Cliente: Ubicazione: Comune di Maleo etech piazza XXV Aprile Maleo (LO) Committente: Oggetto: Comune di Maleo Strada Gragnana, 17/o – 29121 Piacenza Tel. 0523 755246 Fax 0523 462871 e-mail: [email protected] www.etech-srl.com progetto esecutivo di impianti elettrici di distribuzione in bassa tensione Proprietario: N° commessa: Comune di Maleo 15042 Pag. 1 PROGETTO DI IMPIANTO ELETTRICO IL COMMITTENTE IL TECNICO INCARICATO Etech S.r.l. Per. Ind. Emanuele Ferrari 4 3 2 1 0 Rev. Emissione Modifica O.C. Elaborato R.R. Controllato E. Ferrari Approvato 15042004_00 N° protocollo 27/04/15 Data etech N RELAZIONE DI PROGETTO Composizione documentazione di progetto 1 Relazione generale 2 Relazione specialistica 3 Tabelle 4 Dettagli di installazione e disegni tipici 5 Piani d’installazione e/o disegni planimetrici 6 Schemi impianti elettrici di distribuzione 7 Dati e risultati illuminotecnici ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 2 etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 3 SOMMARIO RELAZIONI 1.0) RELAZIONE GENERALE 5 1.1) DATI DI PROGETTO 1.1.1) DATI DI CARATTERE GENERALE 1.1.2) DATI DI PROGETTO RELATIVI ALL’OPERA 1.1.3) DATI DI PROGETTO RELATIVI ALLE INFLUENZE ESTERNE 1.1.4) DATI DI PROGETTO RELATIVI ALL’IMPIANTO ELETTRICO 1.1.5) ELENCO E DESCRIZIONE E UBICAZIONE DEI CARICHI ELETTRICI 1.1.6) ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE. 1.2) DESCRIZIONE SOMMARIA DEL PROGETTO 1.3) CRITERI DI DEFINIZIONE DELLE SCELTE PROGETTUALI 1.3.1) SCELTE DERIVANTI DA VINCOLI O INDICAZIONI DA PARTE DEL COMMITTENTE 1.3.2) SCELTE DERIVANTI DALLE NORME DI PREVENZIONE INCENDI 1.3.3) SCELTE DERIVANTI DA ASPETTI DI CARATTERE STORICO, ARTISTICO E/O ARCHEOLOGICO 1.3.4) SCELTE DERIVANTI DALLA PRESENZA SIGNIFICATIVA DI ARMONICHE 1.4) PRESTAZIONE DEGLI IMPIANTI 1.5) DESCRIZIONE SOMMARIA DEGLI IMPIANTI 1.6) COMPATIBILITÀ CON GLI IMPIANTI ESISTENTI 5 5 8 9 9 9 9 9 10 10 10 10 10 10 10 11 2.0) RELAZIONE SPECIALISTICA 13 2.1) DATI DI PROGETTO 2.2) DATI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ED UTILIZZAZIONE DELL’ENERGIA 2.3) IMPIANTO ELETTRICO DI DISTRIBUZIONE - CRITERI DI SCELTA DELLE SOLUZIONI IMPIANTISTICHE E DI 13 13 DIMENSIONAMENTO DEI COMPONENTI 2.3.1) DEFINIZIONE DELLE SCELTE PROGETTUALI E DELLE MODALITÀ PER LA REALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI CONSEGUENTI ALLE CARATTERISTICHE AMBIENTALI 2.3.2) MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI 2.3.3) MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI 2.3.4) MISURE DI PROTEZIONE E CARATTERISTICHE DEI CIRCUITI ELETTRICI 2.3.5) MISURE DI PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI DI ORIGINE ATMOSFERICA O DOVUTE A MANOVRE 2.3.6) MISURE PER LA PROTEZIONE CONTRO LE INFLUENZE ELETTROMAGNETICHE 2.4) CARATTERISTICHE DEI COMPONENTI RELATIVI ALL’IMPIANTO ELETTRICO DI DISTRIBUZIONE 2.5) DOCUMENTAZIONE SPECIFICA RELATIVA AD AMBIENTI E APPLICAZIONI PARTICOLARI 2.6) IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE 2.6.1) CRITERI PER L’INSTALLAZIONE DEGLI APPARECCHI E DEI RELATIVI IMPIANTI 2.6.2) ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE NORMALE 2.7) DISPOSIZIONI DI SICUREZZA, OPERATIVE E AVVERTENZE 2.7.1) DISPOSIZIONI DI SICUREZZA E OPERATIVE 2.7.2) AVVERTENZE 2.8) DOCUMENTI ACQUISITI E/O ALLEGATI 2.8.1) DOCUMENTI ACQUISITI 2.8.2) DOCUMENTI ALLEGATI 13 ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 13 14 15 16 19 20 20 21 24 24 24 25 25 25 25 25 25 etech RELAZIONE DI PROGETTO 1 RELAZIONE GENERALE ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 4 etech 1.0) RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 5 RELAZIONE GENERALE 1.1) DATI DI PROGETTO 1.1.1) Dati di carattere generale 1.1.1.1 Estremi del committente, cliente finale, progettista, ubicazione dell’opera. I dati relativi al committente, cliente finale, progettista, all’ubicazione ed eventuale denominazione dell’opera sono rilevabili nella pagina di copertina del presente documento. 1.1.1.2 Scopo del lavoro Scopo del lavoro è la realizzazione degli impianti elettrico a servizio di pubblica piazza con attraversamento veicolare, comprensiva di zona adibita a parcheggio. 1.1.1.3 Elenco delle principali disposizioni legislative applicabili Legge 1 marzo 1968, nº186 “Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, Legge 18 ottobre 1977, nº791 “Attuazione delle direttive CEE 73/23 relative alle garanzie di sicurezza che macchinari, installazioni ed impianti elettrici ed elettronici” deve possedere il materiale elettrico” D.P.R. 27 aprile1978, nº384 “Regolamento di attuazione dell’art. 27 della legge 30 marzo 1971, n. 118, a favore dei mutilati e invalidi civili, in materia di barriere architettoniche e trasporti pubblici” Decreto Legislativo 25 novembre 1996, n. 626 "Attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione" Decreto Legislativo 31 luglio 1997, n. 277 “Modificazioni al decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626, recante attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione” Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Decreto Legislativo del 3 agosto 2009, n. 106 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” D.M. n°37 del 22 gennaio 2008 “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici” Legge Regionale della Lombardia 27 marzo 2000 n.° 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” Legge Regionale della Lombardia n.° 38 del 21 dicembre 2004 – Modifiche e integrazioni alla Legge Regionale 27 marzo 2000 n.° 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” ed ulteriori disposizioni Legge Regionale della Lombardia 27 febbraio 2007 n.° 5 - Interventi normativi per l’attuazione della programmazione regionale e di modifica e integrazione di disposizioni legislative (Collegato ordinamentale 2007) –Nuovo testo degli artt. 4,6 e 9 della Legge Regionale 27 marzo 2000 n.° 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” 1.1.1.4 Elenco delle principali norme tecniche di riferimento 1.1.1.4.1 Per gli impianti Norma CEI 64-8 HD 60364.1 IEC 60364-1 Impianti elettrici utilizzatori a tensione normale non superiore a 1000V in corrente alternata e 1500V in corrente continua Norma CEI 11-25 Calcolo delle correnti di cortocircuito nelle reti trifasi a corrente alternata Norma CEI-UNEL 35024/1 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000V in c.a. e a 1500V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria. Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000V in c.a. e a 1500V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa interrata. CENELEC R 064001 Norma CEI-UNEL 35026 Norma CEI 11-17 Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica. Linee in cavi ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech Norma CEI 70-1 RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 6 Gradi di protezione degli involucri (codici IP) Norma CEI EN 60529 IEC 529 Norma CEI 0-2 Guida per definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici Norma CEI 0-21 Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia Edilizia ad uso residenziale e terziario Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici. Criteri generali Guida per l’esecuzione dell’impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario Norma CEI 64-50 Norma CEI 64-12 Norma CEI 64-14 Norma CEI 64-51 Norma CEI 64-52 Norma CEI 64-54 Guida alla verifica degli impianti elettrici utilizzatori Guida all’esecuzione degli impianti elettrici negli edifici commerciali Guida all’esecuzione degli impianti elettrici negli edifici scolastici Guida per l’integrazione nell’edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione degli impianti ausiliari , telefonici, e di trasmissione dati Criteri particolari per i locali di pubblico spettacolo Norma CEI 64-56 Guida per l’integrazione nell’edificio degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione degli impianti ausiliari , telefonici, e di trasmissione dati Criteri particolari per i locali ad uso medico Norma CEI 64-100/1 Edilizia residenziale. Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni. Parte 1. montanti degli edifici Norma CEI 64-100/2 Edilizia residenziale Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni Parte 2: Unità immobiliari (appartamenti) Norma CEI 64-100/3 Edilizia Residenziale Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni Parte 3: case unifamiliari, case a schiera ed in complessi immobiliari (residence) Norma CEI 31-87 Atmosfere esplosive - Parte 10-1: Classificazione dei luoghi. Atmosfere esplosive per la presenza di gas Norma CEI EN 60079-10-1 Norma CEI 31-35 Atmosfere esplosive Guida alla classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas in applicazione della Norma CEI EN 60079-101 (CEI 31-87) Norma CEI 31-35A Atmosfere esplosive Guida alla classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas in applicazione della Norma CEI EN 60079-101 (CEI 31-87): esempi di applicazione Norma CEI 62305/1 Protezione contro i fulmini Parte 1: Principi generali CEI 81-10/1 Norma CEI 62305/2 Protezione contro i fulmini Parte 2: Valutazione del rischio CEI 81-10/2 Norma CEI 62305/3 CEI 81-10/3 Protezione contro i fulmini Parte 3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 7 Norma CEI 62305/4 CEI 81-10/4 Protezione contro i fulmini Parte 4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture Norma UNI 1838 Illuminazione di emergenza Norma CEI UNI 11222 Luce e illuminazione. Impianti di illuminazione di sicurezza degli edifici. Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. CEI 34-132 Norma UNI EN 12464-1 Luce e illuminazione – Illuminazione dei posti di lavoro – Parte 1 Posti di lavoro in interni Norma UNI EN 12464-2 Luce e illuminazione – Illuminazione dei posti di lavoro – Parte 2 Posti di lavoro in esterno Norma UNI 13201-2 Illuminazione stradale - Requisiti prestazionali Norma UNI 11248 Illuminazione stradale – Selezione della categoria illuminotecnica. Norma UNI 10819 Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione esterna - Requisiti per la limitazione della dispersione verso l'alto del flusso luminoso. 1.1.1.4.2 Per i componenti Apparecchiature a bassa tensione – Parte 2 Interruttori automatici Norma CEI 17-5 Norma CEI EN 60947-2 IEC 60947-2 Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 1: Interruttori automatici per funzionamento in corrente alternata Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari Parte 2: Interruttori per funzionamento in corrente alternata e in corrente continua Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT) Parte 1: Regole generali . Norma CEI 23-3/1 Norma CEI EN 60898/1 IEC 60898/1 Norma CEI 23-3/2 Norma CEI EN 60898/2 IEC 60898/2 Norma CEI 17-113 Norma CEI EN 61439-1 IEC 61439-1 Cavi elettrici - Cavi energia con tensione nominale non superiore a 450/750 V Norma CEI 20-107 CEI EN 50525-1 Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore a 450/750V Norma CEI 20-20 HD 21.3 S3 Norma CEI 20-22 Prove d’incendio sui cavi elettrici Norma CEI 20-45 Norma CEI 20-38 Cavi isolati con gomma non propaganti l’incendio resistenti al fuoco Norma CEI 23-50 IEC 884-1 Apparecchiature a bassa tensione: prese a spina per usi domestici o similari Parte I: Prescrizioni generali Norma CEI 23-80 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche Parte 1: Prescrizioni generali Cavi isolati con gomma non propaganti l’incendio e a basso sviluppo di fumi e gas tossici e corrosivi Norma CEI EN 61386-1 Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare Parte I: Prescrizioni generali Spine e prese per uso industriale Norma CEI 23-9 Norma CEI EN 60669 IEC 60669 Norma CEI 23-12 Norma CEI EN 60309 IEC 60309 Norma CEI 23-83 Norma CEI EN 61386-23 Norma CEI 23-42 Norma CEI EN 61008-1 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche Parte 23: Prescrizioni particolari per sistemi di tubi flessibili e accessori Interruttori differenziali senza sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech IEC 61008-1/A2 RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 8 Parte 1: Prescrizioni generali Interruttori differenziali con sganciatori di sovracorrente incorporati per installazioni domestiche e similari Parte 1: Prescrizioni generali Sistemi di canali e di condotti per installazioni elettriche Parte 2-1: Sistemi di canali e di condotti per montaggio a parete e a soffitto Norma CEI 23-44 Norma CEI EN 61009-1 IEC 61009-1/A1 Norma CEI 23-93 Dispositivi di connessione per circuiti a bassa tensione per usi domestici e similari Norma CEI 23-20 Norma CEI EN 60998 IEC 998 Norma CEI 23-81 Norma CEI EN 61386-21 Sistemi di tubi e accessori per installazioni elettriche Parte 21: Prescrizioni particolari per sistemi di tubi rigidi e accessori. Norma CEI 23-116 Norma CEI EN 61386-24 Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche Parte 24: Prescrizioni particolari - Sistemi di tubi interrati Norma CEI 23-48 IEC 60670 Norma CEI 23-49 Scatole e involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte I: Prescrizioni generali Norma CEI 23-51 Involucri per apparecchi per installazioni elettriche fisse per usi domestici e similari. Parte II: Prescrizioni particolari per involucri destinati a contenere dispositivi di protezione ed apparecchi che nell’uso ordinario dissipano una potenza non trascurabile Prescrizioni per la realizzazione, le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare. Apparecchi di illuminazione: Parte I - prescrizioni per la sicurezza Norma CEI 34-21 Norma CEI EN 60598-1 IEC 598-1 Norma CEI 34-22 Apparecchi di illuminazione: parte II - Prescrizioni generali e prove. Norma CEI EN 60598-2-22 IEC 598-2-22 N.B. Le Norme indicate si intendono comprensive delle eventuali successive varianti. 1.1.1.5 Indicazioni dei vincoli da rispettare 1.1.1.5.1 Vincoli e/o indicazioni del committente E’ richiesto che sia per quanto possibile riutilizzata e rialimentata la struttura esistente contenete le prese CEE normalmente utilizzate per il mercato e pubbliche manifestazioni “APM”: 1.1.1.5.2 Ulteriori vincoli e/o indicazioni La tipologia degli apparecchi di illuminazione da utilizzarsi è stata definita dal progettista architettonico ed approvata dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio. 1.1.2) Dati di progetto relativi all’opera 1.1.2.1 Destinazione d’uso dell’edificio e/o struttura Pubblica piazza con attraversamento veicolare, comprensiva di zona adibita a parcheggio. Caratteristiche ai fini della classificazione e valutazione dei rischi 1.1.2.1.1 Informazioni generali Le informazioni generali relative a classificazione e rischi presenti sono rilevabili dalla tabella A1 allegata. 1.1.2.1.2 Parametri relativi al rischio di incendio Entità del rischio relativo all’ambiente in caso di incendio (in relazione a quanto riportato nella sezione 751 della norma CEI 64-8): - ambiente ordinario, 1.1.2.2 Barriere architettoniche In relazione alla destinazione d’uso dei locali, non è prevista l’applicazione di disposizioni specifiche inerenti gli obblighi di superamento delle barriere architettoniche. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech 1.1.3) RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. Dati di progetto relativi alle influenze esterne Sono previste le seguenti temperature ambientali: - esterno -10÷35°C Le ulteriori informazioni e le influenze ambientali sono rilevabili dalla tabella A1 allegata. 