LICEO CLASSICO STATALE T. TASSO via Sicilia 168, Roma

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LICEO CLASSICO STATALE
T. TASSO
via Sicilia 168, Roma
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
CLASSE III SEZ B
Anno scolastico 2014/2015
Il presente documento, frutto di lavoro collegiale, è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe.
CONSIGLIODELLA CLASSE III B
D
NO
DISCIPLINA
NOME DEL DOCENTE
FIRMA DEL DOCENTE
ROMANA GIAFFEI
ITALIANO
LATINO
PAOLA BERNARDINI
GRECO
GIUSEPPINA PIRRO
STORIA E FILOSOFIA
MARINA NEZI
MATEMATICA E FISICA
ROSA GUARNIERI
SCIENZE
ANTONELLA FORGELLI
LINGUA INGLESE
LAURA DI MUZIO
STORIA DELL’ ARTE
FABRIZIO FRINGUELLI
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
GUIDO BRUNETTI
RELIGIONE
ALBERTO RORATO
MATERIA ALTERNATIVA
CRISTINA PACIELLO
(STORIA
F
DELLA MUSICA )
COMMISSARIDESIGNATI MEMBRI INTERNI
MATERIA
DOCENTE
I
ITALIANO
R
STORIA FILOSOFIA
ROMANA GIAFFEI
MARINA NEZI
S
SCIENZE
ANTONELLA FORGELLI
A
RAPPRESENTANTIDEI GENITORI
G
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
FLAVIA PESCI
AGNESE CIAFFEI
GIUSEPPE JANIRI
BIANCA ESPOSTO
Roma 15 maggio 2015
PRESENTAZIONEDELL’ISTITUTO
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLA CLASSE NEL CORSO DEGLI ANNI
I
II
III
IV
V
ANNO
ANNO
ANNO
ANNO
ANNO
1
1
1
1
1
165
Italiano
4
4
4
4
4
660
Latino
5
5
4
4
4
726
Greco
4
4
3
3
3
561
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
198
Storia
-
-
3
3
3
297
Filosofia
-
-
3
3
3
297
Inglese
3
3
3
3
3
495
Matematica
3
3
2
2
2
396
Fisica
-
-
2
2
2
198
Scienze Naturali
2
2
2
2
2
330
Storia dell’Arte
-
-
2
2
2
198
Scienze motorie
e sportive
2
2
2
2
2
330
DISCIPLINE
I.R.C/Attività
TOTALE
ORE
alternativa
LA NOSTRA SCUOLA
Il liceo classico Torquato Tasso, sia per la sua ubicazione al centro della città, che lo rende facilmente raggiungibile anche dalle
periferie, sia per la tradizione di oltre cento anni di attività, costituisce un polo di riferimento in cui gli studenti
confluiscono richiamati dalla attenzione rivolta alla formazione culturale e civile dei giovani. Fedele infatti alla sua
consuetudine, il Liceo continua a promuovere una intensa vita culturale, non solo con la normale attività didattica e con
le numerose iniziative extracurriculari, ma anche attraverso l‟organizzazione in sede di eventi di particolare interesse.
ISPIRAZIONE PEDAGOGICA GENERALE
Tenendo presente la situazione concreta in cui il liceo Torquato Tasso si trova ad operare e la sua tradizione, si possono in linea
di principio così identificare e delineare alcuni criteri di fondo che ispirano l‟azione educativa nel nostro Istituto:

consapevolezza della peculiarità della formazione classica nel contesto della scuola
secondaria superiore e suo
adeguamento alla specifica particolare utenza di questo liceo

attenzione alla continuità del processo formativo (raccordo con la scuola media, passaggio biennio-triennio,
orientamento agli studi superiori)

equilibrio e rapporto armonico tra ambito umanistico e scientifico, al fine di ricostruire l‟originaria unità della cultura

impegno nel porre argini all‟insuccesso ed alla dispersione scolastica e nel favorire e potenziare negli allievi un
atteggiamento positivo nei confronti dello studio, anche attraverso la costruzione di personali percorsi di formazione.
OBIETTIVI TRASVERSALI DELL’AZIONE DIDATTICA -EDUCATIVA
L‟azione didattico-educativa dell‟ultimo anno di studi conclude un percorso costruito sui seguenti obiettivi trasversali
identificanti l‟indirizzo classico:

conoscenze
-conoscere i contenuti delle singole discipline correlati alla centralità della dimensione umanistica della storia occidentale

competenze
-sapere usare i linguaggi settoriali
-sapere decifrare le fonti documentali
-sapere applicare in ambiti diversi le conoscenze acquisite
-sapere interpretare fatti ed eventi

capacità
-sviluppare le capacità logico-deduttive, logico-interpretative, critico-argomentative, di collegamento tra i vari saperi
-sviluppare una personalità autonoma nel giudizio, autocritica, flessibile
-formare una coscienza civile e politica
PROGETTI DI AMPLIAMENTO E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
La Scuola, nell‟ambito dell‟offerta formativa (POF) di questo anno ha proposto agli studenti liceali le
seguenti attività curriculari ed extracurriculari:
Dipartimento di Latino e Greco

Certamina:CertamenUrbis presso il liceo “V. Colonna” di Roma, PraemiumAristophaneumpressoil liceo
“Aristofane” di Roma, Certamen Europeo presso il liceo “D. Alighieri” di Roma,ΑΓΩΝ ΕΛΛΗΝΙΚΟΣ
presso il liceo
“Visconti” di Roma,CertamenHoratianum presso il liceo “Quinto Orazio Flacco”di Venosa

Ciclo di conferenze sulla tragediapromosso dall‟INDA

Convegno–CertamenEpistemai , I edizione: la fisica antica e moderna

Epigrafi in palmo di mano: laboratorio e ricerca

Corso- Laboratorio di Archeologia
Dipartimento di Italiano

Olimpiadi di Italiano
Dipartimento di Storia e Filosofia

Viaggio della memoria: incontri

Conferenze di storia della scienza
Dipartimento di Matematica e Fisica

Olimpiadi della Matematica
Dipartimento di Scienze

A tu per tu con la ricerca 2015:ciclo di conferenze del mondo universitario
Dipartimento di Lingue

Corsi di lingua per il conseguimento delle certificazioni PET, FIRST, FCE

Parlamento europeo dei giovani (PEG)

Model United Nations (MUN)
Dipartimento di Storia dell‟Arte

Laboratorio delle arti contemporanee

Calco e copia
Dipartimento di Scienze motorie e sportive

Campionati sportivi studenteschi

Test motorio al Foro Italico
Dipartimento di Religione

Costruire ponti tra le religioni e la società contemporanea:” la musica: ascolto evisione dal visibile all‟invisibile”
(Museo maXXi )
Dipartimento di Storia della Musica

Offerta di musica colta, in collaborazione con l‟Accademia di Santa Cecilia
Progetti interdipartimentali

Matematica in greco: laboratorio e ricerca

Classico contemporaneo

Il Tasso alla Galleria nazionale di Arte antica

Co2: ecologia e musica

Identità e alterità

Pasubio
Progettiextradipartimentali

Educazione alla salute: presidio medico; sportello psicologico; incontri con esperti per laprevenzione delle
dipendenze e delle malattie sessualmente trasmissibili
Cinema e teatro

