LICEO CLASSICO STATALE T. TASSO via Sicilia 168, Roma

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LICEO CLASSICO STATALE
T. TASSO
via Sicilia 168, Roma
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
CLASSE III SEZ. A
Anno scolastico 2015/2016
1
INDICE
-
Presentazione del consiglio di classe, dei commissari interni, dei rappresentanti di genitori e studenti … pag. 3
-
Presentazione dell’Istituto e del curricolo: missione della scuola, profilo in uscita, la visione della scuola .. pag. 4
-
Progetti di ampliamento dell’Offerta formativa ................................................................................................... pag. 7
-
Attività di orientamento in uscita ……………………………………………………………………………………………………… pag. 10
-
Attività di recupero ………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 11
-
Criteri e strumenti di valutazione ........................................................................................................................ pag. 12
-
Profilo della classe: la storia ................................................................................................................................. pag. 13
obiettivi ............................................................................................................................... pag. 15
percorso formativo: contenuti, metodi, attività integrative, tempi, tipologia delle prove e
criteri di valutazione, ore di lezione ………………………………………………………………………. pag. 16
-
Allegato n. 1: elenco degli studenti …..…………………………………………………………………………………………… …… pag. 21
-
Allegato n. 2: griglie di valutazione delle simulazioni di I, II, III prove d’esame ............................................... pag. 22
-
Allegato n. 3: programmi disciplinari ...................................................................……………………………………… pag. 28
-
Allegato n. 4: testi delle simulazioni dell’Esame di Stato ..................................................................................... pag. 61
-
Allegato n. 5: relazioni disciplinari ....................................................................................................................... pag. 65
-
Allegato n. 6: relazione generale sulla classe ………………………………………………………………………………………… pag. 66
2
Il presente documento, frutto di lavoro collegiale, è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe.
CONSIGLIO DELLA CLASSE III A
DISCIPLINA
NOME DEL DOCENTE
FIRMA DEL DOCENTE
PAOLO MARATI
ITALIANO
LATINO
ERNESTINA MONACO
GRECO
IDA PALUMBO supplente della prof.ssa
GIANNELLA UNGARELLI
STORIA E FILOSOFIA
GIUSEPPE VALENTE
MATEMATICA E FISICA
MARCELLA SORANO
SCIENZE
MASSIMO BUFFONE
ANNA OTTONELLO
LINGUA INGLESE
STORIA DELL’ ARTE
FABRIZIO FRINGUELLI
SUSANNA POSSIDONI
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SERGIO VENTURA
RELIGIONE
MATERIA ALTERNATIVA
(STORIA DELLA MUSICA)
CRISTINA PACIELLO
COMMISSARI DESIGNATI MEMBRI INTERNI
MATERIA
DOCENTE
GRECO
IDA PALUMBO
MATEMATICA E FISICA
MARCELLA SORANO
STORIA E FILOSOFIA
GIUSEPPE VALENTE
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
FRANCESCO ARTINI
VIRGINIA GIACOMELLI
ALESSANDRA SPIZZICHINO
EMMA TRAINI
3
Roma, 13 maggio 2016
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO E DEL CURRICOLO
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLA CLASSE NEL CORSO DEGLI ANNI
I
II
III
IV
V
TOTALE
ANNO
ANNO
ANNO
ANNO
ANNO
ORE
I.R.C/Attività
alternativa
1
1
1
1
1
165
Italiano
4
4
4
4
4
660
Latino
5
5
4
4
4
726
Greco
4
4
3
3
3
561
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
198
Storia
-
-
3
3
3
297
Filosofia
-
-
3
3
3
297
Inglese
3
3
3
3
3
495
Matematica
3
3
2
2
2
396
Fisica
-
-
2
2
2
198
Scienze Naturali
2
2
2
2
2
330
Storia dell’Arte
-
-
2
2
2
198
Scienze motorie e
sportive
2
2
2
2
2
330
DISCIPLINE
LA NOSTRA SCUOLA
Il liceo classico Torquato Tasso, sia per la sua ubicazione al centro della città, che lo rende facilmente raggiungibile
anche dalle periferie, sia per la tradizione di oltre cento anni di attività, costituisce un polo di riferimento in cui gli
studenti confluiscono richiamati dalla attenzione rivolta alla formazione culturale e civile dei giovani. Fedele infatti
alla sua consuetudine, il Liceo continua a promuovere una intensa vita culturale, non solo con la normale attività
didattica e con le numerose iniziative extracurriculari, ma anche attraverso l’organizzazione in sede di eventi di
particolare interesse.
LA MISSIONE DELLA SCUOLA
La missione del nostro liceo è offrire agli adolescenti di oggi un ambiente di insegnamento e di apprendimento
rispondente ai loro bisogni formativi e alle loro esigenze umane. Il raggiungimento di questo obiettivo passa
attraverso la consapevolezza diffusa nella comunità scolastica che bisogni formativi ed esigenze umane sono
inscindibilmente legati in un percorso che valorizza l’insegnamento umanistico in combinazione con la formazione
4
scientifica. È solo questo legame, infatti, che può garantire un’istruzione intimamente fusa con il processo
educativo, in modo da consentire agli allievi l’acquisizione della coscienza del proprio valore storico, della propria
funzione nella vita, dei propri diritti e dei propri doveri. Il nesso istruzione-educazione deve essere rappresentato
dal lavoro dei docenti, dal loro sapere non meccanico ma vivo, basato su uno scambio continuo all’interno della
comunità scolastica, che sappia stimolare la curiosità e lo spirito critico degli allievi perché diventino individui
indipendenti e con sviluppate capacità nella creazione intellettuale e pratica. La nostra scuola, perciò, deve
connettere il sapere, il comprendere e il sentire. Deve pensarsi come un laboratorio di ricerca aperto alle
sollecitazioni della realtà esterna e promotore di sperimentazione e innovazione.
IL PROFILO IN USCITA
Al termine del suo percorso lo studente padroneggia "gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di
fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti
con le capacità e le scelte personali” (art, 2 , comma 2 DPR 89/2010).
Al termine dei cinque anni di frequenza del Liceo lo studente
conosce

i principi fondamentali della Costituzione repubblicana in ordine soprattutto ai diritti e ai doveri
del cittadino

gli organismi principali della struttura istituzionale dello Stato italiano e dell’Unione europea

la lingua italiana, la sua grammatica, anche in relazione alle lingue greca e latina

il sistema letterario ed i testi più rappresentativi della letteratura italiana, latina, greca e della lingua
straniera studiata e le loro implicazioni storiche, culturali e linguistiche

gli elementi strutturali dei testi letterari (in prosa e poesia), giornalistici e di saggistica

i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia dell’uomo sotto il profilo politico, economico
e socio-culturale

i diversi orientamenti e lo sviluppo del pensiero filosofico attraverso i suoi esponenti

i procedimenti matematici di astrazione e formalizzazione

i metodi, i concetti, le leggi, i modelli, il linguaggio della Fisica e delle Scienze

il contesto storico-culturale in cui si produce un’opera d’arte, i maggiori movimenti artistici, i loro
esponenti, le tecniche applicate

gli elementi culturali, insiti nella religione cattolica, fondanti il dialogo con le altre religioni e con la società
contemporanea

il patrimonio musicale colto e di tradizione orale occidentale e non, criticamente fruiti

esprimersi in lingua italiana in modo corretto ed appropriato ai vari ambiti disciplinari sia oralmente sia
per iscritto

scrivere un breve saggio che implichi argomentazione logica o un testo di tipo diverso con le tecniche
compositive, il registro ed il linguaggio che esso richiede

valutare la complessità del fenomeno letterario, nella sua specificità, nell’interrelazione con altre forme
artistiche e nella sua funzione di strumento per la comprensione della realtà

rielaborare criticamente i testi letti

tradurre in lingua italiana testi di autori latini e greci

costruire procedure logiche di risoluzione di un problema, avvalendosi anche di modelli e
strumenti matematici
5

cogliere i caratteri distintivi dei diversi linguaggi (storico-naturali, formali, artificiali)

leggere, interpretare ed usare le fonti documentarie, antiche e moderne

usare correttamente la lingua straniera studiata nei cinque anni

istituire confronti tra le diverse risposte filosofiche allo stesso problema
è in grado di

analizzare e contestualizzare i testi delle diverse letterature utilizzare strumenti concettuali per l’analisi di
avvenimenti, fatti della cultura e problemi del mondo contemporaneo

rapportarsi in modo corretto con l’ambiente circostante e con realtà culturali diverse, nella piena
consapevolezza dei diritti e degli obblighi derivanti dallo status di cittadino italiano ed europeo

usare strutture linguistiche complesse ed un lessico appropriato al contesto

esprimere oralmente e per iscritto un giudizio personale, fondato sull’analisi ed in forma interdisciplinare,
in ordine a temi e problemi culturali del passato e dell’attualità

comunicare nella lingua inglese scritta e orale al livello B2/C1 del CEFR, comprendere e rielaborare
contenuti culturali di vario genere, e presentarli in modo efficace e appropriato

produrre autonomamente lavori di approfondimento e ricerca

individuare analogie e differenze concettuali in ambito letterario e filosofico

utilizzare, in contesti diversi, le conoscenze e le competenze matematiche

collocare cronologicamente un evento storico, rintracciandone le cause e le conseguenze

cogliere gli elementi fondanti dell’opera d’arte, riconoscendone le tematiche e la collocazione storica

osservare, interpretare, descrivere fenomeni, grafici, istogrammi, diagrammi, etc. del mondo fisico

operare i collegamenti della Fisica con le altre discipline
LA VISIONE DELLA SCUOLA
Il liceo intende promuovere in tutti gli studenti le competenze cognitive, metacognitive, relazionali per affrontare
con consapevolezza e successo le sfide che la società contemporanea, complessa e globalizzata, pone loro dinnanzi.
Ciò comporta la necessità di valorizzare il potenziale formativo del Liceo attraverso il confronto con i nuovi saperi e
l' adeguamento di metodi didattici e stili relazionali ai nuovi bisogni formativi ed educativi dei discenti. Il Liceo,
pertanto, adotta i seguenti criteri di indirizzo:

valorizzazione della specificità del Liceo, come scuola aperta ai diversi saperi

interazione, attraverso rapporti di collaborazione e scambio, con enti locali, associazioni, famiglie,
scuole, università

coinvolgimento nell’azione scolastica,come soggetti responsabili, di genitori e di alunni

flessibilità delle risorse secondo le esigenze organizzative

trasparenza dell’azione didattica nella documentazione degli obiettivi e nella valutazione

scelta e proposta di attività motivanti e culturalmente significative

larga e tempestiva diffusione delle iniziative intraprese

autovalutazione di Istituto
6
PROGETTI DI AMPLIAMENTO E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
La Scuola, nell’ambito dell’offerta formativa di questo anno ha proposto agli studenti liceali le seguenti attività
curriculari ed extracurriculari finalizzate al potenziamento di tutte le aree disciplinari e all'ampliamento dell'offerta
formativa al fine di includere anche saperi non presenti nel curriculum.
Si indicano di seguito gli ambiti di riferimento dei singoli progetti:

