SAB 7, LUN 9, MAR 10 SAB 21, LUN 23, MAR 24 SAB 28 MARC ALBRECHT ANTONIO PAPPANO DIRETTORE DIRETTORE MIKHAIL PLETNEV JOSHUA BELL JANINE JANSEN PIANOFORTE VIOLINO VIOLINO BEETHOVEN WAGNER SCHUMANN BRAHMS CONCERTO PER VIOLINO Venerdì 27 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Verdi Aida Pappano Anja Harteros • Jonas Kaufmann Ludovic Tézier • Ekaterina Semenchuk FEBBRAIO 2015 AUDITORIUM UNDICESIMA EDIZIONE 7 FEBBRAIO - 2 APRILE 2015 VEN 13 DA SAB 21 SAB 28 CONTEMPORANEA PAOLO FRESU SARDINIAN DANCES MOSTRA FOTOGRAFICA A OCCHI APERTI FINALMENTE TRUFFAUT CON SERGIO RUBINI QUANDO LA STORIA SI È FERMATA IN UNA FOTO FEBBRAIO 2015 Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Aurelio Regina Antonio Pappano Direttore Musicale Amministratore delegato Carlo Fuortes Ciro Visco Maestro del Coro e del Coro di Voci Bianche Consiglieri Francesco Gaetano Caltagirone Vicepresidente Luigi Abete Franco Bernabè Bruno Cagli Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente Michele dall’Ongaro Vicepresidente Innocenzo Cipolletta Consiglieri Aurelio De Laurentiis Luigi Abete Adriano De Micheli Paolo Astaldi Guido Fabiani Giovanni Carli Ballola Andrea Guerra Giuseppe Cornetto Bourlot Gianni Letta Matteo D’Amico Giovanni Malagò Vittorio Di Paola Mario Marazziti Ivan Fedele Paola Santarelli Gianni Letta Renato Viola Giovanna Marinelli Collegio dei revisori dei conti Presidente Pietro Pennacchi Valter Pastena Leonardo Quagliata Maurizio Tarquini Collegio dei revisori dei conti Giovanni Sapia Presidente Andrea Pirrottina Antonio Simeoni DOMENICA 1 VENERDÌ 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Domenica in musica Banda Musicale della Guardia di Finanza Leonardo Laserra Ingrosso, direttore Ciak Music - Musica da film pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 L'Accademia Barocca di Santa Cecilia Federico Maria Sardelli, direttore Raffaella Milanesi, soprano Riccardo Novaro, basso Vivaldi, Orlando (1714): selezione dall'opera Il giovane Vivaldi incontra Ariosto pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös, direttore Martin Grubinger, percussioni Ligeti, Melodien Eotvos, Speaking Drums - quattro poemi per percussioni e orchestra Ives, Three Places in New England Gershwin, Un Americano a Parigi pag 4 SABATO 7 EXTRA Teatro Studio Borgna ore 11 Lezioni di jazz Guida all’ascolto. “Dallo Spanish tinge all’Afro-Cuban Bop” pag 22 DA N Z A Teatro Studio Borgna ore 18 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Premio Equilibrio 2015 pag 13 MARTEDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Ciak, che musica! Musica e immagini dai film più belli della storia del cinema Spettacolo. Età consigliata: Scuola Primaria Banda Musicale della Guardia di Finanza Leonardo Laserra Ingrosso, direttore Ciak Music - Musica da film pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös, direttore Martin Grubinger, percussioni Ligeti, Melodien Eotvos, Speaking Drums - quattro poemi per percussioni e orchestra Ives, Three Places in New England Gershwin, Un Americano a Parigi pag 4 EXTRA Spazio Ascolto ore 21 Lezioni di ascolto “La struttura di una rete pronta per le esigenze multimediali. L’affidabilità e l'importanza dei NAS” pag 22 MERCOLEDÌ 4 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 Il calendario potrebbe subire delle variazioni ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Ciak, che musica! Musica e immagini dai film più belli della storia del cinema Spettacolo. Età consigliata: Scuola Secondaria Banda Musicale della Guardia di Finanza Leonardo Laserra Ingrosso, direttore Ciak Music - Musica da film pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marc Albrecht, direttore Joshua Bell, violino Wagner, L’olandese volante: ouverture Bruch, Fantasia Scozzese Schumann, Sinfonia n. 2 pag 5 DOMENICA 8 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Roma. La Storia dell’arte Antonio Paolucci “Piazza San Pietro” pag 22 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenza Amici di Santa Cecilia Giovanni Bietti Le Sinfonie di Schumann: Architetture in penombra ingresso libero ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Domenica in Musica Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marc Albrecht ,direttore Schumann, Sinfonia n. 2 pag 5 DA N Z A Teatro Studio Borgna ore 18 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Premio Equilibrio 2015 pag 13 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Via Katlehong Dance “Katlehong Cabaret” pag 14 LUNEDÌ 9 SABATO 14 SABATO 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 19 Spirito classico – aperitivo musicale “Robert Schumann” pag 5 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza DV8 Physical Theatre / Lloyd Newson “JOHN” pag 15 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Janine Jansen, violino Malipiero, Concerti per orchestra Schumann, Sinfonia n. 4 Brahms, Concerto per violino pag 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marc Albrecht, direttore Joshua Bell, violino Wagner, L’olandese volante: ouverture Bruch, Fantasia Scozzese Schumann, Sinfonia n. 2 pag 5 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Via Katlehong Dance “Katlehong Cabaret” pag 14 L ET T E R AT U R A Teatro Studio Borgna ore 21 Vi racconto un romanzo Peppe Servillo legge Gabriel García Márquez (1927 – 2014), “Cent’anni di solitudine” Introduce Martha Luana Canfield pag 24 MARTEDÌ 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marc Albrecht, direttore Joshua Bell, violino Wagner, L’olandese volante: ouverture Bruch, Fantasia Scozzese Schumann, Sinfonia n. 2 pag 5 MERCOLEDÌ 11 DA N Z A Teatro Studio Borgna ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Manfredi Perego “Dei Crinali” pag 14 VENERDÌ 13 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Yuja Wang, pianoforte musiche di Schubert, Chopin, Skrjabin, Balakirev pag 6 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza DV8 Physical Theatre /Lloyd Newson “JOHN” pag 15 MUSICA Teatro Studio Borgna ore 21 Contemporanea “Sardinian Dances” Musiche di Paolo Fresu e Franco Oppo Paolo Fresu, tromba PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble Proiezione in prima assoluta del cortometraggio “Ci sarà ancora il mare?” di Marco Delogu pag 21 DOMENICA 15 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di storia Telmo Pievani “La curiosità. Darwin sul Beagle” pag 23 DA N Z A Teatro Studio Borgna ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Incontro con Jiří Kylián Proiezione di “Between Entrance and Exit” (2013), “Schwarzfahrer” (2014), “Car-Men” (2006) pag 15 LUNEDÌ 16 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Speciale Lezioni di rock “Beatles Special Night” con la partecipazione di Freda Kelly pag 23 MARTEDÌ 17 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Deproducers Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Riccardo Sinigallia e Max Casacci “Planetario” pag 19 MERCOLEDÌ 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Marie Nicole Lemieux, mezzosoprano Roger Vignoles, pianoforte musiche di Fauré, Lekeu, Hahn, Koechlin, Debussy e Duparc pag 8 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Helka / Helder Seabra “When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow” pag 16 GIOVEDÌ 19 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 “Revolution The Show” The Best Beatles Experience The story, the music, the legend Starring The Beatbox pag 19 VENERDÌ 20 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Protein / Luca Silvestrini “LOL (lots of love)” pag 16 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 “Terra ‘e Motus 20th” Canti antichi e nuove contaminazioni Concerto/festa del ventennale Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio pag 20 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Protein / Luca Silvestrini “LOL (lots of love)” pag 16 DOMENICA 22 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Musica La Sesta Sinfonia “Pastorale” Franco Pulcini pag 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 12 Matinée invito Cello ensemble Con la partecipazione di Giovanni Sollima ingresso libero pag 11 LUNEDÌ 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 19 Spirito classico – aperitivo musicale “Robert Schumann” pag 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Janine Jansen, violino Malipiero, Concerti per orchestra Schumann, Sinfonia n. 4 Brahms, Concerto per violino pag 9 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Scottish Dance Theatre / Damien Jalet “YAMA” pag 17 DA N Z A Teatro Studio ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Cristiana Morganti “JESSICA AND ME” pag 17 GIOVEDÌ 26 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Verdi: Il Trionfo della Musica Lezione - concerto Età consigliata: 10-19 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio Borgna ore 21 Ad.Agio – Concerti a corpo libero Brahms, la passione e il canto dei popoli del mondo Concerto. Età consigliata: dai 18 anni pag 11 DA N Z A Sala Petrassi ore 21 Equilibrio. Festival della Nuova Danza Gregory Maqoma / Roberto Olivan “LONELY TOGETHER” pag 18 VENERDÌ 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell’Accademia di Santa Cecilia Banda Musicale della Polizia di Stato Antonio Pappano, direttore Anja