Scarica il PDF - Auditorium Parco della Musica

SAB 14, LUN 16, MAR 17
SAB 21, LUN 23, MAR 24
SAB 28, LUN 30, MAR 1
ALEXANDER
LONQUICH
MOZART
CONCERTI
PER PIANOFORTE
RAY
CHEN
LALO
SINFONIA
SPAGNOLA
ANDRÉS
OROZCO-ESTRADA
R. STRAUSS
VITA D’EROE
7/9/10 novembre • Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia • Manfred Honeck direttore
Krassimira Stoyanova soprano • Luciana D'Intino mezzosoprano • Giorgio Berrugi tenore • Christof Fischesser basso • Ciro Visco maestro del coro
NOVEMBRE 2015
AUDITORIUM
DOM 8
LUCIANO CANFORA
CICERONE
DOM 29
DECIMA EDIZIONE
ANDREA CARANDINI
NERONE
LUN 23 e MAR 24
PRIMA NAZIONALE
COSIMO CINIERI
“GUERRA! ‘15/18”
MER 25
NEK
NOVEMBRE 2015
Michele dall’Ongaro
Presidente - Sovrintendente
Consiglio
di amministrazione
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Presidente
Aurelio Regina
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Ciro Visco
Maestro del Coro
e del Coro di Voci Bianche
Consiglieri
Bruno Cagli
Presidente Onorario
Lavinia Biagiotti
Vicepresidente
Consiglio
di amministrazione
Stefano Barigelli
Michele dall’Ongaro
Michele dall’Ongaro
Presidente
Gianni Letta
Vicepresidente
Aurelio De Laurentiis
Consiglieri
Adriano De Micheli
Luigi Abete
Paolo Astaldi
Franco Bassanini
Giorgio Battistelli
Giuseppe Cornetto Bourlot
Nicola Bulgari
Matteo D’Amico
Vittorio Di Paola
Ivan Fedele
Giovanna Marinelli
Carlo Maria Parazzoli
Maurizio Tarquini
Innocenzo Cipolletta
Umberto Croppi
Andrea Guerra
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Paola Santarelli
Renato Viola
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Pietro Pennacchi
Valter Pastena
Leonardo Quagliata
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luca Fazio
Patrizia Padroni
Vincenzo Donnamaria
DOMENICA 1
SABATO 7
MERCOLEDÌ 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Fabio Nieder, Danza lenta di C.S.
fra gli specchi
Beethoven, Sinfonia n. 1
Beethoven, Sinfonia n. 3 "Eroica"
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Manfred Honeck, direttore
Krassimira Stoyanova, soprano
Luciana D'Intino, mezzosoprano
Giorgio Berrugi, tenore
Christof Fischesser, basso
Verdi, Messa da Requiem
pag 6
Sala Petrassi ore 21
Giancarlo De Cataldo e Claudio Strinati
“Il momento del giudizio”
Lucio Perotti, piano
pag 28
MUSICA
Sala Sinopoli ore 18
Ottobrata romana
Canti e favole di animali
Omaggio a Trilussa
Orchestra Popolare Italiana
diretta da Ambrogio Sparagna
pag 12
LUNEDÌ 2
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Fabio Nieder, Danza lenta di C.S.
fra gli specchi
Beethoven, Sinfonia n. 1
Beethoven, Sinfonia n. 3 "Eroica"
pag 4
MARTEDÌ 3
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Fabio Nieder, Danza lenta di C.S.
fra gli specchi
Beethoven, Sinfonia n. 1
Beethoven, Sinfonia n. 3 "Eroica"
pag 4
EXTRA
Spazio ascolto ore 21
Lezioni di ascolto
“Cosa aspettarsi da un impianto HiFi”
pag 30
MERCOLEDÌ 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Mario Brunello, violoncello
Andrea Lucchesini, pianoforte
Beethoven, Variazioni sopra
"Ein Mädchen oder Weibchen"
Beethoven, Sonata op. 5 n. 1
Beethoven, Variazioni su un tema del
Giuda Maccabeo di Handel
Beethoven, Sonata op. 5 n. 2
pag 5
VENERDÌ 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Mario Brunello, violoncello
Andrea Lucchesini, pianoforte
Beethoven, Variazioni sopra
"Bei Männern welche Liebe fühlen"
Beethoven, Sonata op. 69
Beethoven, Sonata op. 102 n. 1
Beethoven, Sonata op. 102 n. 2
pag 5
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
2
Il calendario potrebbe subire delle variazioni
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Pilar
“L’Amore è dove vivo”
pag 25
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Pape Kanouté
pag 26
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Orchestra italiana del cinema
Christian Schumann, direttore
“Charlie Chaplin in Cine-Concerto”
La febbre dell'oro (1925)
pag 24
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Pacifico
“Le Mosche”
con la partecipazione straordinaria
di Neri Marcorè
pag 26
DOMENICA 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio Borgna
dalle ore 10.15 alle 20.30
Santa Cecilia Gordon Festival
pag 11
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia
“Romani”
Luciano Canfora
“Cicerone. Il Repubblicano”
pag 29
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 19
Gerardo Di Lella Swing O’rchestra
e Tony Hadley
“Memorial concert”
dedicato a Frank Sinatra
pag 13
EXTRA
Sala Petrassi ore 20.30
Tributo a Virna Lisi
pag 25
LUNEDÌ 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio Borgna
dalle ore 10 alle ore 15
Santa Cecilia Gordon Festival
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Manfred Honeck, direttore
Krassimira Stoyanova, soprano
Luciana D'Intino, mezzosoprano
Giorgio Berrugi, tenore
Christof Fischesser, basso
Verdi, Messa da Requiem
pag 6
MARTEDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Manfred Honeck, direttore
Krassimira Stoyanova, soprano
Luciana D'Intino, mezzosoprano
Giorgio Berrugi, tenore
Christof Fischesser, basso
Verdi, Messa da Requiem
pag 6
SABATO 14
EXTRA
Sala Petrassi dalle ore 15
TEDxYouth@Trastevere
“Made in the Future”
pag 31
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich,
direttore e pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte K 449
Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford"
Mozart, Concerto per pianoforte K 482
pag 8
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival
Gregory Porter Quartet
pag 15
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
POP-olare & Capobanda
“Ritratto Impersonale”
pag 26
DOMENICA 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Domenica in musica
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich,
direttore e pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte K 449
Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford"
pag 8
EXTRA
Teatro Studio Borgna ore 11
Lezioni di jazz
Ritratti di Jazz
“Passion Flower. Riscoprire Billy Strayhorn
nel centenario della nascita”
pag 29
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Roma Jazz Festival
Ameen Saleem The Groove Lab
pag 15
LUNEDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
Spirito Classico – Aperitivo Musicale
"Le Sinfonie di Haydn"
pag 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich,
direttore e pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte K 449
Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford"
Mozart, Concerto per pianoforte K 482
pag 8
MARTEDÌ 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich,
direttore e pianoforte
Mozart, Concerto per pianoforte K 449
Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford"
Mozart, Concerto per pianoforte K 482
pag 8
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival
Alfredo Rodríguez Trio
pag 16
MERCOLEDÌ 18
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival
Dhafer Youssef Quartet
pag 16
GIOVEDÌ 19
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival
Avishai Cohen Trio
“From Darkness”
pag 17
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Mozart a sud di Napoli
“Eine Kleine Folk Kantate”
pag 27
LUNEDÌ 23
SABATO 28
LUNEDÌ 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Ray Chen, violino
Lalo, Symphonie espagnole
Ciajkovskij, Manfred
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio Borgna dalle ore 10
“Flautissimo”
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Andrés Orozco-Estrada, direttore
Webern, Passacaglia
Zemlinsky, Salmo 23 op. 14
Zemlinsky, Salmo 13 op. 24
R. Strauss, Vita d'Eroe
pag 10
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Cosimo Cinieri
“Guerra ‘15/18”
pag 23
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival
Vinicius Cantuária
“Sings Jobim”
pag 19
MARTEDÌ 24
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Elena Bonelli
“Dallo Stornello al Rap”
pag 31
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Ray Chen, violino
Lalo, Symphonie espagnole
Ciajkovskij, Manfred
pag 9
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Roma Jazz Festival
Sarah McKenzie Quartet
pag 17
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Cosimo Cinieri
“Guerra ‘15/18”
pag 23
SABATO 21
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival
Girotto / Servillo / Mangalavite
“Parientes”
pag 19
VENERDÌ 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Ray Chen, violino
Lalo, Symphonie espagnole
Ciajkovskij, Manfred
pag 9
EXTRA
Spazio ascolto ore 21
Lezioni di ascolto
“La filiera dell’audio in alta risoluzione DOC”
pag 30
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival
Chihiro Yamanaka London Trio
“Syncopation Hazard Tour 2015”
pag 18
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Nek
pag 22
DOMENICA 22
MUSICA
Sala Sinopoli ore 11.30 e 18
Orchestra Italiana del Cinema
Christian Schumann direttore
“Charlie Chaplin in Cine-Concerto”
Charlot Soldato (1918) e L'Emigrante (1917)
pag 24
T E AT R O
Sala Petrassi ore 21
“Non dirlo”
Il Vangelo di Marco
Monologo di Sandro Veronesi
pag 28
EXTRA
Sala Sinopoli ore 20.30
Progetto Filippide 2015
“Oltre il muro dll’autismo”
pag 32
DOMENICA 29
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio Borgna dalle ore 10
“Flautissimo”
pag 11
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia
Andrea Carandini
“Nerone. Il demagogo”
pag 29
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival
Mauro Ottolini
Sousaphonix
e cooking show dello chef
Giorgione
pag 21
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Bianca Casady & The C.i.A
pag 27
EXTRA
Sala Sinopoli ore 20.30
Premio Aila
Progetto Donna – XIV Edizione
Cerimonia di consegna
del Progetto Donna 2015
pag 31
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Michele Ascolese Iguazu’ Project in concerto
special guest Bungaro
pag 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Andrés Orozco-Estrada, direttore
Webern, Passacaglia
Zemlinsky, Salmo 23 op. 14
Zemlinsky, Salmo 13 op. 24
R. Strauss, Vita d'Eroe
pag 10
DOMENICA 1 E 15
Giardini Pensili dalle ore 10
Il mercato
di Campagna Amica
Vedi il film,
ascolta l’Orchestra!
Per la prima volta in Italia
proiezione del film con
esecuzione musicale
in sincrono.
MERCOLEDÌ 25
5 gennaio ore 18
6 gennaio ore 11 e ore 18
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roma Jazz Festival
Vincent Peirani /
Emile Parisien
pag 20
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Keith Lockhart direttore
Biglietti da 10 a 40 euro
GIOVEDÌ 26
Auditorium
Parco della Musica
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival
Fabrizio Bosso, Luciano Biondini
e Paolo Silvestri String Ensemble
“Melodies”
pag 20
acquista subito
il tuo biglietto su
www.santacecilia.it
VENERDÌ 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio Borgna dalle ore 11.30
“Flautissimo”
pag 11
In collaborazione con
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Roma Jazz Festival
Sun Hee You
“Nikolai Kapustin”
pag 18
Presentation licensed by Disney Music Publishing and Buena Vista Concerts,
a division of ABC Inc. © All rights reserved
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
3 ottobre • 3 novembre 2015
Beethoven
e i contemporanei
L E N OV E S I N FO N I E
Beethoven
1/3 e Nieder
Ultimo, imperdibile appuntamento con il Progetto Beethoven e i contempora-
Domenica 1 ore 18
lunedì 2 ore 20.30
martedì 3 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
nei. Protagonista, sul versante contemporaneo, Fabio Nieder che ha risposto
alla sollecitazione di una riflessione sulla musica dell’illustre predecessore, raccogliendo la sfida in termini sperimentali. In
Beethoven e i Contemporanei - V
Danza lenta di C.S. fra gli specchi, Nieder
destruttura l’orchestra, la riduce in frammen-
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
ti sonori, crea gruppi cameristici eterogenei,
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
e TIM presentano
ribadendo così il legame profondo con
FABIO NIEDER
Danza lenta di C.S. fra gli specchi
Prima esecuzione assoluta nuova Commissione dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Beethoven, anch’egli, per i suoi tempi, fortemente innovatore. Pensiamo alla Prima
LUNEDÌ 2 NOVEMBRE ORE 20.30
Sinfonia, in cui – rispetto al modello classi-
SEGUI IL CONCERTO
IN STREAMING LIVE E ON DEMAND SU
co di Mozart e Haydn – l’orchestrazione propone effetti timbrici inusuali che scossero le
BEETHOVEN
Sinfonia n. 1
Sinfonia n. 3 “Eroica”
telecomitalia.com/pappanoinweb
#pappanoinweb
consuetudini sonore del pubblico del
tempo. Oppure soffermiamoci sulla Terza
Sinfonia, che con il suo bagaglio di riferimenti storici e morali è il primo esempio del
definitivo cambiamento della concezione
sinfonica da parte di Beethoven.
