C ACCADEMIA DI SANTA CECILIA JANSONS DIRIGE BRAHMS SYMPHONIEORCHESTER DES BAYERISCHEN RUNDFUNKS GIOVEDÌ 31 MERCOLEDÌ 9 STEFANO DI BATTISTA MARTEDÌ 1 e VENERDÌ 4 EQUILIBRIO FESTIVAL DELLA NUOVA DANZA R O E L AUDITORIUM D L M U 6-9 MARZO MARZO2005 S I C A BERLINOAROMA A 2:26 PM A 22-02-2005 P AudMar05 Pagina 1 22-02-2005 2:26 PM GESTITO DA AudMar05 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Presidente Goffredo Bettini Pagina 2 MARZO C MARTEDÌ 1 SABATO 5 LUNEDÌ 7 Sala Sinopoli ore 21 "Soupsongs – Dedicato a Robert Wyatt" di Annie Whitehead Group special guest Cristina Donà Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Julia Gertseva (Carmen) mezzosoprano Marcus Haddock (Don José) tenore Norah Amsellem (Micaëla) soprano Gregg Baker (Escamillo) baritono Sala Santa Cecilia ore 10 Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Constanza Macras, Compagnia Dorky Park - Germania “Back to the present” Bizet Carmen (in forma di concerto) DOMENICA 6 Vicepresidente Andrea Mondello MERCOLEDÌ 2 Amministratore delegato Carlo Fuortes Sala Sinopoli ore 21 Carta Bianca Gianmaria Testa - Paolo Fresu Duo Sala Prove Coro ore 11 Conferenze Amici di Santa Cecilia Mario Bortolotto La Carmen di Bizet Consiglieri Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Presidente Luigi Pezzi Alessandro Bonura Giovanni Chiarion Casoni GIOVEDÌ 3 Sala Prove Orchestra Al cinema con Starnone. I film di paura: mostri, adolescenti e horror Matinée riservate alle scuole superiori Sala Sinopoli ore 21 Isma Record Live Exhibition VENERDÌ 4 Sala Prove Orchestra ore 9 e 11 Tutti a Santa Cecilia! Palestre Musicali Incontro con la famiglia strumentale dei legni Sala Sinopoli Accademia Nazionale di Santa Cecilia Philharmonia Quartett Berlin Soci fondatori Tutti a Santa Cecilia! Lezione-Concerto Musica, Maestà! A tu per tu con un vero Principe della Musica Violoncelli dell’Orchestra di Santa Cecilia età consigliata 6 - 12 anni Sala Santa Cecilia ore 20 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Julia Gertseva (Carmen) mezzosoprano Marcus Haddock (Don José) tenore Norah Amsellem (Micaëla) soprano Gregg Baker (Escamillo) baritono Sala Petrassi Berlino a Roma Anteprime dei film dalla 55a edizione del Festival di Berlino MARTEDÌ 8 Bizet Selezione di brani dall’opera Carmen Sala Santa Cecilia ore 21 Santa Cecilia It’s Wonderful Tutti a Santa Cecilia! Goran Bregovic Karmen, opera zingara Lezione-Concerto Musica, Maestà! A tu per tu con un vero Principe della Musica Violoncelli dell’Orchestra di Santa Cecilia Sala Petrassi Berlino a Roma Anteprime dei film dalla 55a edizione del Festival di Berlino età consigliata 6 - 12 anni riservato alle scuole Demetrio Minuto Giovanni Sapia L Bizet Carmen (in forma di concerto) Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Family Concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Sala Santa Cecilia ore 17.30 Collegio dei revisori dei conti A Beethoven Integrale dei Quartetti per archi (1° concerto) Quartetto n. 11 op. 95, Quartetto n. 3 op. 18 n. 3, Quartetto n. 15 op. 132 Sala Petrassi ore 21 Equilibrio Festival della nuova danza Compagnia 111/Phil Soltanoff Francia “Plan B” Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Alan Buribayev direttore Elisso Virsaladze pianoforte musiche di Prokof'ev, Stravinskij, Dmitrij Sˇostakovič Sala Petrassi Berlino a Roma Anteprime dei film dalla 55a edizione del Festival di Berlino MERCOLEDÌ 9 Sala Santa Cecilia ore 10 Tutti a Santa Cecilia! Lezione-Concerto Musica, Maestà! A tu per tu con un vero Principe della Musica Violoncelli dell’Orchestra di Santa Cecilia età consigliata 6 - 12 anni Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Georges Prêtre direttore Julia Gertseva (Carmen) mezzosoprano Marcus Haddock (Don José) tenore Norah Amsellem (Micaëla) soprano Gregg Baker (Escamillo) baritono Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Roma Bizet Carmen (in forma di concerto) stampa GraficheEditoriali 1923 SPA 00191 Roma, via Bomarzo 32 • tel. +39 06 330901 www.marchesigrafiche.it • [email protected] Roma Milano Londra dal AudMar05 22-02-2005 E 2:26 PM N Pagina 3 D Sala Sinopoli ore 21 Stefano Di Battista Quartet Sala Petrassi Berlino a Roma Anteprime dei film dalla 55a edizione del Festival di Berlino A R I Sala Petrassi ore 17.30 e ore 2030 Tutti a Santa Cecilia! Lezione - Concerto FantaMusicaSia Un volo sulle ali delle note più belle! età consigliata 5 - 11 anni Sala Prove Orchestra ore 9 e ore 11 Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Lü Jia direttore Emmanuel Pahud flauto Tutti a Santa Cecilia! musiche di Ibert, Berio, Haydn GIOVEDÌ 10 Palestre Musicali Incontro con la famiglia strumentale degli ottoni riservato alle scuole Sala Santa Cecilia ore 21 Crosby and Nash Sala Sinopoli ore 21 Orchestra Filarmonica di Bergen Concerto per il centenario dell’ indipendenza della Norvegia VENERDÌ 11 Sala Sinopoli ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Philharmonia Quartett Berlin Beethoven Integrale dei Quartetti per archi (2° concerto) Quartetto n. 8 Razumowskij, Quartetto n. 13 op. 130, Quartetto n. 17 La grande fuga Sala Santa Cecilia ore 9 Tutti a Santa Cecilia! Prove d’ascolto Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore musiche di Beethoven, Schumann riservato alle scuole Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Beethoven Sinfonia n. 4 Schumann Sinfonia n. 3 Renana LUNEDÌ 14 Milva canta Merini e i suoi Poeti Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Family Concert Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Schumann Sinfonia n. 3 Renana Sala Sinopoli ore 21 Piano solo 2004 - 2005 McCoy Tyner Sala Prove Coro ore 11 Conferenze Amici di Santa Cecilia Paolo Terni Strategie della forma quartettistica in Haydn, Debussy e Skrjabin Beethoven Sinfonia n. 4 Schumann Sinfonia n. 3 Renana Sala Petrassi ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia! MARTEDÌ 15 Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Beethoven Sinfonia n. 4 Schumann Sinfonia