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SAB 7, LUN 9, MAR 10
SAB 21, LUN 23, MAR 24
SAB 28
MARC ALBRECHT
ANTONIO PAPPANO
DIRETTORE
DIRETTORE
MIKHAIL
PLETNEV
JOSHUA BELL
JANINE JANSEN
PIANOFORTE
VIOLINO
VIOLINO
BEETHOVEN
WAGNER
SCHUMANN
BRAHMS
CONCERTO PER VIOLINO
Venerdì 27
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Verdi Aida
Pappano
Anja Harteros • Jonas Kaufmann
Ludovic Tézier • Ekaterina Semenchuk
FEBBRAIO 2015
AUDITORIUM
UNDICESIMA EDIZIONE
7 FEBBRAIO - 2 APRILE 2015
VEN 13
DA SAB 21
SAB 28
CONTEMPORANEA
PAOLO FRESU
SARDINIAN
DANCES
MOSTRA
FOTOGRAFICA
A OCCHI APERTI
FINALMENTE
TRUFFAUT
CON
SERGIO RUBINI
QUANDO LA STORIA
SI È FERMATA
IN UNA FOTO
FEBBRAIO 2015
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Aurelio Regina
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Ciro Visco
Maestro del Coro
e del Coro di Voci Bianche
Consiglieri
Francesco Gaetano Caltagirone
Vicepresidente
Luigi Abete
Franco Bernabè
Bruno Cagli
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente
Michele dall’Ongaro
Vicepresidente
Innocenzo Cipolletta
Consiglieri
Aurelio De Laurentiis
Luigi Abete
Adriano De Micheli
Paolo Astaldi
Guido Fabiani
Giovanni Carli Ballola
Andrea Guerra
Giuseppe Cornetto Bourlot
Gianni Letta
Matteo D’Amico
Giovanni Malagò
Vittorio Di Paola
Mario Marazziti
Ivan Fedele
Paola Santarelli
Gianni Letta
Renato Viola
Giovanna Marinelli
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Pietro Pennacchi
Valter Pastena
Leonardo Quagliata
Maurizio Tarquini
Collegio dei revisori
dei conti
Giovanni Sapia
Presidente
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
DOMENICA 1
VENERDÌ 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Domenica in musica
Banda Musicale della Guardia di Finanza
Leonardo Laserra Ingrosso, direttore
Ciak Music - Musica da film
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
L'Accademia Barocca di Santa Cecilia
Federico Maria Sardelli, direttore
Raffaella Milanesi, soprano
Riccardo Novaro, basso
Vivaldi, Orlando (1714): selezione dall'opera
Il giovane Vivaldi incontra Ariosto
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Peter Eötvös, direttore
Martin Grubinger, percussioni
Ligeti, Melodien
Eotvos, Speaking Drums - quattro poemi per
percussioni e orchestra
Ives, Three Places in New England
Gershwin, Un Americano a Parigi
pag 4
SABATO 7
EXTRA
Teatro Studio Borgna ore 11
Lezioni di jazz
Guida all’ascolto.
“Dallo Spanish tinge all’Afro-Cuban Bop”
pag 22
DA N Z A
Teatro Studio Borgna ore 18
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Premio Equilibrio 2015
pag 13
MARTEDÌ 3
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Ciak, che musica!
Musica e immagini dai film più belli della
storia del cinema Spettacolo.
Età consigliata: Scuola Primaria
Banda Musicale della Guardia di Finanza
Leonardo Laserra Ingrosso, direttore
Ciak Music - Musica da film
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Peter Eötvös, direttore
Martin Grubinger, percussioni
Ligeti, Melodien
Eotvos, Speaking Drums - quattro poemi per
percussioni e orchestra
Ives, Three Places in New England
Gershwin, Un Americano a Parigi
pag 4
EXTRA
Spazio Ascolto ore 21
Lezioni di ascolto
“La struttura di una rete pronta per le esigenze
multimediali. L’affidabilità e l'importanza dei
NAS”
pag 22
MERCOLEDÌ 4
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
2
Il calendario potrebbe subire delle variazioni
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Ciak, che musica!
Musica e immagini dai film più belli della
storia del cinema Spettacolo.
Età consigliata: Scuola Secondaria
Banda Musicale della Guardia di Finanza
Leonardo Laserra Ingrosso, direttore
Ciak Music - Musica da film
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Marc Albrecht, direttore
Joshua Bell, violino
Wagner, L’olandese volante: ouverture
Bruch, Fantasia Scozzese
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 5
DOMENICA 8
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Roma. La Storia dell’arte
Antonio Paolucci
“Piazza San Pietro”
pag 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenza Amici di Santa Cecilia
Giovanni Bietti
Le Sinfonie di Schumann:
Architetture in penombra
ingresso libero
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Domenica in Musica
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Marc Albrecht ,direttore
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 5
DA N Z A
Teatro Studio Borgna ore 18
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Premio Equilibrio 2015
pag 13
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Via Katlehong Dance
“Katlehong Cabaret”
pag 14
LUNEDÌ 9
SABATO 14
SABATO 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
Spirito classico – aperitivo musicale
“Robert Schumann”
pag 5
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
DV8 Physical Theatre / Lloyd Newson
“JOHN”
pag 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Janine Jansen, violino
Malipiero, Concerti per orchestra
Schumann, Sinfonia n. 4
Brahms, Concerto per violino
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Marc Albrecht, direttore
Joshua Bell, violino
Wagner, L’olandese volante: ouverture
Bruch, Fantasia Scozzese
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 5
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Via Katlehong Dance
“Katlehong Cabaret”
pag 14
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio Borgna ore 21
Vi racconto un romanzo
Peppe Servillo legge
Gabriel García Márquez (1927 – 2014),
“Cent’anni di solitudine”
Introduce Martha Luana Canfield
pag 24
MARTEDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Marc Albrecht, direttore
Joshua Bell, violino
Wagner, L’olandese volante: ouverture
Bruch, Fantasia Scozzese
Schumann, Sinfonia n. 2
pag 5
MERCOLEDÌ 11
DA N Z A
Teatro Studio Borgna ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Manfredi Perego
“Dei Crinali”
pag 14
VENERDÌ 13
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Yuja Wang, pianoforte
musiche di Schubert, Chopin, Skrjabin,
Balakirev
pag 6
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
DV8 Physical Theatre /Lloyd Newson
“JOHN”
pag 15
MUSICA
Teatro Studio Borgna ore 21
Contemporanea
“Sardinian Dances”
Musiche di Paolo Fresu e Franco Oppo
Paolo Fresu, tromba
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Proiezione in prima assoluta
del cortometraggio
“Ci sarà ancora il mare?” di Marco Delogu
pag 21
DOMENICA 15
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia
Telmo Pievani
“La curiosità. Darwin sul Beagle”
pag 23
DA N Z A
Teatro Studio Borgna ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Incontro con Jiří Kylián
Proiezione di
“Between Entrance and Exit” (2013),
“Schwarzfahrer” (2014), “Car-Men” (2006)
pag 15
LUNEDÌ 16
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Speciale Lezioni di rock
“Beatles Special Night”
con la partecipazione di
Freda Kelly
pag 23
MARTEDÌ 17
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Deproducers
Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo,
Riccardo Sinigallia e Max Casacci
“Planetario”
pag 19
MERCOLEDÌ 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Marie Nicole Lemieux, mezzosoprano
Roger Vignoles, pianoforte
musiche di Fauré, Lekeu, Hahn, Koechlin,
Debussy e Duparc
pag 8
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Helka / Helder Seabra
“When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow”
pag 16
GIOVEDÌ 19
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
“Revolution The Show”
The Best Beatles Experience
The story, the music, the legend
Starring The Beatbox
pag 19
VENERDÌ 20
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Protein / Luca Silvestrini
“LOL (lots of love)”
pag 16
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
“Terra ‘e Motus 20th”
Canti antichi e nuove contaminazioni
Concerto/festa del ventennale
Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio
pag 20
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Protein / Luca Silvestrini
“LOL (lots of love)”
pag 16
DOMENICA 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
La Sesta Sinfonia “Pastorale”
Franco Pulcini
pag 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 12
Matinée invito
Cello ensemble
Con la partecipazione di Giovanni Sollima
ingresso libero
pag 11
LUNEDÌ 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Museo degli Strumenti Musicali ore 19
Spirito classico – aperitivo musicale
“Robert Schumann”
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Janine Jansen, violino
Malipiero, Concerti per orchestra
Schumann, Sinfonia n. 4
Brahms, Concerto per violino
pag 9
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Scottish Dance Theatre / Damien Jalet
“YAMA”
pag 17
DA N Z A
Teatro Studio ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Cristiana Morganti
“JESSICA AND ME”
pag 17
GIOVEDÌ 26
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Verdi: Il Trionfo della Musica
Lezione - concerto
Età consigliata: 10-19 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio Borgna ore 21
Ad.Agio – Concerti a corpo libero
Brahms, la passione
e il canto dei popoli del mondo
Concerto. Età consigliata: dai 18 anni
pag 11
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio. Festival della Nuova Danza
Gregory Maqoma / Roberto Olivan
“LONELY TOGETHER”
pag 18
VENERDÌ 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell’Accademia
di Santa Cecilia
Banda Musicale della Polizia di Stato
Antonio Pappano, direttore
Anja Harteros, soprano - Aida
Jonas Kaufmann, tenore - Radames
Ludovic Tézier, baritono - Amonasro
Ekaterina Semenchuk, mezzosoprano Amneris
Giacomo Prestia, basso - Ramfis
Marco Spotti, basso - Re
Paolo Fanale, tenore - Messaggero
Verdi
“Aida”
pag 10
SABATO 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Mikhail Pletnev, pianoforte
Beethoven, Sonata n. 10 op. 14 n. 2
Beethoven, Sonata n. 17 op. 31 n. 2
“La Tempesta”
Skrjabin, 24 Preludi op. 11
pag 7
T E AT R O
Teatro Studio Borgna ore 21
“Finalmente Truffaut”
di Valerio Cappelli e Mario Sesti
con Sergio Rubini
pag 20
MARTEDÌ 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Janine Jansen, violino
Malipiero, Concerti per orchestra
Schumann, Sinfonia n. 4
Brahms, Concerto per violino
pag 9
DOMENICA 8 E 22
Giardini Pensili dalle ore 10
Il mercato
di Campagna Amica
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Eötvös / Grubinger Musica a stelle e strisce
Sabato 31 gennaio ore 18
domenica 1 febbraio ore 18
martedì 3 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Un Americano a Parigi è l’ironico report del viaggio di George Gershwin alla scoperta
del mondo musicale occidentale. Primo dei compositori americani del Novecento a seguire strade alternative a quella accademica, Gershwin ebbe un grande impatto sul pubblico
per l’inattesa spolverata di swing che – grazie alle quotidiane frequentazioni con i palco-
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Peter Eötvös direttore
Martin Grubinger percussioni
scenici di Broadway, per i quali compose indimenticabili evergreen - arricchiva la sua scrittura orchestrale. Sull’onda lunga di questo successo, nel 1951 la Metro Goldwyn Mayer ne
trasse un famoso musical, diretto da Vincente Minnelli e interpretato da Gene Kelly e Leslie
Caron, che vinse numerosi Oscar. E il Nuovo Continente, con il suo ricco patrimonio di tra-
LIGETI
Melodien
EÖTVÖS
Speaking Drums
4 poemi per percussioni
e orchestra
dizioni musicali autoctone è stato fonte d’ispirazione anche per Speaking Drums,
“tamburi parlanti”, brano per percussioni e orchestra di Peter Eötvös
ispirato al sistema che le popolazioni indigene americane utilizzavano
per comunicare a grandi distanze. Spettacolare interprete – è il caso
di dirlo- il percussionista austriaco Martin Grubinger, abituato a
incantare il pubblico sin da quando, giovanissimo, presentò il suo
IVES
Three Places in New England
progetto The percussive Planet al Beethovenfest di Bonn. Il suo uti-
GERSHWIN
Un Americano a Parigi
che diventa quasi un’estensione del suo corpo - rende le sue esi-
lizzo estremamente fisico e molto comunicativo dello strumento bizioni uniche.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Da diversi anni Federico Maria Sardelli si dedica al recupero del repertorio vivaldiano meno conosciuto, quello, per intenderci, che non comprende le notissime Quattro Stagioni. L’esito di questo lavoro è la possibilità di ascoltare pagine di grande bellezza eseguite da orchestre specializzate nel repertorio barocco come L’Accademia Barocca, nata nell’ambito dell’orchestra
sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia, pensando proprio a esecuzioni il più possibile fedeli a quelle antiche.
