Istruzione operativa Gestione delle risorse Pulizia e decontaminazione delle superfici calpestabili e di lavoro, delle apparecchiature ed attrezzature laboratoristiche U.GR.I006 Revisione Data Oggetto Revisione 1 2 3 29/06/2007 17/02/2009 30/09/2011 Annulla e sostituisce la U.T4.I007 e U.T4.S021 Modifiche a tutto il testo. Annulla e sostituisce U.RP.T038 Modifiche ai punti 3.1, 3.2 e aggiunta punto 3.11 INDICE 1. Scopo ed Obiettivi 2. Campo di applicazione 3. Modalità operative 4. Modulistica ed allegati 5. Registrazioni Approvato da: Resp. Area Funzionale Tecnica Mauro DOVIS Data: 30/09/2011 6. Schema di distribuzione 7. Parole chiave Documento di ordine superiore U.GR.I006 U.GR.P001 Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Rev. 3 Pagina:1/11 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P00 1. SCOPO ED OBIETTIVI Scopo del documento è quello di evitare contaminazioni crociate L’obiettivo è di indicare la corretta procedura per pulire e decontaminare le superfici calpestabili e di lavoro le apparecchiature e le attrezzature in uso nei laboratori 2. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente istruzione operativa si applica alla pulizia/decontaminazione di: superfici calpestabili e di lavoro tende ombreggianti interne frigoriferi, congelatori, camere termostatiche e celle frigorifere termostati, frigotermostati e stufe bagni termostatici e ad ultrasuoni refrigeranti a ricadere rampe per filtrazione autoclavi cappe centrifughe forni a microonde bilance Nel caso in cui le apparecchiature siano sottoposte a manutenzione preventiva (MP), tale operazione può essere eseguita in occasione di tale intervento. 3. MODALITA’ OPERATIVE Il personale che esegue le operazioni di seguito descritte deve: essere dotato di abbigliamento idoneo da indossare solo all’interno dell’area dei laboratori: camice, calzature, guanti, occhiali; deve utilizzare in questi locali attrezzature dedicate: scope, strofinacci, secchi, contenitori, ecc.; deve porre attenzione nell’utilizzo delle soluzioni detergenti e disinfettanti, utilizzando sempre guanti e occhiali al fine di evitare qualsiasi contatto con la cute, gli occhi e le mucose. Il responsabile dell’apparecchiatura indica all’incaricato della pulizia/decontaminazione la temporanea destinazione del materiale eventualmente contenuto all’interno delle apparecchiature/attrezzature garantendo contemporaneamente il mantenimento delle specifiche condizioni di conservazione. I liquidi di lavaggio contenenti acidi o altre sostanze per le quali è previsto uno smaltimento differenziato devono essere raccolti in appositi contenitori e trattati come previsto dal contratto con la ditta che li smaltisce. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:2/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 3.1 Superfici calpestabili e di lavoro, tende ombreggianti interne Superfici di lavoro: banconi Viene eseguita almeno giornalmente su superfici sgombre utilizzando detergenti e disinfettanti specifici ad elevato potere battericida-fungicida secondo le indicazioni riportate in etichetta. Rimuovere eventuali frammenti, residui di terreno o di campione sospetto con idonei attrezzi quali palette, pinzette o altro, irrorare la superficie con la soluzione detergente e disinfettante, lasciare agire per almeno 5 minuti e rimuovere il liquido utilizzando carta/panni monouso da riporre nei contenitori per i rifiuti sanitari infetti. Superfici calpestabili e altre superfici (superfici esterne degli arredi e piani di appoggio) Viene eseguita almeno giornalmente utilizzando detergenti e disinfettanti specifici ad elevato potere battericida-fungicida secondo le indicazioni riportate in etichetta. Le operazioni sopra descritte devono essere ripetute tutte le volte che si verifica il contatto accidentale di materiale contaminato con le superfici di lavoro, pavimenti e parti di attrezzature/apparecchiature. Tende ombreggianti interne Su eventuali tende interne presenti nei laboratori di microbiologia, con superfici di materiale liscio e lavabile, viene eseguita, la spolveratura con frequenza trimestrale e il lavaggio utilizzando detergenti specifici secondo le indicazioni riportate in etichetta, con frequenza semestrale. 