Simulazione di Terza Prova a carattere multidisciplinare

Fondazione “Conservatorio S.Niccolò” di Prato
Liceo scientifico paritario
Documento d’esame
Anno scolastico 2013-‘14
Classe V A
Il presente documento
elaborato dal Consiglio di Classe e approvato in data 15/05/2014
è composto da 92 pagine
1
Indice
Prima sezione: caratteristiche generali
• Dati dell’istituto
• Dati della classe
pag.
pag.
3
5
Seconda sezione: schede disciplinari
• Italiano
• Latino
• Inglese
• Storia – Educazione civica
• Filosofia
• Matematica
• Fisica
• Geografia
• Disegno e storia dell’arte
• Educazione Fisica
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
pag.
10
18
24
29
35
41
46
50
54
60
Terza sezione: valutazione
• Indicazioni generali per la valutazione
pag.
64
•
Indicazioni per la valutazione della Prima Prova scritta
pag.
65
•
Indicazioni per la valutazione della Seconda Prova scritta
pag.
69
•
Indicazioni per la valutazione della Terza Prova
pag.
71
•
Indicazione per la valutazione del Colloquio
pag.
73
Quarta sezione: testi delle simulazioni di Terza Prova
pag.
75
2
Prima sezione: caratteristiche generali
1. DATI DELL’ISTITUTO
Il Conservatorio San Niccolò è una Fondazione.
L’Istituto comprende:
• ASILO NIDO autorizzato
• SCUOLA DELL’INFANZIA paritaria
• SCUOLA PRIMARIA paritaria
• SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO paritaria
• LICEO SCIENTIFICO legalmente riconosciuto (D.M. 17/5/88) paritario (D.M. 28/2/2001)
Certificazione sistema di Qualità(UNI EN ISO 9001-ed-2008)
I caratteri dell’indirizzo di studio
Il Liceo Scientifico è un indirizzo formativo di tipo scientifico teorico propedeutico ai corsi di istruzione
superiore.
•
•
Aspetto formativo
•
•
•
-
Aspetto scientifico – teorico
•
-
Aspetto propedeutico
Conoscenze:
conoscere le strutture fondamentali del vivere civile
Competenze:
essere consapevoli del proprio ruolo all’interno della
società;
saper rivedere le proprie convinzioni integrandole con
nuove conoscenze.
Capacità:
sapersi relazionare con gli altri in modo costruttivo;
perseguire la coerenza;
sapersi modificare
Conoscenze:
conoscere i contenuti disciplinari fondamentali (riferiti a
specifici percorsi formativi)
Competenze:
analizzare e elaborare dati, rappresentandoli, in modo
efficace, per favorire processi decisionali;
formulare una ipotesi; porsi criticamente davanti
all’ipotesi formulata.
Capacità:
saper fruire delle competenze acquisite;
acquisire le capacità di analisi e sintesi
• Conoscenze:
- conoscere i linguaggi specifici
• Competenze:
- saper usare in modo appropriato i linguaggi specifici;
- autonomia ed efficacia del metodo di studio.
• Capacità:
- sapersi orientare all’interno di testi e tipologie diverse;
- sapersi adeguare ed utilizzare nuovi linguaggi e nuove
tecnologie.
3
Le caratteristiche del territorio e dell’utenza
La nostra Scuola è situata entro la cerchia di mura della città di Prato.
L’ubicazione del Conservatorio consente di accogliere nei suoi ordini di scuola ragazzi e ragazze sia del
centro storico sia dell’immediata periferia.
Laddove la famiglia sia disponibile, il numero non eccessivo degli alunni favorisce il confronto e
l’acquisizione di dati utili al percorso formativo.
Il collegio docenti pertanto, nel perseguire il successo formativo dell’alunno, attiva una serie di interventi
educativo-didattici per favorire la piena espressione delle potenzialità di ciascuno.
Gli elementi caratterizzanti il POF
Nel delineare il Piano dell’Offerta Formativa, abbiamo operato nell’ambito della verticalizzazione curricolare,
consentita tra l’altro dalla tipologia del nostro Istituto, ai fini della coerenza e quindi dell’efficacia dell’azione
educativa.
Inoltre, abbiamo elaborato in modo trasversale gli obiettivi specifici in ogni ordine di scuola, nel rispetto dei
graduali livelli di maturazione e apprendimento, ma abbiamo fatto sempre riferimento alla finalità primaria e
comune della formazione della persona.
Presenza di elementi di flessibilità del curricolo introdotti in applicazione dell’autonomia didattica ed
organizzativa.
Dall’anno scolastico 1998-’99 viene attuato il progetto “Settimana corta”: l’orario si articola su cinque
giorni settimanali, dal Lunedì al venerdì ore 8.00 – 14.00. In orario curricolare, nel biennio, sono previsti
alcuni insegnamenti obbligatori, ma opzionali, volti ad ampliare l’offerta formativa della scuola. In orario
extracurricolare sono previste attività di sostegno, recupero e formazione culturale sia per il biennio che per
il triennio, come pure simulazioni di prove d’esame, consulenza didattica per la preparazione delle tesine e
attività di approfondimento disciplinare per il triennio.
4
2. DATI DELLA CLASSE
Elenco dei docenti che compongono il consiglio di classe.
Il Consiglio di classe ha avuto le variazioni delle nomine dei nuovi docenti di Inglese e Disegno-Storia
dell’arte.
Materia
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Geografia
Disegno - Storia dell’Arte
Educazione Fisica
Religione
Nominativi
Monica Lo Conte
Monica Lo Conte
Flaim Laura
Scalini Gabriele
Scalini Gabriele
Sandro Niccoli
Sandro Niccoli
Simona Danti
Gori Francesca
Alessandro Agostini
Alberto Laschi
Composizione della classe
La classe risulta composta da 20 alunni (tutti provenienti dalla classe IV A del nostro liceo ad eccezione di
Casini Margherita trasferitasi da altro istituto in data 20/11/2013).
Elenco degli alunni
AGRESTI ALBERTO
2 BALDACCI TOMMASO
3 BALLI TOMMASO
4 BEATRICE ILARIA
5 BIANCHI BARSOTTI GUIDO
6 CAPOBIANCO FIAMMETTA
7 CASINI MARGHERITA
8 DEJBAKHSH SASHA
9 DONNINI LEONARDO
10 FROSALI GIACOMO
11 GAMBASSINI ELEONORA
12 GIACHI SILVIA
13 GIUBELLI MARINA
14 LUCARINI ILARIA
15 MARTINI OLIMPIA
16 NIZZI COSTANZA
17 RUBINO MATTEO
18 SANESI SOFIA
19 STORAI KATY
20 VAIANI VITTORIA
1
11/03/1995
15/07/1995
04/11/1995
25/05/1995
25/11/1995
16/05/1995
14/08/1995
08/11/1994
25/09/1995
31/08/1995
16/09/1995
02/05/1995
04/12/1995
08/10/1995
27/08/1995
26/10/1995
21/11/1995
25/02/1995
01/02/1995
06/02/1996
5
Raggiungimento degli obiettivi
Dal punto di vista socio-relazionale gli alunni sono riusciti ad instaurare fra di loro e con gli stessi docenti
rapporti corretti e proficui. Dal punto di vista scolastico il profitto ha mostrato un incremento significativo, in
funzione delle capacità e delle attitudini dei singoli. Anche il raggiungimento dei seguenti obiettivi
trasversali è stato positivo in relazione alle capacità e all’impegno di ciascuno studente.
Obiettivi trasversali formativi
Criterio di
valutazione
Conoscenza di sé:
agire in modo
autonomo e
responsabile
In particolare:
uso corretto del
cellulare e dei vari
apparecchi
elettronici;
rispetto
dell’ambiente
scolastico
Relazione con gli
altri:
collaborazione e
partecipazione
In particolare:
rifiuto di episodi di
maleducazione e
bullismo
Indicatori dell’obiettivo
Sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far
valere al suo interno i propri diritti
e bisogni, riconoscendo quelli
altrui, le opportunità comuni, i
limiti, le regole, le responsabilità.
Rispettare quelle norme di
comportamento che indicano un
uso corretto e responsabile dei
cellulari e degli apparecchi
elettronici in ambiente scolastico
ed extrascolastico.
Comportarsi in modo da non
arrecare danni al patrimonio della
scuola.
Interegire in gruppo,
comprendendo i diversi punti di
vista, valorizzando le proprie e le
altrui capacità, gestendo la
conflittualità, contribuendo
all’apprendimento comune e alla
realizzazione delle attività
collettive, nel riconoscimento dei
diritti fondamentali degli altri.
Comportarsi in modo corretto e
rispettoso ed evitare atteggiamenti
e gesti offensivi e/o violenti nei
confronti del
capo di istituto, dei docenti, del
personale della scuola e dei propri
coetanei.
Descrittori di livello
di raggiungimento degli obiettivi
A: si sa inserire sempre in modo attivo e consapevole
nella vita sociale e fa valere al suo interno i propri
diritti e bisogni riconoscendo quelli degli altri, i limiti,
le regole, le responsabilità. Usa sempre in modo
corretto cellulari e altri apparecchi elettronici;
rispetta il patrimonio della scuola e lo sa valorizzare.
B: si sa inserire in modo consapevole nella vita
sociale e fa valere al suo interno i propri diritti e
bisogni riconoscendo quelli degli altri, i limiti, le
regole, le responsabilità. Usa in modo corretto
cellulari e altri apparecchi elettronici; rispetta il
patrimonio della scuola.
C: si sa inserire nella vita sociale e fa valere al suo
interno i propri diritti e bisogni, riconoscendo talvolta
quelli degli altri; ha consapevolezza dei limiti, delle
regole, delle responsabilità. Usa non sempre in modo
corretto cellulari e apparecchi elettronici; rispetta il
patrimonio della scuola.
At: si inserisce nella vita sociale e fa valere al suo
interno i propri diritti e bisogni prima di quelli degli
altri; conosce i limiti, le regole, le responsabilità.
Usa in modo scorretto cellulari e apparecchi
elettronici; non rispetta il patrimonio della scuola.
A: interagisce in gruppo in modo costruttivo,
comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la
conflittualità e contribuendo all’apprendimento
comune e alla realizzazione delle attività collettive nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Si
comporta sempre in modo rispettoso, evitando gesti
offensivi e/o azioni violente.
B: interagisce in gruppo, comprendendo i diversi
punti di vista, gestendo la conflittualità e contribuendo
all’apprendimento comune e alla realizzazione delle
attività collettive nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri. Si comporta quasi sempre in
modo rispettoso, evitando gesti offensivi e/o azioni
violente.
C: interagisce in gruppo, comprendendo nella
maggioranza dei casi i diversi punti di vista, gestendo
la conflittualità nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri. Non sempre si comporta in
modo rispettoso; assume a volte atteggiamenti
offensivi e/o compie azioni violente.
At: interagisce in gruppo in situazioni formali, non
sempre comprende i diversi punti di vista e riconosce
diritti fondamentali degli altri.
Non riesce a comportarsi in modo rispettoso e non
cerca di evitare gesti offensivi e/o azioni violente.
6
Imparare ad
imparare
Organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo e utilizzando
varie fonti e varie modalità di
informazione e formazione (formale,
non formale e informale), anche in
funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo
di studio e di lavoro.
In particolare:
frequenza regolare e Frequentare regolarmente le lezioni e
assolvere assiduamente i propri
impegno nello
impegni di studio.
studio
A: organizza con regolarità il proprio apprendimento
utilizzando varie fonti e varie modalità di formazione e
informazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle
proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Frequenta regolarmente le lezioni e assolve assiduamente i
propri impegni di studio.
B: organizza il proprio apprendimento riuscendo talvolta a
individuare varie fonti e varie modalità di formazione e
informazione, spesso anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di
studio e di lavoro.
Frequenta in modo abbastanza regolare le lezioni e assolve i
propri impegni di studio.
C: organizza il proprio apprendimento non sempre in
funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del
proprio metodo di studio e di lavoro.
Frequenta saltuariamente/ in modo irregolare le lezioni e
non sempre assolve i propri impegni di studio.
At: organizza il proprio apprendimento non in funzione dei
tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio
metodo di studio e di lavoro.
Frequenta in modo estremamente irregolare le lezioni e non
assolve i propri impegni di studio.
Obiettivi trasversali cognitivi
Conoscenze
•
•
•
Competenze
•
•
Capacità
•
Conoscere i contenuti culturali propri di ogni disciplina
Conoscenza dei linguaggi specifici.
Saper comunicare adeguatamente utilizzando in modo appropriato i
linguaggi specifici delle varie discipline.
Saper utilizzare le varie conoscenze per poter affrontare gli argomenti
sotto vari profili.
Acquisire capacità di rielaborazione e sistematizzazione delle
conoscenze.
Acquisire capacità di analisi e sintesi.
Attività Integrative ed extracurricolari
Per favorire sia la formazione culturale che il raggiungimento degli obiettivi trasversali formativi sopra
menzionati, il Consiglio di Classe ha programmato ed effettuato una serie di attività integrative ed
extracurricolari:
• Viaggio d’istruzione a Siviglia e Granada
• Visita alla mostra a Pisa su “Andy Warhol”
• Visita al museo di arte moderna di Bologna “Mambo”
• Educazione ambientale:progetto “Occhio a cosa butti”
• Educazione alla salute: progetto “Prevenzione e lotta ai tumori” (LILT)
• Partecipazione alle conferenze scientifiche del “Progetto Galileo” della Regione Toscana
• Partecipazione alle conferenze scientifiche organizzate dall’associazione “Mathesis” del
Dipartimento di Matematica dell’Università di Firenze
• Partecipazione alla conferenza di bioetica “Libertà e vita”
• Partecipazione alla mostra sullo sterminio nazista dei disabili (ANFFAS)
• Campionati studenteschi
• Incontri per l’Orientamento post-secondario e partecipazione ai test d’ingresso alle facoltà
universitarie
7
Interventi di recupero
Il Consiglio di Classe ha individuato una serie di strategie per favorire il recupero di conoscenze e
competenze pregresse, sia trasversali che disciplinari, che sono state attuate nel corso dell’anno scolastico dai
diversi insegnanti curricolari in coerenza con le caratteristiche delle varie discipline, sia in orario curricolare
che extracurricolare. Tali strategie si presentano come:
- pausa didattica nelle ore curricolari;
- sportello didattico nelle ore extracurricolari;
- simulazione delle prove d’esame.
Per quanto riguarda la scelta di tali strategie a livello disciplinare, si rimanda alle singole schede disciplinari.
Osservazioni sulle simulazioni della Terza Prova
In sede di verifica disciplinare i singoli docenti hanno proposto prove miranti ad esercitare gli alunni nelle
tipologie A e B, ritenute le più idonee per la valutazione delle competenze argomentative trasversali: sono
state per questo somministrate quattro simulazioni di Terza Prova a carattere multidisciplinare (tipologia B
22/10/2013 , tipologia A 18/11/2013, tipologia A 12/03/2014 e tipologia B 06/05/2014).
Dal confronto dei risultati ottenuti nelle prove, si è evidenziato che i risultati più soddisfacenti si sono
ottenuti nelle prove di tipologia B (cinque discipline con due quesiti) e pertanto questa viene ritenuta dal
Consiglio di Classe la più idonea a valutare conoscenze, competenze e capacità degli alunni.
Nella Quarta parte del presente documento sono riportati i testi delle simulazioni di Terza Prova.
