Gestione del magazzino. Imputazione dei costi di distribuzione fra

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39
FEBBRAIO/MARZO
2007
Gestione del magazzino.
Imputazione dei costi
di distribuzione fra due reparti
di un’azienda mercantile
L’azienda commerciale all’ingrosso Alfa S.p.A. di Catania commercia, fra gli altri, l’articolo “Pronto CD”, masterizzatore per uso non professionale. L’articolo (codice FT30) viene
acquistato dalla Elettronica Nuova S.p.A. di Palermo e rivenduto a negozi al dettaglio specializzati situati in alcune regioni del Centro-Sud. Nell’anno n le vendite sono state pari a
n° 1000 unità e per l’anno n + 1 la direzione commerciale prevede un incremento del 10%.
Gli acquisti sono effettuati con uno sconto del 30% sul prezzo imposto per la rivendita al pubblico, prezzo che ammonta a euro 510, inclusa Iva 20%, e sono pianificati in modo da ottenere
a fine anno una rimanenza corrispondente al livello di riordino, tenendo presente che la giacenza iniziale era pari a n° 100 unità. Spese fisse per ogni ordine euro 200. Spese di magazzinaggio 20% del costo di acquisto. Scorta di sicurezza 15 giorni. Tempo di riapprovvigionamento 10 giorni.
Nel corso del primo bimestre dell’anno si sono avuti i seguenti movimenti:
A
04/01 - vendita di n° 15 articoli alla ditta Petruso di Catania;
10/01 - vendita di n°15 articoli alla S.n.c. Petruzzella di Napoli;
14/01 - acquisto dal produttore sulla base del lotto economico;
20/01 - vendita di n° 30 articoli alla Hi-Fi Player S.r.l. di Palermo;
24/01 - vendita di n° 25 articoli alla S.n.c. Fiorino & C. di Messina;
29/01 - vendita di n° 30 articoli alla ditta Mirabella di Reggio Calabria;
04/02 - acquisto dal produttore sulla base del lotto economico;
06/02 - vendita di n° 35 articoli alla Disco Boom S.r.l. di Palermo;
10/02 - vendita di n° 40 articoli a Città Mercato di Catania;
15/02 - vendita di n° 20 articoli a Città Mercato di Palermo;
18/02 - acquisto dal produttore sulla base del lotto economico;
22/02 - vendita di n° 30 articoli a Migliore di Palermo;
26/02 - vendita di n° 20 articoli alla S.n.c. Antonio Di Liberto & F.lli di Reggio Calabria.
Presentare:
1) il calcolo del lotto economico di acquisto;
2) la scheda di magazzino;
3) il calcolo della scorta media, dell’indice di rotazione e della giacenza media.
L’azienda commerciale al dettaglio Alfa S.r.l. di Palermo presenta i seguenti dati consuntivi relativi all’esercizio n:
B
Dati consuntivi anno n
Reparto informatica
Reparto hi-fi
100.000
1.000.000
1.500.000
120.000
80.000
50.000
150.000
900.000
1.200.000
100.000
60.000
60.000
80
120
250.000
1.900.000
2.700.000
220.000
140.000
110.000
50.000
200
Costi semidiretti
• Consegne a domicilio: stipendi e oneri sociali dei fattorini euro 22.600, spese esercizio
automezzi euro 4.200 e ammortamento degli automezzi 20%. Le spese in oggetto sono
ripartite tenendo conto delle consegne a domicilio, che ammontano al 30% delle vendite
totali per il reparto informatica e al 40% per il reparto hi-fi.
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Esistenze iniziali
Acquisti
Vendite
Rimanenze finali
Personale di vendita
Mobili e attrezzature
Furgone
Superficie in mq
Totali
49
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39
FEBBRAIO/MARZO
2007
• Spese per l’affitto, l’illuminazione e il riscaldamento, pari a euro 50.000 annui, da ripartire in base alla superficie dei due reparti.
Costi indiretti
• Spese di magazzinaggio euro 15.000 da ripartire tenendo conto delle scorte medie.
• Costo del personale indiretto, spese generali di amministrazione e oneri fiscali, per un
totale di euro 110.000, da suddividere in proporzione alle vendite.
• Compenso per l’imprenditore stimato in uno stipendio figurativo annuo di euro 70.000 e
spese di trasporto per euro 25.000, da ripartire in base al valore degli acquisti.
• Oneri finanziari: effettivi euro 30.000, interessi di computo al tasso del 15% su un capitale proprio che ammonta a euro 350.000. Gli oneri finanziari vengono ripartiti in proporzione al capitale medio investito in ogni reparto.
Presentare:
• il calcolo del risultato economico dei due reparti, in cifre sia assolute sia percentuali;
• i calcoli relativi ai diversi riparti.
