Università Popolare "Gregory Bateson"

Il programma che presentiamo vuole mostrare come il linguaggio della musica cosiddetta “classica”
o “colta” sia pronto a parlare (ora in modo serio, ora in modo comico) di mondi, costumi e abitudini
provenienti da culture anche molto diverse e lontane dalla nostra.
Il concerto si apre con alcuni brani di età barocca (fra cui anche uno di autore modenese)
esplicitamente legati alla nostra cultura cristiana. Sul versante profano, l’aria di Giulietta da “I
Capuleti e Montecchi” di Bellini è invece ispirata a una delle più note storie d’amore italiane.
L’Italiana in Algeri ci porta poi in una cultura ben lontana dalla nostra, ma la comicità rossiniana
condensata nella figura di Isabella (l’Italiana), ci mostrerà come l’astuzia femminile riuscirà a dettar
legge anche in casa altrui.
Il nostro viaggio musicale toccherà poi la storia e la cultura della Spagna, quindi l’Albania e l’isola di
Cipro, per approdare infine alla lontana India.
Il linguaggio della musica, pertanto, si dimostra un mezzo eccezionale per far conoscere ai suoi
ascoltatori anche i mondi ad essi geograficamente più lontani.
J. S. Bach, Sonata in Mi maggiore per flauto e cembalo, BWV 1035
J. S. Bach, dalla “Passione secondo Giovanni”, Ich folge dir gleichfalls (soprano + flauto e pf)
A. M. Bononcini, dallo “Stabat mater”, Fac me cruce custodiri (basso)
V. Bellini, da “I Capuleti e i Montecchi”, Oh! quante volte, aria di Giulietta (soprano)
G. Rossini, da “L’Italiana in Algeri”, Cruda sorte! Amor tiranno!, cavatina di Isabella (mezzosoprano)
M. Ravel, Chanson espagnole (basso)
E. Varèse, Density 21.5 per Flauto solo
G. Verdi, da “Otello”, Mia madre aveva una povera ancella, aria di Desdemona (soprano)
Arturo Buzzi Peccia (Milano, 1854- 1943), Lolita, serenata spagnuola, (basso)
W. A. Mozart, dal “Così fan tutte”, duetto Prenderò quel brunettino (soprano + mezzosoprano)
G. Verdi, da “Don Carlo”, Ella giammai m’amò, aria di Filippo II (basso)
L. Delibes, da “Lakmè”, duetto Viens Mallika (soprano + mezzosoprano)
Lezione – Concerto
LA MUSICA COLTA
INCONTRA I COSTUMI
NAZIONALI
TeTe - Teatro del Tempio – Modena
Viale Caduti in Guerra n° 192
Venerdì 23 maggio 2014 ore 21.00
Anna Trotta
in età giovanile, è entrata a far parte della Cappella Musicale del Duomo di Modena e
della corale "Gioacchino Rossini". Nel 2009 ha iniziato lo studio del canto lirico presso il conservatorio di Modena,
prendendo parte a numerose attività. Nel 2011, ha partecipato ad un corso di perfezionamento di tecnica vocale sotto la
direzione di Peter Phillips ad Urbino. Lo scorso ottobre ha partecipato come corista alla produzione del "Don Carlo" di G.
Verdi del Teatro Comunale di Modena e del Municipale di Piacenza. Attualmente studia canto lirico al Conservatorio Bruno
Maderna di Cesena.
Soprano
Inta Andrejeva
Mezzosoprano
Anna Trotta
In collaborazione con
Basso
Marco Bernabei
Inta Andrejeva
soprano lirico leggero di agilità, è nata a Riga in Lettonia, dove ha iniziato lo
studio del canto conseguendo nel 2002 il diploma nel Collegio Musicale di Jelgava. Si è esibita nella Grande Messa in Do di
Mozart con la partecipazione della Orchestra Filarmonica Città Della Alfonsine nel 2010, op. Nozze di Figaro di Mozart
come la Susanna al Circolo Verdi di Parma nel 2011. Attualmente studia canto lirico sotto la guida del M° Elisabetta
Emiliani e si esibisce in attività concertistiche a Modena.