1.1.4) Dati di progetto relativi all’impianto elettrico 1.1.4.1 Tipo di intervento richiesto In riferimento al DM 37/08, la presente documentazione tratta gli interventi relativi all’impianto elettrico consistenti nella realizzazione di un nuovo impianto non esistente in precedenza o il rifacimento completo di un impianto esistente. 1.1.4.2 Dati dell’alimentazione elettrica 1.1.4.2.1 Alimentazione dei circuiti normali - Punto di origine dell’impianto oggetto dell’intervento: punto di fornitura dell’energia - Tensione di alimentazione: 400V/230V (trifase con neutro); tolleranza della tensione (+10% 10%) Frequenza: 50Hz - Sistema di distribuzione : TT - Potenza impegnata: 20-30kW - Corrente di corto circuito massima presunta: 10 kA 1.1.4.3 Caduta di tensione massima ammessa Le cadute di tensione massima ammesse non sono superiori al 4%. 1.1.4.4 Misurazione dell’energia elettrica L’ubicazione del gruppo di misura generale è i corrispondenza del punto di fornitura dell’energia. Non è prevista l’installazione dei gruppi di misura parziali. 1.1.5) Elenco e descrizione e ubicazione dei carichi elettrici I principali carichi elettrici degli impianti in oggetto risultano essere: - apparecchi di illuminazione, - apparecchiature alimentate mediante prese a spina fisse, Ulteriori caratteristiche elettriche e/o costruttive, sono rilevabili dagli elaborati grafici allegati (schema e piani di installazione). Non è prevista la presenza di dispositivi aventi caratteristiche tali da determinare un contributo di armoniche significativo nell’impianto. 1.1.6) Illuminazione artificiale. I principali dati illuminotecnici sono rilevabili al punto 7 della presente documentazione di progetto (Dati, informazioni e risultati illuminotecnici) 1.2) Descrizione sommaria del progetto Il presente progetto è relativo agli impianti tecnologici da realizzarsi a servizio di una pubblica piazza di seguito elencati: - impianto elettrico di distribuzione, Rientrano altresì nel presente progetto le opere necessarie alla predisposizione dei seguenti impianti: - impianto di segnale generici. Il progetto è sviluppato in relazione: - alle caratteristiche e finalità dell’intervento, - al prescritto livello qualitativo e conseguenti costi e benefici attesi. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 9 etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 10 1.3) Criteri di definizione delle scelte progettuali Il presente progetto è sviluppato tenendo conto delle informazioni, indicazioni e vincoli contenuti nei dati di progetto di cui al precedente punto 1.1). Le principali scelte progettuali conseguenti, sono di seguito riportate. 1.3.1) Scelte derivanti da vincoli o indicazioni da parte del committente La struttura esistente contenete le prese CEE normalmente utilizzate per il mercato e pubbliche manifestazioni “APM”, sarà ricollocata e rialimentata. 1.3.2) Scelte derivanti dalle norme di prevenzione incendi In virtù delle norme di prevenzione incendi applicabili, ed alle caratteristiche dell’intervento previsto, non risultano applicabili disposizioni specifiche di prevenzione incendi. 1.3.3) Scelte derivanti da aspetti di carattere storico, artistico e/o archeologico Il progetto dell’impianto elettrico è previsto sia sviluppato conformemente aI progetto approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio. 1.3.4) Scelte derivanti dalla presenza significativa di armoniche Non è prevista la presenza di dispositivi aventi caratteristiche tali da determinare un contributo di armoniche significativo nell’impianto (vedere anche punto 1.1.4.5) della documentazione di progetto). 1.4) Prestazione degli impianti Il progetto è sviluppato nel rispetto dei requisiti prestazionali impiantistici di seguito elencati: a) Modalità di distribuzione: − distribuzione mista (radiale e dorsale) b) Selettività per corto circuito: − non richiesta c) Selettività per guasto a terra: − non richiesta d) Illuminazione di sicurezza: − non richiesta e) Alimentazione di riserva: − non richiesta 1.5) Descrizione sommaria degli impianti Gli impianti in oggetto, verranno alimentati mediante una fornitura di energia elettrica da collocarsi in apposito contenitore in vetroresina competo di serratura, tipo “Conchiglia”, in cui dovrà essere collocato il anche il quadro postazione contatori QPC, da cui è previsto siano derivati e protetti tutti i circuiti dell’impianto conformemente a quanto rilevabile dal relativo schema unifilare allegato Si evidenzia che è previsto che dal QPC sia alimentata anche la struttura esistente contenete le prese CEE normalmente utilizzate per il mercato e pubbliche manifestazioni “APM”, struttura che dovrà essere ricollocata rispetto alla attuale posizione. Si ricorda inoltre che l’impianto è previsto sia predisposto per alimentare le seguenti utenze: - quadro fontana QFO (bordo macchina), - quadro sistema gestione ingressi e uscite parcheggio QGIP. Si ricorda infine che saranno predisposte tubazioni di tipo incassato dalla postazione contatori alla loggia, in modo da consentire l’eventuale successivo rifacimento degli impianti elettrici interni alla loggia medesima. I criteri di esecuzione degli impianti ed il grado di protezione richiesto per i componenti e le modalità di realizzazione delle condutture sono rilevabili dai piani di installazione e dalle tabelle A1 e C1 allegate. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 11 1.6) Compatibilità con gli impianti esistenti La struttura esistente contenete le prese CEE normalmente utilizzate per il mercato e pubbliche manifestazioni “APM”, sarà ricollocata e rialimentata. Relativamente ai componenti per i quali è previsto il riutilizzo, l’installatore dovrà verificare: - la funzionalità, - il buono stato di conservazione, - il mantenimento del grado di protezione. Qualora non risultino idonei, dovranno essere sostituiti utilizzando componenti aventi caratteristiche non inferiori a quelle dei preesistenti e comunque conformi alle prescrizioni di progetto relative al luogo di installazione. L’intervento previsto è tecnicamente compatibile con le condizioni preesistenti dell’impianto (D.M. 37/08 art. 7 comma 3). ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 2 RELAZIONE SPECIALISTICA ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 12 etech 2.0) RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 13 RELAZIONE SPECIALISTICA 2.1) Dati di progetto Vedere precedente punto 1.1). 2.2) Dati del sistema di distribuzione ed utilizzazione dell’energia - Tensione di distribuzione: 400V/230V (trifase con neutro) - Frequenza: 50Hz - Sistema di distribuzione: TT - Corrente di corto circuito massima presunta: 10 kA - Caduta di tensione ammissibile: 4% Per i valori delle cadute di tensione e delle correnti di corto circuito in corrispondenza dei diversi punti dell’impianto, fare riferimento allo schema elettrico generale ed alle tabelle contenenti i risultati dei calcolo dimensionali e di verifica. 2.3) Impianto elettrico di distribuzione - Criteri di scelta delle soluzioni impiantistiche e di dimensionamento dei componenti 2.3.1) Definizione delle scelte progettuali e delle modalità per la realizzazione degli impianti conseguenti alle caratteristiche ambientali 2.3.1.1 Temperatura ambientale La temperatura ambientale prevista (non superiore ai 30° C) rientra nei limiti della tabella 52D (art. 523.1.1 Norma CEI 64-8) per le tipologie degli isolamenti utilizzati; non risulta necessario l’utilizzo dei coefficienti di correzione per temperatura ambiente nella determinazione della portata dei conduttori 2.3.1.2 Presenza di acqua I componenti dell’impianto elettrico installati all’esterno devono avere grado di protezione non inferiore a IP44 (lo stesso deve essere comunque idoneo alle effettive condizioni di posa ed utilizzo). Qualora nelle condutture l’acqua si possa accumulare o condensare, si devono prendere provvedimenti per la sua evacuazione. 2.3.1.3 Presenza di sostanze corrosive I componenti dell’impianto elettrico installati all’esterno devono avere grado di protezione non inferiore a IP44 (lo stesso deve essere comunque idoneo alle effettive condizioni di posa ed utilizzo) ed essere realizzati mediante accorgimenti e con materiali idonei a sopportare la corrosione dovuta ad agenti atmosferici. Per quanto concerne le modalità di realizzazione delle giunzioni e delle connessioni atte a ridurre gli effetti della corrosione per coppia galvanica, vedere tipico di installazione D006. 2.3.1.4 Presenza di altre sollecitazioni Nella posa dei componenti dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti idonei a far si che gli stessi non siano danneggiati e che risultino immutate le loro caratteristiche previste. Per quanto concerne i cavi, i ricorda che gli sforzi di tiro non vanno applicati ai rivestimenti protettivi, bensì ai conduttori, per i quali d’altronde si raccomanda di non superare una sollecitazione di 60N per mm² di sezione totale per i conduttori in rame. In generale, per quanto concerne le condutture, si dovrà rispettare quanto successivamente indicato nelle schede relative alle caratteristiche dei componenti. Per quanto concerne le condutture sottoposte permanentemente a trazione a causa del proprio peso su percorsi verticali, si dovranno adottare le modalità di posa tali da evitare ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 14 danni ai cavi, alle connessioni ed ai supporti, conformemente a quanto indicato nelle norme specifiche. 2.3.1.5 Presenza di flora o muffe Si dovranno adottare provvedimenti idonei a limitarne gli eventuali effetti dannosi (mediante protezioni supplementari), premunendosi in particolare dagli eventuali effetti meccanici dovuti allo sviluppo delle radici, dagli effetti coibenti termici dovuti a deposito o ricoprimenti vegetali nonchè dagli effetti corrosivi dovuti agli umori vegetali. 2.3.1.6 Presenza di fauna Si dovranno adottare accorgimenti tali da non consentire l’accesso della fauna: - nei punti in cui sono installati componenti che potrebbero essere danneggiati: - in zone dell’impianto in cui la loro presenza potrebbe essere causa di cortocircuiti. per la prevenzione del danneggiamento si potranno adottare protezioni meccaniche supplementari. 2.3.1.7 Presenza di notevole irraggiamento solare Si dovranno adottare componenti il cui invecchiamento non sia influenzato dalla presenza di notevole irraggiamento solare (in generale adatti per la posa all’aperto) oppure si dovrà prevedere una idonea schermatura. Qualora non risulti possibile adottare le misure di cui sopra, sarà necessario tenerne successivamente conto, mediante effettuazione di adeguati controllo ed interventi di manutenzione. 2.3.2) Misure di protezione contro i contatti indiretti 2.3.2.1 Protezione mediante interruzione automatica dell’alimentazione 2.3.2.1.1 Definizione dei requisiti La protezione verrà realizzata mediante interruzione automatica dell'alimentazione (art. 413.1.4 Norma CEI 64-8), per i seguenti componenti: - apparecchi di illuminazione, - poli di terra di prese a spina fisse, - masse di apparecchi utilizzatori in classe 1, Trattandosi di un sistema TT (conformemente a quanto previsto all’art. 413.1.4 della norma CEI 64-8), la della resistenza del dispersore dovrà essere: RE ≤ UL I dn dove: - RE è la resistenza del dispersore, - Idn è la corrente differenziale nominale espressa in ampère, - UL è la tensione di contatto limite convenzionale (50V per gli ambienti ordinari). 2.3.2.1.2 Modalità di realizzazione dell’impianto di terra L'impianto di terra dovrà essere realizzato nel rispetto delle seguenti indicazioni: a) Impianto di dispersione (art. 542.2 Norma CEI 64-8) L’impianto di dispersione sarà costituito da: - dispersore normale realizzato mediante l’utilizzo di un conduttore in Cu nudo sez. 35mm². b) Conduttore di terra (art. 542.3.1 Norma CEI 64-8) Il conduttore di terra sarà costituito da un conduttore in Cu nudo sez. 35mm². c) Collettori (o nodi) principali di terra (art. 542.4 Norma CEI 64-8) Dovranno essere realizzati i seguenti collettori di terra: - un unico collettore di terra i prossimità del QPC. d) Collegamenti equipotenziali (art. 542 Norma CEI 64-8) Dovranno essere realizzati gli opportuni collegamenti equipotenziali: - collegamenti equipotenziali principali (EQP) che collegano masse estranee (tubazioni acqua, gas, riscaldamento ecc.) al collettore principale di terra. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 15 - collegamenti equipotenziali supplementari (EQS) che collegano masse estranee al PE, masse tra loro, masse a masse estranee, masse estranee tra loro. Tali conduttori dovranno avere le seguenti sezioni minime: - EQP sezione uguale a 6 mm² se in rame, 16 mm² se in alluminio, 50 mm² se in acciaio. - EQS tra due masse non inferiore alla minima tra i due PE relativi (con un minimo di 2,5mm² se protetto meccanicamente, 4mm² se non protetto). - EQS tra massa e massa estranee non inferiore alla metà del PE della corrispondente massa con sezione minima di 2,5mm² se protetto meccanicamente e 4mm² se non protetto; in ogni caso non è richiesta una sezione superiore a 6 mm². e) Conduttori di protezione (art. 543.2 Norma CEI 64-8) Generalmente verranno posati tanti conduttori di protezione (PE) quante sono le linee luce e F.M., aventi sezione (determinata secondo l’art. 543.1.2 - tabella 54F): - pari a quella del conduttore di fase (per sezione di fase ≤16mm²) - pari a 16mm² (per sezione di fase 16÷35mm²) - pari ad almeno la metà di quella del conduttore di fase (per sezione di fasi > 35mm²) Tali conduttori verranno installati unitamente alle rispettive linee, mantenendo le stesse caratteristiche d'isolamento. Dovranno essere collegate al PE: - tutte le masse (comprese quelle degli apparecchi di illuminazione). - tutti i poli di terra delle prese a spina fisse. Riferimenti alle modalità di realizzazione dell’impianto di terra possono essere rilevati dai tipici di installazione D003, D004, D006. Verrà effettuato il collegamento tra il collettore principale e l’impianto di dispersione secondo quanto previsto alla lettera b). 