SVOLGIMENTO DELL’ESERCIZIO A
Punto di riordino
Vendite realizzate anno n
+ incremento previsto 10%
Budget delle vendite per l’anno n + 1
n°
n°
1.000
100
n°
1.100
Il volume giornaliero delle vendite dell’articolo FT30 (e quindi il fabbisogno giornaliero dello stesso) sarà dato da:
n° (1.100 : 365) = n° 3 vendite medie giornaliere dell’articolo FT30
Scorta di sicurezza da mantenere = n° (3 15) = n° 45 unità
Punto di riordino = n° (3 10) + 45 = n° 75 unità
Budget degli acquisti
Budget delle vendite anno n + 1
+ rimanenza finale desiderata
fabbisogno totale anno n + 1
esistenza iniziale disponibile
Budget degli acquisti anno n + 1
n°
n°
n°
n°
1.100
75
1.175
100
n°
1.075
Determinazione del lotto economico di acquisto
euro (510 : 1,20) = euro 425 prezzo di vendita al netto dell’Iva
100 30 = 70 prezzo percentuale d’acquisto scontato
100 : 70 = 425 : x
x = euro 297,50 prezzo d’acquisto articolo FT30
2 1.075 200 = n. 85 unità
Qx = 2F Co/mP =
0,20 297,50
Scheda magazzino
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
50
Data
01/01
04/01
10/01
14/01
20/01
24/01
29/01
04/02
06/02
10/02
15/02
18/02
22/02
26/02
N° bolla carico/scarico
10
15
4
18
21
30
8
34
40
44
14
48
52
Operazioni
Esistenza iniziale
Vendita
Vendita
Acquisto
Vendita
Vendita
Vendita
Acquisto
Vendita
Vendita
Vendita
Acquisto
Vendita
Vendita
Carico
Scarico
15
15
85
30
25
30
85
35
40
20
85
30
20
260
Esistenza
100
85
70
155
125
100
70
155
120
80
60
145
115
95
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39
FEBBRAIO/MARZO
2007
Prospetto per il calcolo della scorta media
Decorrenza
31/12
04/01
10/01
14/01
20/01
24/01
29/01
04/02
06/02
10/02
15/02
18/02
22/02
26/02
Scorta
100
85
70
155
125
100
70
155
120
80
60
145
115
95
Totali
Giorni
4
6
4
6
4
5
6
2
4
5
3
4
4
2
Scorta giorni
400
510
280
930
500
500
420
310
480
400
180
580
460
190
59
6.140
Sm = 6.140 = n° 104 unità scorta media del bimestre
59
Ir = Vendite
= 260 = 2,50 indice di rotazione delle scorte
Scorta media 104
Nel bimestre gennaio-febbraio la scorta si è quindi rinnovata 2,5 volte, per cui la permanenza della merce in magazzino è risultata pari a:
59 = giorni 24 tempo di giacenza media della scorta (arrotondato)
2,5
SVOLGIMENTO DELL’ESERCIZIO B
Determinazione del costo venduto
Esistenze iniziali
Acquisti
Reparto informatica
100.000
1.000.000
Reparto hi-fi
150.000
900.000
Rimanenze finali
1.100.000
120.000
1.050.000
100.000
980.000
950.000
Costo del venduto
Costi diretti
Mobili e attrezzature
Reparto informatica
50.000
Reparto hi-fi
60.000
Ammortamento 20%
10.000
12.000
Costi semidiretti
Consegne a domicilio
(base di imputazione: percentuale sulle vendite dei due reparti)
0,039569892 450.000 = euro 17.806,45 quota spese reparto informatica
0,039569892 480.000 = euro 18.993,55 quota spese reparto hi-fi
euro 36.800,00
Affitto, illuminazione e riscaldamento dei locali
(base di imputazione: superficie in mq dei due reparti)
50.000 = 250 coefficiente di imputazione
80 + 120
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
euro 50.000 20% = euro 10.000 quota ammortamento automezzo
euro (22.600 + 4.200 + 10.000) = euro 36.800 costo globale consegne a domicilio
euro 1.500.000 30% = euro 450.000 vendite reparto informatica
euro 1.200.000 40% = euro 480.000 vendite reparto hi-fi
36.800 : (450.000 + 480.000) = 0,039569892 coefficiente di imputazione
51
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39
FEBBRAIO/MARZO
2007
250 80 = euro 20.000,00 quota spese reparto informatica
250 120 = euro 30.000,00 quota spese reparto hi-fi
euro 50.000,00
Costi indiretti
Spese di magazzinaggio
(base di imputazione: scorte medie)
Calcolo scorte medie: Esistenze iniziali + Rimanenze finali
2
100.000 + 120.000 = euro 110.000 scorte medie reparto informatica
2
150.000 + 100.000 = euro 125.000 scorte medie reparto hi-fi
2
15.000
= 0,063829787 coefficiente di imputazione
110.000 + 125.000
0,063829787 110.000 = euro 7.021,28 quota spese reparto informatica
0,063829787 125.000 = euro 7.978,72 quota spese reparto hi-fi
euro 15.000,00
Personale indiretto, spese generali di amministrazione e oneri fiscali
(base di imputazione: valore delle vendite)
110.000 : (1.500.000 + 1.200.000) = 0,04074074 coefficiente di riparto
0,04074074 1.500.000 = euro 61.111,11 quota spese reparto informatica
0,04074074 1.200.000 = euro 48.888,89 quota spese reparto hi-fi
euro 110.000,00
Compenso per l’imprenditore e spese di trasporto
(base di imputazione: valore degli acquisti)
70.000 + 25.000 = 0,05 coefficiente di imputazione
1.000.000 + 900.000
0,05 1.000.000 = euro 50.000,00 quota spese reparto informatica
0,05 900.000 = euro 45.000,00 quota spese reparto hi-fi
euro 95.000,00
Oneri finanziari
(base di imputazione: capitale medio investito nei reparti)
Capitale investito: mobili e attrezzature scorte medie
Dati
Reparto informatica
Reparto hi-fi
Mobili e attrezzature
Scorte medie
50.000
110.000
60.000
125.000