Nieder
Fabio Nieder è un pianista e direttore d’orchestra di formazione mitteleuropea, perfezionatosi
in composizione con Witold Lutoslawski. Nel 1997 a Salisburgo incontra Luciano Berio, con il
quale avvia un intenso dialogo umano e artistico, consolidatosi in un profondo e sincero legame di amicizia. Il terreno privilegiato delle frequentazioni musicali di Nieder è quello del Lied
tedesco, approfondito anche nel ruolo di collaboratore stabile di importanti cantanti dediti a
questo repertorio, quali, tra gli altri, Alfredo Kraus, Petre Munteanu, Barbara Hannigan. La sua
attività come direttore d’orchestra lo porta costantemente a dirigere importanti formazioni particolarmente attente al repertorio contemporaneo, tra cui spicca la collaborazione con il Nieuw
Ensemble di Amsterdam, destinatario anche di molti suoi lavori.
Beethoven è protagonista anche nel film “Fantasia” di Walt Disney che
ha dato una sua interpretazione della Sinfonia n. 6 “Pastorale” in una
delle sequenze più famose del cartone animato.
Potrai vedere il film e ascoltare l’Orchestra dal vivo per la prima volta in
Italia nel 2016 il 5 gennaio alle ore 18 e il 6 gennaio alle ore 11 e alle 18
nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica.
Acquista subito il tuo biglietto: www.santacecilia.it
4
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Beethoven
S
onate
per violoncello e pianoforte
Brunello / Lucchesini
Il genio di Beethoven è uno dei temi portanti della stagione
da poco inaugurata e nel corso dell’anno diverse saranno le
occasioni per ascoltare sue composizioni. Innovatore non solo
nelle Sinfonie, Beethoven seppe dare un contributo originale in tutti
i generi musicali da lui praticati, valorizzando le potenzialità timbriche
ed espressive degli strumenti impiegati nelle sue composizioni.
L’integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte eseguite nel corso di
due serate, costituisce un’occasione imperdibile per diversi motivi, uno dei quali è
dato dall’eccezionalità degli interpreti - Andrea Lucchesini e Mario Brunello - da
tempo sulle scene e nel cuore del pubblico. Come in tutta la sua musica, Beethoven
in queste Sonate, scritte tra il 1796 e il 1815, sperimenta, apre nuove strade. Valorizza
il violoncello come strumento melodico, mettendolo in una posizione nuova rispetto
alla consuetudine che tra Sei e Settecento lo utilizzava prevalentemente come rafforzamento del basso continuo. L’occasione si presenta quando Beethoven nel 1796 ospite a Berlino del re di Prussia, violoncellista per diletto - rende omaggio al sovrano delle
due Sonate op. 5 che esegue personalmente insieme a Jean Pierre Duport, grande virtuoso e violoncellista del re. Il violoncello e il pianoforte dialogano tra loro inaugurando un nuovo corso che si conferma nella Sonata op. 69, composta nel 1809,
e si consolida definitivamente nelle due Sonate dell’op. 102.
Mario Brunello violoncello
Andrea Lucchesini pianoforte
Integrale delle Sonate
per violoncello e pianoforte
Mercoledì 4
Sala Sinopoli ore 20.30
BEETHOVEN
Variazioni op. 66
sul “Flauto Magico” di Mozart
Sonata op. 5 n. 1
Variazioni sul “Giuda Maccabeo”
di Händel
Sonata op. 5 n. 2
Venerdì 6
Sala Sinopoli ore 20.30
BEETHOVEN
Variazioni op. WoO 46
sul “Flauto Magico” di Mozart
Sonata op. 69
Sonate op. 102 n. 1 e n. 2
4 N OV E M B R E
PA RT N E R U F F I C I A L E D E L L A S E R ATA
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
direttore
Manfred Honeck
Austriaco di nascita, Manfred Honeck ha iniziato la carriera di direttore come assistente di
Claudio Abbado alla Mahler Jugendorchester. Attualmente alla guida della Pittsburgh
Symphony Orchestra, Honeck è una gradita presenza per il pubblico romano che lo segue
sin dal felice debutto del 2013. Nel corso della prima parte del 2015 lo abbiamo ascoltato
dirigere Brahms, Mozart e Mahler, autori molto vicini alla sua formazione mitteleuropea, iniziata come violinista dei Wiener Philharmoniker. Imperdibile sarà la sua lettura di uno dei
capolavori della musica dell’Ottocento, il Requiem che Giuseppe Verdi scrisse in omaggio
alla figura di Alessandro Manzoni al quale lo legavano comuni sentimenti patriottici. In realtà, l’idea di una Messa da Requiem era nell’aria già dalla morte di Gioachino Rossini.
Naufragato il progetto iniziale, di un lavoro a più mani che doveva coinvolgere una dozzina
di compositori, Verdi riprese autonomamente l’idea alla morte di Manzoni. L’esito è una composizione permeata dal mistero della fragilità umana e dallo sgomento che accompagna la
consapevolezza dei nostri limiti di fronte all’eternità.
6
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 7 ore 18
lunedì 9 ore 20.30
martedì 10 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Manfred Honeck
direttore
La discografia Pappano / Verdi
Il 2015 vede il trionfo di Aida (Anja Harteros e Jonas Kaufmann),
balzata a otto giorni dalla sua uscita tra i primi cinquanta cd più
venduti nelle classifiche ufficiali Top of the Music. Prima tra i cd
d’opera a entrare in una classifica che riguarda principalmente
la pop music, questa meravigliosa incisione ha ottenuto le
Choc du Monde de la Musique, Diapason d’or e le Choix de
France Musique. Prestigiosi riconoscimenti a cui il maestro
Pappano in questi dieci anni ci ha reso avvezzi. Definita dalla stampa
Krassimira Stoyanova soprano
Luciana D'Intino mezzosoprano
Giorgio Berrugi tenore
Christof Fischesser basso
Ciro Visco maestro del coro
VERDI
Messa da Requiem
inglese fra le migliori nella storia del disco, l’incisione “dal vivo” del Requiem di Verdi, realizzata nel 2009, dall’Orchestra e dal Coro di Santa Cecilia diretti da Antonio Pappano ha ricevuto l’anno
seguente: il BBC Music Magazine Award, il premio della critica ai Classical Brits Awards e il Gramophone
Award. Nel cast nomi di spicco - Anja Harteros, Sonia Ganassi, Rolando Villazon e René Pape - che hanno
contribuito a rendere unica questa produzione. E restando in ambito verdiano, nel 2013 è stata la volta
dei Quattro pezzi sacri, Ave Maria e del Libera me (Maria Agresta, soprano). Tutte le incisioni sono a
cura della casa discografica Warner Classics e sono disponibili nei negozi di dischi e in digital download.
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Alexander Lonquich
Damiano Rosa
Mozart / Concerti per pianoforte
Sabato 14 ore 18
lunedì 16 ore 20.30
martedì 17 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich
direttore e pianoforte
MOZART
Concerto per pianoforte n. 14 K 449
HAYDN
Sinfonia n. 92 “Oxford”
MOZART
Concerto per pianoforte n. 22 K 482
Nell’ultimo decennio della sua vita, trascorso a Vienna - finalmente libero dall’insostenibile sudditanza all’arcivescovo di Salisburgo - Mozart
poté gustare l’apprezzamento del pubblico. Sin dall’arrivo, nel 1781, l’accoglienza della città è calorosa tanto che il compositore la reputa “il
miglior luogo per fare musica”. Niente affatto preoccupato del suo stato
di libero professionista, si organizza con il sistema dei concerti per sottoscrizione, corrispondenti più o meno al nostro abbonamento a una stagione musicale. I sostenitori appartengono alla borghesia e alla piccola
nobiltà e i concerti si tengono a teatro e qualche volta in palazzi nobiliari. Il successo è immediato, tanto che Mozart nelle sue lettere ha uno
stato d’animo euforico che lo porta a comporre Concerti in cui il linguaggio espressivo e quello tecnico si sposano felicemente. A eseguire due
di questi gioielli Alexander Lonquich, per l’occasione in una doppia
Domenica in musica
Domenica 15 • Sala Santa Cecilia
ore 11 Introduzione all’ascolto ore 12 Concerto
MOZART Concerto per pianoforte n. 14 K 449
HAYDN Sinfonia n. 92 “Oxford"
Spirito classico
Lunedì 16 MUSA Museo degli strumenti musicali
ore 19 Introduzione al concerto
“Le Sinfonie di Haydn”
8
veste: pianista per i Concerti per pianoforte e Orchestra K 449 e
K 482 e direttore della Sinfonia n. 92 di Haydn, detta Oxford.
Ultima di tre sinfonie richieste da un aristocratico parigino per il Concert
de la Loge Olympique, istituzione che aveva già commissionato le Sei
Sinfonie parigine, questa Sinfonia fu eseguita nel giorno in cui Haydn
ricevette la laurea honoris causa presso l’Università di Oxford.
Ray Chen: ph Chris Dunlop
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Vasily Petrenko / Ray Chen
Sinfonia Spagnola
Sabato 21 ore 18
lunedì 23 ore 20.30
martedì 24 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Vasily Petrenko
direttore
Ray Chen
violino
LALO
Symphonie espagnole
CIAJKOVSKIJ
Manfred
In collaborazione con
Un concerto ricco di suggestioni e colori, a cominciare dalla Spagna, evocata dalla
Symphonie espagnole per violino e orchestra di Édouard Lalo. Lalo è stato uno
dei primi compositori francesi a essere affascinato dalla musica tradizionale che lo
aiutava a ricreare intensi affreschi sonori dei Paesi a cui si ispirava per le sue composizioni. Raffinato orchestratore, egli utilizza la timbrica degli strumenti come pennelli,
unendo con maestria spunti melodici, evocativi delle atmosfere iberiche, a una scrittura tecnicamente elaborata, in grado di mettere in luce le qualità del solista. Al suo
debutto ceciliano il giovane violinista americano Ray Chen. Sul podio Vasily
Petrenko che dirige l’Orchestra di Santa Cecilia proponendo un suo cavallo di battaglia, il Manfred di Ciajkovskij, con il quale Petrenko ha vinto i maggiori premi discografici internazionali. Il concerto è in collaborazione con il Palazzetto Bru Zane,
sensibile realtà attenta alla riproposta, valorizzazione e diffusione del repertorio francese dell’Ottocento.
Ciajkovskij Il Manfred di Lord George Byron
PARTNER UFFICIALE DELLA SERATA
La figura maledetta e ambigua di Lord Byron, amato e ribelle poeta, ha affascinato intere generazioni.
Bellissimo, aristocratico, disinibito, volubile ma dotato di indiscusso talento che lo faceva perdonare per
ogni eccesso, George Byron nel corso della sua fantasiosa e spericolata vita, incarnò l’eroe romantico
per eccellenza. Il suo poema più noto Manfred fu scritto nel 1817, sulla scia di una ‘amichevole’ competizione letteraria che aveva coinvolto Byron e un terzetto di amici tra i quali era compresa Mary
Shelley, che in quell’occasione scrisse Frankenstein. Il tema di Manfred è prettamente romantico, la storia in parte autobiografica ripercorre i tormenti dell’autore ed è ambientata in un desolato castello dove
il protagonista vive solitario e in compagnia dei suoi ricordi. Settanta anni dopo Ciajkovskij - sollecitato
nell’impresa da Balakirev - compose l’omonima Sinfonia che eseguita per la prima volta a San
Pietroburgo ebbe subito un enorme successo.
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Andrés Orozco-Estrada
Vita d’Eroe
Sabato 28 novembre ore 18
lunedì 30 novembre ore 20.30
martedì 1 dicembre ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Andrés Orozco-Estrada
direttore
PARTNER UNICO
WEBERN
Passacaglia
ZEMLINSKY
Salmo 23 op. 14
Salmo 13 op. 24
R. STRAUSS
Vita d'Eroe
Il Coro e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da
Andrés Orozco-Estrada in una rilettura di pagine significative di Strauss,
Zemlinsky, Webern, tre autori importanti per la musica austro tedesca tra la
fine dell’Ottocento e l’inizio del nuovo secolo. Richard Strauss è protagonista
sulla scena musicale per un lunghissimo periodo che giunge a lambire gli anni
Cinquanta del Novecento. Una longevità che corrisponde a una altrettanta
presenza sulla scena artistica, che Strauss domina con composizioni sempre
rispondenti ai cambiamenti culturali ed epocali. Vita d’eroe, è un poema sinfonico che in maniera autobiografica ripercorre la sicurezza di idee e l’energia
creativa della produzione di Strauss. Debussy, in una sua recensione per il
quotidiano francese Gil Blas, scrisse di lui: “pensa per immagini colorate e
sembra disegnare la linea delle sue idee con l’orchestra”. L’ascolto dei Salmi
ci aiuterà a conoscere meglio Alexander Zemlinsky, anch’egli tra i protagonisti del rinnovamento musicale nei primi tre decenni del Novecento. Famoso
didatta e grande direttore d’orchestra, era stimato da Mahler e Berg, che ne
ammiravano la competenza tecnica e la genialità. Ultimo tassello, importante
per una maggiore comprensione di questo periodo di transizione, la
Passacaglia di Anton Webern, uno dei più noti e dotati allievi di Schönberg.
10
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Tutti a Santa Cecilia, Santa Cecilia per Tutti
Con questo slogan riparte “Tutti a Santa Cecilia!”,
la stagione di concerti, spettacoli e altre iniziative
a carattere didattico e divulgativo dedicate ai
bambini (a cominciare dai neonati), ai giovani,
alle scuole, alle famiglie e in generale al nuovo
pubblico che vuole avvicinarsi all’universo della
Musica, in un’ottica d’integrazione culturale e
sociale pur senza rinunciare alla valorizzazione
della qualità e delle eccellenze.