Ascolteremo in quest’occasione la prima esecuzione di una nuova opera di Vivaldi, un nuovo Orlando, scritto nel 1714 - quindici anni prima della versione già nota del 1727 - giunto a noi incompleto, ossia preservato solo nel I e II atto, riportato alla
luce grazie agli studi e alle comparazioni di Federico Maria Sardelli, che è anche attuale curatore del catalogo vivaldiano. Una
testimonianza preziosa del primo periodo operistico del compositore veneziano e serbatoio di grandi idee per il futuro. Solisti
la soprano Roberta Mameli e il basso Riccardo Novaro.
Venerdì 6
Sala Sinopoli ore 20.30
L’Accademia Barocca
di Santa Cecilia
Federico Maria Sardelli
direttore
Raffaella Milanesi soprano
Riccardo Novaro basso
VIVALDI
Orlando (1714)
selezione dall’opera
Il giovane Vivaldi
incontra Ariosto
4
Accademia barocca
Vivaldi Orlando a Roma
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 7 ore 18 lunedì 9 ore 20.30
martedì 10 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Dopo la parentesi barocca, un nuovo appuntamento all’insegna del Romanticismo nelle sue diverse sfaccettature diretto dal tedesco Marc Albrecht. Sullo sfondo di questo suggestivo concerto immaginiamo di scorgere le scogliere della Scozia, filo rosso della serata, ricordate nella Fantasia Scozzese di Bruch. Solista Joshua
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Bell forse il più sensibile e appassionato violinista della sua generazione e attuale direttore della prestigiosa
Marc Albrecht direttore
Academy of St. Martin in the Fields. La Scozia è stata per i romantici un luogo di ispirazione privilegiato: per
Joshua Bell violino
paesaggi, atmosfere, storie e leggende che vi sono ambientate e che ispirarono la prima opera di Wagner,
l’Olandese volante, scritta nel 1843.
WAGNER L’Olandese volante: ouverture
BRUCH Fantasia scozzese
SCHUMANN Sinfonia n. 2
L’idea giunse durante una tempesta che,
effettivamente, colse la nave sulla quale
Bruch La fantasia scozzese
Wagner viaggiava in direzione di Londra, e
Domenica in musica
Domenica 8 • Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione all’ascolto ore 12 concerto
che fu ampliata e riproposta nella storia
del marinaio, costretto a vagare senza
Apprezzato direttore d’orchestra, insegnante di composizione all’Accademia
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
March Albrecht direttore
SCHUMANN Sinfonia n. 2
sosta sul suo vascello maledetto. Nella
di Berlino (tra i suoi allievi anche Ottorino Respighi), Max Bruch ha attraver-
Spirito classico
Sinfonia di Schubert, l’autore che grazie
to. Le sue composizioni, seguendo le indicazioni romantiche, sono attente al
Lunedì 9 • MUSA
Museo degli strumenti musicali • ore 19
alla sua sensibilità ha incarnato l’altro lato
folklore e alle tradizioni popolari con riferi-
Introduzione all’ascolto con aperitivo
ROBERT SCHUMANN
del romanticismo, quello interiorizzato,
seconda parte del concerto, la Seconda
sato l’Ottocento impermeabile alle correnti innovative portate avanti da Liszt
e Wagner, restando fedele alla scuola di Mendelsshon alla quale si era forma-
menti a temi russi, svedesi, scozzesi ed
ebraici. Anche la predilezione per il violino,
intriso di appassionato lirismo e medita-
inteso come strumento di vastissime pos-
zione spirituale.
sibilità melodiche ed espressive – in contrapposizione al virtuosismo di Paganini sca di cui Bruch è solido esponente. La
Fantasia Scozzese per violino, uno dei
brani più noti, fu composta nel 1879 e si
basa su una precedente composizione, 12
Volkslieder scozzesi scritti più di un decennio prima.
Romantik
Wagner / Bruch / Schumann
PH. Lisa Marie Mazzucco
affonda le sue radici nella tradizione tede-
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
© Denis Rouvre
Marie
Nicole
Lemieux
Charme!
Melodie francesi
Mercoledì 18
Sala Sinopoli ore 20.30
I versi decadenti di Paul Verlaine e le opere di Proust
Marie Nicole Lemieux
mezzosoprano
Roger Vignoles
pianoforte
dia francese che alla fine dell’Ottocento fu particolarmen-
fanno da sfondo ideale alla superba stagione della melo-
te feconda. L’atmosfera che impregnava la società borghese dell’epoca era ancora quella degli eccessi romantici,
stemperati nelle romanze piene di spleen, la dolce malin-
FAURÉ
5 Mélodies
LEKEU
3 Poèmes:
Sur une tombe / Rondo /
Nocturne
Lemieux, contralto canadese, una delle più apprezzate
HAHN
Offrande/ D'une prison /
L'heure exquise / Fêtes galantes
un programma di delicata poesia. Accompagnata dal pia-
KOECHLIN
Menuet / La pêche / La lune /
L'hiver / Si tu le veux
DEBUSSY
Fêtes galantes
DUPARC
L'invitation au voyage /
La vie antérieure /
Sérénade florentine /Phidylé
6
conia dei versi in cui è dolce perdersi. Marie Nicole
interpreti di un vasto repertorio che spazia dal Barocco
all’Opera dell’Ottocento, è particolarmente a suo agio in
nista Roger Vignoles, ripropone un’antologia dei brani più
significativi di autori francesi che, a cavallo tra i due secoli, hanno trovato nella musica vocale da camera il loro
mezzo espressivo più efficace. Sono romanze brevi, musicate da Faurè, Lekeu, Debussy, Duparc, Hahn, compositori appena sfiorati dall’eco della grande stagione
romantica che, in sintonia con il loro tempo, fotografano
emozioni e ricordi fissandoli in musica.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Antonio Pappano / Janine Jansen
Brahms Concerto per violino
“In questo villaggio vagano così tante melodie che si deve stare attenti a non calpestarle”, così scriveva Brahms dal
suo ritiro in Carinzia dove, nella quiete estiva compose molta della sua musica. A Pörtschach, un piccolo villaggio affacciato sul lago di Wörth, aveva completato la Seconda Sinfonia e nell’estate seguente, quella del 1878, scrisse il
Concerto per violino op. 77, dedicato all’amico Joseph Joachim, violinista di talento con il quale intrattenne una fitta
Sabato 21 ore 18
lunedì 23 ore 20.30
martedì 24 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
corrispondenza per tutto il periodo di gestazione del concerto. A Joachim, Brahms sottoponeva i vari passaggi, chie-
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
dendo suggerimenti e correzioni e, quando l’opera fu completata, fu proprio Joachim a eseguire in pubblico gli elabo-
Antonio Pappano direttore
rati virtuosismi richiesti dalla partitura. Scrittura densa e complessa che richiede un interprete di grande tecnica come
Janine Jansen violino
Janine Jansen. Olandese, figlia d’arte, la Jansen ha debuttato come solista con l’Orchestra Nazionale Scozzese nel
2001, a poco più di vent’anni, interpretando proprio il concerto di Brahms. Nella stessa serata Antonio Pappano dirigerà la Sinfonia n. 4 di Robert Schumann, composta nell’estate del 1841 – periodo particolarmente fecondo per la
creatività del suo autore - e presentata a Lipsia il 6 dicembre dello stesso anno, in una serata in cui si esibirono in duo
MALIPIERO
Concerti per orchestra
SCHUMANN
Sinfonia n. 4
BRAHMS
Concerto per violino
nientemeno che Franz Liszt e Clara Schumann, che con le loro variazioni virtuosistiche su un tema di Bellini, offuscarono il successo della prima esecuzione. Schumann mise la Sinfonia in un cassetto e la riprese per una revisione più
o meno dieci anni dopo, raccogliendo il suo ultimo, grande successo in vita.
