FIRST MEETING OF
MEDITERRANEAN CROPS
FERTILIZZANTI ALL’AVANGUARDIA
PER UN’AGRICOLTURA PROFESSIONALE
SPECIAL NUTRIENTS
I prodotti di questa gamma grazie all’origine naturale delle diverse materie prime, ai sistemi di lavorazione
utilizzati, ci forniscono risposte avanzate per soddisfare le esigenze nutritive e metaboliche delle piante
ALGAPLUS – ALIKA – BIONIC CK – FULL – FURIA – GREEN CODE – MOBI DRIP – MULTI LEVEL –
OCEAN HF – RED BLOCK – SWIFT CALCIUM
COMBI MICRO
La gamma fornisce una serie completa di microelementi chelati e complessi con molecole organiche,
che grazie alla loro formulazione entrano subito in funzione nel ciclo vitale della pianta
BOROX – FIRST SUN – MAGNESIUM LS – MICRO FAST – MICRO MZ – WAFE FE
COMBI PHYTO
I prodotti di questa gamma sono in grado di stimolare le autodifese della pianta fornendo contemporaneamente
molecole in grado di rafforzare il suo stato vegetativo
BOUNDARY – HUNTER – PROACTIVE CA – PROACTIVE MG – PROACTIVE PK 30-20 –
PROACTIVE ZN – SHORE
COMBI FOLIAR
Questi prodotti NPK grazie alla presenza di molecole organiche di origine algale penetrano rapidamente
all’interno della foglia anche su piante con metabolismo rallentato
AZOMAR – FOLIAR TRIS – FRUCTOSE – PROTOS N – RADIS Z
COMBI FLUT
Non si devono sciogliere, pronti, veloci, puri e altamente efficaci resistono alle forze bloccanti del terreno anche
in acque difficili
AFFLUENT – AMMINOS N – CLOROPHYL A – ENERGOS P – MATUR K – RUSH N
COMBI AQUOS
La particolare formulazione gel, la presenza di molecole organiche, la purezza delle materie prime utilizzate,
fanno di questi prodotti il modo migliore per nutrire la pianta con l’acqua
AQUOS ACRUE – AQUOS K – AQUOS POWER – AQUOS DEVELOP – AQUOS GROW – MAGIC FLOW
COMBI AMMINOS
Questi prodotti grazie alla matrice organica di alta qualità, alla purezza delle materie prime minerali formano nel
terreno dei complessi di scambio che massimizzano l’efficacia della nutrizione minerale, fornendo anche
amminoacidi puri alla pianta
COMBI CEREALI – COMBI OLIVO – COMBI ORTO – COMBI SPRINT – COMBI VITE – HEALTY ROOT
VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA
DI BOUNDARY SU CARPOCAPSA
(CYDIA POMONELLA)
I GENERAZIONE





STEFANO CARUSO



LOCALITÀ: Rastellino di Castelfranco E. (Modena), Emila-Romagna
PRODOTTO: Boundary
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
TESI
N.
A.I.
TREATMENTS
Dose (ml/hl)
TIMING (days)
1
Control
-
-
-
2
Corn Oil + emulsifier L
Corn Oil + emulsifier L
250+18,3
7
3
Corn Oil + lecithin
Corn Oil + lecithin
250+30
7
4
Corn Oil + shoap
Corn Oil + shoap
250+30
7
5
green oil
Boundary
350
7
6
Corn Oil + Brassica
carinata flour
Corn Oil + Brassica carinata
flour
250+200
7
7
green oil
Boundary
250
7
8
CpGv
Carpostop
37
7
9
Mustard oil + Brassica
carinata flour
Duofruit
250+200
7
10
Sunflower Oil + lecithin
Sunflower Oil + lecithin
250+60
7
DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati
RIPETIZIONI / TESI: 4
PIANTE / PARCELLA: 5
SUPERFICIE/PARCELLA: 2000 m2
NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: il rilievo è stato effettuato il
26 giugno
METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: sono stati analizzati 100
frutti/parcella dividendo i frutti sani da quelli con sintomi della malattia
ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test
SNK (P≤0.05)
3

RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEGLI INSETTICIDI
RILIEVI
RISULTATI DEL RILIEVO EFFETTUATO IL 26/06/12
(1)
(2)
n°
Treatment
%Damage
(1)
Efficacy (2)
1
Control
11,5
c
-
2
Corn Oil + emulsifier L
4,8
b
58,8
3
Corn Oil + lecithin
7,2
bc
37,3
4
Corn Oil + shoap
7,0
bc
39,2
5
Boundary 350
0,5
a
95,7
6
Corn Oil + Brassica carinata flour
6,1
bc
47,3
7
Boundary 250
0,3
a
97,8
8
Carpostop
1,4
a
88,3
9
Duofruit
7,8
bc
32,8
10
Sunflower Oil + lecithin
5,7
b
50,8
Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per t P≤ 0,05 (SNK test).
Livello di attività calcolato con la formula di Abbott
ANALISI DEI RISULTATI:
La prova è stata effettuata in un'azienda agricola in cui si verificano forti infestazioni da Cydia
pomonella ogni anno. Il campionamento effettuato al termine della I generazione (26 giugno) ha
mostrato un attacco dell’11,5% sul non trattato.
I dati ottenuti mostrano l’efficacia del prodotto Boundary (sia a dose di 250 ml/hl e 350 ml/hl) e
Carpostop. Olio di mais, olio di girasole e altri oli verdi non hanno fornito un sufficiente controllo
del parassita. Scarsa fototossicità è stata osservata su piante trattate con Boundary ma ulteriori
indagini saranno necessarie.
CONCLUSIONI:
Boundary permette un buon controllo dell’infestazione da Cydia pomonella in I generazione.
L'efficacia si è mostrata simile a quella dello standard Carpostop.
4

VALUTAZIONE DELL’EFFICIACIA
DI BOUNDARY SU CARPOCAPSA
(CYDIA POMONELLA)
II GENERAZIONE





STEFANO CARUSO



LOCALITÀ: S. Donnino, Modena, Emila-Romagna
PRODOTTO: Boundary
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
TESI
n°
a.i
Treatment
Dose ml/hl
Timing
1
Control
-
2
Sunflower oil + soap
Sunflower oil + soap
250+80
5
3
Sunflower oil +
lecithin
Sunflower oil + lecithin
250+80
5
4
Emamectina +
mineral oil
Affirm + Oliocid
270+250
10
5
green oil
Boundary
350
7
6
green oil
Boundary
250
7
7
green oil
Boundary II
350
7
8
mineral oil
Oliocin
250
5
9
CpGv
CpGV new isolate
37
7
DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati
RIPETIZIONI / TESI: 4
PIANTE / PARCELLA: 5
SUPERFICIE/PARCELLA: 1800 m2
NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: il rilievo è stato effettuato il
27luglio
METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: sono stati analizzati 100
frutti/parcella dividendo i frutti sani da quelli con sintomi della malattia
ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test
SNK (P≤0.05)
5

RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEGLI INSETTICIDI
RILIEVI
(1)
(2)
Treatment
% Damage
(1)
Efficacy(2)
Emamectina + mineral oil
Boundary 350
Boundary II
Mineral oil
CpGv
Sunflower oil + lecithin
Boundary 250
Sunflower oil + soap
Control
0,8%
6,0%
8,0%
8,7%
8,8%
9,3%
10,2%
10,8%
15,9%
a
b
bc
bc
bc
bc
bcd
cd
d
95%
62%
50%
46%
45%
42%
36%
33%
Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per t P≤ 0,05 (SNK test).
Livello di attività calcolato con la formula di Abbott
ANALISI DEI RISULTATI:
La prova è stata effettuata in un'azienda agricola in cui si verificano forti infestazioni da Cydia
pomonella ogni anno. Il campionamento effettuato al termine della II generazione (27 luglio) ha
mostrato un attacco del 15.9% sul non trattato.
I dati ottenuti mostrano l’efficacia del prodotto Affirm (Emamectina benzoate), mentre Boundary
(in particolare alla dose di 250 ml/hl), Boundary II, CpGV, olio di girasole e olio minerale non
hanno consentito un sufficiente controllo del parassita. Scarsa fototossicità è stata osservata su
piante trattate con Boundary ma ulteriori indagini saranno necessarie.
CONCLUSIONI:
Boundary e Boundary II non hanno fornito un pieno controllo dell’infestazione da Cydia pomonella
in II generazione. Boundary ha mostrato una migliore efficacia alla dose più alta (350 ml/hl).
6

