BLÒC NÒTAS
ISBN 978-88-902997-9-7
Le associazioni culturali e
i gruppi musicali occitani
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QUESTO
CATALOGO
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COS’È QUESTO?
QU’ES AQUÒ?
www.piueventi.it
edizione 2010
€ 4,00
Progetto realizzato dall’Associazione
Espaci Occitan su incarico della
Regione Piemonte Assessorato alla
Cultura ai sensi della L. R. 11/09
Regione Piemonte
Assessorato alla Cultura
Direzione Cultura, Turismo e Sport
Direttore: Daniela Formento
Settore Promozione del Patrimonio
Culturale e Linguistico
Dirigente: Anna Maria Morello
Coordinamento del progetto:
Lorenzo Geninatti
Redazione testi
A cura dei soggetti inseriti
nella pubblicazione
Cenni geolinguistici: Rosella Pellerino
Revisione ed integrazione testi
Espaci Occitan:
Manuela Garino, Donatella Rinaudo
Progetto grafico
Bbox - +eventi edizioni
Fotografie
Archivi personali dei soggetti inseriti
nella pubblicazione
Archivio Espaci Occitan
Archivio Bbox
3
Stampa
L’Artistica Savigliano - gennaio 2010
Espaci Occitan
Via Val Maira 19
Ex Caserma Beltricco
12025 Dronero
tel/fax 0171/904075
[email protected]
www.espaci-occitan.org
Tra gli scopi che una attenta Amministrazione pubblica si deve prefiggere vi è quello di porre
particolare attenzione alle risorse che il territorio offre. Ritengo fondamentale tutelare, valorizzare e
promuovere la conoscenza delle peculiarità storiche, linguistiche e culturali di cui il nostro territorio
è particolarmente ricco. Se si guarda con attenzione ai fermenti e agli stimoli che da tale ambito
derivano, si possono trarre forti sollecitazioni e incentivi a supporto delle attività istituzionali,
rendendosi inoltre partecipi della crescita dell’organizzazione sociale e culturale della gente che vi
opera. Le valli occitane del Piemonte, da sempre luogo di scambio e di passaggio, il cui grande
bagaglio storico ha attraversato i secoli divenendo patrimonio della memoria delle popolazioni, sono
laboratori più che mai vivi e vitali, ancora oggi in grado di essere forza propositiva con sempre
nuove e feconde iniziative e strategie di tutela in grado di coniugare lingua e tradizioni.
La cultura occitana ha saputo sempre più mettere in risalto alcune delle sue peculiarità grazie anche
al grande lavoro svolto dalle Associazioni che vi operano. Abbiamo insieme assistito ad una crescita
significativa di attività avviate da organizzazioni più o meno strutturate che lavorano e si spendono
costantemente a favore della questione occitana, interessando tutti i settori con grandi risultati.
Grazie a questi soggetti, il grande patrimonio culturale occitano ha vissuto in questi anni una
riscoperta e una riproposta continua. Senza ombra di dubbio sono queste organizzazioni che hanno
contribuito in maniera essenziale alla divulgazione della cultura occitana, ponendo le basi per la
nascita di molteplici iniziative, anche oltre i ristretti confini del Piemonte, fornendo una ricaduta
importante d’immagine in termini turistici ed economici. Per testimoniare questo lavoro costante sul
territorio è stato accolto con piacere il suggerimento di Espaci Occitan di realizzare un prodotto in
grado di presentare e dare visibilità a tutte le realtà, grandi e piccole, presenti ed attive in ambito
occitano: una nuova pubblicazione che fotografa una realtà in continua evoluzione; un agile mezzo di
informazione, utile strumento di curiosità e di consultazione, per promuovere le iniziative e
documentare l’impegno di ognuno, ampliando contestualmente la conoscenza di questa minoranza.
Sfogliando queste pagine si respira cultura nel senso vero: impegno e attaccamento alle proprie
radici emergono dalle attività di questi gruppi che continuamente si confrontano su terreni sempre
più ampi, come moderni trovatori sospesi tra passato e presente, sui temi storici della lingua, della
musica, del canto, della danza e degli spettacoli, in un “rinascimento” che la cultura occitana sta
vivendo.
ASSESSORE REGIONALE ALLA CULTURA E ALLE MINORANZE LINGUISTICHE//
GIANNI OLIVA
sommario
1. A Fil de Ciel 2. Abnoba 3. Aire d’Ostana 4. Aire de Prima 5. Arbut 6. Artefolk 7. Artusin
8. Azimants 9. Badia Corale Val Chisone 10. Balarin de’ Kyè 11. Cap Levat 12. Catafolk
13. Centro Culturale Valdese 14. Chambra d'Òc 15. Charé Moulâ 16. Compagnia del Birùn
17. Controcanto 18. Escabòt 19. Espaci Occitan 20. Gai Saber 21. J’ amis del pëilo
22. Jouvarmoni 23. La Cevitou 24. La Chardouso 25. La Danço 26. La Ghironda
27. La Malinteisa 28. La Meiro 29. Li Destartavelà 30. Lhi Jarris 31. Lo Truc
32. Lou Dalfin 33. Lou Giari d'Oc 34. Lou Magnaut 35. Lou Seriol 36. Lou Serpent
37. Lou Squalot 38. Lou Tapage 39. Mandrile Daniela 40. Navizar 41. Note non Note
42. Nous Mêmes 43. Ousitanio Vivo 44. Peron e Ferrero 45. Ramà 46. Roussinhol
47. Senhal 48. Strambanda 49. Stygiens 50. Tras an Ball 51. Triolet 52. Trobairitz d'Òc
53. Viouloun d’Amoun
La presente pubblicazione,
finanziata interamente
dall’Assessorato alla Cultura della
Regione Piemonte ai sensi della
L.R. 11/09, nasce con lo scopo di
dare un contributo concreto alla
promozione di quelle grandi e
piccole realtà delle valli alpine del
Piemonte che con il loro operato
contribuiscono da tempo ed in
modo inequivocabile a rafforzare i
caratteri peculiari che connotano
storia e tradizioni delle popolazioni
di lingua d’òc. Negli anni in cui ci
si impegnava per affermare il
valore dell’identità occitana e
sviluppare la consapevolezza di
un’appartenenza, mentre la
musica svolgeva il suo ruolo
fondamentale di traino culturale
delle consuetudini di un mondo
antico nella società
contemporanea, altre realtà
associative, sebbene con non
poche difficoltà, creavano i
presupposti affinchè si giungesse
ad un corretto e legittimo
riconoscimento nazionale della
comunità occitana, ottenuto poi
nel 1999 con la Legge dello Stato
n. 482. Oggi, grazie all’impegno
di tanti soggetti pubblici e privati
sostenuti con vigore dalla
Regione Piemonte, la realtà
culturale occitana si sta
affermando con forza e tanto è il
lavoro che viene prodotto e
proposto e che trova ispirazione
nel desiderio di rendere onore ad
un territorio dal passato
travagliato, ma dotato di una
grande forza interiore, disposto a
credere in un futuro migliore,
nonostante tutto. Abbiamo
realizzato questo lavoro pensando
a tutti coloro che hanno avuto, e
continuano ad avere, il coraggio
di investire nelle proprie radici e
ad essi riconosciamo il merito
della rinascita culturale di queste
vallate. La presente
pubblicazione, reperibile
gratuitamente in Espaci Occitan,
offre una panoramica sulla
situazione musicale, folcloristica
e culturale-associativa del
territorio di lingua d’òc del
Piemonte. All’interno è editato
l’elenco di gruppi musicali e
gruppi di danza, nonché di
associazioni e centri culturali la
cui attività è principalmente volta
alla valorizzazione e diffusione
della cultura occitana nell’area
piemontese. Si tiene a
sottolineare che sono stati inseriti
esclusivamente i soggetti che, in
possesso dei requisiti necessari
ai fini della pubblicazione, hanno
aderito alla richiesta diffusa
dall’Associazione Espaci Occitan
tramite mailing-list e comunicati
stampa sui giornali locali.
Il mancato inserimento
nell’opuscolo di gruppi,
associazioni, testate
giornalistiche o altre categorie è
determinato dal fatto che i
soggetti stessi non hanno
provveduto ad inviare il materiale
necessario alla pubblicazione.
Auspicando di poter realizzare
una futura edizione del volumetto,
invitiamo sin d’ora eventuali
nuovi interessati a contattare la
Segreteria di Espaci Occitan
fornendo la documentazione utile
all’indirizzo e-mail:
[email protected].
Per informazioni Espaci Occitan Via Val Maira 19 - 12025 Dronero
(CN) - tel/fax 0171/904075.
OCCITANO
E OCCITANIA
L’occitano. Esiste un sottile filo
che lega Spagna, Francia e Italia
da oltre un millennio: la lingua
occitana. Di origine neolatina o
romanza, già Dante Alighieri nel
XIV secolo la classificò come
lingua d’òc prendendo come
riferimento la particella Òc (dal
latino hoc est: è questo, è così)
che indicava l’affermazione.
Come tutte le lingue, l’Occitano
ha delle varianti locali:
le principali sono Guascone,
Lengadociano, Provenzale,
Limosino, Alverniate, Vivarese o
Occitano alpino, di cui fanno
parte le parlate delle valli occitane
d’Italia.
L’Occitania. Il termine Occitania
indica l’insieme delle regioni in
cui si parlava e si parla ancora
oggi la lingua d’òc. L’Occitania
corrisponde per la maggior parte
al sud della Francia, dove parlano
e comprendono l’occitano circa 3
milioni di persone. È occitana
anche la Val d’Aran nei Pirenei
della Spagna, in cui vivono
approssimativamente 7.000
abitanti. In Italia l’area occitana
comprende le valli alpine a sud
ovest del Piemonte al confine con
la Francia ed alcune isole
linguistiche in altre regioni
italiane.
L’area occitana d’Italia. In Italia
sono occitane 14 valli e 120
comuni delle province di Cuneo,
Torino e Imperia con 180.000
abitanti, di cui la metà è ancora
occitanofona.
In Piemonte, da sud verso nord,
la piccola Occitania d’Italia si
estende sul territorio cuneese
dall’Alta Val Tanaro, Corsaglia e
Maudagna alle valli Ellero, Pesio,
Vermenagna, Gesso, Stura,
Grana, Maira, Varaita e Po con le
laterali Bronda e
Infernotto. Proseguendo
in territorio torinese, si aprono
le valli Pellice, Chisone,
Germanasca e la Valle di Oulx,
con cui si indica l’alta Val Susa.
Appartengono alla provincia
ligure Olivetta San Michele e le
frazioni Realdo e Verdeggia del
comune di Triora;
è occitana anche Guardia
Piemontese in Calabria, popolata
fra XIV e XV secolo da valdesi del
Brianzonese e delle valli Varaita e
Pellice.
1.
A Fil de Ciel
Abnoba
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
IL GRUPPO NASCE
ORIGINARIAMENTE
COME FORMAZIONE
ACUSTICA con l’intento
di riportare in vita
melodie della tradizione
medioevale/trobadorica,
provenienti per lo più
dall’area Occitana.
In seguito il quintetto
matura uno stile particolare
attraverso una cura attenta
degli arrangiamenti e delle
sonorità, arricchendo il
repertorio di nuovi brani anche
di composizione personale e
aggiungendo alla formazione
originaria una tastiera e una
vasta sezione ritmica. La
musica degli A Fil de Ciel riesce
così a oltrepassare le mura
stilistiche del folk per giungere
a una dimensione propria più
rarefatta, ma non per questo
meno incisiva, questo anche
grazie all’utilizzo attento di
timbri come il clavicembalo, il
pianoforte e l’organo, strumenti
I COMPONENTI
Gabriella Brun
//GHIRONDE, FLAUTI DOLCI,
ORGANETTO, CORI
Silvio Ceirano
//PERCUSSIONI,
DARABUKA, UDU, DJEMBÈ,
RULLANTE, WOOD-BLOCKS,
GLOCKENSPIEL, CAJÒN,
CAMPANELLE A VENTO
capaci di rompere le barriere
del tempo. Nel 2004 esce il
primo lavoro discografico del
gruppo, dal titolo “A fil de ciel”,
che vede la partecipazione
straordinaria di Riccardo Tesi.
