Curriculum Vitae Informazioni personali Nome / Cognome Indirizzo

Allegato 1
Curriculum Vitae1
Informazioni personali
Nome / Cognome ROBERTO GISMONDI
Indirizzo
Telefono
Fax
E-mail
Cittadinanza Italiana
Data di nascita
Sesso Maschile
Istruzione e formazione2
Titolo della qualifica rilasciata Abilitazione alla professione: statistico
Date Data: novembre 1988
Nome e tipo d'organizzazione C/o: Università degli studi di Roma “La Sapienza”
Titolo della qualifica rilasciata
Date
Nome e tipo d'organizzazione
Principali
tematiche/competenze
1
Allievo ufficiale di complemento (127° corso)
Durata: dal 1 aprile 1987 al 31 agosto 1987
C/o: Scuola di Artiglieria Contraerei (Sabaudia - LT)
Conseguimento del grado di sottotenente di complemento per il periodo 1
settembre 1987 – 30 giugno 1988
Non sono inseriti nel presente CV (salvo diversamente specificato): corsi di formazione presso ISTAT, note tecniche,
presentazioni a convegni non inserite in atti.
2
Laurea, specializzazione, abilitazione professionale.
Titolo della qualifica rilasciata Laurea: Scienze statistiche ed economiche
Date Data: 31 marzo 1987
Nome e tipo d'organizzazione C/o: Università degli studi di Roma “La Sapienza”
Votazione: 110/110 e lode
Principali Titolo: “Un modello di superpopolazione nel campionamento a due stadi da
tematiche/competenze popolazioni finite”
Tema: teoria dei campioni
Relatore: prof. G Tranquilli
Titolo della qualifica rilasciata Diploma: Maturità scientifica
Date Anno: 1981
Nome e tipo d'organizzazione C/o: liceo “San Francesco della Madonna” – Roma
Votazione: 58/60
Esperienza professionale
Date Dal 1 marzo 2013
Lavoro o posizione ricoperti Responsabile del servizio SAG (Statistiche dell’agricoltura).
Principali attività e Coordinamento del personale (38 unità), organizzazione e management,
responsabilità coordinamento delle metodologie d’indagine, rafforzamento del sistema di
acquisizione dati da fonte amministrativa, rappresentanza nazionale ed
internazionale in gruppi di lavoro, valorizzazione dell’output, impianto di un
disegno per la modernizzazione delle statistiche agricole.
Altre attività e responsabilità Coordinamento del Workshop ESS-net “On the Way to Better Consistency in
European Business Statistics”, Roma, 11-12 Giugno 2013. Partecipazione al
workshop come speaker.
Capitolo tematico su “Data editing” nell’ambito dell’Handbook ONU su
Tendency Surveys.
Date Dal 30 ottobre 2012 al 28 febbraio 2013
Lavoro o posizione ricoperti Responsabile dell’unità operativa “Clima di fiducia delle imprese e dei
consumatori”.
Principali attività e Coordinamento del personale (8 unità), gestione statistiche flash,
responsabilità completamento lavori di revisione metodologica delle indagini (nuovi disegni
campionari e liste di imprese derivate dal registro ASIA, ribasamento degli
indici dal 2005 al 2010), razionalizzazione dei questionari e valorizzazione
dell’output, pianificazione del volume “Metodi e norme” per le indagini sul
clima di fiducia.
Altre attività e responsabilità Presidente della commissione di gara per l’aggiudicazione di 3 cicli annuali di
rilevazione CATI (2013-2105) per l’indagine trimestrale sui posti vacanti e le
ore lavorate.
Coordinamento di due capitoli del manuale metodologico europeo
MEMOBUST (imputazione di dati mancanti e data editing in indagini
longitudinali), completati il 31 gennaio 2013 (revisionati ad aprile-maggio
2013).
Nome del datore di lavoro Proposta (accettata) di presentazione per il convegno ISI 2013: “The Effect of
Business Demography on Index Numbers Calculation”.
ISTAT
Date Dal 1 febbraio 2012 al 29 ottobre 2012
Lavoro o posizione ricoperti Attività in staff del Direttore DICS, consulenza metodologica nel campo del
sistema delle statistiche su imprese. Coordinamento metodologico e sviluppo di
innovazioni nel contesto del sistema delle statistiche economiche.
Principali attività e Responsabile ISTAT del progetto europeo ESSnet WP3: “Consistency of
responsabilità Concepts and applied Methods of business and trade-related Statistics” (durata:
maggio 2012 – dicembre 2013).
Coordinamento delle attività interne ISTAT, finalizzate all’analisi delle
tipologie e delle cause di inconsistenza dei principali indicatori economici e
sull’occupazione, con riferimento all’implementazione delle definizioni.
Incarico di revisione dell’impianto metodologico delle indagini sul clima di
fiducia di consumatori ed imprese.
Incarico di responsabile metodologico del nuovo manuale ONU sulle indagini
sul clima di fiducia di imprese e famiglie (Tendency surveys).
Coordinamento del centro di competenza metodologica sulle indagini
longitudinali.
Partecipazione al convegno ISM 2012 (Johor Bahru, Malaysia), con
presentazione dal titolo: “Mixed Parametric and Not Parametric Estimation for
Reducing Revisions”, e invio di short paper per pubblicazione in atti.
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Dal 23 marzo 2010 (al 23 dicembre 2013)
Lavoro o posizione ricoperti Team leader e key expert del progetto di cooperazione “Alignment of Albanian
Statistics to EU Standards”.
Principali attività e In distacco presso l’Istituto di Statistica Albanese (Tirana) dal 23 marzo 2010
responsabilità al 31 gennaio 2012, con il ruolo di team leader e key expert di un progetto IPA
2007 il cui consorzio, guidato dall’ISTAT, comprende anche Statistics Sweden
e MIPA. Responsabile come esperto chiave della Componente B: Censimento e
registro delle imprese e delle unità locali (attività conclusa a marzo 2012). Le
altre componenti del progetto riguardano la Contabiltà Nazionale ed il
Censimento dell’agricoltura. L’attività di team leader si protrae tuttora, con
missioni periodiche in Albania e monitoraggio remoto da Roma.
Cooperazione tecnica in campo statistico-economico, gestione tecnicoamministrativa delle attività progettuali, coordinamento di altri due key expert
internazionali e di due assistenti locali, planning delle attività di assistenza
tecnica degli esperti short-term, rapporti con la Direzione Generale dell’istituto
albanese, reportistica tecnico-amministrativa consona agli standard richiesti
dall’Unione Europea.
Nome del datore di lavoro ISTAT (Roma) e INSTAT (Tirana)
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e
responsabilità
Da ottobre 2009 a gennaio 2012
Dirigente di ricerca nel Progetto coordinato dalla provincia di Foggia per la
definizione del piano energetico ambientale, promosso dall’Assessorato alle
Attività Produttive, Fonti Energetiche e Politiche Comunitarie della provincia.
Contributo di ricerca sugli effetti occupazionali, nel contesto della provincia di
Foggia, derivati da diversi scenari evolutivi relativi allo sviluppo del consumo
di energia da fonti rinnovabili (eolico, fotovoltaico, biomasse). Applicazione di
modelli di attivazione basati sulle tavole input-output.
Nome del datore di lavoro Provincia di Foggia, via Paolo Telesforo 53, Foggia
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e
responsabilità
Da dicembre 2009 a marzo 2010
Presidente della commissione di gara per l’aggiudicazione di “12 cicli di
rilevazione trimestrale per l’indagine statistica sui posti vacanti e le ore
lavorate, mediante 102.000 interviste CATI” (Deliberazione 1098/DGEN del
7/12/2009).
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e
responsabilità
Nome del datore di lavoro
Da gennaio a novembre 2009
Presidente della commissione di gara per i servizi di editing, codifica e
registrazione questionari indagine statistica “trasporto merci su strada, anni
2008-2009” (Deliberazione n. 22/DGEN del 28/1/2009).
ISTAT
Gennaio 2007
Vincitore di concorso e inquadramento come Dirigente di Ricerca.
Date Da maggio 2004 a dicembre 2004
Lavoro o posizione ricoperti Membro della commissione di concorso del concorso a 27 posti per il profilo di
ricercatore nell’area statistico-economica e contabilità nazionale.
