La prova scritta di fisica all'esame di Stato 2 febbraio 2016 - Egidio Longo IDN per lo scientifico - V anno Lo studente completerà lo studio dell’elettromagnetismo con l’induzione magnetica e le sue applicazioni, per giungere, privilegiando gli aspetti concettuali, alla sintesi costituita dalle equazioni di Maxwell. Lo studente affronterà anche lo studio delle onde elettromagnetiche, della loro produzione e propagazione, dei loro effetti e delle loro applicazioni nelle varie bande di frequenza. 2 IDN per lo scientifico- V anno (fisica moderna) Il percorso didattico comprenderà le conoscenze sviluppate nel XX secolo relative al microcosmo e al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di spazio e tempo, massa ed energia. L’insegnante dovrà prestare attenzione a utilizzare un formalismo matematico accessibile agli studenti, ponendo sempre in evidenza i concetti fondanti. Lo studio della teoria della relatività ristretta di Einstein porterà lo studente a confrontarsi con la simultaneità degli eventi, la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze; l’aver affrontato l’equivalenza massa-energia gli permetterà di sviluppare un’interpretazione energetica dei fenomeni nucleari (radioattività, fissione, fusione). L’affermarsi del modello del quanto di luce potrà essere introdotto attraverso lo studio della radiazione termica e dell’ipotesi di Planck (affrontati anche solo in modo qualitativo), e sarà sviluppato da un lato con lo studio dell’effetto fotoelettrico e della sua interpretazione da parte di Einstein, e dall’altro lato con la discussione delle teorie e dei risultati sperimentali che evidenziano la presenza di livelli energetici discreti nell’atomo. L’evidenza sperimentale della natura ondulatoria della materia, postulata da De Broglie, ed il principio di indeterminazione potrebbero concludere il percorso in modo significativo. La dimensione sperimentale potrà essere ulteriormente approfondita con attività da svolgersi non solo nel laboratorio didattico della scuola, ma anche presso laboratori di Università ed enti di ricerca, aderendo anche a progetti di orientamento. In quest’ambito, lo studente potrà approfondire tematiche di suo interesse, accostandosi alle scoperte più recenti della fisica (per esempio nel campo dell’astrofisica e della cosmologia, o nel campo della fisica delle particelle) o approfondendo i rapporti tra scienza e tecnologia (per esempio la tematica dell’energia nucleare, per acquisire i termini scientifici utili ad accostare criticamente il dibattito attuale, o dei semiconduttori, per comprendere le tecnologie più attuali anche in relazione a ricadute sul problema delle risorse energetiche, o delle micro- e nano- tecnologie per lo sviluppo di nuovi materiali). 3 dalle Indicazioni Nazionali: Matematica per i Licei Scientifici “Il contemporaneo studio della fisica offrirà esempi di funzioni che saranno oggetto di una specifica trattazione matematica, e i risultati di questa trattazione serviranno ad approfondire la comprensione dei fenomeni fisici e delle relative teorie. Lo studente sarà in grado di passare agevolmente da un registro di rappresentazione a un altro (numerico, grafico, funzionale), anche utilizzando strumenti informatici per la rappresentazione dei dati.” 4 Tipologie di esercizi Induzione: variazione del flusso concatenato con un circuito • moto del campo magnetico rispetto alla spira • rotazione di una spira in un campo magnetico uniforme variazione del flusso tagliato • barretta che scorre su binari – pro: questa tipologia di problemi può facilmente essere associata ad una parte di meccanica tutte queste tipologie sono facilmente associabili alla legge di Ohm e alla forza magnetica su un circuito percorso da corrente circuiti con induttanza • contro: non sono previsti esplicitamente nelle indicazioni didattiche nazionali 5 Tipologie di esercizi Eq. di Maxwell: corrente di spostamento onde e.m.: energia ed impulso associati • pro: molto istruttivi rispetto alle possibili applicazioni • contro: sostanzialmente tutto si riduce all’applicazione della stessa formula 6 Tipologie di esercizi - Fisica moderna relatività dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze trasformazione di massa in energia e viceversa (ma serve qualche contesto... vedi oltre) fisica quantistica qualche esercizio su effetto fotoelettrico e Compton • potenziale di estrazione e frequenza della radiazione modelli atomici? principio di indeterminazione • relazione tra localizzazione dell’elettrone in un atomo e livelli atomici nuclei cinematica dei decadimenti trasformazioni di massa in energia tempi di decadimento difficoltà diffusa: con poche eccezioni, sono tutte applicazioni di semplici formule d’altra parte, che senso ha imparare tante formulette a memoria? 7 Quadro di Riferimento per la seconda prova scritta di Fisica per i L.S. “La DG per gli Ordinamenti Scolastici ha affidato al confronto tra esperti del settore l’elaborazione di un Quadro di Riferimento relativo alla seconda prova scritta dell’esame di Stato di Fisica per i Licei Scientifici. Tale documento, di contenuto non prescrittivo, è stato richiesto da molte istituzioni scolastiche (...) Il documento può essere, dunque, un valido orientamento per la preparazione degli studenti all’esame di stato in quanto enuclea, per ciascun contenuto previsto dalle indicazioni nazionali per il V anno, le abilità e le competenze disciplinari attese e che costituiranno base di riferimento nell’elaborazione della prova d’esame.” 8 Dall’introduzione al quadro “Nella parte iniziale del Quadro vengono elencate le competenze generali della disciplina Fisica. Mentre quelle di settore sono associate ai contenuti e alle abilità nel Quadro. Il Quadro è articolato in moduli e, quando necessario, in unità didattiche; per ciascun modulo (o unità didattica) vengono individuati i prerequisiti, i contenuti irrinunciabili, le abilità relative ai contenuti irrinunciabili e le competenze di settore. I prerequisiti attengono alle attività didattiche svolte nel corso dei 5 anni scolastici; essi potranno essere oggetto della verifica solo in modo indiretto, cioè funzionale ai contenuti, alle abilità e alle competenze previste dal Quadro. Sarà la programmazione didattica delle singole scuole a sceglierne la collocazione temporale ottimale ai fini dell’apprendimento.” 9 Sezioni del quadro COMPETENZE GENERALI DELLA DISCIPLINA FISICA Modulo A. Unità didattica 1: Induzione elettromagnetica Modulo A. Unità didattica 2: Equazioni di Maxwell e Onde Elettromagnetiche Modulo B. Relatività Modulo C. Fisica Quantistica Modulo D. Argomenti e approfondimenti di Fisica Moderna 10 Modulo D: Argomenti e approfondimenti di Fisica Moderna Relativamente alla sezione “D” del Quadro, “Argomenti e approfondimenti di Fisica Moderna”, rimane ferma la libertà di scelta dei docenti fra uno o più argomenti specifici da affrontare, avendo cura che lo studente ne comprenda l’importanza e il significato e che sappia inquadrarli nelle problematiche scientifiche di base o applicative attuali. Da ciò consegue che tali argomenti di approfondimento della Fisica Moderna potranno essere oggetto solo della prova orale e della terza prova scritta, ma non della seconda prova scritta. 11 COMPETENZE GENERALI DELLA DISCIPLINA FISICA • • • • Essere in grado di esaminare una situazione fisica formulando ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie o leggi Essere in grado di formalizzare matematicamente un problema fisico e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione Essere in grado di interpretare e/o elaborare dati, anche di natura sperimentale, verificandone la pertinenza al modello scelto Essere in grado di descrivere il processo adottato per la soluzione di un problema e di comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la situazione problematica proposta. 12 Direzionegenerale generaleper pergligliordinamenti ordinamentiscolastici scolasticieelalavalutazione valutazione del del sistema sistema nazionale nazionale di di istruzione istruzione Direzione DIDATTICA DIDATTICA QuadrodidiRiferimento Riferimento dellaIIIIprova prova Fisicadell’ dell’esame esame diStato Statoper perii Licei Licei Scientifici Scientifici Quadro della didiFisica di Modulo A, Unità didattica 1: Induzione elettromagnetica PREREQUISITI PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI IRRINUNCIABILI ABILITA’RELATIVE RELATIVE AI AI ABILITA’ CONTENUTI CONTENUTI Il concetto di campo Il fenomeno della induzione Descrivere e interpretare elettromagnetica: la forza esperimenti che mostrino il I campi conservativi Relatività galileiana Dalla relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulla agnetica elettromotrice indotta e sua fenomeno dell’induzione Il campo gravitazionale relatività ristretta dilatazione dei tempi e Sistemi di riferimento origine elettromagnetica Il campo elettrico e le contrazione delle lunghezze inerziali I postulati della relatività Legge di Faraday-Neumann-Lenz Discutere il significato fisico sue proprietà e saper individuare in quali ristretta Trasformazioni di degli aspetti formali Le correnti indotte tra circuiti Relazioni tra campo casi si applica il limite non coordinate Relatività della simultaneità dell’equazione della legge di Il fenomeno della autoinduzione elettrico e le sue relativistico degli eventi Invarianti Faraday-Neumann-Lenz e il concetto di induttanza sorgenti Utilizzare le trasformazioni di Dilatazione dei tempi e Legge non relativistica Descrivere, anche Energia associata a un campo Ildicampo magnetico e le Lorentz contrazione delle lunghezze addizione delle formalmente, le relazioni tra magnetico sue proprietà Applicare la legge di velocità Evidenze sperimentali degli forza di Lorentz e forzadelle Relazioni tra campo addizione relativistica effetti relativistici elettromotrice indotta