Università degli Studi dell’Insubria Anno Accademico 2013 - 2014 Corsi di Laurea dell’area scientifica Chimica e Chimica Industriale Fisica Matematica Informatica Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente Scienze dell’ambiente e della natura Scienze e tecnologie biologiche Corsi di Laurea Triennale: Per iscriversi CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE FISICA MATEMATICA INFORMATICA INGEGNERIA PER LA SICUREZZA DEL LAVORO E DELL’AMBIENTE SCIENZE DELL’AMBIENTE E DELLA NATURA SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE 2 pag. 3 6 11 15 19 24 27 31 Per iscriversi Si riportano, a titolo indicativo, procedure, scadenze, importi riferiti all’anno accademico 2013/2014. • Immatricolazioni Per l’immatricolazione ai corsi di laurea triennale occorre essere in possesso del titolo di istruzione secondaria di 2° grado di durata quadriennale o quinquennale. È vietata l’iscrizione a più corsi di studio del medesimo Ateneo o di altre Università. Per i corsi di laurea ad accesso libero* le immatricolazioni si effettuano nel periodo dal 1° agosto al 30 settembre 2013; dal 1° ottobre al 29 novembre 2013 con onere di mora. Oltre il 29 novembre non è comunque consentita l’immatricolazione. Sono previste prove d’ingresso, obbligatorie ma non selettive, per la verifica della preparazione iniziale dello studente. I contenuti della prova e le modalità di svolgimento della stessa sono quelli proposti dalla Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie. Sul sito internet www.testingressoscienze.org sono disponibili Syllabi delle conoscenze richieste ed esempi di domande. L’Università propone, come attività formativa in preparazione alla prova di verifica della preparazione iniziale, i Precorsi di Matematica, che si svolgono solitamente nelle prime due settimane di settembre, per una durata complessiva di 30 ore. Nell’anno accademico 2012/13 è stata proposta agli studenti del V anno di scuola secondaria di secondo grado una prova di verifica anticipata (svoltasi a marzo 2013), valida ai fini dell’immatricolazione nell’anno accademico 2013/14. Tale possibilità dovrebbe essere confermata anche per l’anno accademico 2013/14, ai fini dell’immatricolazione nell’anno accademico 2014/15. * Tutti i corsi di laurea dell’area scientifica descritti in questo opuscolo sono ad accesso libero. Per iscriversi La prova si compone di un modulo su linguaggio matematico di base ed eventualmente di uno o più moduli tra i seguenti (anche a scelta dello studente): • Biologia • Chimica • Fisica • Matematica e Problemi • Scienze della Terra. Tutti i moduli si compongono di quesiti a risposta multipla. Per ulteriori informazioni si rimanda ai Manifesti degli Studi e agli Avvisi agli Studenti pubblicati sul sito di Ateneo, nella sezione relativa al corso di laurea di interesse, oltre che al sito web dedicato http://testingressoscienzepls.cineca.it. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza A titolo indicativo, per l’anno accademico 2013/14 le prove si svolgono nei seguenti periodi: fine settembre, fine ottobre, inizio dicembre. 3 5 • Quanto costa studiare all’Insubria? Per ciascun anno accademico, uno specifico Regolamento determina gli importi delle tasse e dei contributi universitari. Per l’anno accademico 2013/14, la prima rata (comprensiva di tassa di iscrizione, tassa regionale, acconto contributi universitari e rimborso spese) ammonta a 655 euro. La scadenza per il pagamento della prima rata è il 30 settembre 2013; il versamento dopo tale data comporta un onere di mora. La seconda rata varia in base alla condizione economica del nucleo familiare dello studente (valutata mediante l’ISEEU) e all'area di appartenenza del corso. La scadenza per il pagamento è il 22 maggio 2014. Il Regolamento Tasse e Contributi prevede la possibilità di beneficiare dell’esonero, totale o parziale, di tasse e contributi per: • studenti beneficiari o idonei al conseguimento di borsa di studio CIDIS o beneficiari di borsa di studio MAE; • studenti portatori di handicap con invalidità maggiore o uguale al 66%; • studenti appartenenti ad un nucleo familiare con la presenza di più studenti iscritti all’Università degli Studi dell’Insubria, con ISEEU non superiore a 22.000 euro; • studenti iscritti al primo anno di corso che abbiano riportato agli esami di maturità un voto maggiore o uguale a 58/60 o 96/100, con ISEEU non superiore a 15.000 euro. Per iscriversi Per poter beneficiare di eventuale esonero occorre essere iscritti all’Università degli Studi dell’Insubria per l’anno accademico in corso ed avere effettuato la dichiarazione della Condizione Economica tramite l’attestazione ISEEU entro la data di scadenza. La domanda di esonero deve essere presentata tramite terminale self-service o collegandosi al sito web dell’Università degli Studi dell’Insubria (www.uninsubria.it) nel periodo indicato dal Regolamento Tasse (per l’anno accademico 2013/2014 dal 21 ottobre al 20 dicembre 2013). 4 Corsi di laurea in Chimica e chimica industriale, Fisica e Matematica Per l’anno accademico 2013/14, gli immatricolati ai corsi di laurea in Chimica e chimica industriale, Fisica e Matematica versano solo la prima rata d’iscrizione ed usufruiscono di una riduzione della contribuzione pari alla seconda rata. Tale beneficio può essere confermato negli anni successivi, previa verifica nel rispetto di specifici requisiti di merito. Perché iscriversi ai Corsi di Chimica e chimica industriale, Fisica e Matematica dell’Università degli Studi dell’Insubria? Di ulteriori Bandi di concorso per borse o premi di studio, erogati su fondi di Ateneo o di altri enti, sarà data comunicazione tramiti appositi Avvisi sul sito di Ateneo e nei luoghi aperti agli studenti. Per iscriversi • È possibile richiedere borse di studio? Il Consorzio pubblico Interuniversitario per la gestione degli interventi per il Diritto allo Studio universitario – CIDIS indice annualmente un concorso per l’erogazione di benefici economici (borse di studio, contributi per mobilità internazionale, servizio abitativo, servizio ristorazione, sovvenzioni straordinarie). I criteri di assegnazione di tali benefici vertono sostanzialmente sul merito e sul reddito. Il bando di concorso è consultabile sul sito dell’Ente www.consorziocidis.it. Sempre collegandosi al sito è possibile presentare le domande per i benefici direttamente via web. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 1. Perché gli studenti dell’Insubria possono collaborare a ricerche internazionali (dagli Stati Uniti al Giappone, dalla Svezia al CERN, dalla Francia alla Russia). 2. Perché chi studia e insegna all’Insubria riceve premi per la propria ricerca. 3. Perché il metodo scientifico migliora la vita di tutti. 4. Perché ci vuole metodo per affrontare i problemi del Paese e del globo e il Paese ha bisogno di scienziati. 5 Chimica e Chimica Industriale • Classe di appartenenza L-27 • Dipartimento referente principale Scienza e Alta Tecnologia • Sede dell’attività didattica Como - Via Valleggio 11 / Via Castelnuovo 7 • Presidente del Consiglio di Corso di Studio Prof. Gianluigi Broggini e-mail: [email protected] • Attitudini e competenze di base utili per l’accesso al corso Fatti salvi i contenuti della prova di verifica della preparazione iniziale (vedi pag. 3), per accedere al corso di laurea in Chimica e Chimica industriale si richiedono capacità di comunicazione scritta e orale, capacità logico-deduttive, conoscenze scientifiche a livello di Scuola Secondaria Superiore. Corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale • Obiettivi formativi Il corso di laurea intende fornire conoscenze e competenze (teoriche, metodologiche, applicative) nei principali settori della chimica, supportate da un'adeguata preparazione preliminare in area matematica, fisica e informatica. Ciò consentirà ai laureati di proseguire gli studi universitari nell'ambito di un percorso di secondo livello oppure di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro con compiti e responsabilità consoni alla figura professionale di Chimico Junior. Per il conseguimento degli obiettivi specifici, è stato costruito un percorso formativo, senza articolazione in curricula, che rispetta sostanzialmente i requisiti del modello di "Core chemistry" elaborato dalla Società Chimica Italiana. 