Laboratorio teatrale stabile del Liceo

Laboratorio teatrale classico

Laboratorio dantesco

Corso-Laboratorio di teatro inglese
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
L‟attività di orientamento in uscita è sta articolata nelle seguenti proposte:
-indagine conoscitiva per individuare le esigenze informative dei singoli studenti
-incontri con docenti universitari, professionisti, ex alunni
-Orientamento in Rete per la preparazione al superamento del test per l‟accesso alle facoltà medico-biologiche
-prove di orientamento e di autovalutazione per alcune Facoltà dell‟Area scientifica
-partecipazione alla selezione della settimana di Orientamento organizzate da alcune Università (Bocconi, Politecnicodi
Milano, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore S. Anna)
-partecipazione alle selezioni per i programmiTalent Scout e Scopri il tuo Talento organizzati dall‟Università Bocconi
-partecipazione agli Open Day delle singole Facoltà
-iniziative ed eventi
-progetto Un ponte tra scuola ed Universitàdell‟Università La Sapienza
-corsi estivi ed invernali per le facoltà di Medicina e Chirurgia, Professioni Sanitarie, Odontoiatria e protesi dentarie
Farmacia , Biotecnologie
-informazioni sull‟offerta formativa delle singole Università attraverso sito web del Liceo
ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
L‟attività di recupero per glialunni che hanno riportato insufficienze allo scrutinio del I trimestre è stata svolta in
itinere dai docenti stessi ed in orario curricolare.Sono stati istituiti anche corsi per la preparazione degli
studentiparticolarmente meritevoli per la partecipazione ai Certamina di latino ealle Olimpiadi di matematica (?)
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le informazioni necessarie al processo valutativo, raccolte nel corso dell‟anno scolastico 2014/2015 (suddiviso in
un trimestre e in un semestre), hanno permesso di formulare:

valutazioni iniziali: attraverso verifiche formative volte a controllare che la situazione di partenza della
classe corrispondesse allo standard prefissato dagli obiettivi didattici dell‟anno precedente

valutazioni intermedie: attraverso interrogazioni, colloqui, prove scritte di diverso tipo, strutturate e non,
osservazioni attente e sistematiche dei comportamenti della classe e dei singoli alunni
Le valutazioni intermedie, a metà dell‟semestre (fine marzo), hanno trovato forma ufficiale in una scheda informativa
alle famiglie (pagellino)

valutazioni finali: attraverso la crescita culturale e i progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni
singolo studente e della classe stessa rispetto al punto di partenza, attraverso la partecipazione alle diverse
attività,la regolarità e la qualità del lavoro personale, le conoscenze, le competenze e le capacità sviluppate.
Sulla base degli obiettivi didattico-educativi si è proceduto a definire i requisiti richiesti per una valutazione di:
non sufficienza
focalizzazione imprecisa dell‟argomento
conoscenze frammentarie
esposizione incerta
sufficienza
individuazione dell‟argomento
conoscenze essenziali
collegamentimonodisciplinari
esposizione ordinata e corretta
oltre la sufficienza
contestualizzazione
capacità di effettuare deduzioni logiche e di argomentare efficacemente
collegamenti pluridisciplinari
capacità di approfondimento e di apporti personali
precisione e ricchezza linguistica, originalità espositiva
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
Il Collegio dei Docenti, come da consolidata tradizione, ha stabilito una simulazione generale della tre prove
d‟esame secondo il seguente calendario:
prima prova®8maggio 2015
seconda prova®9maggio 2015
terza prova®14 maggio 2015
Per la terza prova, come deliberato dal Collegio dei Docenti, si adotta la tipologia B (cinque discipline, dieci quesiti, 8/10
righe, in un tempo di 2,45 ore); tale tipologiaè risultata funzionale alla preparazione degli studenti del liceo classico e h a
garantito omogeneità per tutte le terze.
PROFILO DELLA CLASSE III B
1.
LA STORIA
IV ginnasio
V ginnasio
n. iniziale alunni
n. alunni ritirati
e/o non promossi
n. totale
alunni a fine a.s.
I liceo
II liceo
III liceo
29
23
21
5+1
2
0
23
21
21
La classe III Bè costituita attualmente di 21studenti, di cui 16 femmine e 5maschi. Nel triennio il Consiglio di classe
ha risentito di serie discontinuità didattica relativamente agli insegnamenti di italiano, matematica efisica,
educazione fisica e religione come risulta dal prospetto seguente:
DISCIPLINE
I ANNO
docente
II ANNO
docente
GIAFFEI
III ANNO
docente
GIAFFEI
Latino
BERNARDINI
BERNARDINI
BERNARDINI
Greco
PIRRO
PIRRO
PIRRO
Storia/Filosofia
NEZI
NEZI
NEZI
Inglese
DI MUZIO
DI MUZIO
DI MUZIO
Matematica/
Fisica
PENNAMORETTI
PENNA –
MORETTI
VANTAGGIATO
PENNAMORETTI
PARRILLO
CALABRIA
FELISATTI
GUALTIERI
FORGELLI
FORGELLI
FORGELLI
FRINGUELLI
FRINGUELLI
FRINGUELLI
D‟ORAZIO
D‟ORAZIO
BRUNETTI
VENTURA
VENTURA
RORATO
PACIELLO
PACIELLO
Italiano
Scienze
Storia dell’Arte
Scienze mot./sport.
I.R.C.
Storia della Musica
2.
PACIELLO
OBIETTIVI
2.1 Obiettivi generali
Il C.d.C ha perseguito obiettivi educativi comuni a tutte le discipline che vengono così sintetizzati:

livello di interesse


senso di responsabilità

capacità espressiva

organizzazione del lavoro
rielaborazione personale e critica dei contenuti appresi
2.2 Obiettivi disciplinari

Conoscenza e comprensione dei contenuti

analisi e sintesi disciplinari

uso dei linguaggi specifici

metodologie disciplinari

abilità nell‟applicazione delle conoscenze
3. PERCORSO FORMATIVO
3.1 Contenuti
I contenuti disciplinari scelti ed affrontati sono riportati nei programmi disciplinari dei docenti della classe allegati
al presente documento.
3.2 Metodi
I metodi utilizzati, come si evince dallo schema che segue, sono stati molteplici e la scelta di uno o più di essi è
stata sempre legata all‟obiettivo da raggiungere, al contenuto da trasmettere, alla specificità dell‟alunno.
TIPOLOGIADEI METODI E DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE
lezione
frontale
insegnamento
individualizzato e/o
sportello didattico
uso mezzi
audiovisivi
approfondimentiindivid
uali/
attivitàseminariali/
laboratorio
Italiano
X
Latino
X
X
X
Greco
X
X
X
Storia
X
X
X
Filosofia
X
X
X
Matematica
X
Fisica
X
Scienze
X
Storia Arte
X
X
Inglese
X
X
X
Scienze mot./sport.
X
I. R. C.
X
Storia Musica
X
X
X
3.3 Attivitàintegrative e rapporti con il territorio relativamente alla classe III B nell‟anno in corso
Dipartimento di Latino e Greco

CertamenEpistemai (Gasparini)
Dipartimento di Italiano

Olimpiadi di italiano, (Gasparin, Iamele, Rettino, Marini), partecipazione alla finale a Firenze (Marini)
Dipartimento di Storia e Filosofia

Conferenze in Aula Magna sulla dittatura argentina e i Desaparecidos con Vera Vigevani (tuttalaclasse) 16ottobre e 19
febbraio

Conferenza sulla figura di Lauro De Bosis

Progetto Ayotzinapa: incontro con Libera, Agisco e ass. 24 marzo(tutta la classe)

Conferenza sul Colonialismo (tutta la classe)

Conferenza “1915: la guerra Italiana” (tutta la classe)

Presentazione del libro “Le donne della grande guerra”, incontro con le autrici (tutta la classe)
Dipartimento di Matematica e Fisica

Olimpiadi di matematica (Marini e Rettino)
Dipartimento di Scienze
Dipartimento di Storia dell‟Arte

Incontro sulle arti contemporanee con Claudio Damiani e Antonio Capaccio
Dipartimento di Scienze motorie e sportive
Dipartimento di Religione
Progetti interdipartimentali