Nel corso del 2010 il gruppo
inciderà il nuovo album.
CINESI, CAXIXI, SHAKER,
†c/o Associazione Note d’Oc
Via Momigliano 23/b
12100 Cuneo
cell. 349/8014085
[email protected]
[email protected]
www.myspace.com/afildeciel
//VOCE
BERIMBAO, CHITARRA
Roberto Fresia
//TASTIERE, ORGANETTO
Marco Lovera
//CORNAMUSE,
GALOBET, TAMBORIN,
TROMBONE
Rosella Pellerino
IL GRUPPO NASCE
DALL’ESIGENZA DI SEI
GIOVANI MUSICISTI di far
convergere universi divergenti
in una sorta di non-luogo,
dove prende vita una musica
di composizione ispirata al
patrimonio tradizionale
dell’Europa occidentale e
dell’Italia settentrionale
inserita nel contesto della
“nuova tradizione” inventata da
gruppi quali Blowzabella,
Dédale, Occidentale de
Fanfare… Il sound è ricco di un
feeling “fusion - funky - jazz”
talvolta quasi tendente al
minimalismo elettronico insito
in ogni membro del gruppo,
assieme ad un certo senso di
contrappunto classico e di
movenze caraibiche. Come in
un viaggio immaginario, gli
strumenti utilizzati si liberano
di stereotipi e connotazioni
spazio-temporali per porsi al
servizio di una ricerca
sperimentale verso la
soddisfazione sonora ed
emotiva. Abnoba ha prodotto il
disco intitolato “Vai Facile” e ha
partecipato al libro “La Cota
Rusa” pubblicato dall’edizione
Primalpe.
†Paolo Dall’Ara
cell. 339/1465111
[email protected]
www.abnoba.it
www.myspace.com/vaifacile
2.
I COMPONENTI
Simone Bottasso //ORGANETTO, FLAUTO TRAVERSO
Paolo Dall’Ara //CORNAMUSA, FLAUTI, TAROTA
Pietro Numico //PIANOFORTE
Mammo Inaudi //BASSO
Luca Rosso //BATTERIA
Vincent Boniface //CLARINETTO,
SAX SOPRANO, CORNAMUSA, ORGANETTO
Aire d’Ostana
Aire de Prima
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
3.
I COMPONENTI
Gianfilippo Chiri //VOCE,
INTRATTENIMENTO E BALLO
Francesca Occelli
//ORGANETTO
Srdjan Konjevic
//BOUZOUKI, CHITARRA
Beatrice Orusa
//GHIRONDA
Andrea Reineri
//ORGANETTO
Serena Giraudo //VIOLINO
Oscar Perotto
IL GRUPPO NASCE QUASI PER
CASO DALL’ INCONTRO DI
ALCUNI GIOVANI NELLA
PRIMAVERA DEL 2007 AD
OSTANA, piccolo comune
dell’alta Valle Po. All’inizio
il gruppo subisce alcuni
rimaneggiamenti ed attingendo
da varie branche musicali,
giunge all’attuale
composizione. Circa le scelte
musicali Aire d’Ostana ha
selezionato un repertorio di
musica tradizionale occitana
con particolare riguardo nei
confronti delle melodie della
Valle Po. Oltre alla musica, il
vero collante del gruppo è il
divertimento, sia per chi suona
ma soprattutto per chi balla!
//PERCUSSIONI
†Andrea Reineri
cell. 340/3828752
†Francesca Occelli
cell. 348/9140346
†Srdjan Konjevic
cell. 340/7262438
[email protected]
www.airedostana.it
www.myspace.com/airedostana
SI TRATTA DI UN GRUPPO
MUSICALE DELLE VALLI
OCCITANE IN ITALIA, SEI
MUSICISTI CON DIVERSE
ESPERIENZE MUSICALI ED
ESISTENZIALI, MA IN
COMUNE LA VOGLIA DI
CANTARE E FAR CONOSCERE I
BEI CANTI D'OCCITANIA.
Il gruppo propone il repertorio
melodico suonato e cantato
con canzoni in lingua d'òc,
tradizionali e d'autore.
La formazione propone lo
spettacolo “Òc en chamin”,
nato nell'anno del debutto della
traversata “L'Occitania a pè:
dalle valli occitane alla Val
d'Aran in Catalonia”, grazie
all'Associazione Chambra d'Òc,
ideatrice dell'iniziativa.
Da questa esperienza è nato il
primo lavoro discografico del
gruppo, “Òc en chamin”.
I COMPONENTI
Manuela Almonte
//VOCE, FISARMONICA
Dario Anghilante //VOCE
Paola Bertello //VOCE
Alberto Cipolla
//PIANOFORTE, CHITARRA
Valerio Mosso //VIOLINO,
CHITARRA
Luca Pellegrino //VOCE,
GHIRONDA, FISARMONICA,
FLAUTO, CHITARRA
†c/o Chambra d'Òc
4.
Chamin Arnaud Danièl 18
12020 Roccabruna (CN)
tel. 0171/918971
cell. 328/3129801
[email protected]
[email protected]
†Luca Pellegrino
cell. 347/1275652
[email protected]
www.chambradoc.it
www.myspace.com/airedeprima
5.
Arbut
Artefolk
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
ASSOCIAZIONE CULTURALE
IL GRUPPO MUSICALE ARBUT
NASCE NEL 2003 CON UN
ESORDIO A BORGO SAN
DALMAZZO E A PARTIRE DAL
2004 LA FORMAZIONE
COMINCIA AD ESIBIRSI CON
UNA CERTA FREQUENZA.
Nel suo piccolo, Arbut
rappresenta ormai una realtà
consolidata (ad oggi oltre
duecento concerti) ed
apprezzata nel mondo degli
appassionati di musica e balli
occitani. Arbut si identifica
come gruppo di musica
tradizionale occitana, in
quanto gli strumenti musicali
utilizzati e la scelta del
repertorio di musiche da ballo
e canti sono strettamente
legati al territorio occitano.
Il gruppo è parte integrante
dell'Associazione “Cantiere
Culturale Arbut”, che ha, tra le
sue finalità, la divulgazione e la
produzione di materiale legata
alle tradizioni e alle espressioni
L’ASSOCIAZIONE, FONDATA
NEL 1997 CON IL NOME IL
SALTIMBANCO, nel 2009
diventa Artefolk per
sottolineare le attività
prevalenti ossia quelle
artistiche, culturali e quelle
legate alle tradizioni popolari.
Gli obiettivi principali sono
quelli di offrire proposte
qualificate in Torino e provincia
e di diffondere cultura, musica
e balli tradizionali dell’Europa
occidentale. Con circa 1000
soci, sono all’attivo
dell’associazione centinaia di
concerti di musiche folk ed
esibizioni di ballo,
l’organizzazione di vari folk
festival (Beinasco Folk, Sette
Salti nel Pinerolese, Bal Maira,
Gran Bal du Piemont,
Stelle d’Oc), cicli di incontri
culturali presenti sul
territorio.
Di recente è uscito il
primo lavoro
discografico del gruppo
dal titolo “Isabela va a
balar”.
† Delfino Gianpaolo
Via Roma 53
12010 Cervasca (CN)
cell. 329/1669831
[email protected]
www.arbut.it
www.myspace.com/arbut
I COMPONENTI
Gianpaolo Delfino //CHITARRA,
MANDOLINO, CORNAMUSA, VIOLINO,
VOCE
Manuel Ghibaudo //ORGANETTO,
FLAUTI
Silvia Marino //VIOLINO, VOCE
culturali, spettacoli teatrali,
feste e stage. In Torino,
Beinasco e dintorni
l’associazione propone corsi di
balli occitani e francesi, balli
irlandesi, corsi di organetto e
ghironda. Gli insegnanti sono:
Massimo Cerutti e Alessandra
Zampelli per il ballo, Raffaele
Antoniotti per organetto e
ghironda. Fanno parte
dell’associazione anche i venti
componenti del gruppo di ballo
Navizar.
†Via S. Giacomo 30
10092 Beinasco (TO)
†Massimo Cerutti
cell. 347/2543613
†Alessandra Zampelli
cell. 339/1380057
†Lucia Bianco
cell. 347/4166674
[email protected]
www.artefolk.it
6.
7.
Artusin
Azimants
GRUPPO DI DANZA E ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE
ARTUSIN È SORTA NEL 2000
NEI COMUNI DI VILLANOVA
MONDOVÌ E ROCCAFORTE
MONDOVÌ, per riscoprire e
valorizzare le origini occitane.
Il rododendro (artusin),
adottato come simbolo
dell’associazione, nella parlata
locale del Quiè, è l’immagine
del fiore che ogni primavera
abbellisce le montagne.
L'associazione promuove corsi
di cultura, lingua, danze
occitane, cucina occitana e
musica con strumenti
tradizionali; inoltre organizza
mostre fotografiche
tradizionali, serate danzanti, la
festa degli Artusin, “Tutti in
Folk festival”, escursioni,
pubblicazioni, presentazioni di
quaderni, libri e video, cinema
di montagna.
L’ENSEMBLE AZIMANTS,
NATO DALL’INCONTRO
DI MUSICISTI E LINGUISTI,
si propone di offrire letture
della lirica monodica profana
medievale rigorosamente
filologiche
nell’interpretazione testuale e
musicale, restituendo,
allo stesso tempo, al
documento storico vitalità e
freschezza espressiva.
Il gruppo, che si propone
attraverso l’Associazione
Giovani Musicisti, è
specializzato nell’esecuzione
delle opere di trovatori, trovieri
e minnesänger, e di musiche
strumentali coeve.
Gli strumenti utilizzati sono
copie tratte dall’iconografia
medievale, ricostruiti secondo
la trattatistica coeva.
I ballerini Artusin, gruppo sorto
in concomitanza alla nascita
dell’associazione, perseguono
lo scopo di portare alla
massima diffusione la danza
popolare occitana, nonché
d’avvicinare alla problematica
della conservazione di questa
antica cultura.
Negli anni il gruppo si è esibito
in numerose piazze di
Piemonte, Liguria, Provenza e
Germania.
†Piazza Repubblica 1
12088 Roccaforte Mondovì (CN)
cell. 348/8061830
349/8354542
(per gruppo di ballo)
cell. 335/6257878
[email protected]
www.artusin.it
I COMPONENTI
Artusin //32 BALLERINI
Il gruppo dispone di arpa,
bendir, bombarde, chalumeau,
cymbala, darabukka, flauti,
guitarra morisca, liuti,
organetto portativo, psalterium,
quinterne, ribeca, symphonia,
tamburi, viella, voci.
I COMPONENTI
Anna Siccardi //SOPRANO,
FLAUTI, BOMBARDE
Stefania Priotti
//VIELLA, RIBECA,
RICERCA MUSICOLOGICA
Lorenzo Girodo //ARPA,
8.
BOMBARDA, FLAUTI, ORGANETTO
PORTATIVO, SYMPHONIA, CORDE,
PERCUSSIONI E STORIA DEGLI
†c/o Associazione
musicale Giovani Musicisti
Corso Peschiera 191
10141 Torino
tel. 011/487652 - 011/489478
cell. 340/4189832
STRUMENTI MUSICALI
Roberto Lo Faro //LIUTO, FAZ
Luca Quaglia //VOCE, RICERCA
LINGUISTICA E STORICO-LETTERARIA
Luciano Fava //BASSO
9.
Badia Corale ValChisone
Balarin de’ Kyè
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE MUSICALE
GRUPPO DI DANZA
LA BADIA CORALE VAL
CHISONE, NASCE A PINEROLO
NEL 1967 come coro maschile
e diventa coro a voci miste a
circa metà degli anni
settanta. La denominazione
“badia” si ispira al nome delle
antiche unioni giovanili, di
memoria medioevale, sorte per
esigenze di difesa paesana e di
organizzazione dei momenti
festivi. È un’associazione
musicale che si dedica alla
ricerca ed alla riproposta delle
melodie popolari delle valli e
delle campagne del pinerolese.
