Georgia Conte Branded Entertainment (Advertainment) Combinazione tra marchio e prodotti audiovisivi Nasce dall’iniziativa di supportare un brand o una produzione. Georgia Conte 2 Product Placement Integrazione tra un marchio e una serie tv o un prodotto cinematografico Advertaisment Semplici annunci in un contesto di intrattenimento Georgia Conte 3 Promuovere l’immagine di un marchio ad un target di riferimento. Creare un legame positivo tra il marchio, il programma e gli spettatori. Georgia Conte 4 Valore aggiunto offerto dalla possibilità di mantenere l’identità del prodotto rafforzandone l’immagine. Georgia Conte 5 Nasce con la nascita del cinema (mezzi utilizzati per le riprese apparivano sullo schermo così come luoghi, veicoli, oggetti per essere funzionali alla storia). Da un uso gratuito di passa ad un utilizzo su pagamento (le sceneggiature richiedono l’utilizzo di particolari oggetti e marchi). SISTEMA MISTO Georgia Conte 6 CLASSIC PLACEMENT (visivo) CORPORATE PLACEMENT (aziendale – il prodotto in primo piano) EVOCATIVE PLACEMENT (consumo di massa – loghi o forme) STEALTH PLACEMENT (non citato – poca evidenza) Georgia Conte 7 Importanza del brand Identificazione del brand Budget film Tipologia e genere del film Cast and credits Posizionamento del brand Integrazione con la storia e i personaggi Esclusività/ricorrenza Grado di distribuzione Georgia Conte 8 Fonte di finanziamento Aiuto nel posizionamento del prodotto Mezzi di comunicazione Tecniche non invasive accettate dallo spettatore Vettore potente per veicolare immagine positiva Influenza il potenziale di acquisto Georgia Conte 9 effetto enfasi produrre un ambiente reale, nel quale questi trovino una normale collocazione ed utilizzo. presentazione “pianificata” le caratteristiche proprie del linguaggio cinematografico, dal colore al movimento e al suono, rendono la presentazione di prodotti e marche “ottimale” e non eguagliabile da quella consentita da altri strumenti di comunicativi. interesse attivo dell’audience il placement si basa sull’opportunità di sfruttare a proprio favore il coinvolgimento emotivo del pubblico in sala, perché l’attenzione e l’atmosfera che si viene a creare al cinema durante la visione di uno spettacolo è difficilmente replicabile da un qualsiasi strumento di comunicazione aziendale. livello predeterminato di affollamento possibilità di programmare l’affollamento di prodotti e marche presenti nella pellicola elevata segmentazione dell’audience consente una chiara identificazione della tipologia di target da colpire. presentazione di categorie di prodotto con vincoli e limiti di pubblicità è possibile promuovere categorie merceologiche bandite dalla normale comunicazione pubblicitaria. gradualità di investimento più flessibile rispetto alla pubblicità, che operando sulla base della frequenza e della ripetizione del messaggio, impone soglie minime di investimento. Georgia Conte 10 impossibilità di reiterare il messaggio la gradualità dell’investimento si contrappone all’impossibilità di ripetizione del messaggio. Frequenza e ripetitività, che sono le armi di uno spot pubblicitario per combattere l’attenzione passiva del fruitore e prolungare il ricordo, sono invece preclusi al posizionamento del prodotto. Il contenuto commerciale all’interno di una sala cinematografica raggiunge il target un’unica volta, in quanto inscindibilmente legato ai tempi e ai modi di fruizione del film. imprevedibilità dei fattori esterni come elencato tra i vantaggi il placement può essere pianificato a tavolino, ma tuttavia i suoi effetti sulla diffusione del brand non sono altrettanto prevedibili; poiché dipendono in particolar modo dall’apprezzamento del pubblico. Lo spettatore, infatti non è al di fuori delle dinamiche che sottostanno a queste operazioni, anzi ne viene influenzato da un ampio numero di fattori non controllabili dall’azienda promotrice: il gradimento del film, la percezione associate al placement, i giudizi della critica, ecc. Georgia Conte 11