Auditorium Marzo 2005 - Auditorium Parco della Musica

C
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
JANSONS DIRIGE BRAHMS
SYMPHONIEORCHESTER
DES BAYERISCHEN RUNDFUNKS
GIOVEDÌ 31
MERCOLEDÌ 9
STEFANO DI BATTISTA
MARTEDÌ 1 e VENERDÌ 4
EQUILIBRIO
FESTIVAL DELLA NUOVA DANZA
R
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AUDITORIUM
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6-9 MARZO
MARZO2005
S
I
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BERLINOAROMA
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2:26 PM
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22-02-2005
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AudMar05
Pagina 1
22-02-2005
2:26 PM
GESTITO DA
AudMar05
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Presidente
Goffredo Bettini
Pagina 2
MARZO
C
MARTEDÌ 1
SABATO 5
LUNEDÌ 7
Sala Sinopoli ore 21
"Soupsongs –
Dedicato a Robert Wyatt"
di Annie Whitehead Group
special guest Cristina Donà
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Georges Prêtre direttore
Julia Gertseva (Carmen) mezzosoprano Marcus Haddock (Don
José) tenore Norah Amsellem
(Micaëla) soprano Gregg Baker
(Escamillo) baritono
Sala Santa Cecilia ore 10
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Festival della nuova danza
Constanza Macras, Compagnia
Dorky Park - Germania
“Back to the present”
Bizet Carmen (in forma di concerto)
DOMENICA 6
Vicepresidente
Andrea Mondello
MERCOLEDÌ 2
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Sala Sinopoli ore 21
Carta Bianca
Gianmaria Testa - Paolo Fresu
Duo
Sala Prove Coro ore 11
Conferenze Amici
di Santa Cecilia
Mario Bortolotto
La Carmen di Bizet
Consiglieri
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Presidente
Luigi Pezzi
Alessandro Bonura
Giovanni Chiarion Casoni
GIOVEDÌ 3
Sala Prove Orchestra
Al cinema con Starnone.
I film di paura: mostri, adolescenti e horror
Matinée riservate alle scuole superiori
Sala Sinopoli ore 21
Isma Record Live Exhibition
VENERDÌ 4
Sala Prove Orchestra ore 9 e 11
Tutti a Santa Cecilia!
Palestre Musicali
Incontro con la famiglia
strumentale dei legni
Sala Sinopoli
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Philharmonia Quartett Berlin
Soci fondatori
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione-Concerto
Musica, Maestà! A tu per tu con
un vero Principe della Musica
Violoncelli dell’Orchestra di
Santa Cecilia
età consigliata 6 - 12 anni
Sala Santa Cecilia ore 20
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Georges Prêtre direttore
Julia Gertseva (Carmen) mezzosoprano Marcus Haddock (Don
José) tenore Norah Amsellem
(Micaëla) soprano Gregg Baker
(Escamillo) baritono
Sala Petrassi
Berlino a Roma
Anteprime dei film dalla 55a
edizione del Festival di Berlino
MARTEDÌ 8
Bizet Selezione di brani dall’opera
Carmen
Sala Santa Cecilia ore 21
Santa Cecilia It’s Wonderful
Tutti a Santa Cecilia!
Goran Bregovic
Karmen, opera zingara
Lezione-Concerto
Musica, Maestà! A tu per tu con
un vero Principe della Musica
Violoncelli dell’Orchestra di
Santa Cecilia
Sala Petrassi
Berlino a Roma
Anteprime dei film dalla 55a
edizione del Festival di Berlino
età consigliata 6 - 12 anni
riservato alle scuole
Demetrio Minuto
Giovanni Sapia
L
Bizet Carmen (in forma di concerto)
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Family Concert
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Georges Prêtre direttore
Sala Santa Cecilia ore 17.30
Collegio dei revisori
dei conti
A
Beethoven Integrale dei Quartetti per
archi (1° concerto) Quartetto n. 11 op.
95, Quartetto n. 3 op. 18 n. 3, Quartetto
n. 15 op. 132
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Festival della nuova danza
Compagnia 111/Phil Soltanoff
Francia
“Plan B”
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Alan Buribayev direttore
Elisso Virsaladze pianoforte
musiche di Prokof'ev, Stravinskij, Dmitrij
Sˇostakovič
Sala Petrassi
Berlino a Roma
Anteprime dei film dalla 55a
edizione del Festival di Berlino
MERCOLEDÌ 9
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione-Concerto
Musica, Maestà! A tu per tu con
un vero Principe della Musica
Violoncelli dell’Orchestra di
Santa Cecilia
età consigliata 6 - 12 anni
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Georges Prêtre direttore
Julia Gertseva (Carmen) mezzosoprano Marcus Haddock (Don
José) tenore Norah Amsellem
(Micaëla) soprano Gregg Baker
(Escamillo) baritono
Camera di Commercio
Industria Artigianato e
Agricoltura di Roma
Bizet Carmen (in forma di concerto)
stampa
GraficheEditoriali
1923
SPA
00191 Roma, via Bomarzo 32 • tel. +39 06 330901
www.marchesigrafiche.it • [email protected]
Roma
Milano
Londra
dal
AudMar05
22-02-2005
E
2:26 PM
N
Pagina 3
D
Sala Sinopoli ore 21
Stefano Di Battista Quartet
Sala Petrassi
Berlino a Roma
Anteprime dei film dalla 55a
edizione del Festival di Berlino
A
R
I
Sala Petrassi ore 17.30 e ore 2030
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
FantaMusicaSia Un volo sulle ali
delle note più belle!
età consigliata 5 - 11 anni
Sala Prove Orchestra ore 9 e ore 11
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Emmanuel Pahud flauto
Tutti a Santa Cecilia!
musiche di Ibert, Berio, Haydn
GIOVEDÌ 10
Palestre Musicali
Incontro con la famiglia strumentale
degli ottoni
riservato alle scuole
Sala Santa Cecilia ore 21
Crosby and Nash
Sala Sinopoli ore 21
Orchestra Filarmonica di Bergen
Concerto per il centenario dell’ indipendenza della Norvegia
VENERDÌ 11
Sala Sinopoli ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Philharmonia Quartett Berlin
Beethoven Integrale dei Quartetti per archi
(2° concerto) Quartetto n. 8 Razumowskij,
Quartetto n. 13 op. 130, Quartetto n. 17
La grande fuga
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Prove d’ascolto
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
musiche di Beethoven, Schumann
riservato alle scuole
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Beethoven Sinfonia n. 4
Schumann Sinfonia n. 3 Renana
LUNEDÌ 14
Milva canta Merini e i suoi Poeti
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione ore 12 concerto
Family Concert
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Schumann Sinfonia n. 3 Renana
Sala Sinopoli ore 21
Piano solo 2004 - 2005
McCoy Tyner
Sala Prove Coro ore 11
Conferenze Amici di Santa Cecilia
Paolo Terni
Strategie della forma quartettistica in
Haydn, Debussy e Skrjabin
Beethoven Sinfonia n. 4
Schumann Sinfonia n. 3 Renana
Sala Petrassi ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
MARTEDÌ 15
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Beethoven Sinfonia n. 4
Schumann Sinfonia n. 3 Renana
MERCOLEDÌ 16
Sala Petrassi ore 10 e ore 17.30
Lezione - Concerto
FantaMusicaSia Un volo sulle ali
delle note più belle!
