Ministero dell'Industriale del Commercio e dell'artigianato DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE "Allegato I" (di cui all'art. 7) del Decreto 22 gennaio 2008 n. 37 (G.U. Serie Generale n. 61 del 12.03.2008) by STZ studio Dichiarazione di conformità n. ……………………… del ………………………… Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… titolare o legale rappresentante dell'impresa (ragione sociale) ………………………………………………………………………………… operante elettrica e di sicurezza nel settore Impiantistica …………………………………………………………………………………. con sede in via ………………………………………n.…... comune ……………………………………………………(prov ………………………) tel …………………………… part. IVA ………………….………… ✔ iscritta nel registro delle ditte (R.D. 20.9.1934 n. 2011) della Camera C.l.A.A. di ……………………………… n …………………….………. ✔ iscritta all'albo provinciale delle imprese artigiane (Iegge 8.8.1985 n. 443) di ………………………………. n. ……………………………….. esecutrice dell'impianto (descrizione schematica) …………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. inteso come: nuovo impianto trasformazione ampliamento manutenzione straordinaria altro (1) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Nota: Per gli impianti a gas specificare il tipo di gas distribuito: canalizzato della 1^,2^,3^ famiglia: GPL da recipienti mobili, GPL da serbatoio fisso commissionato da: ………………………………………………………………………………………. Installato nei locali siti in Comune di ……………………………………. Provincia di …………………………… in via …………………………………………….. n. ……………… scala …… piano ……………. Interno ……… Di proprietà del Sig……………………………………………………………………………..residente in…………………………………………………… in via ……………..…………………. cod. fisc………………………………………………………… in edificio adibito ad uso: industriale civile (2) commercio altri usi DICHIARA sotto la propria responsabilità, che l'impianto è stato realizzato in modo conforme alla regola dell'arte, secondo quanto previsto dall'art. 6 del D.M. 37/08, tenuto conto delle condizioni di esercizio e degli usi a cui è destinato l'edificio, avendo in particolare: rispettato il progetto ai sensi dell'art. 5. (2) redatto da ………………………………………………iscritto al Collegio/ordine della provincia di ………………………..… al n……………….. Normativa CEI 64-8 e tutte le altre applicabili seguito la normativa tecnica applicabile all' impiego (3): ………………………………………………………………………………………………… installato componenti e materiali costruiti a regola d'arte e adatti al luogo di installazione art. 5 e 6; controllato l'impianto ai fini della sicurezza e della funzionalità con esito positivo, avendo eseguito le verifiche richieste dalle norme e dalle disposizioni di legge. Allegati obbligatori: progetto ai sensi degli art. 5 e 7 (4) relazione con tipologie dei materiali utilizzati (5) schema di impianto realizzato (6) riferimento a dichiarazioni di conformità precedenti o parziali, già esistenti (7) copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali. Allegati facoltativi (8); DECLINA ogni responsabilità per sinistri a persone o a cose derivanti da manomissione dell'impianto da parte di terzi, ovvero da carenze di manutenzione o riparazione. Il responsabile tecnico il dichirante Data .............................. ……....................................... (timbro e firma) ..................................... (timbro e firma) Avvertenze per il committente: responsabilità del committente o del proprietario: D.M. 37/08 art.8 (9) LEGENDA ALLEGATA ALLA DICHIARAZIONE Dl CONFORMITA' (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) Come esempio nel caso di impianti a gas con «altro» si può intendere la sostituzione di un apparecchio installato in modo fisso; Indicare nome, cognome, qualifica e quando ricorra l'obbligo di progetto ai sensi dell'art. 5 comma 2, gli estremi di iscrizione nel relativo albo professionale, delò tecnico che ha redatto il progetto; Citare la o le norme tecniche e di legge, distinguendo tra quelle riferite alla progettazione, all'esecuzione e alle verifiche; Qualora l'impianto escguito su progetto sia variato in opera, il progetto presentato alla fine dei lavori deve comprendere le variazioni realizzate in corso d'opera. Fa parte del progetto la citazione della pratica prevenzione incendi (ove richiesta). La relazione deve contenere, per i prodotti soggetti a norme, la dichiarazione di rispondenza alle stesse completata ove esistente con riferimenti a marchi, certificati