Harteros, soprano - Aida Jonas Kaufmann, tenore - Radames Ludovic Tézier, baritono - Amonasro Ekaterina Semenchuk, mezzosoprano Amneris Giacomo Prestia, basso - Ramfis Marco Spotti, basso - Re Paolo Fanale, tenore - Messaggero Verdi “Aida” pag 10 SABATO 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Mikhail Pletnev, pianoforte Beethoven, Sonata n. 10 op. 14 n. 2 Beethoven, Sonata n. 17 op. 31 n. 2 “La Tempesta” Skrjabin, 24 Preludi op. 11 pag 7 T E AT R O Teatro Studio Borgna ore 21 “Finalmente Truffaut” di Valerio Cappelli e Mario Sesti con Sergio Rubini pag 20 MARTEDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Janine Jansen, violino Malipiero, Concerti per orchestra Schumann, Sinfonia n. 4 Brahms, Concerto per violino pag 9 DOMENICA 8 E 22 Giardini Pensili dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Eötvös / Grubinger Musica a stelle e strisce Sabato 31 gennaio ore 18 domenica 1 febbraio ore 18 martedì 3 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Un Americano a Parigi è l’ironico report del viaggio di George Gershwin alla scoperta del mondo musicale occidentale. Primo dei compositori americani del Novecento a seguire strade alternative a quella accademica, Gershwin ebbe un grande impatto sul pubblico per l’inattesa spolverata di swing che – grazie alle quotidiane frequentazioni con i palco- Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös direttore Martin Grubinger percussioni scenici di Broadway, per i quali compose indimenticabili evergreen - arricchiva la sua scrittura orchestrale. Sull’onda lunga di questo successo, nel 1951 la Metro Goldwyn Mayer ne trasse un famoso musical, diretto da Vincente Minnelli e interpretato da Gene Kelly e Leslie Caron, che vinse numerosi Oscar. E il Nuovo Continente, con il suo ricco patrimonio di tra- LIGETI Melodien EÖTVÖS Speaking Drums 4 poemi per percussioni e orchestra dizioni musicali autoctone è stato fonte d’ispirazione anche per Speaking Drums, “tamburi parlanti”, brano per percussioni e orchestra di Peter Eötvös ispirato al sistema che le popolazioni indigene americane utilizzavano per comunicare a grandi distanze. Spettacolare interprete – è il caso di dirlo- il percussionista austriaco Martin Grubinger, abituato a incantare il pubblico sin da quando, giovanissimo, presentò il suo IVES Three Places in New England progetto The percussive Planet al Beethovenfest di Bonn. Il suo uti- GERSHWIN Un Americano a Parigi che diventa quasi un’estensione del suo corpo - rende le sue esi- lizzo estremamente fisico e molto comunicativo dello strumento bizioni uniche. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Da diversi anni Federico Maria Sardelli si dedica al recupero del repertorio vivaldiano meno conosciuto, quello, per intenderci, che non comprende le notissime Quattro Stagioni. L’esito di questo lavoro è la possibilità di ascoltare pagine di grande bellezza eseguite da orchestre specializzate nel repertorio barocco come L’Accademia Barocca, nata nell’ambito dell’orchestra sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia, pensando proprio a esecuzioni il più possibile fedeli a quelle antiche. Ascolteremo in quest’occasione la prima esecuzione di una nuova opera di Vivaldi, un nuovo Orlando, scritto nel 1714 - quindici anni prima della versione già nota del 1727 - giunto a noi incompleto, ossia preservato solo nel I e II atto, riportato alla luce grazie agli studi e alle comparazioni di Federico Maria Sardelli, che è anche attuale curatore del catalogo vivaldiano. Una testimonianza preziosa del primo periodo operistico del compositore veneziano e serbatoio di grandi idee per il futuro. Solisti la soprano Roberta Mameli e il basso Riccardo Novaro. Venerdì 6 Sala Sinopoli ore 20.30 L’Accademia Barocca di Santa Cecilia Federico Maria Sardelli direttore Raffaella Milanesi soprano Riccardo Novaro basso VIVALDI Orlando (1714) selezione dall’opera Il giovane Vivaldi incontra Ariosto 4 Accademia barocca Vivaldi Orlando a Roma A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 7 ore 18 lunedì 9 ore 20.30 martedì 10 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Dopo la parentesi barocca, un nuovo appuntamento all’insegna del Romanticismo nelle sue diverse sfaccettature diretto dal tedesco Marc Albrecht. Sullo sfondo di questo suggestivo concerto immaginiamo di scorgere le scogliere della Scozia, filo rosso della serata, ricordate nella Fantasia Scozzese di Bruch. Solista Joshua Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Bell forse il più sensibile e appassionato violinista della sua generazione e attuale direttore della prestigiosa Marc Albrecht direttore Academy of St. Martin in the Fields. La Scozia è stata per i romantici un luogo di ispirazione privilegiato: per Joshua Bell violino paesaggi, atmosfere, storie e leggende che vi sono ambientate e che ispirarono la prima opera di Wagner, l’Olandese volante, scritta nel 1843. WAGNER L’Olandese volante: ouverture BRUCH Fantasia scozzese SCHUMANN Sinfonia n. 2 L’idea giunse durante una tempesta che, effettivamente, colse la nave sulla quale Bruch La fantasia scozzese Wagner viaggiava in direzione di Londra, e Domenica in musica Domenica 8 • Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione all’ascolto ore 12 concerto che fu ampliata e riproposta nella storia del marinaio, costretto a vagare senza Apprezzato direttore d’orchestra, insegnante di composizione all’Accademia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia March Albrecht direttore SCHUMANN Sinfonia n. 2 sosta sul suo vascello maledetto. Nella di Berlino (tra i suoi allievi anche Ottorino Respighi), Max Bruch ha attraver- Spirito classico Sinfonia di Schubert, l’autore che grazie to. Le sue composizioni, seguendo le indicazioni romantiche, sono attente al Lunedì 9 • MUSA Museo degli strumenti musicali • ore 19 alla sua sensibilità ha incarnato l’altro lato folklore e alle tradizioni popolari con riferi- Introduzione all’ascolto con aperitivo ROBERT SCHUMANN del romanticismo, quello interiorizzato, seconda parte del concerto, la Seconda sato l’Ottocento impermeabile alle correnti innovative portate avanti da Liszt e Wagner, restando fedele alla scuola di Mendelsshon alla quale si era forma- menti a temi russi, svedesi, scozzesi ed ebraici. Anche la predilezione per il violino, intriso di appassionato lirismo e medita- inteso come strumento di vastissime pos- zione spirituale. sibilità melodiche ed espressive – in contrapposizione al virtuosismo di Paganini sca di cui Bruch è solido esponente. La Fantasia Scozzese per violino, uno dei brani più noti, fu composta nel 1879 e si basa su una precedente composizione, 12 Volkslieder scozzesi scritti più di un decennio prima. Romantik Wagner / Bruch / Schumann PH. Lisa Marie Mazzucco affonda le sue radici nella tradizione tede- 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A © Denis Rouvre Marie Nicole Lemieux Charme! Melodie francesi Mercoledì 18 Sala Sinopoli ore 20.30 I versi decadenti di Paul Verlaine e le opere di Proust Marie Nicole Lemieux mezzosoprano Roger Vignoles pianoforte dia francese che alla fine dell’Ottocento fu particolarmen- fanno da sfondo ideale alla superba stagione della melo- te feconda. L’atmosfera che impregnava la società borghese dell’epoca era ancora quella degli eccessi romantici, stemperati nelle romanze piene di spleen, la dolce malin- FAURÉ 5 Mélodies LEKEU 3 Poèmes: Sur une tombe / Rondo / Nocturne Lemieux, contralto canadese, una delle più apprezzate HAHN Offrande/ D'une prison / L'heure exquise / Fêtes galantes un programma di delicata poesia. Accompagnata dal pia- KOECHLIN Menuet / La pêche / La lune / L'hiver / Si tu le veux DEBUSSY Fêtes galantes DUPARC L'invitation au voyage / La vie antérieure / Sérénade florentine /Phidylé 6 conia dei versi in cui è dolce perdersi. Marie Nicole interpreti di un vasto repertorio che spazia dal Barocco all’Opera dell’Ottocento, è particolarmente a suo agio in nista Roger Vignoles, ripropone un’antologia dei brani più significativi di autori francesi che, a cavallo tra i due secoli, hanno trovato nella musica vocale da camera il loro mezzo espressivo più efficace. Sono romanze brevi, musicate da Faurè, Lekeu, Debussy, Duparc, Hahn, compositori appena sfiorati dall’eco della grande stagione romantica che, in sintonia con il loro tempo, fotografano emozioni e ricordi fissandoli in musica. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Antonio Pappano / Janine Jansen Brahms Concerto per violino “In questo villaggio vagano così tante melodie che si deve stare attenti a non calpestarle”, così scriveva Brahms dal suo ritiro in Carinzia dove, nella quiete estiva compose molta della sua musica. A Pörtschach, un piccolo villaggio affacciato sul lago di Wörth, aveva completato la Seconda Sinfonia e nell’estate seguente, quella del 1878, scrisse il Concerto per violino op. 77, dedicato all’amico Joseph Joachim, violinista di talento con il quale intrattenne una fitta Sabato 21 ore 18 lunedì 23 ore 20.30 martedì 24 ore 19.30 Sala Santa Cecilia corrispondenza per tutto il periodo di gestazione del concerto. A Joachim, Brahms sottoponeva i vari passaggi, chie- Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dendo suggerimenti e correzioni e, quando l’opera fu completata, fu proprio Joachim a eseguire in pubblico gli elabo- Antonio Pappano direttore rati virtuosismi richiesti dalla partitura. Scrittura densa e complessa che richiede un interprete di grande tecnica come Janine Jansen violino Janine Jansen. Olandese, figlia d’arte, la Jansen ha debuttato come solista con l’Orchestra Nazionale Scozzese nel 2001, a poco più di vent’anni, interpretando proprio il concerto di Brahms. Nella stessa serata Antonio Pappano dirigerà la Sinfonia n. 4 di Robert Schumann, composta nell’estate del 1841 – periodo particolarmente fecondo per la creatività del suo autore - e presentata a Lipsia il 6 dicembre dello stesso anno, in una serata in cui si esibirono in duo MALIPIERO Concerti per orchestra SCHUMANN Sinfonia n. 4 BRAHMS Concerto per violino nientemeno che Franz Liszt e Clara Schumann, che con le loro variazioni virtuosistiche su un tema di Bellini, offuscarono il successo della prima esecuzione. Schumann mise la Sinfonia in un cassetto e la riprese per una revisione più o meno dieci anni dopo, raccogliendo il suo ultimo, grande successo in vita. Spirito classico Lunedì 23 • MUSA Museo degli strumenti musicali • ore 19 Introduzione all’ascolto con aperitivo ROBERT SCHUMANN 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Venerdì 13 Sala Santa Ceclia ore 20.30 Yujia Wang pianoforte SCHUBERT/LISZT Schwanengesang D957 Die Schöne Müllerin D795 CHOPIN Sonata per pianoforte op. 58 n.3 SKRJABIN Preludio per la mano sinistra op. 9 n. 1 Preludio op.11 n. 8 Fantasia op. 28 Preludio op. 37 n. 1 2 Poemi, op. 63 Sonata op. 68 n. 9 "Messa Nera" BALAKIREV Islamey Happy Birthday! Yuja Wang compie gli anni il 10 febbraio, a ridosso dell’atteso recital per l’Accademia di Santa Cecilia. Ventotto candeline, chissà se metaforicamente bianche e nere come la tastiera del pianoforte, che questo prodigio di trascinante energia suona da quando aveva sei anni, oppure di colori sgargianti come gli abiti che ama indossare durante i concerti. C’è qualcosa che incanta nella freschezza e nella solare comunicativa di questa giovane pianista di origine cinese, fenomeno del concertismo internazionale. Un carisma che si unisce a una personalità artistica solida, basata su una tecnica strabiliante unita a grande controllo e maturità. Dal debutto nel 2005, la carriera di Yuja, flying fingers, “dita volanti”, come l’hanno definita gli americani, è stata un crescendo senza sosta. Collaborazioni con le orchestre più importanti e i direttori più prestigiosi del mondo: Abbado, Maazel, Temirkanov, Gergiev, Tilson Thomas, Marriner, solo per citarne alcuni. Giusto un anno fa il debutto con Antonio Pappano nell’infuocato Concerto n. 2 di Prokofiev. Ma il talento estremamente versatile di questa grintosa pianista è sempre sorprendente tanto che, seguendola nei numerosissimi concerti intorno al mondo, la vediamo muoversi con estrema disivoltura in un repertorio che spazia tra secoli e generi molto diversi tra loro, mantenendo tuttavia una voce sempre convincente. A Roma il concerto si aprirà con il romantico virtuosismo delle trascrizioni lisztiane di Schubert, a seguire un assaggio di Chopin, con la Sonata op. 58 n. 3 che creerà l’atmosfera per gustare appieno il corposo omaggio a Skrjabin di cui ricorre nel 2015 il centesimo anniversario della morte. Yuja Wang in recital Partner della serata 8 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Mikhail Pletnev in recital Due delle Sonate di Beethoven - l’op. 14 n. 2 e a notissima op. 31 n. 2 detta La Tempesta - eseguite da un pianista eccellente, di fama mondiale, che ha nel suo curriculum professionale anche una lunga esperienza come direttore d’orchestra. Quando Beethoven, nell’ultimo decennio del Settecento inizia a scrivere le Sonate per pianoforte, ha alle spalle due giganti – Haydn e Mozart – che hanno codificato il genere della Sinfonia e quello della forma Sonata. Modelli da tenere presenti ma dai quali Beethoven non si lascia intimorire, utilizzando, piuttosto, gli stimoli che giungono dal passato come punto di partenza per sperimentare senza sosta. Anche se, nelle prime Sonate, Beethoven rispetta le regole della “forma sonata”, non sfugge che l’impasto sonoro è quasi orchestrale, in continua esplorazione delle possibilità timbriche del pianoforte. L’esecuzione di Mikhail Pletnev, poliedrico musicista, uno dei maggiori pianisti viventi, - ma anche direttore e fondatore della prima Orchestra indipendente russa, l’Orchestra Nazionale - riesce a rendere in maniera chiara questo complesso aspetto della musica di Beethoven, dove le composizioni per pianoforte sono spesso esplorazioni preparatorie, per le Sinfonie. Nella seconda parte del concerto gli intensi 24 Preludi op. 11 di Alexander Skrjabin, ispirati all’analoga raccolta chopiniana, pregnanti di echi romantici riproposti in un registro inconsueto e stimolante. Sabato 28 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Mikhail Pletnev pianoforte BEETHOVEN Sonata n. 10 op. 14 n. 2 Sonata n. 17 op. 31 n. 2 “La Tempesta” SKRJABIN 24 Preludi 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Verdi Aida Pappano Harteros Venerdì 27 Sala Santa Cecilia ore 19.30 Kaufmann Tézier Semenchuk Cast internazionale e occasione unica per ascoltare Sir Antonio Pappano dirigere, lontano dal suo Covent Garden, l’Opera delle opere, l’Aida di Giuseppe Verdi. L’esecuzione romana, finalizzata anche all’incisione di un Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia disco per Warner Classic, sarà in forma di concerto, ma chiudendo gli occhi la sontuosa ambientazione sgor- Antonio Pappano direttore dall’Italia (La forza del destino presso il Teatro Imperiale di San Pietroburgo, il Macbeth e il Don Carlos a Parigi), Ciro Visco maestro del coro Verdi nel pieno della maturità è alla ricerca disperata di un nuovo argomento nel quale esplicitare con libertà la Anja Harteros soprano - Aida Jonas Kaufmann tenore - Radames Ludovic Tézier baritono - Amonasro Ekaterina Semenchuk mezzosoprano - Amneris Giacomo Prestia basso - Ramfis Marco Spotti basso - Re Paolo Fanale tenore - Messaggero sua forza creativa. Gli arrivano proposte da ogni dove, ma nessuna incontra il suo estro, fino a quando viene gherà direttamente dalla musica. La vicenda è nota: alla fine del 1869, dopo soddisfacenti esperienze fuori contattato dall’archeologo Auguste Mariette, al servizio di Ismail Pascià, kedivè d’Egitto che attraverso l’illustre tramite, fa giungere a Verdi la proposta di un’opera ambientata nell’epoca d’oro della potenza dei Faraoni. L’occasione è quella di celebrare l’apertura del Canale di Suez e la nuova grandezza dello Stato egiziano, proiettato con questo evento in un ambito internazionale. Il Cairo viene plasmata secondo le ambizioni di Ismail Pascià, a somiglianza di Parigi: il locale Teatro dell’Opera viene inaugurato con il Rigoletto e Verdi è in cima alla lista dei compositori graditi per musicare la prima opera “nazionale” egiziana. A Verdi la proposta piace per numerosi motivi, ma soprattutto per la libertà totale offertagli da un soggetto svincolato da riferimenti letterari e politici e in cui sente di poter esprimere la propria forza drammatica gestendo in autonomia trama e musica. E il dramma è totale, una storia di amore, potere e morte senza possibilità di uscita: Aida e il suo disperato amore per Radamès, le logiche politiche e di potere alle quali, alla fine, tutti soccomberanno. Banda Musicale della Polizia di Stato VERDI Aida in forma di concerto 10 Partner A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Ensemble di violoncelli del corso di perfezionamento dell’Accademia con Giovanni Sollima Music from Nowhere Domenica 22 Spazio Risonanze ore 11.30 introduzione ore 12 concerto Music from Nowhere Ensemble di violoncelli del corso di perfezionamento dell’Accademia con la partecipazione di Giovanni Sollima musiche di DARIO CASTELLO, ANTONIO VIVALDI, PIETRO LOCATELLI, J. S. BACH, DOMENICO GABRIELLI, HENRY COWELL, SØREN NILS EICHBERG E JOHN PAESANO Torna il tradizionale appuntamento con l’Ensemble di Violoncelli guidato da Giovanni Sollima che presenta un programma entusiasmante in cui si fondono mitologia, visionarietà, letteratura e cinema. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Mercoledì 4 febbraio MUSA. Museo degli strumenti musicali ore 17.30 Ingresso libero Mercoledì 18 febbraio MUSA. Museo degli strumenti musicali ore 17.30 Ingresso libero Antonio Rostagno Alfredo Casella, disordine/ordine: un percorso culturale nella musica italiana intorno alla Grande Guerra. Nicola Labanca L’esercito di massa e la morte di massa. Quartetto MADA’S Lezione di storia a cura della Fondazione Istituto Gramsci Musiche di Casella e Malipiero Lezione-concerto a cura dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Con il contributo di www.lagrandetrasformazione.it A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Tutti a Santa Cecilia Domenica 1 ore 11 introduzione, ore 12 concerto (Matinée a Santa Cecilia) Martedì 3 e mercoledì 4 ore 10.30 Sala Santa Cecilia Ciak, che Musica! Musica e immagini dai film più belli della storia del cinema Spettacolo. Età consigliata: dai 12 anni (domenica 1); Scuola Primaria e Secondaria (martedì 3 e mercoledì 4) Con la partecipazione della Banda Musicale della Guardia di Finanza Direttore Ten. Col. Leonardo Laserra Ingrosso Elaborazione immagini a cura di Ennepi Video In collaborazione con Festival Internazionale del Film di Roma Il concerto sulla Musica e il Cinema è tra i più attesi della stagione “Tutti a Santa Cecilia!”