3. Elementi parassiti nelle connessioni 33 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Limiti teoremi reti elettriche (1/2) source: source: [W.2 [W.2]] 34 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 17 Limiti teoremi reti elettriche (2/2) source: source: [W.2 [W.2]] 35 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Elementi parassiti nelle connessioni source: source: [W.2 [W.2]] 36 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 18 Resistenza parassita del collegamento source: source: [W.2 [W.2]] 37 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Unità di misure Oltre a AWG spesso si trovano mils ed inchs invece che mm e cm E.g. 6 mils = 6 x 10-3 inches = 15.24 x 10-3 cm = 0.1524 mm Tabella di Conversione Pollici inchs Pollici inchs Centimetri cm Millesimi di pollice mils Millimetri mm cm / 2.54 mils / 1000 mm / 25.4 (mils / 1000) * 2.54 mm / 10 Centimetri cm inchs * 2.54 Millesimi di pollice mils inchs / 1000 (cm / 2.54) / 1000 Millimetri mm inchs * 25.4 cm * 10 (mm / 25.4) / 1000 (mils / 1000) * 25.4 38 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 19 Autoinduttanza parassita dei collegamenti (1/3) Autoinduttanza - Conduttore su piano di massa Come si ricava la formula? (vedi slide 40 e 41) source: source: [W.2 [W.2]] 39 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Autoinduttanza parassita dei collegamenti (2/3) source: source: [W.1 [W.1]] 40 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 20 Autoinduttanza parassita dei collegamenti (3/3) Teorema immagini applicato a conduttore su piano di massa (idealmente (idealmente infinito) Slide 39 vs. 41 porre s/r s/rw = 4h/ Φ essendo s=2h e rw=Φ/2 source: source: [W.1 [W.1]] 41 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Mutua induttanza parassita dei collegamenti (1/2) source: source: [W.2 [W.2]] Valore della mutua induttanza LM nel caso di coppia di conduttori su piano di massa 42 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 21 Mutua induttanza parassita dei collegamenti (2/2) Formula di mutua induttanza si ricava da teorema immagini applicato applicato a coppia conduttori su piano di massa (idealmente infinito) 43 source: source: [W.1 [W.1]] S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Capacità parassita dei collegamenti (1/2) source: source: [W.2 [W.2]] 44 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 22 Capacità parassita dei collegamenti (2/2) Teorema immagini applicato a conduttore su piano di massa (idealmente (idealmente infinito) Slide 44 vs. 45, porre s/r s/rw = 4h/Φ 4h/Φ essendo s=2h e rw=Φ/2 source: source: [W.1 [W.1]] 45 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Capacità mutua parassita dei collegamenti 46 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 23 4. Effetti dei parassiti sui segnali (signal integrity) 47 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche “There are two kinds of design engineers: engineers: those that have signal integrity problems, and those that will” E. Bogatin, CEO - GitaTest lab, Agilent Inc 48 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 24 Ringing source: source: [W.2 [W.2]] 49 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Effetto ringing sul segnale di clock source: source: [W.2 [W.2]] 50 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 25 Effetto del ringing: esempio (1/3) Driver TTL (Rout (Rout di 30 Ω e trise 2 ns) ns) pilota carico capacitivo di 15 pF tramite filo in rame AWG30 di 10 cm a 5mm da piano di massa da formule precedenti calcolo i parassiti (R=25 m Ω, L=85 nH, nH, C=1.3 C=1.3 pF) pF) e simulo in Spice circuito equivalente R1 R3 V1 = 0 V2 = 3.7 TD = 0 TR = 2n V2 30 C2 15p V1 = 0 V2 = 3.7 TD = 0 TR = 2n V130 R2 L1 25m 85nH C1 16.3p 0 0 Reale Ideale 51 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Effetto del ringing: esempio (2/3) trise = 2 ns Reale ringing a 5ns con picco fino a 5.4 V Ideale No ringing 52 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 26 Effetto del ringing: esempio (3/3) ma con trise = 20 ns ringing sparisce Reale ringing trascurabile Ideale No ringing 53 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Innesco del ringing • Dipende se il segnale innesca risonanza di gruppo RLC di circuito con parassiti Risposta in frequenza di circuito con parassiti ha picco di risonanza a 130 MHZ Problema è con segnali (digitali o analogici) con fronti di variazione veloci veloci 54 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 27 Crosstalk da capacità mutua (1/2) source: source: [W.2 [W.2]] 55 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Simulo in Spice R1 V4 4.5Vdc 30 C1 15p 0 C3 2p R2 V1 = 0.8 V2 = 4.5 V5 30 C2 15p TR = 2n 0 56 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 28 Crosstalk da capacità mutua (2/2) CrosstalkCrosstalk- disturbo su seconda linea di circa 100 mV 57 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Crosstalk da induttanza mutua source: source: [L.2 [L.2]] 58 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 29 Crosstalk da impedenza comune a massa Variazione di corrente a massa di circuito 2 causa, tramite l’ l’impedenza comune di massa, una variazione della tensione di riferimento del del circuito 1 e viceversa source: source: [L.2 [L.2]] 59 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Correnti di ritorno a massa (1/2) Le correnti di richiusura seguono sempre le linee a minima impedenza Cammino a resistenza minima source: source: [L.1 [L.1]] A bassa frequenza (segnali lenti) le correnti si richiudono secondo secondo il cammino a resistenza minima (si disperdono per il piano di massa) massa) 60 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 30 Correnti di ritorno a massa (2/2) Ad alta frequenza (segnali digitali veloci o analogici RF) le correnti correnti si richiudono secondo il cammino a induttanza minima Cammino a induttanza minima source: source: [L.1 [L.1]] La corrente di ritorno giace sotto il conduttore minimizzando l’area l’area del loop del circuito e quindi la relativa induttanza 61 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Crosstalk da impedenza comune di alimentazione source: source: [L.2 [L.2]] Variazione di corrente assorbita da circuito 2 (I2) causa, tramite le impedenze comune delle linee di alimentazione, una variazione della della tensione di alimentazione del circuito 1 e viceversa 62 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 31 Esempio di fonti di crosstalk in sistema reale: ricevitore RF source: source: [L.2 [L.2]] 63 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Contenuto frequenziale segnali- fronte (1/2) source: source: [W.1 [W.1]] 64 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 32 Contenuto frequenziale segnali- fronte (2/2) source: source: [W.1 [W.1]] 65 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Contenuto frequenziale segnali- clock (1/2) source: source: [W.1 [W.1]] 66 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 33 Contenuto frequenziale segnali- clock (2/2) Empiricamente in letteratura si pone come limite di banda 1/2· 1/2·trise o 1/π 1/π·trise source: source: [W.1 [W.1]] 67 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche Contenuto frequenziale segnali e ringing Limite di banda 1/2· 1/2·trise o 1/π 1/π·trise significa: 160 ÷ 250 MHz per segnale trise a 2 ns che infatti innescava risonanza a 130 MHz (slide 52) 16 ÷ 25 MHz per segnale a trise 20 ns che non lo innescava (slide 53) 68 S. SaponaraSaponara- Costruzioni Elettroniche 34