MASTER I LIVELLO “POLIS MAKING: STRUMENTI DI GESTIONE PER LA QUALITA’ DEL VIVERE” V edizione Politecnico di Milano –Polo Territoriale di Como Il Master “Polis Making: strumenti di gestione urbana per la qualità del vivere”è organizzato dal Polis-Maker Lab, Laboratorio istituito nell’ambito del Dipartimento ICA –Ingegneria Civile e Ambientale del Politecnico di Milano, polo Territoriale di Como. Si propone di formare figure professionali specializzate nel campo della gestione della trasformazione degli insediamenti urbani con una particolare attenzione per la qualità del vivere, in un contesto caratterizzato da un costante incremento di una domanda di qualità della città in tema di servizi, mobilità, fenomeni di inquinamento e spazio esistenziale dell’uomo. Giunto alla quinta edizione, dopo quattro edizioni in presenza, frequentate da allievi in buona parte provenienti da paesi esteri, il progetto formativo si è trasformato in un Master “blended”. Per raggiungere tale obiettivo, il Politecnico si è convenzionato con BAICR – Cultura della relazione- società consortile con sede a Roma, che vanta una pluriennale esperienza nella gestione di master secondo la modalità e-learning. Il percorso di studio si avvale dell’apporto di quanti, studiosi, professionisti, pubblici amministratori, funzionari, operatori, sono interessati, da prospettive differenti,alla gestione del territorio. La scelta didattica valorizza, infatti, i contributi anche di soggetti estranei al mondo universitario. Altri Atenei coinvolti Dipartimento di Diritto per l’Economia dell’Università di Milano Bicocca, Dipartimento di Scienze storiche, filosofico-sociali, dei beni culturali e del territorio dell’Università di Roma Tor Vergata, Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana –SUPSI, Lugano, Svizzera, Posgrado de la Facultad de Arquitectura, Disegno y Urbanismo de la Universidad de Buenos Aires, Facoltà di Architettura dell’Università della Repubblica di Uruguay e Facoltà di Architettura dell’Istituto Tecnologico di Queretaro, Messico. Qualità del vivere e Polis-Making Il Polis-Maker Lab sin dai primi anni 2000, ha approfondito studi e ricerche sulla qualità del vivere in ambito urbano usufruendo anche di contributi comunitari, i cui risultati sono stati pubblicati nei due volumi: “Città costruita qualità del vivere. Desideri, valori, regole”. (a cura di Angelo Caruso di Spaccaforno) Marietti 1820. Genova-Milano 2002, e Architettura della città-qualità del vivere. Percorsi, speranza, partecipazione”. (a cura di Angelo Caruso di Spaccaforno, Massimo Santaroni, Cesare Vaccà) Marietti 1820. GenovaMilano, 2007. L’interesse per la qualità del vivere, avvertito in modo crescente fin dal secondo dopoguerra e segnatamente in tutto il primo decennio di questo secolo da parte di organismi e istituzioni governative (si pensi alla Carta europea dei diritti dell’uomo nella città) costituisce lo scenario culturale di riferimento nell’ambito del quale è maturato il progetto formativo del master, oramai giunto alla V edizione, nella citata nuova modalità. Di recente il Polis-Maker Lab, allo scopo di attivamente partecipare a iniziative rivolte al miglioramento della qualità del vivere nelle nostre città, ha sottoscritto un memorandum di accordo con il GCIF (Global City Indicators Facility) dell’Università di Toronto, organismo nato dalla Banca Mondiale degli Investimenti, allo scopo di valutare l’attrattività delle principali città del mondo attraverso il ricorso ad una molteplicità di indicatori. Profilo del Programma didattico In questi ultimi decenni si assiste a interventi di trasformazione della città e del territorio, concertati tra una molteplicità di attori attraverso attività di negoziazione, il più delle volte scarsamente sensibili alla qualità del vivere, percepita in termini di ben-essere e spazio esistenziale dell’uomo. Diversamente a livello comunitario e internazionale, tra le istituzioni, forte è il dibattito sui diritti dell’uomo alla città. Il Master, puntando su una formazione interdisciplinare, affronta la valutazione economico-gestionale delle scelte di trasformazione urbana con una sensibilità per la qualità della città in termini di capacità di soddisfare i bisogni non solo materiali, ma anche immateriali dell’uomo, tendendo a gettare un ponte tra teoria e prassi. A chi è rivolto Il Master più in generale per chi è già impegnato in un’attività lavorativa si propone di formare figure professionali specializzate nel campo della gestione della trasformazione degli insediamenti urbani con una particolare attenzione per la qualità del vivere, in un contesto caratterizzato da un costante incremento di una domanda di