Principali attività e L’attività si è sviluppata nelle seguenti fasi: a) predisposizione criteri di
responsabilità valutazione; b) predisposizioni prove scritte; c) correzione prove scritte e
graduatorie; d) prove orali; e) atti finali.
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Dal 16 gennaio 2004 al 23 marzo 2010
Lavoro o posizione ricoperti Responsabilità della struttura: “DCSC/U: Ufficio del direttore e attività di
supporto metodologico e alla diffusione” nell’ambito della DCSC (Direzione
Centrale sulle Statistiche Congiunturali).
Principali attività e Principali mansioni: a) trattamento di serie storiche congiunturali; b)
responsabilità coordinamento dei contatti e dell’invio di dati e metadati ad EUROSTAT; c)
consulenza in materia di teoria della stima, gestione delle mancate risposte, data
editing, trattamento dei dati anomali, gestione dei solleciti, azioni per la
valutazione e la riduzione del carico statistico, promozione della qualità; d)
coordinamento dell’attività di alimentazione delle basi informative ARMIDA,
SDOSIS e SIDI; e) supporto tecnico per il Direttore della DCSC.
Attività specifiche
Coordinamento metodologico delle attività di ribasamento degli indicatori
congiunturali sulle imprese e di back-casting in ambito DCSC (altri riferimenti
citati tra le attività di STS Coordinator).
Documenti metodologici predisposti con riferimento alle indagini congiunturali
ISTAT sull’occupazione (2004-2009): indagine trimestrale sui posti vacanti,
indagine mensile su occupazione e ore lavorate nelle grandi imprese, indagine
trimestrale sul commercio all’ingrosso, indagini trimestrali sui servizi.
Gruppo di lavoro per le “Attività di popolamento di SIDI (metadati e indicatori
di qualità)”, con il ruolo addizionale di “referente di Direzione”. Attività di
coordinamento del popolamento da parte dei referenti d’indagine.
Gruppo di lavoro per la “Definizione di una metodologia di coordinamento dei
campioni per le indagini sulle imprese al fine di ottimizzare le procedure di
selezione e di ridurre il carico sui rispondenti”.
Gruppo di lavoro avente il compito di “Individuare il patrimonio informativo
dell’Istituto attualmente disponibile a livello territoriale e alimentare un sistema
informativo territoriale” .
Definizione di disegni campionari: campione AICA-UNAI (Associazione
Italiana Catene Alberghiere, 2004); campione per l’indagine sul trasporto merci
su strada (meno di 35 quintali) relativa alla regione Marche, 2005; campione
per l’indagine sul trasporto merci su strada (meno di 35 quintali), 2005.
2008-2009: Coordinamento dei campioni e carico statistico
Analisi e test del software MICROSTRAT nel contesto delle indagini
congiunturali sulle imprese. Valutazione dell’effettiva riduzione del carico
statistico indotta sul sistema delle imprese dall’introduzione di un meccanismo
di coordinamento dei campioni, con proposte in merito ai criteri di misurazione
di tale carico. Coordinamento scientifico dei seguenti report: a) Direttiva
TRAD09.1 (dicembre 2007): Progress report relativo allo stato dei lavori sulla
metodologia di coordinamento dei campioni e sulla possibilità di una sua
applicazione nelle rilevazioni sulle imprese; Direttiva TRAD09.2 (ottobre
2008): Implementazione della metodologia di coordinamento dei campioni e
sua applicazione operativa nelle rilevazioni sulle imprese; Prodotto
TRAD09.2.4 (dicembre 2008): Prospettive di implementazione della
metodologia di coordinamento dei campioni MICROSTAT nel contesto delle
indagini sulle imprese.
2004-2005-2006: Attività di ricerca nel campo delle stime anticipate
Supporto metodologico alle indagini congiunturali, nel contesto di progressivo
adeguamento ai vincoli di tempestività imposti dal Regolamento STS, con
riferimento al rilascio di stime anticipate. Produzione di note tecniche, report ed
articoli pubblicati in materia.
Coordinamento tecnico del progetto EUROSTAT “Testing different
methodologies to produce early estimates of short term business statistics”, con
report finale citato tra le note tecniche (Grant EUROSTAT Nr 44401.2005.0042005.321), 2006.
Coordinamento del gruppo di lavoro ISTAT (con S. Falorsi): “Sperimentazione
di stime anticipate per specifici indicatori congiunturali, finalizzata al rilascio in
produzione delle relative metodologie”, con report finale “Documento di sintesi
sulle caratteristiche di affidabilità e di qualità delle stime anticipate, sottoposte a
verifica, contenente proposte per la diffusione di quelle sufficientemente
affidabili” (Direttiva ISTAT TRAC16). Nell’ambito del progetto, che ha
coinvolto circa 30 ricercatori, sono stati organizzati specifici sottogruppi
relativi a produzione e fatturato industriale, vendite al dettaglio, fatturato del
commercio all’ingrosso, fatturato degli altri servizi, indicatori sulle costruzioni
e rilevazione OROS su occupazione, retribuzioni ed oneri sociali. L’attività
svolta ha previsto riunioni (specifiche e plenarie), seminari ed attività di ricerca
teorica ed applicata.
Da gennaio 2004 a giugno 2005: Approfondimenti metodologici sull’indice
della produzione industriale
Gruppo di lavoro per “L’aggiornamento metodologico e il ridisegno del sistema
informativo della rilevazione mensile sulla produzione industriale”, con
responsabilità del sottogruppo “Innovazioni metodologiche”. Approfondimento
delle tre tematiche seguenti:
 La stima delle mancate risposte nell’indagine mensile sulla produzione
industriale. Rassegna principi teorici, modello generatore dei dati, possibili
stimatori, indicatori di qualità, simulazione su dati d’indagine,
individuazione di una strategia d’imputazione.
 Le modificazioni longitudinali delle imprese: definizioni e trattamento
statistico nel contesto della stima di un indice di variazione. Panoramica sul
tema delle modificazioni societarie, sulla discontinuità delle unità e delle
variabili a fine evento, metodi per il trattamento delle diverse casistiche.
 Una metodologia per l’individuazione delle unità statistiche rilevanti nel
calcolo di un indice di variazione. Funzione di rischio che si basa sul peso e
sulla dinamica individuale dell’unità, da confrontare con valori soglia.
 Presentazione del paper: “Non response treatment in the Italian monthly
survey on industrial production”, meeting “Implementation of the Council
Regulation 1165/98 on short term statistics”, Eurostat, Lussemburgo, 2004.
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Da gennaio 2004 a gennaio 2010
Lavoro o posizione ricoperti STS (Short Term Statistics) coordinator per l’Italia in ambito EUROSTAT
Principali attività e Il Regolamento EUROSTAT STS - in vigore dal 1998 - regolamenta la
responsabilità produzione di indicatori economici congiunturali degli stati UE (produzione e
fatturato industriale, costruzioni, vendite al dettaglio, altri servizi, indicatori del
mercato del lavoro, prezzi alla produzione e prezzi dei servizi). Ogni stato UE
deve individuare un “STS coordinator”. Si elencano le principali mansioni:
Partecipazione al “Working Party” (semestrale più eventuale riunione
tematica), in cui si confrontano, oltre ad EUROSTAT, i coordinatori di tutti gli
stati UE, rappresentanti dei paesi candidati per l’entrata, la Banca Centrale
Europea e l’OCSE.
Gestione dei contatti con EUROSTAT: interscambio informazioni ed
aggiornamenti, diffusione mirata delle comunicazioni provenienti da
EUROSTAT, coordinamento dell’invio di dati e metadati.
Coordinamento, con la Direzione STS, delle azioni da intraprendere per
adempiere alle varie fasi di adeguamento al Regolamento STS: gestione
riunioni tematiche con i rappresentanti di altre Direzioni ISTAT,
predisposizione documenti tecnici, gestione altre attività connesse con il
Regolamento (richiesta di deroghe, invio calendari di diffusione).
Monitoraggio dello stato di adempimento, da parte di ISTAT, rispetto alle
richieste del Regolamento.
Valutazione dei costi d risposta per le imprese e dei benefici percepiti dagli
utilizzatori in seguito all’adozione del Regolamento.
Valutazioni in merito all’uso del criterio di confidenzialità con riferimento ad
alcuni indicatori forniti ad EUROSTAT sotto specifiche condizioni di embargo.
Coordinamento dei PEEIs in focus (approfondimenti metodologici annuali sui
principali indicatori congiunturali).