Santa Cecilia
Gordon Festival
vita ed è quindi in grado di percepire e assorbire
le sollecitazioni musicali. Il Festival si articola in
conferenze, seminari e concerti per bambini, ma
anche adulti e donne in gravidanza.
Sabato 7
ore 16 MUSA
Conferenza: Lo sviluppo musicale del bambino
secondo E. E. Gordon
(ingresso libero fino ad esaurimento dei posti)
ore 19 Sala Coro
Incontro preparatorio ai Concerti Gordon
Bambini
partecipazione di Giuseppe Cederna
L’alchimia dei contrasti, un viaggio tra musiche e
parole provenienti da mondi ed epoche diverse.
Le composizioni dal perfetto equilibrio formale di
Mozart e Haydn dialogheranno con i canti del
Mediterraneo Orientale. Come sempre nei
concerti Ad.agio i musicisti e i loro strumenti
sono disposti intorno al pubblico seduto su un
grande tappeto. Nessun palco, nessuna platea,
nessuno applauso a interrompere il filo della
musica. Un’esperienza di ascolto nuova e
personale.
Lunedì 9 Teatro Studio Borgna
Domenica 8 Teatro Studio Borgna
Settore Education dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
In collaborazione con Aigam
A cura di Andrea Apostoli
Professori d’Orchestra e Artisti del Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
ore 10.15, 11.30, 16 e 18.30
Che orecchie grandi che ho! (0-2 anni)*
ore 17.15 Un concerto tutto matto! (3-5 anni)*
ore 20.30
Ad.agio, concerti interculturali
a corpo libero
Novità assoluta di questa stagione, si tratta di
Mozart e Haydn: lo splendido equilibrio
una vera e propria maratona musicale di eventi
e le voci del Mediterraneo Orientale
ispirati alle innovative teorie di Edwin E. Gordon Artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
secondo le quali il bambino sviluppa la sua
con Filiò Sotirachi, flauto e conduzione Andrea
attitudine musicale già a partire dai primi mesi di Apostoli, percussioni Ivano Fortuna e con la
ore 10 Musica Che Gran Gioco! (2-3 anni)*
per una buona pratica dell’ascolto nelle strutture
educative (ingresso libero fino ad esaurimento
posti)
Mercoledì 18
Teatro Studio Borgna ore 10 e 11.30
Le Percussioni
e volete vincere… dovete batterle
Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10)
e Scuola Secondaria (ore 11.30)
A cura del Settore Education dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia.
Professori d’Orchestra e strumentisti della
JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia
ore 11.15 Un Concerto Tutto Matto! (3-5 anni)*
ore 17 Tavola Rotonda
La Musica nel dialogo interculturale
con Andrea Apostoli, Presidente dell'Aigam.
Tra gli ospiti: Giuseppe Cederna, attore,
Filiò Sotiraki e Esharef Alì Mhagag, cantanti
(ingresso libero fino ad esaurimento dei posti)
ore 18.30 L’ascolto musicale a scuola rivolto
alle educatrici del nido della scuola infanzia
e della scuola primaria
Lezione – concerto interattiva del ciclo “La
Musica da vicino” che permette ai ragazzi di
entrare in contatto, divertendosi, con il
meraviglioso mondo delle percussioni. I
partecipanti non solo ascolteranno celebri brani
ma, proprio come in una vera “palestra
musicale”, potranno suonare, interagire con gli
artisti e conoscere le percussioni classiche o
costruite con materiali alternativi.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 27 novembre Sala Sinopoli ore 21
Epica Etica
Etnica Pathos
25 anni
Tutto lo sporco degli anni ‘90
con la tecnologia degli anni ‘70
Epica Etica Etnica Pathos è il titolo di un album (registrato in presa diretta nella casa colonica
settecentesca Villa Pirondini, nella campagna reggiana) dei CCCP – Fedeli alla linea, gruppo
punk rock di Reggio Emilia, che torna a rivivere dopo 25 anni, in un live in cui si riuniscono
Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli, Giorgio Canali, insieme alle voci di
Ginevra Di Marco e Angela Baraldi e alcuni tra i più importanti esponenti dell’indie italiano.
Insieme alla storica formazione, Lo Stato Sociale, Brunori Sas, Appino, Max Collini (Offlaga Disco
Pax) e Francesco Di Bella reinterpretano i brani di un disco che ha segnato più generazioni e
che è ancora fotografia di una nazione intera.
Correggio, Villa Pirondini 1990
Foto © LUIGI GHIRRI / Universal Italia
Biglietti da 16 a 27 euro • Info e biglietti su romaeuropa.net | 06 45553050
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
ANDREA OLIVA
17a edizione
PAOLO TABALLIONE
SILVIA CAREDDU
EMILY BEINON
FLAUTISSIMO
Siete mai stati a Flautissimo?
Teatro Studio Borgna
Sabato 28 novembre
Domenica 29 novembre
Il festival torna per tre giorni con un ricco
Venerdì 27 novembre
programma affidato ai più grandi solisti
10,00 masterclass con Silvia Careddu
10,45 masterclass con Paolo Taballione
10,00 masterclass con Emily Beynon
10,45 masterclass con Marco Zoni
11,30 Il carnevale di Venezia
Trevor Wye, flauto
Juliet Edwards, pianoforte
12,00 Le sonate per flauto di Mozart
Davide Chiesa - Matteo Evangelisti
Sara Matteo, pianoforte
Musiche di Mozart, Marin Marais, Telemann
12,00 Un viaggio preromantico
Riccardo Ghiani
Giulio Francesconi - Gregorio Tuninetti
Francesca Carta, pianoforte
Musiche di Weber, Beethoven
internazionali e anche quest’anno è un
appuntamento imperdibile per gli amanti
della musica da camera. Flautissimo è una
partenza d’altri tempi. Nel secolo dei Lumi il
viaggio in Italia era simbolicamente un
itinerario verso la terra della Musica, una
discesa nel mondo delle Muse e delle Belle
Arti. Ci rifacciamo all’esperienza dei
viaggiatori di quel tempo per raccontare con
la musica di allora e quella delle nuove
esperienze contemporanee itinerari
alternativi con affascinanti paesaggi sonori.
14,30 masterclass con Mario Caroli
15,15 masterclass con Matteo Evangelisti
16,15 masterclass con Silvia Careddu
17,00 masterclass con Riccardo Ghiani
18,30 Un viaggio musicale
nei conservatori italiani
Orchestra Toscanini
(solisti Luca Bellini e Monica Finco)
Ensemble Flute Fatal (Scuola Musicale
"Camillo Moser" Pergine Valsugana – Trento)
Ensemble Flautistico Fossanese
Flauti al Presente
(Ensemble di flauti del Conservatorio
“Stanislao Giacomantonio” di Cosenza)
21,00 Le sonate per flauto di Mozart
Paolo Taballione - Mario Caroli
Marco Grisanti, pianoforte
16,30 Buongiorno caro Sassone
(ovvero Händel a Roma)
Orchestra Zephyrus
Marco Zoni, direttore e solista
Domenico Alfano, flauto
Enrico Giacomin, ottavino
con la partecipazione di Paolo Taballione
Musiche di Händel, Mozart, Rossini
18,30 Viaggio musicale in Italia
Icelandic Flute Ensemble
6Sense Flute Sextet (solista Emily Beynon)
Musice di Bjarnason, Debussy, Gluck,
Pórhallson, Rúnarsdóttir, Vivaldi
21,00 I quartetti per flauto di Mozart
Andrea Oliva - Silvia Careddu, flauti
Massimiliano Destro, violino
Luca Sanzò, viola
Luca Peverini, violoncello
15,00 masterclass con Felix Renggli
16,30 A… traverso
Luigi Lupo e Laura Pontecorvo,
flauto traverso barocco
Guido Morini, clavicembalo
Con gli ensemble i Traversieri
e Barocco Romano – A Traverso
Musiche di Corelli, Sammartini, Quantz
18,30 Der Wanderer
Alice Morzenti - Andrea Manco
Irene Veneziano, pianoforte
Musiche di Schubert, Mendelssohn
Per informazioni:
tel 0644703290
[email protected]
www.accademiaitalianadelflauto.it
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M USICA
In collaborazione con APT Basilicata
CANTI E FAVOLE
DI ANIMALI
OMAGGIO A TRILUSSA
31 ottobre • 1 - 2 novembre 2015
Ottobrata Romana 2015
Ottava edizione
Una produzione originale
Fondazione Musica per Roma
Un progetto di Ambrogio Sparagna
con l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
Domenica 1 novembre
Sala Sinopoli ore 18
Canti e favole di animali
Omaggio a Trilussa
Concerto
con la partecipazione
dell’Orchestra Popolare Italiana
dell'Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna,
del Coro Popolare
diretto da Annarita Colaianni
voce Giorgio Onorato
voce recitante Pamela Villoresi
Gruppo delle Maschere zoomorfe
della tradizione popolare della
Basilicata
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub,
Arion Card
In collaborazione con
l’APT Regione Basilicata
31 ottobre - 2 novembre
Foyer Sala Sinopoli
Maschere zoomorfe di Basilicata
Mostra fotografica
“… Venivano a grandi salti, e urlavano
come animali inferociti, esaltandosi delle
loro stesse grida. Erano le maschere contadine. Portavano in mano delle pelli di
pecora secche arrotolate come bastoni, e
le brandivano minacciosi, e battevano
con esse sulla schiena e sul capo tutti
quelli che non si scansavano in tempo…”
(Carlo Levi Cristo si è fermato ad Eboli)
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ingresso libero
L’Ottava edizione dell’Ottobrata romana è ispirata ai canti dedicati agli animali della tradizione contadina della campagna romana, con un omaggio particolare alle favole di Trilussa. La rappresentazione zoomorfa, il raccontare dei vizi
e delle virtù degli animali costituisce infatti una delle caratteristiche essenziali della cultura contadina italiana che si
manifesta soprattutto attraverso le danze carnascialesche e i rituali primaverili propiziatori. In Basilicata questa tradizione è ancora ampiamente diffusa come è testimoniato da una inedita e originale mostra fotografica appositamente
allestita nell’ambito di questa edizione dell’Ottobrata romana.
M USICA
GERARDO DI LELLA SWING O’RCHESTRA E TONY HADLEY
Dedicato a uno dei più grandi cantanti americani di tutti i tempi, Frank Sinatra
Domenica 8
Sala Santa Cecilia
ore 19
Gerardo Di Lella Swing O’rchestra e Tony Hadley, celebre frontman degli Spandau Ballet,
“Memorial
Concert”
Gerardo Di Lella
Swing O’rchestra
e Tony Hadley
ta (12 dicembre 1915). In questa circostanza un'idea originalissima alla base di un con-
Biglietti:
da 28,50 a 65 euro
insieme per il “MEMORIAL CONCERT” dedicato a uno dei più grandi cantanti americani
di tutti i tempi, Frank Sinatra, in occasione della ricorrenza dei cento anni dalla sua nasci-
nubio artistico tra due musicisti di altissimo profilo: la voce inconfondibile di una delle
band inglesi più amate nel mondo, capace di cambiare registro (dal pop al soul, fino ad
arrivare allo swing come in questo caso) che si cimenta per la prima volta con il repertorio importante, prestigioso di “The Voice”, e la collaudata professionalità del M° Gerardo
Di Lella. Diciotto brani leggendari proposti dal vivo come mai prima, per ricordare l'indimenticabile “The Voice”. Il maestro Gerardo Di Lella ripropone l’atmosfera originale dei
brani, eseguendo le partiture da lui stesso trascritte nel rispetto totale delle registrazioni
storiche, offrendo anche uno spunto interessante per valorizzare i numerosi arrangiatori
che, nel corso degli anni, hanno contribuito al successo del grande Frank Sinatra: da “Fly
Me To The Moon” a “For Once In My Life” e “That's life”; da “Come Fly With Me” a “The
Best Is Yet To Come” e “The Lady Is A Tramp”. Non mancheranno “My Way”, “New York,
New York” e “I’ve Got You Under My Skin” e un omaggio all’imminente Natale.
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R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Riccardo Guasco
MAIN SPONSOR
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
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MEDIA PARTNER
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Direttamente da New York, per
l’apertura del Roma Jazz Festival
2015, arriva Gregory Porter, nuova
star del canto jazz internazionale.
Sabato 14
Sala Sinopoli ore 21
Gregory Porter Quintet
(USA)
La sua voce baritonale ha conquistato negli ultimi anni pubblico
e critica e si configura come una
straordinaria miscela di soul, go-
Gregory Porter, voce
Yosuke Sato, sax alto
Chip Crawford, pianoforte
Aaron James, contrabbasso
Emanuel Harrold, batteria
spel, blues e jazz che rimanda direttamente alle atmosfere affasci-
Biglietti: da 30 a 35 euro
nanti dei club anni ’50.