di prova ecc. rilasciati da istituti autorizzati. Per gli altri prodotti (da elencare) il firmatario deve dichiarare che trattasi di materiali prodotti e componenti conformi a quanto previsto dagli art. 5 e 6. La relazione deve dichiarare l'idoneità rispetto all'ambiente d'installazione. Quando rilevante ai fini del buon funzionamento dell'impianto, si devono fornire indicazioni sul numero o caratteristiche degli apparecchi installati ed installabili (ad esempio per il gas: l) il numero, tipo e potenza degli apparecchi; 2) caratteristiche dei componenti il sistema di ventilazione dei locali; 3) caratteristiche del sistema di scarico dei prodotti della combustione; 4) indicazioni sul collegamento elettrico degli apparecchi ove previsto). Per schema dell'impianto realizzato si intende la descrizione dell'opera come eseguita (si fa semplice invio al progetto quando questo esiste). Nel caso di trasformazione, ampliamento e manutenzione straordinaria l'intervento deve essere inquadrato, se possibile, nello schema dell'impianto preesistente. Lo schema citerà la pratica prevenzione incendi (ove richiesto). I riferimenti sono costituiti dal nome dell'impresa esecutrice e dalla data della dichiarazione. Non sono richiesti nel caso che si tratti di nuovo impianto o di impianto costruito prima dell'entrata in vigore della legge. Nel caso che parte dell'impianto sia predisposto da altra impresa (ad esempio ventilazione e scarico fumi negli impianti a gas) la dichiarazione deve riportare gli analoghi riferimenti per dette parti. Esempio: eventuali certificati dei risultati delle verifiche eseguite sull'impianto prima della messa in esercizio o trattamenti per pulizia disinfezione, ecc. Al termine dei lavori l'impresa installatrice è tenuta a rilasciare al committente la dichiarazione di conformità degli impianti nel rispetto delle norme di cui all'art. 7. ll committente o il proprietario è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti di cui all'art. 1 ad imprese abilitate ai sensi dell'art. 3 by STZ studio SCHEMA TECNICO DESCRITTIVO IMPIANTO ELETTRICO DI TIPO CIVILE O ASSIMILABILE (allegato alla Dichiarazione di conformità di cui all'art. 7 DM n. 37/08 del 22.01.2008) redatto nei termini previsti dalla nota 6) del modello di dichiarazione di conformità di all'allegato II "per schema dell'impianto realizzato si intende la descrizione dell'opera come eseguita (….. omissis)" • • • • • • • Redatto dalla Ditta ………..:………………………………………………………………………………. Con sede in Comune di: .…………………………………………………………………………………. In Via: ………………………………………………………………………………………………………… Per lo stabile sito in via:…………………………………………………………………………………... Del comune di: …………………………………………………………………………….……………….. In Provincia di: ……………………………………………………………………………………………... Di proprietà dei Sig./Ditta: ……………………………………………………………………………… Trattasi della realizzazione di un impianto elettrico di tipo civile o assimilabile, l'impianto è stato realizzato per la distribuzione dell'energia elettrica all'interno della abitazione o altra unità immobiliare assimilabile ad uso civile in ambienti non rientranti in quanto stabilito dall'art. 5 comma 1 lettere da a) a h) del DM n. 37/08, in questa relazione viene descritta la realizzazione delle opera realizzate nei termini di quanto disposto dall'art. 7) comma 1 del succitato Decreto. La realizzazione impiantistica posta in opera è stata realizzata nel pieno rispetto di quanto disposto dalle vigenti normative CEI in materia, in particolare da quanto disposto dalle normative CEI 64-8 - CEI 11-27 - CEI 64-50 - CEI 11-48 e CEI 81-1 e successive integrazioni e dalle altre normative CEI applicabili. Le apparecchiature poste in opera sono tutte dotate di marchio CE e IMQ o altra marchiatura riconosciuta a livello comunitario. Dati generali impianto e apparecchiature principali poste in opera: Monofase La fornitura di energia elettrica è del tipo ……………………………………………………..………………. 230 V fase-neutro Tensione di esercizio di Volts ……………………………………………………………………………………… Circuito monofase Distribuito su ……………………………………………………………………………………….………………… 3 monofase Potenza impegnata dell'impianto è di Kw.: ………………………………………………….…………………. Apparecchiatura civile da incasso utilizzata Marca/i : ………………………………………………………. Serie: ……….…………………………………………………..