Selezione di filmati premiati a FilmVideo Montecatini 2011

* HURLEMENT D’UN POISSON Sebastien Carfora - Francia - Fiction
(2009) 19’48”
Julien è un poeta. Oggi è il suo primo giorno di lavoro in un call center.
‐ PREMIO INTERPRETE MASCHILE ‐ PREMIO MIGLIORE FICTION ‐ PREMIO MIGLIORE OPERA PRIMA
* DANNY BOY Marek Skrobecki
- Spagna - Animazione (2010) 10’29”
In una città in cui tutti sono senza testa, ad uno solo è accaduto di conservarla.
Costui un giorno si innamora... ma è ricambiato solo in parte.
AIRONE D’ORO E PREMIO MIGLIORE ANIMAZIONE
* RACHELE Virgina Mori
- Italia - Videoclip (2010) 3’30”
Un viaggio onirico in bianco e nero.
‐ PREMIO MIGLIOR VIDEOCLIP
* PAPER MEMORIES Theo Putzu ‐ Spagna
- Sperimentale (2010) 7’25”
Alla ricerca della felicità attraverso vecchie foto e il ricordo di ciò che è stato.
Di contro: l’incapacità di ricominciare a sognare.
‐ PREMIO MIGLIORE OPERA SPERIMENTALE
* WHERE THERE’S SMOKE Andrew Brand
- Gran Bretagna - Fiction (2011) 15’
Il problematico rapporto di una coppia si scontra con le buone intenzioni di un estraneo.
‐ PREMIO MIGLIORE FOTOGRAFIA
* AKERBELTZ LAS BRUJIAS… César U. Vitoria
- Spagna - Animazione (2010) 10’29”
Il grido disperato delle accuse di stregonerie giunge fino al piccolo villaggio di Zugarramundi.
Un bambino si sveglia nel mezzo della notte…
AIRONE D’ARGENTO E PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Info: [email protected] - tel. 035.343364 - 339.4931384
www.cinevideoclubbg.altervista.org
IL LOGO
Il logo del festival fu realizzato
e donato alla FEDIC dal
grande illustratore, animatore e
scenografo Emanuele Luzzati.
Esso rappresenta un airone
(emblema di Montecatini) stilizzato, composto da frammenti di
antiche pellicole di film colorate a
mano, mentre è in volo trasportando
col becco un luccicante e moderno
nastro di pellicola.
ALESSIO BONI A FILMVIDEO 2011
Nasce a Sarnico, nel bergamasco, il 4 luglio del 1966.
Debutta come attore nel film tv “Il mago” (1990) di Ezio Pascucci, accanto al grande
Anthony Quinn. Capisce che quella è la sua strada, così si iscrive all'Accademia Nazionale
d'Arte Drammatica Silvio D'Amico e inizia a recitare in teatro.
Esordisce come interprete cinematografico nella
pellicola di Italo Moscati “Gioco perverso”
(1991). Si perfeziona professionalmente sotto Luca
Ronconi, pur lavorando accanto a Liliana Cavani in
“Dove siete? Io sono qui” (1993).
Nel 1995, porta in scena “Sogno di una notte di
mezza estate”, “Peer Gynt” e soprattutto
“L'avaro” di Molière con la regia del grande
Giorgio Strehler.
Interpreta telefilm e fiction quali: “Dopo la
tempesta” (1996), “Un prete tra noi” (1997),
“La donna del treno” (1998), “Incantesimo”
(1999), “Mai con i quadri” (1999), “Pepe Carvalho” (1999), “L'uomo del vento”
(2001), “Dracula” (2002) e “L'altra donna” (2002).
