RASSEGNA STAMPA E WEB
XV EDIZIONE DEL
FESTIVAL
SCHEGGE D’AUTORE
TEATRO TORDINONA
14-23 Dicembre
http://www.lecitta.it/spettacoli-a-roma/117-play-time-2/7975-al-teatro-tordinona-torna-schegge-d-autore
PLAY TIME
Al Teatro Tordinona torna "Schegge d'autore"
Domenica, 13 Dicembre 2015 14:54
Roma. Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima
edizione di “SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato
Giordano, giunto quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi
autori e interpreti si sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita
all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale.
Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del Maestro Ettore
Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno
portati in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di
premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi
del teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori
emergenti.
Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso
“Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse.
La commedia di Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo
emergono le forti contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte
sconcertante con l’abisso del sesso senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno.
Si parte il 14 dicembre alle ore 21:00, con i primi cinque corti, che saranno in replica anche il 15 e
16 dicembre: “Il Mare d’Inverno”, scritto dal commediografo, fotografo e giornalista Salvatore
Scirè. A seguire, lo storico del teatro e autore Giovanni Antonucci porta in scena il suo testo “Il
Gusto”, interpretato da Luigi Tani, protagonista di un monologo ironico sull’obesità e il rapporto
con il cibo. In scena anche un monologo al femminile sullo strazio di una madre che ha perso il
figlio, nel testo di Stella Saccà dal titolo “Il mio compleanno”. A seguire sarà la volta dell’autore
Luciano Bottaro con “Le favole”, una raccolta di racconti che trae ispirazione dalla storia d'Italia e
dagli eventi mondiali degli ultimi vent'anni. La rassegna prosegue con “Il signor Corda” di
Massimiliano Perrotta che vede come protagonista un bizzarro favellatore di strada che
intrattiene i passanti. Conclude “L’imboscata” di Mario Fratti, un atto unico, fuori concorso, su
una tematica di estrema attualità oggi, quello del fanatismo religioso e il rischio che diventi
un’arma.
Nei giorni 17 -18 -19 dicembre, alle ore 21.00, andrà in scena un corto che rappresenta una
metafora della vita, vista dalla particolare prospettiva di un gatto: “Il mio gatto mi crede un gatto
… ma è una brava persona”, di Renato Capitani; segue “L’ultima notte” di Alessandro Iori. Altro
titolo metaforico per il testo di Sara Calanna e Gioacchino Spinozzi: “Il gatto nel bidet”, che
racconta la storia di due avvocati alle prese con un caso decisivo. Ambientato in un ipotetico
futuro in cui saranno i nonni ad andare in guerra, il testo di Liliana Paganini, “E’ tempo di guerra”.
Nelle stesse sere, Raffaele Aufiero porta in scena il corto sulla questione islamica, “Il colombo
impaurito”, fuori concorso, incentrato sulla vita del giornalista e scrittore di origine armena Fırat
Hrant Dink, che è rimasto vittima del fanatismo religioso in un attentato a Istanbul.
Nei giorni 20-21- 22 dicembre, sarà in scena in anteprima nazionale la commedia- spettacolo fuori
concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con
Roberto Posse. Segue il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova
Alighieri”, che vede come protagonista la moglie di Dante Alighieri.
A seguire, un corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti” di Giannalberto Purpi.
Si prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore”, selezionato dal Concorso Corti TBM “Medicina
teatrale”, di Filomena Lasaracina e con “Il mio nome è livore” di Anna Cantagallo, che affronta una
storia familiare di una donna anziana, a partire da un incontro inaspettato dal quale inizia la
confessione della donna. Conclude la rassegna un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La
pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”.
Il 23 dicembre alle ore 19:00 è in programma la Premiazione. Prima della Premiazione avrà luogo
una tavola rotonda sul tema: “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”. I Premi speciali della
sezione internazionale verranno assegnati: alla scrittrice russa Elena Rastegaeva e all’ artista di
origine ucraina Ruslan Ivanytskyy, autore dell’immagine della locandina di quest’anno.
Il Festival, organizzato dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) con il
contributo dell'INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. In quattordici
anni di festival sono andati in scena circa 630 nuovi testi. Un evento unico, dove la scrittura
drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in
scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue
continue evoluzioni.
Gli spettacoli avranno inizio sempre alle ore 21.00
L’ordine in scena degli spettacoli sarà regolato da un sorteggio che si terrà la prima sera di ogni
turno.
