. Secondo Georg Wilhelm Friedrich Hegel, la Realtà si manifesta come Idea, Natura e
Spirito. A tale ripartizione della Realtà, il filosofo di Stoccarda fa corrispondere
nell’Enciclopedia delle Scienze filosofiche la suddivisione della filosofia in tre parti. Quali?
2. Per Hegel, lo Spirito oggettivo si manifesta come Diritto, come Moralità e come Eticità.
Spiega cosa intende il filosofo di Stoccarda per “Diritto”, “Moralità” ed “Eticità”.
Inglese
1. Why were the Edwardians so criticized after wards?
2.What image of himself did Oscar Wilde create at Oxford ?
Matematica
1. Scrivere la definizione di dominio e di codominio di una funzione
2. Scrivere la definizione di funzione iniettiva e surriettiva
Storia dell'arte
1. Esponi sinteticamente i caratteri e i temi della pittura impressionista
2. Cosa si intende per Art Nouveau?
Seconda simulazione della terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi
Tipologia B:
n. 2 quesiti a risposta singola – max estensione della risposta 5 righe
Discipline coinvolte: Latino, Inglese, Storia, Fisica, Storia dell’ arte dell’ data: 13/05/2014
Tempo della prova : 90 minuti
LATINO
1. La decadenza dell’ oratoria secondo Quintiliano.
2.Satyricon:la questione del genere letterario.
INGLESE
1. What writing technique did the great Modernists adopt in their novels/poems?
2. Explain the development of the Irish question which took place soon after the I W.W.
STORIA
1. Quali sono gli schieramenti delle potenze europee alla vigilia della prima guerra
mondiale?
2. Come avvenne la conciliazione tra Stato e Chiesa, durante il periodo del fascismo?
FISICA
1. Descrivere l’ elettrizzazione per induzione.
2. Definire l’ intensità di corrente elettrica, specificando la sua unità di misura nel S.I.
STORIA DELL’ ARTE
1. Esponi sinteticamente i tratti salienti della corrente dei Fauves.
2. Delinea brevemente l’ evoluzione del cubismo nelle sue varie fasi.
PROGRAMMI ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO a.s.2013/2014
Disciplina
Docente
Testo in adozione
ITALIANO
Prof.ssa Antonella Muccilli
G.Baldi, S. Giusso, M. Razzetti, G. Zaccaria“ La letteratura”,
Ed. Paravia Voll 5-6-7
“Divina Commedia” Antologia a cura di A. MarchiEd.
Paravia
Contenuti:
Contesto storico culturale del primo Ottocento
Aspetti generali e temi del Romanticismo europeo
Il Romanticismo in Italia
Alessandro Manzoni
a) Tappe significative della produzione letteraria in relazione all’ evoluzione del pensiero e
della poetica
b) La “ Lettera” allo Chauvet sull’unità di tempo e di luogo nella tragedia
c) Lettera a Cesare D’Azeglio “L’utile, il vero, l’interessante”
d) Le tragedie: trama e temi dell’ Adelchi
e) Le Odi civili:” Il Cinque Maggio” (analisi del testo)
f) I Promessi Sposi: datazione e stesure, il Seicento, l’intreccio e la struttura romanzesca, il
ruolo della Provvidenza, la concezione della storia, il problema della lingua: Capp. 9 e 10
( la monaca di Monza: analisi di un personaggio)
Giacomo Leopardi





Tappe della produzione letteraria in relazione all’ evoluzione del pensiero e della poetica
La formazione culturale e filosofica, la poetica del vago e dell’ indefinito
Passi tratti dallo Zibaldone:” La teoria del piacere “Teoria della visione”,” La teoria del
suono , “ L’ Infinito” (analisi del testo); “Il canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
(analisi del testo).
Operette morali: contenuti e tematiche
“La Ginestra” (analisi del testo)
Contesto storico e culturale del secondo Ottocento
a) Il Positivismo
b) Il Naturalismo francese: Zola e il romanzo sperimentale
c) Il Verismo e Verga
Giovanni Verga
a)
b)
c)
4.
Le prime opere e il successo dei romanzi mondani
La lezione del Naturalismo
L’ ideologia verghiana
La tecnica narrativa ed il “ciclo dei vinti”: Prefazione:”I vinti e la fiumana del progresso”
a) Caratteristiche tematiche e stilistiche delle raccolte “ Vita dei campi”
c) Analisi di alcune novelle: “ Rosso Malpelo” (analisi del testo), “ La Roba” (analisi del testo)
d) I Malavoglia : tecniche narrative e temi
e)Mastro don Gesualdo:impianto narrativo e temi
Giosuè Carducci
a)evoluzione ideologica e letteraria
b)produzione poetica:Juvenilia ,Giambi ed Epodi,Rime Nuove,Odi Barbare
c)poesie:”Piazza di San Petronio” (analisi del testo)
La crisi della razionalità nella cultura europea
1.
