FIRST MEETING OF MEDITERRANEAN CROPS FERTILIZZANTI ALL’AVANGUARDIA PER UN’AGRICOLTURA PROFESSIONALE SPECIAL NUTRIENTS I prodotti di questa gamma grazie all’origine naturale delle diverse materie prime, ai sistemi di lavorazione utilizzati, ci forniscono risposte avanzate per soddisfare le esigenze nutritive e metaboliche delle piante ALGAPLUS – ALIKA – BIONIC CK – FULL – FURIA – GREEN CODE – MOBI DRIP – MULTI LEVEL – OCEAN HF – RED BLOCK – SWIFT CALCIUM COMBI MICRO La gamma fornisce una serie completa di microelementi chelati e complessi con molecole organiche, che grazie alla loro formulazione entrano subito in funzione nel ciclo vitale della pianta BOROX – FIRST SUN – MAGNESIUM LS – MICRO FAST – MICRO MZ – WAFE FE COMBI PHYTO I prodotti di questa gamma sono in grado di stimolare le autodifese della pianta fornendo contemporaneamente molecole in grado di rafforzare il suo stato vegetativo BOUNDARY – HUNTER – PROACTIVE CA – PROACTIVE MG – PROACTIVE PK 30-20 – PROACTIVE ZN – SHORE COMBI FOLIAR Questi prodotti NPK grazie alla presenza di molecole organiche di origine algale penetrano rapidamente all’interno della foglia anche su piante con metabolismo rallentato AZOMAR – FOLIAR TRIS – FRUCTOSE – PROTOS N – RADIS Z COMBI FLUT Non si devono sciogliere, pronti, veloci, puri e altamente efficaci resistono alle forze bloccanti del terreno anche in acque difficili AFFLUENT – AMMINOS N – CLOROPHYL A – ENERGOS P – MATUR K – RUSH N COMBI AQUOS La particolare formulazione gel, la presenza di molecole organiche, la purezza delle materie prime utilizzate, fanno di questi prodotti il modo migliore per nutrire la pianta con l’acqua AQUOS ACRUE – AQUOS K – AQUOS POWER – AQUOS DEVELOP – AQUOS GROW – MAGIC FLOW COMBI AMMINOS Questi prodotti grazie alla matrice organica di alta qualità, alla purezza delle materie prime minerali formano nel terreno dei complessi di scambio che massimizzano l’efficacia della nutrizione minerale, fornendo anche amminoacidi puri alla pianta COMBI CEREALI – COMBI OLIVO – COMBI ORTO – COMBI SPRINT – COMBI VITE – HEALTY ROOT VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI BOUNDARY SU CARPOCAPSA (CYDIA POMONELLA) I GENERAZIONE STEFANO CARUSO LOCALITÀ: Rastellino di Castelfranco E. (Modena), Emila-Romagna PRODOTTO: Boundary PROTOCOLLO SPERIMENTALE: TESI N. A.I. TREATMENTS Dose (ml/hl) TIMING (days) 1 Control - - - 2 Corn Oil + emulsifier L Corn Oil + emulsifier L 250+18,3 7 3 Corn Oil + lecithin Corn Oil + lecithin 250+30 7 4 Corn Oil + shoap Corn Oil + shoap 250+30 7 5 green oil Boundary 350 7 6 Corn Oil + Brassica carinata flour Corn Oil + Brassica carinata flour 250+200 7 7 green oil Boundary 250 7 8 CpGv Carpostop 37 7 9 Mustard oil + Brassica carinata flour Duofruit 250+200 7 10 Sunflower Oil + lecithin Sunflower Oil + lecithin 250+60 7 DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati RIPETIZIONI / TESI: 4 PIANTE / PARCELLA: 5 SUPERFICIE/PARCELLA: 2000 m2 NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: il rilievo è stato effettuato il 26 giugno METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: sono stati analizzati 100 frutti/parcella dividendo i frutti sani da quelli con sintomi della malattia ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test SNK (P≤0.05) 3 RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEGLI INSETTICIDI RILIEVI RISULTATI DEL RILIEVO EFFETTUATO IL 26/06/12 (1) (2) n° Treatment %Damage (1) Efficacy (2) 1 Control 11,5 c - 2 Corn Oil + emulsifier L 4,8 b 58,8 3 Corn Oil + lecithin 7,2 bc 37,3 4 Corn Oil + shoap 7,0 bc 39,2 5 Boundary 350 0,5 a 95,7 6 Corn Oil + Brassica carinata flour 6,1 bc 47,3 7 Boundary 250 0,3 a 97,8 8 Carpostop 1,4 a 88,3 9 Duofruit 7,8 bc 32,8 10 Sunflower Oil + lecithin 5,7 b 50,8 Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per t P≤ 0,05 (SNK test). Livello di attività calcolato con la formula di Abbott ANALISI DEI RISULTATI: La prova è stata effettuata in un'azienda agricola in cui si verificano forti infestazioni da Cydia pomonella ogni anno. Il campionamento effettuato al termine della I generazione (26 giugno) ha mostrato un attacco dell’11,5% sul non trattato. I dati ottenuti mostrano l’efficacia del prodotto Boundary (sia a dose di 250 ml/hl e 350 ml/hl) e Carpostop. Olio di mais, olio di girasole e altri oli verdi non hanno fornito un sufficiente controllo del parassita. Scarsa fototossicità è stata osservata su piante trattate con Boundary ma ulteriori indagini saranno necessarie. CONCLUSIONI: Boundary permette un buon controllo dell’infestazione da Cydia pomonella in I generazione. L'efficacia si è mostrata simile a quella dello standard Carpostop. 4 VALUTAZIONE DELL’EFFICIACIA DI BOUNDARY SU CARPOCAPSA (CYDIA POMONELLA) II GENERAZIONE STEFANO CARUSO LOCALITÀ: S. Donnino, Modena, Emila-Romagna PRODOTTO: Boundary PROTOCOLLO SPERIMENTALE: TESI n° a.i Treatment Dose ml/hl Timing 1 Control - 2 Sunflower oil + soap Sunflower oil + soap 250+80 5 3 Sunflower oil + lecithin Sunflower oil + lecithin 250+80 5 4 Emamectina + mineral oil Affirm + Oliocid 270+250 10 5 green oil Boundary 350 7 6 green oil Boundary 250 7 7 green oil Boundary II 350 7 8 mineral oil Oliocin 250 5 9 CpGv CpGV new isolate 37 7 DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati RIPETIZIONI / TESI: 4 PIANTE / PARCELLA: 5 SUPERFICIE/PARCELLA: 1800 m2 NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: il rilievo è stato effettuato il 27luglio METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: sono stati analizzati 100 frutti/parcella dividendo i frutti sani da quelli con sintomi della malattia ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test SNK (P≤0.05) 5 RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEGLI INSETTICIDI RILIEVI (1) (2) Treatment % Damage (1) Efficacy(2) Emamectina + mineral oil Boundary 350 Boundary II Mineral oil CpGv Sunflower oil + lecithin Boundary 250 Sunflower oil + soap Control 0,8% 6,0% 8,0% 8,7% 8,8% 9,3% 10,2% 10,8% 15,9% a b bc bc bc bc bcd cd d 95% 62% 50% 46% 45% 42% 36% 33% Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per t P≤ 0,05 (SNK test). Livello di attività calcolato con la formula di Abbott ANALISI DEI RISULTATI: La prova è stata effettuata in un'azienda agricola in cui si verificano forti infestazioni da Cydia pomonella ogni anno. Il campionamento effettuato al termine della II generazione (27 luglio) ha mostrato un attacco del 15.9% sul non trattato. I dati ottenuti mostrano l’efficacia del prodotto Affirm (Emamectina benzoate), mentre Boundary (in particolare alla dose di 250 ml/hl), Boundary II, CpGV, olio di girasole e olio minerale non hanno consentito un sufficiente controllo del parassita. Scarsa fototossicità è stata osservata su piante trattate con Boundary ma ulteriori indagini saranno necessarie. CONCLUSIONI: Boundary e Boundary II non hanno fornito un pieno controllo dell’infestazione da Cydia pomonella in II generazione. Boundary ha mostrato una migliore efficacia alla dose più alta (350 ml/hl). 