2.3.2.2 Protezione mediante l’utilizzo di componenti elettrici di classe II La protezione verrà realizzata mediante l’utilizzo di componenti elettrici di classe II o con isolamento equivalente art. 413.2 Norma CEI 64-8 per i seguenti componenti: - dispositivi di comando luce - prese a spina fisse (involucro), - condutture di circuiti costituiti da cavi provvisti di guaina aventi tensione nominale superiore di un gradino rispetto a quella del sistema elettrico servito (tipo FG7OR), - condutture realizzate con tubazioni e canalizzazioni in materiale isolante, - cassette di derivazione in materiale isolante, - quadri in materiale isolante - apparecchi di illuminazione 2.3.3) Misure di protezione contro i contatti diretti La protezione contro i contatti diretti verrà realizzata mediante isolamento delle parti attive (art. 412.1 Norma CEI 64-8), e mediante l’utilizzo di involucri o barriere (art. 412.2 Norma CEI 648). Al fine di impedire un contatto diretto, le parti attive devono essere poste entro involucri o barriere tali da assicurare almeno il grado di protezione IPXXB (sono ammesse aperture più grandi per permettere la sostituzione di parti, come nel caso di portalampade o fusibili; in accordo con le prescrizioni delle relative norme) Le superfici superiori orizzontali delle barriere o degli involucri che sono a portata di mano devono avere un grado di protezione non inferiore a IPXXD. Le barriere e gli involucri devono essere fissati conformemente a quanto riportato all’art. 412.2.3 della norma CEI 64-8 e possono essere rimovibili limitatamente a quanto indicato nell’art. 412.2.4. Se, dietro una barriera od un involucro sono installati componenti elettrici che possano ritenere scariche elettrostatiche pericolose dopo che la loro alimentazione sia stata interrotta (condensatori , ecc.), deve essere previsto un cartello di avvertimento (il contatto non intenzionale non è da considerare pericoloso se le tensione risultante da cariche statiche scende al di sotto di 60 V in meno di 5 s dopo l’interruzione dell’alimentazione). Quale misura supplementare verranno utilizzati interruttori automatici differenziali aventi: ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 16 I ∆n ≤ 30mA 2.3.4) Misure di protezione e caratteristiche dei circuiti elettrici 2.3.4.1 Misure di protezione La protezione contro i sovraccarichi e i corto circuiti verrà realizzata mediante dispositivi magnetotermici e/o fusibili, in conformità a quanto riportato al Capitolo 43 della Norma CEI 64-8. Generalmente verrà realizzata la protezione contro i sovraccarichi ed i cortocircuiti utilizzando un unico dispositivo conformemente a quanto indicato all’art. 435.1 della Norma CEI 64-8. Dovranno essere verificate le condizioni di seguito elencate. 2.3.4.1.1 Protezione contro il sovraccarico (CEI 64-8, sezione 433): ≤ ≤ Dove: Ib = In = Iz = If = ≤ 1,45 ∙ Corrente di impiego del circuito Corrente nominale del dispositivo di protezione Portata in regime permanente della conduttura Corrente di funzionamento del dispositivo di protezione 2.3.4.1.2 Protezione contro il corto circuito (CEI 64-8, sezione 434): ≤ . . . ≤ ∙ Dove: Ib = In = Iz = If = IccMax P.d.I. I²t K²S² K S Corrente di impiego del circuito Corrente nominale del dispositivo di protezione Portata in regime permanente della conduttura Corrente di funzionamento del dispositivo di protezione = Corrente di cortocircuito massima nel punto di installazione del dispositivo = Potere di interruzione apparecchiatura di protezione = valore dell'energia specifica passante letto sulla curva I²t della protezione in corrispondenza delle correnti di corto circuito = Energia specifica passante sopportata dalla conduttura = Coefficiente della conduttura utilizzata, per i cavi in rame: 115 per cavi isolati in PVC 135 per cavi isolati in gomma naturale e butilica 143 per cavi isolati in gomma etilenpropilenica e polietilene reticolato = Sezione della conduttura in mm2 Gli interruttori automatici magnetotermici utilizzati saranno del tipo limitatore (vedere nota all’art. 435.1), conformemente a quanto rilevabile nelle tabelle relative al coordinamento delle protezioni ed agli schemi elettrici unifilari allegati al presente progetto. Verrà realizzato il coordinamento di back-up o filiazione (Norma CEI 64-8 art. 434.3.1). I dati relativi al coordinamento delle protezioni (caratteristiche significative dei dispositivi di protezione e dei parametri elettrici in gioco) sono rilevabili nella tabella P1 allegata. In riferimento alle modalità di calcolo utilizzate per determinare le correnti di corto circuito, si precisa quanto di seguito esposto. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 17 Per la determinazione delle correnti di corto circuito massime è stata utilizzata la formula di calcolo seguente: = ∙ Dove: per Icc trifase: Un = tensione concatenata K = √3 Zcc = ∑ ! + ∑ # ! per Icc fase-fase: Un = K = tensione concatenata 2 Zcc = ∑ ! + ∑ # ! per Icc fase-neutro: Un = K = Zcc = tensione concatenata √3 $∑ ! + ∑ !%&'( ) + $∑ # ! + ∑ #!%&'( ) ! + ∑ #*'(&!. ) per Icc fase-protezione: Un = K = Zcc = tensione concatenata √3 $∑ ! + ∑ *'(&!. ) + $∑ # Per la determinazione delle correnti di corto circuito minime sono state utilizzate le modalità di calcolo definite nel commento all’art 533.2 della norma CEI 64-8. Si precisa che generalmente la verifica della corrente di corto circuito minima verrà effettuata qualora si utilizzino esclusivamente dispositivi per la protezione contro il corto circuito. 2.3.4.2 Caratteristiche dei circuiti L’elenco delle principali condutture elettriche completo delle rispettive caratteristiche (sigle d’identificazione, tipologia, caratteristiche, modalità di posa, lunghezza e calcoli dimensionali) ed i valori relativi alla potenza installata e assorbita, agli sfasamenti ed alle correnti convenzionali, sono rilevabili nella tabella C1 allegata. Per la determinazione della portata dei conduttori è previsto l’utilizzo delle norme di seguito elencate: Norma CEI-UNEL 35024/1 Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni CENELEC R 064001 Norma CEI-UNEL 35026 nominali non superiori a 1000V in c.a. e a 1500V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria. Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 1000V in c.a. e a 1500V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa interrata. Per la determinazione delle cadute di tensione, è stata utilizzata la formula di calcolo seguente: ∆, = ∙ ∙ - ∙ ./ ∙ cos 3 + #/ ∙ sin 36 Dove Ib = corrente di impiego Ib espressa in A Rl = resistenza (alla TR) della linea in Ω/km ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech Xl K L = = = RELAZIONE DI PROGETTO reattanza della linea in Ω/km 2 per linee monofasi - 1,73 per linee trifasi lunghezza della linea in Km ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 18 etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 19 2.3.5) Misure di protezione contro le sovratensioni di origine atmosferica o dovute a manovre 2.3.5.1 Definizione delle caratteristiche degli SPD Dovranno essere installati limitatori di sovratensione nelle modalità di seguito riportate. Relativamente ai circuiti di energia si è definito di installare dei limitatori di sovratensioni (SPD)nel quadro QPC, della seguente tipologia: - classe di prova II secondo IEC 61643-1 (classe C secondo DIN-VDE 0675), con corrente nominale di scarica (onda 8/20µs) In≥ 15kA, aventi caratteristiche conformi a quelle rilevabili negli schemi allegati e tensione massima continuativa UC coordinata con la tensione fase-neutro U0, con il modo di installazione ed il regime del neutro. L’installazione degli SPD dovrà esser conforme ai requisiti della sezione 534 della norma CEI 648 ed alla norma CEI EN 62305-4. 2.3.5.2 Scelta dei dispositivi di protezione degli SPD La protezione dei limitatori di sovratensione contro i corto circuiti deve essere attuata scegliendo dispositivi di protezione contro le sovracorrenti (OCPD2) conformi alle istruzioni dei costruttori degli SPD. La tenuta al cortocircuito della combinazione di limitatori di sovratensione e di dispositivi di protezione contro le sovracorrenti, come stabilita dal costruttore degli SPD, deve essere uguale o superiore alla massima corrente di corto circuito prevista nel punto di installazione (sono ammessi limitatori di sovratensione sia interni che esterni all’SPD). Il dispositivo di protezione contro le sovracorrenti richiesto dal costruttore del limitatore di sovratensioni (OCPD2), può essere omesso se le caratteristiche del dispositivo di protezione che fa parte dell’impianto (OCPD1) permettono la protezione degli SPD in base alle istruzioni del costruttore. La protezione contro i contatti indiretti deve rimanere efficace nell’impianto protetto anche in caso di guasto degli SPD. In riferimento alla protezione contro i contatti indiretti mediante interruzione automatica dell’alimentazione, questa protezione può esser soddisfatta mediante: a) l’installazione degli SPD sul lato a valle di un interruttor differenziale (vedere connessione tipo B secondo allegato 534.B della Norma CEI 64-8) b) l’installazione degli SPD sul lato a monte di un interruttor differenziale (vedere connessione tipo C secondo allegato 534.B della Norma CEI 64-8) Se gli SPD sono installati sul lato a valle dell’interruttore differenziale, deve essere utilizzato un interruttore differenziale con o senza ritardo nell’intervento, ma non sensibile alle correnti di scarica sino ad almeno 3kA 8/20 µs (gli interruttori tipo S soddisfano queste prescrizioni). Vedere anche tipico di installazione D016. 2.3.5.3 Conduttori di collegamento degli SPD Con conduttori di collegamento si intendono i conduttori posti dal conduttore di linea all’SPD e dall’SPD al collettore principale di terra o al conduttore di protezione. Con l’aumentare della lunghezza dei conduttori di collegamento, l’efficacia della protezione contro le sovratensioni di riduce. Per ottenere la massima protezione di raccomanda che i conduttori che collegamento gli SPD posti all’arrivo linea (verso i conduttori attivi e verso terra) siano i più corti possibile e di evitare spire. In ogni caso la lunghezza totale non dovrebbe superare preferibilmente 0,5m, ma in nessun caso 1m. Per tenere le connessioni degli SPD per quanto possibile corte e con induttanza bassa, gli SPD possono essere connessi al collettore principale di terra o al conduttore di protezione, per esempio mediante l’involucro metallico del quadro connesso al PE. La sezione dei conduttori di collegamento dell’SPD (in rame) non deve essere inferiore a: - 16mmq per gli SPD di tipo 1, se è soggetto a scaricare una parte significativa della corrente di fulmine (in caso contrario è sufficiente la sezione 6mmq); ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 20 - 6mmq per gli SPD di tipo 2; - 1,5mmq per gli SPD di tipo 3 Ulteriori informazioni relative alle modalità di installazione dei limitatori di sovratensione sono rilevabili nel tipico di installazione D016. 2.3.6) Misure per la protezione contro le influenze elettromagnetiche In relazione alle caratteristiche degli impianti e delle utenze previste, non sono ipotizzabili influenze elettromagnetiche significative sugli impianti in oggetto; non si valuta quindi necessaria l’adozione di misure di protezione specifiche contro tali influenze. 2.4) Caratteristiche dei componenti relativi all’impianto elettrico di distribuzione I componenti degli impianti devono essere adatti all’ambiente in cui sono installati e devono in particolare resistere alle azioni meccaniche, chimiche, e termiche alle quali possono essere esposti durante l’esercizio. I componenti dovranno essere rispondenti alle rispettive norme CEI e alle tabelle di unificazione CEI-UNEL ove queste esistano. Il gradi di protezione minimo è rilevabile dalla tabella A1, dai piani di installazione e dagli schemi dei quadri allegati. Sigla Componente Norma PCV Presa a spina fissa tipo CEE con o senza interruttore di blocco e fusibili di protezione installata in scatola in materiale plastico autoestinguente, posata a parete. Saranno utilizzati i seguenti tipi di prese: - 16A 2P+T 230V (Un = 200-250V) - 16A 3P+T 400V (Un = 380-415V) - 16A 3P+N+T 400V/230V CEI 23-12 CEI 70-1 . Le condutture elettriche devono essere disposte o contrassegnate in modo tale da poter essere identificate per le ispezioni, le prove o le modifiche degli impianti. I conduttori non dovranno avere sezione inferiore a quelle indicate negli schemi allegati. La colorazione dei rivestimenti isolanti delle linee dovrà essere la seguente: -conduttori di neutro: bleu chiaro. -conduttori di protezione: giallo-verde -conduttori di fase: nero-marrone-grigio (colorazione raccomandata); Nessuna giunzione sia di prolungamento che di derivazione potrà essere fatta sui conduttori fuori dalla cassetta di derivazione e senza l'interposizione di idonei morsetti. Cavi unipolari tipo N07V-K adatti per tensioni nominali 450V/750V a corda flessibile di rame rosso ricotto aventi isolamento in PVC di qualità R2. Cavi tipo FG7R o FG7OR, adatti per tensioni nominali 0,6/1kV, aventi conduttori a corda di rame flessibile in rame rosso ricotto, isolamento in gomma HEPR ad alto modulo guaina in pvc speciale di qualità RZ ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com CEI 20-35 CEI 20-22 II CEI 20-37/2 CEI 20-52 CEI 20-20 CEI 20-35 CEI 20-22 II CEI 20-37/2 CEI 20-52 CEI 20-13 etech RELAZIONE DI PROGETTO Morsetti volanti o fisso preisolati, aventi grado di protezione non inferiore a IPXXB. N° protocollo: 15042004_00 Pag. 21 CEI 23-20 CEI 23-21 Nota: Le connessioni devono essere situate in involucri che garantiscano una protezione meccanica adeguata. La scelta dei mezzi di connessione deve tenere conto: - del materiale dei conduttori e del loro isolamento - del numero e della forma delle anime dei conduttori - della sezione dei conduttori - del numero dei conduttori da collegare assieme. Tutte le connessioni devono essere accessibili per l’ispezione, la manutenzione con l’eccezione dei seguenti casi: - giunzioni di cavi interrati - giunzioni impregnate con un composto e incapsulate Le giunzioni e le derivazioni dentro i pozzetti interrati dovranno essere eseguite con mezzi idonei a ripristinare l’isolamento del cavo (esempio: giunti a resina colorata, nastrature autoagglomeranti, ecc.) TI Tubazione flessibile in pvc autoestinguente adatta per la posa ad incasso. TE Tubazione in pvc pesante autoestinguente adatta per la posa a interrata. CEI 23-39 Nota: Per posa incassata a pavimento utilizzare tubazione del tipo “pesante” o “medio”; per posa incassata a parete o a soffitto è possibile utilizzare tubazione del tipo “leggero”. I percorsi delle tubazioni dovranno essere prevalentemente orizzontali e verticali; inoltre i cambiamenti di percorso dovranno essere eseguiti con ampi raggi di curvatura. I diametri dovranno essere dimensionati in rapporto al numero e alla sezione dei conduttori previsti comunque pari almeno a 1,3 volte il diametro del cerchio circoscritto al fascio di cavi contenuti, con diametro interno minimo di 12mm. CEI 23-46 Nota: I diametri dovranno essere dimensionati in rapporto al numero e alla sezione dei conduttori previsti comunque pari almeno a 1,3 volte il diametro del cerchio circoscritto al fascio di cavi contenuti. Per le modalità di posa delle condutture interrate vedere il tipico di installazione D018. Cassette di derivazione in materiale plastico autoestinguente adatto per la posa ad incasso. CEI C431 IEC 670 QPC Centralino in materiale isolante, adatto per la posa a parete, completo di CEI 23-51 CAI portella trasparente, contenente i dispositivi rilevabili dallo schema allegato. Nota: Ulteriori dati sono rilevabili dal relativo schema. Per la quota di installazione vedere il tipico di installazione nºD001 2.5) Documentazione specifica relativa ad ambienti e applicazioni particolari 2.5.1) Impianti di illuminazione situati all’esterno Per quanto concerne gli impianti di illuminazione esterna oltre ai principi generali della norma CEI 64-8 (parti 1, 2, 3, 4, 5, 6), dovranno essere rispettate le prescrizioni delle sezioni 714 della norma CEI 64-8. In riferimento a quanto previsto in tale sezione, si evidenziano i criteri costruttivi per la