110.000
235.000
Capitale investito
160.000
185.000
345.000
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Oneri finanziari effettivi
+ interessi di computo (15% su euro 350.000)
52
Totali
Totale degli oneri finanziari da ripartire
euro 30.000,00
euro 52.500,00
euro 82.500,00
82.500 = 0,239130434 coefficiente di imputazione
345.000
0,239130434 160.000 = euro 38.260,87 quota oneri finanziari reparto informatica
0,239130434 185.000 = euro 44.239,13 quota oneri finanziari reparto hi-fi
euro 82.500,00
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FEBBRAIO/MARZO
2007
Prospetto di riepilogo dei costi di distribuzione per reparti di vendita
e determinazione del profitto netto
Reparti di vendita
Informatica
Hi-Fi
Totali
1.500.000,00
980.000,00
1.200.000,00
950.000,00
2.700,00
1.930,00
520.000,00
250.000,00
770,00
1. Costi diretti
• Personale di vendita
• Ammortamento mobili e attrezzature
80.000,00
10.000,00
60.000,00
12.000,00
140,00
22,00
Totale costi diretti
90.000,00
72.000,00
162,00
2. Costi semidiretti
• Affitto, illuminazione e riscaldamento
• Spese per le consegne a domicilio
20.000,00
17.806,45
30.000,00
18.993,55
50,00
36,80
Totale costi semidiretti
37.806,45
48.993,55
86,80
7.021,28
7.978,72
15,00
61.111,11
50.000,00
38.260,87
48.888,89
45.000,00
44.239,13
110,00
95,00
82,50
156.393,26
146.106,74
302,50
520.000,00
284.199,71
250.000,00
267.100,29
770.000,00
551.300,00
235.800,29
17.100,29
218.700,00
Descrizione
Vendite nette
Costo del venduto
Margine lordo
Costi di distribuzione
Totale costi indiretti
Riepilogo
Margine lordo
Costi di distribuzione
Profitto netto
Reparto informatica
Reparto hi-fi
Totali
Vendite nette
Costo del venduto
100,00%
65,30%
100,00%
79,17%
100,00%
71,48%
Margine lordo (a)
34,70%
20,83%
28,52%
Costi diretti
Costi semidiretti
Costi indiretti
6,00%
2,52%
10,42%
6,00%
4,08%
12,18%
6,00%
3,21%
11,20%
Costi di distribuzione (b)
18,94%
22,26%
20,41%
Profitto netto (a b)
15,76%
1,43%
8,11%
L’ analisi dei costi di distribuzione della Alfa S.r.l. evidenzia un profitto netto pari a
euro 218.700 originato da un risultato positivo di euro 235.800,29 del reparto informatico e da una lieve perdita di euro 17.100,29 del reparto hi-fi.
Dall’analisi del prospetto a dati percentuali rapportati al volume delle vendite tale perdita appare originata da un maggior volume di costi e, in particolar modo, da un carico percentuale più consistente dei costi semidiretti e indiretti, mentre il margine lordo
potrebbe essere accresciuto attraverso una diversa gestione del magazzino, una maggiore efficienza operativa e un’azione di marketing volta all’accrescimento del volume
delle vendite annue.
Per quanto riguarda i costi semidiretti si nota una maggiore incidenza non tanto dei
costi per affitto, illuminazione e riscaldamento – considerato che l’area occupata dal
reparto hi-fi ha un’estensione maggiore di quella del reparto informatica – bensì delle
spese per le consegne a domicilio che potrebbero essere bilanciate dai maggiori introiti derivanti dall’offerta di un servizio di installazione e collaudo dei prodotti venduti
che l’azienda attualmente non offre.
Nell’ambito dei costi indiretti del reparto, i costi per il personale indiretto, per le spese
generali di amministrazione e per gli oneri fiscali hanno avuto un’incidenza percentuale del 4,08% contro 0,66% dei costi per il magazzinaggio, 3,75% per il compenso
per l’imprenditore e le spese di trasporto e 3,69% derivante dall’incidenza degli oneri
finanziari effettivi e figurativi: potrebbero essere ridotti attraverso una maggiore efficienza organizzativa e in genere una maggiore efficacia dell’azione di vendita del reparto hi-fi nelle sue componenti dirette, indirette ed esterne.
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
3. Costi indiretti
• Magazzinaggio
• Personale indiretto, spese generali
di amministrazione e oneri fiscali
• Compenso per l’imprenditore e spese di trasp.
• Oneri finanziari effettivi e figurativi
53
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FEBBRAIO/MARZO
2007
Prestiti obbligazionari
convertibili:
conversione diretta e indiretta
Caso A
In data 1/4/n la S.p.A. Montiflex, con capitale sociale che ammonta a euro 2.500.000 diviso in azioni del valore nominale di euro 10 di cui n° 50.000 versate per l’80%, previo richiamo e versamento degli importi residui, delibera l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile, con le seguenti caratteristiche:
• importo complessivo euro 1.200.000, suddiviso in obbligazioni del valore nominale di
euro 1, emesse alla pari;
• tasso di interesse 3%, godimento 1/4-1/10;
• facoltà di conversione in azioni della società, da esercitarsi entro l’1/10 di ogni anno a partire dall’esercizio n + 1 e fino all’esercizio n + 4, in base al rapporto di 1 azione contro 12
obbligazioni. Il prestito risulta interamente sottoscritto e collocato in data 18/4.
