RASSEGNA STAMPA E WEB XV EDIZIONE DEL FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE TEATRO TORDINONA 14-23 Dicembre http://www.lecitta.it/spettacoli-a-roma/117-play-time-2/7975-al-teatro-tordinona-torna-schegge-d-autore PLAY TIME Al Teatro Tordinona torna "Schegge d'autore" Domenica, 13 Dicembre 2015 14:54 Roma. Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di “SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato Giordano, giunto quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi autori e interpreti si sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale. Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del Maestro Ettore Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno portati in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi del teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti. Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. La commedia di Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo emergono le forti contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte sconcertante con l’abisso del sesso senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno. Si parte il 14 dicembre alle ore 21:00, con i primi cinque corti, che saranno in replica anche il 15 e 16 dicembre: “Il Mare d’Inverno”, scritto dal commediografo, fotografo e giornalista Salvatore Scirè. A seguire, lo storico del teatro e autore Giovanni Antonucci porta in scena il suo testo “Il Gusto”, interpretato da Luigi Tani, protagonista di un monologo ironico sull’obesità e il rapporto con il cibo. In scena anche un monologo al femminile sullo strazio di una madre che ha perso il figlio, nel testo di Stella Saccà dal titolo “Il mio compleanno”. A seguire sarà la volta dell’autore Luciano Bottaro con “Le favole”, una raccolta di racconti che trae ispirazione dalla storia d'Italia e dagli eventi mondiali degli ultimi vent'anni. La rassegna prosegue con “Il signor Corda” di Massimiliano Perrotta che vede come protagonista un bizzarro favellatore di strada che intrattiene i passanti. Conclude “L’imboscata” di Mario Fratti, un atto unico, fuori concorso, su una tematica di estrema attualità oggi, quello del fanatismo religioso e il rischio che diventi un’arma. Nei giorni 17 -18 -19 dicembre, alle ore 21.00, andrà in scena un corto che rappresenta una metafora della vita, vista dalla particolare prospettiva di un gatto: “Il mio gatto mi crede un gatto … ma è una brava persona”, di Renato Capitani; segue “L’ultima notte” di Alessandro Iori. Altro titolo metaforico per il testo di Sara Calanna e Gioacchino Spinozzi: “Il gatto nel bidet”, che racconta la storia di due avvocati alle prese con un caso decisivo. Ambientato in un ipotetico futuro in cui saranno i nonni ad andare in guerra, il testo di Liliana Paganini, “E’ tempo di guerra”. Nelle stesse sere, Raffaele Aufiero porta in scena il corto sulla questione islamica, “Il colombo impaurito”, fuori concorso, incentrato sulla vita del giornalista e scrittore di origine armena Fırat Hrant Dink, che è rimasto vittima del fanatismo religioso in un attentato a Istanbul. Nei giorni 20-21- 22 dicembre, sarà in scena in anteprima nazionale la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. Segue il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova Alighieri”, che vede come protagonista la moglie di Dante Alighieri. A seguire, un corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti” di Giannalberto Purpi. Si prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore”, selezionato dal Concorso Corti TBM “Medicina teatrale”, di Filomena Lasaracina e con “Il mio nome è livore” di Anna Cantagallo, che affronta una storia familiare di una donna anziana, a partire da un incontro inaspettato dal quale inizia la confessione della donna. Conclude la rassegna un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il 23 dicembre alle ore 19:00 è in programma la Premiazione. Prima della Premiazione avrà luogo una tavola rotonda sul tema: “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”. I Premi speciali della sezione internazionale verranno assegnati: alla scrittrice russa Elena Rastegaeva e all’ artista di origine ucraina Ruslan Ivanytskyy, autore dell’immagine della locandina di quest’anno. Il Festival, organizzato dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) con il contributo dell'INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. In quattordici anni di festival sono andati in scena circa 630 nuovi testi. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. Gli spettacoli avranno inizio sempre alle ore 21.00 L’ordine in scena degli spettacoli sarà regolato da un sorteggio che si terrà la prima sera di ogni turno. Teatro Tordinona Via degli Acquasparta n.16, Roma Tel: 067004932 Prezzo del biglietto: Euro 10,00 http://www.radiocolonna.it/arte_e_cultura/20151211/27195/schegge_dautore_festival_della_drammatur gia_italiana/ Arte e cultura del 11/12/2015 11:20 “SCHEGGE D’AUTORE” Festival della Drammaturgia Italiana Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di “SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato Giordano, giunto quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi autori e interpreti si sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale. Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del Maestro Ettore Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno portati in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi del teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti. Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. La commedia di Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo emergono le forti contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte sconcertante con l’abisso del sesso senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno. Si parte il 14 dicembre alle ore 21:00, con i primi cinque corti, che saranno in replica anche il 15 e 16 dicembre: “Il Mare d’Inverno”, scritto dal commediografo, fotografo e giornalista Salvatore Scirè. A seguire, lo storico del teatro e autore Giovanni Antonucci porta in scena il suo testo “Il Gusto”, interpretato da Luigi Tani, protagonista di un monologo ironico sull’obesità e il rapporto con il cibo. In scena anche un monologo al femminile sullo strazio di una madre che ha perso il figlio, nel testo di Stella Saccà dal titolo “Il mio compleanno”. A seguire sarà la volta dell’autore Luciano Bottaro con “Le favole”, una raccolta di racconti che trae ispirazione dalla storia d'Italia e dagli eventi mondiali degli ultimi vent'anni. La rassegna prosegue con “Il signor Corda” di Massimiliano Perrotta che vede come protagonista un bizzarro favellatore di strada che intrattiene i passanti. Conclude “L’imboscata” di Mario Fratti, un atto unico, fuori concorso, su una tematica di estrema attualità oggi, quello del fanatismo religioso e il rischio che diventi un’arma. http://www.globalpress.it/2015/12/15/visto-e-recensito-commediografi-italiani-alla-ribalta-in-scena-leschegge-dautore-al-tordinona/ Visto e recensito. COMMEDIOGRAFI ITALIANI ALLA RIBALTA, IN SCENA LE “SCHEGGE D’AUTORE” AL TORDINONA ROMA – Questa rassegna, fortemente voluta e sostenuta dal suo creatore il commediografo Renato Giordano, ha raggiunto il quindicesimo anno di età. «È storicamente il Festival dedicato alla drammaturgia italiana più longevo», dichiara Giordano. «Quello che ha resistito più a lungo». Se gli chiediamo se, come spesso succede in Italia, è perché è ben sponsorizzato da un baraccone politico, Renato Giordano ci risponde molto fieramente: «Schegge d’autore ha resistito tutto questo tempo perché nasce esclusivamente dalla volontà degli autori iscritti allo SNAD (Sindacato nazionale autori drammatici n.d.r.) di creare una sorta di palestra per vedersi rappresentati. In questi anni siamo stati affiancati dal Fondo PSADMS che da Ente autonomo da alcuni anni è passato sotto la direzione dell’INPS che, dopo periodo di riorganizzazione, finalmente ha ripreso a funzionare grazie anche all’impegno di Maria Grazia Sampietro, la direttrice Generale Wellfare della stessa INPS». Schegge d’autore dunque propone ogni anno una ventina di corti teatrali, atti unici o monologhi di altrettanti autori italiani. Per gli amanti del genere è una ghiotta occasione per assistere a opere di tendenza che ben rappresentano il panorama autoriale dei nostri futuri drammaturghi. IL Festival è suddiviso in tre tornate dove saranno rappresentate in totale diciotto opere. Ogni tornata si replica per tre serate di seguito. Più sotto troverete il calendario completo. Nella prima serie di corti abbiamo assistito a MARE D’INVERNO, un monologo pregevolissimo di Salvatore Scirè, interpretato con grande intensità da Ilaria D’Alberti. Una travolgente storia d’amore, sullo sfondo di un mare invernale, illumina la vita di una donna sposata con un uomo grigio e banale. Ma la passione si trasformerà ben presto nei gelidi colori di una spiaggia spazzata dal vento. Il risvolto finale dell’Autore è davvero geniale, ma non possiamo raccontarvelo perché toglierebbe il gusto dolce amaro a questa commovente storia. La passionalità di Ilaria D’Alberti, mista a una sua certa armonia del porgere il racconto, ha impreziosito il testo rendendolo memorabile. Altrettanto gustoso, è il caso di dirlo, è stato il secondo monologo scritto da Giovanni Antonucci e interpretato con eleganza da Luigi Tani. Titolo: IL GUSTO. Un signore, tartassato dal suo dietologo per la propria obesità, ricorda i momenti più belli della sua vita in cui ha goduto in pieno dei sapori: dal latte materno al gusto dei primi baci. Di Stella Saccà, per l’interpretazione di Paolo Floris è il terzo monologo: IL MIO COMPLEANNO. Un giovane ricorda una serie di episodi esistenziali in occasione del suo ventottesimo anno di età. È una sorta di confessione a un altro al di fuori da sé. Ma poi scopriamo che il giovane ci sta raccontando la sua vita e