8
Seconda sezione: schede disciplinari
Vengono riportate di seguito le singole schede disciplinari articolate in: obiettivi, contenuti, tempi, strategie,
metodologie, criteri di valutazione, verifiche, mezzi e strumenti
1. Italiano
2. Latino
3. Inglese
4. Storia – Educazione civica
5. Filosofia
6. Matematica
7. Fisica
8. Geografia
9. Disegno e storia dell’arte
10. Educazione Fisica
9
Scheda disciplinare di Italiano
Obiettivi
•
Conoscenze
•
•
•
Competenze
Capacità
Conoscenza dei principali contenuti dello sviluppo della storia della letteratura
nei secoli XIX e XX.
Conoscenza delle motivazioni storico-culturali che hanno determinato la
produzione letteraria.
Conoscenza della terminologia specifica della disciplina.
Conoscenza dei principali temi e motivi di un’opera e di un autore.
•
•
•
Saper costruire, sia oralmente che per iscritto, testi corretti, completi e coesi.
Utilizzare correttamente il linguaggio specifico.
Saper individuare i caratteri salienti di un epoca e di un movimento e di un
autore attraverso l’analisi testuale.
•
•
Analizzare sia un testo in prosa (letterario e non letterario) che in poesia
Individuare gli elementi qualificanti di un autore, di un’opera e di un
movimento
Rielaborare in modo personale le conoscenze acquisite
Collegare le conoscenze provenienti da ambiti disciplinari diversi
Formulare giudizi personali su un autore, un’opera, un movimento
•
•
•
10
Programma
Modulo
L’Età Napoleonica
Contenuti
Testi
Neoclassicismo e
Preomanticismo in Europa e in
Italia
• Le premesse del
Neoclassicismo
• I vari aspetti del
Neoclassicismo
• Il Preromanticismo
• Le radici comuni
• Il romanzo epistolare
Tempi in %
2%
UGO FOSCOLO
•
•
•
•
•
•
L’Età del
Romanticismo
La vita
La cultura e le idee(le
componenti classiche,
preromantiche e
illuministiche; il
materialismo; la funzione
della letteratura e delle
arti)
Le Ultime lettere di
Jacopo Ortis
Le Odi e i Sonetti
Dei Sepolcri
(l’argomento; le
caratteristiche del discorso
poetico)
Le Grazie (la genesi
dell’opera e il suo disegno
concettuale; la poesia
civile delle Grazie)
“Le ultime lettere di Iacopo
Ortis”
“Il sacrificio della patria
nostra è consumato”
• 11 ottobre 1797
“La lettera da Ventimiglia:
la storia e la natura”
• 19 e 20 febbraio
5%
Sonetti
● A Zacinto
• In morte del
fratello Giovanni
Dei Sepolcri
v.v 1 – 40, v.v 226 -234 e
v.v 151 - 197
Lo scenario: storia, società,
cultura, idee
Il movimento romantico in
Italia
• La polemica con i
classicisti
• La poetica dei romantici
italiani
• Il “Conciliatore”
Sulla maniera e l’utilità
delle traduzioni
di Madame de Staël
Lettera semiseria di
Grisostomo al suo filgiolo
di Giovanni Berchet
4%
11
L’Età del
Romanticismo
ALESSANDRO MANZONI
• La vita
• Prima della conversione:
le opere classicistiche
• Dopo la conversione: la
concezione della storia e
della letteratura
• Gli Inni sacri
• La lirica patriottica e
civile
• Le tragedie (la novità
della tragedia
manzoniana; il Conte di
Carmagnola; l’Adelchi; i
cori )
• Il Fermo e Lucia e I
promessi sposi (Manzoni
e il problema del
romanzo; il romanzo
storico; il quadro
polemico del Seicento;
l’ideale manzoniano di
società; l’intreccio del
romanzo e la formazione
di Renzo e Lucia; il “sugo
della storia e il rifiuto
dell’idillio; la concezione
manzoniana della
Provvidenza; Fermo e
Lucia: un altro romanzo?;
il problema della lingua)
Il cinque maggio
L’Adelchi
Il dissidio romantico di
Adelchi
atto III, scena I
5%
Morte di Adelchi: la visione
pessimistica della storia
atto V, scene VIII – X
Coro dell’Atto III
GIACOMO LEOPARDI
Zibaldone
• La vita
• Lettere e scritti
• Teoria della visione
autobiografici (le lettere;
• Parole poetiche
il romanzo
• Teoria del suono
autobiografico)
• Indefinito e poesia
• Il pensiero ( la natura
• Suoni indefiniti
benigna; il pessimismo
• La doppia visione
storico; la natura
• La rimembranza
malvagia; il pessimismo
8%
cosmico)
Canti
• La poetica del “vago e
• L’infinito
dell’indefinito” (l’infinito
• La sera del dì di
nell’immaginazione; il
festa
bello poetico; antichi e
• A Silvia
moderni)
• La quiete dopo la
• Leopardi e il
tempesta
Romanticismo (il
• Il sabato del
classicismo romantico di
villaggio
Leopardi; Leopardi, il
Romanticismo italiano e il
• A se stesso
Romanticismo europeo)
12
•
•
•
•
•
•
•
L’Età postunitaria
Le Canzoni
Gli idilli
I grandi idilli
Il ciclo d’Aspasia
La polemica contro
l’ottimismo progressista
La ginestra
Le Operette morali e
l’”arido vero”
•
La ginestra o il fiore
del deserto
(v.v 1- 51; v.v 110 157; v.v 289 – 317)
Operette morali
•
Dialogo della
natura e di un
islandese
Lo scenario: storia, società,
cultura, idee
(le ideologie, le istituzioni
culturali, la lingua)
La contestazione ideologica e
stilistica degli scapigliati
(gli scapigliati e la modernità; la
Scapigliatura e il Romanticismo
straniero; un crocevia
intellettuale)
Preludio
Di Emilio Praga
4%
Il romanzo dal Naturalismo
francese al Verismo italiano
• Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici, la
poetica di Zola
• Il Verismo italiano: la
diffusione del modello
naturalista; la poetica di
Verga e Capuana,;
l’assenza di una scuola
verista
GIOVANNI VERGA
•
•
•
•
•
•
•
•
Eva
La vita
I romanzi preveristi
• Arte, banche e
La svolta verista
imprese industriali
La poetica
(Prefazione)
dell’impersonalità e la
tecnica narrativa
Vita dei campi
L’ideologia verghiana (il
• Rosso Malpelo
“diritto di giudicare” e il
• L’Amante di
pessimismo; il valore
Gramigna (soltanto 8%
conoscitivo e critico del
la Prefazione)
pessimismo)
Vita dei campi
Il ciclo dei Vinti
I Malavoglia
I Malavoglia (l’intreccio; (il romanzo)
l’irruzione della
• I vinti e la “fiumana
storia;modernità e
del progresso”
tradizione; il superamento
dell’idealizzazione
13
•
Il Decadentismo
romantica del mondo
rurale; la costruzione
bipolare del romanzo)
Novelle rusticane
Novelle rusticane
•
La roba
Lo scenario: storia, società,
cultura, idee
Charles Baudelaire
GABRIELE D’ANNUNZIO
•
•
•
•
•
•
4%
Il Piacere
La vita
• Un ritratto alla
specchio: Andrea
L’estetismo e la sua crisi
Sperelli ed Elena
(l’esordio; i versi degli
Muti
anni Ottanta e l’estetismo;
(libro III, cap. II)
Il Piacere e la crisi
dell’estetismo; la fase
della bontà – L’Innocente)
• Una fantasia “in
bianco maggiore”
I romanzi del superuomo
(libro III, cap. III)
(Il trionfo della morte; Le
vergini delle rocce; Il
fuoco; Forse che sì, forse Alcione
che no)
• La pioggia nel
Le opere drammatiche
pineto
Le Laudi (il progetto;
Maia; una svolta radicale;
Notturno
Elettra; Alcione)
Il periodo “notturno”
• La prosa notturna
(due passi)
8%
GIOVANNI PASCOLI
Il fanciullino
•
•
•
•
•
La vita
• Una poetica
La visione del mondo (la
decadente
crisi della matrice
positivistica; i simboli)
La poetica ( Il fanciullino; Myricae
la poesia pura)
• Arano
Le soluzioni formali
• Lavandare
Le raccolte poetiche
• X Agosto
(Myricae; I Canti di
• L’assiuolo
Castelvecchio; I Poemetti;
• Il lampo
I Poemi conviviali)
• Temporale
8%
Canti di Castelvecchio
• Il gelsomino
notturno
14
Il primo Novecento
Lo scenario: storia, società,
cultura, idee
La stagione delle avanguardie
(il rifiuto della tradizione e del
“mercato culturale”; gruppi e
programmi)
I Futuristi
(azione, velocità e
antiromanticismo; le innovazioni
formali; i manifesti)
Manifesto tecnico della
letteratura futurista
FILIPPO TOMMASO
MARINETTI
•
La vita e le opere
I VOCIANI
Zang tumb tuum
:
• Bombardamento
4%
Taci, anima stanca di
godere di Camillo Sbarbaro
Viatico di Clemente Rebora
ITALO SVEVO
•
•
•
•
La vita
Una vita
Senilità
La coscienza di Zeno
Senilità
• Il ritratto dell’inetto
(cap. I)
La coscienza di Zeno
(il romanzo)
6%
LUIGI PIRANDELLO
•
•
•
•
•
•
•
La vita
La visione del mondo (Il
vitalismo; la critica
dell’identità individuale;
la “trappola” della vita
Novelle per un anno
sociale; il rifiuto della
socialità; il relativismo
• La patente
conoscitivo)
• Il treno ha fischiato
La poetica (l’”umorismo)
Le Novelle per un anno
Il fu Mattia Pascal
I romanzi
(il romanzo)
Gli esordi teatrali e il
periodo grottesco
Uno, nessuno e centomila
Il “teatro nel teatro” ( la
(il romanzo)
trilogia metateatrale ed
Enrico IV)
6%
15
La cultura tra le due
guerre
GIUSEPPE UNGARETTI
•
•
•
•
La vita
L’Allegria ( la funzione
della poesia, l’analogia,
la poesia come
illuminazione, gli aspetti
formali, le vicende
editoriali e il titolo
dell’opera, la struttura e i
temi)
Il Sentimento del tempo
Il dolore
L’Allegria
• Il porto sepolto
• Veglia
• Fratelli
• Soldati
• San Martino del
Carso
• Mattina
• I fiumi
• Pellegrinaggio
• Sono una creatura
6%
Il dolore
• Tutto ho perduto
• Non gridate più
UMBERTO SABA
• La vita
• Il Canzoniere ( la
struttura, i fondamenti
della poetica, i temi
principali, le
caratteristiche formali)
•
•
•
•
La stazione
La capra
Città vecchia
Amai
2%
EUGENIO MONTALE
•
•
•
•
•
Ossi di seppia
• Meriggiare pallido e
La vita
assorto
Ossi di seppia
• Spesso il male di
Le occasioni
vivere
La bufera e altro
• Non chiederci la
L’ultimo Montale (Satura,
parola
Diario del ’71 e del ’72;
• Cigola la carrucola
Quaderno di quattro anni)
del pozzo
• Forse un mattino
andando in un’aria
8%
di vetro
Le occasioni
• Le nuove stanze
La bufera e altro
• L’anguilla
Satura
• Xenia I
Quaderno di quattro anni
• Senza pericolo
16
Divina Commedia
2%
La rabbia
Di Pier Paolo Pasolini
• Sequenza di Marylin
DANTE
ALIGHIERI
10%
PARADISO: CANTO I,
III, VI, XI, XII, XV, XXXIII
Strategie
•
•
Consolidamento •
•
Potenziamento
Recupero
•
•
Letture
Produzione di materiale personale
Controllo dei compiti svolti
Esercitazioni e/o lezioni mirate al consolidamento delle competenze
espressive anche in funzione delle prove dell’Esame di Stato
Sistematico controllo del lavoro svolto
Esercitazione sulle varie tipologie di prove d’esame
Metodologie
•
•
•
•
Condivisione degli obiettivi
Problematizzazione dell’oggetto di apprendimento
Lezione frontale
Lezioni interattive
Criteri di valutazione
Criteri di sufficienza
prove scritte
Criteri di sufficienza
prove orali
•
•
Per le prove strutturate, semi-strutturate e non strutturate i criteri di
valutazione sono stati fissati in base agli obiettivi stabiliti per ciascuna prova.
Si veda allegato n° 1.
Verifiche
Prove scritte
Prove per orale
n. verifiche
Tempi
6
4
3/4 h
1-2 h
Strumenti
Libro di Testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria Il piacere dei testi volume su Giacomo Leopardi,
vol. 4 (L’età napoleonica e il Romanticismo), vol. 5 (Dall’età postunitaria a primo Novecento) e vol.
6 (Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri), Paravia
Libro di Testo:Dante,La Divina Commedia, Paradisoedizione integrale a cura di A. Marchi, Paravia
Testi in fotocopia
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
17
Scheda disciplinare di Latino
Obiettivi
Conoscenze
•
•
Conoscere le principali strutture linguistiche latine.
Conoscere le linee generali della biografia e della produzione degli autori latini
affrontati.
Competenze
•
•
Saper riconoscere nel testo i tratti salienti della produzione di un autore.
Saper collegare un testo all’autore e al contesto storico – letterario.
Capacità
•
•
Analizzare un testo nei suoi aspetti morfosintattici e lessicali
Collegare testi antichi con testi provenienti da ambiti diversi
18
Programma
Modulo
L’età giulio- claudia.
Il principato gentilizio
Contenuti
Argomenti
Tempi %
2%
Vita culturale e attività
letteraria nell’età
giulio-claudia
SENECA
E’ davvero breve il tempo della vita?
• De brevitate vitae 1, 2, 1-4
● Dati biografici
(in traduzione)
● I Dialogi (le
● De brevitate vitae 2, 1-2
caratteristiche; i dialoghi
(testo latino - fotocopia)
di impianto consolatorio;
Solo il tempo ci appartiene
i dialoghi-trattati)
• Epistulae ad Lucilium 1
● I trattati
(in traduzione)
● Le Epistulae ad
Impariamo a vivere con misura
Lucilium (caratteristiche
● De tranquillitate animi 9
e contenuti)
(testo latino - fotocopia)
● Lo stile della prosa
Il filosofo giova all’umanità
senecana
• De otio 6, 4 - 5
● Le tragedie (i contenuti,
(in traduzione)
le caratteristiche, lo stile)
L’elogio
di Claudio
● Apokolokyntosis
● Consolatio ad Polybium 12,3 13, 4 (in traduzione – fotocopia)
Nerone è più clemente di Augusto
● De clementia I, 9,1;10,1; 11,3
(in traduzione)
Morte e ascesa al cielo di Claudio
• Apokolokyntosis 4,2 – 7,2
(in traduzione)
Una folle sete di vendetta
• Thyeste v.v 970 - 1067
(in traduzione)
Uno sguardo nuovo sulla schiavitù
• Epistulae ad Lucilium 47
(in traduzione)
PETRONIO
• La questione
dell’autore del
Satyricon
• Il contenuto
dell’opera
• La questione del
genere letterario
• Il mondo del
Satyricon: il
realismo
petroniano
Ingresso di Trimalchione
● Satyricon 32 - 34
(in traduzione)
Presentazione dei padroni di casa
● Satyricon 37, 1 – 38, 5
(testo latino)
Il testamento di Trimalchione
● Satyricon 71
(in traduzione)
25 %
15 %
19
L’età dei Flavi:
L’affermazione della
dinastia flavia;
Tito e Domiziano;
vita culturale e attività
letteraria nell’età dei
Flavi
2%
MARZIALE
•
•
•
•
•
•
•
Dati biografici e
cronologia delle
opere
La poetica
Le prime raccolte
Gli
Epigrammata:
precedenti
letterari e tecnica
compositiva
Il filone comicorealistico
Gli altri filoni
Forma e lingua
degli epigrammi
Dichiarazioni di poetica
Obiettivo primario: piacere al lettore
• Epigrammata IX, 81
(in traduzione)
Libro o libretto
• Epigrammata X, 1
(in traduzione)
La scelta dell’epigramma
• Epigrammata X, 4
(in traduzione)
La rappresentazione comica della
realtà
Matrimoni di interesse
• Epigrammata I, 10; X, 8; X, 43
(in traduzione)
Fabulla
• Epigrammata VIII, 79
(in traduzione)
Betico
• Epigrammata III, 77
(in traduzione)
20 %
Il mondo personale degli affetti
La bellezza di Bilbili
• Epigrammata XII, 18
(in traduzione)
Senso di solitudine
• Epigrammata XI, 35
(in traduzione)
Il profumo dei tuoi baci
• Epigrammata III,65
(in traduzione)
Auguri a un amico
• Epigrammata I, 15
(in traduzione)
La piccola Erotion
• Epigrammata V, 34
(testo latino)
Liber de spectaculis 1 e 2
(in traduzione - fotocopia)
20
Il principato adottivo e
il ritorno della libertà
Nerva e Traiano: la
conciliazione tra
principato e
libertà;l’assolutismo
illuminato di Adriano;
vita culturale e attività
letteraria nell’età di
Traiano e di Nerva
PLINIO IL GIOVANE
•
•
•
Dati biografici e
opere perdute
Il Panegirico
L’epistolario
TACITO
•
•
•
•
•
•
•
Dati biografici e
la carriera
politica
Il Dialogus de
oratoribus
L’Agricola
La Gemania
Le Historiae
Gli Annales
La concezione
storiografica di
Tacito
La prassi
storigrafica
2%
Quello è un imperatore.
