Stage di Fisica 2016 Torgnon Tavolo Arduino Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 1 – Misura di tensioni in continua Descrizione: Determinare la corrente che attraversa un diodo led utilizzando un ingresso analogico della scheda Arduino. Si vuole misurare la corrente diretta di un circuito a led riconducendola ad una misura di tensione presente ai capi della resistenza in serie al led. La corrente misurata viene visualizzata sul monitor del PC. Obiettivi: verificare la corrente che scorre nei diodi led di diverso colore utilizzare il convertitore di tensione analogico / digitale presente all’interno della scheda Arduino riconoscere i limiti del convertitore utilizzato visualizzare la corrente sul terminale del PC Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico 1 N. N. N. N. N. N. N. N. N. N. 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 led rosso led verde led giallo, led blu led bianco R = 120 ohm – R = 180 ohm – R = 220 ohm – R = 270 ohm – diodo 1N4007 1/4w 1/4w 1/4w 1/4w - 5% 5% 5% 5% Elenco componenti del materiale didattico DIGITAL OUTPUT DIGITAL OUTPUT D5 D5 R 1 120 - 180 - 220 R 1 270 D 1 A0 ANALOG INPUT ANODO D 1 LED 1N 4007 2 KATODO 2 KATODO ANALOG INPUT 1 ANODO 1 A0 GND GND Schema elettrico Piedinatura del LED Codice colore per i Resistori Colore Nero Marron e Rosso Aranci one Giallo Verde Blu Viola Grigio Bianco Oro Argent 2 Prim a cifra 0 1 Second a cifra Moltiplicatore 0 1 1 10 2 3 2 3 100 1000 4 5 6 4 5 6 10000 100000 100000 0 7 8 9 7 8 9 Tolleranza 1% 2% 0,5% 0,25% 0,1% 0,05% 0,1 0,01 5% 10% o Le connessioni tra i pin della breadboard sono evidenziate in rosso. Diodo al Si tipo 1N4007 Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio in sequenza dei led colorati e relative misure da effettuare con il software “misura_tensione_led.ino”: Colore del led (LD1) Rosso Verde Giallo 1N4007 (diodo al Si) Valore VR1 [V] misurato ……..V ……..V ……..V ……..V Valore R1 [Ω] in serie al led / diodo Si 220 Ω 180 Ω 180 Ω 270 Ω Tempi di lavoro: max 1 ora 3 Valore calcolato di corrente [A] in serie al led / diodo Si (dove Vcc = 5V) I = (Vcc – Vak) / R1 = I = (Vcc – Vak) / R1 = I = (Vcc – Vak) / R1 = I = (Vcc – Vak) / R1 = Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 2 – Misura di correnti in continua Descrizione: Determinare la tensione applicata ad un ingresso analogico della scheda Arduino. Si vuole misurare la tensione di caduta presente ai capi di un diodo led di colore rosso, verde, giallo, blu, bianco e ad un normale diodo al silicio. La tensione misurata viene visualizzata sul monitor del PC. Obiettivi: verificare la caduta di tensione presente sui led di diverso colore utilizzare il convertitore analogico / digitale presente all’interno della scheda Arduino riconoscere i limiti del convertitore utilizzato visualizzare la tensione sul terminale del PC Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico Schema elettrico D 5 ANODO D 1 LED 1N 4007 KATODO KATODO A0 2 D 1 A0 2 D 5 ANODO 1 DIGITAL OUTPUT 1 DIGITAL OUTPUT Elenco componenti del materiale didattico ANALOG INPUT R 1 1 2 0 -1 8 0 - 2 2 0 GND ANALOG INPUT R 1 270 N. N. N. N. N. N. N. N. N. N. GND 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 led rosso led verde led giallo, led blu led bianco R = 120 ohm – R = 180 ohm – R = 220 ohm – R = 270 ohm – diodo 1N4007 1/4w 1/4w 1/4w 1/4w - 5% 5% 5% 5% Schema di montaggio con diodo led Schema di montaggio con diodo 1N4007 Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio in sequenza dei led colorati e relative misure da effettuare con il software “misura_corrente_led.ino”: Colore del led (LD1) Rosso Verde Giallo Blu Bianco 1N4007 (diodo al Si) Valore Vak [V] misurato ……..V ……..V ……..V ……..V ……..V ……..V Valore R1 [Ω] in serie al led / diodo Si 220 Ω 180 Ω 180 Ω 120 Ω 120 Ω 270 Ω Tempi di lavoro: max 1/2 ora 2 Valore calcolato di corrente [A] in serie al led / diodo Si (dove Vcc = 5V) Iled = VR1 / R1 = Iled = VR1 / R1 = Iled = VR1 / R1 = Iled = VR1 / R1 = Iled = VR1 / R1 = Iled = VR1 / R1 = Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 3 – Rilievo presenza della luce. Descrizione: Determinare la tensione applicata ad un ingresso analogico della scheda Arduino tramite l’utilizzo di un fotoresistorein grado di rilevare la luce ambiente che sia collegato con una resistenza di partizione della tensione. La tensione misurata viene visualizzata sul monitor del PC. Obiettivi: verificare il funzionamento di una fotoresistenza verificare il funzionamento di un partitore di tensione utilizzare il convertitore di tensione analogico / digitale presente all’interno della scheda Arduino Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico VC C =5V Elenco componenti del materiale didattico 1 VC C =5V R 1 N. 1 R = 10 kohm – 1/4w - 5% N. 1 fotoresistore R 2 10K F O TO R E S IS TO R E A0 1 2 A0 ANALOG INPUT SCHEMA A GND Schema elettrico R 1 F O T O R E S IS T O R E 2 R 2 10K ANALOG INPUT SCHEMA B GND Una fotoresistenza: la parte sensibile alla luce è la faccia superiore del componente. Esempio dello Schema A dei collegamenti 1 Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio in sequenza dei led colorati e relative misure da effettuare con il software “rilievo_presenza_luce.ino” modificare il software in modo da mediare l’acquisizione di 10 valori acquisiti ogni 100 msec. Tipologia di schema utilizzato Schema A Schema B Valore VR1 [V] misurato Valore VR2 [V] misurato Vcc=VR1+VR2; VR1=Vcc-VR2; VR1= Vcc-((Vcc*R2)/ (R1+R2))=..…..V VR2=Vcc*(R2/ (R1+R2))=..…..V VR1=Vcc*(R1/ (R1+R2))=..…..V Vcc=VR1+VR2; VR2=Vcc-VR1; VR2= Vcc-((Vcc*R1)/ (R1+R2))=..…..V Tempi di lavoro: max 1/2 ora 2 Note Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 4 – Allarme visivo e sonoro Descrizione: Allarme DIN-DON per apertura cassetto o frigorifero Piccolo progetto che può essere utilizzato come allarme per l’apertura di un cassetto, frigorifero, etc. Il sensore di luce rileva un aumento di luminosità quando il cassetto viene aperto determinando la generazione di una nota ad intervalli prestabiliti. Risulta possibile anche l’attivazione dell’allarme tramite la pressione di un pulsante. Per rendere autonomo il progetto, cioe' per posizionare la scheda Arduino con il sensore ottico e l'altoparlante all'interno di un cassetto o frigorifero occore alimentare la scheda con una eventuale batteria da 9V che viene collegata con un jack il cui polo positivo deve risultare il centrale. Obiettivi: verificare il funzionamento di una fotoresistenza verificare il funzionamento di un pulsante n.a. verificare il funzionamento di un buzzer o altoparlante utilizzare il convertitore di tensione analogico / digitale presente all’interno della scheda Arduino generare un segnale acustico con frequenza variabile Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico 1 R 3 10K R 1 1N 4007 ANODO F O T O R E S IS T O R E LS1 SPEAKER 2 R 4 DIGITAL OUTPUT 220 1 Q 1 2N 1711 1 3 R 2 4 .7 K ANALOG INPUT D9 2 2 A0 DIGITAL INPUT P U L S A N T E N .A . 1 2 1 D2 S1 2 VCC=5V KATODO D 1 GND Schema elettrico 1 N. 1 led N. 1 pulsante n.a. da circuito stampato N. 1 R = 10 kohm – 1/4w 5% N. 1 R = 4.7 kohm – 1/4w 5% N. 1 R = 220 ohm – 1/4w 5% N. 1 diodo 1N4007 N. 1 fotoresistore N. 1 buzzer N. 1 altoparlante da 8 ohm - 1/4 w N. 1 transitor 2N1711 tipo NPN Elenco componenti del materiale didattico Esistono pulsanti di diverse forme e dimensioni. Vari contenitori per i transistor Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio in sequenza dei led colorati e relative misure da effettuare con il software “allarme_DIN_DON.ino”: Colore del led (LD1) Valore VR1 [V] misurato Valore R1 [Ω] in serie al led / diodo Si Tempi di lavoro: max 1 ora 2 Valore calcolato di corrente [A] in serie al led / diodo Si (dove Vcc = 5V) Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 8 – Visualizza i colori con un led RGB Descrizione: Visualizza i colori tramite un led RGB con la tecnica PWM permettendone la lenta dissolvenza del colore e la sua miscelazione. Inoltre trasmette anche i valori del colore visualizzato sulla porta seriale (Pulse With