6 CHIMICA: La scienza nella vita di tutti i giorni Nuove tecnologie e nuovi prodotti Trasformazione della materia Qualità della vita Ambiente e Green Chemistry • Salute e nuovi farmaci • Energia • Materiali innovativi Corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Profili professionali e sbocchi occupazionali dei laureati Il corso è finalizzato alla formazione di laureati che potranno: a) proseguire gli studi universitari nell’ambito di un percorso formativo di secondo livello (laurea magistrale); b) sostenere l’esame di abilitazione alla professione di Chimico per laureati di primo livello e quindi iscriversi alla Sezione Juniores dell’Albo Professionale dei Chimici; c) trovare sbocchi occupazionali presso i laboratori (di analisi, di sintesi, di formulazione, di controllo qualità), i reparti di produzione ed il comparto marketing di industrie sia propriamente chimiche sia merceologicamente affini; d) trovare sbocchi occupazionali presso enti pubblici e privati operanti nell’ambito di settori interconnessi con le scienze e tecnologie chimiche (ambiente, salute, sicurezza sul lavoro, produzione energetica, conservazione dei beni culturali). 7 5 Chimica e Chimica Industriale 8 I semestre II sem. Corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale II semestre I semestre II semestre I semestre ORDINAMENTO DIDATTICO I ANNO Chimica generale (modulo A) Chimica generale (modulo B) Matematica I Istituzioni di economia Abilità informatiche e telematiche Conoscenza della Lingua inglese Matematica II Fisica I Chimica organica I Chimica fisica I (modulo A) Crediti 9 6 6 6 2 2 6 6 9 6 II ANNO Fisica II Chimica fisica I (modulo B) Chimica inorganica Chimica analitica I (modulo A) Chimica analitica I (modulo B) Chimica organica II (modulo A) Chimica organica II (modulo B) Chimica e tecnologia delle sostanze coloranti Qualità e sicurezza nell’industria (modulo A) Qualità e sicurezza nell’industria (modulo B) Crediti 6 9 9 6 6 6 9 6 2 4 III ANNO Chimica analitica II Chimica fisica II Biochimica Chimica e tecnologia dei polimeri Insegnamento/i opzionale/i Preparazione della Prova finale Totale crediti del corso di laurea Crediti 12 9 6 6 12 14 180 • Attività a scelta (Insegnamento/i opzionale/i) Ogni studente deve presentare, non oltre l’inizio del terzo anno di corso, il piano di studio individuale con l’indicazione delle attività a scelta, alle quali sono riservati 12 crediti. Di norma tali crediti devono essere acquisiti con il superamento di insegnamenti liberamente scelti dallo studente. Gli insegnamenti appositamente attivati per tale scelta sono indicati nel Manifesto degli Studi. Come attività a scelta possono essere utilizzati anche insegnamenti di altri corsi di studio purché siano coerenti con le finalità del corso di laurea in Chimica e Chimica industriale ed abbiano denominazione diversa da quelli propri del corso di laurea in Chimica e Chimica industriale. L’acquisizione di CFU della tipologia “attività a scelta” può anche derivare dal possesso di conoscenze/competenze/titoli in ambito chimico derivanti da attività lavorativa, da corsi di aggiornamento/specializzazione, da stage extracurriculari, da periodi di studio all’estero nell’ambito del programma Socrates/Erasmus, dal conseguimento di premi o di borse di studio concernenti la chimica, dalla partecipazione alle attività del Progetto Lauree Scientifiche, dalla pubblicazione di articoli scientifici. Ogni decisione Corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale • Conoscenza della Lingua inglese e Abilità informatiche e telematiche L’attribuzione dei crediti relativi alla Conoscenza della Lingua inglese ed alle Abilità informatiche e telematiche presuppone il superamento di una verifica da parte di Commissioni ad hoc istituite dal Consiglio di Coordinamento Didattico. L’assegnazione dei crediti relativi alla Conoscenza della Lingua inglese viene fatta d’ufficio a seguito di apposita e documentata istanza da parte dello studente che sia in possesso di una delle seguenti certificazioni: • TOEFL (Test of English as a Foreign Language): paper based test score ≥ 457, computer based score ≥ 137; • Trinity College London Examinations: ESOL grade 4-12, ISE level I-III; • City & Guilds Pitman Qualifications: ESOL intermediate/advanced, SESOL intermediate/advanced; • University of Cambridge Examinations: PET (Preliminary English Test), FCE (First Certificate in English), CAE (Certificate of Advanced English), CPE (Certificate of Proficiency in English), BEC (Business English Certificates), CELS (Certificates in English Language Skills). L’assegnazione dei crediti relativi alle Abilità informatiche e telematiche viene fatta d’ufficio a seguito di apposita e documentata istanza da parte dello studente che sia in possesso della patente ECDL (European Computer Driving Licence). Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Obblighi di frequenza e propedeuticità degli esami L’obbligo di frequenza sussiste per tutte le esercitazioni pratiche in aula ed in laboratorio. L’esame di Chimica generale è propedeutico rispetto a tutti gli altri esami di area chimica. Nel caso di esami con la stessa denominazione seguita dal descrittore I oppure II, l’esame con il descrittore I è propedeutico a quello con il descrittore II. 9 5 Chimica e Chimica Industriale in merito spetta al Consiglio di Corso di Studio su esplicita richiesta che lo studente deve presentare alla Segreteria Studenti con la relativa documentazione. • Prova finale Ai fini della preparazione della prova finale, lo studente deve svolgere attività pratica di ricerca per un periodo equivalente ad almeno 8 settimane a tempo pieno (35 ore/settimana). Tale attività sarà di norma svolta nelle strutture dell’Università sotto la guida di un docente indicato, con il suo consenso, dallo studente stesso. Su esplicita richiesta dello studente e previa approvazione del piano di lavoro da parte del Consiglio di Corso di Studio, l’attività preparatoria della prova finale potrà essere svolta in laboratori chimici di enti pubblici ed aziende private. In tal caso, il Consiglio di Corso di Studio designerà un docente come supervisore del regolare svolgimento dell’attività. L’attività di ricerca sopra delineata dovrà sfociare in una relazione scritta che lo studente illustrerà e discuterà in sede di esame finale per il conseguimento del titolo. Il voto dell’esame di laurea terrà conto sia dei contenuti della relazione e dell’efficacia della presentazione sia dell’intero curriculum dello studente. Corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale • Attività di ricerca a supporto delle attività formative che caratterizzano il profilo del corso di studio Le attività formative che caratterizzano il profilo di studio presentano molteplici interrelazioni con le attività di ricerca sviluppate dai docenti coinvolti. Infatti, l’attività scientifica di tali docenti si colloca nel campo della chimica analitica, della chimica organica, della chimica inorganica e della chimica fisica, considerate nei loro aspetti sia teorici sia applicativi. 10 Fisica • Classe di appartenenza L-30 • Dipartimento referente principale Scienza e Alta Tecnologia • Sede dell’attività didattica Como - Via Valleggio 11 • Presidente del Consiglio di Corso di Studio Prof. Alberto Parola e-mail: [email protected] FISICA: insegna ad osservare in un laboratorio che si estende dai confini dell'Universo al nucleo degli atomi I fisici calcolano i movimenti dei ghiacciai e sviluppano circuiti di elettronica sempre più piccoli e potenti I fisici inventano strumenti per la diagnosi e la cura delle malattie e sviluppano forme di energia più pulite Un fisico può lavorare in un laboratorio disegnando materiali per i computer del futuro oppure può far scontrare particelle per capire come è nato l'universo I fisici hanno orbitato attorno alla terra come astronauti e hanno esplorato il fondo degli oceani Corso di Laurea in Fisica • Breve descrizione del corso di studio La formazione fornita dal corso di laurea in Fisica ha l'obiettivo di mettere in grado lo studente o di proseguire con studi superiori o di inserirsi immediatamente in un’attività professionale. Il corso permette di acquisire la base metodologica, sperimentale, teorica, matematica e numerica su cui è fondata la Fisica. Su questa base saranno fornite conoscenze nell'ambito della fisica classica, della fisica relativistica e quantistica per quanto riguarda gli aspetti fenomenologici e gli aspetti sperimentali, quelli teorici e la loro formalizzazione matematica. Acquisendo strumenti matematici ed informatici adeguati, si farà esperienza nella formulazione e nell'uso di modelli matematici e nell'impiego di tecniche di calcolo per la soluzione di problemi fisici. Il corso di laurea in Fisica è aperto a successivi ampliamenti e approfondimenti in un corso di laurea magistrale, ma prevede anche un percorso che permette al laureato di inserirsi in quelle attività lavorative che richiedano competenze di tipo sperimentale- applicativo, la conoscenza di metodologie innovative, l'uso di apparecchiature complesse. Il corso di laurea comprende una didattica formativa sia teorica che sperimentale obbligatoria. I risultati di apprendimento attesi sono verificati con prove di esame scritte e orali, e relazioni sull'attività svolta in laboratorio. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Attitudini e competenze di base utili per l’accesso al corso Fatti salvi i contenuti della prova di verifica della preparazione iniziale (vedi pag. 3), per l'ammissione al corso sono richieste conoscenze elementari di algebra e geometria e cultura scientifica di base. 11 5 Fisica I Fisici nel mondo: Hanno studiato la magneto-resistenza (Nobel 2007) → il costo di 1GBy di disco è sceso sotto i 0.5 dollari Studiano i computer del futuro (Quantum, Molecular and DNA computing) Hanno sviluppato rivelatori per lo studio del cielo che si usano in campo medico, militare e di controllo Hanno sviluppato i moderni sistemi di diagnostica: gli ultrasuoni, la TAC, la Risonanza Magnetica, la PET Hanno sviluppato gli acceleratori con cui si curano i tumori Sono all’avanguardia nello sviluppo/utilizzo dei laser (un mercato che supera 23 miliardi di dollari solo negli USA) Hanno scoperto l’antimateria Hanno inventato il WWW • Profili professionali e sbocchi occupazionali Studiare fisica significa imparare ad affrontare un problema da diversi punti di vista, utilizzare tecnologie hardware e software all'avanguardia, lavorare in gruppo sviluppando capacità organizzative e di collaborazione. Un fisico può continuare a fare ricerca nelle università e negli enti nazionali e internazionali e nel privato, occuparsi di fisica medica (dalla radioprotezione ai sistemi di diagnostica e di trattamento dei tumori), dello sviluppo di nuovi materiali e dei computer del futuro, di analisi del rischio e simulazione in ambito finanziario, di ricerca e sviluppo in ambito elettronico. Può trovare occupazione nel campo spaziale, in quello dell'insegnamento, in quello ambientale, in quello militare, nel settore dei beni culturali e in quello della divulgazione scientifica. • Lingua inglese La prova di verifica della conoscenza linguistica può essere sostituita dalla presentazione di certificati di riconosciuta validità internazionale. Corso di Laurea in Fisica • Frequenza La frequenza è obbligatoria per le attività di laboratorio. 12 DIDATTICO Crediti 8 8 6 6 6 8 6 6 6 6 2 II ANNO Elettromagnetismo (Mod. II, con relatività ed esercitazioni) Metodi matematici della fisica con esercitazioni (Mod. I) Meccanica analitica con esercitazioni Laboratorio di fisica II Metodi matematici della fisica con esercitazioni (Mod. II) Termodinamica ed elementi di meccanica statistica Fisica quantistica con esercitazioni (Mod. I) Laboratorio di fisica III Crediti 8 8 8 6 8 7 8 6 III ANNO Fisica della materia con esercitazioni Fisica quantistica con esercitazioni (Mod. II) Chimica con esercitazioni Laboratorio di Fisica IV o V Insegnamento complementare a scelta Insegnamento complementare a scelta Fisica nucleare e subnucleare con esercitazioni Prova finale Totale crediti del corso di laurea Crediti 8 8 8 6 6 6 8 3 180 Corso di Laurea in Fisica I ANNO Calcolo con esercitazioni (Mod. I) Algebra lineare con esercitazioni Probabilità e statistica Laboratorio informatico Meccanica del punto, dei sistemi e dei fluidi (Mod. I) Calcolo con esercitazioni (Mod. II) Meccanica del punto, dei sistemi e dei fluidi (Mod. II) Elettromagnetismo (Mod. I) Oscillazioni e onde Laboratorio di Fisica I Lingua Inglese Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza II semestre I semestre II semestre I semestre II semestre I semestre ORDINAMENTO 13 5 Fisica • Prova finale La prova finale per il conseguimento della laurea in Fisica, cui vengono assegnati 3 CFU, consiste nella preparazione di una presentazione orale. Dopo aver sostenuto l’ultimo esame, lo studente individua un docente supervisore che propone tre argomenti. Una apposita commissione sceglie tra questi l’argomento su cui verterà la presentazione. Durante la preparazione lo studente può farsi assistere dal docente supervisore. La presentazione e la relativa discussione sono sostenute davanti ad apposita commissione. Verrà valutata la capacità di comprensione del problema, la capacità di applicare la conoscenza acquisita al problema posto e la capacità espositiva. Corso di Laurea in Fisica • Attività di ricerca a supporto delle attività formative che caratterizzano il profilo del corso di studio Presso il Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia si svolgono attività di ricerca a supporto delle attività formative, sia a carattere sperimentale che teorico, nelle seguenti aree: Fisica dei sistemi dinamici non lineari, Informazione quantistica, Teoria dei campi, Fisica delle particelle, Fisica degli stati condensati, Ottica non-lineare, Ottica quantistica, Astrofisica e Cosmologia, Fisica della gravitazione, Fisica applicata all'ambiente e alla medicina, Criogenia. 14 Matematica • Classe di appartenenza L-35 • Dipartimento referente principale Scienza e Alta Tecnologia • Sede dell’attività didattica Como - Via Valleggio 11 • Presidente del Consiglio di Corso di Studio Prof. Alberto G. Setti e-mail: [email protected] Corso di Laurea in Matematica • Obiettivi formativi Il corso di laurea in Matematica ha come principale obiettivo formativo quello di garantire un ampio ed equilibrato bagaglio di strumenti e metodi matematici non disgiunto da un’ampia panoramica, in vari ambiti, delle loro applicazioni; questo in modo da permettere al laureato sia l’approfondimento di strumenti e metodi con il proseguimento degli studi con una laurea magistrale sia l’inserimento in attività professionali. In quest’ottica il corso degli studi in Matematica si propone di fornire una solida base nelle discipline classiche della matematica (analisi/geometria/algebra) per un periodo di circa 3 semestri e contemporaneamente di far acquisire le indispensabili conoscenze in campo informatico. Il corso prosegue con l’introduzione di ulteriori discipline (fisica, analisi numerica, statistica, economia, ecc) che permettono oltre all’ampliamento delle conoscenze anche concrete applicazioni delle metodologie precedentemente acquisite. La personalizzazione del percorso di studio è resa possibile oltre che dai crediti a scelta libera dello studente, anche da corsi a scelta vincolata. La modalità didattica è prevalentemente quella tradizionale delle lezioni ed esercitazioni frontali, alle quali vengono affiancate attività di laboratorio, relative sia ai corsi di informatica sia a quelli di discipline di natura modellistico-numerica. A completamento del percorso di apprendimento, sono inoltre previste attività di natura seminariale, svolte dagli studenti sia in gruppo che singolarmente, sotto la diretta supervisione dei docenti, in modo da sviluppare sia l'abilità di lavoro in gruppo sia le doti comunicative. Tali attività si svolgono all’interno dei singoli insegnamenti, e concorrono alla valutazione finale del corso. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Attitudini e competenze di base utili per l’accesso al corso Fatti salvi i contenuti della prova di verifica della preparazione iniziale (vedi pag. 3), si richiede che lo studente possieda una buona padronanza dei concetti di base di aritmetica, algebra e geometria e che abbia attitudine al ragionamento logico-deduttivo ed alla risoluzione di problemi. 15 5 Matematica MATEMATICA: le fondamenta del progresso scientifico/tecnologico Dalla fotografia digitale agli mp3, da avi a google Dall'analisi finanziaria alla teoria del rischio Dalla progettazione industriale al software di imaging per le analisi mediche (TAC) Matematica è innovazione, creazione, fantasia e razionalità Matematica è un modo di guardare il mondo • Profili professionali e sbocchi occupazionali dei laureati Oltre che la prosecuzione degli studi con una laurea magistrale in Matematica e discipline affini (fisica, finanza, scienze attuariali), il laureato triennale potrà trovare inserimento lavorativo in tutti quegli ambiti dove è richiesta una solida formazione di base, l’attitudine al ragionamento e la capacità di chiarificare un problema facilitandone la soluzione, mediante la sua formulazione in linguaggio matematico. Fra gli ambiti lavorativi in cui conoscenze e competenze acquisite possono essere utilizzate sono compresi il supporto matematico e modellistica-applicativo ad attività industriali, attività nella finanza, nei servizi, nella pubblica amministrazione e nella diffusione della cultura scientifica. Corso di Laurea in Matematica I laureati in matematica sono in grado di dialogare con esperti di altri settori, riconoscendo la possibilità di formalizzare matematicamente situazioni di interesse applicativo, industriale o finanziario e di utilizzare modelli matematici a supporto di attività in svariati ambiti. I matematici possono inserirsi in banche, società di assicurazioni, istituti di sondaggi, società di consulenza o di certificazione, società di progettazione e sviluppo software, in centri e società che operano in ambito medico, biomedico e farmacologico, in ambito ecologico e nelle sezioni ricerca e sviluppo di grandi imprese, nel settore dei trasporti, delle telecomunicazioni, aerospaziale. 