• Panegyricus 4, 1 - 7
(in traduzione - fotocopia)
Un’epoca senza virtù
• Agricola, 1
(in traduzione)
Clima di libertà sotto Traiano
• Agricola, 3
(testo latino - fotocopia)
Denuncia dell’imperialismo romano
nel discorso di un capo barbaro
• Agricola, 30, 1 – 31,3
(in traduzione)
Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il
matrimonio
• Germania, 18 -19
(in traduzione)
L’inizio delle Historiae
• Historiae, I, 1
(in traduzione)
La scelta del migliore
• Historiae, I, 16
(in traduzione)
La tecnica del ritratto
Il ritratto di Petronio
• Annales XVI, 18 – 19
(in traduzione)
La storiografia tragica
L’incendio di Romna
• Annales XV, 38
(in traduzione)
La persecuzione contro i cristiani
• Annales XV, 44
(in traduzione)
2%
20 %
21
L’età di Adriano e degli L’età degli Antonimi.
Cultura e letteratura
Antonimi:
nell’età degli antonimi
(Tra Grecia e Roma)
APULEIO
• I dati biografici
• Il De magia
• I Florida e le
opere filosofiche
• Le Metamorfosi
(il titolo e la
trama del
romanzo; le
sezioni narrative;
caratteristiche e
intenti dell’opera)
2%
Il proemio e l’inizio della narrazione
• Metamorfosi I, 1-3
(in traduzione)
Lucio si trasforma in asino
• Metamorfosi III 24 - 25
(in traduzione)
La favola di Amore e Psiche
• Metamorfosi IV, 28 – 31; V, 21 23) (in traduzione)
La preghiera a Iside
• Metamorfosi XI, 1 -2
(in traduzione)
Il significato delle vicende di Lucio
• Metamorfosi XI, 13 -15
(in traduzione)
10 %
Strategie
•
•
Consolidamento •
•
Recupero
•
•
Potenziamento
Letture personali e/o di gruppo
Letture di critica letteraria
Riesame critico degli argomenti affrontati
Analisi guidata dei testi letterari
Controllo del lavoro svolto
Esercizi finalizzati al recupero delle lacune esistenti
Metodologie
•
•
•
Condivisione degli obiettivi
Lezione frontale
Lezioni interattive
Criteri di valutazione
Criteri di sufficienza prove scritte •
Criteri di sufficienza prove orali
•
Per le prove strutturate, semi-strutturate e non strutturate i criteri di
valutazione sono stati fissati in base agli obiettivi stabiliti per
ciascuna prova.
Si veda allegato n° 1
22
Verifiche
Prove scritte
Prove per orale
n. verifiche
Tempi
4
4
2h
1-2 h
Strumenti
•
•
Libro di testo: Giovanna Garbarino, Nova opera, vol. 3 (dalla prima età imperiale ai regni romanobarbarici), Paravia
Fotocopie
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche
effettuate
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
23
Scheda disciplinare di Inglese
Obiettivi
•
Conoscenze
•
•
•
•
Competenze
•
•
•
Capacità
•
Conoscere i contenuti principali relativi alla letteratura inglese nei
secoli XIX e XX.
Conoscere un adeguato lessico letterario e storico (linguaggio
specifico)
Conoscere le strutture morfosintattiche della lingua inglese ad un
livello medio di complessità
Saper individuare le maggiori linee di sviluppo della poetica di un
autore, collocandolo anche nel contesto storico-culturale.
Saper individuare alcuni elementi principali, specifici del testo
letterario, secondo le modalità dell’analisi per generi.
Saper costruire testi scritti secondo le tipologie previste dall’Esame di
Stato.
Sviluppare le abilità di ascolto, lettura e produzione, sia orale sia
scritta, tramite l’acquisizione di adeguate competenze lessicali e
morfosintattiche.
Sviluppare la capacità di collegare le conoscenze ed operare opportuni
confronti.
Organizzare il proprio lavoro in modo sempre più autonomo.
24
Programma
n.b.: phtc=photocopy, A= Literary Hyperlinks- volume A, B= Literary Hyperlinks-volume B, exc.=except
Modulo
The Romantic Age
Contenuti
Testi
Tempi
50,00%
Sociohistorical context:
The age of revolutions
The new urban population
The French Revolution
Battle of Waterloo
The right to protest
The road to reform
The abolition of slavery
(A, pp. 384-6, 390-92)
Literary context:
Romanticism :
▪ Origins
▪ Characteristics
▪ Precursors: Gray and Blake
▪ influence of Edmund Burke's
concept of the sublime
▪ Characteristics of Romantic
poetry versus Neoclassical poetry
▪ First and second generation
Romantic poets
(A, pp.394-7,399-400)
▪Thomas Gray: the sublime,
between Classicism and
Romanticsm, comparison with
Foscolo's 'Dei Sepolcri' (A, pp.
403-5)
extract from 'Elegy written in a country
churchyard' by Thomas Gray (A, p. 406,
first 4 stanzas)
▪William Blake: Songs of
Innocence and Songs of
Experience, symbolism, ideas on
the Revolution, stylistic features
(A, pp. 410-13)
'The Chimney Sweeper' from Songs of
Innocence and 'The Chimney Sweeper'
from Songs of Experience (phtc) and
'London' by William Blake (A, p418)
▪William Wordsworth:
aesthetics, the Lyrical Ballads and
its preface as a manifesto of
Romanticism (A, pp. 427-8, 44850 exc. 'sources')
'I Wandered Lonely as a Cloud'(A,pp.
429, 434) and 'Sonnet composed upon
Westminster Bridge' by William
Wordsworth (A, p.430)
▪ Samuel Taylor Coleridge:
‘Rime of the Ancient Mariner’;
‘suspension of disbelief’
(A,pp.428,447-50 exc. 'sources')
▪George Gordon Byron: life,
aesthetics, romantic irony, the
'Byronic' hero (A, pp. 463-4)
'She walks in beauty' (phtc) by George
Byron
▪John Keats : aesthetics (A, p.
483-4, 489), 'negative capability'
'Ode on a Grecian Urn' by John Keats
(A, pp.490-1 exc. Stanza 4)
The novel in the Romantic age:
Mary Shelley and Frankenstein
extract from Frankenstein by Mary
Shelley (A, pp.513-14)
25
(A,pp. 511-12)
The Victorian Age
25,00%
Sociohistorical context:
An economy of expansion
The growth of industrial cities
The pressure for reform
Technological innovation
The communication revolution
The cost of living
Poverty and the poor laws
The Victorian ideal
The impact of Darwin's theories
United States: birth of a nation,
slavery and segregationThe
shaping of the American dream
(B, pp. 10-14, 16-17, 22, 24, 26,
28)
Literary context:
The Victorian Novel (B, p. 29)
Charles Dickens: life, thematic
extracts from Hard Times and Great
features of Oliver Twist, as a
Expectations by Charles Dickens (B,
social commentator, stylistic
pp.53-5, 61-3)
features (B, pp. 46, 48, 52-3,60-1)
Walt Whitman and the rebirth of 'I Hear America Singing' by Walt
poetry in America, Leaves of
Whitman (phtc)
Grass, stylistic features (B, pp.
148-150)
Oscar Wilde: life, Aestheticism,
Preface of The Picture of Dorian
Gray (B, pp.171-174)
The Modern Age
extract from The Picture of Dorian Gray
by Oscar Wilde (B, pp. 175-6)
25,00%
Sociohistorical context:
World War I: its characteristics
and costs (B, pp.208,9)
Mass communication and the
dream factory (B, p. 215)
Literary context:
Modernism in Europe (B,p. 219)
The war poets: Rupert Brooke
and Wilfred Owen : lives and
stylistic features (B, pp.330,,3601)
'The Soldier' by Rupert Brooke (phtc)
'Dulce et Decorum est' by Wilfred
Owen (phtc)
Ernest Hemingway and the
modernisation of American prose
style (B, 232, 316-17 exc.'The
Killers')
extract from A Farewell to Arms by
Ernest Hemingway (phtc)
Modernism and the novel :
▪ a break with the past
26
▪ the influence of mass culture
▪ Freud's influence
▪ the influence of Bergson
▪ William James and the idea of
consciousness
(B,pp. 224-7, exc.'Hotlink')
'Stream of consciousness' fiction
(B,p. 228)
'Eveline' from The Dubliners by James
Joyce (phtc)
James Joyce : life, epiphanies,
paralysis, Dubliners (B, pp. 2524)
Aldous Huxley : Brave New
World, prophetic elements, a
'dystopian utopia', the human
conditioned (B, pp. 231-2, 3024)
Metodologie
•
•
•
Lezione frontale
Lezioni interattive
Analisi del testo
Strategie
Potenziamento
Consolidamento
Recupero
Letture personali
Approfondimenti e ricerche personali
Partecipazione a incontri, dibattiti, conferenze ecc..
Coinvolgimento costante nella lezione in classe con frequenti richieste
di intervento
Sistematico controllo del lavoro personale
Pausa didattica
Coinvolgimento costante nella lezione in classe con frequenti richieste
di intervento
Sistematico controllo del lavoro personale
Pausa didattica
Criteri di valutazione
•
•
-
Per le prove orali vedi allegato n. 1
Per le prove scritte i criteri di valutazione sono stati fissati in base agli obiettivi stabiliti per ciascuna
prova, attenendosi al seguente criterio di sufficienza:
Conoscenza dei contenuti : l’alunno possiede conoscenze quantitativamente bastevoli
Comprensione del testo: l’alunno comprende circa il 60% dei dati contenuti nel testo, dimostrando
sufficienti capacità di analisi e deduzione.
Correttezza linguistica: l’alunno usa le strutture morfologiche e sintattiche commettendo qualche errore
27
-
che, tuttavia, non impedisce la corretta comunicazione. Usa un lessico specifico sufficiente e può
commettere non gravi errori di spelling
Competenza testuale: l’alunno sa comporre testi coerenti con le consegne e/o la tipologia, abbastanza
coesi e sufficientemente ordinati nella struttura, nei quali dimostra di aver sviluppato sufficienti capacità
di analisi.
Tipologie delle prove
N. Verifiche
Prove per lo scritto
Prove per l’orale
N. Esercitazioni
6
4
3
Ore assegnate per lo
svolgimento di
ciascuna
1
30 minuti circa
Spazi e strumenti
•
•
Mezzi: testo adottato, testi in fotocopia, lezioni internet , LIM
Testi adottati: Literary Hyperlinks A e B; Black Cat Editore
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche
effettuate
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
28
Scheda disciplinare di Storia- Ed. civica
Obiettivi
•
Conoscenze
•
•
Competenze
•
•
•
Capacità
•
Conoscenza delle caratteristiche politiche, economiche, sociali e culturali
del periodo storico considerato nel corso dell’anno scolastico.
consolidamento ed utilizzazione del linguaggio, dei concetti e delle
categorie propri della storiografia.
Saper padroneggiare gli strumenti fondamentali del lavoro storico:
cronologie, carte geo-storiche, opere storiografiche, fonti nella loro varietà,
materiale iconografico e visite ai musei.
saper produrre questi strumenti: cronologie ragionate, mappe concettuali,
schemi riassuntivi, tavole sinottiche, analisi di fonti.
Saper collocare nello spazio e nel tempo il fenomeno storico.
Saperne dare una ricostruzione meditata, fondata – quando è possibile – su
prove documentarie.
Capacità di significare il presente alla luce del passato.
29
Programma
Moduli
L’Europa e il
mondo tra
Ottocento e
Novecento
Contenuti
La situazione dell’Italia
post-unitaria
Argomenti
-
Caratteristiche della società
di massa
-
L’Italia Giolittiana:
Prima guerra
mondiale e
Rivoluzione
Russa
Cause e scoppio della
guerra.
L’Italia: dalla neutralità
alla Guerra
Le dinamiche belliche dal
1915 al 1918.
I problemi dell’unificazione: differenze nordsud il debito pubblico.
Destra storica al potere.
Sinistra storica al potere.
Il periodo Crispino
La crisi di fine secolo
Il sistema economico produttivo
Il sistema politico (partiti di massa e
sindacati)
Colletti bianchi e colletti blù
Le frustrazioni della piccola borghesia, il
nazionalismo
-
definizione dello stato liberale
il riformismo giolittiano
lo sviluppo industriale,
movimento sindacale,
socialismo
nazionalismo e il colonialismo
Le critiche al metodo Giolitti (Salvemini)
-
Il sistema delle alleanze
La questione balcanica
Le crisi marocchine
L’omicidio dell’arciduca Francesco
Ferdinando
Il primo anno di guerra
-
Il dibattito pacifisti-interventisti
Gli accordi di Londra
Il ruolo del re
-
il 1915
il 1916
il 1917
il 1918 (la fine della guerra)
30
Tra le due
guerre.
La conferenza di Parigi
-
La linea Wilson e la linea Clemenceau
Conseguenze della I guerra mondiale.
La fine degli imperi.
Il nuovo assetto geo-politico
La rivoluzione Russa
-
La rivoluzione di febbraio.
I partiti politici e i bolscevichi
I soviet
La rivoluzione d’ottobre
Verso la dittatura
La guerra civile
La repubblica di Weimar.
-
Le caratteristiche istituzionali
La Grande inflazione e la questione della
Rhur
La situazione mondiale
(economia e politica)
-
Il piano Dawes
La ripresa e la distensione dei rapporti
internazionali.
L’Italia: dalla crisi dello
stato liberale al fascismo
-
La vittoria mutilata
La questione fiumana
Il biennio rosso
Nascita e ascesa del fascismo:
i fasci di combattimento
il fascismo agrario
i blocchi nazionali e la sottovalutazione del
fenomeno fascista
la marcia su Roma
il delitto Matteotti e il fascismo dittatoriale
le azioni di Governo (leggi fascistissime, la
politica economica, i patti lateranensi, la
politica estera, la propaganda)
-
Il totalitarismo
-
Arendt Totalitarismo e società di massa
Friedrich; Brzezinskj I caratteri del
Totalitarismo
Stalinismo
Il fascismo come totalitarismo imperfetto
Le tappe dell’ascesa del nazismo
Nolte, Kocka Arcipelago Gulag e Auschwitz:
un dibattito
Solzenitsyn Articolo 58
Goldhagen-Browning La shoah: due tesi a
31
confronto
La seconda
guerra
mondiale
La crisi del 1929
-
Cause della crisi
La mondializzazione della crisi
La risposta dell’Europa e il New Deal
(Roosvelt e Keynes)
Cause e scoppio della
guerra.