Partecipazione alla task force per la valutazione di costi e benefici indotti dal
Regolamento STS.
Partecipazione alla task force sul back-casting (ricostruzione degli indicatori
congiunturali in NACE Rev.2 per il periodo 2000-2008).
Valutazione delle incoerenze tra indicatori strutturali e congiunturali per le
variabili “occupazione” e “fatturato”.
Da gennaio 2008, monitoraggio del processo di transizione alla NACE Rev.2:
a) rapporto finale del grant relativo al tema in oggetto;
b) partecipazione al “Workshop on Back-casting“ (13-14 ottobre 2008) con due
presentazioni: 1) “Turnover and New Orders Indexes in a Changing Eurozone”;
2) “Backcasting of activities previously not covered by STS: Programming and
broadcasting activities (NACE Rev.2 60): hours worked; Computer
programming, consultancy and related services (NACE Rev.2 62): Turnover
index”;
c) coordinamento del gruppo di lavoro ISTAT relativo alla definizione di una
metodologia per il calcolo ed il rilascio degli indicatori congiunturali in NACE
Rev.1.1 per le esigenze della Contabilità Nazionale.
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Anni accademici 2004/2005, 2005/2006, 2006/2007
Lavoro o posizione ricoperti Docenza a contratto presso la Facoltà di Economia (Foggia).
Principali attività e Corso universitario di “Statistica del turismo”. Docenza in corsi semestrali in
responsabilità cicli annuali di 64 ore complessive, con produzione di materiale didattico
(Power Point) relativo a statistica di base, statistica inferenziale, statistica
multivariata, elementi di legislazione turistica, le principali definizioni e
classificazioni, le principali fonti statistiche, la stima del turismo sommerso, il
turismo sostenibile, le previsioni in campo turistico, il conto satellite del
turismo, i sistemi turistici locali e gli indici di attrattività turistica. Prove
d’esame ed attività amministrativa.
Nome del datore di lavoro Università degli Studi di Foggia, Piazza Giovanni Paolo II, 1
Date Da gennaio 2001 a dicembre 2003
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e Responsabilità dell’unità operativa “Commercio interno, turismo, altri servizi”
responsabilità - Attività di ricerca sul commercio interno
Responsabile ISTAT del progetto europeo “Country-stratified European
Sample”, finalizzato alla predisposizione di un indicatore anticipato a 30 giorni
per l’indice delle vendite a livello UE, e membro della task force UE da giugno
2001 a dicembre 2002.
Responsabile metodologico della revisione del ciclo produttivo dell’indice
delle vendite (miglioramento della tecnica di rilevazione e del sistema de
solleciti, identificazione di un sub-campione di rispondenti “rapidi” da
monitorare con priorità, modifiche nella tecnica di stima), che ha consentito di
avviare il calcolo e l’invio ad EUROSTAT di indici delle vendite a 30 giorni a
partire dal mese di gennaio del 2003.
Coordinatore delle principali pubblicazioni periodiche sugli indici delle vendite
(comunicati stampa mensili, pubblicazione annuale “Gli indici delle vendite al
dettaglio” nella collana Informazioni); coautore di approfondimenti tematici
(gli effetti della riforma Bersani, 2003; analisi sulla produttività del settore
commerciale al dettaglio, 2003; valutazione di una tecnica per l’assegnazione
della attività economica alle imprese, 2003); autore di approfondimenti
metodologici sull’indice delle vendite (selezione di un campione tramite il
campionamento bilanciato, 2002; stima preliminare ottimale dell’indice delle
vendite, 2002 e 2003).
- Attività di ricerca sul turismo
Coordinamento metodologico e gestionale delle rilevazioni correnti
(consistenza delle strutture ricettive, arrivi e presenze nelle strutture ricettive,
indagine rapida sugli alberghi). Ricerca applicata nel campo della
armonizzazione tra le fonti statistiche in materia di turismo, delle stime per
piccoli domini (comuni e distretti turistici) e delle tecniche di stima finalizzate
alla valutazione del sommerso, economico e statistico, in campo turistico.
Coautore di approfondimenti tematici (stima del turismo negli alloggi privati,
2002; miglioramento della tempestività delle stime sul turismo interno, 2002 e
2003; identificazione dei distretti turistici, 2003).
- Attività di ricerca sugli altri servizi
Coordinamento metodologico relativo alla progettazione di una nuova indagine
trimestrale sul commercio all’ingrosso (NACE Rev.1.1 51; 2001-2003). La
nuova indagine trimestrale consente la diffusione (da aprile 2003) di indici di
fatturato a partire dal primo trimestre del 2000, con maggiore livello di
dettaglio ed accresciuta tempestività. Seminario di presentazione il 5 maggio
2003.
Coordinamento metodologico relativo alla progettazione di una nuova indagine
trimestrale sul fatturato del settore delle “Riparazioni di autoveicoli” (NACE
Rev.1.1 50; 2003). Ricorso ad un disegno campionario di tipo bilanciato,
sondaggio del 3% delle imprese, imputazione di dati mancanti tramite stima per
regressione, tecnica di identificazione delle osservazioni anomale basata sul
macroediting e la tecnica di Hidiroglou e Berthelot. Diffusione dei dati a partire
da aprile 2004.
- Attività di ricerca sulla metodologia delle indagini sulle imprese
Approfondimenti metodologici relativi a: nascite e cessazioni delle imprese:
gli effetti sul calcolo di numeri indici (2001); confronti tra metodi per
l’individuazione di osservazioni anomale in indagini longitudinali (2001);
tecniche di stima e condizioni di coerenza per indagini infraannuali ripetute nel
tempo (sul tema del confronto tra dati annuali ed infraannuali, 2003); selezione
ottimale del campione tramite variabili ausiliarie (2003).
Nome del datore di lavoro ISTAT
15 dicembre 1997
Vincitore di concorso e inquadramento a Primo Ricercatore.
Date
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e
responsabilità
Da settembre 1997 a dicembre 2000
Responsabile ISTAT per il progetto europeo MESUDEMO
Nell’ambito del Quarto Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo
Tecnologico nel settore dei trasporti, l’ISTAT ha aderito al consorzio
MESUDEMO (MEthodology for establishing a database on transport SUpply,
DEmand and MOdelling in Europe). L’obiettivo del progetto è di mettere a
punto procedure per la creazione di un database che permetta di analizzare
separatamente ogni modulo informativo (trasporto merci, trasporto passeggeri)
ed al contempo di consentire una visione globale di tutto il sistema (le relazioni
esistenti tra i fattori che determinano il trasporto ed i flussi di merci). Il
progetto si è sviluppato secondo questi passi: 1) analisi delle discrepanze
rilevanti e significative esistenti nelle procedure utilizzate attualmente per la
produzione di database, o per stimare variabili e selezionare metodi appropriati;
2) descrizione e sviluppo di un metodo finale in linea con i concetti di base dei
lavori già effettuati e quadro di presentazione; 3) test del metodo sviluppato per
costruire e presentare il database utilizzando modelli esistenti. Il progetto ha
avuto durata triennale; hanno aderito: Agder Research Foundation (Norvegia,
coordinatore), ISTAT, Copenaghen Business School (Danimarca), National
Technical University of Athens (Grecia), NEA (Olanda). Impegni specifici
dell’ISTAT: task 4 (4 work-packages: 1) analisi dei metodi esistenti, l’ISTAT è
leader di questo pacchetto; 2) identificazione delle variabili sui flussi di merci
per la costruzione del database; 3) identificazione delle variabili sui flussi di
passeggeri per la costruzione del database; 4) conformazione del database e
strategia di gestione).
E’ stato predisposto un gruppo di lavoro di cui sono stato coordinatore. A
dicembre 2000 è stato organizzato un seminario finale di presentazione dei
risultati ed è stato predisposto il report: “The Italian Contribution Towards the
Implementation of an European Transport Information System”.
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Da gennaio 1997 a dicembre 2000
Lavoro o posizione ricoperti Responsabilità unità operativa “SCO/d” (Statistiche congiunturali sui servizi)
Principali attività e - Attività di ricerca sul commercio interno
responsabilità Responsabile del circolo di qualità sul commercio interno.
Coordinamento dei comunicati stampa mensili e delle pubblicazioni annuali:
“Gli indici delle vendite al dettaglio” (ISTAT, Informazioni).