2.
3.
4.
Contesto storico culturale
Simbolismo ed estetismo nella cultura europea
La poetica del Decadentismo
Temi e miti della letteratura decadente
Il Decadentismo in Italia
Giovanni Pascoli
I temi dominanti, la poetica, le raccolte poetiche, le soluzioni formali.
Opere:Myricae; Poemetti; Canti di Castelvecchio; Poemi Conviviali; Carmina
Poesie; la poetica del fanciullino:
a) “L’ assiuolo” (analisi del testo)
Gabriele D’ Annunzio
a) Rapporto con la società dell’ Otto- Novecento
“Le Novelle della Pescara”
b) l’ Estetismo e la sua crisi: “Il Piacere” ; “Giovanni Episcopo” ; “L’Innocente”.
c) Il super-uomo di Nitzsche: “ Il trionfo della morte” ; “Le Vergini delle rocce” ; “Il Fuoco”
d) Le “Laudi”; da Alcyone: “ La pioggia nel pineto” (analisi del testo)
e) produzione teatrale : ”La figlia di Iorio”
Il romanzo del Novecento
a) contesto culturale e filosofico
b) Strutture narrative, temi dominanti, esemplarità dei personaggi (inettitudine e malattia)
Luigi Pirandello
a) La concezione della vita e la visione del mondo, il relativismo conoscitivo
b) L’ umorismo; dal saggio su “L’Umorismo”: La < forma> e la <vita>
c) La crisi d’identità: “ Il fu Mattia Pascal” e “ Uno nessuno e centomila”
d) Le tappe della produzione teatrale
e)Struttura narrativa della novella : “Il treno ha fischiato” (analisi del testo)
Italo Svevo
a) la formazione culturale di Svevo
b) dai primi romanzi alla “Coscienza di Zeno”: dall’ inettitudine alla malattia
da “ La coscienza di Zeno : “ Il ritratto dell’ inetto” (analisi del testo)
Le avanguardie di Europa di inizio secolo
a) il contesto storico culturale
b) Il Crepuscolarismo
c) IL Futurismo
La letteratura degli anni ’20 e ‘30
a)
b)
c)
d)
L’ Ermetismo
la poesia di Ungaretti e Quasimodo
L Antinovecentismo
La poesia di Montale
Giuseppe Ungaretti
a) Temi e stile: “ Allegria”
Da “ Allegria”: “I fiumi” (analisi del testo)
“ Soldati” (analisi del testo)
Salvatore Quasimodo
a) Temi e stile :” Ed è subito sera”
Da “Acqua e terre” “ Ed è subito sera”. (analisi del testo)
Eugenio Montale
a) La vita , la cultura e le varie fasi della produzione poetica
Dalla raccolta “ Ossi di seppia”: “ Non chiederci parola” (analisi del testo)
“ Spesso il male di vivere ho incontrato” (analisi del testo)
Dalla raccolta delle “Occasioni”: “ Non recidere forbice quel volto” (analisi del testo)
Divina Commedia : Il viaggio mistico e il tema della “luce”. Canti: I, III, VI, XI,
XII.