-
I Progetti della Germania
Politica estera italiana da
bilancia” al “patto d’acciaio”
Il patto Molotov-Riebbentrop
Le dinamiche belliche.
L’Italia dal
secondo dopo
guerra
Elezioni
amministrative
ed europee
-
“ago
della
-
1939: lo scoppio
1940: la mondializzazione del conflitto
1941-42: massima espansione del patto
tripartito
1943: la svolta
L’Italia dopo l’8 settembre
La formazione del CLN
1944-1945: la fine della guerra
Conclusione del conflitto
-
Trattati di pace
L’ONU
La divisione del mondo in due blocchi
L’Europa verso l’unione
La nascita della Repubblica
e la Costituzione.
-
Le caratteristiche principali della costutizione
I primi 12 articoli
L’architettura costituzionale
Alfabeto dell’Italia nella
seconda metà del
Novecento
-
La ricostruzione
Il 68
Gli anni di Piombo
Mani pulite e la crisi della I repubblica
Elezioni europee
-
Cronologia dell’UE dal trattato di Roma al
trattato di Lisbona
Il parlamento Europeo e le altre istituzioni
europee
Analisi dei programmi politici alle elezioni
europee
Il sindaco, gli assessori e il consiglio comunale
Analisi dei programmi politici alle elezioni
comunali
-
Elezioni amministrative
-
Criterio di articolazione del programma
32
Nel programma di Storia ho scelto di soffermarmi particolarmente sulla politica italiana ed europea,
mentre i continenti extraeuropei sono stati trattati come quadri di riferimento.
Metodologie
Gli argomenti sono stati introdotti da ampie presentazioni, supportate da carte geo-storiche,
materiale iconografico, schemi e valutazioni storiografiche ecc. La lezione frontale, in certi passagi
si è trasformata in lezione interattiva (uso LIM).
Punto di partenza del lavoro in classe sono stati anche i risultati degli esercizi formativi svolgeti a
casa o i dubbi sorti dopo lo studio di determinate unità didattiche.
Strategie
Potenziamento
Approfondimento personale dei contenuti attraverso la lettura e comparazione di testi critici
riguardanti gli argomenti più significativi del Novecento.
Consolidamento
Analisi guidata di un testo di critica storica volta al consolidamento del proprio metodo di studio.
Lettura di documenti storici per acquisire la piena conoscenza di un lessico adeguato alla disciplina.
Recupero
Analisi guidata del testo-manuale finalizzata all’individuazione della sua “struttura” o meglio alla
“scomposizione” dei diversi ambiti con le proprie caratteristiche.
Obbligo di frequenza allo sportello didattico e/o recupero personale.
Criteri di valutazione
Le verifiche misurate con voto sono state orali e scritte.
La prova orale ha posto l’alunno di fronte a domande di carattere analitico e/o sintetico al fine di
accertarla correttezza dei contenuti, l’efficacia espositiva, il possesso di lessico specifico (obiettivi
cognitivi), pertinenza della risposta, coerenza del ragionamento, prontezza dialogica, capacità
valutativa e critica attitudine a dare senso a ciò che si studia (obiettivi di abilità).
La prova scritta è avvenuta secondo modalità funzionali ad una corretta impostazione del lavoro
storico (attenzione dello spazio fisico, attenzione alle coordinate temporali, definizioni rigorose dei
concetti impiegati, ricostruzione sintetica, analisi dettagliata).
Hanno concorso alla valutazione anche gli interventi ripetuti e significativi da posto, le relazioni
individuali o a piccoli gruppi su argomenti ben precisi e utili al programma, la collaborazione
costruttiva al lavoro di approfondimento sui temi previsti.
33
Tipologie delle prove
Verifiche
Interrogazione
Prova strutturata,
Esercitazioni
Ore assegnate per lo
svolgimento di ciascuna
4 annuali
30 minuti circa
4 annuali
1 ora circa
Spazi e strumenti
Mezzi
Biblioteca
Testi adottati
Manuale
Scuola
Giardina, Sabatucci, Vidotto Il mosaico e gli specchi vol. 4 B, 5 A
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
34
Scheda disciplinare di Filosofia
Obiettivi
•
Conoscenze
Competenze
•
Conoscenza e contestualizzazione degli autori, delle scuole e dei sistemi
filosofici fondamentali.
Familiarizzazione con il linguaggio specifico della disciplina.
•
•
Competenze nell’uso contestualmente corretto del linguaggio disciplinare.
competenza nell’uso delle categorie della filosofia.
•
•
Capacità di analisi e sintesi, impiegate nei contesti opportuni.
Capacità di esprimere il proprio pensiero in forme corrette e chiare
logicamente.
Capacità di elaborare quanto appreso e di confrontare criticamente diverse
prospettive filosofiche.
Capacità di comunicare ed argomentare le proprie convinzioni in forme
logiche congruenti e lessicalmente corrette nonché efficaci.
Capacità di avvalersi autonomamente delle conoscenze acquisite
sull’argomento, facendo collegamenti interni ed esterni alla disciplina;
•
Capacità
•
•
35
Programma
Moduli
Hegel
(Tempo=35%)
Contenuti
Argomenti
Tesi Fondamentali
-
Dialettica
Finito-infinito
Reale-razionale
Giustificazionismo (la nottola di Minerva)
La filosofia della storia
Fenomenologia dello
Spirito
-
Tema generale dell’opera, significato del
titolo
Struttura generale
Analisi particolare delle seguenti figure
Dialettica servo-padrone
Coscienza infelice
-
Enciclopedia
(Filosofia dello Spirito)
-
-
Sviluppi
dell’idealismo e
della lezione di
Hegel: Destra e
sinistra.
Feuerbach
-
Marx
-
Spirito oggettivo:
Diritto
Morale
Eticità
Famiglia
Società civile
Stato ( stato di diritto e
guerra)
Lo spirito assoluto
Arte
Religione
Filosofia
Capovolgimento dialettico (inversione
soggetto, predicato)
Analisi della figura di Dio
Ateismo e umanismo
Filosofia
Il rapporto con Hegel e Feuerbach
Il concetto di storia
La religione
Economia e politica
La critica alla società e all’economia
borghese (liberismo e liberalismo).
Struttura e sovrastruttura
36
-
Rapporti di produzione e forze produttive.
L’alienazione
Valore d’uso valore di scambio.
Il plusvalore e la crisi di produzione e
caduta tendenziale del saggio di profitto.
La rivoluzione (Manifesto del partito
comunista)
La società comunistica della libertà
cenni agli sviluppi del marxismo nel corso
del ‘900
Schopenhauer: Il mondo
come volontà e
rappresentazione.
-
Le edizioni dell’opera
Il rapporto con Kant, i Veda e Platone
Il mondo come rappresentazione
Soggetto, oggetto, spazio tempo causalità,
principium individuationis
Il velo di Maya, il corpo (l’Apollo del
Belvedere)
Il mondo come Volontà
Volontà del singolo
Volontà della specie
Dolore e noia
Le vie di liberazione dalla volontà
Suicidio
Arte
Etica
Ascesi
-
La scoperta
della metà
oscura
dell’uomo
-
Freud: la scoperta
dell’inconscio
-
La formazione (dagli studi in medicina
alla collaborazione con Breuer)
Il perfezionamento della pratica
psicoanalitica
Sogno e libere associazioni
Le due topiche
Lo sviluppo della sessualità infantile
Civiltà e religione
Kierkegaard
-
Le critiche ad Hegel (aut-aut; et-et)
Essenza ed esistenza
Le tre vite
Angoscia e disperazione
Nietzsche
-
I modelli di scrittura
Il periodo giovanile: la nascita della
tragedia
Apollineo, Dionisiaco e
Socrate;
Il rapporto con Schopenhauer e
Wagner
La filosofia del mattino
-
37
-
-
Il dibattito
epistemologico
tra ‘800 e ‘900
Positivismo ottocentesco e
la fiducia assoluta nella
scienza.
-
Cenni al neopositivismo.
Popper e il
falsificazionismo.
-
-
La bioetica
Il dibattito bioetica laica e
bioetica cattolica
-
Il periodo illuministico
Il metodo genealogico
Il grande annuncio
La filosofia del meriggio (Così parlò
Zarathustra)
Il superuomo
L’eterno ritorno
L’ultimo periodo
La volontà di potenza
Il prospettivismo
nichilismo
-
Caratteri generali (la funzione della
filosofia, il rapporto con l’illuminismo)
Fatti e opinioni
La critica alla metafisica
Cenni al pensiero di Comte
-
Caratteri generali (il contesto)
Il principio di verificazione
La critica alla metafisica
Il rapporto con il neopositivismo e
Einstein
Il principio di falsificazione
Scienza su palafitte
Asserzioni base
Principio di corroborazione
La
demarcazione
tra
discipline
scientifiche e non scientifiche (la critica a
marxismo e psicoanalisi)
Rivalutazione della metafisica e della
filosofia
il manifesto della bioetica laica
le posizioni della bietica cattolica
il caso Englaro e il dibattito sul fine vita
38
Metodologie
Lezioni frontali, lezioni interattive (uso LIM)
Strategie
Potenziamento
Approfondimento personale attraverso la lettura di testi filosofici riguardante la stessa problematica,
al fine di riconoscere lo sviluppo delle fondamentali questioni di senso, di valore e di verità in un
confronto dinamico con il vissuto personale.
Consolidamento
Analisi del testo manuale per favorire la piena consapevolezza del piano di esposizione composto
da: premessa, sviluppo, conclusione e consolidare così il proprio metodo.
Analisi del testo manuale al fine di promuovere un sempre maggior grado di aderenza della risposta
alla domanda.
Recupero
Analisi guidata del testo-manuale al fine di raggiungere un’adeguata metodologia di studio
attraverso la “scomposizione” del problema e della soluzione con le sue argomentazioni.
Obbligo di frequenza allo sportello didattico e/o recupero personale.
Criteri di valutazione
Strumenti di misurazione delle conoscenze e delle abilità saranno:
• prove orali di tipo tradizionale.
• interventi significativi e ripetuti da posto, spontanei e sollecitati.
• discussione in classe su temi ben individuati e di spessore culturale.
• relazioni individuali e/o di gruppo su lavori svolti.
• produzioni scritte in forma di questionario.
Le verifiche saranno tendenzialmente tre per quadrimestre e misureranno qualità e quantità delle
conoscenze, capacità espressive, logiche ed argomentative. Saranno seguite da una valutazione
esplicita e motivata. La verifica scritta offre il vantaggio di far pensare in maniera più approfondita,
che è la forma di arricchimento personale più preziosa che la filosofia possa assicurare.
I criteri della misurazione saranno sempre resi espliciti e i risultati comunicati all’alunno affinché
siano di stimolo al miglioramento, nonché all’autovalutazione e all’autocorrezione.
A chi non avesse raggiunto un livello sufficiente saranno date opportunità di ripresentarsi ed
assegnati esercizi individualizzati da fare a casa.
La valutazione complessiva, quadrimestrale o finale, avverrà sia sugli aspetti cognitivi,
metacognitivi e comunicativi sia sugli aspetti affettivo-relazionali, quindi terrà conto di una
molteplicità di fattori, emersi nel rapporto scolastico, e riguarderà il percorso individuale che
l’alunno ha saputo fare.
39
N. Verifiche
Interrogazione
Prova strutturata,
semistrutturata, non
strutturata
N. Esercitazioni
4 annuali
Ore assegnate per lo
svolgimento di ciascuna
30 minuti circa
1 ora circa
4 annuali
Spazi e strumenti
Mezzi
Biblioteca
Testi adottati
Manuale
Scuola
Abbagnano,Fornero “Itinerari di filosofia” vol 2B, Paravia
Abbagnano,Fornero “Itinerari di Filosofia” vol 3A, 3B Paravia
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle
verifiche effettuate
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
40
Scheda disciplinare di Matematica
Obiettivi
•
•
Conoscenze
•
•
•
•
Competenze
•
•
Capacità
•
•
•
•
Conoscenza degli argomenti fondamentali dell’analisi matematica
Conoscenza del simbolismo matematico e delle regole sintattiche di
trasformazione delle formule
Conoscenza dei principi, metodi e procedure necessari per la risoluzione di
un problema matematico di analisi matematica
Acquisizione di conoscenze a livelli più alti di astrazione e di
formalizzazione
Saper discutere e approfondire i diversi argomenti sotto vari profili
Usare correttamente il linguaggio simbolico matematico nella produzione
scritta e nell’esposizione orale
Saper realizzare opportune procedure per la risoluzione di un problema di
analisi matematica
Saper interpretare e sviluppare dimostrazioni all’interno della teoria
dell’analisi matematica
Capacità di rielaborazione e sistemazione delle conoscenze acquisite
Capacità espositive
Capacità di analisi e sintesi
Capacità deduttive
41
Programma
Moduli
Contenuti
Argomenti
Funzioni in R
-
Le funzioni reali a variabile reale
Le proprietà delle funzioni
Limiti di funzioni
-
-
La topologia della retta
Il limite finito e infinito di una funzione per x che tende
ad un valore finito
Il limite finito e infinito di una funzione per x che tende
ad un valore infinito
Interpretazione grafica come corrispondenza di intorni
Teoremi sui limiti di
funzioni
-
Teorema dell'unicità del limite
Teorema della permanenza del segno
Teorema del confronto
Funzioni continue e
calcolo dei limiti
-
Le funzioni continue
Le operazioni sui limiti
Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate
I limiti notevoli
Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto
Gli asintoti e la loro ricerca
I punti di discontinuità di una funzione
Teoremi sulle funzioni
continue
-
Teorema di Weierstrass
Teorema dei valori intermedi
Teorema di esistenza degli zeri
Successioni (cenni)
-
Cenni alla definizione di successione
Successioni convergenti, divergenti, indeterminate
-
TEORIA
DEI LIMITI
(Tempo=40%)
Moduli
Contenuti
Argomenti
Derivata di una
funzione
-
La derivata di una funzione
Continuità e derivabilità
Le derivate fondamentali
I teoremi sul calcolo delle derivate
La derivata della funzione composta
La derivata della funzione inversa
Le derivate di ordine superiore al primo
La retta tangente al grafico di una funzione
Le applicazioni delle derivate alla fisica
Teoremi del calcolo
differenziale
-
Teorema di Rolle
Teorema di Lagrange
Teorema della monotonia delle funzioni
DERIVATA
DI UNA
FUNZIONE
(Tempo=40%)
42
Massimi, minimi e flessi Studio di funzioni
Moduli
CALCOLO
INTEGRALE
(Tempo=20%)
-
Contenuti
Teorema di Cauchy
Teorema di De L'Hospital
La definizione di massimo, di minimo e di flesso
La ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi
orizzontali con lo studio del segno della derivata prima
La ricerca dei flessi con lo studio del segno della
derivata seconda
Cenni alla ricerca dei massimi, minimi e flessi con il
metodo delle derivate successive
I problemi di massimo e di minimo
Lo studio di funzione
Applicazioni dello studio di funzione:
o il grafico di una funzione e della sua derivata
o l’interpretazione delle condizioni per la
determinazione di una funzione parametrica
o la risoluzione grafica di equazioni e disequazioni
o la discussione di un’equazione parametrica
Argomenti
Integrale indefinito
-
L’integrale indefinito e le sue proprietà
Gli integrali indefiniti immediati
L’integrazione per sostituzione
L’integrazione per parti
L’integrazione di funzioni razionali fratte
Integrale definito
-
L’integrale definito e le sue proprietà
Il teorema della media
Il teorema fondamentale del calcolo integrale
La formula di Newton-Leibniz
Continuità e integrabilità
Il calcolo di aree
Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione
La lunghezza di un arco di una curva piana e l’area di
una superficie di rotazione
Gli integrali impropri
Applicazioni degli integrali alla fisica
-
43
Metodologie
•
•
•
•
•
Lezione frontale sia a carattere direttivo - trasmissivo che a carattere direttivo – partecipativo
Lezione guidata con l’uso del problem solving e del problem posing
Lezione multimediale con LIM
Simulazioni della Seconda prova dell’Esame di Stato
Attività di recupero, consolidamento e approfondimento secondo le seguenti strategie:
Potenziamento
1. Approfondimento di particolari argomenti tramite la ricerca personale e/o di gruppo e lo
sviluppo di temi interdisciplinari
2. Rielaborazione sistematica del contenuto globale della materia svolto nel triennio
3. Partecipazione a incontri
Consolidamento
1. Riesame critico dei teoremi studiati per un consolidamento delle proprie conoscenze
2. Ulteriori esercizi per un consolidamento dell’utilizzo delle procedure operative nella risoluzione
di situazioni problematiche
3. Compilazione di alcuni schemi di sintesi che permettano una più agevole rielaborazione dei
contenuti della materia
Recupero
1. Riesame sistematico dei principali teoremi studiati per un recupero delle proprie conoscenze;
riesame dei principali esercizi teorici per un’analisi critica dei contenuti studiati;
2. Riesame dei principali esercizi per un corretto utilizzo delle fondamentali procedure operative
nella risoluzione di situazioni problematiche
3. Compilazione di schemi di sintesi che permettano una facile e sistematica rielaborazione dei
contenuti della materia
4. Frequenza allo “sportello didattico”
Criteri di valutazione
•
Per le prove orali: vedi allegato n.1
•
Per le prove scritte (per la correzione della simulazione della prova d’esame di matematica vedi
la griglia di correzione allegata):
Conoscenze: dell’argomento e del contesto
Uso del linguaggio specifico: correttezza, proprietà, pertinenza
Competenze risolutive: correttezza nell’applicare le procedure di risoluzione dei problemi,
abilità di calcolo
Capacità logico-deduttive : analisi, sintesi, deduzione, organicità
•
-
Sono stati usati inoltre i seguenti criteri di sufficienza:
Conoscenza dei contenuti essenziali richiesti dal problema
Comprensione sostanzialmente corretta del testo e uso del linguaggio specifico con sufficiente
padronanza
Realizzazione della risoluzione di un problema per lo meno negli aspetti essenziali delle
questioni affrontate con presenza di errori non determinanti
Capacità di trarre semplici conclusioni dalle premesse date
44
•
Per le prove non strutturate, semistrutturate, i criteri sono stati fissati in base agli obiettivi
stabiliti per ciascuna prova.
