Sociologia dell`educazione e del disagio giovanile

– Sociologia dell’educazione e del disagio giovanile
PROF.SSA ILARIA MARCHETTI
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso si propone di fornire gli strumenti di base per una lettura sociologica dei
processi educativi e delle problematiche associate alle forme di disagio giovanile.
La prima parte, più generale, illustra i concetti chiave della sociologia
dell’educazione come area specialistica della sociologia generale; si presenta,
attraverso studi empirici, lo stato attuale delle principali agenzie di socializzazione
(scuola, famiglia, comunità locale) e di istruzione, in relazione alla componente
giovanile.
La seconda parte colloca la tematica del disagio giovanile nel quadro della
sociologia della devianza allo scopo di fornire assi interpretativi dei comportamenti
correlati. Vengono presentati i principali approcci teorici dal XVIII secolo ad oggi,
con particolare riguardo al rapporto fra devianza e gestione della reputazione, e le
risposte alla trasgressione formulate dalla società anche in riferimento a modalità
concrete di intervento.
PROGRAMMA DEL CORSO
Parte “SOCIOLOGIA DELL’EDUCAZIONE”:
1. La sociologia dell’educazione come disciplina scientifica: oggetto, metodo,
rapporti con la sociologia generale; gli autori e la parole-chiave
2. Il concetto di socializzazione: modelli teorici di riferimento; socializzazione
primaria e secondaria; socializzazione riuscita; ultrasocializzazione
3. Il concetto di identità sociale: formazione del sé e relazioni primarie;
formazione del sé nelle società complesse; teoria delle forme identitarie
comunità locale tra “capitale umano” e “capitale sociale”
4. Adolescenti e giovani nei processi formativi. Il “peso” delle variabili
sociologiche: genere, status socio-economico, cittadinanza, territorio.
Parte “SOCIOLOGIA DEL DISAGIO GIOVANILE”:
1. La socializzazione alle norme: disagio, devianza, controllo sociale.
2. La sociologia della devianza: dagli approcci teorici alle applicazioni empiriche
3. Le risposte sociali alla devianza: dalla retribuzione alla giustizia ripartiva. La
mediazione penale in ambito minorile.
4. Forme di disagio e devianza minorile (infanzia emarginata; sfruttamento;
bullismo; violenza; criminalità).
BIBLIOGRAFIA
Testi obbligatori:
(sociologia dell’educazione)
E. BESOZZI, Educazione e società, Carocci-Le bussole, Roma, 2006.
M. COLOMBO, E come educazione. Autori e parole-chiave della sociologia, Liguori, Napoli, 2006 (i
quattro capitoli verranno indicati durante il corso).
(sociologia del disagio giovanile)
B. BARBERO AVANZINI, Devianza e controllo sociale, F. Angeli, Milano, 2002.
I. MARCHETTI – C. MAZZUCATO, La pena ‘in castigo’. Una riflessione critica su regole e sanzioni,
Vita e Pensiero, Milano, 2006 (solo la seconda parte).
Parte monografica di sociologia dell’educazione, un testo a scelta fra:
E. BESOZZI (A CURA DI), Tra sogni e realtà. Gli adolescenti e la transizione alla vita adulta, Carocci,
Roma, 2009.
M. COLOMBO, Dispersione scolastica e politiche per il successo formativo. Dalla ricerca degli early
school leaver alla proposta di innovazione, Centro Studi Erikson, Trento, 2010.
E. MENESINI, Bullismo che fare? Prevenzione e strategie di intervento nella scuola, Giunti, Firenze,
2000.
Parte monografica di sociologia del disagio giovanile, un testo a scelta tra:
E. CALVANESE, La reazione sociale alla devianza. Adolescenza tra droga e sessualità, immigrazione
e giustizionalismo, F. Angeli, Milano, 2005.
C. CIPOLLA - D. GALESI, Giovani e legalità, F. Angeli, Milano, 2004.
N. DE PICCOLI - A.R. FAVRETTO - F. ZALTRON, Norme e agire quotidiano negli adolescenti, Il Mulino,
Bologna, 2001.
A. R. FAVRETTO, Il delitto e il castigo. Trasgressione e pena nell’immaginario degli adolescenti,
Donzelli, Roma, 2006.
I. MARCHETTI (A CURA DI), Volere o violare? La percezione della violenza di genere negli
adolescenti: stereotipi e processi di legittimazione, Unicopli, Milano, 2008.
L. QUEIROLO PALMAS – A. TORRE (A CURA DI), Il fantasma delle bande. Genova e i latinos, Fratelli
Frilli Editore, Genova, 2005.
C. SCIVOLETTO, Mediazione penale minorile, Franco Angeli, Milano, 2010.
DIDATTICA DEL CORSO
La prima parte del corso si avvale della letteratura sociologica come base per la
discussione sui concetti - chiave. Ciascuna unità didattica verrà presentata attraverso lucidi
illustrativi e schemi di sintesi sugli autori trattati e sui concetti. La seconda parte del corso è
centrata sulle problematiche emergenti dai diversi testi di ricerca proposti.
I materiali del corso sono disponibili on line, sulla piattaforma http://
blackboard.unicatt.it (circa l’utilizzo, vengono fornite indicazioni dal docente in aula). Sulla
piattaforma potranno essere inseriti materiali complementari (es. bibliografia aggiuntiva),
materiali di approfondimento (brevi saggi, indicazioni per la ricerca su web, ecc.) e spunti di
discussione. Eventuali seminari o convegni di interesse per gli studenti, organizzati nel corso
del semestre, sono annunciati in aula e on line.
METODO DI VALUTAZIONE
Non possono sostenere l’esame coloro che non abbiano ancora sostenuto quello di
Fondamenti e metodi della sociologia (Sociologia generale) al I anno, che si considera
propedeutico.
Il corso annuale si compone di prove distinte per Sociologia dell’educazione e
Sociologia del disagio da tenersi nello stesso appello oppure anche in appelli distinti: è
necessario, tuttavia, sostenere prima la parte dell’esame relativa alla Sociologia
dell’educazione.
L’esame di Sociologia dell’educazione (I semestre) prevede una prova scritta a domande
aperte sui testi fondativi e un breve colloquio orale.
L’esame di sociologia del disagio giovanile (II semestre) consta di una prova orale,
preceduta da una breve prova scritta a domande aperte sui testi fondativi, la cui valutazione
non determina l’accesso all’orale.
La valutazione per l’esame annuale sarà definita sulla base della media dei due esami.
AVVERTENZE
La prof.ssa I. Marchetti, durante riceve presso il Laris (sede di Brescia - via Trieste) in
orari e giorni che verranno comunicati all’inizio delle lezioni.
Per contatti email: [email protected]