Spadoni - programma e scheda - Accademia di Belle Arti di Ravenna

Silvia Spadoni
recapiti : [email protected]
corso: Pedagogia e didattica dell'arte.
PROGRAMMA: A.A. 2014/15
Il corso vuole offrire una conoscenza approfondita della storia della pedagogia e della didattica dell'arte e
delle diverse metodologie utilizzate per avvicinare il pubblico di diversa età all'arte nelle istituzioni scolastiche
primarie e secondarie e nelle istituzioni museali. (Saranno visionate e discusse differenti esperienze
educative volte a sviluppare la creatività attraverso le sollecitazioni dell’arte). Una sezione del corso sarà
incentrata principalmente sul ruolo e la funzione pedagogica dell’operatore didattico, inteso come tramite
interattivo tra l’opera d’arte e il pubblico in una particolare accezione che valorizzi l’aspetto ermeneutico del
lavoro e l'importanza del laboratorio come luogo di ricezione e produzione di saperi, di testi culturali e luogo
di elaborazione-costruzione delle identità personali dei protagonisti. Grande attenzione sarà rivolta alla
capacità dell’operatore di adattare le metodologie didattiche e le differenti strategie dialettiche, al pubblico,
in base all’età, e alla formazione culturale che presenta. Questa parte del corso implicherà approfondimenti
sulla psicologia dell’età evolutiva e sui processi comunicativi nelle relazioni educative. Sarà indagata
l’evoluzione del disegno infantile da un punto di vista pedagogico, psicoanalitico, estetico e didattico:
1. Lo sviluppo motorio e il bisogno di “lasciar traccia di sé”, l’elemento narrativo e l’acquisizione
dell’intenzionalità durante la fase dello scarabocchio; collegamenti con la pittura gestuale e informale
contemporanea (il valore plastico ed espressivo del segno aniconico).
2. Dalla presentazione alla rappresentazione di sé; collegamenti con percorsi didattici sul ritratto e
l’autoritratto. Esercitazioni a partire da categorie concettuali che favoriscano processi di
identificazione e di individuazione.
3. La rappresentazione degli oggetti e dello spazio, dalla fase simbolica, alla fase cubista. Esercitazioni
sull’uso dell’arte contemporanea come materiale didattico: l’anti-prospettiva nella scomposizione
spaziale cubista, l’utilizzo di materiali anomali e di oggetti nell’arte (dai ready-made dadaisti, al
concetto di installazione in epoca contemporanea).
4. L’insorgere dello stereotipo nell’età della scuola elementare, rilettura della “crisi” dell’espressività
grafico-pittorico in età adolescenziale: il graffitismo urbano collegato al lasciar traccia di sé per una
ridefinizione dell’identità.
Al termine del corso gli studenti saranno direttamente coinvolti in esperienze pedagogiche presso il
Dipartimento educativo del MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna. Per quest'anno accademico lo stage al
MAMbo sarà particolarmente dedicato alla mostra “Arte Povera” prevista dal mese di ottobre 2011 al mese di
gennaio 2012. Gli studenti che lo richiederanno avranno la possibilità anche di svolgere un tirocinio presso il
Dipartimento educativo del MAMbo al fine di assistere e partecipare a diverse esperienze educative con
bambini, adolescenti e adulti, al termine del quale verrà rilasciato un attestato da parte dell'Istituzione
Comunale Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
BIBLIOGRAFIA: M.Dallari, C.Francucci, Esperienza pedagogica dell’arte, La Nuova Italia, Scandicci, 1998; AA.
VV. Educare all’arte, Electa, Roma, 2005; M. Dallari,La dimensione estetica della paideia, Erikson, Trento,
2005 (Parte Prima). Verranno inoltre segnalati testi specialistici forniti in fotocopia nel coso delle lezioni.
CURRICULUM BREVE: Laureata in Filosofia e specializzata in Storia dell'Arte Medievale e Moderna presso
l'Università di Bologna. Ha frequentato diversi stages di formazione sulla didattica dell'arte contemporanea
presso l'Atelier des Enfants del Museo Nazionale d'Arte Moderna di Parigi "Georges Pompidou".
Già docente di Pedagogia e didattica dell’arte dal 1997 presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara e poi di
Catania, dal 2009 insegna Didattica dei linguaggi artistici per il Biennio di Comunicazione e didattica dell’arte
dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e Pedagogia e didattica dell’arte per il Triennio dell’Accademia di Belle
Arti di Ravenna.
Dal 1999 al 2011 docente a contratto di Disegno e altre arti figurative e Comunicazione visiva presso la
Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Dal 2003 al 2005 docente di Didattica per il museo per il Master Universitario di I livello in “Organizzazione e
comunicazione delle arti visive” presso Accademia di Belle Arti di Brera.
Dal 1997 è curatrice dei percorsi educativi (visite guidate e laboratori) per bambini, ragazzi e adulti, dei corsi
di formazione del Dipartimento educativo del MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna, per tale istituzione è
inoltre responsabile dell’educazione continua dell’alta formazione degli operatori museali.
Dal 1994 svolge corsi di formazione e di aggiornamento sull’evoluzione del disegno infantile, sulla pedagogia
e didattica dell'arte, sull'educazione all'immagine e sulla creatività infantile, per educatori, insegnanti e
operatori museali.
