La bolletta elettrica: quanto e cosa paghiamo? Maria Rosalia Cavallaro Area Analisi Economico Finanziarie Indice La filiera elettrica Approvvigionamento Infrastruttura Vendita Sistema tariffario Sistema tariffario: approvvigionamento Sistema tariffario: infrastrutture Oneri generali di sistema La componente tariffaria A3 Aggiornamento tariffario - marzo 2013 -2- La filiera elettrica Acquirente Unico Approvvigionamento Vendita Misura Distribuzione Mercato tutelato Trasmissione Dispacciamento Borsa Produzione elettricità Infrastruttura Mercato libero Importazione elettricità Grossisti Venditori -3- Acquirente Unico Approviggionamento Produttori principali di energia elettrica in Italia Mercato libero Importazione elettricità Grossisti *Non è compresa l’autoproduzione Misura Distribuzione tutelato Trasmissione Dispacciamento Produzione elettricità I produttori dell’energia elettrica in Italia vengono Venditaelettrica. remunerati mediante la vendita dell’energia Ogni produttore può decidere di vendere la propria energia elettrica attraverso: • la borsa elettrica; Mercato • i contratti bilaterali. Infrastruttura Borsa Approvvigionamento Approvvigionamento Venditori -4- Approvvigionamento Remunerazione del costo della produzione Struttura del mercato elettrico Definizione del prezzo MGP Marginal Price Sul mercato elettrico il prezzo dell’energia corrisponde al prezzo di equilibrio ottenuto dall’incontro tra domanda e l’offerta di energia elettrica. -5- Approvvigionamento Remunerazione del costo del servizio La remunerazione per la fornitura dei servizi forniti dal GME avviene tramite corrispettivi definiti annualmente da ogni operatore del mercato. Clienti di salvaguardia (€/MWh) (€/MWh) Consumatori (€/MWh) (€/MWh) Produttori MGP (MWh) Piattaforma di mercato Traders (€/MWh) CIP6 ed altro (MWh) MI (MWh) Legenda (€/MWh) Ricavi GME Offerta Energia Domanda Energia -6- Principali distributori Venditori -7- Misura Vendita Distribuzione I corrispettivi complessivi per le attività di trasmissione, distribuzione e misura sono determinati dall’AEEG con il metodo dei “costi riconosciuti” cioè a copertura dei costi operativi, delle Importazione quote di ammortamento e di una elettricità congrua remunerazione del capitale investito. I costi riconosciuti vengono fissati dall’AEEG all’inizio di ogni quadriennio regolatorio. Annualmente l’AEEG Grossisti aggiorna i costi riconosciuti e stabilisce, tramite delibere, le tariffe destinate a copertura degli stessi. Infrastruttura Trasmissione Produzione elettricità Dispacciamento Acquirente Unico distribuzione Le attività di trasmissione, e misura sono servizi di pubblica utilità per il sistema elettrico Italia sottoposti alla regolazione e al controllo Approviggionamento dell’AEEG. Si tratta di servizi di pubblico interesse strettamente connessi, interdipendenti e finalizzati a rendere possibile la soddisfazione della domanda di energia elettrica da parte dei consumatori finali. Borsa Infrastruttura Infrastruttura I soggetti responsabili Mercato dell’installazione, tutelato della manutenzione dei misuratori e della raccolta, della validazione e della registrazione delle misure sono: • i distributori con riferimento ai punti di prelievo e i punti di interconnessione; Mercato • i produttori con riferimento ai punti libero di immissione. Infrastruttura Remunerazione del costo del servizio riconosciuto I corrispettivi complessivi per tali attività sono determinati dall’AEEG con il metodo dei “costi riconosciuti”.Il costo riconosciuto determinato dall’Autorità comprende: 1. Costi operativi 2. Remunerazione del capitale investito riconosciuto 3. Ammortamenti L’AEEG, nella definizione della tariffa, ha individuato i seguenti obiettivi generali: - Promuovere l’adeguatezza, l’efficienza e la sicurezza delle infrastrutture; - Assicurare e facilitare l’attuazione della disciplina regolatoria; - Rafforzare il principio di aderenza ai costi delle tariffe (cost reflective); - Favorire l’incentivazione dei mercato eliminando eventuali vinvoli di rete; - Garantire continuità con i criteri di regolazione dei periodi precedenti. -8- Acquirente Unico Approviggionamento Vendita Misura Distribuzione Mercato tutelato Trasmissione Dispacciamento Produzione elettricità Infrastruttura Borsa Vendita Vendita Mercato libero Importazione elettricità Grossisti Venditori -9- Vendita Vendita La vendita di energia elettrica consiste nella commercializzazione dell’energia, riguarda la contrattazione tra il venditore e il cliente finale del