………………………………………………………… Apparecchiatura di protezione Differenziale utilizzata Marca/che: ………………………………………. Apparecchiatura magnetotermica di protezione utilizzata Marca/che ……………………….…………… Quadri di contenimento di tipo civile Marca ……………………………………………………….…………… Quadri di contenimento stagno IP 44 minimo Marca ………………………………………….…………….. Apparecchiatura citofonica/videocitofonica di Marca ……………………………………….………………. Partendo dal punto di fornitura fino ai punti di utilizzo l'impianto è descrittivamente composto da: 1) Punto di protezione a valle della consegna dell'Ente fornitore: esistente non esistente (se esistente) Interruttore del tipo ………………………………………….. avente una portata nominale di ……………. Ampere e se dotato di dispositivo differenziale avente una sensibilità di ……………….. mA. 2) Linea di alimentazione tra il contatore e il centralino interno allo stabile Linea interrata: esistente non esistente (se esistente) Linea realizzata con cavo del tipo …………………………… inserito in apposito cavidotto di diametro adeguato interrato, della sezione per ciascuna fase di …………………….………. mmq. Linea non interrata: esistente non esistente (se esistente) by STZ studio Linea realizzata con cavo del tipo …………………………… inserito in tubazione a parete o pavimento (non interrata) della sezione per ciascuna fase di ……………………. mmq. 3) Impianto di messa a terra esterna dello stabile: L'impianto di messa a terra esterna dello stabile è stato realizzato in conformità con le disposizioni di cui alle normative CEI 64-8 e CEI 64-12, è costituito da un conduttore metallico nudo in corda di rame nuda …………………………… di sezione minima di 25 mmq. se in rame e 50 mmq. se in acciaio zincato, posto in opera direttamente nel terreno ed avente funzione di collegamento tra i dispersori di terra dello stabile e la rete interna di protezione. croce 1500/50/50 I dispersori sono costituiti da una serie di n.…. puntazze del tipo a………………………… direttamente infisse nel terreno e in grado di garantire un valore di resistenza di terra massimo di 15 ohm. All'impianto di terra così realizzato, sono collegate per quanto possibile anche le masse metalliche principali costituenti la struttura in ferro dell'armatura in calcestruzzo dello stabile. 4) Quadro generale dell'immobile da servire. A monte dell'impianto di utilizzo dello stabile e subito a valle della linea di alimentazione di cui al punto 2) è stato posto in opera in apposito quadro elettrico generale del tipo conforme alle vigenti normative CEI 64-8 - CEI 64-50 e CEI 64-53, del tipo da incasso, al suo interno trovano ubicazione i dispositivi di protezione magnetotermici e differenziali delle linee di collegamento con gli utilizzi. 5) Linee di utilizzo dorsali e montanti, coordinamento e protezione: Le linee di utilizzo (luce, FM, Impianti esterni, alimentazioni ausiliari etc) sono stati dimensionate secondo quanto disposto sempre dalle normative CEI vigenti, i cavi sono di tipo N07V-K per i conduttori correnti all'interno dello stabile in tubazioni non soggette a particolari sollecitazioni climatiche (umidità, bassa temperatura etc), sono state invece del tipo FRO-R per realizzazione all'esterno con cavi non interrati. Le protezioni magnetotermiche degli interruttori posti in opera sono in adeguato coordinamento con le sezioni delle linee di partenza e delle successive diramazioni ed in grado di proteggere adeguatamente le stesse in caso di corto-circuito, adottando un potere di interruzione minimo di 4,5 KA o maggiore per le linee superiori a 16 mmq. Il coordinamento tra i dispositivi differenziali di protezione aventi una sensibilità di 0,03 Ampere per i circuiti interni allo stabile e di 0,3 Ampere per i circuiti esterni, sono realizzati collegando a ciascun utilizzo dei conduttori di protezione interni (collegamenti a terra) avente una sezione minima pari alla sezione del conduttore di fase. I cavi costituenti il conduttore di protezione sono della medesima tipologia dei cavi elettrici di alimentazione. 6) Tubazioni da incasso e da esterno. Nei locali ordinari del fabbricato sono stati realizzati cavidotti costituiti da tubazioni in materiale plastico flessibile corrugati serie FK 15 conformi a CEI 64-8 e CEI 64-50 incassati direttamente nella pareti e rivestite con malta cementizia. Negli ambienti speciali umidi o in zona pericolosa, quali ad esempio i garage e le cantine o quando è stato ritenuto opportuno, sono stati posti in opera cavidotti di tipo da esterno debitamente ancorati a parete al fine di ottenere una esecuzione minima IP 44, il tutto realizzato conformemente a quanto stabilito dalle normative CEI 64/8/5 e CEI 23-39, CEI 23-80. 