3.2 Frigoriferi, congelatori, camere termostatiche e celle frigorifere Frigoriferi e congelatori a) Esecuzione Il contenuto va trasferito in altra analoga apparecchiatura solo se, nel lasso di tempo necessario per le operazioni di svuotamento e lavaggio, sussiste il pericolo di deterioramento del materiale a temperatura ambiente. Il trasferimento deve avvenire nel rispetto dei criteri individuati per la compartimentazione dei prodotti evitando situazioni favorenti eventuali contaminazioni crociate. Prendere nota di tutte le regolazioni impostate sullo strumento. Spegnere l’apparecchio e staccare la spina elettrica. Aspettare lo sbrinamento ponendo delle bacinelle all’interno dello strumento per raccogliere l’acqua formatasi. Pulizia interna: usare adeguati prodotti detergenti e disinfettanti specifici ad elevato potere battericida e fungicida (ad esempio contenenti sali di ammonio quaternario) al dosaggio indicato sul prodotto stesso, ed adeguati panni per pulitura non abrasivi, U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:3/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 prestando particolare attenzione a raggiungere anche eventuali zone che rappresentano punti a maggior rischio di inquinamento, se non adeguatamente sanificate. Risciacquare ed asciugare con carta o panni assorbenti. Pulizia esterna: utilizzare prodotti con adeguato potere detergente per la pulizia delle superfici comuni. Al termine della pulizia riaccendere lo strumento verificando che tutte le regolazioni siano quelle che si erano precedentemente annotate. Verificare il raggiungimento della temperatura di esercizio. Riposizionare il materiale trasferito precedentemente in altro frigorifero/congelatore, rispettando i criteri di compartimentazione. b) Frequenza Le operazioni di pulizia vengono eseguite con cadenza: almeno semestrale per i frigoriferi e i congelatori dei laboratori chimici e fisici. almeno ogni 2 mesi per i frigoriferi dei laboratori bio-tossicologici e microbiologici e per quelli del Servizio accettazione dedicati allo stoccaggio dei campioni destinati a questi laboratori. almeno semestrale per i congelatori dei laboratori bio-tossicologici e microbiologici. Congelatori a –80°C a) Esecuzione Utilizzare palette in materiale non abrasivo o tagliente per asportare il ghiaccio formatosi attorno alle guarnizioni di chiusura del congelatore. Procedere all’asportazione del ghiaccio formatosi all’interno di ogni comparto, utilizzando palette in materiale non abrasivo o tagliente, trasferendo temporaneamente il materiale in esso contenuto in un altro comparto dello stesso congelatore. Pulizia esterna: utilizzare prodotti con adeguato potere detergente per la pulizia delle superfici comuni. Al termine delle operazioni verificare che l’apparecchiatura raggiunga la temperatura di esercizio. Salvo casi di notevoli quantità di ghiaccio formatesi la frequenza della pulizia è quella sotto-indicata. b) Frequenza Le operazioni vengono eseguite quando presente una notevole quantità di ghiaccio e comunque almeno annualmente. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:4/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 Camere termostatiche e celle frigorifere a) Esecuzione Effettuare le operazioni di pulizia e decontaminazione, se possibile, spostando all’interno della camera il materiale in essa contenuto, per evitare operazioni di svuotamento. Se ciò non fosse possibile, trasferire il materiale che, nel lasso di tempo necessario per le operazioni di svuotamento e lavaggio, possa deteriorarsi se conservato a temperatura ambiente. Per la pulizia dei ripiani, delle pareti e del pavimento interni usare adeguati prodotti disinfettanti con elevato potere battericida e fungicida (ad esempio contenente sali di ammonio quaternario) al dosaggio indicato sul prodotto stesso, ed adeguati panni per pulitura, prestando particolare attenzione a raggiungere anche eventuali zone della camera che rappresentano punti a maggior rischio di inquinamento, se non adeguatamente sanificate (angoli, vani). Risciacquare ed asciugare con carta o panni assorbenti. Sistemare nuovamente il contenuto della camera secondo la disposizione iniziale. Verificare il raggiungimento della temperatura di esercizio. b) Frequenza La pulizia del pavimento deve essere effettuata settimanalmente. La pulizia dei ripiani e delle pareti deve essere effettuata mensilmente. 