Le canzoni, nell’arco degli anni,
sono state raccolte e registrate
dalla viva voce degli abitanti di
queste zone nelle diverse
espressioni linguistiche locali.
All’attività di ricerca segue il
lavoro di trascrizione e di
armonizzazione per coro dei
brani scelti.
Ultimamente il repertorio si è
arricchito di alcune melodie
nuove quali espressioni di vita
I COMPONENTI
I COMPONENTI
Badia Corale Val
Chisone //32 CORISTI
Balarin de’ Kyè
//25/28 BALLERINI
quotidiana e del tempo che
stiamo vivendo.
Da sempre il suo simbolo è il
gallo in quanto canta ogni
giorno e sembra dire forte che
il tempo di oggi è legato alle
radici di ieri.
†Viale della
Rimembranza 65/A
10064 Pinerolo (TO)
tel. Presidente 0121/75597
[email protected]
www.bcvc.it
È UN GRUPPO DI BALLO NATO
NELLA SCUOLA ELEMENTARE
DI FRABOSA SOTTANA A
SEGUITO DEL PROGETTO
“PARLA DE KYÈ”, finanziato
dalla Comunità Montana delle
Valli Monregalesi. Il debutto
dei Balarin risale al 2000 a
Prato Nevoso in occasione
dell’arrivo della tappa del
Giro d'Italia.
Da allora si sono esibiti in
numerose località della
provincia di Cuneo e sono stati
applauditi anche a Torino e in
Francia. Quando partecipano
alle manifestazioni, i piccoli
ballerini indossano costumi che
sono frutto di ricerche su come
ci si vestiva una volta durante
le feste, e propongono le danze
tradizionali che un tempo
rallegravano le occasioni
importanti come le feste
patronali e i matrimoni.
Ogni anno il gruppo si rinnova
accogliendo i più
piccoli e talvolta salutando
10.
i più grandi che se ne
vanno. Il successo del gruppo
è frutto di tanta passione e
buona volontà. Le responsabili
sono le insegnanti Giuseppina
Basso, Vilma Fenoglio e Maria
Grazia Rossi.
†Rossi Maria Grazia
cell. 338/1163128
Cap Levat
Catafolk
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
11.
I COMPONENTI
Federico Silvestri
//GHIRONDA, FIATI, VOCE
Michele Ravotti
//ORGANETTO
Valter Giangrasso
//CHITARRA ELETTRICA
Gianluca Cavallo
//BASSO ELETTRICO
Daniele Caraglio
//BATTERIA, PERCUSSIONI
“CAP LEVAT”, TRADUCIBILE
COME "SU LA TESTA!", nasce
dall'incontro di cinque ragazzi,
provenienti da diverse
esperienze musicali, alla fine
del 2006 per far musica
d'assieme; in seguito si delinea
con l'obiettivo di portare la
propria musica, quella occitana,
su un palco per diffonderla e
rinnovarla. Partendo da un
repertorio prettamente
tradizionale, iniziano ad
aggiungersi i primi pezzi propri
del gruppo, e, agli strumenti
tipici, vengono affiancati chitarra
elettrica, basso e batteria: suoni
arcaici si fondono con quelli
moderni per regalare un mix
esplosivo. Il 2009, anno di
svolta, vede la prima data
all'estero e numerose esibizioni
che spingono ancora più di
prima il gruppo verso la ricerca
di una line-up sempre più
personale e originale.
†Silvestri Federico
Via G. di Vittorio 12
12011 Borgo San Dalmazzo (CN)
tel. 0171/260401
cell. 347/5709471
†Giangrasso Valter
Via della Villa 41
12010 Vignolo (CN)
cell. 349/5467234
[email protected]
www.caplevat.org
www.myspace.com/caplevat
LO SLOGAN RECITA:
“QUANDO LHI JARRIS
STACCANO LA CORRENTE”.
Ed è proprio così, il gruppo è
ridotto all’essenzialità degli
strumenti melodici e si presta
a dimensioni più intime, dove
il vero spirito folk-trad,
scaturisce attraverso i soli
strumenti tradizionali quali
organetto, violino, fisarmonica
e chitarra, con musiche varie
della tradizione occitana e
dintorni. I Catafolk da sempre
convivono all’interno del
gruppo Lhi Jarris trovando la
loro massima espressività nelle
occasioni di animazione da
strada; il 2007 è l’anno delle
prime esibizioni in pub, birrerie
e festins tradizionali.
Formazione piccola e flessibile
e, come per la formazione
madre, caratterizzata da una
sonorità coinvolgente e
festosa, più vicina al concetto
della musica spontanea dei
suonatori e da bancone.
I COMPONENTI
Luca Pellegrino
//GHIRONDA, FISARMONICA,
CORNAMUSA, FLAUTI, VOCE
Daniele Dalmasso
//VIOLINO, CORNAMUSA, CORI
Daniele Landra
//ORGANETTO, CORI
Diego Giordano
//CHITARRA, CORI
12.
†Via Vallon Arma 6
Località Tetto Pertus
12019 Vernante (CN)
†Andrea Rabino-management
cell. 335/7267550
[email protected]
†Daniele Dalmasso
cell. 320/9135911
[email protected]
www.myspace.com/lhijarris
Centro Culturale Valdese
Chambra d'Òc
FONDAZIONE
ASSOCIAZIONE CULTURALE
13.
IL CENTRO CULTURALE
VALDESE È NATO NEL 1989 IN
OCCASIONE DEL III
CENTENARIO DEL RITORNO
DEI VALDESI IN PIEMONTE dal
loro esilio del 1686 (“Glorioso
Rimpatrio”).
Nel realizzare questo
progetto, la comunità valdese
è stata mossa dall'intento di
raccogliere il suo ricco
patrimonio di cultura e di
metterlo a disposizione di un
più largo pubblico.
Comprende una fornita
biblioteca, un museo (storico
ed etnografico), archivi storici
e fotografici. Situato a Torre
Pellice, nel cuore delle valli
valdesi, il Centro si trova in
una zona di frontiera e, nel
contesto di una realtà
europea in costruzione,
vuole essere luogo di
incontro e confronto in uno
spirito di pluralismo culturale.
Fin dalla sua nascita il Centro si
occupa, fra le sue numerose
attività, della divulgazione e
della promozione delle parlate
locali e della cultura materiale
del territorio attraverso
l'organizzazione di corsi di
formazione e la pubblicazione
di materiali.
Edita la rivista “La beidana.
Cultura e storia nelle valli
valdesi”. Di rilevante
importanza documentale e
artistica, è l'Archivio
fotografico che conserva
migliaia di fotografie dalla metà
dell'Ottocento in poi sulle valli
valdesi e la vita delle chiese. Il
Centro accoglie visitatori
italiani e stranieri attraverso
l’ufficio promozione itinerari
valdesi “Il Barba”,
organizzando visite guidate a
musei, templi e luoghi storici e
fornendo informazioni sulla
realtà culturale e religiosa del
mondo valdese.
†Via Beckwith 3
10066 Torre Pellice (TO)
tel. 0121/932179
fax 0121/932566
[email protected]
www.fondazionevaldese.org
LA CHAMBRA D'ÒC
PROMUOVE LA LINGUA E LA
CULTURA OCCITANA
ATTRAVERSO AZIONI E
PROGETTI CHE PREVEDONO
L'UTILIZZO DELLA LINGUA
D'ÒC. In tal senso
l'associazione si occupa di
editoria, della redazione del
giornale mensile in web-tv
"Nòvas d'Occitània",
dell'organizzazione di eventi e
della produzione di spettacoli.
È stata promotrice della
campagna “Occitan lenga
olimpica” e ha lanciato l’appello
“Lenga d’Òc Patrimonio
mondiale dell’umanità” con la
specifica richiesta di iscrizione
della lingua occitana nella lista
del patrimonio immateriale
dell’Unesco ed, a sostegno di
ciò, ha ideato le iniziative
“L'Occitània a pè, una
camminata di 70 giorni e 1300
km di viaggio dalle valli
occitane in Piemonte alla Val
d'Aran in Catalonia” e “Las
Valadas Occitanas a pè: una
camminata di 28 giorni di
percorso da Olivetta San
Michele ad Exilles”. Il gruppo
musicale “Aire de prima” è
stato il testimonial dell'appello
ed ha creato uno spettacolo
che tende a promuoverlo
denominato “Òc en chamin”,
14 canti occitani scelti tra i più
belli e conosciuti, da “Se
chanta” a “Adius a la Val
d'Aran”. Nel 2009 ha creato
una sezione dedicata alla lingua
e alla cultura francoprovenzale
denominata “Tsambra
francoprovensal” che è
l'ideatrice del progetto “Lou
Tsamin francoprovensal”: gran
tour francoprovenzale ad
anello, con partenza e arrivo a
Susa, 800 km di percorso e un
mese di cammino tra
Piemonte, Savoia, Alta Savoia,
Vallese svizzero, Valle d'Aosta,
che verrà realizzato nei mesi di
giugno-luglio 2010.
14.
†Chamin Arnaud Danièl 18
12020 Roccabruna (CN)
tel./fax 0171/918971
cell. 328/3129801
[email protected]
www.chambradoc.it
Charé Moulâ
Compagnia del Birùn
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
ASSOCIAZIONE CULTURALE E TEATRALE
15.
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE
CHARÉ MOULÂ, MUZIQUES,
CHANT E TRADISIOUN, HA
NEL NOME, IN OCCITANO
DELLA MEDIA VAL PO, DUE
SIGNIFICATI: uno ironico
“occorrerà smettere...!”
(di bere e di far casino) e
l'altro “bisognerà molare”
(lo dalh - la falce). Il molare è
il primo atto che “lo citaor”
(il tagliatore di fieno) fa prima
di mettersi al lavoro. Un gesto
antico che oggi, sulle
montagne, molti non sanno più
fare. Molare la falce, affilare le
proprie armi, che in questo
caso sono l'antica cultura
popolare, libertina, festaiola, un
poco pagana e legata alla terra
ed alle stagioni che regolavano
la vita ed il lavoro nelle valli.
Il gruppo, con una spiccata
personalità, si occupa di
musiche e canti popolari in
generale con particolare
attenzione all’area d’òc, ma
spaziando fino al repertorio di
alcuni cantautori italiani e
francesi, a quello dei canti
sociali e della Resistenza
Italiana. Il gruppo è attivo in
una versione da concerto ed
una acustica, con un numero
variabile di partecipanti e
strumenti acustici. Per i dieci
anni di attività il gruppo ha
pubblicato l’album “Dès. Acò
es per tu”.
I COMPONENTI
Matteo Pischedda
//ORGANETTO, CORI
Piercarlo Perassi //VOCE,
CLARINETTO, TASTIERA, FIATI
Matteo Martina
//ORGANETTO
Gianfranco Atzori
//PERCUSSIONI
Claudio Atzori //BASSO,
CHITARRA
Enrico Crespo
//ARMONICA A BOCCA, VOCE
Gianluca Andreis
//FISARMONICA
Elio Danna //FISARMONICA
Guido Rosa //ORGANETTO,
SOUND CHECK
Monica Ponzio //VOCE
Cinzia Ponzio //VOCE
†Frazione Chianale 141/3
12020 Pontechianale (CN)
cell. 349/4623755 - 393/9108869
[email protected]
www.charemoula.it
LA COMPAGNIA DEL BIRÙN,
ASSOCIAZIONE CULTURALE E
TEATRALE, SI È COSTITUITA A
PEVERAGNO NEL 1991 PER
ALLESTIRE IL “BIRÙN”,
un'antica canzone
sceneggiata della tradizione
peveragnese che narra le
vicende di un personaggio
storico, Charles de Gontaut,
Duca di Biron, Dordogne
(1562-1602), il cui ritratto
compare nel logo
dell'associazione.
Amico del Re di Francia Enrico
IV, condannato forse
ingiustamente per tradimento,
“Birùn” rifiuta la grazia del Re
piuttosto di dichiararsi
colpevole e nella sua dignità e
nel suo orgoglio i peveragnesi
si sono riconosciuti
eleggendolo maschera
rappresentativa del paese.