In data 1/10/n + 1 sono pervenute al consiglio di amministrazione richieste di conversione
pari a n° 240.000 obbligazioni.
Presentare le scritture in P.D. riguardanti:
1) l’emissione e il servizio del prestito fino al 31/12/n + 1;
2) la conversione delle obbligazioni attuata nel gennaio n + 2;
3) il pagamento del rateo d’interesse spettante ai titolari delle obbligazioni convertite, sapendo che le azioni assegnate avranno godimento dall’1/1/n + 2.
In data 1/4/n + 2, poi, l’assemblea straordinaria della S.p.A. Montiflex delibera l’aumento
del capitale sociale con l’emissione di n° 175.000 azioni al prezzo di euro 13 da versare interamente alla sottoscrizione. Si determini il numero di azioni da offrire in opzione sia agli
azionisti sia ai titolari delle obbligazioni convertibili.
Caso B
Al 31/12/n nella Situazione patrimoniale della S.p.A. Barfim figurano, tra le altre, le seguenti voci:
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Capitale sociale
Partecipazioni in società controllate
Prestiti obbligazionari convertibili
Ratei passivi
54
euro
euro
euro
euro
5.000.000
1.720.000
1.800.000
18.000
Il capitale sociale è suddiviso in azioni da euro 5 nominali. Le partecipazioni sono costituite
da n° 800.000 azioni della S.p.A. Beta acquistate al prezzo di euro 2,15 ciascuna.
Il prestito obbligazionario risulta composto di n° 600.000 obbligazioni del valore nominale di
euro 3, convertibili in azioni Beta nel rapporto di 6 azioni contro 5 obbligazioni, tasso 4%,
godimento 1/4-1/10.
Il 12/5/n + 1 l’assemblea straordinaria della società Beta ha deliberato l’aumento del capitale
sociale da euro 1.200.000 a euro 1.920.000 contro emissione di 1 azione gratuita da euro 1
nominali ogni 5 possedute, mediante utilizzo della riserva straordinaria, e offerta in opzione di
2 azioni a pagamento al prezzo di euro 1,4 ogni 5 azioni possedute.
La società Barfim sottoscrive e versa tramite banca le azioni di sua spettanza, fissando il
nuovo rapporto di conversione nella misura di n° 8 azioni contro n° 5 obbligazioni.
All’1/10/n + 1 i portatori di n° 150.000 obbligazioni Barfim ne chiedono la conversione in
corrispondenti azioni Beta.
Presentare:
1) le scritture in P.D. della S.p.A. Beta limitatamente all’aumento del capitale sociale;
2) le scritture in P.D. della S.p.A. Barfim;
3) la rappresentazione, nella Situazione patrimoniale della società Barfim, delle voci considerate dal testo.
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FEBBRAIO/MARZO
2007
SVOLGIMENTO
Caso A
Calcoli necessari per lo svolgimento
01/04/n euro 50.000 10 20 = euro 100.000 importi richiamati
100
18/04/n euro 1.200.000 1,5 17 = euro 1.672,13 dietimi maturati
18.300
01/10/n euro 1.200.000 1,50% = euro 18.000 importo delle cedole
31/12/n euro 1.200.000 1,5 91 = euro 9.000 rateo di interessi maturati
18.200
gennaio n + 2
12 obbligazioni : 1 azione = 240.000 obbligazioni : x azioni
x = n° 20.000 azioni assegnate contro n° 240.000 obbligazioni convertite
Valore nominale obbligazioni convertite euro (240.000 1)
– Valore nominale azioni assegnate euro (20.000 10)
Riserva soprapprezzo azioni
euro
euro
240.000
200.000
euro
40.000
240.000 1,5 91 = euro 1.800 rateo 1/10-31/12 spettante alle obbligazioni convertite
18.200
Scritture in P.D.
Esercizio n
Cod.
01/04
01/04
01/04
01/04
01/04
01/04
18/04
18/04
18/04
01/10
01/10
09/10
09/10
31/12
31/12
10/01
10/01
10/01
10/01
10/01
10/01
10/01
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
Conti
Descrizione
AZIONISTI C/ DECIMI RICHIAMATI
richiamo decimi
richiamo decimi
accredito c/c
accredito c/c
sottoscritto prestito obblig. convertibile
valore nominale prestito
accredito c/c
importo sottoscritto
dietimi 1/4-18/4
cedola 1/4-1/10
cedola 1/4-1/10
pagamento cedola
addebito c/c
rateo 1/10-31/12
rateo 1/10-31/12
convertite n° 240.000 obbligazioni
emissione n° 20,000 azioni
sovrappr. da conversione obbligazioni
interessi 1/10-31/12 su obbligaz. convertite
interessi maturati
pagamento interessi
pagamento interessi
AZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONE
BANCA X C/C
AZIONISTI C/ DECIMI RICHIAMATI
OBBLIGAZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONE
PRESTITI OBBLIGAZ. CONVERTIBILI
BANCA X C/C
OBBLIGAZ. C/ SOTTOSCRIZIONE
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
BANCA X C/C
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
RATEI PASSIVI
PRESTITI OBBLIGAZ. CONVERTIB.