Spettacolo
La nave a tre piani
Opera di teatro musicale per ragazzi di
Carlo Boccadoro
Orchestra del Conservatorio
Santa Cecilia
età consigliata 10 - 14 anni
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Ilya Gringolts violino
Pëtr Il’icˇ Čaikovskij Concerto in re maggiore
per violino e orchestra op. 35
Suite n.1 in re minore op. 43
età consigliata 5 - 11 anni
LUNEDÌ 21
Sala Sinopoli ore 21
Willy DeVille
“Crow Jane Alley”
Sala Prove Orchestra
Al cinema con Starnone.
I film di paura: mostri, adolescenti
e horror
VENERDÌ 18
Matinée riservate alle scuole superiori
Sala Santa Cecilia ore 21
Sala Petrassi ore 10
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Tutti a Santa Cecilia!
Radu Lupu pianoforte
Spettacolo
La nave a tre piani
Opera di teatro musicale per ragazzi di
Carlo Boccadoro
Orchestra del Conservatorio
Santa Cecilia
Beethoven 32 Variazioni
Berg Sonata op. 1
Beethoven Sonata n. 28 op. 101
Schubert Sonata n. 20 D 894
SABATO 19
Sala Santa Cecilia ore 9
DOMENICA 13
Stravinskij Sinfonia di Salmi
Brahms Concerto per pianoforte n. 2
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Sala Sinopoli ore 21
Gli Angeli sopra Roma
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Rudolf Buchbinder pianoforte
DOMENICA 20
Tutti a Santa Cecilia!
SABATO 12
O
Tutti a Santa Cecilia!
Prove d’ascolto
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
musiche di Stravinskij e Brahms
evento riservato alle scuole
MARTEDÌ 22
Sala Petrassi ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Spettacolo
La nave a tre piani
Opera di teatro musicale per ragazzi di
Carlo Boccadoro
Orchestra del Conservatorio
Santa Cecilia
età consigliata 10 - 14 anni
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Rudolf Buchbinder pianoforte
Stravinskij Sinfonia di Salmi
Brahms Concerto per pianoforte n. 2
MERCOLEDÌ 23
Sala Petrassi ore 21
ParoleNote
Letture musicate di grandi racconti
Anna Maria Ortese
“Interno Familiare”
Voce: Iaia Forte
Sonorizzazioni: Danilo Rea
SABATO 26
Sala Petrassi ore 21
I Kamkar
Musiche dal mondo
MERCOLEDÌ 30
Sala Sinopoli ore 21
Doctor 3
Omaggio a Biagio Pagano
GIOVEDÌ 31
Sala Santa Cecilia ore 21
Symphonieorchester des
Bayerischen Rundfunks
Mariss Jansons direttore
Dvořák Sinfonia n. 8
Brahms Sinfonia n. 2
età consigliata 10 - 14 anni
Sala Sinopoli ore 21
Istituto di cultura giapponese
Danza Kabuki
Teoria e gesti tra presente e futuro
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wolfgang Sawallisch direttore
Rudolf Buchbinder pianoforte
Stravinskij Sinfonia di Salmi
Brahms Concerto per pianoforte n. 2
Il calendario
potrebbe subire
delle variazioni
22-02-2005
AUDITORIUM
AudMar05
2:26 PM
Pagina 4
martedì 1
venerdì 4
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Equilibrio
Festival della nuova
danza
a cura di
Giorgio Barberio
Corsetti
Direzione Generale
Spettacolo dal Vivo
EF E SQT I V UA L DIE L LLA NI U O BV A DRA N ZI A O
MARTEDÌ 1 SALA PETRASSI ORE 21
CONSTANZA MACRAS, COMPAGNIA DORKY PARK
“BACK TO THE PRESENT” PRIMA ITALIANA
“Back to the present” è un viaggio nel passato, nella quotidianeità, sulle tracce di una memoria individuale che possa contrastare il presente televisivo.
Come si fa a riciclare le cose che non si decompongono, le lettere d’amore, le bandiere, le vecchie idee? Ora che la storia diventa sempre più digitale, qual è la differenza tra immagazzinamento e memoria? Si può usare
la memoria per rendere le esperienze della vita più ricche invece che più
povere? Una musica invadente, testi che raccontano esperienze e nevrosi,
video che sono flash-back deliranti, si uniscono ad una danza che esplode
in spazi invasi da oggetti, pupazzi di pelouche, frammenti del passato.
Coreografa-regista argentina associata alla Schaubühne di Berlino,
Constanza Macras si è imposta sulla scena internazionale con un teatrodanza dissacrante, in cui il trash diventa materia per raccontare la realtà
contemporanea. Si è formata a New York con Merce Cunningham, prima
di trasferirsi in Europa. Nel 1997, ha fondato a Berlino la sua
prima compagnia Tamagotchi Y2K. Nel 2003 è nata la
compagnia Dorky Park che ha prodotto due spettacoli, “Back to the present” e “Scratck Neukölln”,
realizzato con la partecipazione di dieci bambini
provenienti da famiglie di recente immigrazione.
VENERDÌ 4 SALA PETRASSI ORE 21
COMPAGNIA 111 / PHIL SOLTANOFF
“PLAN B”
Un piano mobile - inclinato, orizzontale, verticale - su cui cinque acrobati danzano e scivolano, alcune palline bianche sospese in una sorta di
antigravitazione, luci e musica in perpetua metamorfosi, sono alcuni degli
ingredienti di “Plan B” della compagnia francese 111 / Phil Soltanoff.
Associando la ricchezza del circo, del teatro e del video, gli artisti si impegnano a comporre attraverso un insieme di frammenti un discorso poetico, partendo da una re-invenzione dell’esperienza dello spazio e delle
leggi di gravità. In un clima di rigore formale sorprendente, questo spettacolo fa sorgere il misterioso nel quotidiano, mentre l’uso sapiente del
rallentatore svela agli spettatori il rovescio di ogni movimento.
Fondata nel 1998 da Aurélien Bory e Olivier Alenda, la Compagnia 111
/Phil Soltanoff rappresenta una delle realtà più importanti e, al tempo
stesso, anomale nel panorama del circo contemporaneo francese.
Nel lavoro di questi artisti la ricerca di una dimensione poetica profonda
si mescola con il rigore matematico, creando architetture complesse e
esatte ma, al tempo stesso, ironiche e poetiche.
Biglietti: intero 15 euro.
Abbonamento a 4 spettacoli
sui 7 complessivi:
intero 50 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria: tel. 199.109.783
S P O N SOR T EC N ICO D E L F E ST I VA L
22-02-2005
2:26 PM
Martedì 1
Sala Sinopoli ore 21
Pagina 5
MUSICA PER ROMA
in collaborazione con
“Soupsongs - Dedicato Biglietti:
posto unico 15 euro.
a Robert Wyatt”
Annie Whitehead
Group
special guest
Cristina Donà
Riduzioni per giovani fino a Marilla Simonini S.r.l.