EFFICACIA DEL PRODOTTO
BOUNDARY CONTRO TUTA ABSOLUTA
SU POMODORO IN SERRA


LUIGI SANNINO




LOCALITÀ: Pontecagnano (SA), Campania – Azienda agricola Argento
PRODOTTO:Boundary
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
Sostanza attiva
Nome commerciale
Olio vegetale
Boundary
?
AIM
Emamectina benzoato
Affirm
Tabella 1. Formulati e dosi di impiego degli insetticidi.
RISULTATI
TRATTAMENTO
14/6
21/6
FOGLIOLINE MINATE
BOUNDARY
AFFIRM
Formulato e (g/l p.a.)
SA (?)
SA (?)
GI (0,95)
28/6
5/7
ml o g/hl p.a.
1,425
ml o g/hl p.c.
350
350
150
12/7
6,1
0,4
0,4
0,3
0,1
6,2
0,4
0,3
0,3
0,2
AIM
6,7
3,4
3,9
7,0
8,5
TESTIMONE NT
6,0
6,6
6,8
11,4
12,0
PERCENTUALI FOGLIOLINE MINATE
BOUNDARY
51
3
3
2
1
AFFIRM
52
3
3
2
2
AIM
56
29
33
58
70
TESTIMONE NT
50
55
56
95
100
RIDUZIONE RISPETTO AL TESTIMONE NON TRATTATO (%)
BOUNDARY
94
95
98
99
AFFIRM
94
95
98
98
AIM
48
42
39
30
21/6
28/6
TRATTAMENTO
14/6
5/7
12/7
Tabella 5. Medie per trattamento e data di osservazione del numero di
foglioline minate per foglia e delle relative percentuali e riduzioni
percentuali rispetto al testimone non trattato.
BACCHE ATTACCATE PER GRAPPOLO
AFFIRM
0,51
0,00
0,00
0,00
0,00
AIM
0,56
0,21
0,31
0,27
0,23
BOUNDARY
0,55
TESTIMONE TN
0,45
0,01
0,39
0,01
0,53
0,00
0,55
0,00
0,57
PERCENTUALI BACCHE ATTACCATE
AFFIRM
10
0
0
0
AIM
11
4
6
5
BOUNDARY
11
TESTIMONE NT
9
0
8
0
11
0
11
0
0
5
11
RIDUZIONE RISPETTO AL TESTIMONE NON TRATTATO (%)
AFFIRM
100
100
100
100
AIM
47
41
52
59
BOUNDARY
98
98
100
100
7
Tabella 6. Medie per trattamento e data di osservazione del numero
di bacche attaccate per grappolo e delle relative percentuali e
riduzioni percentuali rispetto al testimone non trattato.
Trattamento
Media
Livello di attacco
2,5%
97,5%
Contenimento % (Abbott)
Media
Foglioline per foglia
2,5%
Boundary
0,3
0,2
0,3
97
96
AIM
5,7
5,4
6,0
38
34
Affirm
Testimone
0,3
9,2
0,2
8,9
0,3
9,5
Affirm
0,0
0,0
0,0
AIM
0,3
0,2
0,3
Boundary
0,0
0,0
0,0
97
-
Frutti per grappolo
96
-
97,5%
97
97
41
-
100
100
100
45
28
57
99
97
99
Testimone
0,5
0,4
0,6
Tabella 7. Livelli medi di attacco e di contenimento (indice Abbott) in relazione ai trattamenti, con intervalli di confidenza al 95%.
95%
Figura 1. Profilo dell’attacco a livello parcellare
in relazione ai trattamenti (linee blu) e
rpolazione media (linea bordò), con l’attacco
interpolazione
sul testimone replicato in ciascun pannello (linee grigie)
e cadenze delle applicazioni indicate dalle linee in magenta.
Figura 2. Livelli medi di attacco e di contenimento
in relazione ai trattamenti con intervalli di confidenza
al 68% e 95% (intensità
intensità di colore delle barre)
barre .
8

VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA
DI BOUNDARY SU PSYLLA DEL
PERO (CACOPSYLLA PYRI)


STEFANO VERGNANI







LOCALITÀ: Piumazzo, Catelfranco E. (Modena), Emila-Romagna
PRODOTTO: Boundary
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
TESI
Dose
(ml/hl)
Timing
Boundary
500
10/05 - 14/05 - 17/05 - 23/05
3
-
1000 + 120
10/05 - 14/05 - 17/05 - 23/05
4
Vertimec + Agrol
100 + 500
10/5
5
Vertimec + Agrol
70 + 500
10/5
Spirotetramat + mineral oil
6
Movento + Agrol
200+200
10/5
Spirotetramat + mineral oil
7
Movento + Agrol
300+200
10/5
a.i.
n°
Treatment
Control
1
-
Green oil
2
Corn Oil + lecithin
Abamectina + mineral oil
Abamectina + mineral oil
DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati
RIPETIZIONI / TESI: 4
PIANTE / PARCELLA: 5
SUPERFICIE/PARCELLA: 1120 m2
NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: I rilievi sono stati effettuati
il: 17 maggio, 23 maggio, 30 maggio
METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEGLI INSETTICIDI: sono stati analizzati 20
frutti/parcella dividendo i frutti sani da quelli con sintomi della malattia
ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test
SNK (P≤0.05)
9

RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEGLI INSETTICIDI
RILIEVI
NUMERO MEDIO DI NINFE/FRUTTI ED EFFICACIA
Date
17-mag
(1)
Control
0,97
n.s
Corn oil
0,84
n.s
Boundary
0,73
Vertimec70
Efficacy (2)
23-mag
(1)
37,5
c
83
6,35
b
n.s
96
1,38
0,84
n.s
82
Vertimec100
0,81
n.s
Movento200
0,78
Movento300
0,71
Efficacy (2) 30-mag
(1)
Efficacy (2)
76,13
d
45
41,73
c
54
a
78
16,58
a
81
6,9
b
53
35,4
bc
66
86
5,28
ab
54
34,98
bc
63
n.s
91
3,2
ab
69
23,25
ab
76
n.s
94
2,1
ab
82
13,48
a
87
(1)Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per t P≤ 0,05 (SNK test).
(2)Livello di attività calcolato con la formula di Abbott
ANALISI DEI RISULTATI
La prova è stata eseguita in un’azienda in cui si verificano forti infestazioni da Cacopsilla pyri ogni
anno. L’ultimo campionamento eseguito il 30 maggio ha mostrato un attacco del 76.13% come
numero medio di ninfe/frutti.
I risultati ottenuti indicano una migliore efficacia ottenuta utilizzando Movento 300 (Spirotetramat)
e Boundary (con 5 sprays) mentre Vertimec (Abamectina), Movento 200 and olio di girasole non
hanno fornito un sufficiente controllo del parassita. Scarsa fototossicità è stata osservata su piante
trattate con Boundary ma ulteriori indagini saranno necessarie.
CONCLUSIONI
Boundary permette un buon controllo dell’infestazione da Cacopsylla pyri . L'efficacia si è mostrata
simile a quella dello standard Movento.
10

VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI
RED BLOCK SU OIDIO DEL MELONE
(PODOSPHAERA XANTHII,
GOLOVINOMYCES CICHORACEARUM)



SANDRO BOLOGNESI






LOCALITÀ: Jolanda di Savoia (Ferrara), Emilia Romagna
PRODOTTO: Red Block
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
TESI
N.
Principio attivo
1 Testimone
2 Cyflufenamid
Formulato commerciale
Dose/ha
(cc o g)
-
-
Takumi
-
-
(cc o g)
(gg)
0,75
750
3,75
8 (15)(**)
Nimrod
1000
5
8
Red Block
3000
Macho
1300
5 Ampelomyces quisqualis
AQ 10
70
7 Zolfo
8 Alghe rosse
Thiopron
6 Bupirimate
Frequenza
150
3 Quinoxifen + Zolfo
4 Laminarine
Dose/tesi
Frontiere
5000
6,5
0,35
25
15
15
8-12
8
8
8
DISEGNO SPERIMENTALE: blocchi randomizzati
RIPETIZIONI / TESI: 4
PIANTE / PARCELLA: 6
SUPERFICIE/PARCELLA: 12 m2
NUMERO E PERIODO DEI CONTROLLI SULL’EFFICACIA DEI FUNGICIDI: il rilievo è stato effettuato il 6
Luglio 2012
METODOLOGIA DI CONTROLLO DELL’EFFICACIA DEI FUNGICIDI: 6 piante/parcella (% piante con
sintomi della malattia) e 200 foglie/parcella (% foglie con sintomi della malattia)
ANALISI DEI DATI RILEVATI: elaborazione statistica mediante analisi della varianza (ANOVA) e test
LSD (P≤0.05)
11