Spirito classico
Lunedì 23 • MUSA
Museo degli strumenti musicali • ore 19
Introduzione all’ascolto con aperitivo
ROBERT SCHUMANN
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 13
Sala Santa Ceclia ore 20.30
Yujia Wang pianoforte
SCHUBERT/LISZT
Schwanengesang D957
Die Schöne Müllerin D795
CHOPIN
Sonata per pianoforte op. 58 n.3
SKRJABIN
Preludio per la mano sinistra op. 9 n. 1
Preludio op.11 n. 8
Fantasia op. 28
Preludio op. 37 n. 1
2 Poemi, op. 63
Sonata op. 68 n. 9 "Messa Nera"
BALAKIREV
Islamey
Happy Birthday! Yuja Wang compie gli anni il 10
febbraio, a ridosso dell’atteso recital per l’Accademia di Santa Cecilia. Ventotto candeline, chissà se
metaforicamente bianche e nere come la tastiera
del pianoforte, che questo prodigio di trascinante
energia suona da quando aveva sei anni, oppure
di colori sgargianti come gli abiti che ama indossare durante i concerti. C’è qualcosa che incanta
nella freschezza e nella solare comunicativa di
questa giovane pianista di origine cinese, fenomeno del concertismo internazionale. Un carisma
che si unisce a una personalità artistica solida,
basata su una tecnica strabiliante unita a grande
controllo e maturità. Dal debutto nel 2005, la carriera di Yuja, flying fingers, “dita volanti”, come
l’hanno definita gli americani, è stata un crescendo senza sosta. Collaborazioni con le orchestre
più importanti e i direttori più prestigiosi del
mondo: Abbado, Maazel, Temirkanov, Gergiev,
Tilson Thomas, Marriner, solo per citarne alcuni.
Giusto un anno fa il debutto con Antonio Pappano
nell’infuocato Concerto n. 2 di Prokofiev. Ma il
talento estremamente versatile di questa grintosa
pianista è sempre sorprendente tanto che,
seguendola nei numerosissimi concerti intorno al
mondo, la vediamo muoversi con estrema disivoltura in un repertorio che spazia tra secoli e generi molto diversi tra loro, mantenendo tuttavia una
voce sempre convincente. A Roma il concerto si
aprirà con il romantico virtuosismo delle trascrizioni lisztiane di Schubert, a seguire un assaggio di
Chopin, con la Sonata op. 58 n. 3 che creerà l’atmosfera per gustare appieno il corposo omaggio
a Skrjabin di cui ricorre nel 2015 il centesimo
anniversario della morte.
Yuja Wang in recital
Partner della serata
8
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Mikhail Pletnev in recital
Due delle Sonate di Beethoven - l’op. 14 n. 2 e
a notissima op. 31 n. 2 detta La Tempesta - eseguite da un pianista eccellente, di fama mondiale,
che ha nel suo curriculum professionale anche
una lunga esperienza come direttore d’orchestra.
Quando Beethoven, nell’ultimo decennio del
Settecento inizia a scrivere le Sonate per pianoforte, ha alle spalle due giganti – Haydn e Mozart –
che hanno codificato il genere della Sinfonia e
quello della forma Sonata. Modelli da tenere presenti ma dai quali Beethoven non si lascia intimorire, utilizzando, piuttosto, gli stimoli che giungono
dal passato come punto di partenza per sperimentare senza sosta. Anche se, nelle prime
Sonate, Beethoven rispetta le regole della “forma
sonata”, non sfugge che l’impasto sonoro è quasi
orchestrale, in continua esplorazione delle possibilità timbriche del pianoforte.
L’esecuzione di Mikhail Pletnev, poliedrico musicista, uno dei maggiori pianisti viventi, - ma anche
direttore e fondatore della prima Orchestra indipendente russa, l’Orchestra Nazionale - riesce a
rendere in maniera chiara questo complesso
aspetto della musica di Beethoven, dove le composizioni per pianoforte sono spesso esplorazioni
preparatorie, per le Sinfonie. Nella seconda parte
del concerto gli intensi 24 Preludi op. 11 di
Alexander Skrjabin, ispirati all’analoga raccolta
chopiniana, pregnanti di echi romantici riproposti
in un registro inconsueto e stimolante.
Sabato 28
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Mikhail Pletnev pianoforte
BEETHOVEN
Sonata n. 10 op. 14 n. 2
Sonata n. 17 op. 31 n. 2 “La Tempesta”
SKRJABIN
24 Preludi
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Verdi Aida
Pappano
Harteros
Venerdì 27
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Kaufmann
Tézier
Semenchuk
Cast internazionale e occasione unica per ascoltare Sir Antonio Pappano dirigere, lontano dal suo Covent
Garden, l’Opera delle opere, l’Aida di Giuseppe Verdi. L’esecuzione romana, finalizzata anche all’incisione di un
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
disco per Warner Classic, sarà in forma di concerto, ma chiudendo gli occhi la sontuosa ambientazione sgor-
Antonio Pappano direttore
dall’Italia (La forza del destino presso il Teatro Imperiale di San Pietroburgo, il Macbeth e il Don Carlos a Parigi),
Ciro Visco maestro del coro
Verdi nel pieno della maturità è alla ricerca disperata di un nuovo argomento nel quale esplicitare con libertà la
Anja Harteros
soprano - Aida
Jonas Kaufmann
tenore - Radames
Ludovic Tézier
baritono - Amonasro
Ekaterina Semenchuk
mezzosoprano - Amneris
Giacomo Prestia
basso - Ramfis
Marco Spotti
basso - Re
Paolo Fanale
tenore - Messaggero
sua forza creativa. Gli arrivano proposte da ogni dove, ma nessuna incontra il suo estro, fino a quando viene
gherà direttamente dalla musica. La vicenda è nota: alla fine del 1869, dopo soddisfacenti esperienze fuori
contattato dall’archeologo Auguste Mariette, al servizio di Ismail Pascià, kedivè d’Egitto che attraverso l’illustre
tramite, fa giungere a Verdi la proposta di un’opera ambientata nell’epoca d’oro della potenza dei Faraoni.
L’occasione è quella di celebrare l’apertura del Canale di Suez e la nuova grandezza dello Stato egiziano, proiettato con questo evento in un ambito internazionale. Il Cairo viene plasmata secondo le ambizioni di Ismail
Pascià, a somiglianza di Parigi: il locale Teatro dell’Opera viene inaugurato con il Rigoletto e Verdi è in cima alla
lista dei compositori graditi per musicare la prima opera “nazionale” egiziana. A Verdi la proposta piace per
numerosi motivi, ma soprattutto per la libertà totale offertagli da un soggetto svincolato da riferimenti letterari
e politici e in cui sente di poter esprimere la propria forza drammatica gestendo in autonomia trama e musica.
E il dramma è totale, una storia di amore, potere e morte senza possibilità di uscita: Aida e il suo disperato
amore per Radamès, le logiche politiche e di potere alle quali, alla fine, tutti soccomberanno.
Banda Musicale
della Polizia di Stato
VERDI
Aida in forma di concerto
10
Partner
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Ensemble di violoncelli del corso di perfezionamento dell’Accademia
con Giovanni Sollima Music from Nowhere
Domenica 22 Spazio Risonanze
ore 11.30 introduzione ore 12 concerto
Music from Nowhere
Ensemble di violoncelli
del corso di perfezionamento dell’Accademia
con la partecipazione di Giovanni Sollima
musiche di DARIO CASTELLO, ANTONIO VIVALDI,
PIETRO LOCATELLI, J. S. BACH, DOMENICO GABRIELLI, HENRY COWELL,
SØREN NILS EICHBERG E JOHN PAESANO
Torna il tradizionale appuntamento con l’Ensemble di Violoncelli
guidato da Giovanni Sollima che presenta un programma
entusiasmante in cui si fondono mitologia, visionarietà, letteratura
e cinema.
Ingresso libero fino ad esaurimento
dei posti disponibili
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Mercoledì 4 febbraio
MUSA. Museo degli strumenti musicali ore 17.30
Ingresso libero
Mercoledì 18 febbraio
MUSA. Museo degli strumenti musicali ore 17.30
Ingresso libero
Antonio Rostagno
Alfredo Casella, disordine/ordine: un percorso culturale nella musica italiana intorno alla Grande Guerra.
Nicola Labanca
L’esercito di massa e la morte di massa.
Quartetto MADA’S
Lezione di storia a cura
della Fondazione Istituto Gramsci
Musiche di Casella e Malipiero
Lezione-concerto a cura dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Con il contributo di
www.lagrandetrasformazione.it
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Tutti a Santa Cecilia
Domenica 1 ore 11 introduzione,
ore 12 concerto (Matinée a Santa Cecilia)
Martedì 3 e mercoledì 4 ore 10.30
Sala Santa Cecilia
Ciak, che Musica!
Musica e immagini dai film più belli della storia del cinema
Spettacolo.
Età consigliata: dai 12 anni (domenica 1);
Scuola Primaria e Secondaria (martedì 3 e mercoledì 4)
Con la partecipazione della Banda Musicale della Guardia di Finanza
Direttore Ten. Col. Leonardo Laserra Ingrosso
Elaborazione immagini a cura di Ennepi Video
In collaborazione con Festival Internazionale del Film di Roma
Il concerto sulla Musica e il Cinema è tra i più attesi della stagione “Tutti
a Santa Cecilia!”. La Banda della Guardia di Finanza si esibirà, accompagnata dalle immagini di celebri film, in un’atmosfera di integrazione e
scambio tra arti diverse.
Giovedì 26 Sala Santa Cecilia ore 10.30
Giovedì 26 Teatro Studio Borgna ore 21
Verdi: il Trionfo della Musica
Lezione – concerto.
Età consigliata: 10-19 anni
Ad.Agio, Concerti a corpo libero
A cura del Settore Education
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Con la partecipazione della
Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri.
Direttore Tenente Colonnello Massimo Martinelli
Maestro del Coro Ciro Visco
Il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si
esibisce per le scuole assieme alla Banda Musicale
dell’Arma dei Carabinieri in un concerto interamente
dedicato a Verdi e alle sue opere più celebri. Un
presentatore spiegherà al giovane pubblico le caratteristiche della musica e della vita del compositore.
Per le scuole interessate, è prevista una lezione preparatoria in classe.
Brahms, la passione e il canto dei popoli del mondo
Concerto.
