Project report: L’ascensore invisibile Località: Lissone, Milano - Italy Progetto: Studio-alfa Via Giacomo Matteotti, 61 Lissone, Milano Architetto Progettista: Fossati Desirena Fornitura impianti: Idealpark di Verona Mod. IP1-CM FF41 Project report N° 10/2012 IdealPark Srl via E. Fermi, 9 37026 Settimo di Pescantina (VR) - Italy T +39 045 6750125 - F +39 045 6750263 P. IVA 01953600200 - C. F. 03576480176 www.idealpark.it - [email protected] Via Mazzini, Lissone - Monza e Brianza Ristrutturazione casa privata Il progetto realizzato dallo Studio Alfa di Lissone, Monza-Brianza, ha previsto la ristrutturazione di una classica abitazione ad un piano e spazi destinati a deposito dell’attività artigianale che sorgevano perimetralmente su un lotto di paese da 65x43 metri, delimitato da due strade. L’Architetto Progettista Desirena Fossati ha focalizzato una soluzione per incontrare le richieste del committente, ovvero la volontà di creare uno spazio intimo, chiuso alla vista del pubblico nello stesso luogo in cui era cresciuto da bambino, che per essere posta in essere, ha dovuto prevedere la parziale demolizione dei manufatti preesistenti. Manufatto preesistente su lotto di 65x43 metri. Nella parte adibita a deposito/magazzino è subentrata la residenza effettiva del proprietario, tutta distribuita al piano terra, con lo spazio per alcune camere al piano superiore mansardato. La progettazione architettonica è rivolta a dare “carattere” ai volumi semplici e anonimi dei vecchi edifici. Studio Alfa è un mix di ufficio professionale, atelier di sperimentazione, immobiliare e progettazione d’interni. Per cui, tutte le “contaminazioni” rendono il lavoro di progettazione vario, completo e dinamico. Il soggiorno di questa seconda abitazione è costituito dal recupero della vecchia rimessa agricola, con un tetto a due falde in legno lamellare a verniciatura naturale, che diventa elemento d’arredo caldo e caratterizzante, ed una vetrata in stile “serra” della stessa dimensione del vecchio portone in assi di legno, che permette la vista su tutto il cortile interno. Per quanto riguarda la parte fuori terra, il progetto ha cercato di mantenere i “ricordi” del Committente, sia nei volumi, che nei materiali da costruzione. La forma dell’edificio, è sagomata per direzionare la luce solare fino al pianoterra, abitativo, per il maggior numero di ore possibile. Si sono ricercate tutte le soluzioni tecniche di ultima generazione, che sono state poi “nascoste” in vani progettati ad hoc per risultare del tutto invisibili, ma presenti. Questa parte si caratterizza per la linearità del volume, un parallelepipedo bianco sospeso sopra il piano strada, coperto da un tetto curvo, che deve la sua modellazione all’inclinazione dei raggi solari, che ad Aprile riescono a sorpassare il colmo e colpire le vetrate, a piano terra, all’interno del cortile. Due simpatiche finestre sulla strada, si girano diagonalmente per cercare di catturare tutta la possibile luce-Sud. Oltre all’edilizia residenziale, nella progettazione dello Studio Alfa è sempre compresa una più ampia veduta del contesto, proponendo anche la realizzazione degli spazi esterni (viabilità, parcheggi, nuove strade, verde pubblico, collegamenti) a completamento dell’edificio. Pertanto il fatto di dover creare fondazioni “importanti” ha portato l’Arch. Fossati a sviluppare l’utilizzo del piano di scavo come una grande autorimessa collettiva, che ospitasse fino a 5 autoveicoli, e che poteva all’occorrenza essere usata come deposito o spazio gioco coperto. Per non divorare il giardino interno con rampe di accesso in cemento a cielo aperto, si è da subito immaginata la soluzione di un ascensore a scomparsa per le automobili, che portasse al piano interrato un buon numero di veicoli, che non avrebbero più ingombrato inutilmente il piano terra. Il tranquillo giardino nasconde sotto i camminamenti dei vani di aerazione che servono da passaggio per tutti gli impianti tecnologici dell’edificio, permettendo l’accessibilità per la manutenzione, o l’aggiunta di nuove componenti che si renderanno disponibili nel prossimo futuro (fibra ottica, teleriscaldamento…) lasciando aperta l’eventuale modifica dell’edificio in base ad esigenze ancora da venire. Ascensore per auto Mod. IP1-CM FF41 utilizzato per trasportare i veicoli nell’autorimessa sottostante che ospita 5 vetture. Tramite la realizzazione del montauto si sono evitati parcheggi in superficie o rampe di accesso all’autorimessa che avrebbero impedito di destinare lo spazio al giardino. Il vantaggio è stato anche in termini di costi, in quanto con un solo ascensore, si sono evitati l’acquisizione di altri box esterni e la rinuncia di un’ampia fetta di giardino. L’ascensore per auto di questo progetto è il modello IP1-CM FF41 con tetto di copertura e con 4 colonne laterali senza ingombro centrale in modo da permettere la completa e comoda apertura della portiera dell’auto. La fossa è