. La Banda della Guardia di Finanza si esibirà, accompagnata dalle immagini di celebri film, in un’atmosfera di integrazione e scambio tra arti diverse. Giovedì 26 Sala Santa Cecilia ore 10.30 Giovedì 26 Teatro Studio Borgna ore 21 Verdi: il Trionfo della Musica Lezione – concerto. Età consigliata: 10-19 anni Ad.Agio, Concerti a corpo libero A cura del Settore Education dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Con la partecipazione della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri. Direttore Tenente Colonnello Massimo Martinelli Maestro del Coro Ciro Visco Il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si esibisce per le scuole assieme alla Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri in un concerto interamente dedicato a Verdi e alle sue opere più celebri. Un presentatore spiegherà al giovane pubblico le caratteristiche della musica e della vita del compositore. Per le scuole interessate, è prevista una lezione preparatoria in classe. Brahms, la passione e il canto dei popoli del mondo Concerto. Età consigliata: dai 18 anni A cura di Andrea Apostoli Solisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Flauto e conduzione Andrea Apostoli; Percussioni Ivano Fortuna Coro Zenzerei diretto da Laure Gilbert; Letture di Giuseppe Cederna “Che lavoro meraviglioso e toccante! Assolutamente geniale per passione, forza di idee, grazia e poesia! Stasera sono felice come non lo ero da tempo…” Così nel 1872 Clara Schumann commentava il Trio Op. 101 di Brahms. La grande musica di Brahms dialogherà con le storie, la memoria e i canti dei popoli del mondo eseguiti dal Coro Zenzerei. Ogni canto sarà viaggio verso l’Africa, la Spagna, la Corsica, la Bulgaria e le popolazioni nomadi. 11 DA N Z A UNDICESIMA EDIZIONE 7 FEBBRAIO - 2 APRILE 2015 Direzione artistica Sidi Larbi Cherkaoui FEBBRAIO Domenica 8, lunedì 9 Sala Petrassi ore 21 Via Katlehong Dance Katlehong Cabaret Mercoledì 11 Teatro Studio Borgna ore 21 Manfredi Perego Dei Crinali Vincitore del Premio Equilibrio 2014 Venerdì 13 e sabato 14 Sala Petrassi ore 21 DV8 Physical Theatre / Lloyd Newson JOHN Domenica 15 Teatro Studio Borgna ore 21 Incontro con Jiří Kylián Proiezione di Between Entrance and Exit (2013), Schwarzfahrer (2014), Car-Men (2006) Mercoledì 18 Sala Petrassi ore 21 HelKa / Helder Seabra When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow Martedì 24 Teatro Studio Borgna ore 21 Cristiana Morganti JESSICA AND ME Giovedì 26 Sala Petrassi ore 21 Gregory Maqoma / Roberto Olivan LONELY TOGETHER APRILE Venerdì 20 e sabato 21 Sala Petrassi ore 21 Protein / Luca Silvestrini LOL (lots of love) Lunedì 2 Sala Santa Cecilia ore 21 Sylvie Guillem Life in Progress Coreografia di Mats Ek, William Forsythe, Akram Khan, Russel Maliphant Lunedì 23 Sala Petrassi ore 21 Scottish Dance Theatre / Damien Jalet YAMA Sabato 7, domenica 8 febbraio Teatro Studio Borgna ore 18 Premio Equilibrio 2015 Riduzioni: Parco della Musica Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card MOSTRA EQUILIBRII Dal 13 febbraio al 1° marzo AuditoriumArte ingresso libero Dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle 21 sabato e domenica dalle ore 11 alle 21 Equilibrii Mostra evento di Philippe Antonello & Stefano Montesi in collaborazione con Giuseppe Bianco 12 Sponsor tecnico DBW communication Stampa fotografie Graphicolor Come restituire la forza del gesto in fotografia? La sua eventuale poesia, quella che turba lo spettatore dal vivo? La sua violenza a volte dirompente? E soprattutto, la sua singolarità? La danza è per il fotografo un palcoscenico ideale, difficile però da catturare. L’obbiettivo certo rende il movimento magnifico, ma ne fa sparire la palpitazione, il respiro. Tramite la fotografia 3D, lo spettatore è dunque invitato non solo a contemplare il movimento, ma anche ad immergersi nel suo spazio e a farne l’esperienza quasi fisica. Ad interiorizzare, forse, la sua estetica. Con Equilibrii, i fotografi Philippe Antonello e Stefano Montesi realizzano allo stesso tempo un evento e una mostra. Durante il primo weekend del festival Equilibrio, tutti i membri delle compagnie partecipanti al Premio Equilibrio saranno invitati a farsi fotografare in uno studio fotografico 3D. Allestito nella parte anteriore dello spazio espositivo AuditoriumArte, lo studio sarà visibile a tutti. Successivamente e sempre nello stesso spazio, una mostra con le immagini scelte sarà visibile per tutta la durata del festival. Kris Rozental DA N Z A PREMIO EQUILIBRIO ROMA 2015 PROGETTI FINALISTI VIII EDIZIONE L’Auditorium ospita l’VIII edizione del Premio Equilibrio Roma per la danza contemporanea. Aperto ad artisti emergenti operanti in Italia, il Premio invita a proporre progetti originali destinati a evolversi in spettacoli di danza. I gruppi finalisti presentano altrettanti studi di fronte al pubblico e a una giuria internazionale. Il vincitore otterrà un contributo per la produzione dello spettacolo e l’invito a presentarlo all’interno del Festival Equilibrio 2016. Si conferma anche il Premio Speciale Equilibrio Roma per l’interprete a sostegno delle capacità interpretative dei danzatori italiani finalisti del Premio Equilibrio Roma 2015, permettendo loro una esperienza di lavoro con coreografi internazionali. Il premio consisterà in un contributo all’interprete vincitore il quale dovrà scegliere un coreografo internazionale a cui commissionare la creazione di un “a solo”. GIURIA Direzione artistica Sidi Larbi Cherkaoui Eddie Nixon Direttore The Place Londra per le attività di teatro e sviluppo artisti, UK Sabato 7 Teatro Studio Borgna ore 18 Domenica 8 Teatro Studio Borgna ore 18 Tiziana Bolfe “La quiete apparente” Stellario Di Blasi “La medesima ossessione: il corpo” Piergiorgio Milano “Pesadilla” Mattia Russo, Antonio De Rosa “Yellow Place” Antonino Ceresia “Ne bouge pas” Elisabetta Lauro “zero” Biglietti: 5 euro. Biglietti: 5 euro. Marc Olivé Lopez Programmatore e sviluppo artisti Mercat de les Flors, Barcellona, Spagna Benjamin Perchet Vice Direttore della Programmazione Maison de la Danse, Lione, Francia Luca Silvestrini Coreografo e Direttore Artistico di Protein, UK Nicolas Six Critico di danza e fotografo, Francia 12 13 DA N Z A VIA KATLEHONG DANCE Katlehong Cabaret Domenica 8, lunedì 9 Sala Petrassi ore 21 Regia e coreografia Via Katlehong Dance e Hlengiwe Lushaba con Nomathamsanqa Baba danzatrice, cantante, attrice Thembinkosi Hlophe narratore, attore, danzatore e musicista © Annely Boucher e con Steven Faleni, Vusumuzi Mdoyi, Madlenkosi Fanie, Vuyani Feni, Tshepo Nchabeleng, Lemi Fudumele, Mpho Malotana Biglietti: 20 euro. La compagnia Via Katlehong Dance è ormai entrata nel panorama coreografico internazionale, moltiplicando tournée e successi. Prende il nome dalla township di Katlehong nell’East Rand (Johannesburg), uno dei sobborghi in cui affonda le radici la cultura di protesta pantsula, un vero e proprio stile di vita che abbraccia il modo di parlare e di vestire, la musica e la danza. Negli anni novanta la compagnia continua la protesta a favore dei giovani dei quartieri poveri con spettacoli e performance che uniscono danza pantsula, tip-tap, step e gumboot, una danza di minatori che si percuotono con le mani gli stivali e le cosce, dando vita a uno stile ricco di energia e ritmo. In questo nuovo spettacolo il cabaret si unisce al repertorio tradizionale della compagnia. L'invito alla giovane cantante, performer e coreografa Hlengiwe Lushaba e a Siphiwe Nkosi, attore e cantante affermato e noto in Sudafrica per i suoi ruoli televisivi, è in linea con questa filosofia: insieme ai ballerini di Via Katlehong Dance, hanno immaginato un cabaret vicino e lontano, "ricco di invenzioni e freschezza, colmo di immagini africane". DA N Z A MANFREDI PEREGO Dei Crinali Vincitore Premio Equilibrio 2014 Mercoledì 11 Teatro Studio Borgna ore 21 Coreografia Manfredi Perego Ph: G. Fantuzzi-fotoglamourparma.it Danzatori Andrea Dionisi Maxime Freixas Manfredi Perego Haiku: sento linee tese al vuoto orizzonte interno 14 Biglietti: 15 euro. Dei Crinali narra un paesaggio che porta alla sospensione, alla ricaduta, al tentativo perenne di mutare, senza mettere nessuna parola fine alla sua esplorazione. I crinali sono orizzonti immaginari, letteralmente linee che congiungono i punti più alti di un rilievo montuoso. Il crinale è un orizzonte raggiungibile, l'osservi sempre dal basso; per tutta l'ascesa un paesaggio nega la vista di quello che sta al di là, il cielo si staglia sopra di esso, mette in moto l'immaginazione che spinge i passi. Percorri un paesaggio, mescolanza intensa con l'elemento, diventi parte di esso sino a quando non ti sorprenderai sospeso tra cielo e terra. Là sei sulla schiena terrestre, sul confine, cercherai un equilibrio tra due luoghi, su una sottile linea, punto di contatto percorribile tra gli elementi. DA N Z A DV8 PHYSICAL THEATRE / LLOYD NEWSON JOHN Venerdì 13, sabato 14 Sala Petrassi ore 21 Ideato e diretto da Lloyd Newson Performer Hannes Langolf. Ph: Hugo Gkendinning Creative Associate Hannes Langolf Danzatori