CAPITALE SOCIALE
RISERVA SOVRAPPREZZO AZIONI
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
BANCA X C/C
Dare
Avere
100.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
1.200.000,00
1.200.000,00
1.201.672,13
1.200.000,00
1.672,13
18.000,00
18.000,00
18.000,00
18.000,00
9.000,00
9.000,00
240.000,00
200.000,00
40.000,00
1.800,00
1.800,00
1.800,00
1.800,00
1/4/n + 2: determinazione del numero di azioni da offrire in opzione
n° (1.200.000 – 240.000) = n° 960.000 obbligazioni convertibili in circolazione
12 obbligazioni : 1 azione = 960.000 obbligazioni : x azioni
x = n. 80.000 azioni potenziali per n° 960.000 obbligazioni convertibili in circolazione
175.000 azioni nuove = 1 rapporto di assegnazione nuove azioni
250.000 + 20.000 + 80.000 2
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Data
55
Strumenti
39
FEBBRAIO/MARZO
2007
n° 270.000 1 = n° 135.000 azioni nuove spettanti agli azionisti
2
n° 80.000 1 = n° 40.000 azioni nuove spettanti agli obbligazionisti
2
40.000 azioni
= 1 (1 azione nuova ogni 24 obbligazioni)
960.000 obbligazioni 24
Le scritture in P.D. relative all’aumento di capitale saranno:
Data
Cod.
01/04
01/04
01/04
12/04
12/04
....
....
....
....
....
Conti
Descrizione
AZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONE
emesse n° 175.000 azioni a euro 13,00
val. nom. euro 10,00 su nuove azioni
sovrapprezzo euro 3,00 su nuove azioni
accredito su c/c
accredito su c/c
CAPITALE SOCIALE
RISERVA SOVRAPPREZZO AZIONI
BANCA X C/C
AZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONE
Dare
Avere
2.275.000,00
1.750.000,00
525.000,00
2.275.000,00
2.275.000,00
Caso B
Società Beta - Calcoli per l’aumento di capitale
1 azione nuova : 5 azioni vecchie = x azioni nuove : 1.200.000 azioni vecchie
x = n° 240.000 azioni gratuite
euro (1,00 240.000) = euro 240.000 aumento gratuito del capitale sociale
2 azioni nuove : 5 azioni vecchie = x azioni nuove : 1.200.000 azioni vecchie
x = n° 480.000 azioni a pagamento
Valore nominale euro (1,00 480.000) = euro 480.000 capitale sociale
Sovrapprezzo euro (0,40 480.000) = euro 192.000 riserva sovrapprezzo azioni
Prezzo emissione euro (1,40 480.000) = euro 672.000 azionisti c/ sottoscrizione
Scritture in P.D. della S.p.a. Beta
Data
Cod.
01/05
01/05
01/05
01/05
20/05
20/05
....
....
....
....
....
....
Conti
Descrizione
AZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONE
emesse n° 480.000 azioni a pagamento
emesse n° 240.000 azioni gratuite
emesse n° 720.000 azioni nuove
sovrapprezzo euro 0,40 su n° 480.000 azioni
versamento azioni a pagamento
versamento azioni a pagamento
RISERVA STRAORDINARIA
CAPITALE SOCIALE
RISERVA SOVRAPPREZZO AZIONI
BANCA X C/C
AZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONE
Dare
Avere
672.000,00
240.000,00
720.000,00
192.000,00
672.000,00
672.000,00
Società Barfim
1 azione nuova : 5 azioni vecchie = x azioni nuove : 800.000 azioni vecchie
x = n° 160.000 azioni Beta gratuite spettanti alla società Barfim
2 azioni nuove : 5 azioni vecchie = x azioni nuove : 800.000 azioni vecchie
x = n° 320.000 azioni Beta a pagamento sottoscritte dalla Barfim
euro (1,40 320.000) = euro 448.000 somma spesa dalla Barfim per la sottoscrizione
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
n° (800.000 + 160.000 + 320.000) = n° 1.280.000 azioni Beta possedute dalla Barfim
dopo l’aumento
56
euro (1.720.000 + 448.000) = euro 2.168.000 costo totale delle azioni Beta (Dare del
c/ Partecipazioni in controllate)
euro (2.168.000 : 1.280.000) = euro 1,69375 costo medio d’acquisto di un’azione Beta
In base al nuovo rapporto di conversione si avrà:
8 azioni Beta : 5 obbligazioni Barfim = x azioni Beta : 150.000 obbligazioni Barfim
x = n° 240.000 azioni Beta assegnate agli obbligazionisti
euro (3,00 150.000) = euro 450.000 valore nominale obbligazioni convertite
Strumenti
39
FEBBRAIO/MARZO
2007
euro (1,69375 240.000) = euro 406.500 costo azioni assegnate
euro (450.000 – 406.500) = euro 43.500 utile dalla conversione delle obbligazioni
euro (1.800.000 – 450.000) = euro 1.350.000 importo prestito obbligazionario
dopo la conversione
2
91
1.350.000
= euro 13.500 rateo 1/10-31/12 sul prestito convertibile
euro
18.200
Scritture in P.D. della S.p.a. Barfim
Data
Cod.