16 "Studiare matematica richiede passione, determinazione, attitudine al ragionamento e una certa disciplina di studio. Le conoscenze di base richieste per seguire con profitto i corsi del primo semestre non sono molte, e si riducono al programma dei primi anni della maggior parte delle scuole secondarie di secondo grado: calcolo letterale, prodotti notevoli, scomposizioni, equazioni e disequazioni, un po' di geometria analitica e di trigonometria. Ma è necessario che questa base di conoscenze preliminari sia piuttosto solida, perché su questa si costruirà l'affascinante edificio matematico che vedrete crescere nel corso dei vostri studi. Per questo motivo raccomandiamo che tutti i nuovi studenti seguano il Precorso di Matematica che si svolge tradizionalmente a settembre, prima dell'inizio delle lezioni." Alberto G. Setti (Coordinatore del Corso di Studio in Matematica) e tutto il corpo docente DIDATTICO I ANNO Analisi Matematica I Algebra Lineare e Geometria Programmazione Analisi Matematica II Algebra I Laboratorio di Matematica Computazionale Fisica I II ANNO Analisi Matematica III Geometria I Algebra II Fisica II Analisi Numerica Geometria II Probabilità e Statistica III ANNO Fisica Matematica Un corso a scelta tra: Istituzioni di Analisi Superiore Istituzioni di Algebra Superiore Istituzioni di Geometria Superiore Un corso a scelta tra: Istituzioni di Fisica Matematica Metodi probabilistici in Fisica Matematica Istituzioni di Analisi Numerica Due corsi a scelta tra: Metodi Matematici della Fisica I Meccanica Analitica Statistica Modelli di Calcolo Corsi a scelta Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Lingua Inglese Prova finale Totale crediti del corso di laurea Crediti 9 9 12 8 8 6 10 Crediti 8 8 8 6 8 8 8 Crediti 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 16 1 2 5 180 Corso di Laurea in Matematica II semestre I semestre II semestre I semestre ORDINAMENTO 17 Matematica • Frequenza La frequenza non è obbligatoria. • Lingua inglese La prova di verifica della conoscenza linguistica può essere sostituita dalla presentazione di certificati di riconosciuta validità internazionale. • Attività formative a scelta dello studente Sono riservati 16 crediti ad attività formative a scelta dello studente purché coerenti con il percorso formativo. • Prova finale La prova finale consiste nella redazione di una tesina di argomento monografico, concordato con un docente di riferimento, nella quale lo studente deve principalmente mostrare, in un elaborato scritto, le sue autonome capacità di comprensione e di sintesi. Corso di Laurea in Matematica • Attività di ricerca a supporto delle attività formative che caratterizzano il profilo del corso di studio Il corso di laurea si avvale di un corpo docente impegnato con successo in ricerca di punta in svariati settori della matematica pura ed applicata, il cui alto livello scientifico si traduce in una didattica di qualità, attenta agli sviluppi della ricerca più avanzata. Oltre ai docenti di area matematica, il corso di laurea può inoltre contare sull’apporto sinergico dei docenti di area fisica. 18 Tra la ricerche che vengono svolte dal gruppo dei matematici che fanno riferimento al corso di laurea citiamo: • geometria degli spazi di Banach • analisi globale su varietà • teoria dei codici e crittografia • teoria delle categorie e applicazioni all’informatica • teoria dei sistemi dinamici e caos • teoria degli operatori e applicazioni alla meccanica quantistica • geometria algebrica • algebra lineare numerica con applicazioni all’image deblurring e al page ranking • metodi di statistica bayesiana • metodi stocastici in finanza • analisi non lineare e PDE • teoria dei gruppi. Informatica • Classe di appartenenza L-31 • Dipartimento referente principale Scienze Teoriche e Applicate • Sede dell’attività didattica Varese. Le attività didattiche si svolgono principalmente in Bizzozero, presso le aule di via Monte Generoso e di via Ottorino Rossi. • Presidente del Consiglio di Corso di Studio Prof. Elena Ferrari e-mail: [email protected] • Sito web http://informatica.dista.uninsubria.it Corso di Laurea in Informatica • Modalità di verifica della preparazione iniziale L'immatricolazione al corso di laurea è libera e prevede, obbligatoriamente, il sostenimento di una prova nazionale di ingresso, non selettiva, per verificare la preparazione iniziale dello studente. La prova consiste in domande a risposta multipla suddivise in moduli che comprendono il Linguaggio matematico di base e la Matematica Avanzata e si tiene secondo il calendario definito dalla struttura didattica di riferimento sulla base delle sessioni stabilite a livello nazionale. Si considera superata la prova se lo studente risponde correttamente ad almeno 12 delle 25 domande contenute nel modulo di Matematica di base. Lo studente che non sostiene il test di verifica della preparazione iniziale in nessuna delle date proposte è soggetto a un blocco sulla carriera, e pertanto non può sostenere esami. Allo studente che non supera la prova di verifica viene attribuito un obbligo formativo aggiuntivo che prevede la frequenza obbligatoria di un corso di recupero di Matematica al termine del quale è prevista un'ulteriore prova. Lo studente che, dopo le prove di cui sopra, non supererà ancora il test non potrà sostenere l'esame di Analisi Matematica per tutto il primo anno di corso. Lo studente che deve sostenere la prova di verifica della preparazione iniziale può avvalersi, quale strumento di preparazione, di due diversi Precorsi di Matematica disponibili on line: uno ad accesso sotto credenziali (http://elearning2.uninsubria.it/) e l'altro ad accesso libero (http://precorso.dicom.uninsubria.it/). In alternativa, sarà possibile frequentare i corsi di preparazione alle prove di ingresso organizzati dall'Ateneo nel mese di settembre (www.uninsubria.it/web/precorsi). Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Conoscenze richieste per l’accesso Per l’accesso al corso di laurea è richiesto il possesso delle seguenti conoscenze e abilità: una buona cultura generale; capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo; una buona conoscenza delle nozioni fondamentali della matematica. 19 5 Corso di Laurea in Informatica Informatica 20 • Obiettivi formativi Il corso ha l'obiettivo di fornire una solida conoscenza di base e metodologica dei principali settori dell'informatica, la conoscenza delle tecnologie proprie del settore e una buona padronanza dei metodi e dei linguaggi della matematica allo scopo di fornire gli strumenti necessari a comprendere ed assimilare le costanti innovazioni che caratterizzano le scienze informatiche. In accordo con le linee guida delle associazioni nazionali (GRIN – GRuppo dei professori e ricercatori in INformatica) ed internazionali (ACM – Association for Computing Machinery) del settore, il percorso didattico prevede: • l'acquisizione di nozioni di base di matematica sia discreta sia del continuo; • la conoscenza dei principi, dei modelli teorici e delle architetture dei sistemi di elaborazione e delle reti di comunicazione; • la conoscenza della struttura interna e delle funzioni dei sistemi operativi; • l'acquisizione di elementi di analisi e progettazione degli algoritmi e delle strutture dati; • l'acquisizione delle moderne metodologie di programmazione nonché la conoscenza dei linguaggi di programmazione rappresentativi dei principali paradigmi di programmazione; • l'assimilazione dei principi per la progettazione e lo sviluppo dei sistemi per la gestione delle basi di dati e tecnologie correlate; • l'acquisizione delle tecniche di progettazione e realizzazione di sistemi informatici e della capacità di usarle in modo sistematico secondo principi ingegneristici; • la conoscenza delle architetture applicative basate su Internet e la capacità di sviluppare applicazioni Web. Il corso di laurea prevede la possibilità di personalizzare fortemente il percorso formativo, già dal secondo anno, mediante la scelta di insegnamenti complementari. Tale scelta permette di orientare la formazione sia verso competenze tecnologiche d'attuale applicazione e immediatamente spendibili nel mondo del lavoro sia verso conoscenze più approfondite delle metodologie informatiche, con lo scopo di garantire un più agevole approccio agli insegnamenti di un corso di laurea magistrale in informatica. Esiste anche la possibilità di effettuare stage in azienda per conoscere da vicino il mondo del lavoro, oppure all'interno del Dipartimento. Oltre alle lezioni frontali il corso offre, fin dal primo anno, attività di laboratorio, per sperimentare concretamente quello che si è appreso. Il corso possiede il Bollino GRIN. Tale bollino (rilasciato dall' Associazione Italiana dei Docenti Universitari di Informatica) definisce un vero e proprio marchio di qualità per la formazione informatica di livello universitario, basandosi sulla certificazione di qualità dei contenuti. Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: Bollino GRIN – http://grin.informatica.uniroma2.it/certificazione/ • Iscrizione agli anni successivi al primo Iscrizione al secondo anno: • l’iscrizione al secondo anno è consentita a condizione che lo studente abbia superato con esito positivo insegnamenti con voto per almeno 18 CFU entro il mese di dicembre dell’anno accademico di immatricolazione. Gli studenti che non rispettino la condizione verranno iscritti al I anno fuori corso. Con riferimento alla codifica ISTAT, gli specifici ruoli e professionalità del laureato in Informatica sono riportati nel seguito: • 2.1.1.4.1 - Analisti e progettisti di software • 2.1.1.5.2 - Analisti e progettisti di basi dati • 2.1.1.5.4 - Specialisti in sicurezza informatica • 3.1.2.1.0 - Tecnici programmatori • 3.1.2.2.0 - Tecnici esperti in applicazioni • 3.1.2.3.0 - Tecnici Web • 3.1.2.4.0 - Tecnici gestori di basi di dati • 3.1.2.5.0 - Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici. Corso di Laurea in Informatica • Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati I laureati in Informatica hanno un ampio spettro di possibilità di impiego in pressoché tutti i settori produttivi oltre che nelle aziende di tipo informatico. Gli sbocchi professionali del Corso di Laurea in Informatica riguardano, infatti, sia gli aspetti tradizionali sia quelli più innovativi dell'informatica. Tra i primi si possono annoverare, ad esempio, lo sviluppo e la manutenzione del software, la realizzazione e l'amministrazione di sistemi informativi, di basi di dati e di reti locali, l'utilizzo dell'informatica come strumento di controllo delle attività e dei processi produttivi, la diffusione della cultura informatica. Gli aspetti più innovativi, per lo più legati alla sempre più stretta convergenza tra informatica e telecomunicazioni, riguardano attività quali la progettazione e la gestione di sistemi distribuiti e multimediali, lo sviluppo e la gestione di siti Web, l'automazione dei servizi in enti pubblici e privati, la realizzazione e la gestione di servizi avanzati intelligenti. Accesso agli albi professionali Con il conseguimento della Laurea Triennale, come da DPR del 5 giugno 2001 n. 328, si potrà accedere, previo superamento dell’esame di abilitazione alla professione, all’Albo degli Ingegneri, sezione degli Ingegneri Juniores - settore dell'informazione. Prosecuzione degli studi Con il conseguimento della Laurea Triennale, lo studente acquisisce le conoscenze, le basi metodologiche e i metodi di studio necessari ad accedere ad una laurea magistrale della classe LM-18 Informatica o più in generale ad una laurea in ambito scientifico-tecnologico. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Iscrizione al terzo anno: • l’iscrizione al terzo anno è consentita a condizione che lo studente abbia superato con esito positivo insegnamenti con voto per almeno 48 CFU entro il mese di dicembre dell’anno di iscrizione al secondo anno. Gli studenti che non rispettino la condizione verranno iscritti al II anno fuori corso. 21 5 Informatica Corso di Laurea in Informatica II sem. I sem. II semestre I semestre II semestre I semestre • Piano didattico 22 I ANNO Algebra e geometria Architettura degli elaboratori Programmazione Analisi matematica Algoritmi e strutture dati Laboratorio interdisciplinare Inglese II ANNO Sistemi operativi Progettazione del software Basi di dati Programmazione concorrente e distribuita Informazione, trasmissione e codici a protezione d'errore Laboratorio interdisciplinare Logica Insegnamenti opzionali III ANNO Reti di telecomunicazione Applicazioni Web Automi e Linguaggi Insegnamenti opzionali A scelta dello studente Tirocinio formativo Prova finale Crediti 9 9 12 9 9 3 (di 6) 6 Crediti 8 8 9 8 6 3 (di 6) 6 12 Crediti 9 6 6 12 12 15 3 Insegnamenti opzionali Fondamenti dei linguaggi di programmazione Sistemi informativi Storia degli automi e dell’informatica Fondamenti di sicurezza Grafica computazionale Analisi e riconoscimento nelle reti sociali Gestione dei progetti software Programmazione di dispositivi mobili Elaborazione delle immagini Modelli innovativi per la gestione dati Microcontrollori Crediti 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 • Eventuali obblighi di frequenza Il corso di laurea non prevede di norma obblighi di frequenza. Corso di Laurea in Informatica • Prova finale La prova finale consiste nella stesura di un elaborato e nella sua esposizione orale. L'elaborato viene redatto sotto la guida di un docente con funzioni di supervisore e relatore. L'elaborato può essere: a) una relazione ed approfondimento del lavoro fatto nel contesto di un tirocinio svolto presso un'azienda o ente esterno; b) una relazione sul lavoro fatto nel contesto di un tirocinio svolto internamente all'università; c) una relazione su metodologie o tecnologie innovative proposte come soluzioni di problematiche emergenti. In ogni caso, l'elaborato su cui si basa la prova finale deve dimostrare la comprensione di un problema, la conoscenza di tecniche, strumenti e metodi applicabili nella soluzione del problema e la capacità di esporre in modo critico le relazioni tra tecniche strumenti e metodi da una parte e le carattristiche del problema dall'altra. La relazione può essere redatta anche in una lingua straniera preventivamente concordata. L'uso della lingua Inglese è ammesso senza accordi preventivi. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Lingua Inglese La verifica della conoscenza dell’Inglese avviene attraverso una delle seguenti modalità: • presentazione alla Segreteria Studenti di una delle certificazioni riconosciute nel Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) per le conoscenze linguistiche. Il livello soglia individuato ai fini del riconoscimento è il B1 La certificazione dovrà essere acquisita da non più di cinque anni solari. Nel sito di Facoltà è possibile reperire l’elenco completo delle certificazioni riconosciute. • Acquisendo l’idoneità internamente all’Ateneo mediante superamento di un test di verifica. Lo studente potrà sostenere la verifica della conoscenza della lingua Inglese durante tutto l’anno accademico negli appelli appositamente programmati. Sarà comunque erogato un opportuno corso di Inglese che lo studente potrà scegliere di frequentare liberamente. 23 5 Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente • Classe di appartenenza L-7 • Dipartimento referente principale Scienza e Alta Tecnologia • Sede dell’attività didattica Varese. Le attività didattiche si svolgono principalmente in Bizzozero, presso le aule di via Ottorino Rossi. Corso di Laurea in Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente • Docente di riferimento Prof. Vincenzo Torretta e-mail: [email protected] 24 • Conoscenze richieste per l’accesso Per accedere al corso di laurea è richiesto il possesso delle seguenti conoscenze e abilità: una buona cultura generale; capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo; una buona conoscenza delle nozioni fondamentali della matematica; conoscenza della lingua inglese. La conoscenza della lingua inglese è un pre-requisito e sarà verificata attraverso una delle seguenti modalità: • presentazione alla Segreteria Studenti di una delle certificazioni riconosciute nel Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) per le conoscenze linguistiche (nel sito di Facoltà è possibile reperire l’elenco completo delle certificazini riconosciute). Il livello soglia individuato ai fini del riconoscimento è il B1. La certificazione dovrà essere acquisita da non più di cinque anni solari. • Acquisendo l’idoneità interamente all’Ateneo mediante superamento di un Test di verifica di livello B1. • Modalità di verifica della preparazione iniziale L’immatricolazione al corso di laurea è libera e prevede, obbligatoriamente, il sostenimento di una prova di ingresso di verifica della preparazione iniziale dello studente, non selettiva (vedi pag. 3). La prova consiste in domande a risposta multipla di “Matematica di base” e si terrà secondo il calendario definito nel mese di settembre e di dicembre. Allo studente che non sostiene il test di verifica della preparazione iniziale in nessuna delle date proposte verrà applicato un blocco sulla carriera e pertanto non potrà sostenere esami per tutto il primo anno di corso. Allo studente che non avrà superato la prova di verifica sarà attribuito un obbligo formativo aggiuntivo che prevede la frequenza obbligatoria ad un corso di recupero di Matematica al termine del quale sarà prevista un’ulteriore prova. Lo studente che, dopo le prove di cui sopra, non avrà ancora superato il test non potrà sostenere l’esame di Analisi Matematica A per tutto il primo anno di corso. • Obiettivi formativi Il corso si propone di formare ingegneri dotati di una preparazione di tipo