SAB 14, LUN 16, MAR 17 SAB 21, LUN 23, MAR 24 SAB 28, LUN 30, MAR 1 ALEXANDER LONQUICH MOZART CONCERTI PER PIANOFORTE RAY CHEN LALO SINFONIA SPAGNOLA ANDRÉS OROZCO-ESTRADA R. STRAUSS VITA D’EROE 7/9/10 novembre • Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia • Manfred Honeck direttore Krassimira Stoyanova soprano • Luciana D'Intino mezzosoprano • Giorgio Berrugi tenore • Christof Fischesser basso • Ciro Visco maestro del coro NOVEMBRE 2015 AUDITORIUM DOM 8 LUCIANO CANFORA CICERONE DOM 29 DECIMA EDIZIONE ANDREA CARANDINI NERONE LUN 23 e MAR 24 PRIMA NAZIONALE COSIMO CINIERI “GUERRA! ‘15/18” MER 25 NEK NOVEMBRE 2015 Michele dall’Ongaro Presidente - Sovrintendente Consiglio di amministrazione Antonio Pappano Direttore Musicale Presidente Aurelio Regina Amministratore delegato Carlo Fuortes Ciro Visco Maestro del Coro e del Coro di Voci Bianche Consiglieri Bruno Cagli Presidente Onorario Lavinia Biagiotti Vicepresidente Consiglio di amministrazione Stefano Barigelli Michele dall’Ongaro Michele dall’Ongaro Presidente Gianni Letta Vicepresidente Aurelio De Laurentiis Consiglieri Adriano De Micheli Luigi Abete Paolo Astaldi Franco Bassanini Giorgio Battistelli Giuseppe Cornetto Bourlot Nicola Bulgari Matteo D’Amico Vittorio Di Paola Ivan Fedele Giovanna Marinelli Carlo Maria Parazzoli Maurizio Tarquini Innocenzo Cipolletta Umberto Croppi Andrea Guerra Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Paola Santarelli Renato Viola Collegio dei revisori dei conti Presidente Pietro Pennacchi Valter Pastena Leonardo Quagliata Collegio dei revisori dei conti Presidente Luca Fazio Patrizia Padroni Vincenzo Donnamaria DOMENICA 1 SABATO 7 MERCOLEDÌ 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Fabio Nieder, Danza lenta di C.S. fra gli specchi Beethoven, Sinfonia n. 1 Beethoven, Sinfonia n. 3 "Eroica" pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Manfred Honeck, direttore Krassimira Stoyanova, soprano Luciana D'Intino, mezzosoprano Giorgio Berrugi, tenore Christof Fischesser, basso Verdi, Messa da Requiem pag 6 Sala Petrassi ore 21 Giancarlo De Cataldo e Claudio Strinati “Il momento del giudizio” Lucio Perotti, piano pag 28 MUSICA Sala Sinopoli ore 18 Ottobrata romana Canti e favole di animali Omaggio a Trilussa Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna pag 12 LUNEDÌ 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Fabio Nieder, Danza lenta di C.S. fra gli specchi Beethoven, Sinfonia n. 1 Beethoven, Sinfonia n. 3 "Eroica" pag 4 MARTEDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Fabio Nieder, Danza lenta di C.S. fra gli specchi Beethoven, Sinfonia n. 1 Beethoven, Sinfonia n. 3 "Eroica" pag 4 EXTRA Spazio ascolto ore 21 Lezioni di ascolto “Cosa aspettarsi da un impianto HiFi” pag 30 MERCOLEDÌ 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Mario Brunello, violoncello Andrea Lucchesini, pianoforte Beethoven, Variazioni sopra "Ein Mädchen oder Weibchen" Beethoven, Sonata op. 5 n. 1 Beethoven, Variazioni su un tema del Giuda Maccabeo di Handel Beethoven, Sonata op. 5 n. 2 pag 5 VENERDÌ 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Mario Brunello, violoncello Andrea Lucchesini, pianoforte Beethoven, Variazioni sopra "Bei Männern welche Liebe fühlen" Beethoven, Sonata op. 69 Beethoven, Sonata op. 102 n. 1 Beethoven, Sonata op. 102 n. 2 pag 5 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 Il calendario potrebbe subire delle variazioni MUSICA Sala Petrassi ore 21 Pilar “L’Amore è dove vivo” pag 25 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Pape Kanouté pag 26 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Orchestra italiana del cinema Christian Schumann, direttore “Charlie Chaplin in Cine-Concerto” La febbre dell'oro (1925) pag 24 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Pacifico “Le Mosche” con la partecipazione straordinaria di Neri Marcorè pag 26 DOMENICA 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio Borgna dalle ore 10.15 alle 20.30 Santa Cecilia Gordon Festival pag 11 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia “Romani” Luciano Canfora “Cicerone. Il Repubblicano” pag 29 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 19 Gerardo Di Lella Swing O’rchestra e Tony Hadley “Memorial concert” dedicato a Frank Sinatra pag 13 EXTRA Sala Petrassi ore 20.30 Tributo a Virna Lisi pag 25 LUNEDÌ 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio Borgna dalle ore 10 alle ore 15 Santa Cecilia Gordon Festival pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Manfred Honeck, direttore Krassimira Stoyanova, soprano Luciana D'Intino, mezzosoprano Giorgio Berrugi, tenore Christof Fischesser, basso Verdi, Messa da Requiem pag 6 MARTEDÌ 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Manfred Honeck, direttore Krassimira Stoyanova, soprano Luciana D'Intino, mezzosoprano Giorgio Berrugi, tenore Christof Fischesser, basso Verdi, Messa da Requiem pag 6 SABATO 14 EXTRA Sala Petrassi dalle ore 15 TEDxYouth@Trastevere “Made in the Future” pag 31 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alexander Lonquich, direttore e pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte K 449 Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford" Mozart, Concerto per pianoforte K 482 pag 8 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Jazz Festival Gregory Porter Quartet pag 15 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 POP-olare & Capobanda “Ritratto Impersonale” pag 26 DOMENICA 15 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Domenica in musica Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alexander Lonquich, direttore e pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte K 449 Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford" pag 8 EXTRA Teatro Studio Borgna ore 11 Lezioni di jazz Ritratti di Jazz “Passion Flower. Riscoprire Billy Strayhorn nel centenario della nascita” pag 29 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Roma Jazz Festival Ameen Saleem The Groove Lab pag 15 LUNEDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 19 Spirito Classico – Aperitivo Musicale "Le Sinfonie di Haydn" pag 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alexander Lonquich, direttore e pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte K 449 Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford" Mozart, Concerto per pianoforte K 482 pag 8 MARTEDÌ 17 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alexander Lonquich, direttore e pianoforte Mozart, Concerto per pianoforte K 449 Haydn, Sinfonia n. 92 "Oxford" Mozart, Concerto per pianoforte K 482 pag 8 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival Alfredo Rodríguez Trio pag 16 MERCOLEDÌ 18 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival Dhafer Youssef Quartet pag 16 GIOVEDÌ 19 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Jazz Festival Avishai Cohen Trio “From Darkness” pag 17 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Mozart a sud di Napoli “Eine Kleine Folk Kantate” pag 27 LUNEDÌ 23 SABATO 28 LUNEDÌ 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vasily Petrenko, direttore Ray Chen, violino Lalo, Symphonie espagnole Ciajkovskij, Manfred pag 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio Borgna dalle ore 10 “Flautissimo” pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Andrés Orozco-Estrada, direttore Webern, Passacaglia Zemlinsky, Salmo 23 op. 14 Zemlinsky, Salmo 13 op. 24 R. Strauss, Vita d'Eroe pag 10 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Cosimo Cinieri “Guerra ‘15/18” pag 23 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival Vinicius Cantuária “Sings Jobim” pag 19 MARTEDÌ 24 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Elena Bonelli “Dallo Stornello al Rap” pag 31 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vasily Petrenko, direttore Ray Chen, violino Lalo, Symphonie espagnole Ciajkovskij, Manfred pag 9 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Roma Jazz Festival Sarah McKenzie Quartet pag 17 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Cosimo Cinieri “Guerra ‘15/18” pag 23 SABATO 21 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival Girotto / Servillo / Mangalavite “Parientes” pag 19 VENERDÌ 20 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vasily Petrenko, direttore Ray Chen, violino Lalo, Symphonie espagnole Ciajkovskij, Manfred pag 9 EXTRA Spazio ascolto ore 21 Lezioni di ascolto “La filiera dell’audio in alta risoluzione DOC” pag 30 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival Chihiro Yamanaka London Trio “Syncopation Hazard Tour 2015” pag 18 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Nek pag 22 DOMENICA 22 MUSICA Sala Sinopoli ore 11.30 e 18 Orchestra Italiana del Cinema Christian Schumann direttore “Charlie Chaplin in Cine-Concerto” Charlot Soldato (1918) e L'Emigrante (1917) pag 24 T E AT R O Sala Petrassi ore 21 “Non dirlo” Il Vangelo di Marco Monologo di Sandro Veronesi pag 28 EXTRA Sala Sinopoli ore 20.30 Progetto Filippide 2015 “Oltre il muro dll’autismo” pag 32 DOMENICA 29 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio Borgna dalle ore 10 “Flautissimo” pag 11 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di storia Andrea Carandini “Nerone. Il demagogo” pag 29 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Jazz Festival Mauro Ottolini Sousaphonix e cooking show dello chef Giorgione pag 21 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Bianca Casady & The C.i.A pag 27 EXTRA Sala Sinopoli ore 20.30 Premio Aila Progetto Donna – XIV Edizione Cerimonia di consegna del Progetto Donna 2015 pag 31 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Michele Ascolese Iguazu’ Project in concerto special guest Bungaro pag 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrés Orozco-Estrada, direttore Webern, Passacaglia Zemlinsky, Salmo 23 op. 14 Zemlinsky, Salmo 13 op. 24 R. Strauss, Vita d'Eroe pag 10 DOMENICA 1 E 15 Giardini Pensili dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica Vedi il film, ascolta l’Orchestra! Per la prima volta in Italia proiezione del film con esecuzione musicale in sincrono. MERCOLEDÌ 25 5 gennaio ore 18 6 gennaio ore 11 e ore 18 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Roma Jazz Festival Vincent Peirani / Emile Parisien pag 20 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Keith Lockhart direttore Biglietti da 10 a 40 euro GIOVEDÌ 26 Auditorium Parco della Musica MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Roma Jazz Festival Fabrizio Bosso, Luciano Biondini e Paolo Silvestri String Ensemble “Melodies” pag 20 acquista subito il tuo biglietto su www.santacecilia.it VENERDÌ 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio Borgna dalle ore 11.30 “Flautissimo” pag 11 In collaborazione con MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Roma Jazz Festival Sun Hee You “Nikolai Kapustin” pag 18 Presentation licensed by Disney Music Publishing and Buena Vista Concerts, a division of ABC Inc. © All rights reserved 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A 3 ottobre • 3 novembre 2015 Beethoven e i contemporanei L E N OV E S I N FO N I E Beethoven 1/3 e Nieder Ultimo, imperdibile appuntamento con il Progetto Beethoven e i contempora- Domenica 1 ore 18 lunedì 2 ore 20.30 martedì 3 ore 19.30 Sala Santa Cecilia nei. Protagonista, sul versante contemporaneo, Fabio Nieder che ha risposto alla sollecitazione di una riflessione sulla musica dell’illustre predecessore, raccogliendo la sfida in termini sperimentali. In Beethoven e i Contemporanei - V Danza lenta di C.S. fra gli specchi, Nieder destruttura l’orchestra, la riduce in frammen- Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore ti sonori, crea gruppi cameristici eterogenei, ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA e TIM presentano ribadendo così il legame profondo con FABIO NIEDER Danza lenta di C.S. fra gli