CULTURA ha origini antichissime (avere): it has very ancient origins (to have) risale (risalire): goes back (to go back) ricoprire: to cover proteggere: to protect muri (muro): walls pavimenti (pavimento): floors terra battuta: clay stabilire: to determine termine: word facile: easy ritengono (ritenere): believe (to believe) vuol dire: means diffusasi fra: that became popular among verso: around secolo: century ciottoli (ciottolo): pebbles si cominciarono (cominciarsi): (they) started (to start) affiancare: to place side by side pregiati (pregiato): precious marmo: marble onice: onyx pietre (pietra): stones tagliate: cut tessere: weaving risalgono appunto: they go back precisely caduta: fall Occidente: The West eccellere: to excel smalti di vetro: enameled glass ricordiamo (ricordare): we remember (to remember) mondo: world ha sede (avere): is based (to be) si vuole ottenere (volere): they want to obtain (to want) pasta di vetro: glass paste oro: gold argento: silver inseriti nel vetro: inserted in the glass smaltata: enameled diffuso: popular calcestruzzo: concrete calce: lime collante: glue anticamente: in the past cera: wax malta: mortar adesivi: adhesive 12 l agosto 2016 l L’arte del mosaico Il mosaico ha origini antichissime e risale al 3000 a.c., usato dai sumeri per ricoprire e proteggere i muri e i pavimenti in terra battuta. Stabilire l’origine del termine non è facile. Alcuni ritengono che provenga dal termine greco che vuol dire “musa”, altri dal termine arabo che significa “decorazione”. L’arte di questa tecnica, diffusasi fra i romani e i greci con una funzione unicamente strutturale, ebbe verso il 3° secolo a.C. una funzione decorativa. Ai normali ciottoli precedentemente usati, si cominciarono ad affiancare altri materiali pregiati come il marmo, l’onice e pietre varie, tagliate a forma di tessere. Le prime testimonianze di mosaico a tessere a Roma, risalgono appunto a questo periodo. Ma furono i bizantini, dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, ad eccellere in questa forma d’arte, usando materiali pregiati come gli smalti di vetro. Tra le più famose opere ricordiamo i mosaici della basilica di San Vitale a Ravenna e quelli di Santa Sofia a Costantinopoli. Il mosaico oggi è un’arte praticata in tutto il mondo. In Italia il centro contemporaneo del mosaico ha sede a Ravenna. I materiali usati sono diversi a seconda dell’effetto che si vuole ottenere; normalmente vengono usati ciottoli, marmo, pasta di vetro, oro e argento inseriti nel vetro, ceramica smaltata. Il supporto più diffuso per il mosaico è il calcestruzzo, composizione di calce e cemento. Il collante usato anticamente dai Romani era la cera mentre oggi si utilizzano materiali come la malta o gli adesivi al silicone.