n. 3 Renana MERCOLEDÌ 16 Sala Petrassi ore 10 e ore 17.30 Lezione - Concerto FantaMusicaSia Un volo sulle ali delle note più belle! Spettacolo La nave a tre piani Opera di teatro musicale per ragazzi di Carlo Boccadoro Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia età consigliata 10 - 14 anni Sala Sinopoli ore 18 Orchestra di Roma e del Lazio Lü Jia direttore Ilya Gringolts violino Pëtr Il’icˇ Čaikovskij Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 35 Suite n.1 in re minore op. 43 età consigliata 5 - 11 anni LUNEDÌ 21 Sala Sinopoli ore 21 Willy DeVille “Crow Jane Alley” Sala Prove Orchestra Al cinema con Starnone. I film di paura: mostri, adolescenti e horror VENERDÌ 18 Matinée riservate alle scuole superiori Sala Santa Cecilia ore 21 Sala Petrassi ore 10 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tutti a Santa Cecilia! Radu Lupu pianoforte Spettacolo La nave a tre piani Opera di teatro musicale per ragazzi di Carlo Boccadoro Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia Beethoven 32 Variazioni Berg Sonata op. 1 Beethoven Sonata n. 28 op. 101 Schubert Sonata n. 20 D 894 SABATO 19 Sala Santa Cecilia ore 9 DOMENICA 13 Stravinskij Sinfonia di Salmi Brahms Concerto per pianoforte n. 2 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Sala Sinopoli ore 21 Gli Angeli sopra Roma Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Rudolf Buchbinder pianoforte DOMENICA 20 Tutti a Santa Cecilia! SABATO 12 O Tutti a Santa Cecilia! Prove d’ascolto Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore musiche di Stravinskij e Brahms evento riservato alle scuole MARTEDÌ 22 Sala Petrassi ore 10 Tutti a Santa Cecilia! Spettacolo La nave a tre piani Opera di teatro musicale per ragazzi di Carlo Boccadoro Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia età consigliata 10 - 14 anni Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Rudolf Buchbinder pianoforte Stravinskij Sinfonia di Salmi Brahms Concerto per pianoforte n. 2 MERCOLEDÌ 23 Sala Petrassi ore 21 ParoleNote Letture musicate di grandi racconti Anna Maria Ortese “Interno Familiare” Voce: Iaia Forte Sonorizzazioni: Danilo Rea SABATO 26 Sala Petrassi ore 21 I Kamkar Musiche dal mondo MERCOLEDÌ 30 Sala Sinopoli ore 21 Doctor 3 Omaggio a Biagio Pagano GIOVEDÌ 31 Sala Santa Cecilia ore 21 Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks Mariss Jansons direttore Dvořák Sinfonia n. 8 Brahms Sinfonia n. 2 età consigliata 10 - 14 anni Sala Sinopoli ore 21 Istituto di cultura giapponese Danza Kabuki Teoria e gesti tra presente e futuro Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wolfgang Sawallisch direttore Rudolf Buchbinder pianoforte Stravinskij Sinfonia di Salmi Brahms Concerto per pianoforte n. 2 Il calendario potrebbe subire delle variazioni 22-02-2005 AUDITORIUM AudMar05 2:26 PM Pagina 4 martedì 1 venerdì 4 Sala Petrassi ore 21 MUSICA PER ROMA Equilibrio Festival della nuova danza a cura di Giorgio Barberio Corsetti Direzione Generale Spettacolo dal Vivo EF E SQT I V UA L DIE L LLA NI U O BV A DRA N ZI A O MARTEDÌ 1 SALA PETRASSI ORE 21 CONSTANZA MACRAS, COMPAGNIA DORKY PARK “BACK TO THE PRESENT” PRIMA ITALIANA “Back to the present” è un viaggio nel passato, nella quotidianeità, sulle tracce di una memoria individuale che possa contrastare il presente televisivo. Come si fa a riciclare le cose che non si decompongono, le lettere d’amore, le bandiere, le vecchie idee? Ora che la storia diventa sempre più digitale, qual è la differenza tra immagazzinamento e memoria? Si può usare la memoria per rendere le esperienze della vita più ricche invece che più povere? Una musica invadente, testi che raccontano esperienze e nevrosi, video che sono flash-back deliranti, si uniscono ad una danza che esplode in spazi invasi da oggetti, pupazzi di pelouche, frammenti del passato. Coreografa-regista argentina associata alla Schaubühne di Berlino, Constanza Macras si è imposta sulla scena internazionale con un teatrodanza dissacrante, in cui il trash diventa materia per raccontare la realtà contemporanea. Si è formata a New York con Merce Cunningham, prima di trasferirsi in Europa. Nel 1997, ha fondato a Berlino la sua prima compagnia Tamagotchi Y2K. Nel 2003 è nata la compagnia Dorky Park che ha prodotto due spettacoli, “Back to the present” e “Scratck Neukölln”, realizzato con la partecipazione di dieci bambini provenienti da famiglie di recente immigrazione. VENERDÌ 4 SALA PETRASSI ORE 21 COMPAGNIA 111 / PHIL SOLTANOFF “PLAN B” Un piano mobile - inclinato, orizzontale, verticale - su cui cinque acrobati danzano e scivolano, alcune palline bianche sospese in una sorta di antigravitazione, luci e musica in perpetua metamorfosi, sono alcuni degli ingredienti di “Plan B” della compagnia francese 111 / Phil Soltanoff. Associando la ricchezza del circo, del teatro e del video, gli artisti si impegnano a comporre attraverso un insieme di frammenti un discorso poetico, partendo da una re-invenzione dell’esperienza dello spazio e delle leggi di gravità. In un clima di rigore formale sorprendente, questo spettacolo fa sorgere il misterioso nel quotidiano, mentre l’uso sapiente del rallentatore svela agli spettatori il rovescio di ogni movimento. Fondata nel 1998 da Aurélien Bory e Olivier Alenda, la Compagnia 111 /Phil Soltanoff rappresenta una delle realtà più importanti e, al tempo stesso, anomale nel panorama del circo contemporaneo francese. Nel lavoro di questi artisti la ricerca di una dimensione poetica profonda si mescola con il rigore matematico, creando architetture complesse e esatte ma, al tempo stesso, ironiche e poetiche. Biglietti: intero 15 euro. Abbonamento a 4 spettacoli sui 7 complessivi: intero 50 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 S P O N SOR T EC N ICO D E L F E ST I VA L 22-02-2005 2:26 PM Martedì 1 Sala Sinopoli ore 21 Pagina 5 MUSICA PER ROMA in collaborazione con “Soupsongs - Dedicato Biglietti: posto unico 15 euro. a Robert Wyatt” Annie Whitehead Group special guest Cristina Donà Riduzioni per giovani fino a Marilla Simonini S.r.l. 