Area Lingua e letteratura italiana

Area lingua e cultura latina e greca

Area Lingua e letteratura inglese

Area Storico filosofica

Area Arte e Musica

Area Scientifica

Area Scienze motorie e sportive

Area IRC

Area trasversale strategica
a)
Area Lingua e letteratura italiana
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. Partecipazione alla giornata della letteratura del 29 ottobre 2015 (“Dante a mezzogiorno”)
2. La cultura del XXI secolo
3. Progetto Premio Strega giovani
4. Olimpiadi di Italiano
5. Incontro con l’Autore
6. Concorso di scrittura creativa
b)
Area Lingua e cultura latina e greca

Latino e Greco primo biennio
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. Certamina interni di latino e greco
2. Certamina esterni di latino e greco

Latino e Greco secondo biennio e ultimo anno
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. EPISTEMAI
2. Certamina interni di latino e greco
3. Certamina esterni di latino e greco
4. La matematica in greco
5. Prometeo –INDA
6. Una lezione su….
c)
Area Lingua e letteratura inglese
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. Potenziamento linguistico per le classi ginnasiali
2. Corsi pomeridiani di Inglese
3. Scambi culturali/Stage linguistici
7
4. Mobilita' internazionale
5. Laboratorio teatrale in lingua inglese
6. Il Tasso incontra la Cina e i paesi extraeuropei
d)
Area storico filosofica
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. Certame Bruniano
2. Olimpiadi di Filosofia
3. Festival di Filosofia
4. Conferenze di storia e filosofia della scienza
5. Laboratorio di storia
6. Lezioni di filosofia contemporanea
e)
Area arte
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. Accoglienza
2. Il Tasso alla Corsini
3. Fai, Mattinate per la scuola
4. Laboratorio delle arti contemporanee
5. Identità e alterità
6. Il bello del Cinema
7. L'ombra del Caravaggio
8. Olimpiadi del Patrimonio
9. Calco e copia
10. Pasubio
f)
Area Musica
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. L’ Offerta musicale
2. Nello spazio e nel tempo – Biennale di Architettura e Musica (Venezia, ottobre 2016)
g)
Area scientifica
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1. Olimpiadi di matematica
2. Attraverso la fisica
3. A tu per tu con la ricerca
h)
Area Scienze motorie e sportive
I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
1 . Gruppo sportivo d’Istituto
2. Test motori al Foro Italico
3 . Corso di yoga
8
i)
Area IRC
All'area afferisce il progetto:
1. Costruire i ponti tra le religioni monoteiste e la cultura contemporanea
l) Area trasversale strategica
1. I progetti afferenti all'area sono i seguenti:
2. Compagnia teatrale stabile del Liceo Tasso
3. Progetto Biblioteca
4. Educazione alla salute
5. Erasmus Plus
9
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN USCITA
L’attività di orientamento in uscita è stata articolata nelle seguenti proposte:
-
indagine conoscitiva per individuare le esigenze informative dei singoli studenti
-
incontri con docenti universitari, professionisti, ex alunni
-
Orientamento in Rete per la preparazione al superamento del test per l’accesso alle facoltà medico-biologiche
-
prove di orientamento e di autovalutazione per alcune Facoltà dell’Area scientifica
-
partecipazione alla selezione della settimana di Orientamento organizzate da alcune Università (Bocconi,
Politecnico di Milano, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore S. Anna)
-
partecipazione alle selezioni per il programma Scopri il tuo Talento organizzato dall’Università Bocconi
-
partecipazione agli Open Day delle singole Facoltà
-
iniziative ed eventi
-
progetto Un ponte tra scuola ed Università dell’Università La Sapienza
-
corsi estivi ed invernali per le facoltà di Medicina e Chirurgia, Professioni Sanitarie, Odontoiatria e protesi
dentarie, Farmacia , Biotecnologie
-
informazioni sull’offerta formativa delle singole Università attraverso sito web del Liceo.
10
ATTIVITA’ DI RECUPERO
L’azione di recupero e/o sostegno dell’apprendimento è parte integrante del processo formativo, pertanto viene
svolta sistematicamente durante le ore curricolari. Inoltre sulla base delle esigenze della classe si possono attivare
pause didattiche funzionali al recupero e sostegno da concordarsi in sede di c. d. c. sia nel trimestre che nel
semestre. L’attività di recupero può prevedere la formazione di gruppi di alunni, adeguatamente riuniti, che si
esercitano sotto la guida di un compagno tutor e/o dell’insegnante.
Per fornire agli studenti con difficoltà un adeguato sostegno didattico vengono organizzate diverse attività di
recupero:
Recupero in
I docenti di tutte le discipline dedicano parte delle ore curricolari al ripasso e al
itinere
consolidamento delle conoscenze. In particolare per latino, greco e matematica è possibile
suddividere la classe in piccoli gruppi e avvalersi di studenti tutor, scelti tra i più bravi.
Sportello
Per latino, greco e matematica vengono attivati sportelli pomeridiani nel periodo Gennaio-
metodologico
Marzo destinati agli studenti che abbiano conseguito negli scrutini intermedi una
valutazione uguale o inferiore a 4. I docenti di latino e greco possono avvalersi dell’aiuto di
studenti universitari con laurea triennale in Lettere Antiche che svolgono presso il Liceo
attività di tirocinio.
Sportello
Per latino, greco, matematica ed inglese vengono attivati sportelli pomeridiani nel periodo
permanente
Gennaio – Giugno destinati a tutti gli studenti che ne abbiano bisogno o ne sentano la
necessità.
Sportello
Per latino, greco e matematica vengono attivati sportelli nel periodo Giugno-Luglio
metodologico
destinati agli studenti che abbiano avuto negli scrutini finali il debito formativo. I docenti
estivo
di latino e greco possono avvalersi dell’aiuto di studenti universitari con laurea triennale in
Lettere Antiche che svolgono presso il Liceo attività di tirocinio.
In tali attività intervengono, dunque, i seguenti soggetti:

docenti della classe in orario curricolare per il recupero in itinere;

alunni tutor che collaborano per il recupero in itinere;

docenti dell'organico comune per gli sportelli metodologici;

docenti dell'organico dell'autonomia per gli sportelli metodologici e per lo sportello permanente;

studenti universitari con laurea triennale, reclutati grazie ad una convenzione stipulata con il
Dipartimento di Filologia classica dell'Università degli Studi "La Sapienza", per gli sportelli metodologici.
11
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le informazioni necessarie al processo valutativo, raccolte nel corso dell’anno scolastico 2015/2016 (suddiviso in
un trimestre e in un semestre), hanno permesso di formulare:
valutazioni iniziali: attraverso verifiche formative volte a controllare che la situazione di partenza della classe
corrispondesse allo standard prefissato dagli obiettivi didattici dell’anno precedente
valutazioni intermedie: attraverso interrogazioni, colloqui, prove scritte di diverso tipo, strutturate e non,
osservazioni attente e sistematiche dei comportamenti della classe e dei singoli alunni.
Le valutazioni intermedie hanno trovato forma ufficiale in una scheda informativa alle famiglie.
valutazioni finali: attraverso la crescita culturale e i progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni
singolo studente e della classe stessa rispetto al punto di partenza, attraverso la partecipazione alle diverse
attività,la regolarità e la qualità del lavoro personale, le conoscenze, le competenze e le capacità sviluppate.
Sulla base degli obiettivi didattico - educativi si è proceduto a definire i requisiti richiesti per una valutazione di:
non sufficienza
focalizzazione imprecisa dell’argomento
conoscenze frammentarie
esposizione incerta
sufficienza
individuazione dell’argomento
conoscenze essenziali
collegamenti monodisciplinari
esposizione ordinata e corretta
oltre la sufficienza
contestualizzazione
capacità di effettuare deduzioni logiche e di argomentare efficacemente
collegamenti pluridisciplinari
capacità di approfondimento e di apporti personali
precisione e ricchezza linguistica, originalità espositiva
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
Il Collegio dei Docenti, come da consolidata tradizione, ha stabilito una simulazione generale della tre prove
d’esame secondo il seguente calendario:
prima prova  6 maggio 2016
seconda prova  7 maggio 2016
terza prova I simulazione (20/02/2016), II simulazione (13/05/2016)
Per la terza prova, come deliberato dal Collegio dei Docenti, si adotta la tipologia B (cinque discipline, dieci
quesiti, 10 righe, in un tempo di 2,45 ore); tale tipologia è risultata funzionale alla preparazione degli studenti
del liceo classico e ha garantito omogeneità per tutte le terze liceali.
Le griglie di misurazione adottate per la correzione delle prove sono riportate nell’ allegato n.2.
I testi relativi alle simulazioni di I, II, III prova sono riportati nell’allegato n. 4.
12
PROFILO DELLA CLASSE
1.
LA STORIA
n. iniziale alunni
n. alunni ritirati
e/o non promossi
n. totale
alunni a fine a.s.
I
II
III
liceo
liceo
liceo
24
19
19
19
19
2
22
La classe III A è costituita attualmente di n. 19 studenti, di cui 18 femmine e un maschio. Nel triennio il
Consiglio di classe ha risentito di qualche discontinuità didattica relativamente agli insegnamenti di italiano,
storia e filosofia, e scienze come risulta dal prospetto seguente:
DISCIPLINE
I ANNO
II ANNO
III ANNO
docente
docente
docente
Italiano
LIBRI
MARATI
MARATI
Latino
MONACO
MONACO
MONACO
Greco
UNGARELLI
UNGARELLI
UNGARELLI/PALUMBO
TARDIOLA
VALENTE
Storia/Filosofia
DE CRISTOFARO
Inglese
OTTONELLO
OTTONELLO
OTTONELLO
Matematica/Fisica
SORANO
SORANO
SORANO
Scienze
BUFFONE/DE
BELLIS
BUFFONE
BUFFONE
Storia dell’Arte
FRINGUELLI
FRINGUELLI
FRINGUELLI
Scienze mot./sport.
POSSIDONI
POSSIDONI
POSSIDONI
I.R.C.
VENTURA
VENTURA
VENTURA
Storia della Musica
PACIELLO
PACIELLO
PACIELLO
13
CONSIGLIO DI CLASSE DELL’ANNO IN CORSO
CONTINUITÀ
DISCIPLINA
NOME DEL DOCENTE
ITALIANO
PAOLO MARATI
II – III LICEO
LATINO
ERNESTINA MONACO
TRIENNIO
GRECO
IDA PALUMBO supplente della
prof.ssa UNGARELLI
ULTIMO TRIMESTRE
STORIA E FILOSOFIA
GIUSEPPE VALENTE
III LICEO
MATEMATICA E FISICA
MARCELLA SORANO
TRIENNIO
SCIENZE
MASSIMO BUFFONE
TRIENNIO
LINGUA INGLESE
ANNA OTTONELLO
TRIENNIO
STORIA DELL’ARTE
FABRIZIO FRINGUELLI
TRIENNIO
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
SUSANNA POSSIDONI
TRIENNIO
I. R. C.
SERGIO VENTURA
TRIENNIO
MATERIA
ALTERNATIVA
CRISTINA PACIELLO
TRIENNIO
DIDATTICA
(STORIA DELLA
MUSICA)
N.B.
PER LA RELAZIONE GENERALE RELATIVA ALLA CLASSE SI RIMANDA ALL’ALLEGATO N. 6
14
2.
OBIETTIVI
2.1 Obiettivi generali
Il C. d. C ha perseguito obiettivi educativi comuni a tutte le discipline che vengono così sintetizzati:

livello di interesse

senso di responsabilità

rielaborazione personale e critica dei contenuti appresi

capacità espressiva

organizzazione del lavoro
2.2 Obiettivi disciplinari

Conoscenza e comprensione dei contenuti

analisi e sintesi disciplinari

uso dei linguaggi specifici

metodologie disciplinari

abilità nell’applicazione delle conoscenze
15
3. PERCORSO FORMATIVO
3.1 Contenuti
I contenuti disciplinari scelti ed affrontati sono riportati nei programmi disciplinari dei docenti della classe
allegati al presente documento (allegato n. 3); le relazioni disciplinari sono presenti nell’allegato n.5.
3.2 Metodi
I metodi utilizzati, come si evince dallo schema che segue, sono stati molteplici e la scelta di uno o più di essi è
stata sempre legata all’obiettivo da raggiungere, al contenuto da trasmettere, alla specificità dell’alunno.
TIPOLOGIA DEI METODI E DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE
lezion
insegnamento
e
individualizzato e/o
fronta
sportello didattico
uso
mezzi
audiovisivi
le
approfondimenti
individuali/
attività seminariali/
laboratorio
Italiano
*
Latino
*
Greco
*
Storia
*
Filosofia
*
Matematica
*
Fisica
*
Scienze
*
*
Storia Arte
*
*
*
Inglese
*
*
*
Scienze mot./sport.
*
I. R. C.
*
*
*
Storia Musica
*
*
*
3.3 Attività integrative e rapporti con il territorio relativamente alla classe III A nell’anno in corso
Area scientifica : Olimpiadi di Matematica, Attraverso la Fisica
Area Storia dell’Arte e Storia della Musica: Fai: Mattinate per la scuola, Identità ed Alterità, Il bello del Cinema,
Pasubio, l’Offerta musicale
Area scienze motorie e sportive: Gruppo sportivo d’Istituto
Area IRC: Costruire i ponti tra le religioni monoteiste e la cultura contemporanea
Area trasversale strategica: Compagnia Teatrale Stabile del Liceo Tasso
16
3.4 Tempi
L’anno scolastico in corso è stato diviso in un trimestre (15 settembre 2015 – 15 dicembre 2015) ed un semestre
(16 dicembre 2015 - 8 giugno 2016).
17
4. VALUTAZIONE
4.1 Tipologie delle prove
Le tipologie delle prove somministrate agli studenti sono riportate di seguito:
interrogazioni
tema/
relazione
esercitazioni
su diverse
tipologie
I prova
esame
esercitazioni su
tipologia B
III prova
esame
prove strutt./
semistrutt.
problemi
/esercizi
Italiano
*
Latino
*
*
*
Greco
*
*
*
Storia
*
*
*
Filosofia
*
*
*
Matematica
*
*
*
*
Fisica
*
*
*
*
Scienze
*
*
*
*
St.Arte
*
Inglese
*
Scienze
*
*
*
*
*
mot./sport.
I.R.C.
*
St. Musica
*
*
4.2 Valutazione delle prove
Per la valutazione delle prove si rimanda ai criteri indicati in precedenza e ad eventuali indicazioni contenute nei
programmi allegati dai docenti.
Per le griglie di valutazione delle simulazioni di I, II, III prova d’Esame si rimanda all’allegato n.2.
Per i testi delle simulazione si rimanda all’allegato n. 4.
4.3 Criteri di valutazione del credito formativo
Il Consiglio di Classe ha preso in considerazione per il credito formativo quanto indicato dal Collegio docenti, in
coerenza con l’indirizzo e comunque nel rispetto della normativa vigente.
5. PROGRAMMI DISCIPLINARI
5.1 Per i programmi e le relazioni relative alle singole discipline si rimanda agli allegati n. 3 e n.5.
5.2 Ore di lezione delle singole discipline
18
Lo schema che segue contiene il numero delle ore previste dal curricolo per l’anno in corso, quello delle ore
effettivamente svolte e quello delle ore da svolgere.
n° ore
previste
n° ore
svolte
n° ore
da svolgere
Italiano
132
108
16
Latino
132
107
13
Greco
99
63
12
Storia
99
70
20
Filosofia
99
81
4
Matematica
66
58
6
Fisica
66
56
6
66
45
7
St. Arte
66
40
6
Inglese
99
70
10
66
41
6
I. R. C.
33
28
4
St. Musica
33
27
3
Scienze
Scienze motorie e sportive
Il Documento del Consiglio della classe III A, approvato dal consiglio di classe il 13 maggio 2016 è affisso all’Albo.
Copia del documento è a disposizione dei candidati.
19
ALLEGATO n. 1
(Elenco degli studenti della classe)
20
ELENCO DEGLI STUDENTI
N.
Alunno
1
Arbore Federica
2
Artini Chiara
3
Barbano Benedetta
4
Barberi Caterina
5
Caglioti Camilla
6
Caponi Ginevra Anastasia
7
Colotti Beatrice
8
Di Bartolomeo Barbara
9
Farrelly Ludovica
10
Franchini Costanza
11
Ghio Vittoria
12
Giacomelli Virginia
13
Giuliani Chiara
14
Ippoliti Eleonora
15
Luppino Roberta
16
Smorto Beatrice
17
Tagliacozzo David
18
Traini Emma
19
Venditti Alessandra
21
ALLEGATO n. 2
(Griglie di valutazione delle simulazioni d’esame)
22
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A (ANALISI DEL TESTO)
DESCRITTORI
/QUINDICESIMI
A - Conoscenze dell’autore e/o del
contesto storico letterario e/o di autori e
testi che affrontano tematiche affini.
Gravem.
insuff.
Insuff.
Mediocre
Sufficiente
Piú che
sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1-5
6-7
8-9
10
11
12-13
14
15
B - Comprensione del testo e
individuazione dei concetti chiave.
C - Riconoscimento e analisi delle strutture
formali e degli aspetti retorico-stilistici.
D – Coesione linguistica
(correttezza ortografica e morfosintattica,
lessico).
E – Coerenza testuale e capacità
argomentativa.
Rielaborazione personale dei concetti
LA COMMISSIONE
IL PRESIDENTE
_____________________________ _____________________________
_________________________________
_____________________________ _____________________________
_____________________________ _____________________________
ALUNN__ _____________________________________
PUNTEGGIO
/15
23
PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B (SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE)
DESCRITTORI
Gravem.
insuff.
Insuff.
Mediocre
Sufficiente
Piú che
sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
/QUINDICESIMI
A – Pertinenza delle informazioni
e rispetto delle consegne
(estensione, titolo, destinazione).
1-5
6-7
8-9
10
11
12-13
14
15
B – Contenuti informativi e
conoscenze personali
(ricchezza e significatività).
C – Capacità di lettura, analisi ed
uso dei documenti
D – Organicità testuale e capacità
argomentativa
(chiarezza, coerenza, efficacia ed
originalità)
E – Coesione linguistica
(correttezza ortografica e
morfo-sintattica, qualità
lessicale).
LA COMMISSIONE
_____________________________
IL PRESIDENTE
_____________________________
__________________________
____________________________ ______________________________
_____________________________ ______________________________
ALUNN__ _________________________________
PUNTEGGIO
/15
24
ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER LA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C D (TEMA STORICO/GENERALE)
DESCRITTORI
Gravem.
insuff.
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Piú che
sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
/QUINDICESIMI
1-5
6-7
8-9
10
11
12-13
14
15
A – Aderenza alla
traccia e pertinenza
delle informazioni
B – Contenuti
informativi e
conoscenze personali
(ricchezza e
significatività).
C – Organicità
testuale e capacità
argomentativa
(chiarezza,
coerenza, efficacia).
D – Coesione
linguistica
(correttezza
ortografica e morfosintattica, qualità
lessicale).
E – Impostazione
personale ed
originalità.
LA COMMISSIONE
IL PRESIDENTE
_______________________ ____________________________
-----------------------------------------
______________________ _____________________________
_______________________ ____________________________
ALUNN__ _________________________________
PUNTEGGIO
/15
25
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
CANDIDATO: …
CLASSE III …
DISCIPLINA: ...
VOTO: .../15
INDICATORI
comprensione
testo
DESCRITTORI
1-2
nullo
3-7
gravement
e insuff.
non
rilevabile
testo per
la maggior
fraintesi diversi
termini e alcuni
comprensione
generale del testo,
testo
sostanzial.
testo compreso, pur testo
con qualche
compreso
parte
frainteso
passaggi
pur con alcuni
errori
compreso, pur
con qualche
isolato errore
imprecisione
in modo
corretto e
senza
errori
conoscenze
gravemente
carenti
conoscenze
superficiali ed
incerte
conoscenze di
base, anche se
non
particolarmente
conoscenze
complete
conoscenze
complete
e puntuali
conoscenze
complete
ed
approfondite
forma lineare
e corretta
forma
scorrevole
forma
elaborata e
stilisticamente
accurata
(A)
conoscenze
morfosintattiche
non
rilevabili
8-9
insuff.
(B)
ricodifica e
resa in
lingua
d’arrivo
10
sufficiente
11-12
discreto
13-14
buono/
ottimo
15
eccellente
approfondite
non
rilevabile
forma
irregolare e
disorganica