magnetico e le sue velocità Trasformazioni di Lorentz Utilizzare legge di Lenz sorgenti Risolvere laproblemi di per Legge di addizione relativistica individuare verso della La forza elettrostatica e cinematica eil dinamica delle velocità; limite non indotta e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della corrente Ricerca la forza di Lorentz relativistica relativistico: addizione galileiana il risultato alla Calcolo del flusso di un per il Applicare Dipartimento sistema educativo di istruzione e interpretare formazionel’equivalenza delle velocità luce della conservazione campo vettoriale massa-energia L’ Invariante relativistico Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionaleindisituazioni istruzione dell’energia Leggi del flusso e della concrete tratte da esempi di La conservazione della quantità Calcolare le variazioni di circuitazione per il decadimenti radioattivi, di moto relativistica flusso di icampo magnetico Quadro Riferimento della IIMassa provaeddienergia Fisica dell’ esame di Stato per Scientifici campodielettrico e reazioni diLicei fissione o di in relatività Calcolare correnti e forze magnetico stazionari nel vuoto elettromotrici indotte Energia associata al utilizzando la legge di campo elettrico Faraday-Neumann-Lenz Accumulo e dissipazione anche in forma differenziale di energia da parte di Derivare e calcolare una corrente elettrica l’induttanza di un solenoide 13 Determinare l’energia COMPETENZE COMPETENZE SETTORIALI SETTORIALI Essere in grado di riconoscere il fenomeno Saper mostrare, facendo dell’induzione riferimento a elettromagnetica in esperimenti specifici, i situazioni sperimentali limiti del paradigma Essere in grado di classico di spiegazione e esaminare una interpretazione dei situazione fenomeni efisica saperche veda coinvolto il fenomeno argomentare la necessità dell’induzione di una visione elettromagnetica relativistica Saper riconoscere il ruolo della relatività in situazioni sperimentali e nelle applicazioni tecnologiche Essere in grado di comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 7 4 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimentodella per IIil prova sistemadieducativo di esame istruzione e formazione Quadro di Riferimento Fisica dell’ di Stato per i Licei Scientifici Modulo A,gli Unità 1: Induzione Direzione generale per ordinamentididattica scolastici e la valutazione del sistema nazionaleelettromagnetica di istruzione vuoto elettromotrici indotte Energia associata al utilizzando la legge di Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici campo elettrico Faraday-Neumann-Lenz Accumulo e dissipazione anche in forma differenziale ABILITA’ RELATIVE AI di energia da parte di Derivare e calcolare DIDATTICA PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI una corrente elettrica l’induttanza di un solenoide Determinare l’energia associata ad un campo Relatività galileiana Dalla relatività galileiana alla Applicare magneticole relazioni sulla relatività ristretta dilatazione dei tempi e Sistemi di riferimento Risolvere esercizi e problemi contrazione delle lunghezze inerziali I postulati della relatività di applicazione delle formule e saper individuare in quali ristretta Trasformazioni di studiate inclusi quelli che casi si applica il limitedelle non coordinate Relatività della simultaneità richiedono il calcolo relativistico degli eventi Invarianti forze su conduttori in moto Utilizzare le trasformazioni di Dilatazione dei tempi e Legge non relativistica in un campo magnetico Lorentz contrazione delle lunghezze di addizione delle Applicarelelaimplicazioni legge di velocità Evidenze degli e : Onde e oscillazioni Relazionesperimentali tra campi elettrici Illustrare delle addizione relativistica delle effetti relativistici xwell e Onde magnetici variabili equazioni di Maxwell nel Caratteristiche generali velocità he vuoto espresse in termini di di Lorentz della propagazione delle Trasformazioni La corrente di spostamento Risolvere problemi di flusso e circuitazione onde Legge addizione relativistica Sintesididell’elettromagnetismo: cinematica dinamicadi Discutere ileconcetto delle velocità;dilimite non Onde stazionarie le equazioni Maxwell relativistica corrente di spostamento e il relativistico: addizione galileiana Interferenza e Onde elettromagnetiche piane e Applicare suo ruolo l’equivalenza nel quadro delle diffrazione delle onde loro velocità proprietà massa-energia in situazioni complessivo delle equazioni L’ Invariante relativistico concrete tratte da esempi di La conservazione della quantità decadimenti radioattivi, di moto relativistica reazioni di fissione o di Massa ed energia in relatività 14 (2) COMPETENZE SETTORIALI Saper mostrare, facendo riferimento a esperimenti specifici, i limiti del paradigma classico di spiegazione e interpretazione dei fenomeni e saper argomentare la necessità di una visione Essere in grado di relativistica collegare le equazioni di Saper riconoscere il ruolo Maxwell ai fenomeni della relatività in fondamentali situazioni sperimentali e dell’elettricità e del nelle applicazioni magnetismo e viceversa tecnologiche Saper riconoscere il Essere in grado ruolo delle ondedi comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 5 7 Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e magnetico formazione Risolvere esercizidie problemi Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale istruzione Modulo A, Unità didattica 2: Equazioni di Maxwell e Onde Elettromagnetiche di applicazione delle formule studiate inclusi quelli che Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici richiedono il calcolo delle forze su conduttori in moto RELATIVE AI in unABILITA’ campo magnetico ICA PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI Onde e oscillazioni Relazione tra campi elettrici e Illustrare le implicazioni delle Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca de magnetici variabili equazioni di Maxwell nel Caratteristiche generali espresse in termini Relatività galileiana relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulladi della propagazione delle per La corrente di spostamento Dipartimento ilDalla sistema educativo di istruzione e vuoto formazione flusso e circuitazione relatività ristretta dilatazione dei tempi e onde Sistemi di riferimento Sintesi dell’elettromagnetismo: Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione contrazione delle lunghezze inerziali relatività Discutere il concetto di Onde stazionarie leI postulati equazionidella di Maxwell e saper individuare in quali ristretta corrente di spostamento e il Trasformazioni Interferenza e di Onde elettromagnetiche piane e Quadro di Riferimento prova didella Fisicasimultaneità dell’ esame di Stato i Licei casi per si applica ilScientifici limite non suo ruolo nel quadro coordinate Relatività diffrazione delle onde della IIloro proprietà relativistico delle equazioni degli eventi complessivo Invarianti di Maxwellle trasformazioni di LaLegge leggenon della riflessione La polarizzazione delleeonde Utilizzare Dilatazione dei tempi relativistica elettromagnetiche Calcolare Lorentz le grandezze Ladilegge della delle rifrazione contrazione delle lunghezze addizione caratteristiche delle evelocità suo legame con la L’energia e l’impulso degli Applicare la legge dionde Evidenze sperimentali elettromagnetiche piane addizione relativistica delle velocità di propagazione trasportato da un’onda effetti relativistici velocità il concetto di elettromagnetica Applicare La risonanza Trasformazioni di Lorentz Risolvere diproblemi trasporto energia di Cenni propagazione della Leggesulla di addizione relativistica cinematica e dinamica un’onda elettromagnetica luce mezzi isolanti, costante dellenei velocità; limite non relativisticalo spettro relativistico: addizione galileiana dielettrica e indice di rifrazione Descrivere Applicare l’equivalenza delle velocità elettromagnetico ordinato in Lo spettro delle onde massa-energia in situazioni L’ Invariante relativistico frequenza e in lunghezza elettromagnetiche concrete tratte da esempi di d’onda Laproduzione conservazione della quantità La delle onde decadimenti radioattivi, di moto relativistica Illustrare gli effetti e le elettromagnetiche reazioni di fissione o Massa ed energia in onde relatività principali applicazionididelle Le applicazioni delle onde elettromagnetiche in elettromagnetiche nelle varie funzione della lunghezza bande di frequenza 15 d'onda e della frequenza COMPETENZE SETTORIALI Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni Saper mostrare, facendo fondamentali riferimento a esperimenti specifici, dell’elettricità e del i limiti del paradigma magnetismo e viceversa classico di spiegazione Saper riconoscere il e interpretazione ruolo delle ondedei elettromagnetiche fenomeni e saper in situazioni reali in argomentare la enecessità applicazioni di una visionetecnologiche relativistica Saper riconoscere il ruolo della relatività in situazioni sperimentali e nelle applicazioni tecnologiche Essere in grado di comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 5 7 6 Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici ICA ICA PREREQUISITI Modulo B: Relatività CONTENUTI IRRINUNCIABILI PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici ABILITA’ RELATIVE AI Relatività galileiana Sistemi di riferimento Relatività inerziali galileiana Sistemi di riferimento Trasformazioni di inerziali coordinate Trasformazioni di Invarianti coordinate Legge non relativistica Invarianti di addizione delle Legge non relativistica velocità di addizione delle velocità CONTENUTI ABILITA’ RELATIVE AI CONTENUTI Dalla relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulla relatività ristretta dilatazione dei tempi e Dalla relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulla contrazione delle