6 EFFICACIA DEL PRODOTTO BOUNDARY CONTRO TUTA ABSOLUTA SU POMODORO IN SERRA LUIGI SANNINO LOCALITÀ: Pontecagnano (SA), Campania – Azienda agricola Argento PRODOTTO:Boundary PROTOCOLLO SPERIMENTALE: Sostanza attiva Nome commerciale Olio vegetale Boundary ? AIM Emamectina benzoato Affirm Tabella 1. Formulati e dosi di impiego degli insetticidi. RISULTATI TRATTAMENTO 14/6 21/6 FOGLIOLINE MINATE BOUNDARY AFFIRM Formulato e (g/l p.a.) SA (?) SA (?) GI (0,95) 28/6 5/7 ml o g/hl p.a. 1,425 ml o g/hl p.c. 350 350 150 12/7 6,1 0,4 0,4 0,3 0,1 6,2 0,4 0,3 0,3 0,2 AIM 6,7 3,4 3,9 7,0 8,5 TESTIMONE NT 6,0 6,6 6,8 11,4 12,0 PERCENTUALI FOGLIOLINE MINATE BOUNDARY 51 3 3 2 1 AFFIRM 52 3 3 2 2 AIM 56 29 33 58 70 TESTIMONE NT 50 55 56 95 100 RIDUZIONE RISPETTO AL TESTIMONE NON TRATTATO (%) BOUNDARY 94 95 98 99 AFFIRM 94 95 98 98 AIM 48 42 39 30 21/6 28/6 TRATTAMENTO 14/6 5/7 12/7 Tabella 5. Medie per trattamento e data di osservazione del numero di foglioline minate per foglia e delle relative percentuali e riduzioni percentuali rispetto al testimone non trattato. BACCHE ATTACCATE PER GRAPPOLO AFFIRM 0,51 0,00 0,00 0,00 0,00 AIM 0,56 0,21 0,31 0,27 0,23 BOUNDARY 0,55 TESTIMONE TN 0,45 0,01 0,39 0,01 0,53 0,00 0,55 0,00 0,57 PERCENTUALI BACCHE ATTACCATE AFFIRM 10 0 0 0 AIM 11 4 6 5 BOUNDARY 11 TESTIMONE NT 9 0 8 0 11 0 11 0 0 5 11 RIDUZIONE RISPETTO AL TESTIMONE NON TRATTATO (%) AFFIRM 100 100 100 100 AIM 47 41 52 59 BOUNDARY 98 98 100 100 7 Tabella 6. Medie per trattamento e data di osservazione del numero di bacche attaccate per grappolo e delle relative percentuali e riduzioni percentuali rispetto al testimone non trattato. Trattamento Media Livello di attacco 2,5% 97,5% Contenimento % (Abbott) Media Foglioline per foglia 2,5% Boundary 0,3 0,2 0,3 97 96 AIM 5,7 5,4 6,0 38 34 Affirm Testimone 0,3 9,2 0,2 8,9 0,3 9,5 Affirm 0,0 0,0 0,0 AIM 0,3 0,2 0,3 Boundary 0,0 0,0 0,0 97 - Frutti per grappolo 96 - 97,5% 97 97 41 - 100 100 100 45 28 57 99 97 99 Testimone 0,5 0,4 0,6 Tabella 7. Livelli medi di attacco e di contenimento (indice Abbott) in relazione ai trattamenti, con intervalli di confidenza al 95%. 95% Figura 1. Profilo dell’attacco a livello parcellare in relazione ai trattamenti (linee blu) e rpolazione media (linea bordò), con l’attacco interpolazione sul testimone replicato in ciascun pannello (linee grigie) e cadenze delle applicazioni indicate dalle linee in magenta. Figura 2. Livelli medi di attacco e di contenimento in relazione ai trattamenti con intervalli di confidenza al 68% e 95% (intensità intensità di colore delle barre) barre . 8 VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI BOUNDARY SU PSYLLA DEL PERO (CACOPSYLLA PYRI) STEFANO VERGNANI LOCALITÀ: Piumazzo, Catelfranco E. (Modena), Emila-Romagna PRODOTTO: Boundary PROTOCOLLO SPERIMENTALE: TESI Dose (ml/hl) Timing Boundary 500 10/05 - 14/05 - 17/05 - 23/05 3 - 1000 + 120 10/05 - 14/05 - 17/05 - 23/05 4 Vertimec + Agrol 100 + 500 10/5 5 Vertimec + Agrol 70 + 500 10/5 Spirotetramat + mineral oil 6 Movento + Agrol 200+200 10/5 Spirotetramat + mineral oil 7 Movento + Agrol 300+200 10/5 a.i. n° Treatment Control 1 - Green oil 2 Corn Oil + lecithin Abamectina + mineral oil Abamectina + mineral oil DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati RIPETIZIONI / TESI: 4 PIANTE / PARCELLA: 5 SUPERFICIE/PARCELLA: 1120 m2 NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: I rilievi sono stati effettuati il: 17 maggio, 23 maggio, 30 maggio METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: sono stati analizzati 20 frutti/parcella dividendo i frutti sani da quelli con sintomi della malattia ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test SNK (P≤0.05) 9 RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEGLI INSETTICIDI RILIEVI NUMERO MEDIO DI NINFE/FRUTTI ED EFFICACIA Date 17-mag (1) Control 0,97 n.s Corn oil 0,84 n.s Boundary 0,73 Vertimec70 Efficacy (2) 23-mag (1) 37,5 c 83 6,35 b n.s 96 1,38 0,84 n.s 82 Vertimec100 0,81 n.s Movento200 0,78 Movento300 0,71 Efficacy (2) 30-mag (1) Efficacy (2) 76,13 d 45 41,73 c 54 a 78 16,58 a 81 6,9 b 53 35,4 bc 66 86 5,28 ab 54 34,98 bc 63 n.s 91 3,2 ab 69 23,25 ab 76 n.s 94 2,1 ab 82 13,48 a 87 (1)Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per t P≤ 0,05 (SNK test). (2)Livello di attività calcolato con la formula di Abbott ANALISI DEI RISULTATI La prova è stata eseguita in un’azienda in cui si verificano forti infestazioni da Cacopsilla pyri ogni anno. L’ultimo campionamento eseguito il 30 maggio ha mostrato un attacco del 76.13% come numero medio di ninfe/frutti. I risultati ottenuti indicano una migliore efficacia ottenuta utilizzando Movento 300 (Spirotetramat) e Boundary (con 5 sprays) mentre Vertimec (Abamectina), Movento 200 and olio di girasole non hanno fornito un sufficiente controllo del parassita. Scarsa fototossicità è stata osservata su piante trattate con Boundary ma ulteriori indagini saranno necessarie. CONCLUSIONI Boundary permette un buon controllo dell’infestazione da Cacopsylla pyri . L'efficacia si è mostrata simile a quella dello standard Movento. 10 VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI RED BLOCK SU OIDIO DEL MELONE (PODOSPHAERA XANTHII, GOLOVINOMYCES CICHORACEARUM) SANDRO BOLOGNESI LOCALITÀ: Jolanda di Savoia (Ferrara), Emilia Romagna PRODOTTO: Red Block PROTOCOLLO SPERIMENTALE: TESI N. Principio attivo 1 Testimone 2 Cyflufenamid Formulato commerciale Dose/ha (cc o g) - - Takumi - - (cc o g) (gg) 0,75 750 3,75 8 (15)(**) Nimrod 1000 5 8 Red Block 3000 Macho 1300 5 Ampelomyces quisqualis AQ 10 70 7 Zolfo 8 Alghe rosse Thiopron 6 Bupirimate Frequenza 150 3 Quinoxifen + Zolfo 4 Laminarine Dose/tesi Frontiere 5000 6,5 0,35 25 15 15 8-12 8 8 8 DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati RIPETIZIONI / TESI: 4 PIANTE / PARCELLA: 6 SUPERFICIE/PARCELLA: 12 m2 NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEI FUNGICIDI: il rilievo è stato effettuato il 6 Luglio 2012 METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEI FUNGICIDI: 6 piante/parcella (% piante con sintomi della malattia) e 200 foglie/parcella (% foglie con sintomi della malattia) ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test LSD (P≤0.05) 11 RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEI FUNGICIDI A CONFRONTO RILIEVI RISULTATI DEL RILIEVO EFFETTUATO IL 06/07/2012 N. (1) 1 2 3 4 5 6 7 8 Principio attivo Formulato commerciale Testimone Cyflufenamid Quinoxifen + Zolfo Laminarine Ampelomyces quisqualis Bupirimate Zolfo Alghe rosse - Takumi Macho Frontiere AQ 10 Nimrod Thiopron Red Block (%) 8,33 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Piante colpite Anova(1) Efficacia(2) b a 100 a 100 a 100 a 100 a 100 a 100 a 100 Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per P≤ 0,05 (LSD test) Livello di attività calcolato con la formula di Abbott (%) 0,50 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Foglie colpite Anova(1) Efficacia(2) b a 100 a 100 a 100 a 100 a 100 a 100 a 100 (2) ANALISI DEI RISULTATI Le elevate temperature e i livelli di umidità relativa non eccessivi (unitamente alla sostanziale assenza di piogge consistenti) hanno determinato condizioni decisamente poco favorevoli all’insorgenza della malattia, come risulta evidente dal livello di attacco sul testimone non trattato. In una situazione siffatta è risultato evidentemente agevole il controllo del patogeno da parte di tutti i principi attivi impiegati. CONCLUSIONI In condizioni poco favorevoli allo sviluppo del mal bianco del melone Red Block ha dimostrato un’efficacia paragonabile a quella dei principali prodotti di riferimento contro questo patogeno. 12 PROVE DI EFFICACIA DEI PRODOTTI “FITOAS” E “STRIKE” CONTRO OIDIO E PERONOSPORA SU MELONE IGNAZIO GIANDOMENICO LOCALITÀ: Castellaneta Marina (TA), Puglia PRODOTTI: Fitoas e Strike PROTOCOLLO SPERIMENTALE: TESI 1 2 3 4 1) 10/07/12 TESTIMONE Strike (350 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) Strike (350 ml/hl) NUMERO DEI TRATTAMENTI ED EPOCA 2) 20/07/12 TESTIMONE Strike (350 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) 3) 27/07/12 TESTIMONE Strike (350 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) Strike (350 ml/hl) 4) 03/08/12 TESTIMONE Strike (350 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) 5) 11/08/12 TESTIMONE Strike (350 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) Strike (350 ml/hl) Tabella 1: Schema sperimentale e calendario dei trattamenti RISULTATI E DISCUSSIONE I dati relativi alla diffusione e gravità dell’attacco di Oidio sulle foglie (Indice di McKinney) sono riportati in dettaglio nella tabella 2. Numero Numero di campioni Tesi totale di per classe d’intensità foglie 0 1 2 3 4 1 100 23 23 15 14 20 2 100 100 0 0 0 0 3 100 96 4 0 0 0 4 100 100 0 0 0 0 5 5 0 0 0 IMK Diffusione (%) 40 0 0,8 0 77 0 4 0 Tabella 2: Indice diffusione e di McKinney dell’attacco di Oidio sulle foglie Dai rilievi effettuati il 18/08/12 è emerso per il testimone non trattato l’indice di intensità medio del 40%. Nelle tesi 2 e 4 non sono state rilevate foglie attaccate dalla malattia (IMK medio = 0), mentre nella tesi 3, trattata solo con “Fitoas”, sono state rinvenute pochissime foglie attaccate da Oidio, tutte con una gravità associabile alla classe 1. Di conseguenza, anche nella tesi 3, è emerso un indice di intensità medio prossimo allo zero (0,8%) (Fig. 2). Altro indice interessante da valutare è l’indice di diffusione, che ci indica come la malattia si sia diffusa nel campo. Si può notare come il testimone presenti il 77% delle foglie attaccate mentre nelle altre tesi la presenza di foglie con sintomi di oidio sia nulla o quasi. 13 Sulla base di questi risultati, entrambi i prodotti testati si sono rilevati efficaci nell’impedire la comparsa dell’Oidio, sia applicati singolarmente che in alternanza tra loro, con una riduzione della malattia prossima al 100%. Indice di intensità o di McKinney Diffusione 40% 80,00 35% 70,00 30% 60,00 25% 50,00 20% 40,00 15% 30,00 10% 20,00 5% 10,00 0% Testimone Strike Fitoas 0,00 Strike + Fitoas Figura 2: Indice di intensità o di McKinney dell’attacco di Oidio sulle foglie Testimone Strike Fitoas Strike + Fitoas Figura 3: diffusione (%) dell’attacco di Oidio sulle foglie Efficacia 100 90 100 98 100 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Strike Fitoas Strike + Fitoas Figura 4: Grado di efficacia dei trattamenti CONLUSIONI I due prodotti oggetto di prova si sono comportati egregiamente per il controllo del mal bianco delle cucurbitacee, fornendo risultati eclatanti, ripetutisi in altre prove condotte su zucchino e carosello. Poiché non sono noti i meccanismi di azione dei due prodotti, è da preferire una strategia di difesa che preveda l’alternanza del FITOAS e dello STRIKE, con l’eventuale introduzione nel programma di difesa anche di prodotti a base di zolfo in agricoltura biologica. In agricoltura integrata o convenzionale potrebbero essere alternati a principi attivi registrati, allo scopo di ridurre i rischi di insorgenza di fenomeni di resistenza, oppure utilizzati in prossimità della raccolta per ridurre l’accumulo di residui negli ortaggi da consumo fresco a raccolta scalare (zucchino, cetriolo, carosello, ecc.). Per quanto riguarda le modalità di applicazione, invece, intervalli di 7-10 giorni, modulati in funzione della pressione di malattia, si sono rilevati efficaci nell’ impedire o limitare al minimo lo sviluppo del patogeno. Trattandosi di prodotti dal meccanismo d’azione sconosciuto, di cui non è nota l’eventuale motilità nella pianta (sistemia, citotropicità), è fondamentale curare la bagnatura fogliare adoperando adeguati volumi di acqua per i trattamenti e applicare i prodotti sempre con finalità preventive. In definitiva, FITOAS e STRIKE possono ritenersi due armi indispensabili nelle mani dei tecnici di campo e degli agricoltori per ottenere risultati produttivi soddisfacenti, utilizzando prodotti di origine naturale affrontando il problema della difesa fitosanitaria da un altro punto di vista, cioè non guardare al patogeno e combatterlo, ma rendere la pianta più forte tanto da non essere attaccata, nel pieno rispetto della filosofia della società ICAS: belli, buoni e sani. 14 PROVE DI VALUTAZIONE DEI PRODOTTI BIONIC E RED BLOCK SU VITE DUILIO PORRO LOCALITÀ: comune di Giovo-TN; Pradazzi, comune di Aldeno-TN, Trento, Trentino-Alto Adige PRODOTTI: Bionic e RedBlock PROTOCOLLO SPERIMENTALE: BIONIC: Le tesi confrontate, ripetute tre volte e disposte secondo uno schema sperimentale a blocchi randomizzati, sono state le seguenti: Testimone (Test) - Trattato secondo i piani di difesa aziendale di lotta integrata, fertilizzato nell’autunno precedente esclusivamente con letame bovino maturo. BIONIC - Tre trattamenti secondo il seguente calendario: • In fase grappoli fiorali separati (fase 53 scala fenologica BBCH), in data 28 maggio, alla dose di 250 ml/100 litri di acqua; • In fase grappoli distesi (fase 57 scala BBCH), in data 8 giugno, alla dose di 300 ml/100 litri di acqua; • In allegagione (fasi 69-71 scala BBCH), in data 20 giugno, alla dose di 250 ml/100 litri di acqua. RED BLOCK: Il prodotto è stato testato in due vigneti; in entrambi i casi le tesi confrontate sono state replicate tre volte e sono state le seguenti: Testimone (Test) - Difesa tradizionale e fertilizzazione con trattamenti secondo la prassi aziendale. RED BLOCK - Quattro trattamenti secondo il seguente calendario: • In fase di accrescimento acini (fase 71 scala fenologica BBCH), in data 20 giugno su Gewürztraminer, e in data 22 giugno su Cabernet Sauvignon, alla dose di 300 ml/100 litri d’acqua; • In fase di pre-chiusura grappoli acini (fase 77 scala BBCH), in data 10 luglio su Gewürztraminer, e in data 17 luglio su Cabernet Sauvignon, alla dose di 350 ml/100 litri d’acqua; • In invaiatura (fase 81 scala BBCH), in data 31 luglio su Gewürztraminer, e in data 13 agosto su Cabernet Sauvignon, alla dose di 350 ml/100 litri d’acqua; • Dieci giorni dopo il precedente trattamento, in data 8 agosto su Gewürztraminer, e in data 23 agosto su Cabernet Sauvignon, alla dose di 350 ml/100 litri d’acqua. RISULTATI E CONSIDERAZIONI - GEWÜRZTRAMINER Tabella 5: valori medi dei parametri quanti-qualitativi alla raccolta in relazione alle tesi. Per ciascun parametro, 36 casi. Parametro n° germogli/pianta n° grappoli/pianta Produzione (Kg/pianta) Fertilità delle gemme Peso medio grappolo (g) Peso delle 100 bacche n° di bacche/grappolo Zuccheri (°Brix) Acidità titolabile (g/L) pH Acido malico (g/L) Acido tartarico (g/L) Ione Potassio (g/L) APA (mg/L) Prob F Test 14.1 18.6 a 1.63 1.36 87.3 140.4 b 61.9 a 22.95 b 3.65 b 3.72 2.89 4.45 2.32 204 n.s. n.s. *** *** * * n.s. n.s. n.s. n.s. n.s. Tesi Bionic 11.9 14.0 b 1.21 1.17 87.9 158.2 b 55.5 a 23.36 a 3.47 ab 3.81 2.84 4.47 2.51 196 RedBlock 11.8 15.3 ab 1.20 1.33 76.3 198.7 a 38.2 b 23.37 a 3.37 a 3.78 2.78 4.52 2.54 198 15 Tabella 6: valori medi dei parametri biometrici dei grappoli, all’invaiatura ed alla raccolta, in relazione alle tesi. Per ciascun parametro, 108 casi. Prob F Parametro Lunghezza grappoli (cm) Peso grappoli (g) n° bacche/grappolo Peso della bacca (g) Invaiatura Raccolta ** * ** *** * Test 10.13 a 11.88 a 70.5 a 55.8 a 1.28 b Tesi Bionic 8.78 b 11.11 b 73.8 a 52.2 a 1.40 ab RedBlock 10.13 a 11.88 a 53.9 b 38.4 b 1.42 a RISULTATI E CONSIDERAZIONI - CABERNET SAUVIGNON Tabella 8: valori medi dei parametri vegetativi (livelli SPAD) delle foglie opposte al primo grappolo, (NDVI) nel corso della stagione vegetativa in relazione alle tesi. Per ciascun valore di SPAD, 120 casi; per ciascun valore di NDVI, 72 casi. Parametro SPAD 23 maggio SPAD 11 luglio SPAD 7 agosto SPAD 25 settembre NDVI 28 giugno NDVI 10 agosto Prob F Test 34.1 34.2 b 34.6 b 40.8 b 0.661 b 0.755 b n.s. ** *** ** * *** Tesi RedBlock 34.9 35.6 a 36.7 a 42.6 a 0.689 a 0.782 a CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE • • • • • Lo iodio contenuto in RED BLOCK è evidentemente assorbibile con efficacia dalla vegetazione, visti i livelli estremamente elevati – superiori di almeno due ordini di misura – riscontrabili nelle tesi trattate rispetto al testimone. Sia su Gewürztraminer sia su Cabernet Sauvignon i valori NDVI rivelano un discreto equilibrio vegeto-produttivo del vigneto, caratterizzato da una vigoria non eccessiva. In queste condizioni l’utilizzo di BIONIC e RED BLOCK sulla prima varietà e del solo RED BLOCK sulla seconda, incrementa la biomassa fotosinteticamente attiva del vigneto diminuendo solo tendenzialmente la produttività complessiva. In Gewürztraminer il grado zuccherino risulta incrementato da entrambi i prodotti. Ciò sembrerebbe avvenire a causa di un anticipo di maturazione delle tesi trattate. Questo risultato potrebbe avere interesse in particolare per la coltivazione di tale cultivar nelle zone a maggior quota altimetrica. Nel vigneto a Gewürztraminer BIONIC ha avuto un effetto su dimensione e consistenza delle bacche: ha incrementato la consistenza della polpa, lo spessore della buccia, anche se la resistenza della stessa alle sollecitazioni meccaniche è diminuita. RED BLOCK ha, invece, incrementato la resistenza alla compressione aumentando la compattezza della polpa, essendo lo spessore della buccia invariato. Come conseguenza si è registrato un aumento del peso e della dimensione degli acini. L’esigenza dell’azienda committente di testare i propri prodotti su vitigni internazionali ha fatto propendere la scelta anche verso Cabernet Sauvignon; tale varietà ha mostrato di essere poco condizionabile ed indirizzabile dall’uso dei due prodotti testati. Era verosimile attendersi questo tipo di risposta da un vitigno del genere, che, proprio perché internazionale, ha la caratteristica di essere piuttosto recalcitrante alle modifiche del proprio equilibrio vegeto-produttivo e all’indirizzo delle proprie performance produttive. L’effetto protettivo nei confronti della sanità delle uve non si è potuto apprezzare in modo rilevante, escludendo un lieve contenimento del marciume solo a fine agosto su Gewürztraminer, dato non confermato poi alla raccolta. Probabilmente le condizioni climatiche dell’annata e dei siti oggetto delle prove non sono risultate particolarmente favorevoli alle fisiopatie. 16 VALUTAZIONE DI EFFICACIA E DI SELETTIVITA’ DI RED BLOCK 0.5 LT SUL COTROLLO DI MONILIA LAXA IN UN FRUTTETO DI ALBICOCCO IN BASILICATA (SUD ITALIA) CARMELO MENNONE LOCALITÀ: Nova Siri (MT), Basilicata PRODOTTO: Red Block PROTOCOLLOSPERIMENTALE: Tesi Prodotto Ingredienti T1 Red bloc 0,5 Lt betaine, citiochine and iodio Polisolfuro di calcio T2 T3 Dosaggi (Kg -l/ha) Applicazioni 1.5 l A, B 2,5 l C, D, E - 20 Kg A Zolfoproteinato - 3 Kg B, C Polisolfuro di calcio - 15 Kg D Tiovit - 2,5 Kg E Non trattato - - - A = Prima fioritura B = Fiori appassiti: maggioranza dei petali caduti C = Fine della fioritura: tutti i petali caduti D =Sviluppo del frutto E = Sviluppo del frutto APPLICAZIONI Tesi Applicazioni Data Stadi di crescita fenologica 1 T1 e T2 A 16 Marzo 2012 Prima fioritura 2 T1 e T2 B 24 Marzo 2012 Fiori appassiti: maggioranza dei petali caduti 3 T1 e T2 C 02 Aprile 2012 Fine della fioritura: tutti i petali caduti 4 T1 e T2 D 10 Aprile 2012 Sviluppo del frutto 5 T1 e T2 E 24 Aprile 2012 Sviluppo del frutto 17 RISULTATI E DISCUSSIONE I sintomi dell’attacco di Monilia laxa sono stati valutati sui frutti e sui germogli. I risultati hanno indicato per la sostanza utilizzata un valore medio di 76,9 e 85,1% e per il formulato standard valori medi dell’82,1% e 91,7%. Nessuna fitotossicità è stata contemporaneamente valutata per le sostanze di prova. Valutazione della diffusione dei sintomi di Monilia laxa sui frutti Monilia diffusion (%) on fruits at harvest 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 3,10 2,40 13,40 Red Bloc Standard farm Untreated Valutazione della diffusione dei sintomi di Monilia laxa sui germogli Monilia diffusion (%) on shoots at harvest 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 6,30 3,50 42,40 Red Bloc Standard