Organizzazione del seminario “Le rilevazioni sul sistema distributivo”
(febbraio 1997), con riferimenti alla ristrutturazione dell’indagine sulle vendite
al dettaglio (vincoli del Regolamento Congiunturale, problemi di
classificazione, disegno campionario, spedizione dei modelli, calcolo
dell’indice, rotazione delle unità e diminuzione dei costi di risposta).
Preparazione del volume “La nuova indagine sulle vendite al dettaglio. Aspetti
metodologici e contenuti innovativi” (ISTAT, Metodi e norme, n°3/1998). I
temi trattati hanno approfondito quanto presentato nel precedente seminario,
con particolare riferimento alle procedure di controllo e correzione, di
trattamento delle mancate risposte e di stima degli indici.
Presentazione “Development of Employment in Trade” (seminario sullo
sviluppo del commercio in Europa, Bruxelles, Marzo 1998).
Coordinamento della ricerca sul tema degli indici delle vendite per area
geografica, con la pubblicazione “Gli indici delle vendite al dettaglio per
ripartizione geografica” (ISTAT, Argomenti, 19, 2000).
Approfondimenti sull’applicazione della classificazione NACE per il
commercio al dettaglio (Problemi di classificazione nel commercio al dettaglio:
riflessioni teoriche e verifiche empiriche, ISTAT, Documenti, n°8/1998; Use
and Significance of Classifications for Retail Trade, 14° Voorburg Group
Meeting, Christchurch, New Zealand, Ottobre 1999; Retail Trade Classification
by Enterprise or Product and Effects on the Estimation of Average Turnover,
convegno CLADAG 2001, Palermo).
Responsabile ISTAT del progetto EUROSTAT “Breakdown of Turnover by
Product” (da marzo 1998 a giugno 1999). Approfondimento sul livello di
precisione della classificazione NACE in merito all’associazione tra attività
prevalente e tipologia dei prodotti venduti. Preparazione del documento “La
ripartizione del fatturato commerciale al dettaglio per tipo di prodotto nel
1997” (Contributi ISTAT).
Membro del gruppo di lavoro per “Lo studio e le metodologie di calcolo per la
costruzione della tavola dei margini commerciali” (1997-1998).
Coordinatore del gruppo di lavoro per la “Progettazione delle procedure di
calcolo dei deflatori mensili degli indici del valore delle vendite al dettaglio”
(1998) e coordinamento del report finale del gruppo (dicembre 1998).
- Attività di ricerca sul turismo
Coordinamento dei comunicati stampa periodici (indagine rapida) e delle
pubblicazioni ISTAT: Indicatori congiunturali sull’offerta turistica.
Incarico di collaborazione (2000), come referente ISTAT, nell’ambito dello
studio nazionale per l’applicazione del marchio di qualità nel settore del
turismo. Preparazione di un rapporto tecnico finalizzato alle stime provinciali
del turismo negli alloggi privati e per tipologie di turismo (affari, religioso, nei
parchi), non contemplate dalle statistiche ufficiali.
Promozione della partecipazione dell’ISTAT alla Conferenza Nazionale sul
Turismo (1999) ed alla Borsa Internazionale sul Turismo (BIT, dal 1999).
Ricerca applicata, con approfondimenti sull’analisi microeconomica dei flussi
turistici regionali, l’analisi provinciale delle presenze turistiche basata su
indicatori di performance, dimensione e potenziale di crescita dell’industria
turistica italiana, stima dei flussi turistici per destinazione con dettaglio
comunale (con presentazione al convegno “Small Area Estimation”, Riga, 2021 agosto 1999).
Attività di ricerca sugli altri servizi
Presentazione di due contributi al “12° Voorburg Group Meeting” (1997,
Copenaghen): “Late Developments in Some Italian Service Surveys:
Comparison of Problems and Advantages” e “New and Old Services: an
Overview for Some Italian Industries”. Entrambi sono finalizzati a gettare le
basi per l’impianto di nuove indagini congiunturali sui servizi.
Preparazione del seminario ISTAT “Innovazioni di processo e di prodotto nelle
statistiche congiunturali sui servizi” (ottobre 1997); finalizzato ad illustrare gli
avanzamenti metodologici ottenuti nel contesto dell’unità operativa.
Responsabile del circolo di qualità sui trasporti (1998 e 1999).
- Attività di ricerca sulla metodologia delle indagini sulle imprese
Membro della Commissione campioni, presieduta dal prof. G. Leti, nel periodo
1997-1999. Preparazione dei rapporti di ricerca (successivamente pubblicati
nella Rivista di Statistica Ufficiale dell’ISTAT: “Definizione e classificazione
delle unità di rilevazione”, “Le principali indagini sulle imprese ripetute nel
tempo condotte dall’ISTAT”, “Modificazioni nella struttura delle imprese e
conseguenze sulle tecniche di stima”, “Un criterio generalizzato per
l’imputazione di dati mancanti in indagini congiunturali”. Partecipazione al
seminario finale di presentazione dei risultati (novembre 1999).
Contributi di ricerca nei seguenti domini di interesse: stime anticipate di
indicatori congiunturali (1998); confronti tra misure di accuratezza per la stima
di mancate risposte in indagini longitudinali (1998); stabilità ed instabilità delle
unità in indagini panel: proposte per la loro identificazione e conseguenze sulle
tecniche di stima di una variazione (1998); un criterio generalizzato per
l’imputazione di dati mancanti in indagini congiunturali (1999); strategie
ottimali per la stima di un rapporto in indagini panel (1999); identificazione di
outlier nel processo di stima di una variazione (2000 e 2001).
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Dal 9 marzo 1992 al 31 dicembre 1996
Lavoro o posizione ricoperti Ricercatore ISTAT nell’unità operativa “SCO/d” (Statistiche congiunturali sui
servizi)
Principali attività e - Attività di ricerca sul commercio interno
responsabilità
Ristrutturazione dell’indagine congiunturale sulle vendite al dettaglio delle
piccole, medie e grandi imprese in previsione del passaggio alla base 1995 e
alla necessità di adeguamento al Regolamento Congiunturale UE (1995). Il
progetto si sviluppato in queste fasi: 1) valutazione delle esigenze degli
utilizzatori; 2) analisi dell’universo di riferimento e progettazione di un nuovo
disegno campionario – con rotazione graduale delle unità; 3) armonizzazione
delle classificazioni merceologiche adottate con quelle precedentemente
utilizzate e con quanto richiesto dall’UE; 4) slittamento della base dal 1990 al
1995, calcolo di un nuovo sistema di pesi e raccordo con le serie
precedentemente diffuse; 5) impianto teorico di controlli qualitativi sui dati e di
una metodologia per l’integrazione delle non risposte.
1992 e 1993. Progettazione di una nuova indagine mensile sulle vendite al
dettaglio delle piccole imprese (fino a 9 addetti), secondo le seguenti fasi: 1)
completamento della raccolta e revisione dei dati del 1990 (anno base), 1991 e
1992; 2) strategia di stima; 3) tecnica di calcolo degli indici concatenata; 4)
calcolo degli indici e sintesi con gli indici delle medie e grandi imprese; 5)
stima dell’errore di campionamento; 6) diffusione tramite comunicati stampa
trimestrali da giugno 1994 (mensili dal 1996). Coordinamento dell’attività di 6
risorse umane. Presentazione del lavoro svolto tramite notiziario ISTAT e
seminario interno (17 marzo 1994).
Ricerca applicata in merito ai seguenti argomenti: l’eterogeneità territoriale nei
comportamenti di spesa (1993); le differenze evolutive della distribuzione
commerciale esistenti tra l’Italia ed i restanti paesi comunitari (1993); le
eterogeneità nelle performance tra dettaglio tradizionale e grande distribuzione
organizzata (1994); i mutamenti del sistema distributivo derivanti dai dati
censuari (1994); analisi sulla stagionalità delle vendite (1995); confronti
territoriali della struttura e dei risultati commerciali della distribuzione al
dettaglio italiana (1995).
Appartenenza al working group EUROSTAT sul commercio interno.
Partecipazione al progetto ISTAT: “Studio sulla formazione del campione di
esercizi commerciali nei comuni maggiori e nelle aree metropolitane”, relativo
alla scelta del campione di punti vendita da intervistare nella rilevazione dei
prezzi al consumo al fine di una maggiore integrazione rispetto all’indagine
sulle vendite. Predisposizione di documentazione tecnica.