lunghezze I postulati della relatività relatività dilatazione dei tempi e saper individuare in equali ristretta ristretta contrazione lunghezze IRelatività postulatidella della relatività casi si applicadelle il limite non simultaneità e saper individuare in quali ristretta relativistico degli eventi casi si applica il limite non di Relatività della simultaneità Utilizzare le trasformazioni Dilatazione dei tempi e relativistico degli eventi delle lunghezze Lorentz contrazione Utilizzare di Dilatazione dei tempi e Applicarelelatrasformazioni legge di Evidenze sperimentali degli Lorentz contrazione delle lunghezze addizione relativistica delle effetti relativistici Applicare la legge di Evidenze sperimentali degli velocità Trasformazioni di Lorentz addizione relativistica delle effetti relativistici Risolvere problemi di Legge di addizione relativistica velocità Trasformazioni di Lorentz cinematica e dinamica Ministero dell’Istruzione, e della Ricerca delle velocità;dell’Università limite non Risolvere problemi di Legge di addizione relativistica relativistica relativistico: addizione galileiana Dipartimento per delle il sistema educativo di istruzione e formazione cinematica e dinamica velocità; limite non Applicare l’equivalenza delle velocità relativistica Direzione generale per gli ordinamenti scolasticiaddizione e la valutazione del sistema nazionale di istruzione relativistico: galileiana massa-energia in situazioni L’ Invariante relativistico Applicare l’equivalenza delle velocità concrete tratte da esempi di La conservazione della quantità massa-energia in situazioni L’ Invariante relativistico decadimenti radioattivi, Quadro di Riferimento della IIdiprova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici moto relativistica concrete tratte da esempi di La conservazione della quantità reazioni di fissione o di Massa ed energia in relatività decadimenti radioattivi, di moto relativistica fusione nucleare reazioni di fissione o di Massa ed energia in relatività Illustrare come la relatività abbia rivoluzionato i concetti di spazio, tempo, materia e energia 16 COMPETENZE SETTORIALI COMPETENZE SETTORIALI Saper mostrare, facendo riferimento a Saper mostrare, facendo esperimenti specifici, i riferimento a limiti del paradigma esperimenti specifici, i e classico di spiegazione limiti del paradigma interpretazione dei classico di spiegazione e fenomeni e saper interpretazione dei argomentare la necessità fenomeni e saper di una visione argomentare la necessità relativistica di una visione Saper riconoscere il ruolo relativistica della relatività in Saper riconoscere il ruolo situazioni sperimentali e della relatività in nelle applicazioni situazioni sperimentali e tecnologiche nelle applicazioni Essere in grado di tecnologiche comprendere e Essere in grado di argomentare testi comprendere e divulgativi e di critica argomentare testi scientifica che trattino il divulgativi e di critica tema della relatività 7 7 energia Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione CA ICA Modulo C: Fisica quantistica CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i LiceiRELATIVE Scientifici ABILITA’ AI PREREQUISITI PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI ABILITA’ RELATIVE AI CONTENUTI L’esperimento di L’emissione di corpo nero e Illustrare il modello del corpo Rutherford e modello l’ipotesi di Planck nero interpretandone la Relatività galileiana Dalla relativitàdi galileiana Applicare le relazioni sulla atomico curva di emissione in base L’esperimento Lenard ealla la relatività ristretta dilatazione tempi e di alla legge didei distribuzione Sistemiatomici di riferimento Spettri spiegazione di Einstein contrazione delle lunghezze inerziali I postulati della relatività Planck dell’effetto fotoelettrico Interferenza e e saper individuare quali ristretta Compton Trasformazioni di le leggi di in Stefandiffrazione (onde, ottica) dell’Istruzione, L’effetto Ministero dell’Università e della Applicare Ricerca casi si applica limite non coordinate Relativitàdell'atomo della simultaneità Boltzmann e diilWien, Scoperta dell'elettrone Modello di Bohr e Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione relativistico degli eventi Invarianti saperne riconoscere la interpretazione degli spettri Urti classici Direzione generale per gli ordinamenti scolasticideie la valutazione del sistema nazionale di istruzione Utilizzare le trasformazioni di Dilatazione tempi e natura fenomenologica Legge non relativistica atomici Lorentz l’equazione di contrazione delle lunghezze di addizione delle Applicare L’esperimento di Franck – Hertz. Applicare la legge di velocità Einstein d’onda Dedegli Broglie.di Stato Quadro di Riferimento della Lunghezza IIEvidenze prova disperimentali Fisica di dell’ esame per dell’effetto i Licei Scientifici addizione relativistica effetti relativistici fotoelettrico per la delle Dualismo onda-particella. Limiti velocità di esercizi Trasformazioni di Lorentz di validità della descrizione risoluzione Risolvere e problemi Legge di addizione relativistica classica Illustrare applicaredi la legge cinematica eCompton dinamica delle velocità; limite nondegli Diffrazione/Interferenza dell’effetto relativistica relativistico: addizione galileiana elettroni Discutere il dualismo ondaApplicare delle velocità Il principio di indeterminazione corpuscolol’equivalenza massa-energia in situazioni L’ Invariante relativistico Calcolare le frequenze concreteper tratte da esempi La conservazione della quantità emesse transizione daidi decadimenti radioattivi, di moto relativistica livelli dell’atomo di Bohr reazioni di fissione o di Massa ed energia in relatività Calcolare la lunghezza d’onda di una particella e confrontarla con la lunghezza d’onda di un oggetto 17 macroscopico COMPETENZE SETTORIALI COMPETENZE SETTORIALI Saper mostrare, facendo riferimento a Saper mostrare, facendo esperimenti specifici, i riferimento a limiti del paradigma esperimenti specifici, i e classico di spiegazione limiti del paradigma interpretazione dei classico diespiegazione e fenomeni saper interpretazione dei argomentare la necessità fenomeni e saper di una visione quantistica argomentare la necessità Saper riconoscere il ruolo di unafisica visione della quantistica in relativistica situazioni reali e in Saper riconoscere il ruolo applicazioni tecnologiche della relatività Essere in gradoindi situazioni sperimentali e comprendere e nelle applicazioni argomentare testi tecnologiche divulgativi e di critica Essere in grado di scientifica che trattino il comprendere e tema della fisica argomentare testi quantistica divulgativi e di critica 8 7 9 emesse per transizione dai Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione tema della fisica quantistica livelli dell’atomo di Bohr Calcolare la lunghezza Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Statod’onda per i Licei Scientifici di una particella e confrontarla con la lunghezza ABILITA’ RELATIVE COMPETENZE d’onda di un oggettoAI ICA PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI SETTORIALI macroscopico Descrivere la condizione di quantizzazione dell'atomo di Relatività galileiana Dalla relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulla di Saper mostrare, facendo Bohr usando la relazione relatività ristretta dilatazione dei tempi e riferimento a Sistemi di riferimento Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca De Broglie contrazione delle lunghezze esperimenti specifici, i inerziali I postulati della relatività Calcolare l’indeterminazione Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione e saper individuare limiti del paradigma ristretta Trasformazioni di quantistica sullain quali Direzionecoordinate generale per gli ordinamenti scolastici la valutazione delcasi sistema nazionale istruzione si applica il limitedi non Relatività della esimultaneità posizione/quantità di moto classico di spiegazione e relativistico interpretazione dei degli eventi Invarianti di una particella fenomeni e saper Utilizzare le trasformazioni di tempi e Leggedinon relativistica della Dilatazione Analizzare esperimenti di Quadro Riferimento II prova didei Fisica dell’ esame diLorentz Stato per i Licei Scientifici argomentare la necessità contrazione delle lunghezze di addizione delle interferenza e diffrazione di di una visione Applicare la legge di velocità Evidenze sperimentali degli particelle, illustrando anche relativistica addizione relativistica delle effetti relativistici formalmente come essi Saper riconoscere il ruolo velocità Trasformazioni di Lorentz possanoproblemi essere interpretati adella relatività in Risolvere di Legge di addizione relativistica partire dalla relazione di De situazioni sperimentali e cinematica e dinamica delle velocità; limite non Broglie sulla base del nelle applicazioni relativistica relativistico: addizione galileiana principio di sovrapposizione tecnologiche Applicare l’equivalenza delle velocità Essere in grado di massa-energia in situazioni L’ Invariante relativistico e concreteABILITA’ tratte daRELATIVE esempi di AI comprendereCOMPETENZE La conservazione della quantità A PREREQUISITI IRRINUNCIABILI decadimenti radioattivi, argomentare testi di CONTENUTI moto relativistica CONTENUTI SETTORIALI divulgativi e di critica reazioni di fissione o di Massa ed energia in relatività Modulo C: Fisica quantistica (2) 7 ti 18 Sarà affrontato lo studio di uno o più argomenti di Fisica Saper illustrare almeno un aspetto della ricerca Saper riconoscere il ruolo della fisica moderna in Direzione possano essere interpretati a Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca partire dalla relazione di De Broglie sulla base del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione principio di sovrapposizione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione Modulo D: Argomenti e approfondimenti di Fisica Moderna ABILITA’ RELATIVE AI TTICA QuadroPREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici CONTENUTI COMPETENZE SETTORIALI ABILITA’ RELATIVE AI CONTENUTI COMPETENZE SETTORIALI menti ICA PREREQUISITI Relatività galileiana Sistemi di riferimento inerziali Trasformazioni di coordinate Invarianti Legge non relativistica di addizione delle velocità CONTENUTI IRRINUNCIABILI Sarà affrontato lo studio di uno o più argomenti di Fisica Dalla relatività galileiana Moderna nel campo dell’alla relatività ristretta astrofisica, della cosmologia, I delle postulati della relatività particelle elementari, ristretta dell’energia nucleare, dei Relatività della simultaneità semiconduttori, delle micro e degli eventi nano-tecnologie Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze Evidenze sperimentali degli effetti relativistici Trasformazioni di Lorentz Legge di addizione relativistica delle velocità; limite non relativistico: addizione galileiana delle velocità L’ Invariante relativistico La conservazione della quantità di moto relativistica Massa ed energia in relatività 19 Saper illustrare almeno un aspetto della ricerca Applicare relazioni sulla o scientificalecontemporanea dilatazione dei della tempi e dello sviluppo contrazione tecnologia odelle dellelunghezze eproblematiche saper individuare in quali legate alle casi si applica il limite non risorse energetiche relativistico Utilizzare le trasformazioni di Lorentz Applicare la legge di addizione relativistica delle velocità Risolvere problemi di cinematica e dinamica relativistica Applicare l’equivalenza massa-energia in situazioni concrete tratte da esempi di decadimenti radioattivi, reazioni di fissione o di Saper riconoscere il ruolo della fisica moderna in Saper facendo alcunimostrare, aspetti della riferimento a ricerca scientifica esperimenti specifici, i contemporanea o nello limiti del della paradigma sviluppo tecnologia classico di spiegazione e o nella problematica interpretazione dei delle risorse energetiche fenomeni e saper argomentare la necessità di una visione relativistica Saper riconoscere il ruolo della relatività in situazioni sperimentali e nelle applicazioni tecnologiche Essere in grado di comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 10 7 La simulazione di gennaio 2016 un problema a scelta tra due Problema n. 1: Il metodo delle parabole di Thomson • moto di una carica in campo elettrico e magnetico Problema n. 2: Uno strumento rinnovato • campo elettrico indotto • forza agente su un elemento di circuito in moto in un campo magnetico tre quesiti a scelta tra sei Quesito 1 • intensità della radiazione luminosa e valori dei campi elettrico e magnetico associati Quesito 2 • corrente di spostamento Quesito 3 • relazione tra frequenza e lunghezza d’onda e diffrazione delle onde Quesito 4 • IV eq. di Maxwell, circuitazione di B Quesito 5 • potenziale elettrostatico Quesito 6 • polarizzazione della luce 20 Tipologie di esercizi Induzione: variazione del flusso concatenato con un circuito • moto del campo magnetico rispetto alla spira • rotazione di una spira in un campo magnetico uniforme variazione del flusso tagliato • barretta che scorre su binari – pro: questa tipologia di problemi può facilmente essere associata ad una parte di meccanica tutte queste tipologie sono facilmente associabili alla legge di Ohm e alla forza magnetica su un circuito percorso da corrente circuiti con induttanza • contro: non sono previsti esplicitamente nelle indicazioni didattiche nazionali 21 Tipologie di esercizi Eq. di Maxwell: corrente di spostamento onde e.m.: energia ed impulso associati • pro: molto istruttivi rispetto alle possibili applicazioni • contro: sostanzialmente tutto si riduce all’applicazione della stessa formula mancano: moto di una carica in campo elettromagnetico (prob. 1) potenziale elettrostatico (quesito 5) polarizzazione della luce (quesito 6) 22 Direzionegenerale generaleper pergligliordinamenti ordinamentiscolastici scolasticieelalavalutazione valutazione del del sistema sistema nazionale nazionale di di istruzione istruzione Direzione DIDATTICA DIDATTICA QuadrodidiRiferimento Riferimento dellaIIIIprova prova Fisicadell’ dell’esame esame diStato Statoper perii Licei Licei Scientifici Scientifici Quadro della didiFisica di Modulo A, Unità didattica 1: Induzione elettromagnetica PREREQUISITI PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI IRRINUNCIABILI ABILITA’RELATIVE RELATIVE AI AI ABILITA’ CONTENUTI CONTENUTI Il concetto di campo Il fenomeno della induzione Descrivere e interpretare elettromagnetica: la forza esperimenti che mostrino il I campi conservativi Relatività galileiana Dalla relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulla agnetica elettromotrice indotta e sua fenomeno dell’induzione Il campo gravitazionale relatività ristretta dilatazione dei tempi e Sistemi di riferimento origine elettromagnetica Il campo elettrico e le contrazione delle lunghezze inerziali I postulati della relatività Legge di Faraday-Neumann-Lenz Discutere il significato fisico sue proprietà e saper individuare in quali ristretta Trasformazioni di degli aspetti formali Le correnti indotte tra circuiti Relazioni tra campo casi si applica il limite non coordinate Relatività della simultaneità dell’equazione della legge di Il fenomeno della autoinduzione elettrico e le sue relativistico degli eventi Invarianti Faraday-Neumann-Lenz e il concetto di induttanza sorgenti Utilizzare le trasformazioni di Dilatazione dei tempi e Legge non relativistica Descrivere, anche Energia associata a un campo Ildicampo magnetico e le Lorentz contrazione delle lunghezze addizione delle formalmente, le relazioni tra magnetico sue proprietà Applicare la legge di velocità Evidenze sperimentali degli forza di Lorentz e forzadelle Relazioni tra campo quesito 5 addizione relativistica effetti relativistici elettromotrice indotta magnetico e le sue velocità Trasformazioni di Lorentz Utilizzare legge di Lenz sorgenti Risolvere laproblemi di per Legge di addizione relativistica individuare verso della La forza elettrostatica e cinematica eil dinamica delle velocità; limite non problema 1 indotta e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della corrente Ricerca la forza di Lorentz relativistica relativistico: addizione galileiana il risultato alla Calcolo del flusso di un per il Applicare Dipartimento sistema educativo di istruzione e interpretare formazionel’equivalenza delle velocità luce della conservazione campo vettoriale massa-energia L’ Invariante relativistico Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionaleindisituazioni istruzione dell’energia Leggi del flusso e della concrete tratte da esempi di La conservazione della quantità Calcolare le variazioni di circuitazione per il decadimenti radioattivi, di moto relativistica flusso di icampo magnetico Quadro Riferimento della IIMassa provaeddienergia Fisica dell’ esame di Stato per Scientifici campodielettrico e reazioni diLicei fissione o di in relatività Calcolare correnti e forze magnetico stazionari nel vuoto elettromotrici indotte Energia associata al utilizzando la legge di campo elettrico Faraday-Neumann-Lenz Accumulo e dissipazione anche in forma differenziale di energia da parte di Derivare e calcolare una corrente elettrica l’induttanza di un solenoide 23 Determinare l’energia COMPETENZE COMPETENZE SETTORIALI SETTORIALI Essere in grado di riconoscere il fenomeno Saper mostrare, facendo dell’induzione riferimento a elettromagnetica in esperimenti specifici, i situazioni sperimentali limiti del paradigma Essere in grado di classico di spiegazione e esaminare una interpretazione dei situazione fenomeni efisica saperche veda coinvolto il fenomeno argomentare la necessità dell’induzione di una visione elettromagnetica relativistica Saper riconoscere il ruolo problema della relatività in 2 situazioni sperimentali e nelle applicazioni tecnologiche Essere in grado di comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 7 4 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimentodella per IIil prova sistemadieducativo di esame istruzione e formazione Quadro di Riferimento Fisica dell’ di Stato per i Licei Scientifici Modulo A,gli Unità 1: Induzione Direzione generale per ordinamentididattica scolastici e la valutazione del sistema nazionaleelettromagnetica di istruzione vuoto elettromotrici indotte Energia associata al utilizzando la legge di Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici campo elettrico Faraday-Neumann-Lenz Accumulo e dissipazione anche in forma differenziale ABILITA’ RELATIVE AI di energia da parte di Derivare e calcolare DIDATTICA PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI una corrente elettrica l’induttanza di un solenoide Determinare l’energia associata ad un campo Relatività galileiana Dalla relatività galileiana alla Applicare magneticole relazioni sulla relatività ristretta dilatazione dei tempi e Sistemi di riferimento Risolvere esercizi e problemi contrazione delle lunghezze inerziali I postulati della relatività di applicazione delle formule e saper individuare in quali ristretta Trasformazioni di studiate inclusi quelli che casi si applica il limitedelle non coordinate Relatività della simultaneità richiedono il calcolo relativistico degli eventi Invarianti forze su conduttori in moto Utilizzare le trasformazioni di Dilatazione dei tempi e Legge non relativistica in un campo magnetico Lorentz contrazione delle lunghezze di addizione delle Applicarelelaimplicazioni legge di velocità Evidenze degli e : Onde e oscillazioni Relazionesperimentali tra campi elettrici Illustrare delle addizione relativistica delle effetti relativistici xwell e Onde magnetici variabili equazioni di Maxwell nel Caratteristiche generali velocità he