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Robert Wyatt è nato il 28 gennaio 1945 a Bristol, in Inghilterra. Con i Soft
ANNIE WHITEHEAD GROUP
Machine prima e i Matching Mole poi, Wyatt è stato il fautore di uno stile
SARAH JANE MORRIS
VOCE
musicale tanto inglese quanto eccentrico e originale. Il suo primo album
JENNIFER MAIDMAN
VOCE E CHITARRA
solista, intitolato "The end of an ear" arriva nel 1970, nella pausa che separa la fine dell’avventura dei Soft Machine dall’inizio di quella dei Matching
STEVE LODDER
PIANOFORTE E TASTIERE
Mole. Quando nel 1972 da una costola di questo gruppo nascono gli
DUDLEY PHILLIPS
BASSO
Hatfield & The North, Wyatt prende in considerazione l’idea di fondare un
proprio gruppo, ma un grave incidente (cade da una finestra durante un
LIAM GENOCKEY
BATTERIA
party psichedelico) lo costringe per sempre sulla sedia a rotelle.
HARRY BECKETT
TROMBA E FILICORNO
MARK LOCKHEART
SASSOFONI
ANNIE WHITEHEAD
TROMBONE E DIRETTORE
OSPITE
CRISTINA DONÀ
VOCE E CHITARRE
Rosalba Di Raimondo
Artist Management
AUDITORIUM
AudMar05
Robert Wyatt non ha mai smesso di ricercare nuove forme di vita nel
panorama spesso troppo tradizionalista del rock, raggiungendo forse i
DEDICATO A ROBERT
risultati più alti con il suo memorabile “Rock Bottom” del 1974. Un capolavoro che segnerà in modo indelebile l'intera storia del rock, con i suoi
WYATT
suoni eccentrici, le sue improvvisazioni, la sua deformazione estrema
della forma-canzone. Da allora il maestro britannico ha continuato orgogliosamente la sua strada di sperimentatore geniale, lontano dalle luci
della ribalta del rock, idolatrato dalla critica ma semisconosciuto dal grande pubblico. Il progetto “Soupsongs” della trombonista Annie Whitehead
esiste dal 1999 ed è nato per proporre dal vivo alcune delle pagine più
significative del repertorio di questo grandissimo artista che ha
Mercoledì 2
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Gianmaria Testa
Paolo Fresu
Duo
AUDITORIUM
personalmente approvato con entusiasmo il risultato finale ottenuto.
Biglietti:
posto unico 15 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
FRESUTESTA
PAOLO FRESU
TROMBA, FLICORNO
Tromba, chitarra, un po’ di elettronica e voce. Paolo Fresu e Gianmaria Testa per una
serata intima in cui si incontrano due grandi solisti. Sarà un concerto basato essenzialmente sulle canzoni di Testa, sia nuove che classici in arrangiamenti inediti insieme a Fresu che canterà con il suo strumento dalla voce magica. Non è la prima volta
che i due suonano insieme: si sono esibiti in un omaggio a Leo Ferrè e hanno preso
parte ad un progetto ideato da Gianni Coscia con l’orchestra sinfonica di Alessandria.
Gianmaria Testa è sicuramente uno dei più importanti cantautori italiani di oggi. Nel
giro di pochi anni si è imposto in Italia e in Francia dove sono stati prodotti i suoi primi
tre dischi: «Montgolfières», «Extra-Muros», «Lampo». I testi delle sue canzoni parlano di
nebbie, incontri, solitudini e colline con melodie che evocano il tango, il jazz, la bossanova, la habanera, il valzer, creando suggestioni che non lasciano indifferenti. Paolo
Fresu è un poeta della tromba ormai conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Ha
inciso più di 180 dischi, tra i quali una ventina a suo nome e gli altri in collaborazioni
internazionali. Il piccolo paese del nord della Sardegna dove Fresu è nato, da anni grazie a lui è diventato sede di un importante festival di jazz estivo «Time in jazz» a
Berchidda.
G. Testa foto di Tarasson
GIANMARIA TESTA
CHITARRA, VOCE
22-02-2005
2:26 PM
Pagina 6
Mercoledì 9
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Stefano Di Battista
Quartet
STEFANO DI BATTISTA QUARTET
STEFANO DI BATTISTA SAX
ERIC LEGNINI PIANO
ROSARIO BONACCORSO CONTRABBASSO
DEDE CECCARELLI BATTERIA
Biglietti:
posto unico 12 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
STEFANODIBATTISTAQUARTET
© Mephisto
AUDITORIUM
AudMar05
Stefano Di Battista Quartet è una delle formazioni jazz più interessanti del momento
guidata da uno dei migliori sassofinisti italiani.
Nato a Roma il 14 febbraio del '69 Stefano Di
Battista ha iniziato a studiare il sassofono
all'età di 13 anni in una banda di un piccolo
quartiere. E' qui che, fino all'età di 16 anni, ha
sperimentato quella che sarebbe diventata
una delle qualità essenziali della sua musica:
l'allegria. Due gli incontri decisivi che lo indirizzano verso la sua vocazione: scopre il jazz,
innamorandosi del suono "acidulo" di Art
Pepper ("...immediatamente volevo suonare
in quel modo... fu l'inizio della mia passione")
e incontra l'uomo che diventerà il suo mentore, il leggendario alto sassofonista Massimo
Urbani ("lui era un mostro, suonava senza
conoscere
cosa
venisse
dopo.
Istintivamente."). Si iscrive al conservatorio,
perfeziona la sua tecnica familiarizzando con
la tradizione classica del sassofono (Jacques
Ibert, ecc.), conseguendo il diploma con il
massimo dei voti all'età di 21 anni. Nel '92 al
Calvi Jazz Festival incontra dei musicisti francesi, primo fra tutti Jean-Pierre Como che lo
invita a suonare a Parigi. Per Stefano è una
rivelazione ("quando sono arrivato in Francia,
avevo l'impressione di essere nato lì. In Italia
avevo l'impressione di non esistere...").
L’incontro con Laurent Cugny, prossimo a
prendere le redini dell'ONJ (Orchestra
Nazionale del Jazz) segnerà una svolta nella
vita di Di Battista. E' il 1994 e la sua carriera
decolla a Parigi. Suona con Aldo Romano, fa
parte del sestetto di Michel Petrucciani e
dell'ONJ diretta da Cugny, tiene alcuni concerti in trio con Daniel Humair e J.F. Jenny
Clark, suona con musicisti americani di passaggio come Jimmy Cobb, Walter Brooker,
Nat Adderly, ecc. Nel '97 il suo primo album
per la Label Bleu, dal titolo "Volare" e nel '98
arriva il suo primo ingaggio per la storica Blue
Note, per la quale inciderà l'album "A prima
vista”. Nel 2000 la registrazione di un disco
magistrale dove è affiancato dall'incomparabile presenza di Elvin Jones alla batteria (il
leggendario batterista di John Coltrane), Jacky
Terrasson al piano e Rosario Bonaccorso al
contrabbasso. Il disco, dall'omonimo titolo,
uscirà poi nell'Ottobre 2000. Il disco, oltre ad
avere grandi riconoscimenti da parte della critica internazionale, ha vinto il prestigioso premio francese Telerama, classificandosi al
primo posto nelle classifiche europee come
disco più venduto. L’ultima fatica del sassofonista è “Parker’s mood” un tributo a Charlie
Parker pubblicato quest’anno dalla Blue Note.