Biennale di Venezia

Identità-alterità,incontro con
3.4 Tempi
L‟anno scolastico in corso è stato diviso in un trimestre (15 settembre 2014 –16 dicembre 2014) ed un semestre
( 17 dicembre 2014 - 8giugno 2015).
4. VALUTAZIONE
4.1 Tipologie delle prove
Le tipologie delle provesomministrate agli studenti sono riportate di seguito:
Interrog.
tema/
relazione
X
esercitazioni su
diverse
tipologie
I prova
esame
X
esercitazioni
su tipologia B
III prova
esame
Prove strutt./
semistrutt.
Problemi/
esercizi
Italiano
X
Latino
X
X
X
X
Greco
X
X
X
X
Storia
X
X
Filosofia
X
X
Matematica
X
X
X
Fisica
X
X
X
Scienze
X
X
St.Arte
X
Inglese
X
Scienze
mot./sport.
X
I.R.C.
x
St. Musica
x
X
4.2 Valutazione delle prove
Per la valutazione delle prove si rimanda ai criteri indicati in precedenza e ad eventuali indicazioni contenute nei
programmi allegati dai docenti.
4.3 Criteri di valutazione del credito formativo
Il Consiglio di Classe hapreso in considerazione per il credito formativo quanto indicato dal Collegio docenti, in
coerenza con l‟indirizzo e comunque nel rispetto della normativa vigente.
5.PROGRAMMI DISCIPLINARI
5.1 Per i programmi relativi allesingole discipline si rimanda agli allegati.
5.2Ore di lezione delle singole discipline
Lo schema che segue contiene il numero delle ore previste dal curricolo per l‟anno in corso, quello delle ore
effettivamente svolte e da svolgere.
Italiano
n° ore
previste
132
n° ore
svolte
123
Latino
132
114
13
Greco
99
80
88
Storia
99
69
10
Filosofia
99
72
10
Matematica
66
62
6
Fisica
66
30
7
66
47
6
St. Arte
66
35
5
Inglese
99
72
9
66
48
8
23
2
Scienze
Scienze motorie e sportive
I.R. C.
33
St. Musica
33
n° ore
da svolgere
14
Il Documento del Consiglio della classe III B, approvato nella riunione del 15 maggio 2015, è affisso all‟Albo.
Copia del documento è a disposizione dei candidati.
GRIGLIADI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
CANDIDATO: …CLASSE III …
DISCIPLINA: ...
INDICATORI
COMPRENSIONE
DEL TESTO
VOTO: .../15
DESCRITT
ORI
1-2
nullo
3-7
gravemente
insufficiente
8-9
insufficiente
10
sufficiente
11-12
discreto
non
rilevabile
testo per la
maggior parte
frainteso
fraintesi diversi
termini e alcuni
passaggi
comprensione
generale del testo,
pur con alcuni
errori
testo
sostanzialmente
compreso, pur con
qualche isolato
errore
testo compreso,
con qualche
imprecisione
non
rilevabili
conoscenze
gravemente
carenti
conoscenze
superficiali ed
incerte
conoscenze di
base, anche se non
particolarmente
approfondite
conoscenze
complete
conoscenze
complete e puntu
non
rilevabile
forma irregolare
e disorganica
forma inappropriata, con
difetti di resa
dei significati
forma lineare, pur
con alcune
improprietà di
lessico
forma lineare e
corretta
forma scorrevo
(A)
CONOSCENZE
MORFOSINTATTICHE
(B)
RICODIFICA E
RESA IN LINGUA
D’ARRIVO
(C)
13-14
buono/ottim
GRIGLIADI VALUTAZIONE PER LA
TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA B)
CANDIDATO: …CLASSE : III
VOTO: …/15DISCIPLINA®
INDICATORI
1
2
3
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
DISCIPLINARI SPECIFICI
APPLICAZIONE DELLE
PROCEDURE E/O CAPACITA’
ARGOMENTATIVE E/ODI
SINTESI
LINGUAGGIO SPECIFICO,
SIMBOLICOE/O GRAFICO
DESCRITTORI
PUNTI
/15
COMPLETA
6
QUASI COMPLETA
5
ESSENZIALE
4
FRAMMENTARIA E/O PARZIALE
3
MINIMA O GRAVEMENTE LACUNOSA
2
NON CENTRATA RISPETTO AL QUESITO
1
ADEGUATAAL QUESITO E CORRETTA
5
ADEGUATAMA NON DEL TUTTO
CORRETTA / CORRETTA MA PARZ. NTE
ADEGUATA
PARZ. NTEADEGUATA E PARZ. NTE
CORRETTA
4
3
NON ADEGUATA AL QUESITO
2
DEL TUTTO INADEGUATA
1
CORRETTO
4
QUASI CORRETTO
3
PARZIALMENTECORRETTO E/ O
GENERICO
2
NON CORRETTOE/O POVERO
1
FUORI GRIGLIA : QUESITO NON AFFRONTATO ® PUNTI 1/15
I
QUESIT
O
II
QUESITO
PROGRAMMA DI GRECO
LIBRI DI TESTO :




M. Casertano – G. Nuzzo Storia e testi della letteratura greca voll.2 -3
PintacudaSynesis Esercizi e versioni per il triennio
R. Argenio (cura di) Sofocle Elettra
R. Randazzo (a cura di) LisiaPer l’uccisione di Eratostene
CONTENUTI:
La fine dell’età classica: l‟oratoria atticadel IV secolo a.C. La filosofia del IV secolo a.C. La commedia nuova.
L’età ellenistica: Callimaco e la nuova poetica; l‟epigramma; l‟epica; la poesia bucolica; la letteratura filosofica; la
storiografia.
L’età imperiale: il dibattito sulla retorica; la biografia; laII Sofistica; il romanzo.
La poesia: Lettura metrica, analisi e traduzione di passi dall‟Elettra di Sofocle
La prosa: Lettura, analisi e traduzione dell‟orazione Per l‟uccisione di Eratostene di Lisia
FINALITA’ EDUCATIVE:




Stimolare e favorire la conoscenza del patrimonio culturale ed etico dell‟antichità
Sviluppare l‟attitudine allo studio e alla ricerca
Sollecitare una visione della storia e della letteratura senza fratture tra passato e presente
Arricchire il lessico
OBIETTIVI:





Completare e rafforzare le competenze linguistiche di base
Perfezionare il metodo di traduzione
Migliorare la capacità di resa in lingua italiana
Conoscere la storia della letteratura, i suoi generi e gli autori più significativi
Conoscere, attraverso la lettura di testi in lingua originale e in traduzione italiana, le opere più importanti
dell‟antichità classica

Saper analizzare, comprendere e tradurre un testo in lingua greca

Saper leggere i metri della poesia antica

Saper collegare gli argomenti studiati

Saper stabilire relazioni tematiche e concettuali anche tra argomenti di discipline diverse

Saper utilizzare un lessico specifico

Saper utilizzare una forma corretta in italiano sia negli scritti sia negli orali
METODI
Lezioni frontali e dialogate
STRUMENTI:
Libri di testo, antologie, vocabolari
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Prove orali:. Interrogazioni, simulazioni della III prova d‟esame, prove semistrutturate sui testi d‟Autore.
Criteri di valutazione: conoscenza degli argomenti, completezza delle risposte, chiarezza espositiva, capacità di collegamento
tra gli argomenti. Corretta e fluida lettura metrica per i testi poetici.
Prove scritte: traduzioni di brani di Autori diversi
Criteri di valutazione: Comprensione generale del testo. Identificazione della struttura sintattica del
periodo. Analisi degli aspetti morfologici. Conoscenza del lessico. Correttezza nella resa in italiano.
LETTERATURA

L‟oratoria del IV secolo
Isocrate




La vita e le opere
Una nuova paideia
Il primato culturale di Atene
L‟ideologia: l‟appello all‟unità dei Greci, il problema della leadership dei Greci, l‟appoggio a Filippo II, lo studio del
regime monarchico

La lingua e lo stile



Antologia
T 1Contro i Sofisti, 1-22
T 4 Areopagitico, 21 – 35; 43 – 49
T 6Sullo scambio dei beni, 261- 271; 281-290
Demostene


