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Apre a Bari il primo ‘temporary shop’ natalizio di Emergency
del Sud Italia
bariamo.info /apre-bari-il-primo-temporary-shop-natalizio-emergency-del-sud-italia/
11 lunedì no v 2013
Writte n b y Anto ne lla Pap are lla in , ,
Mai p iù al fre d d o e al g e lo , s e p p ur in te ma nataliz io . Da que st ’anno il
gruppo Eme rge ncy di Bari avrà un ve ro e proprio ne goz io pe r ve nde re
prodot t i e gadge t , il cui ricavat o sarà, come se mpre , de st inat o a
f inanz iare le at t ivit à de ll’associaz ione umanit aria guidat a da Gino
St rada. Un ‘t e mporary shop’ de lla solidarie t à, il primo e unico ne l Sud
It alia, c o me s i d e finis c o no q ue lle attività c o mme rc iali a te mp o limitato ,
mo lto d iffus e ne i p ae s i ang lo s as s o ni, c he re s te rà ap e rto in via Me lo 25 –
27 d al 30 no ve mb re p e r tutte le fe s tività nataliz ie (l’inaug uraz io ne s arà il
29). Pas s io ne , d e te rminaz io ne , fo rz a d i vo lo ntà, e ne rg ia, tutto tras p are
d alle p aro le e d ag li s g uard i d i q ue s to g rup p o affiatato c he s ta s is te mand o
il lo c ale c o n le p ro p rie fo rz e , ave nd o l’unic o o b ie ttivo d i fare b e ne p e r
fare d e l b e ne . Lo rac c o nta la c o o rd inatric e Marig ia Sp ad a, c he s p ie g a
q uali s o no le d iffic o ltà e le s o d d is faz io ni d i rap p re s e ntare una re altà c o s ì
b e lla e imp o rtante ne lla no s tra c ittà.
Da q uanto te mp o Eme rg e nc y è p re s e nte a Bari? Che c o s a fate p e r p ro muo ve re l’as s o c iaz io ne ?
Siamo attivi d a una d e c ina d i anni in c ittà e c e rc hiamo in tutti i mo d i d i d iffo nd e re la no s tra c ultura d i p ac e , o rg aniz z and o c o nfe re nz e e
inc o ntri ne lle s c uo le p e r s p ie g are ai b amb ini e ai rag az z i c he c o s a è la g ue rra o g g i ne l XXI s e c o lo , c he c o s a s o no i d iritti c ivili e c iò
c he c o nc re tame nte Eme rg e nc y fa ne i Pae s i in c ui o p e ra. Ino ltre rac c o g liamo fo nd i p e r i no s tri p ro g e tti, o rg aniz z and o una g rand e varie tà
d i e ve nti, c o me il c ine fo rum, un p ro g ramma rad io , re ad ing d i p o e s ie , to rne i d i b urrac o , c e ne s o lid ali e c c ….me tte nd o tutte le id e e in
mo to !
Q uale ris c o ntro ave te avuto ne l te mp o ?
La g e nte è mo lto c alo ro s a c o n no i. Eme rg e nc y o p e ra c o e re nte me nte d a q uas i ve nt’anni, in c ui ha rac c o lto mo lti c o ns e ns i. No no s tante il
p e rio d o d i c ris i e c o no mic a, la g e nte fa q ue llo c he è p o s s ib ile e anc he q ui a Bari s o no in tanti a s e g uirc i e s o s te ne rc i. Ci c o no s c o no e
ve d o no q ue llo c he fac c iamo e c iò c he s iamo . Ins o mma, no n p o s s iamo lame ntarc i.
Le is tituz io ni vi s up p o rtano o c o munq ue ne avre s te b is o g no ?
La ris p o s ta è s e nz a d ub b io affe rmativa. Ab b iamo s e mp re avuto as c o lto e d ap p o g g io d a p arte d e lle is tituz io ni lo c ali: ric o rd iamo il
manife s to d i Franc e s c o Az z arà e s p o s to anc he al Co mune d i Bari, c o me in tante c ittà italiane (le s p e s e d e lla fo to s o no s tate s o s te nute
d all’amminis traz io ne ); ric o rd iamo anc he il nuo vo p ro g e tto d e i Po livan, c he s i è c o nc re tiz z ato anc he g raz ie alla Re g io ne Pug lia. Se nz a
l’ap p o rto d e lle is tituz io ni, s ic urame nte Eme rg e nc y no n e s is te re b b e . Il no s tro lavo ro è fatto ins ie me c o n le is tituz io ni e no n in c o ntras to .
In Afric a, In As ia c o me in Italia.
Pe rc hé ap rire un ne g o z io d i Natale ? Q uali s o no s tate le d iffic o ltà, s e c e ne s o no s tate ?