realizzazione degli impianti di seguito elencati: a) Resistenza di isolamento La resistenza di isolamento dell’impianto non dovrà essere inferiore ai seguenti valori: Con apparecchi di illuminazione disinseriti ogni circuito di illuminazione alimentato a tensione fino a 1000 V, all’atto della verifica iniziale, deve presentare una resistenza di isolamento verso terra non inferiore ai valori presenti nella Tabella 61A della Norma CEI 648. Con apparecchi di illuminazione inseriti ogni circuito di illuminazione, all’atto della verifica iniziale, deve presentare una resistenza di isolamento verso terra non inferiore a: - per gli impianti di gruppo 0: 0,25 MΩ ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 22 - per gli impianti di gruppo 1: 2/ (L+N) [MΩ] b) c) d) e) f) g) dove: L = lunghezza complessiva delle linee di alimentazione in chilometri (si assume il valore 1 per lunghezze inferiori a 1 km); N = numero degli apparecchi di illuminazione presenti nel sistema elettrico. Questa misura deve essere effettuata tra il complesso dei conduttori metallicamente connessi e la terra, con l’impianto predisposto per il funzionamento ordinario, e quindi con tutti gli apparecchi di illuminazione inseriti. La tensione di prova deve essere applicata per circa 60 s. Alimentazione I circuiti di alimentazione trifase degli apparecchi di illuminazione devono essere realizzati in modo da ridurre al minimo gli squilibri di corrente lungo la rete. Protezione dai fulmini La protezione dei sostegni contro i fulmini non è necessaria. In casi particolari (es. torri faro) per la protezione dai sostegni si fa riferimento alla Norma CEI 81-10. Protezione contro i contatti diretti Tutte le parti attive dei componenti elettrici devono essere protette mediante isolamento o mediante barriere o involucri per impedire i contatti diretti. Se uno sportello, pur apribile con chiave o attrezzo, è posto a meno di 2,5 m dal suolo e dà accesso a parti attive, queste devono essere inaccessibili al dito di prova (IPXXB) o devono essere protette da un ulteriore schermo con uguale grado di protezione, a meno che lo sportello non si trovi in un locale accessibile solo alle persone autorizzate. Le lampade degli apparecchi di illuminazione non devono diventare accessibili se non dopo aver rimosso un involucro o una barriera per mezzo di un attrezzo, a meno che l’apparecchio non si trovi ad una altezza superiore a 2,8 m. Protezione contro i contatti indiretti mediante interruzione automatica dell’alimentazione Non è necessario collegare all’impianto di terra dell’impianto di illuminazione le strutture metalliche (quali recinti, griglie, ecc.), che sono situate in prossimità ma non fanno parte dell’impianto di illuminazione esterno. Si raccomanda di proteggere gli impianti di illuminazione mediante dispositivi di protezione a corrente differenziale aventi corrente nominale differenziale non superiore a 30 mA (tali dispositivi di protezione forniscono inoltre una protezione addizionale contro i contatti diretti). Protezione contro i contatti indiretti mediante componenti elettrici di classe II o con isolamento equivalente Non deve essere previsto alcun conduttore di protezione e le parti conduttrici, separate dalle parti attive con isolamento doppio o rinforzato, non devono essere collegate intenzionalmente all’impianto di terra. Per le condutture elettriche si veda l’articolo 413.2 della presente norma. Ai fini di questo articolo si devono utilizzare cavi aventi tensioni di isolamento almeno 0,6/1kV. Scelta e messa in opera delle apparecchiature elettriche I componenti elettrici devono avere, per costruzione o per installazione, almeno il grado di protezione IP33 (possono essere richiesti gradi di protezione più elevati in relazione alle condizioni di installazione, ad esempio spruzzi). Per gli apparecchi di illuminazione il grado di protezione IP23 è sufficiente quando il rischio di inquinamento ambientale sia trascurabile, e se gli apparecchi di illuminazione sono posti a più di 2,50 m al di sopra del livello del suolo. Le prescrizioni relative alla costruzione e alla sicurezza degli apparecchi di illuminazione sono indicate nella serie di norme CEI EN 60598. Il grado minimo di protezione dei componenti deve essere: - per i componenti interrati o installati in pozzetto: IPX7 se è previsto il drenaggio, o grado di protezione IPX8 nel caso in cui sia prevedibile un funzionamento prevalentemente sommerso; - per gli apparecchi di illuminazione in galleria: IPX5. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech h) i) RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 23 Caduta di tensione nel circuito degli impianti in derivazione Si applica quanto indicato nella sezione 525 della norma CEI 64-8, e nel relativo commento, con la differenza di considerare la caduta di tensione al 5% della tensione nominale dell’impianto. Caratteristiche meccaniche dei pali di illuminazione Per la determinazione delle caratteristiche meccaniche dei pali di illuminazione (materiale, dimensioni, protezione dalle corrosioni, ipotesi di carico, progetto e la sua verifica), si deve fare riferimento alla serie di norme UNI EN 40. I pali di illuminazione devono essere protetti con barriere di sicurezza o distanziati opportunamente dai limiti della carreggiata in modo da garantire accettabili condizioni di sicurezza stradale. L’uso di opportune barriere di sicurezza o distanziamenti sono stabiliti da appositi decreti ministeriali (DM 3 giugno 1998; DM 18 febbraio 1992 n. 223; DM 15 ottobre 1996, DM 21 giugno 2004); si veda anche la Norma UNI 1317. Per quanto riguarda l’altezza minima dal piano della carreggiata degli apparecchi di illuminazione nonché la sporgenza dei sostegni rispetto alla stessa carreggiata si vedano le disposizioni del Codice della strada. Al fine di consentire il passaggio di persone su sedia a ruote, i sostegni devono essere posizionati in modo che il percorso pedonale abbia larghezza di almeno 90 cm secondo quanto specificato nel DM 14 giugno 1989 n. 236 (art. 8.2.1.) 2.5.2) Fontana Sono di seguito riportate le prescrizioni applicabili alla zona della fontana (si ricorda che allo stato attuale la fontana risulta unicamente predisposta). Nella zona della fontana, oltre ai principi generali della norma CEI 64-8 (parti 1, 2, 3, 4, 5, 6), dovranno essere rispettate le prescrizioni delle sezioni 702 della norma CEI 64-8. In riferimento a quanto previsto in tale sezione, si evidenziano i criteri costruttivi per la realizzazione degli impianti di seguito elencati: - dove si utilizzano circuiti SELV, qualunque sia la tensione nominale, si deve prevedere la protezione contro i contatti diretti a mezzo di barriere od involucri che presentino almeno il grado di protezione IPXXB, oppure mediante un isolamento in grado di sopportare la tensione di prova di 500V per 1 minuto; - utilizzo di componenti aventi grado di protezione non inferiore a: - nella zona 0 : IPX8, - nella zona 1: IPX5; - i cavi devono essere conformi alla norma CEI 20-19/26 e non devono essere usati senza che il costruttore abbia dichiarato che sono adatti per immersione continua in acqua; i cavi alimentazione dei dispositivi utilizzatori installati nella zona 0 devono essere installati il più lontano possibile dalla vasca e devono raggiungere gli apparecchi utilizzatori installati entro la zona 0 percorrendo la via più breve possibile; i cavi installati nella zona 1 devono essere provvisti di adeguata protezione meccanica; - non sono permesse cassette di giunzione e di derivazione nelle zone 0 e 1, ma se i circuiti sono SELV esse possono essere installate nella zona 1; - i componenti elettrici nelle zone 0 e 1 devono essere protetti meccanicamente, per esempio usando vetri reticolati o griglie che possono essere rimossi solo mediante attrezzi; - gli apparecchi di illuminazione devono essere a posa fissa e conformi alla norma CEI EN 60598-2-1; le pompe devono essere conformi alla norma CEI EN 60335-2-41; - le modalità di attuazione delle prescrizioni contro i contatti diretti ed indiretti devono essere conformi a quanto previsto all’art. 702.471.4.2 della norma CEI 64-8. L’estensione delle zone è rilevabile dalle figure 702C e 702D della norma CEI 64-8. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 24 2.6) Impianti di illuminazione 2.6.1) Criteri per l’installazione degli apparecchi e dei relativi impianti Le indicazioni di seguito riportate sono relative alla scelta ed all’installazione di apparecchi ed impianti di illuminazione destinati a far parte dell’impianto fisso, con esclusione ai seguenti sistemi di illuminazione: - insegne a bassa tensione e ad alta tensione alimentate a bassa tensione (denominate tubi al neon): - impianti per insegne e tubi luminosi a scarica funzionanti da una tensione nominale di uscita a vuoto superiore a 1 kV ma non superiore a 10 kV (CEI EN 50107). Si evidenzia che prescrizioni supplementari per tipi specifici di impianti di illuminazione sono trattate nelle seguenti sezioni della norma CEI 64-8: - 714 per impianti di illuminazione situati all’esterno; - 715 per impianti di illuminazione a bassissima tensione (inclusi quelli a led). 2.6.1.1 Prescrizioni generali per l’installazione Gli apparecchi di illuminazione devono essere scelti e installati conformemente alle istruzioni del costruttore e devono essere conformi alla CEI EN 60598. Nella scelta e nell’installazione degli apparecchi di illuminazione, allo scopo di tener conto dell’effetto termico dell’energia irradiata e trasmessa all’ambiente circostante, devono essere presi in considerazione i seguenti parametri: a) la potenza massima ammissibile dissipata dalle lampade; b) la resistenza al fuoco del materiale adiacenti: - nel punto di installazione, - nelle aree influenzate termicamente; c) la distanza minima verso i materiali combustibili, compresi quelli sul percorso luminoso di un proiettore. Gli apparecchi di illuminazione marcati secondo la Norma CEI EN 60598 devono essere installati conformemente alla marcatura. Si devono seguire le istruzioni del costruttore rispetto alla resistenza al fuoco dei materiali influenzati dagli apparecchi di illuminazione. Si evidenzia che prescrizioni supplementari riguardanti la protezione contro gli effetti termici per gli apparecchi di illuminazione negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio sono indicate all’articolo 751.04.1.5 della norma CEI 64-8. 2.6.1.2 Condutture elettriche e fissaggio dell’apparecchio di illuminazione Il cavo che alimenta un apparecchio di illuminazione può essere attestato ai morsetti dell’apparecchio, o per mezzo di presa a spina, o mediante un apposito dispositivo di connessione (IEC 61995-1); nel caso in cui siano necessari morsetti intermedi, questi devono essere ubicati in una cassetta (Norma CEI EN 60670, CEI 23-48). L’installazione dei mezzi di fissaggio degli apparecchi deve essere conforme alle istruzioni del costruttore. La massa degli apparecchi di illuminazione e dei loro eventuali accessori devono essere compatibili, quando installati, con la resistenza meccanica del soffitto o del soffitto sospeso. Qualsiasi cavo tra i mezzi di fissaggio e l’apparecchio di illuminazione deve essere installato in modo che qualunque sollecitazione prevista nei conduttori, nei morsetti e nelle terminazioni non comprometta la sicurezza dell’impianto. L’installazione da parte dell’installatore di cavi passanti tirati negli apparecchi di illuminazione è permessa solo per gli apparecchi progettati per tali scopi. I cavi per l’installazione passanti negli apparecchi di illuminazione devono essere scelti conformemente alle istruzioni del costruttore. 2.6.2) Illuminazione artificiale normale I dati dimensionali relativi all’illuminazione ordinaria sono rilevabili e dal documento relativo ai calcoli illuminotecnici (vedere punto 7 della presente documentazione di progetto). ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 25 2.7) Disposizioni di sicurezza, operative e avvertenze 2.7.1) Disposizioni di sicurezza e operative Dovranno essere eseguite le seguenti operazioni: - verifica dell'efficienza dell'impianto di terra; - prova mensile degli interruttori differenziali mediante l'apposito tastino esistente sugli interruttori medesimi; - controllo dello stato dei dispositivi di protezione contro le sovratensioni (controllo visivo dell’indicatore di guasto/funzionalità posto sul dispositivo medesimo); 2.7.2) Avvertenze L’installatore degli impianti e l’utilizzatore degli stessi sono tenuti a verificare che non siano variati: - i dati di progetto (raccolti dallo scrivente nella fase preliminare della progettazione) rispetto a quanto rilevabile al punto 1.0) della presente relazione, - i dati relativi alla classificazione delle zone. 2.8) Documenti acquisiti e/o allegati 2.8.1) Documenti acquisiti Per l’esecuzione delle scelte progettuali sono stati acquisiti e consultati i seguenti documenti: - Progetto edile 2.8.2) Documenti allegati - Computo metrico estimativo (documento n° 15042003_01) - Capitolato speciale (documento n° 15042007_00) - Piano di manutenzione (documento n° 15042006_00) ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 26 etech RELAZIONE DI PROGETTO 3 TABELLE CALCOLI DI DIMENSIONAMENTO DIAGRAMMI ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 27 etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 28 Nome Descrizione A1 Tabella relativa alla definizione degli ambienti, influenze ambientali, criteri di esecuzione degli impianti C1 Tabella condutture elettriche, potenza installata ed assorbite e relativi dimensionamenti P1 Tabella relativa al coordinamento delle protezioni per linee bt ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com AMBIENTI E/O APPLICAZIONI PARTICOLARI (1) INFLUENZE AMBIENTALI (2) GRADO DI PROTEZIONE MINIMO (3) Zona generica piazza ORD 03-05 10-11 IP44 Zona fontana 702 03-05-11 IP55 X X X X CONTRO IL PERICOLO DI ESPLOSIONE A TENUTA MEDIANTE PRESSACAVI (5) A TENUTA SULLE TUBAZIONI E/O CANALIZZAZIONI (4) INTERRATO A VISTA SOTTO PAVIMENTO GALLEGGIANTE A VISTA SOPRA AL CONTROSOFFITTO A VISTA INCASSATO NUMERAZIONE AMBIENTE N°protocollo 15042012_00 Tabella A1 Definizione degli ambienti, influenze ambientali, criteri di esecuzione degli impianti CRITERI DI ESECUZIONE DELL'IMPIANTO NOTE predisposizione LEGENDA TABELLA A1 Nota 1 ORD 642 701 702 703 704 705 706 707 708 710 711 714 751 752 753 DIS Ambiente e impianto ordinario soggetti esclusivamente alle parti 1, 2, 3, 4, 5, e 6 della Norma 64-8 Luoghi con rischio di esplosione (Norma CEI 64-2, 64-2A, CEI EN 60079-10 e CEI EN 60079-14) Locali contenenti bagni o docce (Norma CEI 64-8 sez. 701) Piscine e Fontane (Norma CEI 64-8 sez. 702) Locali e cabine contenenti riscaldatori per saune (Norma CEI 64-8 sez. 703) Cantieri di costruzione e di demolizione (Norma CEI 64-8 sez. 704) Strutture adibite ad uso agricolo o zootecnico (Norma CEI 64-8 sez. 705) Luoghi conduttori ristretti (Norma CEI 64-8 sez. 706) Prescrizioni per la messa a terra di apparecchiature di elaborazione dati (Norma CEI 64-8 sez. 707) Aree di campeggio per caravan e camper (Norma CEI 64-8 sez. 708) Locali ad uso medico (Norma CEI 64-8 sez. 710) Fiere, mostre e stand (Norma CEI 64-8 sez. 711) Impianti di