22-02-2005
Giovedì 10
Sala Santa Cecilia
ore 21
2:26 PM
Pagina 7
MUSICA PER ROMA
David Crosby &
Graham Nash
Biglietti.
Platea 35 euro.
Galleria 20 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
AUDITORIUM
AudMar05
GRAHAMNASH
Un suono che è la pietra di paragone dell’era del rock ‘n’ roll. E’ quello di Crosby e Nash, duo di cantanti che continua a portare avanti la sua eredità di brani senza tempo
con esecuzioni indelebili, ma anche a produrre nuove ed impareggiabili armonie. L’anno scorso - dopo quasi trent’anni dal loro ultimo progetto insieme - è uscito il nuovo
disco di materiale tutto inedito intitolato “Crosby-Nash”. Melodie con la sensibilità d’oggi ma che suonano antiche di cent’anni: delicate cameriere che con la loro gentilezza portano un po’ di felicità nella vita di tanta gente, ritmi scritti per la nascita dei loro figli ma anche il tragico disastro nucleare. Di tutto questo parleranno Crosby &
Nash suonando dal vivo le nuove venti canzoni, nelle quali hanno sempre mantenuto i loro stili diversi ma complementari che uniti insieme hanno fatto di loro una leggenda di ogni tempo. “Lavorare ancora insieme è stato molto strano ma meraviglioso – ha detto Nash. Tutto è risultato così facile, sembrava come se avessimo sempre
portato con noi quello che avevamo lasciato 28 anni fa”. Il tempo infatti non ha scalfito le loro fantastiche capacità vocali né la loro maestria nel comporre canzoni intimiste e commoventi. Il loro ultimo lavoro infatti, è stato arricchito da un’amicizia cresciuta nel tempo e da una maturazione artistica condivisa nel corso degli anni.
Nash continua a sottolineare che il merito va anche alla schiera di musicisti coinvolti nel progetto: “Sono stati meravigliosi ed è grazie a loro che siamo riusciti ad accorciare la distanza fra le nostre menti e la musica”, ha spiegato. “Abbiamo avuto accanto una serie di veterani del rock di prima categoria Dean Parks e Jeff Pevar alle chitarre, Leland Sklar al basso, Russ Kunkel alle percussioni e James figlio di Crosby alle tastiere”. David Crosby e Graham Nash si sono incontrati per la prima volta nel 1968
quando Crosby aveva appena prodotto l’acclamato debutto di Joni Mitchell e continuava a collaborare con Stephen Stills. Invitarono Nash ad ascoltare due canzoni che
Stills stava scrivendo “Helplessly Hoping” e “You don’t have to cry”. Nash provò a cantare i due brani insieme a loro e da subito si instaurò un feeling indistruttibile. Crosby
ricorda: “pensai di morire e che il cuore mi saltasse dritto in gola. Era la cosa più meravigliosa che avessi mai ascoltato”. Pensò lo stesso anche il pubblico che decretò il
successo del loro trio CSN (Crosby, Stills, Nash). L’album del loro debutto nel ’69 vinse il Grammy come miglior nuovo artista e fece la storia della musica a Woodstock.
Invece il primo progetto che Crosby e Nash fecero da soli è stato il disco “Crosby & Nash” che 1972 ha lanciato l’hit “Immigration Man” (per settimane nella Top 40) ma
anche il classico intramontabile “Southbound Train”. Sono seguiti “Wind on the water” nel ’75 e “Whistling down the wire” nel ’76. Da allora più nulla, fino al ritorno del-
Wilson
l’anno scorso con l’album che adesso portano in tour.
DAVIDCROSBY
2:27 PM
Pagina 8
Sabato 12
Sala Sinopoli ore 21
GLI ANGELI SOPRA ROMA Biglietti:
da 24 a 30 euro.
Milva canta Merini e Info: tel 0644265161
i suoi Poeti
Biglietteria: 199.109.783
MILVA, ALDA MERINI,
GIOVANNI NUTI
STEFANO CISOTTO
TASTIERE
NATALE MASSARA
PIANO
Un concerto unico per il Festival “Gli Angeli sopra
Roma” dedicato da Milva ad Alda Merini e ad
SIMONE BAZZARO
VIOLINO
alcuni poeti musicisti molto amati dall’artista.
ANDREA ANZALONE
VIOLONCELLO
Un’opera segnata da un lirismo a volte strug-
DAVIDE EUSEBI
PERCUSSIONI E BATTERIA
gente e un incontro affascinante tra voce e
GIGI CAPPELLOTTO
BASSO
parola poetica, tra Milva, una delle più colte
e acclamate artiste internazionali e Alda
CLAUDIO BAZZARI
CHITARRA
Merini, una delle più grandi poetesse viventi,
di cui è prevista la presenza. Il grande talento di
Milva, le liriche di Alda Merini con la sua voce
fuori campo e le melodie avvolgenti di Nuti,
regalano grandi emozioni. Nel secondo tempo
Milva interpreta con straordinaria maturità
espressiva brani di Theodorakis, Vangelis, Edith
AUDITORIUM
Piaf, Dalla, Morricone e Battiato.
Mercoledì 16
Sala Sinopoli ore 21
FESTIVAL JAZZ
INTERNATIONAL
E SLANG MUSIC
Biglietti.
posto unico 25 euro
Willy DeVille
“Crow Jane Alley”
Willy DeVille è uno dei più grandi artisti americani in circolazione, un dannato e incredibile soulman, tra i pochi accostabili a Ben E. King, Otis
Redding o i Drifters. Una spiccata insofferenza per il music business unita
ad una travagliata esperienza di vita, lo portano lontano dai favori dell’industria discografica americana e lo rendono un mito fuori patria, soprattutto nel vecchio continente che lo adotta come icona dell’artista maledetto,
largamente
amato
e
apprezzato. Musicista poliedrico
(canta e suona chitarra, dobro e
armonica), con un look da dandy
luciferino che tradisce però l’amore per il mondo gitano, è un
pirata metropolitano che miscela
con sapienza i generi più diversi:
il blues di Robert Johnson, l’r&b
di Solomon Burke, il rock’n’roll
anni ‘50 di Gene Vincent e il
WILLY
DEVILLE
New Orleans sound di Allen Toussaint e Dr. John. La sua voce rugosa si
contorce nelle pieghe più profonde e cavernose, sussurra il blues, urla
rock’n’roll scalcinati e seduce come ad una fiesta latina. Il suo ultimo
album "Crow Jane Alley” uscito nel 2004 è denso delle sue cose migliori: soul e musica latina, blues e rock'n'roll, country e ballad mozzafiato.
MILVA
22-02-2005
AUDITORIUM
AudMar05
M
22-02-2005
2:27 PM
Pagina 9
Sabato 19
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
McCoy Tyner
PIANOSOLO20042005
AUDITORIUM
AudMar05
Biglietti.
