tariffe e aliquote dei tributi locali da applicare per l`anno 2015

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TARIFFE E ALIQUOTE DEI TRIBUTI LOCALI DA APPLICARE PER
L’ANNO 2015
ALIQUOTE IMU:
0,60%
Abitazioni principali e relativa/e pertinenza/e del soggetto passivo d’imposta così
come definito dall’art. 13 comma 2, del D.L. n. 201/2011 classificate nelle categorie
catastali A/1(abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A9 (castelli, palazzi eminenti);
Detrazione spettante per l’unità immobiliare adibita ad “abitazione principale” del
soggetto passivo e classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 pari a € 200. La
stessa è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione
dell’immobile e spetta sino alla concorrenza del tributo dovuto per l’unità immobiliare
adibita ad abitazione principale, nei termini di cui all’art. 13, comma 2 del D.L. n.
201/2011.
0,60%
Applicabile ad un’unica unità immobiliare di categoria A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7
della quale il proprietario o titolare di altro diritto reale sia portatore di handicap
riconosciuto grave ai sensi dell’art, 3 comma 3 della L. n. 104/1992. Tale aliquota è
applicabile unicamente qualora il portatore di handicap non sia titolare per intero o per
quota parte, di diritto di proprietà o altro diritto reale su un fabbricato adibito ad
abitazione principale così come definita dall’art. 13 comma 2 del DL 201/2011.
Condizione necessaria per usufruire dell’aliquota ridotta è la presentazione, entro il 30
Giugno 2016, pena decadenza dal beneficio, di apposita autocertificazione redatta su
conforme modello reso disponibile dal Comune, attestante i requisiti richiesti.
I contribuenti non sono tenuti a presentare detta documentazione qualora gli stessi
abbiano già fatto pervenire al Comune di Arezzo entro i termini prescritti
l’autocertificazione riferita all’annualità 2014 e risultino immodificati tutti i requisiti
ivi attestati. Qualora venga meno il requisito per usufruire dell’aliquota agevolata deve
essere presentata entro il 30 giugno 2016, apposita comunicazione di cessazione.
0,76%
Terreni agricoli
0,87%
Unità immobiliari iscritte nella categoria catastale D/2 (alberghi e pensioni)
0,89%
a) immobili iscritti in catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, e
classificati nelle categorie catastali A2, A3, A4, A5, A6 e A7, concesse in comodato o
uso gratuito a parente maggiorenne di primo grado in linea retta, che la utilizza quale
abitazione principale, comprovata dalla residenza anagrafica e dalla dimora abituale e
a condizione che lo stesso non sia titolare di diritti reali in quota esclusiva (100%) su
immobili abitativi, ubicati nel comune di Arezzo;
b) pertinenze di dette abitazioni purchè rientranti nel comodato o uso gratuito e
comunque nel limite massimo di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie
catastali C2 – C6 – C7, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso
abitativo.
L’aliquota di cui al presente punto si applica limitatamente al periodo in cui sussistono
i requisiti richiesti e autocertificati.
Condizione necessaria per usufruire dell’aliquota ridotta è la presentazione, entro il 30
Giugno 2016, pena decadenza dal beneficio, di apposita autocertificazione redatta su
conforme modello reso disponibile dal Comune, attestante i requisiti richiesti, ai sensi
e per gli effetti di quanto stabilito dalle norme vigenti in materia. I contribuenti non
sono tenuti a presentare detta documentazione qualora gli stessi abbiano già fatto
pervenire al Comune di Arezzo entro i termini prescritti le autocertificazioni riferite
alle annualità 2013 e/o 2014 e risultino immodificati tutti i requisiti ivi attestati.
Qualora venga meno il requisito per usufruire dell’aliquota agevolata deve essere
presentata entro il 30 giugno 2016, apposita comunicazione di cessazione.