L'associazione che da lui
prende nome intende ricercare,
recuperare, incrementare e
promuovere il patrimonio della
lingua, della cultura, del
territorio e delle tradizioni locali
principalmente attraverso il
teatro, inteso come forma
primaria di comunicazione e di
animazione collettiva.
16.
†Via Roma 77
12016 Peveragno (CN)
†c/o Rita Viglietti
Via della Chiesa 16
12016 Peveragno (CN)
tel. 0171/383396
[email protected]
[email protected]
www.compagniadelbirun.it
17.
Controcanto
Escabòt
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
IL GRUPPO CONTROCANTO
NASCE NEL 1976 con lo scopo
di ricercare e diffondere la
canzone popolare e politica
italiana con la convinzione
che il canto sia una delle
espressioni maggiormente
comunicative della cultura
delle classi popolari.
Gli spettacoli affrontano temi
quali la guerra, il lavoro, la
resistenza…. Nel 2002 il
gruppo si accosta alla musica
da ballo occitana, francoprovenzale ed irlandese, con un
repertorio adatto ad animare
feste e balli di piazza. Ciò ha
permesso al Controcanto di
continuare coerentemente a
comunicare e a manifestare
attraverso la cultura del mondo
popolare. Nel 2005 il gruppo si
fonda in Associazione Culturale
Controcanto aprendosi a
chiunque condivida lo scopo di
diffondere e promuovere la
cultura popolare italiana ed
europea privilegiando la
musica, il canto e la danza.
I COMPONENTI
Giorgio Papetti //CHITARRA,
Ernesto Voena
Anna Loccisano
//FISARMONICA, ORGANETTO
//PERCUSSIONI
Luigi Mingoni
Laura Ventura //VIOLINO
Angelo Girardi //BASSO
Marco Gajon //PERCUSSIONI
//FLAUTO DOLCE, FLAUTO
TRAVERSO, EWI 4000S
†Strada Comunale
di Mongreno 49/6
10132 Torino
cell. 335/6510903
[email protected]
BOUZUKI, PERCUSSIONI
[email protected]
[email protected]
www.controcanto.altervista.org
www.myspace.com/controcanto
LA DUPLICE COMUNE
PASSIONE PER IL CANTO
POPOLARE E PER LA
QUESTIONE OCCITANA spinge
nove cantori dilettanti delle
valli Grana e Stura nell’agosto
1999 ad aggregarsi in un
gruppo corale a voci miste
sotto il nome de l’Escabòt.
Il “gruppo” (tale è appunto la
traduzione di escabòt) propone
esclusivamente brani attinti
dall’immenso filone della
tradizione popolare occitana
cis- e transalpina, diretta
discendente dell’ispirazione
trobadorica. Il lavoro di ricerca
intrapreso da Escabòt ha
portato ad elaborare un
repertorio che consiste in oltre
cinquanta brani, proposti in
arrangiamenti a quattro voci
miste. I testi sono
rigorosamente in occitano, con
brani attinti dalle valli del
Cuneese fino alla Provenza, alla
Linguadoca e alla Guascogna,
in cui compaiono classici del
canto in lingua d'òc e
numerose composizioni della
tradizione più antica. Escabòt
ha inciso tre album, “Fasem
Festa”, “Sem Montanhòls” e il
cd natalizio “Viva l'enfant
novel”.
†Fabrizio Simondi
Via IV Novembre 182
12027 Pradleves (CN)
tel. 0171/986198
†Pier Giorgio Sandroni
Ros Sobiràn 43
12020 Monterosso Grana (CN)
tel. 0171/988168
[email protected]
www.escabot.com
I COMPONENTI
Fabrizio Simondi,
Bruno Simondi,
Marilena Migliore,
Daniela Dalmasso,
Cinzia Garnerone,
Elisa Tallone,
Antonio Deidda,
Pier Giorgio Sandroni
//CORISTI
18.
Espaci Occitan
ASSOCIAZIONE CULTURALE
ESPACI OCCITAN,
ASSOCIAZIONE CHE RIUNISCE
GLI ENTI PUBBLICI DEL
TERRITORIO OCCITANO, ha
per obiettivi la promozione
linguistica, sociale e culturale
delle popolazioni di lingua
occitana. Il centro è costituito
dall’Istituto di Studi Occitani e
dal Museo “Sòn de Lenga”.
L’Istituto di Studi, in continuo
ampliamento dispone di una
ricchissima biblioteca tematica
sulla lingua, la cultura, le
tradizioni e il territorio
occitano, di una mediateca ed
una emeroteca che raccolgono
moltissime delle produzioni
audio e video, giornali, riviste e
periodici anche dell’area
transalpina. Il centro di
documentazione ospita
conferenze e convegni,
proiezioni e presentazioni; uno
spazio eventi aperto e
disponibile allo scambio e al
confronto su temi di interesse
storico, sociale e culturale.
Il Museo “Sòn de Lenga”
propone un percorso
multimediale che attraversa
l’Occitania, la sua storia, le sue
tradizioni culturali; è una
divertente macchina del tempo
per chi vuole comprendere il
passato e il futuro delle valli
occitane. È inoltre attivo lo
Sportello Linguistico Occitano
in grado di offrire corsi in
lingua on line, servizi di
traduzione e interpretariato,
attività didattiche, consulenze,
ricerche toponomastiche,
strutture d’appoggio per eventi
culturali. Attraverso il
portale di Espaci
Occitan è possibile accedere ai
19.
servizi culturali, ricevere
informazioni, prenotarsi ai
corsi linguistici, organizzare le
visite al Museo Multimediale.
†Via Val Maira 19
12025 Dronero (CN)
tel./fax 0171/904075
[email protected]
www.espaci-occitan.org
20.
Gai Saber
J' amis del pëilo
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
GAI SABER, IL CUI NOME
DERIVA DA UN’ANTICA SFIDA
POETICA FRA LETTERATI
DEL XIV SECOLO, ha per
obiettivo l’unione della
tradizione della musica di
danza occitana e dei brani dei
trovatori medioevali
con le sonorità della musica
di oggi, anche attraverso
attività sul territorio.
Come gruppo musicale,
a fianco dei tipici strumenti
tradizionali, i Gai Saber
inseriscono strumenti
moderni e timbri elettronici,
mentre l’arrangiamento fa
riferimento ai diversi aspetti
della musica contemporanea.
Il gruppo ha inciso “Troubar
ròc”, “Esprit de frontiera”,
“Electroch’òc” e “La fabrica
occitana”; nell’ultimo periodo
ha realizzato spettacoli che
mescolano e fanno interagire
vari strumenti di
comunicazione, come la
recitazione, la danza, la musica
e le immagini.
IL GRUPPO J' AMIS DEL
PËILO, CHE CONTA
ATTUALMENTE OTTO
COMPONENTI, È SORTO NEL
DICEMBRE 2007 su iniziativa
di un gruppo di amici biellesi
e canavesani e prende il nome
dal “pëilo” che nelle case dei
loro paesi era il locale attiguo
alla cucina utilizzato come
salotto e luogo di incontro.
Il repertorio ha un discreto
numero di brani e spazia dalle
musiche tradizionali e popolari
piemontesi alle occitane,
francesi, bretoni, basche ed
anglosassoni.
I COMPONENTI
Elena Giordanengo
Maurizio Giraudo
//ARPA, TAMBURI E FLAUTI
PROVENZALI, VOCE
//CORNAMUSA, GHIRONDA,
FLAUTI, VOCE
Gian Paolo Giacobbe
Maurizia Giordanengo
Alessandro Rapa
//ORGANETTO
//BATTERIA
Paolo Brizio //ORGANETTO,
//CHITARRE ACUSTICHE,
BODHRAN, VOCE,
DJEMBE, DERBOUKA, VOCE
Chiara Bosonetto //VOCE
CAMPIONAMENTI E
PROGRAMMAZIONI DIGITALI
†Via del Gavotto 6
12016 Peveragno (CN)
†Alessandro Rapa
tel. 0171/339142
cell. 338/4735136
fax 0171/677108
[email protected]
www.gaisaber.it
www.myspace.com/gaisaber
†Bruno Gianotti
tel. 0125/615251
[email protected]
†Adriano Sasso
tel. 015/641030
[email protected]
†Gianni Brusa
tel. 015/666172
[email protected]
[email protected]
www.amisdelpeilo.com
I COMPONENTI
Emilio Botalla
Trevor Boutall
Federico Chierico
//VIOLINO
//CAJON, VOCE
Adriano Sasso
//BODHRÀN, PERCUSSIONI,
FLAUTO, VOCE
//ORGANETTO, VOCE
Gianni Brusa
Bruno Gianotti
//GHIRONDA, TAMBURELLI, VOCE
Ruben Tola //CLARINETTO,
CHANTER, CORNAMUSA, FLAUTI
//BASSO, STRUMENTI A CORDE,
MIXER, VOCE
Maurizio Fiorina
//FISARMONICA
21.
22.
Jouvarmoni
La Cevitou
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
IL GRUPPO È FORMATO DA
UNA QUINDICINA DI GIOVANI
DAI 7 AI 17 ANNI, ALLIEVI DI
SILVIO PERON, CHE SI
STANNO CIMENTANDO NELLO
STUDIO DELL’ORGANETTO E
CHE AL TEMPO STESSO
HANNO L’OCCASIONE DI
RISCOPRIRE IN PARTE LE
PROPRIE RADICI MUSICALI
TRAMITE IL REPERTORIO
DELLA MUSICA OCCITANA E
TRADIZIONALE IN GENERALE.
Alcuni di loro sono alle prime
armi, mentre altri possiedono
già una certa padronanza dello
strumento, oltre ad una
capacità espressiva ed
interpretativa di buon livello.
Lo scopo del gruppo è quello
di offrire la possibilità,
eventualmente anche a chi ha
iniziato a suonare da poco
tempo, di fare un’esperienza
musicale insieme a coetanei,
di confrontarsi con il pubblico
e, se c’è l’occasione, con gente
che balla. Un altra finalità è
L’ASSOCIAZIONE LA CEVITOU,
IL CUI NOME OCCITANO
SIGNIFICA CIVETTA, nasce nel
1994 con lo scopo di tutelare,
promuovere e diffondere le
realtà del territorio della Valle
Grana. La sede
dell’associazione, dove trova
spazio anche la biblioteca,
viene stabilita, dopo la
costituzione del Coro, a
Monterosso Grana.
quella di far riscoprire al
pubblico uno strumento ed un
repertorio che rinascono
tramite i giovani,
accompagnato anche da un
certo impatto visivo, tenuto
conto della tenera età di alcuni
componenti.
Il primo passo concreto che
l’idea Cevitou riesce a realizzare
è proprio la formazione del
Coro che crea un gruppo forte
e consapevole che opera
ricerche di repertorio e attiva
numerose collaborazioni.
L’attività prosegue con
iniziative di carattere musicale,
di rilevanza sportivoambientale, di recupero e/o
gestione di siti, di progettualità
didattica, di realizzazione di
eventi, di escursioni guidate e
collabora con Enti ed Istituzioni
del territorio. Il coro ha inciso
nel 2000 “Couro la Cevitou
canto” e nel 2002 “Des.”
I COMPONENTI
La Cevitou //22 CORISTI
†Silvio Peron
Str. Vallone Fantino 13
12017 Robilante (CN)
tel./fax 0171/789181
cell. 348/2484890
[email protected]
www.myspace.com/jouvarmoni
23.
†Via Mistral 89
I COMPONENTI
15 musicisti
//ORGANETTO
Frazione San Pietro
12020 Monterosso Grana (CN)
tel./fax 0171/988102
cell. 333/6956332
[email protected]
www.lacevitou.it
La Chardouso
La Danço
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE MUSICALE
GRUPPO DI DANZA E ASSOCIAZIONE CULTURALE
24.