- Attività di ricerca sul turismo
Da marzo 1994 a marzo 1995, coordinamento dell’indagine postale mensile
HORECA/TA (HOtels, REstaurants, CAfeteries, Travel Agencies), finalizzata
a raccogliere, con cadenza mensile, informazioni sui flussi turistici,
l’occupazione ed il fatturato su un campione di imprese con almeno 10 addetti.
Raccolta, analisi dei dati e report finale.
Da giugno 1993 a giugno 1995, coordinamento dell’indagine pilota
HORECA/TA annuale, riferita al 1992, mirata alla analisi della struttura, delle
forme associative e dei risultati economici degli alberghi e delle agenzie di
viaggi. Coordinamento delle seguenti attività: 1) analisi dei ritorni e data
editing; 2) stime campionarie; 3) report intermedio e finale; 4) pubblicazione
dei risultati nel volume “L’offerta e la domanda turistica dai dati dell’ISTAT”
(ISTAT, Informazioni, settembre 1996). Dal 1994 al 1996: appartenenza alla
task force EUROSTAT per il coordinamento dell’indagine nei singoli stati UE.
Ricerca applicata sui temi seguenti: tecniche di stima anticipata dei flussi
turistici interni (presentazione nel convegno “Forecasting Tourism Demand”,
1994, e pubblicazioni su “Turistica”, 1994, e “Statistica applicata”, 1995); le
tipologie di località turistiche in Italia (“Turistica”, 1994); analisi della
stagionalità dei flussi turistici (1995); contributo per il V Rapporto sul Turismo
Italiano sul tema dell’analisi territoriale comparata tra flussi turistici e dinamica
dei mercati del lavoro locali; analisi dei fattori discriminanti i diversi livelli di
produttività delle imprese alberghiere italiane (convegno “Tourism of Big
Agglomeration”, Varsavia, ottobre 1994, e pubblicazione su “Turistica”).
Attività di ricerca sugli altri servizi
Partecipazione attiva nell’ambito del “11° Voorburg Group Meeting” (Cardiff,
1996) con il paper “Qualità dell’informazione statistica, nuove tecnologie ed
evoluzione dei mercati nel settore dei servizi in Italia: problemi e prospettive”.
Coordinamento del progetto censuario “Analisi delle strutture di imprese nelle
attività dei servizi” (gennaio-luglio 1996). Il progetto ha evidenziato
l’importanza delle forme associative nel settore dei servizi, quale elemento di
contrapposizione ai grandi gruppi organizzati.
Coordinamento, insieme a C.Cingolani (responsabile dell’unità operativa
“commercio interno e turismo”) della fase finale di una indagine pilota UE sui
servizi alle imprese, con attività di: 1) gestione informatica dei dati; 2) rapporto
finale.
Partecipazione all’indagine pilota UE sulle forme di vendita al dettaglio
(gestione informatica dei ritorni e per il calcolo delle stime).
- Attività di ricerca sulla metodologia delle indagini sulle imprese
Partecipazione al gruppo di lavoro (1996) per l’implementazione del sistema
SIDI (Sistema Informativo per la Documentazione delle Indagini) e
alimentazione del prototipo del sistema con i dati d’indagine (vendite al
dettaglio e turismo interno).
Stima dell’errore di campionamento nel caso di numeri indici concatenati , con
pubblicazione nella collana ISTAT “Quaderni di ricerca” (1996).
Partecipazione al gruppo di lavoro “Integrazione delle risposte mancanti nelle
indagini economiche” (1995-1996); sperimentazioni relative ai metodi di
integrazione delle risposte mancanti “dell’impresa media” e della
“ponderazione vincolata”, applicate alle rilevazioni mensili dei flussi turistici
nelle strutture ricettive ed all’indagine sulle vendite al dettaglio. Presentazione
nel seminario finale (18 dicembre 1995).
Ricerca applicata sui temi seguenti: Riflessioni sul problema della stima del
livello e della variazione tramite l’uso di informazioni preliminari (Statistica
Applicata, 2/1996); Alcuni effetti delle non risposte nell’indagine sulle vendite
al dettaglio delle piccole imprese (Quaderni di ricerca ISTAT, 3/1996); Uno
stimatore model-based in presenza di non risposte nelle indagini quantitative;
Un indicatore di qualità nel calcolo di numeri indici: il caso dell’indagine sulle
vendite al dettaglio in Italia (Contributi ISTAT, 1996).
Nome del datore di lavoro ISTAT
Date Dal 1 ottobre 1988 al 8 marzo 1992
Lavoro o posizione ricoperti Caporeparto e responsabile ufficio studi e statistiche.
Principali attività e Creazione e aggiornamento di un database aziendale interno relativo agli
responsabilità sportelli delle Casse Rurali ed Artigiane, principale canale di distribuzione
territoriale del prodotto leasing.
Progettazione di un sistema di statistiche ad uso interno e per le esigenze di
organismi esterni.
Modelli previsionali sull’andamento del mercato della locazione finanziaria per
tipologia del prodotto ed area geografica.
Pianificazione di un sistema di monitoraggio dell’attività commerciale svolta
dalle filiali della società.
Analisi qualitativa della clientela, finalizzata a verificare tramite analisi
discriminanti la dipendenza di maggiori livelli di rischiosità da caratteristiche
specifiche.
Modellizzazione dell’andamento temporale delle morosità aziendali e dei
differenziali di rischiosità in funzione della ripartizione geografica di residenza
e delle tipologie di prodotti ceduti in locazione.
Progettazione di un sistema statistico informatizzato finalizzato alla
misurazione dell’attività della concorrenza, ed in grado di produrre delle
previsioni sullo sviluppo futuro della dimensione assoluta del mercato.
Progettazione di una tecnica originale per la valutazione del rendimento
qualitativo e quantitativo delle Casse Rurali, definito scoring, in grado di stilare
una graduatoria di rendimento complessivo basata su variabili quantitative.
Nome del datore di lavoro Agrileasing s.p.a. - piazzale Luigi Sturzo, Roma.
Tipo di attività o settore Leasing finanziario a beneficio delle imprese.
Date 1995-1996
Lavoro o posizione ricoperti Consulente statistico
Principali attività e Consulenza nel campo della ricerca statistica applicata nel settore della
responsabilità mobilità; realizzazione di uno studio sui bacini gravitazionali per conto
dell’ARPA (cooperativa di trasporti pubblici della regione Abruzzo).
Nome del datore di lavoro ACS (“Consulenze economiche e statistiche, s.r.l.) - via Levi Civita, Roma.
Tipo di attività o settore Ricerche di mercato.
Date Dal 1 aprile 1987 al 30 giugno 1988
Lavoro o posizione ricoperti Allievo ufficiale e ufficiale di complemento
Principali attività e Frequenza corso di formazione (5 mesi) come allievo ufficiale, successivi 10
responsabilità mesi come sottotenente di complemento presso la Scuola. Attività di
addestramento, teorico e pratico, degli allievi ufficiali dei corsi successivi.
Nome del datore di lavoro Scuola di Artiglieria Contraerei (Esercito Italiano) - Sabaudia (LT).
Tipo di attività o settore Esercito Italiano.
Date 1987
Lavoro o posizione ricoperti Collaboratore occasionale nel campo delle analisi statistiche
Principali attività e Consulenza nel campo della ricerca statistica applicata: realizzazione di una
responsabilità ricerca sui caratteri qualitativi dell’occupazione nel settore terziario.
Nome del datore di lavoro CNR - Piazzale A. Moro, Roma.
Tipo di attività o settore Ente di ricerca nazionale.
Date Dal 1985 al 1987
Lavoro o posizione ricoperti Collaboratore occasionale nel campo delle analisi statistiche
Principali attività e Consulenza nel campo della ricerca statistica applicata, realizzazione di diverse
responsabilità ricerche in campo sociologico e demografico, con applicazioni di tecniche di
analisi mutlivariata.
Nome del datore di lavoro RICES (cooperativa “Ricerche Economiche e Sociali”) - Piazzale delle
Provincie, Roma.
Tipo di attività o settore Ricerche di mercato.
Cooperazione
internazionale3
Periodo:
Beneficiario:
Committente ed incarico:
Attività svolte:
3
Settembre 2007 – Marzo 2010
Tunisia.