Modulation). Obiettivi: verificare il funzionamento di un led RGB verificare il funzionamento della tecnica sottrattiva e additiva dei colori conoscere la tecnica PWM per ottenere la modulazione della luminosità Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico Schema elettrico Schema dei collegamenti DIGITAL OUTPUTS L1 R 1 100 D9 R 3 22 R 2 100 R 4 22 D11 D10 D6 1 2 3 4 LED_RG B RED BLUE1 5 GREEN BLUE2 6 GND Elenco componenti del materiale didattico N. 1 led RGB N. 2 R = 22 ohm – 1/4w - 5% N. 2 R = 100 ohm – 1/4w - 5% 1 1 Anodo RED 2 Anodo BLUE LUNGHEZZA TERMINALI: LED RGB VISTO DALL'ALTO 3 Anodo GREEN 2 3 CORTI 5 6 LUNGHI 1 4 MEDI 4 Anodo BLUE 5 Catodo comune RED e BLUE 6 Catodo comune GREEN e BLUE Caratteristiche del Led RGB della Kingbright LF819EMBGMBC IForward (tipica) = 20mA IForward (max.) = 30mA(rosso) / 25mA(verde) / 30mA(blu) VForward (tipica) = 2V(rosso) / 2,2V(verde) / 4,5V(blu) VReverse (max.) = 5V Intensità (min.) = 80mcd(rosso) / 100mcd(verde) / 20mcd(blu) Intensità (max.) = 200mcd(rosso) / 200mcd(verde) / 60mcd(blu) Ang. di osservazione = 30 gradi Lungh. d'onda di picco = 625nm(rosso) / 565nm(verde) / 430nm(blu) Temperatura di funzionamento da -40°C a +85°C Lunghezza (corpo) 13,5mm - Ø 10mm - Passo terminali 2,54mm Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio della matrice e relative misure da effettuare con il software “led_RGB.ino”: nessuno 256 1024 4096 infinito Numero di colori gestito dal software altro………… .. L’istruzione “analogWrite(9, 0);” genera un segnale PWM allo 0% sul pin 9. 2 Note L’istruzione “analogWrite(9, 63);” genera un segnale PWM al 25% sul pin 9. L’istruzione “analogWrite(9, 127);” genera un segnale PWM al 50% sul pin 9. L’istruzione “analogWrite(9, 191);” genera un segnale PWM al 75% sul pin 9. L’istruzione “analogWrite(9, 255);” genera un segnale PWM al 100% sul pin 9. Nella tecnica PWM (Pulse With Modulation” la frequenza varia con la luminosità del colore? no si ……………… Tempi di lavoro: max 1/2 ora 3 Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 12 – Misura del tempo di oscillazione del pendolo Descrizione: Tramite un fotoresistore/ fotodiodo risulta possibile misurare il tempo di oscillazione di un pendolo. Per visualizzare sul monitor del PC i tempi di transizione davanti al traguardo ottico occorre premere il pulsante collegato al pin 2 della scheda Arduino. Obiettivi: verificare i tempi di oscillazione di un pendolo e il funzionamento di un traguardo utilizzare l’istruzione micros(); capire le limitazioni delle soluzioni proposte Schema elettrico ed elenco componenti del materiale didattico ANODO 1 1 VCC=5V D 1 R 1 LED R 4 10K F O T O R E S IS T O R E KATODO STAMPA TEMPI SENSORE A BARRIERA FOTOELETTRICA DISTANZA 5-10 CM. R 3 DIGITAL INPUT ANALOG INPUT P1 P U L S A N T E N .A . 1 220 R 2 10K D2 2 2 2 A0 GND GND Schema elettrico e schema di montaggio 1 Elenco componenti del materiale didattico N. 1 fotoresistore N. 1 R = 220 ohm – 1/4w - 5% N. 2 R = 10 Kohm – 1/4w - 5% N. 1 puntatore a diodo laser N. 1 pulsanti n.a. da circuito stampato N. 1 led N. 1 pendolo Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio della barriera fotoelettrica cercando prima di far collimare la luce prodotta dal led / laser con la fotoresistenza regolazione del livello minimo della soglia di luce, tramite impostazione della variabile denominata “soglia_luce”, per ottenere una corretta transizione dal livello HIGH (fotoresistore illuminato) a livello LOW (fotoresistore oscurato). relative misure da effettuare con il software “tempo_oscillazione_pendolo.ino”: Distanza tra led e fotoresistore R1 = 5 cm Distanza tra led e fotoresistore R1 = 10 cm Distanza tra led e fotoresistore R1 = 20 cm Determina la distanza max. che può essere utilizzata per il traguardo ottico con diodo led Sostituisci il led con un puntatore a diodo laser e poni la distanza tra laser e Con fotoresistore R1 illuminato dal led la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 non illuminato dal led la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 