Disciplina
Docente
Testi in adozione
LATINO
Prof. Giovanni Carlo Dicarolo
Giovanna Garbarino-Opera-Paravia
Letteratura,testi e cultura latina;dalla prima età imperiale ai
regni romano-barbarici. ( Voll. 2-3)
CONTENUTI
L’ETA’ GIULIO- CLAUDIA
a)Il principato gentilizio: gli ultimi anni del principato di Augusto
b)La dinastia Giulio-Claudia
c)Vita culturale e attività letteraria nell' età giulio-claudia
SENECA
a)Dati biografici
b)I “Dialoghi”
c)I “Trattati”
d)Le “Epistole a Lucilio”
e)Lo stile della prosa senecana
f)Le “Tragedie”
g)”Apokolokyntosis”
LUCANO
A)Dati biografici e le opere perdute
b)Il Bellum civile: le fonti e il contenuto
c)Le caratteristiche dell' épos di Lucano
d)Ideologia e rapporti con l’ epos virgiliano
e)Personaggi del Bellum civile
f)Il linguaggio poetico di Lucano
PETRONIO
a)La questione dell' autore del Satyricon
b)Contenuto dell' opera
c)La questione del genere letterario
d)l mondo del Satyricon: il realismo petroniano
L’ETA’ DEI FLAVI
a)Dalle lotte per la successione alla stabilizzazione del principato
b)L’anno dei tre imperatori e l' affermazione della dinastia flavia; Tito e Domiziano tra
conservazione autocrazia
c)Vita culturale e l’ attività letteraria nell’età di Traiano e di Adriano
QUINTILIANO
a)Dati biografici e cronologia dell' opera
b) L’Institutio oratoria
c)La decadenza dell' oratoria secondo Quintiliano
L’ETA’ DI NERVA E TRAIANO
a)Nerva e la conciliazione tra principato e libertà; Traiano l' optimus princeps; Adriano
b)Vita culturale e attività letteraria nell' età di Traiano e Adriano
TACITO
a)I dati biografici e la carriera politica
b)L' Agricola
c)La Germania
d)Il Dialogus de oratoribus
Le opere storiche
e)Le Historiae
f)Gli Annales
g)La concezione storiografica
h)La lingua e la stile
MARZIALE
a)Dati biografici e cronologici
b)La poetica
DALL’ETA’ DEGLI ANTONINI ALLA CRISI DEL III SECOLO
a)L’ età degli Antonini
b)La fine di un secolo felice
c)Le guerre civili e l’affermazione della dinastia dei Severi
APULEIO
a)• I dati biografici
b) Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo; le sezioni narrative; Caratteristiche dell' opera
c) La lingua e lo stile
INIZI DELLA LETTERATURA CRISTIANA
a)Versioni bibliche
SANT’ AGOSTINO
a) I dati biografici
b) Gli scritti anteriori alle Confessiones
c) Le Confessiones
d) De civitate Dei
e) L’ Epistolario
CLASSICO
TACITO:
La Germania: capp. II; VII; XIII; XV; XVIII; XIX
Disciplina
Docente
Testi in adozione
GRECO
Prof. Giovanni Carlo Dicarolo
I. Biondi “Storia e antologia della letteratura greca”Ellenismo e la tarda grecità
Ed. D’Anna
Euripide “Medea” a cura di L. Suardi
Ed. Principato
Lisia “Per l’invalido” a cura di S. D. Lugarà Ed. Loffredo
CONTENUTI
LINGUA
Revisione e potenziamento delle strutture morfosintattiche, attraverso esercitazioni di traduzione e
l’analisi linguistica dei testi.
LETTERATURA
ETA’ CLASSICA
LA STORIA:
ERODOTO
La questione erodototea
Le Storie
La fortuna
L’importanza di Erodoto nella cultura occidentale
TUCIDIDE
Biografia
L’opera
La questione tucididea
La funzione della tyche
L’ORATORIA:
ISOCRATE
Biografia
Le orazioni epidittiche
DEMOSTENE
Biografia
Le Filippiche
ETA’ ELLENISTICA
L’ELLENISMO (III-I sec. a.C.)
• Il quadro storico e gli orientamenti della cultura
• L’uomo dell’ellenismo
• La poesia ellenistica: caratteri generali
• Temi e contenuti della poesia ellenistica:la celebrazione del sovrano,l’amore,la natura,il mito e la
figura eroica
• Il realismo
L’EVOLUZIONE DELLA COMMEDIA E MENANDRO
MENANDRO:opere perdute e opere superstiti
• Δγςκολος
• Perikeiromene
• Caratteristiche delle trame
CALLIMACO
• La vita, la tradizione dei testi
• Opere di erudizione e di critica
• I Giambi, Le poesie liriche, Gli Epigrammi,la poetica di Callimaco
• La fortuna di Callimaco
L’EPICA ELLENISTICA E APOLLONIO RODIO
• Apollonio Rodio
• La vita
• Le Argonautiche: struttura e contenuti; l’impresa e l’eroe
• Il rinnovamento dell’ epos in epoca ellenistica
TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICO-MIMETICA
• La vita e le opere
• Gli idilli bucolici e i loro contenuti
• La poesia e la fortuna di Teocrito
ETA’ GRECO - ROMANA
LUCIANO DI SAMOSATA
• La vita
• Le opere: la Storia vera e Lucio o l’asino
PLUTARCO
• La vita e le opere
• Le vite parallele
• I Moralia
Lo studio della letteratura è stato sempre affrontato e accompagnato dalla lettura diretta dei testi
degli autori più rappresentativi,nei tratti più salienti della loro produzione. Non sono mancate le
letture critiche ai fini di una maggiore riflessione e personalizzazione dei contenuti da parte dei
discenti.
