Lo spettacolo di Natale della scuola “G Veronesi” DIETRO LE QUINTE… CON LA QUINTA!! Il giorno 18 dicembre 2013, tutte le classi della scuola Elementare Veronesi hanno realizzato una bellissima recita di Natale al teatro Rosmini di Rovereto. A noi alunni di classe quinta è stato assegnato un ruolo particolarmente impegnativo, per questo abbiamo studiato il copione con grande impegno e attenzione. Le prove si sono svolte sia nella “palestrina” della scuola sia in teatro. Il giorno dello spettacolo tutti erano emozionati, comprese le maestre.. Qui di seguito riportiamo l’intervista alla maestra Annalisa: Quel giorno eri agitata? A: “ Sì, moltissimo” Cosa hai imparato dalla recita? A: “Ho capito che se si collabora si riesce a fare un ottimo lavoro”. Mentre la maestra Annalisa era intenta ad aiutare gli alunni ad indossare i vestiti di scena, alcuni di noi chiacchieravano e talvolta si distraevano.. Per farvi capire l’emozione del momento vi proponiamo l’intervista alla nostra compagna Anna Galvagni che ha interpretato la parte di Saggezza di Dio: Anna, cosa ricordi di quel giorno? A: Dietro le quinte c’era un gran fermento.. Le maestre erano piuttosto tese e continuavano a riprendere quelli che non ascoltavano le indicazioni di lavoro.. A volte per l’emozione ci scappava anche una risata e se non ci ricordavamo le battute calava un gran silenzio.. Le femmine erano più agitate ma concentrate mentre i maschi non stavano fermi un minuto!!” Durante lo spettacolo si sono verificati degli imprevisti? A : Alcuni bambini si sono dimenticati le battute ma nel complesso è andato tutto bene. Eri emozionata prima di entrare in scena? A : “Sì, mi tremavano pure le gambe!!” Avresti cambiato qualcosa dello spettacolo? A: “No, mi è sembrato molto bello”. A tal proposito Kevin suggerisce invece qualche accorgimento rispetto alla scenografia e agli effetti speciali ( ad esempio utilizzo del fumo nella scena iniziale per creare un effetto celestiale.. ). Nonostante qualche piccole errore, tutti siamo stati felici e soddisfatti della nostra recita. Ci siamo impegnati tanto e vorremmo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato allo spettacolo e in particolare le maestre e il tecnico Renato Conotter che ci ha aiutato con le luci e la musica. Fabio A., Sebastiano M., Kevin S. quinta. Il motivo era semplice: entrambi ambivano alla parte principale ossia quella di S. Michele e nessuno dei due voleva cedere. Per convincere tutti delle proprie capacità, Sebastiano affermava a gran voce: “Elisa, tu non sai recitare, quel ruolo spetta a me!” Elisa, ragazza di classe, per nulla intimorita ricambiava con una bella alzata di spalle per poi girare i tacchi.. Alla fine il “duello” è stato vinto dalla nostra compagna che è riuscita a dare il meglio di sé. Per vendicarsi e per placare la sua rabbia, Sebastiano ha tentato per più giorni di eliminare Elisa dal gioco di palla infinita ottenendo in alcuni casi un discreto successo… IL LITIGIO PER LE PARTI Rischio quinta.. rissa in classe Le prove per la recita di Natale dal titolo “Traccia di Dio” sono iniziate fin dai primi giorni di dicembre. Le parti principali sono state assegnate dagli insegnanti in base alle caratteristiche degli alunni, quali ad esempio il grado di precisione nella memorizzazione del copione e la sicurezza sul palco. Per dare a tutti un ruolo si è deciso che alcuni personaggi sarebbero stati interpretati da due ragazzi, uno nella prima parte, uno nella seconda. Durante il periodo dedicato alle prove, a causa della tensione si sono verificate delle discussioni, la più accesa è stata quella tra Sebastiano ed Elisa di classe Di seguito proponiamo alcune interviste ai personaggi principali della storia. CHE COSA HAI FATTO NELLA RECITA? IN QUALE SCENA COMPARIVI? Elisa: ho fatto S. Michele nella seconda parte; Ginevra: ho interpretato il ruolo di Traccia di Dio nella seconda scena. AVRESTI VOLUTO FARE QUALCOS’ ALTRO? Elisa: no, ero soddisfatta della parte che desideravo fin dall’inizio; Ginevra: avrei voluto fare Bellezza di Dio