forma inappropriata,
con difetti di resa dei
significati
forma lineare,
pur con alcune
improprietà di
lessico
(C)
26
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA B)
CANDIDATO: …
CLASSE : III
VOTO: …/15
DISCIPLINA
INDICATORI
1
2
3
CONOSCENZA DEI CONTENUTI
DISCIPLINARI SPECIFICI
APPLICAZIONE DELLE
PROCEDURE E/O CAPACITA’
ARGOMENTATIVE E/O DI
SINTESI
LINGUAGGIO SPECIFICO,
SIMBOLICO E/O GRAFICO
DESCRITTORI
PUNTI
I
II
/15
QUESITO QUESITO
COMPLETA
6
QUASI COMPLETA
5
ESSENZIALE
4
FRAMMENTARIA E/O PARZIALE
3
MINIMA O GRAVEMENTE LACUNOSA
2
NON CENTRATA RISPETTO AL QUESITO
1
ADEGUATA AL QUESITO E CORRETTA
5
ADEGUATA MA NON DEL TUTTO
CORRETTA / CORRETTA MA PARZ. NTE
ADEGUATA
4
PARZ. NTE ADEGUATA E PARZ. NTE
CORRETTA
3
NON ADEGUATA AL QUESITO
2
DEL TUTTO INADEGUATA
1
CORRETTO
4
QUASI CORRETTO
3
PARZIALMENTE CORRETTO E/ O
GENERICO
2
NON CORRETTO E/O POVERO
1
FUORI GRIGLIA : QUESITO NON AFFRONTATO  PUNTI 1/15
27
ALLEGATO n. 3
(Programmi disciplinari)
28
PROGRAMMA DI ITALIANO
Classe III A
a.s. 2015/2016
Prof. Paolo Marati
Polemica classici-romantici :
GIOVANNI BERCHET
Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo
-
Il pubblico romantico
Giacomo Leopardi
«Lettere»:
-
a Pietro Giordani, 19 novembre 1819
– alla sorella Paolina, 12 novembre 1827
«Canti»:
- L’infinito
-
Ultimo canto di Saffo
-
A Silvia
-
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
-
La ginestra o il fiore del deserto (vv.1-51; 111-157;297-317)
«Zibaldone»:
-
Rimembranze
-
La teoria del piacere e l’infinito
«OPERETTE MORALI»:
-
Dialogo della Natura e di un Islandese
-
Dialogo di Tristano e di un amico
Alessandro Manzoni
«Lettera al marchese Cesare Tapparelli d’Azeglio del 22 settembre 1823»:
-
Il “vero” e il “falso”
«Lettre à Monsieur Chauvet»:
-
Storia e invenzione
«Odi»:
-
Il Cinque Maggio
«Adelchi»:
-
Sparsa le trecce morbide (coro atto IV)
«Fermo e Lucia»:
-
La ‘caduta’ di Geltrude
«I PROMESSI SPOSI»:
-
CAP. I
-
Fra Cristoforo e don Rodrigo (cap.VI)
-
Il sugo di tutta la storia (cap.XXXVIII)
ROMA E LA CULTURA ROMANA DELLA PRIMA METÀ DELL’OTTOCENTO :
Giuseppe Gioachino Belli
29
«Sonetti»:
-
Er caffettiere fisolofo
La vita dell’omo
Er giorno der Giudizzio
–
Li morti de Roma
-
La morte co la coda
LA SCAPIGLIATURA MILANESE :
Iginio Ugo Tarchetti
«Fosca»:
- Una relazione malata
Verismo :
Giovanni Verga
«Vita dei campi»:
- Rosso Malpelo
«I Malavoglia»:
-
Prefazione
-
La Provvidenza partì il sabato verso sera (dal cap.I)
«Novelle rusticane»:
- Libertà
«Mastro-don Gesualdo»:
- La morte di mastro-don Gesualdo (IV, V)
Estetismo
Gabriele D’Annunzio
«Il piacere»:
-
Andrea Sperelli (I, cap.2)
«Il fuoco»:
-
La seduzione
«Laudi»:
«Alcyone»:
-
La pioggia nel pineto
«Il Notturno»:
-
Il cadavere di Miraglia
LA POESIA FONOSIMBOLICA :
Giovanni Pascoli
«Myricae»:
-
Arano
-
X Agosto
-
L’assiuolo
30
«Il fanciullino»:
-
E' dentro di noi un fanciullino
«Canti di Castelvecchio»:
-
Il gelsomino notturno
«La grande proletaria si è mossa»
Movimenti del primo Novecento
CREPUSCOLARISMO :
Sergio Corazzini
«Piccolo libro inutile»:
- Desolazione del povero poeta sentimentale
Marino Moretti
«Il giardino dei frutti»:
- A Cesena
Guido Gustavo Gozzano
«Colloqui»:
-La signorina Felicita ovvero la felicità
Futurismo :
Filippo Tommaso Marinetti
-
Manifesto del Futurismo
-
Manifesto tecnico della letteratura futurista
«Zang Tumb Tumb»:
- Bombardamento
Luigi Pirandello
«L’umorismo»:
-
La differenza fra umorismo e comicità
«Novelle per un anno»:
-
Il treno ha fischiato
«Il fu Mattia Pascal»:
-
Lo «strappo nel cielo di carta» (cap.12)
«Uno, nessuno e centomila»:
-
Non conclude (VIII, cap.4)
«Maschere nude»:
«Sei personaggi in cerca di autore»:
- L’apparizione dei sei personaggi
Italo Svevo
«Senilità»:
-L’inizio della relazione (cap.1)
«La coscienza di Zeno»:
-La morte del padre
- La catastrofe finale
31
La poesia pura
L’ermetismo:
Giuseppe Ungaretti
«L’Allegria»:
-
In memoria
-
Soldati
-
San Martino del Carso
-
I fiumi
-
Natale
-
Il porto sepolto
«Il dolore»:
-
Non gridate più
Eugenio Montale
«Ossi di seppia»:
-
Meriggiare pallido e assorto
-
Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
–
Spesso il male di vivere ho incontrato
–
Cigola la carrucola del pozzo
«Le occasioni»:
-
La casa dei doganieri
–
Non recidere, forbice, quel volto
Il neoralismo
Pier Paolo Pasolini
«Ragazzi di vita»:
-
Il bagno nell'Aniene
-
La Comare Secca
Italo Calvino
«Le città invisibili»:
-
Leonia
Dante Alighieri
«Commedia», cantica III:
I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXVII, XXXIII
Gli studenti
Il docente
Paolo Marati
32
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA LATINA
A.S. 2015-2016
Classe III A
Prof.ssa Ernestina Monaco
STORIA DELLA LETTERATURA
 Società e cultura nell’età giulio-claudia
Gli eventi: dal principato di Tiberio a quello di Nerone
Storia e storiografia dell’età giulio-claudia
Storici di tendenza senatoria
Le Historiae di Velleio Patercolo
I Factorum et dictorum memorabilium libri di Valerio Massimo
Le Historiae Alexandri Magni di Curzio Rufo
La poesia nell’età giulio-claudia
Poesia e cultura nell’età giulio-claudia
La poesia satirica: Persio
-Il libro delle satire
La poesia epica: Lucano
-La Pharsalia: struttura del poema e rapporto con i modelli della tradizione epica
-Il poema senza eroi
-La violenza del mondo
-Linguaggio poetico e stile
Saperi specialistici e cultura enciclopedica nella prima età imperiale
La Naturalis historia di Plinio il Vecchio
Seneca
-Filosofia e potere
-La scoperta dell’interiorità
-Le Naturales quaestiones
-L’Apokolokyntosis
-Le tragedie
Il gusto del narrare in età giulio-claudia
Petronio
-La questione petroniana
-Il Satyricon
-Il problema del genere e dei modelli
-Struttura del romanzo e strategie narrative
-Realismo mimetico ed effetti di pluristilismo
 Società e cultura nell’età dei Flavi e di Traiano
Gli avvenimenti
I principi e la cultura
33
Quintiliano
-L’Institutio oratoria
Epica nell’età dei Flavi
Stazio
-Silvae
-Tebaide e Achilleide
Valerio Flacco
-Argonautica
Silio Italico
-Punica
La poesia epigrammatica
Origini e sviluppo dell’epigramma
Marziale
-La poetica
-Aspetti della poesia di Marziale
-La tecnica e lo stile di Marziale
La satira
Giovenale
-La poetica dell’indignatio
-Aspetti delle Satire di Giovenale
-Lingua e stile
Epistolografia
Plinio il Giovane
-Il Panegirico di Traiano
-L’Epistolario
La storiografia
Tacito
-Il Dialogus de oratoribus
-Le monografie: Agricola e Germania
-Historiae e Annales
-Lingua e stile
La biografia
Svetonio
-De viris illustribus
-De vita Caesarum
 Società e cultura nell’età di Adriano e degli Antonini
Il “secolo d’oro” dell’impero
Apuleio
-Eloquenza e filosofia
-Le Metamorfosi ovvero L’asino d’oro
34
LETTURE ANTOLOGICHE
Valerio Massimo, Factorum et dictorum memorabilium libri, praef.
Persio, Choliambi: una dichiarazione di poetica
Saturae III,60-118: malattie del corpo e dell’animo
V,1-18: elogio del maestro Anneo Cornuto
Lucano, Pharsalia I,1-7: proemio
I,129-157: la quercia e il fulmine
VI,719-820: macabro rito di negromanzia
Plinio il Vecchio, Naturalis historia VII 21-32 passim: miracula naturae
Plinio il Giovane, Epistulae VI,16,4-20: morte di Plinio il Vecchio
Petronio, Satyricon 1-4: una disputa de causis corruptae eloquentiae
32-34: l’ingresso di Trimalchione
110,6-113,2: la novella della matrona di Efeso
132,15: un’ambigua dichiarazione di poetica
Stazio, Silvae, V,4: invocazione al Sonno
Valerio Flacco, Argonautica,VII 305-374: il delirio di Medea
Quintiliano, Institutio oratoria I,2,17-29: vantaggi della scuola pubblica
X,1,125-131: lo stile corruttore di Seneca
Marziale, Epigrammata,I,4; IV,49; VIII,3: la poetica
I,10; 47; II,38; X,8; 91: epigrammi satirici
XII,32: lo sfratto di Vacerra
V,34: epigramma funebre per Erotion
Giovenale, Saturae I,1-87; 147-171: una satira programmatica
III,232-267: la ridda infernale per le strade di Roma
VI,434-473: ritratti di donne
Plinio il Giovane, Epistulae: X,96-97: carteggio Plinio-Traiano sulla questione dei cristiani
VI,16,4-20: morte di Plinio il Vecchio
Tacito, Dialogus de oratoribus 36: l’antica fiamma dell’eloquenza
Svetonio, De vita Caesarum IV,22: regalità e divinità in Caligola
IV,50: ritratto di Caligola
Apuleio, Metamorphoseon I,1: Prologo
V,21-23: Amore e Psiche
AUTORI
Lettura metrica, analisi morfosintattica, retorico-stilistica e traduzione di:

Orazio e il fare poetico:
Carmina, I 1, 38
III, 30
Epistulae, II, 3, 333-344

La filosofia di Orazio e il carpe diem:
Carmina, I, 4, 9, 11
II, 3
35
IV, 7
Lettura, analisi morfosintattica, retorico- stilistica e traduzione di:

Seneca, Epistulae, I, 1-5
LVII, 1-5; 10-17
De brevitate vitae, I,1-4
II,1-4

Tacito, De vita et moribus Iulii Agricolae, 30-31
Annales, XIV 3-9: uccisione di Agrippina
TESTI IN ADOZIONE
G. Pontiggia - M. C. Grandi, Letteratura latina, storia e testi, vol. III, Principato
M. Menghi, Novae voces,Seneca, B. Mondadori
M. Gori, Novae voces, Tacito, B. Mondadori
M. Gori, Novae voces, Orazio, B. Mondadori
B. Santorelli, Comiter, versioni latine, G. D’Anna
Gli studenti
L’insegnante
Ernestina Monaco
36
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA GRECA
a.s. 2015/2016
Classe III A
Prof.ssa Ida Palumbo
LETTERATURA: M. Casertano, G.Nuzzo, Storia e testi della letteratura greca, voll. 2 e 3, Ed.Palumbo.
La logografia prima di Erodoto: accenni.
Erodoto: biografia, opera, questione erodotea.
Letture antologiche: Storie – Proemio (I, 1-2); Origine dell’ostilità tra Europa e Asia (I, 3-5); Gli inizi della
dinastia dei Mermnadi (I, 6-13); La battaglia di Maratona (VI, 102-103, 105 – 117).
Tucidide: biografia, opera, metodologia, questione tucididea, stile. Tucidide e la cultura del suo tempo.
Letture antologiche: Storie – Proemio (I, 1); Credulità della gente (I, 20); Il metodo (I, 21-22); Atene scuola
dell’Ellade (II, 34; II, 36- 41; II, 43 – 46); La peste di Atene (II, 47-53); La spietata logica della forza (V, 89-103).
La prima stagione dell’oratoria: retorica e oratoria; l’arte della parola nell’έπος; oratoria e πόλις. Le scuole di
retorica.
Lisia: biografia, opera.
Letture antologiche: Contro Eratostene: Lisia rievoca la propria fuga e l’arresto del fratello Polemarco (430). Apologia per l’uccisione di Eratostene: traduzione integrale del testo.
Il tramonto della πόλις.
Letture antologiche: Degrado della vita politica di Atene (Demostene, Ol. III, 21-23, 25-32).
Senofonte: biografia, opere di argomento storico, politico, biografico, scritti socratici, scritti tecnici.
Letture antologiche: Anabasi: Ciro muove guerra al fratello (I, 1-6; 8-9; 23-27); Arrivo dei greci al mare
(IV, 7, 12-16, 19-27). Elleniche: La caduta di Atene ( II,2, 9.23); Ciropedia: (I, 2, 3-8); Ricordi di Socrate:
Confutazionedelle accuse contro Socrate (I, 1, 1-8); Economico: Diversità dei compiti dell’uomo e della donna (VII,
9-31).
Isocrate: vita, opera.
Letture antologiche:Contro i sofisti: I venditori della parola (1-10, 11- 22); Sullo scambio dei beni:
Definizione della filosofia ( 261 – 271).
Demostene: vita, opera.
Letture antologiche: Sulle simmorie: Bisogna formulare proposte concrete ( 1-5); Olintiaca III: Un’audace
proposta di legge (10-11; 19-22); Filippica III: Il vero volto del tiranno (3-27); Sulla corona: Eschine non ha nulla a
che fare con la virtù (120-130, 188-196).
L’età ellenistica: accenni al contesto storico. Nascita del termine. Caratteri culturali: cosmopolitismo e
individualismo.
37
I luoghi di produzione della cultura: il “mecenatismo tolemaico”. Il Museo e la Biblioteca di Alessandria:
attività dei γραμματικόι. La nascita della filologia.
Menandro: vita, opere.
Letture antologiche: Il misantropo: Un caratteraccio (1-188); La donna rapata: Equivoco e intreccio ( 151); L’arbitrato: Un giudizio improvvisato ( 42-186, 200- 242).
Callimaco: vita; “rivoluzione callimachea”, Άιτια, accenno ai Giambi, Ecale, Inni, Epigrammi. La poetica di
Callimaco.
Letture antologiche: Aitia, Contro i Telchini (fr.1 Pfeiffer, 1-38); Inno ad Apollo: Il poema grande come il
mare (vv.105-113); Epigrammi: Odio il poema ciclico ( XXVIII, v.1-4 Pfeiffer).
Apollonio Rodio: vita, presunta rivalità con Callimaco, le Argonautiche e la risposta all’ έπος. Il dramma in
Apollonio.
Letture antologiche: Argonautiche: Il dardo di Eros (III, 275 – 298); Il sogno di Medea (III, 616-664);
Tormento notturno ( III, 744 – 769; 802 – 824); L’incontro di Medea e Giasone (III, 948 – 1024; 1063 – 1132).
Teocrito*: vita, Idilli bucolici, Mimi urbani. Tradizione, mimetismo e realismo.
Letture antologiche: Idilli: Le Talisie (VII); Il ciclope (XI); Le siracusane (XV).
L’epigramma ellenistico* : accenni.
Letture antologiche: I giocattoli di Mirò (A.P., 7, 190); Invito al viandante (A.P., 9, 313); Il male di vivere
(A.P., 12,46); Tradito dal vino (A.P. 12, 135); Leggero come il sonno (A.P. 5, 174).
Polibio*: vita, opere, riflessione sulla storia, metodo storiografico.
Letture antologiche: Storie: Utilità e caratteri dell’opera polibiana (I, 1.4); Il compito specifico dello
storiografo (I2, 25b-25e); La costituzione di uno stato determina il successo o il fallimento in ogni vicenda (VI, 2-5,
7-10).
Plutarco*: vita, opere, contesto culturale. Finalità dell’opera. Scelta del genere biografico.
Letture antologiche: Vite parallele: Estratti dalle biografie di Alessandro e Cesare.
AUTORI: L. Suardi, Euripide e Lisia, Ed. principato.
Lisia: traduzione integrale dell’orazione Apologia per l’uccisione di Eratostene.
Euripide: Medea. Proemio (vv. 1-48); Primo Episodio (vv. 214 – 389); Il monologo di Medea ( V, vv. 1002 – 1080)
Gli studenti
La docente
Ida Palumbo
38
PROGRAMMA DI STORIA
A.S. 20015 – 2016
Classe III A
Prof. Giuseppe Valente
La seconda rivoluzione industriale – Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, protezionismo, imperialismo. La
crisi agraria e le sue conseguenze. Scienza e tecnologia. Le nuove industrie. Il boom demografico.
Verso la società di massa – Che cos’è la società di massa. Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva. Le
nuove stratificazioni sociali. Istruzione e informazione. Gli eserciti di massa. Suffragio universale, partiti di massa,
sindacati. La questione femminile. Riforme e legislazione sociale. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale. I
cattolici e la “Rerum novarum”. Il nuovo nazionalismo.
L’Europa tra due secoli – Le nuove alleanze. La “belle époque” e le sue contraddizioni. La Francia tra democrazia e
reazione. Imperialismo e riforme in Gran Bretagna. La Germania Guglielmina. I conflitti di nazionalità in Austria –
Ungheria. La Russia tra industrializzazione e autocrazia. La rivoluzione russa del 1905. Verso la prima guerra
mondiale.
Imperialismo e rivoluzione nei continenti extraeuropei – Il ridimensionamento dell’Europa. La guerra russo –
giapponese. La repubblica in Cina. Imperialismo e riforme negli Stati Uniti. L’America Latina.
L’Italia giolittiana – La crisi di fine secolo. La svolta liberale. Decollo industriale e progresso civile. La questione
meridionale. I governi Giolitti e le riforme. Il giolittismo e i suoi critici. La politica estera, il nazionalismo, la guerra
di Libia. Riformisti e rivoluzionari. Democratici cristiani e clerico – moderati. La crisi del sistema giolittiano.
La prima guerra mondiale – Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. Dalla guerra di movimento alla guerra di
usura. L’Italia dalla neutralità all’intervento. La grande strage (1915 – 16). La guerra nelle trincee. La nuova
tecnologia militare. La mobilitazione totale e il fronte interno. La svolta del 1917. L’Italia e il disastro di Caporetto.
Rivoluzione o guerra democratica? L’ultimo anno di guerra. I trattati di pace e la nuova carta d’Europa.
La rivoluzione russa – Da febbraio a ottobre. La rivoluzione d’ottobre. Dittatura e guerra civile. La Terza
Internazionale. Dal comunismo di guerra alla NEP. L’Unione Sovietica: costituzione e società. Da Lenin a Stalin: il
socialismo in un solo paese.
L’eredità della Grande Guerra – Le trasformazioni sociali. Le conseguenze economiche. Il biennio rosso.
Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale. La stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna. La
Repubblica di Weimar. La crisi della Ruhr. La ricerca della distensione in Europa.
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo – I problemi del dopoguerra. Cattolici, socialisti e fascisti. La vittoria
mutilata e l’impresa di Fiume. Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19. Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e la
nascita del PCI. Il fascismo agrario e le elezioni del ’21. L’agonia dello Stato Liberale. La marcia su Roma. Verso lo
stato autoritario. Il delitto Matteotti e l’Aventino. La dittatura a viso aperto.
39
Economia e società negli anni ’30 – Crisi e trasformazione. Gli anni dell’euforia: gli Stati Uniti prima della crisi. Il
grande crollo del 1929. La crisi in Europa. Roosevelt e il “New deal”. Il nuovo ruolo dello stato. I nuovi consumi. Le
comunicazioni di massa. La scienza e la guerra.
L’età dei totalitarismi – L’eclissi della democrazia. La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo. Il
consolidamento del potere di Hitler. Il Terzo Reich. Repressione e consenso nel regime nazista. Il contagio
autoritario. L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. Lo stalinismo. La crisi della sicurezza collettiva e i
fronti popolari. La guerra di Spagna. L’Europa verso la catastrofe.
L’Italia fascista – Il totalitarismo imperfetto. Il regime e il paese. Cultura, scuola, comunicazioni di massa. Il
fascismo e l’economia: la battaglia del grano e quota novanta. Il fascismo e la grande crisi: lo stato imprenditore.
L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica. L’Italia antifascista. Apogeo e declino del regime fascista.
Il tramonto del colonialismo. L’Asia e l’America Latina – Il declino degli imperi coloniali. Il nodo del Medio Oriente.
Rivoluzione e modernizzazione in Turchia. L’Impero britannico e l’India. Nazionalisti e comunisti in Cina.
Imperialismo e autoritarismo in Giappone. Dittature militari e regimi populisti in America Latina.
La seconda guerra mondiale – Le origini e le responsabilità. La distruzione della Polonia e l’offensiva del Nord.
L’attacco a occidente e la caduta della Francia. L’intervento dell’Italia. La battaglia d’Inghilterra. Il fallimento della
guerra italiana: i Balcani e il Nord Africa. L’attacco all’Unione Sovietica. L’aggressione giapponese e il
coinvolgimento degli Stati Uniti. Il nuovo ordine: resistenza e collaborazionismo. 1942 – 43: la svolta della guerra e
la grande alleanza. La caduta del fascismo e l’8 settembre. Resistenza e lotta politica in Italia. Le vittorie sovietiche e
lo sbarco in Normandia. La fine del Terzo Reich. La sconfitta del Giappone e la bomba atomica.
*Il mondo diviso – Le conseguenze della seconda guerra mondiale. Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico.
La fine della grande alleanza. La guerra fredda e la divisione dell’Europa. L’Unione Sovietica e le democrazie
popolari. Gli Stati Uniti e l’Europa occidentale negli anni della ricostruzione. La ripresa del Giappone. La
rivoluzione comunista in Cina e la Guerra di Corea. Dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica. Il 1956: la
destalinizzazione e la crisi ungherese. L’Europa occidentale e il Mercato comune. La Francia dalla Quarta
Repubblica al regime gaullista.
*L’Italia dopo il fascismo – Un paese sconfitto. Le forze in campo. Dalla liberazione alla repubblica. La crisi
dell’unità antifascista. La Costituzione repubblicana. Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre. La ricostruzione
economica. Il trattato di pace e le scelte internazionali. Gli anni del centrismo. Alla ricerca di nuovi equilibri.
*La società del benessere. – Il boom dell’economia. La civiltà dei consumi e i suoi critici. Contestazione giovanile e
rivolta studentesca. Il nuovo femminismo. La Chiesa cattolica e il Concilio Vaticano II.
*Distensione e confronto. – Mito e realtà degli anni ’60. Kennedy e Kruscev: la crisi dei missili e la distensione. La
Cina di Mao: il contrasto con l’URSS e la rivoluzione culturale. La guerra del Vietnam. L’URSS e l’Europa orientale:
la crisi cecoslovacca.
*Dal miracolo economico alla crisi della prima repubblica in Italia. – Il miracolo economico. Le trasformazioni
sociali. Il centro-sinistra. Il ’68 e l’autunno caldo.
40
Il manuale di riferimento è Giardina-Sabbatucci-Vidotto – Profili storici – Vol. III, Laterza.
Il docente
Valente Giuseppe
I rappresentanti di classe
* Argomenti non ancora trattati al 14/5/2016.
41
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
A.S. 20015 – 2016
Classe III A
Prof. Giuseppe Valente
FICHTE
L’infinità dell’Io. La Dottrina della scienza. Kant e Fichte. La dialettica dell’IO. Idealismo e dogmatismo. La dottrina
della conoscenza. La dottrina morale. La filosofia politica. Il Discorso alla nazione tedesca. La seconda fase della
filosofia di Fichte.
SCHELLING
Le fasi del pensiero di Schelling. Le critiche a Fichte. La filosofia della natura. L’idealismo trascendentale.
L’idealismo estetico. La filosofia dell’identità. La filosofia della libertà. La filosofia positiva.
HEGEL
Gli scritti. La produzione giovanile. I capisaldi del sistema. Critiche a Fichte e a Schelling. La dialettica.
L’aufhebung. Il panlogismo. La Fenomenologia dello Spirito: il significato dell’opera, le tappe e le figure
dell’apparire dello Spirito. La Logica: l’essere, l’essenza, il concetto. L’Enciclopedia: la filosofia della natura, lo
spirito soggettivo, spirito oggettivo, lo stato etico, la filosofia della storia, spirito assoluto, l’estetica, lo storicismo
hegeliano.
FEUERBACH
La Sinistra hegeliana. Feuerbach: il rovesciamento della filosofia speculativa; l’alienazione religiosa; teologia e
antropologia; la critica ad Hegel; l’umanismo naturalistico.
MARX
I caratteri del marxismo. Le critiche ad Hegel. Le critiche al liberalismo. I Manoscritti del ’44. Le Tesi su Feuerbach.
L’Ideologia tedesca: il materialismo storico; la dialettica della storia; le critiche all’ideologia. Il Manifesto. Il
Capitale: teoria del valore; feticismo della merce; accumulazione originaria; il plusvalore relativo; saggio del profitto
e sua caduta tendenziale. La dittatura del proletariato. La società comunista. Il DiaMat.
POSITIVISMO
Caratteri generali del positivismo e suoi rapporti con Illuminismo e Romanticismo. COMTE: La legge dei tre stadi e
la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della scienza; la religione dell’umanità.
SCHOPENHAUER
Le radici del sistema. La rappresentazione e le critiche a Kant. La scoperta della cosa in sé, la Volontà e i suoi
caratteri. Il pessimismo, l’illusione dell’amore. Critiche all’ottimismo cosmico, sociale e storico. La liberazione dal
dolore: l’arte, l’etica, l’ascesi.
42
KIERKEGAARD
La filosofia cristiana. Esistenza e possibilità. Le critiche all’hegelismo. Il singolo. L’Aut-aut e gli stadi dell’esistenza.
Il seduttore e la vita etica. Timore e tremore e la scelta religiosa. Il concetto dell’angoscia: possibilità e angoscia. La
malattia mortale, la disperazione e la fede. Il concetto dell’ironia, il socratismo, l’eterno e l’istante.
NIETZSCHE
Le edizioni delle opere. Filosofia e malattia. Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. Fasi o periodi
del filosofare nietzscheano. La Nascita della tragedia, i rapporti con Schopenhauer, la metafisica da artista, le
Considerazioni inattuali. Il periodo illuministico: il metodo genealogico e la filosofia del mattino, la morte di Dio,
avvento del superuomo, Crepuscolo degli idoli e storia di un errore. Il periodo di Zarathustra: la filosofia del
meriggio, il superuomo, l’eterno ritorno. L’ultimo Nietzsche: Genealogia della morale e Al di là del bene e del male,
trasvalutazione dei valori, la volontà di potenza, il problema del nichilismo e del suo superamento, il
prospettivismo.
FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. L’inconscio e l’accesso ad esso. Le due topiche. L’interpretazione dei sogni, i
lapsus e la psicopatologia della vita quotidiana. La teoria della sessualità e il complesso di Edipo. Religione e civiltà.
BERGSON
Tempo, durata e libertà. Materia e memoria. Lo slancio vitale. Istinto e intelligenza. Società, morale e religione.
CROCE
I conti con Hegel. Le forme dello Spirito. La circolarità dello Spirito. La teoria dell’arte. La metodologia critica di
Croce.
Il manuale di riferimento è Abbagnano – Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, Voll. C, D – Paravia.
Il docente
Giuseppe Valente
I rappresentanti della classe
43
PROGRAMMA DI MATEMATICA – ELEMENTI DI ANALISI
Classe III sez. A
A.S. 2015-2016
Prof.ssa Marcella Sorano
Funzioni reali di variabile reale
Corrispondenze 11, M1, 1 M, M  M
Particolari corrispondenze: le funzioni
Classificazione delle funzioni. Espressione analitica di una funzione, funzioni definite per casi. Dominio e
codominio di una funzione. Funzioni uguali. Gli zeri di una funzione e il suo segno.
Funzioni e loro proprietà.
Funzioni iniettive, suriettive e biettive o biunivoche. Funzioni inverse. Funzioni composte.
Funzioni crescenti e decrescenti in senso stretto e in senso lato , monotonia e periodicità.
Funzioni pari e dispari.
Nozioni di topologia su R
Particolari insiemi numerici: gli intervalli limitati e non limitati , chiusi e aperti e loro scritture
simboliche.
Particolari intervalli: gli intorni di un numero reale e di infinito e loro notazione.
Particolari numeri (punti) di un insieme: interni, isolati, d’accumulazione.
Limiti delle funzioni
Definizioni:
lim
x x 0
f (x)  
Funzione continua in un punto e in un intervallo; funzioni continue nel loro dominio:
funzione costante, polinomiale, radice quadrata, funzioni goniometriche dirette
(seno, coseno, tangente), funzione esponenziale, funzione logaritmica.
lim
xx 0
f (x)  
Asintoti verticali.
lim f ( x )  
x 
Asintoti orizzontali.
lim f ( x )  
Asintoti obliqui: dalla definizione di asintoto alla determinazione di m e q.
x 
Teoremi (con dimostrazione):
 di unicità del limite
 della permanenza del segno
 dei due carabinieri (I teorema del confronto)
44
 II e III teorema del confronto applicazione alla verifica dei limiti:
senx
1