I COMPONENTI
Enea Cesana
//CHITARRA, GHIRONDA, VOCE
Paolo Chiotti
//BATTERIA, PERCUSSIONI
Francesco Olivero
//ORGANETTO, GHIRONDA,
ARMONICHE A BOCCA
Monica Rossi
//ORGANETTO, GHIRONDA
Sonia Santi
IL GRUPPO SI È COSTITUITO
NEL 2001 DALL'UNIONE DI
GIOVANISSIMI MUSICISTI,
tutti allievi di Sergio Berardo,
leader dei Lou Dalfin, e dalla
sua nascita la formazione ha
animato con successo oltre
duecento manifestazioni.
L’associazione musicale è
stata formata per lo studio,
il recupero e la divulgazione
della musica tradizionale
occitana, ed ha come intento
quello di coltivare e far
riscoprire la cultura musicale
delle valli d’òc. Il repertorio
seguito dal gruppo attinge alla
musica tradizionale occitana
cisalpina e transalpina,
spaziando dalla contradança al
fandango. La Chardouso è il
nome occitano della carlina o
cardo dolce. Questo fiore oltre
a crescere nei pascoli di alta
quota nelle nostre valli sovente
viene appeso sulle facciate di
case e baite ed è considerato
un segnatempo.
//ORGANETTO, FLAUTI
NEL 2004 ALCUNI AMICI
APPASSIONATI HANNO DATO
VITA ALL'ASSOCIAZIONE
CULTURALE LA DANÇO,
gruppo folcloristico che
esegue danze dell'area
occitana.
Il gruppo esegue balli della
tradizione cercando anche di
cogliere nuovi spunti pur
mantenendo lo spirito
originario di queste danze e
cioè il fare festa!
Il gruppo è composto da nove
coppie; propongono uno
spettacolo di circa un’ora
attingendo ad un repertorio di
circa trenta danze diverse.
Terminata l’esibizione, i
ballerini si prestano ad animare
la manifestazione coinvolgendo
il pubblico nelle danze.
L’auspicio, è quello di suscitare
sempre maggior interesse
I COMPONENTI
La Danço //18 BALLERINI
verso queste forme di
festa che oggi tanta
gente sta riscoprendo.
†Via D. Galimberti 4/b
25.
12011 Borgo San Dalmazzo (CN)
†Beppe Dardanelli
cell. 339/2149529
†tel. 0171/931634
tel./fax 0171/931640
[email protected]
www.lachardouso.it
†Mariano Sereno
cell. 328/4692627
[email protected]
www.ladanco.net
www.myspace.com/ladanco
26.
La Ghironda
La Malinteisa
ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO DI DANZA E ASSOCIAZIONE CULTURALE
L'ASSOCIAZIONE È NATA
NEL 2005 A CARMAGNOLA
con l’intento di mantenere
vivo l'interesse per le
tradizioni popolari occitane e
contribuire, attraverso
la loro riscoperta, a ritrovare
le proprie radici ed il bagaglio
culturale che ne deriva.
Promuove corsi di danze,
serate culturali, feste e
manifestazioni per mantenere
e trasmettere anche alle nuove
generazioni l’importanza
della tradizione popolare
contribuendo a rispolverare
quei valori stratificati
nel corso dei secoli che mirano
a ritrovare il rapporto
dell’uomo con la propria terra.
†Via San Francesco
di Sales 150
10022 Carmagnola (TO)
cell. 334/3086124
[email protected]
www.laghirondacarmagnola.it
LA MALINTEISA È
UN’ASSOCIAZIONE
CULTURALE CON SEDE IN
DEMONTE IN VALLE STURA
con lo scopo di eseguire balli
occitani tipici delle vallate del
Piemonte sud occidentale e
francesi.
La Malinteisa fu fondata nel
1956; le attività del gruppo
ripartirono con nuova vitalità
nel 1994 grazie all’entusiasmo
di Renzo Tholozan, che rinnovò
lo spirito dell’associazione.
I costumi precedentemente
utilizzati, più pesanti ed
ingombranti, furono sostituiti
con abiti più leggeri e
maggiormente idonei
al ballo. In questi anni il gruppo
ha partecipato a molteplici
manifestazioni in Italia e
all’estero, occupandosi di
animare feste ed eventi vari
nell’intento di avvicinare un
sempre maggiore numero di
persone, e soprattutto di
giovani, a questa antica cultura
in spirito di amicizia e
divertimento.
I COMPONENTI
La Malinteisa
//18 BALLERINI
†Via Colle
dell'Ortica 22/A
12014 Demonte (CN)
[email protected]
http://digilander.libero.it/
malinteisa
†Tholozan Renzo
tel. 0171/95414
cell. 339/6627983
fax 0171/95416
†Catena Giuseppe
cell. 335/5480447
†Gentilesca Franco
cell. 338/9131828
27.
28.
La Meiro
Li Destartavelà
GRUPPO DI DANZA E ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE
LA MEIRO SI OCCUPA DELLA
DIFFUSIONE DELLA CULTURA
OCCITANA IN TUTTE LE SUE
ESPRESSIONI, in particolare
attraverso la musica e la
danza delle vallate alpine
piemontesi. Il nome è
volutamente evocativo sia
della “meira”, intesa
come la casa all'alpeggio,
sia di una parte della danza
maggiormente diffusa nelle
vallate occitane cisalpine
ovvero la “correnta”. In Valle
Varaita, infatti, la camminata di
tale ballo è anche detta “anar a
la meira”. Il gruppo si esibisce
con costumi maschili e
femminili derivati da modelli
originali degli abiti da lavoro
della bassa val Pellice e della
val Infernotto. Le esibizioni,
con musiche dal vivo, mirano a
coinvolgere il pubblico,
rendendolo partecipe e attivo.
I COMPONENTI
La Meiro //14 BALLERINI
†Barale-Bronzat
Borgata Favout 4
10062 Luserna
San Giovanni (TO)
tel. 0121/902787
cell. 340/2333037
[email protected]
†Orusa Aldo
Via F.lli Allocco 20
12038 Savigliano (CN)
tel. 0172/33953
cell. 338/1289186
[email protected]
†Pasero Adriano
Via Lantermino 9
12025 Dronero (CN)
cell. 340/0007009
[email protected]
†Schiavo Ivana
Via Pralafera 28
10066 Torre Pellice (TO)
tel. 0121/933011
cell. 349/6681511
[email protected]
www.meiro.org
IL GRUPPO LI DESTARTAVELÀ,
TERMINE OCCITANO CHE
SIGNIFICA “GLI
SCAVEZZACOLLO”, SI FA
TRASPORTARE DALLA
MUSICA! Nati ufficialmente nel
luglio 2008, i componenti si
sono conosciuti frequentando
le lezioni e i vari saggi
organizzati da Sergio Berardo,
Simonetta Baudino e Simone
Lombardo. Il gruppo ha in
comune la voglia ed il piacere
di suonare la musica
tradizionale occitana.
Nonostante la tenera età della
formazione, Li Destartavelà
hanno suonato in
numerosissime piazze e
nell’ambito di molte rassegne,
consolidando la loro presenza
nel panorama musicale
occitano delle valli.
†c/o Parrocchia Via Cavour 1
12014 Demonte (CN)
†Alessandro Diano
Via Lungo Kant 8
12014 Demonte (CN)
cell. 339/7918160
†Laura Bagnis
Via Cornaletto 5
12014 Demonte (CN)
cell. 348/5121488
I COMPONENTI
Isabella Puppo
Alessandro Diano
Floriano Brignone
//ORGANETTO
Don Beppe Viada
//ORGANETTO
Marco Giordano
//ORGANETTO
Sara Belmondo
//ORGANETTO
//ARPA E MINI PERCUSSIONI
//FLAUTI, GALOBET, PIVE,
CORNAMUSE, MUSETTE
Laura Bagnis
//ORGANETTO, FLAUTO
Lisa Anna Ferraris
//GHIRONDA
Maurizio Magnetto
Alseni Piacenza
//ORGANETTO
//GHIRONDA, CORNAMUSA
29.
Lhi Jarris
Lo Truc
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
30.
I COMPONENTI
Luca Pellegrino
//GHIRONDA, FISARMONICA,
CORNAMUSA, FLAUTI, VOCE
Daniele Dalmasso
//VIOLINO, CORNAMUSA,
FLAUTI, CORI
Daniele Landra
//ORGANETTO, CHITARRE, CORI
Diego Giordano
//CHITARRE, CORI
LHI JARRIS NASCONO NEL
1996, INIZIALMENTE
RIPROPONENDO I BRANI
DELLA TRADIZIONE OCCITANA
IN FORMA ACUSTICA, ma col
passare del tempo, a
organetto, fisarmonica,
violino e ghironda, si
affiancano chitarra, batteria e
basso e nella primavera del
2000 prende forma il primo
lavoro discografico “Sem
venguts içi”, all’epoca col nome
di La Bando dal Giari. Negli
anni il gruppo si rinnova e il
sound trova una nuova
dimensione a cavallo del rock e
il folk revival d’autore, dando
successivamente vita agli
album “Minoranças” e “Cèrcle
libre”, al dvd video
“Minoranças2” e, collaborando
con l’attore Dario Anghilante,
ad uno spettacolo con elementi
di musica, recitazione e
contributi multimediali. Alla
produzione musicale viene
affiancata l’attività di
valorizzazione e tutela del
patrimonio culturale occitano.
Fabio Beltramo //BASSO
Mattia Nova
//BATTERIA
†Via Vallon Arma 6
Località Tetto Pertus
12019 Vernante (CN)
†Andrea Rabino - management
cell. 335/7267550
[email protected]
[email protected] www.jarris.it
www.myspace.com/lhijarris
LO TRUC NASCE INTORNO
AL 2003 CON L’INTENTO
DI PROPORRE musica
tradizionale occitana e di
propria composizione
attraverso uno studiato
connubio tra le differenze
timbriche dei diversi
strumenti della tradizione,
unendo il suono della ghironda
a quello della cornamusa,
quello dell’organetto a quello
del galobet, cercando, grazie
alla poliedricità dei tre
musicisti, di esplorare varie
combinazioni di suoni e
strumenti. Nel corso degli anni
il gruppo si è esibito in
occasione di diverse
manifestazioni tenutesi nel
territorio occitano italiano,
francese, in Liguria e in
Calabria. Nel 2009 è uscito il
primo album dal titolo “L'aura”.
†Simone Lombardo
cell. 346/2263829
[email protected]
www.myspace.com/lotruc
I COMPONENTI
Simonetta Baudino
//GHIRONDA, ORGANETTO
Simone Lombardo
//GHIRONDA, CORNAMUSE, FLAUTI, GALOBET, TAMBORIN
Claudio Marassi //ORGANETTO, CLARINETTO
31.
Lou Dalfin
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
32.
FONDATO DA SERGIO
BERARDO, IL GRUPPO DEI
LOU DALFIN NASCE NEL 1982
con l’obiettivo di rivisitare la
musica tradizionale occitana.
Una “line-up” acustica
(ghironda, fisarmoniche,
violino, plettri, clarinetto,
flauti) e un repertorio di brani
storici e popolari - sia
strumentali che vocali caratterizzano il percorso
artistico della formazione
originaria. Nel 1985 il gruppo
si scioglie per lasciare spazio
ad altri progetti musicali: L'Arp,
La Ciapa Rusa e Lou Nouvè de
l'Argentiera tra i più noti. Lou
Dalfin “resuscita" nell'autunno
del 1990: Sergio riunisce
attorno a sé vari musicisti delle
più diverse estrazioni musicali folk, jazz e rock. L'inizio di
questa seconda esperienza ha
rappresentato il naturale
momento di transizione del
gruppo dalla formula acustica a
quella attuale. Accanto agli
strumenti più tipici della
tradizione sono introdotti
basso, batteria, chitarra e
tastiere. È il nuovo suono dei
Lou Dalfin. Un ideale e un fine
esplicito ne indicano la
direzione: rendere la tradizione
occitana fruibile dal maggior
numero di persone possibili
perché le radici culturali di
pochi divengano patrimonio di
tutti. Perciò ai concerti nelle
vallate occitane del Piemonte si
affiancano le performances dal
vivo nel resto d’Italia e
all’estero, soprattutto
nell'Occitania francese.