ma ero comunque felice… ERI AGITATA? Elisa: no, per niente perché sul palco ho recitato altre volte. Ginevra: sì, ero emozionata. QUALE E’ STATA LA TUA PARTE PREFERITA? Elisa: quando ho dato il compito a Traccia di Dio di portare la Stella cometa. Ginevra: quando ho corso e portato la Stella. Cari lettori e lettrici, come vedete, nonostante alcuni momenti di tensione il Natale è sempre un evento unico e speciale! Ringraziamo di cuore tutti quelli che hanno condiviso con noi un’esperienza così importante. Allegra e Anna C. posto ci siamo posizionati dietro le quinte per indossare i vestiti degli angeli, ovvero delle bellissime tuniche bianche con una cintura colorata. San Michele aveva una cintura, la spada, un mantello rosso, pantaloni grigi e l’elmo di stoffa. I narratori erano vestiti con camicia bianca e jeans. La musica cambiava a seconda delle scene, ad esempio per quelle importanti era solenne. Vi era anche un gioco di luci che contribuiva a creare un’atmosfera particolare e intensa. La parte apprezzata da molti è stata quella dei tuoni perché luci e rumori si alternavano anche sul pubblico, creando un bell’effetto di scena. Per trasmettere l’emozioni provate dai compagni abbiamo pensato di fare un’intervista agli alunni delle classi 1°A, 1°B, 2° e 4°. Vi siete divertiti alle prove? 1°A: “Sì soprattutto quando abbiamo provato i vestiti. Ci piaceva ballare, fare i movimenti del mare e della Terra. Le nostre musiche erano belle.” 1°B: “Ci piaceva tanto stare in posa anche se era difficile”. È stato difficile ballare davanti ai genitori? 1°A: “Eravamo emozionati, agitati e felici.” 1°B: “No, non eravamo preoccupati.” La recita di Natale inizia così… La mattina del 18 dicembre 2013 ci siamo recati al teatro Rosmini di Rovereto per fare le prove generali della recita di Natale. Una volta giunti sul Chi vi ha fatto i vestiti? 1°A e 1° B: “Le mamme e le maestre” 2°: “I genitori” 4°: “I genitori e le maestre” Come erano fatti i vestiti? 1°A: “A forma di fiori, mare, terra e frutta”. 1°B: “Erano diversi e a forma di stella, luna, sole e tanti animali: tigre, leone, giraffe, scimmie, rane ecc.” 2°: “Erano azzurri, di tulle con i nastri.” 4°: “Avevamo le tuniche e cappelli”. Come vi siete sentiti quando avete indossato i vestiti? 1°A: “Contenti, ci sentivamo proprio nella parte… eravamo emozionati e commossi.” 1°B: “Bene, ci siamo immedesimati nel sole, nella stella ecc.” 2°: “Agitati ed emozionati” La musica aiutava a ricordare le diverse scenografie? 1°A: “Sì perché ci dava il ritmo.” 1°B: “Sì, ci ha aiutati.” 2°: “Sì” 4°: “Sì, la musica ci ha facilitato”. Elisa, Ester, Giulia ANGELI SUL PALCO” Tensione al massimo… La mattina del 18 dicembre 2013, la classe quinta della scuola primaria G. Veronesi si è recata al teatro “A. Rosmini”di Rovereto per le prove generali della recita di Natale. Sia gli alunni che le maestre erano molto emozionate come si può capire dall’intervista fatta alla nostra maestra Annalisa che riportiamo qui di seguito: “Maestra, come ti sei sentita il giorno della recita?” M.A: “Ero tesa ed emozionata” “Secondo te come è andato lo spettacolo?” M.A:“A mio parere è andato molto bene e tutti gli alunni hanno dato il meglio” “Come ti saresti sentita se avessi dovuto recitare al nostro posto?” M.A.: “Per me di fatto è stato come recitare perché mi sono sentita parte della classe!!” Lo spettacolo vero e proprio è iniziato alle 15:30 quando il sipario si è aperto e sono apparsi sul palco gli angeli. Nonostante i loro sforzi, il mondo non appariva e il ritardo era dovuto a un problema organizzativo. Per fortuna dopo pochi minuti - che però ci sono sembrati infiniti - tutto si è risolto per il meglio… Ad un certo punto però si è verificato un buco di scena perché S. Michele non ricordava la battuta. Sotto il palco la maestra Laura si sbracciava in preda al panico, mentre S. Michele si ridestava con grande sollievo di tutti!! A fine recita la maestra Laura, sfinita dalla fatica e dalla tensione, si è lasciata cadere sulla sedia esclamando: ce l’abbiamo fatta