La vita e le opere
L‟ideologia: la lotta contro Filippo II; il sogno della potenza di Atene; la democrazia imperialistica; una posizione
anacronistica

La battaglia di Cheronea: la fine di un sogno

Il declino politico, l‟accusa, il suicidio

La lingua e lo stile
Antologia




T 8 Sulle simmorie, 1 – 5; 25 – 26
T 11Olintiaca III, 10 – 11; 19 – 22
T 12Filippica III, 3 – 27
T 13Sulla corona, 120 – 130; 188-196; 208

La filosofia del IV secolo
Aristotele



Le classificazione delle opere: essoteriche e esoteriche.
LaPoetica
La lingua e lo stile
Antologia

T 9Poetica, 1447a; 14 – 1448a; 1448b 2 – 1449a 6

La commedia nuova
Menandro




La vita.
Le commedie
Una nuova drammaturgia: l‟eliminazione del coro; un teatro d‟evasione.
La lingua e lo stile
Antologia



T 1Misantropo,vv. 1 – 188
T 5L‟arbitrato,vv. 42 – 186; 200 – 242
T 7L‟arbitrato,vv. 558-611









La cultura di età ellenistica
Il quadro storico
Confini cronologici
Formazione dei regni ellenistici
La Koiné
La città di Alessandria: il Museo, la Biblioteca.
Dalla cultura orale alla civiltà del libro: dall‟oralità all‟auralità alla civiltà della scrittura
Il mutamento del pubblico
Cultura d‟élite

Una nuova poetica
Callimaco




La vita e l‟attività erudita
La poetica callimachea: la poikilìa, la brevitas, la raffinatezza
Il rifiuto dei canoni aristotelici
Le opere. GliInni: inni cletici e inni drammatici. Gli Aitia: l‟interesse per l‟eziologia. I Giambi. L‟Ecale. Gli
Epigrammi.

L‟influsso sulla poesia latina
Antologia









T 1 Contro i TelchiniAitia I, fr. 1 Pfeiffer, vv. 1 – 38
T 3Aconzio e Cidippe. Aitia III, fr. 75 Pfeiffer, vv. 1 – 49
T 4 La chioma di Berenice Aitia IV, fr. 110 Pfeiffer, vv. 1 - 78
T 6 Il ritorno di Teseo, Ecale, fr. 260 Pfeiffer, vv. 1 – 15
T 8Inno ad Artemide, vv. 1 – 86
T 9Per i lavacri di Pallade, vv. 70 - 142
Giambi, XIII, 30 –33 ( su fotocopia )
Inno ad Apollo,108 –112 ( su fotocopia )
Epigrammi, XXVIII, 1 –4 ( su fotocopia )

La poesia bucolica
Teocrito





La vita
Le opere
Gli idilli bucolici:VII (Le Talisie), XI (Il Ciclope)
Gli idilli urbani: II (L‟incantatrice),XV ( Le Siracusane)
Gi epilli:Idillio XIII (Ila) e Idillio XXII (I Dioscuri)

La lingua e lo stile: la scelta del dialetto; l‟uso dell‟esametro; il superamento del genere; l‟uniformità strutturale,
l‟umanizzazione dell‟eroe.

L‟influsso sulla poesia latina
Antologia




T 1Le Talisie.Idillio VII
T 3Il Ciclope Idillio XI
T 4 L‟Incantatrice Idillio
T 5Le Siracusane Idillio XV

La poesia mimetica dopo Teocrito
Antologia
T 10 Il FragmentumGrenfellianum

La poesia epica
Apollonio Rodio







La vita
Le Argonautiche: argomento e struttura
Il primo e il secondo proemio
I protagonisti: Giasone e Medea
Il ruolo delle divinità
Le Argonautichee le norme aristoteliche: unità, compiutezza, estensione
L‟originalità di Apollonio Rodio: la selezione della narrazione, procedimenti eziologici e analettici, il rapporto tra
presente storico e passato mitico, la perdita del valore paradigmatico del mito, il nuovo eroe epico.

La concezione del tempo e dello spazio nelle Argonautiche

La lingua e lo stile

L‟influsso sulla poesia latina
Antologia




T 1 Il proemio. Argonautiche I, 1 - 22
T 4 Il rapimento di Ila. Argonautiche I, 1207 – 1272
T 8 Tormento notturno. Argonautiche III, 744 – 769; 802 – 824
T 9 L‟incontro di Medea con Giasone. Argonautiche III, 948 – 1024; 1063 - 1132







L’epigramma ellenistico
Caratteri generali
Antologia Palatina e Antologia Planudea
Le scuole epigrammatiche
La scuola peloponnesiaca: Anite, Nosside, Leonida
La scuola ionico – alessandrina: Asclepiade
La scuola fenicia: Meleagro
Antologia


Anite: Ant. Pal. VII, 190; VII, 202 ; VII, 208 ; VII, 215 ; VII, 649 ; VII, 724 ; IX, 313
Nosside: Ant. Pal. V, 170 ; VII, 718; VI, 132


Leonida :Ant. Pal. VI, 302; VII, 715; VII, 736; VII, 506; VII, 504; VII, 472
Asclepiade: Ant. Pal. XII, 46; V, 189; V, 169; XII, 50; XII, 135; V, 210; V, 158; V, 85;
VII, 217.

Meleagro: Ant. Pal. V, 417; XII, 52; XII, 78; V, 165; V, 8; XII, 127; XII, 159; V, 155; V, 147; VII, 476; V, 174;
V, 144; V, 151; V, 152; V, 204

La filosofia di età ellenistica

Epicureismo e Stoicismo: caratteri generali
Antologia

T 2 E pistola a Meneceo, 124 – 135

La storiografia di età ellenistica: caratteri generali
Polibio



La vita , la formazione, l‟arrivo a Roma
Le Storie: l‟argomento e la struttura
Il metodo storiografico di Polibio: la condanna della storiografia drammatica. La lezione di Tucidide. Il
fine utilitaristico della storia.

La concezione politica: la ; la riflessione sulle costituzioni; la teoria
dell‟

La lingua e lo stile
Antologia






T 1 Proemio I, 1 - 4
T 2 L‟insegnamento della storia sulla volubilità della fortuna. I, 35
T 3 Il secondo proemio. III, 6 – 7
T 8 La costituzione di uno Stato determina il successo o il fallimento. VI, 2 – 5; 7 – 10
T 9 Neppure lo Stato romano può evitare la decadenza VI,9,10-14;57
T 10 Competenze dei singoli organi di governo nella costituzione romana VI,11-14; 56,6-15

La cultura dell‟età imperiale

La seconda sofistica
Luciano



La vita
Le opere :Dialoghi.La storia vera
Lingua e stile
Antologia



T 8 Le fatiche di un giovane dio Dialoghi degli dei
T 58Menippo. Dialoghi dei morti
T 11 Omero dice la sua sulla questione omerica Storia vera

La biografia
Plutarco





La vita
Il Corpus Plutarcheum
Vite parallele: i principi ispiratori; fini etici e paideutici.
Moralia: organizzazione tematica
Lingua e stile.
Antologia



T 3La morte di Cesare. Vita di Cesare63-66
T 6 Morte di Cicerone. Vita di Cicerone 47 – 49, 1-2
T 7 Confronto fra Demostene e Cicerone, Vita di Cicerone, 50-54







Gli studi linguistici e letterari
La polemica tra atticismo e asianesimo, analogia e anomalia
Apollodoro di Pergamo e Teodoro di Gadara
Sul Sublime: Incertezze di cronologia e di paternità
Che cos‟è il sublime. Le fonti del sublime
L‟imitazione del passato e confronti letterari
La posizione dell‟Anonimo sul de causiscorruptaeeloquentiae
Antologia

T 85Sul sublime I –II; VII –IX; XV – XXXIII; XLIV

Il romanzo: cenni relativi alla questione delle origini di questo genere letterario. I temi ricorrenti, le
caratteristiche formali.