Taylor Benjamin, Lee Boggess, Gabriel Castillo, Ian Garside, Ermira Goro, Garth Johnson, Hannes Langolf, Vivien Wood, Andi Xhuma Per i contenuti, il linguaggio e le scene di nudo lo spettacolo è consigliato a un pubblico di età superiore ai 16 anni Biglietti: 25 euro. Il coreografo australiano Lloyd Newson e il suo collettivo DV8 Physical Theatre presentano a Roma JOHN, avvincente spettacolo che segna un ulteriore sviluppo di quel verbatim dance–theatre di cui Newson è esponente di punta. Un teatro-danza in cui la parola ha acquistato peso accanto al corpo e al movimento, con uno stile documentaristico e un uso raffinato della tecnologia. Imperniato su tematiche socio-politiche, il teatro-danza di DV8 spinge gli spettatori fuori dalla loro “comfort zone”. “JOHN” è un progetto esplosivo interpretato in modo magnifico. Newson ha intervistato più di 50 uomini, iniziando con domande a bruciapelo sull’amore e sul sesso. John è il nome di uno degli intervistati. È venuta alla luce una storia incredibile e commovente insieme. Anni di crimini, abuso di stupefacenti e lotta alla sopravvivenza portano John a una ricerca in cui la sua vita converge con altre vite in un luogo inaspettato, per lo più sconosciuto. “JOHN” rappresenta in modo autentico storie di vita vera, in cui il movimento e la parola parlata si combinano per creare un’esperienza teatrale intensa, toccante e coinvolgente. DA N Z A Incontro con JIŘÍ KYLIÁN Proiezione di Between Entrance and Exit, Schwarzfahrer, Car-Men Domenica 15 Teatro Studio Borgna ore 21 BETWEEN ENTRANCE AND EXIT (film, durata 30 min.) 2013 Coreografia e ideazione Jiří Kylián Regia Boris Paval Conen con Sabine Kupferberg, David Krügel SCHWARZFAHRER (film, durata 6 min.) 2014 Idea originale e coreografia Jiří Kylián Regia Jiří Kylián con Sabine Kupferberg, Patrick Marin direttore della fotografia Jan Maliř CAR-MEN (film, durata 17 min.) 2006 Coreografia e ideazione Jiří Kylián Il 15 febbraio il coreografo ceco Jiří Kylián incontrerà il pubblico dell’Auditorium per presentare tre suoi cortometraggi: Between Entrance and Exit, Schwarzfahrer, Car-Men. La proiezione sarà preceduta, intercalata e conclusa da Kylián stesso che li spiegherà e commenterà con i suoi collaboratori fondamentali in queste opere: Sabine Kupferberg, Boris Paval Conen, Han Otten, Patrick Marin e David Krügel. Prestigiosa conduttrice della serata sarà la giornalista Leonetta Bentivoglio. Classe 1947, Kylián è uno dei massimi interpreti della coreografia contemporanea. Storico direttore artistico del Nederlands Dance Theater, le sue coreografie sono entrate nel repertorio delle più grandi compagnie di danza del mondo. Between Entrance and Exit, titolo che rimanda al tempo che ci è dato tra la nascita e la morte, narra l’incontro di un uomo e una donna in un labirintico appartamento abbandonato. Schwarzfahrer, racconta il viaggio surreale di una donna di mezza età e di un ragazzo, un incontro simbolo della perdita del giovane amore da una parte e dall’altra; unica certezza quella dell’ultima fermata. Infine Car-Men è un’originale rilettura della Carmen con la straordinaria interpretazione di 4 attori-danzatori over 40 del NDT3. Regia Boris Paval Conen interpreti Carmen Sabine Kupferberg Micaela Gioconda Barbuto Don José Karel Hruska Escamillo David Krügel In collaborazione con Duetto 2000 - Roma Biglietti: 15 euro. 15 DA N Z A HELKA / HELDER SEABRA When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow Mercoledì 18 Sala Petrassi ore 21 Idezione, direzione e coreografia Helder Seabra Creato con ed eseguito da Ricardo Ambrózio Sarah Baltzinger Damien Fournier Jeffrey Schoenaers Julio Cesar Iglesias Ph: Koen Broos Drammaturgia Lou Cope Musica originale eseguita dal vivo da Maya’s Moving Castle Biglietti: 20 euro. When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow, del danzatore e coreografo portoghese Helder Seabra, è un viaggio incredibile di esplorazione e scoperta, una storia in cui si racconta che tornare indietro aiuta ad andare avanti. È una storia sull’amore, sulla perdita, sull’essere senza radici, sulla speranza… Su come possiamo aiutare il passato a trovare serenamente un posto nel presente e nel futuro. «Era un assolato pomeriggio d’estate e io stavo seduto sulla veranda di una vecchia casa in mezzo al bosco, in un angolo remoto del Portogallo settentrionale. Sopra di me un gran volteggiare di uccelli... Ho guardato la casa in cui mi trovavo, così salda, solida e immutabile e ho sentito forte l’assurda precarietà, la transitorietà e l’evanescenza dell’esistenza umana. Il contrasto fra l’essere “qui per sempre” e l’essere “solo di passaggio”. Così ho cominciato a inventare storie. Mi sono messo a pensare ai segreti che poteva nascondere quella casa. Al dolore e alla gioia che aveva visto. Ho immaginato un via vai di gente, per intere generazioni. Un circolare di energia, di persone da sole o insieme, a chiacchierare, condividere, bere, ballare, vivere, ricordare, fare esperienze e andare più lontano, fianco a fianco. E ho deciso di invitare qualcuno di loro a tornare». DA N Z A PROTEIN / LUCA SILVESTRINI LOL (lots of love) Venerdì 20, sabato 21 Sala Petrassi ore 21 Ideato e diretto da Luca Silvestrini Ph: Nuno Santos con Jon Beney Valentina Golfieri Parsifal James Hurst Sally Marie Clemmie Sveaas Stuart Waters LOL (lots of love) è un’acuta, ironica e travolgente riflessione sulle relazioni umane al tempo di internet e della comunicazione virtuale. Con questa creazione, acclamata da pubblico e critica, Luca Silvestrini e la sua compagnia Protein raggiungono i vertici di un teatro-danza intenso e spiritoso, ispirato ai rapporti interpersonali e a situazioni ed esperienze della vita quotidiana. Davanti a tre gigantesche animazioni video raffiguranti persone di fronte a uno schermo, sei “cyber-anime” mettono elegantemente alla berlina il linguaggio della vita virtuale nella loro ricerca d’amore. Mentre parlano e danzano in velocità, si confrontano con lo sconcertante galateo della comunicazione online, fanno divertenti confessioni al pubblico e danzano l’equivalente fisico di un poke o di un tweet. Con l’animazione video di Rachel Davies e la musica originale di Andy Pink, questi elementi tracciano un corrosivo ritratto della nostra società Facebook-dipendente e una toccante rappresentazione dei bisogni umani. 16 Biglietti: 20 euro. DA N Z A SCOTTISH DANCE THEATRE / DAMIEN JALET YAMA Lunedì 23 Sala Petrassi ore 21 Coreografia Damien Jalet PH. Brian Hartley Assistente alla coreografia Emilios Arapoglou Danzatori Matthew Robinson Naomi Murray Artur Grabarczyk Aya Steigman Audrey Rogero Amy Hollinshead Christopher Radford Francesco Ferrari Spettacolo consigliato a un pubblico di età superiore ai 12 anni Biglietti: 20 euro. Creato da Damien Jalet con i danzatori dello Scottish Dance Theatre, YAMA è uno spettacolo maestoso, geniale e magnetico, un’escalation di pura energia. Con le scenografie del famoso artista visivo Jim Hodges, YAMA esplora la mitologia legata alle montagne ispirata ai riti pagani e animisti praticati intorno alle montagne di Tohoku, in Giappone. Damien Jalet è l’autore di alcune delle produzioni più acclamate degli ultimi 10 anni, fra cui Babel (Laurence Olivier Award 2011), produzioni con Akram Khan e Sidi Larbi Cherkaoui e un allestimento radicalmente nuovo di Bolero con Marina Abramovic’ all’Opéra di Parigi. La coreografia ipnotica di Jalet e lo straordinario talento dei danzatori dello Scottish Dance Theatre sono assolutamente da brivido. DA N Z A CRISTIANA MORGANTI JESSICA AND ME Martedì 24 Teatro Studio Borgna ore 21 di e con Cristiana Morganti Collaborazione artistica Gloria Paris Produzione Il Funaro - Pistoia Biglietti: 20 euro. Cristiana Morganti, storica danzatrice del Tantheater Wuppertal, recentemente insignita del Premio Danza&Danza 2014 come migliore Interprete/Coreografa, presenta un solo che la pone allo specchio. “Lei vuole che io danzi, oppure vuole che io parli?” Dietro questa domanda, rivolta da Cristiana Morganti a uno spettatore, si cela una delle chiavi di lettura di JESSICA AND ME. In questo suo nuovo spettacolo, la storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, giunta a un momento importante del suo percorso, si ferma a riflettere su se stessa: sul rapporto con il proprio corpo e con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell’“altro da sé“ che implica il fare teatro. Ne risulta una sorta di autoritratto idealmente a due voci (Jessica and Me) di efficace e spiazzante ironia, dove Cristiana rivela ciò che accade nel backstage del suo percorso professionale. Un puzzle di gesti, ombre, muscoli, tenacia, spavalderia, timidezza, ricordi e progetti. 