illuminazione situati all’esterno (Norma CEI 64-8 sez. 714) Ambienti a maggior rischio in caso d’incendio (Norma CEI 64-8 sez. 751) Impianti elettrici nei luoghi di pubblico spettacolo e di trattenimento (Norma CEI 64-8 sez. 752) Sistemi di riscaldamento per pavimento e soffitto (Norma CEI 64-8 sez. 753) Ambiente in cui i criteri di installazione degli impianti devono tenere conto della presenza di disabili Per gli ambienti e/o le applicazioni particolari oltre alla propria normativa specifica si applicherà la normativa relativa agli impianti ordinari. Nota 2 ORD 01 02 03 04 05 06 Ambiente con situazioni simili a quelle che si riscontrano nelle abitazioni (locali asciutti, temperatura ordinaria, assenza di polveri, ecc.) Ambiente con temperatura particolare Ambiente con presenza di sorgenti esterne di calore Ambiente con presenza di acqua e/o umidità Ambiente con presenza di corpi solidi Ambiente con presenza di sostanze corrosive e/o inquinanti Ambiente con possibilità di urti meccanici 08 09 10 11 Ambiente con presenza di sollecitazioni meccaniche varie Ambiente con presenza di flora e muffa Ambiente con presenza di fauna Ambiente con presenza di irraggiamento solare Nota 3 IPXXB/D Grado di protezione richiesto dalla normativa per la protezione contro i contatti diretti mediante involucri e barriere IPXXB per la protezione contro le parti attive in genere IPXXD per le superfici orizzontali di involucri o barriere a portata di mano IPXX Grado di protezione scelto per la salvaguardia dalle influenze ambientali (non presenta, comunque, requisiti inferiori all’ IPXXB/D sopra definito) Nota 4 Il grado di protezione richiesto è ottenuto mediante idonei raccordi e guarnizioni sulle tubazioni e/o canalizzazioni. Nota 5 Il grado di protezione richiesto è ottenuto mediante l’uso di pressacavi all’ingresso delle scatole e dei componenti (le tubazioni e/o canalizzazioni sono utilizzate quale supporto e protezione meccanica dei cavi) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 A A TABELLA C1 B B Nelle pagine seguenti è riportato l'elenco dei cavi utilizzati nell'impianto C C D D E E F CLIENTE COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 SCALA APPROVATO 4 DATA L.B. Comune di Maleo etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 27/04/2015 DESCRIZIONE QUADRO ARCHIVIO 8 F ARCHIVIO cav000001 QUADRO N° DOC. FOGLIO 15042010_00 SEGUE 1 9 10 2 11 1 2 3 DATI DELLA FORNITURA 5 6 Fasi Tensione [V] TT 50 V 3F+N 400 8 FG7OR 61_ armadio prese mercato "APM" Ib In F/N Iz F/N Posa C Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 Multipolare EPR FG7OR 61_ armadio prese servizio "APS" (1) Multipolare EPR FG7OR 61_ armadio prese servizio "APS" (2) Multipolare EPR 1(5G6) FG7OR L5 _3A centralino irrigazione "CIR" CEI 35024/1 Multipolare FG7OR L10.1.1 61_ illuminazione strada acc. S1 Multipolare EPR 1(3G1,5) FG7OR L10.1.2 61_ illuminazione strada acc. S2 Multipolare EPR FG7OR L10.1.3 61_ illuminazione piazza acc. P1 Multipolare EPR 1(3G1,5) FG7OR L10.1.6.1 61_ illuminazione strada acc. S3 Multipolare EPR 1(3G1,5) CLIENTE COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 SCALA APPROVATO 4 20 27 27 0,850 86 20 20 35 35 0,850 2 10 --- 18 --- 0,800 55 10 --- 18 --- 0,800 75 10 --- 18 --- 0,800 75 10 --- 18 --- 0,800 0,042 60 6 --- 18 --- etech per. ind. Emanuele Ferrari 6 7 da: a: B Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L2 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L3 C 0,800 DATA R.R. 5 54 20 L.B. Comune di Maleo 0,850 1,333 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 61 1,5 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 61 1,5 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 1(3G1,5) E F Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 40 0,278 1(3G1,5) D 40 16 Cavi multipolari in tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti EPR 33 16 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 Estremi del cavo K (posa) 32 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 1(5G4) L4 11 A Lungh. [m] [A] 1(5G16) L3 10 ELENCO DEI CAVI B L2 9 10 Tipo - Isolante - Norma riferim. Codifica Posa CEI 64-8 Formazione Descrizione 7 R terra [ohm ] Sistema/U T A 4 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L4 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L5 UTENZA GENERICA L10.1.1 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.2 8 E Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.3 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.6.1 27/04/2015 DESCRIZIONE QUADRO F ARCHIVIO cav001002 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO D Quadro postazione contatori QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 2 9 10 3 11 1 2 3 DATI DELLA FORNITURA 5 6 Fasi Tensione [V] TT 50 V 3F+N 400 8 FG7OR 61_ illuminazione facciata "F1.1" Ib In F/N Iz F/N Posa C Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 Multipolare EPR FG7OR 61_ illuminazione facciata "F1.2" Multipolare EPR FG7OR 61_ illuminazione facciata "F2" Multipolare EPR 1(3G1,5) FG7OR L10.1.6.4 61_ illuminazione piante acc. P2 Multipolare EPR 1(3G1,5) D N07 V-K L12 __3 circuiti ausiliari CEI 35024/1 Unipolare --- 18 --- 0,800 35 6 --- 18 --- 0,800 23 6 --- 18 --- 0,800 60 6 --- 23 --- 1,000 0 2(1x1,5) da: a: 1 6 --- 14 --- B Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.6.2.1 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.6.2.2 C 0,444 Cavi senza guaina in tubi protettivi circolari posati su o distanziati da pareti PVC 6 0,033 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 46 0,139 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 Estremi del cavo K (posa) 0,097 Cavi multipolari (o unipolari con guaina) in tubi protettivi interrati od in cunicoli interrati CEI 35026 1(3G1,5) L10.1.6.3 11 A Lungh. [m] [A] 1(3G1,5) L10.1.6.2.2 10 ELENCO DEI CAVI B L10.1.6.2.1 9 10 Tipo - Isolante - Norma riferim. Codifica Posa CEI 64-8 Formazione Descrizione 7 R terra [ohm ] Sistema/U T A 4 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.6.3 Quadro postazione contatori UTENZA GENERICA L10.1.6.4 D Quadro postazione contatori 0,800 E F E CLIENTE COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 SCALA APPROVATO 4 DATA L.B. Comune di Maleo etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 27/04/2015 ARCHIVIO 8 DESCRIZIONE QUADRO F ARCHIVIO cav001003 Quadro postazione contatori N° DOC. QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 3 9 10 - 11 File: Descrizione Quadro: TABELLA P1 15042011_00 Resistenza di terra: - [Ω Ω] Sistema di distribuzione: TT Circuito C.d.t. % Max ammessa: 4 % Apparecchiatura L0 Icc di barratura: 9,72 [kA] L L max C.d.t.% con Ib [ mm2 ] [m] [m] [%] --- --- --- 0,07 Tipo Distribuzione Quadripolare Sovraccarico I2t ≤K2S2 Icc max ≤ P.d.I. Sezione Tensione: 400 [V] Corto circuito Lunghezza ≤ Lunghezza max C.d.t. % con Ib ≤ C.d.t. max Sigla utenza Quadro postazione contatori Tabella relativa al coordinamento delle protezioni FASE NEUTRO Ib ≤ In ≤ Iz PROTEZIONE Test If ≤ 1,45 Iz Id P.d.I. Icc max I di Int. Prot. I gt Fondo Linea I2t max Inizio Linea K2S2 I2t max Inizio Linea K2S2 I2t max Inizio Linea K2S2 Ib In Iz If 1.45Iz [A] [ kA ] [ kA ] [A] [A] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] [A] [A] [A] [A] [A] 1 - Cl. A S 10 9,72 --- --- --- --- --- --- --- --- 58 63 --- 91 --- SI L1 --- --- --- 0,07 Quadripolare 1 --- 9,35 1 5 --- --- --- --- --- --- 0 63 --- 91 --- SI L2 1(5G16) 33 244 0,63 Quadripolare 1 10 9,35 1 4,97 35.562 5.234.944 35.562 5.234.944 0 5.234.944 32 40 61 58 89 SI L3 1(5G4) 54 123 1,82 Quadripolare 1 10 9,35 1 4,82 25.292 327.184 25.292 327.184 0 327.184 16 20 27 29 39 SI L4 1(5G6) 86 190 1,87 Quadripolare 1 10 9,35 1 4,81 25.292 736.164 25.292 736.164 0 736.164 16 20 35 29 51 SI L5 1(3G1,5) 2 2.190 0,08 Bipolare L1L2 1 10 8,1 1 4,98 8.455 46.010 --- --- 0 46.010 0,278 10 18 15 26 SI L6 --- --- --- 0,07 Quadripolare 0,03 - Cl. A 10 9,35 0,03 5 --- --- --- --- --- --- 0 16 --- 23 --- SI L7 --- --- --- 0,07 Bipolare L1L2 0,03 - Cl. A 10 8,1 0,03 5 --- --- --- --- --- --- 0,278 6 --- 8,7 --- SI L8 --- --- --- 0,07 Bipolare L1L2 0,03 - Cl. A 10 8,1 0,03 5 --- --- --- --- --- --- 0,278 10 --- 15 --- SI L9 --- --- --- 0,07 Bipolare L1L2 0,03 - Cl. A 10 8,1 0,03 5 --- --- --- --- --- --- 0,278 10 --- 15 --- SI L10 --- --- --- 0,08 Quadripolare 1 10 9,35 1 5 --- --- --- --- --- --- 7,407 32 --- 46 --- SI L10.1 --- --- --- 0,08 Quadripolare 1 --- 8,84 1 5 --- --- --- --- --- --- 7,407 32 --- 46 --- SI L10.1.1 1(3G1,5) 55 473 0,55 Bipolare L1L3 1 10 7,65 1 4,54 8.066 46.010 --- --- 0 46.010 1,5 10 18 15 27 SI L10.1.2 1(3G1,5) 75 473 0,71 Bipolare L1L3 1 10 7,65 1 4,4 8.066 46.010 --- --- 0 46.010 1,5 10 18 15 27 SI L10.1.3 1(3G1,5) 75 532 0,64 Bipolare L1L3 1 10 7,65 1 4,4 8.066 46.010 --- --- 0 46.010 1,333 10 18 15 27 SI etech S.r.l. CALCOLI E VERIFICHE ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o – 29121 Piacenza Tel. 0523 755246 Fax 0523 462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com Progetto INTEGRA File: Descrizione Quadro: TABELLA P1 15042011_00 Resistenza di terra: - [Ω Ω] Sistema di distribuzione: TT Circuito C.d.t. % Max ammessa: 4 % Apparecchiatura Tensione: 400 [V] Sovraccarico I2t ≤K2S2 Icc max ≤ P.d.I. FASE NEUTRO P.d.I. Icc max I di Int. Prot. I gt Fondo Linea I2t max Inizio Linea K2S2 I2t max Inizio Linea K2S2 I2t max Inizio Linea K2S2 [A] [ kA ] [ kA ] [A] [A] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] [ A2S ] Bipolare L1L3 0,03 - Cl. A 10 7,65 0,03 5 --- --- --- --- 0,09 Bipolare L1L3 0,03 - Cl. A 10 7,65 0,03 5 --- --- --- 0,08 Quadripolare 1 --- 8,84 1 5 --- --- --- 0,09 Bipolare L2L3 0,03 - Cl. A 10 7,65 0,03 4,51 3.368 46.010 --- 0,08 Bipolare L2L3 1 10 7,65 1 5 --- --- --- 0,1 Bipolare L2L3 1 --- 3,54 1 4,61 3.460 46.010 --- --- 2.190 0,11 Bipolare L2L3 1 --- 3,54 1 4,7 3.460 46.010 --- --- 0 21.376 0,08 Bipolare L2L3 0,03 - Cl. A 10 7,65 0,03 4,8 3.368 46.010 --- --- 0 0,03 - Cl. A 10 7,65 0,03 4,51 3.368 46.010 --- --- 0 46.010 0,03 - Cl. AC 10 8,1 0,03 5 --- --- --- --- --- --- 10 8,1 --- --- 3.580 29.756 --- --- --- --- L L max C.d.t.% con Ib Tipo Distribuzione [ mm2 ] [m] [m] [%] L10.1.4 --- --- --- 0,09 L10.1.5 --- --- --- L10.1.6 --- --- --- L10.1.6.1 1(3G1,5) 60 17.100 L10.1.6.2 --- --- --- L10.1.6.2.1 1(3G1,5) 46 2.190 L10.1.6.2.2 1(3G1,5) 35 L10.1.6.3 1(3G1,5) 23 L10.1.6.4 1(3G1,5) 60 1.600 0,23 Bipolare L2L3 L11 --- --- --- 0,08 Bipolare L1L3 L12 2(1x1,5) 1 >99999 0,07 Bipolare L1L3 --- Ib ≤ In ≤ Iz PROTEZIONE Id Sezione etech S.r.l. Icc di barratura: 9,72 [kA] Corto circuito Lunghezza ≤ Lunghezza max C.d.t. % con Ib ≤ C.d.t. max Sigla utenza Quadro postazione contatori Tabella relativa al coordinamento delle protezioni Test If ≤ 1,45 Iz Ib In Iz If 1.45Iz [ A2S ] [A] [A] [A] [A] [A] --- --- 1,333 10 --- 15 --- SI --- --- --- 1,333 10 --- 15 --- SI --- --- --- 0,756 32 --- 46 --- SI --- 0 46.010 0,042 6 18 8,7 27 SI --- --- --- 0,236 6 --- 8,7 --- SI 0 46.010 0,097 6 18 8,7 27 SI 46.010 0,139 6 18 8,7 27 SI 46.010 0,033 6 18 8,7 27 SI 0,444 6 23 8,7 33 SI 1,333 16 --- 23 --- SI 0 6 14 8,7 20 SI CALCOLI E VERIFICHE ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o – 29121 Piacenza Tel. 0523 755246 Fax 0523 462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com Progetto INTEGRA etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 4 DETTAGLI D’INSTALLAZIONE DISEGNI TIPICI ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 29 etech N RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 30 Descrizione D003 Impianto di terra: schema tipico d’impianto D004 Impianto di terra: dimensioni minime dei dispersori intenzionali e modalità di realizzazione dei collegamenti equipotenziali principali (EQP) sulle tubazioni entranti nell’edificio D006 Impianto di terra: modalità di realizzazione delle giunzioni o connessioni per ridurre gli effetti della corrosione D016 Tipici di installazione SPD D018 Disposizioni per la posa di condutture interrate realizzate mediante tubazioni in materiale isolante in sistemi di categoria 0 e 1 (fino a 1000V in c.a. e 1500V in c.c.) D029 Modalità di realizzazione delle derivazioni per l’alimentazione degli apparecchi di illuminazione in classe 1 posti su palo D030 Modalità di realizzazione delle derivazioni per l’alimentazione degli apparecchi di illuminazione in classe 2 posti su palo ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO 5 Piani d’installazione Disegni planimetrici ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 31 etech Nome RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. Descrizione E01 Piano d’installazione degli impianti elettrici e di terra E02 Piano d’installazione dei componenti attinenti l’impianto di illuminazione ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 32 etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 6 SCHEMI IMPIANTI ELETTRICI DI DISTRIBUZIONE ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 33 etech RELAZIONE DI PROGETTO Nome N° protocollo: 15042004_00 Pag. 34 Descrizione SEG Schema elettrico generale QPC Quadro postazione contatori 1 1 Ai termini delle vigenti leggi sui diritti d’autore, questo progetto non potrà essere copiato, riprodotto o comunicato a altre persone senza l’autorizzazione dello scrivente. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 COMPOSIZIONE SCHEMA 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 FOGLIO TITOLO 1 COMPOSIZIONE SCHEMA 2 SCHEMA ELETTRICO GENERALE A 27/04/2015 A X X B B C C D D 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 27/04/2015 L.B. R.R. REV DATA DISEGNATO VISTO E F CLIENTE COMM. N° DISEGNATO DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 CONTROLLATO APPROVATO SCALA 4 DATA L.B. Comune di Maleo PROGETTO N° E etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 Emissione 27/04/2015 8 DESCRIZIONE QUADRO FILE RIF. 00000001 C01 Schema elettrico generale N° DOC. ARCHIVIO 15042009_00 MOTIVO VARIAZIONE QUADRO FOGLIO 15042009_00 SEG SEGUE 1 9 10 2 11 F 1 2 4 3 5 7 6 8 9 A A Fornitura 400/230V - 50Hz - Ik = 9,719 kA Quadripolare Sistema TT Potenza Contratto 20-30 kW B B C C Quadro postazione contatori QPC: Ik = 9,72 [kA] Linea: FG7OR / 1 m Sezione: 1(4x16) C.d.t. con: Ib 0,03 % - In 0 % D D E F E CLIENTE COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO Comune di Maleo DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 SCALA APPROVATO 4 DATA L.B. etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 27/04/2015 ARCHIVIO DESCRIZIONE QUADRO QUADRO SEG FOGLIO 15042009_00 7 F RIF. 00000002 Schema elettrico generale N° DOC. SEGUE 2 8 - 9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 COMPOSIZIONE SCHEMA 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 FOGLIO B TITOLO 1 COMPOSIZIONE SCHEMA 2 LEGENDA SIMBOLI 3 LEGENDA SIMBOLI 4 LEGENDA SIMBOLI 5 NOTE 6 SCHEMA ELETTRICO UNIFILARE 100 A 27/04/2015 A X X X X X X X SCHEMA ELETTRICO CIRCUITI AUSILIARI B C C D D 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 27/04/2015 L.B. R.R. REV DATA DISEGNATO VISTO E F CLIENTE COMM. N° DISEGNATO DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 CONTROLLATO APPROVATO SCALA 4 DATA L.B. Comune di Maleo PROGETTO N° E etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 Emissione 27/04/2015 8 DESCRIZIONE QUADRO FILE RIF. 00000001 C01 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO 15042009_00 MOTIVO VARIAZIONE QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 1 9 10 2 11 F 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Rd A V A M Mult Hz A K Amperometro con trasformatore amperometrico Voltmetro Frequenzimetro con trasformatore amperometrico Multimetro Cosfimetro Relè differenziale con toroide Relè passo-passo Comando motorizzato Meccanismo a sgancio libero Attuatore che si aziona ruotando QS B B ba Bobine d'apertura generica I> I< U> U< Dispositivo di comando di un relè a massima corrente Dispositivo di comando di un relè a minima corrente Dispositivo di comando di un relè a massima tensione Dispositivo di comando di un relè a minima tensione QS Interrutore di manovra-sezionatore Sezionatore QS F QS Interrutore di manovra-sezionatorefusibile Sezionatore di terra Sezionatore rotativo C C K Trasformatore a due avvolgimenti Trasformatore di isolamento Trasformatore triangolo-stella, secondario con neutro accessibile Trasformatore di sicurezza Trasformatore a tre avvolgimenti Trasformatore amperometrico Bobina di comando di un relè ad aggancio meccanico Bobina di apertura K Bobina di comando di un relè a rimanenza K Bobina di comando di un relè ad orologio D D Q Q 50 51 51N Q Q Q Q Q Q Q Q Id Id Id Id Interruttore automatico Interruttore automatico 50\51\51N x MT Interruttore automatico con relè magnetico Interruttore differenziale con relè incorporato Interruttore automatico con relè termico Interruttore automatico Interruttore automatico con magnetico Differenziale magnetoTermico relè o sganciatori Interruttore automatico Apparecchio integrato di Interruttore automatico magnetoTermico manovra e protezione con sganciatore Differenziale magnetoTermico TermicoDifferenziale Legenda E Q Q Q Id Id Interruttore automatico magnetico estraibile F Interruttore automatico magnetoTermico Differenziale estraibile Interruttore automatico magnetoTermico estraibile CLIENTE Blocco differenziale COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO Blocco elettromagnetico Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 APPROVATO SCALA 4 DATA L.B. Comune di Maleo DESCRIZIONE Presenza tensione Blocco termico etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 Terra di protezione 27/04/2015 8 DESCRIZIONE QUADRO RIF. 00000002 L01 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO Dispositivo di protezione per le sovratensioni SPD E F - Fusibili GE - Gruppo elettrogeno Id - Relè differenziali K - Contattori NA - Contatti normalente aperti NC - Contatti normalente chiusi Q - Interruttori QS - Sezionatori SC - Scambio P - Presa QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 2 9 10 3 11 F 1 2 3 4 2X 2X 5 6 2X 2X 2X 7 8 2X 9 10 11 3X 3X 3X A A Contatti ausiliari 1NA e 1NC Contatti ausiliari 1NA e 2NC 4X 4X 4X B Contatti ausiliari 2NA Contatti ausiliari 2NA e 1NC Contatti ausiliari 2NA e 2NC 8X 8X 8X 4X Contatti ausiliari 2NC Contatti ausiliari 2SC Contatti ausiliari 3NA Contatti ausiliari 3NA e 1NC Contatti ausiliari 3NC B 2X K Contatti ausiliari 4NA Contatti ausiliari 4NA e 4NC Contatti ausiliari 4NC Contatti ausiliari 8NA Contatti ausiliari 8NA e 8NC K K Contattore con contatti 1NA e 1NC Contattore con contatti 1NA K Contattore con contatti 1NC C 2X 2X K Contattore con contatti 2NA Contattore con contatti 2NA e 2NC C SG 4X 3X 2X K K Contattore con contatti 2NC Contattore con contatti 3NA 4X K K Contattore con contatti 4NA Contattore con contatti 4NC K Contatto ausiliario NA Contattore Contatto ausiliario NC Contatto Contatto ausiliario SC ausiliario SG Contatto ausiliario 1SC e 1NA Contatto ausiliario 1SC, 1NA e 1NC D D FU P P Presa interbloccata tripolare Presa con contatto di protezione RETE Interruttore crepuscolare Fusibile Condensatore Lampada o lampada di segnalazione Interruttore orario Interblocco meccanico tra rete e GE Chiave Commutatore Legenda E Partenza fornitura F QS GE kWh GE Contatore dell'ente distributore Gruppo elettrogeno CLIENTE Morsetto Morsetto COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 APPROVATO SCALA 4 DATA L.B. Comune di Maleo DESCRIZIONE Conduttura trifase con conduttore di neutro Punto di connessione etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 Simbolo di estraibile 27/04/2015 8 DESCRIZIONE QUADRO RIF. 00000003 L02 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO Componente o apparecchio di classe II FU - Fusibili GE - Gruppo elettrogeno Id - Relè differenziali K - Contattori NA - Contatti normalente aperti NC - Contatti normalente chiusi Q - Interruttori QS - Sezionatori SC - Scambio SG - Segnalazione guasto P - Presa QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 3 9 10 4 11 E F 1 A 2 K 3 K K Contatto di apertura Contatto di chiusura 4 5 6 K K Contatto di chiusura ritardato all'apertura Contatto di chiusura ritardato alla chiusura 7 8 K Contatto di apertura ritardato all'apertura 9 K Contatto di apertura ritardato alla chiusura 10 FR 11 FR A S Contatto di chiusura a Contatto di chiusura Contatto di chiusura Contatto di apertura ritorno automatico ritardato sia all'apertura funzionante per effetto di funzionante per effetto di (pulsante) che alla chiusura un relé termico un relé termico MODULO MODULO B B S S θ θ ST ST SB INDIRIZZO SB INDIRIZZO K CANALE Contatto di apertura a Contatto di chiusura con ritorno automatico comando rotativo senza (pulsante) ritorno automatico Contatto di chiusura sensibile alla temperatura Contatto di apertura sensibile alla temperatura Contatto di chiusura a testa a fungo Contatto di apertura a testa a fungo K CANALE Contatto modulo BUS Contattore comandato da modulo BUS C C S SA S Contatto di scambio con posizione di apertura al centro Interruttore 0-1 SA Contatto di scambio con comando rotativo e posizione di apertura al centro SA Commutatore 1-2 K SA Commutatore 1-0-2 Bobina di comando di un contatore Commutatore A-O-M D D YV KL K RPP K K KT OR CR CO YV Bobina di comando di un relè passo passo Bobina di comando di un relè con ritardo all'attrazione Bobina di comando di un relè a rimanenza Bobina di comando di un relè con ritardo alla ricaduta (temporizzatore) Bobina di comando di un relè con ritardo alla ricaduta e all'attrazione Bobina relè di pausa lavoro (relè con intermittenza) Bobina di comando di un relè ad orologio Bobina di comando di un relè crepuscolare Bobina di comando di un relè crepuscolare con orologio Elettrovalvola con valvola normalmente aperta o chiusa E E RD H Lampada di segnalazione lampeggiante Lampada di segnalazione F RD Lampada di segnalazione alimentata da trasformatore incorporato CLIENTE PT BF Interruttore orario Interruttore crepuscolare COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 APPROVATO SCALA 4 Sirena etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 Ronzatore a cicala DATA L.B. Comune di Maleo DESCRIZIONE Suoneria 6 7 27/04/2015 8 DESCRIZIONE QUADRO Punto di collegamento RIF. 00000004 L03 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO Morsetto QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 4 9 10 5 11 F 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 NOTE A A 1. La tenuta al cortocircuito del quadro dovra' essere in accordo con il valore della corrente di cortocircuito in corrispondenza del quadro stesso, rilevabile dalla tabella a pagina 6 del presente schema; tale valore non dovrà essere comunque inferiore a 10kA. 2. Ulteriori informazione relative alla derivazione delle linee dorsali ed alle modalità di posa sono rilevabili dalla tabella C1 allegata. 3. Il quadro/centralino dovra' essere dimensionato in modo da garantire il rispetto della normativa tenuto conto di un ampliamento non inferiore al 30%. 4. Prevedere i dispositivi di protezione in accordo con quanto indicato dal costruttore dello scaricatore. B B Si ricorda che è auspicabile l'omissione di tale dispositivo di protezione, qualora: • sia ammesso dal costruttore dello scaricatore (in relazione alle caratteristiche dei dispositivi di protezione contro le sovracorrenti posti a monte) • lo scaricatore sia costituito da elementi estraibili a cartuccia. 5. Per l'installazione dei limitatori di sovratensione vedere dettaglio di installazione D016 e relazione di progetto. (II): SPD di classe II secondo IEC 61643-1 (classe C secondo DIN-VDE 0675). (N-PE): del tipo N-PE (schema di collegamento 3+1). C 6. C Il potere di interruzione potra' essere raggiunto mediante coordinamento di back-up o filiazione. D D E E F CLIENTE COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 APPROVATO SCALA 4 DATA L.B. Comune di Maleo etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 27/04/2015 ARCHIVIO 8 DESCRIZIONE QUADRO RIF. 00000005 N01 Quadro postazione contatori N° DOC. QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 5 9 10 6 11 F 1 2 4 3 5 7 6 8 9 AL FG 7 Da Quadro: A Fornitura Partenza: A Cavo [mm²]: 1(4x16) Lunghezza [m]: 1 Tipo cavo: FG7OR Tensione [V]: 400 Polarita': Quadripolare A VEDERE NOTE N° 4 E 5 Classe II N-PE Tipo morsetto: Numerazione morsetto: E F Q4 Q5 Q6 Sigla: QPC In [A]: Icc Max [kA] (vedi nota 1): Tens. Nomin. di impiego [V]: Tens. Nomin. di isolam. [V]: Frequenza [Hz]: Classe: Grado di protezione IP: Riferimento normativa: Sigla utenza Id C 50 2 55 CEI 23-51 L0 P INSTALLATA / P CONVENZIONALE [kW] CORRENTE (Ib) [A] CosFi K DI CONTEMP. / K DI UTILIZZO (Kc / Ku) [%] DISTRIBUZIONE MARCA MODELLO Poli - Portata n - [A] Curva PROTEZIONE In Max/Min/Reg. [A] Im Max/Min/Reg. [A] Idn-Tipo diff.-T.int. [A] - [s] P.d.I. di progetto [kA] 60898 Icn [kA] P.d.I CEI EN 60947-2 Icu [kA] RELE' TERMICO C.d.t. a valle con Ib [%] Sigla Lunghezza [m] LINEA POSA Sezione [mmq] Portata (Iz) [A] CLIENTE L1 L5 L6 centralino irrigazione "CIR" predisposizione servizio "APS" (1) servizio "APS" (2) 20 / 20 10 / 10 10 / 10 0,1 / 0,1 58 0 32 16 16 0,278 0 0,9 --- 0,9 0,9 0,9 0,9 --- 80 / 80 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 Quadripolare Quadripolare Quadripolare Quadripolare Quadripolare Bipolare L1L2 Quadripolare 4 x 63 --- 3P x 40 + N 3P x 20 + N 3P x 20 + N 2 x 10 3P x 16 + N C C C C C ---/---/16 C quadro fontana "QFO" ---/---/63 ---/---/--- ---/---/40 ---/---/20 ---/---/20 ---/---/10 0/0 D ---/---/630 ---/---/--- ---/---/400 ---/---/200 ---/---/200 ---/---/100 ---/---/160 1 - Cl. A S / 0,15 --- / --- --- / --- --- / --- --- / --- --- / --- 0,03 - Cl. A / 0,04 10 --- 10 10 10 10 10 10 --- 4,5 4,5 4,5 10 4,5 15 --- 6 6 6 15 6 0,07 0,07 0,63 1,82 1,87 0,08 0,07 --- --- FG7OR FG7OR FG7OR FG7OR --- --- --- 33 54 86 2 --- --- --- 61_ 61_ 61_ _3A --- --- --- 1(5G16) 1(5G4) 1(5G6) 1(3G1,5) --- --- --- 61 27 35 18 FORMATO 2 L4 armadio prese mercato "APM" DISEGNATO PROGETTO N° 1 L3 armadio prese 0/0 COMM. N° Piazza XXV Aprile Maleo (LO) L2 armadio prese 44 / 35 Comune di Maleo DESCRIZIONE B 53,55 9,719 400 Descrizione D Q3 Id B C Q2 Q0 3 A4 CONTROLLATO SCALA APPROVATO 4 DATA L.B. etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 27/04/2015 --- QUADRO QPC FOGLIO 15042009_00 7 F RIF. 00000006 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO DESCRIZIONE QUADRO E SEGUE 6 8 7 9 1 2 4 3 A 5 7 6 8 DAL FG 6 9 AL FG 8 A B C A Q7 Q8 Id B Q9 Id Q10 Q10.1.1 A Q10.1.2 Id B K10.1 C C Sigla utenza Descrizione D E F L7 L8 L9 predisposizione quadro riserva riserva CLIENTE acc. S1 acc. S2 0,1 / 0,1 0,1 / 0,1 0,1 / 0,1 2,792 / 2,792 2,792 / 2,792 0,54 / 0,54 0,54 / 0,54 0,278 0,278 0,278 7,407 7,407 1,5 1,5 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 Bipolare L1L2 Bipolare L1L2 Bipolare L1L2 Quadripolare Quadripolare Bipolare L1L3 Bipolare L1L3 2x6 2 x 10 2 x 10 3P x 32 + N --- 2 x 10 2 x 10 C C C C ---/---/6 ---/---/10 ---/---/10 ---/---/32 D C C ---/---/--- ---/---/10 ---/---/10 ---/---/100 ---/---/100 ---/---/320 ---/---/--- ---/---/100 ---/---/100 0,03 - Cl. A / 0,04 0,03 - Cl. A / 0,04 --- / --- --- / --- --- / --- --- / --- 10 10 10 10 --- 10 10 10 10 10 4,5 --- 10 10 15 15 15 6 --- 15 15 0,07 0,07 0,07 0,08 0,08 0,55 0,71 --- --- --- --- --- FG7OR FG7OR --- --- --- --- --- 55 75 --- --- --- --- --- 61_ 61_ --- --- --- --- --- 1(3G1,5) 1(3G1,5) --- --- --- --- --- 18 DISEGNATO PROGETTO N° FORMATO 2 L10.1.2 illuminazione strada ---/---/60 Comune di Maleo Piazza XXV Aprile Maleo (LO) L10.1.1 illuminazione strada 0,03 - Cl. A / 0,04 COMM. N° 1 L10.1 ingresso parcheggio "QGIP" P INSTALLATA / P CONVENZIONALE [kW] CORRENTE (Ib) [A] CosFi K DI CONTEMP. / K DI UTILIZZO (Kc / Ku) [%] DISTRIBUZIONE MARCA MODELLO Poli - Portata n - [A] Curva PROTEZIONE In Max/Min/Reg. [A] Im Max/Min/Reg. [A] Idn-Tipo diff.-T.int. [A] - [s] P.d.I. di progetto [kA] 60898 Icn [kA] P.d.I CEI EN 60947-2 Icu [kA] RELE' TERMICO C.d.t. a valle con Ib [%] Sigla Lunghezza [m] LINEA POSA Sezione [mmq] Portata (Iz) [A] DESCRIZIONE L10 3 A4 CONTROLLATO SCALA APPROVATO 4 DATA L.B. etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 27/04/2015 18 QUADRO QPC FOGLIO 15042009_00 7 F RIF. 00000007 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO DESCRIZIONE QUADRO E SEGUE 7 8 8 9 1 2 A B C A 4 3 5 7 6 8 DAL FG 7 9 AL FG 9 Q10.1.3 Q10.1.4 Id B Q10.1.6.1 Q10.1.5 A B C D E A Q10.1.6.2 Id Id B K10.1.6 C C Sigla utenza Descrizione D E F P INSTALLATA / P CONVENZIONALE [kW] CORRENTE (Ib) [A] CosFi K DI CONTEMP. / K DI UTILIZZO (Kc / Ku) [%] DISTRIBUZIONE MARCA MODELLO Poli - Portata n - [A] Curva PROTEZIONE In Max/Min/Reg. [A] Im Max/Min/Reg. [A] Idn-Tipo diff.-T.int. [A] - [s] P.d.I. di progetto [kA] 60898 Icn [kA] P.d.I CEI EN 60947-2 Icu [kA] RELE' TERMICO C.d.t. a valle con Ib [%] Sigla Lunghezza [m] LINEA POSA Sezione [mmq] Portata (Iz) [A] CLIENTE L10.1.3 L10.1.4 L10.1.5 illuminazione piazza predisposizione riserva 0,48 / 0,48 0,48 / 0,48 0,272 / 0,272 0,015 / 0,015 0,085 / 0,085 0,035 / 0,035 1,333 1,333 1,333 0,756 0,042 0,236 0,097 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 Bipolare L1L3 Bipolare L1L3 Bipolare L1L3 Quadripolare Bipolare L2L3 Bipolare L2L3 Bipolare L2L3 2 x 10 2 x 10 2 x 10 --- 2x6 2x6 --- C C C C C --- ---/---/10 ---/---/10 ---/---/10 ---/---/--- ---/---/6 ---/---/6 ---/---/--- acc. S3 "F1.1" D ---/---/100 ---/---/100 ---/---/100 ---/---/--- ---/---/60 ---/---/60 ---/---/--- --- / --- 0,03 - Cl. A / 0,04 0,03 - Cl. A / 0,04 --- / --- 0,03 - Cl. A / 0,04 --- / --- --- / --- 10 10 10 --- 10 10 --- 10 10 10 --- 10 10 --- 15 15 15 --- 15 15 --- E 0,64 0,09 0,09 0,08 0,09 0,08 0,1 FG7OR --- --- --- FG7OR --- FG7OR 75 --- --- --- 60 --- 46 61_ --- --- --- 61_ --- 61_ 1(3G1,5) --- --- --- 1(3G1,5) --- 1(3G1,5) 18 --- --- --- 18 --- FORMATO 2 L10.1.6.2.1 illuminazione facciata illuminazione loggia acc. L1 DISEGNATO PROGETTO N° 1 L10.1.6.2 acc. P1 COMM. N° Piazza XXV Aprile Maleo (LO) L10.1.6.1 illuminazione strada 0,48 / 0,48 Comune di Maleo DESCRIZIONE L10.1.6 3 A4 CONTROLLATO SCALA APPROVATO 4 DATA L.B. etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 27/04/2015 18 QUADRO QPC FOGLIO 15042009_00 7 F RIF. 00000008 Quadro postazione contatori N° DOC. ARCHIVIO DESCRIZIONE QUADRO SEGUE 8 8 9 9 1 2 A B C D E A 4 3 5 7 6 8 9 DAL FG 8 A Q10.1.6.3 Q10.1.6.4 Id B Id Q12 Q11 Id B VEDERE PAG. 100 C C Sigla utenza Descrizione D E F P INSTALLATA / P CONVENZIONALE [kW] CORRENTE (Ib) [A] CosFi K DI CONTEMP. / K DI UTILIZZO (Kc / Ku) [%] DISTRIBUZIONE MARCA MODELLO Poli - Portata n - [A] Curva PROTEZIONE In Max/Min/Reg. [A] Im Max/Min/Reg. [A] Idn-Tipo diff.