farm Untreated Efficacia dei trattamenti rispetto al non trattato (%, Abbott test) per l'infezione dei frutti al momento della raccolta Sostanza Test Formulato Standard Giorni dopo l’applicazione 91 DAA1 76,9 82,1 Media 79,5 Tesi Efficacia dei trattamenti rispetto al non trattato (%, Abbott test) per l'infezione dei germogli al momento della raccolta Sostanza Test Formulato Standard Giorni dopo l’applicazione 91 DAA1 85,1 91,7 Media 88,4 Tesi 18 SHORE: SOSTANZA NATURALE USATA PER SUPERARE GLI STRESS CAUSATI DA MALATTIE DA VIRUS ANTONIO MELILLO PROVA SPERIMENTALE SU NANISMO CESPUGLIOSO DELLA VITE LOCALITÀ: Casamassima (BA),, Puglia PRODOTTO: Shore CONCENTRAZIONE UTILIZZATA: 0,25% EPOCA D’INTERVENTO: da fine giugno n° 3 trattamenti distanziati di 15 giorni. RISULTATI Uva Italia innesta su 140 Ru affetta dalla Sindrome del nanismo cespuglioso. Piante trattate con Shore 19 SHORE: SOSTANZA NATURALE USATA PER SUPERARE GLI STRESS CAUSATI DA MALATTIE DA VIRUS ANTONIO MELILLO PROVA SPERIMENTALE 2012 SU VITE AFFETTA DELL’ARRICCIAMENTO DELLA VITE (GFLV) DAL VIRUS DEL COMPLESSO LOCALITÀ: Palagianello (TA), Puglia PRODOTTO: Shore DOSE UTILIZZATA E TRATTAMENTI: 250 ml/100 lt H20 Tesi N° trattamenti Data intervento Fase fenologica 1 2 Non Trattato 1 12-apr Grappoli separati 3 1 30-apr Bottoni fiorali separati 4 2 12-apr Grappoli separati 30-apr Bottoni fiorali separati RISULTATI Minore acinellatura Maggiore dimensione e peso dei grappoli Deformazione fogliare meno accentuata Minore stress della pianta nelle fasi di germogliamento-fioritura-allegagione Minore suscettibilità a cracking e marciumi Probabilmente una terza applicazione avrebbe garantito un ulteriore miglioramento delle caratteristiche quali-quantitative. 20 APPLICAZIONI PRECOCI PER L’INDUZIONE E L’OMOGENEITA’ DI GERMOGLIAMENTO NELL’UVA DA TAVOLA, PUGLIA MAURIZIO SIMONE LOCALITÀ: Barletta (BT), Az. Riepolo Donato, Puglia PRODOTTO: Alika APPLICAZIONI: DOSAGGIO N° DI INTERVENTI 200 ml/hl (1,5 l/ha) 1 solo intervento RISULTATI OTTENUTI Dopo soli cinque giorni dall'applicazione di Alika, per via fogliare alla dose di 200 ml/hl, si sono aperte il 90% delle gemme su tutti i tralci delle viti trattate, da quelle basali a quelle apicali, riducendo in maniera considerevole la riduzione del germogliamento dovuto all'inverno poco freddo e alla primavera con i classici sbalzi termici di marzo e aprile. 21 APPLICAZIONI PRECOCI PER L'INDUZIONE E L'OMOGENEITÀ DI FIORITURA SU CILIEGIO DOLCE MAURIZIO SIMONE LOCALITÀ: Bisceglie (BT), Az. Trolio, Puglia PRODOTTO: Furia APPLICAZIONI: DOSAGGIO N° DI INTERVENTI 10 lt/ha 1 solo intervento in Fertirrigazione RISULTATI OTTENUTI I migliori risultati si sono ottenuti applicando precocemente il prodotto in modo che si sia distribuito omogeneamente nel terreno e a tutte le radici, e sia stato poi ritraslocato per tempo in tutta la pianta. Le differenze fra i due blocchi e il testimone sono state pari a un raddoppio dell’allegagione, senza alcuna riduzione qualitativa delle caratteristiche dei frutti tra cui pezzatura ed epoca di maturazione. 22 AVVERSITÀ DEL CARCIOFO (CHIOCCIOLE E LIMACCE E CASSIDA) MASSIMILIANO SERRA LOCALITÀ: Cagliari (CA),, Sardegna PRODOTTO: Hunter e Boundary DOSAGGI UTILIZZATI: Hunter + Boundary ry alla dose applicativa di 1,5 lt/ha ciascuno, ciascuno ripetuti 3 volte ad intervalli di 8 gg. RISULTATI OTTENUTI 1. Sia per le chiocciole che per le cassidi si osserva una bassa o nulla mortalità, ma al contempo Elicidi, Milacidi e Cassida non gradiscono più la pianta trattata restando lontane o nascoste nelle infestanti. 2. I capolini prodotti successivamente nelle zone interessate ai test hanno evidenziato una diminuzione drastica delle erosioni sulle brattee con flessioni percentuali del 100%!!! 3. L'impiego di Hunter + Boundary nei test eseguiti ha permesso di valutare positivamente il Bound controllo di Afidi e lepidotteri,, senza ulteriori aggravi economici. CONCLUSIONI 1. Rispetto per la bio diversità, ovvero non si utilizzano biocidi ma si tengono lontani i fitofagi dalle colture interessate. 2. Formulazione liquida e assenza di residui tossici rendono pratico e sicuro l'impiego di Hunter e Boundary, eliminando la DIPENDENZA della coltura del carciofo dalla metaldeide e dai suoi danni all'ecosistema. In virtù di tali aspetti Novas Italia adotta e promuove formulati come Hunter e Boundary Bound definendoli ECO-sostenibili, sostenibili, ovvero ECOlogici ed ECOnomici. 23 CONCLUSIONI 1. Rispetto per la bio diversità, ovvero non si utilizzano biocidi ma si tengono lontani i fitofagi dalle colture interessate. 2. Formulazione liquida e assenza di residui tossici rendono pratico e sicuro l'impiego di Hunter e Boundary, eliminando la DIPENDENZA della coltura del carciofo dalla metaldeide e dai suoi danni all'ecosistema. In virtù di tali aspetti Novas Italia adotta e promuove formulati come Hunter e Boundary Bound definendoli ECO-sostenibili, sostenibili, ovvero ECOlogici ed ECOnomici. 24 PROVE DI VALUTAZIONE DI EFFICACIA DI BOUNDARY E BOUNDARY2 PER IL CONTROLLO DI FRANKLINIELLA OCCIDENTALIS SU UVA DA TAVOLA GIUSEPPE TORNELLO LOCALITÀ: Agrigento, Sicilia PRODOTTO: Boundary and Boundary 2 PROTOCOLLO SPERIMENTALE: TESI PRODOTTO DESCRIZIONE NO. 1 2 3 4 CONTROLLO BOUNDARY BOUNDARY 2 RUFAST OLIO VEGETALE OLIO VEGETALE ACRINATRINA DOSAGGIO 1500 1500 1000 ML/HA ML/HA ML/HA CODICE DI APP PPLIC. ABC ABC ABC La prova sul campo consiste di 4 tesi replicate 4 volte. I blocchi sono composti da 6 piante con dimensioni di trapianto di 3 x 3 metri. Le applicazioni sono iniziate quando la coltura coltura era nella fase fenologica BBCH 61 (inizio della fioritura, 10% delle caliptre caduto), caduto) mentre l'insetto era nella fase di adulto. I trattamenti sono stati tre, con un intervallo di 6 giorni. Per le applicazioni sono stati utilizzati 600 l/ha di acqua. Sono state effettuate due valutazioni: valutazioni la prima al momento di ogni applicazione e sette giorni dopo l'ultima applicazione, al fine di valutare il numero di tripidi vivi sul grappolo; grappolo la seconda 30 giorni prima dell'ultima l'ultima applicazione, al fine di valutare il numero di danni su grappoli e acini. acini Per i dati ottenuti è stata calcolata la percentuale di efficacia con il metodo Abbott. I dati ottenuti sono stati elaborati laborati mediante analisi della varianza (P = 0,05, Student-NewmanStudent Keuls) RISULTATI EFFICACIA SUL NUMERO DI INSETTI Parassita Malattia Coltura Nome coltura Coltura var. Descrizione Campione dimensione Data Giorni dopo prima/ultima applic. Intervallo Tesi No. Trattamento Dosaggio 1 Non trattato 2 Boundary 1500 ML/HA 3 Boundary 2 1500 ML/HA 18/05/2012 0 0 0 DA-A DA Colonna 1 Frankliniella occidentalis Alfalfa thrips Vitis vinifera Uva Italia Uva da tavola 10 