CLASSICO
SOFOCLE: L’autore e l’attività teatrale
• Antigone: linee tematiche e prospettive critiche
Prologo, 1-10
Primo Episodio, 162-169
Primo Stasimo, 332-383
LISIA: Vita e opere
• Per l’Invalido
I, 3-11; 20
Disciplina
Docente
Testo in adozione
FILOSOFIA
Prof. Salvatore Di Pierro
N. ABBAGNANO, G. FORNERO:”I nuovi protagonisti e testi
della filosofia”
vol. 3A - La filosofia del Novecento
vol. 3B - Scenari della filosofia contemporanea.
La psicoanalisi, le scienze umane Ed. Paravia
CONTENUTI :
Volume 2B
Unità 9: Hegel
Cap.1. I capisaldi del sistema hegeliano
1.1 La vita
1.2 Gli scritti
1.4 Le tesi di fondo del sistema
1.5 Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
1.6 La dialettica
Cap. 3. L’”Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio”
3.3. La filosofia dello spirito
3.5 Lo spirito oggettivo
Volume 3A
Unità 1: Critica e rottura del sistema hegeliano:Schopenhauer
Cap.1 . Schopenhauer
1.1 Le vicende biografiche e le opere
1.2 Le radici culturali del sistema
1.3 Il “velo di Maya
1.6 Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
1.7 Il pessimismo
1.9 Le vie della liberazione dal dolore
Unità 2: Dallo spirito all’uomo: Feuerbach e Marx
Cap.1. La Sinistra hegeliana e Feuerbach
1.1 La Destra e la Sinistra hegeliana: caratteri generali
1.3 Feuerbach
 Vita e opere
 Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
 La critica alla religione
 La critica alla religione
Cap.2. Marx
2.1 La vita e le opere
2.2 Le caratteristiche generali del marxismo
2.3 La critica al misticismo logico di Hegel
2.4 La critica allo Stato moderno e al liberalismo
2.5 La critica all’economia borghese
2.7 La concezione materialistica della storia
2.8 Il Manifesto del partito comunista
2.9 Il capitale
2.10 La rivoluzione e la dittatura del proletariato
2.11 Le fasi della futura società comunista
Unità 3: Scienza e progresso: positivismo
Cap.1. Il positivismo sociale
1.1 Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
1.5 Comte
 Vita e opere
 La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
 La sociologia


La dottrina delle scienze
La divinizzazione della storia dell’uomo
Cap.2. Il positivismo evoluzionistico
2.1 Le radici della dottrina
2.2 Darwin e la teoria dell’evoluzione
Unità 6: La crisi delle certezze nella filosofia: Nietzsche
Cap.1. La demistificazione delle illusioni della tradizione
1.1 Vita e scritti
1.2 Le edizioni delle opere
1.3 Filosofia e malattia
1.4 Nazificazione e denazificazione
1.5 Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
1.6 Le fasi del filosofare nietzscheano
1.7 Il periodo giovanile
1.8 Il periodo “illuministico”
Cap.2. Il periodo di Zarathustra e l’ultimo Nietzsche
2.1 Il periodo di Zarathustra
2.2 L’ultimo Nietzsche
Unità 7: La crisi delle certezze nelle scienze fisico-matematiche e nelle scienze umane
Cap.2. Freud
 Vita e opere
 Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
 La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi
 La scomposizione psicoanalitica della personalità
 I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
 La teoria della sessualità e il complesso edipico
 La religione e la civiltà
l
Disciplina
Docente
Testo in adozione
LINGUA INGLESE
Prof.ssa Fulvia G.F. Lucarelli
Marina Spiazzi, Marina Tavella “Only Connect…”,
voll. II, III Zanichelli
CONTENUTI
MODULO 1: THE VICTORIAN AGE (1837-1901)
E.Dickinson: Life, works,features,and themes
from Poems “Hope is the thing”( textual analysis)
O. Wilde:
Life, works, features and themes
“”””””””””””””” “The Ballade of Reading Goal ( textual analysis)
MODULO 2: THE MODERN AGE(1901-1950)
The historical context : From Edward VII to World War 1-Britain at war –The Twenties and the
Thirties
The Social context: The Edwardians
The Second World War