Età consigliata: dai 18 anni
A cura di Andrea Apostoli
Solisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Flauto e conduzione Andrea Apostoli;
Percussioni Ivano Fortuna
Coro Zenzerei diretto da Laure Gilbert;
Letture di Giuseppe Cederna
“Che lavoro meraviglioso e toccante! Assolutamente geniale
per passione, forza di idee, grazia e poesia! Stasera sono
felice come non lo ero da tempo…” Così nel 1872 Clara
Schumann commentava il Trio Op. 101 di Brahms. La grande musica di Brahms dialogherà con le storie, la memoria
e i canti dei popoli del mondo eseguiti dal Coro Zenzerei.
Ogni canto sarà viaggio verso l’Africa, la Spagna, la Corsica,
la Bulgaria e le popolazioni nomadi.
11
DA N Z A
UNDICESIMA EDIZIONE 7 FEBBRAIO - 2 APRILE 2015
Direzione artistica Sidi Larbi Cherkaoui
FEBBRAIO
Domenica 8, lunedì 9
Sala Petrassi ore 21
Via Katlehong Dance
Katlehong Cabaret
Mercoledì 11
Teatro Studio Borgna ore 21
Manfredi Perego
Dei Crinali
Vincitore del Premio Equilibrio 2014
Venerdì 13 e sabato 14
Sala Petrassi ore 21
DV8 Physical Theatre /
Lloyd Newson
JOHN
Domenica 15
Teatro Studio Borgna ore 21
Incontro con Jiří Kylián
Proiezione di
Between Entrance and Exit (2013),
Schwarzfahrer (2014),
Car-Men (2006)
Mercoledì 18
Sala Petrassi ore 21
HelKa / Helder Seabra
When the Birds Fly Low,
the Wind Will Blow
Martedì 24
Teatro Studio Borgna ore 21
Cristiana Morganti
JESSICA AND ME
Giovedì 26
Sala Petrassi ore 21
Gregory Maqoma / Roberto Olivan
LONELY TOGETHER
APRILE
Venerdì 20 e sabato 21
Sala Petrassi ore 21
Protein /
Luca Silvestrini
LOL (lots of love)
Lunedì 2
Sala Santa Cecilia ore 21
Sylvie Guillem
Life in Progress
Coreografia di Mats Ek,
William Forsythe, Akram Khan,
Russel Maliphant
Lunedì 23
Sala Petrassi ore 21
Scottish Dance Theatre /
Damien Jalet
YAMA
Sabato 7, domenica 8 febbraio
Teatro Studio Borgna ore 18
Premio Equilibrio 2015
Riduzioni: Parco della Musica Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani,
Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card
MOSTRA EQUILIBRII
Dal 13 febbraio
al 1° marzo
AuditoriumArte
ingresso libero
Dal lunedì al venerdì
dalle ore 17 alle 21
sabato e domenica
dalle ore 11 alle 21
Equilibrii
Mostra evento di
Philippe Antonello
& Stefano Montesi
in collaborazione con
Giuseppe Bianco
12
Sponsor tecnico
DBW communication
Stampa fotografie
Graphicolor
Come restituire la forza del gesto in fotografia? La sua eventuale poesia, quella che turba lo spettatore dal vivo? La sua violenza a volte dirompente? E soprattutto, la sua singolarità? La danza
è per il fotografo un palcoscenico ideale, difficile però da catturare. L’obbiettivo certo rende il movimento magnifico, ma ne fa
sparire la palpitazione, il respiro. Tramite la fotografia 3D, lo spettatore è dunque invitato non solo a contemplare il movimento,
ma anche ad immergersi nel suo spazio e a farne l’esperienza
quasi fisica. Ad interiorizzare, forse, la sua estetica. Con Equilibrii,
i fotografi Philippe Antonello e Stefano Montesi realizzano allo
stesso tempo un evento e una mostra. Durante il primo weekend del festival Equilibrio, tutti i membri delle compagnie partecipanti al Premio Equilibrio saranno invitati a farsi fotografare in
uno studio fotografico 3D. Allestito nella parte anteriore dello
spazio espositivo AuditoriumArte, lo studio sarà visibile a tutti.
Successivamente e sempre nello stesso spazio, una mostra con
le immagini scelte sarà visibile per tutta la durata del festival.
Kris Rozental
DA N Z A
PREMIO EQUILIBRIO ROMA 2015
PROGETTI FINALISTI
VIII EDIZIONE
L’Auditorium ospita l’VIII edizione del Premio Equilibrio Roma per la danza contemporanea.
Aperto ad artisti emergenti operanti in Italia, il Premio invita a proporre progetti originali destinati a evolversi in spettacoli di danza. I gruppi finalisti presentano altrettanti studi di fronte al pubblico e a una giuria internazionale. Il vincitore otterrà un contributo per la produzione dello spettacolo e l’invito a presentarlo all’interno del Festival Equilibrio 2016. Si conferma anche il Premio
Speciale Equilibrio Roma per l’interprete a sostegno delle capacità interpretative dei danzatori italiani finalisti del Premio Equilibrio Roma 2015, permettendo loro una esperienza di lavoro con
coreografi internazionali. Il premio consisterà in un contributo all’interprete vincitore il quale dovrà
scegliere un coreografo internazionale a cui commissionare la creazione di un “a solo”.
GIURIA
Direzione artistica Sidi Larbi Cherkaoui
Eddie Nixon Direttore The Place Londra per le attività di teatro e sviluppo artisti, UK
Sabato 7
Teatro Studio Borgna ore 18
Domenica 8
Teatro Studio Borgna ore 18
Tiziana Bolfe
“La quiete apparente”
Stellario Di Blasi
“La medesima ossessione:
il corpo”
Piergiorgio Milano
“Pesadilla”
Mattia Russo,
Antonio De Rosa
“Yellow Place”
Antonino Ceresia
“Ne bouge pas”
Elisabetta Lauro
“zero”
Biglietti: 5 euro.
Biglietti: 5 euro.
Marc Olivé Lopez Programmatore e sviluppo artisti Mercat de les Flors, Barcellona, Spagna
Benjamin Perchet Vice Direttore della Programmazione Maison de la Danse, Lione, Francia
Luca Silvestrini Coreografo e Direttore Artistico di Protein, UK
Nicolas Six Critico di danza e fotografo, Francia
12
13
DA N Z A
VIA KATLEHONG DANCE
Katlehong Cabaret
Domenica 8, lunedì 9
Sala Petrassi ore 21
Regia e coreografia
Via Katlehong Dance
e Hlengiwe Lushaba
con
Nomathamsanqa Baba
danzatrice, cantante, attrice
Thembinkosi Hlophe
narratore, attore, danzatore
e musicista
© Annely Boucher
e con
Steven Faleni, Vusumuzi Mdoyi,
Madlenkosi Fanie, Vuyani Feni,
Tshepo Nchabeleng,
Lemi Fudumele, Mpho Malotana
Biglietti: 20 euro.
La compagnia Via Katlehong Dance è ormai entrata nel panorama coreografico internazionale, moltiplicando tournée e successi. Prende il nome dalla township di Katlehong nell’East Rand (Johannesburg),
uno dei sobborghi in cui affonda le radici la cultura di protesta pantsula, un vero e proprio stile di vita che
abbraccia il modo di parlare e di vestire, la musica e la danza. Negli anni novanta la compagnia continua
la protesta a favore dei giovani dei quartieri poveri con spettacoli e performance che uniscono danza pantsula, tip-tap, step e gumboot, una danza di minatori che si percuotono con le mani gli stivali e le cosce,
dando vita a uno stile ricco di energia e ritmo. In questo nuovo spettacolo il cabaret si unisce al repertorio tradizionale della compagnia. L'invito alla giovane cantante, performer e coreografa Hlengiwe Lushaba
e a Siphiwe Nkosi, attore e cantante affermato e noto in Sudafrica per i suoi ruoli televisivi, è in linea con
questa filosofia: insieme ai ballerini di Via Katlehong Dance, hanno immaginato un cabaret vicino e lontano, "ricco di invenzioni e freschezza, colmo di immagini africane".
DA N Z A
MANFREDI PEREGO
Dei Crinali Vincitore Premio Equilibrio 2014
Mercoledì 11
Teatro Studio Borgna ore 21
Coreografia
Manfredi Perego
Ph: G. Fantuzzi-fotoglamourparma.it
Danzatori
Andrea Dionisi
Maxime Freixas
Manfredi Perego
Haiku:
sento linee
tese al vuoto
orizzonte interno
14
Biglietti: 15 euro.
Dei Crinali narra un paesaggio che porta alla sospensione, alla ricaduta, al tentativo
perenne di mutare, senza mettere nessuna parola fine alla sua esplorazione. I crinali
sono orizzonti immaginari, letteralmente linee che congiungono i punti più alti di un
rilievo montuoso. Il crinale è un orizzonte raggiungibile, l'osservi sempre dal basso; per
tutta l'ascesa un paesaggio nega la vista di quello che sta al di là, il cielo si staglia sopra
di esso, mette in moto l'immaginazione che spinge i passi. Percorri un paesaggio,
mescolanza intensa con l'elemento, diventi parte di esso sino a quando non ti sorprenderai sospeso tra cielo e terra. Là sei sulla schiena terrestre, sul confine, cercherai un equilibrio tra due luoghi, su una sottile linea, punto di contatto percorribile tra
gli elementi.
DA N Z A
DV8 PHYSICAL THEATRE / LLOYD NEWSON
JOHN
Venerdì 13, sabato 14
Sala Petrassi ore 21
Ideato e diretto da
Lloyd Newson
Performer Hannes Langolf. Ph: Hugo Gkendinning
Creative Associate
Hannes Langolf
Danzatori
Taylor Benjamin, Lee Boggess,
Gabriel Castillo, Ian Garside,
Ermira Goro, Garth Johnson,
Hannes Langolf, Vivien Wood,
Andi Xhuma
Per i contenuti, il linguaggio
e le scene di nudo lo spettacolo
è consigliato a un pubblico di età
superiore ai 16 anni
Biglietti: 25 euro.
Il coreografo australiano Lloyd Newson e il suo collettivo DV8 Physical Theatre presentano a Roma JOHN,
avvincente spettacolo che segna un ulteriore sviluppo di quel verbatim dance–theatre di cui Newson è
esponente di punta. Un teatro-danza in cui la parola ha acquistato peso accanto al corpo e al movimento,
con uno stile documentaristico e un uso raffinato della tecnologia. Imperniato su tematiche socio-politiche,
il teatro-danza di DV8 spinge gli spettatori fuori dalla loro “comfort zone”. “JOHN” è un progetto esplosivo
interpretato in modo magnifico. Newson ha intervistato più di 50 uomini, iniziando con domande a bruciapelo sull’amore e sul sesso. John è il nome di uno degli intervistati. È venuta alla luce una storia incredibile e commovente insieme. Anni di crimini, abuso di stupefacenti e lotta alla sopravvivenza portano John
a una ricerca in cui la sua vita converge con altre vite in un luogo inaspettato, per lo più sconosciuto.