Porter, classe 1971, nato e cresciuto in California, si è avvicinato
fin dall’infanzia al canto gospel proprio grazie alla madre Ruth, ministro di culto, che aveva subito notato il talento e
l’estro del figlio. Tanta gavetta, un passato da giocatore di football semi-professionista e una passione viscerale per
la musica di Nat King Cole, questo il percorso che ha portato Gregory Porter (vincitore del Grammy nel 2014 come
“best vocal jazz album”) al successo planetario, anche grazie alla celebre etichetta Blue Note con l’album “Liquid Spirit” (2013). Si esibisce dal vivo sempre con un curioso cappello paraorecchie che ormai è divenuto una sorta di tratto
distintivo. Accompagnato da musicisti straordinari, dà sempre il meglio di sé, trascinando il pubblico in un sublime
vortice di malinconia e romanticismo.
Ameen Saleem è uno dei bassisti
di maggior talento della scena
jazz internazionale.
La sua ispirazione principale proviene dal jazz (Ameen è un membro del quintetto di Roy Hargrove
e di diverse big band), la sua musica non può essere circoscritta in
un genere particolare, ma rappresenta una fusione di stili diversi.
The Groove Lab, infatti, una sorta
di vetrina di tutte le influenze musicali in cui Ameen ha costruito la
sua personalità artistica, una sorta di neo-soul, dove jazz, soul e funky si fondono. Anche la scelta dei compagni, con
Domenica 15
Teatro Studio Borgna ore 21
Ameen Saleem The Groove Lab
(USA)
Ameen Saleem, basso,
contrabbasso
David Bryant, piano, rhodes,
wurlitzer, organo
Marcus Strickland, sassofoni
Mavis “Swan” Poole, voce
Craig Magnano, chitarra
Gregory Hutchinson,
batteria, percussioni
Biglietti: 22 euro
cui Ameen ha deciso di intraprendere questo viaggio musicale, racconta molto della sua personalità. In Groove Lab,
Ameen ha deciso di utilizzare un cast di musicisti d’eccezione, tutti caratterizzati da una particolare ricerca musicale,
improntata al groove più ostinato e moderno. La band interpreta quindi tutte le composizioni originali dell’artista in
maniera personalissima e mai banale, in un mood ricercato e trasversale tra funky e jazz, blues e rock, ma sempre
avendo in mente la sua idea di musica coerente e organica.
15
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Alfredo Rodríguez è un giovane e
talentuoso pianista cubano, scoperto nel 2006 al Montreux Jazz
Festival dal celebre musicista e
produttore Quincy Jones.
Martedì 17
Sala Petrassi ore 21
Quincy Jones presenta
Alfredo Rodríguez Trio
(Cuba)
Da allora la fama di questo ragazzo, formatosi nel prestigioso
conservatorio “Manuel Saumell”
Alfredo Rodríguez, pianoforte
Reiner Ruano, contrabbasso
Michael Oliveira, batteria
di L’Avana, è cresciuta notevolmente, anche grazie alla guida
Biglietti: 22 euro
del suo mentore che ha prodotto
nel 2010 il suo primo album
“Sounds of space”.
Virtuoso e versatile, Rodríguez riesce a fondere modernità e passato in ambito jazz, senza mai dimenticare gli studi
classici e le proprie radici cubane. Nella sua musica è sempre possibile scorgere la grande influenza di geni del novecento come Keith Jarrett, Bill Evans e Thelonious Monk, nonché il ritmo e i colori del connazionale Chucho Valdés. In pochissimi anni ha inanellato una serie di eccellenti collaborazioni (tra cui il compositore Tan Dun e il citato
Quincy Jones) e ha condiviso il palco dei più grandi festival internazionali insieme a vere proprie leggende del jazz
del calibro di Wayne Shorter, Herbie Hancock e McCoy Tyner.
Atmosfere nord-africane e melodie sognanti arabe in un viaggio
che porta dalla tradizione Sufi alla
contaminazione con il jazz euro-
Mercoledì 18
Sala Petrassi ore 21
Dhafer Youssef Quartet
(Tunisia)
peo in un’ottica di multiculturalità
e misticismo: questi i presupposti
che accompagneranno lo spettacolo di Dhafer Youssef, polistru-
Dhafer Youssef, oud, voce
Kristjan Randalu, pianoforte
Phil Donkin, contrabbasso
Ferenc Nemeth, batteria
mentista e cantante tunisino, attivo fin dalla prima metà degli
anni ’90.
Al centro della sua musica si colloca l’affascinante sound dell’oud,
il liuto arabo di cui Youssef è un virtuoso. I suoi album sono inoltre imperniati di grande forza concettuale e di influenze jazzistiche che hanno aperto nel corso degli anni grandi spazi al dialogo fra la tradizione musicale di oriente
e occidente. Ha vissuto per tanti anni in diversi paesi europei calcando i palchi più prestigiosi e ricevendo nomine a
importanti premi musicali. Quattro straordinari album all’attivo e numerose collaborazioni, fra cui certamente spiccano quelle con il nostro Paolo Fresu e con Markus Stockhausen.
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Biglietti: 25 euro
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Avishai Cohen, classe 1970, è un
contrabbassista, bassista e cantante jazz israeliano.
Giovedì 19
Sala Sinopoli ore 21
Compositore eclettico e polie-
Avishai Cohen Trio
(Israele)
drico, è noto soprattutto per aver
“From Darkness”
collaborato, dal 1996 al 2003,
con Chick Corea (che lo ha
spesso definito “un musicista geniale”) oltre che per l'intensa attiYouri Lenquette
vità del suo Avishai Cohen trio.
Avishai Cohen, contrabbasso
e voce
Nitai Hershkovits, pianoforte
Daniel Dor, batteria
Biglietti: 27 euro
Ispirato dal grande genio evocativo di Jaco Pastorius inizia a studiare il basso elettrico da adolescente, dopo aver abbandonato il pianoforte, e solo a 16 anni si dedica allo studio del contrabbasso, guidato dal
maestro Michael Klinghoffer. Ha collaborato, tra gli altri, con musicisti del calibro di Bobby McFerrin, Roy Hargrove,
Herbie Hancock e Kurt Rosenwinkel.
Nel marzo 2015 è uscito per l'etichetta Sunnyside/Razdaz Recordz il suo ultimo lavoro intitolato “From Darkness”,
album di una bellezza forte e controversa, molto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica.
Con ben quindici album all’attivo in meno di vent’anni di carriera, Avishai Cohen si presenta come un musicista dalla
forte carica “live”, accompagnato sempre al piano e alla batteria da partner eccellenti.
La pianista e cantante Sarah
McKenzie viene spesso descritta
come un autentico patrimonio nazionale australiano. Residente da
Venerdì 20
Teatro Studio Borgna ore 21
Sarah McKenzie Quartet
(Australia)
anni a Boston, ha conquistato il
panorama mondiale con la sua
particolare timbrica e un groove
squisitamente jazzy al pianoforte.
Sarah McKenzie,
pianoforte e voce
Jo Caleb, chitarra
Tom Farmer, contrabbasso
Marco Valeri, batteria
Dopo aver vinto numerosi premi
© Philippe Levy
e riconoscimenti nazionali e internazionali, nel 2012 con il suo di-
Biglietti: 22 euro
sco “Close your eyes” è risultata
vincitrice per la categoria “best
jazz album” degli ARIA Awards (Australian Grammys). Nel 2014 si è inoltre diplomata a pieni voti presso il rinomato
Berklee College of Music. In un breve periodo ha inanellato una serie di partecipazioni a festival illustri come Monterey e Wangaratta Jazz Festival ed è stata in tour con alcuni grandi del jazz e del pop come Michael Bublé, Chris
Botti, John Patitucci ed Enrico Rava. In uscita il suo ultimo disco per la Impulse, prodotto da Brian Bacchus "We Could Be Lovers”, pronto per essere lanciato in Europa.
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15
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Acclamata negli Stati Uniti e considerata miglior pianista del suo
paese, il Giappone, Chihiro Yamanaka è sicuramente una delle
più raffinate interpreti del pianismo jazz contemporaneo.
All'attivo ben 13 dischi, quasi tutti
pubblicati dall'illustre casa discografica Verve e un curriculum davvero invidiabile. Le caratteristiche
Sabato 21
Sala Petrassi ore 21
Chihiro Yamanaka London
Trio
(Giappone / Inghilterra)
“Syncopation Hazard Tour
2015”
Anteprima europea
Chihiro Yamanaka, pianoforte
Shaney Forbes, batteria
Daniel Casimir, contrabbasso
principali della pianista giapponese, originaria di Tokyo ma ormai
Biglietti: 22 euro
newyorchese d'adozione, sono
una tecnica sopraffina, grande senso della melodia, eleganza e uno stile davvero impeccabile. Orgoglio nazionale per
il jazz nipponico, si è esibita spesso insieme a personaggi leggendari del jazz tra cui Curtis Fuller, Gary Burton, George
Benson ed Herbie Hancock. Ha firmato nel gennaio 2015 con la Blue Note con cui ha pubblicato “Somethin’Blue”
e l’ultimo “Syncopation Hazard”. Rientra in Europa a novembre per 5 date esclusive con un’anteprima europea per
il Roma Jazz Festival con una sezione ritmica anglo/americana, tra i migliori giovani musicisti della scena jazz.
La pianista coreana Sun Hee You
sta raccogliendo successi e consensi sia dalla critica delle sale da
Domenica 22
Teatro Studio Borgna ore 21
concerto che dalle giurie dei con-
Sun Hee You
(Corea)
corsi. In particolare, è stata forte-
“Nikolai Kapustin”
mente apprezzata la sua passionalità alla tastiera fondata su una
profonda serietà artistica e professionale. Sin dal suo debutto con
l'orchestra Yangeum di Seoul
come solista nel Secondo Concerto di Beethoven, è riuscita a
trasformare le doti di un enfant
prodige nella maturità espressiva e tecnica di un'artista completa. Il suo vasto repertorio spazia dal Barocco al contemporaneo. In uscita il suo nuovo disco con etichetta Piano-Classics, dedicato alle musiche di Nikolai Kapustin, artista unico nel suo genere, poco conosciuto in Italia, che si è distinto per l’utilizzo delle strutture della musica classica, integrandole con il linguaggio e lo stile del jazz.
18
Sun Hee You, pianoforte
Biglietti: 22 euro
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Chitarrista, cantante e percussionista di talento, può vantare collaborazioni celebri con artisti del
Lunedi 23
Sala Petrassi ore 21
calibro di David Byrne, Arto Lind-
Vinicius Cantuária
(Brasile)
say, Laurie Anderson e Bill Frisell.
“Sings Jobim”
Nato e cresciuto a Rio de Janeiro,
si è trasferito a New York, dove
Vinicius Cantuária,
chitarra e voce
tuttora vive, a metà degli anni ’90.
Profondamente influenzato dalla
Biglietti: 22 euro
bossa nova e da tutto il panorama jazz brasiliano, Cantuária
propone dal vivo spesso spettacoli dedicati all’arte del maestro
Antonio Carlos Jobim, punto di riferimento per tutta la musica brasiliana. Acclamato nel suo paese come la quintessenza dei musicisti, Vinicius Cantuária si è conquistato il prestigioso posto che oggi occupa nel panorama artistico
brasiliano vestendo i panni del cantante, del chitarrista e del percussionista, nonché firmando numerosi brani di successo per Caetano Veloso, Gal Costa, Gilberto Gil. Un girovago dalle orecchie ricettive, Vinicius è in ciò perfetto esempio per i fecondi incroci del villaggio globale.
Una raffinata miscela italo-argentina per questa serata all'insegna
della fusione fra poesia, tango,
Martedì 24
Sala Petrassi ore 21
un'assenza durata sei anni dall'u-
Girotto / Servillo /
Mangalavite
(Italia / Argentina)
scita dell'ottimo disco “Futbol”, è
“Parientes”
milonga e cumbia. Il trio, dopo
tornato più ispirato che mai in
questo 2015 con un nuovo album dal titolo “Parientes”, pubblicato dall'etichetta Egea.
Peppe Servillo, voce
Javier Girotto,
sax soprano e baritono
Natalio Mangalavite,
piano, tastiere, voce
Un nuovo intreccio di musica ed
esperienze, vita vissuta e ricordi
lontani, amalgamati sapiente-
Biglietti: 25 euro
mente dai due musicisti argentini e dal cantante campano Peppe Servillo, fondatore e leader dalla band italiana Avion
Travel. Il nuovo album “Parientes” si configura dunque come un percorso fra reminiscenze del passato, incontri tra
persone e tutto l'immaginario collettivo di un popolo migrante che ha creato una nuova cultura pur preservando gelosamente le vecchie e romantiche abitudini, anche enogastronomiche.
19
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
In pieno stile francese, un duo di
grande classe, quello composto
da Peirani e Parisien.
Uno spettacolo raffinato, divertente e a tratti anche scanzonato
quello offerto dai due, che si cimentano in un percorso alla ri-
Mercoledì 25
Sala Petrassi ore 21
Vincent Peirani /
Emile Parisien
(Francia)
Vincent Peirani, fisarmonica
Emile Parisien, sax soprano
cerca di innovazione e modernità,
senza
tralasciare
il
background musicale d'oltralpe e
Biglietti: 22 euro
l'ispirazione da parte di vere leggende come Richard Galliano e
Sydney Bechet.