Posto unico 20 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
McCoy Tyner, che si esibirà all’Auditorium per la rassegna Piano Solo, può essere considerato uno
dei più importanti pianisti degli ultimi quarant’anni.
Nato a Filadelfia l’undici dicembre 1938, McCoy Tyner ha iniziato a suonare il piano a 13 anni,
influenzato dallo stile di Bud Powell, Art Tatum e Thelonious Monk. Durante gli anni della sua formazione ha suonato con il trombettista Lee Morgan e con il sassofonista Benny Golson per poi
diventare membro del Jazztet, importante band capeggiata da Golson e dal trombettista Art
Farmer. Tyner rimase con il Jazztet fino a quando John Coltrane lasciò il gruppo di Miles Davis per
lanciarsi nella carriera solista. Dal 1960 al 1965, infatti, egli ha avuto un ruolo chiave accanto al
batterista Elvin Jones e al bassista Jimmy Garrison nel Coltrane Quartet, uno dei gruppi più influenti del jazz moderno. La band incise una serie di album con l’etichetta Impulse, assicurando così
un posto nella storia del jazz a McCoy che, con il suo modo di suonare molto armonico e percussivo, ha influenzato e continua a influenzare innumerevoli musicisti jazz.
MUSICA PER ROMA
Doctor 3
Omaggio
a Biagio Pagano
Biglietti.
posto unico 2 euro
prezzo promozione
Biglietteria:
tel. 199.109.783
DANILO REA PIANOFORTE
ENZO PIETROPAOLI CONTRABBASSO
FABRIZIO SFERRA BATTERIA
Da: “The Tales Of Doctor 3”
(un CD/racconto)
L'incontro è fissato da tempo, il piano
di viaggio é stato preparato meticolosamente. Il repertorio, le tonalità dei
brani, l'indirizzo stilistico sono stati discussi con grande passione, anche perché così, poi, sconvolgere radicalmente
il tutto risulterà ancor più piacevole.
Del resto non potrebbe accadere diversamente. Buon viaggio...
DOCTOR
Mercoledì 30
Sala Sinopoli ore 21
AUDITORIUM
MCCOYTYNER
DOCTOR 3 nasce nel 1997. La formazione,
seppur inedita, conta su una profonda cono-
3
scenza reciproca, umana e musicale, una sorta
di “sintonia” che costituisce il carattere del
gruppo.
Rea e Pietropaoli hanno debuttato
insieme nel '75 con il "Trio Di Roma" (con
Roberto Gatto), in seguito hanno condiviso
molte esperienze, tra le quali quella con
"Lingomania".
Pietropaoli e Sferra hanno
maturato la loro intesa con lo "Space Jazz Trio"
di Enrico Pieranunzi, un gruppo che in circa
dieci anni di storia ha ottenuto innumerevoli
riconoscimenti. Il CD di esordio, "The Tales Of
Doctor 3”, affianca, alla musica, dei racconti
fantastici che ne descrivono il percorso in
forma di viaggio. Il CD ha ottenuto il "Premio
Arrigo Polillo" indetto dalla rivista specializzata
"Musica Jazz" come "Miglior Disco Italiano" del ‘98. Nel ’99 esce il secondo lavoro discografico: “The Songs Remain The Same”,
che consegue dalla rivista “Musica & Dischi” il riconoscimento di “Miglior Disco” nella categoria “Jazz”. Nel ’99, 2001 e 2003, la
classifica del “Top Jazz” della rivista “Musica Jazz” vede affermarsi Doctor 3 come “Miglior Gruppo o Orchestra Italiano”. Nel
novembre ’99 sono invitati al Festival Jazz di Pechino. Nel gennaio 2001, all’interno di una “Italian Jazz All Stars”, si esibiscono
alla Town Hall di New York riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica. Nel novembre 2003 sono invitati al “San
Francisco Jazz Festival”. Nel 2001 escono “Bambini Forever”, il loro terzo CD e “Live And More”. Nel dicembre 2002 collaborano con il danzatore e coreografo Daniel Ezralow per un concerto a Roma nell’ambito della rassegna “Jazz all’Ambra”. Nel giugno
2003 viene pubblicato “Winter Tales” un doppio CD registrato dal vivo nel dicembre 2002 a Orvieto - Umbria Jazz Winter # 10.
22-02-2005
2:27 PM
AUDITORIUM
AudMar05
Pagina 10
Mercoledì 23
Sala Petrassi ore 21
Una produzione
MUSICA PER ROMA
Un progetto di
Lisa Ginzburg
© S. Staino
ParoleNote
Letture musicate di
grandi racconti
Anna Maria Ortese
“Interno familiare”
Voce: Iaia Forte
Sonorizzazioni:
Danilo Rea
Biglietti:
posto unico 10 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard e cral convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Il secondo appuntamento della rassegna ParoleNote, a cura di Lisa
Ginzburg, è affidato alla voce di Iaia Forte e alla musica di Danilo Rea. I
I N T E R N O F A M I L I A R E
due daranno vita al racconto di Anna Maria Ortese, “Interno familiare”.
Napoli, vigilia di Natale. In una grande casa
IAIAFORTE
ORTESE
DANILOREA
nel quartiere di Monte di Dio, tra il vociare
dei parenti che si preparano al pranzo di
festa, una giovane donna ascolta distratta il
mondo intorno a sé mentre ansiosamente
si interroga sul proprio futuro. Famiglia,
affetti, distanze. Nel cuore della giovane
donna, Anastasia Finizio, speranze disattese, corse in avanti dell’immaginazione, fughe all’indietro dei rimpianti. Piccole e grandi tristezze e, su
tutto, la voglia di scrollarsi di dosso ogni passato per incontrare chissà
quale futuro. Uno spaccato vivido in maniera sorprendente: quasi una
quinta teatrale. Un racconto che è un miracolo di equilibrio tra ragioni
del cuore, solitudini dei pensieri, descrizioni di rapporti, verità di dialoghi.
Una polifonia di voci che la lettura ad alta voce non può che far risuo-
AUDITORIUM
nare ancora di più.
Giovedì 3 e lunedì 21 MUSICA PER ROMA
Sala Prove Orchestra
Al cinema con
ore 9,30
Starnone.
Matinées riservate alle
scuole superiori con
prenotazione obbligatoria
I film di paura: mostri, via e-mail a:
[email protected]
adolescenti e horror
o al tel. 0680241572.
a cura di Mario Sesti e
Domenico Starnone
Ingresso gratuito
F I L M D I PA U R A
L’horror è da sempre uno dei generi preferiti dal pubblico dei teenager ed è uno dei
pochi, tra quelli del cinema classico, ad aver visto notevolmente accresciuto il suo
fascino e la sua produzione dagli anni ’70 ad oggi. Cosa c’è nella sua mitologia
che affascina il mondo degli adolescenti? E perché provare paura e tensione
è una delle esperienze più ricercate dal pubblico (non solo di giovani) che
entra in una sala buia per veder scorrere un film sullo schermo? Cosa è
che procura queste sensazioni nel flusso di immagini e suoni che costituisce un film? E’ questa la ragione per cui Domenico Starnone e Mario
Sesti, vedranno insieme a studenti dei licei della provincia di Roma, 5
film horror, scelti tra i classici del genere, e le più impressionanti opere dei
maestri del terrore su grande schermo dagli anni ’70 ad oggi. Ogni incontro
sarà costituito dalla proiezione di un film, la discussione tra curatori, insegnati
e studenti e una piccola compilation finale di sequenze particolarmente rappresentatitive dei temi trattati (la paura del corpo, il fantastico, le fobie adolescenziali, la rappresentazione del male).