RISULTATI DELL’ATTIVITÀ DEI FUNGICIDI A CONFRONTO
RILIEVI
RISULTATI DEL RILIEVO EFFETTUATO IL 06/07/2012
N.
(1)
1
2
3
4
5
6
7
8
Principio attivo
Formulato commerciale
Testimone
Cyflufenamid
Quinoxifen + Zolfo
Laminarine
Ampelomyces quisqualis
Bupirimate
Zolfo
Alghe rosse
-
Takumi
Macho
Frontiere
AQ 10
Nimrod
Thiopron
Red Block
(%)
8,33
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Piante colpite
Anova(1) Efficacia(2)
b
a
100
a
100
a
100
a
100
a
100
a
100
a
100
Valori medi contrassegnati da lettere diverse sono significativamente diversi per P≤ 0,05 (LSD test)
Livello di attività calcolato con la formula di Abbott
(%)
0,50
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Foglie colpite
Anova(1) Efficacia(2)
b
a
100
a
100
a
100
a
100
a
100
a
100
a
100
(2)
ANALISI DEI RISULTATI
Le elevate temperature e i livelli di umidità relativa non eccessivi (unitamente alla sostanziale
assenza di piogge consistenti) hanno determinato condizioni decisamente poco favorevoli
all’insorgenza della malattia, come risulta evidente dal livello di attacco sul testimone non trattato.
In una situazione siffatta è risultato evidentemente agevole il controllo del patogeno da parte di tutti
i principi attivi impiegati.
CONCLUSIONI
In condizioni poco favorevoli allo sviluppo del mal bianco del melone Red Block ha dimostrato
un’efficacia paragonabile a quella dei principali prodotti di riferimento contro questo patogeno.
12

PROVE DI EFFICACIA DEI PRODOTTI
“FITOAS” E “STRIKE” CONTRO OIDIO
E PERONOSPORA SU MELONE





IGNAZIO GIANDOMENICO



LOCALITÀ: Castellaneta Marina (TA), Puglia
PRODOTTI: Fitoas e Strike
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
TESI
1
2
3
4
1) 10/07/12
TESTIMONE
Strike
(350 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
Strike
(350 ml/hl)
NUMERO DEI TRATTAMENTI ED EPOCA
2) 20/07/12
TESTIMONE
Strike
(350 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
3) 27/07/12
TESTIMONE
Strike
(350 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
Strike
(350 ml/hl)
4) 03/08/12
TESTIMONE
Strike
(350 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
5) 11/08/12
TESTIMONE
Strike
(350 ml/hl)
Fitoas
(300 ml/hl)
Strike
(350 ml/hl)
Tabella 1: Schema sperimentale e calendario dei trattamenti
RISULTATI E DISCUSSIONE
I dati relativi alla diffusione e gravità dell’attacco di Oidio sulle foglie (Indice di McKinney) sono
riportati in dettaglio nella tabella 2.
Numero
Numero di campioni
Tesi totale di
per classe d’intensità
foglie
0
1 2 3 4
1
100
23 23 15 14 20
2
100
100 0 0 0 0
3
100
96 4 0 0 0
4
100
100 0 0 0 0
5
5
0
0
0
IMK
Diffusione
(%)
40
0
0,8
0
77
0
4
0
Tabella 2: Indice diffusione e di McKinney dell’attacco di Oidio sulle foglie
Dai rilievi effettuati il 18/08/12 è emerso per il testimone non trattato l’indice di intensità medio del
40%. Nelle tesi 2 e 4 non sono state rilevate foglie attaccate dalla malattia (IMK medio = 0), mentre
nella tesi 3, trattata solo con “Fitoas”, sono state rinvenute pochissime foglie attaccate da Oidio,
tutte con una gravità associabile alla classe 1. Di conseguenza, anche nella tesi 3, è emerso un
indice di intensità medio prossimo allo zero (0,8%) (Fig. 2).
Altro indice interessante da valutare è l’indice di diffusione, che ci indica come la malattia si sia
diffusa nel campo. Si può notare come il testimone presenti il 77% delle foglie attaccate mentre
nelle altre tesi la presenza di foglie con sintomi di oidio sia nulla o quasi.
13

Sulla base di questi risultati, entrambi i prodotti testati si sono rilevati efficaci nell’impedire la
comparsa dell’Oidio, sia applicati singolarmente che in alternanza tra loro, con una riduzione della
malattia prossima al 100%.
Indice di intensità o di McKinney
Diffusione
40%
80,00
35%
70,00
30%
60,00
25%
50,00
20%
40,00
15%
30,00
10%
20,00
5%
10,00
0%
Testimone
Strike
Fitoas
0,00
Strike + Fitoas
Figura 2: Indice di intensità o di McKinney dell’attacco di Oidio sulle foglie
Testimone
Strike
Fitoas
Strike + Fitoas
Figura 3: diffusione (%) dell’attacco di Oidio sulle foglie
Efficacia
100
90
100
98
100
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Strike
Fitoas
Strike + Fitoas
Figura 4: Grado di efficacia dei trattamenti
CONLUSIONI
I due prodotti oggetto di prova si sono comportati egregiamente per il controllo del mal bianco delle
cucurbitacee, fornendo risultati eclatanti, ripetutisi in altre prove condotte su zucchino e carosello.
Poiché non sono noti i meccanismi di azione dei due prodotti, è da preferire una strategia di difesa
che preveda l’alternanza del FITOAS e dello STRIKE, con l’eventuale introduzione nel programma
di difesa anche di prodotti a base di zolfo in agricoltura biologica. In agricoltura integrata o
convenzionale potrebbero essere alternati a principi attivi registrati, allo scopo di ridurre i rischi di
insorgenza di fenomeni di resistenza, oppure utilizzati in prossimità della raccolta per ridurre
l’accumulo di residui negli ortaggi da consumo fresco a raccolta scalare (zucchino, cetriolo,
carosello, ecc.).
Per quanto riguarda le modalità di applicazione, invece, intervalli di 7-10 giorni, modulati in
funzione della pressione di malattia, si sono rilevati efficaci nell’ impedire o limitare al minimo lo
sviluppo del patogeno.
Trattandosi di prodotti dal meccanismo d’azione sconosciuto, di cui non è nota l’eventuale motilità
nella pianta (sistemia, citotropicità), è fondamentale curare la bagnatura fogliare adoperando
adeguati volumi di acqua per i trattamenti e applicare i prodotti sempre con finalità preventive.
In definitiva, FITOAS e STRIKE possono ritenersi due armi indispensabili nelle mani dei tecnici di
campo e degli agricoltori per ottenere risultati produttivi soddisfacenti, utilizzando prodotti di
origine naturale affrontando il problema della difesa fitosanitaria da un altro punto di vista, cioè non
guardare al patogeno e combatterlo, ma rendere la pianta più forte tanto da non essere attaccata, nel
pieno rispetto della filosofia della società ICAS: belli, buoni e sani. 
14


PROVE DI VALUTAZIONE
DEI PRODOTTI BIONIC E
RED BLOCK SU VITE




DUILIO PORRO



LOCALITÀ: comune di Giovo-TN; Pradazzi, comune di Aldeno-TN, Trento, Trentino-Alto Adige
PRODOTTI: Bionic e RedBlock
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
BIONIC: Le tesi confrontate, ripetute tre volte e disposte secondo uno schema sperimentale a blocchi randomizzati,
sono state le seguenti:
Testimone (Test) - Trattato secondo i piani di difesa aziendale di lotta integrata, fertilizzato nell’autunno
precedente esclusivamente con letame bovino maturo.
BIONIC - Tre trattamenti secondo il seguente calendario:
•
In fase grappoli fiorali separati (fase 53 scala fenologica BBCH), in data 28 maggio, alla dose di 250
ml/100 litri di acqua;
•
In fase grappoli distesi (fase 57 scala BBCH), in data 8 giugno, alla dose di 300 ml/100 litri di acqua;
•
In allegagione (fasi 69-71 scala BBCH), in data 20 giugno, alla dose di 250 ml/100 litri di acqua.
RED BLOCK: Il prodotto è stato testato in due vigneti; in entrambi i casi le tesi confrontate sono state replicate tre volte
e sono state le seguenti:
Testimone (Test) - Difesa tradizionale e fertilizzazione con trattamenti secondo la prassi aziendale.
RED BLOCK - Quattro trattamenti secondo il seguente calendario:
•
In fase di accrescimento acini (fase 71 scala fenologica BBCH), in data 20 giugno su Gewürztraminer, e
in data 22 giugno su Cabernet Sauvignon, alla dose di 300 ml/100 litri d’acqua;
•
In fase di pre-chiusura grappoli acini (fase 77 scala BBCH), in data 10 luglio su Gewürztraminer, e in
data 17 luglio su Cabernet Sauvignon, alla dose di 350 ml/100 litri d’acqua;
•
In invaiatura (fase 81 scala BBCH), in data 31 luglio su Gewürztraminer, e in data 13 agosto su Cabernet
Sauvignon, alla dose di 350 ml/100 litri d’acqua;
•
Dieci giorni dopo il precedente trattamento, in data 8 agosto su Gewürztraminer, e in data 23 agosto su
Cabernet Sauvignon, alla dose di 350 ml/100 litri d’acqua.
RISULTATI E CONSIDERAZIONI - GEWÜRZTRAMINER
Tabella 5: valori medi dei parametri quanti-qualitativi alla raccolta in relazione alle tesi. Per ciascun parametro, 36 casi.
Parametro
n° germogli/pianta
n° grappoli/pianta
Produzione (Kg/pianta)
Fertilità delle gemme
Peso medio grappolo (g)
Peso delle 100 bacche
n° di bacche/grappolo
Zuccheri (°Brix)
Acidità titolabile (g/L)
pH
Acido malico (g/L)
Acido tartarico (g/L)
Ione Potassio (g/L)
APA (mg/L)
Prob F
Test
14.1
18.6 a
1.63
1.36
87.3
140.4 b
61.9 a
22.95 b
3.65 b
3.72
2.89
4.45
2.32
204



n.s.
n.s.
***
***
*
*
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.
n.s.
Tesi
Bionic
11.9
14.0 b
1.21
1.17
87.9
158.2 b
55.5 a
23.36 a
3.47 ab
3.81
2.84
4.47
2.51
196
RedBlock
11.8
15.3 ab
1.20
1.33
76.3
198.7 a
38.2 b
23.37 a
3.37 a
3.78
2.78
4.52
2.54
198
15