-T.int. [A] - [s] P.d.I. di progetto [kA] 60898 Icn [kA] P.d.I CEI EN 60947-2 Icu [kA] RELE' TERMICO C.d.t. a valle con Ib [%] Sigla Lunghezza [m] LINEA POSA Sezione [mmq] Portata (Iz) [A] CLIENTE L10.1.6.2.2 L10.1.6.3 L10.1.6.4 L11 L12 illuminazione facciata illuminazione facciata illuminazione piante predisposizione circuiti ausiliari "F1.2" "F2" acc. P2 prese loggia 0,05 / 0,05 0,012 / 0,012 0,16 / 0,16 0,48 / 0,48 0,139 0,033 0,444 1,333 0 0,9 0,9 0,9 0,9 --- 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 100 / 100 Bipolare L2L3 Bipolare L2L3 Bipolare L2L3 Bipolare L1L3 Bipolare L1L3 --- 2x6 2x6 2 x 16 2x6 --- C C C C ---/---/--- ---/---/6 ---/---/6 ---/---/16 ---/---/6 ---/---/--- ---/---/60 ---/---/60 ---/---/160 ---/---/60 --- / --- 0,03 - Cl. A / 0,04 0,03 - Cl. A / 0,04 0,03 - Cl. AC / 0,04 --- / --- --- 10 10 10 10 --- 10 10 10 10 --- 15 15 15 15 0,11 0,08 0,23 0,08 0,07 FG7OR FG7OR FG7OR --- N07 V-K / FG7OR 35 23 60 --- 1 61_ 61_ 61_ --- __3 1(3G1,5) 1(3G1,5) 1(3G1,5) --- 2(1x1,5) 18 18 23 --- COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO Comune di Maleo DESCRIZIONE Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 0/0 3 A4 SCALA APPROVATO 4 etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 E 14 DATA L.B. D 27/04/2015 ARCHIVIO DESCRIZIONE QUADRO QUADRO QPC FOGLIO 15042009_00 7 F RIF. 00000009 Quadro postazione contatori N° DOC. SEGUE 9 8 100 9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 A A B B (*1): prevedere spegnimento delle luci, conformemente all'art. 9 comma 4 della legge Regionale del 27/3/2000 n°17 C (ore 20 nel periodo d'ora solare e ore 22 nel periodo d' ora legale) C D D E E F interruttore orario giornaliero analogico interrutore crepuscolare DESCRIZIONE / UTENZA CLIENTE COMM. N° DISEGNATO PROGETTO N° CONTROLLATO Piazza XXV Aprile Maleo (LO) 1 FORMATO 2 3 A4 APPROVATO SCALA 4 DATA L.B. Comune di Maleo DESCRIZIONE contattore spegnimento parziale contattore generale etech R.R. per. ind. Emanuele Ferrari 5 6 7 27/04/2015 ARCHIVIO 8 DESCRIZIONE QUADRO RIF. 00000100 A01 Quadro postazione contatori N° DOC. QUADRO FOGLIO 15042009_00 QPC SEGUE 100 9 10 - 11 F etech RELAZIONE DI PROGETTO 7 Dati e risultati illuminotecnici ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com N° protocollo: 15042004_00 Pag. 35 etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 36 1.0) Descrizione dell’area zona in oggetto Pubblica piazza con attraversamento veicolare, comprensiva di zona adibita a parcheggio. 2.0) Norme di riferimento Norma UNI 13201-2: Illuminazione stradale - Requisiti prestazionali Norma UNI 11248: Illuminazione stradale – Selezione della categoria illuminotecnica. Norma UNI 10819: Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione esterna - Requisiti per la limitazione della dispersione verso l'alto del flusso luminoso. Legge Regionale della Lombardia 27 marzo 2000 n.° 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” Legge Regionale della Lombardia n.° 38 del 21 dicembre 2004 – Modifiche e integrazioni alla Legge Regionale 27 marzo 2000 n.° 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” ed ulteriori disposizioni Legge Regionale della Lombardia 27 febbraio 2007 n.° 5- Interventi normativi per l’attuazione della programmazione regionale e di modifica e integrazione di disposizioni legislative (Collegato ordinamentale 2007) –Nuovo testo degli artt. 4,6e 9 della Legge Regionale 27 marzo 2000 n.° 17 “Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso” 3.0) Definizione delle categorie e dei requisiti illuminotecnici 3.1.1) Definizione dei requisiti nelle zone in cui è previsto il transito di veicoli Per la definizione dei requisiti illuminotecnici relativi alle zone della piazza di cui è previsto il transito dei veicoli, son state utilizzate quale riferimento le Norme UNI EN 12301-2 e UNI 11248. Sono di seguito riportati i valori di riferimento riconducibili ai tratti in cui può avvenire il traffico veicolare in oggetto dell’intervento. - Tipo di strada: F - Descrizione del tipo di strada : • Strade locali urbane: centri storici, isole ambientali, zone 30; limiti di velocità= 30Km/h; categoria illuminotecnica di riferimento CE4. • Strade locali urbane: centri storici (utenti principali: pedoni, ammessi altri utenti); limiti di velocità = 5km/h; categoria illuminotecnica di riferimento CE5. - Descrizione dell’illuminamento richiesto per categoria CE4: • Illuminamento orizzontale minimo: 10 lux • Uniformità generale Uo=0,4 - Descrizione dell’illuminamento richiesto per categoria CE5: • Illuminamento orizzontale minimo: 7,5 lux • Uniformità generale Uo=0,4 3.1.2) Definizione dei requisiti nella zona adibita a parcheggio Per la definizione dei requisiti illuminotecnici della zona della piazza adibita a parcheggio è stata utilizzata la Norma UNI EN 12464-2. Sono di seguito riportati i parametri di riferimento individuati: - Illuminamento medio mantenuto Em (lx): 5-20lux (valori più adatti alle condizioni di impiego dell’intervento in oggetto 10 lux) grado di uniformità Uo= 0,4 indice di abbagliamento GRL: 50 Indice di resa cromatica: 20 ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com etech RELAZIONE DI PROGETTO N° protocollo: 15042004_00 Pag. 37 4.0) Modalità di esercizio dell’impianto di illuminazione e requisiti degli apparecchi Gli apparecchi per l’illuminazione generale utilizzati (modello Olivio di produzione Selux) dovranno essere: - completi degli accessori necessari atti a garantire che possano essere considerati antinquinamento luminoso (abbiano cioè una intensità luminosa massima di 0 cd per 1000 lm 90° e oltre), ed essere completi di relativa certificazione rilasciata dal costruttore in questo senso; - comprensivi di apposito sistema in grado di ridurre, entro le ore ventiquattro, l’emissione di luce in misura non inferiore al trenta per cento rispetto al pieno regime di operatività; la riduzione potrebbe non essere applicata qualora la sicurezza ne venga compromessa; (Legge regionale del 27/2/2007, art. 6, comma 2 e comma 8). Gli apparecchi incassati a terra e a pavimento, utilizzati per l’illuminazione temporanea, dovranno essere spenti entro le ore venti nel periodo di ora solare e entro le ore ventidue nel periodo di ora legale (Legge regionale del 27/2/2007, art. 6, comma 3). 5.0) Calcoli illuminotecnici Sono di seguito allegati i calcoli illuminotecnici realizzati utilizzando apparecchiature di produzione “Selux” relativi all’illuminazione generale dell’area in oggetto, effettuati senza tener conto del contributo dovuto alla componente relativa gli apparecchi installati a pavimento. Si precisa che allo scopo di effettuare una valutazione più precisa, nel calcolo sono stati inseriti degli apparecchi per lampada SAP da 70W (modello “Histo 550”) effettivamente non previsti nel progetto, allo scopo di tener conto del contributo degli apparecchi esistenti che non sono oggetto della progettazione. Si evidenzia che nei calcoli illuminotecnici è previsto che l’emissione luminosa degli apparecchi di illuminazione sia regolata singolarmente in modo da raggiungere l’uniformità U0 richiesta dalla normativa. ETECH S.r.l. Strada Gragnana, 17/o PIACENZA – Tel.: +39 0523755246 – Fax: +39 0523462871 e-mail: [email protected] – www.etech-srl.com Maleo (LO) Piazza XXV Aprile Impianto : Numero progetto : VX 558529 Cliente : Autore : pu Data : 24.04.2015 Lichttechnische Ergebnisse und Daten vorbehaltlich technischer Änderungen. Die aufgeführten Artikelnummern und Produktbezeichnungen können von der tatsächlich im Projekt benötigten Ausführungsvariante (z.B. Farbe, Betriebsgerät, Steuerung) abweichen. Für Bestellungen sind die Artikelnummern aus den separat übermittelten Angeboten, Datenblätter o.ä. zu entnehmen. Zur freundlichen Beachtung: Die Lichtberechnung dient als Empfehlung unter Berücksichtigung gängigiger Normen/Standards. Die Verantwortung der Prüfung/Bewertung der angenommenen Anforderungen/Ergebnisse, sowie deren Relevanz für das tatsächliche Projekt obliegt dem Planer/Auftraggeber und kann nicht auf den Hersteller übertragen werden. I seguenti valori si basano su calcoli esatti di lampade e punti luce tarati e sulla loro disposizione. Nella realtà potranno verificarsi differenze graduali.Resta escluso qualunque diritto di garanzia per i dati dei punti luce. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni anche parziali derivanti all'utente o a terzi. Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 1/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 1 Dati punti luce 1.1 selux, Olivio Grande (SX 960 12-1600lm 20W) 1.1.1 Pagina dati Marca: selux SX 960 12-1600lm 20W EXTERIOR - Strahler Olivio Grande Leuchtenkopf rotationssymmetrisch, breitstrahlend 80° (± 40°) elektronischer Konverter Leuchtenkopf aus Aluminium-Druckguss, Aluminium, Edelstahl, lackiert, Schrauben Edelstahl, einfacher Wartungszugang mittels Riegelverschluss-Mechanik, unsichtbare Kabelführung durch das Kopfgelenk, einstellbares Kopfgelenk sichert präzise Ausrichtung des Leuchtenkopfes, weiter Schwenkbereich von 20° bis 195°, +/- 180° drehbar Sicherheitsglas Optisches System: Flood-Reflektor Farbe: Selux Graphit oder Farbe nach Wahl, Gewicht: 10,0 kg, IP67 Dati punti luce Fotometria assoluta Rendimento punto luce : Classificazione : CIE Flux Codes : UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : Diametro : Altezza : 80 lm/W A60 ¯ 100.0% - 0.0% 82 96 100 100 100 Sorgenti: Quantità Nome Temp. Di Colore Flusso luminoso : : : : 1 LED 3000K 1600 lm 18.9 / 18.9 unbekannt 20 W 275 mm 320 mm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 2/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 1 Dati punti luce 1.2 selux, Olivio Grande (SX 960 11-3600lm 44W) 1.2.1 Pagina dati Marca: selux SX 960 11-3600lm 44W EXTERIOR - Strahler Olivio Grande Leuchtenkopf rotationssymmetrisch, mittelbreitstrahlend 40° (± 20°) elektronischer Konverter Leuchtenkopf aus Aluminium-Druckguss, Aluminium, Edelstahl, lackiert, Schrauben Edelstahl, einfacher Wartungszugang mittels Riegelverschluss-Mechanik, unsichtbare Kabelführung durch das Kopfgelenk, einstellbares Kopfgelenk sichert präzise Ausrichtung des Leuchtenkopfes, weiter Schwenkbereich von 20° bis 195°, +/- 180° drehbar Sicherheitsglas Optisches System: Medium-Reflektor Farbe: Selux Graphit oder Farbe nach Wahl, Gewicht: 10,0 kg, IP67 Dati punti luce Fotometria assoluta Rendimento punto luce : Classificazione : CIE Flux Codes : UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : Diametro : Altezza : 81.82 lm/W A70 ¯ 100.0% - 0.0% 97 100 100 100 100 Sorgenti: Quantità Nome Temp. Di Colore Flusso luminoso : : : : 1 LED 3000K 3600 lm 17.3 / 17.3 unbekannt 44 W 275 mm 320 mm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 3/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 1 Dati punti luce 1.3 selux, Olivio Grande (SX 960 12-3300lm 40W) 1.3.1 Pagina dati Marca: selux SX 960 12-3300lm 40W EXTERIOR - Strahler Olivio Grande Leuchtenkopf rotationssymmetrisch, breitstrahlend 80° (± 40°) elektronischer Konverter Leuchtenkopf aus Aluminium-Druckguss, Aluminium, Edelstahl, lackiert, Schrauben Edelstahl, einfacher Wartungszugang mittels Riegelverschluss-Mechanik, unsichtbare Kabelführung durch das Kopfgelenk, einstellbares Kopfgelenk sichert präzise Ausrichtung des Leuchtenkopfes, weiter Schwenkbereich von 20° bis 195°, +/- 180° drehbar Sicherheitsglas Optisches System: Flood-Reflektor Farbe: Selux Graphit oder Farbe nach Wahl, Gewicht: 10,0 kg, IP67 Dati punti luce Fotometria assoluta Rendimento punto luce : Classificazione : CIE Flux Codes : UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : Diametro : Altezza : 82.5 lm/W A60 ¯ 100.0% - 0.0% 82 96 100 100 100 Sorgenti: Quantità Nome Temp. Di Colore Flusso luminoso : : : : 1 LED 3000K 3300 lm 21.4 / 21.4 unbekannt 40 W 275 mm 320 mm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 4/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 1 Dati punti luce 1.4 selux, Olivio Grande (SX 960 12-1800lm 23W) 1.4.1 Pagina dati Marca: selux SX 960 12-1800lm 23W EXTERIOR - Strahler Olivio Grande Leuchtenkopf rotationssymmetrisch, breitstrahlend 80° (± 40°) elektronischer Konverter Leuchtenkopf aus Aluminium-Druckguss, Aluminium, Edelstahl, lackiert, Schrauben Edelstahl, einfacher Wartungszugang mittels Riegelverschluss-Mechanik, unsichtbare Kabelführung durch das Kopfgelenk, einstellbares Kopfgelenk sichert präzise Ausrichtung des Leuchtenkopfes, weiter Schwenkbereich von 20° bis 195°, +/- 180° drehbar Sicherheitsglas Optisches System: Flood-Reflektor Farbe: Selux Graphit oder Farbe nach Wahl, Gewicht: 10,0 kg, IP67 Dati punti luce Fotometria assoluta Rendimento punto luce : Classificazione : CIE Flux Codes : UGR 4H 8H (20%, 50%, 70%) C0 / C90 : Reattore/Alimentatore : Potenza del sistema : Diametro : Altezza : 78.26 lm/W A60 ¯ 100.0% - 0.0% 82 96 100 100 100 Sorgenti: Quantità Nome Temp. Di Colore Flusso luminoso : : : : 1 LED 3000K 1800 lm 19.3 / 19.3 unbekannt 23 W 275 mm 320 mm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 5/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1 Descrizione, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1.1 Dati punti luce/Elementi dell' interno Dati prodotti: Tipo Num. Marca selux Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1600lm 20W : Olivio Grande : 1 x LED 20W / 1600 lm 2 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 11-3600lm 44W : Olivio Grande : 1 x LED 44W / 3600 lm 3 5 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-3300lm 40W : Olivio Grande : 1 x LED 40W / 3300 lm 4 2 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 635 42-2 : HISTO 550 : 1 x HST 70W E27(*) 70W / 6600 lm 5 8 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1800lm 23W : Olivio Grande : 1 x LED 23W / 1800 lm 1 7 2 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 6/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1 Descrizione, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1.1 Dati punti luce/Elementi dell' interno Centro Angolo di rotazione Nr. X [m] Y [m] Z [m] Z [°] C0 [°] C90 [°] selux Olivio Grande SX 960 12-1600lm 20W 18.1 16.74 44.28 7.20 330.00 60.00 0.00 15.1 31.97 46.01 7.20 325.00 45.00 0.00 15.3 31.81 45.98 6.80 55.00 50.00 0.00 22.1 47.29 47.81 7.20 325.00 45.00 0.00 22.3 47.14 47.77 6.80 55.00 45.00 0.00 23.3 62.18 49.48 7.20 20.00 45.00 0.00 23.1 62.34 49.52 6.80 325.00 60.00 0.00 selux Olivio Grande SX 960 11-3600lm 44W 8.1 17.58 23.34 9.20 337.01 45.00 0.00 8.5 17.53 23.10 7.20 217.01 60.00 0.00 selux Olivio Grande SX 960 12-3300lm 40W 8.2 17.62 23.31 8.70 307.01 60.00 0.00 8.3 17.68 23.19 8.20 277.01 60.00 0.00 8.4 17.58 23.14 7.70 247.01 60.00 0.00 1 36.93 1.14 6.00 10.00 60.00 0.00 2 40.48 36.94 6.00 95.00 60.00 0.00 selux Olivio Grande SX 960 12-1800lm 23W 19.1 11.65 14.03 7.20 38.59 45.00 0.00 19.2 11.64 14.01 6.80 113.59 45.00 0.00 19.3 11.66 13.97 6.40 188.59 45.00 0.00 24.1 14.16 29.21 7.20 22.46 45.00 0.00 24.2 14.13 29.18 6.80 82.46 45.00 0.00 24.3 14.13 29.13 6.40 142.46 45.00 0.00 18.2 16.69 44.31 6.80 30.00 45.00 0.00 18.3 16.67 44.24 6.40 90.00 45.00 0.00 x[m] selux HISTO 550 SX 635 42-2 3 --1 SX 635 42-2 4 --1 SX 635 42-2 Posizione y[m] z[m] Coordinate destinazione Xa [m] Ya [m] Za [m] 23.10 36.20 25.01 51.53 41.42 59.66 69.29 55.28 52.06 50.74 53.86 51.78 56.42 59.44 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 0.00 21.24 25.18 31.98 12.95 0.05 0.05 29.85 32.02 30.08 35.09 29.88 32.53 24.96 17.84 11.62 36.01 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 7.04 5.24 12.65 11.34 7.20 10.12 13.20 10.08 19.81 11.22 7.41 36.03 30.09 23.91 50.35 44.24 0.05 0.05 0.00 0.05 0.05 0.05 0.05 0.05 za Rotazione xa ya 8.50 57.95 0.00 Coordinate destinazione 9.19 57.88 0.00 264.3° 0.0° 0.0° Angolo di rotazione 264.3° 0.0° 0.0° 10.09 -0.64 0.00 Coordinate destinazione 9.40 -0.60 0.00 88.9° 0.0° 0.0° Angolo di rotazione 88.9° 0.0° 0.0° Elementi di creazione Superficie di misurazione virtuale Nr. xm[m] Sup. ut. 1.1 0.00 Plaza M3 18.39 ym[m] zm[m] 0.00 0.00 55.87 0.10 Lungh. 