vuoto espresse in termini di di Lorentz della propagazione delle Trasformazioni La corrente di spostamento Risolvere problemi di flusso e circuitazione onde Legge addizione relativistica Sintesididell’elettromagnetismo: cinematica dinamicadi Discutere ileconcetto delle velocità;dilimite non Onde stazionarie le equazioni Maxwell relativistica corrente di spostamento e il relativistico: addizione galileiana Interferenza e Onde elettromagnetiche piane e Applicare suo ruolo l’equivalenza nel quadro delle diffrazione delle onde loro velocità proprietà massa-energia in situazioni complessivo delle equazioni L’ Invariante relativistico concrete tratte da esempi di La conservazione della quantità decadimenti radioattivi, di moto relativistica reazioni di fissione o di Massa ed energia in relatività 24 (2) COMPETENZE SETTORIALI Saper mostrare, facendo riferimento a esperimenti specifici, i limiti del paradigma classico di spiegazione2e problema interpretazione dei fenomeni e saper argomentare la necessità di una visione Essere in grado di relativistica collegare le equazioni di Saper riconoscere il ruolo Maxwell ai fenomeni della relatività in fondamentali situazioni sperimentali e dell’elettricità e del nelle applicazioni magnetismo e viceversa tecnologiche Saper riconoscere il Essere in grado ruolo delle ondedi comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 5 7 Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e magnetico formazione Risolvere esercizidie problemi Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale istruzione Modulo A, Unità didattica 2: Equazioni di Maxwell e Onde Elettromagnetiche di applicazione delle formule studiate inclusi quelli che Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell’ esame di Stato per i Licei Scientifici richiedono il calcolo delle forze su conduttori in moto RELATIVE AI in unABILITA’ campo magnetico ICA PREREQUISITI CONTENUTI IRRINUNCIABILI CONTENUTI quesiti 2 e 4 Onde e oscillazioni Relazione tra campi elettrici e Illustrare le implicazioni delle Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca de magnetici variabili equazioni di Maxwell nel Caratteristiche generali espresse in termini Relatività galileiana relatività galileiana alla Applicare le relazioni sulladi della propagazione delle per La corrente di spostamento Dipartimento ilDalla sistema educativo di istruzione e vuoto formazione flusso e circuitazione relatività ristretta dilatazione dei tempi e onde Sistemi di riferimento Sintesi dell’elettromagnetismo: Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione contrazione delle lunghezze inerziali relatività Discutere il concetto di Onde stazionarie leI postulati equazionidella di Maxwell e saper individuare in quali ristretta corrente di spostamento e il Trasformazioni Interferenza e di Onde elettromagnetiche piane e Quadro di Riferimento prova didella Fisicasimultaneità dell’ esame di Stato i Licei casi per si applica ilScientifici limite non suo ruolo nel quadro coordinate Relatività diffrazione delle onde della IIloro proprietà relativistico delle equazioni complessivo Invarianti quesito 6 degli eventi di Maxwellle trasformazioni di LaLegge leggenon della riflessione La polarizzazione delleeonde Utilizzare Dilatazione dei tempi relativistica elettromagnetiche Calcolare Lorentz le grandezze Ladilegge della delle rifrazione contrazione delle lunghezze addizione caratteristiche delle evelocità suo legame con la L’energia e l’impulso degli Applicare la legge dionde Evidenze sperimentali elettromagnetiche piane addizione relativistica delle velocità di propagazione trasportato da un’onda effetti relativistici velocità il concetto di elettromagnetica Applicare La risonanza Trasformazioni di Lorentz Risolvere diproblemi trasporto energia di Cenni propagazione della Leggesulla di addizione relativistica cinematica e dinamica un’onda elettromagnetica luce mezzi isolanti, costante dellenei velocità; limite non relativisticalo spettro relativistico: addizione galileiana dielettrica e indice di rifrazione Descrivere Applicare l’equivalenza delle velocità elettromagnetico ordinato in Lo spettro delle onde quesito 3 massa-energia in situazioni L’ Invariante relativistico frequenza e in lunghezza elettromagnetiche concrete tratte da esempi di d’onda Laproduzione conservazione della quantità La delle onde decadimenti radioattivi, di moto relativistica Illustrare gli effetti e le elettromagnetiche reazioni di fissione o Massa ed energia in onde relatività principali applicazionididelle Le applicazioni delle onde elettromagnetiche in elettromagnetiche nelle varie funzione della lunghezza bande di frequenza 25 d'onda e della frequenza COMPETENZE SETTORIALI Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni Saper mostrare, facendo fondamentali riferimento a esperimenti specifici, dell’elettricità e del i limiti del paradigma magnetismo e viceversa classico di spiegazione Saper riconoscere il e interpretazione ruolo delle ondedei elettromagnetiche fenomeni e saper in situazioni reali in argomentare la enecessità applicazioni di una visionetecnologiche relativistica Saper riconoscere il ruolo quesito 1 in della relatività situazioni sperimentali e nelle applicazioni tecnologiche Essere in grado di comprendere e argomentare testi divulgativi e di critica 5 7 6 , con ne è soluzione; definisci il significato dei simboli presenti 5 nella funzione servendoti, eventualmente, di un grafico. Rubrica di Valutazione del Problema Rubrica di Valutazione del Problema Indicatori per la valutazione Esaminare la situazione fisica proposta formulando le ipotesi esplicative attraverso modelli o analogie o leggi. Formalizzare situazioni problematiche e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione. Interpretare e/o elaborare i dati proposti, anche di natura sperimentale, verificandone la pertinenza al modello scelto. Descrivere il processo risolutivo adottato e comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la situazione problematica proposta. 26 Problema n. 1: Ilpuòmetodo delle parabole dii Thomson cui l’articolo fa riferimento essere considerato come uno tra più importanti esimo, nel passaggio dallaentrano Fisicaattraverso cosiddetta Classica Fisica Moderna, più I “raggi canale” (ioni) l'ugello C e, conalla velocità parallele tra loro, nizio della Fisica Subatomica. attraversano il campo elettrico e quello magnetico nella regione identificata dalle lettere PLQM. sono paralleli tra di loro e “raggi perpendicolari al piano della omson descrive le sueI campi osservazioni sui cosiddetti canale”, formati dapagina. quelli che un fascio di queste particelle si amiamo “Supponi ioni, quando attraversano un campo elettrico r ulazione della seconda prova di Fisica per gli esami di stato muova parallelamente all'asse x, colpendo un liceo scientifico n campo magnetico, pure uniforme, B paralleli tra a.s. 2015-2016 – 25 gennaio 2016 r piano fluorescente perpendicolare al loro cammino imulazione della seconda prova di Fisica per gli esami di stato liceo scientifico olari delle . scelta udentealla deve svolgere un solo problema av sua quesiti a sua scelta invelocità un punto O.2015-2016 Separticelle prima di raggiungere piano a.s. – 25 gennaio 2016 ile tre Tempo massimo alla prova odotto qui affianco edsolo estratto dall'articolo originale, o studente deve svolgere un problema aelettrico sua scelta esei treore quesiti a sua scelta agisce su di esse unassegnato campo parallelo Tempo assegnato alla prova sei ore all'asse y,l'ugello il massimo punto C ove particelle raggiungono il ano attraverso e,lecon velocità parallele è spostato parallelamente all'asse y di nella una llelamente all'asse y dielettrico una distanza pari a: magnetico rsano ilpiano campo e quello parallelamente all'asse y di una a: distanza pari q a:sono paralleli tra di ata dalledistanza lettere pari PLQM. Iy campi = q A1 y = mv20 A1 olari al piano della pagina. mv20 v , sono rispettivamente la carica, la massa e la velocità delle particelle e A è una 1 m 0e v0, sono rispettivamente la carica, la massa e la velocità delle particelle e A1 è una ndente dal campo elettrico eedal cammino dellaparticella particella maindipendente indipendente da q, m, v0 dipendente dalinvece campo elettrico dal cammino dellaun da q, m, v0 parallelo Se sulle particelle agisce campoma magnetico anch'esso all'asse y, omson scrive: ulle particelle agisce un campo magnetico anch'esso parallelo all'asse y, le particelle e sulle particelle agisce vengono un campo deflesse magnetico parallelamente anch'esso paralleloall'asse all'asse y,z le lediparticelle e particelle il punto ove le 2particelle nlesse fascio queste particelle si muova parallelamente all'asse x, colpendo un piano parallelamente all'asse z e il punto ove le particelle raggiungono il piano 2è deflesse raggiungono parallelamente all'asse il punto ove le particelle raggiungono il pianoz èe spostato parallelamente all'asse zildipiano una èdistanza pari a: llelamente all'asse z di a: punto O. Se prima di raggiungere il piano agisce parallelamente all'asse z diuna unadistanza distanza pari pari a: pendicolare al loro cammino in un q y, il punto ove le particelle raggiungono il piano è mpo elettrico parallelo all'asse AA22 zz== mv00 è una costantedipendente dipendente dal dal campo campo magnetico della particella ma ma una costante magnetico e edal dalcammino cammino della particella ente damq,emve”.v0”. da q, 0 27 tre continua: “Così, tutte le particelle con lo stesso rapporto in in presenza di campo continua: “Così, tutte le particelle con lo stesso rapportoq/m q/m presenza di campo e magnetico colpiscono il piano su una parabola che può essere visualizzata facendo Problema n. 1: Il metodo delle parabole di Thomson 1.Fissando un sistema di riferimento con origine nel punto O ove le particelle colpiscono il piano fluorescente in assenza del campo elettrico e di quello magnetico, l'asse x nella direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule riportate da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 2.Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. 3.Ricordando che gli ioni di idrogeno hanno il massimo rapporto q/m, individua la parabola dovuta agli ioni di idrogeno. Scegli poi un'altra parabola delle foto e determina il rapporto q/m relativo a questa parabola, in unità dello stesso rapporto q/m per l'idrogeno. Descrivi dettagliatamente il procedimento seguito. 4.Immagina ora di ruotare il campo elettrico in modo che sia diretto nella direzione z e con verso tale da deflettere le particelle in verso opposto alla deflessione dovuta al campo magnetico. Disegna la direzione e verso del campo elettrico e di quello magnetico affinché essi operino come descritto e determina la condizione che deve essere verificata affinché la deflessione totale sia nulla. Ipotizzando di utilizzare il dispositivo come strumento di misura, quale grandezza potrebbe misurare? 28 soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore perché sono parabole complete? 3) 3 Figura 2 1. Fissando un sistema di riferimento con origine nel punto O ove le particelle colpiscono il piano fluorescente in assenza del campo elettrico e di quello magnetico, l'asse x nella direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule riportate da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 29 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. qual è l’idrogeno? soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3) 3 Figura 2 1. Fissando un sistema di riferimento con origine nel punto O ove le particelle colpiscono il piano fluorescente in assenza del campo elettrico e di quello magnetico, l'asse x nella direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule riportate da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 30 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3) y z Figura 2 1. Fissando un sistema di riferimento con origine nel punto O ove le particelle colpiscono il piano fluorescente in assenza del campo elettrico e di quello magnetico, l'asse x nella direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule riportate da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 31 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. 3 soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3) y 1 2 3 z 3 z12 q1m2 m2 m1 z12 Figura 2 m1 m3 m1 = ⇒ = = 1.33 ; = 16.8 O ove leqparticelle colpiscono z22 1.qFissando q2 di riferimento q1 z22 con origine nelqpunto q1 il 2 m1 un sistema 1 3 piano fluorescente in assenza del campo elettrico e di quello magnetico, l'asse x nella direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e mC = 12, m O = 16 = 12 ⋅1.33; mHg =riportate 201.6 = 12 ⋅16.8; magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 32 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. m1 / q1 = 1 ⇒ m2 = 1.33 ⋅ q2 !? soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3) 3 Figura 2 4) qE = qvB ⇒ v= E B 1. Fissando un sistema di riferimento con origine nel punto O ove le particelle colpiscono il piano fluorescente in assenza del campo elettrico e di quello magnetico, l'asse x nella direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule riportate da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 33 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3) 3 Figura 2 4) 1 A1 E y = z = qvB ⇒ con v =origine nel punto O ove le particelle colpiscono il 1. qE Fissando un sistema di riferimento piano fluorescente in assenza del campo elettrico B e di quello magnetico, l'asse x nellav A2 direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità delle formule riportate da Thomson per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 34 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. soluzione problema 1 1) 1 2 at 2 fC = ma = qE 1 2 at 2 fC = ma = qvB y= z= 1 qE 2 1 qE ⎛ x ⎞ q ⎛ Ex 2 ⎞ q y= t = = = A1 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv 2 ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 1 qvB 2 1 qvB ⎛ x ⎞ q ⎛ Bx 2 ⎞ q z= t = = = A2 ⎜ ⎟ 2 m 2 m ⎝ v⎠ mv ⎜⎝ 2 ⎟⎠ mv 2 2) 2 ⎛ m A1 ⎞ 2 y m A1 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami dizstato liceo scientifico = ⇒ y = 2 2 2⎟ ⎜ a.s. 2015-2016 – 25 2016 z Lo studente q Adeve q A ⎝ gennaio ⎠ e tre quesiti a sua scelta 2 svolgere un solo problema 2 a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3) 3 Figura 2 4) 1 A1 E y = z = qvB ⇒ con v =origine nel punto O ove le particelle colpiscono il 1. qE Fissando un sistema di riferimento piano fluorescente in assenza del campo elettrico B e di quello magnetico, l'asse x nellav A2 direzione del moto delle particelle e l'asse y nella direzione comune dei campi elettrico e magnetico, dimostra dalle informazioni date la validità in delleesame formule riportate da Thomson nell’esperimento gli ioni non hanno velocità definite! per le deflessioni nelle direzioni y e z dovute al campo elettrico e al campo magnetico. Nella dimostrazione assumi che gli effetti di bordo siano trascurabili e che la forza di Lorentz sia sempre diretta nella direzione z. 35 2. Dimostra che le particelle con lo stesso rapporto q/m formano sul piano x=0 una parabola quando è presente contemporaneamente sia il campo elettrico sia quello magnetico; determina l'equazione della parabola in funzione del rapporto q/m e dei parametri A1 e A2. Tempo massimo assegnato alla prova sei ore Problema n. 2: Uno strumento rinnovato Problema n. 2: Uno strumento rinnovato una barretta metallica poggia su due blocchi A e B Nel laboratorio di Fisica, durante una lezione sul magnetismo, scorgi in un angolo ancorati ad una guida ad qualche U anch’essa metallica; la un vecchio strumento che avevi utilizzato anno fa per lo studio del moto uniformemente (Fig. 4 guida si accelerato trova su un1):piano perpendicolare al con il quale è in contatto attraverso unapavimento barretta metallica poggia su due blocchi A e B ancorati ad una guidadue ad U piedini di materiale isolante. Laperpendicolare barretta si trova ad anch’essa metallica; la guida si trova su un piano al pavimento con il quale è in contatto attraverso due piedini e, di materiale isolante. La barretta si un’altezza h dal pavimento una volta eliminati i trova ad un’altezza h dal pavimento e, una volta eliminati i blocchi, scivola verso blocchi, scivola basso lungo i binari della il basso lungo i binari della verso guida conilattrito trascurabile. Pensando hai studiato recentemente ti viene in mente di utilizzare lo guidaa ciò concheattrito trascurabile. strumento per effettuare misure in campi magnetici. Immagini così di immergere Pensando che inhai recentemente ti viene completamente a lo ciò strumento un studiato campo magnetico uniforme perpendicolare al in piano della guida. mente di utilizzare lo strumento per effettuare misure in campi magnetici. Immagini così di immergere completamente lo strumento in un campo magnetico uniforme perpendicolare al piano della guida. In questa condizione: 36 1. Rappresenta ed esamina la nuova situazione descrivendo i fenomeni fisici coinvolti e le anch’essa metallica; la guida si trova su un piano perpendicolare al pavimento con il quale è in contatto attraverso due piedini di materiale isolante. La barretta si trova ad un’altezza h dal pavimento e, una volta eliminati i blocchi, scivola verso il basso lungo i binari della guida con attrito trascurabile. Pensando a ciò che hai studiato recentemente ti viene in mente di utilizzare lo strumento per effettuare misure in campi magnetici. Immagini così di immergere completamente lo strumento in un campo magnetico uniforme perpendicolare al piano della guida. Problema n. 2: Uno strumento rinnovato 1.Rappresenta ed esamina la nuova situazione descrivendo i fenomeni fisici coinvolti e le forze alle quali è sottoposta la barretta durante il suo moto verso il basso. 2.Individua quale tra i seguenti grafici rappresenta l’andamento nel tempo della velocità della barretta giustificando la scelta fatta. In questa condizione: 1. Rappresenta ed esamina la nuova situazione descrivendo i fenomeni fisici coinvolti e le forze alle quali è sottoposta la barretta durante il suo moto verso il basso. 2. Individua quale tra i seguenti grafici rappresenta l’andamento nel tempo della velocità della barretta giustificando la scelta fatta. 20 10 30 20 10 grafico 3 velocità (m/s) 30 grafico 2 velocità (m/s) velocità (m/s) grafico 1 0,8 0,6 0,4 0,2 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami di stato liceo scientifico 0 0 0 a.s. 2016 0 1 2 0 1– 25 gennaio 2 0 1 2 2015-2016 (s) tempo (s) a sua scelta tempo Lo studente deve svolgere un solo problema e tre quesiti a sua scelta tempo (s) Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3.Calcola il valore vMAX della velocità massima della barretta assumendo per essa una massa pariv"#$ a 30 unamassima lunghezza di assumendo 40 cm, per una 3. Calcola il valore dellag, velocità della barretta essaresistenza una massa a 30Ω g, una lunghezza ditrascurabile 40 cm, una resistenza di 2,0 Ω (supponi trascurabile elettrica dipari2,0 (supponi la elettrica resistenza elettrica dellala guida resistenza elettrica della guida ad U) ed un campo magnetico applicato di intensità 2,5T. ad U) ed un campo magnetico applicato di intensità 2,5T. 4. Determina l’equazione che descrive descrive il moto barretta e verifica che la funzione v%t' = che la 4.Determina l’equazione che il della moto della barretta e verifica 0 5 definisci ildefinisci significato deiil simboli presenti dei funzione v"#$%1 − e, ' , con τ = 4 ,ne neè soluzione; è soluzione; significato nella funzione servendoti, eventualmente, di un grafico.eventualmente, di un grafico. simboli presenti nella funzione servendoti, . 