The Literary context: The Age of Anxiety-The divided consciousness-A new realism
The stream of consciousness
An American Insight: The great arsenal of democracy-A new generation of American writers
Modulo 3 :American Authors
T.S.Eliot : Life, works ,features and themes
“The Waste Land” (textual analysis)
J.Joyce: Life, work ,features and themes
From Dubliners “ Eveline” (textual analysis)
Module 4 British Writers between the wars
.. Orwell :Life ,works, features and themes
“””””””””””””””Animal Farm
(textual analysis)
Kazou Ishiguro: Life, work ,features and themes
“ The Remains of the Day” (textual analysis)
After 5th May
Utopia-Distopia:G.Orwell
Modulo 5 :THE PRESENT AGE
The Irish Question
The Loss of the Empire (M.Gandhi)
MODULO 6 : ENGLISH AND AMERICAN MUSIC:
Black American Music (from jazz to rap)
Youth Culture –Pop Music: The Beatles
Disciplina
Docente
Testi in adozione
STORIA
Prof. Salvatore Di Pierro
A. Giardina – G. Sabbatucci – V. Vidotto : “Il Manuale” 3
Ed. Laterza
CONTENUTI
Cap.3. L’Europa nella “Belle époque”
3.1. Le nuove alleanze: Triplice Intesa e Triplice Alleanza; e i due focolai di guerra
3.2. La “belle époque” e le sue contraddizioni: Francia, Gran Bretagna, Germania e paesi slavi
3.3. La Russia e la rivoluzione del 1905: la nascita dei “soviet”
Cap.5. L’età giolittiana
5.1. La crisi di fine secolo e la svolta liberale
5.2. Decollo industriale e questione meridionale
5.3. I governi Giolitti e le riforme
5.5 La guerra di Libia
Cap.6. La Prima Guerra Mondiale
6.1. Il 1914: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea
6.2. Gli anni 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura
6.3. Il 24 maggio 1915: l’Italia nella Grande Guerra
6.4. Gli anni 1915-16: la grande strage
6.8. Il 1917: la svolta del conflitto
6.9. Gli anni 1917-18: l’ultimo anno di guerra
6.10. I trattati di pace: il trattato di Versailles, l’umiliazione della Germania, la Società delle nazioni
Cap.9. La crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo
9.1. I problemi del dopoguerra
9.2. Il “biennio rosso” in Italia
9.3. Il fascismo: lo squadrismo e la conquista del potere
9.4. La costruzione dello Stato fascista
Cap.12. L’Italia fascista
12.1. Il totalitarismo imperfetto
12.4. La politica economica: la “battaglia del grano”, la rivalutazione della lira, i lavori pubblici
12.5. La politica estera e l’Impero: l’aggressione all’Etiopia, le sanzioni, l’Impero italiano
12.7. Apogeo e declino del regime: l’autarchia, il rapporto con la Germania, le leggi razziali
Cap.10. La grande crisi economica del 1929
10.2. Gli Stati Uniti e il crollo del 1929
10.4. Stati Uniti: Roosevelt e il “New Deal”
Cap.11. L’età dei totalitarismi
11.2. L’avvento del nazismo
11.3. Il Terzo Reich
11.4. L’ideologia nazista
Cap.14. La Seconda Guerra Mondiale
14.1. Le origini
14.2. La distruzione della Polonia
14.3. La caduta della Francia
14.4. L’Italia in guerra
14.5. La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana
14.6. L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti
14.9. La caduta del fascismo
14.10. L’armistizio , la guerra civile e la liberazione italiana
14.11. La sconfitta della Germania
14.12. La sconfitta del Giappone
Cap.15. La “guerra fredda” ovvero l’ età del bipolarismo
15.1. Le conseguenze della seconda guerra mondiale: i due blocchi
15.2. La fine della “grande alleanza”
15.3. Il mondo diviso: le ideologie dei due blocchi
15.4. L’Unione sovietica e il blocco orientale
15.5. Gli Stati Uniti e il blocco occidentale
Disciplina
Docente
Testo in adozione
STORIA dell’ARTE
Prof.ssa Mariantonietta Grieco
Bruno Mondadori: “Moduli di Arte ” vol. E
Bruno Mondatori: “Moduli di Arte “ vol. F
ELECTA
CONTENUTII
L’ottocento
Il romanticismo: Il sublime e il vedutismo romantico in pittura.