qualità della città in tema di servizi, mobilità, fenomeni di inquinamento e spazio esistenziale dell’uomo. Per i neolaureati in Architettura, Ingegneria Civile e Ambientale e Territoriale e Ingegneria Edile/Architettura, il Master costituisce un’integrazione alla formazione già ricevuta, indirizzata a cogliere la complessità delle relazioni che oggi intercorrono tra i diversi attori del processo di trasformazione urbana. Per i neolaureati in altre discipline, economiche, giuridiche, geografia e più in generale in scienze sociali e umane, il Master rappresenta l’opportunità di indirizzare le proprie conoscenze alla lettura dei fenomeni urbani, con la possibilità pertanto di creare occasioni di inserimento nel mondo lavorativo in un ambito in cui tali competenze sono sempre più richieste. Il Master dunque intende fornire agli allievi oltre alle fondamentali conoscenze teoriche dispensate in modo interdisciplinare, anche strumenti pratici per la gestione urbana. e precedente per paesi Caratteristiche degli iscritti alle precedenti edizioni del Master negli anni 2005-2013 Provenienza geografica Tipo di laurea Italia 55% Architettura 74% Argentina 15% Ingegneria 8% Svizzera 10% Economia 6% Uruguay 8% Giurisprudenza 2% Brasile 4% Pianificazione territoriale 2% Ucraina 2% Geografia 2% Stati Uniti 2% Geologia 2% Messico 2% Lettere 2% Venezuela 2% Lingue 2% Direzione e Comitato scientifico a) Direzione del Master • • Direzione gestionale Prof. Angelo Caruso di Spaccaforno. Direzione scientifica e didattica Proff. Benedetto Antonini, Santiago Caprio, Angelo Caruso di Spaccaforno e Marco Fermi. b)Segretariato tecnico scientifico Ing. Erica Chiodo Polis-maker Lab. Polo Territoriale di Como – Politecnico di Milano, Palazzo Natta, Via Natta, 14 Como, 22100 Como Tel. 031/3327369 Fax. 031/3327387 E-mail: [email protected] www.polismaker.org c) Coordinamento organizzativo Prof.ssa Teresa Di Giovanni BAICR Cultura della relazione, Sede Operativa Via delle Coppelle, 35 00186 Roma Tel. 0039 06/68891410 Fax. 0039 06/68214556 E-mail: [email protected] www.baicr.it d) Comitato scientifico • • • • • • • Arch. Benedetto Antonini Già Direttore Generale Pianificazione Urbanistica del Canton Ticino (CH) Prof. Gherardo Amadei Professore Associato di Psicologia dinamica all’Università degli Studi di Milano Bicocca Prof. Marco Brischetto Professore a contratto di Fondamenti di Economia ed Estimo civile al Politecnico di Milano Prof. Santiago Caprio Professore a contratto di Environmental Natural resource Economics al Politecnico di Milano e professore a contratto di Progettazione architettonica all’Università di Buenos Aires Prof. Angelo Caruso di Spaccaforno Professore Associato di Estimo. Docente di Valutazione economica di piani e progetti al Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e direttore del Polis-maker Lab presso il Polo Territoriale di Como del Politecnico di Milano Ing. Francesco Cetti Serbelloni Presidente del Centro Studi sul Paesaggio Mediterraneo Già presidente del Touring Club Italiano Avv. Elisabetta Cicigoi Esperta in Diritto Ambientale. Membro dell’International Law and Practice Section del New York State Bar Association • • • Prof. Paolo Maria Di Stefano Già dirigente Industriale e Professore a contratto di Marketing all’Università per gli Stranieri di Perugia Dott.ssa Alessandra de Seneen Partner 4Changing Dr. Marco Fermi Amministratore Delegato GReD (Spin Off del Politecnico di Milano) • • • • • • • • • • • • Prof. Lucio Fumagalli Presidente BAICR Cultura della relazione Prof.ssa Gabriella Gilli Professore Associato di Psicologia dei linguaggi artistici all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Prof.ssa Maria Cristina Koprainig Docente di Urbanistica alla SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana) Prof. Pier Luigi Maffei Professore Ordinario di Architettura tecnica all’ Università di Pisa Prof. Paolo Martini Antropologo. Provveditore agli Studi Città di Bellinzona (CH) Prof. Eduardo Elguezabal Mazzolla Professore di Estimo e Valutazione economica dei progetti presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Buenos Aires. Prof. Franco Salvatori Direttore del Dipartimento di Scienze storiche, filosofiche-sociali, dei beni culturali e del territorio, Università degli Studi di Roma Tor Vergata Prof. Massimo Santaroni Professore Associato di Sistemi giuridici comparati, all’Università degli Studi di Trento. Arch. Wolfango Solcà Membro onorario dello CSEA College Suisse des Experts Architectes , Svizzera Prof. ssa María Teresa Trejo Guzmán Docente di Urbanistica e Progettazione Architettonica presso ITQ (Instituto Tecnológico de Querétaro), Messico Prof. Avv.Cesare