Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Direzione Generale per gli Studi, la Statistica ed i Sistemi Informativi
Ufficio III
Bando per la selezione di proposte progettuali, presentate dalle istituzioni scolastiche
secondarie di secondo grado, volte all’acquisizione di prodotti, hardware e software,
soluzioni applicative e/o organizzative, per consentire e facilitare l’adesione delle stesse
al progetto “Servizi scuola-famiglia via web”. – http://scuolamia.istruzione.it
PREMESSA
Il MIUR - Direzione Generale per gli Studi, la Statistica ed i Sistemi Informativi - ha
avviato, in collaborazione con la Direzione Generale per gli Affari internazionali ed il
Dipartimento per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione
Tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la realizzazione del progetto
“Servizi Scuola Famiglia via web”. Il progetto, sviluppato per la componente centrale
nell’ambito del sistema informativo dell’Amministrazione, mette a disposizione delle
istituzioni scolastiche che intendano aderire, una piattaforma tecnologica ed applicativa
che consenta alle stesse di erogare, in modalità standardizzata e secondo precise policy di
sicurezza ed accessibilità, un insieme di servizi via internet alla propria comunità di utenti,
ed in particolare alle famiglie degli studenti. La piattaforma prevede, a regime,
l’erogazione dei seguenti servizi:
pagella digitale;
notifica alle famiglie delle comunicazioni scolastiche;
notifica alle famiglie delle assenze/ritardi degli studenti;
agenda di ricevimento dei docenti;
comunicazioni relative alla vita scolastica degli studenti e ai risultati degli
apprendimenti;
certificati scolastici on line;
iscrizioni e pagamento tasse e contributi on line.
I dati necessari all’erogazione dei servizi sono attinti dai sistemi di gestione della
segreteria scolastica, o da applicazioni complementari, e confluiscono nel portale
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centralizzato secondo modalità automatiche già sperimentate in occasione di altre
iniziative e che non comportano ulteriore aggravio di lavoro per le segreterie scolastiche.
Ciò premesso è prevista, per le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado che
parteciperanno all’iniziativa, la possibilità di richiedere un cofinanziamento per l’acquisto
di prodotti hardware e software, integrati con i sistemi di gestione automatizzata delle
segreterie scolastiche (es. registro elettronico di classe e del docente, soluzioni per la
rilevazione delle presenze, scrutinio elettronico ecc.), che facilitino, accompagnati dalle
opportune misure organizzative, il reperimento e l’invio delle informazioni d’interesse.
Il cofinanziamento sarà erogato per le scuole delle regioni interessate dal FESR (fondo
europeo di sviluppo regionale) a cura della Direzione Generale Affari Internazionali,
mentre per le restanti sarà curato direttamente dalla Direzione Generale per gli Studi la
Statistica ed i Sistemi Informativi.
Art. 1
(Destinatari e proposte progettuali)
Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado che abbiano deciso di aderire al
progetto “Servizi scuola famiglia via web” possono presentare progetti finalizzati
all’acquisizione di prodotti hardware e software e relative soluzioni organizzative, che si
integrino con i pacchetti di automazione della segreteria scolastica e facilitino il
reperimento e la gestione dei dati necessari al progetto stesso.
In particolare le scuole possono presentare progetti che prevedano l’acquisto, tramite
marketplace Consip o rivolgendosi direttamente ai fornitori, la configurazione, la messa in
esercizio e la consulenza organizzativa delle seguenti tipologie, non esaustive di prodotti e
soluzioni:
gestione del registro elettronico del docente;
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gestione del registro elettronico di classe;
kit per la firma digitale per il Dirigente Scolastico e il D.S.G.A.;
rilevazione elettronica delle presenze/assenze degli studenti tramite rilevatori a
varie tecnologie ed utilizzo di badge con banda magnetica o microchip (in possibile
sinergia con il progetto della carta dello studente “versione avanzata”);
scrutinio elettronico;
rilevazione automatica delle assenze/presenze in classe degli studenti con varie
soluzioni (moduli cartacei scannerizzabili, penna ottica, palmari ecc.).