Longo Sofista:Le avventure pastorali di Dafni e Cloe
Antologia


T 7 Era l‟inizio della primavera. Le avventure pastorali di Dafni e Cloe I, 9-10
T 8 I primi turbamenti di Cloe. Le avventure pastorali di Dafni e Cloe I,13-14
AUTORI






SofocleElettra
Traduzione con analisi morfo –sintattica, retorica e stilistica dei seguenti passi:
Prologo: vv. 1 –85
I episodio: vv. 251-309; 417 - 471
II episodio: vv. 558 – 633; 1126 - 1160
III episodio: vv. 1174 – 1229; 1404 - 1427
Esodo: vv. 1442 - 1510
Lettura metrica:trimetro giambico e dimetro anapestico
Approfondimenti

U. Albini, Lo stato d‟animo di Clitemnestra dopo la rhesis del Pedagogo, in Interpretazioni teatrali da
Eschilo ad Aristofane, 2 pp. 50 - 52

A. Lesky, Le linee essenziali dell‟Elettra sofoclea,in Storia della letteratura greca pp. 376 - 379

LisiaPer l‟uccisione di Eratostene (paragrafi 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18-19-20-21-22-23-24-2526-27-28)
Traduzione con analisi morfo –sintattica, retorica e stilistica
PROGRAMMA DI LATINO
LETTERATURA
-
L‟età augustea
Orazio.
L‟Età della dinastia Giulio-Claudia. Quadro storico. Quadro culturale.
Percorso tematico: il rapporto tra intellettuali e potere.
La storiografia. Gli storici di tendenza senatoria. La storiografia filo imperiale (VelleioPatercolo, Valerio Massimo,
Curzio Rufo).
Saperi specialistici e cultura enciclopedica nella prima eta‟ imperiale. Plinio il Vecchio e
l‟enciclopedismo.
SenecaLe opere politiche e filosofiche. l‟Apokolokyntosis. Le tragedie. .
Lucano. L‟epica antitradizionale. Il Bellum civile.
Petronio. Caratteri generali del Satyricon. La questione del genere letterario.
-
-
L‟Età dei Flavi e di Traiano Quadro storico. Quadro culturale.
Percorso tematico: il dibattito sulle cause della decadenza dell‟eloquenza e della cultura.
Quintiliano. L‟Institutio Oratoria. Il De causiscorruptaeeloquentiae
Marziale e l‟epigramma.
Giovenale . L‟evoluzione del genere satirico
Plinio il Giovane. Il Panegirico. L‟epistolario.
Svetonio. Il genere letterario della biografia
Tacito. Il pensiero politico. La concezione storiografica. Le opere.
-
L‟età di Adriano e degli Antonini. Quadro storico. Quadro culturale.
La Seconda Sofistica. Caratteri generali. Contestualizzazione storico-letteraria.
Apuleio.L‟ Apologia. Le Metamorfosi
LETTURE ANTOLOGICHE
Storia e storiografia dell‟eta‟ giulio-claudia
Il processo e la morte di CremuzioCordo nei racconti di Seneca e di Tacito
Saperi specialistici e cultura enciclopedica nella prima eta‟ imperiale
Plinio il Vecchio
NaturalisHistoria
VII, 21-32 Miraculanaturae: le popolazioni dell‟India
VIII, 80-84 Notizie sui lupi
Seneca
Apokolokyntosis
4,2 –7, 2. morte e ascesa al cielo di Claudio.
De clementia
1, 1 Elogio di Nerone
Thyestes
920 – 1068Un nefando banchetto
EpistulaeadLucilium
1, 1 – 5Il tempo e la morte
Petronio
Satyricon
Lettura integrale dell‟opera e, più in particolare, i seguenti passi riportati nell‟antologia:
Cena Trimalchionis: il lupo mannaro e altre storie (Satyricon 61-64)
La città rovesciata: Crotone(Satyricon 116)
Contro l‟epica storica(Satyricon 118)
Ritratto di Petronio(Tacito)
Lucano
Bellum civile
I, 129 – 157. La quercia e il fulmine e Lettura Critica a cura di E. Narducci
VI, 719 – 753; 750 – 774. Macabro rito di necromanzia.
VII, 786-846. Cesare contempla il campo di Farsalo dopo la strage
Quintiliano
Institutio Oratoria
X, 1, 125-131. Lo stile corruttore di Seneca
Marziale
Epigrammata
I, 4; IV, 49; VIII, 3; X, 4. La poetica
I, 7; I, 32. Marziale e Catullo
I, 10; I, 47; II, 38; VIII, 10; X, 8; X, 91. Epigrammi satirici
XII, 32. Quadri di vita romana: lo sfratto di Vacerra
V, 37. Epigrammi funebri
Giovenale
Saturae
III, 232-267. La ridda infernale nelle strade di Roma
VI, 434-473. Ritratti di donne: la letterata saccente e la dama che si fa bella
Plinio il Giovane
Epistulae
VI, 16. L‟eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio.
X, 96 -97.Carteggio Plinio-Traiano: la questione dei Cristiani.
Tacito
Agricola
1 – 3.Il proemio dell‟Agricola
42.L‟anti-eroismo esemplare di Agricola
Svetonio
Plinio, in una lettera, parla di Svetonio
Apuleio
Metamorfosi
I, 1- 3. Il proemio e l‟inizio della narrazione.
III, 21 – 25. Lucio diventa asino.
AUTORI
Orazio
-
Carmina,I, 1, 4, 9, 11, 37; II, 10; III, 13, 30.
Sermones,I, 9
Epistulae, 1, 4
Lettura metrica dei seguenti metri: asclepiadeo, esametro, strofe saffica, strofe alcaica
Seneca.
-
EpistulaeadLucilium, I ( Riscatta te stesso ); XXXIV ( la volontà di essere virtuosi; XXXVII (Fit via vi)
De brevitate vitae, X – XIII(L‟uomo e il tempo).
Tacito
-Annales, IV, 1 - 3; XIV, 1, 3 – 8.
Libri di testo:G. Pontiggia M. C. Grandi: Opera, Letteratura latina, voll. 2 – 3; ed. Principato
Orazio, Genesis, Orazio, (a cura diM. Gori), ed. B. Mondadori.
Seneca, Antologia delle opere filosofiche, (a cura di Izzo D‟Accinni), ed. Dante Alighieri
Tacito, Antologia Tacitiana, (a cura di F. Mascialino) ed. Dante Alighieri.
PROGRAMMA DI STORIA

Verso la società di massa

l‟Europa tra due secoli

L‟Italia giolittiana

La prima guerra mondiale

La rivoluzione russa

L‟eredità della Grande Guerra

Il dopoguerra in Italia e l‟avvento del fascismo

La grande crisi: economia e società negli anni trenta.

L‟età dei totalitarismi

L‟Italia fascista

La seconda guerra mondiale

Il mondo diviso

L‟Italia dopo il fascismo.

La Costituzione: nascita e caratteristiche; i principi fondamentali.
Libro di testo adottato: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Il Manuale III, Laterza
PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Idealismo e Romanticismo; le parole chiave; valori romantici nell‟idealismo.

Hegel: la vita e gli scritti; gli scritti giovanili; i capisaldi del sistema: finito e infinito, Ragione e realtà; le partizioni
della filosofia; la dialettica; la Fenomenologia dello Spirito; la Logica; la filosofia dello Spirito.

Schopenhauer: la vita e gli scritti; il mondo della rappresentazione; l‟accesso alla cosa in sé; volontà di vivere; il
pessimismo; le vie di liberazione dal dolore.

Kierkegaard: La vita e gli scritti; esistenza come possibilità e fede; la verità del singolo; Gli stati dell‟esistenza;
l‟angoscia; disperazione e fede; L‟attimo e la storia: l‟eterno nel tempo.