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Robert Wyatt è nato il 28 gennaio 1945 a Bristol, in Inghilterra. Con i Soft ANNIE WHITEHEAD GROUP Machine prima e i Matching Mole poi, Wyatt è stato il fautore di uno stile SARAH JANE MORRIS VOCE musicale tanto inglese quanto eccentrico e originale. Il suo primo album JENNIFER MAIDMAN VOCE E CHITARRA solista, intitolato "The end of an ear" arriva nel 1970, nella pausa che separa la fine dell’avventura dei Soft Machine dall’inizio di quella dei Matching STEVE LODDER PIANOFORTE E TASTIERE Mole. Quando nel 1972 da una costola di questo gruppo nascono gli DUDLEY PHILLIPS BASSO Hatfield & The North, Wyatt prende in considerazione l’idea di fondare un proprio gruppo, ma un grave incidente (cade da una finestra durante un LIAM GENOCKEY BATTERIA party psichedelico) lo costringe per sempre sulla sedia a rotelle. HARRY BECKETT TROMBA E FILICORNO MARK LOCKHEART SASSOFONI ANNIE WHITEHEAD TROMBONE E DIRETTORE OSPITE CRISTINA DONÀ VOCE E CHITARRE Rosalba Di Raimondo Artist Management AUDITORIUM AudMar05 Robert Wyatt non ha mai smesso di ricercare nuove forme di vita nel panorama spesso troppo tradizionalista del rock, raggiungendo forse i DEDICATO A ROBERT risultati più alti con il suo memorabile “Rock Bottom” del 1974. Un capolavoro che segnerà in modo indelebile l'intera storia del rock, con i suoi WYATT suoni eccentrici, le sue improvvisazioni, la sua deformazione estrema della forma-canzone. Da allora il maestro britannico ha continuato orgogliosamente la sua strada di sperimentatore geniale, lontano dalle luci della ribalta del rock, idolatrato dalla critica ma semisconosciuto dal grande pubblico. Il progetto “Soupsongs” della trombonista Annie Whitehead esiste dal 1999 ed è nato per proporre dal vivo alcune delle pagine più significative del repertorio di questo grandissimo artista che ha Mercoledì 2 Sala Sinopoli ore 21 MUSICA PER ROMA Gianmaria Testa Paolo Fresu Duo AUDITORIUM personalmente approvato con entusiasmo il risultato finale ottenuto. Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 FRESUTESTA PAOLO FRESU TROMBA, FLICORNO Tromba, chitarra, un po’ di elettronica e voce. Paolo Fresu e Gianmaria Testa per una serata intima in cui si incontrano due grandi solisti. Sarà un concerto basato essenzialmente sulle canzoni di Testa, sia nuove che classici in arrangiamenti inediti insieme a Fresu che canterà con il suo strumento dalla voce magica. Non è la prima volta che i due suonano insieme: si sono esibiti in un omaggio a Leo Ferrè e hanno preso parte ad un progetto ideato da Gianni Coscia con l’orchestra sinfonica di Alessandria. Gianmaria Testa è sicuramente uno dei più importanti cantautori italiani di oggi. Nel giro di pochi anni si è imposto in Italia e in Francia dove sono stati prodotti i suoi primi tre dischi: «Montgolfières», «Extra-Muros», «Lampo». I testi delle sue canzoni parlano di nebbie, incontri, solitudini e colline con melodie che evocano il tango, il jazz, la bossanova, la habanera, il valzer, creando suggestioni che non lasciano indifferenti. Paolo Fresu è un poeta della tromba ormai conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Ha inciso più di 180 dischi, tra i quali una ventina a suo nome e gli altri in collaborazioni internazionali. Il piccolo paese del nord della Sardegna dove Fresu è nato, da anni grazie a lui è diventato sede di un importante festival di jazz estivo «Time in jazz» a Berchidda. G. Testa foto di Tarasson GIANMARIA TESTA CHITARRA, VOCE 22-02-2005 2:26 PM Pagina 6 Mercoledì 9 Sala Sinopoli ore 21 MUSICA PER ROMA Stefano Di Battista Quartet STEFANO DI BATTISTA QUARTET STEFANO DI BATTISTA SAX ERIC LEGNINI PIANO ROSARIO BONACCORSO CONTRABBASSO DEDE CECCARELLI BATTERIA Biglietti: posto unico 12 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 STEFANODIBATTISTAQUARTET © Mephisto AUDITORIUM AudMar05 Stefano Di Battista Quartet è una delle formazioni jazz più interessanti del momento guidata da uno dei migliori sassofinisti italiani. Nato a Roma il 14 febbraio del '69 Stefano Di Battista ha iniziato a studiare il sassofono all'età di 13 anni in una banda di un piccolo quartiere. E' qui che, fino all'età di 16 anni, ha sperimentato quella che sarebbe diventata una delle qualità essenziali della sua musica: l'allegria. Due gli incontri decisivi che lo indirizzano verso la sua vocazione: scopre il jazz, innamorandosi del suono "acidulo" di Art Pepper ("...immediatamente volevo suonare in quel modo... fu l'inizio della mia passione") e incontra l'uomo che diventerà il suo mentore, il leggendario alto sassofonista Massimo Urbani ("lui era un mostro, suonava senza conoscere cosa venisse dopo. Istintivamente."). Si iscrive al conservatorio, perfeziona la sua tecnica familiarizzando con la tradizione classica del sassofono (Jacques Ibert, ecc.), conseguendo il diploma con il massimo dei voti all'età di 21 anni. Nel '92 al Calvi Jazz Festival incontra dei musicisti francesi, primo fra tutti Jean-Pierre Como che lo invita a suonare a Parigi. Per Stefano è una rivelazione ("quando sono arrivato in Francia, avevo l'impressione di essere nato lì. In Italia avevo l'impressione di non esistere..."). L’incontro con Laurent Cugny, prossimo a prendere le redini dell'ONJ (Orchestra Nazionale del Jazz) segnerà una svolta nella vita di Di Battista. E' il 1994 e la sua carriera decolla a Parigi. Suona con Aldo Romano, fa parte del sestetto di Michel Petrucciani e dell'ONJ diretta da Cugny, tiene alcuni concerti in trio con Daniel Humair e J.F. Jenny Clark, suona con musicisti americani di passaggio come Jimmy Cobb, Walter Brooker, Nat Adderly, ecc. Nel '97 il suo primo album per la Label Bleu, dal titolo "Volare" e nel '98 arriva il suo primo ingaggio per la storica Blue Note, per la quale inciderà l'album "A prima vista”. Nel 2000 la registrazione di un disco magistrale dove è affiancato dall'incomparabile presenza di Elvin Jones alla batteria (il leggendario