Teatro Tordinona
Via degli Acquasparta n.16, Roma Tel: 067004932
Prezzo del biglietto: Euro 10,00
http://www.radiocolonna.it/arte_e_cultura/20151211/27195/schegge_dautore_festival_della_drammatur
gia_italiana/
Arte e cultura del 11/12/2015 11:20
“SCHEGGE D’AUTORE” Festival della
Drammaturgia Italiana
Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di
“SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato
Giordano, giunto quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi
autori e interpreti si sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita
all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale.
Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del Maestro Ettore
Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno portati
in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di
premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi del
teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti.
Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso
“Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse.
La commedia di Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo
emergono le forti contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte
sconcertante con l’abisso del sesso senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno.
Si parte il 14 dicembre alle ore 21:00, con i primi cinque corti, che saranno in replica anche il 15 e
16 dicembre: “Il Mare d’Inverno”, scritto dal commediografo, fotografo e giornalista Salvatore
Scirè. A seguire, lo storico del teatro e autore Giovanni Antonucci porta in scena il suo testo “Il
Gusto”, interpretato da Luigi Tani, protagonista di un monologo ironico sull’obesità e il rapporto
con il cibo. In scena anche un monologo al femminile sullo strazio di una madre che ha perso il
figlio, nel testo di Stella Saccà dal titolo “Il mio compleanno”. A seguire sarà la volta dell’autore
Luciano Bottaro con “Le favole”, una raccolta di racconti che trae ispirazione dalla storia d'Italia e
dagli eventi mondiali degli ultimi vent'anni. La rassegna prosegue con “Il signor Corda” di
Massimiliano Perrotta che vede come protagonista un bizzarro favellatore di strada che intrattiene
i passanti. Conclude “L’imboscata” di Mario Fratti, un atto unico, fuori concorso, su una tematica
di estrema attualità oggi, quello del fanatismo religioso e il rischio che diventi un’arma.
http://www.globalpress.it/2015/12/15/visto-e-recensito-commediografi-italiani-alla-ribalta-in-scena-leschegge-dautore-al-tordinona/
Visto e recensito. COMMEDIOGRAFI
ITALIANI ALLA RIBALTA, IN SCENA LE
“SCHEGGE D’AUTORE” AL TORDINONA
ROMA – Questa rassegna, fortemente voluta e sostenuta dal suo creatore il
commediografo Renato Giordano, ha raggiunto il quindicesimo anno di età. «È
storicamente il Festival dedicato alla drammaturgia italiana più longevo», dichiara
Giordano. «Quello che ha resistito più a lungo». Se gli chiediamo se, come spesso
succede in Italia, è perché è ben sponsorizzato da un baraccone politico, Renato
Giordano ci risponde molto fieramente: «Schegge d’autore ha resistito tutto questo
tempo perché nasce esclusivamente dalla volontà degli autori iscritti allo SNAD
(Sindacato nazionale autori drammatici n.d.r.) di creare una sorta di palestra per
vedersi rappresentati. In questi anni siamo stati affiancati dal Fondo PSADMS che da
Ente autonomo da alcuni anni è passato sotto la direzione dell’INPS che, dopo
periodo di riorganizzazione, finalmente ha ripreso a funzionare grazie anche
all’impegno di Maria Grazia Sampietro, la direttrice Generale Wellfare della stessa
INPS».
Schegge d’autore dunque propone ogni anno una ventina di corti teatrali, atti unici o
monologhi di altrettanti autori italiani. Per gli amanti del genere è una ghiotta
occasione per assistere a opere di tendenza che ben rappresentano il panorama
autoriale dei nostri futuri drammaturghi.
IL Festival è suddiviso in tre tornate dove saranno rappresentate in totale diciotto
opere. Ogni tornata si replica per tre serate di seguito. Più sotto troverete il
calendario completo.
Nella prima serie di corti abbiamo assistito a MARE D’INVERNO, un monologo
pregevolissimo di Salvatore Scirè, interpretato con grande intensità da Ilaria
D’Alberti. Una travolgente storia d’amore, sullo sfondo di un mare invernale,
illumina la vita di una donna sposata con un uomo grigio e banale. Ma la passione si
trasformerà ben presto nei gelidi colori di una spiaggia spazzata dal vento. Il risvolto
finale dell’Autore è davvero geniale, ma non possiamo raccontarvelo perché
toglierebbe il gusto dolce amaro a questa commovente storia. La passionalità di Ilaria
D’Alberti, mista a una sua certa armonia del porgere il racconto, ha impreziosito il
testo rendendolo memorabile.