interdisciplinare, con adeguate capacità di progettazione e gestione delle opere e servizi per la sicurezza dei lavoratori in ambito civile e industriale, nonché connessi al trattamento delle acque (acque di approvvigionamento e di rifiuto), al trattamento dei reflui gassosi, contenimento del rumore, trattamento dei rifiuti, bonifica dei siti contaminati, minimizzazione delle emissioni, recupero e riciclaggio. Pertanto, il Corso è strutturato in modo che l’allievo ingegnere: • conosca ed acquisisca nozioni di base di matematica sia discreta che del continuo; • conosca ed acquisisca nozioni di base della fisica e della chimica, con particolare riferimento alla fisica tecnica ed alla chimica ambientale; • conosca adeguatamente gli aspetti metodologici ed applicativi dell’idraulica e della scienza delle costruzioni, con particolare riferimento alla meccanica delle travi; • sia capace di progettare e gestire la sicurezza, con particolare riferimento alle problematiche dell’industria dei servizi e dei cantieri civili; • conosca le proprie responsabilità etiche e giuridiche; • conosca e possa applicare le tecniche di progettazione e gestione delle opere civili, con particolare riferimento alle opere di Ingegneria Sanitaria Ambientale. Il corso di laurea prevede un percorso formativo che accompagna lo studente in primo luogo alle conoscenze dei concetti di base e teorici fondamentali per accedere a conoscenze più approfondite. In seguito, indirizza lo studente verso competenze tecnologiche e progettuali d’attuale applicazione immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. Corso di Laurea in Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente • Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Con la formazione acquisita il laureato sarà in grado di affrontare e risolvere i problemi tecnici di questa natura in ambito industriale e di interloquire in rappresentanza dell’Impresa con le pubbliche autorità di controllo. Il laureato potrà svolgere questo ruolo sia in qualità di lavoratore alle dipendenze dell’Impresa sia in qualità di professionista consulente. Restano altresì aperti i vasti campi di attività dell’Ingegneria Sanitaria – Ambientale e della Sicurezza del Lavoro (congiunti o distinti) nell’ambito delle imprese specializzate nella progettazione, nella fornitura di impianti e di servizi, come pure nel settore delle opere pubbliche (Comuni e Consorzi pubblici per la gestione dell’acqua, per depurazione e per lo smaltimento dei rifiuti) e nel settore delle Amministrazioni e istituzioni pubbliche preposte agli atti pianificatori, autorizzativi e di controllo (Regioni, Province, INAIL, ISPESL, VV.F.). Accesso agli albi professionali Con il conseguimento della laurea triennale, come da DPR del 5 giugno 2001 n.328, si potrà accedere, previo superamento dell’esame di abilitazione alla professione, all’Albo degli Ingegneri, sezione degli Ingegneri Juniores. Prosecuzione degli studi Con il conseguimento della laurea triennale, lo studente acquisisce le basi metodologiche, le conoscenze ed i metodi di studi necessari ad accedere ad una laurea magistrale. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT): • 3.1.3.5.0 - Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate • 3.1.3.6.0 - Tecnici del risparmio energetico e delle energie rinnovabili • 3.1.8.1.0 - Tecnici della sicurezza degli impianti • 3.1.8.2.0 - Tecnici della sicurezza sul lavoro Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Per la realizzazione degli obiettivi formativi sopra descritti sono previste lezioni frontali, esercitazioni pratiche, tirocini e stages formativi presso aziende del settore ambientale. 25 5 Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente II s. Corso di Laurea in Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente I semestre II semestre I semestre II semestre I semestre • Piano didattico 26 I ANNO Analisi matematica A Elementi di microbiologia ed ecologia Fisica Analisi matematica B Elettrotecnica, impianti e rischio elettrico Igiene generale e del lavoro Chimica generale, inorganica e organica (modulo A e modulo B) Emergenze sanitarie (modulo A e modulo B) II ANNO Idraulica e impianti idraulici Fisica tecnica ambientale Modellistica per l’ambiente e la sicurezza Scienza delle costruzioni Sicurezza degli ambienti di lavoro e dei cantieri Mitigazione dei rischi naturali Ingegneria sanitaria ambientale: processi e impianti III ANNO Un insegnamento a scelta tra: Impianti antincendio Incidenti rilevanti e analisi di rischio Studi e procedure di impatto ambientale Tecnica e sicurezza nelle costruzioni Un insegnamento a scelta tra: Bonifica di siti contaminati Ambiente e sicurezza nei processi chimici Gestione dei rifiuti A scelta dello studente Tirocinio formativo Prova finale Crediti 9 12 9 6 6 6 14 6 Crediti 9 6 8 9 7 6 15 Crediti 8 8 7 6 6 6 7 12 9 3 • Eventuali obblighi di frequenza Non sono previsti obblighi di frequenza se non al corso di recupero di Matematica di base. • Prova finale La prova finale, redatta sotto la guida di un supervisore, consisterà nella discussione in seduta pubblica di un elaborato inerente l’attività di tirocinio. Scienze dell’ambiente e della natura • Classe di appartenenza L-32 • Dipartimento referente principale Scienze Teoriche e Applicate • Sede dell’attività didattica Le attività didattiche si svolgono a Varese, località Bizzozero, presso le aule di via Ottorino Rossi e a Como presso le aule di via Valleggio. Gli insegnamenti saranno erogati in teledidattica presso le due sedi. Opportuni avvisi verranno resi noti all’inizio dell’attività didattica. • Docenti di riferimento Prof. Carlo Dossi Dott.ssa Roberta Bettinetti e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] • Obiettivi formativi Il corso di laurea in Scienze dell’Ambiente e della Natura si propone di approfondire le competenze metodologiche e strumentali per il monitoraggio ambientale ed affinare la capacità di analizzare ed interpretare i dati di ambito biologico, chimico, geologico, ecologico raccolti sul territorio ed in laboratorio. Tale formazione di base consentirà agli studenti interessati al proseguimento degli studi di affrontare corretta- Corso di Laurea in Scienze dell’ambiente e della natura • Modalità di verifica della preparazione iniziale L’immatricolazione al corso di laurea è libera e prevede, obbligatoriamente, il sostenimento di una prova di ingresso, non selettiva, per verificare la preparazione iniziale dello studente (vedi pag. 3). La prova consiste in domande a risposta multipla di “Matematica di base” e di un modulo a scelta tra: “Biologia”, “Chimica” e “Scienze della Terra”. Si considera superata la prova se lo studente avrà risposto ad almeno 12 delle 25 domande contenute nel modulo di Matematica di base. Allo studente che non sostiene il test di verifica della preparazione iniziale in nessuna delle date proposte verrà applicato un blocco sulla carriera e pertanto non potrà sostenere esami. Allo studente che non avrà superato la prova di verifica sarà attribuito un obbligo formativo aggiuntivo che prevede la frequenza ad un corso di recupero di Matematica al termine del quale sarà prevista un’ulteriore prova. L’obbligo formativo aggiuntivo sarà considerato comunque assolto qualora lo studente riesca a superare l’esame di Matematica. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Conoscenze richieste per l’accesso Per l’accesso al corso di laurea sono richieste conoscenze adeguate di cultura generale e scientifica, capacità di seguire un ragionamento complesso anche su temi sconosciuti o solo parzialmente noti, capacità di apprendimento critico, adeguate abilità linguistico-espressive in lingua inglese, conoscenze di base delle tecniche informatiche elementari. 27 5 Scienze dell’ambiente e della natura mente il successivo percorso formativo in una laurea magistrale. Allo scopo di assicurare un valido inserimento nel mondo del lavoro, i tirocini formativi previsti per questo corso di studio si svolgeranno anche presso strutture pubbliche, enti, aziende, associazioni non governative che operano nel campo del monitoraggio, analisi e consulenza ambientale. Importanti nel percorso formativo saranno le attività didattiche interdisciplinari fuori sede la cui valenza didattica è rappresentata dalla continua interazione con il docente. Allo studente verranno inoltre fornite le principali nozioni e tecniche mirate alla comunicazione di temi e problematiche ambientali Corso di Laurea in Scienze dell’ambiente e della natura • Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati I laureati in Scienze dell’Ambiente e della Natura sono in grado di raccogliere, interpretare e valutare le informazioni che provengono da un grande numero di processi e sistemi ambientali, sia naturali che antropici. A questa preparazione olistica e interdisciplinare corrisponde pertanto un ampio spettro di prospettive occupazionali. I laureati possono svolgere, previo superamento di esame di stato, la professione di : • pianificatore junior, sez. B dell’Ordine degli Architetti “Architetti, Pianificatori Paessagistici e Conservatori” - sez. Pianificatori • biologo junior: sez. B dell’Ordine dei Biologi • agrotecnico e perito agrario. 