batterista di John Coltrane), Jacky Terrasson al piano e Rosario Bonaccorso al contrabbasso. Il disco, dall'omonimo titolo, uscirà poi nell'Ottobre 2000. Il disco, oltre ad avere grandi riconoscimenti da parte della critica internazionale, ha vinto il prestigioso premio francese Telerama, classificandosi al primo posto nelle classifiche europee come disco più venduto. L’ultima fatica del sassofonista è “Parker’s mood” un tributo a Charlie Parker pubblicato quest’anno dalla Blue Note. 22-02-2005 Giovedì 10 Sala Santa Cecilia ore 21 2:26 PM Pagina 7 MUSICA PER ROMA David Crosby & Graham Nash Biglietti. Platea 35 euro. Galleria 20 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 AUDITORIUM AudMar05 GRAHAMNASH Un suono che è la pietra di paragone dell’era del rock ‘n’ roll. E’ quello di Crosby e Nash, duo di cantanti che continua a portare avanti la sua eredità di brani senza tempo con esecuzioni indelebili, ma anche a produrre nuove ed impareggiabili armonie. L’anno scorso - dopo quasi trent’anni dal loro ultimo progetto insieme - è uscito il nuovo disco di materiale tutto inedito intitolato “Crosby-Nash”. Melodie con la sensibilità d’oggi ma che suonano antiche di cent’anni: delicate cameriere che con la loro gentilezza portano un po’ di felicità nella vita di tanta gente, ritmi scritti per la nascita dei loro figli ma anche il tragico disastro nucleare. Di tutto questo parleranno Crosby & Nash suonando dal vivo le nuove venti canzoni, nelle quali hanno sempre mantenuto i loro stili diversi ma complementari che uniti insieme hanno fatto di loro una leggenda di ogni tempo. “Lavorare ancora insieme è stato molto strano ma meraviglioso – ha detto Nash. Tutto è risultato così facile, sembrava come se avessimo sempre portato con noi quello che avevamo lasciato 28 anni fa”. Il tempo infatti non ha scalfito le loro fantastiche capacità vocali né la loro maestria nel comporre canzoni intimiste e commoventi. Il loro ultimo lavoro infatti, è stato arricchito da un’amicizia cresciuta nel tempo e da una maturazione artistica condivisa nel corso degli anni. Nash continua a sottolineare che il merito va anche alla schiera di musicisti coinvolti nel progetto: “Sono stati meravigliosi ed è grazie a loro che siamo riusciti ad accorciare la distanza fra le nostre menti e la musica”, ha spiegato. “Abbiamo avuto accanto una serie di veterani del rock di prima categoria Dean Parks e Jeff Pevar alle chitarre, Leland Sklar al basso, Russ Kunkel alle percussioni e James figlio di Crosby alle tastiere”. David Crosby e Graham Nash si sono incontrati per la prima volta nel 1968 quando Crosby aveva appena prodotto l’acclamato debutto di Joni Mitchell e continuava a collaborare con Stephen Stills. Invitarono Nash ad ascoltare due canzoni che Stills stava scrivendo “Helplessly Hoping” e “You don’t have to cry”. Nash provò a cantare i due brani insieme a loro e da subito si instaurò un feeling indistruttibile. Crosby ricorda: “pensai di morire e che il cuore mi saltasse dritto in gola. Era la cosa più meravigliosa che avessi mai ascoltato”. Pensò lo stesso anche il pubblico che decretò il successo del loro trio CSN (Crosby, Stills, Nash). L’album del loro debutto nel ’69 vinse il Grammy come miglior nuovo artista e fece la storia della musica a Woodstock. Invece il primo progetto che Crosby e Nash fecero da soli è stato il disco “Crosby & Nash” che 1972 ha lanciato l’hit “Immigration Man” (per settimane nella Top 40) ma anche il classico intramontabile “Southbound Train”. Sono seguiti “Wind on the water” nel ’75 e “Whistling down the wire” nel ’76. Da allora più nulla, fino al ritorno del- Wilson l’anno scorso con l’album che adesso portano in tour. DAVIDCROSBY 2:27 PM Pagina 8 Sabato 12 Sala Sinopoli ore 21 GLI ANGELI SOPRA ROMA Biglietti: da 24 a 30 euro. Milva canta Merini e Info: tel 0644265161 i suoi Poeti Biglietteria: 199.109.783 MILVA, ALDA MERINI, GIOVANNI NUTI STEFANO CISOTTO TASTIERE NATALE MASSARA PIANO Un concerto unico per il Festival “Gli Angeli sopra Roma” dedicato da Milva ad Alda Merini e ad SIMONE BAZZARO VIOLINO alcuni poeti musicisti molto amati dall’artista. ANDREA ANZALONE VIOLONCELLO Un’opera segnata da un lirismo a volte strug- DAVIDE EUSEBI PERCUSSIONI E BATTERIA gente e un incontro affascinante tra voce e GIGI CAPPELLOTTO BASSO parola poetica, tra Milva, una delle più colte e acclamate artiste internazionali e Alda CLAUDIO BAZZARI CHITARRA Merini, una delle più grandi poetesse viventi, di cui è prevista la presenza. Il grande talento di Milva, le liriche di Alda Merini con la sua voce fuori campo e le melodie avvolgenti di Nuti, regalano grandi emozioni. Nel secondo tempo Milva interpreta con straordinaria maturità espressiva brani di Theodorakis, Vangelis, Edith AUDITORIUM Piaf, Dalla, Morricone e Battiato. Mercoledì 16 Sala Sinopoli ore 21 FESTIVAL JAZZ INTERNATIONAL E SLANG MUSIC Biglietti. posto unico 25 euro Willy DeVille “Crow Jane Alley” Willy DeVille è uno dei più grandi artisti americani in circolazione, un dannato e incredibile soulman, tra i pochi accostabili a Ben E. King, Otis Redding o i Drifters. Una spiccata insofferenza per il music business unita ad una travagliata esperienza di vita, lo portano lontano dai favori dell’industria discografica americana e lo rendono un mito fuori patria, soprattutto nel vecchio continente che lo adotta come icona dell’artista maledetto, largamente amato e apprezzato. Musicista poliedrico (canta e suona chitarra, dobro e armonica), con un look da dandy luciferino che tradisce però l’amore per il mondo gitano, è un pirata metropolitano che miscela con sapienza i generi più diversi: il blues di Robert Johnson, l’r&b di Solomon Burke, il rock’n’roll anni ‘50 di Gene Vincent e il WILLY DEVILLE New Orleans sound di Allen Toussaint e Dr. John. La sua voce rugosa si contorce nelle pieghe più profonde e cavernose, sussurra il blues, urla rock’n’roll scalcinati e seduce come ad una fiesta latina. Il suo ultimo album "Crow Jane Alley” uscito nel 2004 è denso