Tipologie delle prove
Compiti scritti
Interrogazione
Prova semistrutturata – non strutturata
N. Verifiche
3 a quadrimestre
1-2 a quadrimestre
1-2 a quadrimestre
Ore assegnate per lo svolgimento
2-6 ore
30 minuti
1-2 ore
Strumenti
•
•
•
•
Testo adottato: Bergamini, Trifone, Barozzi – Corso base blu di matematica moduli U V W –
Ed. Zanichelli
Testi specifici di preparazione alla seconda prova scritta dell’Esame di Stato
Calcolatrice non programmabile
Strumenti multimediali (LIM)
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle verifiche e delle prove
effettuate.
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
45
Scheda disciplinare di Fisica
Obiettivi
•
•
Conoscenze
•
•
•
•
Competenze
Capacità
•
•
•
•
•
•
Conoscenza degli argomenti fondamentali dell’elettromagnetismo
Conoscenza del simbolismo fisico e delle regole sintattiche di
trasformazione delle formule
Conoscenza dei principi, metodi e procedure necessari per la risoluzione di
un quesito di natura fisica
Conoscenza dei metodi delle scienze sperimentali
Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà
Usare correttamente il linguaggio simbolico fisico nella produzione scritta
e nell’esposizione orale
Saper realizzare opportune procedure per la risoluzione di un quesito di
natura fisica
Saper utilizzare il metodo scientifico
Capacità di rielaborazione e sistemazione delle conoscenze acquisite
Capacità espositive
Capacità di analisi e sintesi
Capacità di inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse,
riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti e invarianti
46
Programma
Modulo
Campo e potenziale
elettrico
LA CARICA
ELETTRICA
IL CAMPO
ELETTRICO
IL POTENZIALE
ELETTRICO
Argomenti (Tempo=25%)
-
I corpi elettrizzati per strofinio e le loro interazioni
I conduttori e gli isolanti: l’elettrizzazione per contatto
L’elettroscopio e la definizione operativa di carica elettrica: il Coulomb
L’interazione tra cariche elettriche: la legge di Coulomb
L’elettrizzazione per induzione e la polarizzazione degli isolanti
-
Il vettore campo elettrico
Il campo elettrico generato da una carica puntiforme
Le linee del campo elettrico
Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
Il flusso del campo elettrico: il teorema di Gauss
Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica
Altri campi con particolari simmetrie:
- il campo elettrico di una distribuzione lineare infinita carica;
- il campo elettrico di una distribuzione sferica di cariche
-
L’energia potenziale elettrica nel caso di un campo generato da una carica
puntiforme
Il potenziale elettrico
Le superfici equipotenziali
La deduzione del campo elettrico dal potenziale
La circuitazione del campo elettrostatico
-
Modulo
Cariche in quiete e
cariche in moto
Argomenti (Tempo=25%)
ELETTROSTATICA LA CORRENTE
ELETTRICA
-
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio
Il teorema di Coulomb
La capacità di un conduttore
Il condensatore: il campo elettrico e la capacità
I condensatori in serie e in parallelo: calcolo della capacità equivalente
Energia e densità di energia del campo elettrico
L’intensità della corrente elettrica
I generatori di tensione e i circuiti elettrici
La prima legge di Ohm
La seconda legge di Ohm
Resistori in serie e in parallelo: calcolo della resistenza equivalente
Le leggi di Kirchhoff
Risoluzione di un circuito in corrente continua
La trasformazione dell’energia elettrica:potenza dissipata per effetto Joule
La forza elettromotrice e il generatore reale di tensione
Carica e scarica di un condensatore: analisi di un circuito RC
47
Modulo
Magnetismo
FENOMENI
MAGNETICI
FONDAMENTALI
Argomenti (Tempo=25%)
-
IL CAMPO
MAGNETICO
-
Modulo
Elettromagnetismo
La forza magnetica e le linee del campo magnetico
Forze tra magneti e correnti: l’esperienza di Oersted e l’esperienza di
Faraday
Forze tra correnti: la legge di Ampère e la definizione dell’ampère
L’intensità del campo magnetico
La forza magnetica su un filo percorso da corrente
Il campo magnetico di un filo: la legge di Biot-Savart
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
Cenni al funzionamento di un motore elettrico a corrente continua
L’amperometro e il voltmetro
La forza di Lorentz
Forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità e l’effetto Hall
Moto di una carica in un campo magnetico uniforme: l’esperimento di
Thomson e lo spettrometro di massa
Il flusso del campo magnetico: il teorema di Gauss
Il teorema della circuitazione di Ampère
Argomenti (Tempo=15%)
L’INDUZIONE
ELETTRO
MAGNETICA
-
La corrente indotta
La legge di Faraday - Neumann
La legge di Lenz e il verso della corrente indotta
Autoinduzione: analisi di un circuito RL
Energia e densità di energia del campo magnetico
L’alternatore: la forza elettromotrice alternata
Cenni sul trasformatore
LE ONDE
ELETTRO
MAGENTICHE
-
Il campo elettrico indotto
Il teorema della circuitazione di Ampère-Maxwell
Le equazioni di Maxwell
Il campo elettromagnetico
Le onde elettromagnetiche e la loro propagazione
La luce e lo spettro elettromagnetico
Modulo
Relatività ristretta
RELATIVITA’
DELLO SPAZIO
E DEL TEMPO
Argomenti (Tempo=10%)
-
Richiami alla relatività galileiana
L’invarianza della velocità della luce
L’esperimento di Michelson - Morley
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta
La relatività della simultaneità
La dilatazione dei tempi
La contrazione delle lunghezze
L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo
Le trasformazioni di Lorentz
48
Metodologie
•
•
•
•
•
Lezione frontale sia a carattere direttivo - trasmissivo che a carattere direttivo – partecipativo
Lezione guidata con l’uso del problem solving e del problem posing
Lezione sperimentale nel laboratorio di fisica dell’istituto
Lezione multimediale con LIM
Simulazione della Terza Prova dell’Esame di Stato
Attività di recupero, consolidamento e approfondimento secondo le seguenti strategie:
Strategie di Potenziamento
1. approfondimento di particolari argomenti tramite la ricerca personale e/o di gruppo e lo sviluppo di temi
interdisciplinari
2. esercizio di analisi della realtà circostante attraverso modelli interpretativi matematici
3. partecipazione ad incontri, dibattiti, conferenze
Strategie di Consolidamento
1. riesame critico dei fenomeni studiati per un consolidamento delle proprie conoscenze
2. ulteriori esercizi di applicazione per un consolidamento delle proprie capacità di interpretazione della
realtà
3. elaborazione di alcuni schemi di sintesi che permettano una più agevole rielaborazione dei contenuti
della materia
4. esercizio di esposizione orale per consolidare l’uso corretto del linguaggio scientifico
Strategie di Recupero
1. riesame sistematico dei principali fenomeni studiati per un recupero delle proprie conoscenze
2. riesame dei principali esercizi di applicazione svolti in vista di un autonomo svolgimento dei quesiti
proposti
3. elaborazione continua di schemi di sintesi che permettano una facile e sistematica rielaborazione dei
contenuti della materia
4. frequente correzione dell’esposizione orale
Spazi e strumenti
•
•
•
Aula con LIM
Laboratori di fisica
Testo adottato: U. Amaldi – La Fisica di Amaldi: idee ed esperimenti – Volume 3 – Ed. Zanichelli
Criteri di valutazione
•
•
Per le prove orali vedi allegato n.1
Per le prove non strutturate, semistrutturate, i criteri sono stati fissati in base agli obiettivi stabiliti per ciascuna
prova.
Tipologie delle prove
Interrogazione
Prova semistrutturata –non strutturata
N. Verifiche
Ore assegnate per lo svolgimento
1-2 a quadrimestre
1 a quadrimestre
30 minuti
1 ora
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche effettuate.
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del docente
49
Scheda disciplinare di Geografia
Obiettivi
•
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze di base riguardo alla Terra e i suoi rapporti con gli altri corpi
dell’Universo, la sua costituzione e la sua struttura, i processi di continua
trasformazione ed evoluzione che caratterizzano la sua crosta superficiale .
• Conoscenza delle metodologie di studio e di ricerca in ambito scientifico.
• Conoscenza dei principi, metodi e procedure necessarie per la risoluzione di
un quesito scientifico
• Conoscenza del linguaggio specifico
• Saper individuare le relazioni intercorrenti tra gli argomenti della disciplina.
• Acquisire una certa consapevolezza nelle operazioni di osservazione,
deduzione e collegamento dati.
• Saper utilizzare autonomamente le strategie più efficaci per la risoluzione di
un quesito scientifico
• Saper utilizzare correttamente il linguaggio scientifico-tecnologico.
•
•
•
•
Capacità di discutere ed approfondire i diversi argomenti sotto i vari profili.
Capacità di analisi e sintesi.
Capacità di inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse,
riconoscendo analogie e differenze.
Capacità espositive
50
Programma
MODULO
CONTENUTI
Universo
astronomico
Astronomia
•
•
•
•
•
•
ARGOMENTO
La sfera celeste e la posizione degli astri nel cielo.
Le coordinate astronomiche
Spettri di assorbimento.
Le stelle : la distanza , la luminosità, la massa.
Diagramma di Hertzsprung-Russel.
Evoluzione delle stelle: dalla nascita alle fasi finali.
(Tempo= 30%)
Sistema Solare
•
•
•
•
•
L’origine del Sistema Solare
Struttura, parte visibile, attività della Stella Sole.
I Pianeti: caratteristiche generali.
Il moto dei pianeti del Sistema Solare: le leggi di
Keplero e la legge di gravitazione universale.
Gli altri corpi del sistema Solare: asteroidi , comete,
meteore e meteoriti.
Le caratteristiche
del pianeta Terra
•
•
•
La forma e le dimensioni della Terra
Il sistema di riferimento sulla Terra
La posizione di un punto sulla superficie terrestre
I movimenti della
Terra
•
•
•
•
Il moto della Terra nel sistema Solare
Il movimento di rotazione : prove e conseguenze
Il movimento di rivoluzione : prove e conseguenze
Le stagioni astronomiche
La Luna: pianeta
o satellite
terrestre
•
•
•
•
Le caratteristiche delle Luna
I movimenti della Luna
Le fasi lunari
Le eclissi
•
•
•
L’orientamento sulla Terra.
Durata del giorno
I fusi orari e il tempo civile
La Terra come
pianeta
(Tempo=25%)
Misure di spazio
e di tempo
51
•
I materiali della
crosta terrestre
•
•
•
•
La struttura
interna della
Terra
•
•
(Tempo=25%)
•
•
Caratteristiche fisiche
della Terra
Fenomeni vulcanici e
sismici
La Terra un
pianeta instabile
•
•
•
I minerali: che cos’è un minerale, struttura e
composizione.
I silicati : i minerali più abbondanti
Le rocce : che cosa sono le rocce.
Il processo magmatico
Struttura e composizione delle più comuni
rocce magmatiche
Il processo sedimentario
Caratteristiche delle principali rocce
sedimentarie
Il processo metamorfico
Caratteristiche delle principali rocce
metamorfiche
•
•
La densità della Terra
Le superfici di discontinuità
Le zone concentriche della Terra: crosta ,
mantello e nucleo
Il calore interno della Terra e il flusso termico
Il magnetismo terrestre
•
•
•
•
•
•
•
•
Vulcani e attività endogena
Eruzioni vulcaniche. Forma degli edifici.
Modalità di eruzione
La geografia dei vulcani
I terremoti.
Teoria del rimbalzo elastico
Le onde sismiche
La forza dei terremoti
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
La scoperta dell’isostasia
La teoria della deriva dei continenti
Le dorsali oceaniche
La teoria dell’espansione dei fondali oceanici
Il paleomagnetismo
La teoria della tettonica a zolle
Margini delle zolle
I movimenti delle zolle
Il motore della tettonica a zolle
Tettonica a zolle e attività sismica e vulcanica
(Tempo=20%)
Morfologia della
superficie terrestre
52
Metodologie
•
•
Lezione frontale
Attività di recupero, consolidamento e approfondimento secondo le seguenti strategie
Strategie di Potenziamento:
Approfondimento di particolari argomenti del programma tramite la ricerca personale e/o di gruppo
Sviluppo di temi interdisciplinari.
Partecipazione ad incontri, dibattiti, conferenze.
Strategie di Consolidamento:
Utilizzo guidato di sussidi didattici per favorire la comprensione e l’uso dei termini scientifici
Elaborazione di schemi di sintesi che permettano una più agevole rielaborazione dei contenuti della
disciplina.
Costante correzione dell’espressione orale.