3.3 Termostati, frigotermostati e stufe Termostati e frigotermostati a) Esecuzione Effettuare le operazioni di pulizia e decontaminazione quando l’apparecchio è vuoto o non in uso. Per i termostati e i frigotermostati, se ciò non fosse possibile, svuotare l’apparecchiatura del suo contenuto e trasferirlo in altro termostato equivalente. Prendere nota di tutte le regolazioni impostate sullo strumento. Spegnere lo strumento. Rimuovere eventuali parti mobili. Pulizia interna: usare adeguati prodotti disinfettanti con elevato potere battericida e fungicida (ad esempio contenenti sali di ammonio quaternario) al dosaggio indicato sul prodotto stesso, ed adeguati panni per pulitura non abrasivi, prestando particolare attenzione a raggiungere anche eventuali zone della camera termostatica che rappresentano punti a maggior rischio di inquinamento se non adeguatamente decontaminata (angoli, vani). Risciacquare ed asciugare con carta o panni assorbenti. Pulizia esterna: usare prodotti con potere detergente adeguato alla pulizia delle superfici comuni. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:5/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 Al termine della procedura, riaccendere lo strumento verificando che tutti gli indicatori (di temperatura, di potenza, ecc.) siano regolati sui valori precedentemente annotati. Rimontare le parti eventualmente estratte e trasferire nuovamente nell’apparecchio il materiale inizialmente rimosso. Verificare per i termostati e i frigotermostati il raggiungimento della temperatura di esercizio. b) Frequenza La pulizia dei termostati, frigotermostati e stufe utilizzate nei laboratori bio-tossicologici e microbiologici deve essere eseguita almeno mensilmente. La pulizia delle stufe e termostati dei laboratori chimici deve essere eseguita almeno semestralmente. 3.4 Bagni termostatici e ad ultrasuoni a) Esecuzione Spegnere lo strumento e scollegare la spina elettrica. Svuotare il bagno termostatico o ad ultrasuoni del suo contenuto. Nel caso di sversamento accidentale o di presenza nel bagnomaria di sostanze pericolose per gli operatori addetti alla pulizia, il responsabile dell’apparecchiatura deve fornire precise indicazioni sullo smaltimento del contenuto e sui dispositivi di sicurezza da utilizzare. Pulizia interna: usare adeguati prodotti disinfettanti con elevato potere battericida e fungicida, al dosaggio indicato in etichetta ed adeguati panni per la pulitura non abrasivi. Se necessario utilizzare anche un prodotto disincrostante. Sciacquare abbondantemente con acqua corrente. Riempire nuovamente il bagno termostatico o ad ultrasuoni con acqua deionizzata o, per quelli a circolazione d’acqua, ricollegarli alla rete. Per la parte esterna, usare prodotti con potere detergente adeguato alla pulizia delle superfici comuni. Ricollegare l’apparecchio e verificare il raggiungimento della temperatura di utilizzo. b) Frequenza La pulizia dei bagni termostatici o ad ultrasuoni viene eseguita almeno mensilmente. Se le dimensioni e/o la frequenza di utilizzo del bagno termostatico o ad ultrasuoni lo consentono, è possibile procedere allo svuotamento e decontaminazione dopo ogni utilizzo; apporre sullo stesso un’etichetta riportante tale indicazione; in questo caso non è necessaria la pulizia periodica. 3.5 Refrigeranti a ricadere a) Esecuzione Scollegare dalla rete idrica i refrigeranti. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:6/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 Far scorrere in controcorrente nel circuito di raffreddamento acido cloridrico diluito fino ad eliminare il materiale depositato all’interno del circuito, raccogliendo il liquido di lavaggio in una tanica. Risciacquare con acqua corrente. Ricollegare alla rete idrica i refrigeranti. b) Frequenza La frequenza della pulizia dei refrigeranti a ricadere è almeno settimanale. 