La sinistra hegeliana;Feuerbach: la vita e gli scritti; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; critica alla
religione; umanismo e filantropismo.

Marx: la vita e gli scritti; caratteristiche del marxismo; critica al misticismo logico e al liberalismo; l‟alienazione; la
concezione materialistica della storia; struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; il “Manifesto”; Il “Capitale”: merce,
lavoro e plusvalore; rivoluzione e dittatura del proletariato.

Nietzsche: la vita e gli scritti; apollineo e dionisiaco; considerazioni inattuali; la “morte di dio”; l‟eterno ritorno; il
superuomo; trasmutazione dei valori; la volontà di potenza.

Bergson: la vita e gli scritti; tempo della scienza e tempo della vita; materia e memoria; lo slancio vitale; istinto,
intelligenza e intuizione; società e religione.

Freud e la rivoluzione psicanalitica: la vita e gli scritti; l‟inconscio; libere associazioni e tranfert; le due topiche; i
sogni e gli atti mancati; sessualità e complesso di Edipo; religione e civiltà.

Caratteri generali dell‟esistenzialismo; esistenzialismo come filosofia.

Il primo Heidegger: la vita e gli scritti fino agli anni ‟30; dal neokantismo all‟ontologia; essere ed esistenza; esistenza
autentica e inautentica; essere e tempo.

Croce: Ciò che è vivo e ciò che è morto di Hegel; la dialettica dei distinti; l‟arte e la scienza; il ruolo di Croce
nell‟Italia del primo novecento.
Testo adottato, Abbagnano-Fornero, La Filosofia, Paravia
PROGRAMMA DI MATEMATICA
1) FUNZIONI
Definizione di funzione e classificazione; dominio, codominio, zeri, segno. Funzioni iniettive, suriettive,
biunivoche.
Funzioni crescenti, decrescenti, monotone, periodiche, pari, dispari.
2) LIMITI DI FUNZIONI
Definizioni di limite finito per x che tende al finito.
Definizioni di limite infinito per x che tende
al finito. Definizioni di limite finito per x che tende all‟infinito. Definizioni di limite infinito per x che tende
all‟infinito.
Limiti destri e sinistri.
Verifiche dei limiti.
Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno e confronto.
Calcolo dei limiti e operazioni coi limiti.
Le forme indeterminate.
Limiti notevoli.
Infiniti ed infinitesimi e loro
confronti.
Ricerca di asintoti verticali, orizzontali o obliqui.
3) FUNZIONI CONTINUE
Continuità in un punto, a destra, a sinistra, in un intervallo.
Teoremi sulle funzioni continue:
Weierstrass, dei valori intermedi, degli zeri. Classificazione dei punti di discontinuità: prima, seconda e terza specie (o
discontinuità eliminabili).
Il grafico probabile di una funzione.
4) DERIVATE
Derivata come limite del rapporto incrementale.
Derivata come coefficiente angolare della retta tangente al
grafico della funzione.
Equazione della retta tangente.
Derivabilità in un punto, a destra, a sinistra, in un
intervallo.
Legami tra derivabilità e continuità.
Punti stazionari: massimi e minimi relativi, flessi orizzontali.
Dominio di
derivabilità, punti di non derivabilità: flessi verticali, cuspidi e punti angolosi. Calcolo delle derivate attraverso la
definizione
Regole di derivazione e derivate delle funzioni elementari.
Derivata della funzione composta e delle funzioni
inverse (in particolare delle inverse delle funzioni goniometriche).
Derivate di ordine superiore.
Teoremi sulle funzioni
derivabili: Rolle, Lagrange, Cauchy e De L‟Hospital.
Regola di De L‟Hopital per la risoluzione delle forme indeterminate
0/0,
Intervalli di crescenza/decrescenza attraverso lo studio della derivata prima, legami coi punti stazionari.*
Cambio
della concavità (flessi con tangente qualsiasi) attraverso lo studio della derivata seconda.*
Studio del grafico di una
funzione.*
* ancora da svolgere.
Questo programma si basa sul libro Matematica.azzurro – Volume 5, Bergamini-Trifone- Barozzi, Editore: Zanichelli
PROGRAMMA DI FISICA
1) CARICHE ELETTRICHE, FORZE E CAMPI
La carica elettrica, isolanti e conduttori, elettrizzazione,
polarizzazione.
Legge di Coulomb ,principio di sovrapposizione e costante dielettrica di un mezzo
Confronto tra legge di
Coulomb e legge gravitazionale.
Il campo elettrico, le linee del campo elettrico.
Il campo elettrico di una carica
puntiforme.
Il campo elettrico generato da più cariche puntiformi
Il campo elettrico di una distribuzione sferica di
carica
Il flusso del campo elettrico e la legge di Gauss.
Distribuzione della carica elettrica sulla superficie di un conduttore
in equilibrio elettrostatico Campo elettrico generato da distribuzioni piane di cariche.
2) IL POTENZIALE ELETTRICO E L'ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA L'energia potenziale elettrica e il campo
elettrico.
Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale
il potenziale elettrico di una carica puntiforme.
La differenza di potenziale e il campo elettrico.
Le superfici equipotenziali
e il potenziale elettrico di un conduttore sferico in equilibrio elettrostatico.
L'equilibrio elettrostatico tra due conduttori
collegati tra loro.
3) LA CORRENTE ELETTRICA E I CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA
La corrente elettrica, la corrente continua e i
generatori di tensione ideali.
Prima legge di Ohm, resistori e resistenze.
Resistenze equivalenti di resistori in serie e in
parallelo.
Seconda legge di Ohm, la resistività dei materiali.
Leggi di Kirchhoff: risoluzioni di semplici circuiti elettrici con
generatori e resistori. Forza elettromotrice e generatore di tensione reale.
Effetto Joule e potenza dissipata.
4) IL MAGNETISMO
Il campo magnetico, analogie e differenze con il campo elettrico; Il campo magnetico terrestre.
Legami tra correnti e campi magnetici: esperienze di Oersted edAmpère; legge di Ampère. Forza magnetica su un filo
percorso da corrente e l' intensità del campo magnetico
Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente: legge di
Biot-Savart.
Campo magnetico generato da una spira circolare nel suo centro.
Campo magnetico generato da un
solenoide .
La forza magnetica su una carica elettrica in movimento, la Forza di Lorenz.*
La corrente indotta , la legge di
Faraday-Neumann e la legge di Lenz*
* ancora da svolgere.
Questo programma si basa sul libro: Fisica! – Volume 3, Antonio Caforio/ Aldo Ferilli, Editore: Le Monnier Scuola
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Libri Di Testo Adottati: LiteraryHyperlinks , Di Maglioni, Thomson, Edizioni Black Cat, Voll. Aeb
The Romantic Age
Historical,Social And Cultural Background (A Revision From Last Year‟s Syllabus)
P.B. Shelley:Lifeandworks
Poems: “Englandin 1819” - “Ozymandias” - “Ode To The West Wind”
Gordon, Lord Byron : Life And Works
From “Childe Harold‟s Pilgrimaage, Canto Iii, Lines 5-18 / 109-117/ 127-144 ( Focus On A Definition Of The Byronic Hero)
John Keats: Life Andworks
Poem :”Ode On A Grecian Urn” (Negative Capability Of The Poet; The Role Of Art )
The Victorian Age
Historical, Social And Cultural Background
Social Reforms/The Chartist Movement/Victorian Compromise/The Empire
Charles Dickens :Life And Works
“Hard Times”, The Plot
Focus On The Pages Containing A DescriptionofCoketown / Education Based On Utilitarian Principles
“Oliver Twist” The Plot.
Passage :” I Want More” (Oliver In The Workhouse)
Victorian Drama: Oscar Wilde , Life And Works
From “The Picture Of Dorian Gray” : The Preface (Manifesto Of The Aesthetic Movement)
Oscar Wilde As A Dramatist: Comedy Of Manners
From . “ The Importance Of Bein Earnest” : “Lady Bracknell‟s Interview” ( Photocopy)
Victorian Poetry
Robert Browning, Life And Works
Poem : “Porphiria‟s Lover”
The Modern Age
Historical, Social, Cultural Background
Modernism And Experimentation
Poetry : The Main Features Of Imagism
T.S. Eliot . Life And Works
“The Waste Land”, General Plan Of The Work,Main Literary Techniques
Passages : “April Is The Cruellest Month” (Lines
“The Fire Sermon”
“What The Thunder Said”
Modern Novel :
Main Features. The Interior Monologue
James Joyce :Life And Works
“Dubliners” , Main Features Of The Work
: “A Heap Of Broken Images”)
“Eveline”, The Story, The Techniques, Paralysis
“The Dead”, The Story, Main Themes, Use Of Interior Monologue
“Ulysses”, The Content
Passage : “Molly‟s Monologue” , Further Experimentation In Joyce‟s Work
From “Finnegans‟ Wake”, A Brief Reflection On Joyce‟s Extreme Experimentation
George Orwell, Life Andworks
“Animal Farm”, The Plot, Political Allegory
“I984”, The Plot, Dystopian Future
Passage : “This Was London”
“The Road To Wigan Pier”, Content, Orwell Social And Political Engagement
Passage : “ Down The Mine” (Photocopy)
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Aspetti pratici
Condizionamento generale e perfezionamento degli schemi motori di base.
Potenziamento fisiologico: Sviluppo delle funzioni respiratoria e cardio-circolatoria.
La resistenza: corsa con durate e distanze variabili, circuit training.
Incremento della forza muscolare: esercizi per gli arti inferiori, superiori e per il tronco (addominali, dorsali pettorali) a
carico naturale e con sovraccarico, per serie e ripetizioni e a circuito.
Miglioramento della flessibilità: esercizi funzionali specifici a corpo libero (stretching statico e dinamico).
Miglioramento della velocità: esercizi analitici, scatti, accelerazioni e reazione a stimolidi diversa natura.
Capacità coordinative: esercizi specifici di coordinazione motoria volontaria, oculo-manuale e oculo-podalica.
Rielaborazione, affinamento ed integrazione degli schemi motori mediante attività che implichino il controllo del corpo
in situazioni statiche e dinamiche: esercitazioni di preacrobatica, salto in alto, salti volteggi.
Giochi sportivi: fondamentali della pallavolo, della pallamano, del badminton, del tennis tavolo e del basket. Partite.
Aspetti teorici
Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.
Organi ed apparati del corpo umano in rapporto all‟attività motoria.
Principi fondamentali dell‟allenamento sportivo.
Le capacità motorie: la forza, la mobilità articolare, la resistenza, la velocità, le capacità coordinative.
PROGRAMMA DI STORIA DELLA MUSICA (A.A. ALL’I.R.C.)
L‟Ottocento