C. D.Friedrich: “Il viandante sul mare di nebbia”.
T. Gericault: “La zattera della medusa”.
E. Delacroix: “La libertà che guida il popolo”.
Il realismo
J. F. Millet: " Le spigolatrici "- “L’Angelus”.
H. Daumier : “ Rue Transnonain “ – “ Scompartimento di terza classe”.
G. Courbet: “Gli spaccapietre “.
L’impressionismo
E. Manet:“Olympia” – “Il bar alle Folies-Bergère”- “Déjeunersur l’herbe”.
C. Monet: “Impressione: levar del sole”-“La Grenouillèr” – “La cattedrale di Rouen” – “Le ninfee”.
P. A. Renoir: “La Grenouillèr” – “Bal au Moulin de la Galette” – “Le grandi bagnanti”.
E. Degas : “ Le stiratrici “ – “ La classe di danza “ - “L’assenzio”.
P. Cezanne: “La casa dell’impiccato” – “I giocatori di carte” – “La montagna Sainte-Victoir”
Il postimpressionismo
G. Seurat: “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”.
P. Signac: “Ingresso al porto di Marsiglia”.
P. Gauguin: “Il Cristo giallo” – “Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?”.
V. Van Gogh: “I mangiatori di patate” – “Autoritratto” – “La camera da letto” – “La chiesa di Auvers”
– “Il campo di grano con volo di corvi”.
H. de Toulouse-Lautrec : “Divan Japonais” .
Il novecento
Art Nouveuau – A. Gaudì: “Casa Milà” – “Parco Guell” – “Sagrada famiglia”. G. Klimt: “Il bacio”.
I Fauves – H. Matisse : “ La danza “.
Il cubismo – P.Picasso: “Poveri in riva al mare” – I giocolieri” – “Lesdamoiselle d’Avignon” –
“Autoritratto” - “ Il ritratto di Ambrosie Vollard” – “Guernica”.
L’espressionismo – E. Munch: “Il grido.
L’astrattismo – V. Kandinskij: “Il cavaliere azzurro” – “Punte nell’arco”.
Il futurismo – U. Boccioni: - “La città che sale” - “Forme uniche nella continuità dello spazio”.
La pittura metafisica – G. De Chirico: “Le Muse inquietanti”.
Il surrealismo – S. Dalì: “Giraffa in fiamme” – “Venere di Milo con cassetti”.
La <scuola di Parigi> - M. Chagall: “Parigi alla finestra”.
L’età del funzionalismo: - Il < Bauhaus> - W. Gropius: “Bauhaus a Dessau”.
Francia: Le Corbusier: “Unitè d’habitation”.
- Il razionalismo in
– L’architettura organica: F. L. Wright: “Casa sulla
cascata” – “The Solomon R. Guggenheim Museum”.
Disciplina
Docente
Testo in adozione
MATEMATICA
Prof.ssa Filomena Cardone
Dodero-Baroncini-Manfredi:“Moduli di LINEAMENTI DI
MATEMATICA”- Moduli O-P
Ghisetti e Corvi Editori
Contenuti
1.Insiemi numerici. Richiami e approfondimenti sulle funzioni.
Insiemi numerici, intervalli, intorni, insiemi numerici limitati e illimitati.
Estremo superiore ed inferiore,massimo e minimo di un insieme numerico definizione di
funzione, funzione crescente e decrescente. Classificazione delle funzioni matematiche e
determinazione del loro dominio. Funzioni pari e dispari. Funzioni periodiche. Funzioni
biunivoche ed invertibili. Determinazione dell’inversa di una funzione invertibile. Codominio di
una funzione.
2Limiti delle funzioni e continuità.
Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito e all’infinito,limite destro e
sinistro. Limite per difetto e per eccesso. Asintoti orizzontali. Limite infinito di una funzione per x
che tende ad un valore finito e all’infinito. Asintoti verticali. Osservazioni. Teoremi generali sui
limiti:di unicità del limite,della permanenza del segno e del confronto (senza dimostrazione).
Esistenza del limite per le funzioni monotòne. Funzioni continue e calcolo dei limiti. Continuità
delle funzioni elementari
3.L’algebra dei limiti e delle funzioni continue.
Limite della somma algebrica di funzioni. Somma e differenza di funzioni continue. Limite del
prodotto di due funzioni. Prodotto di funzioni continue. Continuità delle funzioni razionali intere.
Continuità di seno e coseno. Limite del quoziente di due funzioni. Quoziente di funzioni continue.
Continuità di tangente e cotangente. Limiti delle funzioni razionali intere e fratte. Continuità delle
funzioni composte. Limiti notevoli con dimostrazione e forme indeterminate. Esempi di calcolo
dei limiti. Infinitesimi, infiniti e loro confronto.
4.Funzioni continue:proprietà ed applicazioni.
Discontinuità delle funzioni di prima, seconda e terza specie. Esempi vari. Proprietà delle
funzioni continue. Enunciato ed interpretazione grafica del teorema di esistenza degli zeri, di
Weirstrass e di Darboux. Grafico probabile di una funzione.