specchi Prima esecuzione assoluta nuova Commissione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Beethoven, anch’egli, per i suoi tempi, fortemente innovatore. Pensiamo alla Prima LUNEDÌ 2 NOVEMBRE ORE 20.30 Sinfonia, in cui – rispetto al modello classi- SEGUI IL CONCERTO IN STREAMING LIVE E ON DEMAND SU co di Mozart e Haydn – l’orchestrazione propone effetti timbrici inusuali che scossero le BEETHOVEN Sinfonia n. 1 Sinfonia n. 3 “Eroica” telecomitalia.com/pappanoinweb #pappanoinweb consuetudini sonore del pubblico del tempo. Oppure soffermiamoci sulla Terza Sinfonia, che con il suo bagaglio di riferimenti storici e morali è il primo esempio del definitivo cambiamento della concezione sinfonica da parte di Beethoven. Nieder Fabio Nieder è un pianista e direttore d’orchestra di formazione mitteleuropea, perfezionatosi in composizione con Witold Lutoslawski. Nel 1997 a Salisburgo incontra Luciano Berio, con il quale avvia un intenso dialogo umano e artistico, consolidatosi in un profondo e sincero legame di amicizia. Il terreno privilegiato delle frequentazioni musicali di Nieder è quello del Lied tedesco, approfondito anche nel ruolo di collaboratore stabile di importanti cantanti dediti a questo repertorio, quali, tra gli altri, Alfredo Kraus, Petre Munteanu, Barbara Hannigan. La sua attività come direttore d’orchestra lo porta costantemente a dirigere importanti formazioni particolarmente attente al repertorio contemporaneo, tra cui spicca la collaborazione con il Nieuw Ensemble di Amsterdam, destinatario anche di molti suoi lavori. Beethoven è protagonista anche nel film “Fantasia” di Walt Disney che ha dato una sua interpretazione della Sinfonia n. 6 “Pastorale” in una delle sequenze più famose del cartone animato. Potrai vedere il film e ascoltare l’Orchestra dal vivo per la prima volta in Italia nel 2016 il 5 gennaio alle ore 18 e il 6 gennaio alle ore 11 e alle 18 nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica. Acquista subito il tuo biglietto: www.santacecilia.it 4 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Beethoven S onate per violoncello e pianoforte Brunello / Lucchesini Il genio di Beethoven è uno dei temi portanti della stagione da poco inaugurata e nel corso dell’anno diverse saranno le occasioni per ascoltare sue composizioni. Innovatore non solo nelle Sinfonie, Beethoven seppe dare un contributo originale in tutti i generi musicali da lui praticati, valorizzando le potenzialità timbriche ed espressive degli strumenti impiegati nelle sue composizioni. L’integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte eseguite nel corso di due serate, costituisce un’occasione imperdibile per diversi motivi, uno dei quali è dato dall’eccezionalità degli interpreti - Andrea Lucchesini e Mario Brunello - da tempo sulle scene e nel cuore del pubblico. Come in tutta la sua musica, Beethoven in queste Sonate, scritte tra il 1796 e il 1815, sperimenta, apre nuove strade. Valorizza il violoncello come strumento melodico, mettendolo in una posizione nuova rispetto alla consuetudine che tra Sei e Settecento lo utilizzava prevalentemente come rafforzamento del basso continuo. L’occasione si presenta quando Beethoven nel 1796 ospite a Berlino del re di Prussia, violoncellista per diletto - rende omaggio al sovrano delle due Sonate op. 5 che esegue personalmente insieme a Jean Pierre Duport, grande virtuoso e violoncellista del re. Il violoncello e il pianoforte dialogano tra loro inaugurando un nuovo corso che si conferma nella Sonata op. 69, composta nel 1809, e si consolida definitivamente nelle due Sonate dell’op. 102. Mario Brunello violoncello Andrea Lucchesini pianoforte Integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte Mercoledì 4 Sala Sinopoli ore 20.30 BEETHOVEN Variazioni op. 66 sul “Flauto Magico” di Mozart Sonata op. 5 n. 1 Variazioni sul “Giuda Maccabeo” di Händel Sonata op. 5 n. 2 Venerdì 6 Sala Sinopoli ore 20.30 BEETHOVEN Variazioni op. WoO 46 sul “Flauto Magico” di Mozart Sonata op. 69 Sonate op. 102 n. 1 e n. 2 4 N OV E M B R E PA RT N E R U F F I C I A L E D E L L A S E R ATA 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia direttore Manfred Honeck Austriaco di nascita, Manfred Honeck ha iniziato la carriera di direttore come assistente di Claudio Abbado alla Mahler Jugendorchester. Attualmente alla guida della Pittsburgh Symphony Orchestra, Honeck è una gradita presenza per il pubblico romano che lo segue sin dal felice debutto del 2013. Nel corso della prima parte del 2015 lo abbiamo ascoltato dirigere Brahms, Mozart e Mahler, autori molto vicini alla sua formazione mitteleuropea, iniziata come violinista dei Wiener Philharmoniker. Imperdibile sarà la sua lettura di uno dei capolavori della musica dell’Ottocento, il Requiem che Giuseppe Verdi scrisse in omaggio alla figura di Alessandro Manzoni al quale lo legavano comuni sentimenti patriottici. In realtà, l’idea di una Messa da Requiem era nell’aria già dalla morte di Gioachino Rossini. Naufragato il progetto iniziale, di un lavoro a più mani che doveva coinvolgere una dozzina di compositori, Verdi riprese autonomamente l’idea alla morte di Manzoni. L’esito è una composizione permeata dal mistero della fragilità umana e dallo sgomento che accompagna la consapevolezza dei nostri limiti di fronte all’eternità. 6 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 7 ore 18 lunedì 9 ore 20.30 martedì 10 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Manfred Honeck direttore La discografia Pappano / Verdi Il 2015 vede il trionfo di Aida (Anja Harteros e Jonas Kaufmann), balzata a otto giorni dalla sua uscita tra i primi cinquanta cd più venduti nelle classifiche ufficiali Top of the Music. Prima tra i cd d’opera a entrare in una classifica che riguarda principalmente la pop music, questa meravigliosa incisione ha ottenuto le Choc du Monde de la Musique, Diapason d’or e le Choix de France Musique. Prestigiosi riconoscimenti a cui il maestro Pappano in questi dieci anni ci ha reso avvezzi. Definita dalla stampa Krassimira Stoyanova soprano Luciana D'Intino mezzosoprano Giorgio Berrugi tenore Christof Fischesser basso Ciro Visco maestro del coro VERDI Messa da Requiem inglese fra le migliori nella storia del disco, l’incisione “dal vivo” del Requiem di Verdi, realizzata nel 2009, dall’Orchestra e dal Coro di Santa Cecilia diretti da Antonio Pappano ha ricevuto l’anno seguente: il BBC Music Magazine Award, il premio della critica ai Classical Brits Awards e il Gramophone Award. Nel cast nomi di spicco - Anja Harteros, Sonia Ganassi, Rolando Villazon e René Pape - che hanno contribuito a rendere unica questa produzione. E restando in ambito verdiano, nel 2013 è stata la volta dei Quattro pezzi sacri, Ave Maria e del Libera me (Maria Agresta, soprano). Tutte le incisioni sono a cura della casa discografica Warner Classics e sono disponibili nei negozi di dischi e in digital download. 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Alexander Lonquich Damiano Rosa Mozart / Concerti per pianoforte Sabato 14 ore 18 lunedì 16 ore 20.30 martedì 17 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Alexander Lonquich direttore e pianoforte MOZART Concerto per pianoforte n. 14 K 449 HAYDN Sinfonia n. 92 “Oxford” MOZART Concerto per pianoforte n. 22 K 482 Nell’ultimo decennio della sua vita, trascorso a Vienna - finalmente libero dall’insostenibile sudditanza all’arcivescovo di Salisburgo - Mozart poté gustare l’apprezzamento del pubblico. Sin dall’arrivo, nel 1781, l’accoglienza della città è calorosa tanto che il compositore la reputa “il miglior luogo per fare musica”. Niente affatto preoccupato del suo stato di libero professionista, si organizza con il sistema dei concerti per sottoscrizione, corrispondenti più o meno al nostro abbonamento a una stagione musicale. I sostenitori appartengono alla borghesia e alla piccola nobiltà e i concerti si tengono a teatro e qualche volta in palazzi nobiliari. Il successo è immediato, tanto che Mozart nelle sue lettere ha uno stato d’animo euforico che lo porta a comporre Concerti in cui il linguaggio espressivo e quello tecnico si sposano felicemente. A eseguire due di questi gioielli Alexander Lonquich, per l’occasione in una doppia Domenica in musica Domenica 15 • Sala Santa Cecilia ore 11 Introduzione all’ascolto ore 12 Concerto MOZART Concerto per pianoforte n. 14 K 449 HAYDN Sinfonia n. 92 “Oxford" Spirito classico Lunedì 16 MUSA Museo degli strumenti musicali ore 19 Introduzione al concerto “Le Sinfonie di Haydn” 8 veste: pianista per i Concerti per pianoforte e Orchestra K 449 e K 482 e direttore della Sinfonia n. 92 di Haydn, detta Oxford. Ultima di tre sinfonie richieste da un aristocratico parigino per il Concert de la Loge Olympique, istituzione che aveva già commissionato le Sei Sinfonie parigine, questa Sinfonia fu eseguita nel giorno in cui Haydn ricevette la laurea honoris causa presso l’Università di Oxford. Ray Chen: ph Chris Dunlop A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Vasily Petrenko / Ray Chen Sinfonia Spagnola Sabato 21 ore 18 lunedì 23 ore 20.30 martedì 24 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Vasily Petrenko direttore Ray Chen violino LALO Symphonie espagnole CIAJKOVSKIJ Manfred In collaborazione con Un concerto ricco di suggestioni e colori, a cominciare dalla Spagna, evocata dalla Symphonie espagnole per violino e orchestra di Édouard Lalo. Lalo è stato uno dei primi compositori francesi a essere affascinato dalla musica tradizionale che lo aiutava a ricreare intensi affreschi sonori dei Paesi a cui si ispirava per le sue composizioni. Raffinato orchestratore, egli utilizza la timbrica degli strumenti come pennelli, unendo con maestria spunti melodici, evocativi delle atmosfere iberiche, a una scrittura tecnicamente elaborata, in grado di mettere in luce le qualità del solista. Al suo debutto ceciliano il giovane violinista americano Ray Chen. Sul podio Vasily Petrenko che dirige l’Orchestra di Santa Cecilia proponendo un suo cavallo di battaglia, il Manfred di Ciajkovskij, con il quale Petrenko ha vinto i maggiori premi discografici internazionali. Il concerto è in collaborazione con il Palazzetto Bru Zane, sensibile realtà attenta alla riproposta, valorizzazione e diffusione del repertorio francese dell’Ottocento. Ciajkovskij Il Manfred di Lord George Byron PARTNER UFFICIALE DELLA SERATA La figura maledetta e ambigua di Lord Byron, amato e ribelle poeta, ha affascinato intere generazioni. Bellissimo, aristocratico, disinibito, volubile ma dotato di indiscusso talento che lo faceva perdonare per ogni eccesso, George Byron nel corso della sua fantasiosa e spericolata vita, incarnò l’eroe romantico per eccellenza. Il suo poema più noto Manfred fu scritto nel 1817, sulla scia di una ‘amichevole’ competizione letteraria che aveva coinvolto Byron e un terzetto di amici tra i quali era compresa Mary Shelley, che in quell’occasione scrisse Frankenstein. Il tema di Manfred è prettamente romantico, la storia in parte autobiografica ripercorre i tormenti dell’autore ed è ambientata in un desolato castello dove il protagonista vive solitario e in compagnia dei suoi ricordi. Settanta anni dopo Ciajkovskij - sollecitato nell’impresa da Balakirev - compose l’omonima Sinfonia che eseguita per la prima volta a San Pietroburgo ebbe subito un enorme successo. 