Vaccà Professore Associato di Diritto Privato presso L’Università degli Studi di Milano Bicocca. Arch. Antoine Wasserfallen PhD Presidente IN3 (Innovation – Incubator – Institute), Ginevra (CH) Alcuni altri docenti e testimoni del corso Ing. Paolo Baracchini Ecole Polytechnique Fedérèrale de Lausanne (CH) • Arch.Vittorio Bensi Già dirigente Regione Lombardia • Prof.ssa Giovanna Biffino Galimberti Faussone Antichista e Docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano • Prof. Marco Botta Professore a contratto di Finanza Aziendale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano • Prof.ssa Marina Botta Kungl Tekniska Hogskolan Royal Institute of Technology (SWE) • Dott. Mark Brusati PhD Unità di Studi Interdisciplinari per l’Economia Sostenibile -Università Carlo Cattaneo • Dott.ssa Maura Cetti Serbelloni Esperta in turismo e beni culturali • Prof. Franco Comerci Università della Repubblica di Uruguay • Avv. Alessandro Cortesi PhD Libero professionista • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Prof. Nicolò Costa Professore Associato di Sociologia urbana all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata Prof.ssa Marina Faccioli Professore Ordinario di Geografia economica all’Università degli studi di Roma Tor Vergata Avv. Maria Rosaria Fascia Libero professionista Prof. Monica Gatti Professore a contratto di Psicologia di processi educativi Prof. Walter Gomez Diz Docente di Progettazione architettonica e Segretario Generale formazione postlaurea all’ Università di Buenos Aires Arch. Luca Incerti PhD Dott di Ricerca in Progettazione architettonica e urbana Prof. Giulio Latini Professore a contratto di Comunicazione multimediale Università degli studi di Roma Tor Vergta Prof. Giovanni Lonati Docente di Environmental technology al Politecnico di Milano Dott.ssa Paola Lunghini Direttore Responsabile di “Economia Immobiliare” Dott. Marcello Menni Direttore della Fondazione Vittorino Colombo- Milano Arch. Federico Mirabal Università della Repubblica di Uruguay Arch. Lucia Montorfani Libero professionista -Lugano (CH) Prof. Dipak R. Pant Docente di Antropologia e Sistemi Economici Comparati e Direttore Unità di Studi Interdisciplinari per l’Economia Sostenibile all’ Università Carlo Cattaneo Prof. Emilio Renzi Docente di Semiotica del progetto Facoltà del Design Politecnico di Milano Arch. Roberto Sacchi Cultura Ambiente Bergamo Arch. Ciriaco Santoro Istruzione Superiore Ing. Marco Scaramellini Libero professionista Dott.ssa Luisa Spagnoli Ricercatore Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Prof. Avv. Lorenzo Spallino Docente di Diritto Urbanistico all’Università dell’Insubria Dott. Giovanni Turola Commercialista libero professionista Dott.Fabio Valsecchi Responsabile dei Servizi Protezione Civile – Trasporti e mobilità -Provincia di Lecco Prof. Andrea Villani Docente di Economia urbana al’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Arch. Uberto Visconti di Massino Partner Europrogetti&Finanza Contenuti e organizzazione della didattica • • • • • 90 ore di lezione “front-line” 306 ore di lezione a distanza 96 ore di esercitazioni, e simulazioni a distanza 360 ore di stage e tesi finale 648 ore di studio individuale Struttura didattica del Master Polis-Making All’interno delle singole aree disciplinari è presente un’accentuata integrazione fra la prospettiva tecnica e quella umanistica: i programmi di studio sono, quindi, volti a sviluppare la capacità di comprendere i ruoli istituzionali e le complesse dinamiche economico-sociali, evitando di enfatizzare singole competenze. Il percorso di studio si avvale, poi, dell’apporto di quanti, studiosi, professionisti, pubblici amministratori, funzionari, operatori, sono interessati, da prospettive differenti,alla gestione del territorio. La scelta didattica valorizza, infatti, i contributi anche di soggetti estranei al mondo universitario. Durata complessiva del corso e orario delle lezioni Il corso ha la durata di 13 mesi e inizia nel mese di gennaio/febbraio del 2014. Esso comprende complessivamente1500 ore per un totale di 60 CFU, così articolate: • 90 ore di lezione “front line” 306 ore di lezione a distanza per un totale di 36 CFU • 96 ore di esercitazione e simulazioni a distanza, pari a 6 CFU • 360 ore di stage/sviluppo di casi di studio e tesi finale, per un totale di 18 CFU • 648 ore di studio individuale a cui non corrispondono crediti formativi Sede delle lezioni in presenza Le lezioni in presenza, pari a 90 ore, si terranno presso la sede del Polis Maker –Lab, Polo territoriale di Como (Palazzo Natta), e presso il Campus dell’Università di Roma Tor Vergata. Le relative date verranno