DOCUMENTO 15 maggio 2017 VBSUM

Liceo Statale "C. Lorenzini"
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
Via Sismondi, 7 - Pescia (Pistoia)
Classe V sez. B Indirizzo Scienze Umane
Anno Scolastico 2016 – 2017
Documento del Consiglio di classe
Composizione del Consiglio:
Prof. ssa Benvenuti Lidia
Prof.
Cappelli Riccardo
Prof.ssa Calugi Carla
Prof.ssa Marchi Rossella
Prof.
Segatto Filiberto
Prof.ssa Mastroeni Cristina
Prof.ssa Viero Angela
Prof.
Gallerini Roberto
Prof.
Di Bianca Angelo
Prof.ssa Carina Maria Pia Brunetta
Religione
Scienze motorie e sportive
Italiano e Latino
Filosofia
Storia
Inglese
Scienze Umane
Matematica - Fisica
Scienze naturali
Storia dell’Arte
Coordinatore del Consiglio di classe:
Segretario del Consiglio di classe:
Prof. ssa Calugi Carla
Prof. Di Bianca Angelo
1) STORIA DELLA CLASSE
ATTUALE COMPOSIZIONE
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
15)
Ammazzini Giada
Boschi Giulia
Casini Giulia
Ferretti Jacopo
Frediani Chiara
Idrizi Alesja
Lauricella Federica
Lavilla Martina
Mariotti Camilla
Marra Alessandra
Pagni Matilde
Rossi Martina
Seva Anna
Stefani Cristina
Verdi Elisabetta
RISULTATI DEL PENULTIMO ANNO DI CORSO
Promossi a Giugno
Promossi a Settembre
Non promossi a Giugno
Non promossi a Settembre
N°.
N°.
N°.
N°.
alunni
alunni
alunni
alunni
15
1
0
0
DISCIPLINE OGGETTO DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO FINALE A GIUGNO
Materia
N°. alunni con giudizio sospeso
Matematica
1
MEDIA DEI VOTI CONSEGUITI IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE
Media dei voti
6<M<7
7< M < 8
8< M < 9
9< M < 10
N°. alunni
5
4
6
1
ORGANIGRAMMA DOCENTI DEL QUINQUENNIO
Materia
A.S. 12/13
A.S. 13/14
A.S. 14/15
A.S. 15/16
A.S. 16/17
Materia
A.S. 11/12
A.S. 12/13
A.S. 13/14
A.S. 14/15
A.S. 15/16
RELIGIONE
Marchetti C.
Fedi F.
Fedi F.
Biscardi A.
Benvenuti L.
ITALIANO
Torracchi A.
Madrigali C.
Calugi C.
Calugi C.
Calugi C.
Calugi C.
LATINO
Calugi C.
Calugi C.
Calugi C.
Calugi C.
Calugi C.
STORIA E
GEOGRAFIA
Calugi C.
Pagni S.
-
-
-
STORIA
-
-
Segatto F.
Segatto F.
Segatto F.
FILOSOFIA
-
-
Marchi R.
Marchi R.
Marchi R.
Tamani L.
Viero A.
Viero A.
SCIENZE UMANE
MATEMATICA E
INFORMATICA
MATEMATICA
FISICA
INGLESE
Bertellotti E. Salvadori F.
Maranto L.
Zanni R.
-
-
-
-
-
Gallerini R.
Gallerini R.
Gallerini R.
Mastroeni C. Mastroeni C. Mastroeni C.
Mastroeni C.
Mastroeni C.
STORIA
Carina M.P.B. Carina M.P.B.
DELL’ARTE
SIENZE NAT. BIOL.
Di Bianca A. Di Bianca A. Di Bianca A. Di Bianca A.
CHIM. SC. TERRA
SCIENZE MOTORIE
Iacomelli
Iacomelli
Cappelli R.
Cappelli R.
E SPORTIVE
Carina M.P.B.
Di Bianca A.
Cappelli R.
2) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Nel corso del quinquennio il gruppo iniziale di 27 alunni della 5^ B Scienze Umane si è progressivamente
ridimensionato: dopo la notevole selezione nel corso del biennio iniziale, si è avuta, nel passaggio dal terzo al
quarto anno, la non ammissione di due alunni e il passaggio ad altro istituto di altri due. La classe è attualmente
composta da 15 studenti, 14 femmine e 1 maschio, provenienti dal nucleo originario della classe prima ad
eccezione di una studentessa, proveniente da altro Istituto, che si è inserita a partire dalla classe terza. Come è
evidente dai risultati del penultimo anno di corso, in realtà la classe, all’inizio del corrente anno, era composta da
16 elementi di cui però uno si è ritirato nel mese di marzo.
Come si desume dall'organigramma, un'apprezzabile continuità didattica è stata assicurata nel corso di tutto il
quinquennio, tranne per alcune discipline fra cui spicca la materia di indirizzo. Questo ha costretto inevitabilmente
gli alunni a correggere di volta in volta la metodologia di lavoro e le modalità di approccio e di rielaborazione dei
contenuti della disciplina, ma nonostante ciò, la classe ha dimostrato un atteggiamento generalmente collaborativo
e questo ha reso possibile superare disagi e difficoltà conseguenti a tali mutamenti.
Al termine del corso di studi, il quadro della classe si presenta in linea di massima positivo: quasi tutti gli alunni
hanno meritato l’incoraggiamento e la stima degli insegnanti per l’affidabilità, la disponibilità umana e culturale,
che hanno consentito di svolgere in modo proficuo il dialogo educativo. Si evidenzia la presenza di un gruppo che
ha raggiunto livelli ottimi se non addirittura di eccellenza in tutte le discipline. Va sottolineato, inoltre, che anche in
quei pochi casi in cui l’intervento didattico e l’impegno non si sono rivelati ugualmente produttivi, meritano di
essere segnalate competenze e potenzialità che testimoniano comunque un positivo iter formativo.
Da sottolineare che, in occasione delle varie attività quali progetti di volontariato, visite guidate, iniziative culturali
di vario genere organizzate dalla scuola, gli alunni, oltre a tenere un comportamento irreprensibile, hanno mostrato
sensibilità, spirito di iniziativa e disponibilità. I programmi disciplinari sono stati svolti regolarmente in tutte le
discipline, come si può rilevare dalle programmazioni individuali di ciascun insegnante.
3) OBIETTIVI TRASVERSALI CONSEGUITI AL TERMINE DEL QUINQUENNIO
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
La struttura curriculare del progetto di studi si è dimostrata adeguata alle esigenze culturali espresse dagli studenti e
il suo esito formativo è stato soddisfacente nel favorire l’interazione conoscitiva con il mondo reale. Tutte le
discipline hanno concorso a una formazione equilibrata in cui abilità, competenze e strumenti peculiari del
linguaggio e del metodo scientifico hanno favorito l’autonomia critica e la capacità di percepire e affrontare
problemi sempre più complessi. Alla luce di queste osservazioni d’insieme il Consiglio di classe ritiene conseguiti,
con graduatorie di merito e livelli di autonomia diversificati, i seguenti obiettivi cognitivi trasversali qualificanti il
progetto didattico elaborato nella fase iniziale dell’anno scolastico:
• conoscere i principali campi di indagine delle scienze umane e collegare, in modo interdisciplinare, le competenze
specifiche della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologica;
• definire con criteri scientifici, in situazioni reali o simulate, le variabili che influenzano i fenomeni educativi ed i
processi formativi;
• ricostruire, attraverso letture di pagine significative, le varie forme identitarie, personali e comunitarie;
identificare i modelli teorici e politici di convivenza e le attività pedagogiche ed educative da essi scaturite;
• confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere nella realtà attuale la complessità della condizione e
della convivenza umana, con particolare attenzione ai luoghi dell’educazione, ai servizi alla persona, al mondo del
lavoro, ai processi interculturali e alle istanze espresse dalla necessità di “apprendere per tutta la vita”;
• familiarizzare con le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla educazione
ai media.
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI





Partecipare in modo attivo al processo di apprendimento, considerando gli errori come parte integrante
dell’iter formativo e assumendo un atteggiamento consapevole rispetto ai voti, ai risultati ed alle verifiche.
Abituarsi ad un apprendimento permanente, coltivando il desiderio di sempre ulteriori conoscenze.
Acquisire una educazione interculturale incentrata sulla conoscenza di culture diverse dalla propria e
sull’accettazione e valorizzazione della diversità culturale, vista come fonte di arricchimento e di crescita.
Tenere atteggiamenti e comportamenti ispirati a:
- senso di responsabilità, correttezza e rispetto verso gli altri (senso della legalità, rispetto del
Regolamento di Istituto, puntualità nell’esecuzione dei compiti scolastici)
- rispetto verso l’ambiente (comprese le strutture scolastiche)
- spirito di collaborazione e solidarietà
Evitare o affrontare razionalmente:
- conflittualità interpersonali
- emarginazione o autoisolamento di singoli individui
- situazioni di passività e demotivazione.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE
Dignità umana
 Identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e
internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli.
 Riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e
sociali nelle società storiche e politiche contemporanee.
 Conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali
ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di cittadinanza
nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale dell’integrazione.
 Sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e
religiosa.
 Riconoscere la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”
(Costituzione, art. 32) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (Costituzione, art. 2), valutare le
conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con questi principi.
 Identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e
comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca.
 Riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono
espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la
propria personalità.
Identità e appartenenza
Conoscere le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica
Italiana e, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e
dell’integrazione europea;
Alterità e relazione
 Riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana portino a
concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo.
 Imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tenendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione.
 Riconoscere il valore etico e civile delle leggi.
 Individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito
pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le
generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali.
 Dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della
sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale
di ogni cittadino
 Comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti
dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche
intergenerazionale.
Partecipazione
 Praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione
della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e
condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti.
 Promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata,
collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative
necessarie a questi scopi.
 Impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche).
 Partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche.
 Impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
4 )METODI, STRUMENTI E SPAZI
Ciascun docente, nello svolgimento della propria attività, ha tenuto presente il ruolo dello studente
come soggetto attivo nel processo di apprendimento e a tal fine ha adeguato le proprie metodologie alla realtà
della classe e ha dimostrato disponibilità ad affrontare tematiche pluridisciplinari per favorire la ricerca di
approfondimenti e di collegamenti. Nell’arco del quinquennio sono state utilizzate lezioni interattive basate sul
dialogo, lezioni frontali, lavoro a piccoli gruppi, didattica per problemi, laboratori, lavoro di approfondimento
individuale e/o a piccoli gruppi ed è stato fatto uso, in aggiunta ai testi adottati, di documenti, materiali
predisposti dai docenti, di mezzi audiovisivi e dei laboratori di Fisica, Informatica e Scienze. Il rapporto
docente/studente – docente/classe è stato inteso come relazione tra soggetti con ruoli diversi, ma con pari
dignità ed è stato caratterizzato da lealtà, rispetto reciproco, fiducia, attenzione e incoraggiamento.
5) TEMPI
La seguente tabella indica il monte ore complessivo delle singole discipline nella classe terminale:
Religione
Scienze motorie
Italiano
Latino
Filosofia
Storia
Inglese
Fisica
Matematica
Scienze naturali
Scienze umane
Storia dell’arte
33
66
132
66
99
66
99
66
66
66
165
66
6) ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO DI
CLASSE VOLTE ALL’ ESPLETAMENTO
DELL’OBBLIGO DI INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN
LINGUA STRANIERA SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
Non è stato effettuato per mancanza delle condizioni previste dalla normativa in vigore
7) ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE RITENUTE
PARTICOLARMENTE SIGNIFICATIVE
-
-
Educazione alla salute: donazione organi e tessuti
“Giovani e...memoria” (Ponte Buggianese, Anchione, “Dogana del Capannone”, 24 settembre 2016:
Commemorazione dell'eccidio del Padule di Fucecchio del 23 agosto 1944, promossa dal Comune di
Ponte Buggianese).
Lezione di Zygmunt Bauman presso il Teatro Bolognini di Pistoia
Lezione di Paolo Di Paolo “Dialoghi sull’uomo” presso il Teatro Manzoni di Pistoia
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Azioni di sensibilizzazione/formazione per la lotta
agli stereotipi di genere: “Alla pari: identità, relazioni paritarie, autostima”
Iniziativa per la Giornata Nazionale della Salute Mentale 2016
Giornata della Memoria: incontro con Vera Michelin Salomon
Pianeta Galileo: conferenze di statistica
Volontariato: Gocce di vita – Caritas diocesana
Viaggio di istruzione a Barcellona
Visite guidate: centro Montessori
Olimpiadi di italiano FCE (liv. B2)
Olimpiadi di inglese
Certificazione lingua straniera inglese
Orientamento universitario
8) STRUMENTI DI VERIFICA
Sono state utilizzate varie tipologie di verifica sia orali che scritte (v. tabella). Secondo quanto concordato dal
Consiglio di Classe, sono state somministrate prove scritte anche per le discipline orali, soprattutto in
considerazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato.
È stato utilizzato il voto numerico o simbolico come espressione sintetica del profitto, accompagnato da indicazioni
analitiche sull’esito della verifica oppure da una scheda di valutazione articolata in una serie di voci finalizzate alla
descrizione di conoscenze, abilità/capacità, competenze.
La comunicazione dei risultati scolastici alle famiglie degli alunni è avvenuta, oltre che con le consuete pagelle
quadrimestrali, anche per mezzo di una pagellina infraquadrimestrale nel mese di marzo, contenente le valutazioni
temporanee, relative alle singole discipline.
Nel corso dell'anno scolastico sono state utilizzate, per il controllo del profitto scolastico, le seguenti tipologie di
verifica:
Materie
Reli
gione
Prove di verifica
Prove scritte
Prove orali
Prove pratiche
Prove
scritto-grafiche
Prove di ascolto e
di riproduzione
linguistica
Test a risposta
chiusa e/o aperta
Quesiti a risposta
breve
Questionari
Relazioni
“Problem
Solving”
x
Scien Italiano Latino Storia Filosofia Inglese
ze
moto
rie
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Matematica
x
x
Scienze
naturali
x
Scienze
Storia Fisica
Umane dell'arte
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
9) CRITERI DI VALUTAZIONE
La misurazione della valutazione dei singoli alunni fa riferimento, secondo quanto stabilito nel P.T.O.F.
dell’anno in corso, ai seguenti parametri:
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Voto
3 ≤ Voto < 4
INSUFFICIENZA
GRAVISSIMA
Indicatori
Impegno ed Interesse
criteri di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici
Descrittori
mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe
Conoscenze
non possiede conoscenze oppure ha conoscenze molto frammentarie e molto superficiali
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
ha gravi difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravissimi e diffusi errori
nell’esecuzione di compiti semplici
non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia
quasi mai rispetta gli impegni, si distrae e non partecipa al lavoro in classe
Conoscenze
ha conoscenze frammentarie e superficiali
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
ha difficoltà nel comprendere i contenuti semplici proposti e commette gravi e diffusi errori nell’esecuzione di
compiti semplici
non sa elaborare le conoscenze e manca di autonomia
non sempre rispetta gli impegni e talvolta si distrae
5 ≤ Voto < 6
INSUFFICIENZA
Conoscenze
ha conoscenze superficiali ed incomplete
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
ha difficoltà nel comprendere i contenuti proposti e commette errori nell’esecuzione dei compiti
raramente riesce ad elaborare le conoscenze ed ha scarsa autonomia
normalmente rispetta gli impegni e partecipa in classe
6 ≤ Voto < 7
SUFFICIENTE
Conoscenze
conosce i contenuti minimi proposti
Abilità/Capacità
Competenze
Impegno ed Interesse
comprende i dati appresi e generalmente li applica nell’esecuzione di compiti semplici
riesce ad elaborare in modo semplice le conoscenze dimostrando una certa autonomia di giudizio in alcuni contesti
rispetta gli impegni e partecipa attivamente alle lezioni
Conoscenze
conosce in modo adeguato i contenuti
Abilità/Capacità
comprende con chiarezza i contenuti proposti e li applica con precisione
Competenze
Impegno ed Interesse
Conoscenze
sa elaborare le conoscenze con discreta autonomia critica
rispetta sempre gli impegni intervenendo con iniziative personali
conosce sicuramente in modo ampio e strutturato i contenuti
Abilità/Capacità
Impegno ed interesse
comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica anche
in situazioni nuove e complesse
sa elaborare in modo personale le conoscenze e dimostra piena autonomia critica e adeguata capacità di
autovalutazione
rispetta sempre gli impegni intervenendo con efficaci e stimolanti iniziative personali
Conoscenze
conosce sicuramente in modo ampio, approfondito e strutturato i contenuti
Abilità/Capacità
comprende rapidamente e con sicurezza i contenuti proposti e li applica con rigore analitico e sintetico anche in
situazioni nuove e complesse
sa elaborare in modo personale e con originalità le conoscenze e dimostra eccellente autonomia critica e di
valutazione
4 ≤ Voto < 5
INSUFFICIENZA
GRAVE
7 ≤ Voto < 8
BUONO
8 ≤ Voto < 9
OTTIMO
Competenze
9 ≤ Voto ≤ 10
ECCELLENTE
Competenze
PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Voto
10/10*
*******
9/10*
*******
8/10*
*******
7/10*
*******
6/10*
*******
5/10*
(insuffi
ciente)
Indicatori
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
***************************
Frequenza delle attività scolastiche
Impegno nello studio
Interesse e partecipazione
Rispetto delle regole che disciplinano la vita dell’Istituto
Descrittori
Continua
Costante in tutte le discipline
Eccellenti, vivi e costruttivi
Puntuale
*****************************
Continua
Costante in tutte le discipline
Buoni/ottimi
Puntuale
*****************************
Regolare
Costante in quasi tutte le discipline
Buoni/discreti
Accettabile
*****************************
Non sempre regolare
Non sempre continuo
Sufficienti
Non sempre puntuale con comportamenti sanzionati dal docente nel
registro di classe (Il “rapporto” sul registro di classe) o dal Dirigente
Scolastico con ammonizione scritta.
*****************************
Sporadica
Non costante
Non sufficienti o appena sufficienti
Inesistente o quasi con comportamenti gravi sanzionati con
provvedimenti del Consiglio di classe.
Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento
dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo compreso
da 1 a 15 giorni.
*****************************
Molto saltuarie
Inesistente o quasi
Insufficienti
Inesistente o quasi con comportamenti di particolare gravità
sanzionati con provvedimenti del Consiglio di Istituto.
Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con allontanamento
dello studente dalla Comunità Scolastica per un periodo superiore a
15 giorni.
Nota *- Riferimento ad art 20 del Regolamento Interno di Istituto: Comportamenti che configurano mancanze disciplinari con riferimento anche ai doveri, di
cui all’art. 3 del D.P.R. 24/6/1998 nr. 249 modificato/integrato con D.P.R. 21/11/2007 nr. 235 e Sanzioni disciplinari
Il voto della tabella di norma viene attribuito con almeno 3 voci su 4 soddisfatte – Il voto 10 viene attribuito solo se sono soddisfatte tutte le 4 voci.
ESPLICITAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE
Il D.P.R. nr. 122 del 22 giugno 2009 avente per oggetto “Regolamento recante coordinamento delle
norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli
articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30
ottobre 2008, n. 169.” stabilisce i criteri relativi all’effettuazione dello scrutinio finale per l’ammissione
all’Esame di Stato.
Pertanto per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, sarà richiesta la frequenza di almeno
tre quarti dell’orario annuale personalizzato, eccetto deroghe motivate e straordinarie per assenze
documentate e continuative, a condizione, comunque, che non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di
classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.
Saranno ammessi all'Esame di Stato, gli alunni che, nello scrutinio finale dell’ultimo anno di corso
conseguiranno una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto di
comportamento non inferiore a sei decimi. Appare, altresì, opportuno precisare che il voto di
comportamento concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici.
Per quanto riguarda i crediti scolastici e formativi, secondo quanto indicato dalle disposizioni ministeriali:
- le attività tenute all'interno della scuola sia in orario curricolare, come pure quelle libere pomeridiane,
contribuiscono ad incrementare il credito scolastico;
- le attività svolte all'esterno della scuola, presso enti, associazioni ed istituzioni ufficialmente riconosciuti
e da essi regolarmente certificate, costituiscono il credito formativo, che viene riconosciuto in base ai
criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e che incrementa il credito scolastico, ma sempre e comunque
all'interno della fascia in cui l'alunno si colloca in base al credito scolastico stesso.
Al termine dell’anno scolastico il Consiglio di classe provvederà ad attribuire il credito scolastico e a
renderlo pubblico secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali.
10) SIMULAZIONI
In data 13 maggio è stata effettuata la simulazione della terza prova di esame per la quale il C.d.C. ha
scelto la tipologia B, fra le tipologie di cui all’art.2 del D.M. 429/00, con quattro materie (Inglese, Storia
dell'arte, Matematica, Filosofia) per complessive 12 domande con sintesi di lunghezza non superiore alle 8/10
righe, tempo concesso 150 minuti, ritenendola la più coerente con la fisionomia della classe.
E’ stata effettuata una simulazione della seconda prova scritta d'esame il 3 Maggio e una simulazione
della prima prova scritta sarà effettuata il 18 Maggio.
11) ELENCO DEGLI ALLEGATI
- Consuntivi disciplinari redatti dai singoli docenti
- Esempi di simulazione della terza prova scritta
- Griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle prove scritte
- Elenco completo dei testi in adozione
- Presentazione sintetica dell’indirizzo e quadro orario
Pescia, 15 maggio 2017
Il Consiglio della classe V B Scienze Umane
Docente
Prof. ssa Benvenuti Lidia
Prof.
Cappelli Riccardo
Prof.ssa Calugi Carla
Prof.ssa Marchi Rossella
Prof.
Segatto Filiberto
Prof.ssa Mastroeni Cristina
Prof.ssa Viero Angela
Prof. Gallerini Roberto
Prof. Di Bianca Angelo
Prof.ssa Carina Maria Pia
Disciplina/e
Religione
Scienze Motorie e Sportive
Italiano e Latino
Filosofia
Storia
Inglese
Scienze Umane
Matematica e Fisica
Scienze Naturali
Storia dell’Arte
Firma
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Maria Rosa Capelli
……………………………
ALL 1 CONSUNTIVI DISCIPLINARI REDATTI DAI SINGOLI DOCENTI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:
MATERIA:
CLASSE:
ANGELA VIERO
SCIENZE UMANE
VBSU
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017):
60
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 70
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI:
o Alla fine del corso l’alunno ha acquisito una conoscenza sicura ed articolata del processo di
funzionamento dei differenti sistemi educativi; l’abitudine a contestualizzare i fenomeni
educativi nella loro complessità storica, sociale, istituzionale e culturale
o ha acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine della psicologia
o ha raggiunto anche attraverso la lettura e lo studio di brani e di autori la conoscenza delle
principali tipologie relazionali e comunicative
o ha conosciuto le nozioni e le problematiche specifiche relative agli ambiti disciplinari educativi,
culturali, emotivi, relazionali e affettivi
o ha elaborato modelli teorici della realtà sociale, culturale, individuale, internazionale ed
educativa
o ha acquisito consapevolezza delle dinamiche proprie della realtà sociale, culturale, educativa e
psicologica per offrire soluzioni motivate ai problemi della realtà contemporanea.
o Ha conosciuto le principali tematiche e le correnti della sociologia
o ha compreso le dinamiche sociologiche in relazione al rapporto uomo, società e cultura
o ha riconosciuto e comunicato concetti sociologici con un lessico specifico
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Comunicazione nella madrelingua
.Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione
comunicativa verbale in vari contesti.
.Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
.Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
.Comunicazione nelle lingue straniere
.Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.
.Competenza digitale
.Utilizzare e produrre testi multimediali
.Imparare ad imparare
. Individuare collegamenti e relazioni
. Acquisire ed interpretare l'informazione
. Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie font6i e
modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione
dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
.Competenze sociali e civiche
. Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente.
.Collaborare e partecipare
.Agire in modo autonomo e responsabile
.Spirito di iniziativa e intraprendenza
.Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio
.Progettare
.Risolvere problemi
.Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica
.Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali
.Utilizzare strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e
letterario.
o
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_ Lezioni frontali e dialogate
Insegnamento il più possibile personalizzato
Coinvolgimento degli alunni mediante la costituzione di lavori di gruppo
Attività di recupero
Metodo induttivo e logico deduttivo
Lezione aperta, problematizzazione e ricerca attiva.
Lavoro di gruppo
Problem solving
Valorizzazione dell’errore come momento di riflessione e di discussione e non di punizione.
Particolare attenzione ad allievi in difficoltà al fine di recuperare le carenze della
preparazione.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
o
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o
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o
o
Libri di testo
Testi di approfondimento
Dispense, schemi, mappe, slide
Appunti
Videoproiettore
Computer
Lettore DVD
Biblioteca
Visite guidate, mostre
VERIFICHE ORALI E SCRITTE
(Frequenza, tipologia, caratteristiche – Prove di ingresso, di sostegno, di potenziamento)
Il numero minimo di verifiche che verranno somministrate nel corso dell’anno scolastico sarà:
nel primo periodo:
almeno 2 prove scritte e 1 prova orale oppure almeno 1 prova scritta e
2 prove orali
nel secondo periodo: almeno 3 prove scritte e 2 prove orali
Le verifiche somministrate saranno scelte dal docente tra le seguenti tipologie:
Analisi del testo
Saggio breve
Articolo di giornale
Test a risposta aperta
Prova –semistrutturata
Test vero/falso
Tradizionali interrogazioni
Costruzione di mappe concettuali
Dialogo e partecipazione alla discussione organizzata
STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Le strategie di recupero saranno le seguenti :
1) sospensione dei programmi ai fini di un recupero che è prima di tutto ripasso e
approfondimento;
2) nuova spiegazione degli argomenti che faccia leva su un linguaggio più semplice e sul
riferimento ad esempi concreti ;
3) Studio individuale anche utilizzando gli ausili informatici ed in particolare l’accesso a
Internet;
4) lavoro di gruppo anche nel laboratorio di informatica ;
5) Lavoro sul metodo di studio: acquisizione dei dati fondamentali di un argomento e
produzione di un testo sintetico .
VALUTAZIONE
Per la valutazione delle prove si terrà conto di:
-
Esame del livello di partenza
Esame del livello raggiunto
Padronanza dei contenuti
Raccordi pluridisciplinari
Uso del lessico specifico
Competenze conseguite
Abilità conseguite
Sviluppo delle argomentazioni
Capacità elaborative e logiche
Livello di interesse, partecipazione e impegno
Livello di accuratezza nello svolgimento dei compiti assegnati
Completezza e correttezza degli interventi, sia di quelli spontanei, sia di quelli stimolati dal
docente
ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
-Visita al Centro Montessoriano
-Gita di istruzione a Barcellona
Pescia, 11 maggio 2017
L’INSEGNANTE
ANGELA VIERO
Liceo “Carlo Lorenzini” di Pescia
Programma di Scienze Umane Anno Scolastico
2016/2017
Classe V BSUM
Antropologia
 Risorse e potere
 Circolazione e produzione delle risorse
 La politica: una competizione per il controllo delle risorse
 I sistemi politici centralizzati e non
 L'antropologia nel mondo globale
 Una distribuzione ineguale delle risorse
 Le religione e i fondamentalismi
 Potere e violenza
 Sviluppi applicativi e funzione dell'antropologia oggi
 Leggere l'antropologia: Malinowski e M. Augè
Sociologia
 Il potere e la disuguaglianza
 La stratificazione sociale
 Razionalizzazione, individuazione e società di massa
 Lavoro, indifferenza di genere e senso del sacro nella società moderna
 Linguaggio e comunicazione
 La comunicazione mediale
 Le caratteristiche della comunicazione mediale
 Verso la Globalizzazione
 La società multiculturale
 La dimensione politica nella società moderna
 Leggere la sociologia con autori di riferimento: Bauman; Beck; Gorz;
Goffman; Bourdieu; Sennett
Pedagogia