Proprio in questo mood nasce l'album “Belle époque”, una versione aggiornata e rivista, a tratti effervescente e sofisticata, della tradizione del duo fisarmonica/sax soprano. Il disco, prodotto dalla affidabilissima etichetta tedesca ACT,
ha ricevuto ottimi feedback da parte della critica internazionale. Vincent Peirani è considerato il più promettente giovane fisarmonicista a livello mondiale, degno erede del citato Richard Galliano, mentre Emile Parisien si sta facendo
apprezzare come raffinato interprete sia con il sax alto che con quello soprano, vantando collaborazioni con artisti
come Wynton Marsalis e Bobby Hutcherson. Entrambi, inoltre, hanno ottenuto il premio Django Reinhardt nel 2012
e nel 2013.
Fabrizio Bosso e Luciano Biondini, due artisti che non hanno bisogno di particolari presentazioni.
Tecnica individuale, totale padronanza del proprio strumento,
estro consolidato e maturità artistica per un connubio musicale
Giovedì 26
Sala Sinopoli ore 21
Fabrizio Bosso,
Luciano Biondini
e Paolo Silvestri
String Ensemble
(Italia)
“Melodies”
che si esprime a livelli altissimi.
Da questa unione è nato, nel
2012, il disco “Face to face”, prodotto dalla Abeat, proprio in un
Fabrizio Bosso, tromba
Luciano Biondini, fisarmonica
Quintetto d’archi
diretto da Paolo Silvestri
momento di forma eccellente per
il trombettista torinese e il fisarmonicista spoletino. In occasione del festival, gli artisti presenteranno in prima assoluta il nuovo progetto “Melodies”
con la collaborazione del compositore e direttore Paolo Sivestri.
Lo show regalerà dialoghi molto colorati e spettacolari fra i due strumenti e il quintetto d’archi, in un susseguirsi di
tappeti, melodie e scambi essenziali e mai banali. Brani di piacevole ascolto, a volte scoppiettanti, altre più dolci e
meditativi, elaborati con grande maestria e con curiose incursioni in territori semi-inesplorati.
20
Biglietti: 25 euro
R O M A J A Z Z F E ST I VA L
Mauro Ottolini, trombonista, tubista e arrangiatore, da anni
esprime il proprio talento come
compositore e come esecutore
non solo per i progetti a suo
nome ma anche per importanti
formazioni jazz, rock, pop e avant-
Domenica 29
Sala Sinopoli ore 21
Mauro Ottolini
Sousaphonix
e cooking show dello chef
Giorgione
(Italia)
degli chef televisivi più fashion e dalla cucina gourmet, fatte di minuterie e cesello, il suo stile è generoso e pieno:
Mauro Ottolini, trombone,
conchiglie, strumenti artigianali sardi,
conductor
Vanessa Tagliabue Yorke, voce
Vincenzo Vasi, voce, theremin,
giocattoli, elettronica
Dan Kinzelman, flauti, sax tenore,
clarinetto basso
Guido Bombardieri, clarinetto,
sax alto
Flavio D’Avanzo, tromba, flicorno
Enrico Terragnoli, banjo, chitarra
elettrica
Roberto Denittis, fisarmonica,
tastiere, organetto, piano giocattolo
Danilo Gallo, basso acustico,
balalaika bassa
Simone Padovani, percussioni
Zeno De Rossi, batteria, percussioni
tutto “orto e cucina” come recita il titolo della sua trasmissione. Al grido di “Laidi e corrotti per voi è finita!” racconta
Biglietti: 22 euro
garde. Carismatico e imprevedibile, leader fantasioso e sempre
sorprendente. Alla sua ascesa
hanno contribuito la fiducia e la
stima che altri grandi musicisti dimostrano per lui, come Enrico
Rava, Franco D'Andrea, Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti e il cantautore Vinicio Capossela. Mauro Ottolini è stato
più volte votato dalle riviste specializzate come miglior trombonista e miglior arrangiatore italiano. Nel 2012 è stato
votato dal referendum TOP JAZZ Migliore Musicista Italiano mentre il gruppo Sousaphonix è considerato dalla critica
una delle migliori realtà musicali italiane. Appassionato di cucina e ottimo cuoco, Ottolini dividerà il palco con il cuoco
Giorgione, Giorgio Barchiesi, uno dei volti del Gambero Rosso Channel. Lontano anni luce dall'immagine patinata
una cucina genuina, golosa, tradizionale come la musica di Sousaphonix.
In collaborazione con
“Chef in Jazz”
vuole mettere in
relazione i valori
della musica jazz,
cibo per l’anima,
e quelli della cucina, luogo di
sperimentazione
di sapori e di incontro tra culture.
Con questo spiAromi Creativi
rito abbiamo coinvolto alcuni chef stellati e chiesto
Polpo e alghe, radici
e blend Uma-Mia
loro di ispirarsi alla musica jazz e ai suoi interpreti
Chef Francesco Apreda
più prestigiosi per creare un piatto da inserire nel
Imàgo all’Hassler
loro menu, durante il periodo del festival. A questa iniziativa si aggiungerà anche “Drink in Jazz”. I migliori bartender di
Roma comporranno, attraverso nuove modalità di preparazione e ricerca
di ingredienti diversi, un cocktail sulle note del jazz. Queste degustazioni
saranno accompagnate dalla Play list della 39ma edizione del Roma Jazz
Festival “Jazz Feeds the Planet”.
Scoprirete le creazioni degli chef e dei bartender, sul nostro sito e sulla
pagina facebook Roma Jazz Fest.
Domenica 15
ore 11.15
Domenica 22
ore 11.15
Domenica 29
ore 11.15
Nella sua musica si respirano atmosfere retro, coniugate alla sua moderna
tecnica, che pur ispirandosi evidentemente a pianisti noti come Ahmad Jamal, Lennie Tristano o
George Shearing se ne
distacca attraverso il suo
talento e la sua sensibilità. Da tempo incide per la
casa discografica jandomusic.
Enrico Zanisi, classe 1990,
collabora con una delle
più importanti etichette
discografiche europee, la
Cam Jazz, per la quale ha
inciso diversi dischi in trio.
Nel 2012 una giuria di
giornalisti gli ha assegnato il prestigioso premio
Top Jazz come Miglior
Nuovo Talento.
Classe ’86, dotato di grande talento, ha ottenuto da
subito grandi riconoscimenti di critica e premi italiani a livello internazionale e nazionale. È stato
inoltre votato tra i primi 10
pianisti italiani nei “Jazzit
Awards” 2012 e 2011
secondo il referendum
della rivista Jazzit.
TEATRO DI VILLA TORLONIA • Via Lazzaro Spallanzani, 1 • Tel. 06.4404768 – 060608
Ingresso libero - Prenotazione obbligatoria allo 060608 (effettuabile 7 giorni prima di ciascuno spettacolo). www.teatrodivillatorlonia.it - [email protected]
21
M USICA
NEK
Mercoledì 25
Sala Santa Cecilia
ore 21
Nek
Biglietti:
da 34.50 a 51.50 euro
A pochi mesi dalla pubblicazione del nuovo album “Prima di parlare”, Filippo
Neviani in arte Nek ritorna a esibirsi dal vivo all’Auditorium Parco della Musica
per presentare i nuovi brani del suo ultimo lavoro discografico, oltre alle grandi canzoni che hanno segnato la sua brillante carriera, dal debutto ad oggi.
Nek si è piazzato al secondo posto nella categoria Big nell’ultimo Festival di
Sanremo, dove ha vinto anche il premio “Miglior Esibizione Cover” con la sua
incredibile interpretazione di “Se Telefonando” di Mina, e ha ottenuto il Premio
per il Miglior Arrangiamento e il Premio Sala Stampa Lucio Dalla. Il suo singolo “Fatti Avanti Amore” ha raggiunto la certificazione oro per le vendite e lo
streaming, è il singolo più trasmesso dalle radio e ha superato 7 milioni di
visualizzazioni.
22
T E AT R O
Con il patrocinio
presenta
COSIMO CINIERI
GUERRA! ’15/18
DRAMMATURGIA E REGIA
IRMA IMMACOLATA PALAZZO
Lunedì 23 e martedì 24
Sala Sinopoli ore 21
PRIMA NAZIONALE
Cosimo Cinieri
Guerra! ’15/18
drammaturgia e regia
Irma Immacolata Palazzo
Fabiana Di Marco scene
Sara Aurora Alonso costumi
Giancarlino Benedetti Corcos pittore
Daniele Lanci foto di scena
Scenario Studios riprese
Costumearte e Sartoria cine-teatrale NORI sartorie
Damiano Palazzo direttore di scena
Cosimo Cinieri, nel costume di un semplice fante,
appare come un reduce, pronto a spogliarsi delle
sue reliquie: una stampella a cui s’appoggia e una
maschera/protesi a risanare terribili ferite, per raccontarci la drammatica odissea. Il ‘teatro di guerra’
sta lì a ricordarci - come ha sottolineato Andrea
Cortellessa - che per la prima volta l’uomo visse la
con La Banda Musicale dell’Esercito Italiano
diretta dal M° Antonella Bona
Ufficio Stampa: Elisabetta Castiglioni
Tel: 06.3225044 - Cell: 328.4112014
[email protected]
guerra moderna come uno spettacolo grandioso,
Carmela Maffongelli soprano
Andrea Fermi tenore
Promozione e segreteria organizzativa: Inventa Eventi
Tel: 06.98188901
[email protected]
che della Banda spaziano dai canti di guerra e di
con gli attori della Scuola di Teatro Fondamenta
e i danzatori di Officina Danza e Baila Dance
Ufficio Promozione Pubblico: Alt Academy
Tel: 06.4070056 - Cell: 339.5932844
[email protected]
Michele D’Andrea consulenza storico-bibliografica
Lorenzo Antonio e Domenico Virgili orchestrazioni
Prezzi: 15 euro intero, 8 euro ragazzi under 16,
ridotto cral e centri anziani 10 euro
che avvince almeno quanto fa inorridire. Le musicontestazione - La leggenda del Piave, Tapum, La
campana di San Giusto, O Gorizia tu sei maledetta, ecc. - alle canzoni napoletane dell’epoca, brani
lirici e sinfonici - Mozart, Verdi e Sibelius - fino alle
canzoni famose nei café-chantant tra cui Frou frou
del tabarin.
23
M USICA
Charlie Chaplin in Cine-Concerto
“La Febbre dell’Oro” (1925)
Orchestra Italiana del Cinema
Christian Schumann direttore
Parigi, che vedranno la proiezione di 3 delle maggiori opere cinematografiche di Chaplin
con le musiche originali eseguite dal vivo.
In occasione dei suoi 90 anni, la proiezione integrale dell’indimenticabile pellicola del 1925, La Febbre
dell'Oro. Considerato uno dei più grandi capolavori di Chaplin e dell'arte cinematografica di tutti tempi, l’opera rivisita il mito americano della frontiera, trovando uno straordinario equilibrio tra comicità, avventura e
poesia. Il tenero e ingenuo Charlot, animato dal desiderio di sollevarsi dalla sua condizione di emarginato,
si getta nella corsa all'oro in compagnia di derelitti, avventurieri e fuggiaschi, sfida il rigido freddo del nord
e il rude mondo dei cercatori e dopo cento peripezie diventa milionario e realizza il proprio sogno d'amore. Nel film la musica ha un ruolo fondamentale: ne è un esempio il famosissimo balletto che Chaplin
improvvisa a tavola con due panini infilzati nelle forchette. Ma tutto il film ha la leggerezza e la perfezione
di un balletto. La partitura originale di Chaplin è stata minuziosamente ricostruita dal M° Timothy Brock.
Copyright: © Roy Export S.A.S
L a
Biglietti: da 20 a 30 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,
Interclub, Arion Card
Chaplin. Due serate straordinarie, organizzate in collaborazione con Association Chaplin di
d e l l ' O r o
Sabato 7
Sala Sinopoli ore 21
all’Auditorium Parco della Musica di Roma un ciclo di Cine-Concerti dedicati a Charlie
F e b b r e
ORCHESTRA
ITALIANA
DEL CINEMA
L'Orchestra Italiana del Cinema, diretta da Christian Schumann, presenta per la prima volta
Domenica 22
Sala Sinopoli ore 11.30 e ore 18
Charlie Chaplin in Cine-Concerto
“Charlot Soldato” (1918)
“L’Emigrante” (1917)
Orchestra Italiana del Cinema
Christian Schumann direttore
Biglietti:
concerto ore 11.30 da 10 a 15 euro
concerto ore 18 da 15 a 25 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,
Interclub, Arion Card
24
C h a r l o t S o l d a t o - L’ E m i g r a n t e
Charlie Chaplin in Cine-Concerto
Copyright: © Roy Export S.A.S
La musica di Charlot Soldato è originale di Chaplin, mentre quella dell'Emigrante è stata scritta dal maestro
Timothy Brock. Sarà Christian Schumann, specialista del genere “Film with live Orchestra” a dirigere le due
colonne sonore sul podio dell'Orchestra Italiana del Cinema. Charlot Soldato fu uno dei più grandi successi di Chaplin che, in contrasto con lo spirito dominante in quegli anni di guerra, mise in luce in questo film
la naturale solidarietà tra gli esseri umani, che è un sentimento più vero e più forte di quanto non lo sia l'odio fomentato dalle gerarchie militari e dai governi. Le pretestuose polemiche sulla sua presunta codardia,
aizzate da una parte della stampa che lo avrebbe voluto al fronte insieme con i suoi connazionali, non disturbarono particolarmente Chaplin, che era ben consapevole che sia i soldati sia i civili avrebbero tratto maggior conforto dal suo lavoro di cineasta che dal suo contributo in armi. Anche in questo caso le musiche originali di Chaplin sono state minuziosamente ricostruite da Timothy Brock. L’Emigrante è uno dei più potenti ritratti dell’immigrazione del secolo scorso, nonché l’opera forse più vicina alla storia personale del suo
autore. Chaplin stesso fu infatti un emigrante due volte, la prima dal suo paese natio per cercare fortuna e
la seconda, divenuto persona non grata, dal suo paese adottivo. “The Immigrant è, tra i miei film, quello che
più mi ha toccato. Ho sempre trovato il finale piuttosto poetico", scrisse Chaplin in My Life in Pictures.