ISTAT-CSI-FORMEZ - Esperto in statistiche sulle imprese.
Implementazione del nuovo sistema di statistiche economiche; revisione
dell’indagine annuale sulle imprese con almeno 6 addetti; progettazione del
nuovo sistema informativo e di una nuova indagine sul commercio interno;
training in teoria dei campioni.
Aprile 2008 – Luglio 2009
Croazia.
ICON public - Esperto in statistiche sulle imprese.
Training sul back-casting (ricostruzione delle serie storiche congiunturali in
funzione della classificazione NACE Rev.2); revisione metodologica del
sistema di indicatori congiunturali.
Settembre 2006 – Dicembre 2008
Bosnia-Herzegovina.
ISTAT - Esperto in statistiche sulle imprese.
Progettazione ed implementazione di una nuova indagine sulle imprese con
almeno 10 addetti e pubblicazione dei risultati; riprogettazione dell’indagine
mensile sulla produzione industriale; Stima di un indice della produzione a
livello nazionale e pubblicazione dei risultati; training in teoria dei campioni.
Agosto 2005 – Aprile 2006
Georgia.
REF (Milano) - Esperto in teoria dei campioni.
Training in teoria dei campioni, con applicazioni in SAS e SPSS.
Giugno 2002 – Luglio 2003
Turkmenistan.
REF (Milano) - Esperto in statistiche sulle imprese.
Progettazione di una nuova indagine sui risultati economici delle imprese,
training sulla teoria della stima campionaria; pubblicazione dei risultati;
training sulla costruzione e l’aggiornamento di un registro delle imprese.
Giugno 2002 – Luglio 2003
Kazakhstan.
REF (Milano) - Esperto in statistiche sulle imprese.
Precedenti all’attività tuttora in corso presso INSTAT (Albania).
Progettazione di una nuova indagine sui risultati economici delle imprese,
training sulla teoria della stima campionaria; pubblicazione dei risultati;
training sulla costruzione e l’aggiornamento di un registro delle imprese.
Giugno 2002 – Luglio 2003
Kazakhstan.
ISTAT - Esperto in statistiche sui servizi.
Miglioramento del sistema informativo sul settore terziario; training in teoria
dei campioni e mensilizzazione di dati annuali; progettazione del sistema
informativo sul turismo ed il commercio interno.
Marzo 2002
Bosnia-Herzegovina.
ISTAT - Esperto in statistiche sui servizi.
Training on the job sulle principali fonti informative sul settore terziario in
Italia e in Europa; progettazione di un piano di miglioramento delle statistiche
sul terziario.
Settembre 2000 – Dicembre 2001
Federazione Russa.
ISTAT – Esperto in statistiche sulle imprese.
Progettazione di un prototipo di registro delle imprese individuali per la
Federazione Russa; progettazione di una nuova indagine strutturale sulle
imprese; training in teoria della stima; pubblicazione dei risultati.
Settembre 2001 – Giugno 2002
Armenia.
ISTAT – Esperto in statistiche sui trasporti.
Analisi dei risultati di una nuova indagine sul trasporto di merci su strada in
Armenia; pubblicazione dei risultati; messa a regime dell’indagine.
Maggio 1999
Armenia.
REF (Milano) Esperto in statistiche sui servizi.
Seminario sulle statistiche sui servizi in Italia ed in Europa
Planning a potential timetable of activities for improving internal trade and
service statistics.
Madrelingua Italiana
Altra lingua
Autovalutazione
Livello europeo
Inglese
Francese
Pubblicazioni Selezione di pubblicazioni del periodo 1998-20134
4
Esclusi i contributi in monografie e le partecipazioni a convengi senza pubblicazione negli atti.
Data: 2013
Autori: Gismondi R.
Titolo: Un'analisi statistica del turismo internazionale negli stati dell'Unione Europea,
“Rivista di Economia e Statistica del Territorio”, I, 5-33
2012
Gismondi R.
Proposta di pubblicazione su "Statistica": Improving Efficiency of Model
Based Estimation in Longitudinal Surveys Through the Use of Historical Data
2012
Gismondi R., Russo M.A., Grilli L.
Proposta di pubblicazione su "JAES" Methodological Proposals for a
Qualitative Evaluation of Durum Wheat Varieties
2011
Gismondi R.
Turismo e territorio: un'analisi sulle presenze nelle province italiane nel
periodo 1997-2007, “Rivista di Economia e Statistica del Territorio”, I, 5-29
2010
Gismondi R.
Improving Robust Ratio Estimation in Longitudinal Surveys with Outlier
Observations, “Statistica”, anno LXX, 1, 23-39
2010
Gismondi R.
Donor Imputation and Weighting in Presence of Non-response under a Modelbased Approach, Proceeding of Statistics Canada Symposium 2009
2009
Gismondi R.
Comparison Between Donor Imputation and Model Based Weighting in
Presence of Non-response and Risk of Model Misspecification, “Statistica
applicata”, Vol.21, 2, 103-132
2009
Gismondi R.
Optimal Provisional Estimation in Short-term Surveys, “Rivista di statistica
ufficiale”, 2-3, 5-33
2008
Gismondi R.
Reducing Revisions in Short-term Business Surveys, “Statistica”, anno
LXVIII, 1, 85-116
2008
Gismondi R., Carone A.
Statistical Criteria to Manage Non-respondents' Intensive Follow Up in Survey
Repeated along Time, “Rivista di statistica ufficiale”, 1, 5-29
2008
Gismondi R., Giorgi A.R., Pichiorri T.
Comparison among Sample Selection Strategies: Theoretical Evaluations and
an Application to the Monthly Retail Trade Survey Data, “Statistica applicata”,
Vol. 19, 3, 223-250
2008
Gismondi R., Perini P., Russo M.A.
Variazioni climatiche ed effetti sugli spostamenti turistici in Italia, “Rivista
Italiana di Economia, Demografia e Statistica”, Vol. LXII, 2-4, 367-374
2008
Gismondi R., Russo M.A.
Synthesis of Statistical Indicators to Evaluate Quality of Life in the Italian
Provinces, “Statistica e applicazioni”, Gennaio-giugno, 33-56
2007
Gismondi R.
Quick Estimation of Tourist Nights Spent in Italy, “Statistical Methods and
Applications”, Vol.16, 1, 141-168, Springer & Verlag
2007
Gismondi R.
Score Functions and Statistical Criteria to Manage Intensive Follow Up in
Business Surveys, “Statistica”, Vol.67, 27-54
2006
Gismondi R.
Indicatori di competitività turistica: il quadro teorico e la realtà italiana,
“Rivista di Statistica Ufficiale”, 1, 57-91
2006
Gismondi R.
More Rapid Short Term Statistics Using Auxiliary Variables, “Rivista di
Statistica Ufficiale”, 3, 2006
2006
Gismondi R.
More Rapid Tourism Statistics Using Auxìiliary Variables, “Statistica
Applicata”, Vol.18, 3, 1-38
2006
Gismondi R., Russo M.A.
Foreign Tourist Arrivals to Italy: a Statistical Model, “Rivista italiana di
Economia, Demografia e Statistica”, Vol. LX, 3-4, 301-309
2005
Gismondi R.
Response Probabilities and Nonresponse Bias in the New ISTAT Sample
Survey on Job Vacancies, “Atti del convegno CLADAG 2005”, 373-376
2005
Gismondi R., Russo M.A.
Definizione e calcolo di un indice territoriale di turisticità: un approccio
statistico multivariato, “Statistica”, Anno LXIV, 3, 545-571
2004
Gismondi R., Biffignandi S.
Analysing the Trade and Commerce Value Chain Based on Integration
Between Fiscal Data and ISTAT Surveys, “Atti della XLII riunione scientifica
SIS”, 667-670
2004
Gismondi R., De Sandro L.
Provisional Estimation of the Italian Monthly Retail Trade Index, “Contributi”,
Istat, 24
2004
Gismondi R., Russo M.A.
Choice and Synthesis of Indicators to Identify Tourist Municipalities, “Atti
della XLII riunione scientifica SIS”, 711-714
2003
Gismondi R.
Tecniche di stima e condizioni di coerenza per indagini infraannuali ripetute
nel tempo, “Contributi”, Istat, 11
2003
Gismondi R., De Sandro L.