0
lim xsen   0 , lim
x


x 0 
x
x
L'operatore limite
Teoremi (senza dimostrazione):
 limite della somma algebricaforma indeterminata del tipo
 limite del prodotto forma indeterminata del tipo
 limite della potenzaforme indeterminate del tipo
 limite del quoziente forme indeterminate del tipo
,
,
Alcuni limiti notevoli (con dimostrazione):
 lim
x 0
sen x
1  cos x
1  cos x 1
 1 , lim
 0 , lim

x 0
x 0
x
x
2
x2
x

 1
lim 1    e
x   
x

loga 1  x 
 loga e
x 0
x
(senza dimostrazione)
lim

ln1  x 
1
x 0
x
lim
a x 1
 ln a
x 0
x
lim

ex  1
1
x 0
x
lim
Infinitesimi e infiniti.
Funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato
Definizioni di massimo e minimo assoluti.
Teoremi sulle funzioni continue (senza dimostrazione):
Weierstrass, Bolzano o dei valori intermedi, esistenza degli zeri.
I punti di discontinuità delle funzioni: punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie.
Ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione.
Utilizzo della divisione fra polinomi nel caso delle funzioni razionali fratte (grado del numeratore uguale o maggiore
del denominatore) per determinare gli asintoti orizzontali e obliqui.
La derivata di una funzione
Definizione di rapporto incrementale di una funzione y  f ( x ) relativo ad un punto c:
y f (c  h )  f (c)

e sua
x
h
interpretazione geometrica.
Il limite del rapporto incrementale e la derivata prima di una funzione relativa al punto c:
y
f ( c  h )  f ( c)
 lim
e sua interpretazione geometrica.
h
h 0 x
h 0
f ' (c)  lim
Derivata sinistra e derivata destrasignificato di funzione derivabile (e non) in un punto.
Derivata di una funzione in un punto generico xla funzione derivata. Funzione derivabile in un intervallo.
45
Derivabilità e continuità teorema (con dimostrazione): se una funzione è derivabile nel punto x 0 allora in quel
punto è anche continua.
Non validità del teorema inverso: ci sono punti in cui una funzione è continua ma non derivabile, esempi.
Le derivate fondamentali
Applicazione della definizione di derivata per il calcolo delle derivate delle funzioni:

funzione costante y  k

funzione identica y  x

funzione quadratica y  x

funzione cubica y  x e per induzione funzione polinomiale y  x con n  N 0

funzione radice quadrata y 

funzioni goniometriche y  sen x e y  cos x

funzione esponenziale

funzione logaritmica y  loga x  y  ln x
2
3
n
x , estensione al caso y  x  con   R 
y  a x  y  ex
L'operatore derivata
Teoremi sul calcolo delle derivate (con dimostrazione):

derivata del prodotto di una costante per una funzione

derivata della somma di funzioni

derivata del quoziente di due funzioni
Derivata di una funzione composta (senza dimostrazione)
Derivate di ordine superiore al primo
Differenziale di una funzione
Teoremi sulle funzioni derivabili (senza dimostrazione):

Teorema di Lagrange e sua interpretazione geometrica

Teorema di Rolle e sua interpretazione geometrica

Teorema di Cauchy

Teorema di De L'Hospital
Massimi, minimi e flessi
Definizioni di massimo e minimo relativi (estremanti).
Definizione di concavità di una curva verso l'alto e verso il basso, definizione di flesso.
 Funzioni derivabili
C.S. per la crescenza e decrescenza di una funzione in un intervallo e quindi per l'esistenza di un massimo o minimo
relativo in un punto interno all'intervallo (con dimostrazione)
C.N. per l'esistenza di un estremo relativo (teorema di Fermat, con dimostrazione).
Definizione di punto stazionario.
46
Ricerca dei punti stazionari di una funzione derivabile, individuazione dei massimi, minimi e flessi con lo studio del
segno della derivata prima.
Determinazione dei punti di flesso a tangente obliqua tramite lo studio del segno della derivata seconda
Metodo delle derivate successive (applicato alle funzioni polinomiali)
 Funzioni continue non ovunque derivabili
Massimi e minimi relativi: punti angolosi, cuspidi. Flessi a tangente verticale.
Ricerca dei massimi e minimi assoluti.
L'integrale indefinito
Definizione di primitiva di una funzione, integrale indefinito. Condizione sufficiente di integrabilità.
Le proprietà di linearità dell'integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati delle funzioni:
y  x
  R - - 1
y
1
x
y  ex
y  senx
y  cos x
y
1
2
cos x
y
1
sen 2 x
Il concetto dell'integrale definito.
Il problema delle aree, la somma di Riemann, definizione di integrale definito. Semplici applicazioni.
TESTO ADOTTATO:
M.Bergamini-A.Trifone-G.Barozzi, Matematica.azzurro 5, casa editrice Zanichelli
La docente
Gli studenti
Marcella Sorano
47
PROGRAMMA DI FISICA
Classe III sez. A
A.S. 2015-2016
Prof.ssa Marcella Sorano
ANALISI DEI FENOMENI IN TERMINI DI FORZE
 una proprietà dei corpi: la massa forza gravitazionale (newtoniana)
 una proprietà dei corpi: la carica  forza elettrostatica (coulombiana)
 fenomeni elettrostatici; principio di additività, conservazione, quantizzazione della carica
 conduttori ed isolanti, elettrizzazione per contatto e induzione, polarizzazione
 le interazioni fra cariche: la legge di Coulomb; principio di sovrapposizione
 analogie e differenze fra la forza gravitazionale ed elettrostatica
IL CONCETTO DI CAMPO
 forze a contatto  forze a distanza  concetto di campo
IL CAMPO GRAVITAZIONALE
(ripasso )
 definizione di g e sua rappresentazione
 descrizione energetica del campo gravitazionale: conservatività di
g  energia potenziale gravitazionale
potenziale gravitazionale
IL CAMPO ELETTRICO
 definizione del vettore intensità di campo elettrico E
 criterio di Faraday per rappresentare bidimensionalmente E , proprietà delle linee di forza
STUDIO DELLA FASE CARICA CAMPO
 determinazione del campo generato da una carica puntiforme e da un sistema di più cariche puntiformi
(principio di sovrapposizione)


 
 una nuova grandezza matematica: il flusso del campo elettrico S (E)  E  A


 il teorema di Gauss   S (E) 


