Software In informatica il termine software indica l’insieme dei programmi che consentono un’efficiente utilizzazione del computer. Può essere suddiviso in: software di base o di sistema, software applicativo e software di rete. Il software di base (o di sistema) è un insieme di programmi che governano e controllano le operazioni e l’uso dell’intero computer; costituisce il raccordo tra l’hardware e i programmi applicativi che consentono all’utente di interagire con l’elaboratore. Esso può essere suddiviso in: firmware, costituito da una serie di programmi non modificabili dall’utente, registrati nella ROM ed è punto d’incontro tra l’hardware e il software, cioè tra le componenti fisiche e quelle logiche (comprende Autotest per controllare tutti i componenti hardware che funzionino, Boot-strap per caricare il sistema operativo in RAM, BIOS per la gestione delle periferiche); linguaggi di programmazione cioè dei codici con i quali è possibile programmare un computer; i linguaggi di programmazione sono orientati di solito a specifiche applicazioni e a classi di problemi (scientifici o commerciali); ci sono poi i linguaggi adatti per tutti i problemi (general purpose). I moderni linguaggi di programmazione sono di tipo evoluto (alto livello) nel senso che usano termini del linguaggio naturale. I linguaggi di programmazione più recenti sono: Pascal, C e C++, Java, Visual Basic; i linguaggi di programmazione meno recenti sono: Fortran, Cobol, Basic, RPG. sistema operativo, costituito dall’insieme dei programmi che consentono all’utente di gestire l’elaboratore e di accedere alle operazioni di base per utilizzare in modo efficiente le risorse dell’hardware e del software. Si può anche definire come l’interfaccia tra l’utente e la macchina; questa interfaccia può essere testuale, in cui l’utente deve fornire i comandi digitandoli sulla tastiera (MS-DOS, Unix), o grafica (GUI), che permette la comunicazione tra il computer e l’utente attraverso elementi come icone, menu e finestre (Windows, OS/2, ecc). Il sistema operativo è l’unica parte di software che non può mancare in nessuna macchina. Le principali funzioni del sistema operativo possono essere così riassunte: gestione dell’unità centrale e del processo di elaborazione; inizializzazione e terminazione del lavoro della macchina; gestione della memoria centrale, nel senso dell’accesso alla memoria e di distribuzione della capacità di memoria in presenza di più lavori o più utenti; gestione dei processi e dell’ordine con i quali vengono eseguiti; gestione dell’I/O (input/output) cioè l’uso ottimizzato delle periferiche collegate all’unità centrale; gestione delle informazioni riguardanti i file registrati sulle memorie di massa e dell’accesso ai dati in essi contenuti; gestione della protezione degli archivi di dati e dei programmi da accessi non autorizzati; supporto all’utente-programmatore nella preparazione e nella messa a punto dei programmi. I moderni sistemi operativi offrono nuove possibilità per migliorare l’accessibilità del computer. In generale l’accessibilità è la disponibilità di dispositivi e programmi che consentono l’uso del computer e delle sue risorse, oltre che la connessione alle reti e l’utilizzo dei servizi web, anche per persone con disabilità fisiche. Il software per il riconoscimento vocale consente agli utenti di inserire informazioni e controllare il computer tramite la voce quando sono presenti difficoltà nell’utilizzo delle mani. I programmi di screen reader (lettura dello schermo) producono la lettura vocale del contenuto del video per persone non vedenti. Per le difficoltà visive sono disponibili anche la funzionalità per ingrandire il formato di immagini e caratteri (zoom). Rispondi: 1. Che cosa indica il termine software? 2. Come può essere suddiviso il software? 3. Che cos’è il software di base? 4. Da che cosa è costituito il firmware? 5. Che cosa sono i linguaggi di programmazione? 