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
Attivismo pedagogico e le “Scuole Nuove”
La pedagogia delle sorelle Agazzi
Dewey e l'attivismo statunitense
H. Parkhurst e il “Dalton Plan”
L'attivismo scientifico europeo: Cleparede; Montessori; Binet
Ricerche ed esperienze europee nell'ambito dell'attivismo: Cousinet e
Freinet
L'attivismo tra filosofia e pratica: Maritain; Makarenko; Gramsci; Gentile
La psicopedagogia del Novecento: Freud; Adler; A. Freud; M. Klein; E.
Erikson; B. Bettelheim; Wertheimer; Piaget; Vygotskij
Il comportamentismo e lo strutturalismo di Bruner
La programmazione dell'insegnamento: Bloom e le tassonomie
Critica alla scuola e pedagogie alternative: Rogers; Illich; Papert; Don
Milani; Dolci
La scienza e le scienze dell'educazione
Contesti formali, non formali e informali dell'educazione: la scuola di
ieri, di oggi e di domani
Lo svantaggio educativo
L'educazione interculturale
Le diverse abilità del soggetto che apprende
Leggere la pedagogia
L'insegnante Angela Viero
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:CARLA CALUGI
MATERIA:ITALIANO
CLASSE:V B SCIENZE UMANE
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017):103
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni):15
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
ABILITA’/CAPACITA’
o Analizzare un testo letterario, poetico o prosastico: spiegandolo letteralmente, individuandone i principali
contenuti e concetti, sintetizzandone i contenuti ed esponendoli in modo coerente e corretto, conducendo
un’analisi a livello sintattico, lessicale, fonico, retorico.
o Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
o Inserire nel contesto storico di riferimento il testo letterario analizzato.
COMPETENZE
6) Stabilire connessioni intertestuali con il sussidio di percorsi predisposti dall’insegnante, evidenziando
analogie e/o differenze fra testi di autori diversi e dello stesso autore.
7) Elaborare in forma chiara, corretta e coerente le seguenti tipologie: analisi semiologica del testo, saggio
breve, articolo di giornale, lettera, relazione, testo argomentativo.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Identificare i diritti umani nella cultura e nella storia dell’umanità.
Riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali.
Educare al principio della pari dignità di ogni persona e del valore individuale e sociale dell’integrazione.
Sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, basandosi sul rispetto e sull’accettazione delle differenze,
nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa.
Identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e
comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca.
Riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana portino a
concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo.
Imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tenendo conto delle differenze
storiche e culturali di cui sono espressione.
Riconoscere il valore etico e civile delle leggi.
Praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della
democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e condividere lo Statuto
dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti.
Promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla
loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi scopi.
Impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste.
METODI DIDATTICI
L’individuazione della metodologia di lavoro idonea al perseguimento degli obiettivi intermedi e finali è avvenuta
nel rispetto dello studente, considerato soggetto attivo del processo di apprendimento. Al riguardo, le linee
metodologiche adottate sono state:
o In classe: lezione frontale; percorsi di apprendimento fondati sui processi della
ricerca/riscoperta/reinvenzione/ricostruzione, innescati attraverso domande-stimolo o all’interno di lavori
di gruppo; tecniche di studio diversificate in lettura ed annotazione dei testi scritti; appunti sulle lezioni
orali; modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici; impiego di tecniche di simulazione; uso
di un approccio di tipo pluridisciplinare alle conoscenze; visione di pellicole cinematografiche e di
spettacoli teatrali.
o A casa: relazioni, parafrasi, comprensione del testo, analisi narratologica e strutturale, analisi lessicale,
scrittura e riscrittura, ideazione di articoli, attività di ricerca e approfondimento, lettura integrale e analisi di
romanzi.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo - fotocopie e integrazioni al libro di testo – LIM – sussidi audiovisivi – conferenze
seminari- proiezioni cinematografiche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali - questionari
Le verifiche scritte somministrate sono state scelte dal docente tra le seguenti tipologie:
8) Tipologia A
9) Tipologia B
10) Tipologie C e D
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Recupero in itinere
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Per quanto attiene allo scritto d’Italiano, la scelta delle tracce di Tipologia C (argomento storico) e tipologia B
(ambito storico-politico) è concordata come di prassi con il docente di Storia e Filosofia, che interviene anche in
fase di valutazione.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Azioni di sensibilizzazione/formazione per la lotta agli stereotipi
di genere: “Alla pari: identità, relazioni paritarie, autostima”
Giornata della Memoria
Olimpiadi di Italiano
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
G. LEOPARDI
Vita, produzione letteraria, concezione della natura e dell’uomo, poetica
Dallo Zibaldone:
La teoria del piacere
Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza
Teoria della visione
Parole poetiche
Teoria del suono
Indefinito e poesia
La doppia visione
La rimembranza
Dai Canti:
L’infinito
La sera del dì di festa
Ultimo canto di Saffo
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese
Cantico del gallo silvestre
Dialogo di Tristano e di un amico
NATURALISMO E VERISMO
Caratteri generali
GIOVANNI VERGA
La vita. La concezione della realtà. La poetica. Il periodo preverista. L’approdo al Verismo.
da Vita dei campi :
da Novelle rusticane :
Fantasticheria
Rosso Malpelo
La lupa
Prefazione a L’amante di Gramigna
La roba
I Malavoglia (lettura integrale)
Mastro don Gesualdo (caratteristiche generali)
LA SCAPIGLIATURA
Caratteri generali
IL DECADENTISMO IN EUROPA E IN ITALIA
Caratteri generali
GIOVANNI PASCOLI
La vita. La poetica del fanciullino. La poetica. La produzione letteraria.
I puffini dell’Adriatico
Arano
Lavandare
X Agosto
L’assiuolo
Temporale
Il lampo
Novembre
da Myricae:
dai Canti di Castelvecchio:
da Il fanciullino:
Il gelsomino notturno
Una poetica decadente (parte)
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita. Estetismo, superomismo, panismo. La produzione poetica e narrativa.
da Alcyone: La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
I pastori
da Il piacere
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (dal libro III, cap. II)
Una fantasia in “bianco maggiore” (dal libro III, cap. III)
dal Le vergini delle rocce
Il programma politico del superuomo (dal libro I)
dal Notturno
La prosa “notturna”
IL PRIMO NOVECENTO
La stagione delle avanguardie
IL FUTURISMO
Caratteri generali
Manifesti del futurismo
IL CREPUSCOLARISMO
Caratteri generali
ITALO SVEVO
La vita e le opere. La formazione culturale. Il romanzo psicologico. Una vita e Senilità (caratteri generali)
La coscienza di Zeno:
lettura integrale
LUIGI PIRANDELLO
La vita. La concezione della realtà e dell’uomo. La poetica. La produzione narrativa e teatrale.
da L’umorismo:
L’esempio della “vecchia imbellettata”
dalle Novelle per un anno:
La trappola
Ciàula scopre la luna
Il treno ha fischiato
C’è qualcuno che ride
Il fu Mattia Pascal
(lettura integrale)
da Uno, nessuno, centomila
da Così è se vi pare
“Nessun nome" (pagina conclusiva del romanzo)
“Io sono colei che mi si crede” (atto III, scena 7^-9^)
da I sei personaggi in cerca d’autore
La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio
da Enrico IV
La conclusione di Enrico IV (atto III)
L’ETA’ DEL FASCISMO, DELLA GUERRA E DELLA RICOSTRUZIONE
UMBERTO SABA
La vita, la formazione, la poetica
da Il canzoniere:
A mia moglie
La capra
Trieste
Città vecchia
Mia figlia
Teatro degli Artigianelli
Amai
Ulisse
GIUSEPPE UNGARETTI
La poesia pura. Il rinnovamento formale nell’Allegria.
da l’ Allegria:
Noia
In memoria
Il porto sepolto
Veglia
I fiumi
San Martino del Carso
Commiato
Vanità
Mattina
Soldati
Girovago
Natale
EUGENIO MONTALE
La vita. La poetica. La visione della realtà e dell’uomo. La produzione lirica.
da Ossi di seppia :
I limoni
Meriggiare pallido e assorto
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola nel pozzo
da Le occasioni :
La casa dei doganieri
Non recidere forbice quel volto
da La bufera e altro :
L’anguilla
Piccolo testamento
da Xenia
Xenia 1
da Satura :
Ho sceso dandoti il braccio
La storia
da Diario del ’71 e del ’72
A quella che legge i giornali
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:CARLA CALUGI
MATERIA:
LATINO
CLASSE:V B SCIENZE UMANE
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017):44
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni):7
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
o Conoscere e individuare le principali strutture morfosintattiche della lingua latina.
o Conoscere il lessico fondamentale.
o Comprendere il significato di semplici brani in lingua latina .
o Conoscere i maggiori autori e le opere della letteratura latina (età imperiale), le loro implicazioni
storiche, culturali, linguistiche
o Comprendere, con la guida dell’insegnante, testi letterari collocandoli storicamente e
riconoscendo le strutture sintattiche, morfologiche e lessicali – semantiche.
o Riconoscere i vari generi letterari.
o Esporre in maniera chiara, coerente e corretta i contenuti appresi.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Identificare i diritti umani nella cultura e nella storia dell’umanità.
Riconoscere il valore della libertà di pensiero e di espressione.
Sviluppare disponibilità all’impegno interculturale.
Identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali.
Riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana portino a
concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo.
Imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tenendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
Riconoscere il valore etico e civile delle leggi.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali, spiegazioni, lezioni di controllo e verifica sul grado di acquisizione e comprensione delle
nozioni, lezioni dialogate, discussioni.
Verifiche scritte.
A casa: approfondimenti sulla civiltà e la letteratura latina, assimilazione dei contenuti, poi verificata in
classe insieme alla comprensione e alla capacità operativa.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo, vocabolario, fotocopie, appunti, fonti iconografiche, documenti.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali; risposta a domande aperte; prova semistrutturata di letteratura; brani d'autore.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Recupero in itinere
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
L’ETA’ GIULIO – CLAUDIA
FEDRO
Dati biografici e cronologia dell’opera – Il modello e il genere “favola” – I contenuti e le caratteristiche dell’opera:
la varietas e la brevitas, la “morale”, la visione pessimistica dei rapporti umani.
Dalle Fabulae
Dalla AppendixPerottina
Il lupo e l’agnello (I, 1)
La parte del leone (IV, 3)
La volpe e la cicogna (I, 26)
La volpe e l’uva (IV, 3)
Il lupo magro e il cane grasso (III, 7)
Tiberio e lo schiavo zelante (II, 5)
I difetti degli uomini (IV, 10)
La novella della vedova e il soldato (13)
SENECA
Dati biografici – I temi principali delle opere: i Dialogi di impianto consolatorio: il tema della morte nella
Consolatio ad Marciam, quello dell’esilio nella Consolatio ad Helvammatrem, posizioni contraddittorie nella
Consolatio ad Polybium. – I Dialogitrattati: l’inaccettabilità del sentimento dell’ira, il tema della brevità della vita,
il sommo bene e l’incoerenza della vita dei filosofi. – I trattati: la clemenza come virtù del re giusto e buono, la
fiducia nel progresso scientifico come strumento per liberarsi dai timori che nascono dall’ignoranza. – Le Epistole
a Lucilio: la lotta contro le passioni, la virtù come sommo bene, il tema della morte. – Le tragedie: la lotta tra il
furor e la ragione, la visione pessimistica della vita. – L’Apokolokyntosis : l’ironia contro Claudio. – Lo stile della
prosa senechiana e delle tragedie.
Dal De ira
L’ira (I,1, 1-4)
Dal De brevitate vitae
La vita è davvero breve? (capitolo 1, 1-4)
La galleria degli occupati (12, 1-7; 13, 1-3)
La felicità consiste nella virtù (16)
Gli eterni insoddisfatti (2, 6-9)
La visita di un podere suburbano (12, 1-5)
Solo il tempo ci appartiene (1, 1-3)
Come trattare gli schiavi (47, 1-4)
Dal De vita beata
Dal De tranquillitate animi
Dalle Epistulae ad Lucilium
PETRONIO
La questione dell’autore del Satyricon – Contenuto dell’opera – La questione del genere letterario – Il mondo del
Satyricon: il realismo petroniano
Dal Satyricon
L’ETA’ DEI FLAVI
Tramalchione entra in scena (32-33)
La presentazione dei padroni di casa (37-38,5)
Trimalchione fa sfoggio di cultura (50, 3-7)
Il testamento di Trimalchione (71, 1-8; 11-12)
La matrona di Efeso (110,6 – 112,8) (in italiano)
MARZIALE
Dati biografici e cronologia delle opere – La poetica: contrapposizione tra mitologia e vita reale, i mores, l’intento
di divertire, il “parlar chiaro”– Le prime raccolte – Gli Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva – I
temi: il filone comico-realistico – Gli altri filoni.
Una poesia che “sa di uomo” (X, 4)
Matrimoni di interesse (I, 10; X, 8; X, 43)
Guàrdati dalle amicizie interessate (XI, 44)
Tutto appartiene a Candido…tranne sua moglie! (III, 26)
La bellezza di Bilbili (XII, 18)
Erotion(V, 34)
La “bella” Fabulla (VIII, 79)
Il console cliente (X, 10)
Dagli Epigrammata
QUINTILIANO
Dati biografici e cronologia dell’opera – L’Institutio oratoria – La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano
Dalla Institutio oratoria
Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (9-12)
Anche a casa si corrompono i costumi (I, 2, 4-8)
Vantaggi dell’insegnamento collettivo (I, 2, 18-22)
L’importanza della ricreazione (!, 3, 8-12)
Il maestro ideale (II, 2, 4-8)
L’ETA’ DI TRAIANO E DI ADRIANO
GIOVENALE
Dati biografici e cronologici – La poetica: critica dela poesia mitologica, la realtà è piena di casi mostruosi – Le
satire dell’indignatio: requisitoria contro la società contemporanea, i temi delle divitiaee della clientela, l’attacco
contro le donne – Il secondo Giovenale: l’attenuazione della indignatioe l’uso dell’ironia – Espressionismo, forma
e stile delle satire
Roma, “città crudele” con i poveri (III, vv. 190-222)
Dalle Satire
TACITO
I dati biografici e la carriera politica – L’Agricola:una biografia di tipo particolare, la condanna del regime di
Domiziano, Agricola come vittima di Domiziano, polemica contro gli oppositori del principato – La Germania:
Roma come costante punto di riferimento, l’ammirazione per la sanità morale dei barbari – Il Dialogus de
oratoribus: le cause della decadenza dell’eloquenza – Le opere storiche: le Historiae, gli Annales: la concezione
storiografica di Tacito, imparzialità e tendenziosità, pessimismo sulla natura umana, il principato come male
inevitabile, l’importanza del personaggio, l’analisi psicologica.
Dall’ Agricola
Dalla Germania
Dalle Historiae
Dagli Annales
Il discorso di Càlgaco (30, 1 -31,3)
L’incipit dell’opera (1)
Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (4)
Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale (IV, 73-74)
Nerone e l’incendio di Roma (XV, 38-39)
DALL’ETA’ DEGLI ANTONINI ALLA CRISI DEL III SECOLO
APULEIO
I dati biografici – Il De magia – Le Metamorfosi: il titolo e la trama, il tema della curiositas, la favola di Amore e
Psiche, la conclusione e il significato della vicenda, l’intento edificante, il messaggio religioso.
Dalle Metamorfosi
Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (XI, 13-15)
Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (IV, 28-31)
La trasgressione di Psiche (V, 22-23)
L’audace lucerna sveglia Amore (V, 23)
Psiche è salvata da Amore (VI, 20-21)
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: CAPPELLI RICCARDO
MATERIA: SCIENZE MOTORIE SPORTIVE
CLASSE:
5BSUM
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017): 54
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 62
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Conoscere le nozioni fondamentali per organizzare un proprio piano di allenamento
Conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria e sportiva, teoria e
metodologia dell’allenamento.
Conoscere i fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi e sport.
Disporre delle conoscenze necessarie per la pratica attiva delle attività motorie in ambiente naturale.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
CONTRIBUTO
 Praticare gli sport individuali e di squadra in modo consapevole e responsabile.
 Adottare comportamenti adeguati ad un sano stile di vita.
 Praticare attività motorie e sportive nel rispetto dell’ambiente naturale
PROGETTO INTERDISCIPLINARE
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
PER
NON
L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
(Qualora la disciplina risulti coinvolta nel progetto interdisciplinare in lingua straniera)
TITOLO:__________________________________
Lingua/e straniera/e:
Descrizione del modulo:
Competenze della disciplina sviluppate dal modulo:
Argomento/i trattato/i dalla disciplina:
Strumenti e metodologie:
Tempi e scansione della disciplina:
METODI DIDATTICI