Altrettanto gustoso, è il caso di dirlo, è stato il secondo monologo scritto da
Giovanni Antonucci e interpretato con eleganza da Luigi Tani. Titolo: IL GUSTO.
Un signore, tartassato dal suo dietologo per la propria obesità, ricorda i momenti più
belli della sua vita in cui ha goduto in pieno dei sapori: dal latte materno al gusto dei
primi baci.
Di Stella Saccà, per l’interpretazione di Paolo Floris è il terzo monologo: IL MIO
COMPLEANNO. Un giovane ricorda una serie di episodi esistenziali in occasione
del suo ventottesimo anno di età. È una sorta di confessione a un altro al di fuori da
sé. Ma poi scopriamo che il giovane ci sta raccontando la sua vita e il trauma dovuto
al suicidio della madre. Ma poco male perché quello è il suo compleanno e, anche da
solo, è deciso comunque a festeggiarlo. Paolo Floris è quanto basta uno stralunato
interprete… di se stesso.
Luciano Bottaro poi con LE FAVOLE, di cui è anche autore, ci ha raccontato in
forma di fiaba, il grande imbroglio dell’Europa dove sembrava che tutto fosse
raddoppiato, la lingua, la moneta, la bandiera, salvo poi scoprire che tutto invece
valeva esattamente la metà, a cominciare dal vero valore del’Euro. Conclude
dichiarando: «A me non va di vivere in una favola che non mi fa sognare».
Sottoscriviamo in pieno.
Chiude la prima serata del Festival IL SIGNOR CORDA di Massimililano Perrotta.
Corda, interpretato dal bravo Roberto Pensa, è un curioso affabulatore che racconta
storie ai passanti. Naturalmente sono storie che ci lasciano pensare.
VITO BRUSCHINI
http://www.24orenews.it/eventi/teatro/lazio/14254-roma-teatro-tordinona-schegge-d-autore-2015
AL TEATRO TORDINONA
ROMA
XV Edizione
SCHEGGE D'AUTORE
dal 14 al 23 dicembre 2015
IN GIURIA IL MAESTRO
ETTORE SCOLA
Roma. Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di
“SCHEGGE D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato Giordano, giunto
quest’anno alla sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi autori e interpreti si
sfideranno sul palco dello storico Teatro Tordinona per dar vita all’appuntamento che, anno dopo anno, si
riconferma tra i più apprezzati e seguiti della Capitale. Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta,
tra gli altri, la presenza del Maestro Ettore Scola, e che sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti
e atti unici. I testi verranno portati in scena ognuno per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre,
serata finale di premiazione. Un’edizione che si caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti
nomi del teatro italiano, ma anche un’occasione di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti.
Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok
senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. La commedia di
Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo emergono le forti
contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte sconcertante con l’abisso del sesso
senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno.
Si parte il 14 dicembre 2015 alle ore 21:00, con i primi cinque corti, che saranno in replica anche il 15 e 16
dicembre 2015: “Il Mare d’Inverno”, scritto dal commediografo, fotografo e giornalista Salvatore Scirè.
Aseguire, lo storico del teatro e autore Giovanni Antonucci porta in scena il suo testo “Il Gusto”,
interpretato da Luigi Tani, protagonista di un monologo ironico sull’obesità e il rapporto con il cibo. In scena
anche un monologo al femminile sullo strazio di una madre che ha perso il figlio,nel testo di Stella Saccà dal
titolo “Il mio compleanno”. A seguire sarà la volta dell’autore Luciano Bottaro con “Le favole”, una
raccolta di racconti che trae ispirazione dalla storia d'Italia e dagli eventi mondiali degli ultimi vent'anni. La
rassegna prosegue con “Il signor Corda” di Massimiliano Perrotta che vede come protagonista un bizzarro
favellatore di strada che intrattiene i passanti. Conclude “L’imboscata” di Mario Fratti, un atto unico, fuori
concorso, su una tematica di estrema attualità oggi, quello del fanatismo religioso e il rischio che diventi
un’arma.