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Andrés Orozco-Estrada Vita d’Eroe Sabato 28 novembre ore 18 lunedì 30 novembre ore 20.30 martedì 1 dicembre ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrés Orozco-Estrada direttore PARTNER UNICO WEBERN Passacaglia ZEMLINSKY Salmo 23 op. 14 Salmo 13 op. 24 R. STRAUSS Vita d'Eroe Il Coro e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da Andrés Orozco-Estrada in una rilettura di pagine significative di Strauss, Zemlinsky, Webern, tre autori importanti per la musica austro tedesca tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del nuovo secolo. Richard Strauss è protagonista sulla scena musicale per un lunghissimo periodo che giunge a lambire gli anni Cinquanta del Novecento. Una longevità che corrisponde a una altrettanta presenza sulla scena artistica, che Strauss domina con composizioni sempre rispondenti ai cambiamenti culturali ed epocali. Vita d’eroe, è un poema sinfonico che in maniera autobiografica ripercorre la sicurezza di idee e l’energia creativa della produzione di Strauss. Debussy, in una sua recensione per il quotidiano francese Gil Blas, scrisse di lui: “pensa per immagini colorate e sembra disegnare la linea delle sue idee con l’orchestra”. L’ascolto dei Salmi ci aiuterà a conoscere meglio Alexander Zemlinsky, anch’egli tra i protagonisti del rinnovamento musicale nei primi tre decenni del Novecento. Famoso didatta e grande direttore d’orchestra, era stimato da Mahler e Berg, che ne ammiravano la competenza tecnica e la genialità. Ultimo tassello, importante per una maggiore comprensione di questo periodo di transizione, la Passacaglia di Anton Webern, uno dei più noti e dotati allievi di Schönberg. 10 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Tutti a Santa Cecilia, Santa Cecilia per Tutti Con questo slogan riparte “Tutti a Santa Cecilia!”, la stagione di concerti, spettacoli e altre iniziative a carattere didattico e divulgativo dedicate ai bambini (a cominciare dai neonati), ai giovani, alle scuole, alle famiglie e in generale al nuovo pubblico che vuole avvicinarsi all’universo della Musica, in un’ottica d’integrazione culturale e sociale pur senza rinunciare alla valorizzazione della qualità e delle eccellenze. Santa Cecilia Gordon Festival vita ed è quindi in grado di percepire e assorbire le sollecitazioni musicali. Il Festival si articola in conferenze, seminari e concerti per bambini, ma anche adulti e donne in gravidanza. Sabato 7 ore 16 MUSA Conferenza: Lo sviluppo musicale del bambino secondo E. E. Gordon (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) ore 19 Sala Coro Incontro preparatorio ai Concerti Gordon Bambini partecipazione di Giuseppe Cederna L’alchimia dei contrasti, un viaggio tra musiche e parole provenienti da mondi ed epoche diverse. Le composizioni dal perfetto equilibrio formale di Mozart e Haydn dialogheranno con i canti del Mediterraneo Orientale. Come sempre nei concerti Ad.agio i musicisti e i loro strumenti sono disposti intorno al pubblico seduto su un grande tappeto. Nessun palco, nessuna platea, nessuno applauso a interrompere il filo della musica. Un’esperienza di ascolto nuova e personale. Lunedì 9 Teatro Studio Borgna Domenica 8 Teatro Studio Borgna Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia In collaborazione con Aigam A cura di Andrea Apostoli Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ore 10.15, 11.30, 16 e 18.30 Che orecchie grandi che ho! (0-2 anni)* ore 17.15 Un concerto tutto matto! (3-5 anni)* ore 20.30 Ad.agio, concerti interculturali a corpo libero Novità assoluta di questa stagione, si tratta di Mozart e Haydn: lo splendido equilibrio una vera e propria maratona musicale di eventi e le voci del Mediterraneo Orientale ispirati alle innovative teorie di Edwin E. Gordon Artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia secondo le quali il bambino sviluppa la sua con Filiò Sotirachi, flauto e conduzione Andrea attitudine musicale già a partire dai primi mesi di Apostoli, percussioni Ivano Fortuna e con la ore 10 Musica Che Gran Gioco! (2-3 anni)* per una buona pratica dell’ascolto nelle strutture educative (ingresso libero fino ad esaurimento posti) Mercoledì 18 Teatro Studio Borgna ore 10 e 11.30 Le Percussioni e volete vincere… dovete batterle Età consigliata: Scuola Primaria (ore 10) e Scuola Secondaria (ore 11.30) A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Professori d’Orchestra e strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia di Santa Cecilia ore 11.15 Un Concerto Tutto Matto! (3-5 anni)* ore 17 Tavola Rotonda La Musica nel dialogo interculturale con Andrea Apostoli, Presidente dell'Aigam. Tra gli ospiti: Giuseppe Cederna, attore, Filiò Sotiraki e Esharef Alì Mhagag, cantanti (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) ore 18.30 L’ascolto musicale a scuola rivolto alle educatrici del nido della scuola infanzia e della scuola primaria Lezione – concerto interattiva del ciclo “La Musica da vicino” che permette ai ragazzi di entrare in contatto, divertendosi, con il meraviglioso mondo delle percussioni. I partecipanti non solo ascolteranno celebri brani ma, proprio come in una vera “palestra musicale”, potranno suonare, interagire con gli artisti e conoscere le percussioni classiche o costruite con materiali alternativi. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Venerdì 27 novembre Sala Sinopoli ore 21 Epica Etica Etnica Pathos 25 anni Tutto lo sporco degli anni ‘90 con la tecnologia degli anni ‘70 Epica Etica Etnica Pathos è il titolo di un album (registrato in presa diretta nella casa colonica settecentesca Villa Pirondini, nella campagna reggiana) dei CCCP – Fedeli alla linea, gruppo punk rock di Reggio Emilia, che torna a rivivere dopo 25 anni, in un live in cui si riuniscono Gianni Maroccolo, Massimo Zamboni, Francesco Magnelli, Giorgio Canali, insieme alle voci di Ginevra Di Marco e Angela Baraldi e alcuni tra i più importanti esponenti dell’indie italiano. Insieme alla storica formazione, Lo Stato Sociale, Brunori Sas, Appino, Max Collini (Offlaga Disco Pax) e Francesco Di Bella reinterpretano i brani di un disco che ha segnato più generazioni e che è ancora fotografia di una nazione intera. Correggio, Villa Pirondini 1990 Foto © LUIGI GHIRRI / Universal Italia Biglietti da 16 a 27 euro • Info e biglietti su romaeuropa.net | 06 45553050 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A ANDREA OLIVA 17a edizione PAOLO TABALLIONE SILVIA CAREDDU EMILY BEINON FLAUTISSIMO Siete mai stati a Flautissimo? Teatro Studio Borgna Sabato 28 novembre Domenica 29 novembre Il festival torna per tre giorni con un ricco Venerdì 27 novembre programma affidato ai più grandi solisti 10,00 masterclass con Silvia Careddu 10,45 masterclass con Paolo Taballione 10,00 masterclass con Emily Beynon 10,45 masterclass con Marco Zoni 11,30 Il carnevale di Venezia Trevor Wye, flauto Juliet Edwards, pianoforte 12,00 Le sonate per flauto di Mozart Davide Chiesa - Matteo Evangelisti Sara Matteo, pianoforte Musiche di Mozart, Marin Marais, Telemann 12,00 Un viaggio preromantico Riccardo Ghiani Giulio Francesconi - Gregorio Tuninetti Francesca Carta, pianoforte Musiche di Weber, Beethoven internazionali e anche quest’anno è un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica da camera. Flautissimo è una partenza d’altri tempi. Nel secolo dei Lumi il viaggio in Italia era simbolicamente un itinerario verso la terra della Musica, una discesa nel mondo delle Muse e delle Belle Arti. Ci rifacciamo all’esperienza dei viaggiatori di quel tempo per raccontare con la musica di allora e quella delle nuove esperienze contemporanee itinerari alternativi con affascinanti paesaggi sonori. 14,30 masterclass con Mario Caroli 15,15 masterclass con Matteo Evangelisti 16,15 masterclass con Silvia Careddu 17,00 masterclass con Riccardo Ghiani 18,30 Un viaggio musicale nei conservatori italiani Orchestra Toscanini (solisti Luca Bellini e Monica Finco) Ensemble Flute Fatal (Scuola Musicale "Camillo Moser" Pergine Valsugana – Trento) Ensemble Flautistico Fossanese Flauti al Presente (Ensemble di flauti del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza) 21,00 Le sonate per flauto di Mozart Paolo Taballione - Mario Caroli Marco Grisanti, pianoforte 16,30 Buongiorno caro Sassone (ovvero Händel a Roma) Orchestra Zephyrus Marco Zoni, direttore e solista Domenico Alfano, flauto Enrico Giacomin, ottavino con la partecipazione di Paolo Taballione Musiche di Händel, Mozart, Rossini 18,30 Viaggio musicale in Italia Icelandic Flute Ensemble 6Sense Flute Sextet (solista Emily Beynon) Musice di Bjarnason, Debussy, Gluck, Pórhallson, Rúnarsdóttir, Vivaldi 21,00 I quartetti per flauto di Mozart Andrea Oliva - Silvia Careddu, flauti Massimiliano Destro, violino Luca Sanzò, viola Luca Peverini, violoncello 15,00 masterclass con Felix Renggli 16,30 A… traverso Luigi Lupo e Laura Pontecorvo, flauto traverso barocco Guido Morini, clavicembalo Con gli ensemble i Traversieri e Barocco Romano – A Traverso Musiche di Corelli, Sammartini, Quantz 18,30 Der Wanderer Alice Morzenti - Andrea Manco Irene Veneziano, pianoforte Musiche di Schubert, Mendelssohn Per informazioni: tel 0644703290 [email protected] www.accademiaitalianadelflauto.it 11 M USICA In collaborazione con APT Basilicata CANTI E FAVOLE DI ANIMALI OMAGGIO A TRILUSSA 31 ottobre • 1 - 2 novembre 2015 Ottobrata Romana 2015 Ottava edizione Una produzione originale Fondazione Musica per Roma Un progetto di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Domenica 1 novembre Sala Sinopoli ore 18 Canti e favole di animali Omaggio a Trilussa Concerto con la partecipazione dell’Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna, del Coro Popolare diretto da Annarita Colaianni voce Giorgio Onorato voce recitante Pamela Villoresi Gruppo delle Maschere zoomorfe della tradizione popolare della Basilicata Biglietti: 15 euro. Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card In collaborazione con l’APT Regione Basilicata 31 ottobre - 2 novembre Foyer Sala Sinopoli Maschere zoomorfe di Basilicata Mostra fotografica “… Venivano a grandi salti, e urlavano come animali inferociti, esaltandosi delle loro stesse grida. Erano le maschere contadine. Portavano in mano delle pelli di pecora secche arrotolate come bastoni, e le brandivano minacciosi, e battevano con esse sulla schiena e sul capo tutti quelli che non si scansavano in tempo…” (Carlo Levi Cristo si è fermato ad Eboli) 12 ingresso libero L’Ottava edizione dell’Ottobrata romana è ispirata ai canti dedicati agli animali della tradizione contadina della campagna romana, con un omaggio particolare alle favole di Trilussa. La rappresentazione zoomorfa, il raccontare dei vizi e delle virtù degli animali costituisce infatti una delle caratteristiche essenziali della cultura contadina italiana che si manifesta soprattutto attraverso le danze carnascialesche e i rituali primaverili propiziatori. In Basilicata questa tradizione è ancora ampiamente diffusa come è testimoniato da una inedita e originale mostra fotografica appositamente allestita nell’ambito di questa edizione dell’Ottobrata romana. M USICA GERARDO DI LELLA SWING O’RCHESTRA E TONY HADLEY Dedicato a uno dei più grandi cantanti americani di tutti i tempi, Frank Sinatra Domenica 8 Sala Santa Cecilia ore 19 Gerardo Di Lella Swing O’rchestra e Tony Hadley, celebre frontman degli Spandau Ballet, “Memorial Concert” Gerardo Di Lella Swing O’rchestra e Tony Hadley ta (12 dicembre 1915). In questa circostanza un'idea originalissima alla base di un con- Biglietti: da 28,50 a 65 euro insieme per il “MEMORIAL CONCERT” dedicato a uno dei più grandi cantanti americani di tutti i tempi, Frank Sinatra, in occasione della ricorrenza dei cento anni dalla sua nasci- nubio artistico tra due musicisti di altissimo profilo: la voce inconfondibile di una delle band inglesi più amate nel mondo, capace di cambiare registro (dal pop al soul, fino ad arrivare allo swing come in questo caso) che si cimenta per la prima volta con il repertorio importante, prestigioso di “The Voice”, e la collaudata professionalità del M° Gerardo Di Lella. Diciotto brani leggendari proposti dal vivo come mai prima, per ricordare l'indimenticabile “The Voice”. Il maestro Gerardo Di Lella ripropone l’atmosfera originale dei brani, eseguendo le partiture da lui stesso trascritte nel rispetto totale delle registrazioni storiche, offrendo anche uno spunto interessante per valorizzare i numerosi arrangiatori che, nel corso degli anni, hanno contribuito al successo del grande Frank Sinatra: da “Fly Me To The Moon” a “For Once In My Life” e “That's life”; da “Come Fly With Me” a “The Best Is Yet To Come” e “The Lady Is A Tramp”. Non mancheranno “My Way”, “New York, New York” e “I’ve Got You Under My Skin” e un omaggio all’imminente Natale. 