delle sue cose migliori: soul e musica latina, blues e rock'n'roll, country e ballad mozzafiato. MILVA 22-02-2005 AUDITORIUM AudMar05 M 22-02-2005 2:27 PM Pagina 9 Sabato 19 Sala Sinopoli ore 21 MUSICA PER ROMA McCoy Tyner PIANOSOLO20042005 AUDITORIUM AudMar05 Biglietti. Posto unico 20 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 McCoy Tyner, che si esibirà all’Auditorium per la rassegna Piano Solo, può essere considerato uno dei più importanti pianisti degli ultimi quarant’anni. Nato a Filadelfia l’undici dicembre 1938, McCoy Tyner ha iniziato a suonare il piano a 13 anni, influenzato dallo stile di Bud Powell, Art Tatum e Thelonious Monk. Durante gli anni della sua formazione ha suonato con il trombettista Lee Morgan e con il sassofonista Benny Golson per poi diventare membro del Jazztet, importante band capeggiata da Golson e dal trombettista Art Farmer. Tyner rimase con il Jazztet fino a quando John Coltrane lasciò il gruppo di Miles Davis per lanciarsi nella carriera solista. Dal 1960 al 1965, infatti, egli ha avuto un ruolo chiave accanto al batterista Elvin Jones e al bassista Jimmy Garrison nel Coltrane Quartet, uno dei gruppi più influenti del jazz moderno. La band incise una serie di album con l’etichetta Impulse, assicurando così un posto nella storia del jazz a McCoy che, con il suo modo di suonare molto armonico e percussivo, ha influenzato e continua a influenzare innumerevoli musicisti jazz. MUSICA PER ROMA Doctor 3 Omaggio a Biagio Pagano Biglietti. posto unico 2 euro prezzo promozione Biglietteria: tel. 199.109.783 DANILO REA PIANOFORTE ENZO PIETROPAOLI CONTRABBASSO FABRIZIO SFERRA BATTERIA Da: “The Tales Of Doctor 3” (un CD/racconto) L'incontro è fissato da tempo, il piano di viaggio é stato preparato meticolosamente. Il repertorio, le tonalità dei brani, l'indirizzo stilistico sono stati discussi con grande passione, anche perché così, poi, sconvolgere radicalmente il tutto risulterà ancor più piacevole. Del resto non potrebbe accadere diversamente. Buon viaggio... DOCTOR Mercoledì 30 Sala Sinopoli ore 21 AUDITORIUM MCCOYTYNER DOCTOR 3 nasce nel 1997. La formazione, seppur inedita, conta su una profonda cono- 3 scenza reciproca, umana e musicale, una sorta di “sintonia” che costituisce il carattere del gruppo. Rea e Pietropaoli hanno debuttato insieme nel '75 con il "Trio Di Roma" (con Roberto Gatto), in seguito hanno condiviso molte esperienze, tra le quali quella con "Lingomania". Pietropaoli e Sferra hanno maturato la loro intesa con lo "Space Jazz Trio" di Enrico Pieranunzi, un gruppo che in circa dieci anni di storia ha ottenuto innumerevoli riconoscimenti. Il CD di esordio, "The Tales Of Doctor 3”, affianca, alla musica, dei racconti fantastici che ne descrivono il percorso in forma di viaggio. Il CD ha ottenuto il "Premio Arrigo Polillo" indetto dalla rivista specializzata "Musica Jazz" come "Miglior Disco Italiano" del ‘98. Nel ’99 esce il secondo lavoro discografico: “The Songs Remain The Same”, che consegue dalla rivista “Musica & Dischi” il riconoscimento di “Miglior Disco” nella categoria “Jazz”. Nel ’99, 2001 e 2003, la classifica del “Top Jazz” della rivista “Musica Jazz” vede affermarsi Doctor 3 come “Miglior Gruppo o Orchestra Italiano”. Nel novembre ’99 sono invitati al Festival Jazz di Pechino. Nel gennaio 2001, all’interno di una “Italian Jazz All Stars”, si esibiscono alla Town Hall di New York riscuotendo un notevole successo di pubblico e di critica. Nel novembre 2003 sono invitati al “San Francisco Jazz Festival”. Nel 2001 escono “Bambini Forever”, il loro terzo CD e “Live And More”. Nel dicembre 2002 collaborano con il danzatore e coreografo Daniel Ezralow per un concerto a Roma nell’ambito della rassegna “Jazz all’Ambra”. Nel giugno 2003 viene pubblicato “Winter Tales” un doppio CD registrato dal vivo nel dicembre 2002 a Orvieto - Umbria Jazz Winter # 10. 22-02-2005 2:27 PM AUDITORIUM AudMar05 Pagina 10 Mercoledì 23 Sala Petrassi ore 21 Una produzione MUSICA PER ROMA Un progetto di Lisa Ginzburg © S. Staino ParoleNote Letture musicate di grandi racconti Anna Maria Ortese “Interno familiare” Voce: Iaia Forte Sonorizzazioni: Danilo Rea Biglietti: posto unico 10 euro. Riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, Bibliocard, Club La Repubblica, Carta GoCard e cral convenzionati. Biglietteria: tel. 199.109.783 Il secondo appuntamento della rassegna ParoleNote, a cura di Lisa Ginzburg, è affidato alla voce di Iaia Forte e alla musica di Danilo Rea. I I N T E R N O F A M I L I A R E due daranno vita al racconto di Anna Maria Ortese, “Interno familiare”. Napoli, vigilia di Natale. In una grande casa IAIAFORTE ORTESE DANILOREA nel quartiere di Monte di Dio, tra il vociare dei parenti che si preparano al pranzo di festa, una giovane donna ascolta distratta il mondo intorno a sé mentre ansiosamente si interroga sul proprio futuro. Famiglia, affetti, distanze. Nel cuore della giovane donna, Anastasia Finizio, speranze disattese, corse in avanti dell’immaginazione, fughe all’indietro dei rimpianti. Piccole e grandi tristezze e, su tutto, la voglia di scrollarsi di dosso ogni passato per incontrare chissà quale futuro. Uno spaccato vivido in maniera sorprendente: quasi una quinta teatrale. Un racconto che è un miracolo di equilibrio tra ragioni del cuore, solitudini dei pensieri, descrizioni di rapporti, verità di dialoghi. Una polifonia di voci che la lettura ad alta voce non può che far risuo- AUDITORIUM nare ancora di più. Giovedì 3 e lunedì 21 MUSICA PER ROMA Sala Prove Orchestra Al cinema con ore 9,30 Starnone. Matinées riservate alle scuole superiori con prenotazione obbligatoria I film di paura: mostri, via e-mail a: [email protected] adolescenti e horror o al tel. 0680241572. a cura di Mario Sesti e Domenico Starnone Ingresso gratuito F I L M D I PA U R A L’horror è da sempre uno dei generi preferiti dal pubblico dei teenager ed è uno dei pochi, tra quelli del cinema classico, ad aver visto notevolmente accresciuto il suo fascino e la