grappoli/1 parcella Efficacia (Abbott) Numero dei tripidi sui grappoli 24/05/2012 30/05/2012 06/06/2012 30/05/2012 06/06/2012 24/05/2012 6 0 12 0 19 7 12 0 19 7 6 0 0 DA-B 0 DA-C 7 DA-C 0 DA-B 0 DA-C 7 DA-C B Colonna 2 Colonna 4 Colonna 6 1,0 a 0,8 StDev 97,5 a 16,9 StDev 64,5 a 13,4 StDev 26,0 a 10,1 StDev 1,0 a 1,4 StDev 40,3 b 10,4 StDev 49,0 b 8,3 StDev 20,5 a 9,8 StDev 1,5 a 1,3 StDev 28,5 b 5,5 StDev 47,5 b 8,8 StDev 15,5 a 4,5 StDev Colonna 3 0,0 d 0,0 StDev 69,6 b 10,3 StDev 58,0 c 11,4 StDev Colonna 5 0,0 c 0,0 StDev 25,7 b 10,5 StDev 21,3 b 20,1 StDev Colonna 7 0,0 b 0,0 StDev 34,6 b 29,2 StDev 15,6 b 46,8 StDev 25 4 Rufast 1000 ML/HA LSD (P=.05) Deviazione Standrd CV Media Replica F Replica Prob(F) Trattamento F Trattamento Prob(F) 0,8 a 1,0 StDev 1,20 0,75 70,59 1,06 6.333 0,0134 0,704 0,5734 0,8 c 1,0 StDev 16,19 10,12 24,24 41,75 1.157 0,3785 64.645 0,0001 2,5 c 1,3 StDev 13,70 8,57 20,96 40,88 1.463 0,2888 38.877 0,0001 1,3 b 1,0 StDev 12,55 7,85 49,62 15,81 0,588 0,6377 7.319 0,0087 99,1 a 1,3 StDev 10,27 6,42 11,33 56,66 2.772 0,1030 167.597 0,0001 Valori contrassegnati dalla stessa lettera non differiscono in modo significativo (P=.05, Student-Newman-Keuls) Confronto eseguito solo quando la tesi P(F) AOV è significativa in confronto ai valori OSL. EFFICACIA SUL NUMERO DEI DANNI DI GRAPPOLI E ACINI Parassita Malattia Coltura Nome coltura Coltura var. Descrizione Campione dimensione Data Giorni dopo prima/ultima applic. Intervallo Tesi No. Trattamento Dosaggio 1 Non trattato 2 Boundary 1500 ML/HA 3 Boundary 2 1500 ML/HA 4 Rufast 1000 ML/HA LSD (P=.05) Deviazione Standrd CV Media Replica F Replica Prob(F) Trattamento F Trattamento Prob(F) Nr- di grappoli danneggiati 29/06/2012 42 30 30 DA-C Colonna 8 79,3 a 3,5 StDev Frankliniella occidentalis Alfalfa thrips Vitis vinifera Uva Italia Uva da tavola 10 grappoli/1 parcella Efficacia (Abbott) Nr. di acini danneggiati 29/06/2012 29/06/2012 42 30 42 30 30 DA-C 30 DA-C Colonna 9 270,8 a 33,6 StDev 52,5 c 4,9 StDev 81,0 b 22,9 StDev 74,1 b 5,0 StDev 2,0 d 0,8 StDev 97,5 a 1,0 StDev 4,98 3,11 8,93 34,88 2.519 0,1238 449.029 0,0001 Colonna 10 0,0 d 0,0 StDev 20,5 c 3,9 StDev 37,8 b 5,1 StDev 95,9 a 2,8 StDev 17,47 10,92 30,59 35,72 1.372 0,3126 58.132 0,0001 5,58 3,49 6,23 56,02 1.094 0,4006 568.635 0,0001 Valori contrassegnati dalla stessa lettera non differiscono in modo significativo P=.05, Student-Newman-Keuls) Confronto eseguito solo quando la tesi P(F) AOV è significativa in confronto ai valori OSL. 94,0 a 4,7 StDev 45,90 28,70 79,57 36,06 0,717 0,5663 8.222 0,0060 Efficacia (Abbott) 29/06/2012 42 30 30 DA-C Colonna 11 0,0 d 0,0 StDev 43,5 c 6,4 StDev 83,7 b 3,1 StDev 4,5 d 2,1 StDev 98,3 a 0,8 StDev 70,1 c 7,4 StDev 31,56 19,73 19,74 99,94 1.353 0,3179 143.289 0,0001 6,91 4,32 6,85 63,04 0,466 0,7129 407.276 0,0001 CONCLUSIONI Sebbene il numero di insetti vivi per grappolo nelle tesi T2 e T3 è quasi vicino al valore del non trattato, non vi è coincidenza con il numero di grappoli e acini danneggiati, poichè in entrambi le valutazioni sono stati osservati buoni valori di efficacia. La tesi T3 (Boundary 2) rispetto alle tesi T2 (Boundary) registra valori di una minore efficacia. In conclusione si può dire che il prodotto che dà più sicurezza nell'uso è Boundary (tesi T2); le sue prestazioni sono interessanti non solo nell'uso di agricoltura biologica, ma anche convenzionale. 26 INGROSSAMENTO ALBICOCCO IGNAZIO GIANDOMENICO LOCALITÀ: Castellaneta Marina (TA), Puglia PRODOTTI: Full PROTOCOLLO SPERIMENTALE: Tesi 1 Tesi 2 Tesi 3 Tesi 4 Tesi 5 Tesi 6 Descrizione Testimone trattato xxxx xxxx ICAS Aziendale Siglato non 1° intervento 21/03/2012 2° intervento 30/03/2012 3° intervento 14/04/2012 ----- ----- ----- xxxx 250 ml/hl xxxx 250 ml/hl xxxx 200 ml/hl xxxx 200 ml/hl xxxx 200 ml/hl xxxx 200 ml/hl xxxx 50 gr/hl xxxx 50 gr/hl xxxx 150 gr/hl xxxx 150 gr/hl xxxx FULL 50 gr/hl 200 gr/hl xxxx FULL 50 gr/hl 200 gr/hl xxxx 150ml/hl xxxx xxxx 100 gr/hl 50 gr/hl ----- ----- ----- ----- ----- xxxx 1 comp./hl xxxx 250 ml/hl ALIKA 100 gr/hl xxxx 100 ml/hl ALIKA 100 gr/hl Tabella 1: Schema sperimentale e calendario dei trattamenti RISULTATI In data 14/05/2012 è iniziata la raccolta, e con essa i rilievi su pezzatura e peso unitario delle albicocche. La tesi 2 (linea xxxx) non ha mostrato miglioramenti rispetto al testimone non trattato, anzi ha evidenziato valori di calibro e di peso inferiori, probabilmente per l’elevato numero di frutti presenti sulle piante scelte per il test. La tesi 3 (linea xxxx) ha mostrato un incremento medio della pezzatura pari al 2,70% rispetto al testimone ed un incremento medio di peso del 10,60%. In questa tesi si è notato sulle piante trattate un leggero anticipo di maturazione, con la presenza di una più alta percentuale di frutti pronti per essere raccolti rispetto alle altre tesi. Per il calibro si può notare come la tesi 3 xxxx abbia migliorato il calibro dei frutti avendone il 50% rientrante nella classe AA ed il 7% nella classe AAA rispetto al testimone non trattato dove il 53% rientra nella classe A ed il restante 47% nella AA. In confronto con la Tesi 4 non sono visibili grosse differenze se non nel peso delle albicocche, sintomo questo di una migliore attività fotosintetica della pianta indotta dal thick potency contenuto nei formulati prodotti dalla xxxx (Tesi 3). Le misure sulla Tesi 4 (Linea ICAS) hanno evidenziato valori simili alla linea xxxx (Tesi 3) per quanto riguarda i valori di peso e diametro polare, ma si è distinta da questa per l’elevata uniformità di pezzatura. Infatti, ben l’83% dei frutti è rientrato nel calibro AA e solo il 13% nel calibro inferiore. La tesi 5 (Linea Aziendale) prevedeva l’utilizzo in fase di scamiciatura e di indurimento del nocciolo di due ormoni auxinici di sintesi xxxx prima e xxxx nella fase successiva, sempre abbinati 27 a concimi fogliari. I risultati aziendali sono stati ottimali, per l’ottenimento di frutti con peso medio del 13% superiore al testimone e soprattutto una distribuzione dei calibri spostata verso AA e AAA, rispettivamente 53% e 33%. La tesi 6 (Linea siglata) ha sorpreso per i risultati eclatanti ottenuti; infatti, rispetto al testimone, si è riscontrato un peso maggiore del 37,4%, un diametro superiore al 15,5% ed il 70% di frutti rientranti nel calibro AAA ed addirittura il 23% nella classe superiore, valori questi in assoluto più alti di tutte le altre tesi a confronto. DISCUSSIONE Dall’analisi dei dati si evince che i trattamenti fogliari eseguiti al momento della scamiciatura permettono alla pianta di ottenere performance migliori per ciò che concerne la pezzatura del frutto. Naturalmente l’impiego di ormoni di sintesi permette di raggiungere valori più elevati, ma bisogna fare molta