Nei giorni 17 -18 -19 dicembre 2015, alle ore 21.00, andrà in scena un corto che rappresenta una metafora
della vita, vista dalla particolare prospettiva di un gatto: “Il mio gatto mi crede un gatto … ma è una brava
persona”, di Renato Capitani; segue “L’ultima notte” di Alessandro Iori. Altro titolo metaforico per il testo
di Sara Calanna e Gioacchino Spinozzi: “Il gatto nel bidet”, che racconta la storia di due avvocati alle
prese con un caso decisivo. Ambientato in un ipotetico futuro in cui saranno i nonni ad andare in guerra, il
testo di Liliana Paganini, “E’ tempo di guerra”. Nelle stesse sere, Raffaele Aufiero porta in scena il corto
sulla questione islamica, “Il colombo impaurito”, fuori concorso, incentrato sulla vita del giornalista e
scrittore di origine armena Fırat Hrant Dink, che è rimasto vittima del fanatismo religioso in un attentato a
Istanbul.
Nei giorni 20-21- 22 dicembre 2015, sarà in scena in anteprima nazionalela commedia- spettacolo fuori
concorso “Bangkok senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto
Posse. Segue il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova Alighieri”, che
vede come protagonista la moglie di Dante Alighieri. A seguire, un corto al femminile intitolato “Donne che
non t’aspetti” di Giannalberto Purpi. Si prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore”, selezionato dal
Concorso Corti TBM “Medicina teatrale”, di Filomena Lasaracina e con “Il mio nome è livore” di Anna
Cantagallo, che affronta una storia familiare di una donna anziana, a partire daun incontro inaspettato dal
quale inizia la confessione della donna. Conclude la rassegna un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La
pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”.
Il 23 dicembre 2015 alle ore 19:00 è in programma la Premiazione. Prima della Premiazione avrà luogo una
tavola rotonda sul tema: “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”. I Premi speciali della sezione
internazionale verranno assegnati:alla scrittrice russa Elena Rastegaeva e all’ artista di origine ucraina
Ruslan Ivanytskyy, autore dell’immagine della locandina di quest’anno. Il Festival, organizzato dallo SNAD
(Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) con il contributo dell'INPS – Fondo PSMSAD,
è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. In quattordici anni di festival sono andati in scena circa 630 nuovi
testi. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è
sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del
teatro e le sue continue evoluzioni.
Gli spettacoli avranno inizio sempre alle ore 21.00
L’ordine in scena degli spettacoli sarà regolato da un sorteggio che si terrà la prima sera di ogni turno.
Teatro Tordinona
Via degli Acquasparta n.16, Roma Tel: 067004932
Prezzo del biglietto: Euro 10,00
http://h501strambi.blogspot.it/2015/12/schegge-dautore-al-teatro-tordinona.html
venerdì 11 dicembre 2015
Schegge D'Autore al teatro Tordinona
Festival della Drammaturgia Italiana - XV Edizione
Rassegna di corti teatrali, monologhi e atti unici
dal 14 al 23 dicembre
IN GIURIA IL MAESTRO ETTORE SCOLA
Lunedì 14 dicembre si apre il sipario del Teatro Tordinona per la nuova, ricchissima edizione di “SCHEGGE
D’AUTORE”, il Festival della Drammaturgia Italiana, ideato da Renato Giordano, giunto quest’anno alla
sua XV edizione e svolto in collaborazione con lo SNAD. Nuovi autori e interpreti si sfideranno sul palco
dello storico Teatro Tordinona per dar vita all’appuntamento che, anno dopo anno, si riconferma tra i più
apprezzati e seguiti della Capitale.
Tanti i testi selezionati dall’attenta Giuria, che vanta, tra gli altri, la presenza del MaestroEttore Scola, e che
sono pervenuti durante l’anno, tra monologhi, corti e atti unici. I testi verranno portati in scena ognuno
per tre sere consecutive, fino a mercoledì 23 dicembre, serata finale di premiazione. Un’edizione che si
caratterizza per interessanti lavori realizzati da importanti nomi del teatro italiano, ma anche un’occasione
di grande visibilità per i nuovi autori e attori emergenti.
Novità assoluta, presentata in Anteprima nazionale, la commedia- spettacolo fuori concorso “Bangkok
senza Ritorno”, scritta e interpretata da Renato Giordano, in scena con Roberto Posse. La commedia di
Giordano è l’ultima parte di una trilogia ispirata alla metropoli asiatica. Nel testo emergono le forti
contraddizioni di una città dove il Buddismo si sposa in modo alle volte sconcertante con l’abisso del sesso
senza limiti e dove spesso, il Paradiso si trasforma in Inferno.
http://www.momentosera.it/articolo.php?id=34131
IL MAESTRO ETTORE SCOLA PREMIA I VINCITORI DEL
FESTIVAL SCHEGGE D'AUTORE al Teatro Tordinona
Mercoledì 23 dicembre 2015, la serata di Premiazione del
Festival SCHEGGE D’AUTORE si apre alle ore 19:00 presso
Teatro Tordinona di Roma, a due passi da Piazza Navona, con
un dibattito moderato da Renato Giordano, sul tema “L’Editoria
teatrale e la Critica teatrale in Italia”, che vede la
partecipazione dei critici teatrali Giovanni Antonucci, Marco
Palladini, Vincenzo Sanfilippo e degli editori teatrali Enrico
Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero.