anche quest’anno!! M. Chiara & Chiara PROVE IN TEATRO Nel mese di dicembre le varie classi della scuola elementare G. Veronesi di Rovereto si sono dedicate alle prove per la recita di Natale. Per tutti gli alunni e gli insegnanti è stata un’esperienza emozionante ma anche impegnativa in quanto gli aspetti da curare erano tanti: la preparazione delle scenografie, l’assegnazione delle diverse parti, la creazione dei vestiti e infine la scelta delle musiche. Alcuni alunni di classe quinta avevano il ruolo di narratori, altri invece dovevano imparare a memoria le battute. Per questo motivo qualche settimana prima della recita abbiamo iniziato a provare le diverse scene utilizzando lo spazio della mensa. Noi di classe quinta siamo stati seguiti dai nostri insegnanti: la maestra Annalisa ci ha letto la storia di “Traccia di Dio”, spiegandoci bene il racconto e i diversi personaggi; la maestra Laura ha assegnato le parti e ci ha aiutati a dare la giusta intonazione; il maestro Mauro è stato presente alle prove e spesso ci ha invitato ad alzare il tono della voce. A volte durante le prove ci siamo affaticati, tuttavia visto il successo della recita pensiamo che ne sia davvero valsa la pena! Le prove al Teatro Rosmini sono state possibili solo un paio di giorni prima. In quell’occasione abbiamo iniziato a sentire un po’ di tensione per l’avvicinarsi dello spettacolo.. Dalla stanchezza anche le maestre ogni tanto perdevano la pazienza.. Poche ore prima dell’inizio, ad alcuni compagni sono venute delle belle idee per modificare il copione rendendo le scene più ricche e dinamiche. Ad esempio Kevin ha suggerito di posizionare un cartellone con la scritta “Traccia di Dio” dietro il trono di S. Michele per facilitare il pubblico nella comprensione della storia. Le maestre hanno accettato i nostri suggerimenti per migliorare lo spettacolo e renderlo più “nostro”… La recita è piaciuta tanto ai nostri genitori che ci hanno tanti complimenti! Giorgio, Giulio, Patrick, Antonio Uno spettatore o un attore? Questo è il problema! Veronesi: un recita sopra le stelle Mercoledì 18 Dicembre, al teatro Rosmini di Rovereto, tutte le classi della scuola Elementare Veronesi sono state impegnate con la tradizionale recita di Natale, un momento vissuto dagli alunni con grande trepidazione. Quest’anno il protagonista della recita è stato “Traccia di Dio”, un angelo piccolo e goffo che non sapeva volare ma che gradualmente scopre di essere importante tanto quanto gli altri. Sono stati assegnati vari ruoli: angeli, narratori, uomini, animali, stelle, cielo ecc. Come giornaliste abbiamo ritenuto importante e utile conoscere il punto di vista degli spettatori. A tal fine ne abbiamo intervistato alcuni, in primo luogo il signor Augusto M., papà di Ginevra. Augusto, cosa ti ha emozionato dello spettacolo? Augusto M: “La cosa che in assoluto mi ha colpito di più è stata la scelta delle musiche perché hanno dato valore a tutta la recita.” Hai apprezzato la scena dedicata alle danze della Creazione? Augusto M: “Sì, i balli erano molto leggiadri. ” Come ti è sembrata la recita rispetto a quella dell’anno scorso, ossia “Due due, l’Asino e il Bue?” Augusto M: “Lo spettacolo di quest’anno è stato particolarmente coreografico.” Ora vi proponiamo l’intervista alla signora Edda G., mamma di Anna. Ti sono piaciuti i nostri vestiti di scena? Edda G.: “Sì, siete stati molto creativi.. In particolare mi è piaciuto S. Michele con il suo vestito da cavaliere medievale.” Cosa ne pensi delle scenografie? Edda G.: “Super!!” Da ultimo l’intervista a Eddi B., una delle varie nonne che dalla platea si è commossa grazie al nostro spettacolo. Nonna Eddi, secondo te la storia era comprensibile? Eddi B: “Sì, avete fatto un ottimo lavoro.” Miglioreresti alcune parti? Eddi B: “No, andava tutto bene così. Siete stati dei veri attori!”. Anche per noi alunne di classe quinta è stata un’esperienza speciale e desideriamo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato e condiviso con noi quest’emozione. Ginevra M, Gaia M, Anna G.