Retail Trade Dynamics and Productivity, “Atti del convegno CLADAG 2003”,
181-184
2003
Gismondi R., Giorgi A.R.
Struttura e dinamica evolutiva del comparto commerciale al dettaglio: le
tendenze recenti e gli effetti della riforma Bersani, “Documenti”, 12, Istat
2003
Gismondi R., Mirto A.P.
Le fonti statistiche per l’analisi della congiuntura turistica: il mosaico italiano,
“Documenti”, 10, Istat
2003
Gismondi R., Mirto A.P., Salamone N.
Quick Estimate of Tourism Nights Spent in Italy: a Multivariate Approach,
“Atti del convegno CLADAG 2003”, 185-188
2002
Gismondi R.
Metodi panel per le stime a breve termine sui flussi turistici, “Turistica”, Anno
XI, 4, 81-106
2002
Gismondi R.
Model Based Sample Selection using Balanced Sampling, “Rivista di Statistica
Ufficiale”, 3, 81-109
2002
Gismondi R.
Optimal Provisional Estimation of Monthly Retail Trade Data, “Rivista Italiana
di Economia, Demografia e Statistica”, Volume LVI, 4, 177-218
2002
Gismondi R.
Un confronto tra metodi di identificazione di osservazioni outlier in indagini
longitudinali finalizzate alla stima di una variazione: proposte teoriche e
verifiche empiriche, “Statistica”, 2, 323-343
2002
Gismondi R., Giorgi A.R.
Gli indici delle vendite al dettaglio nel 2001, “Informazioni”, Istat, 48
2002
Gismondi R., Mirto A.P.
Exhaustive Estimation of Tourist Nights Spent in Italy, “Rivista di statistica
ufficiale”, 2, 33-66
2002
Gismondi R., Mirto A.P., Santoro M. T.
The Italian Quick Survey on Hotels: Methodological Issues and Informative
Contents, “Turistica”, 4
2001
Gismondi R.
Confronti tra metodi per l’individuazione di osservazioni anomale in indagini
longitudinali: proposte teoriche e verifiche empiriche, “Rivista di Statistica
Ufficiale”, 1, 25-60
2001
Gismondi R.
Il fatturato delle imprese commerciali al dettaglio per tipo di prodotto nel
1997, “Contributi”, 2/2001, Istat
2001
Gismondi R.
Il mercato potenziale del turismo in Italia, “La rivista del turismo”, 2, Touring
Club Italiano
2001
Gismondi R.
Individuazione e trattamento statistico d osservazioni outlier per la stima di una
variazione in indagini longitudinali, “Contributi”, 9/2001, Istat, Roma.
2001
Gismondi R.
Integration Among Statistical Sources: Some Methodological Proposals,
“Contributi”, 10/2001, Istat
2001
Gismondi R.
La statistica del turismo: come armonizzare le fonti, “La rivista del turismo”,
numero speciale BIT 2001, Touring Club Italiano
2001
Gismondi R.
Le performances del turismo nelle regioni e nelle province, “Decimo rapporto
sul turismo italiano”, 101-142, Touring Club Italiano
2001
Gismondi R.
Le principali indagini sulle imprese condotte dall’ISTAT, “Rivista di statistica
ufficiale”, 2, 2001, 5-21
2001
Gismondi R.
Nascite e cessazioni delle imprese: gli effetti sul calcolo di numeri indici,
“Rivista di Statistica Ufficiale”, 3, 11-54
2001
Gismondi R.
Pesi reali e pesi ottimali nella stima di numeri indici, “Statistica applicata”,
Vol.13, 3, 223-256
2001
Gismondi R., Ceccato F., Cirianni A., Giorgi A.R.
Valutazione delle fonti d errore in indagini congiunturali sulle imprese, “Atti
del convegno intermedio SIS Processi e metodi statistici di valutazione”, 4-6
giugno 2001, Roma
2001
Gismondi R., Giorgi A.R.
Il fatturato delle imprese commerciali al dettaglio per tipo di prodotto nel 1997,
“Contributi”, 2/2001, Istat
2001
Gismondi R., Mirto A.P., Santoro M.T.
A New Classification of Italian Municipalities by Type of Site and the Effects
on Tourist Flow Estimates, “Atti del convegno CLADAG 2001”, 5-6 luglio
2001, Palermo
2001
Gismondi R., Giorgi A.R.
Gli Indici delle vendite al dettaglio nel 2000, “Informazioni”, 5, Istat
2001
Gismondi R., Morelli P.
Istat: contiamo sui Comuni, “La rivista del turismo”, 3, 43-46, Touring Club
Italiano
2001
Gismondi R., Ronconi S.
Retail Trade Classification by Enterprise or Product and Effects on the
Estimation of Average Turnover, “Atti del convegno CLADAG 2001”, 5-6
luglio 2001, Palermo
2000
Gismondi R.
Confronti tra misure di accuratezza per la stima di mancate risposte in indagini
longitudinali, “Statistica”, Anno LX, 3, 2000, 557-575
2000
Gismondi R.
Definizione e classificazione delle unità di rilevazione, “Rivista di statistica
ufficiale”, 2, 2000, 151-167
2000
Gismondi R.
Dimensione e potenziale di crescita dell’industria turistica italiana, “Turistica”,
3, 31-78, Mercury
2000
Gismondi R.
Il programma “Stima rapida”: nota metodologica ed alcune applicazioni alle
indagini congiunturali sulle imprese, “Contributi”, 7/2000, Istat
2000
Gismondi R.
L’impatto della natimortalità delle imprese nel calcolo di numeri indici: il caso
del comparto commerciale al dettaglio in Italia, “Contributi”, 3/2000, Istat
2000
Gismondi R.
La statistica del turismo: come armonizzare le fonti, “La rivista del turismo”, 3,
2000, 40-45
2000
Gismondi R.
Le imprese di trasporti in Italia: i principali indicatori di conto economico
derivati dalle indagini dell’ISTAT, “Sistemi di trasporto”, gennaio-marzo
2000, 41-52
2000
Gismondi R.
Metodi per il trattamento dei dati anomali nelle indagini longitudinali
finalizzate alla stima di variazioni nette, “Rivista di Statistica Ufficiale”, 2, 97131
2000
Gismondi R.
Modificazioni nella struttura delle imprese e conseguenze sulle tecniche di
stima, “Rivista di statistica ufficiale”, 2, 2000, 77-96
2000
Gismondi R.
Stime vincolate per piccoli domini: metodi a confronto, “XL riunione
scientifica SIS, Firenze, 26-28 aprile 2000, atti del convegno”, 733-736
2000
Gismondi R.
Un criterio generalizzato per l’imputazione di dati mancanti in indagini
congiunturali, “Rivista di statistica ufficiale”, 2, 2000, 131-149
2000
Gismondi R.
Una applicazione della cluster analysis ai comuni del Veneto, “Turismo: una
tappa per la ricerca”, Patron Editore, Bologna, 2000, 375-382
2000
Gismondi R., Giorgi A.R., Anitori P.
Gli indici delle vendite al dettaglio nel 1999, “Informazioni”, 48, Istat
2000
Gismondi R., Anitori P.
Gli indici delle vendite al dettaglio per ripartizione geografica, “Argomenti”,
19, Istat
1998
Gismondi R.
L’occupazione nel commercio e nei servizi nel periodo 1980-1994: possibili
modelli per l’analisi delle dinamiche regionali, “Commercio”, 62, 27-62,
Cescom, Milano
1998
Gismondi R.
Modificazioni nella struttura delle imprese e conseguenze sulla tecnica di stima
di variazioni nette, “Statistica applicata”, 2, 183-196
1998
Gismondi R.
Persistenza e dinamica dell’occupazione nelle piccole e medie imprese italiane:
un’analisi su dati panel per il biennio 1993-1994, “Economia e Lavoro”, 3, 1538.
1998
Gismondi R.
Strategie ottimali per la stima di un rapporto in indagini panel, “Statistica
applicata”, Vol.10, 3, 459-477.
1998
Gismondi R.
Un criterio generalizzato per l’imputazione di dati mancanti in indagini
congiunturali, “Statistica”, 1, 83-100
Monografie
Data: 2012
Autori: Gismondi R., Russo M.A.
Titolo: Statistica del turismo e dell'ospitalità, monografia, La Nuova Italia Scientifica,
Bari (in corso di stampa)
2007
Gismondi R., Russo M.A.