Giovedì 3
SCREAM di Wes Craven 1996
Lunedì 21
LA MOGLIE DI FRANKENSTEIN
di James Whale 1935
10:27 AM
Pagina 1
da domenica 6 a
mercoledì 9
Sala Petrassi
MUSICA PER ROMA
Berlino a Roma
MARTEDI 8
ORE 18.00
ORE 10.30
I CANCELLI DEL CIELO
(HEAVEN'S GATE)
DI MICHAEL CIMINO
USA, 1980
SIPUR KAITS
(SUMMER STORY)
DI SHMUEL PELEG
HAIMOVITCH
ISRAELE
HOTEL RWANDA
DI TERRY GEORGE
UK, SUD AFRICA, ITALIA
ORE 22.30
SAIMIR
DI FRANCESCO MUNZI
ITALIA
LUNEDI 7
ORE 10.30
BLUEBIRD
DI MIJKE DE JONG
OLANDA
ORE 18.00
LOST AND FOUND
DI S. ARSENIJEVIC,
N. KOSEVA, M. LAAS,
K. MUNDRUCZÓ,
C. MUNGIU, J. ZBANICH
BOSNIA, BULGARIA,
ESTONIA, ROMANIA,
SERBIA, UNGHERIA
ORE 20.00
DE BATTRE MON COEUR
S’EST ARRETE
DI JACQUES AUDIARD
FRANCIA
ORE 22.30
KONG QUE (PEACOCK)
DI GU CHANGWEI
CINA
Energie
Comuni.
Anteprime dei film della
55a edizione del Festival di
Berlino
DOMENICA 6
ORE 20.00
PROVINCIA
DI ROMA
I film, le emozioni, le
storie da Potsdamer
Platz all’Auditorium
Parco della Musica
Info: tel. 0680241281
ORE 18.00
TOH SIK
(COLOUR BLOSSOMS)
DI YONFAN
HONG KONG
ORE 20.00
IN GOOD COMPANY
DI PAUL WEITZ
USA
ORE 22.30
HITCH - LUI SÌ CHE
CAPISCE LE DONNE
DI ANDY TENNANT
USA
MERCOLEDI 9
ORE 10.30
FJORTON SUGER
(FOURTEEN SUCKS)
DI FILIPPA FREIJD,
MARTIN JERN,
EMIL LARSSON,
HENRIK NORRTHON
DANIMARCA
ORE 18.00
PROFILS PAYSANS:
LE QUOTIDIEN
DI RAYMOND
DEPARDON
FRANCIA
ORE 19.30
Domenica 6 marzo all’Auditorium Parco della Musica inaugura la
seconda edizione di “Berlino a Roma”, un evento promosso dalla
Fondazione Musica per Roma in accordo con l'Internationale
Filmfestspiele Berlin e con il sostegno di Agis/Lazio. Per quattro
giorni all’Auditorium e da lunedì 7 marzo anche nelle sale romane,
saranno protagonisti i film, i protagonisti e le storie che hanno
secondo anno consecutivo il Festival sceglie dunque di celebrare a
Roma il suo programma, che quest’anno festeggia tra l’altro il ventesimo anniversario della sezione “Panorama”.
Frutto di un ideale gemellaggio tra due delle più celebri creazioni
architettoniche di Renzo Piano (Potsdamer Platz e Parco della
Musica) nonché della sintonia tra le due grandi capitali europee, la
manifestazione (realizzata dalla Cooperativa Studio per la selezione di Giorgio Gosetti con la collaborazione di Mario Sesti) propone 15 titoli in anteprima italiana scelti tra tutte le principali sezioni
della Berlinale: Concorso, Panorama, Forum, Kinderfilmfest e 14
Plus. La giornata inaugurale sarà incentrata su due eventi destinati
al grande pubblico dell’Auditorium: la versione
integrale di un film ormai mitico come “I cancelli
del cielo” di Michael Cimino che il Forum ha proposto nella nuovissima versione restaurata di ben
225 minuti e la grande serata a favore di Amnesty
International per “Hotel Rwanda” di Terry George
(alla presenza dell’autore) dopo l’emozione che il
film ha suscitato sia a
Berlino che alla serata
HEAVEN'S GATE
I CANCELLI DEL CIELO
HOTEL RWANDA
dell’Oscar. Da lunedì 7 a
mercoledì
9
marzo,
all’Auditorium verrà proposta al mattino una
ORE 21.30
con il festival romano “Alice nella città”, mentre
INCONTRO CON
ABBAS KIAROSTAMI
tra pomeriggio e sera si vedranno in “prima
TICKETS
DI ABBAS KIAROSTAMI,
KEN LOACH,
ERMANNO OLMI
ITALIA, UK
Il programma di
Berlino a Roma
sarà ripetuto in
collaborazione
con Agis/Lazio
emozionato la 55ma Berlinale diretta da Dieter Kosslick. Per il
BEYOND THE SEA
DI KEVIN SPACEY
UK, GERMANIA
ORE 22.30
AUDITORIUM
21-02-2005
BERLINOAROMA
AuditoriumPagina11
selezione del Kinderfilmfest in collaborazione
assoluta” alcuni tra i maggiori successi della
rassegna appena conclusa. Dal 7 al 10 marzo
invece, in selezionate sale della città messe a
disposizione grazie alla collaborazione con
Agis/Anec del Lazio, è previsto un programma
di replica degli stessi titoli oltre a una conclusione a sorpresa per giovedì 10 marzo.
Tra i nomi illustri che figurano nel programma
di “Berlino a Roma” ci sono Kevin Spacey,
Jacques Audiard, Tsai Ming-Liang, Will Smith,
Ermanno Olmi, Wong Kar-wai. Un evento a
parte sarà l’anteprima del film collettivo “Lost
and Found” che ha inaugurato il Forum.
Il programma potrebbe subire delle variazioni.
Tutte le proiezioni, ad eccezione di quelle dei film del
Kinderfilmfest, secondo le regole dei festival internazionali, sono riservate al pubblico maggiorenne.
ABBAS KIAROSTAMI
ERMANNO OLMI
KEN LOACH
REGISTI DI "TICKETS"
AUDITORIUM
AudMar05
22-02-2005
2:27 PM
Pagina 12
Giovedì 3
Sala Sinopoli ore 21
Biglietti:
posto unico 15 euro.
