80) NARRANO I CIELI NARRANO I CIELI LA GLORIA DI DIO LE OPERE SUE PROCLAMA IL FIRMAMENTO. Ciascun giorno con l’altro ne parla, l’una notte con l’altra ne ragiona. Non v’è lingua, non vi sono parole che comprendano la sua grandezza. Rit. La sua legge in tutto è perfetta e rallegra l’anima mia: sono veraci i giudizi di Dio sono preziosi più dell’oro ai miei occhi. Rit. Per ogni terra ne corre la voce, ne giunge l’eco ai confini del mondo; è per questo che ti seguo con gioia: la Tua Parola è più dolce del miele! Rit. 81) OGNI MIA PAROLA Come la pioggia e la neve, scendono giù dal cielo e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la terra. Così ogni mia parola non ritornerà a me, senza operare quanto desidero. Senza aver compiuto ciò per cui l’avevo mandata. Ogni mia parola, ogni mia parola. 82) MARANATHÀ VIENI SIGNOR MARANATHÀ, VIENI SIGNOR, VERSO TE, GESÙ, LE MANI NOI LEVIAM. MARANATHÀ, VIENI SIGNOR, PRENDICI CON TE E SALVACI, SIGNOR. Guardo verso la montagne donde mi verrà il soccorso, il soccorso vien da Dio che ha creato il mondo intero. Rit. Sorgi con il tuo amore la tua luce splenderà, ogni ombra svanirà, la tua gloria apparirà. Rit. Ringraziamo te Signor a te Padre Creator allo Spirito d’amor vieni presto o Signor. Rit. 83) PROFEZIA Il Dio di Abramo un segno vi darà del suo Amor: dal cielo un angelo scenderà Alleluia, Alleluia. Ed una vergine concepirà il Salvator: Emmanuel si chiamerà Alleluia, Alleluia. E la salvezza in terra abiterà, Dio fra noi: un mondo nuova nascerà. Alleluia, Alleluia La pietra d’angolo dell’umanità resterà: il mondo ancora non lo sa Alleluia, Alleluia. 84) MARANATHÀ VIENI, VIENI SIGNORE GESU’ MARANATHÀ, MARANATHÀ, VIENI, VIENI SIGNORE GESÙ. Il mondo attende la luce del tuo volto, le sue strade son solo oscurità; rischiara i cuori di chi ti cerca, di chi è in cammino incontro a te. Vieni per l’uomo che cerca la tua strada, per chi soffre, per chi non ama più, per chi non spera, per chi è perduto e trova il buio attorno a sè. Tu ti sei fatto compagno nel cammino, ci conduci nel buio insieme a te, tu pellegrino sei per amore, mentre cammini accanto a noi. 85) VIENI O SIGNORE VIENI, O SIGNORE, LA TERRA TI ATTENDE. ALLELUIA! O sole, che spunti da Oriente, splendore di eterna bellezza, porta la luce nel mondo, e la gioia. Rit. O re della terra e dei popoli, che guidi con forza e dolcezza, porta la pace nel mondo, e la vita. Rit. All’uomo che piange tristezza, e geme nell’ombra di morte, porta la tua speranza, e l’amore. Rit. 86) TU QUANDO VERRAI Tu, quando verrai, Signore Gesù, quel giorno sarai un sole per noi. Un libero canto da noi nascerà, e come una danza il cielo sarà. Tu, quando verrai, Signore Gesù, insieme vorrai far festa con noi. E senza tramonto la festa sarà, perché finalmente saremo con te. Tu, quando verrai, Signore Gesù, per sempre dirai: «Gioite con me». Noi, ora, sappiamo che il Regno verrà: nel breve passaggio viviamo di te. 87) SU QUESTO ALTARE Su questo altare ti offriamo il nostro giorno, tutto quello che abbiamo lo doniamo a Te. L’amare, il gioire, il dolore di questo giorno, su questo altare offriamo a Te. Fa di tutti noi un corpo, un’anima sola che porta a Te, tutta l’umanità. E fa che il tuo amore ci trasformi in Te, come il pane e il vino che oggi ti offriamo. 88) NELLA NOTTE TUTTA LUCE Nella notte tutta luce per noi è nato il Salvator. “Gloria in cielo, pace in terra” acclamiamo il Dio d’Amor. GLORIA IN EXCELSIS DEO! (2v) O Signore, ci hai ridato innocenza e verità. Ti rendiamo grazie e lode, fonte eterna di bontà. 