Strategie di Recupero:
Riesame critico dei fenomeni studiati per un recupero delle proprie conoscenze ( pause didattiche,
sportello didattico)
Costante correzione dell’espressione orale.
Verifiche programmate
Criteri di valutazione
•
•
Per le prove orali vedi allegato n. 1
Per le prove strutturate- semistrutturate- non strutturate i criteri di valutazione sono stati fissati
in base agli obiettivi stabiliti per ciascuna prova
Tipologie delle prove
N. Esercitazioni
N. Verifiche
Interrogazione
Prova strutturata –
semistrutturata –non
strutturata
Ore assegnate per lo
svolgimento di ciascuna
1-2 a quadrimestre
30 minuti
1-2 a quadrimestre
1-2 ore
Spazi e strumenti
•
•
•
Sussidi audiovisivi
Testo adottato : Geografia Generale
Testi specifici
I. Neviani C Pignocchino Feyles
S.E.I.
A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria esempi delle prove e delle verifiche
effettuate.
Prato 15 Maggio 2014
Firma del docente
53
Scheda disciplinare di Disegno e Storia dell’arte
Obiettivi
Conoscenze
Competenze
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Capacità
•
Conoscenza dei principali percorsi artistici del linguaggio figurativo;
Conoscenza del linguaggio pittorico, scultoreo e architettonico;
Conoscenza del contributo specifico dell’arte nel contesto culturale;
Conoscenza dei metodi di rappresentazione grafica e pittorica.
Sapere individuare le motivazioni che hanno permesso la nascita delle
correnti artistiche;
Uso corretto dei linguaggi specifici;
Saper affrontare gli argomenti con coerenza ed in modo corretto.
Capacità di analizzare un’opera d’arte nel suo ambito culturale;
Capacità di collegamento tra i momenti d’arte (correnti) con gli altri
aspetti della cultura dell’epoca;
Capacità di comprensione del messaggio che l’artista trasmette con la sua
opera d’arte.
54
Programma
Moduli
Contenuti: le correnti artistiche
Argomenti: opere d’arte trattate
Cezanne come precursore del
Cezanne: I giocatori di carte; Donna con
cubismo; la rappresentazione
caffettiera; Le grandi bagnanti.
della realtà in forme geometriche
pure.
Van Gogh e l’interpretazione
soggettiva della realtà.
Van Gogh: Sorrow-dolore; Contadini
che piantano patate; I mangiatori di
patate; veduta di Parigi dalla camera di
rue Lepic; Rami di mandorlo; La camera
dell’artista; La casa gialla; I girasoli; La
notte stellata; Campo con volo di corvi.
Il sintetismo francese e la
Scuola di Pont Aven.
Emile Bernard: Donne bretoni in un
prato.
Serusier: Il talismano.
Il sintetismo di Gauguin e la sua
fuga dalla società alla ricerca
dell’ispirazione creativa.
Gauguin: Nel giardino dell’ospedale di
Arles; Visione dopo il sermone; Il Cristo
giallo; Il mercato; Ta matete;
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
Il simbolismo del nord Europa: il
caso di Munch. Angoscia,
malattia, morte: tematiche
ricorrenti nella pittura del
norvegese.
Munch: La bambina malata; Al
capezzale di un defunto; Melancolia;
Pubertà; Notte a St Cloud; Il grido; La
danza della vita; Tra il letto e l’orologio.
L’arte
tra 800 e 900
(20%)
La poetica simbolista in Italia e il Pelizza da Volpedo: Il Quarto Stato
Divisionismo: il socialismo
(anche le versioni precedenti: Fiumana e
utopico di Pelizza da Volpedo.
Ambasciatori della fame).
Vienna
tra 800 e 900
(15%)
La secessione Viennese e
Gustav Klimt: la rottura con
l’arte del tempo; il legame con lo
Jugendstil; la critica all’arte e
all’architettura ufficiale.
Klimt: I dipinti per l’Università: la
Filosofia, la Medicina, la
Giurisprudenza; Il fregio di Beethoven; Il
Bacio (confronto con Il Bacio di Munch).
L’architettura della Secessione
austriaca.
Olbrich: Palazzo della Secessione a
Vienna.
Wagner: Stazione della metropolitana a
Vienna.
Hoffmann: Palazzo Stoclet a Bruxelles.
La risposta di Adolf Loos alla
Adolf Loos: Sartoria Goldman &
55
Secessione: architettura senza
ornamento; il Raumplan.
Salatsch su Michaelerplatz a Vienna;
Villa Muller a Praga.
Egon Schiele: il legame con
Egon Schiele: L’abbraccio
Klimt; l’importanza del disegno e
della linea; gli autoritratti e i
ritratti come strumento di
interpretazione psicologica.
L’arte e
l’architettura
in Europa
fra 800 e 900
(5%)
Oscar Kokoschka
Oscar Kokoschka: La sposa nel vento
(La tempesta); Il ritratto di Adolf Loos.
L’art Nouveau e la sua
diffusione in Europa: nuovi
materiali, nuovi metodi
costruttivi, nuovo gusto estetico.
Il modernismo catalano di
Gaudì e quello geometrico di
Mackintosh.
Il neomedievalismo di
Berlage.
Il Deutscher Werkbund.
Victor Horta: Casa Tassel a Bruxelles;
Hector Guimard: la metrò di Parigi;
Castel Beranger a Parigi.
Auguste Perret: casa in rue Franklin a
Parigi.
Gaudì: Casa Battlò, Casa Milà (La
Pedrera), La Sagrada Familia; parco
Guell.
Berlage: La Borsa di Amsterdam.
Mackintosh: Glasgow School of art.
Behrens: Fabbrica di turbine AEG.
Gropius: Fabbrica Fagus
Kirchner: Scene di strada berlinese;
Donne per strada; Cinque donne per
strada; Entrando in mare.
Espressionismo tedesco:
una interpretazione drammatica
della realtà; Die Brucke.
Il primo
novecento: la
risposta delle
avanguardie
storiche ai
cambiamenti
socio-politici
Espressionismo Francese: I
Fauves
Matisse: Lusso, calma e voluttà;
Madame Matisse; Donna con cappello;
Armonia in rosso; La danza.
Picasso: il periodo blu, quello
rosa, verso il Cubismo. Il
percorso della pittura cubista: la
fase analitica e quella sintetica.
Picasso: Poveri in riva al mare; Il pasto
frugale; La vita; Famiglia di
saltimbanchi, Famiglia di acrobati con
scimmia; Le demoiselles d’Avignon;
Ritratto di Ambroise Vollard; Natura
morta con sedia impagliata; I tre
musicanti; Guernica.
Sviluppi del Cubismo:
Duchamp: Nudo che scende le scale
n°2.
Il Futurismo: dinamismo e
modernità. Manifesti dell’arte e
architettura futurista.
Lettura del Manifesto futurista
Boccioni: La città che sale; Forme
uniche di continuità nello spazio; Stati
(25%)
56
d’animo II - Gli addii.
Balla: Lampada ad arco; Velocità di
motocicletta; Bambina che corre sul
balcone.
Sant’Elia: progetti di città futuriste.
Carrà: Manifestazione interventista.
Kandinskij e Der Blaue Reiter: Kandinskij: Montagna; Primo
acquerello astratto; Composizione IV.
verso l’Astrattismo
La “Scuola di Parigi”:
L’Europa dei
primi anni
venti del 900
Chagall e la tradizione popolare
degli ebrei russi.
Chagall: Parigi dalla mia finestra; Il
compleanno; La passeggiata; Io e il mio
villaggio.
Modigliani e il ritorno alla linea
di contorno rinascimentale.
Modigliani: Nudo dagli occhi chiusi con
collana; Jeanne Hebuterne in poltrona.
Il Neoplasticismo olandese e il
De Stijl
Mondrian: Albero rosso; Albero
argentato; Melo in fiore; Composizione
ovale (Molo e oceano); Composizione
con rosso, blu, e giallo verde;
Composizione con rosso, azzurro e
giallo; Broadway Boogie- Woogie
Van Doesburg:
Controcomposizione XIII.
Rietveld: Poltroncina in giallo, blu e
rosso.
Il Bauhaus
Bauhaus: Sedia Vasilij; sedia
Barcellona.
Duchamp: Fontana; Ruota di bicicletta;
L.H.O.O.Q.
Man Ray: Cadeau.
(15%)
Il movimento Dadaista: il caso
come elemento fondamentale
nell’arte.
Dada,
Metafisici e
Surrealisti
La metafisica e il simbolismo: il
ritorno all’arte figurativa e lo
spostamento di collocazione di
oggetti tipici in luoghi atipici.
De Chirico: Le muse inquietanti; La
solitudine dell’uomo politico; Gli
archeologi; Ettore e Andromaca.
Carrà: La musa metafisica.
Savinio: Penelope; La nave perduta;
Annunciazione.
Morandi: Natura morta 1918; Natura
morta 1929.
L’ultima avanguardia, il
Surrealismo: inconscio, sogno e
realtà.
Magritte: L’uomo con la bombetta
Dalì: Persistenza della memoria.
Mirò: Carnevale di Arlecchino.
(15%)
57
Il Novecento
(2%)
Il recupero dei valori classici Carrà: Pino sul mare; Capanni al mare.
con Carrà.
La pop art
americana
(3%)
La Pop art: arte popolare per Warhol: Campbell’s Soup; 10 Marilyn.
tutti; l’esaltazione di icone.
ATTIVITA’
LUOGHI
METODI
RISORSE
Verifica dei
prerequisiti
Aula
Domande stimolo
Brainstorming
Lezione dialogata
Testo, immagini
Lezione frontale
Aula
Mappe concettuali
C map -Tools
Power Point
Lim, internet, testo,
Lavagna nera
Analisi delle opere
d’arte
Aula
Analisi individuale
Testo, immagini
Strategie di recupero
Richiesta di intervento durante le lezioni in classe;
Verifiche scritte e/o orali programmate.
Criteri di valutazione
Per le prove orali vedi allegato n°1
Per le prove scritte i criteri di valutazione sono stati fissati in base agli obiettivi stabiliti per
ciascuna prova, attenendosi al seguente criterio di sufficienza:
o Conoscenza dei contenuti: l’alunno possiede conoscenze quantitativamente bastevoli
e non superficiali;
o Comprensione della descrizione delle opere d’arte e del percorso artistico del loro
autore: l’alunno dimostra sufficienti capacità di analisi e deduzione;
o Analisi dell’opera d’arte: l’alunno procede con una certa disinvoltura nell’analisi,
riuscendo ad individuare le principali caratteristiche strutturali del linguaggio
figurativo o grafico proposto, dimostrando di aver sviluppato sufficienti capacità di
analisi;
o Correttezza linguistica: l’alunno usa le strutture proprie della descrizione di un
linguaggio espressivo: grafico, pittorico, architettonico e scultoreo, commettendo
qualche errore che, tuttavia, non impedisce la corretta comunicazione. Usa un lessico
specifico sufficiente.
58
Tipologia delle prove
Compiti scritti validi per
l’orale
interrogazione
n. verifiche
3
tempi
1 ora
2 -3
20 min circa
Strumenti e visite
Mezzi: testo adottato, monografie specifiche di periodi d’arte e di autori, immagini e filmati.
Testi adottati: Marco Bona Castellotti, “Nella Storia dell’Arte, da Cezanne ai giorni nostri”,
vol. 5, Electa Scuola, Milano, 2012.
Visite didattiche:
o MAMBO (Museo di Arte moderna di Bologna) nel corso del I quadrimestre;
o Mostra a PALAZZO BLU (Pisa) su ANDY WARHOL nel corso del I quadrimestre;
o Gita di fine anno a SIVIGLIA (dove i ragazzi hanno visto i principali monumenti
della città, quali la Cattedrale, il Real Alcazar e l’Alhambra).
Visione di film:
o “BRAMA DI VIVERE” (Lust for Life), film del 1956 diretto da Vincente Minnelli,
basato sulla vita del pittore olandese Vincent van Gogh, a partire dall'omonimo
romanzo di Irving Stone;
o “I COLORI DELL’ANIMA” – Modigliani, film del 2004, scritto e diretto da Mick
Davis sulla figura di Modigliani;
Visione di documentari:
o NUDO CHE SCENDE LE SCALE di Marcel Duchamp;
o LO STUDIO DI MONDRIAN;
o CHAGALL.
A disposizione della Commissione d’esame sono depositati in Segreteria Didattica gli esempi delle
prove e delle verifiche effettuate.
Prato, 15/05/2014
Il docente
Prof. Ssa Francesca Gori
59
Scheda disciplinare di Educazione Fisica
Obiettivi
Conoscenze
•
•
•
•
Competenze
Capacità
Conoscere gli obiettivi e le caratteristiche proprie dell’attività motoria
Conoscere le regole dei Grandi Giochi di Squadra e le caratteristiche tecnicotattiche degli sport praticati
Acquisizione di una cultura sportiva
Traumatologia e Medicina
•
•
•
Uso corretto degli strumenti a disposizione nell’attività fisica
Trasferire le competenze motorie in realtà ambientali diverse
Consapevolezza di sé, delle attitudini personali nei confronti di attività sportive
specifiche
•
Compiere azioni semplici e complesse nel più breve tempo possibile e nel
modo più economico
Applicare operativamente le conoscenze acquisite nell’ambito sportivo
Capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport
•
•
60
Programma
Moduli
Contenuti
Tempo in%
Potenziamento fisiologico,
resistenza generale.
Corsa lunga e lenta in regime aerobico, esercizi in
regime anaerobico.
20%
Capacità condizionali
(forza, velocità, resistenza).
Lavori con attrezzi e a carico naturale.
Capacità coordinative.
Esercizi di coordinazione generale e specifica con
e senza attrezzi.
16%
Tecnica e regolamenti dei
giochi di squadra.
Pallavolo, pallacanestro, calcetto, pallamano,
atletica leggera.
30%
Ricercare una consuetudine
di lealtà e civismo,
autocontrollo e
collaborazione.
Autocontrollo nelle situazioni di gara e sviluppo
delle capacità sociali e di rispetto per gli altri.
Lezioni teoriche
Giochi di squadra
12%
15%
7%
Metodologie
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Lavori in regime aerobico, piccoli carichi in regime anaerobico.
Esercizi di tonificazione muscolare generale.
Lavori sulla coordinazione generale statica e dinamica con esercizi tratti dai grandi giochi di squadra.
Esercizi sui fondamentali individuali e di squadra . Schemi di gioco. Partite.
Lezione frontale.
Esercitazioni pratiche
Lezioni di gruppo
Lezioni con la musica per le alunne
Attività extrascolastiche.
Strategie
Potenziamento
-Approfondimento dei
fondamentali tecnici,
pratici e teorici dei giochi
sportivi.
-Partecipazione a gare
sportive scolastiche
Consolidamento
-Revisione delle capacità
coordinative e
condizionali.
-Esercizi di
consolidamento delle
tecniche e dei
fondamentali dei giochi
sportivi.
Recupero
- Miglioramento e
rafforzamento delle capacità
motorie di base.
- Esercizi per il
consolidamento delle
conoscenze teoriche e
pratiche delle discipline
sportive.
61
Criteri di valutazione
Per le prove pratiche il criterio di sufficienza adottato :
- capacità coordinative e condizionali
- conoscenza delle tecniche e delle regole dei giochi sportivi
- metodo di lavoro
- impegno e partecipazione alle attività curricolari e extra-curricolari
Spazi e strumenti
•
•
•
Spazi all’aperto a disposizione della scuola: campo di pallavolo, calcetto, pallacanestro.