sua produzione dagli anni ’70 ad oggi. Cosa c’è nella sua mitologia che affascina il mondo degli adolescenti? E perché provare paura e tensione è una delle esperienze più ricercate dal pubblico (non solo di giovani) che entra in una sala buia per veder scorrere un film sullo schermo? Cosa è che procura queste sensazioni nel flusso di immagini e suoni che costituisce un film? E’ questa la ragione per cui Domenico Starnone e Mario Sesti, vedranno insieme a studenti dei licei della provincia di Roma, 5 film horror, scelti tra i classici del genere, e le più impressionanti opere dei maestri del terrore su grande schermo dagli anni ’70 ad oggi. Ogni incontro sarà costituito dalla proiezione di un film, la discussione tra curatori, insegnati e studenti e una piccola compilation finale di sequenze particolarmente rappresentatitive dei temi trattati (la paura del corpo, il fantastico, le fobie adolescenziali, la rappresentazione del male). Giovedì 3 SCREAM di Wes Craven 1996 Lunedì 21 LA MOGLIE DI FRANKENSTEIN di James Whale 1935 10:27 AM Pagina 1 da domenica 6 a mercoledì 9 Sala Petrassi MUSICA PER ROMA Berlino a Roma MARTEDI 8 ORE 18.00 ORE 10.30 I CANCELLI DEL CIELO (HEAVEN'S GATE) DI MICHAEL CIMINO USA, 1980 SIPUR KAITS (SUMMER STORY) DI SHMUEL PELEG HAIMOVITCH ISRAELE HOTEL RWANDA DI TERRY GEORGE UK, SUD AFRICA, ITALIA ORE 22.30 SAIMIR DI FRANCESCO MUNZI ITALIA LUNEDI 7 ORE 10.30 BLUEBIRD DI MIJKE DE JONG OLANDA ORE 18.00 LOST AND FOUND DI S. ARSENIJEVIC, N. KOSEVA, M. LAAS, K. MUNDRUCZÓ, C. MUNGIU, J. ZBANICH BOSNIA, BULGARIA, ESTONIA, ROMANIA, SERBIA, UNGHERIA ORE 20.00 DE BATTRE MON COEUR S’EST ARRETE DI JACQUES AUDIARD FRANCIA ORE 22.30 KONG QUE (PEACOCK) DI GU CHANGWEI CINA Energie Comuni. Anteprime dei film della 55a edizione del Festival di Berlino DOMENICA 6 ORE 20.00 PROVINCIA DI ROMA I film, le emozioni, le storie da Potsdamer Platz all’Auditorium Parco della Musica Info: tel. 0680241281 ORE 18.00 TOH SIK (COLOUR BLOSSOMS) DI YONFAN HONG KONG ORE 20.00 IN GOOD COMPANY DI PAUL WEITZ USA ORE 22.30 HITCH - LUI SÌ CHE CAPISCE LE DONNE DI ANDY TENNANT USA MERCOLEDI 9 ORE 10.30 FJORTON SUGER (FOURTEEN SUCKS) DI FILIPPA FREIJD, MARTIN JERN, EMIL LARSSON, HENRIK NORRTHON DANIMARCA ORE 18.00 PROFILS PAYSANS: LE QUOTIDIEN DI RAYMOND DEPARDON FRANCIA ORE 19.30 Domenica 6 marzo all’Auditorium Parco della Musica inaugura la seconda edizione di “Berlino a Roma”, un evento promosso dalla Fondazione Musica per Roma in accordo con l'Internationale Filmfestspiele Berlin e con il sostegno di Agis/Lazio. Per quattro giorni all’Auditorium e da lunedì 7 marzo anche nelle sale romane, saranno protagonisti i film, i protagonisti e le storie che hanno secondo anno consecutivo il Festival sceglie dunque di celebrare a Roma il suo programma, che quest’anno festeggia tra l’altro il ventesimo anniversario della sezione “Panorama”. Frutto di un ideale gemellaggio tra due delle più celebri creazioni architettoniche di Renzo Piano (Potsdamer Platz e Parco della Musica) nonché della sintonia tra le due grandi capitali europee, la manifestazione (realizzata dalla Cooperativa Studio per la selezione di Giorgio Gosetti con la collaborazione di Mario Sesti) propone 15 titoli in anteprima italiana scelti tra tutte le principali sezioni della Berlinale: Concorso, Panorama, Forum, Kinderfilmfest e 14 Plus. La giornata inaugurale sarà incentrata su due eventi destinati al grande pubblico dell’Auditorium: la versione integrale di un film ormai mitico come “I cancelli del cielo” di Michael Cimino che il Forum ha proposto nella nuovissima versione restaurata di ben 225 minuti e la grande serata a favore di Amnesty International per “Hotel Rwanda” di Terry George (alla presenza dell’autore) dopo l’emozione che il film ha suscitato sia a Berlino che alla serata HEAVEN'S GATE I CANCELLI DEL CIELO HOTEL RWANDA dell’Oscar. Da lunedì 7 a mercoledì 9 marzo, all’Auditorium verrà proposta al mattino una ORE 21.30 con il festival romano “Alice nella città”, mentre INCONTRO CON ABBAS KIAROSTAMI tra pomeriggio e sera si vedranno in “prima TICKETS DI ABBAS KIAROSTAMI, KEN LOACH, ERMANNO OLMI ITALIA, UK Il programma di Berlino a Roma sarà ripetuto in collaborazione con Agis/Lazio emozionato la 55ma Berlinale diretta da Dieter Kosslick. Per il BEYOND THE SEA DI KEVIN SPACEY UK, GERMANIA ORE 22.30 AUDITORIUM 21-02-2005 BERLINOAROMA AuditoriumPagina11 selezione del Kinderfilmfest in collaborazione assoluta” alcuni tra i maggiori successi della rassegna appena conclusa. Dal 7 al 10 marzo invece, in selezionate sale della città messe a disposizione grazie alla collaborazione con Agis/Anec del Lazio, è previsto un programma di replica degli stessi titoli oltre a una conclusione a sorpresa per giovedì 10 marzo. Tra i nomi illustri che figurano nel programma di “Berlino a Roma” ci sono Kevin Spacey, Jacques Audiard, Tsai Ming-Liang, Will Smith, Ermanno Olmi, Wong Kar-wai. Un evento a parte sarà l’anteprima del film collettivo “Lost and Found” che ha inaugurato il Forum. Il programma potrebbe subire delle variazioni. Tutte le proiezioni, ad eccezione di quelle dei film del Kinderfilmfest, secondo le regole dei festival internazionali, sono riservate al pubblico maggiorenne. ABBAS KIAROSTAMI ERMANNO OLMI KEN LOACH REGISTI DI "TICKETS" AUDITORIUM AudMar05 22-02-2005 2:27 PM Pagina 12 Giovedì 3 Sala Sinopoli ore 21 Biglietti: posto unico 15 euro. ISMA RECORD ISMA RECORD LIVE EXHIBITION Biglietteria 199.109.783 Grande esibizione live di cinque importanti progetti, che conclude la Rassegna 2004/2005 della Isma Record, etichetta discografica di jazz, rivolta alla valorizzazione dei migliori protagonisti della scena jazzistica italiana. La serata si apre con i "Calambre Tango" che rivisitano alcune composizioni di Astor Piazzolla. I "Calambre Tango" si presentano con una particolare formazione strumentale: Giuseppina Ledda al flauto, Luca Rizzo al sax alto, sax baritono e clarinetto, Paolo Bernardi al pianoforte, Alessandro Patti al contrabbasso. Segue il