0,89%
a) immobili concessi integralmente in locazione, a titolo di “abitazione principale” del
locatario, alle condizioni definite negli accordi di cui all’art.2, comma 3, della legge
n.431/1998;
b) pertinenze di dette abitazioni purchè rientrino nel contratto locativo, comunque nel
limite massimo di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C2 –
C6 – C7, anche se iscritte unitamente all’unità ad uso abitativo.
Condizione necessaria per usufruire dell’aliquota ridotta è la presentazione, entro il 30
giugno 2016, di apposita autocertificazione redatta su conforme modello reso
disponibile dal Comune, attestante i requisiti richiesti. Qualora venga meno il requisito
per usufruire dell’aliquota agevolata, deve essere presentata entro il citato termine
apposita comunicazione di cessazione.
1,06%
Unità immobiliari iscritte nelle categorie catastali
A2, A3, A4,A5,A6 e A7, non
costituenti abitazione principale del soggetto passivo d’imposta, con esclusione di
quelle concesse integralmente in locazione a titolo di “abitazione principale” del
locatario, alle condizioni definite negli accordi di cui all’art. 2 comma 3 della legge n.
431/1998, e di quelle concesse in comodato o uso gratuito a parente maggiorenne di
primo grado in linea retta che la utilizza quale abitazione principale.
Unità immobiliari iscritte nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 non costituenti
pertinenza di abitazione principale del soggetto passivo di imposta con esclusione di
quelle concesse integralmente in locazione a titolo di pertinenza dell’abitazione
principale del locatario, alle condizioni definite negli accordi di cui all’art. 2 comma 3
della legge n. 431/1998, e di quelle concesse in comodato o uso gratuito a parente
maggiorenne di primo grado in linea retta che la utilizza quale pertinenza
dell’abitazione principale.
1,06%
Unità immobiliari iscritte nelle categorie catastali A1, A8 e A/9 non costituenti
abitazione principale del soggetto passivo d’imposta;
1,06%
Applicata alle unità immobiliari iscritte nella categoria D5 (istituti di credito, cambio e
assicurazioni);
1,06%
Applicata alle unità immobiliari iscritte nella categoria catastale D4 (case di cura e
ospedali);
1,06%
1,06%
Applicata alle aree fabbricabili
Unità immobiliari urbane iscritte nella categoria catastale A/10 ( uffici e studi privati)
1,02
Tutti gli altri immobili
-
Fabbricati rurali ad uso strumentale dell’agricoltura
-
Fabbricati costruiti e destinati all’impresa costruttrice alla vendita fintanto
permanga tale destinazione e che non siano, in ogni caso, locati.
che
TASI 2015
0,33%
a) abitazione principale e relativa/e pertinenza/e del soggetto passivo d’imposta così
come definito dall’art. 1 comma 669, della L. n. 147/2013, come modificato dall’art. 1
del D.L. 16/2014, classificati nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8, A/9;
b) abitazione e relativa/e pertinenza/e di proprietà di anziani o disabili che
acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero
permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
c) unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite
ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
d) casa coniugale assegnata al coniuge a seguito di provvedimento di separazione
legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
e) immobile posseduto dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze
Armate, alle Forze di Polizia, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché al
personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le
condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica.
f ) unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello
Stato e iscritti nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), già pensionati
nei rispettivi paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a
condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso.
Detrazioni:
- € 150,00 da applicare nel caso di rendita catastale derivante da abitazione più
pertinenze fino a € 600,00;
- € 100,00 da applicare nel caso di rendita catastale derivante da abitazione più
pertinenze da € 600,01 fino a € 750,00;
- € 50,00 da applicare nel caso di rendita catastale derivante da abitazione più
pertinenze da € 750,01 fino a € 1.000,00;
- nessuna detrazione è prevista nel caso di rendita catastale derivante da abitazione più
pertinenze superiore ad € 1.000,00.
La detrazione è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale
destinazione e deve essere suddivisa in parti uguali trai soggetti passivi per i quali
l’unità immobiliare è abitazione principale.
La detrazione è maggiorata di € 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei
anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente
nell’unità
immobiliare adibita ad abitazione principale.
