Una partnership di formazione medica che stimola l

Una partnership di formazione
medica che stimola
l'apprendimento con la
tecnologia di collaborazione
La Case Western Reserve School of Medicine e uno dei suoi programmi,
il Cleveland Clinic Lerner College of Medicine, stanno sperimentando i
dispositivi Microsoft Surface Hub per la collaborazione in team. Gli studenti
collaboreranno su casi che integrano video, immagini e contenuti scritti.
Nel campus universitario gli studenti di medicina e quelli di altre discipline
sperimenteranno il potenziale del dispositivo, per un'esperienza di
apprendimento più coinvolgente.
Case Western Reserve
University
www.case.edu
5.800 dipendenti
10.000 studenti
Cleveland Clinic Lerner
College of Medicine, un
programma di CWRU
my.clevelandclinic.org
3.000 medici e ricercatori
30.000 dipendenti
Il Cleveland Clinic Lerner College of Medicine, un
programma della Case Western Reserve University
School of Medicine che si svolge a Cleveland (Ohio, Stati
Uniti), ha lo scopo di formare gli investigatori clinici
tramite un approccio collaborativo incentrato sugli
studenti nel campus Cleveland Clinic. L'università prepara
medici, dentisti e infermieri, oltre a organizzare altri
programmi per professionisti e studenti.
Esigenze di business
All'avanguardia nella formazione medica innovativa, la Cleveland Clinic
and Case Western Reserve ha compreso che la sanità sta diventando
sempre più collaborativa e interdisciplinare, pertanto anche la
preparazione degli studenti in professioni sanitarie deve seguire questa
tendenza. Collaborando alla realizzazione dell'avanzatissimo Health
Education Campus, la Cleveland Clinic and Case Western Reserve
University sta innalzando gli standard per la formazione dei professionisti
sanitari, attraverso l'integrazione di materie scientifiche di base, ricerca
e medicina clinica, in un ambiente di apprendimento incrementale.
Il Dott. Neil Mehta, Professore Associato di Medicina e Vicepreside della
facoltà di Tecnologie didattiche del Cleveland Clinic Lerner College of
Medicine, spiega in che modo CCLCM sta trasformando questa visione
in realtà per gli studenti in medicina di oggi. "Utilizziamo un modello
chiamato apprendimento basato sui problemi, o PBL", afferma Mehta.
"Gli studenti collaborano in gruppi alla risoluzione di un caso nell'arco di
una settimana. Ogni caso è formato da varie parti e gli studenti lavorano
"Dovevamo
combinare
una serie di
componenti
tecnici per
ottenere solo
la metà delle
funzioni offerte
da Microsoft
Surface Hub."
— Brian Yuhnke,
Instructional Designer
della Case Western
Reserve University
ai casi per due ore al giorno, creando i propri obiettivi
di apprendimento, condividendo informazioni
e collaborando allo sviluppo di soluzioni".
Anche se CCLCM utilizza tecnologie per esperienze
collaborative, ad esempio Microsoft OneDrive
con blocchi appunti di OneNote condivisi, alcuni
componenti hardware possono essere migliorati.
"Proiettiamo i casi da un portatile e gli studenti
annotano idee e obiettivi di apprendimento su una
lavagna analogica. A volte scattano una foto della
lavagna per usarla in seguito come riferimento, ma
successivamente devono aggiungerla ai blocchi
appunti condivisi per utilizzarne i contenuti, durante
la ricerca degli obiettivi di apprendimento", afferma
Mehta. "In teoria, la tecnologia dovrebbe essere
intuitiva e invisibile, per consentire agli studenti di
concentrarsi sull'apprendimento, e ogni minuto
dedicato alla tecnologia dovrebbe essere un
minuto dedicato alla formazione". Anche se in ogni
aula sono disponibili lavagne digitali, in genere
vengono utilizzate come semplici schermi, perché la
funzionalità di lavagna non è intuitiva.
studenti possono visualizzare i propri casi PBL e
altre risorse online in Edge, aggiungervi annotazioni
e importarli direttamente in OneNote. Lavorando
insieme su un dispositivo Surface Hub, gli studenti
possono prendere appunti e annotare contenuti
utilizzando la lavagna di OneNote, quindi salvare
il proprio lavoro nell'area di archiviazione online di
OneDrive per accedervi in seguito tramite computer
e dispositivi mobili. "Utilizzando Edge e OneNote
durante le riunioni, studenti, docenti e dipendenti
hanno la possibilità di consultare, condividere e
utilizzare i contenuti in un secondo momento.