A coronare l’ottimo successo di
critica e pubblico nel mese di
ottobre 2004 arriva il
riconoscimento forse più
importante dell’intera storia di
Lou Dalfin: il Premio Tenco. Ad
oggi dieci i dischi incisi: “En
franso i ero de grando guero”,
“L'aze d'alegre”, “W Jan
d'l'eiretto”, “Gibous, Bagase e
Bandí”, “Radio Occitania libra
live”, “Lo viatge”, “La flor de lo
dalfin”, “Sem encar ici”, “L’òste
del Diau”, “I Virasolelhs” ed il
dvd “Al Temps de Fèsta en
Occitania”, il vinile ed il cd
“Remescla”. Nelle vallate
occitane del Piemonte la band
di Sergio Berardo è diventata
un fenomeno di costume che
ha letteralmente modificato le
abitudini di divertimento della
gente. Nel 2001 si è costituita
l’Associazione Culturale Lou
Dalfin, diventata un laboratorio
che collabora attivamente con
gli enti locali su svariati fronti.
Ogni inverno, durante la festa
ufficiale del gruppo, organizza
la mostra mercato di liuteria ed
artigianato con la presenza dei
migliori liutai d’Italia e Francia.
All’associazione si deve inoltre
la realizzazione della collana
“Viva qui sòna” di cui sono
usciti i primi quattro volumi.
I COMPONENTI
Con innumerevoli
collaborazioni e più di mille
concerti alle spalle, il gruppo
vive oggi la sua piena maturità
artistica: la raggiunta alchimia
tra gli strumenti più arcaici
della tradizione d’òc e i suoni
moderni si esprime attraverso
un linguaggio musicale
travolgente, personale e
rispettoso del
proprio nobile
passato, in cui
convivono melodie
millenarie, riff di
chitarre, echi di canzone
d’autore, rap e reggae.
Sergio Berardo //VOCE,
GHIRONDA, ORGANETTO,
FLAUTI
† Via Mondovì 9
12023 Caraglio (CN)
tel. 0171/619195
cell. 329/0097484
fax 011/19792472
[email protected]
www.loudalfin.it
www.myspace.com/loudalfin
Riccardo Serra //BATTERIA
Dino Tron //FISARMONICA,
ORGANETTO, CORNAMUSA
Enrico Gosmar //CHITARRA
Daniele Giordano //BASSO
Mario Poletti
//MANDOLINO, BOUZOUKI,
BANJO
Diego Vasserot //TROMBA
Valeria Benigni //VOCE
Lou Giari d'Oc
Lou Magnaut
GRUPPO MUSICALE
ASSOCIAZIONE CULTURALE
33.
I COMPONENTI
Luigi Giuliano
//ORGANETTO, VOCE
Roberto Caraglio
//FISARMONICA CROMATICA
Luca Cenci //TASTIERE
Nicola Viale //GHIRONDA,
FISARMONICA CROMATICA
Gianni Ladisa //BASSO
Giuseppe Bianchi
//BATTERIA
Bruno Cometto
IL GRUPPO NASCE A
VERNANTE DA UN’IDEA DI
LUIGI GIULIANO, DANIELE
LANDRA, ALBERT GIULIANO E
LUCA CENCI NELL'AUTUNNO
DEL 2003. La nuova
formazione prende il nome
Lou Giari d'Oc. Il progetto
mira a creare musica che si
integri con le strutture del
ballo occitano. Nell'estate del
2008 entra in un piccolo studio
di registrazione e fissa
definitivamente un certo
numero di composizioni nel
primo lavoro discografico che
prende il titolo da un brano
dedicato ad un amico
scomparso, “Sindic occitan”.
L’album riesce a fissare una
serie di istantanee intrise di una
retrospettiva piuttosto intensa e
genuina; si possono trovare
scorci ed immagini provenienti
da una memoria personale,
imperniata sulla comunità di
Vernante vista via via con gli
occhi di un bambino, di un
vecchio, di un amico, di una
persona cara.
L’ASSOCIAZIONE LOU
MAGNAUT, IMPEGNATA FINO
AD OGGI NELLA
RIVALUTAZIONE DELLA
CULTURA e delle tradizioni
locali per il tramite principale
della musica e del ballo,
vede dal 2008 un notevole
ampliamento di iniziative; il
Comune di Pragelato ha infatti
affidato le proprie attività alla
cura dell’associazione.
In particolare, essa si occupa
//CHITARRA, VOCE
La sonorità è complessa,
a tratti scorre fra tradizione
ed evasione su un filo sottile,
ma resta sempre piuttosto
fruibile, diretta e in fondo facile.
†Giuliano Luigi
cell. 347/4355747
†Cenci Luca
cell. 348/7142223
[email protected]
www.giaridoc.it
†Via Nazionale 6 - Granges
10060 Pragelato (TO)
tel./fax 0122/78959
cell. Presidente 348/2595067
cell. Segretaria 348/3635123
[email protected]
[email protected]
[email protected]
www.loumagnaut.com
delle manifestazioni come la
Notte di Babbo Natale, il Gran
Ballo d’Inverno, il
Concerto di Pasqua,
Estate pragelatese:
musica, lingua, cultura
in Occitania e la Festa
della Ghironda; inoltre
organizza corsi di danze
occitane per bambini e
adulti e lezioni sugli
strumenti musicali
tradizionali presso
scuole elementari ed
istituti comprensivi,
unendo in un unico
filone aspetti molto
caratterizzanti, gioiosi e
appetibili per il pubblico
e aggreganti per la popolazione
locale.
34.
35.
Lou Seriol
Lou Serpent
GRUPPO MUSICALE E ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
NATA IL 7 FEBBRAIO
DEL 2005, L'ASSOCIAZIONE
CULTURALE LOU SERIOL HA
COME SCOPO LA RICERCA,
LO STUDIO E LA DIFFUSIONE
AL PUBBLICO DELLA MUSICA
OCCITANA VOCALE
E STRUMENTALE.
I primi progetti della neo
associazione sono stati la
produzione e la distribuzione
del nuovo disco dei Lou Seriol
e l’organizzazione del tour.
Ha collaborato
nell'organizzazione artistica del
Festival L'Ase d'Alegre,
organizza la tradizionale festa
del Pastis di Aisone, gli
appuntamenti musicali nella
sede operativa (bar Centro
Fondo di Aisone) e il progetto
2010 “Wi fi gratuito” per
l’avvicinamento alla musica
tramite internet. In questi anni
l’associazione si è occupata di
conferenze, lezioni nelle scuole,
pubblicazioni, formazione di
operatori nei settori artistici,
culturali ed educativi,
I COMPONENTI
Stefano Degioanni //VOCE
Edoardo Degioanni
//ORGANETTO
Giampiero Beltrando
//FLAUTI, CORNAMUSA
Adriano Rovere
//CHITARRA
Marco Ferrua //BASSO
Roberto Gaia //BATTERIA
pubblicazioni, produzione di
riviste, cd rom, cd musicali,
dvd, organizzazione di
manifestazioni, festival,
rassegne, mostre ed
esposizioni. Attualmente
collabora attivamente con
l'Associazione Culturale
Nuvolari di Cuneo per la
pianificazione musicale di
diversi festival estivi (Rotte
Mediterranee, NTL, ecc.) con
l'Associazione Dilinò di Muro
Leccese, Nux Vomica di Nizza e
Mic Mac di Marsiglia (FR), per
gli scambi musicali artistici.
Al loro attivo tre lavori
discografici, “Persi pien”,
“Reviori” e l’ultimo “Ambe
vos”, che include un dvd con le
riprese live dei concerti.
I COMPONENTI
Adriana Gazzera
//VOCE
Fausto Chiapello
//ORGANETTO, GHIRONDA
Marco Imberti
† Via Roma 13
12010 Aisone (CN)
cell. 338/6933528
[email protected]
www.louseriol.it
www.myspace.com/louseriol
//CHITARRE, CORI
Paolo Biglione
//PERCUSSIONI
Annalisa Ponzo
//VIOLINO
IL GRUPPO NASCE NEL 1999
DA UN’IDEA DI MARCO
IMBERTI E DONATO BAROLO
FORTI DI UNA BUONA
ESPERIENZA ROCK, COL
DESIDERIO DI FORMARE UN
GRUPPO DI MUSICA
OCCITANA REINTERPRETATO
IN CHIAVE MODERNA.
Di fronte a questo solido trio
ritmico si affiancano sul palco
flauti, organetti, ghironde,
violini e cantanti. Nel 2005
entra la cantante Adriana
Gazzera che consolida il
gruppo insieme all'organettista
Fausto Chiapello entrato
nel 2003. La formazione 2010 si
rinnova con Annalisa Ponzo al
violino e il giovane percussionista
Paolo Biglione che rappresentano
l’evoluzione del gruppo nel
corso degli anni, alla ricerca
di un suono sempre più morbido
e pulito. Da alcuni anni a questa
parte il gruppo si presenta anche
in formazione ridotta di tipo folk
acustica per spettacoli da ballo o
dimostrativi. Dal punto di vista
discografico, dopo il cd
“A la montanha”,
nel 2006 viene prodotta
la Demo “Recomença la
36.
dança” in sala di
registrazione affiancata al cd
“Live in Faule” e per i dieci anni di
attività l’album “En chamin”.
†Marco Imberti
Via Zavatteri 1
12044 Centallo (CN)
cell. 320/0499792
[email protected]
www.louserpent.it
www.myspace.com/louserpentdoc
Lou Squalot
Lou Tapage
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
37.
I COMPONENTI
Magalì Ravera
//ORGANETTO
Daniele Girardo
//ORGANETTO
Davide Garnero
//ORGANETTO
Nicolò Partinico
//ORGANETTO
LOU TAPAGE (IN LINGUA D'ÒC
IL FRASTUONO) nasce nel
1999 dall'incontro tra alcuni
musicisti del saluzzese e
della Val Varaita. L'idea di
fondo è la ricerca della musica
in sé e di quello che può
trasmettere in tutte le sue
forme e manifestazioni. Ciò ha
portato all'esigenza di ideare
una nuova definizione per il
genere proposto, ovvero Nu
Folk - Rock d'Oc: non solo
I COMPONENTI
Paolo Chiotti //BATTERIA
Marco Barbero //BASSO,
È IL PIÙ GIOVANE GRUPPO
OCCITANO, QUARANTOTTO
ANNI IN QUATTRO! Magalì,
Daniele, Davide e Nicolò, tutti
allievi di Sergio Berardo,
Dino Tron e Fausto Chiapello,
formano un quartetto di
semiton collaudato,
nonostante la giovane età.
Una formazione in erba che
testimonia l’interesse da parte
delle giovani generazioni nei
confronti della musica
tradizionale. I quattro musicisti
allietano feste, passeggiate in
montagna, sagre e spuntano
qua e là nei concerti dei Lou
Dalfin... come i sarvanòts.
†Daniele Girardo
Via Lauretta 2
12025 Dronero (CN)
tel. 0171/905698
cell. 329/4225036
fax 0171/916461
[email protected]
www.myspace.com/lousqualot
CORNAMUSA, FLAUTI
Andrea Bertolotti
//VOCE, PERCUSSIONI
Monica Rossi
//ORGANETTO
Chiara Cesano //VIOLINO
Dario Littera
//CHITARRA ELETTRICA
quindi rock a "denominazione
d'origine" ma la costante
ricerca di nuove sonorità folk
sulle quali innestare l'estro e la
fantasia di arrangiamenti caldi
e accattivanti. La proposta
musicale si presenta quindi
assai variegata con numerosi
brani di composizione propria,
completamente originali o
ispirati a musiche e sonorità
provenienti dalle più diverse
tradizioni e fortemente rivisitati.
Il 2005 vede la pubblicazione
del primo album dal titolo
“Lou Tapage”
e nel 2007 il gruppo
esce con il secondo lavoro
discografico dal titolo "Rêve
etèrne". L’ultimo album del
gruppo, uscito nel 2009, è
“Que vos lei far”.