28 In particolare, in base agli obiettivi formativi specifici e ai risultati di apprendimento sopra esposti si possono delineare le seguenti figure professionali: n Tecnico in analisi e gestione delle risorse naturali e divulgazione naturalistica Un Tecnico in analisi e gestione delle risorse naturali e divulgazione naturalistica è una figura in possesso di elementi conoscitivi e culturali che lo rendono capace di operare sia in un contesto operativo di monitoraggio, gestione e conservazione del patrimonio naturale di un ecosistema, sia in un contesto di divulgazione e diffusione di una cultura ambientale scientificamente corretta, in un'ottica di sostenibilità e di etica ambientale. n Tecnico in certificazione ambientale, energetica e procedure di valutazione di impatto ambientale Un Tecnico in certificazione ambientale, energetica e procedure di Valutazione di Impatto Ambientale è una figura in possesso di elementi conoscitivi e culturali che lo rendono capace di operare nel contesto delle procedure di certificazione di qualità ambientale, oltre a quelle di certificazione energetica e di valutazione di impatto ambientale (VIA). n Tecnico in analisi e gestione del rischio geologico Un tecnico in analisi e gestione del rischio geologico è una figura professionale in possesso di conoscenze e capacità tecniche di base finalizzate all'analisi, gestione e mitigazione del rischio geologico. n Tecnico in monitoraggio, analisi e prevenzione del rischio chimico per gli ecosistema Un Tecnico in monitoraggio, analisi e prevenzione del rischio chimico per gli ecosistemi è una figura in possesso di elementi conoscitivi e culturali che lo rendono capace di operare nel contesto della valutazione e gestione dell'impatto delle sostanze chimiche sull'ambiente e più in dettaglio sugli ecosistemi. n Tecnico in analisi, monitoraggio e valutazione dell'esposizione dell'uomo ad agenti chimici, fisici e biologici L'igienista ambientale ed occupazionale, così come ha stabilito la Organizzazione Mondiale della Sanità, è quella figura professionale che si assume la responsabilità di individuare, valutare e controllare, ai fini della prevenzione e della eventuale bonifica, dei fattori ambientali di natura chimica, fisica e biologica derivanti dall'attività industriale, presenti all'interno e all'esterno degli ambienti di lavoro che possono alterare lo stato di salute e di benessere dei lavoratori e della popolazione, nel rispetto dei canoni di etica e deontologia professionale. Crediti 9 6 6 6 6 6 9 6 9 II ANNO Biogeografia Ecologia Eco-etologia della fauna terrestre Modulo di Chimica dell’ambiente Ecologia applicata Geografia fisica e geomorfologia Biodiversità e sistematica vegetale Modulo di Chimica Analitica ambientale Inglese Crediti 6 9 6 6 6 9 6 6 3 III ANNO Paleontologia Geomateriali e geochimica ambientale Applicazioni GIS al monitoraggio della biodiversità Botanica ambientale Un insegnamento a scelta tra: Igiene ambientale e occupazionale Storia e risorse della montagna A scelta dello studente Tirocinio formativo Prova finale Crediti 9 6 6 9 6 6 12 9 3 Corso di Laurea in Scienze dell’ambiente e della natura I ANNO Matematica Modulo di Chimica generale Modulo di Biologia animale generale e applicata Fisica Chimica Organica Modulo di Laboratorio di Chimica analitica Modulo di Biologia vegetale Zoologia Geologia e litologia Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza II semestre I semestre II semestre I semestre II semestre I semestre • Piano didattico 29 Scienze dell’ambiente e della natura • Inglese La Verifica della conoscenza dell’Inglese avviene attraverso una delle seguenti modalità: 1. presentazione alla Segreteria Studenti di una delle certificazioni riconosciute nel Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) per le conoscenze linguistiche. Il livello soglia individuato ai fini del riconoscimento è il B1 La certificazione dovrà essere acquisita da non più di cinque anni solari. Nel sito di Facoltà è possibile reperire l’elenco completo delle certificazioni riconosciute. 2. Acquisendo l’idoneità internamente all’Ateneo mediante superamento di un Test di verifica. Lo studente potrà sostenere la verifica della conoscenza della lingua Inglese durante tutto l’anno accademico negli appelli appositamente programmati. • Eventuali obblighi di frequenza La frequenza è obbligatoria solo per i corsi di laboratorio; è richiesta una frequenza per almeno il 75% delle attività didattiche previste. I corsi con frequenza obbligatoria devono essere seguiti secondo l’anno di competenza. Deroghe alla presente disposizione potranno essere concesse, in particolar modo, in caso di passaggio interno o trasferimento da altro Ateneo. Corso di Laurea in Scienze dell’ambiente e della natura • Prova finale Al termine del tirocinio, lo studente produrrà un elaborato finale in lingua italiana, sia in forma cartacea che in versione elettronica, in cui descriverà, sotto forma di relazione, il lavoro svolto durante il periodo di tirocinio. La prova finale consisterà nella discussione, davanti alla Commissione di Laurea, dell'elaborato, in cui lo studente dovrà dimostrare le conoscenze acquisite e la capacità di strutturare e presentare in modo organico i risultati sperimentali relativi al suo tirocinio. Il voto di laurea è determinato dalla media ponderata dei voti conseguiti nei singoli esami di profitto, riportata in centodecimi, con un eventuale incremento da parte della Commissione di Laurea. La definizione di questo incremento e l'eventuale concessione della lode verranno definite nel Regolamento del CdC. 30 Scienze e tecnologie biologiche • Classe di appartenenza L-13 • Dipartimento referente principale Scienze Teoriche e Applicate • Sede dell’attività didattica Varese e Busto Arsizio. Le attività didattiche si svolgono presso le aule e i laboratori di Varese e di Busto Arsizio. All’atto dell’immatricolazione ogni studente dovrà indicare presso quale struttura intende frequentare gli insegnamenti sdoppiati (indicati con “Duplicato” nel piano didattico). • Verifica della preparazione iniziale degli studenti La prova di ingresso consisterà in domande a risposta multipla suddivise in “aree” (moduli) che comprendono il Linguaggio Matematico di base, la Biologia, la Chimica e la Fisica e si terrà secondo il calendario definito dalla struttura didattica di riferimento. L’ammissione al Corso di Laurea non è subordinata al raggiungimento di un punteggio minimo prestabilito. Lo studente che dovrà sostenere la prova di verifica della preparazione iniziale potrà avvalersi, quale strumento di preparazione, del Precorso on line di Matematica disponibile al seguente indirizzo: http://elearning2.uninsubria.it/course/view.php?id=2293 o, in alternativa, all’indirizzo: http://precorso.dicom.uninsubria.it/ o di eventuali corsi di preparazione al test organizzati dall’Ateneo nel mese di settembre. Le informazioni relative saranno costantemente aggiornate alla pagina del Corso di Studi. Tra i moduli presenti nella prova, il solo modulo di Linguaggio matematico di base e logica prevede un livello soglia. Allo studente che non avrà risposto correttamente ad almeno 12 delle 25 domande contenute in suddetto modulo sarà consigliata la frequenza ad un corso di recupero per il raggiungimento del livello base necessario per affrontare gli argomenti previsti nel corso di Matematica e basi di informatica e statistica. Al termine del corso di recupero sarà prevista una prova ulteriore. Qualunque sia l’esito della prova lo studente potrà sostenere l’esame di Matematica e basi di informatica e statistica assolvendo così l’obbligo formativo. Corso di Laurea in Scienze e tecnologie biologiche • Conoscenze richieste per l’accesso Per l’accesso al corso di laurea è richiesto il possesso delle seguenti conoscenze e abilità: una buona cultura generale; capacità di ragionamento logico e di comprensione del testo; una conoscenza delle nozioni fondamentali della matematica, biologia, chimica e fisica. Allo scopo di garantire che queste richieste siano soddisfatte e di fornire allo studente uno strumento per l’autovalutazione della proprie conoscenze, è previsto, obbligatoriamente, il sostenimento di una prova di ingresso, non selettiva, volta a verificare la preparazione iniziale dello studente. Facoltà di Giurisprudenza • Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza • Docente di riferimento Prof. Giorgio Binelli e-mail: [email protected] 31 5 Scienze e tecnologie biologiche Corso di Laurea in Scienze e tecnologie biologiche • Obiettivi