il trauma dovuto al suicidio della madre. Ma poco male perché quello è il suo compleanno e, anche da solo, è deciso comunque a festeggiarlo. Paolo Floris è quanto basta uno stralunato interprete… di se stesso. Luciano Bottaro poi con LE FAVOLE, di cui è anche autore, ci ha raccontato in forma di fiaba, il grande imbroglio dell’Europa dove sembrava che tutto fosse raddoppiato, la lingua, la moneta, la bandiera, salvo poi scoprire che tutto invece valeva esattamente la metà, a cominciare dal vero valore del’Euro. Conclude dichiarando: «A me non va di vivere in una favola che non mi fa sognare». Sottoscriviamo in pieno. Chiude la prima serata del Festival IL SIGNOR CORDA di Massimililano Perrotta. Corda, interpretato dal bravo Roberto Pensa, è un curioso affabulatore che racconta storie ai passanti. Naturalmente sono storie che ci lasciano pensare. VITO BRUSCHINI http://www.24orenews.it/eventi/teatro/lazio/14254-roma-teatro-tordinona-schegge-d-autore-2015 AL TEATRO TORDINONA ROMA XV Edizione SCHEGGE D'AUTORE dal 14 al 23 dicembre 2015 IN GIURIA IL MAESTRO ETTORE SCOLA Roma. Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di “SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato Giordano, giunto quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi autori e interpreti si sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale. Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del Maestro Ettore Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno portati in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi del teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti. Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. La commedia di Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo emergono le forti contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte sconcertante con l’abisso del sesso senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno. Si parte il 14 dicembre 2015 alle ore 21:00, con i primi cinque corti, che saranno in replica anche il 15 e 16 dicembre 2015: “Il Mare d’Inverno”, scritto dal commediografo, fotografo e giornalista Salvatore Scirè. Aseguire, lo storico del teatro e autore Giovanni Antonucci porta in scena il suo testo “Il Gusto”, interpretato da Luigi Tani, protagonista di un monologo ironico sull’obesità e il rapporto con il cibo. In scena anche un monologo al femminile sullo strazio di una madre che ha perso il figlio,nel testo di Stella Saccà dal titolo “Il mio compleanno”. A seguire sarà la volta dell’autore Luciano Bottaro con “Le favole”, una raccolta di racconti che trae ispirazione dalla storia d'Italia e dagli eventi mondiali degli ultimi vent'anni. La rassegna prosegue con “Il signor Corda” di Massimiliano Perrotta che vede come protagonista un bizzarro favellatore di strada che intrattiene i passanti. Conclude “L’imboscata” di Mario Fratti, un atto unico, fuori concorso, su una tematica di estrema attualità oggi, quello del fanatismo religioso e il rischio che diventi un’arma. Nei giorni 17 -18 -19 dicembre 2015, alle ore 21.00, andrà in scena un corto che rappresenta una metafora della vita, vista dalla particolare prospettiva di un gatto: “Il mio gatto mi crede un gatto … ma è una brava persona”, di Renato Capitani; segue “L’ultima notte” di Alessandro Iori. Altro titolo metaforico per il testo di Sara Calanna e Gioacchino Spinozzi: “Il gatto nel bidet”, che racconta la storia di due avvocati alle prese con un caso decisivo. Ambientato in un ipotetico futuro in cui saranno i nonni ad andare in guerra, il testo di Liliana Paganini, “E’ tempo di guerra”. Nelle stesse sere, Raffaele Aufiero porta in scena il corto sulla questione islamica, “Il colombo impaurito”, fuori concorso, incentrato sulla vita del giornalista e scrittore di origine armena Fırat Hrant Dink, che è rimasto vittima del fanatismo religioso in un attentato a Istanbul. Nei giorni 20-21- 22 dicembre 2015, sarà in scena in anteprima nazionalela commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. Segue il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova Alighieri”, che vede come protagonista la moglie di Dante Alighieri. A seguire, un corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti” di Giannalberto Purpi. Si prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore”, selezionato dal Concorso Corti TBM “Medicina teatrale”, di Filomena Lasaracina e con “Il mio nome è livore” di Anna Cantagallo, che affronta una storia familiare di una donna anziana, a partire daun incontro inaspettato dal quale inizia la confessione della donna. Conclude la rassegna un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il 23 dicembre 2015 alle ore 19:00 è in programma la Premiazione. Prima della Premiazione avrà luogo una tavola rotonda sul tema: “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”. I Premi speciali della sezione internazionale verranno assegnati:alla scrittrice russa Elena Rastegaeva e all’ artista di origine ucraina Ruslan Ivanytskyy, autore dell’immagine della locandina di quest’anno. Il Festival, organizzato dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) con il contributo dell'INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. In quattordici anni di festival sono andati in scena circa 630 nuovi testi. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. Gli spettacoli avranno inizio sempre alle ore 21.00 L’ordine in scena degli spettacoli sarà regolato da un sorteggio che si terrà la prima sera di ogni turno. Teatro Tordinona Via degli Acquasparta n.16, Roma Tel: 067004932 Prezzo del biglietto: Euro 10,00 http://h501strambi.blogspot.it/2015/12/schegge-dautore-al-teatro-tordinona.html venerdì 11 dicembre 2015 Schegge D'Autore al teatro Tordinona Festival della Drammaturgia Italiana - XV Edizione Rassegna di corti teatrali, monologhi e atti unici dal 14 al 23 dicembre IN GIURIA IL MAESTRO ETTORE SCOLA Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di “SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato Giordano, giunto quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi autori e interpreti si sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale. Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del MaestroEttore Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno portati in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi del teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti. Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. La commedia di Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo emergono le forti contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte sconcertante con l’abisso del sesso senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno. http://www.momentosera.it/articolo.php?id=34131 IL MAESTRO ETTORE SCOLA PREMIA I VINCITORI DEL FESTIVAL SCHEGGE D'AUTORE al Teatro Tordinona Mercoledì 23 dicembre 2015, la serata di Premiazione del Festival SCHEGGE D’AUTORE si apre alle ore 19:00 presso Teatro Tordinona di Roma, a due passi da Piazza Navona, con un dibattito moderato da Renato Giordano, sul tema “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”, che vede la partecipazione dei critici teatrali Giovanni Antonucci, Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e degli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival di Drammaturgia Italiana SCHEGGE d’AUTORE, che da quindici anni porta in scena i migliori corti, monologhi e atti unici teatrali della penisola, ha decretato i vincitori dell’edizione 2015. Renato Giordano, Direttore artistico del Festival, insieme all’attenta Giuria, composta, tra gli altri dal Maestro Ettore Scola, ha scelto le più interessanti opere in gara, dal 14 dicembre scorso in scena al Teatro Tordinona. Sarà proprio il Maestro Ettore Scola, a consegnare gli importanti riconoscimenti del Festival SCHEGGE D’AUTORE. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall' INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. Teatro Tordinona di Roma Tel.: 067004932 - email [email protected] 23-12-2015 http://www.globalpress.it/2015/12/20/al-tordinona-lanteprima-nazionale-dello-spettacolo-bangkok-senzaritorno/ AL TORDINONA L’ANTEPRIMA NAZIONALE DELLO SPETTACOLO “BANGKOK SENZA RITORNO” ROMA – Domenica 20 Dicembre, alle ore 21:00, sul palcoscenico del Teatro Tordinona andrà in scena, in anteprima nazionale, “Bangkok senza ritorno” di Renato Giordano, spettacolo fuori concorso presentato nell’ambito della XV edizione del Festival Schegge D’Autore. La piece è la terza parte di una tetralogia teatrale che Giordano ha dedicato a Bangkok, metropoli caotica e piena di contraddizioni, dove si agitano personaggi estremi ed inquietanti come Kiko, uno dei tanti Farang (occidentali) precipitati in quel paradiso rutilante in grado di trasformarsi in un girone infernale. Insieme a Renato Giordano, sul palco, l’attore Roberto Posse. La serata continua con il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova Alighieri”. A seguire, un altro corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti” di Giannalberto Purpi. Il festival prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina, selezionato dal Concorso Corti TBM Medicina Teatrale. A seguire, “Il mio nome è livore” di Anna Cantagallo. Conclude la serata un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Gli spettacoli saranno in scena anche lunedì 21 e martedì 22 dicembre. La serata di premiazione si svolgerà mercoledì 23 dicembre, alle ore 21:00. Renato Giordano è nato a Roma nel 1953. Ha all’attivo più di cento regie in tutto il mondo e trenta testi teatrali come autore. È stato co-direttore artistico del Festival del Teatro Italiano dal 1983 al 2006. È direttore artistico del teatro Tordinona di Roma dal 1979. Segretario Generale dello SNAD dal 1994, è stato membro della consulta tecnicoartistica dell’ETI, componente comitato sul Diritto d’Autore del Ministero Beni Culturali e della Commissione ex art. 