“JOHN” rappresenta in modo autentico storie di vita vera, in cui il movimento e la parola parlata si combinano per creare un’esperienza teatrale intensa, toccante e coinvolgente.
DA N Z A
Incontro con JIŘÍ KYLIÁN
Proiezione di Between Entrance and Exit, Schwarzfahrer, Car-Men
Domenica 15
Teatro Studio Borgna ore 21
BETWEEN ENTRANCE AND EXIT
(film, durata 30 min.) 2013
Coreografia e ideazione Jiří Kylián
Regia Boris Paval Conen
con Sabine Kupferberg, David Krügel
SCHWARZFAHRER
(film, durata 6 min.) 2014
Idea originale e coreografia Jiří Kylián
Regia Jiří Kylián
con Sabine Kupferberg, Patrick Marin
direttore della fotografia Jan Maliř
CAR-MEN
(film, durata 17 min.) 2006
Coreografia e ideazione Jiří Kylián
Il 15 febbraio il coreografo ceco Jiří Kylián incontrerà il pubblico dell’Auditorium per presentare tre suoi cortometraggi: Between Entrance and Exit, Schwarzfahrer, Car-Men. La proiezione sarà preceduta, intercalata e conclusa
da Kylián stesso che li spiegherà e commenterà con i suoi collaboratori fondamentali in queste opere: Sabine
Kupferberg, Boris Paval Conen, Han Otten, Patrick Marin e David Krügel. Prestigiosa conduttrice della serata sarà
la giornalista Leonetta Bentivoglio. Classe 1947, Kylián è uno dei massimi interpreti della coreografia contemporanea. Storico direttore artistico del Nederlands Dance Theater, le sue coreografie sono entrate nel repertorio delle
più grandi compagnie di danza del mondo.
Between Entrance and Exit, titolo che rimanda al tempo che ci è dato tra la nascita e la morte, narra l’incontro di
un uomo e una donna in un labirintico appartamento abbandonato. Schwarzfahrer, racconta il viaggio surreale
di una donna di mezza età e di un ragazzo, un incontro simbolo della perdita del giovane amore da una parte e
dall’altra; unica certezza quella dell’ultima fermata. Infine Car-Men è un’originale rilettura della Carmen con la
straordinaria interpretazione di 4 attori-danzatori over 40 del NDT3.
Regia Boris Paval Conen
interpreti
Carmen Sabine Kupferberg
Micaela Gioconda Barbuto
Don José Karel Hruska
Escamillo David Krügel
In collaborazione con Duetto 2000 - Roma
Biglietti: 15 euro.
15
DA N Z A
HELKA / HELDER SEABRA
When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow
Mercoledì 18
Sala Petrassi ore 21
Idezione, direzione e coreografia
Helder Seabra
Creato con ed eseguito da
Ricardo Ambrózio
Sarah Baltzinger
Damien Fournier
Jeffrey Schoenaers
Julio Cesar Iglesias
Ph: Koen Broos
Drammaturgia
Lou Cope
Musica originale eseguita
dal vivo da
Maya’s Moving Castle
Biglietti: 20 euro.
When the Birds Fly Low, the Wind Will Blow, del danzatore e coreografo portoghese Helder Seabra, è un
viaggio incredibile di esplorazione e scoperta, una storia in cui si racconta che tornare indietro aiuta ad
andare avanti. È una storia sull’amore, sulla perdita, sull’essere senza radici, sulla speranza… Su come
possiamo aiutare il passato a trovare serenamente un posto nel presente e nel futuro. «Era un assolato
pomeriggio d’estate e io stavo seduto sulla veranda di una vecchia casa in mezzo al bosco, in un angolo
remoto del Portogallo settentrionale. Sopra di me un gran volteggiare di uccelli... Ho guardato la casa in
cui mi trovavo, così salda, solida e immutabile e ho sentito forte l’assurda precarietà, la transitorietà e l’evanescenza dell’esistenza umana. Il contrasto fra l’essere “qui per sempre” e l’essere “solo di passaggio”.
Così ho cominciato a inventare storie. Mi sono messo a pensare ai segreti che poteva nascondere quella casa. Al dolore e alla gioia che aveva visto. Ho immaginato un via vai di gente, per intere generazioni.
Un circolare di energia, di persone da sole o insieme, a chiacchierare, condividere, bere, ballare, vivere,
ricordare, fare esperienze e andare più lontano, fianco a fianco. E ho deciso di invitare qualcuno di loro a
tornare».
DA N Z A
PROTEIN / LUCA SILVESTRINI
LOL (lots of love)
Venerdì 20, sabato 21
Sala Petrassi ore 21
Ideato e diretto da
Luca Silvestrini
Ph: Nuno Santos
con
Jon Beney
Valentina Golfieri
Parsifal James Hurst
Sally Marie
Clemmie Sveaas
Stuart Waters
LOL (lots of love) è un’acuta, ironica e travolgente riflessione sulle relazioni umane al tempo di internet e
della comunicazione virtuale. Con questa creazione, acclamata da pubblico e critica, Luca Silvestrini e la sua
compagnia Protein raggiungono i vertici di un teatro-danza intenso e spiritoso, ispirato ai rapporti interpersonali e a situazioni ed esperienze della vita quotidiana. Davanti a tre gigantesche animazioni video raffiguranti persone di fronte a uno schermo, sei “cyber-anime” mettono elegantemente alla berlina il linguaggio
della vita virtuale nella loro ricerca d’amore. Mentre parlano e danzano in velocità, si confrontano con lo
sconcertante galateo della comunicazione online, fanno divertenti confessioni al pubblico e danzano l’equivalente fisico di un poke o di un tweet. Con l’animazione video di Rachel Davies e la musica originale di
Andy Pink, questi elementi tracciano un corrosivo ritratto della nostra società Facebook-dipendente e una
toccante rappresentazione dei bisogni umani.
16
Biglietti: 20 euro.
DA N Z A
SCOTTISH DANCE THEATRE / DAMIEN JALET
YAMA
Lunedì 23
Sala Petrassi ore 21
Coreografia
Damien Jalet
PH. Brian Hartley
Assistente alla coreografia
Emilios Arapoglou
Danzatori
Matthew Robinson
Naomi Murray
Artur Grabarczyk
Aya Steigman
Audrey Rogero
Amy Hollinshead
Christopher Radford
Francesco Ferrari
Spettacolo consigliato a un pubblico
di età superiore ai 12 anni
Biglietti: 20 euro.
Creato da Damien Jalet con i danzatori dello Scottish Dance Theatre, YAMA è uno spettacolo maestoso,
geniale e magnetico, un’escalation di pura energia.
Con le scenografie del famoso artista visivo Jim Hodges, YAMA esplora la mitologia legata alle montagne
ispirata ai riti pagani e animisti praticati intorno alle montagne di Tohoku, in Giappone. Damien Jalet è l’autore di alcune delle produzioni più acclamate degli ultimi 10 anni, fra cui Babel (Laurence Olivier Award
2011), produzioni con Akram Khan e Sidi Larbi Cherkaoui e un allestimento radicalmente nuovo di Bolero
con Marina Abramovic’ all’Opéra di Parigi. La coreografia ipnotica di Jalet e lo straordinario talento dei danzatori dello Scottish Dance Theatre sono assolutamente da brivido.
DA N Z A
CRISTIANA MORGANTI
JESSICA AND ME
Martedì 24
Teatro Studio Borgna ore 21
di e con
Cristiana Morganti
Collaborazione artistica
Gloria Paris
Produzione Il Funaro - Pistoia
Biglietti: 20 euro.
Cristiana Morganti, storica danzatrice del Tantheater Wuppertal, recentemente insignita del Premio
Danza&Danza 2014 come migliore Interprete/Coreografa, presenta un solo che la pone allo specchio.
“Lei vuole che io danzi, oppure vuole che io parli?” Dietro questa domanda, rivolta da Cristiana Morganti a uno
spettatore, si cela una delle chiavi di lettura di JESSICA AND ME.
In questo suo nuovo spettacolo, la storica danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, giunta a un
momento importante del suo percorso, si ferma a riflettere su se stessa: sul rapporto con il proprio corpo e
con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell’“altro da sé“ che implica il fare teatro. Ne risulta una sorta di autoritratto idealmente a due voci (Jessica and Me) di efficace e spiazzante ironia, dove Cristiana
rivela ciò che accade nel backstage del suo percorso professionale. Un puzzle di gesti, ombre, muscoli, tenacia, spavalderia, timidezza, ricordi e progetti.
17
DA N Z A
GREGORY MAQOMA / ROBERTO OLIVAN
LONELY TOGETHER
Giovedì 26
Sala Petrassi ore 21
Creato e interpretato da
Gregory Maqoma
e Roberto Olivan
Coproduzione
Grec Festival de Barcelona
e Mercat de Les Flors de Barcelona
Ph: John Hogg
Biglietti: 20 euro.
Gregory Maqoma e Roberto Olivan si conoscono al P.A.R.T.S. di Bruxelles nel 1996, entrambi studenti di
Anne Teresa De Keersmaeker. Le loro strade si dividono: Roberto danza con ROSAS e inizia presto a mettere in scena i propri lavori mentre insegna e si dedica a collaborazioni a livello internazionale; Gregory è
impegnato attivamente con la comunità di danza in Sud Africa oltre a presentare regolarmente i suoi lavori in vari teatri quali il Théâtre de la Ville (Parigi), di cui oggi è artista associato. Dotati di forte personalità,
Maqoma e Olivan sono accomunati da un contatto profondo con le proprie tradizioni e culture di appartenenza e da uno stretto legame con i paesaggi e gli abitanti delle rispettive terre d’origine, che ognuno
esprime con le emozioni e i modi che gli sono propri. Entrambi vivono nel sud: nel sud dell’Europa l’uno
e nel sud dell’Africa l’altro. Per questo progetto hanno invitato il compositore belga Laurent Delforge a portare il suo personale universo sonoro in una pièce di danza fisica, emozionale, ben radicata, popolare e
contemporanea. LONELY TOGHETER racconta una conversazione, un dialogo tra sud e sud, un viaggio di
due esseri umani apparentemente lontani, che dalle proprie radici così diverse fanno emergere una visione comune.