Q 
 , dimostrazione nel caso del campo generato da una sola carica
 0 
puntiforme Q con S una qualsiasi superficie sferica contenente Q
 applicazioni della definizione di flusso e del teorema di Gauss per il calcolo di

E:

in punti in prossimità di una distribuzione lineare di carica

in punti in prossimità di una lastra piana isolante e conduttrice

fra due lastre piane conduttrici condensatore piano

in punti interni, esterni ad un guscio sferico carico con densità superficiale di carica σ costante

in punti interni, esterni ad una sfera carica con densità volumica di carica ρ
 descrizione energetica del campo:
48

conservatività di

E ((E)  0)  energia potenziale elettrostatica in un campo uniforme e centrale
potenziale elettrico, differenza di potenziale



relazione, nel caso di E uniforme, fra il campo elettrico e il potenziale  E  
V 
  il potenziale elettrico
s 
diminuisce linearmente nella direzione del campo

1 Q
 e ad un insieme di cariche puntiformi
4 0 r 

potenziale dovuto ad una carica puntiforme  V 

definizione di superficie equipotenziale; perpendicolarità fra linee di forza e superfici equipotenziali

 significato di conduttore in equilibrio elettrostatico, le proprietà di un conduttore in equilibrio elettrostatico:

il campo elettrico è perpendicolare alla superficie S del conduttore

S è equipotenziale

le cariche in eccesso si distribuiscono sulla superficie del conduttore

E
all’interno del conduttore è nullo
 condensatori e dielettrici



capacità di un condensatore vuoto e con un dielettricola costante dielettrica relativa   r 

la capacità di un condensatore piano  C   r  0

energia immagazzinata in un condensatore  Energia 


E0 

E 
A

d


1

CV 2 
2

STUDIO DELLA FASE CAMPO CARICA

 moto di una particella carica in E uniforme con velocità parallela o perpendicolare alle linee di campo
LE CORRENTI CONTINUE
 circuito elettrico, forza elettromotrice di un generatore
 un flusso ordinato di elettroni: la corrente elettrica, velocità di deriva
 resistenza e resistività le leggi di Ohm
 dipendenza della resistività dalla temperatura (conduttori e superconduttori)
 energia e potenza nei circuiti elettrici, l'effetto Joule
 resistori in serie e parallelo, resistenza interna di un generatore

le leggi di Kirchhoff: la legge dei nodi (conservazione della carica), la legge delle maglie (conservazione
dell’energia)
 condensatori in parallelo e in serie
IL CAMPO MAGNETICO
 i magneti
 non esistenza del monopolo magnetico le linee del campo magnetico B sono chiuse
 il campo magnetico terrestre
49
STUDIO DELLA FASE CAMPO CARICA
 definizione della forza di Lorentz ( F  q v  B )
 moto di una particella carica in un campo magnetico (uniforme) con velocità

parallela alle linee di campo

perpendicolare alle linee di campo traiettoria circolare con raggio r 
mv
 la forza di Lorentz non
qB
compie lavoro e non modifica l'energia cinetica della particella

 
 azione di B su di un filo percorso da corrente ( F  i l  B )
 analisi del comportamento di una spira in un campo magnetico
STUDIO DELLA FASE CARICA CAMPO
 l’esperienza di Oersted: un filo percorso da corrente genera un campo magnetico
 intensità del campo magnetico generato da un filo indefinitamente esteso (legge di Biot-Savart) B 
0 I
2 R
I I 
F
  0 1 2   definizione
l
2d 

 l’esperienza di Ampère: l’interazioni fra due fili rettilinei percorsi da corrente 
operativa dell’ampère


 campo magnetico nel centro di una spira circolare percorsa da corrente  B   0


 campo magnetico di un solenoide  B   0 I
i 

2R 
N


 descrizione energetica del campo:


 


il flusso del campo magnetico S (B)  B  A

il teorema di Gauss relativo al campo magnetico S (B)  0

la circuitazione del campo magnetico

non conservatività di





B (stazionario) teorema di Ampère   (B)   0  I
 elementi di magnetismo nella materia:ferromagnetismo, magnetismo indotto
SINTESI DELLO STUDIO DEI CAMPI IN CONDIZIONI
STATICHE
Le quattro equazioni che descrivono il campo
TEOREMA DI
GAUSS
elettrostatico e magnetostatico: i campi si
presentano come entità distinte non collegate fra
CONSERVATIVITÀ
CAMPO
CAMPO
ELETTROSTATICO
MAGNETOSTATICO

Q
 S ( E) 
0

( E )  0

S (B)  0

 (B)   0  I
loro
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

forza elettromotrice indotta e correnti indotte, f.e.m. indotta (o cinetica) in un conduttore in moto   vB  
  


 B

 legge di Faraday-Neumann-Lenz: f.e.m. indotta media    
t



 

 

B
 campi che variano nel tempo, non conservatività del campo elettrico indotto  (E)  
t

50





(E) 

 il teorema di Ampère generalizzato   (B)   0   I   0
t 



E
e

B aspetti diversi di un unico ente fisico, il campo elettromagnetico
Teorema di Gauss

Q
 S ( E) 
0
Teorema di Gauss

S (B)  0
TESTO ADOTTATO DI FISICA: John
le equazioni di Maxwell



 B
Legge di Faraday-Neumann-Lentz (E)  
t



(E) 