123 37 Rubrica di Valutazione del Problema anch’essa metallica; la guida si trova su un piano perpendicolare al pavimento con il quale è in contatto attraverso due piedini di materiale isolante. La barretta si trova ad un’altezza h dal pavimento e, una volta eliminati i blocchi, scivola verso il basso lungo i binari della guida con attrito trascurabile. Pensando a ciò che hai studiato recentemente ti viene in mente di utilizzare lo strumento per effettuare misure in campi magnetici. Immagini così di immergere completamente lo strumento in un campo magnetico uniforme perpendicolare al piano della guida. Problema n. 2: Uno strumento rinnovato 1.Rappresenta ed esamina la nuova situazione descrivendo i fenomeni fisici coinvolti e le forze alle quali è sottoposta la barretta durante il suo moto verso il basso. 2.Individua quale tra i seguenti grafici rappresenta l’andamento nel tempo della velocità della barretta giustificando la scelta fatta. In questa condizione: 1. Rappresenta ed esamina la nuova situazione descrivendo i fenomeni fisici coinvolti e le forze alle quali è sottoposta la barretta durante il suo moto verso il basso. 2. Individua quale tra i seguenti grafici rappresenta l’andamento nel tempo della velocità della barretta giustificando la scelta fatta. 20 10 30 20 10 grafico 3 velocità (m/s) 30 grafico 2 velocità (m/s) velocità (m/s) grafico 1 0,8 0,6 0,4 0,2 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami di stato liceo scientifico 0 0 0 a.s. 2016 0 1 2 0 1– 25 gennaio 2 0 1 2 2015-2016 (s) tempo (s) a sua scelta tempo Lo studente deve svolgere un solo problema e tre quesiti a sua scelta tempo (s) Tempo massimo assegnato alla prova sei ore 3.Calcola il valore vMAX della velocità massima della barretta assumendo per essa una massa pariv"#$ a 30 unamassima lunghezza di assumendo 40 cm, per una 3. Calcola il valore dellag, velocità della barretta essaresistenza una massa a 30Ω g, una lunghezza ditrascurabile 40 cm, una resistenza di 2,0 Ω (supponi trascurabile elettrica dipari2,0 (supponi la elettrica resistenza elettrica dellala guida resistenza elettrica della guida ad U) ed un campo magnetico applicato di intensità 2,5T. ad U) ed un campo magnetico applicato di intensità 2,5T. 4. Determina l’equazione che descrive descrive il moto barretta e verifica che la funzione v%t' = che la 4.Determina l’equazione che il della moto della barretta e verifica 0 5 definisci ildefinisci significato deiil simboli presenti dei funzione v"#$%1 − e, ' , con τ = 4 ,ne neè soluzione; è soluzione; significato nella funzione servendoti, eventualmente, di un grafico.eventualmente, di un grafico. simboli presenti nella funzione servendoti, . 123 38 Rubrica di Valutazione del Problema Problema n. 2: soluzione 3) 4) φ (B) = x(t)BL dφ (B) fem = = v(t)BL dt f v(t)BL i = em = R R 2 v(t) ( BL ) F = iBL = R v(t) ( BL ) dv m = mg − dt R 2 v(t) ( BL ) dv = g− dt mR v(t) ( BL ) ma = mg − F = mg − R vmax = costante ⇒ ma = 0 2 v ( BL ) mg = max R 2 2 gt t − ⎛ ⎞ − ⎞ ⎛ v v(t) = vmax ⎜ 1 − e τ ⎟ = vmax ⎜ 1 − e vmax ⎟ con τ = max g ⎝ ⎠ ⎝ ⎠ gt − dv vmax − τt = e = ge vmax dt τ ge − gt vmax gt 2 − BL ) vmax ⎛ ( v = g− 1− e mR ⎜ ⎝ max gt − ⎞ ⎛ ⎞ vmax ⎟ = g − g ⎜1 − e ⎟ ⎠ ⎝ ⎠ 39 ⇒ vmax = ⇒ mg = F mgR ( BL ) 2 = 0.6 m s radiazione uscente da P2. Trovare: l'angolo per cui l’intensità della radiazione uscente è massima; il valore di tale intensità rispetto a quella (I0) dell’onda non polarizzata. Griglia di Valutazione dei Quesiti Griglia di Valutazione dei Quesiti Indicatori per la valutazione COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprende la richiesta. Conosce i contenuti. ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE È in grado di separare gli elementi dell’esercizio evidenziandone i rapporti. Usa un linguaggio appropriato. Sceglie strategie risolutive adeguate. CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Esegue calcoli corretti. Applica Tecniche e Procedure, anche grafiche, corrette. ARGOMENTAZIONE Giustifica e Commenta le scelte effettuate. VALUTAZIONE Formula autonomamente giudizi critici di valore e di metodo. 40 QUESITI1 Quesito 1 Quesito 1 Una lampadina ad incandescenza, alimentata con tensione alternata pari a 220 V, assorbe una potenza elettrica media pari a 1,0 ∙ 10% W ed emette luce grazie al riscaldamento di un filamento di tungsteno. Considera che in queste condizioni sia: &'()*+ !)"# $%!#*'& )!)&& = 2,0% &'()*+ !)"# )$)(('#( &&'')#( Ipotizzando per semplicità che la lampadina sia una sorgente puntiforme che emette uniformemente in tutte le direzioni, e che la presenza dell’aria abbia un effetto trascurabile, calcola ad una distanza " = 2,0! dalla lampadina: - l’intensità media della luce; - i valori efficaci del campo elettrico e del campo magnetico. Ritieni che le ipotesi semplificative siano adeguate alla situazione reale? Potresti valutare qualitativamente le differenze tra il caso reale e la soluzione trovata nel caso ideale? Quesito 2 Un condensatore è costituito da due armature piane e parallele di forma quadrata separate da aria, di lato $ = 5,0(!, distanti 1,0 mm all’istante ( = 0, che si stanno allontanando tra loro di un decimo di millimetro al secondo. La differenza di potenziale tra le armature è 1,0 ∙ 10- .. Calcolare la corrente di spostamento che attraversa il condensatore nell’istante ( = 0, illustrando il procedimento seguito. 41 Quesito 3 6 QUESITI1 Quesito 1 Quesito 1 esercizio svolto del Walker, n 4 cap. 18.7 Una lampadina ad incandescenza, alimentata con tensione alternata pari a 220 V, assorbe una potenza elettrica media pari a 1,0 ∙ 10% W ed emette luce grazie al riscaldamento di un filamento di tungsteno. Considera che in queste condizioni sia: &'()*+ !)"# $%!#*'& )!)&& = 2,0% &'()*+ !)"# )$)(('#( &&'')#( Ipotizzando per semplicità che la lampadina sia una sorgente puntiforme che emette uniformemente in tutte le direzioni, e che la presenza dell’aria abbia un effetto trascurabile, calcola ad una distanza " = 2,0! dalla lampadina: - l’intensità media della luce; - i valori efficaci del campo elettrico e del campo magnetico. Ritieni che le ipotesi semplificative siano adeguate alla situazione reale? Potresti valutare qualitativamente le differenze tra il caso reale e la soluzione trovata nel caso ideale? Quesito 2 Beff2 2 I = P 4 π r = 0, 02P = c = c ε E ( ) soluzione: e a 0 eff Un condensatore è costituito da due armature piane e parallele diµforma quadrata separate da aria, di 2 −1 0 lato $ = 5,0(!, distanti 1,0 mm all’istante ( = 0, che si stanno allontanando tra loro di un decimo di millimetro al secondo. La differenza di potenziale tra le armature è 1,0 ∙ 10- .. Calcolare la corrente di spostamento che attraversa il condensatore nell’istante ( = 0, illustrando il procedimento seguito. 42 Quesito 3 6 Ritieni che le ipotesi semplificative siano adeguate alla situazione reale? Potresti valutare qualitativamente le differenze tra il caso reale e la soluzione trovata nel caso ideale? Quesito 2 Quesito 2 Un condensatore è costituito da due armature piane e parallele di forma quadrata separate da aria, di lato $ = 5,0(!, distanti 1,0 mm all’istante ( = 0, che si stanno allontanando tra loro di un decimo di millimetro al secondo. La differenza di potenziale tra le armature è 1,0 ∙ 10- .. Calcolare la corrente di spostamento che attraversa il condensatore nell’istante ( = 0, illustrando il procedimento seguito. Quesito 3 Una radiolina può ricevere trasmissioni radiofoniche sintonizzandosi su frequenze che appartengono ad una delle tre seguenti bande: FM (Frequency Modulation): 88-108 MHz ; MW (Medium Waves): 540-1600 KHz; e SW (Short Waves): 6,0-18,0 MHz. Quali sono le lunghezze d’onda massime e minime delle tre bande di ricezione? In quale delle tre bande la ricezione di un’onda elettromagnetica è meno influenzata dalla presenza degli edifici? Quesito 4 Nello spazio vuoto è presente un campo elettrico 11112 /0 , la cui variazione media nel tempo, lungo una 6 direzione individuata dalla retta orientata 3, è di 3,0 ∙ 105 7∙8. Determinare l’intensità del campo 1 c = 3,00 · 108 m/s (velocità della luce nel vuoto) ε0 = 8,85 · 10-12 F/m (costante dielettrica nel vuoto) 43 -7 µ0 = 4π · 10 H/m (permeabilità magnetica nel vuoto) Ritieni che le ipotesi semplificative siano adeguate alla situazione reale? Potresti valutare qualitativamente le differenze tra il caso reale e la soluzione trovata nel caso ideale? Quesito 2 Quesito 2 Un condensatore è costituito da due armature piane e parallele di forma quadrata separate da aria, di lato $ = 5,0(!, distanti 1,0 mm all’istante ( = 0, che si stanno allontanando tra loro di un decimo di millimetro al secondo. La differenza di potenziale tra le armature è 1,0 ∙ 10- .. Calcolare la corrente di spostamento che attraversa il condensatore nell’istante ( = 0, illustrando il procedimento seguito. Quesito 3 Una radiolina può ricevere trasmissioni radiofoniche sintonizzandosi su frequenze che dφ (E) I s =bande: ε0 appartengono ad una delle tre seguenti FM (Frequency Modulation): 88-108 MHz ; MW dt (Medium Waves): 540-1600 KHz; e SW (Short Waves): 6,0-18,0 MHz. Quali sono le lunghezze ΔVdelle tre bande la ricezione di 2 ricezione? 