01/01
01/01
01/04
01/04
10/04
10/04
20/05
20/05
01/10
01/10
01/10
01/10
01/10
10/10
10/10
31/12
31/12
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
Conti
Descrizione
RATEI PASSIVI
storno rateo
storno rateo
scadenza cedola
scadenza cedola
pagamento cedola
addebito c/c
sottoscrizione azioni Beta
addebito c/c
scadenza cedola
scadenza cedola
convertite n. 150.000 obbligazioni
assegnate n. 24.000 azioni Beta
utile ottenuto
pagamento cedola
addebito c/c
rateo 1/10-31/12
rateo 1/10-31/12
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
BANCA X C/C
PARTECIPAZIONI CONTROLLATE
BANCA X C/C
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
PRESTITI OBBLIG. CONVERTIBILI
PARTECIPAZIONI IN CONTROLLATE
PLUSVALENZE ORDINARIE
OBBLIGAZIONISTI C/ INTERESSI
BANCA X C/C
INTERESSI PASSIVI SU OBBLIGAZIONI
RATEI PASSIVI
Dare
Avere
18.000,00
18.000,00
36.000,00
36.000,00
36.000,00
36.000,00
448.000,00
448.000,00
36.000,00
36.000,00
450.000,00
406.500,00
43.500,00
36.000,00
36.000,00
13.500,00
13.500,00
Al 31/12/n + 1 nella Situazione patrimoniale della S.p.A. Barfim appariranno le seguenti voci:
Situazione patrimoniale
Partecipazioni in soc. controllate
Passività
1.761.500 Capitale sociale
Prestiti obbligazionali convertibili
Ratei passivi
5.000.000
1.350.000
13.500
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Attività
57
Strumenti
39
FEBBRAIO/MARZO
2007
Acquisto di azioni proprie,
riduzioni del capitale sociale
1
Il Patrimonio netto della S.p.A. INDEX risulta così composto:
Capitale sociale euro 10.000.000, diviso in azioni del valore nominale di euro 10 ciascuna,
Riserva legale euro 2.000.000.
Riserva statutaria euro 1.200.000
Riserva straordinaria euro 2.600.000
Riserva sovrapprezzo azioni euro 1.400.000.
Durante l’esercizio n, dopo il riparto dell’utile, l’assemblea degli azionisti, allo scopo di sostenere le quotazioni delle azioni, autorizza il consiglio d’amministrazione ad acquistare fino a
un massimo di n° 100.000 azioni sociali a un prezzo compreso tra il loro valore contabile e
un prezzo massimo pari allo stesso valore contabile aumentato del 15%. Autorizza inoltre a
rivenderle, quando se ne verificherà l’opportunità, a un prezzo maggiorato di almeno il 10%
rispetto al prezzo di acquisto.
Gli amministratori effettuano un primo acquisto di n° 40.000 azioni al prezzo di euro 17,30,
in data 10/6, e un secondo, di n° 60.000 azioni al prezzo di euro 18,00, in data 8/7.
Al 31/12/n la società rileva un utile di euro 852.000, che viene così ripartito in data 30/4/n + 1:
3% alla Riserva statutaria, 12% ai 3 componenti del Consiglio d’amministrazione (composto di
liberi professionisti*), il resto agli azionisti a norma di legge, arrotondando il dividendo al centesimo di euro.
Gli amministratori sono pagati il 10/5; i dividendi sono corrisposti il 19/5; i titolari di
n° 600.000 azioni percepiscono l’importo lordo.
Successivamente, venute meno le cause che avevano motivato gli acquisti, n° 30.000 azioni sono ricollocate sul mercato al prezzo unitario di euro 20 in data 15/9, mentre
n° 70.000 azioni sono cedute in cambio di un fabbricato il cui prezzo è stato convenuto in
euro 1.470.000.
L’operazione è avvenuta con un privato il 18/10.
Presentare le scritture in P.D. relative alle operazioni sopra indicate (tutte regolate tramite
conto corrente bancario) facendo funzionare il conto AZIONI PROPRIE a “costi, costi e rimanenze” ed effettuando gli scarichi a costo medio. Per la costituzione della Riserva azioni proprie si sono scelte opportunamente le riserve utilizzabili.
Presentare, inoltre, gli Stati patrimoniali al 31/12/n e al 31/12/n + 1, limitatamente alle voci
considerate nel testo.
2 La S.p.A. BETAX ha un capitale sociale costituito da n° 500.000 azioni del valore nominale di euro 10 ciascuna, delle quali n° 200.000 risultano versate per l’80%. Nello Stato
patrimoniale appaiono le seguenti voci:
Riserva legale euro 300.000
Riserva straordinaria euro 100.000.
Riserva sovrapprezzo azioni euro 100.000.
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Risultando il capitale sociale esuberante rispetto alle esigenze aziendali, l’assemblea straordinaria delibera in data 1/10 quanto segue:
a) la riduzione del valore nominale delle azioni liberando i titolari delle azioni non interamente versate dall’obbligo relativo alle somme residue e rimborsando il corrispondente
importo sulle altre azioni;
b) l’autorizzazione agli amministratori di acquistare n° 100.000 azioni (a valore nominale
ridotto) per il relativo annullamento. L’acquisto, effettuato il 20 ottobre dell’esercizio al
prezzo unitario di euro 8,50, è seguito dall’immediato annullamento.
Presentare le scritture in P.D. relative alle operazioni suindicate, tutte regolate tramite conto
corrente bancario.
* Contributo 4% alla Cassa di previdenza.
