Accademia Gioenia di Catania ____________________________________________________ Il Presidente Anno di Fondazione 1824 Seduta Pubblica del 19 aprile 2013 – ore 17.00 Catania 10 aprile 2013 Il giorno 19 Aprile 2013 alle ore 17.00, presso la sede dell’Accademia, Via Fragalà 10, avrà luogo la prima Seduta Pubblica dell’Anno 2013, secondo il programma di seguito riportato. Comunicazioni Scientifiche* SANTA GLORIA PULVIRENTI Primo contributo alla conoscenza dell'Erbario Tornabene dell'Università di Catania: la famiglia delle Orchidaceae Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali GUIDO LI VOLSI La trasmissione nervosa modulata in ampiezza e in frequenza: un modello per comunicare a distanza e per modificare le informazioni in transito Dipartimento di Scienze Bio-Mediche Il Presidente Prof. Angelo Messina ________________________________________________________________________________________________________________ Via Fragalà 10 - I 95127 Catania web: /www3.unict.it/gioenia, e-mail: [email protected] Accademia Gioenia di Catania ____________________________________________________ Il Presidente Anno di Fondazione 1824 La trasmissione nervosa modulata in ampiezza e in frequenza: un modello per comunicare a distanza e per modificare le informazioni in transito Guido Li Volsi Riassunto Le reti neuronali, ivi compresi i sensori periferici, generano e trasferiscono informazioni utilizzate dal sistema nervoso per la messa in atto delle attività neurovegetative e relazionali. Durante il trasferimento, dette informazioni subiscono delle modificazioni che possono portare ad un loro potenziamento o ad una loro attenuazione. Sia per il trasferimento che per la modifica, i neuroni utilizzano metodiche di trasmissione modulate in ampiezza e frequenza che, a livello sinaptico, danno luogo a variazioni di correnti ioniche sui canali delle loro membrane. In questo contesto, l’inibizione presinaptica è indicata come un classico esempio di controllo dell’input a provenienza dalle afferenze primarie. A partire dagli anni ’90, presso i nostri laboratori abbiamo utilizzato una tecnica, la microiontoforesi, in grado di simulare il rilascio sinaptico di molecole (neurotrasmettitori e/o neuromodulatori) per la verifica degli effetti della loro interazione sui messaggi in transito. I risultati sono stati abbastanza sorprendenti. Una stessa molecola è in grado di modificare le frequenza di scarica di un neurone e la sua responsività ad un determinato input sinaptico. Il segno di tale modifica (potenziamento o depressione dell’informazione) dipende essenzialmente dalle tipologie e dalla densità dei recettori presenti nella membrana pre- e postsinaptica. Il dato assume particolare rilievo in patologie legate ai canali di membrana o al funzionamento dei neuroni operanti nei diversi circuiti sensoriali, motori e associativi. ________________________________________________________________________________________________________________ Via Fragalà 10 - I 95127 Catania web: /www3.unict.it/gioenia, e-mail: [email protected]