17 DA N Z A GREGORY MAQOMA / ROBERTO OLIVAN LONELY TOGETHER Giovedì 26 Sala Petrassi ore 21 Creato e interpretato da Gregory Maqoma e Roberto Olivan Coproduzione Grec Festival de Barcelona e Mercat de Les Flors de Barcelona Ph: John Hogg Biglietti: 20 euro. Gregory Maqoma e Roberto Olivan si conoscono al P.A.R.T.S. di Bruxelles nel 1996, entrambi studenti di Anne Teresa De Keersmaeker. Le loro strade si dividono: Roberto danza con ROSAS e inizia presto a mettere in scena i propri lavori mentre insegna e si dedica a collaborazioni a livello internazionale; Gregory è impegnato attivamente con la comunità di danza in Sud Africa oltre a presentare regolarmente i suoi lavori in vari teatri quali il Théâtre de la Ville (Parigi), di cui oggi è artista associato. Dotati di forte personalità, Maqoma e Olivan sono accomunati da un contatto profondo con le proprie tradizioni e culture di appartenenza e da uno stretto legame con i paesaggi e gli abitanti delle rispettive terre d’origine, che ognuno esprime con le emozioni e i modi che gli sono propri. Entrambi vivono nel sud: nel sud dell’Europa l’uno e nel sud dell’Africa l’altro. Per questo progetto hanno invitato il compositore belga Laurent Delforge a portare il suo personale universo sonoro in una pièce di danza fisica, emozionale, ben radicata, popolare e contemporanea. LONELY TOGHETER racconta una conversazione, un dialogo tra sud e sud, un viaggio di due esseri umani apparentemente lontani, che dalle proprie radici così diverse fanno emergere una visione comune. DA N Z A SYLVIE GUILLEM Life in Progress Lunedì 2 aprile Sala Santa Cecilia ore 21 Sylvie Guillem “Life in Progress” © Lesley Leslie - Spinks Coreografie di Mats Ek William Forsythe Akram Khan Russell Maliphant 18 Dopo 35 anni di impareggiabile carriera nel balletto e nella danza contemporanea, Sylvie Guillem presenta il suo ultimo spettacolo. Danzatrice di fama mondiale, con una carriera impressionante che l’ha vista étoile al Ballet de l’Opéra de Paris, nonché Principal Guest Artist al Royal Ballet e al Tokyo Ballet, Guillem ha interpretato ruoli emblematici nei balletti di Kenneth MacMillan, Maurice Béjart, Frederick Ashton, William Forsythe e Mats Ek. Artista Associata del Sadler’s Wells dal 2006, si è diversificata nella sua arte forgiandosi un’incontestabile reputazione di danzatrice di prim’ordine nel panorama contemporaneo. Per questo programma davvero speciale, dal titolo “Life in Progress”, interpreterà due nuovi lavori. Il primo è un assolo accompagnato da musica dal vivo, firmato da Akram Khan. Il secondo sarà un pas de deux con la danzatrice italiana del Teatro alla Scala Emanuela Montanari, realizzato da Russell Maliphant, già creatore insieme a Guillem del pluripremiato “PUSH”. Quest’ultima occasione di vederla sulle scene prevede anche il toccante e coinvolgente “Bye” di Mats Ek, creato appositamente per lei e parte del programma 6000 Miles Away, e il Duo di William Forsythe, danzato da Brigel Gjoka e Riley Watts. Una Sadler's Wells Production in co-produzione con Les Nuits de Fourvière e Missno Productions Biglietti: da 30 a 50 euro. M USICA Martedì 17 Sala Sinopoli ore 21 DEPRODUCERS Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Riccardo Sinigallia e Max Casacci “Planetario” Biglietti: da 20 a 25 euro. Ph: Hugo Gkendinning Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card DEPRODUCERS DEPRODUCERS è il collettivo artistico composto dai 4 più importanti produttori artistici e musicisti italiani: Vittorio Cosma (PFM, Elio e le Storie Tese), Gianni Maroccolo (Litfiba, CSI), Max Casacci (Subsonica) e Riccardo Sinigallia. La loro mission? Sonorizzare dal vivo conferenze scientifiche, raccontate in maniera rigorosa ma accessibile. “Planetario”, il primo capitolo di questa avventura, ha unito la musica alle conferenze spaziali; durante lo spettacolo, a cui prende parte come voce narrante l’astrofisico-front-man Fabio Peri, vengono illustrate le meraviglie del cosmo e il mistero della sua nascita, le costellazioni e la loro mitologia, il rapporto tra l’Uomo e l’Infinito, il tutto veicolato da un’incredibile capacità di coinvolgere il pubblico con un linguaggio semplice ed entusiasmante, grazie alla musica del collettivo artistico, dalle immagini ufficiali dell’ESA e della NASA e da visual suggestivi creati ad hoc. Quattro appuntamenti straordinari per celebrare le recenti conquiste dello spazio che hanno riportato l'attenzione verso l'Universo: dalla missione di Samantha Cristoforetti (la prima italiana nello spazio) all'atterraggio della sonda Philae su una cometa lontanissima dopo un viaggio lungo 10 anni, il tutto grazie al contributo prezioso della tecnologia italiana. M USICA Revolution The Show The best Beatles experience The story, the music, the legend The Beatbox regia di Giorgio Verdelli Biglietti: da 20 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card "Revolution - The Show” - “The Best Beatles Experience” è lo spettacolo attraverso il quale Il pubblico avrà la possibilità di rivivere la straordinaria epopea dei Beatles. Dagli inizi al Cavern di Liverpool, al concept album Sgt. Pepper fino ai due ultimi progetti: Abbey Road e Let It Be. Uno spettacolo che coincide con le celebrazioni del cinquantenario dell'unica tournée che Paul, John, Ringo e The Show Revolution Giovedì 19 Sala Sinopoli ore 21 George realizzarono in Italia nel 1965. Sul palco The Beatbox, attualmente riconosciuto da stampa e fan club britannici come il miglior live act beatlesiano europeo. Sei cambi di scena, costumi fedelmente riprodotti, strumenti originali e su tutto canzoni eseguite con una ricercatezza e un’accuratezza sonora quasi maniacale. L’abile mano del regista Giorgio Verdelli (Fantastico, Canzonissima, Quelli Della Notte, Mr. Fantasy), beatlesiano da sempre, firma uno spettacolo straordinario: un’esperienza irripetibile per beatlesiani D.O.C e per quanti hanno nel cuore brani come Yesterday, Let It Be, Get Back, Ticket To Ride e tanti altri. Lo show percorre la storia dei Beatles, con esecuzioni fedelissime a quelle originali. La scaletta è quella che i Beatles proponevano al top della loro carriera concertistica e i Beatbox la ripropongono fedelmente, con una accuratezza esecutiva assoluta, restituendo all’ascoltatore l’impatto sonoro e soprattutto vocale del leggendario quartetto. 19 M USICA NANDO CITARELLA & TAMBURI DEL VESUVIO Terra ‘e Motus 20th Sabato 21 Sala Sinopoli ore 21 Terra ‘e Motus 20th “Canti antichi e nuove contaminazioni” Concerto/festa del ventennale Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio Tamburi del Vesuvio 2015 Nando Citarella, Gabriella Aiello, Valerio Perla, Carlo “Olaf” Cossu, Pietro Cernuto, Claudio Monteleoni, Pietro Pisano, Raffaella Coppola, Nathalie Leclerc Featuring Badù ‘Ndiaje, Massimo Carrano, Giovanni Imparato, Arnaldo Vacca, Umberto Vitiello, Raniero Bassano, Andrea Caroselli, Ernesto ‘o duttore, Roberto Giummarra, Gabriele Gagliarini, Simone Pulvano, U Papadia, Micaela Bernardini, Paolo Modugno, Maurizio Trippitelli Les Cymbalus Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Nel vulcano Vesuvio pulsano i ritmi che da sempre accompagnano i canti e i balli prio quelli di dare voce alle contaminazioni etnico-culturali che la realtà sociale ita- tradizionali dell’area campana e di tutta l’Italia centro-meridionale. Ma questa terra liana stava cominciando ad esprimere. Nel corso di questi anni, dal continuo appor- fertile ha accolto anche il battito ritmico di tutte quelle genti che, da altri luoghi, attra- to dato dalla collaborazione di artisti provenienti dalle realtà etniche più varie e dalla versando il Mare Nostrum, sono approdati quaggiù. Così, in questa “Terra 'e motus”, direzione di Nando Citarella, è nato un linguaggio proprio, una peculiarità espressi- il Vesuvio è il “grande tamburo” che scandisce tempo e ritmo in un continuo motus va che rende la musica dei Tamburi del Vesuvio antica e moderna al tempo stesso, cum voci e danze. Il progetto Tamburi del Vesuvio nasce 20 anni fa. La volontà, il in un perpetuo rigenerante viaggio senza tempo. desiderio e l'intento di Nando Citarella (ideatore e fondatore del gruppo) sono pro- T E AT R O Sabato 28 Teatro Studio ore 21 Finalmente Truffaut di Valerio Cappelli e Mario Sesti con Sergio Rubini riprese ed edizione video di Virginia Eleuteri Serpieri Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card F TRU FAUT inalmente SERGIO RUBINI A trent'anni dalla morte del regista più emblematico del cinema moderno - il "Mozart del cinema", secondo una definizione di Tullio Kezich - lo spettacolo, che ha avuto gran successo alla sua prima alla Milanesiana, ripercorre la sua biografia, romanzesca, toccante e avventurosa come i suoi film: l'infanzia deprivata, l'adolescenza borderline, il successo come critico, la prodigiosa stagione della Nouvelle Vague. Sergio Rubini dà voce alla sterminata corrispondenza epistolare che Truffaut, con uno stile degno di un grande scrittore, ebbe con Hitchcock, Bazin, Godard, Rohmer e con una costellazione di amicizie e amori profondi. Allo stesso tempo, l'attore, racconta alla macchina per scrivere il tumulto della propria vita (un'autobiografia che il tumore al cervello, per il quale morì nel giugno del 1984, non gli consentì di realizzare). Una madre disperatamente amata e odiata, un padre sconosciuto, una passione devastante per il grande schermo e le belle donne, una empatia dolorosa per la solitudine, i bambini, i libri: finalmente Truffaut, e il suo mondo unico e incantevole, ritornano sulla scena. 