3.6 Rampe di filtrazione a) Esecuzione Rampe con tulipani fissi Pulizia rampe. Rimuovere i setti porosi e le guarnizioni. Trattare con un comune detergente e con panni non abrasivi le parti esterne dell’intera struttura. Lasciare aspirare. Sciacquare con acqua deionizzata e richiudere i rubinetti. Pulizia setti porosi Immergere i setti porosi in un contenitore con una soluzione disincrostante o disinfettante. Trattare il contenitore in bagno ultrasuoni per alcuni minuti (se presente). Risciacquare abbondantemente i setti con acqua corrente. Risciacquare in acqua deionizzata. Asciugare in stufa a secco ad almeno 120° C o a temperatura ambiente. Rampe con tulipani rimovibili Pulizia rampe. Rimuovere i tulipani. Trattare con un comune detergente e con panni non abrasivi le parti esterne dell’intera struttura. Aprire i rubinetti della rampa e versare circa 30 ml di soluzione disinfettante (es. sali di ammonio quaternario) in ciascuno degli ugelli ad essi collegati. Lasciare aspirare. Sciacquare con acqua deionizzata e richiudere i rubinetti. b) Frequenza La pulizia delle rampe viene eseguita una volta alla settimana. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:7/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 La pulizia dei setti porosi (per le rampe a tulipani fissi) viene eseguita ogni 2 mesi. 3.7 Autoclavi Autoclavi a camera singola con generatore di vapore nella camera di sterilizzazione a) Esecuzione Controllare che l’autoclave sia vuota e spenta. Scaricare l’acqua presente aprendo la valvola di scarico. Chiudere la valvola di scarico Usare adeguati detergenti, al dosaggio indicato sul prodotto stesso, e panni per la pulitura non abrasivi. Aprire la valvola di scarico e sciacquare con acqua corrente e successivamente con acqua deionizzata. Riempire nuovamente l’autoclave con acqua deionizzata fino al livello richiesto per il funzionamento dell’apparecchiatura. b) Frequenza La pulizia viene eseguita con frequenza almeno mensile. Il trattamento disincrostante, quando necessario, viene eseguito in occasione della manutenzione preventiva (MP). Autoclavi con generatore di vapore esterno a) Esecuzione Controllare che l’autoclave sia vuota e spenta. Usare detergenti non schiumogeni adatti alla pulizia delle superfici comuni, al dosaggio indicato sul prodotto stesso, e panni per la pulitura non abrasivi. Rimuovere il prodotto utilizzato con panni assorbenti. b) Frequenza La pulizia viene eseguita trimestralmente. Il trattamento disincrostante, quando necessario, viene eseguito in occasione della manutenzione preventiva (MP). 3.8 Cappe a) Esecuzione Effettuare le operazioni di pulizia e decontaminazione quando l’apparecchio non è in uso. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:8/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 Rimuovere eventuali parti mobili. Pulizia interna: usare adeguati prodotti disinfettanti con elevato potere battericida e fungicida (ad esempio contenenti sali di ammonio quaternario) al dosaggio indicato sul prodotto stesso, ed adeguati panni per pulitura non abrasivi, prestando particolare attenzione a raggiungere anche eventuali zone del piano di lavoro che rappresentano punti a maggior rischio di inquinamento se non adeguatamente decontaminate (angoli, vani). Risciacquare ed asciugare con carta o panni assorbenti. Pulizia esterna: usare prodotti con potere detergente adeguato alla pulizia delle superfici comuni. Rimontare le parti eventualmente estratte. b) Frequenza La pulizia/decontaminazione delle cappe utilizzate nei laboratori microbiologici viene eseguita giornalmente per quanto riguarda il piano di lavoro. Settimanalmente effettuare una pulizia/decontaminazione approfondita delle pareti interne e del piano di lavoro dopo rimozione delle parti mobili. La pulizia delle cappe utilizzate nei laboratori bio-tossicologici e chimici viene eseguita mensilmente. Le operazioni sopra descritte devono essere ripetute tutte le volte che si verifica il contatto accidentale di materiale contaminato con le superfici del piano di lavoro e/o delle pareti interne. 