Attrezzatura sportiva
Palestra
Prato, 15 Maggio 2014
Firma del Docente
62
Terza sezione: valutazione
1. Indicazioni generali per la valutazione
Per la corrispondenza tra voti, giudizi e livelli di conoscenza, competenze e capacità vedere
Allegato 1
2. Indicazioni per la valutazione della Prima Prova scritta (italiano)
Per l’attribuzione del punteggio vedere criteri e modalità indicati nella griglia corrispondente alla
Prima Prova scritta (italiano) (Allegato 2).
Per la Corrispondenza tra voto e giudizio vedere Allegato 3.
3. Indicazioni per la valutazione della Seconda Prova scritta (matematica)
Per l’attribuzione del punteggio vedere criteri e modalità indicati nella griglia corrispondente alla
Seconda Prova scritta (matematica) (Allegato 4).
Per i criteri di valutazione e la compilazione della tabella di conversione tra punteggio e voto vedere
Allegato 5.
4. Indicazioni per la valutazione della Terza Prova
Per l’attribuzione del punteggio vedere criteri e modalità indicati nella griglia corrispondente alla
Terza Prova scritta (Allegato 6).
Per la Corrispondenza tra voto e giudizio vedere Allegato 7.
5. Indicazione per la valutazione del Colloquio
Per l’attribuzione del punteggio vedere criteri e modalità indicati nella griglia corrispondente al
Colloquio(Allegato 8).
Per la Corrispondenza tra voto e giudizio vedere Allegato 9.
Il Consiglio di classe ha deciso, per quanto riguarda l’esposizione della tesina, che questa venga svolta
interamente in lingua italiana per consentirne la valutazione collegiale.
63
Criteri comuni per la corrispondenza tra voti, giudizi ,
livelli di conoscenza, competenze e capacità
Voti
Giudizio
1–2
Pessimo
3
Gravemente insufficiente
4
Insufficiente
5
Mediocre
6
Sufficiente
6½
Più che sufficiente
7
Discreto
7½
Più che discreto
8
Buono
9-10
Ottimo
ALLEGATO 1
Conoscenze; Competenze; Capacità
Rifiuto della prova
Conoscenze oltremodo gracili, parziali e frammentarie e tali da
rendere scarsamente efficace anche l’eventuale supporto di
competenze e capacità possedute
Conoscenze approssimative dei contenuti tali da rendere poco
efficace il supporto di competenze e capacità possedute.
Conoscenze superficiali e\o acquisite solo mnemonicamente
ed acriticamente, oppure conoscenze della tipologia del
precedente livello, ma almeno in parte attenuate, nella loro
negatività, da competenze e capacità individuali.
Conoscenze disciplinari bastevoli sia dal punto di vista
quantitativo che qualitativo, oppure conoscenze della tipologia
del precedente livello, ma con competenze e\o capacità idonee
a compensare le incertezze contenutistiche.
Conoscenze disciplinari senz’altro accettabili e supportate da
qualche requisito positivo concernente competenze o capacità.
Conoscenze specifiche quantitativamente adeguate e non
superficiali, con qualche limite qualitativo (non grave) oppure
conoscenze poco al di là della mera sufficienza, ma arricchita
da apprezzabili competenze e\o capacità soggettive.
Conoscenze piuttosto ampie, rivelatrici di contenuti
quantitativamente adeguati e qualitativamente apprezzabili e di
competenze e\o capacità idonee a conferire alla prestazione un
livello senz’altro positivo.
Conoscenze complete assimilate in modo consapevole, con il
supporto di competenze e capacità individuali tali da rendere la
prestazione inequivocabilmente convincente. La stessa
valutazione può essere attribuita a chi, in possesso di
conoscenze specifiche del livello precedente, sia sorretto da
competenze e capacità particolarmente rilevanti.
La prestazione richiesta risulta pressoché ineccepibile,
caratterizzata da conoscenze sicuramente pertinenti,
efficacemente e proficuamente acquisite, supportate da
competenze e capacità di qualità.
64
LICEO SCIENTIFICO – CONSERVATORIO S. NICCOLÒ - ESAMI DI STATO
Anno scolastico 2012 - 2013 Commissione ………………..
ALLEGATO 2
CLASSE V° sez. A - CANDIDATO ............................................................................................................
La commissione delibera all’unanimità di adottare i seguenti criteri di correzione e di valutazione degli elaborati della 1a PROVA SCRITTA:
Tipologia A-Analisi di un testo letterario e non, in prosa e poesia
Livelli e scala dei valori
INDICATORI
Punteggio Media
in
Ottimo quindicesimi
Pessimo
(1)
Gravemente
Insuff.
(2)
Insuff.
Mediocre
Quasi
sufficiente
Sufficiente
Più che
sufficiente
Discreto
Più che
discreto
Buono
1-3
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1-3
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1-3
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1-3
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Comprensione del testo
Completezza dell’analisi;
risposte pertinenti ai
quesiti
Grado di rielaborazione
personale: capacità di
operare collegamenti, di
sviluppare
approfondimenti e/o idee
originali
Struttura del discorso:
coerenza e coesione
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
FIRME COMMISSARI
Punteggio
PROPOSTO
La commissione adotta la griglia di valutazione di cui sopra con le seguenti motivazioni:
•
Gli indicatori e i descrittori presi in considerazione si adattano a tutte le tipologie di prova proposte al candidato e rispondono alle conoscenze e alle abilità che per legge
vanno verificate nella prima prova dell'esame di stato.
•
I criteri di valutazione rispecchiano quelli adottati dall'insegnante della classe durante l'anno, fatti propri dal CdC ed esposti nel documento del Consiglio di Classe.
•
Sarà attribuito un punteggio da 1 a 15 per ciascuno degli indicatori (vedi tabella di corrispondenza) e, alla fine, sarà fatta la media aritmetica mantenendo un decimale. Se il
punteggio grezzo v sarà n+0.5 <= v <= n+1, il punteggio finale sarà n+1.
PUNTEGGIO DEFINITIVO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE ALL’UNANIMITA’/A MAGGIORANZA:
…….. / 15
Il Presidente
65
Tipologia B- Saggio breve ed articolo di giornale
Livelli e scala dei valori
INDICATORI
Pertinenza, capacità di
avvalersi del materiale
proposto e coerenza rispetto
alla tipologia scelta
Correttezza
dell’informazione e livello
di
approfondimento/originalità
Espressione organica e
coerenza espositiva e
argomentativa
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Pessimo
(1)
Gravemente
Insuff.
(2)
Insuff.
1-3
4-6
1-3
Sufficiente
Più che
sufficiente
9
10
8
9
7
8
7
8
Punteggio Media
in
Ottimo quindicesimi
Discreto
Più che
discreto
Buono
11
12
13
14
15
10
11
12
13
14
15
9
10
11
12
13
14
15
9
10
11
12
13
14
15
Discreto
Più che
discreto
Buono
Mediocre
Quasi
sufficiente
7
8
4-6
7
1-3
4-6
1-3
4-6
Tipologia C – tema di argomento storico
Livelli e scala dei valori
INDICATORI
Pertinenza e conoscenza
dell’argomento
Esposizione ordinata ed
organica degli eventi storici
considerati
Analisi della complessità
dell’evento storico nei suoi
vari aspetti per arrivare ad
una valutazione critica
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Pessimo
(1)
Gravemente
Insuff.
(2)
Insuff.
1-3
4-6
1-3
Punteggio Media
in
Ottimo quindicesimi
Mediocre
Quasi
sufficiente
Sufficiente
Più che
sufficiente
7
8
9
10
11
12
13
14
15
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1-3
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1-3
4-6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
66
Tipologia D- Tema di carattere generale
Livelli e scala dei valori
INDICATORI
Pertinenza alla traccia e
conoscenza dell’argomento
Correttezza
dell’informazione e livello
di
approfondimento/originalità
Espressione organica e
coerenza espositiva e
argomentativa
Correttezza ortografica,
lessicale e sintattica
Pessimo
(1)
Gravemente
Insuff.
(2)
Insuff.
1-3
4-6
1-3
Sufficiente
Più che
sufficiente
9
10
8
9
7
8
7
8
Punteggio Media
in
Ottimo quindicesimi
Discreto
Più che
discreto
Buono
11
12
13
14
15
10
11
12
13
14
15
9
10
11
12
13
14
15
9
10
11
12
13
14
15
Mediocre
Quasi
sufficiente
7
8
4-6
7
1-3
4-6
1-3
4-6
67
Tabella di conversione per la PRIMA PROVA SCRITTA
ALLEGATO 3
(1) PESSIMO (1-3)
Punti
1
2
3
Descrizione
Rifiuto totale della prova
Tentativo appena accennato della prova
Impostazione della prova senza svolgimento
(2) GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (4-6)
Punti
4
5
6
Descrizione
Conoscenze oltremodo parziali, frammentarie ed inefficaci ad evidenziare
eventuali competenze e capacità.
Conoscenze parziali, frammentarie e poco efficaci ad evidenziare eventuali
competenze e capacità.
Conoscenze approssimative tali da rendere poco efficace l’eventuale supporto
di competenze e capacità
68
LICEO SCIENTIFICO – CONSERVATORIO S. NICCOLÒ
ESAMI DI STATO Anno scolastico 2012 - 2013
ALLEGATO 4
Valutazione della SECONDA PROVA SCRITTA: MATEMATICA
(griglia suggerita dalla Zanichelli, adattata poi ai singoli quesiti.)
CANDIDATO:
Descrittore
Intervallo
punteggio
Problema 1
1.1
1.2
2.1
2.2
3
4.1
4.2
Studia e rappresenta la funzione f(x).
Studia e rappresenta la funzione g(x).
Determina le ascisse dei punti richiesti per f(x).
Trova i punti a tangente orizzontale di g(x).
Calcola l'area della regione.
Esprime correttamente il volume richiesto.
Calcola l'integrale e determina il volume in litri.
0-9
0-4
0-5
0-5
0-5
0-6
0-6
Problema 2
1
2.1
2.2
2.3
2.4
3
4.1
4.2
Calcola correttamente i valori dei parametri a e b.
Determina il dominio, i limiti e gli asintoti .
Studia il segno e le intersezioni con gli assi.
Calcola e studia la derivata prima e seconda
Disegna il grafico di f(x).
Calcola l'area della regione.
Esegue correttamente la verifica per la funzione f(x).
Analizza l'evoluzione del fenomeno.
0-7
0-5
0-3
0-5
0-2
0-7
0-5
0-6
Quesito
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Risolve il problema di massimo in geometria solida.
Risolve il problema di minimo in geometria analitica.
Determina il volume del solido di rotazione.
Imposta e risolve l'equazione con le combinazioni.
Calcola l'area della regione.
Risolve il limite richiesto.
Dimostra l'unicità della soluzione dell'equazione data.
Espone il problema della quadratura del cerchio.
Esegue correttamente la dimostrazione.
Riconosce graficamente le funzioni f(x),f'(x),f''(x).
0-8
0-8
0-8
0-8
0-8
0-8
0-8
0-8
0-8
0-8
Punteggio
attribuito
Totale punteggio attribuito
Punteggio
Voto
0-3
1
FIRME
COMMISSARI
4-7
2
8-11
3
12-15 16-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-50 51-56 57-64 65-72 73-80
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
VOTO
PROPOSTO
/15
PUNTEGGIO DEFINITIVO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE ALL’UNANIMITA’/A
MAGGIORANZA: …….. / 15
Il Presidente
69
Criteri di valutazione e di compilazione della griglia di correzione per la
SECONDA PROVA SCRITTA
ALLEGATO 5
La commissione delibera all’unanimità di adottare i seguenti criteri di correzione e di valutazione degli
elaborati e la griglia di valutazione della 2a PROVA SCRITTA di cui sopra con le seguenti motivazioni:
•
La valutazione di ciascuna parte della prova avviene secondo i criteri di seguito riportati, rispondenti alle
conoscenze e alle abilità da verificare nella seconda prova dell'esame di stato e analoghi a quelli adottati
dall'insegnante di classe durante l'anno scolastico, fatti propri dal Consiglio di Classe ed esposti nel
documento del Consiglio di Classe:
Criteri per la
valutazione
Conoscenze
specifiche
Capacità
argomentative
Correttezza e
chiarezza degli
svolgimenti
Capacità
logiche
Originalità e
completezza della
risoluzione
Descrittori
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche
Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle procedure
scelte.
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e
precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre,
elaborare e per la scelta di procedure ottimali ed eventualmente originali.
Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere
•
La valutazione di ciascun quesito e di ciascun punto del problema porta all’attribuzione di un punteggio
grezzo che fa riferimento ad un intervallo che varia a seconda della difficoltà della richiesta: tale
intervallo è individuato dal commissario di matematica in base al testo della prova (l’esempio riportato
fa riferimento alla prova dell’as 2010-11) secondo i seguenti criteri:
o poiché la prova è suddivisa in due parti che devono ugualmente pesare sulla valutazione
finale, il punteggio totale del problema deve essere uguale al punteggio totale dei cinque
quesiti;
o poiché la scelta dei quesiti da svolgere è del tutto arbitraria, a ciascun quesito deve
corrispondere lo stesso punteggio.
•
Il punteggio totale della prova (l’esempio riportato ha 80 punti come punteggio massimo) è convertito
nel voto in quindicesimi secondo una tabella di conversione esplicitata nella griglia di valutazione,
compilata secondo i seguenti criteri:
o il voto di 1/15 corrisponde al rifiuto della prova (nell’esempio fascia 0-3/80);
o il voto di 10/15 corrisponde a metà esercizi svolti correttamente (nell’esempio fascia 4044/80): tale criterio di sufficienza deriva dalla constatazione delle difficoltà che spesso gli
alunni incontrano nello svolgimento della prova, anche in relazione al fatto che potrebbero
apparire nel testo argomenti che risultano non completamente svolti nel programma;
o a partire dai precedenti criteri i voti in quindicesimi corrispondono via via a fasce sempre più
ampie di punteggio(nell’esempio: ampiezza 4/80 per i voti da 1/15 a 5/15, ampiezza 5/80 per
i voti da 6/15 a 10/15, ampiezza 6/80 per i voti da 11/15 a 12/15, ampiezza 8/80 per voti da
13/15 a 15/15).
70
ALLEGATO 6
LICEO SCIENTIFICO – CONSERVATORIO S. NICCOLÒ - ESAMI DI STATO
Anno scolastico 2012-2013 Commissione ………..
CLASSE V° sez. A - CANDIDATO ………….
La commissione delibera all’unanimità di adottare i seguenti criteri di correzione e di valutazione degli elaborati della TERZA PROVA SCRITTA
PUNTI IN QUINDICESIMI
DESCRITTORI
Conoscenza dei contenuti
MEDIA
Competenza linguistica nell’ ambito disciplinare
___________________
Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze
FIRME DEI COMMISSARI
PUNTEGGIO PROPOSTO
o
o
o
o
o
o
________________________
________________________
________________________
________________________
________________________
________________________
____________ /15
La commissione adotta la griglia di valutazione di cui sopra con le seguenti motivazioni:
• I descrittori e gli indicatori adottati rispondono alle conoscenze competenze e capacità che per disposizione di legge vanno verificate nella terza prova dell'esame di stato.
• I criteri rispecchiano quelli adottati nei percorsi formativi dal CdC durante l'anno ed esposti nel documento del Consiglio di Classe.
• La griglia garantisce un sostanziale equilibrio tra tutte le discipline oggetto della prova attribuendone uguale peso valutativo.
• In ogni disciplina sarà attribuito un punteggio da 1 a 15 per ciascuno degli indicatori (vedi retro: tabella di corrispondenza) e, alla fine, sarà fatta la media aritmetica mantenendo
un decimale. Se il punteggio grezzo v risulta n+0.5 < = v <= n+1, il punteggio finale proposto sarà n+1.