TARI 2015
Utenze domestiche
NUMERO COMPONENTI
NUCLEO FAMILIARE
Quota fissa (€/mq/anno)
1 Componente del nucleo familiare
2 componenti del nucleo familiare
3 componenti del nucleo familiare
4 componenti del nucleo familiare
5 componenti del nucleo familiare
6 o più componenti del nucleo familiare
1,71
1,87
2,03
2,18
2,32
2,44
Quota variabile (€/anno)
43,2
86,40
107,99
140,39
172,79
199,79
Utenze non domestiche
N°
1
2
3
4
4 bis
4 ter
5
6
7
8
8 bis
9
10
11
12
13
13 bis
14
15
16
17
Categoria di attività
Quota fissa (€/mq/anno)
Quota variabile (€/anno)
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi
di culto, conventi
Cinematografi e teatri
Autorimesse e magazzini senza alcuna
vendita diretta
1,34
0,44
1,01
1,14
0,46
0,52
Impianti sportivi
Distributori carburanti
Campeggi
Stabilimenti balneari
Esposizioni, autosaloni
Alberghi con ristoranti
Alberghi senza ristoranti
Agriturismo, case appartamenti, vacanze
Case di cura e di riposo
Ospedali
Uffici, agenzie, studi professionali
Banche ed istituti di credito
Negozi di abbigliamento, calzature
Libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni
durevoli
Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze
Negozi particolari quali: filatelia, tende e
tessuti,
tappeti,
cappelli
e ombrelli,
antiquariato
Banchi di mercato beni durevoli
Attività
artigianali
tipo
botteghe:
parrucchiere, barbiere, estetista
1,77
1,62
1,62
0,81
0,80
0,74
1,23
2,74
2,61
1,86
2,41
2,41
3,22
1,88
2,67
2,67
0,56
1,52
1,20
0,93
1,39
1,59
1,26
0,86
0,92
1,15
3,15
1,42
1,88
0,86
3,48
2,45
1,60
1,09
18
19
20
20 bis
21
21 bis
21 ter
22
22 bis
23
24
25
26
27
28
29
30
Attività artigianali tipo botteghe: falegname,
idraulico, fabbro, elettricista
Carrozzeria, autofficina, elettrauto
Attività industriali
con capannoni
di
produzione
Attività industriali orafe con capannone di
produzione
Attività artigianali di produzione beni
specifici
Attività artigianali di prestazione di servizi
Attività artigianali orafe di produzione
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub
Rosticcerie
Mense, birrerie, amburgherie
Bar, caffè, pasticceria
Supermercato, pane e pasta, macelleria,
salumi e formaggi, generi alimentari
Plurilicenze alimentari e/o miste
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al
taglio
Ipermercati di generi misti
Banchi di mercato generi alimentari
Discoteche, night club
2,17
0,74
2,76
1,95
0,88
0,49
1,75
0,55
1,93
0,55
1,86
1,75
7,12
7,12
9,49
5,37
5,13
0,49
0,49
8,62
4,25
2,69
5,29
2,36
5,13
9,27
1,75
4,59
4,34
7,62
4,01
1,99
6,41
0,78
-
Per la tariffa giornaliera di smaltimento di cui al comma 662 e seguenti dell’art. 1 della
L. 147/2013 e dell’art. 14 parte seconda del Regolamento per la disciplina dell’imposta
unica comunale, la misura tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale del tributo,
rapportata a giorno, attribuita alla categoria corrispondente, maggiorata di un importo
percentuale pari al 50% in via ordinaria, ed al 100% in occasione di manifestazioni ed
eventi, al fine di coprire i maggiori costi del servizio specifico di igiene urbana fornito.
-
Per la riduzione di cui all’art. 15 comma 2 lettera b) (conferimento di rifiuti ai centri di
raccolta) della parte seconda del Regolamento per l’applicazione dell’imposta unica
comunale, si stabiliscono i seguenti parametri:
-
500 a 3.000 punti: riduzione della tariffa nella misura del 5%;
-
da 3.001 punti fino a 6.000 punti: riduzione della tariffa nella misura del 10%;
-
da 6.001 punti fino a 9.000 punti: riduzione della tariffa nella misura del 20%;
-
oltre 9.000 punti: riduzione nella misura del 30%.