significativo progetto “Bindi in Jazz”, dove la cantante e sassofonista Cristiana Polegri è l'autrice di rivisitazioni in chiave jazzistica della musica di uno dei più grandi e sensibili artisti della canzone italiana degli anni '60: Umberto Bindi, autore di indimenticabili melodie quali "Il nostro concerto", "Il mio mondo" ,"Arrivederci", "La musica è finita". Segue la suggestiva esibizione di Mario Donatone che propone, insieme a Stefano Nunzi al contrabasso ISMA RECORD e Carlo Battisti alla batteria, un raffinato percorso vocale e strumentale, in parte tratto dai suoi ultimi lavori discografici per la Isma Record “Roma World Spirit” e “Verdi in Blue”. Il leader percorre i classici da Jelly Roll Morton a Duke Ellington ad alcune pagine di musica di Verdi in versione jazzistica, fino all’afro-jazz di Abdullah Ibrahim. Protagonista della terza performance è Luca Velotti, autorevole e raffinato cultore del linguaggio swing e mainstream, con il suo cd "Some Like It Hot In Rome" che ripercorre un immaginario viaggio tra New Orleans, Cuba, New York in cui i sapori d’America si fondono con una eleganza estetica tipicamente italiana. Luca Velotti è accompagnato da Giorgio Cuscito al pianoforte, Guido Giacomini al contrabbasso e Alfredo Romeo alla batteria. A chiudere questa grande esibizione live è il pianista Luca R. Jacovella, dal Cd "The Heart of Europe" presenterà brani cantati dalla splendida voce di Yasemin Sannino; composizioni di autori europei interpretate insieme al mirabolante flautista Nicola Stilo, e una sua suggestiva composizione creata Sabato 26 Sala Petrassi ore 21 Associazione Culturale Europa Levante Biglietti: posto unico 12 euro. Musiche dal mondo, per la prima volta in Italia i Kamkar in concerto Info: tel. 0680241281 KAMKAR AUDITORIUM appositamente per il leggendario Tony Scott, ultimo testimone diretto di una grande epoca del jazz... Biglietteria 199.109.783 I Kamkar sono un gruppo di sette fratelli ed una sorella originari di Sanandaj, una città del Kurdistan iraniano. Grazie alla loro formazione musicale, che unisce gli strumenti tradizionali della musica mediorientale e la composizione sinfonica, questo gruppo ha la singolarità di offrire un affascinante connubio di generi, che ha rappresentato una trasformazione anche per la stessa musica curda. Per la natura della loro arte e per l’originalità della loro espressione, si possono definire come un’incarnazione di un progetto musicale transculturale che avvicini ed unisca esperienze diverse ed interessi comuni. Già nell’aprile del 2004, durante il loro primo ed acclamato tour britannico, i Kamkars si sono esibiti con la rinomata London Sinfonietta in un concerto che combinava la loro musica con dei pezzi dell’illustre Luciano Berio, recentemente scomparso, a cui l’evento era dedicato. 22-02-2005 2:27 PM Lunedi 21 Sala Sinopoli ore 21 Pagina 13 Istituto Giapponese di Cultura in Roma Danza Kabuki Teoria e gesti tra presente e futuro AUDITORIUM AudMar05 Per maggiori informazioni: Istituto Giapponese di Cultura in Roma tel. 06 3224754 www.jfroma.it PROGRAMMA L’Istituto Giapponese di Cultura in Roma, in collaborazione con Fondazione Ravenna Introduzione a “Shishi no rangyoku” di Gojo Masanosuke Manifestazioni, e con il patrocinio dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente Emilia Romagna e l’Associazione per gli Scambi Culturali tra Italia e Giappone, presenta lo spettacolo “DANZA KABUKI – Teoria e Gesti tra presente e futuro”. Sarà un’occasione unica e aperta a tutti per conoscere da vicino una delle più antiche forme di spettaco- “Shishi no Rangyoku” lo giapponesi come il kabuki, nata oltre quattro secoli fa. La serata comprenderà l’esecuzione di tre brani, ognuno preceduto da una breve introduzione ad opera degli stes- Introduzione al kabuki, e presentazione di “Bungo Dojoji “ di Nakamura Kyozo si interpreti: Gojo Masanosuke, musicista ed esperto di canto nagauta, uno dei principali danzatori e coreografi della celebre scuola di danza fondata negli anni ‘40 da Gojo Tamami; e Nakamura Kyozo, Premio del Grand Kabuki Theatre e del Teatro Nazionale Giapponese di Tokyo, particolarmente ammirato da pubblico e critica per la sua espressività. Lo spettacolo “DANZA KABUKI – Teoria e Gesti tra presente e futuro”, giunge in “Bungo Dojoji” Introduzione a “Aname” Italia nell’ambito di una tournée europea che toccherà anche le città di Innsbruck, Vienna, Lubiana, Berlino, Colonia. “Aname” Domenica 6, 13, 20 Sala Sinopoli ore 18 Stagione Concertistica dell’Orchestra di Roma e del Lazio Biglietti: da 5 a 13 euro. Info: 06/80241278 (dal martedì alla domenica ore 11 - 18) AUDITORIUM © Shochiku KABUKI DOMENICA 6 MARZO ORE 18 DOMENICA 13 MARZO ORE 18 DOMENICA 20 MARZO ORE 18 Tre nuovi appuntamenti a marzo con i concerti dell’Orchestra di Roma e del Alan Buribayev direttore Elisso Virsaladze pianoforte Lü Jia direttore Emmanuel Pahud flauto Lazio, la domenica pomeriggio alle ore 18, presso la Sala Sinopoli. Il Sergej Prokof'ev Concerto n.3 in do magg. per pianoforte e orchestra op. 26 Igor Stravinskij Circus Polka per orchestra Dmitrij Šostakovič Sinfonia n. 9 in mi bemolle maggiore op. 70 Jacques Ibert Concerto per flauto e orchestra Luciano Berio Serenata per flauto e 14 strumenti Franz Joseph Haydn Sinfonia n.85 "La Reine" in si bemolle maggiore Lü Jia direttore Ilya Gringolts violino Pëtr Il’ič Čaikovskij Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 35 Suite n.1 in re minore op. 43 Novecento russo è in programma nel concerto del 6 marzo con il Concerto n. 3 in do maggiore per pianoforte e orchestra op. 26 di Prokof’ev, affidato all’interpretazione della nota pianista Elisso Virsaladze, Circus Polka per orchestra di Stravinskij e la Sinfonia n. 9 in mi bemolle magg. op. 70 di Šostakovič, unica delle sue Sinfonie scritte nello stile di Haydn e Mozart. Dirige Alan Buribayev. Omaggio a Luciano Berio il 13 marzo con una delle sue più note composizioni la Serenata per flauto e 14 strumenti, preceduta da una delle pagine più belle della letteratura flautistica, il Concerto per flauto e orchestra di Jacques Ibert. Completa il programma la parigina Sinfonia Emmanuel Pahud. Il 20 marzo appuntamento con Lü Jia ed il noto violinista russo Ilya Gringolts con un programma tutto cajkovskiano: Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 35 e la Prima suite in re minore op. 43. Illustrazione F. Negrin ORCHESTRADIROMAEDELLAZIO n. 85 “La Reine” in si bemolle maggiore di Haydn. Dirige Lü Jia, flauto 22-02-2005 2:27 PM AUDITORIUM AudMar05 Pagina 14 Giovedì 10 Sala Sinopoli ore 21 Orchestra Filarmonica di Bergen Concerto in occasione del M° Andrew Litton centenario dell’indipendenza direttore AMBASCIATA DI NORVEGIA MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 2 euro prezzo promozione Biglietteria. 