58
Strumenti
39
FEBBRAIO/MARZO
2007
Caso n° 1 - S.p.A. INDEX
a) Determinazione del prezzo di acquisto
Capitale sociale
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva legale
Riserva statutaria
Riserva straordinaria
euro
euro
euro
euro
euro
10.000.000
1.400.000
2.000.000
1.200.000
2.600.000
Patrimonio netto (escluso l’utile)
euro
17.200.000
n° (10.000.000 : 10) = n° 1.000.000 azioni in circolazione
euro (17.200.000 : 1.000.000) = euro 17,20 valore contabile unitario e prezzo minimo d’acquisto
euro (17,20 115%) = euro 19,78 prezzo massimo d’acquisto
Riserve disponibili:
Riserva straordinaria
Riserva sovrapprezzo azioni (disponibile in quanto
la Riserva legale ha raggiunto il minimo di legge)
euro
2.600.000
euro
1.400.000
euro
4.000.000
euro
euro
692.000
1.080.000
euro
1.772.000
euro
euro
600.000
531.600
euro
68.400
euro
1.470.000
b) Determinazione del prezzo minimo di vendita
Costo del primo acquisto euro (17,30 40.000)
+ Costo del secondo acquisto euro (18,00 60.000)
Costo totale acquisti
euro (1.772.000 : 100.000) = euro 17,72 costo medio di acquisto
euro (17,72 110%) = euro 19,49 prezzo minimo di vendita
c) Ricollocamento delle azioni
Ricavo di vendita euro (20,00 30.000)
– Costo medio d’acquisto euro (17,72 30.000)
Utile su azioni proprie vendute
Valore del fabbricato
– Costo medio d’acquisto delle azioni assegnate
euro (17,72 70.000)
Utile su azioni proprie assegnate
euro
1.240.400
euro
229.600
euro
euro
852.000
25.560
euro
826.440
euro
102.240
euro
724.200
Utile dell’esercizio
– 3% della Riserva statutaria
– 12% al Consiglio di amministrazione
Utile da ripartire tra n° 900.000 azioni in circolazione
Dividendo lordo unitario 724.200 = euro 0,8047 da arrotondare a euro 0,80
900.000
– Dividendi lordi totali euro (0,80 900.000)
Utili da portare a nuovo
euro
720.000
euro
4.200
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
d) Piano di riparto dell’utile dell’esercizio n
59
Strumenti
39
FEBBRAIO/MARZO
2007
euro (0,80 600.000) = euro 480.000 dividendi corrisposti agli azionisti che percepiscono
il dividendo lordo
euro (0,80 300.000) = euro 240.000 dividendo lordo agli azionisti restanti
euro (240.000 12,50%) = euro 30.000 ritenuta d’imposta sui restanti dividendi
euro (240.000 – 30.000) = euro 210.000 dividendi netti corrisposti ai restanti azionisti
e) Fatture degli amministratori
Importi totali
Compenso amministratore
+ contributo Cassa previdenza 4%
euro 34.080,00
euro 1.363,20
euro 102.240,00
euro
4.089,60
+ Iva 20% su euro 35.443,20
euro 35.443,20
euro 7.088,64
euro 106.329,60
euro 21.265,92
Totale a Vs. debito
euro 42.531,84
– ritenuta d’acconto 20% su euro 34.080,00 euro 6.816,00
euro 127.595,52
euro 20.448,00
Importo netto da pagare
euro 35.715,84
euro 107.147,52
Scritture in P.D.
Esercizio n
Data
Cod.
10/06
10/06
10/06
10/06
08/07
08/07
08/07
08/07
31/12
31/12
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
Conti
Descrizione
AZIONI PROPRIE
acquisto n. 40.000 az. proprie a euro 17,30
acquisto n. 40.000 az. proprie a euro 17,30
formazione riserva art. 2357 ter, 3° comma
formazione riserva art. 2357 ter, 3° comma
acquisto n. 60.000 az. proprie a euro 18,00
acquisto n. 60.000 az. proprie a euro 18,00
incremento riserva art. 2357 ter, 3. comma
incremento riserva art. 2357 ter, 3. comma
rilevato utile d’esercizio
rilevato utile d’esercizio
BANCA X C/C
RISERVA STRAORDINARIA
RISERVA AZIONI PROPRIE
AZIONI PROPRIE
BANCA X C/C
RISERVA STRAORDINARIA
RISERVA AZIONI PROPRIE
CONTO ECONOMICO GENERALE
UTILE DELL’ESERCIZIO
Dare
Avere
692.000,00
692.000,00
692.000,00
692.000,00
1.080.000,00
1.080.000,00
1.080.000,00
1.080.000,00
852.000,00
852.000,00
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Esercizio n + 1
60
Data
Cod.
30/04
30/04
30/04
30/04
30/04
10/05
10/05
10/05
10/05
10/05
10/05
10/05
18/05
18/05
18/05
18/05
18/05
15/09
15/09
15/09
15/09
15/09
18/10
18/10
18/10
18/10
18/10
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
....