attenzione a non superare i limiti fisiologici delle piante, in quanto si può facilmente incorrere in problemi di shelf-life del frutto se non si interviene con le opportune concimazioni e tecniche colturali. Da un’attenta lettura dell’intera prova si può affermare che per influire sulle dimensioni del frutto si può intervenire in due momenti fondamentali e cioè nella fase fenologica della scamiciatura e nella fase di indurimento del nocciolo. Proprio in questa ultima fase si possono avere risultati più interessanti come dimostra la tesi 6 con l’impiego di stimolanti solo in questa fase. 28 AGRIVIT UTILIZZO DEL BOUNDARY SU FRAGOLA IN COLTURA PROTETTA NEL CONTENIMENTO DEL TRIPIDE FRANKLINIELLA OCCIDENTALIS ANTONIO ALTIERI LOCALITÀ: Piana del Sele (SA), Campania PRODOTTO: Boundary APPLICAZIONI: DOSAGGIO N° DI INTERVENTI 200 ml/hl con volumi di 1000 litri di acqua/Ha (primo intervento in presenza nei fiori di 10-15 tripidi di diverse età) 5 interventi a distanza di 8/9 gg RISULTATI OTTENUTI Dopo il primo intervento, la prima cosa evidente fu la drastica diminuzione degli adulti all’interno dei fiori; successivamente, gli interventi che seguirono, portarono la popolazione del tripide ad un livello bassissimo (1-2 individui a fiore) e si mantenne tale fino a fine campagna. Certamente Boundary ha dalla sua parte un effetto insetticida di contatto, ma quello che abbiamo potuto notare in particolare, è stata la sua capacità di interferire con lo sviluppo della popolazione del tripide con meccanismi afferenti, probabilmente, alla repellenza, al disturbo della muta oppure a rendere poco appetibili, le piante trattate. Essendo una formulazione di oli vegetali, nei trattamenti in miscela con antioidici, Boundary ha permesso anche di diminuire la dose di questi ultimi del 20-25% lasciando inalterata la loro efficacia. Boundary ha mantenuto sotto controllo anche lo sviluppo dell’acaro Tetranychus urticae. Il mancato utilizzo di acaricidi ha permesso, poi, un forte incremento di acari predatori che hanno completato l’opera di controllo biologico. Per concludere posso dire che Boundary permette di gestire in modo diverso e più sostenibile le problematiche legate al controllo di determinati insetti, offrendo il vantaggio di intervenire in qualsiasi momento del ciclo colturale e rendendo possibile l’ottenimento di produzioni più “pulite” dal punto di vista dei residui di agrofarmaci e rispondenti alle richieste dei mercati interni ed esteri sempre più esigenti riguardo al percorso qualità dell’ortofrutta. 29 AGROFUTURA CARLINO GAETANO LOCALITÀ: Canicattì (AG),, Sicilia PRODOTTO: Boundary (irrorazioni fogliari contro: eriofide-tripidi-acari-cicalina) fo cicalina) COLTURA: Uva var. Italia APPLICAZIONI: intervenire alla dose di 300 g/hl (circa 6 hl/ha); ripetere l’intervento 2/3 volte a distanza di 15 gg Note: in alcune situazioni il prodotto è stato integrato con altri fitofarmaci. fitofarmaci 30 AGROFUTURA CARLINO GAETANO LOCALITÀ: Canicattì (AG),, Sicilia PRODOTTO: Alika (irrorazioni fogliari per l’ingrossamento dei frutti) frutti COLTURA: Pesco APPLICAZIONI: intervenire alla dose di 150-200 200 g/hl (circa ( 6 hl/ha ); ripetere l’intervento 2/3 volte a distanza di 15 gg fitofarmaci. Note: in alcune situazioni il prodotto è stato integrato con altri a PRODOTTO: Furia COLTURA: Pesco var. Venus, O’Henry, Farline, Fayr time APPLICAZIONI: intervenire alla dose di 10 kg/ha 20 gg prima della raccolta;; 1 solo intervento RISULTATI OTTENUTI Grande uniformità di calibro con dimensioni e peso notevolmente oltre la media di almeno il 30% in più. 31 ESPERIENZE DI CAMPO CON FORMULATI ICAS FRANCESCO GIGANTE APPLICAZIONE SU FRUTTIFERI LOCALITÀ: Pescara, Abruzzo PRODOTTI: Red Block, Boundary, Hunter COLTURA: albicocco (coltivazione BIO) 1. APPLICAZIONI RED BLOCK PER IL CONTROLLO DELLA MONILIA DEL FIORE: DOSAGGIO TRATTAMENTI 5 trattamenti 300 cc per 100 litri di acqua (fase di fioritura-allegagione) RISULTATI I risultati sono stati ottimali con allegagioni vicine a quelle ottenute con la lotta convenzionale. 2. APPLICAZIONI BOUNDARY E HUNTER PER LA LOTTA AGLI AFIDI DOSAGGIO TRATTAMENTI Miscela di 350 cc di Boundary + 300 cc di Hunter per 100 litri di acqua 2 applicazioni ravvicinate in presenza di afidi RISULTATI Buoni risultati che hanno permesso il controllo totale dell’attacco. 3. APPLICAZIONI BOUNDARY PER IL CONTROLLO DEI TRIPIDI DOSAGGIO 300 cc per 100 litri di acqua TRATTAMENTI 2/3 applicazioni RISULTATI Buoni risultati che hanno permesso il controllo totale dell’attacco. 32 ESPERIENZE DI CAMPO CON FORMULATI ICAS FRANCESCO GIGANTE APPLICAZIONE SU VIGNETO TO DA TAVOLA COLTURA: uva (coltivazione BIO) 1. APPLICAZIONI RED BLOCK PER IL CONTROLLO CONTROLL DI BOTRYTIS E MARCIUMI, CAUSE DI COLATURE ANTICIPATE DEI FIORI DOSAGGIO 300 cc per 100 litri di acqua TRATTAMENTI 2/3 applicazioni pre-fioritura/fioritura fioritura/fioritura RISULTATI Risultati assolutamente soddisfacenti. 2. APPLICAZIONI BOUNDARY PER IL CONTROLLO DEI TRIPIDI CONTR DOSAGGIO TRATTAMENTI Inizio trattamenti fioritura in presenza del 300 ml per 100 litri di acqua parassita; ripetizioni settimanali RISULTATI Risultati ottimi, in tutto simili a quelli ottenuti con Spinosad. 3. APPLICAZIONI BOUNDARY E HUNTER PER IL CONTROLLO DI PLANOCOCCUS SP. DOSAGGIO TRATTAMENTI Miscela di 300 cc di Boundary+ 300 cc di Hunter per 100 litri di acqua. Ogni 5/6 gg In alcuni casi è stato aggiunto Piretro 150 cc in trattamento notturno In prevenzione:: somministrazione di Hunter in soluzione alla base dei tronchi delle piante più attaccate, alla dose di 500/600 cc per 100 litri di acqua, con somministrazioni di 10/15 litri per pianta. RISULTATI Queste applicazioni hanno permesso di raccogliere per il consumo fresco la maggior parte del prodotto, contenendo al minimo le perdite. 