Il Festival di Drammaturgia Italiana SCHEGGE d’AUTORE, che
da quindici anni porta in scena i migliori corti, monologhi e atti
unici teatrali della penisola, ha decretato i vincitori
dell’edizione 2015. Renato Giordano, Direttore artistico del
Festival, insieme all’attenta Giuria, composta, tra gli altri dal
Maestro Ettore Scola, ha scelto le più interessanti opere in
gara, dal 14 dicembre scorso in scena al Teatro Tordinona.
Sarà proprio il Maestro Ettore Scola, a consegnare gli
importanti riconoscimenti del Festival SCHEGGE D’AUTORE.
Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato
Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall' INPS –
Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un
evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista,
in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile
andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un
osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue
evoluzioni.
Teatro Tordinona di Roma
Tel.: 067004932 - email [email protected]
23-12-2015
http://www.globalpress.it/2015/12/20/al-tordinona-lanteprima-nazionale-dello-spettacolo-bangkok-senzaritorno/
AL TORDINONA L’ANTEPRIMA
NAZIONALE DELLO SPETTACOLO
“BANGKOK SENZA RITORNO”
ROMA – Domenica 20 Dicembre, alle ore 21:00, sul palcoscenico del Teatro Tordinona andrà in
scena, in anteprima nazionale, “Bangkok senza ritorno” di Renato Giordano, spettacolo fuori
concorso presentato nell’ambito della XV edizione del Festival Schegge D’Autore. La piece è la
terza parte di una tetralogia teatrale che Giordano ha dedicato a Bangkok, metropoli caotica e piena
di contraddizioni, dove si agitano personaggi estremi ed inquietanti come Kiko, uno dei tanti Farang
(occidentali) precipitati in quel paradiso rutilante in grado di trasformarsi in un girone infernale.
Insieme a Renato Giordano, sul palco, l’attore Roberto Posse.
La serata continua con il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova
Alighieri”. A seguire, un altro corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti” di
Giannalberto Purpi. Il festival prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore” di Filomena
Lasaracina, selezionato dal Concorso Corti TBM Medicina Teatrale. A seguire, “Il mio nome è
livore” di Anna Cantagallo. Conclude la serata un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La
pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Gli spettacoli saranno in scena anche lunedì 21 e
martedì 22 dicembre. La serata di premiazione si svolgerà mercoledì 23 dicembre, alle ore 21:00.
Renato Giordano è nato a Roma nel 1953. Ha all’attivo più di cento regie in tutto il mondo e trenta
testi teatrali come autore. È stato co-direttore artistico del Festival del Teatro Italiano dal 1983 al
2006. È direttore artistico del teatro Tordinona di Roma dal 1979. Segretario Generale dello SNAD
dal 1994, è stato membro della consulta tecnicoartistica dell’ETI, componente comitato sul Diritto
d’Autore del Ministero Beni Culturali e della Commissione ex art. 21 della SIAE. Autore televisivo
per Rai Uno è paroliere, autore di colonne sonore e produttore, vincitore di un premio della critica al
Festival di Sanremo. Ha inventato la tecnica di comunicazione terapeutica TBM (Theatrical Based
Medicine).
http://www.radiocolonna.it/cinema_e_spettacolo/20151219/27500/al_teatro_tordinona_il_festival_sche
gge_dautore/
Cinema e spettacolo
del 20/12/2015 12:05
Al Teatro Tordinona il Festival Schegge
D'Autore
Domenica 20 Dicembre, alle ore 21:00, sul palcoscenico del #Teatro Tordinona andrà in scena,
in anteprima nazionale, “Bangkok senza ritorno” di Renato Giordano, spettacolo fuori concorso
presentato nell’ambito della XV edizione del #Festival Schegge D’Autore. La piece è la terza parte
di una tetralogia teatrale che Giordano ha dedicato a Bangkok, metropoli caotica e piena di
contraddizioni, dove si agitano personaggi estremi ed inquietanti come Kiko, uno dei tanti Farang
(occidentali) precipitati in quel paradiso rutilante in grado di trasformarsi in un girone infernale.