PUNTEGGIO DEFINITIVO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE ALL’UNANIMITA’/A MAGGIORANZA:
Il Presidente
…….. / 15
________________________________
71
Tabella di conversione per la TERZA PROVA SCRITTA
Giudizio complessivo
Pessimo
Gravemente
Insufficiente
rifiuto della prova
tentativo appena accennato della prova
impostazione della prova senza svolgimento
conoscenze oltremodo parziali, frammentarie ed inefficaci ad evidenziare eventuali
competenze e capacità
conoscenze parziali, frammentarie e poco efficaci ad evidenziare eventuali
competenze e capacità
conoscenze approssimative tali da rendere poco efficaci l’eventuale supporto d
competenze e capacità
Insufficiente
Mediocre
Quasi sufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente
Discreto
Più che discreto
Buono
Ottimo
ALLEGATO 7
in quindicesimi
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
72
LICEO SCIENTIFICO – CONSERVATORIO SAN NICCOLO’ - ESAMI DI STATO Anno scolastico 2012-2013 – Commissione ….
ALLEGATO 8
Classe V A – COLLOQUIO del CANDIDATO: ………………………….
Fase Colloquio
1
2.1
2
2.2
2.3
3
INDICATORI
Punteggio in trentesimi
attribuito
a ciascuna fase
Sviluppo ordinato
dell'argomento scelto e capacità
di operare collegamenti
Conoscenza dei contenuti;
qualità e ricchezza
dell'informazione
Competenza linguistica ed uso
del linguaggio specifico
Capacità di utilizzare e collegare
le conoscenze
Capacità di discussione e
autocorrezione
Peso della fase del
colloquio sul punteggio
finale proposto
PUNTEGGIO PROPOSTO
Media pesata dei punteggi
di ciascuna fase
20%
25%
/ 30
25%
25%
5%
FIRME DEI COMMISSARI
1) _____________________
3) _____________________
5) _____________________
2) ______________________
4) ______________________
6) ______________________
La Commissione adotta all’unanimità la griglia di valutazione di cui sopra con le seguenti motivazioni:
•
I criteri di valutazione rispondono alle conoscenze e alle abilità che per legge vanno accertate nel colloquio dell'esame di stato.
•
Gli indicatori rispecchiano quelli adottati dal CdC durante l'anno ed esposti nel documento del Consiglio di Classe a cui si fa riferimento per la tabella di corrispondenza tra giudizio e
valutazione in trentesimi.
•
La commissione delibera all’unanimità di attribuire un diverso peso alla varie fasi nel modo seguente 1° fase: 20% ; 2° fase: 75%; 3° fase: 5%. Come esposto nella griglia, sarà attribuito un
punteggio in trentesimi a ciascuna fase: la traduzione nella proposta di punteggio si ottiene attraverso la formula: [P (g)1 X 20+ P (g)2.1 X 25+ P (g)2.2 X 25+ P (g)2.3 X 25+ P (g)3 X 5]/100 ,
ferma restando la soglia della sufficienza in 20/30. Se il punteggio derivante dalla formula v mantenendo un decimale sarà: n+0.5 <= v <= n+1, il punteggio proposto finale sarà n+1.
PUNTEGGIO DEFINITIVO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE ALL’UNANIMITA’/A MAGGIORANZA:
/ 30
Il Presidente
_______________________________
73
Tabella di conversione per il COLLOQUIO
Livello
PUNTI
30
OTTIMO
BUONO
PIU’ CHE DISCRETO
DISCRETO
29
28
27
26
25
24
23
22
PIU’ CHE SUFF.
SUFFICIENTE
QUASI SUFF.
MEDIOCRE
INSUFFICIENTE
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
PESSIMO
21
20
19
18
17
16
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
ALLEGATO 9
Descrizione riferita al livello
Sviluppo originale ampio e completo del lavoro svolto con ottime capacità di
collegamento
Sviluppo completo e ampio del lavoro svolto con ottime capacità di collegamento
Sviluppo completo del lavoro svolto con ottime capacità di collegamento
Sviluppo completo del lavoro svolto con buone capacità di collegamento
Sviluppo ordinato del lavoro svolto con buone capacità di collegamento
Sviluppo ordinato del lavoro svolto con discrete capacità di collegamento
Sviluppo adeguato del lavoro svolto e discrete capacità di collegamento
Sviluppo complessivamente adeguato del lavoro svolto e discrete capacità di
collegamento
Sviluppo più che sufficiente del lavoro svolto unito a una certa capacità di effettuare
collegamenti
Sviluppo sufficiente del lavoro svolto unito a una certa capacità di effettuare
collegamenti
Sviluppo sufficiente del lavoro svolto
Sviluppo appena sufficiente del lavoro svolto
Sviluppo quasi sufficiente del lavoro svolto
Sviluppo generico unito a quasi sufficienti capacità espositive
Sviluppo generico del lavoro svolto
Sviluppo parziale del lavoro svolta
Sviluppo superficiale del lavoro svolto
Sviluppo disorganico del lavoro svolto
Sviluppo approssimativo del lavoro svolto
Sviluppo incerto del lavoro svolto
Sviluppo gravemente incerto del lavoro svolto
Sviluppo frammentario del lavoro svolto
Sviluppo disordinato del lavoro svolto
Sviluppo disordinato e parziale del lavoro svolto
Sviluppo oltremodo parziale ed inefficace del lavoro svolto
Tentativo interrotto di esposizione del lavoro svolto
Tentativo appena accennato di esposizione del lavoro svolto
Generale disorientamento sul lavoro svolto
Rifiuto di esposizione del lavoro svolto
Nullo
74
Quarta sezione: testi delle simulazioni di Terza Prova
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia B (quesiti)
e Tipologia Mista (quesiti e problemi)
22/10/2013
Latino
Storia
Fisica
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 2 ½ ore
• è consentito l’uso della calcolatrice scientifica
Fila A
75
Disciplina: LATINO
Alunno ________________________________
1. Perché il programma politico sostenuto da Seneca nel De clementia è “utopistico”?
2. Perché Seneca si dedica alla scrittura delle tragedie? Che valore può avere per lui riproporre
vecchi miti nella Roma del I sec. d. C.?
3. Apokolokyntosis e Consolatio ad Polybium: opere di un filosofo incoerente o specchio di un
complesso rapporto con il potere?
76
Disciplina: STORIA
1. Qual era il programma della sinistra storica? Che cosa realizzò in concreto?
2. Quali sono le motivazioni politico-ideologiche e gli interessi economici del colonialismo
Ottocentesco?
3. Quale fu la politica economica e fiscale della destra storica?
Disciplina: FISICA
1. Come si definisce il vettore campo elettrico e come si ricava la sua espressione nel caso di una
carica puntiforme?
2. Come si applica il Teorema di Gauss per calcolare il campo generato da una distribuzione
infinita di carica?
3. Due cariche puntiformi Q1= 3.40 x 10-7 C e Q2= 5.10 x 10-7 C si trovano nel ghiaccio e distano
fra loro 4 cm. La forza di repulsione è di 13N.
Calcola la costante dielettrica relativa del ghiaccio. (risolvere sul retro del foglio)
4. Un filo metallico lungo e sottile ha una densità lineare di carica λ= 3.2 x 10-6 C/m.
A quale distanza dal filo occorre porre una carica q= -0.50 µC affinché essa sia attratta dal
filo con una forza elettrica di 10-2 N?
Calcola il flusso del campo elettrico attraverso una superficie cilindrica, coassiale con il filo,
di raggio 20 cm e lunghezza 50 cm. (risolvere sul retro del foglio)
77
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia B (quesiti)
e Tipologia Mista (quesiti e problemi)
22/10/2013
Latino
Storia
Fisica
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 2 ½ ore
• è consentito l’uso della calcolatrice scientifica
Fila B
78
Disciplina: LATINO
1. Quali sono le caratteristiche dei dialoghi di impianto consolatorio?
2. Per quale ragione l’atteggiamento di Seneca verso gli schiavi è simile alla morale del
cristianesimo?
3. Qual è il rapporto tra furor e ratio nelle opere di Seneca?
Disciplina: STORIA
1. Quali iniziative di politica interna ed estera furono varate dal governo Crispi?
2. Come puoi descrivere l’accentramento amministrativo e la politica del mezzogiorno della destra
storica?
3. Quale fu la politica economica agricola ed industriale della sinistra storica?
Disciplina: FISICA
1. Come è descritta l’interazione tra due cariche dalla Legge di Coulomb nel vuoto e nella
materia?
2. Come si enuncia e si dimostra il Teorema di Gauss per il campo elettrico?
3. Due cariche puntiformi distano tra loro 20 cm e hanno carica di uguale intensità. Nel punto
medio della loro congiungente si misura un campo elettrico di modulo 30 N/C.
Cosa puoi dire sul segno delle cariche?
Qual è l’intensità delle cariche?
4. Una porzione, con area 30 m2, di un piano infinitamente carico contiene 9.0 x 10-8 C. Di fronte
ad esso, a 20 cm di distanza, è collocata una particella avente carica q=-2.5 x 10-9 C.
Qual è il modulo, la direzione e il verso della forza elettrica cui è sottoposta la particella?
Calcola il flusso del campo elettrico attraverso una superficie cilindrica, ortogonale al piano,
di raggio 20 cm e lunghezza 50 cm.
79
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia A (trattazione breve)
18/11/2013
Inglese
Scienze
Storia dell’arte
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 1 e ½ ore
• è consentito l’uso del dizionario monolingue
Fila A
80
Disciplina: INGLESE
Alunno ________________________________
Discuss the themes developed in Mary Shelley’s Frankenstein.
81
Disciplina: SCIENZE
Descrivi come variano spostandosi verso il centro della Terra le seguenti grandezze e proprietà:
velocità delle onde sismiche, composizione mineralogica e chimica, temperatura e stato fisico
dei materiali.
Disciplina: STORIA dell’ARTE
Partendo da quest’opera, La notte stellata (1889), analizza in che senso l’autore è stato
rivoluzionario per l’uso del colore.
82
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia A (trattazione breve)
18/11/2013
Inglese
Scienze
Storia dell’arte
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 1 e ½ ore
• è consentito l’uso del dizionario monolingue
Fila B
83
Disciplina: INGLESE
Compare William Blake's “London” with William Wordsworth's “Sonnet Composed upon
Westminster Bridge”.
Disciplina: SCIENZE
Dopo aver dato una definizione di isostasia, illustra la teoria della deriva dei continenti
evidenziando le prove e le cause di tale deriva proposte da Wegener.
Disciplina: STORIA dell’ARTE
Alunno ________________________________
Partendo da quest’opera, Campo di grano con volo di corvi (1890), analizza in che senso
l’autore è stato rivoluzionario per l’uso del colore.
84
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia A (trattazione breve)
12/03/2014
Inglese
Filosofia
Fisica
Scienze
Storia dell’arte
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 2 ore
• è consentito l’uso del dizionario monolingue
Fila A
85
Disciplina: INGLESE
Explain why Charles Dickens is often considered the most representative literary figure of the
Victorian Age.
Disciplina: FILOSOFIA
Freud e Schopenhauer sono definiti pensatori del sospetto: argomenta tale
affermazione.
Disciplina: FISICA
Dopo aver descritto la forza di Lorentz e dedotto il moto di una carica in un campo magnetico
uniforme, esponi gli aspetti principali dell’esperimento di Thomson.
Disciplina: SCIENZE
Illustra le caratteristiche e le conseguenze del moto di rotazione della Terra.
Disciplina: STORIA dell’ARTE
Partendo da quest’opera, Composizione IV (1911), illustra la novità della produzione pittorica di
Vasilij Kandinskij e le basi dell’Astrattismo.
86
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia A (trattazione breve)
12/03/2014
Inglese
Filosofia
Fisica
Scienze
Storia dell’arte
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 2 ore
• è consentito l’uso del dizionario monolingue
Fila B
87
Disciplina: INGLESE
The Victorian Age was a time of social, political and economic changes. Explain.
Disciplina: FILOSOFIA
Qual è il rapporto tra principio razionale ed irrazionale della realtà nella riflessione di
Schopenhauer e Freud?
Disciplina: FISICA
Dopo aver enunciato la Legge di Ampère e descritto la forza magnetica su un filo percorso da
corrente, dimostra e interpreta la Legge di Biot-Savart. (utilizzare il retro del foglio per
eventuali disegni)
Disciplina: SCIENZE
Illustra la teoria più accreditata riguardo l’origine del Sistema Solare, evidenziando anche le
prove e gli indizi a favore di tale prova.
Disciplina: STORIA dell’ARTE
Partendo da quest’opera, Primo acquerello astratto (1910), illustra la novità della produzione
pittorica di Vasilij Kandinskij e le basi dell’Astrattismo.
88
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia B (quesiti)
06/05/2014
Latino
Inglese
Storia
Storia dell’arte
Scienze
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 2 ½ ore
• è consentito l’uso del vocabolario monolingue di inglese
Fila A
89
Disciplina: LATINO
1. Quali sono i due intenti principali del romanzo di Apuleio, Le Metamorfosi?
2. Qual è il tema principale del Diaologus de oratoribus? Come viene sviluppato dall’autore?
Disciplina: INGLESE
1. Discuss Walt Whitman's vision of America in 'I Hear America Singing'.
2. Explain the significance of the title of Wilfred Owen's poem 'Dulce et Decorum est'.
Disciplina: STORIA
1. Durante il ventennio fascista ci fu vero consenso al regime?
2. Che cosa accadde in Italia l’8 settembre 1943?
Disciplina: STORIA dell’ARTE
Alunno ________________________________
1. Descrivi il rapporto ironico e divertito di Alberto Savinio (1891-1952) con l’arte attraverso la
lettura delle sue opere (Annunciazione, 1932 – La nave perduta, 1926).
2. Perché possiamo definire la Metafisica una anti-avanguardia?
Disciplina: SCIENZE
1. Quali eventi causano la trasformazione di una stella della sequenza principale in una gigante
rossa? E in una supergigante rossa?
2. Descrivi cosa succede nella collisione margine continentale - margine oceanico (aiutati con
esempi).
90
Conservatorio S.Niccolò – Liceo scientifico
Classe V – Sez. A
Anno scolastico 2013-14
Simulazione di Terza Prova
a carattere multidisciplinare
Tipologia B (quesiti)
06/05/2014
Latino
Inglese
Storia
Storia dell’arte
Scienze
Indicazioni per lo svolgimento della prova:
• tempo a disposizione: 2 ½ ore
• è consentito l’uso del vocabolario monolingue di inglese
Fila B
Disciplina: LATINO
91
1. In che relazione stanno Apuleio e la seconda sofisitica?
2. De vita Caesarum, biografie per tempora o per species?
Disciplina: INGLESE
1. Describe the 'double revelation' that Dorian Gray has when he first sees his portrait in “The
Picture of Dorian Gray”.
2. Discuss Rupert Brooke's vision of war in 'The Soldier'.
Disciplina: STORIA
1. Quali sono le evoluzioni della politica estera fascista nel corso degli anni Trenta?
2. Quando, con quali progetti e perché l’Italia in guerra a fianco della Germania di Hitler?
Disciplina: STORIA dell’ARTE
Alunno ________________________________
1. Descrivi il rapporto ironico e divertito di Alberto Savinio (1891-1952) con l’arte attraverso la
lettura delle sue opere (Penelope, 1940 – La nave perduta, 1926).
2. Le nature morte di Morandi: la poetica dell’assenza.
Disciplina: SCIENZE
1. Quando si formano le nane bianche? Quali sono le caratteristiche di tali stelle?
2. Descrivi cosa succede nella collisione margine continentale - margine continentale (aiutati con
esempi).
92