M USICA
Venerdì 6
Sala Petrassi ore 21
Pilar presenta il nuovo atteso album “L’Amore è dove
Pilar
di origini romane torna nuovamente sulla scena musi-
“L’Amore è dove vivo”
cale italiana con un album ispirato e autentico. In
Pilar voce
Federico Ferrandina chitarra classica, elettrica e bouzouki
Antonio Fresa pianoforte e tastiere
Angelo Maria Santisi violoncello
Dario Tramma viola
Andrea Colella contrabbasso
Vittorio Riva batteria
Biglietti: da 15 a 20 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral
convenzionati, Interclub, Arion Card
vivo”. A distanza di tre anni dal precedente, la cantante
“L’amore è dove vivo”, Pilar inanella undici perle musicali legate dal filo comune dell’amore, nella concezione più ampia del termine, incastonate nelle musiche
originali di Bungaro e nei testi di Pacifico, Joe Barbieri,
Sandro Luporini, Mauro Ermanno Giovanardi, Alessio
Bonomo e Pino Romanelli.
Mettendo a nudo le proprie doti di autrice e interprete,
Pilar offre a chi l’ascolta tutte le sfumature della sua
personalità. Come veli che cadono, le undici canzoni
svelano l'animo femminile della cantante, sempre
pieno di sfumature diverse, dall'ironia alla sensualità.
L’album è impreziosito anche dal brano “Autoctono italiano”, canzone che elenca ben 73 nomi di vitigni
autoctoni rigorosamente italiani, e due canzoni in lingua francese: “Forteresse” di Michel Fugain e “En
Confidence”.
PILAR
L’Amore è dove vivo
EXTRA
Domenica 8
Sala Petrassi ore 20.30
Tributo a Virna Lisi
Ingresso gratuito previo ritiro
voucher presso la biglietteria
dell’Auditorium Parco della Musica
Con il suo fascino
inconfondibile e la
sua eleganza perfetta,
Virna Lisi è stata il
volto della campagna
della decima edizione della Festa del Cinema di Roma.
Attrice internazionale di raro talento, scomparsa lo scorso
anno, aveva scelto Roma come sua città. Vincitrice di 4
David di Donatello e un Prix d’interprétation féminine al
Festival di Cannes, Virna Lisi recitò a Hollywood accanto a
leggende come Jack Lemmon, Tony Curtis e Frank Sinatra.
La sua carriera trasversale, nel cinema e nella fiction
TRIBUTO A
televisiva, è omaggiata a Roma nell’ambito di CityFest,
grande contenitore di eventi e iniziative a cura di
Fondazione Cinema per Roma. La serata in onore di Virna
Lisi sarà all'Auditorium Parco della Musica l'8 novembre,
data di nascita dell'attrice. Alle ore 20.30, in Sala Petrassi,
presentata da Lina Sastri, si terrà la prima edizione del
Premio Virna Lisi alla Miglior Attrice dell’anno, fortemente
voluto dagli eredi. Segue la proiezione del film Tenderly di
Franco Brusati (Italia, 1968, 83’), nella versione restaurata
a cura di CSC – Cineteca nazionale e Lucky Red insieme
a Corrado Pesci.
25
M USICA
Venerdì 6
Teatro Studio Borgna ore 21
PAPE KANOUTÉ
Pape Kanouté
Gruppo Mande
Pape Kanouté presenta all’Auditorium Parco della Musica il suo
quinto cd, “Madiba”, dedicato a Nelson Mandela che, per l’artista
senegalese, “non è morto, non è mai partito. È nelle nostre musiche
e danze. È nei seni delle donne. È nella profonda oscurità”. Pape
Kanouté nasce da una grande famiglia mandinga di griot, dove è
stato iniziato ed educato ai rituali tradizionali. Dopo anni di studi
superiori, si è diplomato e ha insegnato all’"Ecole Nationale des Arts
du Sénégal" (ENAS). Come sassofonista e chitarrista è stato inserito
nell'Orchestra nazionale senegalese e ha suonato con grandi artisti
nazionali e internazionali come Africando, Youssou N'dour, Ismael,
Harry Bellafonte, Dizzy Gillespie, Burning Spear, Jimmy Owen, Kenny
Clark, Manu Dibango. Oltre ad essere cantante, Pape ha voluto
abbracciare l'arpa che ha ereditato dalla sua discendenza, "la Kora"
(strumento a corda a 21 o 25 corde oggi), per farne uno strumento
magico e misterioso, il suo compagno di battaglia, con il quale ha
girato il mondo.
Antonio Ragosta chitarra
Ady Thione percussioni
Mbaye Seye basso
Serigne Saliou tastiere
Marcel Diarra batteria
Dialy Mady Cissoko kora
Coriste
Goundo Kanoute
Teresa Matrone
Silvia Ballossi
Kadidia Sow ballerina
Biglietti: 15 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65
anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral
convenzionati, Interclub, Arion Card
M USICA
Canzoni, musica e parole si mescolano nello
spettacolo “Le mosche” in un ibrido tra concerto,
reading e monologo. Una scenografia essenziale e
suggestiva proietta Pacifico in una dimensione
altra, sospesa tra la narrazione e il suono delle
chitarre. Il tutto supportato dalla presenza di
sequenze elettroniche che trasformano e rileggono
le canzoni più rappresentative di Pacifico oltre a
brani entrati nella storia della musica italiana. Lo
spettacolo “Le mosche” regala risate e riflessioni, in
un susseguirsi di fotogrammi immaginari dai quali
è impossibile non farsi rapire.
Sabato 7
Teatro Studio Borgna ore 21
Pacifico
“Le Mosche”
Neri Marcorè
NERI MARCORÈ
Biglietti: 20 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due,
CTS e cral convenzionati, Interclub,
Arion Card
ph: Federico Fred Cangianello
con la partecipazione
straordinaria di
Le Mosche
PACIFICO
Mosche-Pensieri. Pacifico ha attirato questi pensieri
in un libro-moschicida, un diario a lungo meditato,
senza cancellature. Una soffitta di carta riciclata,
uno scantinato da sfogliare. Molti di questi pensieri
sono diventati o diventeranno canzoni, per sé o per
altri. Pacifico ha sul palco un paio di chitarre,
qualche lampada, un giradischi, fotografie, tappeti,
una moka per il caffè. Una stanza calda e
accogliente, un modo per tenere vicino chi ascolta.
Sabato 14
Teatro Studio Borgna ore 21
POP-olare & Capobanda
“Ritratto Impersonale”
Antonio Capobianco
voce, chitarra acustica, cori
Salvatore Capobianco
voce, chitarra acustica, cori
Davide Costantini basso elettrico
Daniele De Seta chitarra elettrica, dobro,
chitarra acustica, cori
Adriano Dragotta violino
Domenico Labanca tastiere, pianoforte
Roberto Palladino batteria
Lorenzo Perracino sax
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
POP-olare
Ritratto Impersonale
M USICA
Il titolo del live dei Capobanda prende il nome
dal loro secondo lavoro discografico “Ritratto
Impersonale”. I Capobanda cantano la voglia di
libertà dell’individuo, lontani dagli stereotipi di
massa che condizionano lo stile di vita contemporanea. Lo sguardo al passato stilistico e musicale, in modo particolare al cantautorato anni
’70, viene sviluppato in ambito moderno con
forti e profonde riflessioni sull’attualità. Un concerto che esalta elementi ritmici, orecchiabilità e
soprattutto una coscienza, uno strappo deciso
alla piattezza del consueto “bel canto”, che
affronta criticità e mette in mostra i problemi, le
ingiustizie e le difficili condizioni di vita attuali.
Storie, retrovie della memoria, ricordi onirici di
donne sanguigne tra ritmi originali e balcanici e
voglia di fuggire dal circuito dell’ovvio. Il risultato
è un concerto di sensorialità alternata tra poesia
visionaria e sentimenti più che veri e che dà una
sincera e decisa spallata al perbenismo politicosociale e alla stupidità dell’I-phone generation.
26
M USICA
Eine Kleine
Folk Kantate
Mozart a sud di Napoli
Giovedì 19
Teatro Studio Borgna ore 21
“Mozart a sud di Napoli”
Eine Kleine Folk Kantate
Nello stesso chiarore notturno Mozart
incontra la tradizione contadina, marinara e
pastorale, unita alle sapienti scritture di
poeti e autori cui lui stesso si ispirò. Un
affascinante viaggio tra musica e danza, trasformata e reinventata da artisti girovaghi
che dopo aver raccontato le donne, gli
VOCE MASCHILE Nando Citarella
tenore voce naturale
VOCE FEMMINILE Gabriella Aiello
mezzo soprano voce naturale
Pietro Cernuto flauto di canna,
zampogna, marranzano, voce
Alessandro D’Alessandro
organetto diatonico
attraverso il linguaggio, i ritmi, gli strumenti
Claudio Monteleoni
chitarra, chitarra romantica,
mandolino
e la gestualità oltre alla tradizione popolare
Rina Mastrotodaro clarinetto basso
dell’antico Mare Nostrum. L’amore e la pas-
Emanuele Geraci clarinetto
sione che lo stesso Mozart aveva per que-
Carlo"Olaf" Cossu violino
ste espressioni così antiche, che nei suoi
Anna Cirigliano danzatrice
viaggi aveva veduto e ascoltato a Napoli
Nathalie Leclerc costumi
come a Istanbul, a Tessalonica e a Siviglia.
Marco Scalpellino tecnico del suono
In questa nuova notte di luna bizzarre e
Nando Citarella messa in scena
amori e le disavventure, ora racconterà,
Biglietti: 15 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati,
Interclub, Arion Card
intrigante…, “il chitarrino vi suonerò”.
M USICA
“Viaggiare è ascoltare tutta la musica del mondo che,
come l’acqua, continua a scorrere e ad arricchire il
linguaggio di questa nostra piccola tribù”. Iguazù Project
è un gruppo di musicisti, guidato da Michele Ascolese,
provenienti da diverse estrazioni e paesi che propone
una musica "meticcia". Le composizioni originali che il
gruppo presenta sono il frutto di un viaggio attraverso
la musica di vari paesi ed etnie. Questo concerto è
senza dubbio il risultato della vita di un viaggiatore che
ha filtrato, attraverso le composizioni originali, i generi
musicali con i quali è venuto a contatto. Ovviamente la
metafora è il Rio Iguazù, con le sue cascate, situate al
confine tra Argentina, Brasile e Paraguay: un punto di
incontro tra nazioni, musica e culture. Michele
Ascolese, musicista eclettico, chitarrista autodidatta e
versatile, con una grande passione per la musica
brasiliana, ha collaborato con alcuni dei più grandi
artisti italiani tra cui Fabrizio De Andrè, Angelo
Branduardi, Gino Paoli, Ornella Vanoni. Nel suo
repertorio si sono accumulati e mescolati molti suoni
diversi, tra cui quei particolari accenti etnico-jazzistici
degli esordi, che in seguito sono diventati caratteristici
della cosiddetta musica mediterranea.
IGUAZÙ PROJECT
MICHELE ASCOLESE
Sabato 21
Teatro Studio Borgna ore 21
Michele Ascolese
Iguazù Project
Michele Ascolese
chitarra classica, chitarrino, bouzouki
Stefano Parenti
batteria
Maurizio Meo
basso elettrico e contrabbasso
Denis Negroponte
fisa
special guest
Bungaro
Biglietti: 15 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due,
CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion
Card
Special guest
BUNGARO
J. M. Ruellan
BIANCA
M USICA
CASADY
& THE C.i.A
Martedì 24
Teatro Studio Borgna ore 21
Bianca Casady
& The C.i.A
Biglietti: 17 euro
Bianca Casady presenta in Italia il suo acclamato nuovo progetto/spettacolo in cui mette in scena canzoni meravigliosamente costruite con
una band, un danzatore e una bellissima parte video, dando vita a un universo suggestivo, misterioso e incredibilmente affascinante, sospeso tra teatro, musica e danza. Con la sorella Sierra, nel progetto comune delle CocoRosie, Bianca Casady ha dato vita a un grande surreale
mondo Pop Art. Oltre agli acclamati album e ai concerti in tutto il mondo, le CocoRosie hanno scritto il brano da balletto "Night Shift – A
FeedleFeeble" nel 2012 al Kampnagel e hanno realizzato due progetti teatrali con il grande regista Robert Wilson. Dopo diversi progetti da
solista, Bianca raccoglie di nuovo i partner di lungo tempo (la C.i.A) per un progetto musicale-artistico-teatrale in cui disegna un mondo parallelo misterioso e suggestivo partendo da un pianoforte scordato, una macchina da scrivere polverosa e pile di poesie. Con il ballerino Bino
Sauitzvy, il video artista Jean Marc Ruellan e i musicisti Lacy Lancaster, Takuya Nakamura e Doug Wieselman, Bianca porta sul palco nuove
canzoni che saranno contenute in un nuovo album.