Dualismo stilistico
Cultura musicale borghese
L. van Beethoven

Mito e fortuna
Il Romanticismo



La concezione romantica della musica
Caratteri e tendenze
Condizione sociale del musicista
La svolta degli anni Trenta



Schumann
Chopin
Liszt e il poema sinfonico
La concezione wagneriana del dramma musicale
Ilwagnerismo in Francia
Antiwagnerismo
●Hanslick e Brahms
Il sinfonismo di fine Ottocento
●Mahler
Le Avanguardie del primo Novecento





Debussy e il simbolismo
Schoenberg e la scuola di Vienna
Stravinskij
Satie
Il Futurismo italiano (accenni)
Le Avanguardie degli anni Cinquanta



Berio
Copland
Cage
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE
ITINERARIO BAROCCO A ROMA : BERNINI E BORROMINI
S. Maria della Vittoria
S. Carlino alle Quattro fontane
S. Andrea al Quirinale
Palazzo Barberini
Piazza del Quirinale
Piazza Navona
Fontana dei Quattro Fiumi –
G. L. Bernini – opere del manuale
Pietro da Cortona architetto e pittore a Roma :
Trionfo della Divina Provvidenza
S. Maria della Pace
XVIII SECOLO:
Caratteri della cultura figurativa e del pensiero estetico del „700
Collezionismo e musei
J. J. Winckelmann - Pensieri sull‟ Imitazione
G. B. Piranesi : incisione – acquaforte
A. Canova – opere del manuale
J. Louis David – Giuramento degli Orazi, La morte di Marat
ASPETTIDEL XVIII SECOLO :
C. Monet e l‟ Impressionismo
A. Rodin
NOVECENTO:
Die Brucke e l‟ Espressionismo tedesco
Futurismo
Bauhaus
Avanguardie russe
W. Kandinskij
G. Klimt
H. Matisse
Mondrian
E.Munch
A. Gaudì
S. Dalì
Picasso - G. Braque: Cubismo
G. De Chirico
M. Duchamp
M. Chagall
Escher
Frida Kahlo
M. Pistoletto
R. Guttuso
A. Warhol e la Pop Art
Calder
Il fumettonel „900
PROGRAMMA D’ITALIANO
Testi adottati :
Ezio Raimondi ,Leggere, come io l‟intendo … Edizioni Scolastiche Bruno MondadoriVoll. 4 - 5 - 6
Dante Alighieri, La Divina Commedia - Paradiso( a cura di U. Bosco e G. Reggio ), Le Monnier.
Dante Alighieri
Paradiso, cantiI – III – VI – VIII – XI – XII – XV
Vol.4
ILROMANTICISMO .
MADAME DE STAËL . Dall‟articoloSulla maniera e l‟utilità delle traduzioni : Per una buona letteratura .
GIOVANNI BERCHET . DallaLettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo :
Il nuovopubblico della letteratura .
PIETRO BORSIERI . Da “ Il Conciliatore” numero I : Il programma del “Conciliatore”.
GIACOMO LEOPARDI.
Lavita, le opere, la poetica .
Dallo Zibaldone: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni, La teoria del piacere, Immaginazione, Poesia,
Rimembranza, Tutto è male.
Dai Canti: Ultimo canto di Saffo, L‟infinito , Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia , A se stesso, La ginestra o il
fiore del deserto .
Dalle Operette morali : Dialogo della Natura e di un Islandese , Dialogo di un venditore
d‟almanacchi e di un passeggere.
DaPensieri : Gioventù e vecchiaia.
La critica. Guido Guglielmi :Natura, ragione e società.
ALESSANDRO MANZONI .
Lavita, le opere, la poetica.
Dall‟Adelchi : Dopo la sconfitta ( atto III, coro ) ; Il solo riscatto possibile ( attoIV, coro) .
Dalla Lettre à Monsieur Chauvet sur l‟unité de temps et de lieu dans la tragédie: Poesia e storia.
DallaPrefazione al Conte di Carmagnola : Le funzioni del coro.
Dalla Lettera a Claude Fauriel: Romanzo storico e “romanzesco”.
Dall‟ Introduzione al Fermo e Lucia: Un nuovo genere per un nuovo pubblico.
DaI Promessi sposi: L‟incipitdel romanzo, Una digressione: le gride .
DalFermo e Lucia e da I promessi sposi : La rinuncia al “romanzesco” : la monaca di Monza.
DalFermo e Lucia e da I promessi sposi : Le imprese di un temibile tiranno.
DaI promessi sposi : La fuga di Renzo , Il “sugo” di tutta la storia.
La critica. Lanfranco Caretti ,Fede e scelte culturali in Manzoni.
Ezio Raimondi ,Il romanzo senza idillio.
Vol.5
LA SCAPIGLIATURA.
EMILIO PRAGA ,Il “Manifesto” della Scapigliatura : Preludio.
GIOSUE CARDUCCI.
Lavita, le opere, la poetica .
Dalle Odi barbare : Dinanzi alle Terme di Caracalla
IL NATURALISMO .
ÉMILEZOLA . Da Le romanexpérimental : Letteratura e scienza
ILVERISMO .
GIOVANNI VERGA.
Lavita, le opere, la poetica .
Da Vita dei campi: Fantasticheria.
DaI Malavoglia: La vaga bramosia dell‟ ignoto ( Prefazione ), La casa del nespolo ( cap. 1), „Ntoni vuole partire ( cap. 11 ),
La morte della Longa ( cap. 11 ), L‟ultimo addio di „Ntoni
( cap. 15 ).
Esplorazioni . ILRITORNO NEGATO. Odissea, Il viaggio come destino; Cesare Pavese, La vigna dopo la vendemmia ( da La
luna e i falò ) , Luigi Pirandello , I ricordi illusori del dottor Palumba ( da Novelle per un anno )
ILDECADENTISMO : SIMBOLISMO ed ESTETISMO.
GIOVANNI PASCOLI .
Lavita, le opere, la poetica .
DaIlfanciullino: capp. I - II
Da Myricae:Lavandare, Scalpitio, Il lampo, Il tuono, X agosto, L‟assiuolo.
GABRIELE D‟ANNUNZIO.
Lavita, le opere, la poetica .
Da Il piacere : Un esteta di fine secolo.
DalleLaudi, Alcyone:La sera fiesolana, La pioggia nel pineto.
Esplorazioni. ILFASCINO DELLA METAMORFOSI. Ovidio, La metamorfosi di Glauco (da Metamorphoseon libri),
Ludovico Ariosto, Astolfo trasformato in mirto(dall‟Orlando furioso) , Robert Louis Stevenson , Un‟identità nascosta ( da
