sdVision Sustainable Development Magazine 2013/2014 sdVision www.italcementigroup.com Sustainable Development Magazine 2013/2014 NUOVA AGENDA PER LA CITTÀ ARCHITETTURA SOSTENIBILE AL FEMMINILE SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO RIGENERAZIONE URBANA INNOVAZIONE PER L’EDILIZIA SOSTENIBILE RINASCIMENTO URBANO cemento per lo sviluppo Italcementi Group Italcementi per l’edilizia sostenibile Nuove prospettive per il calcestruzzo nella città eco-smart Intervista a Giuseppe Marchese Direttore Generale Calcestruzzi Quali benefici può trarre la nuova città eco-sostenibile e smart dall’impiego di calcestruzzo? Il calcestruzzo è un materiale essenziale per l’habitat umano. Dopo l’acqua, è la sostanza più utilizzata al mondo. Parliamo di circa 5 miliardi di metri cubi all’anno. Se è quindi difficile immaginare oggi un mondo senza calcestruzzo, a maggior ragione è difficile pensare a uno sviluppo urbano e infrastrutturale innovativo senza un nuovo modo di utilizzare questo materiale. Infatti, in tutti i casi in cui vi è la necessità di realizzare un’infrastruttura capace di mantenere per un lungo periodo di tempo la sua utilità e volendo considerare la sostenibilità di un’opera durante l’intero ciclo di vita e quindi dall’uso di risorse, alla durabilità, alla necessità di interventi di manutenzione, l’impiego del calcestruzzo rappresenta la soluzione più efficiente e sostenibile. Anche perché il calcestruzzo, negli 48 ultimi anni, ha avuto un’evoluzione straordinaria. La chimica dell’edilizia e gli studi di tecnica delle costruzioni sui nuovi materiali consentono oggi di sviluppare materiali con una lavorabilità in grado di soddisfare ogni esigenza di getto, con proprietà meccaniche tali da consentire soluzioni con prestazioni avanzate e soluzioni estetiche senza paragoni rispetto ad altri materiali e sistemi. Calcestruzzi e Italcementi Group hanno spinto fortemente il potenziale innovativo del calcestruzzo, con un’attenzione particolare agli aspetti dell’eco-sostenibilità. Nella prospettiva aperta dalla nostra realtà industriale, per questo prodotto ci sono infinite possibilità di offrire al mondo delle costruzioni soluzioni intelligenti di utilizzo. Dobbiamo pensare al calcestruzzo come a un prodotto nuovo, cui è possibile chiedere non solo resistenza e leggerezza, ma anche tutte le altre caratteristiche tipiche di altri materiali. Oggi è possibile progettare le caratteristiche del calcestruzzo in base alle esigenze del committente, del progettista e dell’utente finale. Tutti insieme, nella building community, dobbiamo fare quindi un salto culturale e capire che al materiale calcestruzzo possiamo ormai richiedere, oltre alla resistenza, molte altre caratteristiche: l’isolamento termico, acustico, la resistenza al fuoco, la conduttività, la funzionalità estetica e così via. La diffusione nei prossimi anni di questa conoscenza e, quindi, dell’uso di queste performance così legate al risparmio energetico, all’impiego di energie rinnovabili, al social housing, più in generale alla rigenerazione e alla riqualificazione urba- Oggi il calcestruzzo è un prodotto nuovo, capace di garantire non solo resistenza e leggerezza, ma anche isolamento termico e acustico, resistenza al fuoco, conduttività e funzionalità estetica. Nuovo edificio di Regione Lombardia, Milano na consentirà di creare valore per tutti gli attori della filiera. In questa prospettiva del tutto nuova, è anche da considerare che il calcestruzzo è prodotto localmente, praticamente a km zero. Proprio ragionando in chiave di ciclo di vita e per garantire la sostenibilità della costruzione nella fase di cantiere, è fondamentale poter applicare un materiale che non viene da lontano, ma che può essere prodotto localmente con le materie prime e i by-product disponibili sul luogo di costruzione. Questa è una proprietà tipica del calcestruzzo. La sfida del nostro Gruppo è