13 R O M A J A Z Z F E ST I VA L Riccardo Guasco MAIN SPONSOR Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card 14 MEDIA PARTNER R O M A J A Z Z F E ST I VA L Direttamente da New York, per l’apertura del Roma Jazz Festival 2015, arriva Gregory Porter, nuova star del canto jazz internazionale. Sabato 14 Sala Sinopoli ore 21 Gregory Porter Quintet (USA) La sua voce baritonale ha conquistato negli ultimi anni pubblico e critica e si configura come una straordinaria miscela di soul, go- Gregory Porter, voce Yosuke Sato, sax alto Chip Crawford, pianoforte Aaron James, contrabbasso Emanuel Harrold, batteria spel, blues e jazz che rimanda direttamente alle atmosfere affasci- Biglietti: da 30 a 35 euro nanti dei club anni ’50. Porter, classe 1971, nato e cresciuto in California, si è avvicinato fin dall’infanzia al canto gospel proprio grazie alla madre Ruth, ministro di culto, che aveva subito notato il talento e l’estro del figlio. Tanta gavetta, un passato da giocatore di football semi-professionista e una passione viscerale per la musica di Nat King Cole, questo il percorso che ha portato Gregory Porter (vincitore del Grammy nel 2014 come “best vocal jazz album”) al successo planetario, anche grazie alla celebre etichetta Blue Note con l’album “Liquid Spirit” (2013). Si esibisce dal vivo sempre con un curioso cappello paraorecchie che ormai è divenuto una sorta di tratto distintivo. Accompagnato da musicisti straordinari, dà sempre il meglio di sé, trascinando il pubblico in un sublime vortice di malinconia e romanticismo. Ameen Saleem è uno dei bassisti di maggior talento della scena jazz internazionale. La sua ispirazione principale proviene dal jazz (Ameen è un membro del quintetto di Roy Hargrove e di diverse big band), la sua musica non può essere circoscritta in un genere particolare, ma rappresenta una fusione di stili diversi. The Groove Lab, infatti, una sorta di vetrina di tutte le influenze musicali in cui Ameen ha costruito la sua personalità artistica, una sorta di neo-soul, dove jazz, soul e funky si fondono. Anche la scelta dei compagni, con Domenica 15 Teatro Studio Borgna ore 21 Ameen Saleem The Groove Lab (USA) Ameen Saleem, basso, contrabbasso David Bryant, piano, rhodes, wurlitzer, organo Marcus Strickland, sassofoni Mavis “Swan” Poole, voce Craig Magnano, chitarra Gregory Hutchinson, batteria, percussioni Biglietti: 22 euro cui Ameen ha deciso di intraprendere questo viaggio musicale, racconta molto della sua personalità. In Groove Lab, Ameen ha deciso di utilizzare un cast di musicisti d’eccezione, tutti caratterizzati da una particolare ricerca musicale, improntata al groove più ostinato e moderno. La band interpreta quindi tutte le composizioni originali dell’artista in maniera personalissima e mai banale, in un mood ricercato e trasversale tra funky e jazz, blues e rock, ma sempre avendo in mente la sua idea di musica coerente e organica. 15 R O M A J A Z Z F E ST I VA L Alfredo Rodríguez è un giovane e talentuoso pianista cubano, scoperto nel 2006 al Montreux Jazz Festival dal celebre musicista e produttore Quincy Jones. Martedì 17 Sala Petrassi ore 21 Quincy Jones presenta Alfredo Rodríguez Trio (Cuba) Da allora la fama di questo ragazzo, formatosi nel prestigioso conservatorio “Manuel Saumell” Alfredo Rodríguez, pianoforte Reiner Ruano, contrabbasso Michael Oliveira, batteria di L’Avana, è cresciuta notevolmente, anche grazie alla guida Biglietti: 22 euro del suo mentore che ha prodotto nel 2010 il suo primo album “Sounds of space”. Virtuoso e versatile, Rodríguez riesce a fondere modernità e passato in ambito jazz, senza mai dimenticare gli studi classici e le proprie radici cubane. Nella sua musica è sempre possibile scorgere la grande influenza di geni del novecento come Keith Jarrett, Bill Evans e Thelonious Monk, nonché il ritmo e i colori del connazionale Chucho Valdés. In pochissimi anni ha inanellato una serie di eccellenti collaborazioni (tra cui il compositore Tan Dun e il citato Quincy Jones) e ha condiviso il palco dei più grandi festival internazionali insieme a vere proprie leggende del jazz del calibro di Wayne Shorter, Herbie Hancock e McCoy Tyner. Atmosfere nord-africane e melodie sognanti arabe in un viaggio che porta dalla tradizione Sufi alla contaminazione con il jazz euro- Mercoledì 18 Sala Petrassi ore 21 Dhafer Youssef Quartet (Tunisia) peo in un’ottica di multiculturalità e misticismo: questi i presupposti che accompagneranno lo spettacolo di Dhafer Youssef, polistru- Dhafer Youssef, oud, voce Kristjan Randalu, pianoforte Phil Donkin, contrabbasso Ferenc Nemeth, batteria mentista e cantante tunisino, attivo fin dalla prima metà degli anni ’90. Al centro della sua musica si colloca l’affascinante sound dell’oud, il liuto arabo di cui Youssef è un virtuoso. I suoi album sono inoltre imperniati di grande forza concettuale e di influenze jazzistiche che hanno aperto nel corso degli anni grandi spazi al dialogo fra la tradizione musicale di oriente e occidente. Ha vissuto per tanti anni in diversi paesi europei calcando i palchi più prestigiosi e ricevendo nomine a importanti premi musicali. Quattro straordinari album all’attivo e numerose collaborazioni, fra cui certamente spiccano quelle con il nostro Paolo Fresu e con Markus Stockhausen. 16 Biglietti: 25 euro R O M A J A Z Z F E ST I VA L Avishai Cohen, classe 1970, è un contrabbassista, bassista e cantante jazz israeliano. Giovedì 19 Sala Sinopoli ore 21 Compositore eclettico e polie- Avishai Cohen Trio (Israele) drico, è noto soprattutto per aver “From Darkness” collaborato, dal 1996 al 2003, con Chick Corea (che lo ha spesso definito “un musicista geniale”) oltre che per l'intensa attiYouri Lenquette vità del suo Avishai Cohen trio. Avishai Cohen, contrabbasso e voce Nitai Hershkovits, pianoforte Daniel Dor, batteria Biglietti: 27 euro Ispirato dal grande genio evocativo di Jaco Pastorius inizia a studiare il basso elettrico da adolescente, dopo aver abbandonato il pianoforte, e solo a 16 anni si dedica allo studio del contrabbasso, guidato dal maestro Michael Klinghoffer. Ha collaborato, tra gli altri, con musicisti del calibro di Bobby McFerrin, Roy Hargrove, Herbie Hancock e Kurt Rosenwinkel. Nel marzo 2015 è uscito per l'etichetta Sunnyside/Razdaz Recordz il suo ultimo lavoro intitolato “From Darkness”, album di una bellezza forte e controversa, molto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica. Con ben quindici album all’attivo in meno di vent’anni di carriera, Avishai Cohen si presenta come un musicista dalla forte carica “live”, accompagnato sempre al piano e alla batteria da partner eccellenti. La pianista e cantante Sarah McKenzie viene spesso descritta come un autentico patrimonio nazionale australiano. Residente da Venerdì 20 Teatro Studio Borgna ore 21 Sarah McKenzie Quartet (Australia) anni a Boston, ha conquistato il panorama mondiale con la sua particolare timbrica e un groove squisitamente jazzy al pianoforte. Sarah McKenzie, pianoforte e voce Jo Caleb, chitarra Tom Farmer, contrabbasso Marco Valeri, batteria Dopo aver vinto numerosi premi © Philippe Levy e riconoscimenti nazionali e internazionali, nel 2012 con il suo di- Biglietti: 22 euro sco “Close your eyes” è risultata vincitrice per la categoria “best jazz album” degli ARIA Awards (Australian Grammys). Nel 2014 si è inoltre diplomata a pieni voti presso il rinomato Berklee College of Music. In un breve periodo ha inanellato una serie di partecipazioni a festival illustri come Monterey e Wangaratta Jazz Festival ed è stata in tour con alcuni grandi del jazz e del pop come Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci ed Enrico Rava. In uscita il suo ultimo disco per la Impulse, prodotto da Brian Bacchus "We Could Be Lovers”, pronto per essere lanciato in Europa. 17 15 R O M A J A Z Z F E ST I VA L Acclamata negli Stati Uniti e considerata miglior pianista del suo paese, il Giappone, Chihiro Yamanaka è sicuramente una delle più raffinate interpreti del pianismo jazz contemporaneo. All'attivo ben 13 dischi, quasi tutti pubblicati dall'illustre casa discografica Verve e un curriculum davvero invidiabile. Le caratteristiche Sabato 21 Sala Petrassi ore 21 Chihiro Yamanaka London Trio (Giappone / Inghilterra) “Syncopation Hazard Tour 2015” Anteprima europea Chihiro Yamanaka, pianoforte Shaney Forbes, batteria Daniel Casimir, contrabbasso principali della pianista giapponese, originaria di Tokyo ma ormai Biglietti: 22 euro newyorchese d'adozione, sono una tecnica sopraffina, grande senso della melodia, eleganza e uno stile davvero impeccabile. Orgoglio nazionale per il jazz nipponico, si è esibita spesso insieme a personaggi leggendari del jazz tra cui Curtis Fuller, Gary Burton, George Benson ed Herbie Hancock. Ha firmato nel gennaio 2015 con la Blue Note con cui ha pubblicato “Somethin’Blue” e l’ultimo “Syncopation Hazard”. Rientra in Europa a novembre per 5 date esclusive con un’anteprima europea per il Roma Jazz Festival con una sezione ritmica anglo/americana, tra i migliori giovani musicisti della scena jazz. La pianista coreana Sun Hee You sta raccogliendo successi e consensi sia dalla critica delle sale da Domenica 22 Teatro Studio Borgna ore 21 concerto che dalle giurie dei con- Sun Hee You (Corea) corsi. In particolare, è stata forte- “Nikolai Kapustin” mente apprezzata la sua passionalità alla tastiera fondata su una profonda serietà artistica e professionale. Sin dal suo debutto con l'orchestra Yangeum di Seoul come solista nel Secondo Concerto di Beethoven, è riuscita a trasformare le doti di un enfant prodige nella maturità espressiva e tecnica di un'artista completa. Il suo vasto repertorio spazia dal Barocco al contemporaneo. In uscita il suo nuovo disco con etichetta Piano-Classics, dedicato alle musiche di Nikolai Kapustin, artista unico nel suo genere, poco conosciuto in Italia, che si è distinto per l’utilizzo delle strutture della musica classica, integrandole con il linguaggio e lo stile del jazz. 18 Sun Hee You, pianoforte Biglietti: 22 euro R O M A J A Z Z F E ST I VA L Chitarrista, cantante e percussionista di talento, può vantare collaborazioni celebri con artisti del Lunedi 23 Sala Petrassi ore 21 calibro di David Byrne, Arto Lind- Vinicius Cantuária (Brasile) say, Laurie Anderson e Bill Frisell. “Sings Jobim” Nato e cresciuto a Rio de Janeiro, si è trasferito a New York, dove Vinicius Cantuária, chitarra e voce tuttora vive, a metà degli anni ’90. Profondamente influenzato dalla Biglietti: 22 euro bossa nova e da tutto il panorama jazz brasiliano, Cantuária propone dal vivo spesso spettacoli dedicati all’arte del maestro Antonio Carlos Jobim, punto di riferimento per tutta la musica brasiliana. Acclamato nel suo paese come la quintessenza dei musicisti, Vinicius Cantuária si è conquistato il prestigioso posto che oggi occupa nel panorama artistico brasiliano vestendo i panni del cantante, del chitarrista e del percussionista, nonché firmando numerosi brani di successo per Caetano Veloso, Gal Costa, Gilberto Gil. Un girovago dalle orecchie ricettive, Vinicius è in ciò perfetto esempio per i fecondi incroci del villaggio globale. Una raffinata miscela italo-argentina per questa serata all'insegna della fusione fra poesia, tango, Martedì 24 Sala Petrassi ore 21 un'assenza durata sei anni dall'u- Girotto / Servillo / Mangalavite (Italia / Argentina) scita dell'ottimo disco “Futbol”, è “Parientes” milonga e cumbia. Il trio, dopo tornato più ispirato che mai in questo 2015 con un nuovo album dal titolo “Parientes”, pubblicato dall'etichetta Egea. Peppe Servillo, voce Javier Girotto, sax soprano e baritono Natalio Mangalavite, piano, tastiere, voce Un nuovo intreccio di musica ed esperienze, vita vissuta e ricordi lontani, amalgamati sapiente- Biglietti: 25 euro mente dai due musicisti argentini e dal cantante campano Peppe Servillo, fondatore e leader dalla band italiana Avion Travel. Il nuovo album “Parientes” si configura dunque come un percorso fra reminiscenze del passato, incontri tra persone e tutto l'immaginario collettivo di un popolo migrante che ha creato una nuova cultura pur preservando gelosamente le vecchie e romantiche abitudini, anche enogastronomiche. 