Tabella 6: valori medi dei parametri biometrici dei grappoli, all’invaiatura ed alla raccolta, in relazione alle tesi. Per ciascun parametro, 108 casi.
Prob F
Parametro
Lunghezza grappoli (cm)
Peso grappoli (g)
n° bacche/grappolo
Peso della bacca (g)
Invaiatura
Raccolta
**
*
**
***
*
Test
10.13 a
11.88 a
70.5 a
55.8 a
1.28 b
Tesi
Bionic
8.78 b
11.11 b
73.8 a
52.2 a
1.40 ab
RedBlock
10.13 a
11.88 a
53.9 b
38.4 b
1.42 a
RISULTATI E CONSIDERAZIONI - CABERNET SAUVIGNON
Tabella 8: valori medi dei parametri vegetativi (livelli SPAD) delle foglie opposte al primo grappolo, (NDVI) nel corso della stagione vegetativa in
relazione alle tesi. Per ciascun valore di SPAD, 120 casi; per ciascun valore di NDVI, 72 casi.
Parametro
SPAD 23 maggio
SPAD 11 luglio
SPAD 7 agosto
SPAD 25 settembre
NDVI 28 giugno
NDVI 10 agosto
Prob F
Test
34.1
34.2 b
34.6 b
40.8 b
0.661 b
0.755 b
n.s.
**
***
**
*
***
Tesi
RedBlock
34.9
35.6 a
36.7 a
42.6 a
0.689 a
0.782 a
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

•
•
•
•
•
Lo iodio contenuto in RED BLOCK è evidentemente assorbibile con efficacia dalla
vegetazione, visti i livelli estremamente elevati – superiori di almeno due ordini di misura –
riscontrabili nelle tesi trattate rispetto al testimone.
Sia su Gewürztraminer sia su Cabernet Sauvignon i valori NDVI rivelano un discreto
equilibrio vegeto-produttivo del vigneto, caratterizzato da una vigoria non eccessiva. In
queste condizioni l’utilizzo di BIONIC e RED BLOCK sulla prima varietà e del solo RED
BLOCK sulla seconda, incrementa la biomassa fotosinteticamente attiva del vigneto
diminuendo solo tendenzialmente la produttività complessiva. In Gewürztraminer il grado
zuccherino risulta incrementato da entrambi i prodotti. Ciò sembrerebbe avvenire a causa di
un anticipo di maturazione delle tesi trattate. Questo risultato potrebbe avere interesse in
particolare per la coltivazione di tale cultivar nelle zone a maggior quota altimetrica.
Nel vigneto a Gewürztraminer BIONIC ha avuto un effetto su dimensione e consistenza
delle bacche: ha incrementato la consistenza della polpa, lo spessore della buccia, anche se
la resistenza della stessa alle sollecitazioni meccaniche è diminuita. RED BLOCK ha,
invece, incrementato la resistenza alla compressione aumentando la compattezza della
polpa, essendo lo spessore della buccia invariato. Come conseguenza si è registrato un
aumento del peso e della dimensione degli acini.
L’esigenza dell’azienda committente di testare i propri prodotti su vitigni internazionali ha
fatto propendere la scelta anche verso Cabernet Sauvignon; tale varietà ha mostrato di essere
poco condizionabile ed indirizzabile dall’uso dei due prodotti testati. Era verosimile
attendersi questo tipo di risposta da un vitigno del genere, che, proprio perché
internazionale, ha la caratteristica di essere piuttosto recalcitrante alle modifiche del proprio
equilibrio vegeto-produttivo e all’indirizzo delle proprie performance produttive.
L’effetto protettivo nei confronti della sanità delle uve non si è potuto apprezzare in modo
rilevante, escludendo un lieve contenimento del marciume solo a fine agosto su
Gewürztraminer, dato non confermato poi alla raccolta. Probabilmente le condizioni
climatiche dell’annata e dei siti oggetto delle prove non sono risultate particolarmente
favorevoli alle fisiopatie.
16

VALUTAZIONE DI EFFICACIA E DI
SELETTIVITA’ DI RED BLOCK 0.5 LT
SUL COTROLLO DI MONILIA LAXA IN
UN FRUTTETO DI ALBICOCCO IN
BASILICATA (SUD ITALIA)






CARMELO MENNONE

LOCALITÀ: Nova Siri (MT), Basilicata
PRODOTTO: Red Block
PROTOCOLLOSPERIMENTALE:
Tesi
Prodotto
Ingredienti
T1
Red bloc 0,5 Lt
betaine, citiochine and iodio
Polisolfuro di
calcio
T2
T3
Dosaggi
(Kg -l/ha)
Applicazioni
1.5 l
A, B
2,5 l
C, D, E
-
20 Kg
A
Zolfoproteinato
-
3 Kg
B, C
Polisolfuro di
calcio
-
15 Kg
D
Tiovit
-
2,5 Kg
E
Non trattato
-
-
-
A = Prima fioritura
B = Fiori appassiti: maggioranza dei petali caduti
C = Fine della fioritura: tutti i petali caduti
D =Sviluppo del frutto
E = Sviluppo del frutto
APPLICAZIONI
Tesi
Applicazioni
Data
Stadi di crescita fenologica
1
T1 e T2
A
16 Marzo 2012
Prima fioritura
2
T1 e T2
B
24 Marzo 2012
Fiori appassiti: maggioranza dei petali caduti
3
T1 e T2
C
02 Aprile 2012
Fine della fioritura: tutti i petali caduti
4
T1 e T2
D
10 Aprile 2012
Sviluppo del frutto
5
T1 e T2
E
24 Aprile 2012
Sviluppo del frutto
17

RISULTATI E DISCUSSIONE
I sintomi dell’attacco di Monilia laxa sono stati valutati sui frutti e sui germogli.
I risultati hanno indicato per la sostanza utilizzata un valore medio di 76,9 e 85,1% e per il
formulato standard valori medi dell’82,1% e 91,7%.
Nessuna fitotossicità è stata contemporaneamente valutata per le sostanze di prova.
Valutazione della diffusione dei sintomi di Monilia laxa sui frutti
Monilia diffusion (%) on fruits at harvest
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
3,10
2,40
13,40
Red Bloc
Standard farm
Untreated

Valutazione della diffusione dei sintomi di Monilia laxa sui germogli
Monilia diffusion (%) on shoots at harvest
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
6,30
3,50
42,40
Red Bloc
Standard farm
Untreated

Efficacia dei trattamenti rispetto al non trattato (%, Abbott test) per l'infezione dei frutti al momento della raccolta
Sostanza Test
Formulato Standard
Giorni dopo l’applicazione
91 DAA1
76,9
82,1
Media
79,5
Tesi
Efficacia dei trattamenti rispetto al non trattato (%, Abbott test) per l'infezione dei germogli al momento della raccolta
Sostanza Test
Formulato Standard
Giorni dopo l’applicazione
91 DAA1
85,1
91,7
Media
88,4
Tesi
18



SHORE: SOSTANZA NATURALE
USATA PER SUPERARE GLI STRESS
CAUSATI DA MALATTIE DA VIRUS


ANTONIO MELILLO




PROVA SPERIMENTALE SU NANISMO CESPUGLIOSO DELLA VITE
LOCALITÀ: Casamassima (BA),, Puglia
PRODOTTO: Shore
CONCENTRAZIONE UTILIZZATA: 0,25%
EPOCA D’INTERVENTO: da fine giugno n° 3 trattamenti distanziati di 15 giorni.
RISULTATI

Uva Italia innesta su 140 Ru affetta dalla
Sindrome del nanismo cespuglioso.
Piante trattate con Shore
19

SHORE: SOSTANZA NATURALE
USATA PER SUPERARE GLI
STRESS CAUSATI DA
MALATTIE DA VIRUS
ANTONIO MELILLO
PROVA SPERIMENTALE 2012 SU VITE AFFETTA
DELL’ARRICCIAMENTO DELLA VITE (GFLV)

DAL VIRUS DEL COMPLESSO
LOCALITÀ: Palagianello (TA), Puglia
PRODOTTO: Shore
DOSE UTILIZZATA E TRATTAMENTI: 250 ml/100 lt H20

Tesi
N° trattamenti
Data intervento
Fase fenologica
1
2
Non Trattato
1
12-apr
Grappoli separati
3
1
30-apr
Bottoni fiorali separati
4
2
12-apr
Grappoli separati
30-apr
Bottoni fiorali separati
RISULTATI
Minore acinellatura
Maggiore dimensione e peso dei grappoli
Deformazione fogliare meno accentuata
Minore stress della pianta nelle fasi di germogliamento-fioritura-allegagione
Minore suscettibilità a cracking e marciumi
Probabilmente una terza applicazione avrebbe garantito un ulteriore miglioramento delle
caratteristiche quali-quantitative.