ridotta a 70 cm e la portata massima è di 2700 kg. L’impianto è dotato di sistema di sincronizzazione del sollevamento mediante 4 funi indipendenti e 2 cilindri oleodinamici posizionati orizzontalmente sotto il pianale di parcheggio. La corsa di questo elevatore è di 4 m ma lo spazio libero sovrastante era di soli 3 m. Idealpark ha realizzato una soluzione con tetto di copertura telescopico che viene agganciato dalla piattaforma durante la salita. L’ingombro fuori terra ad impianto sollevato in questo modo è ridotto a soli 2,30 m. Questa altezza limitata del tetto fuori terra permette l’assenza di antiestetiche protezioni laterali in quanto il pericolo di caduta è ridotto al minimo. In fase di discesa il tetto va in appoggio su apposite strutture, si sgancia dalla piattaforma che prosegue la corsa sino al piano inferiore. La perplessità del Progettista di tutelare l’incolumità dei figli ancora piccoli del Committente, da un macchinario non molto “domestico” è stata ben presto fugata dall’incontro tecnico che ha chiarito i sistemi di sicurezza dell’impianto. La manovra è ad uomo presente tramite inserimento di chiave nella pulsantiera per controllare che non vi siano persone o animali nel raggio di azione dell’impianto prima della movimentazione. La pulsantiera è posizionata solamente al piano superiore in modo che le operazioni siano effettuate solamente quando l’impianto è visibile. Il perimetro del tetto viene monitorato da quattro fasce di fotocellule di sicurezza. Quando avvertono un ostacolo bloccano l’impianto immediatamente. Soluzione Idealpark alternativa alle tradizionali fotocellule a colonnina, più ingombranti ed esteticamente più invasive. Fotocellula di protezione perimetrale transitabile, sicurezza contro il pericolo di schiacciamento e cesoiamento. Il grande vantaggio di questa soluzione progettata da Idealpark risiede nelle dimensioni ridotte ( 15x15 cm) e dal fatto che siano attraversabili dalla ruote delle auto in modo che non possano essere danneggiate da manovre scorrette. Le quattro colonne di sollevamento dell’impianto non sono simmetriche. Data la configurazione dell’autorimessa una colonna è stata posizionata in modo arretrato rispetto alle altre e la porta battente ad angolo è ad L per agevolare le manovre al piano interrato. Il tetto degli impianti è stato rivestito di traversine in calcestruzzo ad effetto decking per esterni. Non richiedono la manutenzione come il legno e sono strutturali. Il progettista le ha utilizzate in questo intervento per coprire passaggi “a ponte” fino ad una distanza di 150 cm, ed ha continuato fino alla copertura del tetto elevatore. In questo modello di ascensore per auto, ove le colonne sono posizionate agli angoli, l’apertura della portiera dell’auto è comoda in quanto non ci sono ingombri laterali. Saint Raphael - Costa Azzurra - Francia Nuova edificazione / Villa privata In questa splendida villa privata in Costa Azzurra Idealpark ha realizzato un ascensore per auto Mod. IP1-CM che ha consentito al proprietario di godere di un giardino senza destinare lo spazio alla rampa di accesso all’autorimessa sotterranea. Il pavimento del tetto dell’impianto è stato rivestito con le stesse piastrelle utilizzate per i camminamenti del giardino, seguendo quindi i toni e l’estetica dell’ambiente circostante per un risultato finale davvero gradevole. La copertura del montauto è allo stesso livello del cortile/giardino ed è transitabile. Sono parcheggiabili auto fino a 3000 kg. La corsa di questo ascensore è di 270 cm. In questo intervento sono stati ricavati 2 posti auto, uno sulla piattaforma ed uno al piano interrato. Montauto serie IP1-CM FF41 Caratteristiche: Il pianale di copertura predisposto alla pavimentazione personalizzabile (max. 150 kg/m²) è stato in questo caso rivestito in piastrelle bianche. IP1-CM Caratteristiche: Larghezza piattaforma Lunghezza piattaforma IP1-CM FF41 da 230 a 270 cm da 500 a 540 cm Larghezza piattaforma Lunghezza piattaforma IP1-CM da 250 a 300 cm da 500 a 540 cm Portata Utile Corsa massima Profondità fossa ridotta Velocità massima 2.700 kg 4,5 m min. 70 cm 0,06 m/sec Portata Utile Corsa massima Profondità fossa ridotta Velocità massima 2.000 o 3000 kg dipende dal modello min. 150/50 cm 0,06 m/sec Nessun ingombro per apertura porte auto; Tetto telescopico per ridurre ingombri; Sollevamento a 4 colonne e catene sincronizzate; Caratteristiche per entrambi i modelli Totalmente galvanizzato a caldo; Comando a uomo presente; Apertura automatica delle porte al piano inferiore; Fotocellule carrabili perimetrali a protezione del pericolo di schiacciamento e cesoiamento; Pianale di copertura predisposto alla pavimentazione personalizzata (max. 150 kg/m²); Apposita canalina perimetrale che consente di raccogliere l’acqua piovana ed evitare allagamenti ai piani inferiori. 2 cilindri idraulici in taglia totalmente a scomparsa; Due cilindri centrali ai lati; Tetto fisso o telescopico.