Lezione frontale con prove pratiche dirette
Metodo per soluzione di problemi
Attività di gruppo
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
Dispense fornite dall'insegnante
Uso dei seguenti attrezzi:cerchi, palloni di diverso peso e dimensioni, manubri, step ,funicelle, ostacolini,
tappetini.
Sussidi audiovisivi
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA





Test per le capacità motorie
Osservazioni sistematiche del docente
Test tecnici specifici
Prove orali e/o scritte
Questionari e risposta aperta e chiusa
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Sono state effettuate attività individuali o a piccoli gruppi per permettere agli studenti con minori capacità
motorie di migliorare le proprie abilità.
In tali casi la partecipazione, l’interesse e l’impegno, valutati attraverso rilevamenti periodici, hanno
assunto particolare rilevanza.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Gli studenti Ferretti Jacopo e Verdi Elisabetta hanno partecipato al corso di scacchi e hanno fatto
parte della Rappresentativa d'Istituto ai Campionati Studenteschi.
L’INSEGNANTE
Pescia, 15 maggio 2017
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE 5BSUM
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
Esercitazioni per il miglioramento della mobilità articolare con utilizzo prevalente dello stretching.
Test per la valutazione delle capacità motorie condizionali e coordinative.
Esercitazioni per il miglioramento della rapidità in movimenti ciclici ed aciclici.
Capacità di reazione motoria
Esercizi di coordinazione semplici e complessi
Esercitazioni per il miglioramento della resistenza aerobica.
Esercitazioni per il miglioramento della forza muscolare di tipo veloce
Lavori in circuito
Esercitazioni per il miglioramento della resistenza anaerobica
Elementi principali di tecnica e tattica dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallamano, calcetto,
tennis-tavolo, badminton, atletica leggera.
Saper affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play.
Saper assumere ruoli di direzione dell’attività sportiva, nonché organizzare e gestire eventi sportivi nel
tempo scuola ed extra-scuola (centri sportivi scolastici).
Collaborare con i compagni facendo emergere le proprie potenzialità.
Partecipazione all’organizzazione delle varie attività e arbitraggio di gare (questo anche per gli alunni
esonerati dalle attività pratiche).
Attività nel campino e negli spazi all'aperto nelle vicinanze del Palazzetto dello Sport
Atletica Leggera d'Istituto.
Conoscenze teoriche:
L'efficienza fisica e l'allenamento sportivo: i principi dell'allenamento sportivo - la periodizzazione
dell'allenamento - le fasi di una seduta di allenamento.
Capacità motorie condizionali (forza, velocità, resistenza muscolare) e coordinative: conoscenza e
metodiche di consolidamento e sviluppo
La mobilità articolare.
Pescia, 13 maggio 2017
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Filiberto Segatto
MATERIA: Storia
CLASSE: 5BSU
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017): 59
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 6
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
- conoscere i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia mondiale, in particolare
dell'Europa, nel Novecento, per comprendere le radici del presente
-attraverso la conoscenza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche,
economiche e sociali, con particolare riferimento all’Europa e all’Italia, comprendere i diritti e i doveri
che individuano l’essere cittadini
-sapersi orientare nell’ambito dei concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e
giuridici, ai tipi di società utilizzando in modo critico le conoscenze acquisite
-sapere inserire un evento storico nella corretta successione cronologica e nel giusto contesto geografico
-sapere cogliere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità tra civiltà diverse
-acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che permetta di condurre ricerche e
approfondimenti personali
-sapere utilizzare in modo corretto il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina.
-sapere riconoscere i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale
 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
 DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Dignità umana
- -Identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di
riconoscerli e tutelarli.
- -Riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà
individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee.
- -Conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali,
culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole di
cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale
dell’integrazione.
- -Sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e
religiosa.
- -Identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca.
- -Riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa
sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali si sviluppa la
propria personalità.
- Identità e appartenenza
-Conoscere le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica
Italiana e, riuscire ad identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione
nazionale e dell’integrazione europea;
Alterità e relazione
-Riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana portino a
concretizzazioni istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo.
-Imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tenendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione.
-Riconoscere il valore etico e civile delle leggi.
-Individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito
pubblico, spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le
generazioni) intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali.
-Dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della
sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e
mentale di ogni cittadino
-Comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni
prodotti dalla sua alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia
anche intergenerazionale.
Partecipazione
-Praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione
della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare, discutere e
condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti.
-Promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata,
collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative
necessarie a questi scopi.
-Impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche).
-Partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche.
-Impegnarsi e partecipare ai lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti.
 METODI DIDATTICI
 -Lezione frontale
 -Lezione dialogata
 -Lettura guidata di testi
 -Verifiche orali Elaborazione di tracce (saggio breve, tema storico)
 MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
-libro di testo e cartine geopolitiche
 EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
 - lezioni di ripasso in itinere
 EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
-collaborazione con l'insegnante di italiano per le tracce di tipo storico
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Partecipazione al progetto per la Giornata della memoria
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE

 CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
-Che cos'è la storia contemporanea (lettura da G. Barraclough)
-L'imperialismo europeo del secondo '800: la spartizione di Africa e Asia; il giudizio di Lenin e
Schumpeter sul rapporto tra capitalismo e imperialismo
-La società di massa e la questione sociale (socialismo e dottrina sociale della Chiesa)
-La Belle époque: nazionalismo, militarismo, razzismo, sionismo; i nazionalismi nell'impero asburgico
-L'età giolittiana
-La Prima guerra mondiale; il “secolo breve” (lettura da B. Bongiovanni)
-La rivoluzione russa e la nascita dell'URSS
-Il primo dopoguerra in Europa e in Italia; il “biennio rosso”; il Programma di San Sepolcro (doc.)
-Il Fascismo e l'antifascismo; Il discorso del bivacco (da B. Mussolini, Scritti); Le “eresie” di De Felice
(lettura da R. De Felice, Intervista sul Fascismo); I limiti di De Felice (lettura da N. Tranfaglia, Il mondo
contemporaneo)
-La crisi del '29 e il New Deal; Etica e affari (lettura da G. Zagrebelsky, Imprese, non c'è etica senza
politica)
-La Repubblica di Weimar e il Nazismo; H. Arendt, Le origini del totalitarismo e La banalità del male
-Verso la Seconda guerra mondiale: la guerra civile di Spagna e il Franchismo; Il patto scellerato (lettura
da P. Mieli, L'accordo Molotov-Ribbentrop)
-La Seconda guerra mondiale, la Shoah, la Resistenza; C. Pavone, Una guerra civile
-Il secondo dopoguerra e la “guerra fredda”; Dalla Comunità europea alla UE; il problema di Trieste e del
confine orientale
-La decolonizzazione; il Medio Oriente e il conflitto israelo-palestinese; il Sud Africa e l'apartheid; il
neocolonialismo; la rivoluzione cubana
-La Distensione e le aree di tensione attuali; Mao e la Repubblica popolare cinese; La guerra del Vietnam;
Il Cile di Allende e di Pinochet; l'Iraq dalla guerra con l'Iran khomeinista alle due guerre del Golfo;
l'Afghanistan dall'invasione dell'URSS a quella degli USA; La Libia da Gheddafi alle “Primavere arabe”,
alla guerra civile
-L'Italia repubblicana, dalla Ricostruzione agli “anni di piombo”, a Tangentopoli, alla cosiddetta “seconda
repubblica”
Il mondo nel “terzo dopoguerra”: il crollo del comunismo; la guerra nella ex-Jugoslavia; globalizzazione,
terrorismo e ambiente-mondo.
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE
Filiberto Segatto
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: BENVENUTI LINDA
MATERIA: RELIGIONE
CLASSE: 5B
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017): 26.
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 30.
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Conoscenze
Nella fase conclusiva del percorso di studi, gli studenti conoscono ad un livello eccellente:
Lo sviluppo storico della Chiesa nei secc. XIX-XXI.
Gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione,
morte, vita.
Il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere
l'esistenza dell'uomo nel tempo.
Il confronto tra le principali religioni mondiali e il cristianesimo.
Il ruolo della religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo
fondato sul principio della libertà religiosa.
Abilità
Gli studenti ad un livello eccellente, sono in grado di:
Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizioni e umana, nel
quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo.
Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizioni e umana, nel
quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo.
Confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni della condizione umana, nel
quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in Italia, in Europa e nel mondo.
Descrivere l'incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha
prodotto nei vari contesti sociali.
Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialogare in modo aperto,
libero e costruttivo.
Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano cattolica, tenendo
conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II.
Competenze:
Gli alunni a conclusione del percorso scolastico hanno dimostrato di essere in possesso, ad un livello
soddisfacente, delle seguenti competenze disciplinari, essi sono in grado di:
1) Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel
confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale
2) Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica
del mondo contemporaneo
3) Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i
contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e
tradizioni storico-culturali.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Dignità umana:
a) identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici
nazionali e internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di
riconoscerli e tutelarli;
b) riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà
individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee;
c) conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali,
culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni persona, delle regole
di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale
dell’integrazione;
d) sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, agendo comportamenti basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e
religiosa;
e) riconoscendo la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32
Cost.) e come “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e
della Ricerca 25 Cost.), valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti incoerenti con
questi principi;
f) identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca;
g) riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui il diritto al lavoro e alla libertà di impresa
sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali all’interno delle quali sviluppa
la propria personalità
Identità e appartenenza:
a) identificare situazioni problematiche che ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e
dell’integrazione europea;
b) ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino
l’inerzia di abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a
proposito di responsabilità dello Stato e delle Regioni;
c) riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni
europee, soprattutto in rapporto al “patrimonio spirituale e morale dell’Europa”
Alterità e relazione:
a) imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
b) riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato;
individuare come i nuclei portanti della cultura economica intervengono a qualificare le politiche
economiche nazionali e internazionali;
c) dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo
della sicurezza per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute
fisica e mentale di ogni cittadino;
Partecipazione:
a) conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente;
b) praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla
realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società; analizzare,
discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti;
c) promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata,
collaborando alla loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative
necessarie a questi scopi;
d) impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta
provinciale degli studenti, nelle Associazioni studentesche)
METODI DIDATTICI
1. Metodo di correlazione: mettere in relazione i testi e i fatti, leggere e interpretare i testi e i fatti
2. Lezione dialogata (finalità: maggiore coinvolgimento dei ragazzi, superamento di atteggiamenti di
passività e di distrazione. Gli alunni saranno aiutati a trovare le risposte: studio come soluzione di
problemi).
3. Discussione guidata (finalità: rielaborazione delle conoscenze acquisite, esposizione di opinioni
personali, rispetto degli altri e della loro diversità, ordine nel parlare, saper ascoltare).
4. Collegamento con altre discipline.
5. Momenti di lezione frontale per dare informazioni indispensabili per portare avanti il lavoro.
6. Lavori di gruppo.
7. Il lavoro personale a casa potrà consistere nel riordinare e sistemare quanto emerso durante la lezione,
anche con un libero approfondimento.
8. Possono essere possibili lavori scritti a conclusione di ogni unità tematica: test, questionari, riflessioni
personali / relazioni a conclusione di lavori di gruppo.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo: L. Solinas “Tutti i colori della vita” SEI e testi divulgativi di vario genere, Bibbia,
documenti conciliari, encicliche, lettere, articoli di giornale, manuali diversi da quello in uso,
fotocopie, sussidi audiovisivi, PC, INTERNET; SPAZI: Aula della classe, aula audiovisivi, aula
multimediale.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali: interventi spontanei, risposte a domande dirette dell’insegnante, relazioni – Lezione
dialogata.
Verifiche scritte: test a risposta chiusa o aperta, questionari, lavori di gruppo con relazione.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Non sono previste vere e proprie strategie di recupero, tuttavia i lavori scritti sono stati oggetto di
discussione finalizzata alla correzione degli errori o ad approfondimenti.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
La classe ha partecipato al progetto “Caritas Diocesana” e al progetto “Gocce di vita”.
Pescia, 13 maggio 2017
L’INSEGNANTE
Linda Benvenuti
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
Modulo 1
“La Chiesa in cammino”: Il movimento ecumenico, definizione, breve storia delle divisioni attraverso la
lettura di: “Ecumenismo, cammino per l’unità tra i cristiani” della Commissione regionale per
l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza Episcopale Toscana.
Lettura di alcuni passi di: Unitatis Redintregratio e Nostra Aetate, differenze e somiglianze tra cattolici,
ortodossi e protestanti.
Lettura di alcune parti della Dichiarazione Congiunta di Papa Francesco e il Patriarca di Mosca Kirill.
La Chiesa tra le due Guerre mondiali: approfondimento sui Patti Lateranensi e sull’Azione Cattolica.
Chiesa italiana e Fascismo, atteggiamonto d’incontro scontro.
Modulo 2
Visione della conferenza di Alessandro D’Avenia: “l’adoloscenza non è una malattia”.
Le domande esistenziali dell’uomo.
La concezione cristiana di dono, donarsi, il benedire come dire bene di.
Il senso della vita, un progetto d’amore verso sé, verso gli altri e verso il mondo.
Visione del film: “Welcome”.
L’immigrazione, lo straniero nella Bibbia, i diritti dell’uomo, definizione di dialogo, di tolleranza.
Introduzione agli elementi essenziali della religione ebraica: origini, credo, culto, libro sacro, escatologia
e feste.
Introduzione all’Islam: origini, credo, culto, libro sacro escatologia e feste.
Il fondamentalismo religioso, l’interpretazione letterale dei testi sacri.
Modulo 3
Il dialogo del cristianesimo con le relegioni del mondo, con riferimento ai documenti del Concilio
Vaticano II.
Visione del film: “La sposa promessa” e introduzione alla corrente ebraica ortodossa.
Due religioni a confronto: Ebraismo e Islam.
Visione del film: “Il figlio dell’altra”.
Approfondimento sul muro della separazione costruito tra Israele e la Cisgiordania.
Lettura di alcune testimonianze di soldati israeliani sul confine.
La religione come risposte d’amore, contro la logica della violenza.
Progetto Caritas Diocesana: due incontri con esperti per l’informazione sulle esperienze di Caritas e sulla
necessità dell’impegno nel sociale delle nuove generazioni.
Progetto “Gocce di vita” con esperto che ha presentato il contributo dell’associazione nella creazione di
una casa-famiglia per bambini in difficoltà.
Modulo 4
Visione del film: “Sbirri”, la droga come piaga della società e menomazione della libertà dell’uomo,
definizione di libertà responsabile e libertà come evasione.
Visione del film: “Water”, introduzione al Buddhismo e all’Induismo: origini, credo, culto, libro sacro,
escatologia e feste.
La donna e l’evoluzione dei suoi diritti nella religione induista, approfondimento sulla condizione delle
bambine-spose e bambine-vedove in India.
Vindravan, “La città delle vedove”, testo e fotografie di Tamara Farnetani.
Pescia, 13 maggio 2017
L’INSEGNANTE
Linda Benvenuti
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: CRISTINA MASTROENI
MATERIA: INGLESE
CLASSE: 5B SCIENZE UMANE
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017): 75
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 86
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
La classe ha raggiunto, con risultati diversi, i seguenti obiettivi disciplinari:
Capacità:
Saper interagire con un interlocutore straniero, sostenendo una conversazione funzionale al contesto ed
alla situazione linguistica , di utilizzare vari registri linguistici in modo sufficientemente appropriato per
scopi sociali e professionali; sanno apprendere autonomamente, alcuni anche utilizzando capacità logicointerattive nell’approccio al testo letterario.
Competenze:
Gli alunni sono in grado di comprendere una gamma di testi provenienti dalla produzione letteraria
relativa al XX secolo e di riconoscerne significati e funzioni. Sanno esprimersi in modo abbastanza fluido
e pertinente utilizzando le competenze linguistico-comunicative in modo efficace, sanno produrre testi
scritti su vari argomenti, alcuni anche argomentando i vari contenuti acquisiti e gestendo in modo
autonomo gli strumenti di ricerca ed ampliamento linguistico. Interpretare testi letterari e non,
collocandoli nel contesto storico-letterario di riferimento, operando confronti o collegamenti con altri
argomenti studiati.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Dignità umana:
 identificare i diritti umani nella cultura.
 riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà
individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee;
 sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, “agendo comportamenti” basati sul rispetto e
sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e
religiosa;



identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui
atteggiamenti e comportamenti;
Alterità e relazione:
riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a
concretizzazioni istituzionali che tengono conto della storia di ogni popolo;
imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle
differenze storiche e culturali di cui sono espressione;
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
Il consiglio di classe ha deliberato di non far svolgere alla classe il modulo interdisciplinare secondo la
metodologia CLIL.
METODI DIDATTICI
Lezione interattiva, dialogata per stimolare il ruolo dello studente come soggetto attivo del processo di
apprendimento.
Lezione frontale
Presentazione del materiale didattico; testi e documenti autentici letterari e non, letti, analizzati a livello
lessicale, espressivo con riferimento al contesto storico culturale. Dialogo in lingua
Attività di reimpiego, di interpretazione e di rielaborazione individuale per il trasferimento delle
competenze
Utilizzazione di ragionamenti ipotetico-deduttivi e induttivi attraverso osservazione e documenti
Tecniche di lettura diversificate (a diversi livelli di comprensione), annotazione di testi, appunti su lezioni
orali, fissaggio mentale di concetti e nessi logici
Progettazione, costruzione e verifica di lavori di approfondimento individuale, disciplinari ed
interdisciplinari, al fine di promuovere il confronto interdisciplinare.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo in adozione, sussidi audiovisivi, fotocopie.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono state somministrate due prove di verifica scritta nel primo periodo e tre nel secondo periodo che
comprendono le simulazioni della Seconda Prova Scritta dell’Esame di Stato. Le prove scritte si sono
inoltre basate sulla tipologia B della Terza Prova Scritta dell’Esame di Stato. Le prove orali, almeno due
per ogni periodo dell’anno scolastico, sono state svolte sia alla cattedra sia dal posto. Gli studenti hanno
risposto a quesiti sugli argomenti di letteratura affrontati e sul relativo periodo storico, facendo
collegamenti tra gli argomenti.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
E’ stata svolta attività di recupero durante la settimana d’interruzione delle attività didattiche al termine
del primo periodo dell’anno scolastico e con esercitazioni scritte svolte a casa e corrette dal docente.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Pescia, 15 maggio 2017
L’INSEGNANTE
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
Dal libro di testo “Performer, Culture and Literature 3”, di M.Spiazzi, M.Tavella, M.Layton,
ed.Zanichelli sono stati svolti i seguenti contenuti disciplinari.
Modulo 1
 Historical and socio-cultural context: The Edwardian Age (pag.404), The Easter Rising and the
Irish War of Independence (pag.426)
 Joseph Conrad (pag.450-455)
- Estratto da Heart of Darkness : “The chain-gang” (pag.452-455)
 E.M.Forster (pag.457-458)
- Estratto da A Passage to India: “Aziz and Mrs Moore” (pag.459)
 Modern Poetry (pag.415)
 The War Poets (pag.416-417)
- Rupert Brooke:
The Soldier (pag.418)
Fragment (fotocopia)
-
Wilfred Owen: Dulce et Decorum Est (pag.419)
-
S.Sassoon:
Survivors (fotocopia)
 E.Hemingway (fotocopie)
- Estratto da A Farewell to Arms: “There is nothing worse than war” (pag.410-412)
- The Snows of Kilimanjaro (fotocopia)
 W.B.Yeats (pag.427)
- Easter 1916 (pag.428-429)
- The Lake Isle of Innisfree (fotocopia)
Modulo 2
 T.S.Eliot (pag.431-432)
-
Estratti da The Waste Land
 The Burial of the Dead (I) (pag. 433)
 The Burial of the Dead (II) (pag. 434)
 The Fire Sermon (pag.435)
 The Modern Novel and the Stream of Consciousness (apg.448-449)
 Virgina Woolf (pag.474-475)
- Estratto da Mrs Dalloway: “Clarissa and Septimus” (pag.476-478)
“The party” (fotocopia)
 James Joyce (pag.463-464)
- Dubliners


-
Eveline (pag.465-468)
The Dead (lettura integrale)
estratti da Ulysses
 “The funeral” (pag.449)
 “I said yes I will” (fotocopia)
 D.H.Lawrence (pag.442-443)
- Estratto da Sons and Lovers: “The rose bush” (pag.444-5)
 Historical background in the USA in the first decades of the 20th century (pag.445)
 F.S.Fitztgerald (pag.488-489)
- Estratto da The Great Gatsby: “Nick meets Gatsby” (pag.490-492)
Modulo 3
 The dystopian novel (pag.531)
 George Orwell (pag.532-533)
-
Animal Farm (lettura integrale)

Estratto da Nineteen Eighty-Four: “Big Brother is watching you” (pag.534-5)
Pescia, 12 maggio 2017
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Roberto Gallerini
MATERIA: Fisica
CLASSE:
5 B Scienze Umane
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2016):
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni):
47
50
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Il corso si è proposto di far apprendere allo studente i concetti fondamentali della fisica, con riferimento sia
agli aspetti metodologici ed epistemologici che all'evoluzione storica della disciplina.
L'insegnamento della disciplina ha quindi teso a far acquisire allo studente conoscenze e competenze
riguardanti:
11) il valore culturale della fisica, sia da un punto di vista dei contenuti che relativamente al contesto
storico;
12) l'uso del corretto linguaggio della disciplina;
13) l'osservazione, l'identificazione e la modellizzazione dei fenomeni;
14) la risoluzione di semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso
didattico;
15) la consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale;
16) la comprensione e valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui
vive.
Gli obiettivi, in termini di conoscenze, abilità/capacità e competenze si possono sintetizzare come segue.
Conoscenze:
- usare correttamente i termini specifici della disciplina, i simboli, le convenzioni;
- conoscere il metodo scientifico, i concetti, i principi e le leggi fondamentali nell’ambito
dell’elettromagnetismo (con particolare riferimento ai fenomeni elettrostatici, alla corrente elettrica, ai
fenomeni magnetici ed all'induzione elettromagnetica).
Abilità/Capacità:
 saper interpretare tabelle, grafici e formule;
 saper costruire e utilizzare tabelle e grafici;
 usare consapevolmente le tecniche di calcolo e le unità di misura;
 saper interpretare semplici fenomeni in termini di energia e delle sue trasformazioni;
 cogliere il significato di una situazione problematica e utilizzare le conoscenze acquisite per risolvere
situazioni note;
 comprendere i collegamenti fra le conoscenze acquisite e i fenomeni della realtà quotidiana.
Competenze:
 saper inquadrare lo studio della fisica nel contesto storico –sociale di riferimento;
 saper analizzare e schematizzare un fenomeno o un problema riuscendo a individuarne gli
elementi significativi, le relazioni, i dati superflui, quelli mancanti e riuscendo a collegare