20

APPLICAZIONI PRECOCI PER
L’INDUZIONE E L’OMOGENEITA’ DI
GERMOGLIAMENTO NELL’UVA DA
TAVOLA, PUGLIA




MAURIZIO SIMONE




LOCALITÀ: Barletta (BT), Az. Riepolo Donato, Puglia
PRODOTTO: Alika
APPLICAZIONI:
DOSAGGIO
N° DI INTERVENTI
200 ml/hl (1,5 l/ha)
1 solo intervento
RISULTATI OTTENUTI
Dopo soli cinque giorni dall'applicazione di Alika, per via fogliare alla dose di 200 ml/hl, si sono
aperte il 90% delle gemme su tutti i tralci delle viti trattate, da quelle basali a quelle apicali,
riducendo in maniera considerevole la riduzione del germogliamento dovuto all'inverno poco freddo
e alla primavera con i classici sbalzi termici di marzo e aprile.
21

APPLICAZIONI PRECOCI PER
L'INDUZIONE E L'OMOGENEITÀ
DI FIORITURA
SU CILIEGIO DOLCE
MAURIZIO SIMONE


LOCALITÀ: Bisceglie (BT), Az. Trolio, Puglia
PRODOTTO: Furia
APPLICAZIONI:
DOSAGGIO
N° DI INTERVENTI
10 lt/ha
1 solo intervento in Fertirrigazione
RISULTATI OTTENUTI
I migliori risultati si sono ottenuti applicando precocemente il prodotto in modo che si sia
distribuito omogeneamente nel terreno e a tutte le radici, e sia stato poi ritraslocato per tempo in
tutta la pianta.
Le differenze fra i due blocchi e il testimone sono state pari a un raddoppio dell’allegagione, senza
alcuna riduzione qualitativa delle caratteristiche dei frutti tra cui pezzatura ed epoca di
maturazione.
22


AVVERSITÀ DEL
CARCIOFO
(CHIOCCIOLE E
LIMACCE E CASSIDA)

MASSIMILIANO SERRA

LOCALITÀ: Cagliari (CA),, Sardegna
PRODOTTO: Hunter e Boundary
DOSAGGI UTILIZZATI:
Hunter + Boundary
ry alla dose applicativa di 1,5 lt/ha ciascuno,
ciascuno ripetuti 3 volte ad intervalli di 8 gg.
RISULTATI OTTENUTI
1. Sia per le chiocciole che per le cassidi si osserva una bassa o nulla mortalità, ma al contempo
Elicidi, Milacidi e Cassida non gradiscono più la pianta trattata restando lontane o nascoste nelle
infestanti.
2. I capolini prodotti successivamente nelle zone interessate ai test hanno evidenziato una
diminuzione drastica delle erosioni sulle brattee con flessioni percentuali del 100%!!!
3. L'impiego di Hunter + Boundary
nei test eseguiti ha permesso di valutare positivamente il
Bound
controllo di Afidi e lepidotteri,, senza ulteriori aggravi economici.
CONCLUSIONI
1. Rispetto per la bio diversità, ovvero non si utilizzano biocidi ma si tengono lontani i fitofagi dalle
colture interessate.
2. Formulazione liquida e assenza di residui tossici rendono pratico e sicuro l'impiego di Hunter e
Boundary, eliminando la DIPENDENZA della coltura del carciofo dalla metaldeide e dai suoi danni
all'ecosistema.
In virtù di tali aspetti Novas Italia adotta e promuove formulati come Hunter e Boundary
Bound
definendoli ECO-sostenibili,
sostenibili, ovvero ECOlogici ed ECOnomici.
23

CONCLUSIONI
1. Rispetto per la bio diversità, ovvero non si utilizzano biocidi ma si tengono lontani i fitofagi dalle
colture interessate.
2. Formulazione liquida e assenza di residui tossici rendono pratico e sicuro l'impiego di Hunter e
Boundary, eliminando la DIPENDENZA della coltura del carciofo dalla metaldeide e dai suoi danni
all'ecosistema.
In virtù di tali aspetti Novas Italia adotta e promuove formulati come Hunter e Boundary
Bound
definendoli ECO-sostenibili,
sostenibili, ovvero ECOlogici ed ECOnomici.

24
PROVE DI VALUTAZIONE DI
EFFICACIA DI BOUNDARY E
BOUNDARY2 PER IL CONTROLLO
DI FRANKLINIELLA OCCIDENTALIS
SU UVA DA TAVOLA







GIUSEPPE TORNELLO


LOCALITÀ: Agrigento, Sicilia
PRODOTTO: Boundary and Boundary 2
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
TESI
PRODOTTO
DESCRIZIONE
NO.
1
2
3
4
CONTROLLO
BOUNDARY
BOUNDARY 2
RUFAST
OLIO VEGETALE
OLIO VEGETALE
ACRINATRINA
DOSAGGIO
1500
1500
1000
ML/HA
ML/HA
ML/HA
CODICE DI
APP
PPLIC.
ABC
ABC
ABC
La prova sul campo consiste di 4 tesi replicate 4 volte.
I blocchi sono composti da 6 piante con dimensioni di trapianto di 3 x 3 metri.
Le applicazioni sono iniziate quando la coltura
coltura era nella fase fenologica BBCH 61 (inizio della
fioritura, 10% delle caliptre caduto),
caduto) mentre l'insetto era nella fase di adulto. I trattamenti sono stati
tre, con un intervallo di 6 giorni.
Per le applicazioni sono stati utilizzati 600 l/ha di acqua.
Sono state effettuate due valutazioni:
valutazioni la prima al momento di ogni applicazione e sette giorni dopo
l'ultima applicazione, al fine di valutare il numero di tripidi vivi sul grappolo;
grappolo la seconda 30 giorni
prima dell'ultima
l'ultima applicazione, al fine di valutare il numero di danni su grappoli e acini.
acini
Per i dati ottenuti è stata calcolata la percentuale di efficacia con il metodo Abbott.
I dati ottenuti sono stati elaborati
laborati mediante analisi della varianza (P = 0,05, Student-NewmanStudent
Keuls)
RISULTATI
EFFICACIA SUL NUMERO DI INSETTI
Parassita
Malattia
Coltura
Nome coltura
Coltura var.
Descrizione
Campione dimensione
Data
Giorni dopo prima/ultima applic.
Intervallo
Tesi
No.
Trattamento
Dosaggio
1 Non trattato
2 Boundary
1500 ML/HA
3 Boundary 2
1500 ML/HA
18/05/2012
0 0
0 DA-A
DA
Colonna
1
Frankliniella occidentalis
Alfalfa thrips
Vitis vinifera
Uva
Italia
Uva da tavola
10 grappoli/1 parcella
Efficacia (Abbott)
Numero dei tripidi sui grappoli
24/05/2012
30/05/2012
06/06/2012
30/05/2012
06/06/2012
24/05/2012
6 0
12 0
19 7
12 0
19 7
6 0
0 DA-B
0 DA-C
7 DA-C
0 DA-B
0 DA-C
7 DA-C
B
Colonna
2
Colonna
4
Colonna
6
1,0 a
0,8 StDev
97,5 a
16,9 StDev
64,5 a
13,4 StDev
26,0 a
10,1 StDev
1,0 a
1,4 StDev
40,3 b
10,4 StDev
49,0 b
8,3 StDev
20,5 a
9,8 StDev
1,5 a
1,3 StDev
28,5 b
5,5 StDev
47,5 b
8,8 StDev
15,5 a
4,5 StDev
Colonna
3
0,0 d
0,0 StDev
69,6 b
10,3 StDev
58,0 c
11,4 StDev
Colonna
5
0,0 c
0,0 StDev
25,7 b
10,5 StDev
21,3 b
20,1 StDev
Colonna
7
0,0 b
0,0 StDev
34,6 b
29,2 StDev
15,6 b
46,8 StDev
25