19 R O M A J A Z Z F E ST I VA L In pieno stile francese, un duo di grande classe, quello composto da Peirani e Parisien. Uno spettacolo raffinato, divertente e a tratti anche scanzonato quello offerto dai due, che si cimentano in un percorso alla ri- Mercoledì 25 Sala Petrassi ore 21 Vincent Peirani / Emile Parisien (Francia) Vincent Peirani, fisarmonica Emile Parisien, sax soprano cerca di innovazione e modernità, senza tralasciare il background musicale d'oltralpe e Biglietti: 22 euro l'ispirazione da parte di vere leggende come Richard Galliano e Sydney Bechet. Proprio in questo mood nasce l'album “Belle époque”, una versione aggiornata e rivista, a tratti effervescente e sofisticata, della tradizione del duo fisarmonica/sax soprano. Il disco, prodotto dalla affidabilissima etichetta tedesca ACT, ha ricevuto ottimi feedback da parte della critica internazionale. Vincent Peirani è considerato il più promettente giovane fisarmonicista a livello mondiale, degno erede del citato Richard Galliano, mentre Emile Parisien si sta facendo apprezzare come raffinato interprete sia con il sax alto che con quello soprano, vantando collaborazioni con artisti come Wynton Marsalis e Bobby Hutcherson. Entrambi, inoltre, hanno ottenuto il premio Django Reinhardt nel 2012 e nel 2013. Fabrizio Bosso e Luciano Biondini, due artisti che non hanno bisogno di particolari presentazioni. Tecnica individuale, totale padronanza del proprio strumento, estro consolidato e maturità artistica per un connubio musicale Giovedì 26 Sala Sinopoli ore 21 Fabrizio Bosso, Luciano Biondini e Paolo Silvestri String Ensemble (Italia) “Melodies” che si esprime a livelli altissimi. Da questa unione è nato, nel 2012, il disco “Face to face”, prodotto dalla Abeat, proprio in un Fabrizio Bosso, tromba Luciano Biondini, fisarmonica Quintetto d’archi diretto da Paolo Silvestri momento di forma eccellente per il trombettista torinese e il fisarmonicista spoletino. In occasione del festival, gli artisti presenteranno in prima assoluta il nuovo progetto “Melodies” con la collaborazione del compositore e direttore Paolo Sivestri. Lo show regalerà dialoghi molto colorati e spettacolari fra i due strumenti e il quintetto d’archi, in un susseguirsi di tappeti, melodie e scambi essenziali e mai banali. Brani di piacevole ascolto, a volte scoppiettanti, altre più dolci e meditativi, elaborati con grande maestria e con curiose incursioni in territori semi-inesplorati. 20 Biglietti: 25 euro R O M A J A Z Z F E ST I VA L Mauro Ottolini, trombonista, tubista e arrangiatore, da anni esprime il proprio talento come compositore e come esecutore non solo per i progetti a suo nome ma anche per importanti formazioni jazz, rock, pop e avant- Domenica 29 Sala Sinopoli ore 21 Mauro Ottolini Sousaphonix e cooking show dello chef Giorgione (Italia) degli chef televisivi più fashion e dalla cucina gourmet, fatte di minuterie e cesello, il suo stile è generoso e pieno: Mauro Ottolini, trombone, conchiglie, strumenti artigianali sardi, conductor Vanessa Tagliabue Yorke, voce Vincenzo Vasi, voce, theremin, giocattoli, elettronica Dan Kinzelman, flauti, sax tenore, clarinetto basso Guido Bombardieri, clarinetto, sax alto Flavio D’Avanzo, tromba, flicorno Enrico Terragnoli, banjo, chitarra elettrica Roberto Denittis, fisarmonica, tastiere, organetto, piano giocattolo Danilo Gallo, basso acustico, balalaika bassa Simone Padovani, percussioni Zeno De Rossi, batteria, percussioni tutto “orto e cucina” come recita il titolo della sua trasmissione. Al grido di “Laidi e corrotti per voi è finita!” racconta Biglietti: 22 euro garde. Carismatico e imprevedibile, leader fantasioso e sempre sorprendente. Alla sua ascesa hanno contribuito la fiducia e la stima che altri grandi musicisti dimostrano per lui, come Enrico Rava, Franco D'Andrea, Gianluca Petrella, Francesco Bearzatti e il cantautore Vinicio Capossela. Mauro Ottolini è stato più volte votato dalle riviste specializzate come miglior trombonista e miglior arrangiatore italiano. Nel 2012 è stato votato dal referendum TOP JAZZ Migliore Musicista Italiano mentre il gruppo Sousaphonix è considerato dalla critica una delle migliori realtà musicali italiane. Appassionato di cucina e ottimo cuoco, Ottolini dividerà il palco con il cuoco Giorgione, Giorgio Barchiesi, uno dei volti del Gambero Rosso Channel. Lontano anni luce dall'immagine patinata una cucina genuina, golosa, tradizionale come la musica di Sousaphonix. In collaborazione con “Chef in Jazz” vuole mettere in relazione i valori della musica jazz, cibo per l’anima, e quelli della cucina, luogo di sperimentazione di sapori e di incontro tra culture. Con questo spiAromi Creativi rito abbiamo coinvolto alcuni chef stellati e chiesto Polpo e alghe, radici e blend Uma-Mia loro di ispirarsi alla musica jazz e ai suoi interpreti Chef Francesco Apreda più prestigiosi per creare un piatto da inserire nel Imàgo all’Hassler loro menu, durante il periodo del festival. A questa iniziativa si aggiungerà anche “Drink in Jazz”. I migliori bartender di Roma comporranno, attraverso nuove modalità di preparazione e ricerca di ingredienti diversi, un cocktail sulle note del jazz. Queste degustazioni saranno accompagnate dalla Play list della 39ma edizione del Roma Jazz Festival “Jazz Feeds the Planet”. Scoprirete le creazioni degli chef e dei bartender, sul nostro sito e sulla pagina facebook Roma Jazz Fest. Domenica 15 ore 11.15 Domenica 22 ore 11.15 Domenica 29 ore 11.15 Nella sua musica si respirano atmosfere retro, coniugate alla sua moderna tecnica, che pur ispirandosi evidentemente a pianisti noti come Ahmad Jamal, Lennie Tristano o George Shearing se ne distacca attraverso il suo talento e la sua sensibilità. Da tempo incide per la casa discografica jandomusic. Enrico Zanisi, classe 1990, collabora con una delle più importanti etichette discografiche europee, la Cam Jazz, per la quale ha inciso diversi dischi in trio. Nel 2012 una giuria di giornalisti gli ha assegnato il prestigioso premio Top Jazz come Miglior Nuovo Talento. Classe ’86, dotato di grande talento, ha ottenuto da subito grandi riconoscimenti di critica e premi italiani a livello internazionale e nazionale. È stato inoltre votato tra i primi 10 pianisti italiani nei “Jazzit Awards” 2012 e 2011 secondo il referendum della rivista Jazzit. TEATRO DI VILLA TORLONIA • Via Lazzaro Spallanzani, 1 • Tel. 06.4404768 – 060608 Ingresso libero - Prenotazione obbligatoria allo 060608 (effettuabile 7 giorni prima di ciascuno spettacolo). www.teatrodivillatorlonia.it - [email protected] 21 M USICA NEK Mercoledì 25 Sala Santa Cecilia ore 21 Nek Biglietti: da 34.50 a 51.50 euro A pochi mesi dalla pubblicazione del nuovo album “Prima di parlare”, Filippo Neviani in arte Nek ritorna a esibirsi dal vivo all’Auditorium Parco della Musica per presentare i nuovi brani del suo ultimo lavoro discografico, oltre alle grandi canzoni che hanno segnato la sua brillante carriera, dal debutto ad oggi. Nek si è piazzato al secondo posto nella categoria Big nell’ultimo Festival di Sanremo, dove ha vinto anche il premio “Miglior Esibizione Cover” con la sua incredibile interpretazione di “Se Telefonando” di Mina, e ha ottenuto il Premio per il Miglior Arrangiamento e il Premio Sala Stampa Lucio Dalla. Il suo singolo “Fatti Avanti Amore” ha raggiunto la certificazione oro per le vendite e lo streaming, è il singolo più trasmesso dalle radio e ha superato 7 milioni di visualizzazioni. 22 T E AT R O Con il patrocinio presenta COSIMO CINIERI GUERRA! ’15/18 DRAMMATURGIA E REGIA IRMA IMMACOLATA PALAZZO Lunedì 23 e martedì 24 Sala Sinopoli ore 21 PRIMA NAZIONALE Cosimo Cinieri Guerra! ’15/18 drammaturgia e regia Irma Immacolata Palazzo Fabiana Di Marco scene Sara Aurora Alonso costumi Giancarlino Benedetti Corcos pittore Daniele Lanci foto di scena Scenario Studios riprese Costumearte e Sartoria cine-teatrale NORI sartorie Damiano Palazzo direttore di scena Cosimo Cinieri, nel costume di un semplice fante, appare come un reduce, pronto a spogliarsi delle sue reliquie: una stampella a cui s’appoggia e una maschera/protesi a risanare terribili ferite, per raccontarci la drammatica odissea. Il ‘teatro di guerra’ sta lì a ricordarci - come ha sottolineato Andrea Cortellessa - che per la prima volta l’uomo visse la con La Banda Musicale dell’Esercito Italiano diretta dal M° Antonella Bona Ufficio Stampa: Elisabetta Castiglioni Tel: 06.3225044 - Cell: 328.4112014 [email protected] guerra moderna come uno spettacolo grandioso, Carmela Maffongelli soprano Andrea Fermi tenore Promozione e segreteria organizzativa: Inventa Eventi Tel: 06.98188901 [email protected] che della Banda spaziano dai canti di guerra e di con gli attori della Scuola di Teatro Fondamenta e i danzatori di Officina Danza e Baila Dance Ufficio Promozione Pubblico: Alt Academy Tel: 06.4070056 - Cell: 339.5932844 [email protected] Michele D’Andrea consulenza storico-bibliografica Lorenzo Antonio e Domenico Virgili orchestrazioni Prezzi: 15 euro intero, 8 euro ragazzi under 16, ridotto cral e centri anziani 10 euro che avvince almeno quanto fa inorridire. Le musicontestazione - La leggenda del Piave, Tapum, La campana di San Giusto, O Gorizia tu sei maledetta, ecc. - alle canzoni napoletane dell’epoca, brani lirici e sinfonici - Mozart, Verdi e Sibelius - fino alle canzoni famose nei café-chantant tra cui Frou frou del tabarin. 23 M USICA Charlie Chaplin in Cine-Concerto “La Febbre dell’Oro” (1925) Orchestra Italiana del Cinema Christian Schumann direttore Parigi, che vedranno la proiezione di 3 delle maggiori opere cinematografiche di Chaplin con le musiche originali eseguite dal vivo. In occasione dei suoi 90 anni, la proiezione integrale dell’indimenticabile pellicola del 1925, La Febbre dell'Oro. Considerato uno dei più grandi capolavori di Chaplin e dell'arte cinematografica di tutti tempi, l’opera rivisita il mito americano della frontiera, trovando uno straordinario equilibrio tra comicità, avventura e poesia. Il tenero e ingenuo Charlot, animato dal desiderio di sollevarsi dalla sua condizione di emarginato, si getta nella corsa all'oro in compagnia di derelitti, avventurieri e fuggiaschi, sfida il rigido freddo del nord e il rude mondo dei cercatori e dopo cento peripezie diventa milionario e realizza il proprio sogno d'amore. Nel film la musica ha un ruolo fondamentale: ne è un esempio il famosissimo balletto che Chaplin improvvisa a tavola con due panini infilzati nelle forchette. Ma tutto il film ha la leggerezza e la perfezione di un balletto. La partitura originale di Chaplin è stata minuziosamente ricostruita dal M° Timothy Brock. Copyright: © Roy Export S.A.S L a Biglietti: da 20 a 30 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Chaplin. Due serate straordinarie, organizzate in collaborazione con Association Chaplin di d e l l ' O r o Sabato 7 Sala Sinopoli ore 21 all’Auditorium Parco della Musica di Roma un ciclo di Cine-Concerti dedicati a Charlie F e b b r e ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA L'Orchestra Italiana del Cinema, diretta da Christian Schumann, presenta per la prima volta Domenica 22 Sala Sinopoli ore 11.30 e ore 18 Charlie Chaplin in Cine-Concerto “Charlot Soldato” (1918) “L’Emigrante” (1917) Orchestra Italiana del Cinema Christian Schumann direttore Biglietti: concerto ore 11.30 da 10 a 15 euro concerto ore 18 da 15 a 25 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card 24 C h a r l