DA N Z A
SYLVIE GUILLEM
Life in Progress
Lunedì 2 aprile
Sala Santa Cecilia ore 21
Sylvie Guillem
“Life in Progress”
© Lesley Leslie - Spinks
Coreografie di
Mats Ek
William Forsythe
Akram Khan
Russell Maliphant
18
Dopo 35 anni di impareggiabile carriera nel balletto e nella danza contemporanea, Sylvie Guillem presenta il
suo ultimo spettacolo. Danzatrice di fama mondiale, con una carriera impressionante che l’ha vista étoile al
Ballet de l’Opéra de Paris, nonché Principal Guest Artist al Royal Ballet e al Tokyo Ballet, Guillem ha interpretato ruoli emblematici nei balletti di Kenneth MacMillan, Maurice Béjart, Frederick Ashton, William Forsythe e
Mats Ek. Artista Associata del Sadler’s Wells dal 2006, si è diversificata nella sua arte forgiandosi un’incontestabile reputazione di danzatrice di prim’ordine nel panorama contemporaneo. Per questo programma davvero speciale, dal titolo “Life in Progress”, interpreterà due nuovi lavori. Il primo è un assolo accompagnato
da musica dal vivo, firmato da Akram Khan. Il secondo sarà un pas de deux con la danzatrice italiana del
Teatro alla Scala Emanuela Montanari, realizzato da Russell Maliphant, già creatore insieme a Guillem del pluripremiato “PUSH”. Quest’ultima occasione di vederla sulle scene prevede anche il toccante e coinvolgente
“Bye” di Mats Ek, creato appositamente per lei e parte del programma 6000 Miles Away, e il Duo di William
Forsythe, danzato da Brigel Gjoka e Riley Watts.
Una Sadler's Wells Production
in co-produzione con
Les Nuits de Fourvière
e Missno Productions
Biglietti: da 30 a 50 euro.
M USICA
Martedì 17
Sala Sinopoli ore 21
DEPRODUCERS
Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo,
Riccardo Sinigallia e Max Casacci
“Planetario”
Biglietti: da 20 a 25 euro.
Ph: Hugo Gkendinning
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65
anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per
Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
DEPRODUCERS
DEPRODUCERS è il collettivo artistico composto dai 4 più importanti produttori
artistici e musicisti italiani: Vittorio Cosma (PFM, Elio e le Storie Tese), Gianni
Maroccolo (Litfiba, CSI), Max Casacci (Subsonica) e Riccardo Sinigallia. La loro
mission? Sonorizzare dal vivo conferenze scientifiche, raccontate in maniera rigorosa ma accessibile. “Planetario”, il primo capitolo di questa avventura, ha unito
la musica alle conferenze spaziali; durante lo spettacolo, a cui prende parte
come voce narrante l’astrofisico-front-man Fabio Peri, vengono illustrate le meraviglie del cosmo e il mistero della sua nascita, le costellazioni e la loro mitologia, il rapporto tra l’Uomo e l’Infinito, il tutto veicolato da un’incredibile capacità
di coinvolgere il pubblico con un linguaggio semplice ed entusiasmante, grazie
alla musica del collettivo artistico, dalle immagini ufficiali dell’ESA e della NASA
e da visual suggestivi creati ad hoc. Quattro appuntamenti straordinari per celebrare le recenti conquiste dello spazio che hanno riportato l'attenzione verso
l'Universo: dalla missione di Samantha Cristoforetti (la prima italiana nello spazio) all'atterraggio della sonda Philae su una cometa lontanissima dopo un viaggio lungo 10 anni, il tutto grazie al contributo prezioso della tecnologia italiana.
M USICA
Revolution The Show
The best Beatles experience
The story, the music, the legend
The Beatbox
regia di Giorgio Verdelli
Biglietti: da 20 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati,
Interclub, Arion Card
"Revolution - The Show” - “The Best Beatles Experience” è lo spettacolo attraverso il quale Il pubblico avrà la possibilità di rivivere la straordinaria epopea dei
Beatles. Dagli inizi al Cavern di Liverpool, al concept album Sgt. Pepper fino ai
due ultimi progetti: Abbey Road e Let It Be. Uno spettacolo che coincide con
le celebrazioni del cinquantenario dell'unica tournée che Paul, John, Ringo e
The Show
Revolution
Giovedì 19
Sala Sinopoli ore 21
George realizzarono in Italia nel 1965. Sul palco The Beatbox, attualmente riconosciuto da stampa e fan club britannici come il miglior live act beatlesiano
europeo. Sei cambi di scena, costumi fedelmente riprodotti, strumenti originali e su tutto canzoni eseguite con una ricercatezza e un’accuratezza sonora
quasi maniacale. L’abile mano del regista Giorgio Verdelli (Fantastico,
Canzonissima, Quelli Della Notte, Mr. Fantasy), beatlesiano da sempre, firma
uno spettacolo straordinario: un’esperienza irripetibile per beatlesiani D.O.C e
per quanti hanno nel cuore brani come Yesterday, Let It Be, Get Back, Ticket
To Ride e tanti altri. Lo show percorre la storia dei Beatles, con esecuzioni fedelissime a quelle originali. La scaletta è quella che i Beatles proponevano al top
della loro carriera concertistica e i Beatbox la ripropongono fedelmente, con
una accuratezza esecutiva assoluta, restituendo all’ascoltatore l’impatto sonoro
e soprattutto vocale del leggendario quartetto.
19
M USICA
NANDO
CITARELLA
&
TAMBURI
DEL
VESUVIO
Terra ‘e Motus 20th
Sabato 21
Sala Sinopoli ore 21
Terra ‘e Motus 20th
“Canti antichi e nuove contaminazioni”
Concerto/festa del ventennale
Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio
Tamburi del Vesuvio 2015
Nando Citarella, Gabriella Aiello, Valerio Perla,
Carlo “Olaf” Cossu, Pietro Cernuto,
Claudio Monteleoni, Pietro Pisano,
Raffaella Coppola, Nathalie Leclerc
Featuring
Badù ‘Ndiaje, Massimo Carrano, Giovanni Imparato,
Arnaldo Vacca, Umberto Vitiello, Raniero Bassano,
Andrea Caroselli, Ernesto ‘o duttore, Roberto Giummarra,
Gabriele Gagliarini, Simone Pulvano, U Papadia,
Micaela Bernardini, Paolo Modugno, Maurizio Trippitelli
Les Cymbalus
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, ACI, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta
Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
Nel vulcano Vesuvio pulsano i ritmi che da sempre accompagnano i canti e i balli
prio quelli di dare voce alle contaminazioni etnico-culturali che la realtà sociale ita-
tradizionali dell’area campana e di tutta l’Italia centro-meridionale. Ma questa terra
liana stava cominciando ad esprimere. Nel corso di questi anni, dal continuo appor-
fertile ha accolto anche il battito ritmico di tutte quelle genti che, da altri luoghi, attra-
to dato dalla collaborazione di artisti provenienti dalle realtà etniche più varie e dalla
versando il Mare Nostrum, sono approdati quaggiù. Così, in questa “Terra 'e motus”,
direzione di Nando Citarella, è nato un linguaggio proprio, una peculiarità espressi-
il Vesuvio è il “grande tamburo” che scandisce tempo e ritmo in un continuo motus
va che rende la musica dei Tamburi del Vesuvio antica e moderna al tempo stesso,
cum voci e danze. Il progetto Tamburi del Vesuvio nasce 20 anni fa. La volontà, il
in un perpetuo rigenerante viaggio senza tempo.
desiderio e l'intento di Nando Citarella (ideatore e fondatore del gruppo) sono pro-
T E AT R O
Sabato 28
Teatro Studio ore 21
Finalmente Truffaut
di Valerio Cappelli e Mario Sesti
con Sergio Rubini
riprese ed edizione video di
Virginia Eleuteri Serpieri
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Riduzioni:
Parco della Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta
Per Due, CTS e cral convenzionati,
Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card
F
TRU FAUT
inalmente
SERGIO RUBINI
A trent'anni dalla morte del regista più emblematico del cinema moderno - il
"Mozart del cinema", secondo una definizione di Tullio Kezich - lo spettacolo,
che ha avuto gran successo alla sua prima alla Milanesiana, ripercorre la sua
biografia, romanzesca, toccante e avventurosa come i suoi film: l'infanzia
deprivata, l'adolescenza borderline, il successo come critico, la prodigiosa stagione della Nouvelle
Vague. Sergio Rubini dà voce alla sterminata corrispondenza epistolare che Truffaut, con uno stile
degno di un grande scrittore, ebbe con Hitchcock, Bazin, Godard, Rohmer e con una costellazione di
amicizie e amori profondi. Allo stesso tempo, l'attore, racconta alla macchina per scrivere il tumulto
della propria vita (un'autobiografia che il tumore al cervello, per il quale morì nel giugno del 1984,
non gli consentì di realizzare). Una madre disperatamente amata e odiata, un padre sconosciuto, una
passione devastante per il grande schermo e le belle donne, una empatia dolorosa per la solitudine,
i bambini, i libri: finalmente Truffaut, e il suo mondo unico e incantevole, ritornano sulla scena.
20
Foto di Paolo Fresu: Roberto Cifarelli
M USICA
SARDINIAN DANCES
PAOLO FRESU
Un inedito viaggio all'interno della cultura popolare della Sardegna attraverso tre grandi artisti sardi. Il jazzista Paolo Fresu, da sempre attento alle realtà culturali della sua isola, Marco
Delogu, considerato tra i fotografi più innovativi del panorama italiano, alla sua prima esperienza nel cinema con un cortometraggio dedicato al padre e alle sue origini e il più impor-
Venerdì 13
Teatro Studio Borgna ore 21
Sardinian Dances
PROGRAMMA
Musiche di Paolo Fresu e Franco Oppo
Baroniese
Gallurese
Trio N. 2
tante compositore e studioso di tradizioni musicali della Sardegna, Franco Oppo. Compositore
ancora poco conosciuto dal pubblico romano, Oppo ha elaborato un linguaggio peculiare a
partire dall'impiego in forme attuali delle strutture fondanti della musica tradizionale sarda,
con particolare attenzione alla monodia arcaica femminile e al repertorio delle launeddas. Un
bagaglio di sessant’anni di lavoro sul campo (nel 2015 il compositore compie 80 anni), unite
ad una profonda conoscenza dei procedimenti compositivi del Novecento, consente a Oppo
di manipolare le strutture profonde della musica popolare, per ottenere un universo sonoro
attualissimo, smagliante e visionario.