4 Rufast
1000 ML/HA
LSD (P=.05)
Deviazione Standrd
CV
Media
Replica F
Replica Prob(F)
Trattamento F
Trattamento Prob(F)
0,8 a
1,0 StDev
1,20
0,75
70,59
1,06
6.333
0,0134
0,704
0,5734
0,8 c
1,0 StDev
16,19
10,12
24,24
41,75
1.157
0,3785
64.645
0,0001
2,5 c
1,3 StDev
13,70
8,57
20,96
40,88
1.463
0,2888
38.877
0,0001
1,3 b
1,0 StDev
12,55
7,85
49,62
15,81
0,588
0,6377
7.319
0,0087
99,1 a
1,3 StDev
10,27
6,42
11,33
56,66
2.772
0,1030
167.597
0,0001
Valori contrassegnati dalla stessa lettera non differiscono in modo significativo (P=.05, Student-Newman-Keuls)
Confronto eseguito solo quando la tesi P(F) AOV è significativa in confronto ai valori OSL.
EFFICACIA SUL NUMERO DEI DANNI DI GRAPPOLI E ACINI
Parassita
Malattia
Coltura
Nome coltura
Coltura var.
Descrizione
Campione dimensione
Data
Giorni dopo prima/ultima applic.
Intervallo
Tesi
No.
Trattamento
Dosaggio
1 Non trattato
2 Boundary
1500 ML/HA
3 Boundary 2
1500 ML/HA
4 Rufast
1000 ML/HA
LSD (P=.05)
Deviazione Standrd
CV
Media
Replica F
Replica Prob(F)
Trattamento F
Trattamento Prob(F)
Nr- di grappoli danneggiati
29/06/2012
42 30
30 DA-C
Colonna
8
79,3 a
3,5 StDev
Frankliniella occidentalis
Alfalfa thrips
Vitis vinifera
Uva
Italia
Uva da tavola
10 grappoli/1 parcella
Efficacia (Abbott)
Nr. di acini danneggiati
29/06/2012
29/06/2012
42 30
42 30
30 DA-C
30 DA-C
Colonna
9
270,8 a
33,6 StDev
52,5 c
4,9 StDev
81,0 b
22,9 StDev
74,1 b
5,0 StDev
2,0 d
0,8 StDev
97,5 a
1,0 StDev
4,98
3,11
8,93
34,88
2.519
0,1238
449.029
0,0001
Colonna
10
0,0 d
0,0 StDev
20,5 c
3,9 StDev
37,8 b
5,1 StDev
95,9 a
2,8 StDev
17,47
10,92
30,59
35,72
1.372
0,3126
58.132
0,0001
5,58
3,49
6,23
56,02
1.094
0,4006
568.635
0,0001
Valori contrassegnati dalla stessa lettera non differiscono in modo significativo P=.05, Student-Newman-Keuls)
Confronto eseguito solo quando la tesi P(F) AOV è significativa in confronto ai valori OSL.
94,0 a
4,7 StDev
45,90
28,70
79,57
36,06
0,717
0,5663
8.222
0,0060
Efficacia (Abbott)
29/06/2012
42 30
30 DA-C
Colonna
11
0,0 d
0,0 StDev
43,5 c
6,4 StDev
83,7 b
3,1 StDev
4,5 d
2,1 StDev
98,3 a
0,8 StDev
70,1 c
7,4 StDev
31,56
19,73
19,74
99,94
1.353
0,3179
143.289
0,0001
6,91
4,32
6,85
63,04
0,466
0,7129
407.276
0,0001
CONCLUSIONI
Sebbene il numero di insetti vivi per grappolo nelle tesi T2 e T3 è quasi vicino al valore del non
trattato, non vi è coincidenza con il numero di grappoli e acini danneggiati, poichè in entrambi le
valutazioni sono stati osservati buoni valori di efficacia. La tesi T3 (Boundary 2) rispetto alle tesi
T2 (Boundary) registra valori di una minore efficacia.
In conclusione si può dire che il prodotto che dà più sicurezza nell'uso è Boundary (tesi T2); le sue
prestazioni sono interessanti non solo nell'uso di agricoltura biologica, ma anche convenzionale.
26



INGROSSAMENTO ALBICOCCO

IGNAZIO GIANDOMENICO



LOCALITÀ: Castellaneta Marina (TA), Puglia
PRODOTTI: Full
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
Tesi 1
Tesi 2
Tesi 3
Tesi 4
Tesi 5
Tesi 6
Descrizione
Testimone
trattato
xxxx
xxxx
ICAS
Aziendale
Siglato
non
1° intervento 21/03/2012
2° intervento 30/03/2012
3° intervento 14/04/2012
-----
-----
-----
xxxx
250 ml/hl
xxxx
250 ml/hl
xxxx
200 ml/hl
xxxx
200 ml/hl
xxxx
200 ml/hl
xxxx
200 ml/hl
xxxx
50 gr/hl
xxxx
50 gr/hl
xxxx
150 gr/hl
xxxx
150 gr/hl
xxxx
FULL
50 gr/hl
200 gr/hl
xxxx
FULL
50 gr/hl
200 gr/hl
xxxx
150ml/hl
xxxx
xxxx
100 gr/hl
50 gr/hl
-----
-----
-----
-----
-----
xxxx
1 comp./hl
xxxx
250 ml/hl
ALIKA
100 gr/hl
xxxx
100 ml/hl
ALIKA
100 gr/hl
Tabella 1: Schema sperimentale e calendario dei trattamenti
RISULTATI
In data 14/05/2012 è iniziata la raccolta, e con essa i rilievi su pezzatura e peso unitario delle
albicocche.
La tesi 2 (linea xxxx) non ha mostrato miglioramenti rispetto al testimone non trattato, anzi ha
evidenziato valori di calibro e di peso inferiori, probabilmente per l’elevato numero di frutti presenti
sulle piante scelte per il test.
La tesi 3 (linea xxxx) ha mostrato un incremento medio della pezzatura pari al 2,70% rispetto al
testimone ed un incremento medio di peso del 10,60%. In questa tesi si è notato sulle piante trattate
un leggero anticipo di maturazione, con la presenza di una più alta percentuale di frutti pronti per
essere raccolti rispetto alle altre tesi. Per il calibro si può notare come la tesi 3 xxxx abbia
migliorato il calibro dei frutti avendone il 50% rientrante nella classe AA ed il 7% nella classe AAA
rispetto al testimone non trattato dove il 53% rientra nella classe A ed il restante 47% nella AA. In
confronto con la Tesi 4 non sono visibili grosse differenze se non nel peso delle albicocche, sintomo
questo di una migliore attività fotosintetica della pianta indotta dal thick potency contenuto nei
formulati prodotti dalla xxxx (Tesi 3).
Le misure sulla Tesi 4 (Linea ICAS) hanno evidenziato valori simili alla linea xxxx (Tesi 3) per
quanto riguarda i valori di peso e diametro polare, ma si è distinta da questa per l’elevata uniformità
di pezzatura. Infatti, ben l’83% dei frutti è rientrato nel calibro AA e solo il 13% nel calibro
inferiore.
La tesi 5 (Linea Aziendale) prevedeva l’utilizzo in fase di scamiciatura e di indurimento del
nocciolo di due ormoni auxinici di sintesi xxxx prima e xxxx nella fase successiva, sempre abbinati
27

a concimi fogliari. I risultati aziendali sono stati ottimali, per l’ottenimento di frutti con peso medio
del 13% superiore al testimone e soprattutto una distribuzione dei calibri spostata verso AA e AAA,
rispettivamente 53% e 33%.
La tesi 6 (Linea siglata) ha sorpreso per i risultati eclatanti ottenuti; infatti, rispetto al testimone, si è
riscontrato un peso maggiore del 37,4%, un diametro superiore al 15,5% ed il 70% di frutti
rientranti nel calibro AAA ed addirittura il 23% nella classe superiore, valori questi in assoluto più
alti di tutte le altre tesi a confronto.
DISCUSSIONE
Dall’analisi dei dati si evince che i trattamenti fogliari eseguiti al momento della scamiciatura
permettono alla pianta di ottenere performance migliori per ciò che concerne la pezzatura del frutto.
Naturalmente l’impiego di ormoni di sintesi permette di raggiungere valori più elevati, ma bisogna
fare molta attenzione a non superare i limiti fisiologici delle piante, in quanto si può facilmente
incorrere in problemi di shelf-life del frutto se non si interviene con le opportune concimazioni e
tecniche colturali. Da un’attenta lettura dell’intera prova si può affermare che per influire sulle
dimensioni del frutto si può intervenire in due momenti fondamentali e cioè nella fase fenologica
della scamiciatura e nella fase di indurimento del nocciolo. Proprio in questa ultima fase si possono
avere risultati più interessanti come dimostra la tesi 6 con l’impiego di stimolanti solo in questa
fase.
28