21 della SIAE. Autore televisivo per Rai Uno è paroliere, autore di colonne sonore e produttore, vincitore di un premio della critica al Festival di Sanremo. Ha inventato la tecnica di comunicazione terapeutica TBM (Theatrical Based Medicine). http://www.radiocolonna.it/cinema_e_spettacolo/20151219/27500/al_teatro_tordinona_il_festival_sche gge_dautore/ Cinema e spettacolo del 20/12/2015 12:05 Al Teatro Tordinona il Festival Schegge D'Autore Domenica 20 Dicembre, alle ore 21:00, sul palcoscenico del #Teatro Tordinona andrà in scena, in anteprima nazionale, “Bangkok senza ritorno” di Renato Giordano, spettacolo fuori concorso presentato nell’ambito della XV edizione del #Festival Schegge D’Autore. La piece è la terza parte di una tetralogia teatrale che Giordano ha dedicato a Bangkok, metropoli caotica e piena di contraddizioni, dove si agitano personaggi estremi ed inquietanti come Kiko, uno dei tanti Farang (occidentali) precipitati in quel paradiso rutilante in grado di trasformarsi in un girone infernale. Insieme a Renato Giordano, sul palco, l’attore Roberto Posse. La serata continua con il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova Alighieri”. A seguire, un altro corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti” di Giannalberto Purpi. Il festival prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore” diFilomena Lasaracina, selezionato dal Concorso Corti TBM Medicina Teatrale. A seguire, “Il mio nome è livore” di Anna Cantagallo. Conclude la serata un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. http://www.reportweb.tv/premiazione-festival-schegge-dautore-2015/ Postato da Carmine Cascone il 23 dic 2015 in Articoli, Cinema Premiazione Festival Schegge d’Autore 2015 Il Maestro Ettore Scola premia il Miglior Corto della XV EDIZIONE Mercoledì 23 dicembre 2015, la serata di Premiazione del Festival SCHEGGE D’AUTORE si apre alle ore 19:00 presso Teatro Tordinona di Roma, a due passi da Piazza Navona, con un dibattito moderato da Renato Giordano, sul tema “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”, che vede la partecipazione dei critici Giovanni Antonucci, Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e degli editori Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival di Drammaturgia Italiana SCHEGGE d’AUTORE, che da quindici anni porta in scena i migliori corti, monologhi e atti unici teatrali della penisola, ha decretato i vincitori dell’edizione 2015. Renato Giordano, Direttore artistico del Festival, insieme all’attenta Giuria, composta, tra gli altri dal Maestro Ettore Scola, ha scelto le più interessanti opere in gara, dal 14 dicembre scorso in scena al Teatro Tordinona. Sarà proprio il Maestro Ettore Scola, a consegnare gli importanti riconoscimenti. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall’ INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. http://www.9colonne.it/107223/teatro-i-vincitori-br-di-schegge-d-autore TEATRO, I VINCITORI DI SCHEGGE D’AUTORE Grande partecipazione per la serata di Premiazione di Schegge D’autore, il Festival di Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e l’editoria teatrale, sono stati decretati i vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal direttore artistico Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci. I PREMI. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa Elena Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina. Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. IL FESTIVAL. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo Snad (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall'Inps – Fondo Psmsad, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. (Red – 24 dic) (© 9Colonne - citare la fonte) http://www.mediaesipario.it/index.php/sipario/1218-schegge-d-autore-i-vincitori-della-15esima-edizione Schegge d'Autore, i vincitori della 15esima edizione 24 Dicembre 2015 Miglior Spettacolo a "Il gatto nel bidet" di Calanna e Spinozzi, Miglior Atto Unico a "La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca", Miglior Monologo a "Mare d'inverno" ROMA - La serata di premiazione di Schegge d'Autore, Festival di Drammaturgia italiana, è andata in scena al Teatro Tordinona, mercoledì 23 dicembre, preceduta da un dibattito su critica e editoria teatrale. In giuria - e presente alla serata - anche Ettore Scola. Presenti anche Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini e Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Tutti i riconoscimenti Miglior Spettacolo a Sara Calanna e Gioacchino Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Miglior Atto Unico a Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Miglior Monologo a Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Miglior Attore a Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. Migliore Attrice a Liliana Paganini, autrice ed interprete di “E’ tempo di Guerra”. Segnalazione Speciale a Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista a Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Miglior Regia a Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Miglior Artista per le Arti Figurative a Ruslan Ivanytskyy. Miglior Autore Internazionale all’artista russa Elena Rastegaeva. Segnalazione Speciale al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina. http://www.youmovies.it/2015/12/24/il-maestro-ettore-scola-premia-i-vincitori-del-festival-schegge- dautore-al-teatro-tordinona%E2%80%8F/ Mercoledì 23 dicembre 2015, la serata di Premiazione del Festival SCHEGGE D’AUTORE si è aaperta alle ore 19:00 presso Teatro Tordinona di Roma, a due passi da Piazza Navona, con un dibattito moderato da Renato Giordano, sul tema “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”, che vede la partecipazione dei critici Giovanni Antonucci, Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e degli editori Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival di Drammaturgia Italiana SCHEGGE d’AUTORE, che da quindici anni porta in scena i migliori corti, monologhi e atti unici teatrali della penisola, ha decretato i vincitori dell’edizione 2015. Renato Giordano, Direttore artistico del Festival, insieme all’attenta Giuria, composta, tra gli altri dal Maestro Ettore Scola, ha scelto le più interessanti opere in gara, dal 14 dicembre scorso in scena al Teatro Tordinona. E’ stato proprio il Maestro Ettore Scola, a consegnare gli importanti riconoscimenti del Festival SCHEGGE D’AUTORE: il Premio per il Miglior Corto, il Gran Premio della Giuria alla Carriera a Giovanni Antonucci e il Premio alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti. Ad aggiudicarsi il Premio per il Miglior Corto della XV edizione è stato Giovanni Antonucci, per il corto teatrale dal titolo “Il Gusto”. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa Elena Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall’ INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. http://www.ampress.it/decretati-i-vincitori-della-xv-edizione-del-%E2%80%9Cfestival-schegge- d%E2%80%99autore%E2%80%9D/ FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE” Scritto da Brigitte Esposito il 26 dic 2015 in Cultura, Grande partecipazione per la serata di Premiazione di SCHEGGE D’AUTORE, il Festival di Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e l’editoria teatrale, sono stati decretati i Vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa Elena Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina.Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall’ INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. http://www.rbcasting.com/?p=94103 Schegge d’Autore, Ettore Scola premia il Miglior Corto dic 25 2015 Grande partecipazione per la serata di Premiazione di Schegge d’Autore, il Festival di Drammaturgia Italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona a Roma, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e l’editoria teatrale, sono stati decretati i vincitori dei Premi al Miglior Corto Teatrale, Miglior Atto Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a Giovanni Antonucci per il corto teatrale “Il Gusto” e i Gran Premi della Giuria alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Per il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete Non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto…ma è una brava persona”. - See more at: http://www.rbcasting.com/eventi/2015/12/25/schegge-dautore-ettore-scola-premia-ilmiglior-corto/#sthash.9BNteufN.eSxC3sfA.dpuf http://www.universytv.it/?p=4026 http://www.radiocolonna.it/cinema_e_spettacolo/20151227/27737/festival_schegge_dautore_il_maestro _ettore_scola/ del 28/12/2015 00:00 “FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE” . Il Maestro Ettore Scola Grande partecipazione per la serata di Premiazione di SCHEGGE D’AUTORE, il Festival di Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e l’editoria teatrale, sono stati decretati i Vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa Elena Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina. Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall' INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. http://www.momentosera.it/articolo.php?id=34144 ETTORE SCOLA e i vincitori della XV edizione del Festival Drammaturgia Italiana SCHEGGE D'AUTORE Grande partecipazione per la serata di Premiazione di SCHEGGE D’AUTORE, il Festival di Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e l’editoria teatrale, sono stati decretati i Vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto Unico, Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa Elena Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina. Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall' INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni. “FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE” Corti teatrali, monologhi e atti unici Il Maestro Ettore Scola premia il Miglior Corto