ISMA RECORD
ISMA RECORD LIVE
EXHIBITION
Biglietteria 199.109.783
Grande esibizione live di cinque importanti progetti, che conclude la Rassegna 2004/2005 della Isma Record, etichetta discografica di jazz, rivolta alla valorizzazione dei migliori protagonisti della scena jazzistica italiana. La serata si apre con i "Calambre
Tango" che rivisitano alcune composizioni di Astor Piazzolla. I "Calambre Tango" si presentano con una particolare formazione strumentale: Giuseppina Ledda al flauto, Luca Rizzo al sax alto, sax baritono e clarinetto, Paolo Bernardi al pianoforte, Alessandro Patti al contrabbasso. Segue il significativo progetto “Bindi in Jazz”, dove la cantante e sassofonista Cristiana Polegri è l'autrice di rivisitazioni in chiave jazzistica della musica di uno dei più grandi e sensibili artisti della canzone italiana degli anni '60: Umberto Bindi, autore di indimenticabili melodie quali "Il nostro concerto", "Il mio mondo" ,"Arrivederci", "La musica è finita". Segue la suggestiva esibizione di Mario Donatone che
propone, insieme a Stefano Nunzi al contrabasso
ISMA RECORD
e Carlo Battisti alla batteria, un raffinato percorso
vocale e strumentale, in parte tratto dai suoi ultimi
lavori discografici per la Isma Record “Roma World
Spirit” e “Verdi in Blue”. Il leader percorre i classici
da Jelly Roll Morton a Duke Ellington ad alcune
pagine di musica di Verdi in versione jazzistica, fino all’afro-jazz di Abdullah Ibrahim. Protagonista della terza performance è Luca Velotti, autorevole e raffinato cultore del linguaggio swing e mainstream, con il suo cd "Some
Like It Hot In Rome" che ripercorre un immaginario viaggio tra New Orleans, Cuba, New York in cui i sapori d’America
si fondono con una eleganza estetica tipicamente italiana. Luca Velotti è accompagnato da Giorgio Cuscito al pianoforte, Guido Giacomini al contrabbasso e Alfredo Romeo alla batteria. A chiudere questa grande esibizione live è il pianista Luca R. Jacovella, dal Cd "The Heart of Europe" presenterà brani cantati dalla splendida voce di Yasemin Sannino; composizioni di autori europei interpretate insieme al mirabolante flautista Nicola Stilo, e una sua suggestiva composizione creata
Sabato 26
Sala Petrassi ore 21
Associazione Culturale
Europa Levante
Biglietti:
posto unico 12 euro.
Musiche dal mondo,
per la prima volta in
Italia i Kamkar in
concerto
Info: tel. 0680241281
KAMKAR
AUDITORIUM
appositamente per il leggendario Tony Scott, ultimo testimone diretto di una grande epoca del jazz...
Biglietteria 199.109.783
I Kamkar sono un gruppo di sette fratelli ed una sorella originari di Sanandaj, una città
del Kurdistan iraniano. Grazie alla loro formazione musicale, che unisce gli strumenti
tradizionali della musica mediorientale e la composizione sinfonica, questo gruppo ha
la singolarità di offrire un affascinante connubio di generi, che ha rappresentato una trasformazione anche per la stessa musica curda. Per la natura della loro arte e per l’originalità della loro espressione, si possono definire come un’incarnazione di un progetto musicale transculturale che avvicini ed unisca esperienze diverse ed interessi comuni. Già nell’aprile del 2004, durante il loro primo ed acclamato tour britannico, i
Kamkars si sono esibiti con la rinomata London Sinfonietta in un concerto che combinava la loro musica con dei pezzi dell’illustre Luciano Berio, recentemente scomparso,
a cui l’evento era dedicato.
22-02-2005
2:27 PM
Lunedi 21
Sala Sinopoli ore 21
Pagina 13
Istituto Giapponese di
Cultura in Roma
Danza Kabuki
Teoria e gesti tra
presente e futuro
AUDITORIUM
AudMar05
Per maggiori informazioni:
Istituto Giapponese di
Cultura in Roma
tel. 06 3224754
www.jfroma.it
PROGRAMMA
L’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, in collaborazione con Fondazione Ravenna
Introduzione a
“Shishi no rangyoku”
di Gojo Masanosuke
Manifestazioni, e con il patrocinio dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente Emilia Romagna e l’Associazione per gli Scambi Culturali tra Italia e Giappone, presenta lo
spettacolo “DANZA KABUKI – Teoria e Gesti tra presente e futuro”. Sarà un’occasione
unica e aperta a tutti per conoscere da vicino una delle più antiche forme di spettaco-
“Shishi no Rangyoku”
lo giapponesi come il kabuki, nata oltre quattro secoli fa. La serata comprenderà l’esecuzione di tre brani, ognuno preceduto da una breve introduzione ad opera degli stes-
Introduzione al
kabuki,
e presentazione di
“Bungo Dojoji “
di Nakamura Kyozo
si interpreti: Gojo Masanosuke, musicista ed esperto di canto nagauta, uno dei principali danzatori e coreografi della celebre scuola di danza fondata negli anni ‘40 da Gojo
Tamami; e Nakamura Kyozo, Premio del Grand Kabuki Theatre e del Teatro Nazionale
Giapponese di Tokyo, particolarmente ammirato da pubblico e critica per la sua espressività. Lo spettacolo “DANZA KABUKI – Teoria e Gesti tra presente e futuro”, giunge in
“Bungo Dojoji”
Introduzione a
“Aname”
Italia nell’ambito di una tournée europea che toccherà anche le città di Innsbruck,
Vienna, Lubiana, Berlino, Colonia.
“Aname”
Domenica 6, 13, 20
Sala Sinopoli ore 18
Stagione
Concertistica
dell’Orchestra di
Roma e del Lazio
Biglietti:
da 5 a 13 euro.
Info: 06/80241278
(dal martedì alla domenica
ore 11 - 18)
AUDITORIUM
© Shochiku
KABUKI
DOMENICA 6 MARZO ORE 18 DOMENICA 13 MARZO ORE 18 DOMENICA 20 MARZO ORE 18
Tre nuovi appuntamenti a marzo con i concerti dell’Orchestra di Roma e del
Alan Buribayev direttore
Elisso Virsaladze pianoforte
Lü Jia direttore
Emmanuel Pahud flauto
Lazio, la domenica pomeriggio alle ore 18, presso la Sala Sinopoli. Il
Sergej Prokof'ev
Concerto n.3 in do magg. per
pianoforte e orchestra op. 26
Igor Stravinskij
Circus Polka per orchestra
Dmitrij Šostakovič
Sinfonia n. 9 in mi bemolle
maggiore op. 70
Jacques Ibert
Concerto per flauto e orchestra
Luciano Berio
Serenata per flauto
e 14 strumenti
Franz Joseph Haydn
Sinfonia n.85 "La Reine"
in si bemolle maggiore
Lü Jia direttore
Ilya Gringolts violino
Pëtr Il’ič Čaikovskij
Concerto in re maggiore
per violino e orchestra op. 35
Suite n.1 in re minore op. 43
Novecento russo è in programma nel concerto del 6 marzo con il Concerto
n. 3 in do maggiore per pianoforte e orchestra op. 26 di Prokof’ev, affidato
all’interpretazione della nota pianista Elisso Virsaladze, Circus Polka per
orchestra di Stravinskij e la Sinfonia n. 9 in mi bemolle magg. op. 70 di
Šostakovič, unica delle sue Sinfonie scritte nello stile di Haydn e Mozart.