o t S o l d a t o - L’ E m i g r a n t e Charlie Chaplin in Cine-Concerto Copyright: © Roy Export S.A.S La musica di Charlot Soldato è originale di Chaplin, mentre quella dell'Emigrante è stata scritta dal maestro Timothy Brock. Sarà Christian Schumann, specialista del genere “Film with live Orchestra” a dirigere le due colonne sonore sul podio dell'Orchestra Italiana del Cinema. Charlot Soldato fu uno dei più grandi successi di Chaplin che, in contrasto con lo spirito dominante in quegli anni di guerra, mise in luce in questo film la naturale solidarietà tra gli esseri umani, che è un sentimento più vero e più forte di quanto non lo sia l'odio fomentato dalle gerarchie militari e dai governi. Le pretestuose polemiche sulla sua presunta codardia, aizzate da una parte della stampa che lo avrebbe voluto al fronte insieme con i suoi connazionali, non disturbarono particolarmente Chaplin, che era ben consapevole che sia i soldati sia i civili avrebbero tratto maggior conforto dal suo lavoro di cineasta che dal suo contributo in armi. Anche in questo caso le musiche originali di Chaplin sono state minuziosamente ricostruite da Timothy Brock. L’Emigrante è uno dei più potenti ritratti dell’immigrazione del secolo scorso, nonché l’opera forse più vicina alla storia personale del suo autore. Chaplin stesso fu infatti un emigrante due volte, la prima dal suo paese natio per cercare fortuna e la seconda, divenuto persona non grata, dal suo paese adottivo. “The Immigrant è, tra i miei film, quello che più mi ha toccato. Ho sempre trovato il finale piuttosto poetico", scrisse Chaplin in My Life in Pictures. M USICA Venerdì 6 Sala Petrassi ore 21 Pilar presenta il nuovo atteso album “L’Amore è dove Pilar di origini romane torna nuovamente sulla scena musi- “L’Amore è dove vivo” cale italiana con un album ispirato e autentico. In Pilar voce Federico Ferrandina chitarra classica, elettrica e bouzouki Antonio Fresa pianoforte e tastiere Angelo Maria Santisi violoncello Dario Tramma viola Andrea Colella contrabbasso Vittorio Riva batteria Biglietti: da 15 a 20 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card vivo”. A distanza di tre anni dal precedente, la cantante “L’amore è dove vivo”, Pilar inanella undici perle musicali legate dal filo comune dell’amore, nella concezione più ampia del termine, incastonate nelle musiche originali di Bungaro e nei testi di Pacifico, Joe Barbieri, Sandro Luporini, Mauro Ermanno Giovanardi, Alessio Bonomo e Pino Romanelli. Mettendo a nudo le proprie doti di autrice e interprete, Pilar offre a chi l’ascolta tutte le sfumature della sua personalità. Come veli che cadono, le undici canzoni svelano l'animo femminile della cantante, sempre pieno di sfumature diverse, dall'ironia alla sensualità. L’album è impreziosito anche dal brano “Autoctono italiano”, canzone che elenca ben 73 nomi di vitigni autoctoni rigorosamente italiani, e due canzoni in lingua francese: “Forteresse” di Michel Fugain e “En Confidence”. PILAR L’Amore è dove vivo EXTRA Domenica 8 Sala Petrassi ore 20.30 Tributo a Virna Lisi Ingresso gratuito previo ritiro voucher presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica Con il suo fascino inconfondibile e la sua eleganza perfetta, Virna Lisi è stata il volto della campagna della decima edizione della Festa del Cinema di Roma. Attrice internazionale di raro talento, scomparsa lo scorso anno, aveva scelto Roma come sua città. Vincitrice di 4 David di Donatello e un Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes, Virna Lisi recitò a Hollywood accanto a leggende come Jack Lemmon, Tony Curtis e Frank Sinatra. La sua carriera trasversale, nel cinema e nella fiction TRIBUTO A televisiva, è omaggiata a Roma nell’ambito di CityFest, grande contenitore di eventi e iniziative a cura di Fondazione Cinema per Roma. La serata in onore di Virna Lisi sarà all'Auditorium Parco della Musica l'8 novembre, data di nascita dell'attrice. Alle ore 20.30, in Sala Petrassi, presentata da Lina Sastri, si terrà la prima edizione del Premio Virna Lisi alla Miglior Attrice dell’anno, fortemente voluto dagli eredi. Segue la proiezione del film Tenderly di Franco Brusati (Italia, 1968, 83’), nella versione restaurata a cura di CSC – Cineteca nazionale e Lucky Red insieme a Corrado Pesci. 25 M USICA Venerdì 6 Teatro Studio Borgna ore 21 PAPE KANOUTÉ Pape Kanouté Gruppo Mande Pape Kanouté presenta all’Auditorium Parco della Musica il suo quinto cd, “Madiba”, dedicato a Nelson Mandela che, per l’artista senegalese, “non è morto, non è mai partito. È nelle nostre musiche e danze. È nei seni delle donne. È nella profonda oscurità”. Pape Kanouté nasce da una grande famiglia mandinga di griot, dove è stato iniziato ed educato ai rituali tradizionali. Dopo anni di studi superiori, si è diplomato e ha insegnato all’"Ecole Nationale des Arts du Sénégal" (ENAS). Come sassofonista e chitarrista è stato inserito nell'Orchestra nazionale senegalese e ha suonato con grandi artisti nazionali e internazionali come Africando, Youssou N'dour, Ismael, Harry Bellafonte, Dizzy Gillespie, Burning Spear, Jimmy Owen, Kenny Clark, Manu Dibango. Oltre ad essere cantante, Pape ha voluto abbracciare l'arpa che ha ereditato dalla sua discendenza, "la Kora" (strumento a corda a 21 o 25 corde oggi), per farne uno strumento magico e misterioso, il suo compagno di battaglia, con il quale ha girato il mondo. Antonio Ragosta chitarra Ady Thione percussioni Mbaye Seye basso Serigne Saliou tastiere Marcel Diarra batteria Dialy Mady Cissoko kora Coriste Goundo Kanoute Teresa Matrone Silvia Ballossi Kadidia Sow ballerina Biglietti: 15 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card M USICA Canzoni, musica e parole si mescolano nello spettacolo “Le mosche” in un ibrido tra concerto, reading e monologo. Una scenografia essenziale e suggestiva proietta Pacifico in una dimensione altra, sospesa tra la narrazione e il suono delle chitarre. Il tutto supportato dalla presenza di sequenze elettroniche che trasformano e rileggono le canzoni più rappresentative di Pacifico oltre a brani entrati nella storia della musica italiana. Lo spettacolo “Le mosche” regala risate e riflessioni, in un susseguirsi di fotogrammi immaginari dai quali è impossibile non farsi rapire. Sabato 7 Teatro Studio Borgna ore 21 Pacifico “Le Mosche” Neri Marcorè NERI MARCORÈ Biglietti: 20 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card ph: Federico Fred Cangianello con la partecipazione straordinaria di Le Mosche PACIFICO Mosche-Pensieri. Pacifico ha attirato questi pensieri in un libro-moschicida, un diario a lungo meditato, senza cancellature. Una soffitta di carta riciclata, uno scantinato da sfogliare. Molti di questi pensieri sono diventati o diventeranno canzoni, per sé o per altri. Pacifico ha sul palco un paio di chitarre, qualche lampada, un giradischi, fotografie, tappeti, una moka per il caffè. Una stanza calda e accogliente, un modo per tenere vicino chi ascolta. Sabato 14 Teatro Studio Borgna ore 21 POP-olare & Capobanda “Ritratto Impersonale” Antonio Capobianco voce, chitarra acustica, cori Salvatore Capobianco voce, chitarra acustica, cori Davide Costantini basso elettrico Daniele De Seta chitarra elettrica, dobro, chitarra acustica, cori Adriano Dragotta violino Domenico Labanca tastiere, pianoforte Roberto Palladino batteria Lorenzo Perracino sax Biglietti: 15 euro. Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card POP-olare Ritratto Impersonale M USICA Il titolo del live dei Capobanda prende il nome dal loro secondo lavoro discografico “Ritratto Impersonale”. I Capobanda cantano la voglia di libertà dell’individuo, lontani dagli stereotipi di massa che condizionano lo stile di vita contemporanea. Lo sguardo al passato stilistico e musicale, in modo particolare al cantautorato anni ’70, viene sviluppato in ambito moderno con forti e profonde riflessioni sull’attualità. Un concerto che esalta elementi ritmici, orecchiabilità e soprattutto una coscienza, uno strappo deciso alla piattezza del consueto “bel canto”, che affronta criticità e mette in mostra i problemi, le ingiustizie e le difficili condizioni di vita attuali. Storie, retrovie della memoria, ricordi onirici di donne sanguigne tra ritmi originali e balcanici e voglia di fuggire dal circuito dell’ovvio. Il risultato è un concerto di sensorialità alternata tra poesia visionaria e sentimenti più che veri e che dà una sincera e decisa spallata al perbenismo politicosociale e alla stupidità dell’I-phone generation. 26 M USICA Eine Kleine Folk Kantate Mozart a sud di Napoli Giovedì 19 Teatro Studio Borgna ore 21 “Mozart a sud di Napoli” Eine Kleine Folk Kantate Nello stesso chiarore notturno Mozart incontra la tradizione contadina, marinara e pastorale, unita alle sapienti scritture di poeti e autori cui lui stesso si ispirò. Un affascinante viaggio tra musica e danza, trasformata e reinventata da artisti girovaghi che dopo aver raccontato le donne, gli VOCE MASCHILE Nando Citarella tenore voce naturale VOCE FEMMINILE Gabriella Aiello mezzo soprano voce naturale Pietro Cernuto flauto di canna, zampogna, marranzano, voce Alessandro D’Alessandro organetto diatonico attraverso il linguaggio, i ritmi, gli strumenti Claudio Monteleoni chitarra, chitarra romantica, mandolino e la gestualità oltre alla tradizione popolare Rina Mastrotodaro clarinetto basso dell’antico Mare Nostrum. L’amore e la pas- Emanuele Geraci clarinetto sione che lo stesso Mozart aveva per que- Carlo"Olaf" Cossu violino ste espressioni così antiche, che nei suoi Anna Cirigliano danzatrice viaggi aveva veduto e ascoltato a Napoli Nathalie Leclerc costumi come a Istanbul, a Tessalonica e a Siviglia. Marco Scalpellino tecnico del suono In questa nuova notte di luna bizzarre e Nando Citarella messa in scena amori e le disavventure, ora racconterà, Biglietti: 15 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card intrigante…, “il chitarrino vi suonerò”. M USICA “Viaggiare è ascoltare tutta la musica del mondo che, come l’acqua, continua a scorrere e ad arricchire il linguaggio di questa nostra piccola tribù”. Iguazù Project è un gruppo di musicisti, guidato da Michele Ascolese, provenienti da diverse estrazioni e paesi che propone una musica "meticcia". Le composizioni originali che il gruppo presenta sono il frutto di un viaggio attraverso la musica di vari paesi ed etnie. Questo concerto è senza dubbio il risultato della vita di un viaggiatore che ha filtrato, attraverso le composizioni originali, i generi musicali con i quali è venuto a contatto. Ovviamente la metafora è il Rio Iguazù, con le sue cascate, situate al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay: un punto di incontro tra nazioni, musica e culture. Michele Ascolese, musicista eclettico, chitarrista autodidatta e versatile, con una grande passione per la musica brasiliana, ha collaborato con alcuni dei più grandi artisti italiani tra cui Fabrizio De Andrè, Angelo Branduardi, Gino Paoli, Ornella Vanoni. Nel suo repertorio si sono accumulati e mescolati molti suoni diversi, tra cui quei particolari accenti etnico-jazzistici degli esordi, che in seguito sono diventati caratteristici della cosiddetta musica mediterranea. IGUAZÙ PROJECT MICHELE ASCOLESE Sabato 21 Teatro Studio Borgna ore 21 Michele Ascolese Iguazù Project Michele Ascolese chitarra classica, chitarrino, bouzouki Stefano Parenti batteria Maurizio Meo basso elettrico e contrabbasso Denis Negroponte fisa special guest Bungaro Biglietti: 15 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Special guest BUNGARO J. M. Ruellan BIANCA M USICA CASADY & THE C.i.A Martedì 24 Teatro Studio Borgna ore 21 Bianca Casady & The C.i.A Biglietti: 17 euro Bianca Casady presenta in Italia il suo acclamato nuovo progetto/spettacolo in cui mette in scena canzoni meravigliosamente costruite con una band, un danzatore e una bellissima parte video, dando vita a un universo suggestivo, misterioso e incredibilmente affascinante, sospeso tra teatro, musica e danza. Con la sorella Sierra, nel progetto comune delle CocoRosie, Bianca Casady ha dato vita a un grande surreale mondo Pop Art. Oltre agli acclamati album e ai concerti in tutto il mondo, le CocoRosie hanno scritto il brano da balletto "Night Shift – A FeedleFeeble" nel 2012 al Kampnagel e hanno realizzato due progetti teatrali con il grande regista Robert Wilson. Dopo diversi progetti da solista, Bianca raccoglie di nuovo i partner di lungo tempo (la C.i.A) per un progetto musicale-artistico-teatrale in cui disegna un mondo parallelo misterioso e suggestivo partendo da un pianoforte scordato, una macchina da scrivere polverosa e pile di poesie. Con il ballerino Bino Sauitzvy, il video artista Jean Marc Ruellan e i musicisti Lacy Lancaster, Takuya Nakamura e Doug Wieselman, Bianca porta sul palco nuove canzoni che saranno contenute in un nuovo album. 