Intervengono Guido Bastianini Nicola Carrara Emanuele Ciampini Giulia Deotto Ambrogio Fassina Giuseppe Fassina Ezio Fulcheri Claudia Gambino Francesca Ghedini (Firenze) (Padova) (Venezia) (Padova) (Padova) (Monza) (Genova) (Padova) (Padova) Maurizio Gottardo Aldo Lunelli Alessandra Menegazzi Patrizia Piacentini Gloria Rosati Agostino Soldati Roberto Stramare Paola Zanovello (Padova) (Padova) (Padova) (Milano) (Firenze) (Padova) (Padova) (Padova) Con la collaborazione di Centro di Ateneo per i Musei Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte [email protected] UniversitÀ deGli Studi di Padova Dipartimento di Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica Dipartimento di Medicina Egitto in Veneto Museo di Antropologia www.musei.unipd.it/antropologia Progetto EgittoVeneto Università di Padova, Università Ca’ Foscari di Venezia [email protected] venerdì 10 febbraio 2012 CLEUP - Coop. Libraria Editrice Università di Padova www.cleup.it Sala delle Edicole Leica Microsystems Piazza Capitaniato, 3 Padova Comitato scientifico AMBroGio Fassina Francesca GHedini Alessandra MeneGazzi Paola Zanovello Segreteria organizzativa Giulia Deotto Claudia GaMBino Martino Gottardo [email protected] Papiro funerario del Nuovo Regno, epoca Saitica, XXvi-XXX dinastia, Musei Civici agli Eremitani di Padova (per gentile concessione del Gabinetto fotografico dei Musei) PROGRAMMA EgittoVeneto nasce nel 2008 come progetto comune delle Università di Padova (prof. Paola Zanovello, Archeologia delle Province Romane) e Ca’ Foscari di Venezia (prof. Emanuele Ciampini, Egittologia), con il sostegno finanziario della Regione Veneto (Direzione Beni Culturali) e la collaborazione di 28 diverse sedi museali del Veneto. Ad oggi sono stati individuati ed in buona parte catalogati oltre 1500 reperti egizi ed egittizzanti, solo in minima percentuale esposti al pubblico. Tra questi materiali vi sono molti oggetti di grande pregio, come alcune mummie perfettamente conservate anche con sarcofagi dipinti, rivestimenti in tessuti e oggetti ornamentali, in particolare a Padova e Venezia. In questo contesto si inserisce anche un cospicuo patrimonio papiraceo: oltre 500 frammenti, conservati presso il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte dell’Università di Padova, provenienti dagli scavi di Carlo Anti a Tebtynis. Anche questi materiali, in corso di studio da parte del progetto “Papyri Patavinae” (prof. Aldo Lunelli, Università di Padova), finanziato lo scorso anno dalla Fondazione CaRiPaRo, saranno inseriti nel data-base regionale. Tappa conclusiva del progetto è la creazione di un Museo Virtuale dell’Egitto in Veneto, che coinvolgerà la stessa Regione Veneto e le numerose sedi museali custodi di questo grande, ma ancora poco conosciuto patrimonio. Il progetto EgittoVeneto coglie come un’occasione propizia quella che si presenta oggi per la pubblicazione in Veneto e per i tipi della Cooperativa Libraria Editrice dell’Università di Padova (cleup), di un bel lavoro su un gruppo di papiri dall’Egitto greco-romano, oggetto della tesi di laurea della dott.ssa Giuseppina Cernuschi Fassina, rimasta per moltissimi anni inedita, nonostante le sollecitazioni del suo maestro e relatore Aristide Calderini. Ore 9.00 Saluti delle Autorità Ore 9.30 Francesca Ghedini Introduzione Giuseppe Fassina Aristide Calderini e la papirologia a Milano dal 1944 al 1948 Emanuele Ciampini Il Veneto e le ricerche egittologiche Paola Zanovello Il Progetto “EgittoVeneto” Alessandra Menegazzi Gli scavi ‘Anti’ a Tebtynis: metodologia e prassi di una ricerca archeologica negli anni ’30 Pausa Patrizia Piacentini Belzoni, Beato, Botti, Barsanti: un secolo di attività italiane in Egitto (1816-1917) Aldo Lunelli e Agostino Soldati Dai papiri di Tebtynis dell’Università di Padova: le carte dei laarchi Guido Bastianini Papiri di Tebtynis - belli e meno belli Gloria Rosati 1556: Pellegrino Brocardo, canonico di Ludovico Beccatelli, ed il suo viaggio in Egitto Pausa pranzo Giulia Deotto, Claudia Gambino e Martino Gottardo Il segno, la forma, l’uomo. L’Egitto attraverso i reperti veneti Ezio Fulcheri Istologia dei tessuti mummificati: paleopatologia diagnostica e conservazione dei reperti Nicola Carrara Possibili deformazioni craniche intenzionali in Egitto. Il caso della mummia del Museo di Antropologia dell’Università di Padova Roberto Stramare e Ambrogio Fassina Aspetti metodologici nello studio radiologico e paleopatologico delle mummie egiziane Conclusioni