Insieme a Renato Giordano, sul palco, l’attore Roberto Posse.
La serata continua con il monologo teatrale di Giancarlo Gori, dal titolo “Gemma Donati vedova
Alighieri”. A seguire, un altro corto al femminile intitolato “Donne che non t’aspetti”
di Giannalberto Purpi. Il festival prosegue con il corto “Un giorno dal Dottore” diFilomena
Lasaracina, selezionato dal Concorso Corti TBM Medicina Teatrale. A seguire, “Il mio nome è
livore” di Anna Cantagallo. Conclude la serata un testo di Carlangelo Scillamà, dal titolo “La
pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”.
http://www.reportweb.tv/premiazione-festival-schegge-dautore-2015/
Postato da Carmine Cascone il 23 dic 2015 in Articoli, Cinema
Premiazione Festival Schegge d’Autore 2015
Il Maestro Ettore Scola premia il Miglior Corto della XV EDIZIONE
Mercoledì 23 dicembre 2015, la serata di Premiazione del Festival SCHEGGE D’AUTORE si apre
alle ore 19:00 presso Teatro Tordinona di Roma, a due passi da Piazza Navona, con un dibattito
moderato da Renato Giordano, sul tema “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”, che vede
la partecipazione dei critici Giovanni Antonucci, Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e degli
editori Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero.
Il Festival di Drammaturgia Italiana SCHEGGE d’AUTORE, che da quindici anni porta in scena i
migliori corti, monologhi e atti unici teatrali della penisola, ha decretato i vincitori dell’edizione
2015. Renato Giordano, Direttore artistico del Festival, insieme all’attenta Giuria, composta, tra gli
altri dal Maestro Ettore Scola, ha scelto le più interessanti opere in gara, dal 14 dicembre scorso in
scena al Teatro Tordinona. Sarà proprio il Maestro Ettore Scola, a consegnare gli importanti
riconoscimenti. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori
Drammatici e Radiotelevisivi) e dall’ INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali
italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i
nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un
osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni.
http://www.9colonne.it/107223/teatro-i-vincitori-br-di-schegge-d-autore
TEATRO, I VINCITORI
DI SCHEGGE D’AUTORE
Grande partecipazione per la serata di Premiazione di Schegge D’autore, il Festival di
Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala
Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e
l’editoria teatrale, sono stati decretati i vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto
Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal direttore artistico
Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella
Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a
Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla
Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci.
I PREMI. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G.
Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto
Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una
mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare
d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni
Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini,
autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è
andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete
non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori. Vince il
premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è
una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da Ruslan
Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa Elena
Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal
Dottore” di Filomena Lasaracina. Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali
Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e
Raffaele Aufiero.
IL FESTIVAL. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo Snad (Sindacato Nazionale Autori
Drammatici e Radiotelevisivi) e dall'Inps – Fondo Psmsad, è dedicato ai nuovi autori teatrali
italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i
nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un
osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni.
(Red – 24 dic)
(© 9Colonne - citare la fonte)
http://www.mediaesipario.it/index.php/sipario/1218-schegge-d-autore-i-vincitori-della-15esima-edizione
Schegge d'Autore, i vincitori della 15esima
edizione
24 Dicembre 2015
Miglior Spettacolo a "Il gatto nel bidet" di Calanna e Spinozzi, Miglior Atto Unico a "La pulitrice, il
bancario e quel diavolo di una mucca", Miglior Monologo a "Mare d'inverno"
ROMA - La serata di premiazione di Schegge d'Autore, Festival di Drammaturgia italiana, è andata
in scena al Teatro Tordinona, mercoledì 23 dicembre, preceduta da un dibattito su critica e editoria
teatrale. In giuria - e presente alla serata - anche Ettore Scola. Presenti anche Pietro Carriglio, i
critici teatrali Marco Palladini e Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano
Lucarini e Raffaele Aufiero.
Tutti i riconoscimenti
Miglior Spettacolo a Sara Calanna e Gioacchino Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con
Tiziano Floreani e Sara Calanna.
Miglior Atto Unico a Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una
mucca”.
Miglior Monologo a Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”.
Miglior Attore a Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci.
Migliore Attrice a Liliana Paganini, autrice ed interprete di “E’ tempo di Guerra”.