volume e del prezzo della materia prima. Attualmente ogni cliente ha la possibilità di poter scegliere il proprio fornitore di energia sul mercato libero. Nel caso in cui il cliente non eserciti tale facoltà sono state definite norme e strumenti di tutela per garantire la regolare continuità dell’erogazione del servizio. - 10 - Vendita Vendita Servizio di Maggior Tutela Possono servirsi del servizio di maggior tutela: • i clienti finali domestici; • le piccole imprese (imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 10 milioni di euro), purchè tutti i punti di prelievo nella titolarità della singola impresa siano connessi in bassa tensione; • i clienti finali titolari di applicazioni relative a servizi generali utilizzati dai clienti definiti nei punti precedenti, limitatamente ai punti di prelievo dei medesimi servizi generali (per esempio illuminazione scale condominiali e ascensori). Servizio di Salvaguardia Tutti i clienti finali non compresi nel servizio di maggior tutela (per esempio clienti non domestici che non soddisfano i requisiti per essere considerati piccole imprese) e che non posseggono, anche temporaneamente, un contratto di compravendita di energia elettrica nel mercato libero, usufruiscono del servizio di salvaguardia. - 11 - Il recupero dei costi sostenuti per il funzionamento dell’intera filiera si riversano nel costo dell’energia elettrica. Tale recupero dei costi è regolato dalla normativa nazionale e da deliberazioni dell’AEEG. L. 481/95 Acquirente Unico Approviggionamento Vendita Importazione elettricità Grossisti Mercato salvaguardia Misura Distribuzione Trasmissione Dispacciamento Produzione elettricità Infrastruttura Borsa Sistema tariffario Sistema tariffario Mercato libero La L.481/95 affida all’AEEG il compito di definire e aggiornare, in relazione all’andamento del mercato, la tariffa base, i parametri e gli altri elementi fondamentali per la determinazione della tariffa e le metodologie di recupero dei costi eventualmente sostenuti nell’interesse generale. D.Lgs. 79/99 Individua gli oneri generali di sistema remunerati con il prezzo della bolletta elettrica. Venditori In particolare gli obiettivi, definiti dalla normativa, da perseguire nella regolazione tariffaria sono: a) essere certo, trasparente e basato su criteri predefiniti; b) tutelare gli interessi di utenti e consumatori attraverso la promozione della concorrenza e dell’efficienza; c) assicurare la fruibilità e la diffusione del servizio elettrico con adeguati livelli di qualità su tutto il territorio nazionale; d) armonizzare gli obiettivi economico-finanziari dei soggetti esercenti il servizio con gli obiettivi generali di carattere sociale, di tutela ambientale e di uso efficiente delle risorse. - 12 - Sistema tariffario Sistema tariffario: approvvigionamento Servizio di maggior tutela Servizio di salvaguardia Mercato libero La fornitura di energia elettrica ai clienti domestici ed alle imprese alimentate in bassa tensione con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro che non optano per il mercato libero è garantita dall’impresa di distribuzione. Per le imprese che non possono usufruire del servizio di maggior tutela e che non scelgono un nuovo fornitore di energia elettrica o che transitoriamente sono privi di un proprio fornitore la fornitura di energia elettrica è assicurata attraverso il servizio di salvaguardia. Il costo dell’energia sul mercato libero è determinato attraverso contratti commerciali tra venditore e acquirente che possono prevedere corrispettivi differenziati per fascia oppure invarianti. Corrispettivo energia e dispacciamento (PED) Prezzo perequazione energia (PPE) Prezzo per la commercializzazione vendita (PCV) Componente di dispacciamento (DISPBT) PUN medio mensile Costi servizio di dispacciamento Parametro omega L’AEEG pubblica i prezzi di riferimento per l’energia elettrica che le società di distribuzione e di vendita sono tenute ad inserire nelle proprie offerte commerciali. - 13 - Quindi il costo dell’energia è stabilito nel contratto di fornitura, è su questi costi che si gioca la concorrenza tra le imprese di vendita. Tariffa per il servizio di trasmissione (TRAS) La tariffa di trasmissione (TRAS) copre i costi per il trasporto dell'energia elettrica sulla rete di trasmissione nazionale. Tariffa per la distribuzione La tariffa di distribuzione, corrisposta dai clienti non domestici, copre i costi per il trasporto dell'energia elettrica sulle reti di distribuzione. Tariffa di misura (MIS) La