199.109.783 della Norvegia 1905-2005 Il 2005 è un anno importante per la Norvegia: ricorrono 100 anni dalla fine dell'unione con la Svezia con il riconoscimento della Norvegia come stato indipendente. Questo anno, fondamentale per l'entrata della Norvegia nella società internazionale, verrà ricordato e festeggiato con eventi culturali che il Ministero degli Affari esteri norvegese, attraverso le ambasciate, desidera promuovere in molti paesi. All’Auditorium si esibirà l’orchestra filarmonica di Bergen che, fondata nel 1765, è una delle più antiche istituzioni orchestrali al mondo e dal 1996, insieme alla Filarmonica di Oslo, ha conquistato lo status di Orchestra Sinfonica Nazionale. Scopo principale della Filarmonica di Bergen è di mantenere la posizione di rilievo tra le istituzioni sinfoniche mondiali, attirando a sé musicisti, direttori d'orchestra e solisti dai più alti standard artistici. Per fare solo un 1905•2005 esempio, Edvard Grieg aveva un legame molto stretto con l'orchestra e ne fu il direttore artistico tra il 1880 e il 1882. L'orchestra ha un’agenda ricca di impegni sia per quanto concerne le incisioni che i concerti. Negli ultimi anni si è esibita in Giappone, Austria, Svizzera, Francia, Spagna, Polonia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e nelle principali città della penisola scandinava. AUDITORIUM ORCHESTRAFILARMONICADIBERGEN 15 marzo - 15 maggio MUSICA PER ROMA Foyer Auditorium Gastone Novelli Ingresso libero Info 0680241281 Pittore di segni, lettere, suoni, colori L’ Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà dal 15 marzo al 15 maggio una mostra dedicata a Gastone Novelli, uno dei maggiori e più innovativi protagonisti dell’arte italiana degli anni cinquanta e sessanta. La mostra, curata da Pia Vivarelli, che sta preparando il catalogo generale dei dipinti e dei disegni dell’artista, e da Claudia Terenzi, in collaborazione con l’Archivio Novelli, presenta soprattutto le opere create dall’artista negli anni sessanta, un nucleo di grandi capolavori che testimoniano le tappe fondamentali della sua ricerca, a partire dagli anni dell’Esperienza moderna, rivista che fondò e diresse con Achille Perilli dal 1957 al 1959, fino ai dipinti realizzati per la Biennale di Venezia del ’68, in cui la scrittura e la straordinaria vocazione narrativa si intensificano e si organizzano in segni sempre più incisivi, in immagini complesse che spaziano dal mondo della natura a quello di culture altre, a evocazioni dell’antico, ai conflitti del mondo moderno, alla cronaca, alle grandi ideologie, in una tensione profonda che lo spinge ad indagare, attraverso la pittura, ogni frammento dell’esistenza. Quadri come “Il re del sole” (1961), “Poetry reading tour” (1961), “Viaggio nel paese delle meraviglie” (1965), “La conquista del pianeta” (1965), sono alcuni di questi straordinari capolavori in cui frammenti di immagini, scritture, materie e memorie si sviluppano in una narrazione strabiliante, piena di emozioni e di sorprese. Una sezione della mostra è dedicata alla passione di Novelli per il jazz; saranno esposti infatti dipinti e disegni, in parte inediti. Tra questi “Mimica per jazz” (1956), “Monk” (1960), “Miles Davis” (1961), la serie di “Acustica” testimoniano l’interesse dell’artista per la musica, aspetto che nel catalogo viene indagato da Walter Guadagnini e che non poteva non essere preso in considerazione per una mostra all’Auditorium. Inoltre, viene esposta la scultura “Tre Onphali”, in resine e poliestere, realizzata per la Biennale di Venezia del ’68. GASTONE NOVELLI Il re del sole 1961 AudMar05 22-02-2005 2:27 PM Pagina 15 22-02-2005 2:52 PM Pagina 16 AUDITORIUM AudMar05 ORARI E VISITE GUIDATE MARZO Nel mese di febbraio l’Auditorium Parco della Musica osserverà i seguenti orari: dalle ore 11 alle 18. EQUILIBRIO FESTIVAL DELLA NUOVA DANZA SABURO TESHIGAWARA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Infoline: tel. 06 80241281 Biglietteria spettacoli: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 18. Mercoledì chiuso. La biglietteria apre sempre un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo. Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) www.auditoriumroma.com sabato 2 e domenica 3 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA YUTAKA SADO DIRIGE THE PLANETS Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Il sistema solare per grande orchestra APRILE , 4, martedì 5 sabato 2, lunedì Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA LE POEME HARMONIQUE Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utlizzata corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro PERGOLESI STABAT MATER venerdì 8 Informazioni Tel. 06 80241281 [email protected] www.auditoriumroma.com PHILIP GLASS mercoledì 13 CREDITS Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma FESTIVAL NEW BRITISH JAZZ Responsabile Lorenza Bonaccorsi Testi di Paolina Baruchello, Noemi Di Muro, Marta Fontana, Francesca Malandrucco 13 -16 Progetto grafico Marco Sauro Foto delle sale e degli esterni dell’Auditorium di pag. 16 Moreno Maggi ROMA BLUES FESTIVAL Stampa Marchesi Grafiche Editoriali 22 - 23 - 24 S S P O N P S O R O I S N T I T S U Z I O O N R A L I T P E A C R T N N I E C R I