Segnalazione Speciale a Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”.
Miglior Interprete non Protagonista a Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori.
Miglior Regia a Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”.
Miglior Artista per le Arti Figurative a Ruslan Ivanytskyy.
Miglior Autore Internazionale all’artista russa Elena Rastegaeva.
Segnalazione Speciale al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina.
http://www.youmovies.it/2015/12/24/il-maestro-ettore-scola-premia-i-vincitori-del-festival-schegge-
dautore-al-teatro-tordinona%E2%80%8F/
Mercoledì 23 dicembre 2015, la serata di Premiazione del Festival SCHEGGE D’AUTORE si è
aaperta alle ore 19:00 presso Teatro Tordinona di Roma, a due passi da Piazza Navona, con un
dibattito moderato da Renato Giordano, sul tema “L’Editoria teatrale e la Critica teatrale in Italia”,
che vede la partecipazione dei critici Giovanni Antonucci, Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo
e degli editori Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero.
Il Festival di Drammaturgia Italiana SCHEGGE d’AUTORE, che da quindici anni porta in scena i
migliori corti, monologhi e atti unici teatrali della penisola, ha decretato i vincitori dell’edizione
2015. Renato Giordano, Direttore artistico del Festival, insieme all’attenta Giuria, composta, tra
gli altri dal Maestro Ettore Scola, ha scelto le più interessanti opere in gara, dal 14 dicembre scorso
in scena al Teatro Tordinona. E’ stato proprio il Maestro Ettore Scola, a consegnare gli importanti
riconoscimenti del Festival SCHEGGE D’AUTORE: il Premio per il Miglior Corto, il Gran Premio
della Giuria alla Carriera a Giovanni Antonucci e il Premio alla Carriera al drammaturgo Mario
Fratti.
Ad aggiudicarsi il Premio per il Miglior Corto della XV edizione è stato Giovanni Antonucci, per
il corto teatrale dal titolo “Il Gusto”. Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a
Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara
Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il
bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il
testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena
Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci.
La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed
interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata
all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”.
Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di
Alessandro Iori.
Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un
gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato
vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista
russa Elena Rastegaeva.
Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di
Filomena Lasaracina.
Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e
Radiotelevisivi) e dall’ INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un
evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è
sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla
vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni.
http://www.ampress.it/decretati-i-vincitori-della-xv-edizione-del-%E2%80%9Cfestival-schegge-
d%E2%80%99autore%E2%80%9D/
FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE”
Scritto da Brigitte Esposito il 26 dic 2015 in Cultura,
Grande partecipazione per la serata di Premiazione di SCHEGGE D’AUTORE, il Festival di
Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala
Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e
l’editoria teatrale, sono stati decretati i Vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto
Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico
Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella
Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a
Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla
Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci. Il riconoscimento per il
Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il corto “Il gatto nel bidet”,
con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello di Carlangelo Scillamà
per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior Monologo ad aggiudicarsi il
Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore
sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare
uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo
di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione
ne “La ballata di Gori”. Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per
“The End” di Alessandro Iori. Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il
mio gatto mi crede un gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti
Figurative è stato vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è
andato all’artista russa Elena Rastegaeva. Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto
TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di Filomena Lasaracina.Presenti all’evento il Maestro
Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico
Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero. Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD
(Sindacato Nazionale Autori Drammatici e Radiotelevisivi) e dall’ INPS – Fondo PSMSAD, è
dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un evento unico, dove la scrittura drammaturgica è
protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival
coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni.
http://www.rbcasting.com/?p=94103
Schegge d’Autore, Ettore Scola premia il
Miglior Corto
dic 25 2015
Grande partecipazione per la serata di Premiazione di Schegge d’Autore, il Festival di
Drammaturgia Italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala
Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona a Roma, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e
l’editoria teatrale, sono stati decretati i vincitori dei Premi al Miglior Corto Teatrale, Miglior Atto
Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico
Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella
Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a
Giovanni Antonucci per il corto teatrale “Il Gusto” e i Gran Premi della Giuria alla Carriera al
drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci.
Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi per il
corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato
quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Per il
Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare
d’inverno”.
Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni
Antonucci. La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini,
autrice ed interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è
andata all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”. Miglior
Interprete Non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro Iori.
Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un
gatto…ma è una brava persona”.