33 SOFT FRUITS UNIT EDMUND MACH FOUNDATION ALBERTO GRASSI LOCALITÀ: Trentino Alto Adige – PROVE DI LABORATORIO PRODOTTO: Boundary PROVE DI LABORATORIO 15 novembre2011 Coltura Boundary dosaggio Drosophila suzukii Lampone 300 ml/100 lt di acqua 3 femmine adulte Controllo --------------------- 21 maggio 2012 Ciliegia ( var. Kordia) 150 ml/100 lt di acqua Controllo --------------------- Condizioni sperimentali 20°C, 70% u.r. e 18:6 giorno/notte fotoperiodo 20°C, 70% u.r. e 18:6 giorno/notte fotoperiodo 10 femmine adulte e 5 maschi RISULTATI E CONCLUSIONI Nella prova svolta nel 2011,, l’80% dei frutti utilizzati come l’ controllo era infestato con uova di SWD, con una media di 2,4 uova / frutto. Sui frutti trattati con Boundary alla concentrazione di 300 ml/100 litri di acqua, non sono state rilevate uova. uova 24 ore dopo il trattamento, circa il 67% degli adulti introdotti nella gabbia con frutti trattati, erano morti. Sui frutti utilizzati come controllo la percentuale di mortalità era circa il 33%. Tutti gli individui presenti sui frutti rutti trattati risultavano morti 48 ore dopo il trattamento, mentre sui frutti utilizzati come controllo la mortalità era del 67%. I frutti trattati con Boundary inoltre non hanno mostrato nessun sintomo di decomposizione o sviluppo di muffe sulla loro erficie, a differenza dei frutti non trattati su cui i primi segni di superficie, Botrytis erano visibili. u riduzione del 33% Nella prova svolta nel 2012 è stata osservata una di uova sui frutti trattati con Boundary rispetto al controllo non trattato. (tabella 1). Alla dose massima testata (300 ml / hl) nelle prove di laboratorio, Boundary ha dimostrato un’elevata efficacia nel ridurre l'infestazione dei frutti. Tabella 1 – risultati prove di lab. 2012 34 PROVE DI EFFICACIA DEI PRODOTTI “FITOAS” E “STRIKE” CONTRO OIDIO SU CAROSELLO IN COLTURA PROTETTA IGNAZIO GIANDOMENICO LOCALITÀ: Castellaneta Marina (TA), (TA) Puglia PRODOTTO: Fitoas e Strike APPLICAZIONI: NUMERO DEI TRATTAMENTI ED EPOCA TESI 2 3 4 TESTIMONE 2 Strike (350 ml/hl) Strike (350 ml/hl) Strike (350 ml/hl) 3 Fitoas (300 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) Fitoas (300 ml/hl) 4 Standard (50 ml/hl) Standard (50 ml/hl) Standard (50 ml/hl) RISULTATI 1 3) 27/09/12 TESTIMONE TESTIMONE 1 Tesi 2) 19/09/12 1) 10/09/12 1° Rilievo 2° Rilievo 3° Rilievo IMK (%) Diffusione IMK (%) Diffusione IMK (%) Diffusione 32,2 76 93,6 100 97,8 100 1,8 7 5,6 14 27,2 55 1,4 7 8,0 23 34,7 74 3,4 15 11,4 35 56,2 100 Tabella 3: Indice diffusione e di McKinney dell’attacco di Oidio sulle foglie Efficacia 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 72,19 Strike 64,52 Fitoas 42,54 Aziendale Figura 4: Grado di efficacia dei trattamenti CONCLUSIONI Dalle prove effettuate è emersa,, sia per lo Strike che il Fitoas, una elevata efficacia nel contenere attacchi anche molto forti di Oidio, con risultati addirittura migliori rispetto allo standard chimico utilizzato in azienda. 35 AGRITECNICA PROVA TECNICA FURIA SU ANGURIA SEEDLESS var. CHICAGO MICHELE SCHIFONE LOCALITÀ: Torricella (TA),, Puglia PRODOTTO: Furia APPLICAZIONI: 2 tesi - nella prima si è applicata la normale pratica agronomica di concimazione, nella seconda a tale pratica sono stati aggiunti due apporti di FURIA. Interventi effettuati: 5/3 CONCIMAZIONE DI FONDO 6QLI/HA COMBI ORTO 15/3 TRAPIANTO SOTTO TUNNEL 22/3 fertirrigazione ALGAPLUS 2KG/HA, 12-61 25KG/HA 12 8/5 SCOPERTURA 11/5 fogliare ALIKA 150ML/HL, PROACTIVE 30-20 300ML/HL 30 12/5 fertirrigazione BOROX 3KG/HA, PROACTIVE ZN 5KG/HA 23/5 inizio allegagione FURIA 5KG/HA, PROACTIVE ZN 5KG/HA 30/5 finee allegagione FURIA 5KG/HA, 20-20-20, 25KG/HA 20 11/6 ingrossamento frutti SOLF. AMMONICO 50KG/HA, ENERGOS P 15KG/HA, NITRATO POTASSICO 15KG/HA, OCEAN HF 5KG/HA 17/6 ingrossamento frutti NITRATO ATO POTASSICO 20KG/HA, 20-20-20, 20 25KG/HA, WAVE FE 5LT/HA 25/6 ingrossamento frutti 20-20-20, 20, 25KG/HA, SOLFATO AMMONICO 50KG/HA, OCEAN HF 5LT/HA RISULTATI Visivamente dopo il primo trattamento con il FURIA si è notata subito una maggiore allegagione, mentre dopo il secondo intervento con il FURIA si è notata una rifioritura immediata della pianta. Raccolta: il primo stacco è iniziato il 23/6, mentre il secondo è iniziato il 4/7. - al primo stacco si è avuto un incremento di produzione del 23%, e un anticipo di raccolta di 4 gg, rispetto alla tesi aziendale. - al secondo stacco l'incremento di produzione è stato del 30%, mentre si è avuto un anticipo di raccolta di 7gg, sempre rispetto alla tesi aziendale. aziendale 36 DOCTOR FARMER ESPERIENZE RISOLUTIVE CON PRODOTTI A RESIDUO ZERO IN PUGLIA MAURIZIO SIMONE LOCALITÀ: Castellaneta (TA), Az. Tarulli (Bio), Puglia Rutigliano (BA), Az. Iaffaldano (Bio), Puglia PRODOTTO: Boundary APPLICAZIONI: DOSAGGIO N° DI INTERVENTI 200 ml/hl 2 interventi a distanza di 8 gg (primo intervento a inizio fioritura) RISULTATI OTTENUTI Abbattimento della popolazione dei tripidi e tempi di re-intervento allungati rispetto agli standard aziendali con risultati migliorativi. 37 DOCTOR FARMER ESPERIENZE RISOLUTIVE CON PRODOTTI A RESIDUO ZERO IN PUGLIA MAURIZIO SIMONE LOCALITÀ: Noicattaro (BA), Az. Antonacci (convenzionale), Puglia PRODOTTO: Shore APPLICAZIONI: DOSAGGIO N° DI INTERVENTI 300ml/hl (ai primi sintomi evidenti dovuti al virus dell’arricciamento fogliare) 2 interventi a distanza di 12 gg RISULTATI OTTENUTI Risanamento della vegetazione successiva ai trattamenti effettuati. 38 VALUTAZIONE DI DIFFERENTI STRATEGIE DI DIFESA NEI CONFRONTI DI BOTRITE DELLA VITE BOTRYTIS CINEREA STEFANO VERGNANI LOCALITÀ: Sorbara di Bomporto (Modena), Emila-Romagna PRODOTTO: Red Block PROTOCOLLO SPERIMENTALE: Tesi Formulato Principio attivo Dose form. (g o ml/Ha) 1 Red Block Estratto liquido di alghe 500 ml/Hl 30/6 10/8 2 Prodotto bio Aureobasidium pullulans 100 gr/Hl 28/5 30/6 10/8 3 Switch Teldor Plus Ciprodinil 37.5% + Fludioxonil 25% Fenexamide SC 80 gr/Hl 150 gr/Hl 30/6 10/8 4 Testimone - Timing - RISULTATI PROVA EFFICACIA ACIA ANTIBOTRITICA RISULTATI DEI RILIEVI EFFICACIA ANTIBOTRITICA – % GRAPPOLI COLPITI ANTIBOTRIT Rilievo Rilievo 11/9 24/8 % grappoli colpiti Tesi Formulato Principio attivo 1 Red Block Estratto liquido di alghe 0.0 25.5 c 2 Prodotto bio Aureobasidium p. 0.0 13.5 b Ciprodinil 37.5% + Fludioxonil 25% Fenexamide Switch 0.0 SC Teldor Plus 4 Testimone 3.0 (1) Valori contrassegnati da lettere diverse differiscono significativamente tra loro per p ≤ 0,05 (Test SNK) 3 RISULTATI DEI RILIEVII EFFICACIA ANTIBOTRITICA – % SUP. ACINI COLPITI ANTIBOTR 11.5 b 58.5 d Rilievo Rilievo 11/9 24/8 % grappoli colpiti Tesi Formulato Principio attivo 1 Red Block Estratto liquido di alghe 0.0 0.630 c 2 Prodotto bio Aureobasidium p. 0.0 0.337 b Ciprodinil 37.5% + Fludioxonil 25% Fenexamide Switch 3 0.0 SC Teldor Plus 4 Testimone 0.075 (1) Valori contrassegnati da lettere diverse differiscono significativamente tra loro per p ≤ 0,05 (Test SNK) 0.287 b 1.900 d CONCLUSIONI Gli interventi risultano quanto mai strategici per consentire di chiudere la stagione con parametri fitosanitari ottimali, mantenendo un migliore stato dell’uva anche nel caso in cui le condizioni meteo climatiche peggiorino o si ritardi la vendemmia. i risultati della prova confermano conf l’importanza del trattamento eseguito in prechiusura grappolo. Sono incoraggianti gli esiti ottenuti con l’uso di prodotti biologici. 39 NOTE 40 41 42 TUTTI I PRODOTTI ALL’INTERNO DI QUESTA BROCHURE AGISCONO UNICAMENTE SULLA PIANTA, STIMOLANDONE I MECCANISMI DI AUTODIFESA E RAFFORZANDONE LO STADIO VEGETATIVO International Company Agro-Science Sede legale: Via A. Stradivari, 4 - Milano Sede Amm.: Via Po, 6 - Orvieto [TR] Tel. 0763.393463 - Fax 0763.395072 - CF/P.iva 03992380752