3.9 Centrifughe a) Esecuzione Scollegare elettricamente l’apparecchio e rimuovere le parti mobili compresi i rotori. Per la pulizia delle pareti interne e delle parti mobili usare adeguati prodotti disinfettanti con elevato potere battericida e fungicida (ad es. contenente sali di ammonio quaternario) al dosaggio indicato sul prodotto stesso, ed adeguati panni per la pulitura, prestando particolare attenzione a raggiungere tutte le zone interne della centrifuga. Le parti mobili (portaprovette e rack) vanno lasciate in immersione per 15-30 minuti, con la soluzione disinfettante per assicurare l’adeguata pulizia delle parti difficilmente raggiungibili con un panno. Risciacquare accuratamente con acqua deionizzata ed asciugare con carta o panni assorbenti o all’aria. Sistemare le parti interne secondo la disposizione iniziale. Per la pulizia delle pareti esterne usare prodotti con potere detergente adeguato alla pulizia delle superfici comuni. U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:9/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 b) Frequenza La pulizia viene eseguita almeno mensilmente. 3.10 Fornetti a microonde a) Esecuzione Spegnere lo strumento e scollegare la spina elettrica Rimuovere il piatto rotante ed il suo supporto Effettuare la pulizia delle pareti interne, del piatto rotante e del suo supporto con adeguati prodotti detergenti non schiumogeni adatti alla pulizia delle superfici comuni, al dosaggio indicato sul prodotto stesso, e panni per la pulizia non abrasivi. Effettuare quindi un accurato risciacquo. Riposizionare all’interno dell’apparecchio il piatto rotante ed il suo supporto. Anche per la parte esterna utilizzare prodotti detergenti adeguati alla pulizia delle superfici comuni Ricollegare l’apparecchio alla rete elettrica. b) Frequenza La pulizia dei fornetti a microonde è da eseguire con cadenza almeno settimanale. 3.11 Bilance a) Esecuzione Spegnere lo strumento e scollegarlo dalla rete elettrica, evitando spostamenti. Effettuare la pulizia del piatto con un pennello asciutto per eliminare residui di polvere ed evitando di spostare la bilancia, rimuovere il piatto di pesata ed eliminare col pennello residui di polvere; in caso di fuoriuscita di materiale liquido/solido, utilizzare adeguati prodotti disinfettanti con potere battericida e fungicida (ad es. contenenti sali di ammonio quaternario), al dosaggio indicato sul prodotto stesso, e panni per la pulizia non abrasivi.. Riposizionare il piatto di pesata, ricollegare l’apparecchio alla rete elettrica, se presente, verificare la messa in bolla ed eseguire l’azzeramento.. b) Frequenza La pulizia viene eseguita alla fine di ogni utilizzo dal personale tecnico che ha effettuato la pesata. 4. MODULISTICA ED ALLEGATI U.GR.S002 Registrazione interventi/attività di manutenzione e taratura (operazione di tipo MP = manutenzione preventiva) U.GR.S110 Registrazione interventi di pulizia U.GR.S003 Registro utilizzi U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:10/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001 5. REGISTRAZIONI La registrazione delle operazioni di pulizia viene effettuata dall’operatore sul modulo U.GR.S110. In alternativa si può utilizzare il “Registro interventi” dell’apparecchiatura (operazione di tipo MP = manutenzione preventiva) apponendo la firma nel campo “note”. Se l’attività è svolta da personale esterno al laboratorio, il responsabile dell’apparecchiatura/attrezzatura verifica la corretta esecuzione delle operazioni di pulizia/decontaminazione, firmando la registrazione dell’intervento. 6. SCHEMA DI DISTRIBUZIONE Strutture Complesse a cui fanno capo SS di laboratorio. Personale tecnico appartenente a Strutture Semplici di Laboratorio. 7. PAROLE CHIAVE Manutenzione preventiva (MP) Pulizia Decontaminazione U.GR.I006 Istruzione operativa Pulizia e sanificazione delle apparecchiature ed attrezzature Pagina:11/11 Rev. 3 Formato layout codice: U.GQ.S006 rev. 02 - allegato a U.GQ.P001