comunicate successivamente. Sono previsti un primo incontro di due giorni d’introduzione al Master all’inizio del corso e tre o quattro incontri durante l’anno di apprendimento. Costo complessivo del corso Il corso ha un costo complessivo di 4.500,00 Euro omnicomprensivo delle tasse dovute al Politecnico di Milano. Nel costo è compreso il materiale didattico e di supporto e la consultazione di diverse biblioteche. Prima rata di 2’500,00 Euro entro la data di inizio delle lezioni. Seconda rata di 2'000.00 Euro a sei mesi dalla data di inizio delle lezioni. Versamento mediante accredito sul conto corrente numero: 1600X69 - ABI 05696 - CAB 01620 - IBAN IT34T0569601620000001600X69 - presso Banca Popolare di Sondrio, Agenzia n° 21 Via Bonardi, 4 Milano – intestato a Polo Regionale di Como Indicando come causale “Fondi Master Polis-Making” Polo Regionale di Como. Modalità di partecipazione L’ammissione al Master avviene presentando domanda indirizzata al Polis Maker-Lab, Politecnico di Milano Polo Territoriale di Como, Palazzo Natta, Via Natta, 14, 22100 Como. I titoli presentati saranno valutati secondo i criteri di idoneità, sulla base dei quali verrà redatta una graduatoria ai fini dell’ammissione. La domanda di ammissione al master, qui allegata, è disponibile sul sito www.polismaker.org e dovrà essere accompagnata da curriculum vitae, titolo di studio con votazione conseguita ed elenco dei singoli esami di profitto con relative votazioni. Sbocchi occupazionali Il profilo del Polis-Maker per la sua interdisciplinarietà ben si addice ai settori della Pubblica Amministrazione, del Real-estate, delle società di ingegneria, degli studi di architettura impegnati nella consulenza alla trasformazione degli insediamenti urbani. Il Polis-Maker si caratterizza in particolare per la sua attitudine alla valutazione di scelte alternative in chiave olistica, con un’attenzione per la qualità del vivere, considerando la matrice economico-gestionale. In un momento storico come l’attuale, interessato da processi di trasformazione urbana particolarmente complessi (si pensi all’Expo 2015 per l’area metropolitana milanese), una siffatta competenza viene così a delinearsi nel ruolo di program-manager con una funzione di facilitatore. Per i giovani neolaureati costituisce altresì la possibilità di avvicinarsi rapidamente alla pratica professionale, anticipando con senso critico, sotto la guida dei docenti, l’acquisizione di strumenti di lettura dei fenomeni urbani che, diversamente, soltanto attraverso un’esperienza pluriennale di lavoro verrebbe conseguita. I diplomati al Master Polis-Maker nelle precedenti edizioni, che ne hanno fatto domanda, hanno ottenuto il riconoscimento del Cantone Ticino Svizzera di “tecnico qualificato” a norma della Legge cantonale sullo sviluppo territoriale (Lst), richiesta per l’allestimento di studi pianificatori commissionati da enti pubblici. Domanda di ammissione La domanda di ammissione dovrà essere inoltrara al Polis Maker Lab Polo Territoriale di Como Segreteria Tecnico scientifica del Master Polis-maker nc/o Polis maker Lab. Centro Studi sulla gestione delle trasformazioni urbane. Laboratorio del Dipartimento ICA del Politecnico di Milano. Palazzo Natta Via Natta,14 Como e dovrà articolarsi secondo le indicazioni di cui all’art.5 del bando relativo al Master, pubblicato in data 8.7.2013, qui di seguito riportate * Cittadini italiani/stranieri con titolo di studio conseguito in Italia Domanda di ammissione al Master universitario in carta libera contenente le autocertificazioni relat ive a: •Identità personale (cognome e nome, data e luogo di nascita, nazionalità e residenza). •Titolo accademico conseguito con indicazione delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto •Un breve curriculum in cui occorre riportare le esperienze professionali e lavorative del candidato. •copia del documento di identità * Cittadini italiani/U.E. con titolo conseguito all’estero Domanda di ammissione al Master universitario in carta libera contenente: •Autocertificazione relativa all’identità personale (cognome e nome, data e luogo di nascita, nazionalità e residenza) •Fotocopia del titolo accademico conseguito oltre ad un certificato da cui risultino le votazioni riportate nei singoli esami di profitto (all’atto dell’immatricolazione dovrà essere consegnato il titolo originale corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana,legalizzazione e dichiarazione di valore in loco a cura della Rappresentanza italiana all’estero competente per territorio) •Un breve curriculum in cui occorre riportare le esperienze professionali e lavorative del candidato. •copia del documento di identità