INTERPRETI
Paolo Fresu tromba
PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Manuel Zurria flauto
Francesco Peverini violino
Lucio Perotti, Giuseppe Burgarella pianoforti
Tommaso Cancellieri regia del suono
Proiezione in prima assoluta del cortometraggio
“Ci sarà ancora il mare?” di Marco Delogu
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e cral
convenzionati, Feltrinelli Carta Più, Interclub, Arion Card
“Ci sarà ancora il mare?” di Marco Delogu
21
EXTRA
Domenica 1
Teatro Studio Borgna ore 11
Guida all’ascolto
Dallo Spanish tinge
all’Afro-Cuban Bop
COLTO
GUIDA ALL’AS
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Dallo Spa uban Bop
all’Afro-C
a cura di Stefano Zenni
Biglietti: 8 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
Gli altri
appuntamenti:
1 marzo
Oltre la musica.
Black Bottom futurista: il
jazz arriva in Europa
h tinge”,
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nuova v
29 marzo
Ritratti di jazz.
Sonny Rollins,
il rapsodo
del sax tenore
19 aprile
Viaggio nel capolavoro.
Scocca la mezzanotte:
genesi ed evoluzione di
“‘Round Midnight”
10 maggio
Oltre la musica.
Freedom Now!
Quando il jazz
fa politica
EXTRA
LA STRUTTURA DI UNA RETE PRONTA PER LE ESIGENZE
MULTIMEDIALI. L’AFFIDABILITÀ E L’IMPORTANZA DEI NAS
Fondazione Musica per Roma
in collaborazione con Audiogamma
Lezioni di Ascolto
A cura di Giancarlo Valletta
direttore marketing Audiogamma
Martedì 3 Spazio Ascolto ore 21
La struttura di una rete pronta per le
esigenze multimediali. L'affidabilità e
l'importanza dei NAS
Biglietti: 5 euro
Ogni appartamento - o quasi - è connesso con la rete internet e cablato attraverso una
rete dati - wireless o fisica - che provvede al collegamento di tutti i dispositivi. Le nuove
esigenze multimediali richiedono una rete rapida e affidabile; molti costruttori offrono
prodotti multimediali davvero eccellenti tra cui NAS dalle grandi performance, in grado
non solo di immagazzinare i file e metterli a disposizione ma di fare numerose altre
cose, alcune volte sorprendenti.
Gli altri
appuntamenti:
3 marzo
Convertitori audio a
confronto, rispetto alla
qualità dei file, ascolti a
confronto
25 marzo
Le cuffie, queste
“conosciute”, il nuovo
modo di fruire della musica
in mobilità
21 aprile
Il ripping dei CD e dei vinili,
modalità e possibilità
operative
19 maggio
Il vinile verso il CD e la
musica liquida, battaglia,
incontro o diversità?
EXTRA
Roma. La storia dell’arte.
Lezioni di arte sul museo
a cielo aperto di Roma.
V Edizione
Piazze di Roma
Domenica 8
Sala Sinopoli ore 11
Antonio Paolucci
Piazza San Pietro
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
ACI, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, Carta Per Due, CTS e
cral convenzionati, Feltrinelli Carta
Più, Interclub, Arion Card
Biglietto ridotto scuole: 5 euro
22
Gli altri
appuntamenti:
ANTONIO PAOLUCCI
Piazza San Pietro
«L’argomento della mia conferenza sarà quello
che è giusto definire “un percorso di gloria”;
dal colonnato di Piazza San Pietro, all’Altare della Confessione, all’apoteosi scenografica della
Cattedra del Vicario, che è il fuoco prospettico e simbolico e la conclusione mistica di tutta la
traiettoria. Protagonista della grandiosa scenografia è stato Gian Lorenzo Bernini, un uomo –
diceva di lui Giulio Carlo Argan – che una sola cosa avrebbe desiderato nella sua vita: modellare tutta Roma come una sola immensa scultura. Grazie ai grandi papi dell’età del Barocco, grazie a Urbano VIII Barberini e ad Alessandro VII Chigi, in quella parte di Roma che sta fra la riva
del Tevere e San Pietro (dal colonnato alla gloria della Cattedra nel cuore della Basilica) Gian
Lorenzo Bernini ci è riuscito. L’arte come emozione e stupore, l’architettura e la scultura come
coinvolgente teatro in atto: questo è il miracolo realizzato dal Bernini e consegnato al percorso
religioso e artistico più straordinario che la Chiesa Cattolica abbia regalato al mondo».
22 marzo 2015
Giorgio Muratore
Piazza Esedra
26 aprile 2015
Anna Ottani Cavina
Piazza del Popolo
3 maggio 2015
Claudio Strinati
Campo Marzio
24 maggio 2015
Franco Purini
Piazza Navona
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Telmo Pievani
S P O N S O R
S P O N S O R
La curiosità.
DARWIN SUL BEAGLE
Il viaggio di Darwin fu un’esperienza unica nella storia della scienza: una rivoluzione scientifica nata per
mare, dopo che un giovane geologo e naturalista si era imbarcato quasi per caso nel 1831 su un brigantino di Sua Maestà diretto nei mari del sud. Cinque anni di mal di mare, di osservazioni meticolose,
di strani esperimenti antropologici e di pensieri ancora embrionali. Nessuna illuminazione improvvisa
incontrando iguane, fringuelli e testuggini. Solo molti dubbi, qualche buona domanda, tanta curiosità e
la capacità di collegare fatti sparsi. Il resto verrà dopo, al ritorno a Londra, quando inizierà un secondo
viaggio, tutto mentale, durante il quale Darwin, anche attraverso gli occhi degli altri, capì cosa aveva realmente visto.
Domenica 15
Sala Sinopoli ore 11
Telmo Pievani
La curiosità
Darwin sul Beagle
Le lezioni sono introdotte da
Paolo Di Paolo
Telmo Pievani insegna Epistemologia all’Università di Milano Bicocca.
Biglietti per ogni lezione: 12 euro
Gli altri
appuntamenti:
1 marzo
La necessità.
Furore e il fantasma
della crisi
Alessandro Portelli
29 marzo
L'infinito.
Walter Bonatti
e la scalata al Freney
Marco Albino Ferrari
19 aprile
La vita.
Stravinskij dalla Russia a New York,
passando per Parigi
Corrado Augias
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
EXTRA
Speciale Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Lunedì 16
Sala Sinopoli ore 21
Beatles Special Night
BEATLES SPECIAL NIGHT
Una serata davvero particolare e irrinunciabile per tutti coloro che amano i Beatles in un modo speciale e che non perdono occasione per approfondire la loro conoscenza ed entrare in profondità in quello che è stato il loro mondo e la loro
quotidianità, nel periodo che li ha visti protagonisti di un'epoca indimenticabile. Questo appuntamento sarà unico perché
ci sarà la rara opportunità di avere la testimonianza diretta di Freda Kelly, che è stata accanto ai Beatles e al loro lavoro
negli anni d'oro. Freda condividerà i suoi racconti e le sue esperienze con Ernesto Assante, Gino Castaldo e naturalmen-
Con la partecipazione di
Freda Kelly
Assistente e segretaria
personale dei Beatles
Biglietti a serata: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
te con il pubblico, per rendere speciale un appuntamento di musica, filmati e informazioni sul gruppo più amato del
mondo.
EXTRA
Franco Pulcini BEETHOVEN LA SESTA SINFONIA “PASTORALE”
Lezione dedicata a una delle composizioni più celebri di Beethoven: la Sesta Sinfonia, la cosiddetta “Pastorale”, che fu eseguita per la prima volta il 22 dicembre 1808 in un concerto fantasmagorico che comprendeva Quinta e Sesta Sinfonia, Quarto Concerto per pianoforte, Fantasia
Corale op. 80. L’accostamento delle due Sinfonie in un’unica serata è significativo: si tratta infatti forse della “coppia” più antitetica tra le nove. Drammatica, sofferta, totalmente umana la
Quinta, idilliaca, contemplativa, immersa nella natura la Sesta. Ad ogni movimento di questa
Sinfonia infatti Beethoven antepose un breve titolo descrittivo: Risveglio di sentimenti gioiosi
all’arrivo in campagna, Scena presso il ruscello, Allegra riunione di contadini, Temporale, Canto
pastorale. Sentimenti di gioia e ringraziamento a Dio dopo la tempesta. E se anche il compositore specifica che i titoli sono “più espressione di sentimenti che pittura”, per mettere in guardia
l’ascoltatore contro il pericolo di una lettura troppo “descrittiva” della Sinfonia, pure la suggestione sonora dei cinque movimenti resta ancora oggi irresistibile.
Domenica 22
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
LE SINFONIE
DI
BEETHOVEN
Franco Pulcini
LA SESTA SINFONIA “PASTORALE”
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
Biglietto singolo per le scuole: 5 euro
23
L ET T E R AT U R A
Conversazioni e letture
a cura di Valerio Magrelli
PEPPE SERVILLO
Lunedì 9
Teatro Studio Borgna ore 21
Gabriel García Márquez
“Cent’anni di solitudine”
Peppe Servillo
legge Gabriel García Márquez
(1927 - 2014)
“Grande Sertão”
Introduce
Martha Luana Canfield
legge
Gabriel García Márquez, Gabo per gli amici, è nato nella
cittadina di Aracataca, nella provincia di Magdalena,
Colombia, il 6 marzo 1927 ed è deceduto a Città del
Messico il 17 aprile 2014. Narratore, giornalista, sceneggiatore, è stato uno degli scrittori più letti di lingua spagnola, Premio Nobel 1982. Il suo stile narrativo è considerato uno fra i massimi esempi del realismo magico, scuola
letteraria del secondo Novecento, nella quale confluiscono il ritratto specifico delle varie realtà sociali dell’America
Latina e i tratti fantastici e magici derivati dalle credenze popolari, i miti e le fantasie oniriche. Nel realismo magico (chiamato anche real maravilloso dal cubano Alejo Carpentier), la fantasia non sorge da ambiti lontani nel
tempo o nello spazio come nella letteratura fantastica o nelle fiabe, ma convive con il quotidiano in totale naturalezza. Il romanzo più diffuso di García Márquez, Cent’anni di solitudine, è stato votato durante il IV Congresso internazionale della Lingua Spagnola, tenutosi in Colombia, a Cartagena de Indias, nel marzo del 2007, come seconda
opera in lingua spagnola più importante, preceduta solo da Don Quijote de la Mancha di Miguel de Cervantes.