27 T E AT R O NON DIRLO Domenica 22 Sala Petrassi ore 21 NON DIRLO Il Vangelo di Marco Il Vangelo di Marco Questa non è una storia classica, non è composta né monologo di Sandro Veronesi scritta in modo classico: qui si sta parlando di un rivoluzionario, un personaggio che è venuto a rivoltare il mondo, e Marco capisce che deve tratto dall’omonimo libro pubblicato da Bompiani rivoluzionare anche il racconto. produzione Teatro Metastasio Stabile della Toscana “Non dirlo” è l’ordine che Gesù fa seguire a ogni in collaborazione con Fosforo terrena. Il Vangelo di Marco è il Vangelo d’azione, il miracolo che compie, la chiave del segreto di personalità che costituisce la trama della sua avventura primo, il più breve, il più imperscrutabile, quello in cui il segreto non si scioglie nemmeno alla fine. Sandro Veronesi spreme fino all’ultima stilla il succo segreto di Biglietti: 15 euro. questo testo e lo propone al pubblico nella sua Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card scintillante modernità. Scritto a Roma per i romani, il Vangelo di Marco è, nel racconto di Veronesi, una raffinata macchina da conversione, sintonizzata sull’immaginario dei suoi destinatari e per questo più simile ai film di Tarantino che ai testi con i quali gli altri ph: Luca Del Pia evangelisti raccontano la stessa storia. Osservato con SANDRO VERONESI attenzione e ascoltato con abbandono, diventa una miniera di scoperte sorprendenti, che riportano il Cristianesimo alla sua primitiva potenza componendo il ritratto di un enigmatico eroe solitario, il cui sacrificio ancora oggi rappresenta uno sconvolgente paradosso: che ci sia bisogno della morte di un innocente per potersi liberare del proprio nulla. EXTRA Dopo aver riletto le suggestioni di Caravaggio, Mazzini e Modigliani, tornano al Parco della Musica Giancarlo De Cataldo e Claudio Strinati. Stavolta i due relatori passeranno in rassegna alcuni momenti cruciali del nostro immaginario per raccontare in maniera originale una delle figure più complesse partorite dalla nostra Mercoledì 11 Sala Petrassi ore 21 civiltà: IL GIUDICE. “Processo e giudizio sono atti senza scopo, i soli atti della vita che non hanno uno scopo”. La citazione appartiene al grande giurista IL MOMENTO DEL GIUDIZIO Giancarlo De Cataldo e Claudio Strinati Con l’accompagnamento al pianoforte dal vivo di Lucio Perotti Biglietti: 12 euro. Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Salvatore Satta. Nella percezione di grandi artisti e narratori ci sono tre possibili sguardi per rappresentare una vicenda giudiziaria: lo sguardo dell’accusa; lo sguardo della difesa; lo sguardo del giudice. L’oggetto di questa serata evento sarà proprio lo sguardo del giudice. La più misteriosa e oscura delle tre chiavi di lettura possibili sulla giustizia. Per raccontarci appunto “il giudice”, lo scrittore e magistrato Giancarlo De Cataldo farà tesoro della sua esperienza per rileggere alcune pagine emblematiche della rappresentazione che del giudice hanno dato grandi scrittori del passato e del presente. Da Pinocchio a Kafka, senza tralasciare Balzac e Rabelais. Stessa responsabilità toccherà anche a Claudio Strinati che, passando in rassegna le icone più esemplari prodotte nei secoli per rappresentare il mistero della giustizia, sarà chiamato a dare stavolta anche lui un proprio giudizio; una categoria che non a caso appartiene sia alla semantica della giurisprudenza che alle regole dell’estetica. Ad arricchire questo ricco mosaico multimediale di citazioni, a dare il giusto ritmo alla serata sarà il piano del maestro Lucio Perotti. Le sue tonalità in un repertorio pianistico di alta scuola, tra antico e moderno, accompagneranno l’atmosfera sospesa di questo spettacolo in attesa del giudizio finale. 28 M EUXSTI R CA RITRATTI DI La quarta stagione delle Lezioni di jazz, condotte da Stefano Zenni, si articola nelle consuete aree tematiche dei Ritratti di jazz, le Guide all’ascolto, le esplorazioni Oltre la musica e più di un Viaggio nel capolavoro. Dalla celebrazione del centenario di Billy Strayhorn al ritratto di Keith Jarrett, dagli sconfinamenti nella musica rinascimentale ai rapporti tra jazz e cultura ebraica, dalla genesi di Un Poco Loco di Bud Powell al toccante confronto con Bix, il primo “maledetto” del jazz, dalla avvincente vicenda di King Porter Stomp alla appassionata libertà di Ornette Coleman, le Lezioni di jazz offrono ancora una vasta e variegata gamma di occasioni per scoprire insieme, in un linguaggio accessibile a tutti, la straordinaria ricchezza della musica più influente del secolo. Gli altri appuntamenti: 20 dicembre 2015 Viaggio nel capolavoro. Le metamorfosi di King Porter Stomp: da Jelly Roll Morton a Gil Evans 17 gennaio 2016 Guida all’ascolto. La bellezza di Nefertiti. Alla scoperta della musica di Wayne Shorter 31 gennaio 2016 Oltre la musica. Follie e sarabande afromediterranee: il jazz rinascimentale, da Corelli a Trovesi JAZZ er. w o l F n o i horn s y s a a r P t S y l l i B (Ri)scoprinraerio della nascita nel cente Domenica 15 Teatro Studio Borgna ore 11 Ritratti di jazz Passion Flower. (Ri)scoprire Billy Strayhorn nel centenario della nascita 915horn (1 ly Stray il B 7 6 uke 9 al 19 stro di D Dal 193 ccio de ra b il gine è stato re di pa 1967) angiato rr a l’ e re on n, l’auto intesa c Ellingto estra. L’ h rc o l' r ari, ma bili pe leggend i memora tt a tr rn sunto Strayho n ha as Ellingto glio che e m o m a prendia con un ora com ositore p m o c zione geniale e l’intera h c era un e a nom mbe le lità auto in entra persona a iv n e v ti av e gigan tra i du i. direzion 6 marzo 2016 Ritratti di jazz. The Artist in America: la quieta rivoluzione di Ornette Coleman 13 marzo 2016 Viaggio nel capolavoro. Un Poco Loco di Bud Powell 3 aprile 2016 Guida all’ascolto. Bix Beiderbecke: lirismo cool e maledetto a cura di Stefano Zenni Biglietti: 8 euro Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Abbonamento all’intero ciclo di lezioni: 55 euro 17 aprile 2016 Oltre la musica. Da Jacob Gershowitz a John Zorn. Il jazz e la cultura ebraica 8 maggio 2016 Guida all’ascolto. Moanin’: breve trattato sull’hard bop 15 maggio 2016 Ritratti di jazz. Alla ricerca del suono: la parabola di Keith Jarrett EXTRA M A I N S P O N S O R S P O N S O R DECIMA EDIZIONE Luciano Canfora CICERONE IL REPUBBLICANO Marco Tullio Cicerone (106-43 a.C.), oltre che grande intellettuale e oratore fu anche protagonista di primo piano della vita politica romana. E della Repubblica fu uno dei più strenui difensori, meritandosi l’appellativo di ‘padre della patria’. Eppure, di quel sistema di governo comprese i limiti, quando l’antica città-Stato aveva raggiunto le dimensioni di un grande Stato territoriale. Ciò che non comprese fu il ruolo sempre più determinante delle legioni, la massa militare legata direttamente, e non attraverso la mediazione politica, agli emergenti ‘signori della guerra’. Un ruolo cosi essenziale da determinare la fine della Repubblica. Domenica 8 Sala Sinopoli ore 11 Luciano Canfora CICERONE, IL REPUBBLICANO Luciano Canfora è professore emerito dell’Università di Bari Domenica 29 Sala Sinopoli ore 11 NERONE Andrea Carandini IL DEMAGOGO Andrea Carandini NERONE, IL DEMAGOGO La notte del 19 luglio del 64 dopo Cristo e per nove giorni successivi un incendio, partito dal Circo Massimo, devasta buona parte di Roma. L’imperatore Nerone ricostruisce la città concependo un gigantesco progetto architettonico e urbanistico. La sua nuova residenza, la Domus Aurea, è composta da due parti, una sull’Oppio e una dove ora è il Colosseo. In quest'ultima l’imperatore conquista il favore del popolo, attraverso le feste e rappresentazioni di cui lui stesso è protagonista. Imprevedibile e crudele, fino a diventare per i seguaci di Gesù una sorta di Anticristo, Nerone è uno straordinario e temibile fascinatore di folle. Le lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo Biglietti: 12 euro. Riduzioni: giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Andrea Carandini è professore emerito di Archeologia e Storia dell’arte greca e romana dell’Università di Roma La Sapienza Gli altri appuntamenti: 13 dicembre 2015 GIAN LORENZO BERNINI, L’ARTISTA Tomaso Montanari 10 gennaio 2016 CAMILLA LA MAGRA, UNA PROSTITUTA Elena Bonora 21 febbraio 2016 GIUSEPPE GIOACHINO BELLI, IL POETA Alessandro Barbero 6 marzo 2016 MUSSOLINI, IL DUCE Andrea Giardina Abbonamento all’intero ciclo: 78 euro 3 aprile 2016 PIO XII, IL PAPA Alberto Melloni 17 aprile 2016 GIULIO ANDREOTTI, IL POLITICO Simona Colarizi 8 maggio 2016 ANNA MAGNANI, L’ATTRICE Vittorio Vidotto 29 EXTRA COSA ASPETTARSI DA UN IMPIANTO HIFI Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Audiogamma Questo primo incontro, di carattere introduttivo, cercherà di fare il punto su quale è il senso e il ruolo di un impianto per l’audio domestico di alta qualità nell’attuale contesto, nel quale gli strumenti principali per la frui- Lezioni di Ascolto zione della musica sono di tipo informatico e personale, smartphone, A cura di Giancarlo Valletta Direttore Marketing Audiogamma tablet, ecc ecc. La lezione sarà inframmezzata da ascolti di musica mozzafiato in HD. Martedì 3 Spazio Ascolto ore 21 Cosa aspettarsi da un impianto HIFI con Giancarlo Valletta Audiogamma Giulio Salvioni giornalista LA FILIERA DELL’AUDIO IN ALTA RISOLUZIONE DOC Martedì 24 Spazio Ascolto ore 21 La filiera dell’audio in alta risoluzione DOC con Giancarlo Valletta Audiogamma Giulio Salvioni giornalista Igor Fiorni sound producer CEO VDM Group I file in alta risoluzione dalla loro genesi fino all’ascolto. È facile “tramutare” un qualsiasi file in uno HD, anche se HD non è. Igor Fiorini viene a spiegarci la filiera dei “veri” file in alta risoluzione, dalla loro genesi fino al prodotto finito. La lezione sarà inframmezzata da ascolti di musica mozzafiato in HD. Biglietti: 5 euro Gli altri appuntamenti: 15 dicembre 2015 L’audio digitale 19 gennaio 2016 La catena di ascolto per la computer music (o musica liquida) 23 febbraio 2016 I player software 15 marzo 2016 LE Amplificazioni a transistor e a valvole DALL’8 DICEMBRE AL 6 GENNAIO 30 19 aprile 2016 L’audio analogico 24 maggio 2016 Il ripping EXTRA Quali tecnologie useremo fra 10, 20, 100 anni? Che lavoro faremo? Di cosa ci occuperemo? Il futuro al centro della TEDxYouth@Trastevere “Made in the Future” che si terrà il 14 novembre dalle 15 alle 20 nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco Sabato 14 Sala Petrassi dalle ore 15 alle 20 della Musica. Un evento globale in contemporanea con altre 100 città nel mondo. Ma cos’è una TEDxYouth? TED è un evento no profit dedicato a mettere in circolo idee che meritano di essere diffuse. Sotto il cappello TEDx vanno tutti quegli incon- TEDxYouth@Trastevere “Made in the Future” tri in perfetto stile TED “certificato” ma organizzati in modo spontaneo da gruppi di Biglietti: 15 euro Riduzioni: studenti 10 euro I biglietti si possono acquistare presso il sito web: www.ted.com/tedx/events/15458 persone. Youth è la declinazione smart dell’evento. Fra gli speaker che