IMPOSTA COMUNALE
AFFISSIONI ANNO 2015
SULLA PUBBLICITA’
E DIRITTO SULLE
TABELLA 1 - (art.12 – D.Lgs.15/11/93 n. 507)
Pubblicità ordinaria: tariffa annua per metro quadrato
PUBBLICHE
PUBBLICITA’
SUPERFICIE
CATEGORIA NORMALE
CATEGORIA SPECIALE
EURO
18,592
27,888
37,184
fino a m. 5,5
da mq. 5,5 a mq. 8,5
Oltre mq. 8,5
EURO
46,480
55,776
65,072
PUBBLICITA’ LUMINOSA O ILLUMINATA
SUPERFICIE
fino a m. 5,5
da mq. 5,5 a mq. 8,5
Oltre mq. 8,5
CATEGORIA NORMALE
CATEGORIA SPECIALE
EURO
37,184
46,480
55,776
EURO
65,072
74,368
83,664
_______________________________________
Per periodi non superiori a tre mesi si applica per ogni mese o frazione, la tariffa pari a 1/10 di
quella prevista annualmente.
________________________________________
TABELLA 2 – ( art.13 – comma 3 lettera a) e b) – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) – Pubblicità effettuata
per conto proprio su autoveicoli: tariffa annua
EURO
59,495
89,243
Per autoveicolo con portata inferiore a 3000 Kg
Per autoveicolo con portata superiore a 3000 Kg
___________________________________________
N.B. – Per i veicoli con rimorchio la tariffa è raddoppiata
____________________________________________
TABELLA 3 - (art.13 – comma 3 lettera c – D.Lgs. 15.11.93 n. 507) – Pubblicità effettuata con
motoveicoli e veicoli non compresi nella tabella precedente: tariffa annua
EURO
29,747
_____________________________________________
N.B. Per i veicoli circolanti con rimorchio la tariffa è raddoppiata.
_______________________________________________
TABELLA 4 - (art. 14 – commi 1-2-3 D.Lgs. 15/11/93 n. 507) – Pubblicità effettuata con pannelli
luminosi, display: tariffa annua per metro quadrato
EFFETTUATA PER CONTO TERZI
CATEGORIA NORMALE
CATEGORIA SPECIALE
EURO
EURO
59,495
148,738
EFFETTUATA PER CONTO PROPRIO (RIDUZ. 50%)
CATEGORIA NORMALE
CATEGORIA SPECIALE
EURO
EURO
29,748
74,369
_______________________________________________
Per periodi non superiori a tre mesi, la tariffa è pari ad 1/10 della tariffa annua per ogni mese o
frazione
________________________________________________
TABELLA 5 – (art. 14 – commi 4-5 – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) Pubblicità effettuata con proiezioni:
tariffa giornaliera
CATEGORIA NORMALE
EURO
3,718
CATEGORIA SPECIALE
EURO
9,295
_______________________________________________
N.B. – Se la durata è superiore a trenta giorni, la tariffa giornaliera, dopo tale periodo, è ridotta del
50%
_________________________________________________
TABELLA 6 – (art. 15 – comma 1 – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) Pubblicità con striscioni:
tariffa per metro quadrato, e per ogni periodo di quindici giorni o frazioni
CATEGORIA NORMALE
EURO
18,592
CATEGORIA SPECIALE
EURO
46,480
___________________________________________________
TABELLA 7 – (art. 15 – comma 2 – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) Pubblicità con aeromobili: tariffa per
ogni giorno o frazione
EURO
89,243
_______________________________________________________
TABELLA 8 – (art. 15 – comma 3 – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) Pubblicità con palloni frenati: tariffa
per ogni giorno o frazione
EURO
44,622
_________________________________________________
TABELLA 9 – (art. 15 – comma 4 – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) Pubblicità mediante distribuzione di
materiale pubblicitario, oppure persone circolanti con cartelli o altro: tariffa per ciascuna persona
per ogni giorno o frazione
EURO
3,718
___________________________________________________
TABELLA 10 – (art. 15 – comma 5 – D.Lgs. 15/11/93 n. 507) Pubblicità sonora a mezzo di
apparecchi amplificatori: tariffa per ciascun punto di pubblicità per ogni giorno o frazione
CATEGORIA NORMALE
EURO
11,155
CATEGORIA SPECIALE
EURO
27,888
___________________________________________________
DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
Misura del diritto sulle pubbliche affissioni per ciascun foglio fino a cm. 70 x 100.