Marco Bernabei
basso, è nato a Modena nel 1981. Ha studiato composizione, direzione di
coro, musicologia e canto lirico, diplomandosi in Musica corale e direzione di coro sotto la guida del M° Pier Paolo Scattolin
presso il Conservatorio di Bologna e conseguendo la laurea specialistica in Musicologia, con lode, presso l’Università di
Pavia. Nel 2006 ha intrapreso gli studi di canto lirico con Elisabetta Emiliani per poi proseguirli presso il Conservatorio di
Parma dove si è diplomato nel 2012 sotto la guida della prof.ssa Ilia Aramayo. Nello stesso anno, come assistente, ha
accompagnato la prof.ssa Aramayo in Cina per una masterclass presso l’Università di Taiyuan. Ha successivamente
frequentato un corso di canto barocco col soprano Monica Piccinini e una masterclass con i maestri Silvio Zanon e Chiara
Angella.
Flauto Tr.
Patrizia Ricci
Pianoforte
Federica Cipolli
Presidente UPGB
Roberta Frison
MODENA
Università Popolare
“Gregory Bateson”
Dipartimento di Musica:
Canto e Strumenti
Scuola di musica riconosciuta per
l’anno scolastico 2014/2015 con
determinazione n.4982 del
11.04.2014 della Responsabile del
Servizio Istruzione della Regione
Emilia-Romagna, di cui alla DGR n.
2254/2009 come modificata dalla
DGR n. 2184/2010
Si è esibito in numerosi concerti interpretando prevalentemente, ma non solo, ruoli buffi del repertorio setteottocentesco. Tra le esibizioni più recenti vi è un concerto lirico in Piazza della Repubblica a Pontremoli (Ms) in cui ha
eseguito arie mozartiane, un concerto di musica sacra (brani da Bach a Puccini) nella chiesa cittadina di Castelnuovo
Rangone (Mo) e la partecipazione a una produzione fiorentina de Il Flauto magico di Mozart, curata dalla prof.ssa Patrizia
Morandini, in cui ha interpretato il ruolo dell’Oratore e del Secondo armigero.
Svolge una variegata attività didattica in ambito musicale: è docente di Teoria, analisi e composizione e di Pratica corale
presso il Liceo musicale “C. Sigonio” di Modena, docente esperto di musica nelle scuole materne e direttore della Corale
Estense dell’Università per la Terza Età di Modena.
Insegna canto presso il Dipartimento di Musica: Canto e Strumenti dell’Università Popolare “Gregory Bateson” di Modena.
Federica Cipolli
classe 1991, inizia lo studio del pianoforte all’età di 4 anni. È diplomata in
pianoforte presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali O. Vecchi – A. Tonelli di Modena e laureata con lode in Scienze
Giuridiche presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.
Ha studiato con i professori Giuseppe Fausto Modugno, Giovanni Auletta, Olaf Laneri, Paola Del Giudice e Massimo Neri.
Sin dal 2003 fa parte di un ensemble di giovani musicisti sotto la direzione del compositore e didatta Antonio Giacometti.
Si esibisce con molteplici cantanti e strumentisti in veste di pianista collaboratore, tra gli altri si ricordano: la rassegna
nazionale “Compositori a Confronto” di Reggio Emilia e la collaborazione con il coro di voci bianche del teatro L. Pavarotti
(2011), le lezioni concerto promosse dall’Università Popolare Gregory Bateson “Fascino e Grandezze della musica Barocca”
(2011) e “Un salotto musicale” (2013), le serate “San Carlina” presso l’Auditorium G. Rossini di Modena, alle quali è
regolarmente invitata. Ha inoltre preso parte alla serata “Divagazioni musicali” (Chiesa di S. Domenico, Modena) durante
la quale si è esibito, tra gli altri, anche il violinista M° Pavel Vernikov.