The strange caseof Dr. Jekill and Mr. Hyde ), Franz Kafka, Una mostruosità incomprensibile ( Die Verwandlung ).
ICREPUSCOLARI.
GUIDO GOZZANO. DaI colloqui, La signorina Felicita ovvero la Felicità .
ILFUTURISMO .
FILIPPO TOMMASO MARINETTI .
Fondazione eManifesto del Futurismo.
Manifesto tecnico della letteraturafuturista.
DaZang TumbTuuum : Bombardamento.
DaIl teatro di varietà : Il teatro futurista.
IVOCIANI.
LUIGI PIRANDELLO.
Lavita, le opere, la poetica .
DaL‟umorismo : Il flusso continuo della vita.
DaIl fu Mattia Pascal : Il nome ( capp. 1 - 2 ), Un impossibile ritorno ( cap. 18 ).
DaQuaderni di Serafino Gubbio operatore : Un‟insensata feroce finzione ( q. III , cap. 4 )
ITALO SVEVO.
Lavita, le opere, la poetica .
Da La coscienza di Zeno:La morte del padre ( cap. 4 ) , Ritratto di Augusta ( cap. 6 ), Psico –analisi ( cap. 8 )
Vol. 6
ALBERTO MORAVIA
Lavita, le opere, la poetica .
DaGli indifferenti : La voce e il volto dell‟indifferenza ( cap.XIII )
DaLa noia : L‟amante e la sua preda ( cap.VI )
GIUSEPPE UNGARETTI.
Lavita, le opere, la poetica.
Da L‟Allegria- Il porto sepolto: Veglia , Fratelli , Sono una creatura .
EUGENIO MONTALE.
Lavita, le opere, la poetica.
Da Ossi di seppia: I limoni , Meriggiare pallido e assorto.
L‟ ERMETISMO.
ILNEOREALISMO.
CESARE PAVESE.
Lavita, le opere, la poetica.
Da Lavorare stanca : Città in campagna.
Da La luna e i falò : La fine di Santa ( cap. XXXII )
ITALO CALVINO .
Lavita, le opere, la poetica.
DaIl sentiero dei nidi di ragno : Il commissario Kim e il comandante Ferriera ( cap.IX )
DaPalomar : I silenzi di Palomar.
PIER PAOLO PASOLINI.
Lavita, le opere, la poetica.
DaPetrolio : Le nuove periferie di Roma ( appunto 122 )
DaEmpirismo eretico : È nato l‟italiano come lingua nazionale.
DalCorriere della sera: Sfida ai dirigenti della televisione.
Esplorazioni. L‟ ITALIANO, TRA ESPRESSIVITÀ E TECNOLOGIA. Carlo Emilio Gadda,Contro l‟ “uso-Cesira” ( da Lingua
letteraria e lingua dell‟uso ) , Italo Calvino, Il brigadiere, il meccanico e lo scrittore ( da L‟antilingua) , Andrea Zanzotto,
Snack bar al Canton ( da La convivenza degli idiomi ).
ILPOSTMODERNO.
UMBERTO ECO , Il potere diabolico del riso ( da Il nome della rosa )
Lettura integrale dei seguenti testi :
Luigi Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore
Così è( se vi pare)
Il giuoco delle parti.
Cesare Pavese,La luna e i falò.
PROGRAMMA DI SCIENZE
Libro di testo:Palmieri E. L., Parotto M.
Il globo terrestre e la sua
evoluzione
Zanichelli Ed.
Dal carbonio agli OGM PLUS, chimica organica, biochimica e biotecnologie Zanichelli Ed.
MINERALI E ROCCE
La struttura cristallina dei minerali
Le rocce
Classificazione delle rocce
Le rocce magmatiche
Le rocce sedimentarie
Le rocce metamorfiche
Il ciclo litogenetico
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA
Crosta oceanica e crosta continentale
L‟espansione dei fondali oceanici
Le anomalie magnetiche sui fondi oceanici
La Tettonica delle placche
I FENOMENI VULCANICI
Il vulcanesimo
Classificazione dei vulcani
Vulcanesimo effusivo ed esplosivo
Fenomeni secondari legati all‟attivita‟vulcanica
I FENOMENI SISMICI
Natura ed origine dei terremoti
Vibrazioni da un “rimbalzo elastico”
Le onde sismiche
I sismografi
La magnitudo
Valutazione degli effetti di un terremoto:le scale di intensita‟
Distribuzione dei terremoti e tettonica delle zolle
CHIMICA ORGANICA
I composti organici
Idrocarburi saturi: alcani
Isomeria
Proprietà fisiche e chimiche degli alcani
Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini
Proprietà fisiche e chimiche degli alcheni e alchini
Idrocarburi aromatici: benzene
Principali gruppi funzionali
Alcoli
Fenoli
Eteri
Aldeidi e chetoni
Acidi carbossilici
Esteri e saponificazione
Ammine
Ammidi
BIOTECNOLOGIE
Introduzione allebiotecnologie
Cenni di clonaggio molecolare
Estrazione e Purificazione del DNA
Amplificazione del DNA tramite PCR
Ligazione e trasformazione batterica
METABOLISMO
Respirazione cellulare: glicolisi, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni
Fosforilazione ossidativa per chemiosmosi e a livello di substrato.
INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
Le tematiche sono state scelte sulla base delle seguenti finalità:
1.
Chiarire il fatto religioso come elemento strutturale e strutturante l‟antropologia: il riferimento al divino è
imprescindibile per conoscere chi è l‟uomo, chi sono io.
2.
Distinguere (non separare) il nucleo della fede cristiana dalle varie “incarnazioni” storiche.
3.
Cogliere l‟importanza del nesso tra filosofia/scienza e teologia, ragione e fede, morale e diritto.
TEMATICHE:
-
Elementi fondamentali della Chiesa (Una, santa, cattolica, apostolica)
Laico, laicità, laicismo
Il racconto genesiaco della Creazione, della caduta e della promessa della redenzione.
Il timore di Dio (attraverso brani del libro dei Proverbi)
Il Vaticano II: introduzione generale, prospettive storiche e teologiche.
Matrimonio, divorzio, Eucarestia.
Problemi sociali: razzismo, aborto, uso dei social network
Filmati: October baby di John Erwin - 2011
Ray di Taylor Hackford -2008
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