Ap rire un ne g o z io a Bari è una s fid a c he c i s iamo p ro p o s ti p e r p o rtare Eme rg e nc y al c e ntro d e lla c ittà: s arà il p rimo ne g o z io d e l Sud
Italia. Pro p o rre mo al p ub b lic o i no s tri g ad g e t, i p ro d o tti artig ianali d e i Pae s i in c ui o p e riamo e tutta la trad iz io ne italiana, alime ntare e
artig iana, g raz ie alle az ie nd e c he c i d o ne ranno i p ro d o tti. Tutto il ric avato d e i ne g o z i s p ars i p e r la p e nis o la s arà d e vo luti al p ro g ramma
Italia: te ne nd o p re s e nte c he una b uo na p arte d e l p ro g ramma Italia vie ne s vo lto in Pug lia, è d o ve ro s o p e r no i farlo c o no s c e re al
p ub b lic o c he c i s o s tie ne e rac c o g lie re fo nd i. Le d iffic o ltà c i s o no s tate e s o no le g ate , c o me s e mp re , a tutto c iò c he è nuo vo . Anc he d al
p unto d i vis ta c o mme rc iale , la c ittà no n è s tata p ro p rio p ro nta a p arlare d i ‘te mp o rary s ho p ’: ab b iamo d o vuto c e rc are p e r me s i un
ne g o z io ad atto , c he c i c o no s c e s s e e s p ie g are in c he c o s a c o ns is te un ne g o z io te mp o rane o ap e rto d a una o ng o nlus . Pe r o ra s e mb ra
c he c e l’ab b iamo fatta, vo rre mo anc he invitare q ualc he te s timo nial famo s o all’inaug uraz io ne , ma c his s à q uali altre d iffic o ltà p o tre mmo
tro vare e , o vviame nte , s up e rare !
Un’az ie nd a o un artig iano c he vo le s s e d o narvi d e i p ro d o tti d a ve nd e re , c o me p uò c o ntattarvi?
Pre me tto c he , p e r q ue s tio ni d i p e rme s s i, p o s s iamo ac c e ttare (e ve nd e re ) s o ltanto alime nti c o nfe z io nati, è p o s s ib ile c o ntattare la no s tra
re fe re nte Mara Iaffald ano al nume ro 333-9755441.
Che c o s a vuo l d ire fare vo lo ntariato a Bari?
Co me in tutte le c ittà, s ig nific a c re d e re in un p ro g e tto e imp ie g are le fo rz e e il te mp o lib e ro p e r re aliz z arlo , in uno s p irito c o munitario ,
me tte nd o d a p arte l’ind ivid ualis mo p e r c re s c e re ins ie me .
Natale tra shopping e solidarietà: in via Melo il negozio di
Emergency
baritoday.it /cronaca/natale-vuol-dire-solidarieta-aperto-in-via-melo-negozio-emergency-30-novembre24-dicembre-2013.html
Aperto in pieno centro l'unico temporary shop del Sud, attivo f ino al 24 dicembre. Ieri inaugurazione uf f iciale
con Gianrico Carof iglio. Il ricavato delle vendite andrà a f inanziare il Programma Italia dell'associazione
Nico Andrisani 1 dicembre 2013
Tanti curiosi per un numero di visitatori gradito e “inaspettato”. E' stata un successo
l'apertura del temporary shop natalizio di Emergency in pieno centro a Bari. Nel negozio
di via Melo, l'unico dell'associazione al Sud, f ino al 24 dicembre si potranno
acquistare prodotti agroalimentari da tutto il mondo, giocattoli, bigiotteria, cosmetici e
articoli per la casa, il cui ricavato verrà interamente devoluto al Programma Italia
dell'associazione, sostenendo così i progetti Minivan e Polibus,
ambulatori mobili che of f rono assistenza sanitaria gratuita nei luoghi
dove ce n'è bisogno, dai campi nomadi alle aree agricole. Nel
Programma Italia inoltre italia sono inclusi anche tre poliambulatori
(Marghera, Palermo e Polistena) e gli Sportelli di orientamento sociosanitario a Messina, Catania e Ragusa e Sassari.
All'inaugurazione ha presenziato Gianrico Carofiglio, da tempo
testimonial di Emergency e attivo in numerosi progetti benefici,
come quello del Minivan. Lo scrittore barese ha raccontato la sua
esperienza da 'inf iltrato' in un Poliambulatorio mobile a Rosarno, in
Calabria, a contatto con i braccianti af ricani utilizzati nella raccolta dei
mandarini.
Annuncio promozionale
Per Marigia Spada, coordinatrice di Emergency Bari, la giornata di ieri è stata “un successo
insperato, nonostante l'inaugurazione sia stata preparata in pochi giorni”. Decine e decine i
baresi che hanno visitato il punto vendita, alla ricerca di pensierini per il Natale, con un occhio in più alla
solidarietà. Il punto vendita ef f ettuerà orario continuato nei weekend e nei giorni precedenti alle Festività.