Inoltre, Surface Hub supporta WiDi e la tecnologia
Miracast, che permettono agli studenti di proiettare
contenuti in modalità wireless dai propri portatili,
per condividerli con tutto il team", afferma Mehta.
Soluzione
Il Cleveland Clinic Lerner College of Medicine
(CCLCM) desiderava creare un ambiente tecnologico
che consentisse di promuovere più efficacemente
l'apprendimento basato sul lavoro di squadra. Ha
pertanto deciso di implementare due dispositivi
Microsoft Surface Hub per la collaborazione in team,
uno nell'aula di apprendimento basato sui problemi
(PBL, Problem Based Learning) e uno nella sala
riunioni generale, come parte di un programma pilota
sponsorizzato da Microsoft.
Surface Hub è un dispositivo touch dotato di
un ampio schermo HD che fornisce funzioni di
videoconferenza integrate (basate su Skype for
Business) e una lavagna digitale basata su Microsoft
OneNote. Il dispositivo dispone inoltre del browser
Microsoft Edge, che può essere visualizzato accanto
alla lavagna nella modalità con schermo diviso. Gli
La Case Western Reserve School of Medicine utilizza
Surface Hub nel suo programma IQ, una sessione
di apprendimento critica in cui alcuni gruppi di otto
studenti di medicina del secondo anno e un moderatore
si incontrano regolarmente per un semestre, al fine di
valutare e diagnosticare i casi assegnati.
Secondo Brian Yuhnke, Instructional Designer
dell'università, la funzionalità Skype for Business
alla base dell'esperienza di incontro di Surface Hub
potrebbe essere accolta positivamente da studenti
e docenti. "I docenti possono partecipare più
agevolmente, che stiano lavorando sul campo o si
trovino in aula", afferma Yuhnke. Surface Hub integra
"La possibilità
di soddisfare
agevolmente
tutte le esigenze
con un singolo
sistema costituisce
un enorme passo
avanti, rispetto
agli ambienti di
formazione del
passato. Gli studenti
entrano in aula
e cominciano
immediatamente
a interagire."
— Brian Yuhnke,
Instructional Designer
della Case Western
Reserve University
varie webcam e una serie di microfoni che tracciano le voci per eliminare il
rumore e fornire ai partecipanti remoti un'esperienza di alta qualità.
Dopo anni passati a integrare soluzioni di videoconferenza, lavagna
digitale e presentazione, Yuhnke desidera passare a una soluzione che
consenta di unificare tutte queste tecnologie in un singolo dispositivo
facile da usare. "Dovevamo combinare una serie di componenti tecnici
per ottenere solo la metà delle funzioni offerte da Surface Hub", afferma
Yuhnke. "Quando la tecnologia costituisce un ostacolo, gli studenti
tornano ai metodi di apprendimento tradizionali. Se possiamo evitarlo
grazie a un dispositivo che funziona davvero, gli studenti arrivano
e iniziano subito a lavorare".
Vantaggi
Apprendimento di gruppo basato su casi reali
Nel programma IQ della Case Western Reserve University School of
Medicine verranno utilizzati alcuni dispositivi Surface Hub per consentire ai
partecipanti di lavorare a stretto contatto tra loro. "L'interfaccia multitocco
consente a più gruppi o docenti di interagire contemporaneamente,
utilizzando direttamente Surface Hub o tramite un dispositivo mobile
connesso", afferma Yuhnke.