5. Derivata di una funzione.
Definizione di derivata di una funzione in un punto xo e in x. Significato geometrico del rapporto
incrementale e della derivata di una funzione in un punto. Enunciato del teorema di continuità
delle funzioni derivabili con controesempi.. Derivate fondamentali con dimostrazione. Teoremi sul
calcolo delle derivate (senza dimostrazione). Regola di derivazione di una funzione composta.
Retta tangente in un punto ad una curva. Derivate di ordine superiore al primo. Punti stazionari e
punti di non derivabilità.
6.Teoremi sulle funzioni derivabili.
Teorema di Lagrange e di Rolle, senza dimostrazione, con interpretazione geometrica. Regola di
De L’Hopital con applicazioni.
Disciplina
Docente
Testo in adozione
FISICA
Prof.ssa Filomena Cardone
Ugo Amaldi “Le idee della fisica - dal pendolo ai quark” Vol.
3o - Ed. Zanichelli
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO
 LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto. La carica
elettrica. La conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb. Confronto tra la forza di
Coulomb e la forza di Newton. La forza di Coulomb nella materia. L’induzione elettrostatica.
 IL CAMPO ELETTRICO
Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Le linee di campo. Il flusso di un campo
vettoriale attraverso una superficie. Il teorema di Gauss per il campo elettrico. Il campo elettrico
generato da una distribuzione piana infinita di carica.
 IL POTENZIALE ELETTRICO
L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Le
superfici equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal potenziale. Il significato della
circuitazione del campo elettrico. Campi conservativi.

FENOMENI DI ELETTROSTATICA
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il
potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico. Il problema generale dell’elettrostatica.
Convenzioni per lo zero del potenziale. La capacità di un conduttore. Il condensatore. I
condensatori in serie e in parallelo. L’energia immagazzinata in un condensatore.
 LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
La corrente elettrica. I generatori di tensione. Il circuito elettrico. La prima legge di Ohm. Le leggi di
Kirchhoff, ovvero legge dei nodi e legge delle maglie. I conduttori ohmici in serie e in parallelo. La
trasformazione dell’energia elettrica. La forza elettromotrice e la resistenza interna di un
generatore.
 LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI
I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La resistività di un conduttore. L’effetto Joule. La
dipendenza della resistività dalla temperatura;il coefficiente di temperatura e i superconduttori.
L’estrazione degli elettroni da un metallo. L’elettronvolt. L’effetto termoionico e l’effetto fotoelettrico.
L’effetto Volta e cenni sulla pila di Volta. L’effetto termoelettrico e la termocoppia.
 LA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI
Le soluzioni elettrolitiche. La dissociazione elettrolitica. L’elettrolisi. La prima e la seconda legge di
Faraday.
 FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
Magneti naturali e artificiali .Magnetizzazione e smagnetizzazione. Le linee del campo magnetico.
Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico. Forze che si esercitano tra magneti e
correnti e tra correnti e correnti. La definizione dell’ ampere e del coulomb. L’origine del campo
magnetico terrestre. L’intensità del campo magnetico.
Disciplina
Docente
Testo in adozione
Scienze
Prof.ssa Maria Rosaria Manserra
Neviani–Pignocchino Feyles, “Pianeta tre” ,SEI
CONTENUTI
Elementi di Astronomia
OSSERVARE IL CIELO
La sfera celeste e le costellazioni.
Gli elementi di riferimento sulla sfera celeste.
L’orizzonte.
Le coordinate astronomiche.
I movimenti apparenti degli astri sulla sfera celeste.
NASCITA, VITA E MORTE DELLE STELLE
Le stelle.
La distanza delle stelle.
Le unità di misura delle distanze in astronomia.
La luminosità delle stelle e le classi di magnitudine.
La luminosità.
La magnitudine.
Colore e temperatura delle stelle.
L’analisi spettrale della luce delle stelle.
L’effetto Doppler e gli spettri delle stelle.
Le forze che agiscono nelle stelle.
La nascita delle stelle.
Le stelle della sequenza principale.
Dalla sequenza principale alle giganti rosse.
La “morte” di una stella: nane bianche, stelle a neutroni e buchi neri.
LE GALASSIE E L’UNIVERSO
Le galassie nell’Universo.
La classificazione delle galassie.
Le galassie in movimento.
La nostra galassia: la Via Lattea.
Il red shift delle galassie e la scoperta dell’espansione dell’Universo.
Le ipotesi cosmologiche.
