Comunicato stampa Vincere la sfida del Clima e dare sicurezza energetica al Paese Il Governo nella giornata di ieri ha definitivamente varato i nuovi incentivi pubblici per accrescere l'efficienza energetica previsti nella Finanziaria 2007. L'elenco è nutrito. Sarà possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 55% delle spese affrontate per ridurre le dispersioni termiche, per l'installazione di pannelli solari e per la sostituzione di vecchie caldaie con nuove ad alta efficienza. Nel settore industriale è prevista una detrazione fiscale del 20% per l'acquisto e l'installazione di motori elettrici trifasi in bassa tensione ad elevata efficienza. Stessa detrazione per l'acquisto e l'installazione di variatori di velocità di motori elettrici. Misure particolarmente importanti in grado di riqualificare i processi produttivi delle imprese abbassandone i consumi energetici. Altro aspetto particolarmente significativo risulta quello relativo agli incentivi al sistema agroenergetico. In questo settore è prevista la riduzione della tassazione sul biodisel e sul bioetanolo . 600 milioni di euro, per il triennio 2007-2009, sono stati assegnati in favore di misure di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. Previsti, inoltre, incentivi per favorire l'installazione di fotovoltaico. Famiglie, condomini, soggetti pubblici, imprese di grandi dimensioni, ma anche di piccole dimensioni potranno diventare produttori di energia elettrica pulita e rinnovabile, sia per l'autoconsumo, sia per la cessione al sistema elettrico. Un’ulteriore spinta agli incentivi è prevista per coloro che adotteranno misure di efficienza energetica nel proprio appartamento, contemporaneamente al solare fotovoltaico. Attraverso questo meccanismo si punta a ridurre i consumi di circa 5 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio. Un forte impulso è stato infine dato alla "bioedilizia" per riqualificare il parco edilizio esistente e crearne uno ecologico attraverso misure volte alla riduzione delle dispersioni termiche degli involucri degli edifici e ad un maggiore utilizzo delle fonti rinnovabili. ”Con questi provvedimenti il Governo - aggiunge l'On. Gabriele Albonetti - Questore della Camera - vuole coniugare politiche di crescita economica a politiche energetiche di riduzione dei consumi con obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di lotta al cambiamento climatico. Una spinta innovativa al comparto delle costruzioni, mantenendo l’obiettivo di Kyoto. Una svolta che aprirà la strada al radicamento di nuove attività ecocompatibili e alla riqualificazione di quelle esistenti con auspicabili ricadute positive sul tessuto produttivo della nostra Provincia. Serve ora informare e sensibilizzare i cittadini e gli operatori sulle agevolazioni fiscali previste. Serve sollecitare gli Enti locali a fare pienamente la loro parte in sintonia con le iniziative varate dal Governo. Cominciamo seriamente - conclude l'On. Albonetti - a colmare il ritardo accumulato avvicinandoci alle migliori esperienze europee, rendendo più competitivo e verde il nostro sistema produttivo.” Faenza, 20 febbraio 2007 Ufficio stampa On. Gabriele Albonetti Questore Camera dei Deputati