premesse e conseguenze;
saper applicare proprietà, principi in semplici situazioni;
riconoscere analogie e differenze fra fenomeni diversi e individuare in essi proprietà varianti e
invarianti;
saper utilizzare le conoscenze acquisite, per affrontare e analizzare lo studio di fenomeni non
ancora noti.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
1. Comunicazione nella madrelingua
I test scritti di fisica, le interrogazioni orali e -nel quarto anno- le relazioni scritte hanno costituito
un'occasione per usare il linguaggio in un contesto -quello della fisica- che richiede precisione di linguaggio,
capacità di sintesi e di argomentazione logica.
3. Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma
grafica; confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; individuare le
strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico;
Lo studio della fisica ha fornito l'occasione di osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà naturale e artificiale e riconoscere, nelle varie forme, i concetti di sistema e di complessità; analizzare,
qualitativamente e quantitativamente, vari fenomeni.
4. Competenza digitale
Si è esplicitamente richiesto di utilizzare, per le relazioni di fisica -svolte nel quarto anno-, fogli elettronici e
word processor, in modo da promuovere le competenze nell'utilizzo di strumenti digitali. Si sono svolte alcune
lezioni nel laboratorio multimediale, per fornire agli studenti le necessarie competenze.
5. Imparare ad imparare
Le relazioni sulle esperienze di laboratorio -svolte nel quarto anno- hanno richiesto ai discenti di collegare le
conoscenze teoriche al caso specifico, effettuando ove necessario ricerche di informazioni.
6. Competenze sociali e civiche
Le esperienze di laboratorio -svolte nel quarto anno- sono state organizzate in gruppi (3-4 persone), in modo
da sviluppare la capacità di collaborare al raggiungimento di un obiettivo comune.
8. Consapevolezza ed espressione culturale- identità storica
Nell'insegnamento della fisica si è fatto sovente riferimento alla dimensione diacronica del progresso
scientifico, sia nei termini di superamento di conoscenze rivelatesi errate che come evoluzione di conoscenze
precedenti.
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
Non effettuato.
METODI DIDATTICI
Si sono messi in atto vari metodi, in particolare:
o lezioni frontali;
o visione di filmati disponibili sul web;
o uso di software di simulazione disponibile sul web;
o lezioni dialogate, facendo leva sull'esperienza fisica intuitiva degli alunni;
o esercizi svolti singolarmente o a gruppi, al banco o alla lavagna;
o semplici attività sperimentali svolte in classe; su queste attività gli studenti hanno preparato,
singolarmente, delle sintetiche relazioni.
Per ragioni di tempo quest'anno non sono state svolte, come invece fatto negli anni precedente, esperienze
di laboratorio.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti utilizzati sono stati:
o libro di testo
o fotocopie
o LIM
o slides e loro stampe
o video e strumenti di simulazione di fenomeni fisici, disponibili in Internet.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Per quanto riguarda la determinazione del numero minimo e della tipologia di verifiche, ci si è
attenuti a quanto indicato nel POF.
Sono quindi state effettuate:
nel primo periodo due verifiche orali, di cui una sotto forma di test;
nel secondo periodo tre verifiche orali, di cui una sotto forma di test.
Le verifiche orali hanno incluso la valutazione delle relazioni slle attività sperimentali.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostrava
particolari difficoltà, è stato effettuato in itinere durante l’intero corso dell’anno scolastico.
Si è dato ampio spazio alla correzione in classe degli esercizi e problemi assegnati per casa e che hanno
comportato difficoltà per alcuni alunni.
Si è effettuata una settimana di pausa didattica in Gennaio, come deliberato dal Collegio dei Docenti.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Non previste.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Nessuna
Pescia, 15 maggio 2016
L’INSEGNANTE
Roberto Gallerini
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto al giorno 15 Maggio)
DOCENTE: Roberto Gallerini
MATERIA: Fisica
CLASSE:
5 B Scienze Umane
Testo adottato: Parodi, Ostili, Mochi Onori: “Il linguaggio della fisica” Volume 3 ed. Pearson.
Introduzione al corso
Panoramica sullo sviluppo storico dell'elettromagnetismo da Coulomb a Maxwell ed Hertz.
Cariche elettriche e campi elettrici stazionari
Elettrizzazione per strofinio. Isolanti e conduttori. Conservazione della carica elettrica. Interpretazione
microscopica. Elettroscopio. Elettrizzazione per contatto e per induzione. Polarizzazione. Legge di
Coulomb. Unità di misura della carica elettrica. Confronto tra forza di gravità e forza elettrostatica.
Definizione operativa di campo elettrico. Campo elettrico; realtà fisica del campo elettrico; campo
generato da una carica puntiforme. Principio di sovrapposizione. Rappresentazione mediante linee di
campo.
Correzione esercizi. Campo uniforme. Tubo a raggi catodici. Lavoro del campo elettrico.
Lavoro e potenziale elettrico. Simulazioni al computer di campi elettrici; visualizzazione di linee di
campo e superfici equipotenziali.
Esercizi sul potenziale elettrico. Moto di una carica in un campo elettrico uniforme.
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme: il caso parabolico; energia cinetica. Condensatore;
definizione di capacità.
Capacità di un condensatore piano; energia elettrica immagazzinata in un condensatore.
La corrente elettrica ed i circuiti in corrente continua
La corrente elettrica. La pila di Volta.
Conduzione nei solidi: velocità termica e velocità di deriva. Leggi di Ohm; resistenza e resistività.
Dipendenza della resistività dalla temperatura. Semiconduttori e superconduttori: cenni.
Potenza nei circuiti elettrici. Legge di Joule.
Circuiti. Resistenze in serie. Resistenze in parallelo.
Cenni ai processi elettrolitici.
Esperienze di laboratorio svolte in classe: uso del multimetro; misure di tensioni, di resistenze in serie ed
in parallelo, di correnti; misura della corrente in un diodo.
Il campo magnetico stazionario
Magnetismo: magneti naturali, poli magnetici, non separabilità dei poli.
La bussola ed il campo magnetico terrestre. Campo magnetico: misura della direzione e verso con ago
magnetico. Esperimento di Oersted. Direzione e verso del campo magnetico generato da un filo; linee di
forza.
Esperienze di laboratorio svolte in classe: determinazione della direzione e verso del campo magnetico
generato da un filo rettilineo e da una spira percorsi da corrente.
Esperienze di Faraday ed Ampere. Legge di Ampere. Definizione nel Sistema Internazionale di ampere e
coulomb.
Legge di Biot-Savart.
Campo magnetico al centro di una spira circolare; campo magnetico di un solenoide.
L'elettrocalamita; esempi di uso pratico.
Forza di Lorentz. Lavoro del campo magnetico.
Uniformità della velocità in un campo magnetico, moto circolare uniforme di una carica in un campo
magnetico.
Principio di funzionamento del selettore di velocità e dello spettrometro di massa.
Forza su un conduttore percorso da corrente in un campo magnetico. Forze su una spira percorsa da
corrente in un campo magnetico. Analogia con un ago magnetico. Principio di funzionamento di un
motore elettrico.
Spira percorsa da corrente in un campo magnetico. Principio di funzionamento di un motore elettrico.
Magnetismo nella materia (cenni): principio di equivalenza di Ampère; ; paramagnetismo e
diamagnetismo; cenni all'interpretazione microscopica; permeabilità magnetica relativa;
ferromagnetismo.
Il campo elettromagnetico
Attività di laboratorio in classe: esperienze sulle forze elettromotrici (f.e.m.) indotte (f.e.m. indotta in un
solenoide da una calamita in moto; f.e.m. indotta in un solenoide dalla variazione di corrente in un altro
solenoide).
Flusso magnetico. Legge di Faraday. Esempio di applicazione della legge di Faraday: spira estratta da una
regione di spazio in cui vi è un campo magnetico stazionario.
Spira in rotazione in un campo magnetico. L'alternatore. Valori efficaci di tensioni e corrente alternate.
Il trasformatore.
Produzione e trasporto dell'energia elettrica. Legge di Faraday e forza di Lorentz. Trasformazione di
lavoro meccanico in lavoro elettrico nella spira in moto in un campo magnetico. Trasformazione di lavoro
elettrico in lavoro elettrico a diversa tensione nel trasformatore.
Legge di Lenz.
Il campo elettromagnetico: cenni qualitativi alla struttura del sistema di equazioni di Maxwell; campo
elettrico indotto dalla variazione del campo magnetico; campo magnetico indotto dalla variazione del
campo elettrico. Non separabilità dei due campi nel caso non stazionario e concetto di campo
elettromagnetico.
Onde elettromagnetiche; cenni allo spettro elettromagnetico.
Pescia, 15 Maggio 2016
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Roberto Gallerini
MATERIA: Matematica
CLASSE:
5 B Scienze Umane
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2016):
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni):
58
63
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Nel corso dell’ultimo anno, ampliando e approfondendo lo studio avviato nel primo e secondo biennio, la
matematica ha concorso, assieme alle altre discipline, allo sviluppo dello spirito critico ed alla
promozione umana e culturale e ha contribuitto:
o alla maturazione dei processi di astrazione e formalizzazione;
o all'acquisizione della precisione del linguaggio;
o allo sviluppo delle attitudini analitiche e sintetiche
o all’acquisizione della capacità di saper leggere, interpretare e modellizzare la realtà;
o all’acquisizione e al raffinamento della capacità di scelta;
o all'acquisizione dell’attitudine a riesaminare criticamente e a organizzare logicamente le
conoscenze via via acquisite;
o all’acquisizione della consapevolezza dell'importanza sociale ed economica delle discipline
scientifiche.
Obiettivo principale dell’insegnamento della matematica è quello di sviluppare e potenziare
l’acquisizione di un “metodo di ricerca” e una mentalità matematica che permetterà agli studenti di
affrontare al meglio gli studi successivi.
Pertanto alla fine del corso gli studenti saranno in grado di:
o esprimere le proprie conoscenze in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico
della disciplina;
o operare collegamenti e deduzioni logiche;
o rielaborare in modo critico le proprie conoscenze e operare sintesi;
o utilizzare conoscenze e competenze per la risoluzione di semplici problemi di vario tipo,
individuando la strategia migliore, facendo uso di modelli matematici di pensiero (dialettico e
algoritmico) e di rappresentazioni grafiche e simboliche (formule, modelli, costrutti, grafici);
o operare con il simbolismo matematico, riconoscendo le regole sintattiche.
Nel complesso gli studenti sono in grado di definire i concetti fondamentali della disciplina in maniera
sufficientemente chiara e con un linguaggio abbastanza appropriato.
Quasi tutti riescono ad applicare i concetti, metodi e teoremi studiati alla risoluzione di semplici esercizi.
Alcuni studenti sanno esporre con proprietà di linguaggio i concetti studiati e mostrano una sicura
applicazione delle procedure risolutive, altri mostrano difficoltà nell'esposizione dei temi trattati e
faticano nell'applicazione di regole e formule anche in quesiti di semplice natura
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
1.Comunicazione nella madrelingua
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione
comunicativa verbale in vari contesti
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
3.Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia
- utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto
forma grafica
- Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l'ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
4.Competenza digitale
- Utilizzare e produrre testi multimediali
5.Imparare ad imparare
- Individuare collegamenti e relazioni
- Acquisire ed interpretare l'informazione
- Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e modalità di
informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro
6.Competenze sociali e civiche
- Collaborare e partecipare
- Agire in modo autonomo e responsabile
7.Spirito di iniziativa e intraprendenza
- Progettare
- Risolvere problemi
METODI DIDATTICI
Si sono messi in atto vari metodi, in particolare:
o lezioni frontali;
o uso di software didattici per la matematica;
o esercizi svolti singolarmente o a gruppi, al banco o alla lavagna.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Gli strumenti utilizzati sono stati:
libro di testo
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Per quanto riguarda la determinazione del numero minimo e della tipologia di verifiche, ci si è
attenuti a quanto indicato nel POF.
Sono quindi state effettuate:
17) nel primo periodo due verifiche scritte ed una orale;
18) nel secondo periodo tre verifiche scritte e due orali, di cui una sotto forma di test.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Il recupero relativo ad argomenti di ciascuna attività didattica, sui quali la classe dimostrava
particolari difficoltà, è stato effettuato in itinere durante l’intero corso dell’anno scolastico.
Si è dato ampio spazio alla correzione in classe degli esercizi e problemi assegnati per casa e che hanno
comportato difficoltà per alcuni alunni.
Si è effettuata una settimana di pausa didattica in Gennaio, come deliberato dal Collegio dei Docenti.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Non previste.
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Partecipazione alla conferenza del ciclo “Pianeta Galileo” su “Il sorprendente ruolo della statistica nella
società moderna”
Pescia, 11 maggio 2016
L’INSEGNANTE
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto al 11 Maggio)
DOCENTE: Roberto Gallerini
MATERIA: Matematica
CLASSE:
5 B Scienze Umane
Testo adottato: Bergamini, Trifone; Barozzi: “Matematica.azzurro”, vol. 5
Le funzioni e le loro proprietà
Definizione di relazione e funzione; controimmagine /immagine; dominio/codominio. Funzione valore
assoluto. Classificazione delle funzioni. Dominio di funzioni: razionali intere e fratte, irrazionali,
trascendenti (esponenziale, logaritmo, seno, coseno, tangente).
Zeri di una funzione. Studio del segno di una funzione. Funzioni biiettive. Funzioni pari e dispari.
Valore assoluto come funzione pari. Funzioni periodiche. Funzioni crescenti, decrescenti e monotone. La
funzione inversa. Funzioni invertibili e non; restrizione del dominio per funzioni non biiettive. Funzioni
composte.
Trasformazioni di funzioni: traslazione lungo x ed y; simmetrie rispetto agli assi e all'origine.
rasformazioni di funzioni: dilatazione/contrazione di funzione.
I limiti delle funzioni e il loro calcolo
Intervalli: chiusi ed aperti, limitati ed illimitati. Intorni completi e circolari. Uso del modulo per
rappresentare gli intorni circolari. Intorni destri e sinistri; intorni dell'infinito; punti isolati e punti di
accumulazione.
Definizione di limite: limite finito per x che tende ad un valore finito. Limite destro e limite sinistro.
Limite infinito per x che tende ad un valore finito; asintoti verticali. Limite finito ed infinito per x che
tende ad infinito; asintoti orizzontali.
Teoremi sui limiti (unicità, permanenza del segno, confronto)(solo enunciato).
Funzioni continue: definizione, limiti.
Operazioni con i limiti: somma, reciproco, prodotto, quoziente, potenza.
Limiti in forma indeterminata: forma +∞-∞ per polinomi; forme ∞/∞ e 0/0 per funzioni razionali fratte.
x
1− cos x
1
ln (1 +x )
senx
e x− 1
lim
lim
lim 1+
lim
lim
2
x ,
x ,
x
x (senza
x
Limiti notevoli:
,
,
dimostrazioni). Infinitesimi ed infiniti; loro confronto.
Punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie; definizione ed esempi..
Teorema di Weierstrass (solo enunciato, esempi e controesempi).
Teoremi dei valori intermedi e degli zeri (solo enunciato, esempi e controesempi).
Asintoti obliqui.
( )
La derivata di una funzione e i teoremi del calcolo differenziale
Definizione di derivata in un punto x di una funzione f(x) come limite del rapporto incrementale. Sua
interpretazione come coefficiente angolare della tangente. Derivata destra e sinistra. Derivata di una
funzione in un intervallo chiuso e aperto.
Derivate di funzioni elementari: costante, potenza. Derivate fondamentali: seno, coseno, esponenziale,
logaritmo.
Formule di derivazione: prodotto di funzione per costante, somma e differenza, prodotto, reciproco,
quoziente, funzioni composte.
Punti di non derivabilità: cuspidi, flessi a tangente verticale, punti angolosi.
Teorema di Lagrange e di Rolle (solo enunciato, esempi e controesempio).
Derivate di ordine superiore.
Teorema di de l'Hospital (enunciato ed esercizi di calcolo dei limiti).
Applicazioni delle derivate alla fisica: velocità v=ds/dt ; accelerazione a=dv/dt; corrente i=dq/dt.
I massimi, i minimi, i flessi e lo studio delle funzioni
Funzioni crescenti e decrescenti; studio del segno della derivata.
Massimi e minimi relativi; flessi a tangente orizzontale. Punti stazionari. Classificazione dei punti
stazionari mediante lo studio del segno della derivata.
Concavità e flessi; studio della derivata seconda; esercizi.
Studio di funzioni: i polinomi.
Pescia, 11 Maggio 2016
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: Angelo Di Bianca
MATERIA: Scienze Naturali
CLASSE:
5 B Sum
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017): 57 ore
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 7 ore
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Al termine del corso di studi gli studenti possiedono le conoscenze disciplinari e le competenze/abilità
tipiche delle Scienze della Natura di seguito elencate:












Leggere un brano scientifico
Osservare schemi e immagini
Classificare
Saper effettuare connessioni logiche
Riconoscere o stabilire relazioni
Formulare ipotesi in base ai dati forniti
Sperimentare in laboratorio, elaborare dati sperimentali, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti
e sulle ipotesi verificate
Comunicare informazioni scientifiche
Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici
Applicare le conoscenze a situazioni della vita reale
Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
Analizzare le relazioni tra l'ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni
ambientali di origine antropica e comprenderne le possibili ricadute future.
COMPETENZE DI
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE:
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
CONTRIBUTO
Lo studio delle Scienze della Natura ha contribuito all’acquisizione delle seguenti competenze da
parte degli alunni:
ASSE DEI LINGUAGGI



Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
ASSE MATEMATICO


Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto
forma grafica
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
ASSE TECNOLOGICO