7) Cavi di alimentazione degli utilizzi: I cavi di alimentazione degli utilizzi che sono stati posti in opera nell'impianto elettrico dell'unità immobiliare, sono del tipo N07V-K di sezione minima di 1,5 mmq. per le utenze normali (punti luce, prese, alimentazione ventilatori e pompe etc.) sono comunque adatti per sezione in base ai massimi carichi ipotizzabili (prese da 16 A 2,5 mmq. etc.), con una densità di corrente massima di 6 A/mmq. Le giunzioni dei cavi sono state realizzate con morsetti a cappuccio per la parte interna nello stabile, alloggiati in apposita cassetta di derivazione. Per gli impianti esterni si sono realizzate giunzioni con morsetti a stringere e ripristino dell' isolamento dei cavi con nastro autovulcanizzante e rivestimento con nastro in pvc, in modo tale da rispristinare un livello di isolamento pari a quello del cavo utilizzato. Le colorazioni dei cavi sono state rispettate in ossequio a quanto disposto dalle normative CEI 648 vigenti. by STZ studio 8) Punti comando e punti presa: I punti di comando (interruttori, deviatori, invertitori e pulsanti) e i punti presa sono del tipo in materiale plastico marchiate CE e IMQ conformi a CEI 23-9, sono del tipo civile modulare da incasso in apposita scatola da murare conformi alle vigenti normative. I punti di comando e presa sono corredati di placche conformi per tipologia costruttiva alle vigenti normative CEI e scelti per estetica e colorazione dalla Committenza. Negli ambienti particolari richiamati al punto 5) quali i garage e le cantine gli apparecchi di comando sono realizzati in esecuzione IP 44 minimo. I punti presa e di comando sono stati posti in opera ad una distanza da eventuali fonti di pericolo quali la doccia e la vasca da bagno di minimo 0,60 ml. e comunque conformemente a quanto disposto da CEI 64-8/7 Capitolo 701 e Cei 64-50. I punti di allarme bagno sono stati alimentati per quanto possibile in bassa tensione SELV (12 Volts) e comunque posti ad una altezza minima di 2,25 ml. 9) Impianti ausilari citofonici e di allarme Gli impianti citofonici e di allarme nella unità immobiliare sono realizzati con apparecchiature conforme alla marchiatura CE e IMQ e sono stati posti in opera conformemente a quanto previsto dalla vigente normativa CEI 306/2 e CEI 64-53.10) Impianti di ricezione segnali televisivi terrestre e SAT. Gli impianti di ricezione dei segnali televisivi terrestre e satellitare che si sono realizzati all'interno dell'unità abitativa, sono posti in opera per qualità del materiale e tipologia costruttiva conformemente a quanto previsto dalle vigenti normative CEI 100-7 e CEI 64-53. Le prese terminali, i cavi del tipo coassiale sono dotate di marchiatura CE e IMQ e le prime sono tipo civile modulare da incasso in apposita scatola da murare conformi alle vigenti normative. I punti presa sono corredati di placche conformi per tipologia costruttiva alle vigenti normative CEI e scelti per estetica e colorazione dalla Committenza. 11) Impianto telefonico e di trasmissione dati: L'impianto telefonico e di trasmissione dati è stato predisposto e/o realizzato con i dettami di cui allle normative CEI 306-2 e CEI 64-53. I punti di utilizzo eventuali del tipo RJ11, RJ12 o RJ45 del tipo in materiale plastico marchiate CE e IMQ conformi a CEI 23-9, sono del tipo civile modulare da incasso in apposita scatola da murare conformi alle vigenti normative. 12) Prove funzionali e collaudo impianti. Ad impianto ultimato è stato eseguito un debito collaudo funzionale e di verifica in particolare dei valori di terra che è risultato essere pari a …………………Ω Sono stati inoltre rilevati con apposita strumentazione i tempi e le correnti di intervento dei dispositivi differenziali, rilevandoli tutti entro i limiti di targa. Per la realizzazione dell'impianto sono state seguiti con scrupolo i dettami normativi vigenti in materia (normative CEI) sono stati scelti prodotti tutti con marchiatura CE e IMQ o altra marchiatura riconosciuta a livello comunitario. Data ………………… L'impresa installatrice (timbro e firma) ……………………..…………………………………………. by STZ studio