Puglia
Venerdì, 27 Dicembre 2013 11:03
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Medimex, a Bari
la musica suona
in onore di Mandela
di CARLO STRAGAPEDE
RISORSE CORRELATE
De Gregori a Bari: il lavoro
di musicista va tutelato
BARI - Quanto è distante la musica dalla tutela dei diritti umani?
Apparentemente molto. Nella sostanza pochissimo, se solo si pensa a testi
come «Imagine» di Lennon o a «Rumore di niente» di De Gregori. Se ritenete Medimex una fiera
tecnologica delle sette note, la vostra impressione sarebbe certamente riduttiva e quindi penalizzante.
Certo, la rassegna della musica di domani (da ieri, 6 dicembre, a domani, 8, in Fiera) è anche questo. Ma è
diremmo soprattutto luogo di idee. Idee in gran parte buone, alimentate con la passione dell’impegno e con i
gustosi tramezzini serviti al bar: anche lo stomaco vuole la sua parte nella maratona musicale di tre giorni.
Oddio, abbiamo scritto «impegno». Una parola molto usata negli anni Settanta, forse abusata. Che oggi
però assume un significato drammaticamente attuale, se solo si pensa ai braccianti stagionali del pomodoro
nel Tavoliere oppure al popolo dei disperati che attraversano il Mediterraneo su pescherecci che purtroppo
spesso si rivelano trappole mortali.
Il box di Emergency, per esempio, con la sua sola presenza sta a significare che quando la disperazione la
miseria e la fame chiamano, la musica risponde. U n’edizione di Medimex improntata al sociale, ai principi
universali della pace e dell’armonia: inaugurata, per una coincidenza singolare, poche ore dopo la morte di
Nelson Mandela, l’uomo che seppe sognare il futuro con la tenacia di un instancabile batterista rock.
Dicevamo Emergency. Già radicata a Bari con il negozio di via Melo 25/27 nato per autofinanziarsi, è
presente a Medimex per presentare il Programma Italia. I riflessi pugliesi del coraggioso progetto della onlus
internazionale fondata da Gino Strada non sono da poco. Grazie anche al finanziamento regionale stanno
per diventare operativi due minivan che funzioneranno da ambulatori mobili al servizio del popolo senza
nome e senza terra: raccoglitori di pomodori della Capitanata, senzatetto, disperati e diseredati.
Due ragazze, Marigia Spada e Mariangela Lucarelli, illustrano le iniziative di Emergency ai numerosi
visitatori del padiglione. Oggi è atteso in Fiera il medico anestesista Paolo Grosso: racconterà le sue
esperienze al servizio degli ultimi. A due box di distanza Fonopoli, l’associazione culturale concepita da
Renato Zero, e la Compagnia Mura di Flamenco Andaluso hanno unito le energie per un altro progetto
denso di significati, cioè il convegno «La musica al servizio dei diritti umani», tenutosi ieri pomeriggio.
Durante l’incontro sono stati conferiti premi a Massimo Bubola e, alla memoria, a Pierangelo Bertoli, nelle
mani del figlio Alberto, anche lui cantautore, «per l’ispirazione sociale dei loro testi», spiega TerryMelani,
una dei responsabili del box.
Gira e rigira, ci viene incontro un uomo che è un po’ la chioccia di tanti musicisti baresi e pugliesi. Franco
Muciaccia, 60 anni, confessa: «Ho appeso la toga di avvocato al classico chiodo e adesso mi dedico alla
musica a tempo pieno», sorride con gli occhi di chi sa guardare lontano. La sua piccola grande «Otium
Records» è nata per promozionare i generi blues e rock blues ma oggi spazia anche nel jazz e
nell’elettronico dal volto umano. Muciaccia qui è un po’ il fratello maggiore degli artisti alla ricerca di un
mercato, quelli che intorno ai 30 anni vorrebbero dare una risposta ai genitori che preoccupati li
apostrofano con frasi tipo: «La musica non ti darà da mangiare».
L’ex avvocato inventa concerti e rassegne, avvalendosi di collaboratori di pari passione, come Francesco
Fornarelli. Gira e rigira, c’è anche chi il lavoro se lo è inventat o. Come Pasquale Laurito, cosentino di
Orsomarso: ha fondato una srl che stampa cd e dvd. «La fantasia al potere» è uno slogan che può stare
comodo anche nel 2013: non è vero che puzza di antico. Lo dimostra anche la «Piccola bottega popolare»
di Alberobello. Tre ragazzi sotto i 30 anni, Marco Notarangelo, Nadia Vona e Francesca Angelini fanno parte
della squadra che gestisce, tra gli altri, i laboratori urbani della città dei trulli e di Putignano. Arte figurativa,
musica e artigianato. Come la scarpa modello «Church» ridipinta di lilla.
>>> SULLO STESSO ARGOMENTO: medimex
07 DICEMBRE 2013
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