L`Università degli Studi di Verona, in cooperazione

L’Università degli Studi di Verona, in cooperazione con la Facoltà Teologica del Triveneto,
in particolare con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Pietro Martire” di Verona,
nell’ambito del Progetto finanziato di realizzazione di interventi di formazione
per i formatori della Regione Veneto
attiva il
MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO IN
“ANTROPOLOGIA, CRISTIANESIMO E RELIGIONI NELL’IeFP”
PARTECIPANTI
Il Master è rivolto a
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docenti di Irc (ex “cultura etica e religiosa del lavoro”) che già operano nell’IeFP (Centri di
formazione professionale e istituti professionali con percorsi di IeFP complementare) e/o a
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docenti di Irc che già operano nell’istruzione tecnica e nell’istruzione professionale.
Per i partecipanti il Master è gratuito (in quanto parte del progetto finanziato). Sono inoltre previsti i
rimborsi delle spese di viaggio e i buoni pasto nel caso di giornate di attività d’aula.
DURATA E PERIODO
Il Master
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si partirà nella seconda metà di novembre 2012 e si concluderà a giugno 2014 (la data di avvio
verrà comunicata appena possibile),
per complessive 1500 ore di attività,
di cui 174 d’aula (da svolgersi per circa 1 weekend al mese, di venerdì pomeriggio e sabato,
prevedendo anche almeno 2 settimane intensive in periodi liberi dall’attività scolastica) e
300 di Project Work, legato al contesto scolastico e formativo da cui si proviene.
SEDE DEL CORSO
Il Master
Si svolgerà presso l’Università di Verona e/o presso la Facoltà Teologica di Padova, in base alla provenienza
dei partecipanti. La comunicazione relativa alla sede di svolgimento verrà data appena possibile.
OBIETTIVI FORMATIVI
Al termine del percorso, ciascun/a partecipante sarà in grado di:
 conoscere e comprendere l’evoluzione recente e la configurazione attuale del sistema di Ifp nella
Regione Veneto, anche in relazione alle recenti riforme che hanno interessato il secondo ciclo di
istruzione e formazione nel nostro Paese;
 conoscere e comprendere finalità, natura ed epistemologia dell’Irc nel quadro attuale e in particolare
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
nel sistema dell’Ifp;
conoscere e comprendere i nuclei fondamentali del dibattito attuale sul fenomeno religioso, in una
prospettiva aperta alle esigenze del dialogo interculturale e interreligioso;
conoscere e comprendere gli elementi fondamentali di un’etica del lavoro basata sul presupposto di
un’antropologia biblica;
conoscere e comprendere, in un’ottica comparata, le prospettive antropologiche ed etiche sul lavoro e
la società sviluppate nelle diverse religioni mondiali e all’interno di visioni non religiose del mondo e
della vita;
individuare, attraverso la riflessione sulla pratica professionale propria e altrui, gli elementi rilevanti
che incidono sulla qualità dell’azione didattica;
sviluppare consapevolezza riguardo alle diverse dimensioni implicate nella pratica didattica;
applicare le conoscenze e le abilità maturate alla realizzazione di percorsi di apprendimento, anche
interdisciplinari, congruenti con la natura della disciplina e tali da poter essere vissuti dagli allievi come
significativi e stimolanti;
dar conto delle ragioni delle scelte didattiche che ha operato o intende operare in specifici contesti;
sviluppare consapevolezza rispetto ai propri atteggiamenti di fondo nei confronti dell’insegnamento e
al rapporto tra questi e le possibilità di agire efficacemente nel proprio contesto;
condividere materiali e risorse con i colleghi sviluppando il senso di essere parte di una comunità
professionale;
apprendere continuamente dall’esperienza propria ed altrui,
sviluppare un piano di continuo miglioramento professionale.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Area di competenza: acquisire e/o migliorare la padronanza rispetto all’oggetto culturale
N.
Modulo Formativo
Durata in ore
1
Antropologia, cristianesimo e religioni
96
Area di competenza: migliorare la qualità dell’azione didattica
N.
Modulo Formativo
Durata in ore
2
Insegnare Irc nell’IeFP
78
Totale ore in aula
174
Per coloro che intendono conseguire il titolo di master universitario e 60 CFU è prevista, ad integrazione
delle 174 ore d’aula, la realizzazione delle seguenti attività:
Tipologia di attività
Durata in ore
e-learning
66
Project Work
300
Prova finale
125
Studio individuale
835
Totale ore percorso di master universitario
1500
ARTICOLAZIONE DIDATTICA delle 174 ore d’aula
Modulo 1: Antropologia, cristianesimo e religioni
Obiettivi:
Contenuti:
Durata in ore:

conoscere e comprendere i nuclei fondamentali del dibattito attuale sul
fenomeno religioso, in una prospettiva aperta alle esigenze del dialogo
interculturale e interreligioso;
 conoscere e comprendere i nuclei biblici e cristologici del cristianesimo;
 conoscere e comprendere gli elementi fondamentali di un’etica del lavoro
basata sul presupposto di un’antropologia biblica;
 conoscere e comprendere, in un’ottica comparata, le prospettive
antropologiche ed etiche sul lavoro e la società, sviluppate nelle diverse
religioni mondiali e all’interno di visioni non religiose del mondo e della vita
 comunicare a diversi tipi di interlocutori (allievi, colleghi, genitori, interlocutori
sociali) le conoscenze e le consapevolezze maturate;
 Elementi di cristologia biblica
 Elementi di morale sociale e del lavoro
 Elementi di antropologia teologica
 Dialogo interreligioso
96
Data presunta:
metà novembre 2012
Modulo 2: Insegnare Irc nell’IeFP
Obiettivi:
Contenuti:
Durata in ore:

conoscere e comprendere finalità, natura ed epistemologia dell’Irc nel quadro
attuale e in particolare nel sistema dell’Ifp;
 applicare le conoscenze e le abilità maturate alla realizzazione di percorsi di
apprendimento, anche interdisciplinari, congruenti con la natura della disciplina
e tali da poter essere vissuti dagli allievi come significativi e stimolanti;
 dar conto delle ragioni delle scelte didattiche che ha operato o intende operare
in specifici contesti;
 sviluppare consapevolezza rispetto ai propri atteggiamenti di fondo nei
confronti dell’insegnamento e al rapporto tra questi e le possibilità di agire
efficacemente nel proprio contesto;
 condividere materiali e risorse con i colleghi sviluppando il senso di essere parte
di una comunità professionale;
 apprendere continuamente dall’esperienza propria ed altrui,
 Elementi di psicologia della religione e caratteristiche dei soggetti in
apprendimento
 Riflessione sul senso dell’insegnare
 Le diverse dimensioni dell’azione didattica
 Elementi di qualità dell’azione didattica
 Epistemologia delI’insegnamento scolastico della religione
78
Data presunta:
METODOLOGIE DIDATTICHE
Il percorso sarà orientato a valorizzare l’esperienza dei partecipanti e far cogliere i punti di convergenza tra
il percorso formativo e il loro lavoro. Verranno attivate forme di integrazione tra incontri in presenza e
momenti on-line. Sarà inoltre costante l’accompagnamento riflessivo al percorso, anche attraverso
dispositivi come il reflective journey. Sui contenuti si avvieranno delle discussioni contestualizzate sulle
realtà dei partecipanti. Verranno costruiti e discussi autocasi. Si prevedono esercitazioni guidate e
simulazioni, secondo i principi dell’active learning.
MATERIALI/SUSSIDI DIDATTICI
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Materiale didattico predisposto ad hoc dai docenti
Testi, dispense, articoli on-line, griglie di analisi
Materiale di lavoro per la gestione delle esercitazioni
Materiali prodotti dai partecipanti e condivisi in rete
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Il percorso formativo prevede l’attivazione e l’applicazione di strumenti e modalità di monitoraggio e
valutazione, in coerenza con quanto definito nel sistema di M&V sviluppato dal RTI nell’ambito
dell’intervento complessivo di formazione formatori.
In particolare, attraverso le funzioni di direzione scientifica, coordinamento didattico e tutoraggio che
gestiranno il sistema di monitoraggio e valutazione, si prevede l’utilizzo delle seguenti metodologie e
strumenti:
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tenuta da parte dei partecipanti del “learning journal”,
generazione di fast feedbak al termine di ogni unità didattica significativa,
autopercezione dei miglioramenti,
osservazione da parte di docenti e tutor,
rilevazione degli atteggiamenti verso l’azione formativa,
valutazione in itinere e finale degli apprendimenti,
valutazione del project work.
CAMBIAMENTI ATTESI SUL SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE
Maggior efficacia nella didattica.
Miglioramento dell’offerta formativa nel suo insieme.
Contributo alla creazione di condizioni che favoriscano il dialogo interculturale e la convivenza tra allievi
provenienti da differenti contesti culturali e religiosi.
TITOLI E CREDITI
Per gli studenti in possesso di una laurea triennale, specialistica/magistrale o quadriennale, il percorso
consente di maturare 60 Crediti Formativi Universitari (CFU) e di acquisire il Titolo di Master
universitario, rilasciato dall’Università di Verona.
Nel caso di candidati che non fossero in possesso del titolo di laurea, gli stessi potranno comunque
accedere al corso e, previo raggiungimento della frequenza minima obbligatoria, ricevere l’attestato di
frequenza a firma del Direttore. Non saranno rilasciati né il Diploma di Master universitario, né i relativi
CFU.
La Facoltà Teologica del Triveneto si impegna a riconoscere un numero congruo di crediti formativi,
spendibili nel percorso quinquennale per la formazione iniziale degli insegnanti di religione, agli studenti
che abbiano completato le attività previste dal Master e che lo richiedano.
NOTA OPERATIVA
Per la partecipazione al master ci si dovrà registrare al più presto nel portale di progetto
(www.venetoformatori.it) con una procedura in due passaggi, attivata per poter assicurare una migliore
programmazione delle attività del corso.
Il primo passaggio consiste nella “manifestazione di interesse” a partecipare al corso, attraverso la preregistrazione. Questa procedura è già attiva nel portale di progetto e consentirà di raccogliere le
preferenze dei potenziali partecipanti in ordine ad alcuni aspetti organizzativi e logistici del corso.
La seconda fase verrà attivata 15 giorni prima dell’inizio del corso e consisterà nella formalizzazione
della propria iscrizione, una volta presa visione della pianificazione definitiva delle attività didattiche
(tempi e sede).
Prima di tutto dovete, però, chiedere le credenziali per l’accesso al portale scrivendo una mail a
[email protected].
Per maggiori dettagli operativi si veda il “regolamento” presente nel citato portale di progetto.
Per informazioni rivolgersi a [email protected] o a [email protected].