Secondo Mehta, nel corso del programma i dispositivi Surface Hub daranno
vita ai contenuti dei casi clinici, come i video degli ecocardiogrammi e le
immagini delle risonanze magnetiche (MRI, Magnetic Resonance Imaging).
"Anziché chiedere agli studenti di leggere la documentazione di un caso,
possiamo invitare un paziente modello (una persona addestrata a riprodurre
le caratteristiche di un paziente reale) a unirsi al gruppo tramite Skype for
Business per discutere il caso in tempo reale, simulando più efficacemente la
fornitura di un'assistenza reale".
Gli studenti apprezzano la tecnologia semplice e flessibile
La semplicità di utilizzo e la familiarità di Surface Hub permettono agli
studenti della Case Western Reserve di concentrarsi completamente
sull'apprendimento. "Non essendo costretti a pensare alla tecnologia
che stanno utilizzando, gli studenti possono imparare davvero", afferma
Yuhnke. "La possibilità di soddisfare agevolmente tutte le esigenze con un
singolo sistema costituisce un enorme passo avanti, rispetto agli ambienti
di formazione del passato. Gli studenti entrano in aula e cominciano
immediatamente a interagire".
"Uno dei vantaggi
di questo tipo di
tecnologia è proprio
la sua capacità
di avvicinare le
persone. Tutti
possono vedere
e parlare con gli
altri, oltre che
confrontare disegni,
idee e appunti
in tempo reale,
direttamente sullo
schermo."
— Chris Sheridan,
Vicepresidente del reparto
Marketing e comunicazioni
della Case Western Reserve
University
L'adozione è risultata particolarmente semplice nei gruppi IQ, in cui
gli studenti usano Surface Hub per prendere appunti, interagire con
i contenuti Web e condividere tali informazioni digitalmente. L'adozione
è stata così naturale che gli studenti non usano nemmeno più le lavagne
durante le sessioni IQ.
L'università prevede che gli studenti di oggi, esperti in tecnologie,
scopriranno autonomamente altri modi per usare i dispositivi. "Una
volta fornito l'ambiente tecnologico, gli studenti escogitano nuovi modi
per utilizzare Surface Hub e di imparare, andando ben oltre le nostre
aspettative", afferma Chris Sheridan, Vicepresidente del reparto Marketing
e comunicazioni della Case Western Reserve University.
Una connettività trasparente per unificare tutte le
discipline sanitarie
Fedele al suo approccio in team alla medicina, Health Education Campus
intende utilizzare alcuni dispositivi Surface Hub per integrare più discipline
nell'esperienza di apprendimento basato sui problemi (PBL, Problem Based
Learning). "Vogliamo preparare casi a cui possono partecipare studenti di
più programmi diversi", afferma Mehta. "Attraverso le videoconferenze,
i nostri studenti potranno raggiungere i propri obiettivi di apprendimento
collaborando con gli studenti di farmacia e scienze infermieristiche".
Colmare le distanze fisiche con le videoconferenze integrate
Tramite le videoconferenze con Surface Hub, gli studenti universitari e
quelli della Cleveland Clinic Lerner College of Medicine (CCLCM) possono
collaborare praticamente con chiunque. "Uno dei vantaggi di questo tipo
di tecnologia è proprio la sua capacità di avvicinare le persone", afferma
Sheridan. "Tutti possono vedere e parlare con gli altri, oltre che confrontare
disegni, idee e appunti in tempo reale, direttamente sullo schermo".
Microsoft Surface Hub
Surface Hub è un dispositivo di collaborazione espressamente concepito per liberare il
potenziale del gruppo, grazie ad applicazioni e servizi Microsoft quali Windows 10, OneNote
e Skype for Business.
Per ulteriori informazioni su Microsoft Surface Hub, visita il sito: www.microsoft.com/surfacehub
Questo case study viene fornito unicamente a titolo informativo. MICROSOFT NON RILASCIA ALCUNA
GARANZIA, ESPLICITA O IMPLICITA, IN MERITO AL CONTENUTO DI QUESTA SINTESI. Documento
pubblicato nel mese di gennaio 2016