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http://www.universytv.it/?p=4026
http://www.radiocolonna.it/cinema_e_spettacolo/20151227/27737/festival_schegge_dautore_il_maestro
_ettore_scola/
del 28/12/2015 00:00
“FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE” . Il
Maestro Ettore Scola
Grande partecipazione per la serata di Premiazione di SCHEGGE D’AUTORE, il Festival di
Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala
Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e
l’editoria teatrale, sono stati decretati i Vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto
Unico e Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico
Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno nella
Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior Corto a
Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria alla
Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci.
Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per il
corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato quello
di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il Miglior
Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare d’inverno”. Vince il
premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni Antonucci.
La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed
interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata
all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”.
Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di Alessandro
Iori.
Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un gatto…
ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato vinto da
Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato all’artista russa
Elena Rastegaeva.
Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di
Filomena Lasaracina.
Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo Sanfilippo
e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero.
Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e
Radiotelevisivi) e dall' INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un
evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi autori è
sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un osservatorio sulla
vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni.
http://www.momentosera.it/articolo.php?id=34144
ETTORE SCOLA e i vincitori della XV edizione del Festival
Drammaturgia Italiana SCHEGGE D'AUTORE
Grande partecipazione per la serata di Premiazione di SCHEGGE D’AUTORE, il Festival di
Drammaturgia italiana, giunto alla XV edizione. Lo scorso mercoledì 23 dicembre, nella sala
Pirandello del centralissimo Teatro Tordinona, dopo un dibattito introduttivo sulla critica e
l’editoria teatrale, sono stati decretati i Vincitori dei Premi al Miglior Corto teatrale, Miglior Atto
Unico, Miglior Monologo della XV edizione. La serata è stata presentata dal Direttore Artistico
Renato Giordano, alla presenza di illustri ospiti, tra cui, il Maestro Ettore Scola, quest’anno
nella Giuria del Festival, che ha consegnato importanti riconoscimenti: il Premio per il Miglior
Corto a Giovanni Antonucci per il corto teatrale, dal titolo “Il Gusto”, e i Gran Premi della Giuria
alla Carriera al drammaturgo Mario Fratti e allo stesso Giovanni Antonucci.
Il riconoscimento per il Miglior Spettacolo è stato assegnato a Sara Calanna e G. Spinozzi, per
il corto “Il gatto nel bidet”, con Tiziano Floreani e Sara Calanna. Il Miglior Atto Unico è stato
quello di Carlangelo Scillamà per “La pulitrice, il bancario e quel diavolo di una mucca”. Il
Miglior Monologo ad aggiudicarsi il Premio è stato il testo di Salvatore Scirè per “Mare
d’inverno”. Vince il premio per il Miglior Attore sulla scena Luigi Tani per “Il Gusto” di Giovanni
Antonucci.
La Migliore Attrice ad interpretare uno spettacolo in gara è stata Liliana Paganini, autrice ed
interprete protagonista del corto “E’ tempo di Guerra”. Una Segnalazione Speciale è andata
all’attrice Anna Alegiani per la sua interpretazione ne “La ballata di Gori”.
Miglior Interprete non Protagonista è risultata l’attrice Roberta Russo per “The End” di
Alessandro Iori.
Vince il premio per la Miglior Regia l’autore Renato Capitani per “Il mio gatto mi crede un
gatto… ma è una brava persona”. Il Premio come Miglior Artista per le Arti Figurative è stato
vinto da Ruslan Ivanytskyy, mentre il Premio al Miglior Autore Internazionale è andato
all’artista russa Elena Rastegaeva.
Una Segnalazione Speciale è andata infine al Progetto TBM, dal titolo “Un giorno dal Dottore” di
Filomena Lasaracina.
Presenti all’evento il Maestro Pietro Carriglio, i critici teatrali Marco Palladini, Vincenzo
Sanfilippo e gli editori teatrali Enrico Bernard, Luciano Lucarini e Raffaele Aufiero.
Il Festival Schegge d’Autore, promosso dallo SNAD (Sindacato Nazionale Autori Drammatici e
Radiotelevisivi) e dall' INPS – Fondo PSMSAD, è dedicato ai nuovi autori teatrali italiani. Un
evento unico, dove la scrittura drammaturgica è protagonista, in un paese in cui per i nuovi
autori è sempre più difficile andare in scena. Un Festival coinvolgente, ma anche un
osservatorio sulla vitalità del teatro e le sue continue evoluzioni.
“FESTIVAL SCHEGGE D’AUTORE”
Corti teatrali, monologhi e atti unici
Il Maestro Ettore Scola
premia il Miglior Corto