formativi Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche (Corso STB) è finalizzato alla formazione di laureati in ambito biologico e biotecnologico, che abbiano una buona conoscenza di base dei principali settori delle scienze biologiche e familiarità con i metodi, le teorie e le nuove tecnologie applicabili in vari campi della ricerca o delle attività produttive. Potendo contare su di un corpo docente di elevata qualificazione scientifica nelle specifiche discipline del Corso, STB punta a formare una figura di frontiera, versatile e adatta sia all'ingresso nel mondo del lavoro, nei vari campi della biologia e delle biotecnologie, con un livello di competenza, operatività e autonomia adeguato ad una laurea di primo livello. L'asse portante del corso di laurea è rappresentato dallo stretto rapporto tra cultura scientifica pervasiva di base e le particolari competenze applicabili nell'ambito biomolecolare, biotecnologico e biomedico. In ambito lavorativo, la conoscenza delle problematiche biologiche e delle caratteristiche tecniche della strumentazione consentono al laureato di seguire tutte le fasi sperimentali connesse ad un progetto; la sua conoscenza della biologia lo mette in grado di comprendere i problemi e di essere propositivo circa l’utilizzo dei reagenti/farmaci/materiali e inoltre può usare procedure basate sull'impiego di sistemi biologici per rilevazione, dosaggio, produzione, trasformazione e eliminazione di prodotti di interesse biomedico, industriale, farmaceutico, ambientale ai fini di ricerca, produzione e controllo di qualità. Per consentire allo studente di affinare il proprio percorso formativo, il Corso di laurea è configurato in tre curricula: biomedico, biotecnologico e biologico-evolutivo. I curricula si differenziano da un minimo di 18 CFU a un massimo di 30 CFU, considerando anche gli esami a scelta libera, presentando corsi finalizzati all’area di apprendimento scelta. 32 • Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati I laureati possono svolgere le seguenti professioni (codifiche ISTAT): • 2.3.1.1.1 - Biologi e professioni assimilate • 2.3.1.1.4 – Biotecnologi • 2.3.1.1.5 – Botanici • 2.3.1.1.6 – Zoologi • 2.3.1.1.7 – Ecologi. La Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche si caratterizza per formare un professionista che unisce solide conoscenze di base di Biologia con la capacità di applicarle in ambito produttivo. I Laureati potranno trovare occupazione in ambiti biotecnologici o biologici in campo industriale o biomedico, farmaceutico o agro alimentare, sia nell’ambito di realtà produttive sia in laboratori di ricerca e sviluppo di enti pubblici e privati, sia nell’ambito di servizi di analisi biologica con metodologie e tecniche biomolecolari, nei campi del controllo di qualità, della sicurezza biologica e della certificazione. Potranno inoltre: • svolgere ruoli di ricerca nelle produzioni bioindustriali e nei vari processi di trasformazione ad esse connessi, inserirsi nelle industrie specializzate per le esigenze della salute umana ed in genere dello sviluppo sostenibile; • svolgere attività di promozione e sviluppo della ricerca innovativa scientifica e tecnologica nonché collaborare alla gestione e progettazione di strutture produttive nel- l’industria biotecnologica diagnostica, chimica, agro-alimentare, farmaceutica; • svolgere attività di promozione e sviluppo della commercializzazione dei prodotti biotecnologici; • intraprendere attività professionale privata in studi di consulenza e controllo nei vari settori delle applicazioni biotecnologiche da quelle più propriamente industriali a quelle forensi. La buona conoscenza dell’inglese e le abilità comunicative apprese permetteranno di operare anche in ambito europeo ed extra europeo. Accesso agli albi professionali Il laureato potrà iscriversi (previo superamento del relativo Esame di Stato) all'Albo per la professione di Biologo - sezione B, con il titolo professionale di Biologo Junior. A seguito di tale abilitazione potrà svolgere le attività libero-professionali previste dalla normativa vigente per tale figura professionale. Prosecuzione degli studi Il laureato potrà accedere ai successivi percorsi di studio delle lauree magistrali nelle classi della Biologia, delle Biotecnologie o in classi di laurea affini. I ANNO Chimica Generale e Inorganica Matematica e Basi di Informatica e Statistica Citologia e Istologia Biologia Vegetale Fisica Chimica Organica Biologia Animale Inglese Crediti 6 9 9 6 9 6 6 3 II ANNO Chimica Organica Anatomia Comparata Corso integrato di Genetica Modulo di Genetica Modulo di Tecnologie del DNA Ricombinante Corso integrato di Biochimica Modulo di Metodologie Biochimiche Modulo di Biochimica Fisiologia Biologia Molecolare Crediti 3 6 15 15 9 9 Corso di Laurea in Scienze e tecnologie biologiche • Piano didattico 33 Scienze e tecnologie biologiche III ANNO Farmacologia Generale e Molecolare Microbiologia Generale Bioinformatica Ecologia Corso di Laurea in Scienze e tecnologie biologiche III ANNO - CURRICULUM BIOMEDICO Fisiopatologia e Tecniche Fisiopatologiche Laboratorio di Tecniche Farmacotossicologiche Biomediche Un insegnamento a scelta tra: Basi e Tecniche di Immunologia Tossicologia 34 Crediti 6 9 6 6 6 6 6 6 III ANNO - CURRICULUM BIOTECNOLOGICO Biotecnologie Vegetali Biotecnologie Cellulari Un insegnamento a scelta tra: Biotecnologie Animali Biotecnologie delle Fermentazioni Laboratorio Biotecnologie 6 6 6 III ANNO - CURRICULUM BIOLOGICO Tre insegnamenti a scelta tra: Fisiologia Vegetale Modelli Animali Sperimentali Botanica Ambientale e Applicata Biodiversità e Evoluzione Fisiologia Comparata 6 6 6 6 6 A scelta dello studente Tirocinio formativo Prova finale 12 8 4 6 6 • Eventuali obblighi di frequenza La frequenza è obbligatoria solo per i corsi di laboratorio; è richiesta una frequenza per almeno il 75% delle attività didattiche previste. I corsi con frequenza obbligatoria devono essere seguiti secondo l’anno di competenza. Deroghe alla presente disposizione potranno essere concesse, in particolar modo, in caso di passaggio interno o trasferimento da altro Ateneo. Corso di Laurea in Scienze e tecnologie biologiche • Tirocinio e Prova finale Il superamento della prova finale è subordinato allo svolgimento di un periodo di tirocinio formativo presso un laboratorio, dove svolgere un’attività pratica qualificata inerente alle tematiche del Corso di Laurea. Il tirocinio può essere interno, se effettuato presso un laboratorio dell’Ateneo, o esterno, presso i laboratori di enti/aziende convenzionati con l’Ateneo. La proposta di tirocinio è soggetta ad approvazione del Consiglio di Corso, che valuta anche la coerenza e l’adeguatezza del progetto di tirocinio con gli obiettivi specifici del corso di laurea. Allo studente viene quindi assegnato dal Consiglio di Corso un docente guida (tutor interno). Il tirocinio dà luogo al riconoscimento di 8 CFU, corrispondenti ad un mese e mezzo di frequenza a tempo pieno in laboratorio e prevede la stesura di un breve elaborato e la sua presentazione pubblica in seduta di laurea. Lo studente può dedicare, d’accordo con il docente guida e/o il responsabile del laboratorio, un periodo più prolungato di frequenza in laboratorio, nel qual caso gli verranno riconosciuti in carriera i corrispondenti CFU di stage e la relazione potrà essere più approfondita. Del maggiore impegno dedicato verrà tenuto conto in sede di esame di laurea. L’elaborato, che dimostri le conoscenze acquisite e la capacità di strutturare in modo organico materiali relativi alle discipline del Corso, potrà configurarsi come: a) un rendiconto di attività di laboratorio svolte nel corso del tirocinio (esposizione in sintesi in cui si faccia riferimento al quadro generale di conoscenze rispetto alla problematica relativa; b) un progetto di lavoro editoriale scientifico. Previo accordo con il docente guida, la relazione potrà essere redatta anche in lingua inglese. 35 Indirizzi utili Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia via Valleggio, 11 – Como tel. 031 238.6004-6005-6121 e-mail: [email protected] Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate via J.H. Dunant, 3 - Varese tel. 0332 421389-421431-421319 via A. da Giussano, 15 - Busto Arsizio tel. 0331 339411 e-mail: [email protected] Segreteria Studenti via Ravasi, 2 - Varese e-mail: [email protected] via Valleggio, 11 - Como e-mail: [email protected] lunedì, martedì, giovedì e venerdì 9.30 - 12.00 mercoledì 14.00 - 16.00 Ufficio Orientamento via Ravasi, 2 - Varese via Valleggio, 11 - Como e-mail: [email protected] facebook: www.facebook.com/insubriando lunedì, martedì, giovedì e venerdì 10.00 - 12.00 mercoledì 14.00 - 16.00 Servizio Studenti Disabili tel. 0332/219031 – 031/2384326 e-mail: [email protected] www.uninsubria.it/web/serv-disabili Si riceve su appuntamento Sito internet www.uninsubria.it Numero verde 800 011 398