Osservare e analizzare fenomeni naturali complessi appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni
Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà
METODI DIDATTICI
Principalmente gli argomenti sono stati trattati tramite lezioni frontali facendo uso degli schemi e figure
presentate sul libro di testo. Lezione dialogate sono state effettuate per i riepiloghi di fine capitolo anche
con l’uso di schemi e mappe concettuali. A volte è stata fatta la lettura del testo per discutere la
presentazione dell’argomento e verificare la comprensione della terminologia scientifica. Su certi
argomenti gli alunni sono stati invitati a fare degli approfondimenti personali.
In preparazione della terza prova, a casa gli alunni hanno effettuato la sintesi e la rielaborazione
personale di alcuni degli argomenti trattati in classe, anche con l’aiuto di ricerche individuali o di gruppo.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo, invito a ricerche su testi alternativi, riviste scientifiche, ricerche su Internet, partecipazione
a interventi di esperti sulla donazione degli organi e del midollo osseo.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Sono state svolte secondo quanto previsto dalla programmazione didattico disciplinare della classe. In
particolare, esse hanno avuto lo scopo di controllare lo svolgimento del processo di apprendimento e di
stimolare la continuità dello studio e l’approfondimento degli argomenti. Sono state privilegiate le
verifiche orali, principalmente si è lasciato autonomia agli alunni nel trattare gli argomenti, ma sono state
effettuate anche domande per verificare il possesso delle competenze e abilità specifiche o nei casi in cui
l’esposizione non sia stata completa. In preparazione della III prova dell’esame di Stato sono state
effettuate prove di verifica scritte a risposta aperta.
Per la valutazione delle prove si è tenuto conto dei seguenti indicatori:



conoscenze degli argomenti proposti
competenze (applicazione delle conoscenze, uso appropriato dei linguaggi specifici, correttezza
espositiva)
capacità di sintesi, collegamento, elaborazione ed autonomia nella gestione delle conoscenze
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Gli interventi di recupero, quando necessari sono stati effettuati durante le normali lezioni in base alle
difficoltà evidenziate dagli alunni.
Pescia, 15 maggio 2015
L’INSEGNANTE
Angelo Di Bianca
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto) – CLASSE 5 B Sum
MATERIA: Scienze Naturali
Libro di testo: Percorsi di scienze naturali: dalla tettonica alle biotecnologie – Helena Curtis N. Sue
Barnes, Adriana Schnek, Graciela Flores, Laura Gandola, Roberto Odone – Ed. Zanichelli
La dinamica della crosta terrestre: Wegener e la teoria della deriva dei continenti; l’interno della Terra:
tipi di crosta, il mantello, il nucleo; il flusso di calore e il campo magnetico terrestre; i movimenti delle
placche e le loro conseguenze: teoria della tettonica delle placche, i tipi di margini.
I fenomeni vulcanici: i vulcani e i magmi; i prodotti delle eruzioni vulcaniche; le diverse tipologie di
vulcani; la localizzazione dei vulcani; i fenomeni vulcanici secondari.
I fenomeni sismici: i terremoti sono vibrazioni della litosfera; misura dei terremoti; i tipi di onde
sismiche; la distribuzione dei terremoti nel mondo; il rischio sismico in Italia.
Elementi di chimica organica: il ruolo centrale del carbonio; la grande famiglia degli idrocarburi; i tipi
di isomeria; i gruppi funzionali.
Le biomolecole: la chimica dei viventi: monomeri e polimeri, condensazione e idrolisi; i carboidrati:
monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi; i lipidi: trigliceridi; fosfolipidi, glicolipidi, steroidi; le proteine:
gli amminoacidi, diversi gradi di organizzazione; gli enzimi: proteine speciali.
Il metabolismo cellulare: l’adenosina trifosfato o ATP; i processi metabolici cellulari; il metabolismo
dei carboidrati; il metabolismo dei lipidi e delle proteine; la fotosintesi clorofilliana.
DNA, cromosomi, genoma: struttura e funzione degli acidi nucleici; duplicazione del DNA; traduzione e
trascrizione; la struttura dei cromosomi.
Ingegneria genetica e biotecnologie: Il DNA ricombinante; tecniche per clonare e sequenziare le
sequenze nucleotidiche; batteri e piante geneticamente modificate; gli animali transgenici; biotecnologie e
medicina.
Pescia, 13 maggio 2017
L’INSEGNANTE
Angelo Di Bianca
GLI ALUNNI
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE:
MATERIA:
CLASSE:
Maria Pia Brunetta Carina
Storia dell'Arte
5^ B Scienze Umane
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 13/05/2017): 60
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 72
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
Leggere l'opera d'arte attraverso i diversi codici linguistici. Saper analizzare, conoscere, valutare l'opera
d'arte. Elaborazione progressivamente critica dei dati. Individuare percorsi paralleli con materie
umanistiche e scientifiche. Acquisire una cultura artistica a completamento dei vari aspetti del sapere.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA E DI COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Come risulta dal Consiglio di classe.
PROGETTO INTERDISCIPLINARE PER L’ESPLETAMENTO DELL’OBBLIGO DI
INSEGNAMENTO DI DISCIPLINE NON LINGUISTICHE IN LINGUA STRANIERA
SECONDO LA METODOLOGIA CLIL
(Qualora la disciplina risulti coinvolta nel progetto interdisciplinare in lingua straniera)
TITOLO:__________________________________
Lingua/e straniera/e:
Descrizione del modulo:
Competenze della disciplina sviluppate dal modulo:
Argomento/i trattato/i dalla disciplina:
Strumenti e metodologie:
Tempi e scansione della disciplina:
METODI DIDATTICI
Vedi obiettivi disciplinari realizati.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
Libri di testo, testi critici, DVD e videocassette.
Libro di testo: Segni d'Arte Autori: P.Adorno e A.Mastrangelo Vol.3° e 4° Edizioni D'Anna.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Scritte, scrittografiche e orali.
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Recupero in itinere.
EVENTUALI ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
EVENTUALI ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE E/O EXTRASCOLASTICHE
Pescia, ..13 maggio 2017
L’INSEGNANTE
Maria P.B. Carina
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto)
La riscoperta dell'antico, nuova concezione di "classico" alla fine del 700. Caratteri generali
dell'architettura neoclassica. L'ideale etico di David (Giuramento degli Orazi, la morte di Marat). Il bello
naturale di Ingres (La grande Odalisca). L'ideale estetico di A.Canova (Dedalo e Icaro, Monumento a
Maria Cristina d'Austria, Paolina Borghese, Amore e Psiche). Tra classico e romantico: Goya (Le
fucilazioni del 3 maggio1808). La rivalutazione del sentimento individuale attraverso le esperienze
visionarie e naturalistiche dell'artista romantico: G.D.Friedrich (Il naufragio della speranza, Il viandante
in un mare di nebbia).
Il Romanticismo: Il Romanticismo in Francia: Gericault (La zattera della Medusa), Delacroix (La Libertà
che guida il popolo). Dal romanticismo al Realismo come impegno sociale: Millet (L'Angelus), Daumier
(Lo scompartimento di terza classe). G.Courbet (Le signorine sulla riva della Senna).
L'Impressionismo:E.Manet (Le dejeuner sur l'herbe, Olympia, Il Bar alle Folies Bergère). C.Monet (La
Grenouillere, Regata ad Argenteuil, Impressione al levar del solel La Cattedrale di Rouen). P.A.Renoir
(La Grenouillere, Ballo al Moulin de la Galette). E.Degas (Fantini davanti alle tribune, Classe di Danza,
L'Assenzio). P.Cezanne (I giocatori di carte, La montagna di S.Victoire). B.Morrisot (La culla).
I Macchiaioli: G. Fattori (La rotonda di Palmieri, Il cavallo morto).
Il Post-impressionismo: Seraut (Una domenica pomeriggio all'Isola della Grande Jatte). P.Gauguin (Il
Cristo giallo, Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?). V.Van Gogh (I mangiatori di
patate,Autoritratto, La chiesa di Auvers, Campo di grano con volo di corvi, La camera da letto). Toulose
Lautrec (Ballo al Moulin Rouge, Il manifesto di Jane Avril).
Il Simbolismo: O.Redon (Ritratto di Violette Heymann).
L'Architettura nella seconda metà dell'800: Tour Eiffel, La Galleria V.Emanuele di G.Mengoni.
Art Nouveau: Gaudì (Casa Milà, Sagrada Familia). G.Klimt (Il bacio).
L'Espressionismo: Ensor (Ingresso di Cristo a Bruxelles). Munch (Il grido). Kirchner (Marcella).
I Fauves: Matisse (Ritratto con la riga verde, La danza).
Il Cubismo: P.Picasso (Poveri in riva al mare, I giocolieri, Les demoiselles d'Avignon, Guernica).
Il Futurismo: U.Boccioni (Autoritratto, La città, Forme uniche della continuità nello spazio).
Astrattismo: Kandinsky (Senza titolo,1910) (Alcuni cerchi).
La Metafisica: G.De Chirico (Muse inquietanti, Ettore e Andromaca).
Il Dadaismo: M.Duchamp (Ruota di bicicletta).
Il Surrealismo: (concetto generale). R.Magritte (Doppio segreto).
Di ciascun autore sono state analizzate le opere citate.
Pescia, 13 maggio 2017
L’INSEGNANTE
Maria P.B.Carina
GLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CONSUNTIVO ATTIVITÀ DISCIPLINARI
DOCENTE: ROSSELLA MARCHI
MATERIA: FILOSOFIA
CLASSE: VBSUM
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (fino al 15/05/2017): 78
TOTALE N° ORE DI LEZIONE (presumibili fino al termine delle lezioni): 91
OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI
 Essere in grado, grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali, di sviluppare la riflessione
personale, la capacità di giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento, alla discussione razionale e la capacità di
argomentare una tesi.
 Sapere cogliere di ogni autore o tema trattato, sia il rapporto con il relativo contesto storico-culturale, sia la
portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede..
 Potenziare un metodo di studio autonomo e flessibile, tale da permettere l’effettuazione di ricerche e approfondimenti
personali.
 Ragionare con rigore logico e individuare i problemi e le loro possibili soluzioni
COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE: CONTRIBUTO
DATO DALLA DISCIPLINA ALLA LORO ACQUISIZIONE
Alterità e relazione: riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni
relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni istituzionali e
ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo; imparare a
utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto
delle differenze storiche e culturali di cui sono espressione.
-Partecipazione: contribuire alla realizzazione della democrazia nella
scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società.
METODI DIDATTICI
 Lezione frontale
 Lezione dialogata
 Lettura guidata di testi
Discussione in classe
Strumenti didattici
Libro di testo: “Filosofia, cultura e cittadinanza”, La Vergata
Glossari e appunti forniti dall’insegnante.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali
Quesiti a risposta aperta
EVENTUALI STRATEGIE DI RECUPERO E DI SOSTEGNO
Durante le ore curricolari
PESCIA, 15.05.2017
ROSSELLA MARCHI
PROGRAMMA SVOLTO
LA SINISTRA HEGELIANA
Ludwig Feuerbach
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione
La critica alla religione
Umanismo e filantropismo
Karl Marx
la critica del “misticismo logico” di Hegel
La nozione di alienazione
Il materialismo storico
Il Manifesto del partito comunista
La teoria del plusvalore
ARTHUR SCHOPENHAUER
La riflessione su Kant: la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé
Il mondo come volontà e rappresentazione
Il pessimismo e la sofferenza universale
Le vie di liberazione dal dolore
SOREN KIERKEGAARD
Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”
Esistenza, libertà, possibilità
Enten-Eller:
Timore e tremore: la fede come paradosso e scandalo
Il concetto dell’angoscia
IL POSITIVISMO
Il concetto di ragione e di fatto obiettivo
A.Comte: la legge dei tre stadi
La classificazione delle scienze e la sociologia
FRIEDRICH NIETZSCHE
Le fasi del filosofare nietzscheano
Il periodo giovanile: l’arte e la storia
Il metodo storico-genealogico
Il nichilismo e la filosofia occidentale
Le forze che dicono no alla vita,la morale del risentimento
La morte di Dio e il superuomo
La filosofia dell’eterno ritorno
La volontà di potenza
Nazificazione e denazificazione
SIGMUND FREUD
La crisi della concezione classica di individuo
I fondamenti della psicoanalisi
L’inconscio e la struttura della psiche
La scoperta della sessualità infantile e il complesso di Edipo
Il disagio della civiltà:Eros e Thanatos
HENRI BERGSON
Tempo, durata e libertà
Il rapporto tra spirito e corpo
Lo slancio vitale, L’evoluzione creatrice
Istinto, intelligenza e intuizione
MARTIN HEIDEGGER
La domanda sull’essere
Un classico della filosofia: Essere e Tempo ( l’analitica esistenziale)
Il pensiero ontologico dopo la svolta: la metafisica,l’oblio dell’essere e il nichilismo.
Mondo dell’arte e mondo della tecnica
Heidegger e il nazismo
HANNAH ARENDT
Le origini del totalitarismo
La banalità del male
EPISTEMOLOGIA
Metafisica e analisi del linguaggio ( Carnap).
Il principio di verificazione ( Circolo di Vienna).
Il principio di flsificazione ( Popper)
IL DOCENTE
GLI STUDENTI
ALL. 2 ESEMPI DI SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
SIMULAZIONE III PROVA
Rispondi in max. 8 righe
1. Esponi i caratteri del pensiero giovanile di Nietzsche.
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………….
2. Che cosa intende per fenomeno Husserl? Quale uso fa Heidegger del metodo fenomenologico?
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………
3. Commenta il senso del dualismo presente nella filosofia di Schopenhauer.
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………..........................................................
Liceo Statale “Carlo Lorenzini” - Pescia
Simulazione della terza prova scritta dell'esame di stato– 13 Maggio 2017
Quesiti di Matematica
Candidata/o_____________________________
Tipologia: quesiti a risposta singola.
Classe 5a ______ Scienze Umane
Estensione: circa 10 righe per ogni risposta
1) Si dia la definizione di limite nel caso lim x→− ∞ f (x )= 3 . Cosa possiamo affermare, in questo
caso, riguardo agli asintoti di f(x) ?
….
….
….
….
….
….
….
….
….
….
2) Si enunci il teorema di Rolle, dandone anche un'interpretazione geometrica.
….
….
….
….
….
….
….
….
….
….
3) Si scriva la formula di derivazione del quoziente di due funzioni e la si usi per calcolare la
derivata
x
y=
di
….
….
….
….
….
….
….
….
….
….
e
x .
ISTITUTO “LORENZINI” PESCIA
TERZA PROVA INGLESE
Anno Scolastico 2016/2017
ALUNNO/A___________________________________
Answer the following questions
1)Explain what is meant by”dystopian novel” by providing examples from Orwell’s Nineteen Eight-Four
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
2 )Explain what kind of bondage is described in the novel Sons and Lovers by D.H.Lawrence
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
3) Focus on “The Great Gatsby” by F.S.Fitzgerald and write down how American life is described in the
novel.
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
E’ consentito l’uso del dizionario bilingue e monolingue
ALLEGATO 3: Griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle prove scritte
ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI”
Via Sismondi, 7
51017 Pescia (Pistoia)
ESAMI DI STATO 2016/2017 – COMMISSIONE I, LICEO SCIENZE UMANE SEZIONE A
Candidato/a
SCHEDA PER IL PUNTEGGIO PER LA PROVA DI ESAME DI STATO
PRIMA PROVA SCRITTA
ITALIANO
INDICATORI
Livelli di valore/valutazione
Punteggio massimo
Punteggio
attribuibile
corrispondente ai
all’indicatore e peso %
diversi livelli
-Grav. insufficiente
1.0
Competenza linguistica
-Insufficiente
1.8
(correttezza formale:
4 punti, pari al
-Mediocre
2.2
ortografia, sintassi,
26,7%
-Sufficiente
2.4
lessico)
-Discreto
3.2
-Buono
3.4
-Ottimo/Eccellente
4
-Grav. insufficiente
0.7
-Insufficiente
1.4
Competenza testuale
-Mediocre
1.8
(pertinenza rispetto alla
3 punti, pari al
-Sufficiente
2
tipologia scelta e alle
20%
-Discreto
2.2
consegne)
-Buono
2.4
-Ottimo/Eccellente
3
-Grav. insufficiente
0.7
-Insufficiente
1.4
Conoscenza specifica
3 punti, pari al
-Mediocre
1.8
degli argomenti
20%
-Sufficiente
2.2
-Discreto
2.6
-Buono
2.8
-Ottimo/Eccellente
3
-Grav. insufficiente
0.7
Competenza
-Insufficiente
1.4
nell’organizzazione del
3 punti, pari al
-Mediocre
1.8
testo
20%
-Sufficiente
2
(uso dei dati e delle
-Discreto
2.4
informazioni)
-Buono
2.6
-Ottimo/Eccellente
3
-Grav. insufficiente
0.4
-Insufficiente
0.8
Capacità di elaborazione
-Mediocre
1.2
critica e personale
2 punti, pari al
-Sufficiente
1.4
13,3%
-Discreto
1.6
-Buono
1.8
-Ottimo/Eccellente
2
La prova nulla comporta una valutazione pari a 1/15.
In presenza di decimali il voto complessivo viene approssimato per eccesso da 0.50 a 0.99, per difetto da 0 a 0.49.
Osservazioni ed annotazioni particolari
Pescia,
LA COMMISSIONE
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
- 80 -
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
LICEO STATALE “C. LORENZINI” PESCIA
ESAMI DI STATO 2016/2017
COMMISSIONE
CLASSE 5
CANDIDATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI
1.Conoscenza degli argomenti richiesti
dalla commissione e proposti
dal candidato
2.Padronanza della lingua
e dei linguaggi specifici
3.Saper utilizzare le
conoscenze acquisite e/o
collegarle nell’argomentazione
in forma pluridisciplinare
PUNTEGGIO
massimo per
indicato
9 punti
7 punti
6 punti
LIVELLI
di
valore/valutazione
Gravemente
Descrittori insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
PUNTEGGI
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
2.5
4
4.5
5.5
6.5
7
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
2
2.5
3.5
4.5
5.5
6
1
2
3
4.5
5
1
2.5
3
4.Essere in grado di discutere
e di approfondire i diversi argomenti
con spunti di originalità/creatività
5 punti
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
5.Discussione delle prove scritte
3 punti
Insufficiente
Sufficiente
Buono
PUNTEGGIO COMPLESSIVO:
/30
Pescia,
LA COMMISSIONE
- 81 -
3.5
5.5
6.5
7.5
8.5
9
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ISTITUTO STATALE “C. LORENZINI”
Via Sismondi, 7
51017 Pescia (Pistoia
ESAMI DI STATO 2016 - 2017, LICEO SCIENZE UMANE
Candidato/a
SCHEDA PER IL PUNTEGGIO PER LA III PROVA SCRITTA
INDICATORE
CONOSCENZA
DEGLI
ARGOMENTI
PROPOSTI
CAPACITA’ DI
ANALISI,
SINTESI ED
ELABORAZIONE
CRITICA
COMPETENZE
LINGUISITCHE
DI BASE E
SPECIFICHE
Punteggio
massimo e
peso %
6
40%
5
33,3%
4
26,7%
DESCRITTORE
PUNTEGGIO
-Gravemente insufficiente
-Insufficiente
-Quasi sufficiente
-Sufficiente
-Buono
-Ottimo/Eccellente
1
2
3
4
5
6
-Gravemente insufficiente
-Insufficiente
-Sufficiente
-Buono
-Ottimo/Eccellente
1
2
3
4
5
-Gravemente insufficiente
-Insufficiente
-Sufficiente
-Buono/Ottimo
1
2
3
4
I
QUESITO
II
QUESITO
III
QUESITO
La prova nulla comporta una valutazione pari a 1/15.
In presenza di decimali il voto complessivo viene approssimato per eccesso da 0.50 a 0.99, per difetto da 0 a 0.49.
Osservazioni ed annotazioni particolari
Pescia,
LA COMMISSIONE
- 82 -
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ESAME DI STATO
Liceo Statale “C. Lorenzini” - Pescia (PT)
TERZA PROVA SCRITTA - LINGUA STRANIERA: ……………………………………………….
CANDIDATO/A...........................................................................
Classe..........................
Indicatori
Descrittori
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
-Contenuti/conoscenza non pertinenti al testo
-Contenuti/conoscenza scarsi e frammentari
-Contenuti/conoscenza limitate e/o essenziali
-Contenuti/conoscenza corretti ed esaurienti
-Contenuti/conoscenza ampie e pertinenti
-Contenuti/conoscenza
ampie,
approfondite
e pertinenti
COMPETENZE
LINGUISTICHE
CAPACITA’ DI
ANALISI E
SINTESI
Punteggio
corrispondent
e1 Grav. Insuff
2 Insufficiente
3 Sufficiente
3.5 Buono
4 Ottimo
5 Eccellente
I
II
III
quesit quesit quesit
o
o
o
-Numerosi e gravi errori morfosintattici 1 Grav. Insufficiente
ortografici. Il elessico è limitato e non appropriato.
La comprensione è seriamente compromessa
2 Insufficiente
-Gravi errori morfosintattici e ortografici che
limitano la comprensione. Il lessico è limitato e 3 Quasi sufficiente
non sempre appropriato
-Numerosi errori morfosintattici e ortografici che 4 Sufficiente
non compromettono la comprensione globale
del
testo. Il lessico non è sempre appropriato
4.5 Buono
-Alcuni
errori
morfosintattici
5 Ottimo
ortografici cheenon incidono sulla comprensione 6 Eccellente
del testo. Il lessico è limitato ma appropriato
-L’espressione è corretta ed evidenzia coesione
sintattica
-L’espressione è fluida. La proprietà linguistica è
perlopiù appropriata
-La proprietà linguistica e terminologica è ricca e
pertinente
-Rielaborazione e capacità di sintesi scarsa e 1 Grav. Insufficiente
lacunosa
2 Insufficiente
-Rielaborazione e capacità di sintesi parziale
3 Sufficiente
-Rielaborazione e capacità di sintesi adeguata
3.5 Buono
-Rielaborazione critica e personale
4 Ottimo/Eccellente
-Rielaborazione critica, personale e ampia
capacità
di sintesi
E’ consentito l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Totale del punteggio proposto :
/15 Punteggio attribuito:
/15
Il punteggio attribuito, di punti ………, scaturisce dalla somma dei punteggi parziali ottenuti alle voci contrassegnate
dalla Commissione. In presenza di numeri decimali il punteggio viene approssimato al numero intero superiore.
La presente griglia viene allegata all’elaborato del Candidato di cui costituisce parte integrante.
I Commissari della Commissione
…………………………………………..
…………………………………………..
………………………………………….
………………………………………….
………………………………………….
Il Presidente della Commissione
- 83 -
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ALLEGATO 4: Elenco completo dei testi in adozione
MATERIA /
DISCIPLINA
CODICE VOL.
AUTORI
TITOLO
SOTTOTITOLO
IN ALLEGATO
FASCICOLO CIOTTI NON
LASCIAMOCI RUBARE IL
FUTURO
LEOPARDI,
SCAPIGLIATURA,
VERISMO E
DECADENTISMO
IL PRIMO NOVECENTO E
IL PERIODO TRA LE DUE
GUERRE
VOL.
E
RELIGIONE
9788805029792
SOLINAS LUIGI
TUTTI I COLORI DELLA
VITA (ED.BIANCA)
ITALIANO
LETTERATURA
9788839533722
BALDI GIUSSO
RAZETTI ZACCARIA
TESTI E STORIA DELLA
LETTERATURA
ITALIANO
LETTERATURA
9788839533739
BALDI GIUSSO
RAZETTI ZACCARIA
TESTI E STORIA DELLA
LETTERATURA
ITALIANO
AIE 21
ALIGHIERI D.
LA DIVINA COMMEDIA
PARADISO
LATINO
9788839533791
GARBARINO GIOVANNA
PASQUARIELLO L.
VELUTI FLOS
DALL' ETA' DI AUGUSTO
AI REGNI ROMANOBARBARICI
2
PA
INGLESE
9788808117311
SPIAZZI MARINA
TAVELLA MARINA
PERFORMER. CULTURE
AND LITERATURE 3
(EBOOK+LIBRO)
THE TWENTIETH
CENTURY AND THE
PRESENT
3
ZA
FILOSOFIA
9788839518576
ABBAGNANO
FORNERO
L’IDEALE E IL REALE
3
PA
9788835029823
GENTILE GIANNI
RONGA LUIGI ROSSI
ANNA
3/3
LA
ED
STORIA
MATERIA /
DISCIPLINA
CODICE VOL.
AUTORI
MILLENNIUM
TITOLO
U
SE
3
PA
3
PA
ED
LIB
SC
IL NOVECENTO E
L'INIZIO DEL XXI
SECOLO+VERSO
L'ESAME DI
STATO+CLIL CONTENT
SOTTOTITOLO
VOL.
E
PEDAGOGIA
9788839533890
AVALLE UGO
MARANZANA MICHELE
PEDAGOGIA DAL
NOCENTO AI GIORNI
NOSTRI
U
PA
SOCIOLOGIA**
9788828613428
VOLONTE' PAOLO
LUNGHI CARLA
MAGATTI MAURO
SOCIOLOGIA
LSU VOLUME UNICO
U
EIN
SC
ANTROPOLOGIA** 9788828610465
FABIETTI UGO
ANTROPOLOGIA
VOLUME UNICO
U
EIN
SC
MATEMATICA
9788808115232
BERGAMINI TRIFONE
BAROZZI
MATEMATICA AZZURRO
5
ZA
FISICA
9788863641141
PARODI OSTILI
LINGUAGGIO DELLA
FISICA VOL.3
3
LIN
BIOLOGIA**
9788808313621
CURTIS HELENA
BARNES SUE N.
BIOLOGIA.
UN'INTRODUZIONE (LM
LIBRO MISTO)
U
ZA
84
MODULI 5 U, V + W
CON MATHS ENGLISH
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
CHIMICA
9788808334848
VALITUTTI TIFI
GENTILE
ESPLORIAMO CHIMICA
SCIENZE
NATURALI
9788808237316
CURTIS HELENA
BARNES SUE N.
PEERCORSI DI
SCIENZE NATURALI
SCIENZE DELLA
TERRA
9788808160423
FANTINI MONESI
ELEMENTI DI SCIENZE
DELLA TERRA
MATERIA /
DISCIPLINA
CODICE VOL.
AUTORI
TITOLO
STORIA
DELL'ARTE
9788881048540
ADORNO PIERO
MASTRANGELO
ADRIANA
SEGNI D’ARTE 4
SCIENZE
MOTORIE
9788881049202
DEL NISTA PIER LUIGI
PARKER JUNE
TASSELLI ANDREA
SULLO SPORT
INGLESE
DIZIONARIO
9788808301475
RAGAZZINI GIUSEPPE
RAGAZZINI 2017 CON
DVD-ROM
INGLESE
DIZIONARIO
9781107619500
CAMBRIDGE
CAMBRIDGE
ADVANCED LEARNER'S
DICTIONARY
85
DALLA TETTONICA ALLE
BIOTECNOLOGIE
SOTTOTITOLO
DAL TARDO ‘800 AI
GIORNI NOSTRI
CONOSCENZA,
PADRONANZA,
RISPETTO DEL CORPO
DIZIONARIO INGLESE
ITALIANO ITALIANO
INGLESE
FOURTH EDITION - di
testo cartaceo +
contenuti digitali
PAPERBACK+CD.ROM
[A] libro
integrativi
U
ZA
U
ZA
U
BO
VOL.
E
4
D'A
U
D'A
U
ZA
U
CA
UN
PR
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
ALLEGATI: 5) Presentazione sintetica dell'indirizzo
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
INDIRIZZO DI STUDIO “NUOVO ORDINAMENTO” RELATIVO A CLASSI
1^ - 2^ - 3^ - 4^-5^
D.P.R. 15 marzo 2010 , n. 89 Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei a norma dell'art. 64, comma 4, del decretolegge
25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.
(GU n. 137 del 15-6-2010 - Suppl. Ordinario n.128)
Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza
dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane.
Risponde all’esigenza diffusa, nell’attuale contesto socio–culturale, di formare docenti e
professionisti nell’ambito delle attività “sociali”.
Articolazione e contenuti
Il Liceo si sviluppa in due periodi biennali ed in un quinto anno che completa il percorso
disciplinare.
Il primo biennio è caratterizzato da un iniziale approfondimento delle Scienze Umane ( Psicologia,
Pedagogia, Metodologia della ricerca, diritto ed economia), oltre che finalizzato all’assolvimento
dell’obbligo di istruzione.
Il secondo biennio è finalizzato ad un ulteriore approfondimento delle Scienze Umane, garantendo
comunque adeguato rilievo agli ambiti artistico-letterario-espressivo e storico-filosofico.
Il quinto anno è finalizzato al consolidamento di una solida cultura generale ed al perfezionamento
della conoscenza dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni
umane e sociali.
Durata del corso di studi: quinquennale
Titolo rilasciato: Diploma di Liceo delle Scienze Umane
86
Liceo Statale “C. Lorenzini”
Classico, Linguistico, Scientifico, Scienze Umane
Quadro orario settimanale di insegnamento
87