6. Da che cosa è costituito il sistema operativo? Il software applicativo è costituito dall’insieme dei programmi che vengono usati per applicazioni particolari (ad esempio per ottenere documenti, grafici, tabelle, immagini, ecc). Si può classificare in: Office Automation: applicazioni professionali per il lavoro d'ufficio Programmi di elaborazione testi, per la creazione e il trattamento di documenti Foglio elettronico, per la gestione di tabelle di calcolo e grafici Database, per la gestione di archivi di dati Programmi per la realizzazione di presentazioni Programmi gestionali (contabilità integrata, gestione del personale, ecc) applicazioni per il lavoro in fabbrica: software per il disegno tecnico e la progettazione CAD (Computer Aided Design) e software di supporto ai processi di produzione CAM (Computer Aided Manufacturing); applicazioni per il Desktop Publishing (DPT = impaginazione elettronica) quali i programmi utilizzati nel campo dell'editoria per la creazione di giornali e riviste o per l' impaginazione, la grafica e l’elaborazione delle immagini; applicazioni multimediali per la creazione di animazioni (Flash) o elaborazione di filmati (video editing) e suoni. nella didattica per creazione di simulazioni o l'uso di software applicazione nell'insegnamento a distanza come il CBT (Computer Based Training) software usato nell'auto-istruzione o il CAT (Computer-Aided Training). applicazioni per la comunicazione come i programmi per navigare (browser) o programmi di posta elettronica o quelli per la video conferenza. programmi per la creazione di siti web (web publishing). applicazioni per il divertimento: il computer può anche trasformarsi in una consolle per videogiochi. Il software di rete gestisce la comunicazione tra i computer collegati in rete. Sviluppo del software Un programma è una sequenza di istruzioni, scritte in un linguaggio di programmazione, che risiedono nella memoria del computer, vengono interpretate dalla CPU ed eseguite una alla volta. I programmi vengono realizzati a partire dall’analisi di un problema e dall’individuazione di una possibile soluzione informatica. Come viene creato il software? Le fasi che caratterizzano lo sviluppo del software sono: analisi, cioè la descrizione dettagliata del problema e degli obiettivi, dei dati a disposizione e dei vincoli; progettazione: cioè la progettazione del programma; programmazione vera e propria, in cui vengono scritte le sequenze delle istruzioni utilizzando un linguaggio di programmazione; testing, cioè la verifica sperimentale dell'applicazione che viene fatta provare da diversi utenti e su diversi computer; distribuzione, che consiste nel mettere il programma a disposizione degli utenti. L’intero ciclo, della vita di un software, viene eseguito più e più volte, perché è solo con l’utilizzo in un ambiente reale di lavoro che vengono alla luce ulteriori necessità e opportunità, nonché difetti e problemi non evidenziati durante il testing. Infine si chiama PLUG IN un programma software che può essere integrato in un'applicazione più grande per fornire ulteriori funzionalità. Ad esempio nei browser si possono inserire dei plug in per eseguire file (soprattutto di animazione) che altrimenti potrebbero non essere riconosciuti. Rispondi: 1. Quali sono le fasi nello sviluppo del software? 2. Che cos’è un programma? 3. Da che cosa è costituito il software applicativo? 4. Elenca almeno cinque tipi di software applicativo. 5. Che cos’è il software di rete? 6. Che cosa s’intende per Plug-in? Il file (letteralmente archivio), rappresenta un insieme di dati o di informazioni registrati, collegati lo- gicamente, trattati come un unico complesso e identificati da un nome. Un file potrebbe essere una lettera, un elenco di nomi, la dichiarazione dei redditi ecc, ma anche un programma. Ogni file è identificato da: il nome, formato da caratteri alfanumerici qualsiasi, tranne * = . , : ; / < > \ ? l’estensione, formata da non più di tre caratteri che serve per riconoscere il tipo di file. L’estensione, quindi, consente di distinguere i file in due gruppi: file di programma (eseguibili) e file di dati (non eseguibili) File di programma o di