Conti
Descrizione
UTILE DELL’ ESERCIZIO
riparto utile esercizio n
accantonamento 3%
quota utile agli amministratori
dividendi lordi su n° 900.000 azioni
residuo utile da portare a nuovo
fatt. amministratori
contributo 4%
IVA 20% su fatt. amministratori
importo fatture
pagamento fatture amministratori
ritenuta 20%
addebito conto corrente per A/B
pagati dividendi su n° 600.000 azioni
pagati dividendi su n° 600.000 azioni
pagati dividendi su n° 300.000 azioni
pagati dividendi su n° 300.000 azioni
pagati dividendi su n° 300.000 azioni
vendita n° 30.000 az. proprie a euro 20,00
costo di n° 30.000 az. proprie a euro 17,72
utile su n° 30.000 azioni proprie
ripristino disponibilità riserva art. 2357 ter
storno da riserva azioni proprie
acquisto fabbr. con cessione az. prop. a euro 21,00
costo di n. 70.000 az. proprie a euro 17,72
utile su n. 70.000 azioni proprie
ripristino disponibilità riserva art. 2357 ter
storno da riserva azioni proprie
RISERVA STATUTARIA
AMMINISTRATORI C/ UTILI
AZIONISTI C/ DIVIDENDI
UTILI PORTATI A NUOVO
AMMINISTRATORI C/ UTILI
COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI
IVA A NS CREDITO
DEBITI V/ FORNITORI
DEBITI V/ FORNITORI
ERARIO C/ RITENUTE OPERATE
BANCA X C/C
AZIONISTI C/ DIVIDENDI
BANCA X C/C
AZIONISTI C/ DIVIDENDI
ERARIO C/ RITENUTE OPERATE
BANCA X C/C
BANCA X C/C
AZIONI PROPRIE
UTILE SU AZIONI PROPRIE
RISERVA AZIONI PROPRIE
RISERVA STRAORDINARIA
FABBRICATI
AZIONI PROPRIE
UTILE SU AZIONI PROPRIE
RISERVA AZIONI PROPRIE
RISERVA STRAORDINARIA
Dare
Avere
852.000,00
25.560,00
102.240,00
720.000,00
4.200,00
102.240,00
4.089,60
21.265,92
127.595,52
127.595,52
20.448,00
107.147,52
480.000,00
480.000,00
240.000,00
30.000,00
210.000,00
600.000,00
531.600,00
68.400,00
531.600,00
531.600,00
1.470.000,00
1.240.400,00
229.600,00
1.240.400,00
1.240.400,00
Strumenti
39
FEBBRAIO/MARZO
2007
Stato patrimoniale al 31/12/n
Attività
Passività
...........................................
C) ATTIVO CIRCOLANTE
III - Attività finanziarie
5) azioni proprie*
A) PATRIMONIO NETTO
I - Capitale
II - Riserva sovrapprezzo azioni
1.772.000
IV - Riserva legale
V - Riserva azioni proprie
VI - Riserva statutaria
VII - Riserva straordinaria
IX - Utile dell’esercizio
10.000.000
1.400.000
2.000.000
1.772.000
1.200.000
828.000
852.000
Stato patrimoniale al 31/12/n + 1
Attività
Passività
...........................................
A) PATRIMONIO NETTO
I - Capitale
II - Riserva sovrapprezzo azioni
IV - Riserva legale
V - Riserva azioni proprie
VI - Riserva statutaria
VII - Riserva straordinaria
VIII- Utili portati a nuovo
IX - Utile dell’esercizio
........................................
10.000.000
1.400.000
2.000.000
—
1.225.560
2.600.000
4.200
...............
Nel Conto economico dell’esercizio n + 1, inoltre, si avrà l’indicazione dell’utile realizzato con la cessione delle azioni proprie:
...........................................
C) ATTIVO CIRCOLANTE
16) - Altri proventi finanziari
c) Utile su azioni proprie
298.000
Caso n. 2 - S.p.A. BETAX
a) Riduzione del capitale sociale
euro (10 20%) = euro 2 riduzione del valore nominale di ogni azione
euro (2 200.000) = euro 400.000 importo liberato
n° (500.000 – 200.000) = n° 300.000 azioni interamente versate
euro (2 300.000) = euro 600.000 quota di capitale sociale da rimborsare
euro (10 – 2) = euro 8 nuovo valore nominale unitario delle azioni
Scritture in P.D.
Cod.
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Conti
Descrizione
CAPITALE SOCIALE
liberato 20% del v.n. su n° 200.000 azioni
liberati i soci dal versamento
riduz. rimborsi di euro 2 su n° 300.000 azioni
rimborso 20% del v.n. su n° 300.000 azioni
rimborso agli azionisti
rimborso agli azionisti
acquisto di n. 100.000 az. proprie a euro 8,50
acquisto di n. 100.000 az. proprie a euro 8,50
annullamento di n° 100.000 azioni proprie
utilizzo per annull. azioni del v.n. di euro 8,50
annullamento azioni proprie
AZIONISTI C/ SOTTOSCRIZIONI
CAPITALE SOCIALE
AZIONISTI C/ RIMBORSO
AZIONISTI C/ RIMBORSO
BANCA X C/C
AZIONI DA ANNULLARE
BANCA X C/C
CAPITALE SOCIALE
RISERVA STRAORDINARIA
AZIONI DA ANNULLARE
Dare
Avere
400.000,00
400.000,00
600.000,00
600.000,00
600.000,00
600.000,00
850.000,00
850.000,00
800.000,00
50.000,00
850.000,00
* Le azioni proprie sono state collocate tra le Attività finanziarie dell’attivo circolante in quanto esse non
costituiscono un investimento durevole.
ELEMOND SCUOLA & AZIENDA
Data
61