Montecatini: due bergamaschi a Filmvideo
Alessio Boni con l’ambito premio e P. Leidi
Ma il “boom” Alessio Boni esplode quando Marco Tullio Giordana lo sceglie per interpretare
uno dei protagonisti de “La meglio gioventù” (2003) accanto alla grande Adriana Asti,
Sonia Bergamasco, Maya Sansa, Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio. Un gruppo di attori
che vincerà il Nastro d'Argento come miglior attore protagonista. Il legame con Giordana si
fa così forte che da allora Boni sarà presente anche in altri due film: “Quando sei nato
non puoi più nasconderti” (2005) e “Sangue pazzo” (2008). Poi sarà ancora
televisione con le fiction “Vite a perdere” (2004), “Cime tempestose” (2004) e “La
caccia” (2005).
E’ accanto a Emir Kusturica in “Viaggio segreto” (2006). Successivamente interpreta
“Caravaggio” (2007), “Guerra e pace” (2007) e “Rebecca” (2008). Prosegue la sua
carriera televisiva con la fiction “Puccini” (2008). Nel 2009 è nel cast di “Tutti pazzi per
amore 2” per la regia di Riccardo Milani. Sempre nel 2009 interpreta “The Absinthe
Drinkers” e successivamente è nel debutto alla regia di Stefania Sandrelli, “Christine
Cristina”.
LE SUE ATTIVITÀ
44 FILM DAL 1990 AL 2010
20 COMMEDIE DAL 1988 AL 2011
2 OPERE NEL 1991 E 1992
2 PROGRAMMI RADIOFONICI NEL 2001 E 2005
Amo il mio lavoro e il vero successo per me è poter fare nella vita
ciò che la mia passione, anni addietro, ha dettato alla mia scelta...
Perchè lo amo? Perchè completa la formazione di un uomo.
“Un attore ha il dovere di afferrare il pieno significato della vita”
CARLO LEVA A FILMVIDEO 2011
Carlo Leva nasce a Bergamasco in provincia di Alessandria nel 1930.
famoso “Centro Sperimentale di
Cinematografia” a Roma. Alla fine degli anni cinquanta
come “volontario secondo aiuto scenografo” ha già
collaborato ad una decina di film.
Frequenta
il
Nel 1960 avviene il tanto atteso “salto”: gli vengono offerte
proposte per il cinema e per i caroselli pubblicitari. Il lavoro
si svolge principalmente negli stabilimenti Titanus di Roma.
Viene assunto come aiuto dallo scenografo torinese Gino
Brosio per la realizzazione di un film da realizzarsi nel
deserto del Marocco con la regia di Robert Aldrich:
“Sodoma e Gomorra”. A capo della seconda troupe di
ripresa vi è un giovane regista, Sergio Leone, che da poco
aveva concluso le riprese di “Quo vadis?” e di “Ben Hur”.
È la nascita di un grande sodalizio filmico e umano, tra il famoso regista del Western
all'italiana e Carlo Leva, che tra gli altri realizzerà film come “Per un pugno di dollari”,
“Per qualche dollaro in più”, “Il buono, il brutto e il cattivo” e l'indimenticabile
“C'era una volta il West”.
Come capo scenografo della Titanus, dai primi anni
sessanta, gira oltre centoventi tra pellicole e
sceneggiati televisivi. In quegli anni collabora con
illustri registi, quali: Jean Dellannoy, King Vidor, Carol
Reed, Tonino Valerii, Sergio Sollima, Federico Fellini,
Louis Malle, Dario Argento, Alberto Bevilacqua,
Luciano Salce, Dino Risi, Luciano Decrescenzo, Claude
Chabrol, Terence Hill, Emanuel Glisenti e molti altri.
Nel 1984 è nominato Cavaliere della Repubblica.
Nel 1985/86 è a Santo Domingo per girare “Brothers
in blood”.
Progetti per “II buono, il brutto e il cattivo”
Nel 1994 è nel Kirghizistan indiano per un film su
Gengis Kan che diverrà un colossal.
A 81 anni è ancora attivissimo nella realizzazione di
cortometraggi e progetti cinematografici. Dotato di un
innato spirito artistico è uno dei più grandi scenografi
al mondo.