20 Foto di Paolo Fresu: Roberto Cifarelli M USICA SARDINIAN DANCES PAOLO FRESU Un inedito viaggio all'interno della cultura popolare della Sardegna attraverso tre grandi artisti sardi. Il jazzista Paolo Fresu, da sempre attento alle realtà culturali della sua isola, Marco Delogu, considerato tra i fotografi più innovativi del panorama italiano, alla sua prima esperienza nel cinema con un cortometraggio dedicato al padre e alle sue origini e il più impor- Venerdì 13 Teatro Studio Borgna ore 21 Sardinian Dances PROGRAMMA Musiche di Paolo Fresu e Franco Oppo Baroniese Gallurese Trio N. 2 tante compositore e studioso di tradizioni musicali della Sardegna, Franco Oppo. Compositore ancora poco conosciuto dal pubblico romano, Oppo ha elaborato un linguaggio peculiare a partire dall'impiego in forme attuali delle strutture fondanti della musica tradizionale sarda, con particolare attenzione alla monodia arcaica femminile e al repertorio delle launeddas. Un bagaglio di sessant’anni di lavoro sul campo (nel 2015 il compositore compie 80 anni), unite ad una profonda conoscenza dei procedimenti compositivi del Novecento, consente a Oppo di manipolare le strutture profonde della musica popolare, per ottenere un universo sonoro attualissimo, smagliante e visionario. INTERPRETI Paolo Fresu tromba PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble Manuel Zurria flauto Francesco Peverini violino Lucio Perotti, Giuseppe Burgarella pianoforti Tommaso Cancellieri regia del suono Proiezione in prima assoluta del cortometraggio “Ci sarà ancora il mare?” di Marco Delogu Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card “Ci sarà ancora il mare?” di Marco Delogu 21 EXTRA Domenica 1 Teatro Studio Borgna ore 11 Guida all’ascolto Dallo Spanish tinge all’Afro-Cuban Bop COLTO GUIDA ALL’AS e g n i t h s i n Dallo Spa uban Bop all’Afro-C a cura di Stefano Zenni Biglietti: 8 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Gli altri appuntamenti: 1 marzo Oltre la musica. Black Bottom futurista: il jazz arriva in Europa h tinge”, , “Spanis lo a z del jazz n e tegrante ’è jazz s in c iti e n rt o U a n Stati n aèp rton rò negli caraibic Roll Mo e a y P ll ic . s a Je el u n d o a uerra tti la m e afric Second l dopog . In effe adizion e a tr n ic a n e rs a n e p is losio a div na la tinta o all’esp erma u e da un ui si aff ario, fin discend c d n e in s o , c e e ie h s o anc illesp un tratt Dizzy G rimasta Bop di n a b essa è u fro-C e nere. nario A musich e ll e d rivoluzio lobale isione g nuova v 29 marzo Ritratti di jazz. Sonny Rollins, il rapsodo del sax tenore 19 aprile Viaggio nel capolavoro. Scocca la mezzanotte: genesi ed evoluzione di “‘Round Midnight” 10 maggio Oltre la musica. Freedom Now! Quando il jazz fa politica EXTRA LA STRUTTURA DI UNA RETE PRONTA PER LE ESIGENZE MULTIMEDIALI. L’AFFIDABILITÀ E L’IMPORTANZA DEI NAS Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Audiogamma Lezioni di Ascolto A cura di Giancarlo Valletta direttore marketing Audiogamma Martedì 3 Spazio Ascolto ore 21 La struttura di una rete pronta per le esigenze multimediali. L'affidabilità e l'importanza dei NAS Biglietti: 5 euro Ogni appartamento - o quasi - è connesso con la rete internet e cablato attraverso una rete dati - wireless o fisica - che provvede al collegamento di tutti i dispositivi. Le nuove esigenze multimediali richiedono una rete rapida e affidabile; molti costruttori offrono prodotti multimediali davvero eccellenti tra cui NAS dalle grandi performance, in grado non solo di immagazzinare i file e metterli a disposizione ma di fare numerose altre cose, alcune volte sorprendenti. Gli altri appuntamenti: 3 marzo Convertitori audio a confronto, rispetto alla qualità dei file, ascolti a confronto 25 marzo Le cuffie, queste “conosciute”, il nuovo modo di fruire della musica in mobilità 21 aprile Il ripping dei CD e dei vinili, modalità e possibilità operative 19 maggio Il vinile verso il CD e la musica liquida, battaglia, incontro o diversità? EXTRA Roma. La storia dell’arte. Lezioni di arte sul museo a cielo aperto di Roma. V Edizione Piazze di Roma Domenica 8 Sala Sinopoli ore 11 Antonio Paolucci Piazza San Pietro Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card Biglietto ridotto scuole: 5 euro 22 Gli altri appuntamenti: ANTONIO PAOLUCCI Piazza San Pietro «L’argomento della mia conferenza sarà quello che è giusto definire “un percorso di gloria”; dal colonnato di Piazza San Pietro, all’Altare della Confessione, all’apoteosi scenografica della Cattedra del Vicario, che è il fuoco prospettico e simbolico e la conclusione mistica di tutta la traiettoria. Protagonista della grandiosa scenografia è stato Gian Lorenzo Bernini, un uomo – diceva di lui Giulio Carlo Argan – che una sola cosa avrebbe desiderato nella sua vita: modellare tutta Roma come una sola immensa scultura. Grazie ai grandi papi dell’età del Barocco, grazie a Urbano VIII Barberini e ad Alessandro VII Chigi, in quella parte di Roma che sta fra la riva del Tevere e San Pietro (dal colonnato alla gloria della Cattedra nel cuore della Basilica) Gian Lorenzo Bernini ci è riuscito. L’arte come emozione e stupore, l’architettura e la scultura come coinvolgente teatro in atto: questo è il miracolo realizzato dal Bernini e consegnato al percorso religioso e artistico più straordinario che la Chiesa Cattolica abbia regalato al mondo». 22 marzo 2015 Giorgio Muratore Piazza Esedra 26 aprile 2015 Anna Ottani Cavina Piazza del Popolo 3 maggio 2015 Claudio Strinati Campo Marzio 24 maggio 2015 Franco Purini Piazza Navona M EUXSTI R CA M A I N Telmo Pievani S P O N S O R S P O N S O R La curiosità. DARWIN SUL BEAGLE Il viaggio di Darwin fu un’esperienza unica nella storia della scienza: una rivoluzione scientifica nata per mare, dopo che un giovane geologo e naturalista si era imbarcato quasi per caso nel 1831 su un brigantino di Sua Maestà diretto nei mari del sud. Cinque anni di mal di mare, di osservazioni meticolose, di strani esperimenti antropologici e di pensieri ancora embrionali. Nessuna illuminazione improvvisa incontrando iguane, fringuelli e testuggini. Solo molti dubbi, qualche buona domanda, tanta curiosità e la capacità di collegare fatti sparsi. Il resto verrà dopo, al ritorno a Londra, quando inizierà un secondo viaggio, tutto mentale, durante il quale Darwin, anche attraverso gli occhi degli altri, capì cosa aveva realmente visto. Domenica 15 Sala Sinopoli ore 11 Telmo Pievani La curiosità Darwin sul Beagle Le lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo Telmo Pievani insegna Epistemologia all’Università di Milano Bicocca. Biglietti per ogni lezione: 12 euro Gli altri appuntamenti: 1 marzo La necessità. Furore e il fantasma della crisi Alessandro Portelli 29 marzo L'infinito. Walter Bonatti e la scalata al Freney Marco Albino Ferrari 19 aprile La vita. Stravinskij dalla Russia a New York, passando per Parigi Corrado Augias Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card EXTRA Speciale Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Lunedì 16 Sala Sinopoli ore 21 Beatles Special Night BEATLES SPECIAL NIGHT Una serata davvero particolare e irrinunciabile per tutti coloro che amano i Beatles in un modo speciale e che non perdono occasione per approfondire la loro conoscenza ed entrare in profondità in quello che è stato il loro mondo e la loro quotidianità, nel periodo che li ha visti protagonisti di un'epoca indimenticabile. Questo appuntamento sarà unico perché ci sarà la rara opportunità di avere la testimonianza diretta di Freda Kelly, che è stata accanto ai Beatles e al loro lavoro negli anni d'oro. Freda condividerà i suoi racconti e le sue esperienze con Ernesto Assante, Gino Castaldo e naturalmen- Con la partecipazione di Freda Kelly Assistente e segretaria personale dei Beatles Biglietti a serata: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card te con il pubblico, per rendere speciale un appuntamento di musica, filmati e informazioni sul gruppo più amato del mondo. EXTRA Franco Pulcini BEETHOVEN LA SESTA SINFONIA “PASTORALE” Lezione dedicata a una delle composizioni più celebri di Beethoven: la Sesta Sinfonia, la cosiddetta “Pastorale”, che fu eseguita per la prima volta il 22 dicembre 1808 in un concerto fantasmagorico che comprendeva Quinta e Sesta Sinfonia, Quarto Concerto per pianoforte, Fantasia Corale op. 80. L’accostamento delle due Sinfonie in un’unica serata è significativo: si tratta infatti forse della “coppia” più antitetica tra le nove. Drammatica, sofferta, totalmente umana la Quinta, idilliaca, contemplativa, immersa nella natura la Sesta. Ad ogni movimento di questa Sinfonia infatti Beethoven antepose un breve titolo descrittivo: Risveglio di sentimenti gioiosi all’arrivo in campagna, Scena presso il ruscello, Allegra riunione di contadini, Temporale, Canto pastorale. Sentimenti di gioia e ringraziamento a Dio dopo la tempesta. E se anche il compositore specifica che i titoli sono “più espressione di sentimenti che pittura”, per mettere in guardia l’ascoltatore contro il pericolo di una lettura troppo “descrittiva” della Sinfonia, pure la suggestione sonora dei cinque movimenti resta ancora oggi irresistibile. Domenica 22 Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Musica LE SINFONIE DI BEETHOVEN Franco Pulcini LA SESTA SINFONIA “PASTORALE” Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Biglietto singolo per le scuole: 5 euro 23 L ET T E R AT U R A Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli PEPPE SERVILLO Lunedì 9 Teatro Studio Borgna ore 21 Gabriel García Márquez “Cent’anni di solitudine” Peppe Servillo legge Gabriel García Márquez (1927 - 2014) “Grande Sertão” Introduce Martha Luana Canfield legge Gabriel García Márquez, Gabo per gli amici, è nato nella cittadina di Aracataca, nella provincia di Magdalena, Colombia, il 6 marzo 1927 ed è deceduto a Città del Messico il 17 aprile 2014. Narratore, giornalista, sceneggiatore, è stato uno degli scrittori più letti di lingua spagnola, Premio Nobel 1982. Il suo stile narrativo è considerato uno fra i massimi esempi del realismo magico, scuola letteraria del secondo Novecento, nella quale confluiscono il ritratto specifico delle varie realtà sociali dell’America Latina e i tratti fantastici e magici derivati dalle credenze popolari, i miti e le fantasie oniriche. Nel realismo magico (chiamato anche real maravilloso dal cubano Alejo Carpentier), la fantasia non sorge da ambiti lontani nel tempo o nello spazio come nella letteratura fantastica o nelle fiabe, ma convive con il quotidiano in totale naturalezza. Il romanzo più diffuso di García Márquez, Cent’anni di solitudine, è stato votato durante il IV Congresso internazionale della Lingua Spagnola, tenutosi in Colombia, a Cartagena de Indias, nel marzo del 2007, come seconda opera in lingua spagnola più importante, preceduta solo da Don Quijote de la Mancha di Miguel de Cervantes. Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card Gli altri appuntamenti: 16 marzo Omero Antonutti legge Ernesto Sábato “Sopra eroi e tombe” 20 aprile Valentina Cenni legge Julio Cortázar “Rayuela / Il gioco del mondo” 11 maggio Laura Marinoni legge Clarice Lispector “La passione secondo G.H.” 25 maggio Valentina Cervi legge Roberto Bolaño “Detective selvaggi” CORNER Febbraio Sound Corner ingresso libero Sound Corner / 19 Valerio Mannucci presenta Matteo Nasini Perché Penso Torno Indietro 2013 6’19” MATTEO NASINI SOUND A RT E / M O ST R E Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio: un angolo del suono con una programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti sempre diversi, proposti di volta in volta da curatori, artisti e istituzioni. Matteo Nasini presenta per Sound Corner un radiodramma su un ideale viaggio nei luoghi d'origine, nei sogni e nei ricordi più lontani realizzato attraverso delle interviste con persone nate prima del 1930. P P T I e e o n r n r d c s n i h é o o e t r o 2013 A RT E / M O ST R E “Gianni Berengo Gardin – Elliott Erwitt Un’amicizia ai sali d’argento” Fotografie 1950 – 2014 Fino al 15 febbraio 2015 dal lunedì al giovedì: ore 12.30 - 20.30 venerdì e sabato: ore 12.30 - 22 domenica: ore 12.30 - 20.30 Prezzi: 10 euro; ridotto (over 65, under 26) 7 euro; ridotto (convenzioni) 8 euro; ridotto gruppi scolastici 4 euro Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori Info: 06.802.41.281 [email protected] 24 UN’AMICIZIA AI SALI D’ARGENTO FOTOGRAFIE 1950 – 2014 Continua in AuditoriumExpo la mostra “Gianni Berengo Gardin – Elliott Erwitt. Un’amicizia ai sali di argento”. Presentata nell’ambito di Auditorium Fotografia, il progetto della Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Contrasto e Fondazione Forma per la Fotografia, la mostra, per la prima volta, mette a confronto due grandi interpreti della fotografia, due maestri della camera oscura: Gianni Berengo Gardin e Elliott Erwitt. Centoventi fotografie ripercorrono la carriera dei due fotografi, dai primi anni Cinquanta fino agli ultimi reportage realizzati in questi recenti mesi sulle grandi navi a Venezia per Berengo Gardin e un reportage sulla Scozia per Elliott Erwitt. Ma in mostra ci saranno anche i provini delle più importanti immagini dei grandi fotografi e una ricostruzione del loro studio: il luogo magico dove tutto avviene o meglio, tutto si rivela. EXTRA Una produzione In collaborazione con © Alex Webb/Magnum Photos/Contrasto Fotografie di Abbas • Basilico • Erwitt • Fusco • McCullin • McCurry • Koudelka • Pellegrin • Salgado • Webb • Testi di Mario Calabresi Dal 21 febbraio al 10 maggio 2015 A occhi aperti Quando la Storia si è fermata in una foto Fotografie di Abbas, Gabriele Basilico, Elliott Erwitt, Paul Fusco, Don McCullin, Steve McCurry, Josef Koudelka, Paolo Pellegrin, Sebastião Salgado, Alex Webb Testi di Mario Calabresi «Cosa potremmo sapere, cosa potremmo immaginare, cosa potremmo ricordare dell’invasione sovietica di Praga se non ci fossero, stampate nei nostri occhi, le immagini di un “anonimo fotografo praghese”, che si scoprì poi chiamarsi Josef Koudelka? Quanta A cura di Alessandra Mauro e Lorenza Bravetta giustizia hanno fatto quelle foto, capaci di raccontare al mondo la freschezza e l’idealismo di una primavera di libertà. Ci sono fatti, pezzi di storia, che esistono solo perché c’è una fotografia che li racconta». Così ha scritto Mario Calabresi che, appassionato di fotografia, ma anche e soprattutto di giornalismo e realtà, ha intrapreso un viaggio molto speciale: un viaggio profondo e affascinante nella storia recente, cercando alcuni dei “testimoni oculari” che con il loro lavoro, e la voglia di scavare tra le pieghe della cronaca, hanno raccontato alcuni momenti straordinari del nostro presente in una serie di immagini realizzate con gli occhi ben aperti sul mondo. Ne è nato un libro, “A occhi aperti” (Contrasto) appunto, che ha raccolto le interviste, vibranti e palpabili, a dieci grandi fotografi, dieci testimoni del nostro tempo. Il progetto del libro è diventato una mostra: attraverso le oltre cento fotografie esposte, lo stesso Mario Calabresi accompagna lo spettatore in un viaggio coinvolgente che offre al visitatore la possibilità di guardare il mondo da una prospettiva incredibilmente privilegiata: quella degli occhi dei grandi reporter. Ecco allora Paul Fusco che racconta i funerali di Bob Kennedy; Josef Koudelka che descrive il mondo, condannato all’oblio, degli zingari dell’Europa dell’est. E poi Steve McCurry e la sua Asia ancora sconosciuta, e molti altri grandi nomi della fotografia internazionale dal lunedì al giovedì: ore 12.30 - 20.30 venerdì e sabato: ore 12.30 - 22 domenica: ore 12.30 - 20.30 Prezzi: 10 euro; ridotto (over 65, under 26) 7 euro; ridotto (convenzioni) 8 euro; ridotto gruppi scolastici 4 euro. Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori Info: 06.802.41.281 [email protected] 25 LI BRI COM E COME LA SCUOLA da giovedì 12 a domenica 15 marzo 2015 Tra i partecipanti: James Ellroy • Emmanuel Carrère Zadie Smith • Daniel Pennac Alessandro Baricco • Massimo Recalcati Francesco Guccini • Andrea Camilleri Umberto Eco 26 PA R C O D E L L A M U S I C A R E C O R D S Parco della Musica Records. Ormai, una delle etichette discografiche di jazz più qualificate in Italia. Ora anche di elettronica con la nuova linea MIT. IL PRIMO CD DELLA NUOVA LINEA MIT Mauro Ottolini SOUSAPHONIX “Musica per una società senza pensieri Vol. 1” Star Hip Troopers Mezz Morize, Francesco Bearzatti, Piero Delle Monache, Raffaele Casarano, Luca Aquino, Mauro Ottolini, Claudio Filippini, Riccardo Gola “Planet E” Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords 27 ISTITUZIONALI ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI Stato Italiano PA RT N E R I ST I T U Z I O N A L I PRIVATI M E D I A ANTICIPAZIONI MARZO 2015 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA FEBBRAIO 2015 L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 18. VISITE GUIDATE FILARMONICA DELLA SCALA MYUNG-WHUN CHUNG TRIBUTO A JEROME ROBBINS direttore domenica 8 LE STELLE DEL NEW YORK CITY BALLET Rossini, Mendelssohn, Prokofiev lunedì 9 JOAN BAEZ martedì 10 “ACQUA” HÉLÈNE GRIMAUD pianoforte Ravel, Liszt, Debussy mercoledì 11 COME LA SCUOLA da giovedì 12 a domenica 15 MANFRED HONECK Tra i partecipanti: direttore BRAHMS “Requiem Tedesco” sabato 14, lunedì 16, martedì 17 KRYSTIAN ZIMERMAN PIANO RECITAL mercoledì 25 James Ellroy Emmanuel Carrère Zadie Smith Daniel Pennac Alessandro Baricco Massimo Recalcati Francesco Guccini Andrea Camilleri Umberto Eco Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta S O C I Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico - artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 17. Chiuso il giovedì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Call Centre LisTicket Tel. 892.982 (serv. a pag.) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18 (esclusi i festivi) Call Centre Zètema (Comune di Roma) Tel. 06.06.08 Ricevitorie Lottomatica abilitate al servizio di biglietteria LisTicket www.listicket.com acquisto con carta di credito Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 [email protected] BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì ore 9 - 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 Per Piacere Nell’emporio dell’Auditorium è possibile trovare gioielli, cravatte, quadri, vino e impianti Hi-Fi. Un luogo di qualità dove ogni oggetto è esclusivo. Orario: dalle 11 fino a tarda sera. Tel. 06 80690384 ReD È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Sironi Eleonora Donati José Manuel Irigoyen ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Emanuela Floridia Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Paola Pacetti Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Grafiche Deste Srl F O N D AT O R I SPONSOR ISTITUZIONALE MUSICA PER ROMA Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma T E C N I C I S P O N SO R M EDIA