garantire parità di performance dei nostri calcestruzzi in tutte le realtà locali in cui operiamo, indipendentemente dalla diversità delle materie prime in ipotesi utilizzate. Trasferendo la nostra visione di sostenibilità sul piano industriale, puntiamo comunque a generare performance di eccellenza. Ad esempio l’impiego di diverse materie plastiche nella produzione di calcestruzzo può generare prestazioni differenti in termini di assorbimento acustico e quindi prestazioni particolari tutte da valorizzare. Consapevole del fatto che l’eco-innovazione è una fonte sicura di vantaggio competitivo, la strategia di Calcestruzzi è incrementare l’utilizzo di risorse e materiali alternativi, minimizzando gli impatti sull’ambiente e sviluppando prodotti innovativi che, grazie all’utilizzo di by-product, possiedano prestazioni di eccellenza. In questa direzione è solo la tecnologia del calcestruzzo che può aiutare, è il know-how. Noi abbiamo questo know-how. Qualche esempio di calcestruzzo progettato e utilizzato per esigenze costruttive specifiche? Per il Museo delle Arti Contemporanee di Roma MAXXI abbiamo realizzato dei getti auto compattanti, auto livellanti e con prestazioni al ritiro tali da consentire la costruzione di strutture senza giunti. Abbiamo poi ottenuto calcestruzzi ultraresistenti di ultima generazione per realizzare il Ponte della Musica, sempre a Roma, salvaguardando le esigenze estetiche del progettista. Abbiamo messo in opera calcestruzzi a elevata durabilità (oltre 200 anni, in ambiente estremamente aggressivo come quello marino) per la realizzazione del Mose, il sistema di paratie mobili in corso di realizzazione nella laguna di Venezia. E di utilizzo green? La nostra opera più significativa da questo punto di vista è sicuramente i.lab, il Centro Ricerca e Innovazione di Italcementi Group, realizzato a Bergamo, nella sede del Parco Scientifico e Tecnologico Kilometro Rosso. i.lab è stato progettato e costruito in osservanza dello standard LEED, ottenendo la prestigiosa certificazione PLATINUM, cioè la valutazione più alta per l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale degli edifici. Questa scelta costruttiva ha richiesto la messa a punto di un efficiente piano di impiego di materiali alternativi, riciclati e/o prodotti localmente (v. pag. 47, ndr). i.lab è la dimostrazione concreta della capacità di Italcementi di operare per un’edilizia sostenibile sdVision Sustainable Development Magazine 2013/2014 49 Italcementi per l’edilizia sostenibile di alta qualità in termini di efficienza tecnica e di estetica architettonica. Abbiamo inoltre sviluppato massetti eco-compatibili con elevate performance termo-acustiche, particolarmente adatti per soluzioni di social housing. Calcestruzzi li ha utilizzati per la Biblioteca e l’Auditorium di Bernareggio vicino a Monza e per le unità immobiliari delle Torri Camuzzi a Pescara. Il dibattito odierno propone di disaccoppiare lo sviluppo urbano dal consumo di suolo. Il ri-disegno della città si muove quindi in direzione verticale. Il calcestruzzo è la soluzione giusta per l’espansione verticale? Sicuramente le caratteristiche intrinseche del calcestruzzo lo rendono il prodotto ideale per l’espansione verticale. In primo luogo sono fondamentali la flessibilità e la resistenza al fuoco, che ad esempio l’acciaio non ha. E poi l’indice di robustezza. Insomma il calcestruzzo ha importanti vantaggi rispetto ad altri materiali. Infatti oggi i grattacieli più alti al mondo, che superano i 1.000 metri, sono costruiti in calcestruzzo. Ad esempio le torri di Dubai sono in calcestruzzo armato. In Italia, l’ope- 50 ra più alta, il nuovo edificio della Regione Lombardia a Milano Porta Nuova, è una nostra realizzazione. Il sistema i.nova può rappresentare la risposta di Italcementi alle attuali esigenze di edilizia sostenibile per la rigenerazione urbana? Il sistema i.nova esprime un profondo