89) DIO S’È FATTO COME NOI 91) VENITE FEDELI Dio s’è fatto come noi per farci come lui. Venite, fedeli, l’angelo ci invita: venite, venite a Betlemme. VIENI GESÙ, RESTA CON NOI, RESTA CON NOI! Viene dal grembo di una donna: la Vergine Maria. Tutta la storia l’aspettava, il nostro Salvatore. Egli era un uomo come noi, e ci ha chiamato amici. Egli ci ha dato la sua vita, insieme a questo pane. Noi che mangiamo questo pane, saremo tutti amici. Noi che crediamo nel suo amore, vedremo la sua gloria. Vieni, Signore, in mezzo a noi: resta con noi per sempre. 90) ADESTE FIDELES Adeste, fideles, laeti, triumphantes; venite, venite in Bethlem. Natum videte Regem Angelorum. VENITE, ADOREMUS; VENITE, ADOREMUS; VENITE, ADOREMUS DOMINUM. En, grege relicto, humiles ad cunas, vocati, pastores approperant; et nos ovanti gradu festinemus. Rit. NASCE PER NOI CRISTO SALVATORE. VENITE ADORIAMO, VENITE ADORIAMO, VENITE ADORIAMO IL SIGNORE GESÙ. La luce del mondo brilla in una grotta, la fede ci guida a Betlemme. Rit. La notte risplende, tutto il mondo attende, seguiamo i pastori a Betlemme. Rit. Il Figlio di Dio, re dell’universo, si è fatto bambino a Betlemme. Rit. 92) TU SCENDI DALLE STELLE Tu scendi dalle stelle, o re del cielo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo.(2v) O bambino, mio divino, io ti vedo qui a tremar, o Dio beato! Ah, quanto ti costò l’avermi amato!(2v) A te, che sei del mondo il Creatore, non sono panni e fuoco, o mio Signore.(2v) Caro eletto pargoletto, quanto questa povertà più m’innamora, giacché ti fece amor povero ancora.(2v) 93) IL PRIMO NATALE 96) ASTRO DEL CIEL Dormivan già nei campi i pastor e dormivan le greggi quand’ecco un chiaror… Apparve allor, in bianco splendor, un Arcangelo e disse: “Sia gloria al Signor!” Astro del ciel, pargol divin, mite Agnello Redentor. Tu che i vati da lungi sognar Tu che angeliche voci annunziar… NOÈL, NOÈL, NOÈL, NOÈL, OGGI È NATO IL RE D’ISRAEL! Ed ecco che si vide nel ciel una stella cometa d’un candido vel… E giunse fin in terra oriental la sua luce e l’annuncio del primo Natal. 94) STELLA APPAR Stella appar fulgida in ciel, ai pastori trema il cuor. Nella notte d’arcano mister, ecco erompono angelici cor: “Su venite pastori, oggi è nato il Signor!”(2v) Stella ancor quando è Natal,colma i cuor di splendor; nella notte cantando verrai come allora angelici cor: “sia la pace nei cuor, gloria nei cieli al Signor”(2v). 95) TORNERA’ TORNERÀ IL SIGNOR E OGNUNO LO VEDRÀ, NELLA GLORIA VERRÀ, LA TERRA E IL CIELO NUOVI FARÀ. Alzate gli occhi al Signor, contemplate la sua bontà e non temete perché il suo giorno non tarderà. Rit. Chi soffre conoscerà l’amore del suo Signor, ed il dolore quel dì in gioia si cambierà. Rit. Il sole si spegnerà, la notte più non verrà ma più del sole il Signor, gli eletti illuminerà. Rit. LUCE DONA ALLE MENTI PACE INFONDI NEI CUOR(2v) Astro del ciel, pargol divin mite Agnello Redentor Tu di stirpe regale decor Tu Virgineo mistico fior. Rit Astro del ciel, pargol divin mite agnello Redentor Tu disceso a scontare l’error Tu sol nato a parlare d’amor. Rit 97) IN NOTTE PLACIDA In notte placida, per muto sentier dai campi de' ciel scese l'amor all'alme fedeli il Redentor. Nell'aura è il palpito d'un grande mister. Del nuovo Israello nato è il Signor, il fiore più bello dei nostri fior. Gloria…………. Cantate , popoli, gloria all’Altissimo, l'anima aprite a speranza e amor! (bis)