PUBBLICAZIONI: Disegni tra le stelle, in AA.VV. Materiali di lettura, Zerosei, pubblicazione del Comune di
Bologna, Aggiornamento Nidi d’Infanzia, 2011. Una tisana per Calder, in Una valigia, un tappo un bottone.
Alexander Calder nei libri per ragazzi Giannino Stoppani editore, Bologna.2010. Lo sguardo degli artisti è il
caleidoscopio che da senso al mio campo visivo, pubblicato in Educare all'arte, immagini, esperienze e
percorsi a cura di C. Francucci e P. Vassalli Dipartimento Didattico del Palazzo delle Esposizioni di Roma e
Dipartimento Didattico della GAM di Bologna, Electa, Milano 2009. Progettare un sogno, in Ambintinfanzia,
Mensile di temi culturali ed educativi per insegnanti, genitori, educatori, anno I, n.2, Casa editrice Spaggiari,
Parma- 2008. Per un’estetica del contemporaneo, in Ambintinfanzia, Mensile di temi culturali ed educativi per
insegnanti, genitori, educatori, anno I, n.5, Casa editrice Spaggiari, Parma. 2008. Disegno infantile e arte
contemporanea, pubblicato in Educare all’arte, a cura di C. Francucci e P. Vassalli Dipartimento Didattico del
Palazzo delle Esposizioni di Roma e Dipartimento Didattico della GAM di Bologna, Electa, Milano, 2005. Sulla
didattica dell’arte, ovvero l’arte di insegnare l’arte, in Professione Curator, a cura di Accademia di Belle Arti di
Brera, Milano, 2004. Corpo crescente. Diari immaginari di un maestro e di un’allieva, in Corpo a Corpo, a
cura di Cristina Francucci Collana Art’è Ragazzi, Art’è Editore, Bologna, 2004. Guarda che… ti mangio,
pubblicato in “ZigZac” n. 0, Rivista laboratorio d’arte per ragazzi, Art’è Editore, Bologna, 2003. La casa dei
sogni, pubblicato in “ZigZac” n. 1, Rivista laboratorio d’arte per ragazzi, Art’è Editore, Bologna, 2003. Tutta
colpa dell’idraulico: il retroscena singolare di un percorso didattico dedicato alla memoria della casa di
origine, pubblicato in Cercando casa. Architetture e luoghi di possibili incontri, Carpi, 2003. Storie ad arte.
Racconto di un’esperienza, pubblicazione scientifica on-line in Esperienze, DIDART Capire sentire l’arte
contemporanea, in www.didart.net, portale internazionale sulla didattica dell’arte progetto finanziato
dall’Unione Europea Commissione Cultura 2002-2005. Tratti e Ritratti. Prima, dopo e durante, pubblicazione
scientifica on-line in Esperienze, DIDART Capire sentire l’arte contemporanea, in www.didart.net, portale
internazionale sulla didattica dell’arte progetto finanziato dall’Unione Europea Commissione Cultura 20022005. Curatrice di BATTICUORE Artisti, emozioni, sentimenti, collana Art’è Ragazzi, Art’è Editore, Bologna.
Per tale pubblicazione è anche autrice di un racconto su Roland Topor dal titolo I cattivi pensieri di Sofì,
2002. Dedicato a Brancusi. Cronaca di un apprendista scultore, in 3D La scultura contemporanea: luoghi,
spazi e materiali, a cura di M. Pozzati, collana Art’è Ragazzi, Art’è Editore, Bologna, 2002.John Cage. Il diario
di MIU-GE, pubblicato in Come suona l’arte? a cura di Ines Bertolini, collana Art’è Ragazzi, Art’è Editore,
Bologna, 2001. E’ autore di cinque favole per bambini e ragazzi dedicate ai musei di Roma (Galleria
Nazionale d’Arte Moderna), Palermo (Palazzo Abatellis), Urbino (Pinacoteca), Fenis (Castello), Isernia (Museo
Nazionale), pubblicate nel libro 20 Storie a regola d’arte a cura di M. Dallari, collana Art’è Ragazzi, Art’è
Editore, Bologna, 2000. Alberto Burri. Rosso 56, in Occhio al museo a cura di C. Francucci, collana Art’è
Ragazzi, Art’è Editore, Bologna, 2000. Partitura astratta per strumenti parlanti, e coautore di Arte italiana.
Ultimi quarant’anni. Pittura aniconica, pubblicati entrambi nell’Annual Art’èRagazzi “...e arrivò il cavaliere
azzurro” a cura di Marco Dallari, Art’è Editore, Bologna, 1999. Arte come mestiere, pubblicato in Leggere
l’arte II, Giannino Stoppani Editore, Bologna, 1999. L’arte di in – formare, pubblicato in “Art’è Rivista d’Arte,
Cultura e Comunicazione, n. 1” - 1999, Art’è Editore, Bologna, 1999. Arte in gioco. Mostra-Laboratorio, ed.
Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Repubblica di San Marino, 1998, responsabile curatrice Sezione
Didattica e autrice di Dire, fare, baciare… L’arte in gioco, ovvero perché è importante che un bambino entri
in una galleria d’arte moderna, 1998. Arte in gioco. Considerazioni e documenti, ed. Galleria d’Arte Moderna
e Contemporanea Repubblica di San Marino, 1998, responsabile curatore della pubblicazione e autrice di
Appunti di viaggio appena cominciato.1998