cambiamento culturale. Il cemento si differenzia per la performance e il calcestruzzo va oltre, prende questa performance e la trasforma in applicazione. Entra quindi negli aspetti di cantiere, di rispetto delle norme e di applicazione finale. Quindi Italcementi Group non offre più solo la fornitura standardizzata di una commodity, ma soluzioni e applicazioni. Si tratta di un approccio totalmente innovativo per il mondo delle costruzioni. Perciò i.nova è importante perché cambia la strategia, la mentalità stessa dell’industria del cemento e del calcestruzzo. Ed è importante anche perché ha una connotazione ambientale evidente. O meglio, esprime implicitamente una vocazione per le nuove esigenze del costruire eco-sostenibile. La sostenibilità è alla base del sistema i.nova. Ci sono prodotti green in ognuna della 11 famiglie MAXXI, Museo delle Arti Contemporanee, Roma Torri Camuzzi, Pescara i.nova. I diversi prodotti si caratterizzano per avere qualità intrinseche green oppure per avere delle prestazioni green in fase applicativa: ad esempio, contribuiscono a ridurre il consumo energetico. Ma è la visione stessa del sistema i.nova a rendere il nostro attuale sistema di offerta perfettamente funzionale e coerente con le esigenze del costruire sostenibile. Soprattutto per il calcestruzzo che, da prodotto e performance, arriva fino alle applicazioni. Questo significa che, se consideriamo ad esempio la Famiglia i.sound, oggi siamo in grado non solo di offrire un prodotto adatto per l’isolamento acustico, ma anche di progettare e fornire l’applicazione, cioè il solaio, la parete per l’isolamento acustico. Quindi, attraverso l’applicazione, siamo in grado di garantire una specifica performance di efficienza ambientale dell’edificio. In questo senso il sistema i.nova rende Italcementi Group un attore ambientalmente e socialmente responsabile nelle diverse fasi del ciclo di vita di una costruzione eco-sostenibile. Questa è la nostra visione di oggi. Certamente dobbiamo proseguire sulla strada della misurazione dei nostri impatti ambientali e sociali in fase produtti- va e la nostra Relazione di Sostenibilità attesta la nostra cura e la nostra attenzione su questo fronte. Ma ci siamo spinti oltre. Vogliamo essere parte attiva di un nuovo sviluppo urbano e infrastrutturale basato saldamente sui valori dell’eco-sostenibilità. Possiamo fare questo passaggio così significativo grazie alle numerose possibilità di sinergie esistenti all’interno del nostro Gruppo. Da questo punto di vista Italcementi Group rappresenta una vera unicità nel settore e lavoreremo per valorizzarla al massimo. Un altro aspetto importante da sottolineare è che, con il sistema i.nova, Italcementi si presenta al mondo garantendo identiche prestazioni di prodotto in tutte le filiali. Quali sono le eccellenze green del sistema i.nova? Tutte la Famiglie i.nova possono essere impiegate per l’edilizia ecosostenibile. Segnalo soprattutto le Famiglie i.clime, i.sound e anche i.work, portando l’attenzione sulle applicazioni. Anche la famiglia i.idro è importante da questo punto di vista, se guardo all’uso e alla gestione delle acque. I calcestruzzi della Famiglia i.clime contribuiscono non solo nell’applicazione, ma anche come prodotti, perché hanno un contenuto di materiale plastico altrimenti destinato a discarica. Possiamo portare ad esempio prodotti i.clime come Fonisocal e Fonisocal Plus, calcestruzzi impiegati nell’edilizia residenziale e commerciale per la realizzazione di massetti alleggeriti. Questi prodotti contengono materie plastiche della frazione non ulteriormente riciclabile e che, diversamente, sarebbero destinate alla discarica. Per la loro leggerezza assicurano un buon isolamento termico. Inoltre, grazie alla presenza nel mix design di diversi tipi di plastica, hanno elevate prestazioni di isolamento acustico. s sdVision Sustainable Development Magazine 2013/2014 51