Chiatto, una regista per matrimoni dell`assurdo

Da Mooks Mondadori
Chiatto, una regista per matrimoni dell'assurdo
ta oggi alle 18 alla libreria Mooks Mondadori di piazza Vanvitelli.
Un esordio fulminante, brillante,
uando le chiedono come sarà
il suo matrimonio risponde - nella migliore tradizione della «chick
mentendo - che sarà come lo lit» dinamica e postfemminista di quesognTrda bambina. «Invece non ci ho sti anni. Il primo recensore-ammiratomai pensato. Perché sono perfetta re del romanzo è stato il regista Fausto
nelTorganizzare la vita altrui, ma se si Brizzi («Dopo averlo letto non potrete
tratta di me faccio dei gran casini». An- più andare a un matrimonio senza rina Chiatto, 35 anni, al momento super- dere»), lui stesso cliente di Anna, che
single, è una wedding planner con tan- ha organizzato le sue nozze con l'attrice Claudia Zanella. Nozze vegane, coto humour, che le deriva probabilmen- me è noto, perché lei è una integralista
te dall'origine napoletana (abita a Ro- convinta che del green ha fatto il suo
ma, ma la famiglia è di Grumo Neva- vangelo. «Neanche un fiore reciso, in
no). Si definisce «cinica nel cuore e ro- tavola frutta verdura e cereali» confermantica nella testa», e forse è proprio ma Anna. Sì, però Brizzi una mozzarelquello che ci vuole per costruire scena- la se l'è mangiata di gusto...
ri di ogni specie per il fatidico giorno
La trama del romanzo è tratta pari
del sì (altrui). Tre anni fa, in una fase pari dalla esilarante, pirotecnica vita
negativa con overdose serale di Nutel- di Anna. Solo che la protagonista si
la, Anna si sfoga su Facebook scriven- chiama Emma, wedding planner dal
do del suo lavoro e raccontando storie lungo apprendistato, che ha subito a
vissute. Apre un blog per provarci, lungo le vessazioni di un capo che la
«Tutti lo pensano ma io lo dico», e mandava di notte a comprare sonnifequalcuno la nota. Sei brava, scrivi be- ri in farmacia e le affidava in custodia
ne, fatti venire un'idea, le dice l'editor gli insopportabili chihuahua Fru e
Laura Ceccacci. Basta un abbozzo, Fru. Ora s è messa in proprio a organizquaranta pagine appena, perché la zare probabili e improbabili cerimoPiemme la ingaggi per un libro. È nato nie, conlesolite paranoie prematrimocosì Ti amo ma niente di serio (pagg. niali e lerichiestepiù bizzarre da sod320, euro 17,50), che la Chiatto presen- disfare. Proprio come Anna: «Vi diranSanta Di Salvo
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Il libro
«Ti amo ma niente di serio»
racconta folli cerimonie:
dalle nozze vegane di Brizzi
al «sì» a cavallo
PIEMME
no tutti: voglio una cosa semplice.
Non credeteci. Il matrimonio è un virus che annulla tutte le tue difese razionali. Le coppie finiscono sempre per
chiederti 1 impossibile». Dalle slitte
trainate da cavalli sulla sabbia al rito
medievale. Anna Chiatto ne ha organizzato uno filologicamente perfetto
al Castello Odescalchi. La sposa ha
preso lezione di equitazione per arrivare all'altare a cavallo e i camerieri erano investi di juta, s'è mangiato cacciagione ad agosto e l'anziano zio è stato
costretto a mettersi in braghe e velluto
bordato di pelliccia. Tornando alla
protagonista del libro, bene, anche
per lei arriverà un uomo misterioso e
irresistibile. Che forse la costringerà a
dire qualche sì. Il resto va letto e gustato, frizzante come un calice di bollicine.
L'autrice, dal canto suo, si prepara
a organizzare presto una bella festa nuziale nella sua terra d'origine. Un'occasione per tornare a trovare nonna Sisina, «il mio faro». Confessi, di quale matrimonio le piacerebbe curare l'immagine? «Quello di una coppia reale.
Una qualunque. Dovrei combattere
con unarigidaetichetta, ma è un mondo che mi incuriosisce tantissimo».
Wedding
planner
Anna Chiatto
e le sue nozze
per lavoro
PIEMME