Dal 2012 collabora in modo continuativo con il Coro e Orchestra Università di Modena e Reggio Emilia (“Il Ratto d’Europa”
regia di Claudio Longhi, “Requiem” di Mozart), con il Salotto Culturale Aggazzotti e si esibisce in duo con il violinista Marco
Michelini.
Insegna pianoforte presso il Dipartimento di Musica: Canto e Strumenti dell’Università Popolare “Gregory Bateson” di
Modena. Tra i lavori più recenti si ricordano il concerto sul Lago Trasimeno in duo con la violoncellista Sofiya Shapiro per
l’Associazione Amici della Musica (repertorio ‘800 - ‘900 spagnolo: Albeniz, Granados, De Falla, Schedrin, …) e il
Laboratorio Lirico per maestri collaboratori su “Le nozze di Figaro”, al Teatro Mancinelli di Orvieto, sotto la guida del M° Bo
Price e con la direzione artistica di Gabriella Ravazzi (agosto - settembre 2013).
Da Novembre 2013 frequenta il corso per pianisti collaboratori al Cubec (Accademia di Alto perfezionamento Lirico di
Mirella Freni) con il M° Paola Molinari.
Patrizia Ricci
UPGB
Via Elia Rainusso n° 144 – Modena
E-mail: [email protected]
Mobile: 347.3785609
MODENA
126891
CON IL PATROCINIO DI
ha studiato musica attraverso il flauto traverso iniziando a Modena con il M°
Gabriele Betti, proseguendo dopo il diploma all'Accademia di S. Cecilia a Roma con il M° Angelo Persichilli, poi a Novara
con il M° Glauco Cambursano e a Firenze con il M° Michele Marasco, sotto consiglio del quale ha poi proseguito gli studi
all'estero, all'Università di Musica e Arte Teatrale 'Mozarteum' di Salisburgo - Austria, con il M° Michael Martin Kofler e un
semestre con M. Irena Grafenauer. In quegli anni accompagnava lo studio all'attività concertistica come orchestrale con la
Muenchner Kammerorchester, dove gli altri orchestrali provenivano da tutto il mondo, la quale si spostava dalla Germania
(Colonia, Francoforte, Hannover, ...) alla Francia (Parigi), all'Austria (Salisburgo, Linz, Innsbruck, ...), alla Svizzera (Losanna,
Zurigo, ...). Insieme all'attività orchestrale l'attività di insegnante di flauto in una scuola della Germania, a Teisendorf, con
allievi dai 6 ai 52 anni, l'ha condotta ad una più piena partecipazione alle dinamiche delle relazioni interpersonali. Infatti in
quegli ultimi anni ha permesso l'incontro con alcuni uomini e donne con problemi di dipendenza da alcool che
frequentavano la stazione di Salisburgo. La profonda amicizia con loro le ha permesso di riconoscere che la musica deve
avere fortemente contatto con la vita vissuta, e che i brani e i musicisti devono poter comunicare qualcosa.
Nel suo corso di studi ha dunque deciso di frequentare l'Orff Institut annesso al Mozarteum, con attività di appoggio
didattico alla musicoterapia per bambini di 5 anni e per persone con diverse abilità, il quale aveva un diverso approccio
alla musica: attraverso il corpo e la danza, oltre che allo strumento, integrato da uno strumento armonico.
Nel marzo 2003 si è diplomata e al concerto sono stati presenti, insieme agli insegnanti, anche gli amici della stazione, i
quali hanno accolto con stupore questa esperienza e la cui presenza è stata di fondamentale aiuto per la buona riuscita di
quel concerto, da alcuni insegnanti anche particolarmente gradita. Ha proseguito l'attività di insegnamento in Italia, a
Modena, e ora si sta specializzando presso l'Istituto MEME di Modena in Musicoterapia, accompagnando lo studio
all'insegnamento di musica nelle Scuole materne di S. Prospero e Solara, e all'attività musicale con il gruppo di
OLOGRAMMA.
Insegna Flauto traverso e Propedeutica musicale presso il Dipartimento di Musica: Canto e Strumenti dell’Università
Popolare “Gregory Bateson” di Modena.