Art. 2
(Condizioni di ammissibilità)
Il Dirigente Scolastico acquisisce la delibera del Consiglio d’Istituto di adesione
all’iniziativa, con la quale l’istituzione scolastica si impegna a:
-
aderire al progetto “Servizi Scuola Famiglia via web”;
-
trasmettere al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione
Generale per gli Studi, la Statistica ed i Sistemi Informativi - un progetto in cui
emerga la tipologia di prodotti hardware e software che si intende acquisire, il loro
utilizzo nell’ambito del” progetto” le soluzioni organizzative da adottare, i costi da
sostenere, ed ogni altro elemento utile;
-
realizzare il progetto proposto attingendo al finanziamento ministeriale come
disciplinato dal successivo articolo 3 ed alle risorse già a disposizione della scuola;
-
selezionare e comunicare alla D.G. per gli Studi, la Statistica ed i Sistemi Informativi
un referente interno all’istituzione scolastica al quale trasmettere tutte le
comunicazioni relative all’iniziativa. Lo stesso si impegna a comunicare con la DG
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medesima ogni necessità e/o problematica intercorsa nella realizzazione delle
attività previste;
Art. 3
(Numero di scuole ammissibili al cofinanziamento e ammontare massimo del
cofinanziamento)
Sono ammesse al cofinanziamento un massimo di duemila istituzioni scolastiche
secondarie di secondo grado, i cui progetti risultino approvati secondo le modalità
descritte negli articoli seguenti. Nell’assegnazione, in caso di richieste superiori alla
disponibilità, si terrà conto dell’ordine temporale di presentazione delle proposte
progettuali approvate, fino ad esaurimento dello stanziamento disponibile.
Il cofinanziamento sarà erogato per il 50% delle spese sostenute per la realizzazione del
progetto proposto e fino ad un massimo di euro 1.000 IVA inclusa per ciascuna istituzione
scolastica.
Art. 4
(Modalità e termini di presentazione dei progetti)
Le scuole delle Regioni (Sicilia, Calabria, Campania, Puglia) beneficiarie del fondo
europeo di sviluppo regionale (FESR), presenteranno i loro progetti utilizzando i
consolidati canali e meccanismi previsti dalle procedure per l’assegnazione dei fondi
europei, come sarà indicato nell’ apposita Circolare che verrà emanata a cura dell’Autorità
di Gestione del PON “Ambienti per l’Apprendimento” finanziato dal FESR.
Le scuole delle restanti Regioni potranno presentare i loro “progetti” utilizzando
l’apposita procedura on line, disponibile nel portale dei Servizi Scuola Famiglia via web
(hptt://scuolamia.istruzione.it), scaricando, compilando e facendo l’upload del modulo
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in formato pdf descritto nell’allegato 1, insieme con la copia della delibera del Consiglio
d’Istituto.
Il dettaglio delle informazioni richieste è stato reso, per quanto possibile, uniforme per i
due canali di finanziamento previsti. Le richieste di cofinanziamento potranno essere
inviate nel periodo dal 8 aprile al 31 maggio 2010. Eventuali quesiti e richieste di
chiarimento sul presente bando potranno essere indirizzati alla seguente casella email:
[email protected]
Art. 5
(Valutazione dei progetti)
E’ istituita presso il MIUR, Direzione Generale per gli Studi, la Statistica ed i Sistemi
Informativi, una Commissione di valutazione composta di tre membri, che opererà senza
ulteriori oneri per l’Amministrazione. La Commissione valuta l’ammissibilità dei progetti
presentati dalle istituzioni scolastiche, ad eccezione di quelli delle scuole delle quattro
regioni del FESR. Questi ultimi seguiranno le normali vie di valutazione previste dai fondi
europei.
Per entrambi le procedure i criteri di valutazione saranno i seguenti :
prodotti e soluzioni applicative previste, integrazione con i pacchetti di gestione
della segreteria scolastica, tecnologie scelte e grado di automazione ottenibile;
efficacia delle soluzioni organizzative previste per supportare l’adozione dei
pacchetti applicativi, grado di integrazione, coerenza e sinergia con il progetto dei
servizi “Scuola famiglia via web”;
costi e sostenibilità nel tempo delle soluzioni scelte;
disponibilità di ulteriori finanziamenti da parte di soggetti pubblici o privati.
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Art. 6
(Progetti ammessi al cofinanziamento)
La Commissione di cui all’articolo 5 predispone un elenco delle istituzioni scolastiche in
possesso dei requisiti per essere ammesse al cofinanziamento. L’erogazione del
cofinanziamento sarà disposta fino al numero massimo di duemila scuole.
L’elenco sarà approvato con decreto del Direttore Generale della Direzione per gli Studi, la
Statistica ed i Sistemi Informativi e sarà anche pubblicato sul sito istituzionale del
ministero.
L’approvazione del progetto sarà comunicata alla singola istituzione scolastica con
apposita nota indirizzata alla sua casella email istituzionale.
Art. 7
(Modalità di erogazione del finanziamento)
Il finanziamento di cui all’art. 3 sarà erogato entro 90 giorni dall’avvenuta comunicazione
di approvazione del progetto, mediante accredito diretto sull’istituto cassiere della scuola.
Per le scuole delle quattro Regioni destinatarie del FESR il cofinanziamento sarà disposto
con le modalità previste in merito.Articolo 8
(Attività di monitoraggio)
Sull’attuazione dei progetti sarà disposta apposita attività di monitoraggio da parte della
Direzione Generale degli Studi, la Statistica e Sistemi Informativi.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Maria Domenica Testa
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