illuminato dal led la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 non illuminato dal led la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 illuminato dal led la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 non illuminato dal led la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Distanza max. = ……. cm Con fotoresistore R1 illuminato dal laser la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 non illuminato dal laser la variabile “soglia_luce” è uguale a …… 2 Note fotoresistore R1 = 5 cm Distanza tra laser e fotoresistore R1 = 10 cm Distanza tra laser e fotoresistore R1 = 20 cm Determina la distanza max. che può essere utilizzata per il traguardo ottico con diodo laser Indica quale criticità possiede il traguardo ottico con il led e con il diodo laser? Con fotoresistore R1 illuminato dal laser la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 non illuminato dal laser la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 illuminato dal laser la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Con fotoresistore R1 non illuminato dal laser la variabile “soglia_luce” è uguale a …… Distanza max. = ……. cm Tempi di lavoro: max 1/2 ora 3 Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 13 – Carica condensatore. Descrizione: Determinare la tensione di carica di un condensatore applicata ad un ingresso analogico della scheda Arduino. La tensione misurata viene visualizzata sul monitor del PC tramite un grafico utilizzando il software Processing. Obiettivi: verificare la costante di tempo del gruppo RC tramite la formula verificare il funzionamento di un partitore di tensione utilizzare il programma Processing per visualizzare i dati trasmessi sulla seriale USB con un grafico 1 R = 100 kohm – 1/4w - 5% 1 C = 100 nF poliestere D2 DIGITAL INPUT R 1 100K Elenco componenti del materiale didattico A0 ANALOG INPUT C 1 100 nF GND Schema elettrico Schema elettrico e di montaggio su Breadboard 1 Elenco componenti del materiale didattico Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio dei componenti e relative misure da effettuare con il software “carica_condensatore.ino” Installare il software Processing (occorre solo decomprimere il file .zip e spostare l’intera cartella sull’hard disk c:\ quindi creare un collegamento sul desktop del file denominato “C:\processing-2.2.1\processing.exe” utilizzando l’opzione “Invia a desktop” disponibile con un clic del pulsante destro del mouse Avviare il programma denominato “carica_condensatore_Processing.pde” tramite il software Processing 2.2.1 appena installato. Tipolog ia di schema utilizza to Valore VC1 [V] misurato Valore VR1 [V] calcolato 2 Note Tempi di lavoro: max 1 ora 3 Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 14 – Misura della temperatura ambiente. Descrizione: Tramite un sensore di temperatura è possibile misurare entro un range di valori compresi tra -20°C e +64°C, la temperatura di un ambiente. Con visualizzazione sul monitor del PC oppure su un display LCD con 16 caratteri per 2 righe. Obiettivi: verificare il funzionamento di un sensore di temperatura con un termometro campione installazione della libreria “OneWire”. La cartella denominata "OneWire" con la libreria del sensore DS18B20 deve essere copiata nella cartella: “Documenti\Arduino\libraries” senza modificare nessun nome di file o di cartella. capire la risoluzione del sensore Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico Elenco componenti del materiale didattico N. 1 sensore temperatura DS18B20 oppure DS18S20 (in contenitore waterproof) N. 1 R = 4,7 kohm – 1/4w - 5% VCC=5V R 1 4 .7 K SENSORE TEMPERATURA U 2 VD D D Q G N D 1 D2 2 3 DIGITAL OUTPUT DS 18B20 GND Schema elettrico 1 Schema di montaggio su Breadboard 2 Descrizione del componente Il sensore di temperatura DS18B20 fornisce un segnale di uscita di tipo digitale, ragion per cui deve essere interfacciato ad un microcontrollore o un microprocessore che provveda a interrogarlo secondo il protocollo previsto. Le connessioni al sensore