†[email protected]
www.loutapage.com
www.myspace.com/loutapage
†Fulvio Porro - management
cell. 338/9378204
[email protected]
38.
Mandrile Daniela
Navizar
MAESTRA DI DANZA
GRUPPO DI DANZA
39.
DANIELA MANDRILE A
PARTIRE DALLA FINE DEGLI
ANNI SETTANTA HA SVOLTO
ATTIVITÀ DI STUDIO E
DIFFUSIONE NEL CAMPO
DELLA DANZA OCCITANA CISE TRANSALPINA. Ha tenuto da
allora seminari di danza in
Italia, Francia, Svizzera, nei
Paesi Baschi. Ha esperienza
pluriennale di didattica. Dal
1981 in collaborazione con
l’Accademia del Bordone
organizza e anima gli “Stage di
Natale”, seminari di musica e
danza popolare occitana.
Dall’inizio degli anni Novanta
collabora con l’Associazione
Culturale Lou Dalfin
nell’organizzazione di corsi e
seminari di danze occitane.
Dal 2006 collabora con Espaci
Occitan per i corsi e le
animazioni di danze occitane
per i ragazzi delle scuole
elementari, medie e superiori.
Le proposte di Daniela
Mandrile sono: corsi su tre
livelli tecnici di danze occitane
cis- e transalpine, strutturati in
otto o dieci incontri, corsi di
danze basche, strutturati in
quattro o sei incontri, serate di
animazione sulle piazze aperte
a tutti, corsi di danze occitane
nelle scuole materne,
elementari e medie, incontri di
presentazione e approccio alle
danze occitane per
scolaresche, stage e fine
settimana specialistici sulle
danze occitane delle valli.
†Via Milano 5
12023 Caraglio (CN)
tel. 0171/618542
cell. 339/7950104
[email protected]
www.myspace.com/danzeoccit
anedanielamandrile
I NAVIZAR SONO UN GRUPPO
DI APPASSIONATI DI DANZE
OCCITANE che propongono
spettacoli e animazioni di
piazza in tutto il Piemonte,
regioni limitrofe ed anche in
Francia. Nati nel 1998 come
gruppo di ballo
dell’Associazione Il
Saltimbanco, i Navizar
recentemente si sono dati
questo nome che in occitano
significa “ricordare” ed è un po’
ciò che loro si propongono nel
ripercorrere le tappe della
cultura popolare, delle musiche
e delle danze dell’area occitana
italiana e francese. Per gli
spettacoli si avvalgono dei
musicisti e dei migliori gruppi
di musiche occitane della
regione. Le serate sono
occasione di festa nei paesi e
nelle città che li ospitano, con
I COMPONENTI
Navizar
//20 BALLERINI E 2 ANIMATORI
danze semplici rivolte a chi non
ha mai ballato e danze più
elaborate per le centinaia di
appassionati che li seguono.
Fanno parte dei Navizar molti
tra i migliori allievi
dell’Associazione Artefolk e gli
insegnanti Massimo
Cerutti e Alessandra
Zampelli.
40.
†Massimo Cerutti
cell. 347/2543613
†Alessandra Zampelli
cell. 339/1380057
†Lucia Bianco
cell. 347/4166674
[email protected]
www.artefolk.it
Note non Note
Nous Mêmes
ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
altissimo livello. Tra le altre
attività l'associazione ha
organizzato eventi come
Multifolk, Rassegna Febbraio
non Noto, Boves Bianca ed ha
collaborato con il gruppo
Abnoba e con la casa editrice
Primalpe per la pubblicazione
del libro “La Cota Rusa”,
raccolta di canti e filastrocche
popolari recuperate nel
territorio bovesano.
41.
L'ASSOCIAZIONE NOTE NON
NOTE, NATA A BOVES NEL
2002, si occupa della cultura
popolare e opera nel territorio
cuneese organizzando eventi
musicali e non; costituitasi con
lo scopo di predisporre
spettacoli da ballo, col passare
del tempo l'associazione ha
ideato rassegne, corsi e stage
di danza tradizionale e di
strumenti popolari, ed ha
effettuato collaborazioni con
comuni e scuole. Alcuni degli
scopi che l'associazione si
pone sono la promozione della
musica folk, occitana ma non
solo, il rispetto e la conoscenza
di culture vicine alla nostra,
l'incoraggiamento dei giovani
nella ricerca delle proprie
tradizioni e il contributo alla
sopravvivenza e alla riscoperta
dell’identità culturale. Fulcro
delle attività di Note non Note è
la didattica: ogni anno a Boves
si tengono corsi di musica e di
danza con insegnanti di
†Via Santuario 178
Fraz. Fontanelle - Boves (CN)
cell. 347/0781833
[email protected]
www.myspace.com/notenonnote
I COMPONENTI
Enrico Pascal
//VIOLINO, GHIRONDA
Ivan Barotti
//CONTRABBASSO
Andrea Beltrando
//ORGANETTO
NOUS MÊMES (“NOI STESSI”)
È UN FRANCESISMO, creatosi
dopo i primi incontri di
suonate aggregative, dovuto
al fatto di non riuscire a
stabilire, a causa dei
molteplici impegni di lavoro
di ogni singolo componente,
una formazione base.
Così di volta in volta ci si trova,
un po’ a sorpresa, a provare e
suonare in giro.
Questa organizzazione del
gruppo ha portato
contaminazioni di vario
genere/repertorio, che esaltano
le cadenze della musica
tradizionale. In continua
evoluzione, oggi il gruppo è
rappresentato da tre elementi.
Il gruppo, presente nel mondo
del folk dal 2006, attraversa,
con la sua musica, tutte le
vallate occitane d’Italia,
passando e immergendosi
nelle varie interpretazioni di
pezzi francesi, contaminati da
ritmi svedesi e macedoni…
†Andrea Beltrando
cell. 339/4565888
[email protected]
†Enrico Pascal
cell. 349/2624172
42.
43.
Ousitanio Vivo
Peron e Ferrero
ASSOCIAZIONE CULTURALE
GRUPPO MUSICALE
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE
OUSITANIO VIVO OPERA
NELLE VALLI OCCITANE
D'ITALIA per la ricerca,
la difesa e la promozione
della cultura e della lingua
occitane. L’obiettivo è quello di
contribuire alla valorizzazione
delle Valli Occitane attraverso
tutti gli strumenti utili alla
conoscenza della loro storia,
delle caratteristiche
geografiche, naturalistiche e
soprattutto della loro specificità
linguistica, musicale, artistica,
architettonica e culturale in
genere. Al suo attivo vi sono
numerose iniziative, tra cui la
pubblicazione del mensile
Ousitanio Vivo, nato nel mese
di aprile del 1974 come
giornale di informazione sulla
realtà etnica delle Valli
Occitane, raccogliendo lettori in
Italia, Francia, Spagna e
Germania. L’associazione vanta
una tradizione editoriale di tutto
rispetto con oltre cinquanta
titoli pubblicati e si occupa
inoltre dell’organizzazione di
manifestazioni ed eventi
culturali nel territorio delle Valli
Occitane e di promozione e
animazione territoriale.
Intrattiene costanti rapporti con
le realtà analoghe dell'Occitania
francese; dal 1999
l’Associazione Ousitanio Vivo è
riconosciuta quale sezione
dipartimentale dell’I.E.O.
(Institut d'Estudis Occitans), il
massimo organismo,
riconosciuto dallo Stato
francese, per lo studio,
salvaguardia e promozione
della cultura e lingua d’òc.
I COMPONENTI
Gabriele Ferrero
//VIOLINO
Silvio Peron
//FISARMONICA DIATONICA,
FISARMONICA SEMITONATA
†Sede legale
Borgata Chiesa, 6
12020 Bellino (CN)
†Sede operativa
Via G. Marconi 26
12020 Venasca (CN)
tel. 0175/567606
[email protected]
www.ousitaniovivo.com
I DUE MUSICISTI, SILVIO
PERON E GABRIELE FERRERO,
FORSE PIÙ VICINI ALLO STILE
E ALLO SPIRITO DEI
SUONATORI TRADIZIONALI
DELLE VALLI OCCITANE,
protagonisti alla Baía di
Sampeyre come su palchi e
palchetti dei due versanti
delle Alpi, nonché docenti in
ateliers e stages, propongono
un ballo occitano con due
strumenti importanti nella
tradizione musicale di
quest’area. Il violino è stato
fino agli inizi del ‘900 lo
strumento più utilizzato
soprattutto nella musica da
ballo. La fisarmonica diatonica
ha in buona parte, e
gradualmente, sostituito il
ruolo del violino con il risultato
di arricchire ed evolvere la
musica tradizionale sotto certi
aspetti ed impoverirla sotto
altri. Lo scopo del duo è quello
di fondere le diversità timbriche
ed espressive di questi due
strumenti, ricercando
un suono ed una
ritmica che racchiuda la
44.
tradizione e la sensibilità dei
due suonatori. Il duo ha inciso
nel 1998 “Ballo delle valli
occitane d’Italia”.
†Silvio Peron
Strada Vallone Fantino 13
12017 Robilante (CN)
tel./fax 0171/789181
cell. 348/2484890
[email protected]
Ramà
Roussinhol
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
45.
IL PROGETTO RAMÀ PRENDE
VITA NELL’ INVERNO DEL
2003 dall’incontro di tre
musicisti delle vallate
occitane. L’intento comune è
quello di trovare una chiave di
lettura diversa della tradizione,
che sia pervasa da ritmi etnici
di ispirazione sud americana,
africana e dell’Europa
mediterranea.
Dopo una serie di concerti il
gruppo comincia a trovare il
proprio sound e nel dicembre
del 2004 registra una demo.
Nell’autunno del 2005 la
formazione comincia la prima
avventura discografica, con un
disco che verrà prodotto da
Sergio Berardo nella collana
“Viva qui sòna”.
L’obiettivo del progetto
musicale Ramà è quello di
trovare nuove vie per
interpretare la musica
tradizionale occitana
valorizzando soprattutto le
nuove composizioni, cercando
di inventare e strutturare
sempre proprie canzoni e
melodie, aprendosi anche ad
esperienze artistiche differenti
come la recitazione o la
narrazione. Recentemente la
formazione si è rinnovata e
comprende ora cinque
elementi. Dopo il primo lavoro
discografico del gruppo,
dal titolo "L'encharma";
attualmente è in fase di
preparazione il secondo album,
dal titolo "Mascarias".
I COMPONENTI
Simone Lombardo
//GHIRONDA, FLAUTI,
CORNAMUSE, COMPOSIZIONI
Simonetta Baudino
//GHIRONDA, ORGANETTO
Marco Carollo
//CHITARRE, VIOLINO
Erica Molineris
//VOCE
Alberto Comino
//PERCUSSIONI AFRICANE
†Simone Lombardo
cell. 346/2263829
[email protected]
†Simonetta Baudino
cell. 347/3711493
†Alberto Comino
cell. 328/5758157
[email protected]
www.myspace.com/ramadoc
ROUSSINHOL, USIGNOLO IN
OCCITANO, è il nome scelto
per il suo dolce canto e la
libertà del volo come simbolo
e ispirazione per questo
gruppo musicale occitano,
nato nel 1998.
Oggi, dopo oltre quattrocento
concerti in Italia, Francia,
Paesi Baschi e Germania,
partecipazioni a importanti
festival e un'esperienza
maturata nel passaggio tra
differenti stili, esso giunge alla
formazione attuale di quintetto.
Il gruppo propone una
rivisitazione originale del
repertorio tradizionale che
mette in primo piano,
ovviamente, le musiche delle
vallate occitane d'Italia, ma
spazia oltralpe dalla Provenza,
Alvernia fino ad arrivare ai
Paesi Baschi, per una festa da
ballo da non perdere, animata
da una colonna sonora quanto
mai vivace e varia. Tutto questo
ha fatto sì che l'usignolo delle
valli di Cuneo, gruppo con uno
strumentario acustico molto
ricco, dalle molteplici
sfumature sonore, ha potuto
costruirsi sul campo una solida
reputazione.