tariffa di misura (MIS), è destinata a coprire i costi di installazione e manutenzione del misuratore (contatore), nonché i costi di rilevazione e registrazione delle misure. Clienti domestici L'Autorità ha definito componenti differenti per i clienti domestici e non domestici. Clienti non domestici Sistema tariffario Sistema tariffario: infrastrutture - 14 - D2 Applicata ai contratti stipulati nelle abitazioni di residenza con impegno di potenza non superiore ai 3 kW. D3 Applicata ai contratti stipulati nelle abitazioni di residenza con impegno di potenza superiore a 3 kW e a quelli stipulati per le abitazioni non di residenza. Sistema tariffario Oneri generali del sistema elettrico La bolletta elettrica comprende, oltre ai costi dell’energia, a quelli collegati all’utilizzo della rete e alle imposte, anche delle componenti aggiuntive denominate ONERI GENERALI DI SISTEMA Queste voci di costo sono fissate per legge e sono utilizzate per ridistribuire alcuni oneri di interesse della collettività tra tutti gli utenti del sistema [%] Componente A2, destinata alla copertura dei costi sostenuti per lo smantellamento delle centrali nucleari e la chiusura del ciclo del combustibile; Componente A3, copre gli oneri per la promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate; Componente A4, riservata al finanziamento di regimi tariffari speciali previsti dalla normativa a favore di specifici utenti o categorie d’utenza; Componente A5, destinata al finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico; Componente AS, riservata alla copertura del bonus sociale. Componente UC4, a copertura delle integrazioni dei ricavi riconosciute alle imprese elettriche minori (con numero limitato di clienti); Componente UC7 a copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell'efficienza energetica negli usi finali. Componente MCT finanzia le misure di compensazione territoriale a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare. A5 0,32% AS 0,19% UC7 2,77% UC4 0,87% MCT 0,49% A2 2,51% A4 2,22% A3 90,61% Fonte: AEEG – comunicato stampa 28 marzo 2013 - 15 - Sistema tariffario La componente tariffaria A3 Andamento del gettito della componente A3 [€Mln] Altro** 0,5% SSP 0,8% 11.887 9.918 TO 8,7% CV 16,7% 7.454 *CE RID 2,0% 2.975 55,3% 3.561 CIP6/92 15,4% 2009 2010 Dati di consuntivo 2011 2012 FER ELETTRICHE 0,6% 2013 Dati di budget * Al netto dei ricavi da vendita dell’energia ritirata ** Comprende i costi di funzionamento del GSE - 16 - Sistema tariffario Aggiornamento tariffario - marzo 2013 Le componenti della bolletta elettrica* Andamento delle componenti della bolletta elettrica* [%] [%] Oneri generali di sistema (di cui A3 = 90,61%) Approvvigionamento 19,23% 60% 59% 58% 57% 58% 57% 57% 57% 54% 53% 15% 15% 15% 13% 13% 13% 15% 15% 14% 16% 9% 12% 13% 14% 14% 16% 17% 17% 18% 19% 14% 14% 14% 14% 14% 13% 13% 13% 13% 13% 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 Imposte 13,35% 52,77% 14,65% Infrastrutture 2011 Fonte: AEEG – comunicato stampa 28 marzo 2013 Imposte Oneri generali di sistema 2012 Infrastrutture *Si riferisce alla spesa media annua di una famiglia tipo con consumi elettrici medi pari a 2.700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kW - 17 - 2013 Approvvigionamento Sistema tariffario Prezzo medio di fornitura elettrica in Italia 2012 €/kWh Utenze Domestiche Utenze Industriali Famiglia Media 2011 2012 Media 2012: 0,2139 €/kWh Media 2011: 0,1920 €/kWh Categorie 0 - 1.000 KWh 1.000 - 2.500 KWh 2700 KWh 2.500 - 5.000 KWh 5.000 - 15.000 KWh > 15.000 KWh < 20.000 KWh 20.000 - 500.000 KWh 500.000-2.000.000 KWh 2.000 - 20.000 MWh 20.000 - 70.000 MWh 70.000 - 150.000 MWh > 150.000 MWh €/kWh 0,2616 0,1935 0,1866 0,2215 0,2736 0,3061 0,2908 0,2331 0,2124 0,2197 0,1510 0,1277 0,1042 2011 Elaborazione GSE su dati Eurostat - 18 - Categorie 0 - 1.000 KWh 1.000 - 2.500 KWh 2700 KWh 2.500 - 5.000 KWh 5.000 - 15.000 KWh > 15.000 KWh < 20.000 KWh 20.000 - 500.000 KWh 500.000-2.000.000 KWh 2.000 - 20.000 MWh 20.000 - 70.000 MWh 70.000 - 150.000 MWh > 150.000 MWh €/kWh 0,2599 0,1683 0,1618 0,2026 0,2487 0,2866 0,2802 0,2114 0,1825 0,1503 0,1341 0,1102 0,0997 Sistema tariffario Quanto e cosa paghiamo? Spesa media annua* €/anno 511 Si riferisce alla spesa media annua di una famiglia tipo con consumi elettrici medi pari a 2.700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kW 89 270 75 Componente A3 Altri oneri generali di sistema* 9 68 * Fonte: AEEG – comunicato stampa 28 marzo 2013 - 19 - Grazie per l’attenzione - 20 -