27
T E AT R O
NON DIRLO
Domenica 22
Sala Petrassi ore 21
NON DIRLO
Il Vangelo di Marco
Il Vangelo di Marco
Questa non è una storia classica, non è composta né
monologo di
Sandro Veronesi
scritta in modo classico: qui si sta parlando di un
rivoluzionario, un personaggio che è venuto a
rivoltare il mondo, e Marco capisce che deve
tratto dall’omonimo libro
pubblicato da Bompiani
rivoluzionare anche il racconto.
produzione
Teatro Metastasio Stabile
della Toscana
“Non dirlo” è l’ordine che Gesù fa seguire a ogni
in collaborazione con
Fosforo
terrena. Il Vangelo di Marco è il Vangelo d’azione, il
miracolo che compie, la chiave del segreto di
personalità che costituisce la trama della sua avventura
primo, il più breve, il più imperscrutabile, quello in cui
il segreto non si scioglie nemmeno alla fine. Sandro
Veronesi spreme fino all’ultima stilla il succo segreto di
Biglietti: 15 euro.
questo testo e lo propone al pubblico nella sua
Riduzioni: giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
scintillante modernità. Scritto a Roma per i romani, il
Vangelo di Marco è, nel racconto di Veronesi, una
raffinata macchina da conversione, sintonizzata
sull’immaginario dei suoi destinatari e per questo più
simile ai film di Tarantino che ai testi con i quali gli altri
ph: Luca Del Pia
evangelisti raccontano la stessa storia. Osservato con
SANDRO
VERONESI
attenzione e ascoltato con abbandono, diventa una
miniera di scoperte sorprendenti, che riportano il
Cristianesimo alla sua primitiva potenza componendo
il ritratto di un enigmatico eroe solitario, il cui sacrificio
ancora oggi rappresenta uno sconvolgente paradosso:
che ci sia bisogno della morte di un innocente per
potersi liberare del proprio nulla.
EXTRA
Dopo aver riletto le suggestioni di Caravaggio, Mazzini
e Modigliani, tornano al Parco della Musica Giancarlo
De Cataldo e Claudio Strinati. Stavolta i due relatori
passeranno in rassegna alcuni momenti cruciali del
nostro immaginario per raccontare in maniera originale una delle figure più complesse partorite dalla nostra
Mercoledì 11
Sala Petrassi ore 21
civiltà: IL GIUDICE. “Processo e giudizio sono atti
senza scopo, i soli atti della vita che non hanno uno
scopo”. La citazione appartiene al grande giurista
IL MOMENTO
DEL GIUDIZIO
Giancarlo De Cataldo
e Claudio Strinati
Con l’accompagnamento
al pianoforte dal vivo di
Lucio Perotti
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
Salvatore Satta. Nella percezione di grandi artisti e narratori ci sono tre possibili sguardi per rappresentare
una vicenda giudiziaria: lo sguardo dell’accusa; lo
sguardo della difesa; lo sguardo del giudice. L’oggetto
di questa serata evento sarà proprio lo sguardo del
giudice. La più misteriosa e oscura delle tre chiavi di
lettura possibili sulla giustizia. Per raccontarci appunto
“il giudice”, lo scrittore e magistrato Giancarlo De
Cataldo farà tesoro della sua esperienza per rileggere
alcune pagine emblematiche della rappresentazione che del giudice hanno dato grandi scrittori del passato e del presente. Da Pinocchio a Kafka, senza tralasciare Balzac e Rabelais. Stessa responsabilità toccherà anche a Claudio Strinati
che, passando in rassegna le icone più esemplari prodotte nei secoli per rappresentare il mistero della giustizia, sarà
chiamato a dare stavolta anche lui un proprio giudizio; una categoria che non a caso appartiene sia alla semantica della
giurisprudenza che alle regole dell’estetica. Ad arricchire questo ricco mosaico multimediale di citazioni, a dare il giusto ritmo alla serata sarà il piano del maestro Lucio Perotti. Le sue tonalità in un repertorio pianistico di alta scuola, tra
antico e moderno, accompagneranno l’atmosfera sospesa di questo spettacolo in attesa del giudizio finale.
28
M EUXSTI R
CA
RITRATTI DI
La quarta stagione delle Lezioni di jazz, condotte da Stefano
Zenni, si articola nelle consuete aree tematiche dei Ritratti di
jazz, le Guide all’ascolto, le esplorazioni Oltre la musica e più
di un Viaggio nel capolavoro. Dalla celebrazione del centenario
di Billy Strayhorn al ritratto di Keith Jarrett, dagli sconfinamenti
nella musica rinascimentale ai rapporti tra jazz e cultura ebraica,
dalla genesi di Un Poco Loco di Bud Powell al toccante confronto
con Bix, il primo “maledetto” del jazz, dalla avvincente vicenda di
King Porter Stomp alla appassionata libertà di Ornette Coleman,
le Lezioni di jazz offrono ancora una vasta e variegata gamma di
occasioni per scoprire insieme, in un linguaggio accessibile a tutti,
la straordinaria ricchezza della musica più influente del secolo.
Gli altri
appuntamenti:
20 dicembre 2015
Viaggio nel
capolavoro.
Le metamorfosi
di King Porter
Stomp: da Jelly
Roll Morton
a Gil Evans
17 gennaio 2016
Guida all’ascolto.
La bellezza
di Nefertiti.
Alla scoperta
della musica di
Wayne Shorter
31 gennaio 2016
Oltre la musica.
Follie e sarabande
afromediterranee:
il jazz
rinascimentale,
da Corelli a Trovesi
JAZZ
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B
(Ri)scoprinraerio della nascita
nel cente
Domenica 15
Teatro Studio Borgna ore 11
Ritratti di jazz
Passion Flower.
(Ri)scoprire Billy Strayhorn
nel centenario della nascita
915horn (1
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il
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Dal 193
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persona
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tra i du
i.
direzion
6 marzo 2016
Ritratti di jazz.
The Artist in
America: la quieta
rivoluzione di
Ornette Coleman
13 marzo 2016
Viaggio nel
capolavoro.
Un Poco Loco
di Bud Powell
3 aprile 2016
Guida all’ascolto.
Bix Beiderbecke:
lirismo cool
e maledetto
a cura di Stefano Zenni
Biglietti: 8 euro
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due,
CTS e cral convenzionati, Interclub,
Arion Card
Abbonamento all’intero ciclo di lezioni:
55 euro
17 aprile 2016
Oltre la musica.
Da Jacob Gershowitz
a John Zorn.
Il jazz
e la cultura ebraica
8 maggio 2016
Guida all’ascolto.
Moanin’:
breve trattato
sull’hard bop
15 maggio 2016
Ritratti di jazz.
Alla ricerca
del suono:
la parabola
di Keith Jarrett
EXTRA
M A I N
S P O N S O R
S P O N S O R
DECIMA EDIZIONE
Luciano Canfora
CICERONE
IL REPUBBLICANO
Marco Tullio Cicerone (106-43 a.C.), oltre che grande intellettuale e oratore fu anche protagonista di
primo piano della vita politica romana. E della Repubblica fu uno dei più strenui difensori, meritandosi l’appellativo di ‘padre della patria’. Eppure, di quel sistema di governo comprese i limiti, quando
l’antica città-Stato aveva raggiunto le dimensioni di un grande Stato territoriale. Ciò che non comprese fu il ruolo sempre più determinante delle legioni, la massa militare legata direttamente, e non attraverso la mediazione politica, agli emergenti ‘signori della guerra’. Un ruolo cosi essenziale da determinare la fine della Repubblica.
Domenica 8
Sala Sinopoli ore 11
Luciano Canfora
CICERONE, IL REPUBBLICANO
Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari
Domenica 29
Sala Sinopoli ore 11
NERONE
Andrea Carandini IL DEMAGOGO
Andrea Carandini
NERONE, IL DEMAGOGO
La notte del 19 luglio del 64 dopo Cristo e per nove giorni successivi un incendio, partito dal Circo
Massimo, devasta buona parte di Roma. L’imperatore Nerone ricostruisce la città concependo un
gigantesco progetto architettonico e urbanistico. La sua nuova residenza, la Domus Aurea, è composta da due parti, una sull’Oppio e una dove ora è il Colosseo. In quest'ultima l’imperatore conquista
il favore del popolo, attraverso le feste e rappresentazioni di cui lui stesso è protagonista.
Imprevedibile e crudele, fino a diventare per i seguaci di Gesù una sorta di Anticristo, Nerone è uno
straordinario e temibile fascinatore di folle.
Le lezioni sono introdotte da
Paolo Di Paolo
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due,
CTS e cral convenzionati, Interclub,
Arion Card
Andrea Carandini è professore emerito di Archeologia e Storia dell’arte greca e romana
dell’Università di Roma La Sapienza
Gli altri
appuntamenti:
13 dicembre 2015
GIAN LORENZO
BERNINI, L’ARTISTA
Tomaso Montanari
10 gennaio 2016
CAMILLA LA MAGRA,
UNA PROSTITUTA
Elena Bonora
21 febbraio 2016
GIUSEPPE GIOACHINO
BELLI, IL POETA
Alessandro Barbero
6 marzo 2016
MUSSOLINI, IL DUCE
Andrea Giardina
Abbonamento all’intero ciclo: 78 euro
3 aprile 2016
PIO XII, IL PAPA
Alberto Melloni
17 aprile 2016
GIULIO ANDREOTTI,
IL POLITICO
Simona Colarizi
8 maggio 2016
ANNA MAGNANI,
L’ATTRICE
Vittorio Vidotto
29
EXTRA
COSA ASPETTARSI
DA UN IMPIANTO HIFI
Fondazione Musica per Roma
in collaborazione con Audiogamma
Questo primo incontro, di carattere introduttivo, cercherà di fare il punto
su quale è il senso e il ruolo di un impianto per l’audio domestico di alta
qualità nell’attuale contesto, nel quale gli strumenti principali per la frui-
Lezioni di Ascolto
zione della musica sono di tipo informatico e personale, smartphone,
A cura di Giancarlo Valletta
Direttore Marketing Audiogamma
tablet, ecc ecc. La lezione sarà inframmezzata da ascolti di musica mozzafiato in HD.
Martedì 3 Spazio Ascolto ore 21
Cosa aspettarsi da un impianto HIFI
con
Giancarlo Valletta Audiogamma
Giulio Salvioni giornalista
LA FILIERA DELL’AUDIO
IN ALTA RISOLUZIONE DOC
Martedì 24 Spazio Ascolto ore 21
La filiera dell’audio in alta
risoluzione DOC
con
Giancarlo Valletta Audiogamma
Giulio Salvioni giornalista
Igor Fiorni sound producer CEO VDM
Group
I file in alta risoluzione dalla loro genesi fino all’ascolto. È facile “tramutare” un qualsiasi file in uno HD, anche se HD non è. Igor Fiorini viene a
spiegarci la filiera dei “veri” file in alta risoluzione, dalla loro genesi fino al
prodotto finito. La lezione sarà inframmezzata da ascolti di musica mozzafiato in HD.
Biglietti: 5 euro
Gli altri appuntamenti:
15 dicembre 2015
L’audio digitale
19 gennaio 2016
La catena di ascolto
per la computer music
(o musica liquida)
23 febbraio 2016
I player software
15 marzo 2016 LE
Amplificazioni
a transistor e a valvole
DALL’8 DICEMBRE AL 6 GENNAIO
30
19 aprile 2016
L’audio analogico
24 maggio 2016
Il ripping
EXTRA
Quali tecnologie useremo fra 10, 20, 100 anni? Che lavoro faremo? Di cosa ci
occuperemo? Il futuro al centro della TEDxYouth@Trastevere “Made in the Future”
che si terrà il 14 novembre dalle 15 alle 20 nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco
Sabato 14
Sala Petrassi
dalle ore 15 alle 20
della Musica. Un evento globale in contemporanea con altre 100 città nel mondo.
Ma cos’è una TEDxYouth? TED è un evento no profit dedicato a mettere in circolo
idee che meritano di essere diffuse. Sotto il cappello TEDx vanno tutti quegli incon-
TEDxYouth@Trastevere
“Made in the Future”
tri in perfetto stile TED “certificato” ma organizzati in modo spontaneo da gruppi di
Biglietti: 15 euro
Riduzioni: studenti 10 euro
I biglietti si possono acquistare
presso il sito web:
www.ted.com/tedx/events/15458
persone. Youth è la declinazione smart dell’evento. Fra gli speaker che condivideranno esperienze dal palco della TEDx romana sono già confermati Paolo Ferri, fisico e operatore spaziale, Emanuel Flahaut, direttore di Cea–Liten, Morgan De
Sanctis, calciatore, Oliver Page, co-founder della startup Scooterino e Luca Bruschi,
business partner in Vestas e tanti ragazzi con un enorme talento ed energia da illuminare la città eterna! Ma c’è ancora spazio per prendere parte a questo grandissimo progetto, le candidature sono aperte sul sito tedxtrastevere.com/tedxyouth. A
organizzare l’evento è Andrea Londono con Mercedes Roza e Giovanni Parapini.
