4. DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA ARCVIEW. Secondo la definizione di Burrough 7 (1986) il GIS è composto da una serie di strumenti software per acquisire, memorizzare, estrarre, trasformare e visualizzare dati spaziali dal mondo reale. Si tratta di un sistema informatico in grado di produrre, gestire e analizzare dati spaziali associando a ciascun elemento geografico una o più descrizioni alfanumeriche. Uno dei software GIS più conosciuti ed utilizzati è indubbiamente ArcView. Questo è un Sistema di gestione di database in grado di amministrare dati geografici, memorizzare la posizione del dato impiegando un sistema di proiezione reale che definisce la posizione geografica dell’elemento. Si utilizza come sistema di riferimento Gauss Boaga (in particolare in questo studio, riferendoci alla provincia di Rimini, adotteremo il sistema Gauss Boaga Est). Il mondo reale può essere rappresentato in un sistema informativo geografico attraverso due tipologie principali di dato: il dato vettoriale e il dato raster. La maggior parte delle rappresentazioni di questo lavoro utilizzeranno dati raster ma si considereranno anche situazioni che comprendono riproduzioni con dati vettoriali, valutandone le diverse potenzialità. I dati vettoriali sono costituiti da elementi semplici quali punti, linee e poligoni, codificati e memorizzati sulla base delle loro coordinate. Un punto viene individuato in un sistema informativo geografico attraverso le sue coordinate reali (x1 , y1 ) ; una linea o un poligono attraverso la posizione dei sui nodi ( x1 , y1 ; x 2 , y 2 ;...) . Ogni elemento è associato a un record del database informativo che contiene tutti gli attributi dell'oggetto rappresentato. Il dato raster permette di rappresentare il mondo reale attraverso una matrice di celle dette pixel, generalmente di forma quadrata o rettangolare. A ciascun pixel sono associate le informazione relative a ciò che esso rappresenta sul territorio. La dimensione del pixel (chiamata 7 Burrough P.A., dott. prof. Inglese, conosciuto soprattutto per alcune sue opere su sistemi informatici e matematici applicati alle scienze ambientali. 62 anche pixel size), di regola espressa nell'unità di misura della carta (metri, chilometri etc.), è strettamente relazionata alla precisione del dato. Il programma consente di mettere in relazione tra di loro dati diversi, sulla base del loro comune riferimento geografico, in modo da creare nuove informazioni a partire dai dati esistenti; offre inoltre ampie possibilità di interazione con l'utente e un insieme di strumenti che ne facilitano la personalizzazione e l'adattamento a problematiche specifiche. Nel corso dello studio in corso, la versatilità del software si è rivelata particolarmente utile, permettendo l’implementazione dei software ARPA e di un archivio di fonti ad alta e bassa frequenza, direttamente su Arcview; muovendosi in questa direzione si sono potute semplificare notevolmente le procedure, rendendo possibile il calcolo dei livelli di campo direttamente sulla rappresentazione del territorio. 63