termico DS18B20 sono essenzialmente tre: i due pin d’alimentazione, quindi Vcc e GND, e la linea dati, che è di tipo bidirezionale e fa capo al pin denominato “DQ”. Infatti la sonda della Dallas comunica sfruttando il protocollo One-Wire, che contempla la comunicazione dati mediante un solo filo (riferito al piedino di massa, ovviamente). Affinché tutto funzioni correttamente, il canale dati necessita di una resistenza di pull-up, che in questo caso vale 4,7Kohm. Essendo la comunicazione con il sensore di tipo digitale, si può sistemare la sonda anche parecchio lontano dal circuito senza preoccuparsi dei disturbi ed delle interferenze provenienti dall’ambiente circostante. Il DS18B20 misura una temperatura compresa tra -55 e +125°C ed esprime la temperatura rilevata con una risoluzione di 11 bit o 12 bit; inoltre presenta un tolleranza nella misura di appena 0,5 °C in un range che va da -10°C a +85°C. Per interrogarlo si utilizza un primo codice comando “Convert T” (codice 44h), corrispondente all’avvio dell’operazione di conversione della misura. La sonda risponde con uno 0 mentre esegue la conversione e con un 1 ad operazione terminata. A questo punto nei registri del componente sono disponibili due byte corrispondenti al valore della temperatura rilevata in gradi Celsius. Quindi, non resta che leggerli con un codice comando “Read ScratchPad (codice BEh)”. Il registro formato da 2 byte, per un campionamento a 11 bit, risulta essere strutturato come mostra la Fig. 1. Nella modalità ad 11 bit, dei 16 bit restituiti dal DS18B20 ogni volta che il microcontrollore lo interroga, i primi 11 (tutto il byte meno significativo e primi tre bit di quello più significativo) esprimono il valore della temperatura e gli ultimi cinque il segno, che viene indicato con tutti 0 se la temperatura rilevata è positiva e tutti 1 se, invece, la misura si riferisce a una temperatura negativa (sotto lo zero). La particolarità del componente Dallas è che può esprimere la temperatura con i decimali, infatti, se guardate la Fig. 1 vi accorgete che i primi quattro bit meno significativi si riferiscono a valori minori di 1, dato che il primo vale 2 -4, ossia 1/16, il secondo vale 0,125, il terzo 0,25 e il quarto 0,5. Così il sensore Dallas riesce ad esprimere praticamente tutti i valori di temperatura che può misurare. Per fare un esempio chiarificatore, immaginiamo di misurare 64,25°C positivi; all’uscita dell’integrato DS18B20 avremo due byte, il primo dei quali sarà (partendo dal bit più significativo) 00000100 e il secondo (sempre tenendo a sinistra il bit maggiormente significativo) 00000100. Analizzando i dati, il byte LSB dà il valore di 0,25 e il secondo byte fornisce +64 gradi. Volendo considerare il dato nell’insieme, ossia il valore complessivo formato dai due byte, possiamo dire che i possibili valori esprimibili dall’uscita del DS18B20 sono compresi tra 11111101101110000 (-55 °C) e 0000011111010000 (+125 °C). Trasferendo questi valori in formato esadecimale, possiamo dire che l’escursione è compresa fra AB70h e 07D0h. Sempre ragionando in esadecimale, vediamo che una 3 temperatura di 10,125 °C corrisponde a 00A2h e che una di -20 °C si esprime con BCC0h. Oltre alla modalità descritta, il DS18B20 ne implementa una seconda, dove il valore della temperatura è espresso da 12 bit e il segno da quattro; le procedure di interrogazione e il formato dei dati sono simili a quella appena descritta, con la differenza che dei due byte ottenuti, uno riporta i 8 bit di temperatura e il secondo i restanti quattro più quattro di segno. Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio sulla breadboard dei componenti e relative misure da effettuare con il software “sensore_temperatura_DS18B20.ino” Quale variazione minima di temperatura è possibile discriminare con il circuito proposto? Calcolo della risoluzione in temperatura Note Tempi di lavoro: max 1/2 ora 4 Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 15 – Tempo di reazione. Descrizione: Tramite un pulsante ed un led è possibile determinare il tempo di reazione di una persona. La visualizzazione del tempo di risposta della persona avvenire con il monitor del PC. Obiettivi: verificare il tempo di reazione umano ad uno stimolo visivo proporre un software che diminuisca l’errore Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico D6 D7 DIGITAL OUTPUT R 3 10K R 1 R 2 ANODO ANODO P1 LED KATODO P U L S A N T E N .A . VERDE 2 ROSSO 2 D 1 LED 2 DIGITAL INPUT 1 D 1 KATODO D2 220 1 220 N. 1 led colore rosso N. 1 led colore verde N. 1 pulsante n.a. da circuito stampato N. 1 R = 10 kohm – 1/4w - 5% N. 2 R = 220 ohm – 1/4w - 5% 1 DIGITAL OUTPUT Elenco componenti del materiale didattico V CC=5V GND Schema elettrico e di montaggio su Breadboard 1 Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca dei valori medi di tempi di reazione degli esseri umani montaggio sulla breadboard dei componenti e relative misure da effettuare con il software “tempo_reazione.ino” Il software proposto permette di valutare e discriminare quale periodo di tempo più breve? Quale risulta il vostro tempo migliore (il più breve)? Quale risulta la media di 10 differenti tempi? Se viene allungato il possibile tempo di attesa prima dell’accensione del led verde dall’attuale 5÷30 sec. (istruzione: “random(5, 30);”) a 5÷120 sec. (“random(5, 120);”). Come risulta essere modificata la 1 μsec. 1 msec. 1 sec. altro: …………… ……………….. ……………….. i tempi medi diminuiscono i tempi medi rimangono stabili i tempi medi aumentano 2 Note media di 10 differenti tempi? Tempi di lavoro: max 1/2 ora 3 Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 16 – Misura della distanza. Descrizione: Tramite un sensore di distanza con ultrasuoni è possibile misurare entro un range di valori compreso tra 30 cm e 2 metri, la distanza di un oggetto (una parete, un foglio di carta formato A3 o A4, etc), con la visualizzazione della distanza sul monitor del PC oppure con display LCD. Obiettivi: verificare il tempo di reazione umano ad uno stimolo visivo proporre un software che diminuisca l’errore Schema elettrico e Elenco componenti del materiale didattico Elenco componenti del materiale didattico N. 1 sensore ultrasuoni N. 1 display LCD (opzionale) Schema elettrico e di montaggio su Breadboard Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: concetto di ultrasuono (40 kHz) e suo utilizzo con effetto Doppler ricerca dei valori minimi e max. di utilizzo del sonar con cartoncino in formato A4 1 montaggio sulla breadboard dei componenti e relative misure da effettuare con il software “misura_distanza_ultrasuoni.ino” Il software proposto permette di valutare e discriminare un cartoncino con dimensioni A4 a quale distanza minima? Il software proposto permette di valutare e discriminare un cartoncino con dimensioni A4 a quale distanza max.? Note Distanza min. [cm.]: …………… Distanza max. [cm.]: …………… Tempi di lavoro: max 1/2 ora 2 Stage di Fisica 2016 Tavolo Arduino Torgnon Prof.ri T. Marino e G. Carpignano Aprile 2016 Unità 17 – Misura dell’angolo di oscillazione del pendolo Descrizione: Tramite un potenziometro con alberino rotativo oppure con un encoder rotativo risulta possibile misurare l’angolo di oscillazione di un pendolo con la visualizzazione sul monitor del PC. Obiettivi: convertire l’angolo di oscillazione in una tensione di un pendolo capire le limitazioni delle soluzioni proposte Schema elettrico ed elenco componenti del materiale didattico Schema elettrico e schema di montaggio VCC=5V R 1 10K D2 1 R 2 10K A0 2 DIGITAL INPUT S1 3 2 ANALOG INPUT P U L S A N T E N .A . Elenco componenti del materiale didattico N. 1 encoder rotativo tipo HP N. 1 potenziometro lineare da 10 kohm N. 1 pendolo N. 1 pulsante n.a. da circuito stampato 1 STAMPA GND Schema generale La sequenza delle attività da svolgere è la seguente: ricerca e identificazione dei componenti necessari all’esperienza montaggio del potenziometro su un supporto a forma di “L” relative misure da effettuare con il software “angolo_oscillazione_pendolo.ino”: Note 1 Tempi di lavoro: max 3/4 ora 2