M USICA
La
canzone
romana
di
Elena Bonelli, accompagnata da l’Orchestraccia, presenta l'evento conclusivo del
suo potente e ampio progetto artistico “Dallo Stornello al Rap” che individua, nelle
forme di espressione musicale urbana di tendenza, l'evoluzione naturale dello stornello di tradizione, canzone di critica sociale, che racconta la città e il suo
essere. Cantante e attrice romana, ma anche produttrice, mecenate e talent
scout, Elena ha coinvolto centinaia di ragazzi, dagli 8 ai 35 anni, che hanno
proposto canzoni e immagini di Roma in nuove forme e stili. Dal rock al
rap, al pop melodico, al folk, voci e immagini di cantautori e videomakers
emergenti raccontano la città di oggi. Sul palco salgono i finalisti, vere rivelazioni del concorso, selezionati da una giuria di qualità composta da:
Ambrogio Sparagna, Enrico Vanzina, Stefano Reali, Dario Salvatori, Carla
Vistarini, Simone Cristicchi, Danno dei Colle der Fomento, Amedeo Minghi,
Cesare Rascel, Ernesto Assante, Marco Molendini, Ferdinando Bideri, Franco
Bixio, Paolo Dossena, Stefano Mannucci, Pippo Caruso, Paolo Zefferi.
Insieme a loro grandi artisti si esibiranno a sostegno di questo originale progetto che ha avuto a fianco anche famosi rapper tra cui Piotta, Danno dei
Colle der Fomento e i Flaminio Maphia (questi ultimi presenti alla serata
come pionieri del rap romano insieme a Giorgio Onorato, decano dello
stornello). Sarà Amedeo Minghi a premiare i 3 vincitori e a regalare al pubblico le sue famose canzoni romane.
ieri
e
di
ELENA
oggi
BONELLI
Venerdì 20
Sala Sinopoli ore 21
“Dallo stornello al rap”
La canzone romana
di ieri e di oggi
con Elena Bonelli
e l’Orchestraccia
i Flaminio Maphia
e Amedeo Minghi
Biglietti: da 10 a 30 euro
Info: Tel. 06/37500363 06/37351760
mail [email protected]
www.elenabonelli.com
Dallo
stornello
al rap
EXTRA
PREMIO
Si svolgerà il prossimo 21 novembre la XIV
Edizione del Premio Aila Progetto Donna, l’evento promosso dall’Associazione per la lotta
all’artrosi e all’osteoporosi che ogni anno riserva il prestigioso riconoscimento a personalità e
autori di opere, innovazioni, scoperte in
campo medico, scientifico, sociale, economico, politico, culturale, giornalistico, artistico, del
volontariato, della ricerca, o che si sono distinti con il loro contributo e impegno a favore delle donne e il mondo femminile in tutti i settori. Un’occasione
per invitare a riflettere, consapevoli della necessità di non abbassare la guardia. Alla serata interverranno personaggi del mondo scientifico, della cultura e
dello spettacolo tra cui Gloria Guida e Katia Ricciarelli. Seguirà il concerto
Music&Science degli “Affetti Collaterali” da sempre impegnati nelle manifestazioni dell’Aila.
AILA
Sabato 21
Sala Sinopoli ore 20.30
Premio AILA
Progetto Donna
XIV Edizione
Cerimonia di consegna del
Progetto Donna 2015
Segue il concerto live degli
Affetti Collaterali
Modalità di ingresso: evento gratuito
previa prenotazione obbligatoria
fino ad esaurimento posti disponibili.
Info e prenotazione:
www.ailafondazione.it
[email protected]
Tel. 06 8072140, fax. 06 8081533
AFFETTI COLLATERALI
31
EXTRA
Sabato 28 novembre
Sala Sinopoli ore 20.30
OLTRE IL MURO
PROGETTO FILIPPIDE
La Cerimonia Protocollare di
Apertura all'interno dell'Evento Nazionale del Progetto Filippide rappresenta da sempre un momento
intenso nel trasferimento di straordinarie emozioni da consegnare ai
nostri atleti autistici e ai ricordi.
Cerimonia di apertura
Evento Nazionale
Progetto Filippide 2015
“Oltre il muro dell’autismo”
In particolare modo quest'anno, grazie al fattivo supporto del
Molinari Art Center, presenteremo lo spettacolo musicale “Oltre
il muro dell'autismo” volto proprio a significare come attraverso
lo sport, si possano superare le barriere, non solo fisiche ma
anche e soprattutto culturali e mentali per far raggiungere ai
nostri atleti autistici, semplicemente, un aspetto di normalità
attraverso la continua pratica sportiva.
Ingresso gratuito
fino a esaurimento
posti disponibili.
Info e ritiro biglietti:
tel 3282341752
www.progettofilippide.it
DELL’AUTISMO
PA R C O D E L L A M U S I C A R E C O R D S
Parco della Musica Records.
Ormai, una delle etichette discografiche di jazz più qualificate in Italia.
i
a
P rco della Music
o della Musica
at the Auditorium Parc
Three concerts. Live
Franco D’Andrea
3 BOX
CD SET
NIX
Mauro Ottolini SOUSAPHO
“Musica per una società
senza pensieri Vol. II”
Franco D’Andrea
the
“Three concerts. Live at
Musica”
Auditorium Parco della
Riccardo Del Fra
“My Chet My Song”
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords
CORNER
Novembre
Sound Corner
ingresso libero
Sound Corner / 23
Matteo Boetti
presenta
Alice Schivardi
Yellow
201
31’46”
32
ALICE SCHIVARDI
SOUND
A RT E / M O ST R E
Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il
foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con una programmazione periodica
mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da
curatori, artisti e istituzioni.
Y
e
l
In Yellow, come in un mantra, persone incontrate
per caso per le strade di New York, ripetono continuamente il nome dell’artista nel tentativo di catturarne l'accento italiano. Un modo per entrare nel
paradosso di essere riconosciuta da sconosciuti.
l
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M O ST R E
Una produzione
In collaborazione con
“Walter Bonatti
Fotografie dai grandi spazi”
Mostra promossa e prodotta
da Contrasto, Civita
e GAmm Giunti
Fino al 31 gennaio 2016
A cura di
Alessandra Mauro
e Angelo Ponta
dal lunedì al giovedì:
ore 12.30 - 20.30
venerdì e sabato:
ore 12.30 - 22
domenica:
ore 12.30 - 20.30
in collaborazione con
l’Archivio Bonatti
nell’ambito di
Auditorium Fotografia
un progetto della
Fondazione
Musica per Roma
in collaborazione con
Contrasto e Fondazione
Forma per la Fotografia
“Walter Bonatti. Fotografie
dai grandi spazi” è un lungo racconto visivo, un insieme di immagini straordinarie stampate in grande formato, un’avventura
esistenziale unica: la mostra su Walter Bonatti, alpinista, esploratore ma anche, in questa sede, so-
Isola di Pasqua, Cile, Novembre 1969 © Walter Bonatti - Contrasto
Prezzi: 10 euro;
ridotto (over 65, under 26) 7 euro;
ridotto (convenzioni) 8 euro;
ridotto gruppi scolastici 4 euro
Ingresso gratuito per disabili
e accompagnatori
Info: 06.802.41.281
[email protected]
prattutto fotografo, è un’occasione per ripercorrere oltre 30 anni di viaggi alla scoper-
sono grandiosi “autoritratti ambientati” e i paesaggi in cui si
All'interno della mostra sono
previste lezioni di
ta dei luoghi meno conosciuti e più impervi della Terra, rac-
muove sono insieme luoghi di contemplazione, di scoper-
Silent Yoga
contando la passione per l’avventura con la straordinaria pro-
ta. Bonatti si pone davanti e dietro l’obiettivo: in un modo
organizzate da
Sport Senza Frontiere
fessionalità di un grande reporter. Bonatti imparò a fotogra-
del tutto originale è in grado di rappresentare la sua fatica
fare e a scrivere le proprie avventure con la stessa dedizio-
e la gioia per una scoperta ma al tempo stesso sa cogliere
ne con cui imparò i segreti della montagna. Il mestiere di fo-
le geometrie e le vastità degli orizzonti che va esplorando.
tografo per grandi riviste italiane, soprattutto per Epoca, lo
Le fotografie sono accompagnate da note dello stesso au-
porterà a cercare di trasmettere la conoscenza di luoghi estre-
tore, cimeli originali e interventi video (realizzati da N!03) sul-
mi del nostro pianeta. Molte tra le sue folgoranti immagini
la sua esperienza in montagna e sul “personaggio” Bonatti.
Calendario lezioni:
14 e 21 novembre
dalle ore 11 alle 12.30
Prezzo: 20 euro
(la quota comprende anche
il biglietto della mostra)
Info e prenotazioni:
3332725904
[email protected]
[email protected]
33
M O ST R E
La mostra di Liliana Moro è il decimo appuntamento del progetto espositivo della
Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono per lo spazio AuditoriumArte:
One Space / One Sound.
Inaugurazione
5 novembre
fino al 29 novembre
AuditoriumArte
ingresso libero
Dal lunedì al venerdì:
dalle ore 18 alle 20
sabato e domenica:
dalle ore 11 alle 20
One Space/One Sound 10
Un progetto di
Anna Cestelli Guidi
Liliana Moro
Nessuno
A cura di
Cecilia Casorati
e
LILIANA MORO
N
s
s
u
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Nessuno, titolo dell’installazione dell’artista Liliana Moro, è una rielaborazione di un
lavoro sonoro presentato in una mostra
personale a Milano nel 1993 e costruito
a partire dalle note al testo di Giorni felici di Samuel Beckett.
Anche qui, come in molti lavori dell’artista,
è la sostanza fisica e corporale del suono
a essere protagonista.
Il suono come elemento concreto che edifica o altera lo spazio e ci consente di costruire immagini dal nulla, di farci vedere
il mondo in sua assenza.
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un grande suono.
Ci sono voluti 50 anni di esperienza
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ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
Stato Italiano
PA RT N E R I ST I T U Z I O N A L I
CASSA
DEPOSITI
E PRESTITI
SOCI FONDATORI PRIVATI
M E D I A PA RT N E R
ANTICIPAZIONI DICEMBRE 2015
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
NOVEMBRE 2015
L’Auditorium Parco della Musica è
aperto tutti i giorni dalle 11 alle
18; domenica e festivi dalle 10
alle 18.
VISITE GUIDATE
ALEXANDRE THARAUD pianoforte
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
BEETHOVEN
Sonata “Appassionata”
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione per
scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
venerdì 4
LEONIDAS KAVAKOS direttore
ALESSIO ALLEGRINI corno
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco
Pensile.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
HAYDN, MOZART, DVORAK
sabato 5, lunedì 7, martedì 8
MITSUKO UCHIDA pianoforte
QUARTETTO EBÉNE
dall’8 dicembre
al 6 gennaio
HAYDN, RAVEL, SCHUMANN
venerdì 11
FABIO LUISI direttore
RADU LUPU pianoforte
LUDOVICO EINAUDI
mercoledì 2 e giovedì 3
MOZART Concerto n. 21
BRUCKNER Sinfonia “Romantica”
sabato 12, lunedì 14, martedì 15
MARIO BIONDI
martedì 29
ANDRÉS OROZCO-ESTRADA
direttore
GIGI PROIETTI
HAYDN La Creazione
sabato 19 lunedì 21, martedì 22
giovedì 31
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
S O C I
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
Bibliomediateca
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musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia e accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 17. Chiuso il giovedì.
Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
Biglietteria:
aperta tutti i giorni
dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo
chiude a inizio evento.
Acquisti telefonici:
Call Centre TicketOne
982.101
dal lun. al ven.: ore 8 - 21;
sab.: ore 9 - 17.30
Call Centre Zètema
(Comune di Roma)
tel. 06.06.08
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
[email protected]
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di
spedizione a casa dei biglietti
acquistati via internet, al costo
di 12 euro su tutto il territorio
nazionale.
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM
(parcheggio a raso con accesso
da Viale de Coubertin e
parcheggio multipiano con
accesso da Viale de Coubertin
e/o viale Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati
con posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì ore 9 - 17
Note Book
Nel bookshop
dell’Auditorium è disponibile
un ampio assortimento di
libri, CD, DVD, spartiti. Un
luogo dove leggere e/o
ascoltare, oppure acquistare
il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno
fino a tarda sera.
Tel. 06 80693461
Per Piacere
Nell’emporio dell’Auditorium
è possibile trovare gioielli,
cravatte, quadri, vino e
impianti Hi-Fi. Un luogo di
qualità dove ogni oggetto è
esclusivo.
Orario: dalle 11 fino a
tarda sera.
Tel. 06 80690384
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da
pranzo fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS
MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea Sironi
Eleonora Donati
Teodora Cosmidis
José Manuel Irigoyen
ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Emanuela Floridia
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Paola Pacetti
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa Grafiche Deste Srl
Consegnato in tipografia
il 16 ottobre 2015
F O N D AT O R I
SPONSOR ISTITUZIONALE
MUSICA
PER ROMA
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
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