condivideranno esperienze dal palco della TEDx romana sono già confermati Paolo Ferri, fisico e operatore spaziale, Emanuel Flahaut, direttore di Cea–Liten, Morgan De Sanctis, calciatore, Oliver Page, co-founder della startup Scooterino e Luca Bruschi, business partner in Vestas e tanti ragazzi con un enorme talento ed energia da illuminare la città eterna! Ma c’è ancora spazio per prendere parte a questo grandissimo progetto, le candidature sono aperte sul sito tedxtrastevere.com/tedxyouth. A organizzare l’evento è Andrea Londono con Mercedes Roza e Giovanni Parapini. M USICA La canzone romana di Elena Bonelli, accompagnata da l’Orchestraccia, presenta l'evento conclusivo del suo potente e ampio progetto artistico “Dallo Stornello al Rap” che individua, nelle forme di espressione musicale urbana di tendenza, l'evoluzione naturale dello stornello di tradizione, canzone di critica sociale, che racconta la città e il suo essere. Cantante e attrice romana, ma anche produttrice, mecenate e talent scout, Elena ha coinvolto centinaia di ragazzi, dagli 8 ai 35 anni, che hanno proposto canzoni e immagini di Roma in nuove forme e stili. Dal rock al rap, al pop melodico, al folk, voci e immagini di cantautori e videomakers emergenti raccontano la città di oggi. Sul palco salgono i finalisti, vere rivelazioni del concorso, selezionati da una giuria di qualità composta da: Ambrogio Sparagna, Enrico Vanzina, Stefano Reali, Dario Salvatori, Carla Vistarini, Simone Cristicchi, Danno dei Colle der Fomento, Amedeo Minghi, Cesare Rascel, Ernesto Assante, Marco Molendini, Ferdinando Bideri, Franco Bixio, Paolo Dossena, Stefano Mannucci, Pippo Caruso, Paolo Zefferi. Insieme a loro grandi artisti si esibiranno a sostegno di questo originale progetto che ha avuto a fianco anche famosi rapper tra cui Piotta, Danno dei Colle der Fomento e i Flaminio Maphia (questi ultimi presenti alla serata come pionieri del rap romano insieme a Giorgio Onorato, decano dello stornello). Sarà Amedeo Minghi a premiare i 3 vincitori e a regalare al pubblico le sue famose canzoni romane. ieri e di ELENA oggi BONELLI Venerdì 20 Sala Sinopoli ore 21 “Dallo stornello al rap” La canzone romana di ieri e di oggi con Elena Bonelli e l’Orchestraccia i Flaminio Maphia e Amedeo Minghi Biglietti: da 10 a 30 euro Info: Tel. 06/37500363 06/37351760 mail [email protected] www.elenabonelli.com Dallo stornello al rap EXTRA PREMIO Si svolgerà il prossimo 21 novembre la XIV Edizione del Premio Aila Progetto Donna, l’evento promosso dall’Associazione per la lotta all’artrosi e all’osteoporosi che ogni anno riserva il prestigioso riconoscimento a personalità e autori di opere, innovazioni, scoperte in campo medico, scientifico, sociale, economico, politico, culturale, giornalistico, artistico, del volontariato, della ricerca, o che si sono distinti con il loro contributo e impegno a favore delle donne e il mondo femminile in tutti i settori. Un’occasione per invitare a riflettere, consapevoli della necessità di non abbassare la guardia. Alla serata interverranno personaggi del mondo scientifico, della cultura e dello spettacolo tra cui Gloria Guida e Katia Ricciarelli. Seguirà il concerto Music&Science degli “Affetti Collaterali” da sempre impegnati nelle manifestazioni dell’Aila. AILA Sabato 21 Sala Sinopoli ore 20.30 Premio AILA Progetto Donna XIV Edizione Cerimonia di consegna del Progetto Donna 2015 Segue il concerto live degli Affetti Collaterali Modalità di ingresso: evento gratuito previa prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili. Info e prenotazione: www.ailafondazione.it [email protected] Tel. 06 8072140, fax. 06 8081533 AFFETTI COLLATERALI 31 EXTRA Sabato 28 novembre Sala Sinopoli ore 20.30 OLTRE IL MURO PROGETTO FILIPPIDE La Cerimonia Protocollare di Apertura all'interno dell'Evento Nazionale del Progetto Filippide rappresenta da sempre un momento intenso nel trasferimento di straordinarie emozioni da consegnare ai nostri atleti autistici e ai ricordi. Cerimonia di apertura Evento Nazionale Progetto Filippide 2015 “Oltre il muro dell’autismo” In particolare modo quest'anno, grazie al fattivo supporto del Molinari Art Center, presenteremo lo spettacolo musicale “Oltre il muro dell'autismo” volto proprio a significare come attraverso lo sport, si possano superare le barriere, non solo fisiche ma anche e soprattutto culturali e mentali per far raggiungere ai nostri atleti autistici, semplicemente, un aspetto di normalità attraverso la continua pratica sportiva. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Info e ritiro biglietti: tel 3282341752 www.progettofilippide.it DELL’AUTISMO PA R C O D E L L A M U S I C A R E C O R D S Parco della Musica Records. Ormai, una delle etichette discografiche di jazz più qualificate in Italia. i a P rco della Music o della Musica at the Auditorium Parc Three concerts. Live Franco D’Andrea 3 BOX CD SET NIX Mauro Ottolini SOUSAPHO “Musica per una società senza pensieri Vol. II” Franco D’Andrea the “Three concerts. Live at Musica” Auditorium Parco della Riccardo Del Fra “My Chet My Song” Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords CORNER Novembre Sound Corner ingresso libero Sound Corner / 23 Matteo Boetti presenta Alice Schivardi Yellow 201 31’46” 32 ALICE SCHIVARDI SOUND A RT E / M O ST R E Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con una programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da curatori, artisti e istituzioni. Y e l In Yellow, come in un mantra, persone incontrate per caso per le strade di New York, ripetono continuamente il nome dell’artista nel tentativo di catturarne l'accento italiano. Un modo per entrare nel paradosso di essere riconosciuta da sconosciuti. l o w M O ST R E Una produzione In collaborazione con “Walter Bonatti Fotografie dai grandi spazi” Mostra promossa e prodotta da Contrasto, Civita e GAmm Giunti Fino al 31 gennaio 2016 A cura di Alessandra Mauro e Angelo Ponta dal lunedì al giovedì: ore 12.30 - 20.30 venerdì e sabato: ore 12.30 - 22 domenica: ore 12.30 - 20.30 in collaborazione con l’Archivio Bonatti nell’ambito di Auditorium Fotografia un progetto della Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Contrasto e Fondazione Forma per la Fotografia “Walter Bonatti. Fotografie dai grandi spazi” è un lungo racconto visivo, un insieme di immagini straordinarie stampate in grande formato, un’avventura esistenziale unica: la mostra su Walter Bonatti, alpinista, esploratore ma anche, in questa sede, so- Isola di Pasqua, Cile, Novembre 1969 © Walter Bonatti - Contrasto Prezzi: 10 euro; ridotto (over 65, under 26) 7 euro; ridotto (convenzioni) 8 euro; ridotto gruppi scolastici 4 euro Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori Info: 06.802.41.281 [email protected] prattutto fotografo, è un’occasione per ripercorrere oltre 30 anni di viaggi alla scoper- sono grandiosi “autoritratti ambientati” e i paesaggi in cui si All'interno della mostra sono previste lezioni di ta dei luoghi meno conosciuti e più impervi della Terra, rac- muove sono insieme luoghi di contemplazione, di scoper- Silent Yoga contando la passione per l’avventura con la straordinaria pro- ta. Bonatti si pone davanti e dietro l’obiettivo: in un modo organizzate da Sport Senza Frontiere fessionalità di un grande reporter. Bonatti imparò a fotogra- del tutto originale è in grado di rappresentare la sua fatica fare e a scrivere le proprie avventure con la stessa dedizio- e la gioia per una scoperta ma al tempo stesso sa cogliere ne con cui imparò i segreti della montagna. Il mestiere di fo- le geometrie e le vastità degli orizzonti che va esplorando. tografo per grandi riviste italiane, soprattutto per Epoca, lo Le fotografie sono accompagnate da note dello stesso au- porterà a cercare di trasmettere la conoscenza di luoghi estre- tore, cimeli originali e interventi video (realizzati da N!03) sul- mi del nostro pianeta. Molte tra le sue folgoranti immagini la sua esperienza in montagna e sul “personaggio” Bonatti. Calendario lezioni: 14 e 21 novembre dalle ore 11 alle 12.30 Prezzo: 20 euro (la quota comprende anche il biglietto della mostra) Info e prenotazioni: 3332725904 [email protected] [email protected] 33 M O ST R E La mostra di Liliana Moro è il decimo appuntamento del progetto espositivo della Fondazione Musica per Roma dedicato all’arte del suono per lo spazio AuditoriumArte: One Space / One Sound. Inaugurazione 5 novembre fino al 29 novembre AuditoriumArte ingresso libero Dal lunedì al venerdì: dalle ore 18 alle 20 sabato e domenica: dalle ore 11 alle 20 One Space/One Sound 10 Un progetto di Anna Cestelli Guidi Liliana Moro Nessuno A cura di Cecilia Casorati e LILIANA MORO N s s u n Nessuno, titolo dell’installazione dell’artista Liliana Moro, è una rielaborazione di un lavoro sonoro presentato in una mostra personale a Milano nel 1993 e costruito a partire dalle note al testo di Giorni felici di Samuel Beckett. Anche qui, come in molti lavori dell’artista, è la sostanza fisica e corporale del suono a essere protagonista. Il suono come elemento concreto che edifica o altera lo spazio e ci consente di costruire immagini dal nulla, di farci vedere il mondo in sua assenza. o T7 diffusore Bluetooth con Micro Matrix™ O molto semplicemente un grande suono. Ci sono voluti 50 anni di esperienza Bowers & Wilkins per realizzare T7. Grazie allo streaming Bluetooth aptX® in alta risoluzione e ad una autonomia di 18 ore, hai la certezza di ottenere le migliori prestazioni in ogni situazione. www.audiogamma.it SO C I F O N DATO R I P U B B L I C I SO C I F O N DATO R I D I D I R I T TO ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI Stato Italiano PA RT N E R I ST I T U Z I O N A L I CASSA DEPOSITI E PRESTITI SOCI FONDATORI PRIVATI M E D I A PA RT N E R ANTICIPAZIONI DICEMBRE 2015 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA NOVEMBRE 2015 L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 18. VISITE GUIDATE ALEXANDRE THARAUD pianoforte Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. BEETHOVEN Sonata “Appassionata” Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. venerdì 4 LEONIDAS KAVAKOS direttore ALESSIO ALLEGRINI corno Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico - artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. HAYDN, MOZART, DVORAK sabato 5, lunedì 7, martedì 8 MITSUKO UCHIDA pianoforte QUARTETTO EBÉNE dall’8 dicembre al 6 gennaio HAYDN, RAVEL, SCHUMANN venerdì 11 FABIO LUISI direttore RADU LUPU pianoforte LUDOVICO EINAUDI mercoledì 2 e giovedì 3 MOZART Concerto n. 21 BRUCKNER Sinfonia “Romantica” sabato 12, lunedì 14, martedì 15 MARIO BIONDI martedì 29 ANDRÉS OROZCO-ESTRADA direttore GIGI PROIETTI HAYDN La Creazione sabato 19 lunedì 21, martedì 22 giovedì 31 Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta S O C I Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 17. Chiuso il giovedì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Call Centre TicketOne 982.101 dal lun. al ven.: ore 8 - 21; sab.: ore 9 - 17.30 Call Centre Zètema (Comune di Roma) tel. 06.06.08 Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 [email protected] BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì ore 9 - 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 Per Piacere Nell’emporio dell’Auditorium è possibile trovare gioielli, cravatte, quadri, vino e impianti Hi-Fi. Un luogo di qualità dove ogni oggetto è esclusivo. Orario: dalle 11 fino a tarda sera. Tel. 06 80690384 ReD È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Sironi Eleonora Donati Teodora Cosmidis José Manuel Irigoyen ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Emanuela Floridia Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Paola Pacetti Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Grafiche Deste Srl Consegnato in tipografia il 16 ottobre 2015 F O N D AT O R I SPONSOR ISTITUZIONALE MUSICA PER ROMA Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma T E C N I C I M EDIA