sistema – contengono i programmi che un computer esegue; in genere essi hanno l’estensione .exe (eseguibile), .com (comando), .sys (per la gestione della configurazione del sistema), .bat (file batch, cioè file che contengono sequenze di istruzioni da eseguire). File di dati – possono essere raggruppati, in base al programma con il quale sono stati prodotti: ad esempio un file di videoscrittura (Word) generalmente avrà l’estensione .doc, .txt o .rtf, un file di foglio elettronico (Excel) avrà l’estensione .xls, un file di data base (Access) l’estensione .dbf, i file in formato grafico hanno in genere una delle seguenti estensioni: .bmp, .wmf, .tif, .jpg, .gif e così via. Va tenuto presente che di solito le estensioni al nome vengono assegnate automaticamente dai singoli programmi applicativi. Ogni file deve avere un nome che lo identifica e che non può condividere con nessun altro file che abbia la stessa estensione e che sia contenuto nella stessa cartella. E’ possibile che un disco contenga vari file con lo stesso nome, se questi sono archiviati in diverse cartelle. La cartella o directory è un contenitore di file registrati su disco, identificata da un nome. Se le directory contengono troppi file, è possibile creare all’interno della prima directory, delle sottodirectory ed ottenere così una migliore organizzazione dei file. Per reperire facilmente i nostri lavori dobbiamo quindi essere ordinati nel riporli. La directory principale è chiamata RADICE o ROOT, dalla quale partono molti rami che possono essere formati a loro volta da sottodirectory o da file. L’operazione di ritrovamento di un file avviene specificando il percorso (path), partendo dalla ROOT. ROOT RADICE PPT WORD EXCEL ROMANINI BRANI LETTERE 1 esercizi 2 3 brani I caratteri jolly Nella ricerca di un file si possono utilizzare alcuni caratteri speciali, chiamati caratteri jolly; essi sono l’asterisco * e il punto interrogativo ?. Per mezzo dell’asterisco [*] è possibile sostituire, in fase di ricerca, un numero qualunque di caratteri all’interno del nome o dell’estensione di un file. Ad esempio *.txt indica che si vogliono ricercare tutti i nomi di file che hanno un’estensione .txt; se invece si utilizza l’opzione po*.txt, vuol dire che si vogliono visualizzare tutti i file inizianti con po e che contemporaneamente hanno un’estensione txt. Come risultato della ricerca potremmo avere: posta.txt, portale.txt, pony.txt, eccetera. Il punto interrogativo [?] rende invece possibile la sostituzione di un solo carattere nel nome del file; ad esempio impostando la ricerca con mel?, avremo mela, melo, mele, meli, ma sicuramente non avremo melone. Rispondi: 1. 2. 3. 4. 9. Che cosa indica il termine “file” e da cosa è identificato un file?? Come si possono classificare i file? Che tipo di estensione hanno i file in formato grafico? A che cosa servono e quali sono i caratteri jolly? Che cos’è una cartella (o una directory)? Cruciverba 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 19 17 18 20 21 22 23 EclipseCrossword.com Orizzontali Verticali 3. 4. 5. 6. 8. 9. 12. 14. 16. 1. 2. 5. 7. 19. 20. 22. 23. Lo è Windows Insieme di dati o informazioni registrati l'estensione di Access Serve per caricare il sistema operativo nella RAM serve per la gestione delle periferiche Desktop publishing L'estensione dei file eseguibili Computer Aided Design Insieme dei programmi che permettono di usare il PC Software che può essere integrato in un'applicazione più grande Lo sono i file di programma I caratteri usati nella ricerca di un file controlla che tutti i componenti hardware funzionino 10. 11. 13. 14. 15. 17. 18. 21. Il file è identificato dal nome e dall'.... L'estensione di Word I file non eseguibili sono file di ... Il software usato per applicazioni particolari è detto software ... La prima fase nello sviluppo del software Directory principale l'estensione dei file di Excel Contiene i file Sequenza di istruzioni Programmi non modificabili dall'utente registrati nella ROM Interfaccia grafica Il primo sistema operativo di Microsoft