Il profilo turistico dei comuni del Parco Nazionale del Gargano, Franco
Angeli, Milano
2005
Gismondi R., Di Gioia L., Meccariello I., Morelli P., Russo M.A.
Dal comune turistico al sistema locale di offerta turistica per i comuni della
provincia di Foggia, Franco Angeli, Milano
Lavori
(Note e relazioni tecniche)
Data:
Autori:
Titolo:
Selezione dei principali rapporti di ricerca non pubblicati
2013
Gismondi R., Rocci F., Giorgi A., Ferraro M.L.
Data editing for longitudinal data (per manuale europeo MEMOBUST)
2013
Gismondi R., Rocci F., Giorgi A., Ferraro M.L.
Imputation of non responses for longitudinal data (per manuale europeo
MEMOBUST)
2013
Gismondi R.
Progetto UE ESSnet WP3 Consistency: evaluation criteria for vertical and
horizontal inconsistencies in the EU contries
2012
Gismondi R.
Revisione metodologica delle indagine sul clima di fiducia delle imprese
2012
Gismondi R.
Revisione metodologica dell’ indagine sul clima di fiducia dei consumatori
2010-2013
Gismondi R. (a cura di)
Interim e Progress Report del progetto di cooperazione Alignment of Albanian
Statistics to the EU Standards
2010
Gismondi R. (a cura di)
Rapporto finale per il Grant europeo: Actions Aimed at Reducing Burden on
Businesses
2009
Gismondi R. (a cura di)
Report finale per la Direttiva TRAD01: Strategie per il potenziamento
dell'acquisizione digitale dei dati
2008
Gismondi R. (a cura di)
Report finale per il Grant europeo: Backcasting STS Time Series According to
the NACE Rev. 2 Classification
2008
Gismondi R. (a cura di)
Report finale per la Direttiva TRAD09.2.4: Prospettive di implementazione
della metodologia di coordinamento dei campioni MICROSTRAT nel
contesto delle indagini sulle imprese
2006
Gismondi R. (a cura di)
Report finale per il Grant europeo: Reducing Revisions in Short-term Surveys
2005
Gismondi R., Falorsi S. (a cura di)
Rapporto finale del progetto finalizzato ad “Approfondire e a verificare
sperimentalmente alcune metodologie e tecniche statistiche utili per ottenere
stime preliminari nelle indagini congiunturali condotte dall’ISTAT”
2000
Gismondi R. (a cura di)
Rapporto finale del progetto europeo sui trasporti MESUDEMO
5
Docenze Principali docenze
Data: Novembre 2009
Titolo: Docenza in statistica aziendale per il Master in Business Administration
(Foggia)
Da 2006 a 2009
Le problematiche legate alla tempestività ed alla accuratezza dei dati, modulo
del corso ISTAT: La misurazione della qualità nelle indagini statistiche
2005 e 2006
Docenza per il corso interno ISTAT Stato e prospettive della statistica
ufficiale
2004
Docenza sulle “Fonti statistiche sul turismo” presso l’università di Bologna
2004 e 2005
5
Oltre al triennio di docenza a contratto presso la facoltà di Economia dell’Università di Foggia.
Docenza sulle “Fonti statistiche sul turismo” presso l’università di Ferrara
19-20 maggio 2003
Docenza “Fonti statistiche sul turismo”, presso il master in economia e
gestione dei servizi turistici gestito dall’istituto Teschet, Lecce
29 giugno 2001
Docenza presso l’università di Bologna sul tema “Il turismo sostenibile”
9 maggio 2001
Docenza Le statistiche territoriali sul turismo: necessità informative e
statistiche ufficiali, "Scenari per le economie locali", Prometeia, Bologna
29 e 31 ottobre 2001
Docenza nel corso FORMSTAT Analisi longitudinali su collettivi statistici:
indagini panel, obiettivi e strategie di campionamento, Roma
4 dicembre 2001
Docenza presso l’università di Bologna (sede di Rimini) sul tema “Una
valutazione dei flussi turistici in appartamenti privati”
1 giugno 2001
Docenza presso l'Istituto Tagliacarne: l'informazione statistica sui servizi
Maggio 1999
Docenza presso la Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo relativamente al
tema “Le indagini statistiche e le principali fonti sul turismo archeologico e
culturale”, Chieti
1998
Docenza per un seminario sulla “Qualità dei dati nelle rilevazioni longitudinali
sulle imprese”, svoltosi a maggio 1998 presso la facoltà di scienze statistiche
di Padova
1998-1999-2000-2001
Docenza presso il CISET (Centro Internazionale di Studi sull’Economia
Turistica) sul tema “Fonti statistiche per il turismo”, Oriago di Mira (Venezia)
1998-2003-2007
Docenza presso il CST (Centro Studi sul Turismo) sul tema “Fonti statistiche
per il turismo”, Assisi
1998
Docenza sulla “Produttività nelle imprese turistiche“, nell’ambito del master in
“Gestione e Sviluppo dei Servizi Turistici”, Università di Bologna, sede di
Rimini, aprile 1998
Presentazioni in seminari
Data:
Autori:
Titolo:
Principali presentazioni in seminari senza pubblicazione in atti
3 dicembre 2009
Gismondi R.
La migrazione al nuovo sistema di indicatori congiunturali nei paesi
dell'Unione Europea: linee di tendenza e problemi aperti, seminario Il nuovo
sistema delle statistiche congiunturali, Istat
5-7 ottobre 2009
Gismondi R.
Potential Improvements of the Hulliger’s Criterion for Managing Outliers in
Longitudinal Surveys, Work Session on Statistical Data Editing, Neuchâtel
13-14 ottobre 2008
Gismondi R. et al.
Backcasting of Activities Previously not Covered by STS, Working party on
The implementation of the Council Regulation 1165/98 on short-term
statistics, Eurostat
13-14 ottobre 2008
Gismondi R., Cirianni A.
Backcasting of Information technology indicators, Working party on The
implementation of the Council Regulation 1165/98 on short-term statistics,
Eurostat
24 ottobre 2007
Gismondi R., Carone A.
Criteri di applicazione dei solleciti per indagini ripetute nel tempo, Seminario
Stima anticipata di indicatori congiunturali: teoria e applicazioni, Istat
24 ottobre 2007
Gismondi R., Falorsi P.D., Falorsi S.
Le principali metodologie per la produzione di stime anticipate: proprietà
teoriche e criteri di applicabilità, Seminario Stima anticipata di indicatori
congiunturali: teoria e applicazioni, Istat
20 ottobre 2006
Gismondi R., Giorgi A.R., Gambuti T., Santoro M.T.
Definizione ed utilizzo di indicatori di mancata risposta nel contesto delle
statistiche congiunturali sulle imprese, Seminario sul sistema SIDI, Istat
14 marzo 2004
Gismondi R.
L’individuazione delle unità statistiche “influenti” nell’indagine mensile sulla
produzione industriale, seminario La rilevazione mensile della produzione
industriale: aggiornamento metodologico e disegno del nuovo sistema
informativo, Istat
12 ottobre 2002
Gismondi R.
La nuova indagine trimestrale sul commercio all’ingrosso. Aspetti
metodologici e primi risultati, Istat
6 novembre 2001
Gismondi R.
Tecniche di stima e condizioni di coerenza per indagini infraannuali ripetute
nel tempo, Workshop Problematiche teorico applicative connesse alle
metodologie delle indagini longitudinali, Istat
18 Maggio 1998
Gismondi R.
L’innovazione nelle imprese turistiche, seminario CNR “L’innovazione nei
servizi in Italia”, CNR
20 ottobre 1997
Gismondi R.
Le statistiche congiunturali sui servizi: bisogni informativi, problemi aperti e
prospettive a breve termine, seminario ISTAT “Innovazioni di processo e di
prodotto nelle statistiche congiunturali sui servizi”, Istat
Conoscenze informatiche Livello: informatica professionale
Sistemi operativi: Linux, DOS, Windows (95, 98, 2000 Professional, 2000
Server, NT, XP).
Linguaggi di programmazione: PL/SQL, SAS, R.
Database: Oracle, Microsoft Access.
Pacchetti applicativi: Excel, Word, Powerpoint, browser di rete (Netscape
Navigator, Internet Explorer, Mozilla).
Pacchetti statistici: SPSS, STATISTICA
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referenze, ecc.
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