2 ΔV In quale 2 d’onda massime e minime delle tre bande di φ (E) = L E = L =L soluzione:è meno influenzata un’onda elettromagnetica dalla presenza d deglid0edifici? + vt Quesito 4 Is = ε0 d 2 ΔV v L = ε 0 L2 ΔV 2 dt d0 + vt d0 Nello spazio vuoto è presente un campo elettrico 11112 /0 , la cui variazione media nel tempo, lungo una 6 direzione individuata dalla retta orientata 3, è di 3,0 ∙ 105 7∙8. Determinare l’intensità del campo 1 c = 3,00 · 108 m/s (velocità della luce nel vuoto) ε0 = 8,85 · 10-12 F/m (costante dielettrica nel vuoto) 44 -7 µ0 = 4π · 10 H/m (permeabilità magnetica nel vuoto) corrente di spostamento che attraversa il condensatore nell’istante ( = 0, illustrando il procedimento seguito. Quesito 3 Quesito 3 Una radiolina può ricevere trasmissioni radiofoniche sintonizzandosi su frequenze che appartengono ad una delle tre seguenti bande: FM (Frequency Modulation): 88-108 MHz ; MW (Medium Waves): 540-1600 KHz; e SW (Short Waves): 6,0-18,0 MHz. Quali sono le lunghezze d’onda massime e minime delle tre bande di ricezione? In quale delle tre bande la ricezione di un’onda elettromagnetica è meno influenzata dalla presenza degli edifici? Quesito 4 Nello spazio vuoto è presente un campo elettrico 11112 /0 , la cui variazione media nel tempo, lungo una 6 direzione individuata dalla retta orientata 3, è di 3,0 ∙ 105 . Determinare l’intensità del campo 7∙8 1 c = 3,00 · 108 m/s (velocità della luce nel vuoto) ε0 = 8,85 · 10-12 F/m (costante dielettrica nel vuoto) µ0 = 4π · 10 -7 H/m (permeabilità magnetica nel vuoto) q=−1,60 · 10−19 C (carica elettrone) 45 corrente di spostamento che attraversa il condensatore nell’istante ( = 0, illustrando il procedimento seguito. Quesito 3 Quesito 3 Una radiolina può ricevere trasmissioni radiofoniche sintonizzandosi su frequenze che appartengono ad una delle tre seguenti bande: FM (Frequency Modulation): 88-108 MHz ; MW (Medium Waves): 540-1600 KHz; e SW (Short Waves): 6,0-18,0 MHz. Quali sono le lunghezze d’onda massime e minime delle tre bande di ricezione? In quale delle tre bande la ricezione di un’onda elettromagnetica è meno influenzata dalla presenza degli edifici? Quesito 4 Nello spazio vuoto è presente un campo elettrico 11112 /0 , la cui variazione media nel tempo, lungo una 6 direzione individuata dalla retta orientata 3, è di 3,0 ∙ 105 . Determinare l’intensità del campo 7∙8 FM 88-108 MHz 3.4-2.8 m λν = c soluzione: MW c luce nel vuoto) c = 3,00 · 108 m/s (velocità della λ= nel vuoto) SW ε0 = 8,85 · 10-12 F/m (costante dielettrica ν -7 µ0 = 4π · 10 H/m (permeabilità magnetica nel vuoto) q=−1,60 · 10−19 C (carica elettrone) 1 46 540-1600 kHz 670-187 m 6-18 MHz 50-17 m (Medium Waves): 540-1600 KHz; e SW (Short Waves): 6,0-18,0 MHz. Quali sono le lunghezze d’onda massime e minime delle tre bande di ricezione? In quale delle tre bande la ricezione di un’onda elettromagnetica è meno influenzata dalla presenza degli edifici? Simulazione Quesito 4della seconda prova di Fisica per gli esami di stato liceo scientifico Quesito 4 a.s. 2015-2016 – 25 gennaio 2016 Lo studente deve svolgere un solo problema a sua scelta e tre quesiti a sua scelta 11112 Nello spazio vuoto è presente un campo elettrico /0 , la cuiprova variazione media nel tempo, lungo una Tempo massimo assegnato alla sei ore 6 direzione individuata dalla retta orientata 3, è di 3,0 ∙ 105 . Determinare l’intensità del campo 7∙8 magnetico medio indotto, a una distanza R di 3,0(! dalla retta 3. Cosa accade all’aumentare di R? 1 c = 3,00 · 108 m/s (velocità della luce nel vuoto) ε0 = 8,85 · 10-12 F/m (costante dielettrica nel vuoto) µ0 = 4π · 10 -7 H/m (permeabilità magnetica nel vuoto) q=−1,60 · 10−19 C (carica elettrone) 7 Quesito 5 Nel cristallo di sale (NaCl) gli ioni positivi e negativi Na+ e Cl- si dispongono, alternandosi, ai 47 vertici di celle cubiche, con una distanza tra due consecutivi ioni Na+ (o Cl-) pari ad $ = 0,567-! . (Medium Waves): 540-1600 KHz; e SW (Short Waves): 6,0-18,0 MHz. Quali sono le lunghezze d’onda massime e minime delle tre bande di ricezione? In quale delle tre bande la ricezione di un’onda elettromagnetica è meno influenzata dalla presenza degli edifici? Simulazione Quesito 4della seconda prova di Fisica per gli esami di stato liceo scientifico Quesito 4 a.s. 2015-2016 – 25 gennaio 2016 Lo studente deve svolgere un solo problema a sua scelta e tre quesiti a sua scelta 11112 Nello spazio vuoto è presente un campo elettrico /0 , la cuiprova variazione media nel tempo, lungo una Tempo massimo assegnato alla sei ore 6 direzione individuata dalla retta orientata 3, è di 3,0 ∙ 105 . Determinare l’intensità del campo 7∙8 magnetico medio indotto, a una distanza R di 3,0(! dalla retta 3. Cosa accade all’aumentare di R? 1 c = 3,00 · 108 m/s (velocità della luce nel vuoto) ε0 = 8,85 · 10-12 F/m (costante dielettrica nel vuoto) µ0 = 4π · 10 -7 H/m (permeabilità magnetica nel vuoto) q=−1,60 · 10−19 C (carica elettrone) soluzione: φ (E) = π R 2 E dφ (E) dE = µ 0 ε 0π R 2 dt dt R dE B = µ0ε 0 2 dt 2π RB = µ0ε 0 Quesito 5 Nel cristallo di sale (NaCl) gli ioni positivi e negativi Na+ e Cl- si dispongono, alternandosi, ai 48 vertici di celle cubiche, con una distanza tra due consecutivi ioni Na+ (o Cl-) pari ad $ = 0,567-! . 7 Quesito 5 Quesito 5 Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esa Nel cristallo di sale (NaCl) gli ioni positivi e negativi Na+ e Cl- si dispongono, alternandosi, ai a.s. 2015-2016 – 25 gennaio 2 vertici di celle cubiche, con una distanza tra due consecutivi ioni Na+ Cl-) parideve ad $svolgere = 0,567-! . problema a sua sce Lo(ostudente un solo Tempo massimo assegnato alla pro Simulazione della seconda prova di Fisica per gli esami di stato liceo scientifico a.s. 2015-2016 – 25 gennaio 2016 Lo studente deve svolgere un solo problema a sua scelta e tre quesiti a sua scelta Tempo massimo assegnato alla prova sei ore calcolare l'energia coulombiana per ione del cristallo, e d rappresenta del valore sperimentale dell’energia di legame, pari Quesito 6 8 In questo cristallo l'energia di legame è dovuta in buona parte all'interazione coulombiana tra gli Un’onda luminosa non polarizzata incide su un polarizzatore ioni. Considerando una cella cubica contenente quattro ioni positivi e quattro ioni negativi, incide su un secondo polarizzatore P2 il cui asse di trasmission calcolare l'energia coulombiana per ione del cristallo, e determinare quale percentuale essa primo. Ovviamente da P2 non esce nessuna radiazione. rappresenta del valore sperimentale dell’energia di legame, pari a 4,07 eV. Dimostrare che ponendo un terzo polarizzatore P3 tra P1 e P2 , c radiazione uscente da P2. Quesito 6 Trovare: - l'angolo α per cui l’intensità della radiazione uscente è m Un’onda luminosa non polarizzata incide su un polarizzatore P radiazione da essorispetto uscentea quella (I0) dell’onda n - 1 eil la valore di tale intensità 49 incide su un secondo polarizzatore P2 il cui asse di trasmissione è posto a 90° rispetto a quello del Lo studente deve svolger Tempo L = 0, 283 nm Quesito 5 soluzione: L EC = qj 1 1 ⎛ 1 e 1 q = 8e −3 + 3 ∑ i ∑ j ≠i 4πε r 2 ⎜⎝ 4πε L 4πε 2 i 0 ij 0 0 = 4e e ⎛ 3 1 ⎞ −3 + − ⎜ ⎟ 4πε 0 L ⎝ 2 3⎠ e 1 − 2L 4πε 0 e = 5,08 V 4πε 0 L e e = 5,08 eV 4πε 0 L 3 1 −3 + − = −1, 456 2 3 1 Eione = EC / 8 = − ⋅1, 456 ⋅ 5, 08 eV = −3, 70 eV = 0,91 E legame 2 quale informazione ne ricaviamo? 50 e ⎞ 3L ⎟⎠ 2L 3L calcolare l'energia coulombiana rappresenta del valore sperimenta Quesito 6 Un’onda luminosa non polarizza incide su un secondo polarizzator primo. Ovviamente da P2 non esc Dimostrare che ponendo un terzo radiazione uscente da P2. Trovare: - l'angolo α per cui l’intensi - il valore di tale intensità ri calcolare l'energia coulombiana per ione del cristallo, e determinare quale percentuale essa rappresenta del valore sperimentale dell’energia di legame, pari a 4,07 eV. Quesito 6 Quesito 6 Un’onda luminosa non polarizzata incide su un polarizzatore P1 e la radiazione da esso uscente incide su un secondo polarizzatore P2 il cui asse di trasmissione è posto a 90° rispetto a quello del primo. Ovviamente da P2 non esce nessuna radiazione. Dimostrare che ponendo un terzo polarizzatore P3 tra P1 e P2 , che forma un angolo α con P1, ci sarà radiazione uscente da P2. Trovare: - l'angolo α per cui l’intensità della radiazione uscente è massima; - il valore di tale intensità rispetto a quella (I0) dell’onda non polarizzata. Griglia di Valutazione dei Quesiti Indicatori per la valutazione COMPRENSIONE e CONOSCENZA Comprende la richiesta. Conosce i contenuti. ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE È in grado di separare gli elementi dell’esercizio evidenziandone i rapporti. Usa un linguaggio appropriato. Sceglie strategie risolutive adeguate. CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Esegue calcoli corretti. Applica Tecniche e Procedure, anche grafiche, corrette. 51 calcolare l'energia coulombiana per ione del cristallo, e determinare quale percentuale essa rappresenta del valore sperimentale dell’energia di legame, pari a 4,07 eV. Quesito 6 Quesito 6 caso discusso nel Walker Cap. 18.8 p. 843 Un’onda luminosa non polarizzata incide su un polarizzatore P1 e la radiazione da esso uscente incide su un secondo polarizzatore P2 il cui asse di trasmissione è posto a 90° rispetto a quello del primo. Ovviamente da P2 non esce nessuna radiazione. Dimostrare che ponendo un terzo polarizzatore P3 tra P1 e P2 , che forma un angolo α con P1, ci sarà radiazione uscente da P2. Trovare: - l'angolo α per cui l’intensità della radiazione uscente è massima; - il valore di tale intensità rispetto a quella (I0) dell’onda non polarizzata. soluzione: Griglia di Valutazione dei Quesiti per un fascio non polarizzato l’intensità trasmessa da un polarizzatore è metà della intensità entrante; per un per fascio polarizzato l’intensità trasmessa da un secondo polarizzatore ad angolo ϑ è Indicatori la valutazione 1 I = I 0 cos 2 ϑ 2 COMPRENSIONE e CONOSCENZA l’intensità trasmessa dal sistema dei tre polarizzatori è quindi 1 1 I = I 0 cos ϑ cos 2 ( 90 − ϑ ) = I 0 cos 2 ϑ sin 2 ϑ = I 0 sin 2 2ϑ 2 2 8 ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE 0 2ϑ =1dell’esercizio per ϑ = 45 evidenziandone i rapporti. È in gradomassimo di separarediglisin elementi Comprende la richiesta. 1 Conosce i contenuti. 2 Usa un linguaggio 1 appropriato. Sceglie Istrategie risolutive adeguate. I max = 8 CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO Esegue calcoli corretti. Applica Tecniche e Procedure, anche grafiche, corrette. 52 53