100.00 Largh. 100.00 Angolo di rotazione Asse Z Asse L Asse Q 0.00 0.00 0.00 53.77 15.49 4.37 0.00 0.00 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 7/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1 Descrizione, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1.1 Dati punti luce/Elementi dell' interno Parking M2 20.06 Strada M1 9.65 41.58 0.10 24.01 38.10 358.86 0.00 0.00 57.23 0.10 18.43 52.64 1.75 0.00 0.00 zm[m] Lungh. 50.32 0.00 52.84 52.44 351.69 0.00 0.00 25.78 -0.00 65.90 54.91 75.25 0.00 0.00 0.65 0.00 89.42 84.76 87.11 0.00 0.00 84.00 0.00 58.25 116.42 282.17 0.00 0.00 65.47 0.00 27.56 14.82 5.29 0.00 0.00 60.46 0.00 1.06 1.06 3.28 0.00 0.00 60.72 0.00 1.07 1.07 4.14 0.00 0.00 60.98 0.00 1.07 1.07 4.14 0.00 0.00 61.01 0.00 1.07 1.07 4.14 0.00 0.00 60.38 4.00 13.80 6.04 3.04 0.00 0.00 62.74 0.00 21.02 2.47 274.01 0.00 -90.00 61.63 0.00 6.83 6.83 3.01 0.00 0.00 99.64 0.00 31.09 40.44 4.73 0.00 0.00 62.80 5.00 14.30 38.31 274.08 0.00 0.00 55.87 0.00 53.82 15.56 4.37 0.00 0.00 41.58 0.00 23.99 38.58 358.86 0.00 0.00 57.23 0.00 18.40 52.62 1.75 0.00 0.00 13.33 0.00 0.20 0.20 55.72 0.00 0.00 28.51 0.00 0.19 0.19 23.98 0.00 0.00 43.98 0.00 0.19 0.19 335.71 0.00 0.00 46.02 0.00 0.21 0.21 310.53 0.00 0.00 47.82 0.00 0.21 0.21 310.53 0.00 0.00 49.53 0.00 Altro Nr. xm[m] Gebäude Pa 1 -13.60 Gebäude Pa 2 -45.55 Gebäude Pa 3 10.13 Gebäude Pa 4 71.90 Portal hinten Pa 5 19.69 säule Pa 6 21.88 säule Pa 7 26.06 säule Pa 8 30.16 säule Pa 9 34.32 Dach Pa 10 21.80 Fassade Pa 11 62.00 Turm Pa 12 35.32 kirche Pa 13 36.15 kirche Pa 14 45.16 Plaza Pa 4 18.39 Parking Pa 15 20.06 Strada Pa 4 9.65 Mast Pa 19.1 11.80 Mast Pa 24.1 13.91 Mast Pa 18.1 16.04 Mast Pa 15.1 31.19 Mast Pa 22.1 46.52 Mast Pa 23.1 61.57 ym[m] Largh. Angolo di rotazione Asse Z Asse L Asse Q 0.21 0.21 310.53 0.00 0.00 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 8/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1 Descrizione, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1.1 Dati punti luce/Elementi dell' interno Mast Pa 8.1 17.69 23.90 0.01 0.20 0.20 211.11 0.00 0.00 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 9/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.1 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Descrizione, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.1.2 Pianta N [m] 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 [m] 1 : 2000 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 10/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2 Riepilogo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2.1 Panoramica risultato, Plaza N [m] 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 0.5 Illuminamento [lx] 1 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 2 5 7.5 [m] 10 15 Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Altezza area di valutazione Fattore di manut. Percentuale indiretta media 0.10 m 0.80 Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (10000.00 m²) 62500 lm 752 W 0.08 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud 10.3 lx 4.5 lx 26 lx 1:2.31 (0.43) 1:5.79 (0.17) Tipo Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax 20 Num. Marca 1 7 2 2 selux Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1600lm 20W : Olivio Grande : 1 x LED 20W / 1600 lm Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 11-3600lm 44W : Olivio Grande : 1 x LED 44W / 3600 lm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 11/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2 Riepilogo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2.1 Panoramica risultato, Plaza 3 5 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-3300lm 40W : Olivio Grande : 1 x LED 40W / 3300 lm 4 2 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 635 42-2 : HISTO 550 : 1 x HST 70W E27(*) 70W / 6600 lm 5 8 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1800lm 23W : Olivio Grande : 1 x LED 23W / 1800 lm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 12/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.2 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Riepilogo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2.2 Panoramica risultato, Parking N [m] 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 0.5 Illuminamento [lx] 1 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 2 5 7.5 [m] 10 15 Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Altezza area di valutazione Fattore di manut. Percentuale indiretta media 0.10 m 0.80 Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (10000.00 m²) 62500 lm 752 W 0.08 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud 15.3 lx 3.9 lx 40.1 lx 1:3.94 (0.25) 1:10.3 (0.1) Tipo Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax 20 Num. Marca 1 7 2 2 selux Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1600lm 20W : Olivio Grande : 1 x LED 20W / 1600 lm Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 11-3600lm 44W : Olivio Grande : 1 x LED 44W / 3600 lm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 13/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.2 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Riepilogo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2.2 Panoramica risultato, Parking 3 5 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-3300lm 40W : Olivio Grande : 1 x LED 40W / 3300 lm 4 2 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 635 42-2 : HISTO 550 : 1 x HST 70W E27(*) 70W / 6600 lm 5 8 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1800lm 23W : Olivio Grande : 1 x LED 23W / 1800 lm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 14/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.2 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Riepilogo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2.3 Panoramica risultato, Strada N [m] 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 0.5 Illuminamento [lx] 1 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 2 5 7.5 [m] 10 15 Generale Algoritmo di calcolo utilizzato: Altezza area di valutazione Fattore di manut. Percentuale indiretta media 0.10 m 0.80 Flusso luminoso totale di tutte le lampade Potenza totale Potenza totale per superficie (10000.00 m²) 62500 lm 752 W 0.08 W/m² Illuminamento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud 17.1 lx 6.8 lx 39 lx 1:2.51 (0.4) 1:5.71 (0.18) Tipo Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax 20 Num. Marca 1 7 2 2 selux Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1600lm 20W : Olivio Grande : 1 x LED 20W / 1600 lm Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 11-3600lm 44W : Olivio Grande : 1 x LED 44W / 3600 lm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 15/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.2 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Riepilogo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.2.3 Panoramica risultato, Strada 3 5 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-3300lm 40W : Olivio Grande : 1 x LED 40W / 3300 lm 4 2 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 635 42-2 : HISTO 550 : 1 x HST 70W E27(*) 70W / 6600 lm 5 8 Codice Nome punto luce Sorgenti : SX 960 12-1800lm 23W : Olivio Grande : 1 x LED 23W / 1800 lm Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 16/28 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.1 Tabella, Plaza (E) 7.4 6.5 5.5 5.3 5.3 5.2 5.2 5.2 5.3 5.3 5.8 5.6 5.3 5.3 5.3 5.2 5.2 5.1 5.1 5.1 5.2 5.1 5.2 5.2 [m] 10 9 8 7 8.5 7.6 6.3 6.2 6 10.2 8.7 7.3 7.1 7 12.2 9.9 8.5 8.2 8 6 6 6.1 6.1 6.2 7.2 7.1 6.3 6.2 6.1 6.9 6.9 7.1 7.2 7.3 8 9 6 5.9 5.8 5.4 5.8 5.9 5.9 6 6 5.8 5.3 5.4 5.5 5.4 5.4 5.3 5.3 5.4 5.5 5.7 6.1 7.5 7.6 6 6.1 6.2 6.2 6.1 9.2 7.4 7.4 7.2 7.1 6.9 6.7 6.7 6.7 6.8 6.9 7.1 7.2 9.3 9.8 7.4 7.1 8.2 8.3 8.6 8.9 11.111.7 9 7 7.2 7 6 15.914.711.1 9.7 9.2 9.1 9.2 9.6 9.8 10.310.813.614.811.110.8 10.510.1 9.6 5 18.917.3 12 10.910.310.110.5 11 11.612.212.915.718.413.4 13 12.511.510.9 10 9.6 9.8 10.611.512.413.215.919.4 15 12.611.610.4 8.6 8 22.918.713.412.111.311.111.412.213.214.215.317.221.915.915.1 14.1 13 11.710.710.210.511.512.914.215.416.723.216.514.512.910.8 9 7.4 3 9 0 6.1 6.4 8.7 8.8 9.3 9.8 10.310.814.115.712.210.5 9.9 9.2 8.7 8.5 7.8 7.8 8.3 9.1 8.3 8.4 7 24.215.615.814.813.512.712.512.713.414.515.817.518.911.918.217.4 15.914.112.511.410.8 11 11.813.415.317.118.112.3 14 14.813.1 11 8.9 7.3 6 9 10 8.4 9.4 10.5 [26] 16.814.513.112.2 12 12.212.914.115.617.218.322.917.616.7 15.313.712.211.210.710.911.813.415.2 17 18.222.816.915.413.211.1 9.2 7.5 6.3 5.6 2 1 6 8.9 8.7 8.4 8.1 7.9 7.7 7.7 7.9 8.1 8.5 8.9 11.612.5 9.6 8.6 8.2 8.1 8.1 7.7 7.4 7.1 7.5 8.1 6 4 5.9 6.8 6.6 6.6 6.8 7.2 7 10.1 5.2 4.7 (4.5) 14.711.3 9.5 8.6 9.3 9.8 10.210.8 12 13.615.316.9 12 8.2 0 5 10 15 20 25 30 35 40 Illuminamento [lx] Parte1 Altezza del piano di riferimento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax : 0.10 m : 10.3 lx : 4.5 lx : 26 lx : 1 : 2.31 (0.43) : 1 : 5.79 (0.17) Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 17/28 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2 Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.1 Tabella, Plaza (E) 6 6 6.4 7.7 7.5 7.1 6.6 6.7 7.1 7.5 9.4 9.3 8.8 8.1 7.3 7.9 8.5 8.9 11.611.510.9 10 8.8 9.1 10.210.813.914.313.512.110.1 10.311.712.614.917.516.314.510.1 7.3 11.412.914.214.720.319.115.6 9.8 7.9 12.113.815.315.917.120.212.710.4 8.3 12.213.8 15 15.512.3 7 11.110.2 8.2 6.3 4.7 5.9 5.8 4.9 45 50 [m] Parte2 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 18/28 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.2 Tabella, Parking (E) [m] 35 30 25 20 15 10 5 0 6.8 7.3 7.6 8.3 10.3 14.6 7.6 9.6 9.7 9.5 10.3 13.6 19.7 29 15 13.9 12.2 13.1 15.2 20.2 28.5 24.8 19.9 16.9 14.4 14.1 16.3 16 35.6 28.4 20.8 15.6 13.2 11.9 6.3 38.8 34.7 23.5 17.2 12.8 8.1 6.4 [40.1] 38.8 28.9 17.7 11.6 8.4 6.4 9.4 21.5 34.7 26.2 17.3 11.8 8.5 6.5 8.4 39.8 39.1 25.9 16.9 11.1 7.7 5.9 19 36.2 31.8 25.1 16.6 11.4 8.6 6.9 5.8 13.4 24 27.4 19.8 14.9 11.3 9.1 7.7 6.7 8.6 12.4 18.7 16.8 12.4 10.4 10.1 9.5 8.2 7.3 7.5 10.3 12 11.2 10.8 11.8 12.6 11 7.3 5.3 5.7 7.1 9.6 12.1 15.8 18.6 16.1 5.2 4.7 (3.9) 4.6 5.5 9.6 21.2 28.1 23 6 8 0 2 4 10 12 14 16 18 20 [m] Illuminamento [lx] Altezza del piano di riferimento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax : 0.10 m : 15.3 lx : 3.9 lx : 40.1 lx : 1 : 3.94 (0.25) : 1 : 10.32 (0.10) Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 19/28 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.3 Tabella, Strada (E) [39] 22.8 13.6 9.8 7.9 (6.8) [m] 50 27.8 18.7 13.1 10.7 9.2 8.2 19.1 15.4 12.5 12.1 11 10.1 16.3 14.9 13.9 12.9 14.2 13.7 15.4 15.1 14.3 14.9 16.6 17.4 45 15.3 17.4 19.6 17.7 18.3 22.2 16 19.5 23.7 27 22.2 23.6 16.7 21.6 27.3 32.9 28.6 24.5 40 15.4 22.4 29.2 35.2 36.5 10.6 13.4 17 21.1 24.9 24.6 9.8 11.9 14.9 18.5 21 14.1 9.1 10.7 13 15.6 16.3 9.1 35 8.9 10.1 11.9 12.9 9.1 9.6 10.1 10.3 10.1 10.1 11.5 10.8 11 12.4 12.3 30 11.3 13.3 15.6 14.8 15.6 15.6 13.3 16.3 19.6 21.8 19.5 19.7 15.5 19.5 24.1 27.8 26.5 14.4 21.4 27.9 32.7 33.8 25 17.4 23.6 30.4 34.7 23.2 17.5 22.8 29.5 35.1 26.7 20 12.8 16.2 20.7 25.9 26 22.3 11.9 14.6 18.1 18.8 18.4 11 12.2 13 14.4 14.8 7.1 8.4 9.6 11 12.2 12.9 12.8 15 (6.8) 8.6 10.5 12.1 12.9 13.1 12.6 7.5 9.4 11.7 13.9 14.8 14.6 10.8 13.5 15 15.7 17.4 17.5 10 15.7 20.1 24.8 21.6 20.6 16.8 21.7 27.5 32.3 17.7 13.1 17 21 24.8 23.8 12.9 16.3 19.8 31.1 5 11.6 14.3 22.3 27.4 Parte1 Altezza del piano di riferimento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax : 0.10 m : 17.1 lx : 6.8 lx : 39 lx : 1 : 2.51 (0.40) : 1 : 5.71 (0.18) Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 20/28 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.3 Tabella, Strada (E) 10.3 14.2 19.2 22.3 8 0 9.7 14.1 16.8 18.8 8 10.5 13.8 16.3 16.5 0 2 4 6 8 10 12 14 [m] Illuminamento [lx] Parte2 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 21/28 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.4 Falsi Colori, Plaza (E) [m] 9 6 3 0 0 0.5 Illuminamento [lx] 5 10 1 Altezza del piano di riferimento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud 15 2 20 25 5 Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax 30 7.5 35 40 10 45 50 [m] 1 : 500 15 20 : 0.10 m : 10.3 lx : 4.5 lx : 26 lx : 1 : 2.31 (0.43) : 1 : 5.79 (0.17) Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 22/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.5 Falsi Colori, Parking (E) [m] 35 30 25 20 15 10 5 0 0 2 4 6 8 10 0.5 Illuminamento [lx] 1 Altezza del piano di riferimento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud 2 5 Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax 14 18 7.5 22 [m] 1 : 500 10 15 20 : 0.10 m : 15.3 lx : 3.9 lx : 40.1 lx : 1 : 3.94 (0.25) : 1 : 10.32 (0.10) Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 23/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.6 Falsi Colori, Strada (E) [m] 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 0 4 8 12 [m] 1 : 1000 0.5 Illuminamento [lx] 1 Altezza del piano di riferimento Illuminamento medio Illuminamento minimo Illuminamento massimo Uniformità Uo Uniformità Ud 2 5 Em Emin Emax Emin/Em Emin/Emax 7.5 10 15 20 : 0.10 m : 17.1 lx : 6.8 lx : 39 lx : 1 : 2.51 (0.40) : 1 : 5.71 (0.18) Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 24/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.7 Luminanza 3D 1 Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 0 cd/m² : 81.9 cd/m² Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 25/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.8 Luminanza 3D 2 Luminanza nella scena Minimo: Massimo: : 0 cd/m² : 81.9 cd/m² Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 26/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.9 Colori falsati 3D, 1 (E) 0.5 Illuminamento [lx] 1 2 5 7.5 10 15 20 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 27/28 Oggetto Impianto Numero progetto Data 2.3 : Maleo (LO) Piazza XXV Aprile : : VX 558529 : 24.04.2015 Risultati calcolo, Olivio 8m,10m + Poletop HPS 2.3.10 Colori falsati 3D, 2 (E) 0.5 Illuminamento [lx] 1 2 5 7.5 10 15 20 Selux AG | Motzener Straße 34 | 12277 Berlin Tel. +49 30- 72001-0 | Fax +49 30- 72001-100 | selux.com VX 558529 Maleo (LO) Piazza XXV Aprile_150424.rdf Pagina 28/28