AGRIVIT


UTILIZZO DEL BOUNDARY SU
FRAGOLA IN COLTURA PROTETTA
NEL CONTENIMENTO DEL TRIPIDE
FRANKLINIELLA OCCIDENTALIS


ANTONIO ALTIERI



LOCALITÀ: Piana del Sele (SA), Campania
PRODOTTO: Boundary
APPLICAZIONI:
DOSAGGIO
N° DI INTERVENTI
200 ml/hl con volumi di 1000 litri di acqua/Ha
(primo intervento in presenza nei fiori di 10-15 tripidi di diverse età)
5 interventi a distanza di 8/9 gg
RISULTATI OTTENUTI
Dopo il primo intervento, la prima cosa evidente fu la drastica diminuzione degli adulti all’interno
dei fiori; successivamente, gli interventi che seguirono, portarono la popolazione del tripide ad un
livello bassissimo (1-2 individui a fiore) e si mantenne tale fino a fine campagna.
Certamente Boundary ha dalla sua parte un effetto insetticida di contatto, ma quello che abbiamo
potuto notare in particolare, è stata la sua capacità di interferire con lo sviluppo della popolazione
del tripide con meccanismi afferenti, probabilmente, alla repellenza, al disturbo della muta oppure a
rendere poco appetibili, le piante trattate.
Essendo una formulazione di oli vegetali, nei trattamenti in miscela con antioidici, Boundary ha
permesso anche di diminuire la dose di questi ultimi del 20-25% lasciando inalterata la loro
efficacia.
Boundary ha mantenuto sotto controllo anche lo sviluppo dell’acaro Tetranychus urticae. Il
mancato utilizzo di acaricidi ha permesso, poi, un forte incremento di acari predatori che hanno
completato l’opera di controllo biologico.
Per concludere posso dire che Boundary permette di gestire in modo diverso e più sostenibile le
problematiche legate al controllo di determinati insetti, offrendo il vantaggio di intervenire in
qualsiasi momento del ciclo colturale e rendendo possibile l’ottenimento di produzioni più “pulite”
dal punto di vista dei residui di agrofarmaci e rispondenti alle richieste dei mercati interni ed esteri
sempre più esigenti riguardo al percorso qualità dell’ortofrutta.
29

AGROFUTURA

CARLINO GAETANO

LOCALITÀ: Canicattì (AG),, Sicilia
PRODOTTO: Boundary (irrorazioni fogliari
contro: eriofide-tripidi-acari-cicalina)
fo
cicalina)
COLTURA: Uva var. Italia
APPLICAZIONI:
intervenire alla dose di 300 g/hl (circa 6 hl/ha); ripetere l’intervento 2/3 volte a distanza di 15 gg
Note: in alcune situazioni il prodotto è stato integrato con altri fitofarmaci.
fitofarmaci
30

AGROFUTURA
CARLINO GAETANO

LOCALITÀ: Canicattì (AG),, Sicilia
PRODOTTO: Alika (irrorazioni fogliari per l’ingrossamento dei frutti)
frutti
COLTURA: Pesco
APPLICAZIONI:
intervenire alla dose di 150-200
200 g/hl (circa
(
6 hl/ha ); ripetere l’intervento 2/3 volte a distanza di 15
gg
fitofarmaci.
Note: in alcune situazioni il prodotto è stato integrato con altri
a
PRODOTTO: Furia
COLTURA: Pesco var. Venus, O’Henry, Farline, Fayr time
APPLICAZIONI: intervenire alla dose di 10 kg/ha 20 gg prima della raccolta;; 1 solo intervento
RISULTATI OTTENUTI
Grande uniformità di calibro con dimensioni e peso notevolmente oltre la media di almeno il 30%
in più.
31


ESPERIENZE DI CAMPO CON
FORMULATI ICAS


FRANCESCO GIGANTE




APPLICAZIONE SU FRUTTIFERI
LOCALITÀ: Pescara, Abruzzo
PRODOTTI: Red Block, Boundary, Hunter
COLTURA: albicocco (coltivazione BIO)
1. APPLICAZIONI RED BLOCK PER IL CONTROLLO DELLA MONILIA DEL FIORE:
DOSAGGIO
TRATTAMENTI
5 trattamenti
300 cc per 100 litri di acqua

(fase di fioritura-allegagione)
RISULTATI
I risultati sono stati ottimali con allegagioni vicine a quelle ottenute con la lotta convenzionale.
2. APPLICAZIONI BOUNDARY E HUNTER PER LA LOTTA AGLI AFIDI
DOSAGGIO
TRATTAMENTI
Miscela di 350 cc di Boundary
+ 300 cc di Hunter per 100 litri di acqua

2 applicazioni ravvicinate in presenza di afidi
RISULTATI
Buoni risultati che hanno permesso il controllo totale dell’attacco.
3. APPLICAZIONI BOUNDARY PER IL CONTROLLO DEI TRIPIDI
DOSAGGIO
300 cc per 100 litri di acqua
TRATTAMENTI
2/3 applicazioni
RISULTATI
Buoni risultati che hanno permesso il controllo totale dell’attacco.
32

ESPERIENZE DI CAMPO CON
FORMULATI ICAS
FRANCESCO GIGANTE

APPLICAZIONE SU VIGNETO
TO DA TAVOLA
COLTURA: uva (coltivazione BIO)

1. APPLICAZIONI RED BLOCK PER IL CONTROLLO
CONTROLL DI BOTRYTIS E MARCIUMI, CAUSE DI COLATURE
ANTICIPATE DEI FIORI
DOSAGGIO
300 cc per 100 litri di acqua
TRATTAMENTI
2/3 applicazioni pre-fioritura/fioritura
fioritura/fioritura
RISULTATI
Risultati assolutamente soddisfacenti.

2. APPLICAZIONI BOUNDARY PER IL CONTROLLO
DEI TRIPIDI
CONTR
DOSAGGIO
TRATTAMENTI
Inizio trattamenti fioritura in presenza del
300 ml per 100 litri di acqua
parassita; ripetizioni settimanali
RISULTATI
Risultati ottimi, in tutto simili a quelli ottenuti con Spinosad.
3. APPLICAZIONI BOUNDARY E HUNTER PER IL CONTROLLO DI PLANOCOCCUS SP.
DOSAGGIO
TRATTAMENTI
Miscela di 300 cc di Boundary+ 300 cc di Hunter per 100 litri di acqua.
Ogni 5/6 gg
In alcuni casi è stato aggiunto Piretro 150 cc in trattamento notturno
In prevenzione:: somministrazione di Hunter in soluzione alla base dei tronchi delle piante più attaccate, alla dose di
500/600 cc per 100 litri di acqua, con somministrazioni di 10/15 litri per pianta.
RISULTATI
Queste applicazioni hanno permesso di raccogliere per il consumo fresco la maggior parte del
prodotto, contenendo al minimo le perdite.
33


SOFT FRUITS UNIT
EDMUND MACH FOUNDATION


ALBERTO GRASSI
LOCALITÀ: Trentino Alto Adige – PROVE DI LABORATORIO
PRODOTTO: Boundary
PROVE DI LABORATORIO
15 novembre2011
Coltura
Boundary dosaggio
Drosophila suzukii
Lampone
300 ml/100 lt di acqua
3 femmine adulte
Controllo
---------------------
21 maggio 2012
Ciliegia ( var. Kordia)
150 ml/100 lt di acqua
Controllo
---------------------
Condizioni sperimentali
20°C, 70% u.r. e 18:6
giorno/notte fotoperiodo
20°C, 70% u.r. e 18:6
giorno/notte fotoperiodo
10 femmine adulte
e 5 maschi
RISULTATI E CONCLUSIONI
Nella prova svolta nel 2011,, l’80%
dei frutti utilizzati come
l’
controllo era infestato con uova di SWD, con una media di 2,4 uova
/ frutto. Sui frutti trattati con Boundary alla concentrazione di 300
ml/100 litri di acqua, non sono state rilevate uova.
uova
24 ore dopo il trattamento, circa il 67% degli adulti introdotti nella
gabbia con frutti trattati, erano morti. Sui frutti utilizzati come
controllo la percentuale di mortalità era circa il 33%. Tutti gli
individui presenti sui frutti
rutti trattati risultavano morti 48 ore dopo il
trattamento, mentre sui frutti utilizzati come controllo la mortalità
era del 67%.
I frutti trattati con Boundary inoltre non hanno mostrato nessun
sintomo di decomposizione o sviluppo di muffe sulla loro
erficie, a differenza dei frutti non trattati su cui i primi segni di
superficie,
Botrytis
erano visibili.

u riduzione del 33%
Nella prova svolta nel 2012 è stata osservata una
di
uova
sui
frutti
trattati
con
Boundary
rispetto
al controllo non

trattato. (tabella 1).

Alla dose massima testata (300 ml / hl) nelle prove di laboratorio,
Boundary ha dimostrato un’elevata efficacia nel ridurre
l'infestazione dei frutti.