Dirige Alan Buribayev. Omaggio a Luciano Berio il 13 marzo con una delle
sue più note composizioni la Serenata per flauto e 14 strumenti, preceduta
da una delle pagine più belle della letteratura flautistica, il Concerto per flauto e orchestra di Jacques Ibert. Completa il programma la parigina Sinfonia
Emmanuel Pahud. Il 20 marzo appuntamento con Lü Jia ed il noto violinista
russo Ilya Gringolts con un programma tutto cajkovskiano: Concerto in re
maggiore per violino e orchestra op. 35 e la Prima suite in re minore op. 43.
Illustrazione F. Negrin
ORCHESTRADIROMAEDELLAZIO
n. 85 “La Reine” in si bemolle maggiore di Haydn. Dirige Lü Jia, flauto
22-02-2005
2:27 PM
AUDITORIUM
AudMar05
Pagina 14
Giovedì 10
Sala Sinopoli ore 21
Orchestra
Filarmonica di
Bergen
Concerto in occasione del
M° Andrew Litton
centenario dell’indipendenza direttore
AMBASCIATA DI
NORVEGIA
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 2 euro
prezzo promozione
Biglietteria. 199.109.783
della Norvegia 1905-2005
Il 2005 è un anno importante per la Norvegia: ricorrono 100 anni dalla fine dell'unione con la Svezia con il riconoscimento della Norvegia come
stato indipendente. Questo anno, fondamentale per l'entrata della Norvegia nella società internazionale, verrà ricordato e festeggiato con eventi culturali che il Ministero degli Affari esteri norvegese, attraverso le ambasciate, desidera promuovere in molti paesi. All’Auditorium si esibirà l’orchestra filarmonica di Bergen che, fondata nel 1765, è una delle più antiche istituzioni orchestrali al mondo e dal 1996, insieme alla Filarmonica
di Oslo, ha conquistato lo status di Orchestra Sinfonica Nazionale. Scopo principale della Filarmonica di Bergen è di mantenere la posizione di
rilievo tra le istituzioni sinfoniche mondiali, attirando a sé musicisti, direttori d'orchestra e solisti dai più alti standard artistici. Per fare solo un
1905•2005
esempio, Edvard Grieg aveva un legame molto stretto con l'orchestra e ne fu il direttore artistico tra il 1880 e il 1882. L'orchestra ha un’agenda ricca di impegni sia per quanto concerne le incisioni che i concerti. Negli ultimi anni si è esibita in Giappone, Austria, Svizzera, Francia, Spagna,
Polonia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e nelle principali città della penisola scandinava.
AUDITORIUM
ORCHESTRAFILARMONICADIBERGEN
15 marzo - 15 maggio MUSICA PER ROMA
Foyer Auditorium
Gastone Novelli
Ingresso libero
Info 0680241281
Pittore di segni, lettere,
suoni, colori
L’ Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà dal 15 marzo al 15 maggio una
mostra dedicata a Gastone Novelli, uno dei maggiori e più innovativi protagonisti dell’arte italiana degli anni cinquanta e sessanta. La mostra, curata da Pia Vivarelli, che
sta preparando il catalogo generale dei dipinti e dei disegni dell’artista, e da Claudia
Terenzi, in collaborazione con l’Archivio Novelli, presenta soprattutto le opere create
dall’artista negli anni sessanta, un nucleo di grandi capolavori che testimoniano le
tappe fondamentali della sua ricerca, a partire dagli anni dell’Esperienza moderna,
rivista che fondò e diresse con Achille Perilli dal 1957 al 1959, fino ai dipinti realizzati per la Biennale di Venezia del ’68, in cui la scrittura e la straordinaria vocazione
narrativa si intensificano e si organizzano in segni sempre più incisivi, in immagini
complesse che spaziano dal mondo della natura a quello di culture altre, a evocazioni dell’antico, ai conflitti del mondo moderno, alla cronaca, alle grandi ideologie, in
una tensione profonda che lo spinge ad indagare, attraverso la pittura, ogni frammento dell’esistenza.
Quadri come “Il re del sole” (1961), “Poetry reading tour” (1961), “Viaggio nel paese
delle meraviglie” (1965), “La conquista del pianeta” (1965), sono alcuni di questi
straordinari capolavori in cui frammenti di immagini, scritture, materie e memorie si
sviluppano in una narrazione strabiliante, piena di emozioni e di sorprese. Una sezione della mostra è dedicata alla passione di Novelli per il jazz; saranno esposti infatti
dipinti e disegni, in parte inediti. Tra questi “Mimica per jazz” (1956), “Monk” (1960),
“Miles Davis” (1961), la serie di “Acustica” testimoniano l’interesse dell’artista per la
musica, aspetto che nel catalogo viene indagato da Walter Guadagnini e che non
poteva non essere preso in considerazione per una mostra all’Auditorium. Inoltre,
viene esposta la scultura “Tre Onphali”, in resine e poliestere, realizzata per la
Biennale di Venezia del ’68.
GASTONE
NOVELLI
Il re del sole
1961
AudMar05
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2:52 PM
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AUDITORIUM
AudMar05
ORARI
E VISITE GUIDATE
MARZO
Nel mese di febbraio
l’Auditorium Parco della
Musica osserverà i seguenti
orari: dalle ore 11 alle 18.
EQUILIBRIO FESTIVAL DELLA NUOVA DANZA
SABURO
TESHIGAWARA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Infoline: tel. 06 80241281
Biglietteria spettacoli: aperta
tutti i giorni dalle 11 alle 18.
Mercoledì chiuso. La
biglietteria apre sempre
un’ora prima dell’inizio di
ogni spettacolo.
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento)
www.auditoriumroma.com
sabato 2 e domenica 3
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
YUTAKA SADO
DIRIGE THE PLANETS
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e
festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a
40 persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Il sistema solare per grande orchestra
APRILE
, 4, martedì 5
sabato 2, lunedì
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere
accessibili e le visite guidate
potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
LE POEME
HARMONIQUE
Auditorium Parco della
Musica utilizza solo
energia verde con
Enel Energia.
Il marchio
“100% energia verde”
certifica che l’energia
utlizzata corrisponde
a un’uguale quantità
di energia prodotta
da fonti rinnovabili.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti,
gruppi scolastici organizzati:
5,00 euro
PERGOLESI STABAT MATER
venerdì 8
Informazioni
Tel. 06 80241281
[email protected]
www.auditoriumroma.com
PHILIP
GLASS
mercoledì 13
CREDITS
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione di
Musica per Roma
FESTIVAL NEW
BRITISH JAZZ
Responsabile
Lorenza Bonaccorsi
Testi di
Paolina Baruchello,
Noemi Di Muro,
Marta Fontana,
Francesca Malandrucco
13 -16
Progetto grafico
Marco Sauro
Foto delle sale e degli
esterni dell’Auditorium
di pag. 16
Moreno Maggi
ROMA BLUES
FESTIVAL
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
22 - 23 - 24
S
S
P
O
N
P
S
O
R
O
I
S
N
T
I
T
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