Il t Teorema di Ampère generalizzato   (B)   0   I   0
t 

D. Cutnell, Kenneth W.Johnson, Elettromagnetismo e Fisica moderna, ed.
Zanichelli
Gli studenti
La docente
Marcella Sorano
51
PROGRAMMA DI SCIENZE
A.S. 2015/2016
Classe III A
Prof. Massimo Buffone
SCIENZE DELLA TERRA
LA CROSTA TERRESTRE: MINERALI E ROCCE
La composizione chimica dei minerali
La struttura cristallina dei minerali
Proprietà fisiche dei minerali
La classificazione dei minerali
Come si formano i minerali
I processi litogenetici
Dal magma alle rocce magmatiche
Classificazione dei magmi
Classificazione delle rocce magmatiche
L’origine dei magmi
Rocce sedimentarie: clastiche o detritiche, organogene, rocce di origine chimica
Il processo sedimentario
Il metamorfismo di contatto
Il metamorfismo regionale
Classificazione delle rocce metamorfiche
Ciclo litogenetico
I FENOMENI SISMICI
Lo studio dei terremoti: un fenomeno frequente nel tempo, ma localizzato nello spazio
Il modello del rimbalzo elastico
Il ciclo sismico
Differenti tipi di onde sismiche
Come si registrano le onde sismiche: i sismografi
Le scale di intensità dei terremoti
La magnitudo di un terremoto
Gli tsunami
I terremoti e l’interno della Terra
La distribuzione geografica dei terremoti
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
La “Terra Mobile” di Wegener
La deriva dei continenti
Le dorsali oceaniche
Le fosse abissali
Espansione e subduzione
Il paleomagnetismo
52
I FENOMENI VULCANICI
Il vulcanismo
Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica
Vulcanismo effusivo ed esplosivo
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
DAL CARBONIO AGLI IDROCARBURI
I composti organici
Gli idrocarburi
L’isomeria
La nomenclatura degli idrocarburi saturi
Proprietà fisiche e chimiche
Gli idrocarburi insaturi
Gli idrocarburi aromatici
DAI GRUPPI FUNZIONALI AI POLIMERI
I gruppi funzionali
Gli alogeno derivati
Gli alcoli
Aldeidi e chetoni
Gli acidi carbossilici e i loro derivati
Esteri e saponi
Le ammine
I polimeri di sintesi
LE BASI DELLA BIOCHIMICA
Le biomolecole
I carboidrati
I lipidi
Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine
La struttura delle proteine e la loro attività biologica
Gli enzimi: catalizzatori biologici
Nucleotidi e acidi nucleici
Il docente
Gli studenti
53
PROGRAMMA DI INGLESE
A.S. 2015-2016
Classe III A
Prof.ssa Anna Ottonello
Testo: Literary Hyperlinks - From the Early Romantics to the Victorian Age G.Thomson, S.Maglioni - Black Cat
The Romantic Age (1760-1837)
The Age of Revolutions - political and social background
Literature in the Romantic Age
- William Wordsworth:
"I wandered lonely as a cloud"
-Samuel Taylor Coleridge:
"The Rime of the Ancient Mariner" (extracts 1-2);
"Kubla Khan"
- Percy Bysshe Shelley:
"England in 1819";
"Ode to the West Wind"
- John Keats:
"Ode on a Grecian Urn"
The Victorian Age (1837-1901)
The Age of Empire - political and social background
Victorian literature
The Victorian Novel
Charles Dickens:
“Oliver Twist”
"Hard times" (extract 1-2)
"Great Expectations"
Emily Broente:
"Wuthering Heights"
Thomas Hardy:
"Tess of the D'Urbervilles"
“Jude the Obscure”
(lettura integrale del testo in lingua originale)
Oscar Wilde:
"The Picture of Dorian Gray"
(lettura integrale del testo in lingua originale)
54
Testo: Literary Hyperlinks:TheTwentieth Century and Beyond G.Thomson S.Maglioni – Black Cat
The Age of Modernism (1901-1945)
A Time of War - political and social background
Modern Literature/ Modernism in Europe
Modernism in the Novel
J. Conrad:
"Heart of Darkness"
E.M. Forster:
"A Passage to India"
J.Joyce:
"The Dead
" Ulysses"
V.Woolf:
“Mrs. Dalloway”
G.Orwell:
"Nineteen Eighty-Four"
Contemporary Times ( 1945 and after)
- The Post-War World - political and social background
- Contemporary Literature
- I. Mc Ewan:
"The Child in Time”
-K.Ishiguro
“Never Let Me Go”
(lettura del testo integrale in lingua originale)
Nel corso del triennio la classe ha letto in lingua originale, messo in rilievo e condiviso le “quotations” più
significative per la comprensione e l’analisi dei seguenti romanzi:
R.Bradbury
“Fahrenheit 451”
O.Wilde
“The Picture of Dorian Gray”
V.Woolf
“A Room of One’s Own”
T.Hardy
“Jude the Obscure”
K.Ishiguro
“Never let me go”
Gli studenti
Il docente
55
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
a.s. 2015 / 2016
Classe III A
Prof. Fabrizio Fringuelli
Giotto e il XV secolo
Giorgio Vasari, “Le vite”
La prospettiva come forma simbolica dello spazio
Concorso del 1401
Donatello: opere del manuale
Masaccio: opere del manuale
F. Brunelleschi: opere del manuale
L. B. Alberti: S. M. Novella; opere del manuale
Trattati “De Pictura”; “De re aedificatoria”; “De Statua”
L. Ghiberti: porte del Battistero di Firenze.
S. Botticelli: opere del manuale
Leonardo da Vinci: Madonna Benois; Adorazione dei Magi;
Cenacolo
Raffaello: Sposalizio della Vergine; Stanze vaticane
Tiziano: opere del manuale
Michelangelo: Pietà vaticana; David; Cappella Sistina; piazza del Campidoglio
Dal XVI al XVIII secolo a Roma
- ITINERARIO BAROCCO E NEOCLASSICO
Fontana del Mosè
S. Maria della Vittoria
Cappella Cornaro
S. Susanna
Principi formali dell’ architettura rinascimentale e barocca
Quadrivio delle quattro fontane
S. Carlino alle quattro fontane
S. Andrea al Quirinale
Palazzo del Quirinale
Piazza del Quirinale: Palazzo della Consulta; Scuderie; Fontana dei Dioscuri
Principi fondativi della cultura barocca e neoclassica: F. Borromini, Gianlorenzo Bernini, Antonio Canova
Caravaggio: Cappella Contarelli; opere del manuale
Fontana dei Fiumi
Fontana di Trevi
Collezionismo nel XVIII secolo: Clemente XI, Alessandro Albani, Musei capitolini, Museo Pio-Clementino
J. J. Winckelmann: biografia e opere
A. Canova: la tipologia del monumento funerario; monumento a Clemente XIV
* Romanticismo: C. D. Friederich; W. Turner; T. Géricault;
* Impressionismo: C. Monet
Van Gogh e il Postimpressionismo
56
NOVECENTO
Van Gogh
*Espressionismo in Francia e in Germania
Dadaismo e M. Duchamp
Fauves e Marc Chagall
Klimt
A. Modigliani: biografia e opere
* Picasso: biografia e opere
Espressionismo astratto; Action Painting; J. Pollock
Arte povera a Torino: M. Merz; M. Pistoletto
Rappresentanti di classe
Il docente
Fabrizio Fringuelli
57
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
A.S. 2015-2016
Classe III A
Prof.ssa Susanna Possidoni
Potenziamento fisiologico
Andature ginnastiche e preatletiche di passo e di corsa a diverse velocità di esecuzione, salti, saltelli, balzi; esercizi
di tonificazione e potenziamento generale dell’apparato muscolare di arti superiori, inferiori e del tronco con leggeri
sovraccarichi e attraverso esercizi di opposizione e a coppie; esercizi di mobilità articolare generale e scioltezza
muscolare.
Consolidamento del carattere e sviluppo del senso civico e collaborazione
Collaborazione nello svolgimento delle attività proposte dall’insegnante o dai compagni, ricerca di un lavoro più
autonomo e personale.
Conoscenza e pratica di attività sportive
Sport di squadra:
Pallavolo/ pratica della pallavolo rafforzando: le regole di gioco, i fondamentali individuali,
senso del gioco, fondamentali di squadra; corroborando i principi fondamentali
di tutti gli sport di squadra quali la collaborazione, il rispetto delle regole, il
rispetto dell’avversario, l’autovalutazione, il riconoscimento dei meriti
dell’avversario, il rispetto delle decisioni dell’arbitro, la socializzazione,
il lavoro di gruppo.
Sport individuali:
Tennis tavolo/ pratica della disciplina rafforzando: le regole di gioco, i colpi.
Badminton/ pratica del badminton rafforzando: le regole di gioco, i fondamentali, i colpi.
Ginnastica/ pratica della ginnastica a corpo libero e con l’uso di piccoli attrezzi con
l’obiettivo di migliorare il potenziamento muscolare, la coordinazione,
la scioltezza articolare.
La docente
Gli studenti
Susanna Possidoni
58
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
a.s. 2015/2016
Classe III A
Prof. Sergio Ventura
1) Il metodo scientifico in teologia :
a) momento induttivo – teologia ‘dal basso’ (ascensione: induismo e ebraismo)
b) momento deduttivo-predittivo – teologia ‘dall’alto’ (incarnazione: buddismo e
cristianesimo)
c) lettura ed analisi comparativa tra Is 26,19 (29,18; 35,5; 61,1) e Mt 11,2-30 (confronto tra
Giovanni Battista e Gesù)
2) La struttura pubblica/professata della religione :
a) mito/scritture e parola (Big fish; Pomodori verdi fritti)
b) rito/culto e gesto (Teatro;Messa)
c) ethos/prassi e vita
2) Teologia delle mitologia ‘pagana’:
a) archeologia, soteriologia ed escatologia della mitologia greca (con accenni a quella mesopotamica ed
egiziana)
b) Analisi girardiana della tragedia greca (Follia di Eracle, Trachinie, Medea, Le Baccanti, Le Eumenidi)
3) La Bellezza (sofferta) della Giustizia (non sacrificale) :
a) archeologia e soteriologia nell’ebraismo (Abramo: Gn 22, Mosè: Es 20)
* b) escatologia ebraica e cristianesimo (Daniele 2; Inferno XIV,95-120; Pinocchio I-II; ‘La guerra di Piero’
di Fabrizio De Andrè; Il Circo della farfalla; Lc 24 in Caravaggio e Rembrandt).
Gli studenti
Il docente
Sergio Ventura
59
PROGRAMMA DI STORIA DELLA MUSICA (A.A. all’IRC)
A. S. 2015-2016
Classe III A
Insegnante: Maria Cristina Paciello
L’Ottocento


Dualismo stilistico
Cultura musicale borghese
L. van Beethoven

Mito e fortuna
Il Romanticismo



La concezione romantica della musica
Caratteri e tendenze
Condizione sociale del musicista
La svolta degli anni Trenta



Schumann
Chopin
Liszt e il poema sinfonico
La concezione wagneriana del dramma musicale
Il wagnerismo in Francia
Antiwagnerismo
● Hanslick e Brahms
Accenni alle Avanguardie del primo Novecento





Gli studenti
Debussy e il simbolismo
Schoenberg e la scuola di Vienna
Stravinskij
Satie
Il Futurismo italiano
L’insegnante
Maria Cristina Paciello
60
ALLEGATO n. 4
(Testo delle simulazioni delle prove d’esame)
I SIMULAZIONE: FILOSOFIA, FISICA, INGLESE, LATINO, SCIENZE
II SIMULAZIONE: INGLESE, LATINO, MATEMATICA, SCIENZE, STORIA
61
I Simulazione di terza prova (tip. B) - 20 FEBBRAIO 2016
Inglese
1. The early Victorian Age: focus on the decade between 1830 and 1840. Mention the most
important acts and name the issues the supporters of Chartism were especially concerned with.
2. Charles Dickens “Hard Times”. Mr Gradgrind “seemed a kind of cannon loaded to the muzzle with
facts, and prepared to blow them clean out of the regions of childhood at one discharge.” What
are the ideas behind this metaphor? Explain the consequences of utilitarianism on Mr Gradgrind’s
family members, the school community and society at large.
Latino
1. L’educazione del fanciullo nel I e II libro dell’Institutio oratoria di Quintiliano: si ricostruiscano i
tratti essenziali della pedagogia dell’autore.
2. Attraverso la Naturalis historia Plinio il Vecchio esprime la concezione enciclopedica del sapere e la
visione pessimistica del mondo. Si chiarisca in proposito.
Filosofia
1. Come Schopenhauer caratterizza la condizione esistenziale dell'uomo (tenendo presente che lo
indica come animale metafisico, l'essere più debole ma anche privilegiato, animale malaticcio,
l'essere peggiore tra quelli in natura, ecc.)?
2. Quali sono le linee fondamentali della gnoseologia di Schopenhauer (tenendo presente che anche
le vie della liberazione dal dolore sono delle rispettive forme di conoscenza)?
Fisica
1. Nella figura seguente sia q1 =+Q ed  il lato del quadrato.
Quale valore deve avere la carica q2 affinché il potenziale nel punto A sia
nullo? Dato il valore di q2 ricavato, il potenziale nel punto B è positivo,
negativo o nullo? Giustifica la tua risposta.
2.
q1
A
q2
B
Un protone ( q  1,6 1019 C ; m  1,7 1027 kg ) è accelerato da fermo nel campo elettrico
uniforme presente fra le due lastre di un condensatore piano. La distanza fra le lastre è d=3cm e
fra loro c'è una differenza di potenziale di 300 V. Calcola: (a) l'energia cinetica e la velocità del
protone quando raggiunge la lastra opposta; (b) l'intensità della forza e l'accelerazione cui è
soggetta la particella.
Scienze
1.
Completare le seguenti reazioni, riconoscerne il tipo e attribuire loro il nome specifico
62
CH3CH
CH3C
CHCH3 + H2
CH2 + H2
?
?
A
A
CH3
CH3CH
CH2 + HCl
A
CH3
CH3C
CH3CH
CH2 + HBr
CH2 + H2O
CH3CH2CH
CH3CH
A
H3O+
A
CH2 + H2SO4
CH2 + Cl2
A
A
2. Scrivere la formula di struttura di tutti gli alcani isomeri con formula bruta C 6H14
63
II Simulazione di terza prova (tip. B) - 13 MAGGIO 2016
inglese
1. E.M. Forster in “A Passage to India”. Focus on his attitude to imperialism; make reference to the
Commonwealth and the British colonialism.
2.J.Joyce: summarize the content of “The Dead” from “Dubliners”. Focus on Joyce’s relationship with his home
country and his development from introspective narrative to experimentation.
latino
3.All’interno della produzione satirica di Giovenale, si individua un “secondo Giovenale”. In cosa consiste questa
seconda maniera dell’autore? In cosa differisce dalla precedente produzione poetica?
4.Il X libro dell’epistolario di Plinio il Giovane ha un notevole valore documentario. Quale posizione emerge
(dell’autore e dell’imperatore) nei confronti dei cristiani?
storia
5.Quali caratteri militari e politici ebbe la lotta del movimento della resistenza in Italia contro l'occupazione
nazi-fascista durante la Seconda Guerra Mondiale?
6.In quali scenari nel corso della Seconda Guerra Mondiale la Germania attivò la prevista guerra di movimento e in
quali, e perché, fu costretta ad affrontare una pesante e per lei penalizzante guerra di posizione?
scienze
7.Scrivi , con un esempio a tua scelta, la formazione del legame glicosidico tra due monosaccaridi.
8.Gli amminoacidi sono precursori delle proteine.
matematica
9..Studia, applicando le definizioni, la continuità e derivabilità della funzione
10.Trova i massimi e minimi relativi e assoluti della funzione
64
y  2x  x  3
y  3x 4  4x 3
in x  3
1 3
considerata nell'intervallo  ; 


 2 2
ALLEGATO n. 5
(Relazioni disciplinari)
65
ALLEGATO n. 6
(Relazioni generale sulla classe)
66
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