I COMPONENTI
Remo Degiovanni
//GHIRONDA, CHITARRA,
ARMONICA A BOCCA
Osvaldo Macario
//CLARINETTO, FLAUTI
Roberto Fresia
//ORGANETTO
Helga Nierderwald
//VIOLINO
Silvio Ceirano
//PERCUSSIONI
46.
†Roberto Fresia
cell. 349/8014085
[email protected]
www.myspace.com/roussinhol
Senhal
Strambanda
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
47.
I COMPONENTI
Gianrenzo Dutto
//ORGANETTO, ARMONICA A
BOCCA, PERCUSSIONI, VOCE
Gabriele Ferrero
//VIOLINO, MANDOLINO, VOCE
Silvio Peron
//ORGANETTO, VOCE
IL “SENHAL” ERA IL
DISTINTIVO DISCRIMINATORIO
E DI UMILIAZIONE DESTINATO
ai bambini sorpresi a parlare
in lingua d’òc nelle scuole
della Francia meridionale,
utilizzato fino agli inizi del
‘900 con lo scopo di imporre
la lingua francese.
Il gruppo, sulla scena da una
ventina d’anni con all'attivo due
pubblicazioni discografiche
(“Musica delle valli occitane del
cuneese” e “La cavalio”), oltre
alle numerose pubblicazioni dei
singoli musicisti con altre
formazioni, offre musica che
spazia tra la rivisitazione di
brani tradizionali delle valli
occitane del cuneese e la nuova
composizione, con un intento
evolutivo che coniuga forme
espressive personali con la
specificità della tradizione.
I tre componenti di Senhal
hanno suonato in molti gruppi
e collaborato con musicisti
significativi del settore
(Mont-Joia, Lou Dalfin, Patrick
Vaillant, Maurizio Martinotti,
Artezin, Compagnons Roulants,
Le Vijà, La Grande Orchestra
delle Alpi) e partecipato a varie
pubblicazioni di riproposta,
antologiche e di ricerca accanto
a studiosi di tradizioni popolari.
LA STRAMBANDA NASCE A
GENOVA NELLA PRIMAVERA
DEL 2002 dall'incontro del
mandolinista Gianluca Mora
con il fisarmonicista Andrea
Vallebona. Con l'obiettivo di
creare un gruppo di musica
occitana finalizzata al ballo, alla
formazione si uniscono da
subito Mauro Caratta alle
percussioni e Massimo
Marenco alla chitarra acustica.
I COMPONENTI
Andrea Vallebona
//FISARMONICA, FLAUTO DOLCE
Massimo Marenco
//CHITARRA
Marco Chiappini
†Silvio Peron
Strada Vallone Fantino 13
12017 Robilante (CN)
tel./fax 0171/789181
cell. 348/2484890
[email protected]
//VIOLINO, FLAUTO, VOCE
Mauro Caratta //CHITARRA
Paolo Gatto //FLAUTI
IRLANDESI
Gianluca Mora
//MANDOLINO
Nel 2006 viene ingaggiato
Marco Chiappini, un virtuoso
del violino e della voce, nonché
grandissimo appassionato
estimatore di musica e cultura
occitana.
La Strambanda propone brani
finalizzati al ballo, basati
prevalentemente sul repertorio
tradizionale occitano, non
disdegnando, su richiesta dei
ballerini, di interpretare pezzi
tradizionali di altri paesi
(balcanici, yiddish, irlandesi) e
offre la propria
disponibilità per
concerti, feste da ballo,
manifestazioni ed eventi di
ogni tipo.
†Gianluca Mora
cell. 349/8615065
†Marco Chiappini
tel. 010/6451808
[email protected]
www.strambanda.it
48.
Stygiens
Tras an Ball
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
49.
I COMPONENTI
Simone Bottasso
//ORGANETTO
Nicolò Bottasso
//VIOLINO
Paolo Dall’Ara
//CORNAMUSE, FLAUTI, TAROTA
Francesco Motta
//CHITARRA
IL GRUPPO MUSICALE
STYGIENS NASCE NEL 2002
dall’intenzione di Paolo
Dall’Ara e Simone Bottasso di
creare una nuova formazione
in cui poter dare sfogo alla
sempre più crescente
necessità di rivisitare il
repertorio della musica
popolare sotto l’influenza di
stili ed arrangiamenti
contemporanei. Alla base del
repertorio una forte
consapevolezza dei temi e dei
ritmi della musica popolare
piemontese e francese
interiorizzati grazie a
importantissime collaborazioni
musicali con protagonisti del
folk revival internazionale come
Silvio Peron, Patrick Bouffard,
la famiglia Boniface ed a
partecipazioni attive in
formazioni storiche quali Tre
Martelli e Grand Orchestre des
Alpes. A ciò si affianca poi il
concetto di continuità della
tradizione secondo cui i
componenti attualizzano lo
spirito della musica
riplasmandone i carismi e le
intenzioni, per un costante
rapporto tra musica e danza
che dona allo spettacolo
dinamicità e costante
mutevolezza.
†Paolo Dall’Ara
cell. 339/1465111
[email protected]
www.myspace.com/stygiens
IL GRUPPO PROPONE UNA
SORTA DI VIAGGIO NELLE
TRADIZIONI DELLA MUSICA
POPOLARE PER IL BALLO che
partendo dal vicino Oriente,
tocca la Grecia e le regioni
balcaniche, attraversa l’Italia
e tutta l’Europa e si snoda fino
alle lontane e fredde regioni
scandinave. Una parte
consistente del repertorio è
dedicato alla musica occitana.
I brani proposti, tutti
rigorosamente attinti dai
repertori delle tradizioni
popolari, sono stati
attentamente valutati,
selezionati e preparati per le
loro caratteristiche esteticomusicali, ma soprattutto
nell’ottica del ballo, hanno
come comune denominatore
un sound molto energico e
coinvolgente, gradevole anche
solo da ascoltare.
L’accostamento di strumenti
tradizionali con strumenti più
moderni, ha la precisa
intenzione di attualizzare la
musica popolare, certi che le
tradizioni, per loro specifica
caratteristica, per essere
considerate tali e sopravvivere
nel tempo, debbano
continuamente evolversi
secondo le esigenze dei luoghi
e del tempo.
†Silver Plachesi
cell. 334/3000170
[email protected]
[email protected]
www.tras-an-ball.com
I COMPONENTI
Fulvia Strepparola
//VOCE
Silver Plachesi
//NYCKELHARPA, GHIRONDA
Alberto Ravasi
//SAX
Rinaldo Colombo
//CHITARRE, MANDOLINO
Giorgio Odone //BASSO,
BANJO
Enzo Locatelli
//PERCUSSIONI, BATTERIA,
VOCE
Anna Fresi //VIOLINO
Davide Bramati
//CORNAMUSA, FLAUTO,
BASSO
50.
51.
Triolet
Trobairitz d'Òc
GRUPPO MUSICALE
GRUPPO MUSICALE
IL GRUPPO TRIOLET, CHE
NASCE NEL 1997 COME UN
TRIO, SI PRESENTA OGGI AL
PUBBLICO COME UN DUO,
FORMATO DAI FRATELLI
CORRADO E RICCARDO
AIMAR. La proposta musicale
si pone in continuità con la
tradizione del gruppo,
orientata principalmente
verso le danze occitane,
legate alla tradizione delle
vallate alpine del Piemonte e
dell'area occitana francese,
arricchite da brani di propria
composizione e caratterizzate
dall'attenzione per la
riproposta vocale. Negli anni il
gruppo ha arricchito il
repertorio con canti delle valli
Chisone e Germanasca, tratti in
gran parte dalle ricerche svolte
negli anni '80 dall'Associazione
La Cantarana.
Triolet ripropone questo
patrimonio espressivo con
aderenza ai canoni interpretativi
dei cantori e suonatori
popolari, ma in arrangiamenti
vocali e strumentali insaporiti
dall'uso di strumenti a
percussione "etnici" di varia
provenienza e dalla complicità
di strumenti tipici della
tradizione locale come
l'organetto e i flauti.
I COMPONENTI
I COMPONENTI
Corrado Aimar
Paola Lombardo //VOCE
Valeria Benigni //VOCE
//FLAUTI A BECCO,
PERCUSSIONI, VOCE
Riccardo Aimar
//ORGANETTO, VOCE
†Corrado Aimar
cell. 333/1158013
[email protected]
†Riccardo Aimar
cell. 349/4348035
[email protected]
UN DUO VOCALE INSOLITO
CHE RACCONTA E RINNOVA IL
PREZIOSO PATRIMONIO
OCCITANO di canti al
femminile presente
trasversalmente nelle valli
occitane in Piemonte, al
territorio di lingua d’òc del
Midi in Francia, alla val
d’Aran in Spagna. Due voci
sole, che colorano il repertorio
di canti ispirati al cantar
cortese delle trovatrici che, nei
secoli undicesimo e
dodicesimo, poetavano e
componevano brani in musica.
La fusione della musica
popolare con linguaggi jazz
rende questa proposta originale
e innovativa nel panorama della
musica tradizionale occitana.
Hanno all'attivo collaborazioni
importanti, tra cui Lou Dalfin,
Teatro delle Forme,
Chambra d’Òc.
Nel 2007 hanno registrato
52.
il loro primo disco
“Margòt vòu pas dançar”,
che sta riscuotendo successo
di critica e pubblico.
†Paola Lombardo
cell. 347/1019286
[email protected]
Viouloun d’Amoun
GRUPPO MUSICALE
53.
IL SUONO D’INSIEME DEL
GRUPPO GUIDATO DA
GABRIELE FERRERO si
distacca notevolmente da
quello delle orchestre d’archi
classiche, ricalcando ed
evidenziando le
caratteristiche del violino
popolare, senza rinunciare ad
arrangiamenti e polifonie più
moderne. Viouloun d’Amoun in
occitano indica i violini che si
trovano nelle borgate a monte,
quelli che fanno la musica
popolare.
Il gruppo nasce nel 2001 con
l’intento di creare un ensemble
puramente violinistico che si
occupasse di riproporre il
repertorio di tradizione orale a
cavallo tra Piemonte e Francia.
Il repertorio spazia quindi tra
quello delle valli occitane del
Piemonte e quello d’oltralpe;
inoltre non manca un
riferimento al Piemonte di
collina e di pianura con i suoi
vecchi balli.
Accanto alla ricerca
del repertorio
violinistico
tradizionale i
Viouloun d’Amoun
strizzano l’occhio
con interesse anche
al movimento attuale
del “bal folk”
diffusosi in Europa
negli ultimi anni.
I COMPONENTI
12 musicisti
//VIOLINI E CONTRABBASSO
†Gabriele Ferrero
tel./fax 0171/910140
cell. 347/4184372
[email protected]
www.myspace.com
/viouloundamoun
Progetto realizzato dall’Associazione
Espaci Occitan su incarico della
Regione Piemonte Assessorato alla
Cultura ai sensi della L. R. 11/09
Regione Piemonte
Assessorato alla Cultura
Direzione Cultura, Turismo e Sport
Direttore: Daniela Formento
Settore Promozione del Patrimonio
Culturale e Linguistico
Dirigente: Anna Maria Morello
Coordinamento del progetto:
Lorenzo Geninatti
Redazione testi
A cura dei soggetti inseriti
nella pubblicazione
Cenni geolinguistici: Rosella Pellerino
Revisione ed integrazione testi
Espaci Occitan:
Manuela Garino, Donatella Rinaudo
Progetto grafico
Bbox - +eventi edizioni
Fotografie
Archivi personali dei soggetti inseriti
nella pubblicazione
Archivio Espaci Occitan
Archivio Bbox
3
Stampa
L’Artistica Savigliano - gennaio 2010
Espaci Occitan
Via Val Maira 19
Ex Caserma Beltricco
12025 Dronero
tel/fax 0171/904075
[email protected]
www.espaci-occitan.org
BLÒC NÒTAS
ISBN 978-88-902997-9-7
Le associazioni culturali e
i gruppi musicali occitani
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