 
















 
Tabella 1 – risultati prove di lab. 2012

34

PROVE DI EFFICACIA DEI
PRODOTTI “FITOAS” E “STRIKE”
CONTRO OIDIO SU CAROSELLO
IN COLTURA PROTETTA




IGNAZIO GIANDOMENICO



 


LOCALITÀ: Castellaneta Marina (TA),
(TA) Puglia
PRODOTTO: Fitoas e Strike
APPLICAZIONI:
NUMERO DEI TRATTAMENTI ED EPOCA
TESI
2
3
4
TESTIMONE
2
Strike (350 ml/hl)
Strike (350 ml/hl)
Strike (350 ml/hl)
3
Fitoas (300 ml/hl)
Fitoas (300 ml/hl)
Fitoas (300 ml/hl)
4
Standard (50 ml/hl)
Standard (50 ml/hl)
Standard (50 ml/hl)
RISULTATI 
1
3) 27/09/12
TESTIMONE
TESTIMONE
1
Tesi
2) 19/09/12
1) 10/09/12
1° Rilievo
2° Rilievo
3° Rilievo
IMK (%)
Diffusione
IMK (%)
Diffusione
IMK (%)
Diffusione
32,2
76
93,6
100
97,8
100
1,8
7
5,6
14
27,2
55
1,4
7
8,0
23
34,7
74
3,4
15
11,4
35
56,2
100
Tabella 3: Indice diffusione e di McKinney dell’attacco di Oidio sulle foglie
Efficacia
80,00
70,00
60,00
50,00
40,00
30,00
20,00
10,00
0,00
72,19
Strike
64,52
Fitoas
42,54
Aziendale
Figura 4: Grado di efficacia dei trattamenti
CONCLUSIONI
Dalle prove effettuate è emersa,, sia per lo Strike che il Fitoas, una elevata efficacia nel contenere
attacchi anche molto forti di Oidio, con risultati addirittura migliori rispetto allo standard chimico
utilizzato in azienda.
35

AGRITECNICA
PROVA TECNICA FURIA SU
ANGURIA SEEDLESS var.
CHICAGO
MICHELE SCHIFONE
LOCALITÀ: Torricella (TA),, Puglia
PRODOTTO: Furia
APPLICAZIONI: 2 tesi - nella prima si è applicata la normale pratica agronomica di concimazione,
nella seconda a tale pratica sono stati aggiunti due apporti di FURIA.
Interventi effettuati:
5/3 CONCIMAZIONE DI FONDO 6QLI/HA COMBI ORTO
15/3 TRAPIANTO SOTTO TUNNEL
22/3 fertirrigazione ALGAPLUS 2KG/HA, 12-61
25KG/HA
12
8/5 SCOPERTURA
11/5 fogliare ALIKA 150ML/HL, PROACTIVE 30-20
300ML/HL
30
12/5 fertirrigazione BOROX 3KG/HA, PROACTIVE ZN 5KG/HA
23/5 inizio allegagione FURIA 5KG/HA, PROACTIVE ZN 5KG/HA
30/5 finee allegagione FURIA 5KG/HA, 20-20-20,
25KG/HA
20
11/6 ingrossamento frutti SOLF. AMMONICO 50KG/HA, ENERGOS P 15KG/HA, NITRATO
POTASSICO 15KG/HA, OCEAN HF 5KG/HA
17/6 ingrossamento frutti NITRATO
ATO POTASSICO 20KG/HA, 20-20-20,
20
25KG/HA, WAVE FE 5LT/HA
25/6 ingrossamento frutti 20-20-20,
20, 25KG/HA, SOLFATO AMMONICO 50KG/HA, OCEAN HF 5LT/HA
RISULTATI
Visivamente dopo il primo trattamento con il FURIA si è notata subito una maggiore allegagione,
mentre dopo il secondo intervento con il FURIA si è notata una rifioritura immediata della pianta.
Raccolta: il primo stacco è iniziato il 23/6, mentre il secondo è iniziato il 4/7.
- al primo stacco si è avuto un incremento di produzione del 23%, e un anticipo di raccolta di 4 gg,
rispetto alla tesi aziendale.
- al secondo stacco l'incremento di produzione è stato del 30%, mentre si è avuto un anticipo di
raccolta di 7gg, sempre rispetto alla tesi aziendale.
aziendale
36

DOCTOR FARMER



ESPERIENZE RISOLUTIVE
CON PRODOTTI A RESIDUO
ZERO IN PUGLIA

MAURIZIO SIMONE





LOCALITÀ: Castellaneta (TA), Az. Tarulli (Bio), Puglia
Rutigliano (BA), Az. Iaffaldano (Bio), Puglia
PRODOTTO: Boundary
APPLICAZIONI:
DOSAGGIO
N° DI INTERVENTI
200 ml/hl
2 interventi a distanza di 8 gg
(primo intervento a inizio fioritura)
RISULTATI OTTENUTI
Abbattimento della popolazione dei tripidi e tempi di re-intervento allungati rispetto agli standard
aziendali con risultati migliorativi.
37

DOCTOR FARMER
ESPERIENZE RISOLUTIVE
CON PRODOTTI A RESIDUO
ZERO IN PUGLIA
MAURIZIO SIMONE

LOCALITÀ: Noicattaro (BA), Az. Antonacci (convenzionale), Puglia
PRODOTTO: Shore
APPLICAZIONI:
DOSAGGIO
N° DI INTERVENTI
300ml/hl
(ai primi sintomi evidenti dovuti al virus dell’arricciamento fogliare)
2 interventi a distanza di 12 gg
RISULTATI OTTENUTI
Risanamento della vegetazione successiva ai trattamenti effettuati.
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
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
VALUTAZIONE DI
DIFFERENTI STRATEGIE DI
DIFESA NEI CONFRONTI DI
BOTRITE DELLA VITE
BOTRYTIS CINEREA




STEFANO VERGNANI




LOCALITÀ: Sorbara di Bomporto (Modena), Emila-Romagna
PRODOTTO: Red Block
PROTOCOLLO SPERIMENTALE:
Tesi
Formulato
Principio attivo
Dose form.
(g o ml/Ha)
1
Red Block
Estratto liquido di alghe
500 ml/Hl
30/6
10/8
2
Prodotto bio
Aureobasidium pullulans
100 gr/Hl
28/5 30/6 10/8
3
Switch
Teldor Plus
Ciprodinil 37.5% + Fludioxonil 25%
Fenexamide SC
80 gr/Hl
150 gr/Hl
30/6 10/8
4
Testimone
-
Timing
-
RISULTATI PROVA EFFICACIA
ACIA ANTIBOTRITICA
RISULTATI DEI RILIEVI EFFICACIA ANTIBOTRITICA
– % GRAPPOLI COLPITI
ANTIBOTRIT
Rilievo
Rilievo
11/9
24/8
% grappoli colpiti
Tesi
Formulato
Principio attivo
1
Red Block
Estratto liquido di alghe
0.0
25.5 c
2
Prodotto bio
Aureobasidium p.
0.0
13.5 b
Ciprodinil 37.5% + Fludioxonil 25% Fenexamide
Switch
0.0
SC
Teldor Plus
4
Testimone
3.0
(1)
Valori contrassegnati da lettere diverse differiscono significativamente tra loro per p ≤ 0,05 (Test SNK)
3
RISULTATI DEI RILIEVII EFFICACIA ANTIBOTRITICA
– % SUP. ACINI COLPITI
ANTIBOTR
11.5 b
58.5 d
Rilievo
Rilievo
11/9
24/8
% grappoli colpiti
Tesi
Formulato
Principio attivo
1
Red Block
Estratto liquido di alghe
0.0
0.630 c
2
Prodotto bio
Aureobasidium p.
0.0
0.337 b
Ciprodinil 37.5% + Fludioxonil 25% Fenexamide
Switch
3
0.0
SC
Teldor Plus
4
Testimone
0.075
(1)
Valori contrassegnati da lettere diverse differiscono significativamente tra loro per p ≤ 0,05 (Test SNK)
0.287 b
1.900 d
CONCLUSIONI
Gli interventi risultano quanto mai strategici per consentire di chiudere la stagione con parametri
fitosanitari ottimali, mantenendo un migliore stato dell’uva anche nel caso in cui le condizioni
meteo climatiche peggiorino o si ritardi la vendemmia. i risultati della prova confermano
conf
l’importanza del trattamento eseguito in prechiusura grappolo. Sono incoraggianti gli esiti ottenuti
con l’uso di prodotti biologici.
39

NOTE
40
41
42
TUTTI I PRODOTTI ALL’INTERNO DI QUESTA BROCHURE AGISCONO UNICAMENTE SULLA PIANTA,
STIMOLANDONE I MECCANISMI DI AUTODIFESA E RAFFORZANDONE LO STADIO VEGETATIVO
International Company Agro-Science
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