CATEGORIA
Diritto base
Speciale
Per i primi 10 giorni
Per un periodo successivo di 5 giorni o frazione
EURO
1,487
3,718
EURO
0,4462
1,116
TOSAP TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE ANNO 2015
OCCUPAZIONI TEMPORANEE
Tariffe
Categoria
1)
€ 2,582
2)
€ 1,936
3)
€ 1,291
OCCUPAZIONI PERMANENTI
Tariffe
Categoria
1)
€ 41,830
2)
€ 41,830
3)
€ 40,000
OCCUPAZIONI DI SOTTOSUOLO
E DI SOPRASSUOLO
Tariffe
Categoria
1)
€ 258,230
2)
€ 180,760
3)
€ 129,114
OCCUPAZIONI PERMANENTI CON CAVI, CONDUTTURE ECC. REALIZZATE DA
AZIENDE DI EROGAZIONE DEI PUBBLICI SERVIZI E DA QUELLE ESERCENTI
ATTIVITA’ STRUMENTALE AI SERVIZI
TARIFFA UNITARIA PER UTENZA
0,650
Tariffa soggetta alla rivalutazione prevista
dall’art. 63, comma 2, lett. f), n. 4, del D. Lgs.
446/97 come sostituito dall’art. 18 della L.
488/1999.
TARIFFA MINIMA
€ 516,46
OCCUPAZIONI TEMPORANEE DI SOTTOSUOLO E SOPRASSUOLO
CAUSALE
DURATA
Fino a 30g.
Fino a 1000 m
Fino a 90g.
Fino a 180g.
Oltre 180 g.
Fino a 30 g.
Oltre 1000 m
Fino a 90 g.
Fino a 180g.
Oltre 180 g.
TARIFFA
€ 15,494
€ 10,329
€ 7,747
€ 20,142
€ 13,428
€ 10,071
€ 23,241
€ 15,494
€ 11,620
€ 30,987
€ 20,658
€ 15,494
€ 23,241
€ 15,494
€ 11,620
€ 30,213
€ 20,142
€ 15,106
€ 34,861
€ 23,241
€ 17,947
€ 46,481
€ 30,987
€ 23,241
CATEGORIA
1)
2)
3)
1)
2)
3)
1)
2)
3)
1)
2)
3)
1)
2)
3)
1)
2)
3)
1)
2)
3)
1)
2)
3)
DISTRIBUTORI DI CARBURANTI
TARIFFA
CATEGORIA
1)
€ 52,820
2)
€ 42,260
3)
€ 23,770
APPARECCHI AUTOMATICI PER LA
DISTRIBUZIONE TABACCHI
CATEGORIA
1)
2)
3)
TARIFFA
€ 20,658
€ 15,494
€ 10,329
ADDIZIONALE IRPEF 2015
Redditi da 0 a 15.000
Redditi da 15.001 a 28.000
Redditi da 28.001 a 55.000
Redditi da 55.001 a 75.000
Redditi oltre 75.000
0,48%
0,49%
0,78%
0,79%
0,80%
ESENZIONE
Sono esenti dall’addizionale comunale all’IRPEF i soggetti passivi che hanno un reddito imponibile
annuo ai fini IRPEF fino a € 13.500,00; al di sopra di detto limite l’addizionale dovrà essere
applicata sull’intero reddito imponibile.
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