L’origine dell’Universo secondo la teoria del big bang.
Le possibili evoluzioni dell’Universo
IL SISTEMA SOLARE
L’origine del Sistema Solare.
La stella Sole.
La struttura del sole.
I pianeti e i loro movimenti: le leggi di Keplero.
La spiegazione delle leggi di Keplero, secondo Newton.
Gli altri corpi del Sistema solare.
Gli asteroidi.
Le comete.
Meteore e meteoriti.
LE CARATTERISTICHE DEL PIANETA TERRA
La Terra: un pianeta unico nel sistema Solare.
L’interno delle Terra è caldo e non è omogeneo.
La forma della terra.
La rappresentazione della forma della Terra.
Il reticolato geografico.
Le coordinate geografiche.
IL SISTEMA SOLARE
Il movimento di rotazione.
Le conseguenze della rotazione terrestre.
L’alternarsi del dì e della notte.
L’apparente moto diurno della sfera celeste.
La forza centrifuga e le variazioni dell’accelerazioni di gravità.
La forza di Coriolis.
Il movimento di rivoluzione.
Le conseguenze della rivoluzione terrestre.
Le stagioni astronomiche.
MISURE DI SPAZIO E TEMPO
Orientarsi sulla Terra: la ricerca dei punti cardinali.
La misura del tempo: l’ora vera, il tempo civile e i fusi orari.
LA LUNA: SATELLITE DELLA TERRA O PIANETA?
Le caratteristiche fisiche della Luna.
Origine della Luna.
Superficie lunare.
La struttura interna della Luna.
Il moto di rotazione.
Il moto di rivoluzione.
Il moto di traslazione.
Le fasi lunari.
Elementi di Geologia
I FENOMENI VULCANICI
Vulcani, terremoti e attività endogena.
I vulcani.
I prodotti dell’attività vulcanica.
I FENOMENI SISMICI
I terremoti.
Cause e distribuzione geografica dei terremoti.
La scala delle intensità.
La scala delle magnitudo.
Disciplina
Docente
Testo in adozione
EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa Maria Filomena Schena
Bughetti C./ Lambertini M./ Pajni-Zanasi
“ Attivamente/ Manuale di Educazione fisica”
Clio
La classe formata da 14 alunni di cui due diversamente abili che seguono una programmazione
differenziata, ha conseguito un livello di preparazione nel complesso buono. Alcuni alunni hanno
mostrato interesse per la disciplina,altri un po’ meno, ma la partecipazione alle lezioni è stata
costante per tutti Avendo raggiunto uno sviluppo quasi completo del proprio corpo i ragazzi hanno
imparato ad avere controllo della propria motricità eseguendo con maggiore precisione i gesti
motori richiesti e continuando a migliorare le capacità coordinative e condizionali.
Obiettivi didatticai programmati:
Potenziamento fisiologico
■ Potenziamento delle capacità condizionali.
Consolidamento ed affinamento degli schemi motori di base
■ Potenziamento delle capacità coordinative
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico
■ saper valutare e apprezzare lo sport come valore di confronto e come momento formativo utile a
favorire l’acquisizione di comportamenti sociali corretti.
Informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni
■ Educazione alimentare: metabolismo basale,fabbisogno calorico, integratori alimentari
■ Fumo e Alcol
■ I pericoli della montagna e dell’acqua: pronto soccorso.
Contenuti:
Esercizi a carico naturale
Esercizi di opposizione e resistenza
Esercizi di mobilizzazione generale
Esercizi di stretching
Attività ed esercizi atti al miglioramento delle capacità cardio-circolatorie
Esercizi eseguiti in varietà d'ampiezza, di ritmo, in situazioni varie
Esercizi di coordinazione oculo-manuale e dinamico-generale
Attività ed esercizi atti al miglioramento delle condizioni emotive mediante giochi a carattere
presportivo e sportivo
Esercizi propedeutici alla corsa veloce e alla corsa di resistenza
Esercizi propedeutici ai lanci
Esercizi di rafforzamento del tono muscolare
Esercizi atti a favorire e migliorare la vita relazionale,la socializzazione e il senso di
responsabilità
Conoscenza dei fondamentali e delle regole della pallavolo
Verifiche:
Prove pratiche, test motori ,osservazioni sistematiche, test con risposta a scelta multipla,
interrogazione orale.
Sono state effettuate durante il corso dell’intero anno scolastico una verifica pratica e una orale
mediante test a risposta multipla nel trimestre e due verifiche pratiche e una orale mediante test a
risposta multipla nel pentamestre.
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