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, ACI,
American Express, Bibliocard, Carta
Giovani, Carta Per Due, CTS e cral convenzionati, Interclub, Arion Card
Gli altri
appuntamenti:
16 marzo
Omero Antonutti
legge Ernesto Sábato
“Sopra eroi e tombe”
20 aprile
Valentina Cenni
legge Julio Cortázar
“Rayuela / Il gioco del mondo”
11 maggio
Laura Marinoni
legge Clarice Lispector
“La passione secondo G.H.”
25 maggio
Valentina Cervi
legge Roberto Bolaño
“Detective selvaggi”
CORNER
Febbraio
Sound Corner
ingresso libero
Sound Corner / 19
Valerio Mannucci
presenta
Matteo Nasini
Perché Penso Torno Indietro
2013
6’19”
MATTEO NASINI
SOUND
A RT E / M O ST R E
Sound Corner è un’installazione sonora
permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il
Teatro Studio: un angolo del suono con una
programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani sonori di artisti
sempre diversi, proposti di volta in volta da
curatori, artisti e istituzioni.
Matteo Nasini presenta per Sound Corner
un radiodramma su un ideale viaggio nei
luoghi d'origine, nei sogni e nei ricordi più
lontani realizzato attraverso delle interviste
con persone nate prima del 1930.
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2013
A RT E / M O ST R E
“Gianni Berengo Gardin –
Elliott Erwitt
Un’amicizia ai sali d’argento”
Fotografie 1950 – 2014
Fino al 15 febbraio 2015
dal lunedì al giovedì:
ore 12.30 - 20.30
venerdì e sabato: ore 12.30 - 22
domenica: ore 12.30 - 20.30
Prezzi: 10 euro;
ridotto (over 65, under 26) 7 euro;
ridotto (convenzioni) 8 euro;
ridotto gruppi scolastici 4 euro
Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori
Info: 06.802.41.281
[email protected]
24
UN’AMICIZIA AI SALI D’ARGENTO FOTOGRAFIE 1950 – 2014
Continua in AuditoriumExpo la mostra “Gianni Berengo Gardin – Elliott Erwitt. Un’amicizia ai sali di argento”. Presentata nell’ambito di Auditorium Fotografia, il progetto della Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Contrasto e Fondazione Forma
per la Fotografia, la mostra, per la prima volta, mette a confronto due grandi interpreti della fotografia, due maestri della camera oscura: Gianni Berengo Gardin e Elliott Erwitt. Centoventi fotografie ripercorrono la carriera dei due fotografi, dai primi anni Cinquanta fino
agli ultimi reportage realizzati in questi recenti mesi sulle grandi navi a Venezia per Berengo Gardin e un reportage sulla Scozia per
Elliott Erwitt. Ma in mostra ci saranno anche i provini delle più importanti immagini dei grandi fotografi e una ricostruzione del loro
studio: il luogo magico dove tutto avviene o meglio, tutto si rivela.
EXTRA
Una produzione
In collaborazione con
© Alex Webb/Magnum Photos/Contrasto
Fotografie di
Abbas • Basilico •
Erwitt • Fusco •
McCullin • McCurry •
Koudelka • Pellegrin •
Salgado • Webb •
Testi di Mario Calabresi
Dal 21 febbraio
al 10 maggio 2015
A occhi aperti
Quando la Storia si è fermata in
una foto
Fotografie di Abbas, Gabriele
Basilico, Elliott Erwitt, Paul Fusco,
Don McCullin, Steve McCurry,
Josef Koudelka, Paolo Pellegrin,
Sebastião Salgado, Alex Webb
Testi di Mario Calabresi
«Cosa potremmo sapere, cosa potremmo immaginare, cosa potremmo ricordare dell’invasione sovietica di Praga se non ci fossero, stampate nei nostri occhi, le immagini di un “anonimo fotografo praghese”, che si scoprì poi chiamarsi Josef Koudelka? Quanta
A cura di Alessandra Mauro
e Lorenza Bravetta
giustizia hanno fatto quelle foto, capaci di raccontare al mondo la freschezza e l’idealismo di una primavera di libertà. Ci sono fatti,
pezzi di storia, che esistono solo perché c’è una fotografia che li racconta». Così ha scritto Mario Calabresi che, appassionato di fotografia, ma anche e soprattutto di giornalismo e realtà, ha intrapreso un viaggio molto speciale: un viaggio profondo e affascinante nella
storia recente, cercando alcuni dei “testimoni oculari” che con il loro lavoro, e la voglia di scavare tra le pieghe della cronaca, hanno
raccontato alcuni momenti straordinari del nostro presente in una serie di immagini realizzate con gli occhi ben aperti sul mondo. Ne
è nato un libro, “A occhi aperti” (Contrasto) appunto, che ha raccolto le interviste, vibranti e palpabili, a dieci grandi fotografi, dieci
testimoni del nostro tempo. Il progetto del libro è diventato una mostra: attraverso le oltre cento fotografie esposte, lo stesso Mario
Calabresi accompagna lo spettatore in un viaggio coinvolgente che offre al visitatore la possibilità di guardare il mondo da una prospettiva incredibilmente privilegiata: quella degli occhi dei grandi reporter. Ecco allora Paul Fusco che racconta i funerali di Bob
Kennedy; Josef Koudelka che descrive il mondo, condannato all’oblio, degli zingari dell’Europa dell’est. E poi Steve McCurry e la sua
Asia ancora sconosciuta, e molti altri grandi nomi della fotografia internazionale
dal lunedì al giovedì:
ore 12.30 - 20.30
venerdì e sabato: ore 12.30 - 22
domenica: ore 12.30 - 20.30
Prezzi: 10 euro; ridotto (over 65, under 26)
7 euro; ridotto (convenzioni) 8 euro;
ridotto gruppi scolastici 4 euro. Ingresso gratuito per disabili e accompagnatori
Info: 06.802.41.281
[email protected]
25
LI BRI COM E
COME LA SCUOLA
da giovedì 12 a domenica 15 marzo 2015
Tra i partecipanti:
James Ellroy • Emmanuel Carrère
Zadie Smith • Daniel Pennac
Alessandro Baricco • Massimo Recalcati
Francesco Guccini • Andrea Camilleri
Umberto Eco
26
PA R C O D E L L A M U S I C A R E C O R D S
Parco della Musica Records.
Ormai, una delle etichette discografiche di jazz più qualificate in Italia.
Ora anche di elettronica con la nuova linea MIT.
IL PRIMO
CD
DELLA NUOVA
LINEA MIT
Mauro Ottolini
SOUSAPHONIX
“Musica per una società
senza pensieri Vol. 1”
Star Hip Troopers
Mezz Morize, Francesco Bearzatti, Piero Delle
Monache, Raffaele Casarano, Luca Aquino,
Mauro Ottolini, Claudio Filippini, Riccardo Gola
“Planet E”
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords
27
ISTITUZIONALI
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
Stato Italiano
PA RT N E R I ST I T U Z I O N A L I
PRIVATI
M E D I A
ANTICIPAZIONI MARZO 2015
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
FEBBRAIO 2015
L’Auditorium Parco della Musica è
aperto tutti i giorni dalle 11 alle
18; domenica e festivi dalle 10
alle 18.
VISITE GUIDATE
FILARMONICA
DELLA SCALA
MYUNG-WHUN CHUNG
TRIBUTO A JEROME ROBBINS
direttore
domenica 8
LE STELLE DEL
NEW YORK CITY BALLET
Rossini, Mendelssohn, Prokofiev
lunedì 9
JOAN BAEZ
martedì 10
“ACQUA”
HÉLÈNE GRIMAUD
pianoforte
Ravel, Liszt, Debussy
mercoledì 11
COME LA SCUOLA
da giovedì 12 a domenica 15
MANFRED HONECK
Tra i partecipanti:
direttore
BRAHMS “Requiem Tedesco”
sabato 14, lunedì 16, martedì 17
KRYSTIAN
ZIMERMAN
PIANO RECITAL
mercoledì 25
James Ellroy
Emmanuel Carrère
Zadie Smith
Daniel Pennac
Alessandro Baricco
Massimo Recalcati
Francesco Guccini
Andrea Camilleri
Umberto Eco
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
S O C I
Agenzia delle Dogane
e dei Monopoli
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione per
scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco
Pensile.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia e accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 17. Chiuso il giovedì.
Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo
chiude a inizio evento.
Acquisti telefonici:
Call Centre LisTicket
Tel. 892.982 (serv. a pag.)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18
(esclusi i festivi)
Call Centre Zètema
(Comune di Roma)
Tel. 06.06.08
Ricevitorie Lottomatica
abilitate al servizio di
biglietteria LisTicket
www.listicket.com
acquisto con carta di credito
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
[email protected]
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi
programmati è attivo il
servizio di spedizione a casa
dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro
su tutto il territorio nazionale.
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì ore 9 - 17
Note Book
Nel bookshop
dell’Auditorium è disponibile
un ampio assortimento di
libri, CD, DVD, spartiti. Un
luogo dove leggere e/o
ascoltare, oppure acquistare
il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno
fino a tarda sera.
Tel. 06 80693461
Per Piacere
Nell’emporio dell’Auditorium
è possibile trovare gioielli,
cravatte, quadri, vino e
impianti Hi-Fi. Un luogo di
qualità dove ogni oggetto è
esclusivo.
Orario: dalle 11 fino a
tarda sera.
Tel. 06 80690384
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da
pranzo fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS
MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea Sironi
Eleonora Donati
José Manuel Irigoyen
ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Emanuela Floridia
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Paola Pacetti
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa Grafiche Deste Srl
F O N D AT O R I
SPONSOR ISTITUZIONALE
MUSICA
PER ROMA
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
T E C N I C I
S P O N SO R
M EDIA